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Gesualdo Bufalino
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[[Immagine:Gesualdo Bufalino1.jpg|thumb|Gesualdo Bufalino]]
'''Gesualdo Bufalino''' (1920 – 1996), scrittore e aforista italiano.
==Citazioni di Gesualdo Bufalino==
*{{NDR|Su [[Lillo Gullo]]}} Caro Gullo, è una lieta sorpresa saperLa poeta. E di umorosa bravura, con una propria e ben intonata voce (al di là dei fugaci e veniali imprestiti) fra passione e disincanto. Mi sono piaciute "La scalea della Matrice", "Lo svegliatore monastico", "Sette profumi", ecc. ma tutta la raccoltina è percorsa da un brio che merita un incoraggiamento e un augurio. Con un cordiale saluto, Gesualdo Bufalino. Comiso, dicembre 1995<ref>Citato in Lillo Gullo, ''Cerimonie della calura'', Prefazione di Salvatore Silvano Nigro, Nicolodi, Rovereto (TN), 2007, p. 7. ISBN 978-88-8447-300-4</ref>
*{{NDR|Su [[Piero Guccione]]}} Chissà quale raziocinio o istinto, dottrina o presagio spinge un pittore a ritagliarsi questa o quella porzione nella totalità del visibile, per farne il proprio idolo iconico e quasi l'interprete privilegiato nel suo rapporto con l'infelicità della storia. Gli è sufficiente, talvolta, un elemento anche minimo – un manichino, una bottiglia, un muro – ed ecco, in virtù d'un miracolo che non finisce di meravigliarci, vivere in quella presenza, e splendere, il corpo intero dell'universo. Così per Piero Guccione l'albero: la vita, la morte e la passione dell'albero, sotto la specie doppia e contemporanea di creatura vegetale, inscritta all'anagrafe della nomenclatura botanica, e di [[carrubo]]-Cristo, emblema e testimonio incarnato del mondo offeso. [...] In Guccione, la pena è moltiplicata: a dargli patimento non è il semplice spettacolo di un'aiola ''en souffrance'', ma quello, più crudo, della terra in pericolo, spogliata, saharizzata, ridotta da verde selva a deserto di dune gialle.<ref>Da ''Piero Guccione. Alberi'', citato in ''Saldi d'autunno'', Bompiani, Milano, 1990, p. 191. ISBN 88-452-1538-5</ref>
*[[Comiso]] è un paese nell'estremo lembo della Sicilia orientale, cresciuto secolo dopo secolo ai piedi degli Iblei, nel punto in cui il monte perde vigore e s'arrende ai vigneti e ai seminati della pianura. Le case – nane, tozze, ma le rallegra agli stipiti un'improvvisa pergola di gelsomino – in parte salgono verso i primi carrubi della costa; in parte si sporgono sul greto dell'Ippari, ridotto ormai da ''pozzari'' e ladri d'acqua a una ruga sottile e secca; in parte fanno ressa e cicaleccio intorno a un'antica fontana. Qui la gente è (ma bisogna forse già dire ''era'') d'indole operosa, di sangue tiepido e savio, non senza qualche goccia di calcolo, di avarizia: disposta perciò a far festa piena, indigestioni comprese, non più di due volte l'anno, in occasione delle solennità rivali dell'Annunziata e dell'Addolorata, e anche allora solo per non sfigurare, nella propria ironia e misura ionica, al paragone con le baldanze della vicina [[Vittoria (Italia)|Vittoria]].<ref>Dall'introduzione a Gioacchino Iacono, Francesco Meli, ''Comiso ieri. Immagini di vita signorile e rurale'', Sellerio, Palermo, 1978, p 3.</ref>
*Conviene, a chi [[Nascita|nasce]], molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.<ref name=pens>Da ''Pensieri a perdere''.</ref><ref>Citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013, n. 4081. ISBN 9788858654644</ref>
*{{NDR|Su [[Leonardo Sciascia]]}} È come se avessi subito un'amputazione e mi svegliassi senza una gamba, senza un braccio, oggi perdo non solo un amico, ma anche un padre, un fratello, un figlio. In tanti anni di amicizia questa è la prima scortesia che mi fa, morire.<ref>Citato in Attilio Bolzoni, ''L'addio a Sciascia'', ''la Repubblica'', 23 novembre 1989.</ref>
*{{NDR|Su [[Fabrizio Clerici]]}} Ecco: davanti a quel brulicante, proteiforme poema che è l'opera di Clerici, gremito di teste-uovo, scatole di sardine simili a bare, cavoli imparruccati come Nobili di Spagna, violoncelli dalle viscere umane, spille da balia e mollette da bucato promosse a fossili, a dolmen... davanti alle tante razze d'uccelli, dei quali nessuno sa dire se siano corpi o larve, uomini o dèi... in presenza, soprattutto, del Minotauro che al centro d'un fatiscente areopago recrimina muggendo la sua sorte d'uomo a metà... ecco, il primo nome che viene alle labbra è Ovidio: un nome , se non erroneo, evasivo. Poiché il poeta latino, nell'esibire le ''mirabilia'' del camgiamento, indulgeva volentieri a un'artefatta sorpresa, subito soccorsa, del resto, e rassicurata dal morbido "ron ron" dell'esametro; mentre in Clerici ogni squilibrio, ghiribizzo, spaesamento si tinge a tal punto dei più intriganti allarmi morali da risultarne alla fine un risultato iniziatico, non solo attraverso le biblioteche e i musei, ma giù negl'inferi, dove abitano le Madri; di conseguenza, un'avventura della cultura che fa tutt'uno con un tirocinio della coscienza.<ref>Da ''Latitudine Clerici'', in ''Saldi d'autunno'', Bompiani, Milano, 1990, pp. 166-167. ISBN 88-452-1538-5</ref>
*''[[Ippari]] vecchio, bianchissimo greto | a te ho consegnato la mia infanzia, | l'empia novella t'ho raccontato. | Come serpi nelle tue crepe | stanno tutti i miei giorni ad aspettarmi, | sotterrata nell'acque tue | c'è la pietra del mio cuore. || Ippari vecchio, fiume di vento, | voglio un'estate venirti a trovare. || Quanta rena di tempo è volata | fra le tue sponde di luce veloce, | quante tacquero trecce scellerate | ai davanzali che non scordo più | Ah moscacieca d'occhi e di scialli, | ah vaso mio di basilico scuro, | bocca murata dell'amor mio! || Ippari vecchio, fiume ferito, | fammi sentire la tua voce ancora. || Per strade rosse me ne sono andato, | per strade nere ritornerò; | col guizzo estremo d'aria fra le labbra | da lontano il tuo nome griderò. | Arrivare potessi alla tua foce | di crete pigre, di canne dolenti, | dove ti cerca sterminato il mare. || Ippari vecchio, zingaro fiume, | dove tu muori voglio anch'io morire.''<ref>''Al fiume'', in ''L'amaro miele'', Einaudi, Torino. Citato in Maria Rita A. Schembari, ''[https://parchiletterari.com/parktime/articolo.php?ID=05028 Gesualdo Bufalino e Comiso]'', ''parchiletterari.com'', 8 luglio 2021.</ref>
*La [[mafia]] sarà vinta da un esercito di maestre elementari.<ref>Citato in ''[http://affaritaliani.libero.it/cronache/strage_di_capaci_napolitano_ricorda_falcone_borsellino230509.html Strage di Capaci, Napolitano ricorda Falcone e Borsellino]'', ''Affaritaliani.it'', 23 maggio 2009.</ref>
*La pittura di [[Franco Battiato|Battiato]], qualora pretendessimo di canalizzarla in un comodo alveo di neoprimitivismo, dimenticando la ricchezza operativa e intellettuale che la sorregge, rischierebbe di apparirci l'hobby d'un artista episodico e dimezzato; mentre, viceversa, osservandola con tutti due gli occhi, della natura e della cultura, ne vedremo i colori sposarsi affettuosamente alle note, alle parole, alle meditazioni dell'autore e in quest'alleanza, per non dire connivenza, spiegarci la cifra inconfondibile di un'anima.<ref>Citato in Stefano Bucci, ''[http://lettura.corriere.it/battiato-lo-so-bene-non-so-dipingere-ma-anche-van-gogh/ Battiato: lo so bene, non so dipingere. Ma anche Van Gogh]'', ''Corriere.it''.</ref>
*{{NDR|Su [[Trapani]]}} La terra del sole e del sale.<ref>Citato in ''[http://archivio.agi.it/articolo/4145b5187e6f03d6080b9a6c1fc6c9b9_19880312_volume-di-bufalino-sulle-saline-di-sicilia/?query=gesualdo_bufalino Volume di Bufalino sulle saline di Sicilia]'', ''Agi.it'', 12 marzo 1988.</ref>
*La vita: uno squarcio di luce che la morte, come una chiusura lampo, fulmineamente richiude.<ref name=pens/><ref name="sordi">Citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X</ref>
*{{NDR|Su [[Ramón Gómez de la Serna]]}} Le volte (le parecchie volte) che mi succede di star male e di chiedere a un libro non un ennesimo contagio di complice desolazione ma l'inganno di un'euforia, la mano cerca negli scaffali pagine liete: il grande Feydeau, il grande [[Wodehouse]]... Se danno poco profitto e il sollievo ritarda, la risorsa suprema è tradurre qualcuna fra le innumerevoli (dodici mila? quindici mila?) ''greguerías'' di Ramón Gómez de la Serna. Magro il mio spagnolo, scolastico il vocabolario di cui mi servo, ma bastevoli a fare emergere, parola dopo parola, con lo stesso sfizio che se ne fossi io l'autore, da quei brevi o minimi testi un'acutezza bizzarra, un'analogia strabiliante, uno scatto di elettrico umore, come di fronte a un funambolo che guizzi da un trapezio all'altro, prima di scomparire a rompersi il collo dentro un buco del telone. Poiché questo sono le ''greguerías'': piroette e volteggi mentali, matrimoni morganatici fra creature di sangue diverso, combinati da un mezzano illusionista, dietro i cui passi penetriamo nel più mercuriale degli universi, un luogo ubiquo che è tutti i luoghi e nessuno, e dove fiori, pietre, animali, tavole pitagoriche e abbecedari, meteore e ''wagons-lits'' s'intrecciano con allegria, come in una quadriglia di lancieri o in una tela di [[Mirò]]. Giochi di prestigio adorabilmente datati, che domandano orecchie e occhi bambini.<ref>Da ''Nota''; in Ramón Gómez de la Serna, ''Sghiribizzi'', Bompiani, 1997, p. 5. ISBN 88-452-2967-3</ref>
*Non un'Arcadia era certo allora la vita a [[Comiso]], per i tanti che il bisogno sparpagliava nel pulviscolo dei minuti mestieri: il ''lampiunaru'' che all'imbrunire, appoggiata la scala al fanale, saliva a suscitarvi con uno zolfanello le solenni meraviglie della luce; per la ''fimmina r'e sanquetti'', pronta ad accorrere al capezzale del pletorico col suo boccale pieno di domestici mostri; per lo ''scucciarinu'' che, dopo aver consumato fuorivia su rozze e cani randagi i suoi riti sinistri, tornava in paese portando sulle spalle un sacco di pelli sanguinolente – e lo seguiva, roteando lenta, una [[nuvola]] di corvi; per la ''pilucchera'' che andava di casa in casa a pettinare e a sciogliere capigliature inestricabili e ferine come criniere; per l' ''ammola fuoffici e cutedda'', aspettato alla finestra con impazienza dalla solerte sartina e dal pensoso assassino... Quanti modi di campare, allora, uno più fantasioso dell'altro: '' 'u luppinaru, 'u vastasi, 'u gnuri, 'u tincituri''... Più in basso, naturalmente, nel girone più nero, c'era il contadino.<ref>Dall'introduzione a Gioacchino Iacono, Francesco Meli, ''Comiso ieri. Immagini di vita signorile e rurale'', Sellerio, Palermo, 1978, p 8.</ref>
*Se tanto ti turba dover abbandonare una vita minuziosamente infelice, vorrà dire che il bilancio ne è stato, contro ogni apparenza, in attivo; e che il semplice respirare e guardare la luce ti compensò d'ogni strazio. Convinciti dunque, finché respiri e guardi, che sei beato e perfetto: un irripetibile dio.<ref name=sordi/>
*Si moriva facilmente a [[Comiso]], allora. Si moriva quando la piena invernale tramutava i declivi delle strade in alvei di fiumi senza freno, che scalzavano talvolta i muri di tufo e se li portavano via. Si moriva d'inedia e di stenti, come durante la carestia del '95, quando la popolazione si ridusse a nutrirsi quasi esclusivamente di carrube.<ref>Dall'introduzione a Gioacchino Iacono, Francesco Meli, ''Comiso ieri. Immagini di vita signorile e rurale'', Sellerio, Palermo, 1978, p 4.</ref>
*Si scrive per guarire sé stessi, per sfogarsi, per lavarsi il cuore. Si scrive per dialogare anche con un [[lettore]] sconosciuto. Ritengo che nessuno senza [[memoria]] possa scrivere un libro, che l'uomo sia nessuno senza memoria. Io credo di essere un collezionista di ricordi, un seduttore di spettri. La [[Sogno e realtà|realtà]] e la [[finzione]] sono due facce intercambiabili della vita e della letteratura. Ogni sguardo dello [[scrittore]] diventa visione, e viceversa: ogni visione diventa uno sguardo. In sostanza è la vita che si trasforma in [[Sogno e realtà|sogno]] e il sogno che si trasforma in vita, così come avviene per la memoria. La realtà è così sfuggente ed effimera... Non esiste l'attimo in sé, ma esiste l'attimo nel momento in cui è già passato. Piuttosto che vagheggiare un futuro vaporoso ed elusivo, preferisco curvarmi sui fantasmi di ieri senza che però mi impediscano di vivere l'oggi nella sua pienezza.<ref>Da ''Bufalino: io, collezionista di ricordi, seduttore di spettri'', ''Il Messaggero'', 21 febbraio 2002.</ref>
*Sono un sobrio, uno spartano. Tuttavia alla mensa di [[Leonardo Sciascia]] posso dire di avere gustato certe delizie paradisiache che mi inducono a tradire i miei principi di vegetariano e di francescano della cucina. Trovo prudente qui constatare un rapporto inverso tra la prurigine, la ricchezza, la succulenza di cibi e la qualità della prosa. Tanto è asciutta e rigorosa la prosa di Sciascia, tanto è invece barocca e ricca la sua cucina. Viceversa io che amo in letteratura le parole preziose, forse per una rivincita dei miei gusti di spartano, mi trovo a gustare alla tavola di Sciascia pietanze che somigliano alla mia scrittura.<ref name=Bufal/>
*Tanto più vale un libro quanto più è capace di farsi libro profetico, da interrogare ad apertura di pagina come un mazzo di tarocchi. È un gioco che mi lusingo d'avere inventato e che ho battezzato [[bibliomanzia]]. M'ha tradito una sola volta.<ref>Da ''Il malpensante'', in ''Opere: {{small|1981-1988}}'', introduzione di Maria Corti, Bompiani, Milano, [https://books.google.it/books?newbks=1&newbks_redir=0&redir_esc=y&hl=it&id=J8YqAQAAIAAJ&dq=tarocchi p. 1045]. ISBN 8845257827</ref>
==''Argo il cieco''==
===[[Incipit]]===
Fui giovane e felice un'estate, nel cinquantuno. Né prima né dopo: quell'estate. E forse fu grazia del luogo dove abitavo, un paese in figura di melagrana spaccata; vicino al mare ma campagnolo; metà ristretto su uno sprone di roccia, metà sparpagliato ai suoi piedi; con tante scale fra le due metà, a far da pacieri, e nuvole in [[cielo]] da un campanile all'altro, trafelate come staffette dei Cavalleggeri del Re... che sventolare, a quel tempo, di percalli da corredo e lenzuola di tela di lino per tutti i vicoli delle due Modiche, la Bassa e la Alta; e che angele ragazze si spenzolavano dai davanzali, tutte brune. Quella che amavo io era la più bruna.
===Citazioni===
*Un teatro era il [[Modica|paese]], un proscenio di pietre rosa, una festa di mirabilia. E come odorava di gelsomino sul far della sera. Non finirei mai di parlarne, di ritornare a specchiarmi in un così tenero miraggio di lontananze... (p. 12)
*[...] volle venire con noi a [[Ispica]], a visitare la Cava, una valle lunga e magra, bucherellata di grotte antiche e sacelli. [...] Noi ci spingemmo avanti, catecumeni di un felice e verde Al di là. [...] Mentre qui, lungo le diserbate muraglie, un intreccio si svolgeva di tunnel e oblò offerti alle allegrie della luce; né c'era veduta o figura che non persuadesse quietamente di vivere. [...] dentro la necropoli più capace il lezzo era opaco come in un'antica cantina, rabbrividimmo nelle nostre membra sudate. Ci muovevamo a piccoli balzi, scansando i loculi vuoti. Uno la sedusse, minore, accanto a un altro maggiore. "Una bambina e suo padre" supposi io. "La sposa bambina di un re" mi corresse. (p. 104)
==''Bluff di parole''==
*C'è chi [[viaggio|viaggia]] per perdersi, c'è chi viaggia per trovarsi. (p. 9)
*Sono (presumo d'essere) [[onestà|onesto]]. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe. (p. 9)
*Fascino binario del [[gioco d'azzardo|gioco]], fra il piacere del vincere e l'estasi del perdere, sfogo d'aggressione amorosa e pulsione infrenabile di morte. (p. 10)
*Oggetti di tenerezza: le comparse nei film americani degli anni Trenta, i dischi a 78 giri, i calendari degli anni passati... (p. 10)
*Se una lezione ho imparato riguardo a questa cosa strana che è la vita, è che conviene viverla come se... Come se fossero reali tutte le larve che ci siamo inventate (amore, amicizia, famiglia, gloria, Dio...), di cui si maschera il niente. (p. 10)
*La [[sole e luna|luna]] è cattolica, il [[sole e luna|sole]] è mussulmano. (p. 11)
*[[Scrittura|Scrivere]]: contravveleno o veleno? (p. 11)
*Peccato che i [[delitto|delitti]] meglio eseguiti, i delitti perfetti, insomma, siano rimasti privi di firma; e che gli autori in cambio d'una banale impunità abbiano perso la gloria. (p. 11)
*Mi è impossibile amare una donna che non mi ami. Potrei esserle amico, ma niente di più. Ogni donna che non mi ama è un uomo. (p. 12)
*La [[poesia]] fu nell'infanzia una pratica furtiva, mi nascondevo nel cesso, mi sentivo colpevole. Scrivere da allora significò vergogna, infrazione, empietà: un vizio solitario che, come l’altro, aveva per confuso traguardo la morte. (p. 16)
*[[Sirena|Sirene]]: Vissero feroci e stupende. Una laringite le vinse. (p. 16)
*[[Indovinelli dai film|Indovinello]]: Un servo sciocco, infedele, bugiardo, che alla fine ci abbandona, nudi vermi di niente, senza un saluto... Il [[corpo]]. (p. 16)
*Irresponsabile della mia [[nascita]], ho un alibi di ferro: non c'ero. (p. 16)
*Simile a un colombo viaggiatore, il [[poeta]] porta sotto l'ala un messaggio che ignora. (p. 20)
*La [[speranza]]: ricorrente febbre di Malta di cui non sapremo mai guarire del tutto. (p. 20)
*Insufficienza dei trattati d'amore. Ciascun sapiente, senza accorgersene, discetta del solo amore che conosce: il [[amor proprio|proprio]]. (p. 22)
*Chi si leva dal letto perché soffre d'[[insonnia]], non merita quel privilegio. I [[nottambulo|nottambuli]] sono dei disertori. (p. 23)
*Inquilini della terra, non è carino che ci diamo tante arie di proprietari. (p. 23)
*Chissà dove vanno i sogni che sogniamo e dimentichiamo: Atlantidi sommerse e perse che non visiteremo mai più. (p. 23)
*Una trappola in cui i siciliani cadono volentieri: pretendere di capire la [[Sicilia]] prima di capire sé stessi. (p. 23)
*Il creato è un'antologia di figure retoriche. Esso per primo è, insieme, un ''usteron proteron'' e un ossimoro. (p. 23)
*[[Morte|Morire]] è facile, prima o poi ci riescono tutti. (p. 23)
*Le Pasque, i Ferragosti, i Natali... I Natali, le Pasque, i Ferragosti... Così se ne va la nostra vita. (p. 24)
*Gli [[orgasmo|orgasmi]] senili, per rari e difficoltosi che siano, sono di specie migliore che non le rapide effusioni di gioventù. Sismi ondulatorii più che sussultorii, prodighi d'una protratta, quasi femminea, voluttà. (p. 24)
*Chiunque pronunzi la parola "[[imbecillità|imbecille]]" è certissimo di non esserlo. (p. 25)
*Quando sono in compagnia parlo e straparlo a dirotto. Non è che mi piaccia, ma non conosco altro modo per impedire agli altri di parlare. (p. 25)
*[[Autoritratto|Autoritratti]]: Quel pittore non è poi così brutto come si dipinge. (p. 25)
*Colma di troppi ricordi, rimorsi, libri, viste, visioni, ormai la mia [[vita]] è una valigia che non si chiude. Qualcuno mi dà una mano? (p. 26)
*[[Elezione|Elezioni]]: Il sonno è di [[destra e sinistra|destra]], il sogno è di [[destra e sinistra|sinistra]]... Votare per una lucida insonnia. (p. 26)
*Non maledire il [[gradino]] dove inciampi col piede. Non ha altro torto se non d'essere lì. (p. 27)
*Essere non comporta necessariamente l'esistere: [[Problema dell'esistenza di Dio|Dio non esiste]] ma è. (p. 27)
*La [[vita]] non mi ha licenziato; m'ha solo messo in cassa integrazione. (p. 27)
*Le [[Sala d'aspetto|sale d'attesa]] degli ospedali non indicano prudentemente che cosa dobbiamo attenderci. (p. 28)
*Se gli uomini impiegassero per il possibile la metà delle forze che sprecano per l'impossibile... (p. 29)
*Battaglie: La [[ragione]] vince tutte le scaramucce. Vincesse una battaglia ch'è una! (p. 29)
*La poesia, venerando ma sfacciato commercio di sé... (p. 32)
*Un ucciso, sepolto sulla sponda di un fiume, aspetta da secoli di veder passare la spoglia del suo assassino. (p. 32)
*Conversando, sforzatevi di dire di tanto in tanto una [[banalità]]. L'amor proprio di chi vi ascolta ve ne sarà riconoscente. (p. 33)
*Una donna dev'essere molto bella per permettersi la [[verginità]]. (p. 34)
*E dire che io e lui abbiamo un nemico in comune: lui me, io pure. (p. 34)
*Più m'incaponisco a capirle, più vita e [[letteratura]] mi paiono le due facce d'un medesimo abrakadabra. (p. 34)
*Uno dei miei pochi piaceri: dispiacere a chi non mi piace. (p. 35)
*Metamorfosi del [[critico]]: fu un tempo giudice areopagita; quindi patrono; quindi complice e sodale dello scrittore. Oggi, novanta volte su cento, mezzano e giullare del re. (p. 35)
*Non è l'affievolirsi della vista, dell'udito, della memoria, della libido che segna l'avvento della [[senilità|vecchiaia]] e annunzia la prossima fine; ma è, dall'oggi al domani, la caduta della curiosità. (p. 37)
*Controfavola: "Il re è nudo!", gridò il bambino. Non era vero, ma nessuno della folla ebbe cuore di contraddire un bambino cieco.<ref>{{cfr}} la voce ''[[w:I vestiti nuovi dell'imperatore|I vestiti nuovi dell'imperatore]]'' su Wikipedia.</ref> (p. 37)
*È colpa nostra se Dio non esiste. (p. 38)
*Sono gli uomini che hanno dissuaso Dio dall'esistere. (p. 38)
*L'abito non fa il monaco. Il [[clergyman]] meno che mai. (p. 40)
*[...] l'[[amore e odio|odio]] differisce dall'[[amore e odio|amore]] in questo: che, pur pascendosi in ugual misura di finzioni e visioni, non suscita veglie affannose ma un salutare sopore, dove trionfano lietamente i fantasmi della vendetta. (p. 40)
*L'[[amore]]: a guardarlo da fuori un teatro di larve comicoliriche, di batticuori inventati, tutta un'orchestra di trombe e violini, col basso tuba dell'eros che accompagna da lontano. (p. 42)
*I [[sogno|sogni]]: spazzatura della ragione. (p. 42)
*In alternativa al [[suicidio]], che esige qualche virtù manuale e morale di difficile uso, ammutinarsi contro la vita. (p. 42)
*Tiro ogni giorno contro me stesso cento [[calcio di rigore|calci di rigore]]. Grazia o disgrazia, prendo sempre il palo. (p. 42)
*L'essere più spregevole, se lo penso mentre rincasa solo alle tre di notte e si guarda il viso disfatto nello specchio dell'ascensore, come lo sento fratello e socio in miseria, innocenza, desolazione, pietà! (p. 42)
*[[Biografia]]: Nacque, omissis, morì. (p. 43)
*Un [[aforisma]] benfatto sta tutto in otto parole.
==''Calende greche''==
*I [[Vittoria|vincitori]] non sanno quello che perdono. (p. 178)
*La vita: un menabo della morte? (p. 181)
*Vivere: uno spiraglio di luce intrusa, che la morte, come una chiusura lampo, fulmineamente richiude. (p. 181)
==''Cere perse''==
*[[Lettura|Leggere]] non servì soltanto da risorsa conoscitiva, utile a esplorare, dal fondo del mio pozzo buio, il più che potessi del lontanissimo cielo: significò soprattutto mangiare, saziare una mia fame degli altri e delle loro vite veridiche o immaginarie: dunque fu, in qualche modo, una pratica cannibalesca. (''Leggere, vizio punito'', p. 25)
*Forse in questo momento in un'aula d'asilo si stanno rifiutando di imparare le aste i futuri incendiari di biblioteche. (''Leggere, vizio punito'', p. 26)
*[[Refuso|«Refuso»]] recita il Tommaseo «dicesi della stampa andata a male, onde tutte le lettere sono in confuso». In parole spicce il refuso sarebbe un puro incidente tipografico al quale chi scrive è meglio che si rassegni in anticipo, senza conferirgli nessuno stemma di persecuzione o di sgarro metafisico. Qui sta il mio debole, invece. Nel sospettare in ogni insurrezione dell'alfabeto un complotto contro di me, diretto da un innominato in camice da lavoro, un tizio dalle mezze maniche, comunque si chiami, proto o linotipista: in realtà un nebbioso tiranno che ha preso a malvolermi sin dal principio. (''L'inchiostro del diavolo'', pp. 33-34)
*Non erano popolari, i tedeschi, a [[Comiso]], nel '42. Non che facessero o dicessero nulla di troppo sbagliato, da meritare un Vespro (salvo che chiamare Komìso, il paese). Ma il modo come guardavano diritto davanti a sé, la calcolata arroganza del passo quando fendevano i crocchi di scuri, piccoli contadini raccolti attorno alle dodici cannelle della fontana, tutto certificava che non ci amavano e che sentivano di non essere amati. (''Notizie da Cruisetown'', p. 71)
*Un [[libro]] non è soltanto, o non è sempre, un tempio delle idee o un'officina di musica e luce, è anche un luogo oscuro di sfoghi e di rimozioni, dove si combatte un duello senza pietà, con la sola scelta di guarire o morire. (''Ostaggio dello spavento'', p. 95)
*Il fatto è che nell'ingegneria narrativa conta specialmente la virtù che taluno vantò nel [[Francesco Borromini|Borromini]]: dell'ornato che sappia farsi funzione, al punto che, se mancasse l'edificio crollerebbe. È il caso dell'''Orca'' {{NDR|a proposito di Horcynus Orca di [[Stefano D'Arrigo]]}}, mi sembra, e il libro ritorna oggi per la necessaria verifica. Vogliamo riaprirlo senza pregiudizi, vincere una buona volta le resistenze della cattiva coscienza? Vogliamo provare a dedicargli, infine, lo stesso allarme e rispetto che se fosse tradotto dall'inglese? (''Codicillo a D'Arrigo'', p. 890, 2001)
==''Diceria dell'untore''==
===[[Incipit]]===
O quando tutte le notti – per pigrizia, per avarizia – ritornavo a sognare lo stesso sogno: una strada color cenere, piatta, che scorre con andamento di fiume fra due muri più alti della statura di un uomo; poi si rompe, strapiomba sul vuoto. Qui sporgendomi da una balconata di tufo, non trapela rumore o barlume, ma mi sorprende un ribrezzo di pozzo, e con esso l'estasi che solo un irrisorio pedaggio rimanga a separarmi... Da che? Non mi stancavo di domandarmelo, senza però che bastasse l'impazienza a svegliarmi; bensì in uno stato di sdoppiata vitalità, sempre più retratto entro le materne mucose delle lenzuola, e non per questo meno slegato ed elastico, cominciavo a calarmi di grotta in grotta, avendo per appiglio nient'altro che viluppi di malerba e schegge, fino al fondo dell'imbuto, dove, fra macerie di latomia, confusamente crescevano alberi (degli alberi non riuscivo a sognare che i nomi, ho imparato solo più tardi a incorporare nei nomi le forme).
===Citazioni===
*Non mancava molto ormai: già erano scomparse l'incredulità e la vergogna dei primi tempi, quando ogni fibra è persuasa ancora d'essere immortale e si rifiuta di disimpararlo (p. 15)
*Bene, il falso o vero nobiluomo Gran Magro era il solo fra i medici della Rocca, all'infuori di quell'altro a cui toccava il turno di guardia, che restasse a dormire ogni notte con noi (della moglie s'era diviso anni prima; una [[siracusa]]na di spaventosa bellezza, sulla cui foto sputava, dicevano, tutte le mattine, prima di lavarsi), (p. 19)
*Oh sì, furono giorni infelici, i più felici della mia vita. (p. 26)
*Andare fra la gente, giù in città, portarsi addosso il cencio del corpo, questa somma insufficiente di lena e di sangue, in mezzo ai sani della strada, atletici, puliti, immortali... (p. 39)
*Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente. (p. 47)
*Il [[peccato]]: inventato dagli uomini per meritare la pena di vivere, per non essere castigati senza perché. (p. 47)
*Come s'affonda in un legno un chiodo, a piccoli colpi, la morte... (p. 47)
*Il vino della messa è nero, un vino forte di [[Salaparuta]] che mi danno in cucina. Vino denso, dalle vene di un Dio saraceno, e che opera all'istante. Me n'accorgo in sacrestia, quando lo rivomito, dopo un colpo di tosse, fra le cocche del fazzoletto. (p. 49)
*Solo l'infelicità è degli uomini, la [[disperazione]] è di Dio. (p. 49)
*[[Dio]], gigantesco eufemismo. (p. 49)
*E se fossimo solo il Suo peccato originale, l'infrazione, la mela che non doveva mangiare? (p. 50)
*La morte naturale non esiste: ogni morte è un assassinio. E se non si urla, vuol dire che si acconsente. (p. 50)
*Giunse così mezzogiorno, e cercammo una trattoria, dove, sospesa su una portata, e squadrando il cucchiaio che teneva in mano, Marta ricominciò a parlare, adagio, fra due puntate di tosse:<br/>«Sì, l'analisi mi rassicura, dicono che fanno uscire solo i puliti. Eppure io sento, io so, che ogni mio fiuto è un veleno, che tutto quanto tocco o mi tocca s'infetta. Anche quello stipite del Politeama, poc'anzi. Anche questa posata. E sento, so, di spargere e ungere dappertutto la morte, su intonaci, tovaglioli, orli di piatto. A volte mi viene un'idea: di usare di proposito un tale onnipotente potere d'incubazione e di semina: mi vedo entrare in una casa; e sia una casa felice; mi vedo sputare con diligenza ai quattro canti di ciascuna stanza, su una federa, su un biberon... Chissà, un'idea così, col suo intreccio di bambinaggine e nefandezza, che semi l'hanno nutrita in me fino a farla salire alla luce; da quali catacombe e sconosciuti Piombi è fuggita... M'incuriosisco di me sempre di più». (pp. 119-120)
*O disgraziato [[Giufà]], rinsavisci ormai,<br>e se una cosa è perduta, non stare a sperare che torni.<br>Giorni belli ne avesti, e, si suppone, anche notti.<br>Ora lei più non vuole. Tu fa' lo stesso, Giufà;<br>{{sic|sta}} sulle tue, non vivere infelice.<br>[[Lesbia]] peggiora, ma tu non stai meglio,<br>né fra i vivi sei altro che solamente un ostaggio.<br>Bada: il ludo d'amore alle flussioni di petto non giova, né ti scherma dall'omicida lombrico,<br>m'intendi?, l'omicida lillipuziano girovago<br>''(Cfr.'' {{maiuscoletto|[[Arrigo Boito|re orso]]}}, ''passim, Universale Caddeo)''.<br>Basta, lasciala in pace. Ché, se mi spazientisco,<br>pedicabo atque inrumabo. (p. 149)
===[[Explicit]]===
Mi sarebbe rimasta poi sempre negli occhi così, la vecchia arca in disarmo, senza una luce a bordo né un rumore, se non quello di una tosatrice invisibile che radeva l'erba dietro il garage; così l'avrei sempre rivisto nei miei sogni futuri: un livido colombario di pietra, una carena di bastimento, incagliata per l'eternità fra le radici dei rampicanti, col suo carico d'annegati. Io ne ero evaso, per chissà quale disguido o colpo felice di dadi, ma, anche se salvo, più derelitto e più triste. Simile a un vetro ragnato, a un parabrezza scheggiato da un sasso; ricco, ma d'una ricchezza furtiva e inusabile, moneta di mala zecca; giovane solo a metà, e vecchissimo l'altra metà, sarei ora disceso fra gli uomini. M'aspettava una vita nuda, uno zero di giorni previsti, senza una brace né un grido. Uscire mi toccava dalla cruna dell'individuo per essere uno dei tanti della strada, che amministrano umanamente la loro piccina saviezza d'alito e d'anni. Ma, allo stesso modo dell'istrione in ritiro che ripone nel guardaroba i corredi sanguinosi di un Riccardo o di un Cesare, io avrei serbato i miei coturni, e le tirate al proscenio dell'eroe che avevo presunto di essere, in un angolo della memoria. Per questo forse m'era stato concesso l'esonero; per questo io solo m'ero salvato, e nessun altro, dalla falcidia: per rendere testimonianza, se non delazione, d'una retorica e d'una pietà. Benché sapessi già allora che avrei preferito starmene zitto e portarmi lungo gli anni la mia diceria al sicuro sotto la lingua, come un obolo di riserva, con cui pagare [[Caronte|il barcaiolo]] il giorno in cui mi fossi sentito, in séguito ad altra e meno remissibile scelta o chiamata, sulle soglie della notte.
==''Dizionario dei personaggi di romanzo''==
===Citazioni===
*[[Alonso Chisciano|Don Chisciotte]]. Uno dei massimi emblemi letterari d'ogni epoca. Templare e romeo dell'ideale, indeciso fra realtà e visione, dissennatezza e senno, lacrime e umore; lirica marionetta che rimette ogni volta a posto i suoi pezzi bastonati e malconci dopo l'ennesima testarda collisione coi giganti a vento e le nuvole... Questo e mille altre cose ancora: metafora di libertà, battista e cristo di ''hispanidad'', ossuto spettatore-attore di un universale teatrino di Maese Pedro; l'unico, insomma, per cui si possa dire, contro [[Francisco Goya|Goya]], che il sonno della ragione genera angeli. (p. 35)
*[[Sancio Panza]]. Santificazione del servo di commedia di spalla buffa ad accolito e apostolo del suo [[Alonso Chisciano|signore]], Sancio fa più che accompagnarne col suo controcanto in prosa le vertiginose sublimità; bensì lui stesso, com'è stato detto, si «chisciottizza» tanto quanto l'altro si «sancifica», generando in sua complice compagnia quell'esemplare ircocervo errante che solo scioglierà la morte. (p. 38)
*[[Bertoldo (personaggio)|Bertoldo]]. Un [[Sancio Panza|Sancio]] nostrano, sprovvisto, però, di quella fonda tristezza campesina, Bertoldo impersona tutta l'antica sapienza e grammatica del vissuto popolare, come se l'eran costruita lungo i secoli, a costo di lividure e guidaleschi, i pazienti analfabeti del Quarto Stato. Esule alla corte dei potenti, sottratto alla sua dieta di rape e di ventosi fagioli, Bertoldo non può che morire. (p. 41)
*[[Lemuel Gulliver|Gulliver]]. L'uomo sulla terra, e la sua fisima pazza di credersi la misura di tutte le cose... il suo risibile smaniare dietro nuvole e ombre di nuvole... Sballottato dalla splendida atrabile del [[Jonathan Swift|Decano irlandese]] a visitare, 150 anni prima di [[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]], un mondo di meraviglie, Lemuel Gulliver esperisce non senza qualche britannico ''understatement'' la sconcertante relatività delle sue membra. Presto però il suo viaggio si fa viaggio all'Inferno, diventa parabola e travestimento di una disperazione senza sorriso. (p. 62)
*[[Don Abbondio]]. Personaggio di tragico umore, povera animula prigioniera nella cruna di un secolo di ferro. O còmpiti, passeggiando, il breviario; o conti berlinghe; o legga di misteriosi Carneadi; o bruci, «stoppino umido», alla vampa d'una grande torcia; sempre Don Abbondio offre l'immagine di una quiete in bilico, d'un idillio timido dei nervi su cui sta per schioccare l'imprevisto colpo di frusta della paura: paziente e martire d'un vangelo del mondo che l'[[Alessandro Manzoni|autore]], mentre lo rifiuta, accompagna con un sorriso serio. Come chi (c'è bisogno di aggiungerlo?), in un angolo buio di sé, almeno una volta, se n'è sentito tentare. (p. 138)
*Gertrude. Gran viso ovale e pallido fra le bende allentate ad arte, la sventurata Gertrude sconta le viltà degli altri, del suo tempo, e sue, secondo una traiettoria prevedibile e ferma. Gl'impulsi del troppo debole sangue, i contegni imposti, le cerimonie della storia, tutto congiura a chiuderla nella trappola del suo delitto. Esempio – che il [[Alessandro Manzoni|Manzoni]] reinventa, e su cui si china con angoscia, stupore e misericordia – della cesura minima che separa, l'una dall'altra, le responsabilità di ciascuno. (p. 142)
*L'[[Innominato]]. Montuoso e solitario, come il suo castello, il brigante innominato. Senza un amico né una donna. Con mani e sogni sporchi di sangue ma, nel cuore, un'«uggia» misteriosa, e insieme un barlume di bene e una nostalgia, come «la rimembranza della luce in un vecchione accecato da bambino» (detto per altri, ma vale per lui). Da qui la sua interminabile notte di passione, la sua doglia impervia e dolorosa, finché, in un'alba di cenere, l'uomo nuovo venga alla luce. Splendida rivitalizzazione d'un usato stereotipo gotico, nel segno di una coscienza religiosa che fra fede e ragione non esita a scegliere entrambe. (p. 145)
*Prestate a Julien Sorel un aiutante di campo come Vautrin e uno scacchiere di battaglia più ricco che non sia la Franca Contea; non gli manchi la prestanza, il gusto del conversare, un guizzo d'ironia come maschera d'una avidità animale («bramò... il potere dell'aquila, che strappa dalle pianure sino al suo nido la capretta bianca ancora dalla sua poppa»), gli si conceda (non guasta) qualche scrupolo di tanto in tanto, a salvaguardia d'un protagonismo dove il lettore si riconosca; abbia (paga una donna ricca, non è magnifico?) un alloggio, una carrozza, qualche vestito di gran sartoria... Cosa manca perché, lanciata la sfida, [[Eugène de Rastignac|Eugenio de Rastignac]] inizi la sua Campagna d'Italia? (p. 159)
*Mesmeriche Ligeie, cavalli a galoppo nella tempesta, specchi abitati da ombre, Morti Rosse e Pesti truccate da re... Ma l'iconografia gotica, più che un'eredità di spaventi scolastici è in [[Edgar Allan Poe|Poe]] il suo stesso cardiogramma, mentre soccombe al mal di mare dell'invisibile. Lui che pretendeva di mettere le briglie al caos, di costruire ua poesia come si costruisce, con regolo e filo a piombo, un casa... E allora si veste da [[Auguste Dupin]], e con l'aiuto dell'ultimo pezzetto di cervello che l'alcool gli ha risparmiato, traccia su una lavagna la grande superstite sezione aurea di una verità di ragione. (p. 175)
*La tracotanza allegra di [[D'Artagnan (personaggio)|D'Artagnan]], la sua povertà, i suoi pennacchi... Quante adolescenze ci si sono impennacchiate allo specchio! Convinte che, il torto e il diritto, basti un colpo di spada a spartirli; e che la via sia una festa e giostra di creste, sproni e chicchirichì. E tuttavia il guascone non è un innocente: il suo liscio coraggio, la sua bravura professionale di ammazzasette, la lealtà melodrammatica ai riti dell'onore e dell'amicizia, non sono senza qualche spirito e controcanto ironico, tragico addirittura: come quando dalla sponda del fiume vede levarsi sotto la luna la mannaia del carnefice sulla gola pallida di Milady. (p. 186)
*«A Novel without a Hero»: il sottotitolo di ''[[La fiera della vanità|Vanity Fair]]'' parrebbe volerci tagliare le gambe. Ma vuol solo dire che qui, nella fiera, non sono in vendita i soliti eroi tutti d'un pezzo, le adamantine o nefande anime romantiche, ma si esibisce la guerra tutta, il cinema inesauribile dei sentimenti, così come pulsa e brulica in uno, due, cento esseri vivi. In Amelia e Becky, per esempio: l'una docile, fedele, abbandonata ai propri moti dell'animo; l'altra spregiudicata, combattiva, sinuosa, una forza della natura nel suo vitalismo da piccola belva. (p. 193)
*«Tutti gli oggetti visibili, amico, sono solo maschere di cartone» ci avvisa [[capitano Achab|Achab]]. E noi chiediamo: chi è Achab, chi è Moby Dick? Un demone e un dio, certo, ma come si scambiano le parti? O non sono forse demoni entrambi, entrambi {{sic|dii}}? A meno che non recitino solo l'avventurosa fiaba d'una balena e d'un pescatore di Nantucket, un vendicativo scorridore d'oceani, sul cui capo turbinano le bibliche ossessioni di chi ha vegliato troppo sul [[Libro di Giona]]. Non importa: a noi lettori di quindici o sessant'anni basta solo il picchio sul cassero di quella gamba d'avorio in osso di capodoglio; e il subitaneo sparire e ricomparire, fra due spume bianche, d'una groppa bianca, irta di ramponi spezzati, dannata a non poterne morire. (p. 205)
*Coi «Miserabili» la società, e sia pure secondo scenogrammi di esorbitante teatro, si processa allo specchio, e si vede brutta. [[Jean Valjean|Jean]] disegna così, con le sue spalle di scaricatore e la sua sostanziale malinconia, una parabola-tipo di ingiustizia, sofferenza e redenzione, da Valjean a Madeleine a Fauchelevent a Leblanc. Vittima della macchina civile, ma forse è più giusto dire bullone spanato nell'ingranaggio, egli porta in una Parigi di palazzi e di fogne la sua solitudine di malfattore braccato e martire, a cui alla fine non mancherà una morte edificante per essere santo. (p. 224)
*{{NDR|Su [[Gavroche]], personaggio de [[I Miserabili]]}} Statuetta del monello parigino, cencioso miscuglio di bambino e di adulto, insegna di arroganza festosa e di causticità meloeroica. Di lui è giocoforza ricordare il pittoresco abitacolo in Piazza della Bastiglia, nel ventre dell'elefante; e il suo morire, come se provasse un giocattolo nuovo, e sfiorando con grazia l'enfasi del sublime, davanti alla barricata di Via Chauvrière. (p. 228)
*L'adolescenza amorosa di [[Nataša Rostova|Natascia]], e i baci rubati, le corse in slitta, i giochi con la neve, gli abiti di raso, il caro ''babillage'' con le amiche... Natascia al ballo 1810, come la ricorda, nella sua tenda di ferito, Andrea a Borodino: «col suo collo sottile, il volto felice e spaventato, pronto all'entusiasmo»... (p. 237)
*[[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]] è volta a volta gigantessa e nana, nell'al di là, pozzo o specchio, dove un sonno-sesamo l'ha precipitata. Le presenze adorabili e inverosimili che le tocca riconoscere, come si sfogliano le immagini di un bestiario a colori o le reliquie d'un incantesimo, non servono che a far da platea al suo duello pacifico con l'insensatezza speculare del vocabolario e del mondo. Sicché è senza paura che la vediamo, sotto l'occhio fotografico del reverendo, incamminarsi a prendere in una radura il tè del cappellaio matto. (p. 242)
*[[Rodion Romanovič Raskol'nikov|Raskolnikov]] rivede in sogno la stanza dell'usuraia e vi sente una mosca ronzare. È lui la mosca fra quattro mura, che la tarantola Porfirio, gran poliziotto d'anime, aspetta nella sua tela. Ma il giovane egolatra, erede di Sorel e Rastignac nel teorizzare il napoleonico diritto al delitto, finirà pubblico penitente sulla piazza Sennaja ed ergastolano redento fra i reietti più reietti della terra. (p. 246)
*Svegliarsi una mattina cambiati in un sozzo insetto, e a chi non è successo una volta? [[Gregor Samsa|Gregorio Samsa]], dunque, se ne stupisce meno che non ne soffra. Gli toccherà assuefarsi a convivere con questa infezione nascosta, esiliarsi nella vergogna delle sue inette e striscianti zampine, finché la morte non lo consoli: metafora di uno stato di alienità e solitudine senza speranza, da cui si leva, fra macchie di escrementi e bave, pietosamente un'implorazione. (p. 371)
*La famiglia, la chiesa, la patria: triplice odiosamato Minotauro a guardia del labirinto dove il [[Stephen Dedalus|giovane artista]], guardando il cielo, prova in segreto le sue ali di cera. Né saprà mai cancellarsi appieno dallo spirito, anche quando avrà rifiutato di pregare al capezzale della madre morente, quelle stimmate aquinati e cattoliche, o il ricordo della folla in preghiera ai funerali di Parnell. Per intanto egli cresce fra sozzure ed estasi, nere pozze di vita e ineffabili epifanie, ignaro ancora se il suo destino avrà nome dal martirio di Stephen o dall'evasione di Dedalo. O se l'aspetta in fondo alla via una lapide con su scritto: Stefano Icaro. (p. 393)
*Il 16 giugno 1904 [[Leopold Bloom|Ulisse-Bloom]] esce di casa per affrontare, come ogni giorno, i lestrìgoni e le nausiche della sua vita. È un ebreo, un segnato: che s'è convertito, ed è dunque segnato due volte. Aveva un figlio, e l'ha perduto; ha una moglie, ma ne è tradito. Eppure non è un uomo infelice. Ma, spontaneo o ipocrita, cavalleresco o sordido, porta a spasso per una [[Dublino]] ch'è la stessa città dell'universo, con purgatori, inferni e paradisi senza numero, il suo tondo famelico occhio, i suoi sensi in allarme, la sua coscienza brulicante e inesausta, la forza cordiale di cangiare la sua meschina giornata in una leggenda tragicomicoeroica. Come vorrebbe, e non sa, ciascuno di noi. (p. 406)
*I personaggi dell'[[Ulisse|Ulysses]], parola di Svevo, camminano «col teschio scoperchiato». Diversamente lui, [[Zeno Cosini]], uomo cosa, uomo di troppo, quanto più sembra frugarsi e svelarsi, tanto più si nasconde dietro malefedi e schermi d'umore, coltivando – in guerra col medico che potrebbe, magari, guarirla – la sua nevrosi come un privato vizio da camera. Eroe rovesciato di un'esistenza d'atti mancati e disguidi, al quale rimane un sogno soltanto, di giudizio e salvezza universale: la terra che galleggi, esplosa e vacante d'uomini, nel silenzio degli spazi purificati. (p. 419)
*{{NDR|Sul [[Commissario Maigret]]}} Un poliziotto che ha famiglia, dopo tanti implacabili celibi. Con la sua pipa, i grandi fazzoletti, le scarpe campagnuole, da veterinario o curato, con cui batte il {{sic|pavè}} color ferro di una Parigi di piogge e soli, da un bistrò a una portineria, per scale che stillano confessioni da tribunale, fra mura che nascondono grida e grovigli di vipere quiete. Senza abboccare mai alle esche inique dell'immaginazione, alle lusinghe a volte fallibili della ragione: ma lasciandosi impregnare naso e cappotto dagli odori decisivi del delitto. E allora, con tristezza, con dura pietà, lo colpisce. (p. 448)
==''Il malpensante''==
===''Gennaio''===
*''Exercitum in hiberna deduxit'', condusse le truppe nei quartieri d'inverno... Così Cesare termina ciascuno dei commentari gallici. È probabile che aspettasse quei giorni d'ozio e quella luce di neve per dettare le sue gesta a uno scriba. Altrettanto dovrebbe ciascuno di noi, serbando all'azione le rimanenti stagioni. (p. 9)
*Solo negli [[empietà|empi]] sopravvive oggigiorno la passione per il divino. Nessun altro si salverà. (p. 9)
*L'[[immaginazione]] è "la pazza di casa"<ref>Definizione della fantasia data da [[Teresa d'Ávila]].</ref>, m'insegnarono al liceo. La [[realtà]] è peggio, risposi: è la scema del villaggio. (p. 9)
*La [[morte]] è uno sverginamento. Portasse anche a una gravidanza! (p. 10)
*[[Morte|Morire]]. Non fosse che per fregare l'[[insonnia]]. (p. 10)
*[[Nascita|Nascere]] è umano, perseverare è diabolico. (p. 10)
*"Mi spaventa [[possesso|possedere]] chi amo, mi spaventa amare chi possiedo." Così disse Adamo e spartì eros e amore. Ma Eva non era contenta. (p. 10)
*Bisogna che abbiamo un'idea molto primitiva dell'[[eternità]] se facciamo tanto caso del morire a trenta o a cent'anni. (p. 11)
*Il sonno è amore di morte, l'insonnia paura di morte. (p. 11)
*Metà di me non sopporta l'altra e cerca alleati. (p. 12)
*E se Dio avesse inventato la [[morte]] per farsi perdonare la vita? (p. 13)
*L'[[amore]], come ogni buon rigorista, prima di tirare non piglia troppa rincorsa. (p. 13)
*Metri, metronomi, meridiane... L'uomo presume, misurando lo spazio e il tempo, di vincerli, mentre sono essi che misurano lui. (p. 13)
*[[Morte|Morire]] sarà, su per giù, come quando su una vetrina una saracinesca s'abbassa. (p. 14)
*Un'[[idea]] innaffiata dal sangue dei [[martirio|martiri]] non è detto che sia meno stupida di un'altra. (p. 15)
*Dev'esserci un motivo se fu scelto il [[cavolo]] a fingere il sito della generazione. (p. 15)
*Vi sono due razze di [[stupidità|stupidi]]: quelli che credono a tutto e quelli che non credono a niente. Purtroppo io appartengo a entrambe. (p. 16)
*La [[parola]] è una chiave, ma il [[silenzio]] è un grimaldello. (p. 17)
*Fra imbecilli che vogliono [[cambiamento|cambiare]] tutto e mascalzoni che non vogliono cambiare niente, com'è difficile scegliere! (p. 17)
===''Febbraio''===
*I [[pregiudizio|pregiudizi]] han più sugo, talvolta, dei giudizi. (p. 19)
*''[[Hic et nunc|Hic]]'': lo spazio; ''Nunc'': il tempo. Due tappeti volanti, due scale mobili su cui immobile avanzo. E [[Zenone di Elea|Zenone]] non mi aiuta. (p. 19)
*[[Problema dell'esistenza di Dio|Se Dio esiste]], chi è? Se non esiste, chi siamo? (p. 19)
*Le dissi che l'amavo. Incassò la notizia come uno ''chèque''. (p. 19)
*Siamo i ricordi di Dio? Siamo le sue traveggole? (p. 20)
*Lodato sia [[Miguel de Cervantes#Don Chisciotte della Mancia|don Chisciotte]]! Che seppe con tanto anticipo di secoli riconoscere un furibondo gigante sotto la maschera di un innocente mulino. (p. 20)
*Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme. (p. 20)
*So di anime che ai [[ricordo|ricordi]] si consegnano come una fortezza di vigliacchi apre le porte al nemico. (p. 21)
*Non c'è [[scrittore]] che non somigli al serpente dell'Eden. Solo che spesso la mela è marcia. (p. 21)
*I [[ricordo|ricordi]] ci uccidono. Senza memoria, saremmo immortali. (p. 21)
*È un bluff? Non è un bluff? Fra poco muoio e lo vedo. (p. 22)
*[[Scrivere]] è continuare, inseguire al di là della tenebra quel fanalino fuggente che è l'uomo. (p. 22)
*Com'è che, esente da segreti vergognosi, tutta la mia vita mi pare un segreto vergognoso? (p. 23)
*Molte [[donna|donne]] si vestono bene, ma tutte si spogliano male. (p. 24)
*È più facile amare gli altri che [[amor proprio|sé]]. Degli altri si conosce il meglio, l'antologia... (p. 24)
*I [[giovinezza e senilità|giovani]] hanno mangiato i [[giovinezza e senilità|vecchi]]. Quanto a digerirli... (p. 24)
*Per distrarsi dalla morte l'uomo inventò la [[storia]], questo ''happening'' da un soldo. (p. 25)
*In ogni [[buongustaio]] sonnecchia uno sciocco. Svegliatelo se volete che il pranzo passi in fretta. (p. 26)
*Scrivo [[poesia|poesie]] che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo. (p. 26)
*Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese. (p. 26)
*[[Innamoramento|Innamorarsi]] è un lusso, chi non può permetterselo finge. (p. 27)
*La [[guerra]], una doppia violenza: non solo ci sforza a morire, ma addirittura a uccidere. (p. 27)
*In un mondo d'[[Arrivismo|arrivisti]] buona [[Regole dai libri|regola]] è non partire. (p. 28)
===''Marzo''===
*L'[[ossimoro]] non è una ridondanza ma una contrazione, non uno scialo ma un'economia. (p. 30)
*"Una [[biblioteca]]", dice [[Ralph Waldo Emerson]], "è un harem".<ref>In ''Società e solitudine'', 1870.</ref> E se fosse una polveriera? (p. 30)
*Il [[pacifismo]] è guercio ma il [[bellicismo]] è cieco. (p. 30)
*Molte morti sono suicidii truccati. (p. 30)
*Chissà perché quando mi rado nel bagno, se provo a canticchiare un motivetto moderno, mi taglio. (p. 30)
*Questo luttuoso lusso d'essere [[Sicilia|siciliani]]. (p. 31)
*Essendo stato molto vecchio da giovane, mi sia concesso da vecchio qualche lume di gioventù. (p. 31)
*Irresistibile attrazione che esercita su certi spiriti pii l'[[empietà]]. (p. 31)
*Sarò forse presuntuoso ma il mio [[specchio]] mi calunnia. (p. 32)
*Un [[pene]] innamorato è spesso [[balbuzie|balbuziente]]. (p. 32)
*Il [[Colosseo]], questo teschio di Roma, sotterratelo! (p. 33)
*"La morte è un boscaiolo" declamai una volta, "ma la foresta è immortale." Sì, vallo a raccontare a un albero sradicato. (p. 33)
*Quanto poco mi piace piacere agli altri. Come si permettono, che è questa confidenza? (p. 34)
*Gira, rigira, da [[Talete]] in poi la [[filosofia]] pesta l'acqua nel mortaio. (p. 35)
*Rimuginare il [[male]] senza osare mai compierlo... È così che si formano le vocazioni [[poesia|poetiche]]. (p. 36)
*Insomma, sarà che siamo ottusi e il Suo riserbo ci frastorna, ma, insomma, qualche chiarezza in più, da parte di Dio, sarebbe stata augurabile. (p. 36)
*Costa una fatica del diavolo conservare una [[autostima|buona opinione di sé]]. Chissà come fanno, certuni. (p. 36)
*Senza note a piè di pagina, certe donne non si capiscono. (p. 36)
*Se volete saperne di più su di voi, [[Origliare|origliate]] dietro le porte. (p. 36)
===''Aprile''===
*Eppure un guizzo solo di [[primavera]] basta a rendere allegra l'anima vedova, a mutare in piani di esaltata Arlecchina queste ostinate gramaglie. (p. 39)
*"[[Conoscere se stessi|Conosci te stesso]]," dice il filosofo. Fossi matto! (p. 40)
*Ognuno sogna i [[sogno|sogni]] che si merita. (p. 40)
*[[Dio]] è migliore di quel che sembra, la Creazione non gli rende giustizia. (p. 41)
*Dopo la [[pioggia]] la terra, come una ragazza un cappello di paglia azzurro, s'è messo il cielo sul capo. (p. 41)
*Vi sono [[Suicidio|suicidi]] invisibili. Si rimane in vita per pura diplomazia, si beve, si mangia, si cammina. Gli altri ci cascano sempre, ma noi sappiamo, con un riso interno, che si sbagliano, che siamo morti. (p. 42)
*Quel colpo di pistola ci ha risparmiato, quanto meno, i dolori del vecchio Werther.<ref>Il riferimento è al romanzo ''I dolori del giovane Werther'' di [[Johann Wolfgang von Goethe]]. Werther, alla fine dell'opera, si uccide con un colpo di pistola alla tempia.</ref> (p. 42)
*Non conosco voluttà più pungente del [[lettura|leggere]], non già un libro da cima a fondo, ma, pescando a caso, qui una pagina lì un rigo, ritti in piedi, dinanzi alle cascate prodigiose d'una biblioteca. (p. 43)
*Perché non si deve credere che uno [[specchio]] trattenga le immagini che ha riflesso, se d'una stella estinta ci giunge tuttora la luce? (p. 43)
*Siamo ostaggi di uno che ogni giorno alza il prezzo del riscatto. (p. 44)
*[[Vigilanza|Veglia]] a due, in silenzio, nel buio. Finché uno si decide e mormora all'altro: "Dormi?" (p. 44)
*Finisco sempre con lo sbadigliare quando mi [[Soliloquio|parlo da solo]]. (p. 44)
*Comunque vada la nostra partita con la [[vita]] finirà zero a zero. (p. 45)
*La [[storia]]: impressione di assistere a una partita di calcio truccata, con spettatori ignari che si sbracciano e urlano e si menano... (p. 45)
*[[Morte|Morire]] è un'inciviltà di cui, se potesse, il defunto arrossirebbe. (p. 46)
*Mai saprò decidermi, riguardo all'[[uomo|umanità]], se considerarla, come diceva [[Herman Melville|Melville]], «un'accozzaglia di duplicati» oppure un sempre nuovo caleidoscopio di prodigi inconfrontabili. (p. 46)
*L'[[amore]], nella maggior parte dei casi, è soltanto un prestito con cauzione. (p. 46)
*La [[senilità|vecchiaia]] comincia il giorno in cui, invece di scrivere a una donna, le telefoniamo. (p. 47)
*Ci vogliono [[Vizio e virtù|virtù]] a iosa per fare un [[Vizio e virtù|vizio]]. (p. 47)
*Ogni uomo si cangia nel viso con gli anni, ma solo l'ultimo dei suoi ritratti, su un cuscino, gli rassomiglia. (p. 47)
*Il [[dubbio]] è una passerella che trema tra l'errore e la verità. (p. 47)
*Un tepore mediocre è la temperatura ideale per sopravvivere. (p. 48)
*La parola ha preceduto la luce e non viceversa: ''[[Fiat lux]]'' e la luce fu. (p. 49)
*Non il sonno ma l'insonnia della [[ragione]] genera [[Mostro|mostri]].<ref>{{Cfr}} [[Francisco Goya]]: «Il sonno della ragione genera mostri.»</ref> (p. 49)
===''Maggio''===
*[[Marcel Proust|Proust]], più che umido, è viscoso. (p. 51)
*Se la [[vita e morte|vita]] è un refuso, la [[vita e morte|morte]] è l<nowiki>'</nowiki>''errata corrige''. (p. 51)
*I miei [[sbaglio|sbagli]] erano calcoli, dunque! (p. 51)
*Le [[stella|stelle]] sono varianti rifiutate della terra. (p. 52)
*La [[verità e bugia|verità]] è plurale, è la [[verità e bugia|menzogna]] che è singola. (p. 52)
*L'unica cosa asciutta: la [[sterilità]]. (p. 52)
*I [[suicidio|suicidi]] sono solo degli impazienti. (p. 52)
*Biblioteche, musei, cineteche... Non amo che camposanti. (p. 53)
*I [[sogno|sogni]]: "lavoro nero", ma non pagato, della ragione. (p. 53)
*Che sostanziale indifferenza, ormai, quando muore qualcuno che conosciamo. Come se riservassimo ogni nostra superstite forza di strazio ai due o tre che ci vivono accanto. (p. 54)
*Il [[traduzione|traduttore]] è l'unico autentico [[lettore]] d'un testo. Non dico i critici, che non hanno voglia né tempo di cimentarsi in un corpo a corpo altrettanto carnale, ma nemmeno l'autore ne sa, su ciò che ha scritto, più di quanto un traduttore innamorato indovini. (p. 55)
*Quando si è zuppi di [[ricordo|ricordi]] e stufi di ricordare, allora si comincia a morire. (p. 57)
*L'unica forma di felicità che conosco è la [[noia]]. (p. 58)
*Dovetti scegliere fra morte e [[stupidità]]. Sopravvissi. (p. 58)
*Straordinari dolcissimi inferni della [[timidezza]]. (p. 60)
*Che odore di disperazione si leva da ogni minimo oggetto d'uso appartenuto ad un morto! (p. 60)
===''Giugno''===
*Un tempo posavo ad apparire migliore di quel che ero. Poi, senza fortuna, ho posato a calunniarmi. Oggi, con fortuna ancora minore, mi sforzo di somigliarmi. (p. 61)
*Foglio bianco: un [[Blocco dello scrittore|attimo di terrore]] mentre sospendo sul tasto dell'Olivetti il mio perplesso polpastrello di Damocle. (p. 62)
*In me più mi rintano più scappo. (p. 63)
*Le [[bandiera|bandiere]]: pannolini per popoli infantili che bagnano il letto. Visto che qualcuno muore ancora credendoci, si dovrebbe farle ruotare ogni giorno, prestare, che so io, il tricolore al Madagascar, la mezzaluna all'Italia. (p. 65)
*Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico. (p. 67)
*Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano. (p. 68)
*L'[[universo]]: un acrostico dove cerco di leggere Dio. (p. 68)
*I [[giovinezza|giovani]] credono naturalmente d'essere immortali. Con le dovute cautele, avvertirli che si sbagliano. (p. 70)
*Il miglior [[maestro]] non ha [[maestro e discepolo|discepoli]], insegna soltanto [[ipotesi]]. (p. 70)
*Come ogni [[Bruttezza|brutto]] sono sempre stato oggetto di passioni disinteressate. (p. 71)
*Come invecchiano oggi gli oggetti. Una [[Fiat 508 Balilla|Balilla]] è già come una colonna dorica. (p. 71)
*Si può anche dannare la propria vita, se si ha [[genialità|genio]]. Se si ha solo [[talento]], è da stupidi. (p. 71)
===''Luglio''===
*Tale è la forza dell'[[abitudine]] che ci si abitua perfino a vivere. (p. 75)
*Raramente fu dato un [[bacio]] che non fosse bacio di Giuda. (p. 75)
*I fatti sono cocciuti, la [[morte]] è il più cocciuto dei fatti. (p. 76)
*C'è chi [[alcolismo|beve]] per dimenticare: lui beve per ricordare. (p. 77)
*Quando non è una lanterna magica, la [[memoria]] è un film dell'orrore. (p. 78)
*Pericoloso entrare senza frustino nella gabbia dei [[ricordo|ricordi]]. Mordono. (p. 78)
*Con le [[donna|donne]] accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore. (p. 78)
*[[Mangiare]], abitudine obbligatoria ma stupida. (p. 78)
*Il [[silenzio]] è stato in fondo una inevitabile profilassi. (p. 79)
*Fra [[traduzione|traduttore]] ed autore il rapporto che s'intreccia (insidie, invidie, ripicche, lusinghe) adombra una sfida carnale. (p. 80)
*[[Robert Musil|Musil]]: una piramide che si regge sulla punta. (p. 80)
*Il traduttore è con evidenza l'unico autentico lettore di un testo. Certo più d'ogni [[critico]], forse più dello stesso autore. Poiché d'un testo il critico è solamente il corteggiatore volante, l'autore il padre e marito, mentre il traduttore è l'amante. (p. 81)
*Quante croci, il traduttore, in cambio di qualche estasi vicaria! (p. 81)
*Meno credo in [[Dio]] più ne parlo. (p. 83)
===''Agosto''===
*In un mondo di inerzie [[contraddizione|contraddirsi]] rimane l'unico movimento. (p. 86)
*[[Filippo Tommaso Marinetti|Marinetti]]: più un orologio a cucù che una bomba a orologeria. (p. 86)
*Non ho certezze, la certezza è nemica invidiosa della verità. (p. 86)
*[[Intervista|Interviste]]: saprò mai dare [[domanda e risposta|risposte]] valorose a domande stupide? (p. 87)
*Uno [[Stupidità|sciocco]] che tace è la creatura più adorabile del mondo. (p. 87)
*La mia [[logorrea]]: simile all'annaspare di braccia d'un naufrago che inghiotte acqua. (p. 87)
*Gli [[uomo|uomini]]: forse i vermi solitari della terra. (p. 88)
*I piaceri della [[vanità]] non durano in genere più di un orgasmo maschile. (p. 90)
*[[Invecchiamento|Invecchiare]], sentire il corpo da complice farsi nemico: un servo che ruba alla spesa, che si finge o è sordomuto. (p. 90)
*Signore, abbi pietà dei [[suicidio|suicidi]], risparmia loro l'immortalità. (p. 91)
*"[[Buco nero]]", che metafora giusta per chi volle essere stella e non è più che un rimasuglio di luce, incapace di sortire e di propagarsi, sigillata per sempre a consumarsi di sé! (p. 91)
*Due [[felicità e infelicità|infelicità]], sommate, possono fare una [[felicità e infelicità|felicità]]. (p. 92)
*Vivo dentro di me come un ospite. (p. 92)
*Il [[passato]] come fata morgana. Trasformare i ricordi in miraggi, favole, sogni di favole. (p. 92)
*"Se esistesse si saprebbe in giro," disse il filosofo,<ref>Citazione ripresa nel libro ''Argo il cieco'', pronunciata dal filosofo Pietro Iaccarino.</ref> parlando di non so chi... {{NDR|Dio}} (p. 92)
*[[Sociologia|Sociologo]] è colui che va alla partita di calcio per guardare gli spettatori. (p. 93)
*Gli [[Assenza|assenti]] hanno una volta torto ma novantanove volte ragione. (p. 93)
*[[Morte di Dio|Dio è morto]] creandoci, noi siamo un'opera postuma. (p. 93)
*Chi abusa del proprio [[ingegno]] non merita misericordia. (p. 94)
*Credo che in due occasioni di compleanno ci si senta improvvisamente decrepiti: a [[diciannovenne|diciannove anni]] e a [[cinquantenne|cinquanta]]. (p. 94)
===''Settembre''===
*L'[[assoluto]]: ecco un concetto che assolutamente mi sfugge. (p. 95)
*[[Morte di Dio|Dio non è morto]], come dicono. Dio ci è stato amputato. (p. 95)
*Curioso che ogni nostro coetaneo ci sembri, quando lo incontriamo, molto più vecchio di noi. (p. 95)
*Ci vuole una certa dose di bestialità per essere un grande [[attore]]. (p. 95)
*Uno dei trucchi dell'[[assurdo]] è di vestirsi da [[verosimile]]... Non c'è ora della nostra giornata in cui non ci sfilino davanti siffatte maschere di carnevale. (p. 96)
*Ricambio più facilmente il male col [[bene]], anziché il bene col bene. Tanto mi ripugna rendere colpo per colpo. (p. 96)
*Chi scrive per il suo tempo, disperi di sopravvivergli. (p. 96)
*Un grande [[scrittore]] è di solito meno intelligente di molti scrittori minori. (p. 96)
*Quanti [[assassino|assassini]] sarebbero rimasti cittadini dabbene se non avessero avuto una domenica libera. (p. 96)
*Una [[passione]] è il totale di due malintesi. (p. 97)
*Il primo segno d'amore consiste nel trasformare un essere che ci era domestico in un demone sconosciuto. (p. 97)
*Non vedo perché sia legittimo amare insieme [[Domenico Cimarosa|Cimarosa]], [[Johann Sebastian Bach|Bach]] e [[Igor' Fëdorovič Stravinskij|Stravinskij]] e sia da fedifraghi amare a un tempo Carolina, Claudia e Maria. (p. 97)
*Vivere al di sopra dei propri mezzi, lo fanno in tanti. Morire, nessuno. (p. 97)
*Spesso in [[amicizia|amico]] cerchiamo niente più che un orecchio. (p. 98)
*La [[calunnia]] disinteressata è, in chi la propala, indizio certo di virtù letteraria. (p. 98)
*Una [[carezza]] non lascia su un viso più impronte che una musica nell'aria. (p. 99)
*Fiduciose [[formica|formiche]]! Che vanno e vengono, e trascinano pesi enormi, e scavano tane profonde. Senza vedere la mia scarpa che incombe. (p. 99)
*Pochi si rendono conto che la loro [[morte]] coinciderà con la fine dell'universo. (p. 99)
*Qualunque cosa si dica, la [[vita e morte|vita]] è più antica e più forte della [[vita e morte|morte]]: nulla è morto che non fosse prima nato. (p. 99)
*Dio violentò l'Eternità: nacque un frutto della colpa e fu il [[Tempo]]. (p. 103)
*È per noia che l'Infinito ha inventato limiti e spazi. Per noia li distruggerà. (p. 103)
*Nessuna ingratitudine è pari a quella di ciascuna [[generazione]] nei riguardi della precedente. (p. 103)
*Quanto male è nato dal pregiudizio che il [[biasimo]] sia intelligente e l'[[elogio]] stupido. (p. 104)
*Strano che un [[presunzione|presuntuoso]] possa essere anche un invidioso. (p. 104)
*Una [[verità]] è pericolosa quando non somiglia a un errore. (p. 104)
*La [[speranza]] è una specie di scarlattina infantile che ci portiamo dietro tutta la vita. (p. 104)
*Questo atroce privilegio di vedere in ogni vivente un morto in incubazione... (p. 105)
*Capita a volte di sentirsi per un minuto [[felicità|felici]]. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa. (p. 105)
*Ci sono due cose che, per farle, esigono buona salute: l'amore e la rivoluzione. (p. 105)
*Il libro per l'isola? Un [[dizionario|vocabolario]]. (p. 106)
===''Ottobre''===
*[[Autunno]], stagione sleale. (p. 109)
*Si firmerebbero poche dichiarazioni di [[guerra]] se chi le dichiara dovesse per legge firmarle col proprio sangue. (p. 109)
*Per fortuna gli [[eroismo|eroi]] muoiono di morte violenta. (p. 109)
*Che ci vuole a scrivere un [[libro]]? [[Lettura|Leggerlo]] è la fatica. (p. 110)
*La [[felicità]] esiste, ne ho sentito parlare. (p. 111)
*[[Verginità|Vergini]] da espugnare come un bunker, rocciose roccaforti del sesso. (p. 112)
*Certi [[poeta|poeti]] odierni fanno pensare a ragni ubriacati con LSD. (p. 113)
*Diffidate degli [[ottimismo|ottimisti]], sono la ''claque'' di Dio. (p. 114)
*L'[[amore]]: un sentimento inventato. Ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno. (p. 115)
*Ricordo male le donne belle: un viso che abbaglia impedisce l'osservazione tranquilla. (p. 115)
*Un bel trucco per sedurre il [[lettore]] consiste nel dargli quel senso di superiorità che deriva dal saperne più dei personaggi che si vede agire davanti. Come quando sullo schermo un uomo avanza e noi vediamo il sicario che lo aspetta dietro l'angolo. Superbi di dominarne la sorte dalla nostra oscura poltrona, ma ignari che il regista ci sta scaltramente manovrando a sua volta. (p. 118)
*Vivere in incognito, come Dio. (p. 119)
*Dicono che l'[[Homo neanderthalensis|uomo di Neanderthal]] morì perché non sapeva parlare. Noi periremo per non aver saputo tacere. (p. 119)
*La [[prosodia]] come architettura salvifica e simbolica dell'universo. (p. 119)
===''Novembre''===
*Il [[poeta]]: dulcamara, sciamano, fanciullino? (p. 121)
*Io: un paesaggio che m'è venuto a noia. (p. 122)
*Si asciugano presto le lacrime per una pena che non ci riguarda (p. 122)
*[[Sconfitta|Perdere]] è un dovere civico, la residua dignità di chi vive. (p. 125)
*Di [[sonnambulismo|sonnambuli]] e sonnambule sono piene le carte. Non ne ho mai conosciuti. Sarebbe bello se si trattasse di un male inventato, delle strologherie di un poeta. (p. 126)
*Come si fa ad [[amor proprio|amarsi]] vivendo con se stessi 24 ore su 24? (p. 127)
*''Dubbio''. Se l'uomo sia una macchina fatta per [[vita e morte|vivere]] ovvero per [[vita e morte|morire]]. (p. 128)
===''Dicembre''===
*Una stroncatura è la base più solida di un'amicizia. (p. 132)
*L'amore e l'amicizia, quanto se n'è parlato. Sull'[[ammirazione]] si è reticenti, deve esserci un motivo. (p. 133)
*In [[provincia]] conosco ammirazioni intransigenti e irriflessive quanto un amore. (p. 133)
*L'[[ammirazione]] si cristallizza con l'amore. (p. 133)
*Com'è facile oggi essere intelligenti, che scialo d'[[intelligenza]] si fa! E com'è poco rispettabile, ormai, l'intelligenza, com'è noiosa! (p. 134)
*L'[[ironia]] di Dio. Solo un Dio ironico saprei pregare. (p. 135)
*Tutti al mondo sono [[poeta|poeti]], perfino i poeti. (p. 135)
*Detesto le [[utopia|utopie]]: non chi le consuma ma chi le spaccia. (p. 136)
*La [[fama]] è la gloria venduta a saldo, con gli [[sconto|sconti]] di fine stagione. (p. 138)
*A frenarmi dall'ammazzare qualcuno sarebbe, prima d'ogni remora morale, l'inettitudine. Quanto a me, volessi anche ammazzarmi, mi servirebbe un liberto. (p. 138)
*[[Grido]], è vero, ma a fior di labbro. (p. 139)
*Insomma: vivere per dimenticare o vivere per ricordare? (p. 140)
==''L'uomo invaso''==
*[...] "Dimmi, quali libri pensi che [[Daniel_Defoe#Robinson_Crusoe|Crusoe]] porterà sulla spiaggia dell'isola la prossima volta? O piuttosto, poiché i suoi bagagli saranno presumibilmente tascabili, quale unico libro?" Stavo per aprir bocca, mi fermò con la mano: "La ''[[Bibbia]]'', il ''[[Mahābhārata]]'', il ''[[Karl_Marx#Il_Capitale|Capitale]]'' spiegato al popolo? Mai più, bensì la più aggiornata edizione d'un ''Dizionario di citazioni: Dispar et unum'', ''La Mela d'Eva'', ''L'abbecedario supremo'', o come diavolo si chiamerà..." (da ''L'ingegnere di Babele'', p. 67)
*Non c'è nessuno fra i tropi della retorica che valga la [[sineddoche]], la particola in cambio del tutto. Nessuno che possegga altrettanto potere di allusione e di illusione. Non per nulla se ne usa promiscuamente così nelle sublimità dell'Eucaristia come nelle prosaiche ricette della medicina omeopatica... Senza dimenticare il costume pio degli antichi di chiudere accanto al sepolto, per viatico funerario e riassunto della sua vita, granelli di frumento, pettini d'osso e monili... (da ''L'ingegnere di Babele'', p. 67.)
*Ammira il [[modellismo navale statico|veliero dentro la boccia]]. Un trealberi in miniatura, dipinto di rosso carminio, con l'anagrafe ''Maris Stella'' pennellata in nero sulla fiancata; completo di velame in entrambi i quartieri di poppa e di prua; buono ancora a orzare e a poggiare, se solo non fosse costretto in secca entro questo tranello di vetro, dopo tanta guerra di turbini... Il bambino misura col dito l'angustia dell'orifizio, la confronta attonito con la mole del bastimento e si sente il pensiero fuggire fra le dita come una sabbia. (da ''Felicità del bambino punito'', pp. 131-132)
*O [[cielo]]! [...] Sei bello. Arcibello. Tu e le tue [[nuvola|nuvole]], le quali non si capisce che simulacri siano, e di che. Se cifre geroglifiche e pedagogiche; o crolli d'alti castelli; o rassegne di flotte regali; o processioni di sogni... Fino a quando un mattino, oggi per esempio, un vento le disfa, una calura le squaglia, e tu ridivieni di colpo questo schietto cristallo di rocca, questo duro orbe di blu, la pupilla d'un guercio, onniveggente dio... [...] Come vorrei, insondabile cielo, starmene a guardia di te, per il tempo che m'avanza! Da una garitta di torre, con la sola compagnia d'un bicchiere d'acqua e d'un pane. Per capire se sei smeraldo senza peccato o perla scaramazza, viscere del tutto o fauce del niente... Di cui si dice che non hai confini, ma altri dice che t'incurvi e avvolgi a morderti la fiammeggiante coda... E inanelli lune con soli, e intrecci albe e tramonti, saetti zig zag di fulmini entro il fogliame delle galassie... Serpente cielo. Albero cielo. Giusto, arcano, bellissimo, arcibellissimo cielo! (da ''La bellezza dell'universo'', p. 136)
*Tu, [[mare]], innumerevole lingua. Che ti conformi a lambire le più piccole rientranze di scoglio non meno che i golfi amplissimi dei continenti. E ora fiotti, lusinghevole e blando, ora ruggisci con tutte le buccine e le cornette del finimondo. Cupolone di umida tenebra sulla fronte dell'affogato; compiacente grembo all'ingresso del cimentoso bagnante... Mare, che devo dirti, se non che selvaggio m'affascini e tenero m'innamori? E che ogni volta mi sembra, mirandoti, che niente, meglio del tuo essere e non essere e riessere, somigli alla natura di Dio? (da ''La bellezza dell'universo'', p. 138)
==''La luce e il lutto''==
*Vi è una [[Sicilia]] «babba», cioè mite, fino a sembrare stupida; una Sicilia «sperta», cioè furba, dedita alle più utilitarie pratiche della violenza e della frode. Vi è una Sicilia pigra, una frenetica; una che si estenua nell'angoscia della roba, una che recita la vita come un copione di carnevale; una, infine, che si sporge da un crinale di vento in un accesso di abbagliato delirio... (da ''L'isola plurale'', p. 18<ref>1997, p. 14.</ref>)
*Tante Sicilie, perché? Perché la Sicilia ha avuto la sorte di ritrovarsi a far da cerniera nei secoli fra la grande cultura occidentale e le tentazioni del deserto e del sole, tra la ragione e la magia, le temperie del sentimento e le canicole della passione. Soffre, la Sicilia, di un eccesso d'identità, né so se sia un bene o sia un male. Certo per chi ci è nato dura poco l'allegria di sentirsi seduto sull'ombelico del mondo, subentra presto la sofferenza di non sapere districare fra mille curve e intrecci di sangue il filo del proprio destino. (da ''L'isola plurale'', p. 18<ref>1997, pp. 14-15.</ref>)
*Capire la Sicilia significa dunque per un siciliano capire se stesso, assolversi o condannarsi. Ma significa, insieme, definire il dissidio fondamentale che ci travaglia, l'oscillazione fra claustrofobia e claustrofilia, fra odio e amor di clausura, secondo che ci tenti l'espatrio o ci lusinghi l'intimità di una tana, la seduzione di vivere la vita con un vizio solitario. L'insularità, voglio dire, non è una segregazione solo geografica, ma se ne porta dietro altre: della provincia, della famiglia, della stanza, del proprio cuore. Da qui il nostro orgoglio, la diffidenza, il pudore; e il senso di essere diversi. (da ''L'isola plurale'', pp. 18-19<ref name=quindici>1997, p. 15.</ref>)
*Ogni siciliano è, difatti, una irripetibile ambiguità psicologica e morale. Così come l'isola tutta è una mischia di [[lutto]] e di luce. Dove è più nero il lutto, ivi è più flagrante la luce, e fa sembrare incredibile, inaccettabile la morte. Altrove la morte può forse giustificarsi come l'esito naturale d'ogni processo biologico; qui appare come uno scandalo, un'invidia degli dei.<br>Da questa soperchieria del morire prende corpo il pessimismo isolano, e con esso il fasto funebre dei riti e delle parole; da qui nascono perfino i sapori cupi di tossico che lascia in bocca l'amore. Si tratta di un pessimismo della ragione, al quale quasi sempre s'accompagna un pessimismo della volontà. [...]<br>Il risultato di tutto questo, quando dall'isola non si riesca o non si voglia fuggire, è un'enfatica solitudine. Si ha un bel dire – io per primo lo dico – che la Sicilia si avvia a diventare Italia (se non è più vero, come qualche savio sostiene, il contrario). Per ora l'isola continua ad arricciarsi sul mare come un'istrice, coi suoi vini truci, le confetture soavi, i gelsomini d'Arabia, i coltelli, le lupare. Inventandosi i giorni come momenti di perpetuo teatro, farsa, tragedia o Grand-Guignol. Ogni occasione è buona, dal comizio alla partita di calcio, dalla guerra di santi alla briscola in un caffè. (da ''L'isola plurale'', p. 19<ref>1997, pp. 15-16.</ref>)
*Fino a quella variante perversa della liturgia scenica che è la mafia, la quale, fra le sue mille maschere, possiede anche questa: di alleanza simbolica e fraternità rituale, nutrita di tenebra e nello stesso tempo inetta a sopravvivere senza le luci del palcoscenico. [...] Non è tutto, vi sono altre Sicilie, non finirò di contarle. (da ''L'isola plurale'', pp. 19-20<ref>1997, p. 16.</ref>)
*Viaggiare, voglio dire, s'apparenta alle due più esclusive ed esaltanti esperienze dell'uomo: amare e creare. Saper viaggiare è cosa creativa quanto una seduzione d'amore, una bella pittura, una frase musicale assoluta. Ove poi il luogo da visitare sia l'isola che dico io, ombrosa e lucente, gremita di vita e di morte, crogiolo di razze e crocevia di secoli, l'impresa risulterà più che mai portatrice di turbamento e di rischio: se ogni viaggio significa una scommessa di conoscenza e felicità, il viaggio in [[Sicilia]] è un esame senza confronto, è l'Esame. (da ''[[Roger Peyrefitte|Peyrefitte]] e Sicilia o del viaggiare all'antica'', 1997, p. 56)
*Bisogna essere intelligenti per venire a [[Ragusa Ibla|Ibla]]. E convengo ch'è una discriminazione maleducata, non so quanto abbia da guadagnarne il turismo locale. Fatto sta che ci vuole una certa qualità d'anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo nero che spia; ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all'ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita con due voci, insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno d'una dama antica. (da ''Ibla'', 1997, p. 60)
*«Horloge, dieu sinistre, effrayant, impassible<ref>''Orologio, dio sinistro, spaventoso, impassibile.''</ref>»... Ma quando mai, l[[Orologio astronomico di Messina|'orologio del Duomo di Messina]] è un marchingegno per caroselli e parate da palcoscenico, a [[Charles Baudelaire|Baudelaire]] non avrebbe messo paura. Tanto argutamente sembra volere addomesticare le scansioni truci del tempo attraverso una sfilata di amabili golem, i quali son sempre lì lì per eludere l'ingranaggio delle coincidenze meccaniche e sbrigliarsi in tarantella. [...]<br>Il visitatore che già sul traghetto abbia prestato udienza alle spiritosaggini delle Sirene e si sia doverosamente scosso dai panni l'attaccaticcio delle brume cisalpine, non abbocca alla lusinga neogotica dell'apparato, ma rimane, col naso in aria e gli occhi buoni buoni, a godersi la passerella, un'ora dopo l'altra, come davanti a un giocattolo imbandito, di quelli che il centauro faceva trovare a Ercole bambino nella calza della Befana. (da ''Messina'', 1997, pp. 62-63)
*Andate a [[Noto (Italia)|Noto]], datemi retta. Vi arriverete in mezz'ora da [[Siracusa]], con gli occhi ormai sazi di viste e visioni, ma vi baserà oltrepassare l'arco della borbonica Porta Ferdinandea, e già dovrete stropicciarveli ancora dinanzi al più glorioso trofeo di pietre che sia possibile immaginare. [...] tutto, in verità, qui commuove e sorprende: entrate in una chiesa e vi scoprite un Laurana; imboccate a caso una via ed ecco sul capo vi sporgono balconi in ferro battuto, gonfi come seni, nelle cui mensole si arriccia e brulica un popolo di grifi, meduse, ghigni ridenti, chimere. Ne viene all'animo una letizia, la stessa che si prova a godersi da un palco reale un visibilio di artifizi e di luminarie. Solo che qui lo spettacolo non cessa mai [...]. (da ''Noto'', 1997, pp. 70-71)
*[...] per quel che ne so io dalla mia infanzia, la [[U]] è vocale dannata, sacra a Belzebù e alla sua tribù. Guai a pronunziarla troppe volte di seguito, le parole che la contengono sono indiziate di morbo e micidiali quanto mai. Basta che la lingua s'impigli fra i denti, basta che scocchi un corto circuito di sillabe, l'accavallarsi di due fiati contigui, ed ecco che, senza intenzione, potremmo lasciarci scappare dalle labbra uno dei centomila nomi del Maledetto e, come niente, vedercelo comparire ai piedi del letto. (da ''L'orma del diavolo'', p. 81)
*[...] non si vuol dire che un semplice [[Dagherrotipia|dagherrotipo]] valga a surrogare o a correggere o ad usurpare il giudizio storico: sappiamo tutti che una faccia, per quanto s'inzuppi del quotidiano che la circonda, non saprà mai esprimere che se stessa, vale a dire un granello di vita pietrificata. E tuttavia resta vero ch'essa, quel granello di vita, lo esprime nella sua integrità originaria, coi connotati irripetibili del vissuto: un ''hic et nunc'' di cui nessun archeologo del moderno dovrebbe dimenticarsi.<br>Siamo qui, se non sbaglio, nel cuore di quello che volentieri chiamerei l'eroico paradosso della [[fotografia]]. Poiché essa è di tal plurima e misteriosa natura da costringere gli estremi più risoluti a toccarsi. Rappresenta un certificato di morte ma, nello stesso tempo, una promessa di resurrezione; è un documento impassibile, ma, nello stesso tempo, una fontana di lacrime esistenziali. Più ancora: obbedisce al tempo e lo fulmina; sanziona una perdita e vi sostituisce un simulacro immortale{{sic|...}} (da ''Il clic impuro'', 1997, pp. 111-112)
==''Le menzogne della notte''==
*Se è vero quel che un filosofo dice, che viaggiare significa aggiungere vita alla vita, mia madre e i miei zii di vita se ne crebbero tanta. (p. 632)
*Non esitai a ubbidire, peraltro. Come tuttora non esito, persuaso che qualunque insuccesso è utile ad innaffiare il successo; e che nutre la nostra Causa forse più il morire che il vivere. Del resto, [[previdenza]] e follia in me han fatto sempre tutt'uno, né ho mai rinunziato all'impossibile con la debole scusa che era, appunto, impossibile. (p. 662)
*Poiché in due modi opposti vi ho usato: ora dirigendo vigile i vostri fili, ora sedendomi quietamente a godermi le vostre sceniche esibizioni; ora avversario, ora connivente; senza mai mostrare quello che ero veramente: il puparo di tutti voi [...]. Ma sempre furioso nell'intimo,di udirvi mescere, sul davanzale del buio, le domande grandi: Dio, il male, la morte, con le piccine, di spicciola umanità; il re, la Costituzione, la felicità, la salvezza, il decoro. (p. 674)
==''Museo d'ombre''==
===Citazioni===
*Con mani odorose di lino e colla di pesce dipingeva tutto il giorno sugli intonaci delle case patrizie feste galanti e tempietti, laghi di naiadi e cirri di nuvole in cielo. Che meraviglia se a notte, stringendosi nel sonno alla moglie (Tresa, Turidda, Milina…), avvertisse in confuso al suo fianco, sotto la coltre, un tranquillo respiro di dea? (p. 33)
*Reali di Francia, chi vi può scordare? All'aperto, sulle spallette dei carri, Mastro Peppino Samperi governava la vostra sorte, lavorando di spolvero e pennello sotto i nostri occhi abbagliati. Con due assi messe in croce ci foggiammo una durlindana; in sonno colpimmo al cuore mille orche e mille dragoni, liberammo Angeliche dai lunghi capelli, patimmo la frode di Gano, morimmo circondati a Roncisvalle. Al risveglio, dietro l'uscio, l'Ippogrifo non c'era più. (p. 41)
*Giochi di m'ama non m'ama, occhi contrabbandieri in agguato dietro uno spiraglio d'imposta, biglietti da crepacuore, avvolti in un ciottolo e scagliati per errore funesto in grembo a una madre dal fiato di drago... Infine, poiché l'unica scelta rimasta è fra la morte e la fuga, una scala s'appoggia al balcone, la carrozza di Turi Tabbaccu ingoia la coppia e con ruote felpate s'invola verso l'irreparabile. Ne seguiranno, domani all'alba, parapiglia e minacce e anatemi da mettere i brividi; e fra meno di otto giorni, fra lacrime e risa, un'urlata assoluzione, e un abbraccio di tutti con tutti, e un banchetto che pare la fine del mondo... (p. 88)
===Citazioni su ''Museo d'ombre''===
*Quel libro che ho intitolato ''Museo d'ombre'' che cerca di recuperare dall'abisso della memoria perduta atteggiamenti, gesti, visi, mestieri scomparsi della nostra recente storia, potrebbe essere considerato una sorta di galleria di mimi, di bozzetti lanziani. Vero è che Francesco Lanza è riusciuto a ritagliarsi all'interno della letteratura siciliana un suo piccolo spazio, da petit-maître come dicono i francesi, ed è riuscito altresì a costruirsi come una specie di cellula gnomico-narrativa con venature di comico. All'interno di questa cellula si muove con una maestria e con un'agevolezza straordinarie. È veramente un peccato che in Italia, dove spesso si resuscitano libri che forse meriterebbero di restare cadaveri, non si sia pensato di rileggerlo, come merita di essere letto, come un piccolo classico.<ref name=Bufal>Da ''Un vertice letterario'' di Aldo Scimè, per Rai Teche; video disponibile in ''[http://www.regionesicilia.rai.it/dl/sicilia/video/ContentItem-d8fc6354-0b15-403a-afc8-7e6890a309ad.html Un vertice letterario]'', ''Regionesicilia.rai.it'', 1983.</ref> (Gesualdo Bufalino)
==[[Incipit]] di alcune opere==
===''La panchina''===
''Catania, una giornata d'inverno.''<br>
''Sulla scena appare il viale cosiddetto «dei grandi», sparso di busti illustri, scheggiati dalle sassate, e di panchine deserte, salvo una a sinistra, su cui siede un vecchio di settant'anni.''<ref>Citato in [[Fruttero & Lucentini]], ''Íncipit'', Mondadori, 1993.</ref>
===''Qui pro quo''===
L'idea che il corso della storia, come credeva [[Blaise Pascal|Pascal]], possa dipendere dalle proporzioni d'un naso fa di solito storcere il naso agli storici.<ref>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
==Citazioni su Gesualdo Bufalino==
*Anarchico e irregolare. Affabulatore incontenibile e laconico melanconico. Erudito e sbrigativo. Razionale ed esoterico. Un unicum tanto contraddittorio quanto irripetibile che si è potuto conservare grazie all'isolamento. Come alcune tribù amazzoniche o africane, o i maori australiani, Gesualdo Bufalino, autorecluso nell'assolata [[Comiso]], ha scansato le contaminazione della modernità e l'effimero delle mode. Le sue orecchie, come quelle di [[Ulisse]], sono rimaste sorde alle lusinghe delle avanguardie e delle retroguardie, dell' impegno e del disimpegno. Non a caso ha coniato il termine "isolitudine", cioè la solitudine doppia nell'Isola. Un siciliano schivo, felicemente errante nella giungla della letteratura, dove si è potuto ingozzare a sazietà delle bacche di quegli alberi rigogliosi inseminati dai Verga e dai Pirandello. Poi, da [[Baudelaire]], [[Proust]], [[Thomas Mann|Mann]], [[James Joyce|Joyce]], [[Joseph Conrad|Conrad]]. E prima di loro dai classici greci e latini. Lo scrittore comisano si può considerare il frutto migliore di quella cultura di provincia sostanziata da una schiera di professori – «intellettuali della [[Magna Grecia]]» di tenace concetto e sottile ragionamento – destinata a non mettere mai fuori la testa dalla riserva paesana. Lui stesso ha raggiunto la notorietà a 61 anni. ([[Tano Gullo]])
*Quanto poi a infastidirsi, l'unico che ne avrebbe un buon motivo è lo stesso Bufalino, se la contemplazione simultanea di tutti i suoi romanzi, racconti, saggi, elzeviri e poesie rende ancora più lampante la discrepanza fra le pretese di portentosità della sua scrittura e la timorata, inoffensiva ovvietà della sua immaginazione e del suo pensiero. Alla luce di quanto l'ha seguita, anche la ''Diceria dell'untore'' si rivela sempre più nitidamente per quello che è, un trucco, una sorta di montaggio fotografico: Serenus Zeitblom travestito da Adrian Leverkuhn, un professore di liceo alla Francesco Chiesa (o, volendo largheggiare, alla Panzini) che si atteggia a grande decadente e fa, per impressionarci, ferocissime smorfie d'agonia. ([[Giovanni Raboni]])
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Gesualdo Bufalino, ''Argo il cieco'', Bompiani, 1994. ISBN 8845222829
*Gesualdo Bufalino, ''[https://books.google.it/books?id=pdCgDQAAQBAJ Bluff di parole]'', Giunti, 2013 (1994). ISBN 8858761669
*Gesualdo Bufalino, ''Calende greche: {{small|ricordi d'una vita immaginaria}}'', Bompiani, 1992.
*Gesualdo Bufalino, ''Cere perse'', Sellerio, Palermo, 1985.
*Gesualdo Bufalino, ''Diceria dell'untore'', Sellerio, Palermo, 1982.
*Gesualdo Bufalino, ''Dizionario dei personaggi di romanzo'', Oscar Mondadori, Milano, 1989. ISBN 88-04-31997-6
*Gesualdo Bufalino, ''Il malpensante. Lunario dell'anno che fu'', Bompiani, Milano, 1987. ISBN 884520118X
*Gesualdo Bufalino, ''L'uomo invaso e altre invenzioni'', Bompiani, Milano, 1990. ISBN 88-452-1341-2</ref>
*Gesualdo Bufalino, ''La luce e il lutto'', Sellerio, Palermo, 1988.
*Gesualdo Bufalino, ''La luce e il lutto'', Sellerio, Palermo, 1997. ISBN 88-359-4202-0
*Gesualdo Bufalino, ''Le menzogne della notte'' in ''Opere: 1981-1988'', a cura di Maria Corti e Francesca Caputo, Bompiani, 2006, pp. 577-679. ISBN 8845257827
*Gesualdo Bufalino, ''Museo d'ombre'', Sellerio, Palermo, 1982.
*Gesualdo Bufalino, ''Opere 1981-1988'', Bompiani, 2001. ISBN 88-452-4767-8
==Altri progetti==
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===Opere===
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[[Immagine:Gesualdo Bufalino1.jpg|thumb|Gesualdo Bufalino]]
'''Gesualdo Bufalino''' (1920 – 1996), scrittore e aforista italiano.
==Citazioni di Gesualdo Bufalino==
*{{NDR|Su [[Lillo Gullo]]}} Caro Gullo, è una lieta sorpresa saperLa poeta. E di umorosa bravura, con una propria e ben intonata voce (al di là dei fugaci e veniali imprestiti) fra passione e disincanto. Mi sono piaciute "La scalea della Matrice", "Lo svegliatore monastico", "Sette profumi", ecc. ma tutta la raccoltina è percorsa da un brio che merita un incoraggiamento e un augurio. Con un cordiale saluto, Gesualdo Bufalino. Comiso, dicembre 1995<ref>Citato in Lillo Gullo, ''Cerimonie della calura'', Prefazione di Salvatore Silvano Nigro, Nicolodi, Rovereto (TN), 2007, p. 7. ISBN 978-88-8447-300-4</ref>
*{{NDR|Su [[Piero Guccione]]}} Chissà quale raziocinio o istinto, dottrina o presagio spinge un pittore a ritagliarsi questa o quella porzione nella totalità del visibile, per farne il proprio idolo iconico e quasi l'interprete privilegiato nel suo rapporto con l'infelicità della storia. Gli è sufficiente, talvolta, un elemento anche minimo – un manichino, una bottiglia, un muro – ed ecco, in virtù d'un miracolo che non finisce di meravigliarci, vivere in quella presenza, e splendere, il corpo intero dell'universo. Così per Piero Guccione l'albero: la vita, la morte e la passione dell'albero, sotto la specie doppia e contemporanea di creatura vegetale, inscritta all'anagrafe della nomenclatura botanica, e di [[carrubo]]-Cristo, emblema e testimonio incarnato del mondo offeso. [...] In Guccione, la pena è moltiplicata: a dargli patimento non è il semplice spettacolo di un'aiola ''en souffrance'', ma quello, più crudo, della terra in pericolo, spogliata, saharizzata, ridotta da verde selva a deserto di dune gialle.<ref>Da ''Piero Guccione. Alberi'', citato in ''Saldi d'autunno'', Bompiani, Milano, 1990, p. 191. ISBN 88-452-1538-5</ref>
*[[Comiso]] è un paese nell'estremo lembo della Sicilia orientale, cresciuto secolo dopo secolo ai piedi degli Iblei, nel punto in cui il monte perde vigore e s'arrende ai vigneti e ai seminati della pianura. Le case – nane, tozze, ma le rallegra agli stipiti un'improvvisa pergola di gelsomino – in parte salgono verso i primi carrubi della costa; in parte si sporgono sul greto dell'Ippari, ridotto ormai da ''pozzari'' e ladri d'acqua a una ruga sottile e secca; in parte fanno ressa e cicaleccio intorno a un'antica fontana. Qui la gente è (ma bisogna forse già dire ''era'') d'indole operosa, di sangue tiepido e savio, non senza qualche goccia di calcolo, di avarizia: disposta perciò a far festa piena, indigestioni comprese, non più di due volte l'anno, in occasione delle solennità rivali dell'Annunziata e dell'Addolorata, e anche allora solo per non sfigurare, nella propria ironia e misura ionica, al paragone con le baldanze della vicina [[Vittoria (Italia)|Vittoria]].<ref>Dall'introduzione a Gioacchino Iacono, Francesco Meli, ''Comiso ieri. Immagini di vita signorile e rurale'', Sellerio, Palermo, 1978, p 3.</ref>
*Conviene, a chi [[Nascita|nasce]], molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.<ref name=pens>Da ''Pensieri a perdere''.</ref><ref>Citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013, n. 4081. ISBN 9788858654644</ref>
*{{NDR|Su [[Leonardo Sciascia]]}} È come se avessi subito un'amputazione e mi svegliassi senza una gamba, senza un braccio, oggi perdo non solo un amico, ma anche un padre, un fratello, un figlio. In tanti anni di amicizia questa è la prima scortesia che mi fa, morire.<ref>Citato in Attilio Bolzoni, ''L'addio a Sciascia'', ''la Repubblica'', 23 novembre 1989.</ref>
*{{NDR|Su [[Fabrizio Clerici]]}} Ecco: davanti a quel brulicante, proteiforme poema che è l'opera di Clerici, gremito di teste-uovo, scatole di sardine simili a bare, cavoli imparruccati come Nobili di Spagna, violoncelli dalle viscere umane, spille da balia e mollette da bucato promosse a fossili, a dolmen... davanti alle tante razze d'uccelli, dei quali nessuno sa dire se siano corpi o larve, uomini o dèi... in presenza, soprattutto, del Minotauro che al centro d'un fatiscente areopago recrimina muggendo la sua sorte d'uomo a metà... ecco, il primo nome che viene alle labbra è Ovidio: un nome , se non erroneo, evasivo. Poiché il poeta latino, nell'esibire le ''mirabilia'' del camgiamento, indulgeva volentieri a un'artefatta sorpresa, subito soccorsa, del resto, e rassicurata dal morbido "ron ron" dell'esametro; mentre in Clerici ogni squilibrio, ghiribizzo, spaesamento si tinge a tal punto dei più intriganti allarmi morali da risultarne alla fine un risultato iniziatico, non solo attraverso le biblioteche e i musei, ma giù negl'inferi, dove abitano le Madri; di conseguenza, un'avventura della cultura che fa tutt'uno con un tirocinio della coscienza.<ref>Da ''Latitudine Clerici'', in ''Saldi d'autunno'', Bompiani, Milano, 1990, pp. 166-167. ISBN 88-452-1538-5</ref>
*''[[Ippari]] vecchio, bianchissimo greto | a te ho consegnato la mia infanzia, | l'empia novella t'ho raccontato. | Come serpi nelle tue crepe | stanno tutti i miei giorni ad aspettarmi, | sotterrata nell'acque tue | c'è la pietra del mio cuore. || Ippari vecchio, fiume di vento, | voglio un'estate venirti a trovare. || Quanta rena di tempo è volata | fra le tue sponde di luce veloce, | quante tacquero trecce scellerate | ai davanzali che non scordo più | Ah moscacieca d'occhi e di scialli, | ah vaso mio di basilico scuro, | bocca murata dell'amor mio! || Ippari vecchio, fiume ferito, | fammi sentire la tua voce ancora. || Per strade rosse me ne sono andato, | per strade nere ritornerò; | col guizzo estremo d'aria fra le labbra | da lontano il tuo nome griderò. | Arrivare potessi alla tua foce | di crete pigre, di canne dolenti, | dove ti cerca sterminato il mare. || Ippari vecchio, zingaro fiume, | dove tu muori voglio anch'io morire.''<ref>''Al fiume'', in ''L'amaro miele'', Einaudi, Torino. Citato in Maria Rita A. Schembari, ''[https://parchiletterari.com/parktime/articolo.php?ID=05028 Gesualdo Bufalino e Comiso]'', ''parchiletterari.com'', 8 luglio 2021.</ref>
*La [[mafia]] sarà vinta da un esercito di maestre elementari.<ref>Citato in ''[http://affaritaliani.libero.it/cronache/strage_di_capaci_napolitano_ricorda_falcone_borsellino230509.html Strage di Capaci, Napolitano ricorda Falcone e Borsellino]'', ''Affaritaliani.it'', 23 maggio 2009.</ref>
*La pittura di [[Franco Battiato|Battiato]], qualora pretendessimo di canalizzarla in un comodo alveo di neoprimitivismo, dimenticando la ricchezza operativa e intellettuale che la sorregge, rischierebbe di apparirci l'hobby d'un artista episodico e dimezzato; mentre, viceversa, osservandola con tutti due gli occhi, della natura e della cultura, ne vedremo i colori sposarsi affettuosamente alle note, alle parole, alle meditazioni dell'autore e in quest'alleanza, per non dire connivenza, spiegarci la cifra inconfondibile di un'anima.<ref>Citato in Stefano Bucci, ''[http://lettura.corriere.it/battiato-lo-so-bene-non-so-dipingere-ma-anche-van-gogh/ Battiato: lo so bene, non so dipingere. Ma anche Van Gogh]'', ''Corriere.it''.</ref>
*{{NDR|Su [[Trapani]]}} La terra del sole e del sale.<ref>Citato in ''[http://archivio.agi.it/articolo/4145b5187e6f03d6080b9a6c1fc6c9b9_19880312_volume-di-bufalino-sulle-saline-di-sicilia/?query=gesualdo_bufalino Volume di Bufalino sulle saline di Sicilia]'', ''Agi.it'', 12 marzo 1988.</ref>
*La vita: uno squarcio di luce che la morte, come una chiusura lampo, fulmineamente richiude.<ref name=pens/><ref name="sordi">Citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X</ref>
*{{NDR|Su [[Ramón Gómez de la Serna]]}} Le volte (le parecchie volte) che mi succede di star male e di chiedere a un libro non un ennesimo contagio di complice desolazione ma l'inganno di un'euforia, la mano cerca negli scaffali pagine liete: il grande Feydeau, il grande [[Wodehouse]]... Se danno poco profitto e il sollievo ritarda, la risorsa suprema è tradurre qualcuna fra le innumerevoli (dodici mila? quindici mila?) ''greguerías'' di Ramón Gómez de la Serna. Magro il mio spagnolo, scolastico il vocabolario di cui mi servo, ma bastevoli a fare emergere, parola dopo parola, con lo stesso sfizio che se ne fossi io l'autore, da quei brevi o minimi testi un'acutezza bizzarra, un'analogia strabiliante, uno scatto di elettrico umore, come di fronte a un funambolo che guizzi da un trapezio all'altro, prima di scomparire a rompersi il collo dentro un buco del telone. Poiché questo sono le ''greguerías'': piroette e volteggi mentali, matrimoni morganatici fra creature di sangue diverso, combinati da un mezzano illusionista, dietro i cui passi penetriamo nel più mercuriale degli universi, un luogo ubiquo che è tutti i luoghi e nessuno, e dove fiori, pietre, animali, tavole pitagoriche e abbecedari, meteore e ''wagons-lits'' s'intrecciano con allegria, come in una quadriglia di lancieri o in una tela di [[Mirò]]. Giochi di prestigio adorabilmente datati, che domandano orecchie e occhi bambini.<ref>Da ''Nota''; in Ramón Gómez de la Serna, ''Sghiribizzi'', Bompiani, 1997, p. 5. ISBN 88-452-2967-3</ref>
*Non un'Arcadia era certo allora la vita a [[Comiso]], per i tanti che il bisogno sparpagliava nel pulviscolo dei minuti mestieri: il ''lampiunaru'' che all'imbrunire, appoggiata la scala al fanale, saliva a suscitarvi con uno zolfanello le solenni meraviglie della luce; per la ''fimmina r'e sanquetti'', pronta ad accorrere al capezzale del pletorico col suo boccale pieno di domestici mostri; per lo ''scucciarinu'' che, dopo aver consumato fuorivia su rozze e cani randagi i suoi riti sinistri, tornava in paese portando sulle spalle un sacco di pelli sanguinolente – e lo seguiva, roteando lenta, una [[nuvola]] di corvi; per la ''pilucchera'' che andava di casa in casa a pettinare e a sciogliere capigliature inestricabili e ferine come criniere; per l' ''ammola fuoffici e cutedda'', aspettato alla finestra con impazienza dalla solerte sartina e dal pensoso assassino... Quanti modi di campare, allora, uno più fantasioso dell'altro: '' 'u luppinaru, 'u vastasi, 'u gnuri, 'u tincituri''... Più in basso, naturalmente, nel girone più nero, c'era il contadino.<ref>Dall'introduzione a Gioacchino Iacono, Francesco Meli, ''Comiso ieri. Immagini di vita signorile e rurale'', Sellerio, Palermo, 1978, p 8.</ref>
*Se tanto ti turba dover abbandonare una vita minuziosamente infelice, vorrà dire che il bilancio ne è stato, contro ogni apparenza, in attivo; e che il semplice respirare e guardare la luce ti compensò d'ogni strazio. Convinciti dunque, finché respiri e guardi, che sei beato e perfetto: un irripetibile dio.<ref name=sordi/>
*Si moriva facilmente a [[Comiso]], allora. Si moriva quando la piena invernale tramutava i declivi delle strade in alvei di fiumi senza freno, che scalzavano talvolta i muri di tufo e se li portavano via. Si moriva d'inedia e di stenti, come durante la carestia del '95, quando la popolazione si ridusse a nutrirsi quasi esclusivamente di carrube.<ref>Dall'introduzione a Gioacchino Iacono, Francesco Meli, ''Comiso ieri. Immagini di vita signorile e rurale'', Sellerio, Palermo, 1978, p 4.</ref>
*Si scrive per guarire sé stessi, per sfogarsi, per lavarsi il cuore. Si scrive per dialogare anche con un [[lettore]] sconosciuto. Ritengo che nessuno senza [[memoria]] possa scrivere un libro, che l'uomo sia nessuno senza memoria. Io credo di essere un collezionista di ricordi, un seduttore di spettri. La [[Sogno e realtà|realtà]] e la [[finzione]] sono due facce intercambiabili della vita e della letteratura. Ogni sguardo dello [[scrittore]] diventa visione, e viceversa: ogni visione diventa uno sguardo. In sostanza è la vita che si trasforma in [[Sogno e realtà|sogno]] e il sogno che si trasforma in vita, così come avviene per la memoria. La realtà è così sfuggente ed effimera... Non esiste l'attimo in sé, ma esiste l'attimo nel momento in cui è già passato. Piuttosto che vagheggiare un futuro vaporoso ed elusivo, preferisco curvarmi sui fantasmi di ieri senza che però mi impediscano di vivere l'oggi nella sua pienezza.<ref>Da ''Bufalino: io, collezionista di ricordi, seduttore di spettri'', ''Il Messaggero'', 21 febbraio 2002.</ref>
*Sono un sobrio, uno spartano. Tuttavia alla mensa di [[Leonardo Sciascia]] posso dire di avere gustato certe delizie paradisiache che mi inducono a tradire i miei principi di vegetariano e di francescano della cucina. Trovo prudente qui constatare un rapporto inverso tra la prurigine, la ricchezza, la succulenza di cibi e la qualità della prosa. Tanto è asciutta e rigorosa la prosa di Sciascia, tanto è invece barocca e ricca la sua cucina. Viceversa io che amo in letteratura le parole preziose, forse per una rivincita dei miei gusti di spartano, mi trovo a gustare alla tavola di Sciascia pietanze che somigliano alla mia scrittura.<ref name=Bufal/>
*Tanto più vale un libro quanto più è capace di farsi libro profetico, da interrogare ad apertura di pagina come un mazzo di tarocchi. È un gioco che mi lusingo d'avere inventato e che ho battezzato [[bibliomanzia]]. M'ha tradito una sola volta.<ref>Da ''Il malpensante'', in ''Opere: {{small|1981-1988}}'', introduzione di Maria Corti, Bompiani, Milano, [https://books.google.it/books?newbks=1&newbks_redir=0&redir_esc=y&hl=it&id=J8YqAQAAIAAJ&dq=tarocchi p. 1045]. ISBN 8845257827</ref>
==''Argo il cieco''==
===[[Incipit]]===
Fui giovane e felice un'estate, nel cinquantuno. Né prima né dopo: quell'estate. E forse fu grazia del luogo dove abitavo, un paese in figura di melagrana spaccata; vicino al mare ma campagnolo; metà ristretto su uno sprone di roccia, metà sparpagliato ai suoi piedi; con tante scale fra le due metà, a far da pacieri, e nuvole in [[cielo]] da un campanile all'altro, trafelate come staffette dei Cavalleggeri del Re... che sventolare, a quel tempo, di percalli da corredo e lenzuola di tela di lino per tutti i vicoli delle due Modiche, la Bassa e la Alta; e che angele ragazze si spenzolavano dai davanzali, tutte brune. Quella che amavo io era la più bruna.
===Citazioni===
*Un teatro era il [[Modica|paese]], un proscenio di pietre rosa, una festa di mirabilia. E come odorava di gelsomino sul far della sera. Non finirei mai di parlarne, di ritornare a specchiarmi in un così tenero miraggio di lontananze... (p. 12)
*[...] volle venire con noi a [[Ispica]], a visitare la Cava, una valle lunga e magra, bucherellata di grotte antiche e sacelli. [...] Noi ci spingemmo avanti, catecumeni di un felice e verde Al di là. [...] Mentre qui, lungo le diserbate muraglie, un intreccio si svolgeva di tunnel e oblò offerti alle allegrie della luce; né c'era veduta o figura che non persuadesse quietamente di vivere. [...] dentro la necropoli più capace il lezzo era opaco come in un'antica cantina, rabbrividimmo nelle nostre membra sudate. Ci muovevamo a piccoli balzi, scansando i loculi vuoti. Uno la sedusse, minore, accanto a un altro maggiore. "Una bambina e suo padre" supposi io. "La sposa bambina di un re" mi corresse. (p. 104)
==''Bluff di parole''==
*C'è chi [[viaggio|viaggia]] per perdersi, c'è chi viaggia per trovarsi. (p. 9)
*Sono (presumo d'essere) [[onestà|onesto]]. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe. (p. 9)
*Fascino binario del [[gioco d'azzardo|gioco]], fra il piacere del vincere e l'estasi del perdere, sfogo d'aggressione amorosa e pulsione infrenabile di morte. (p. 10)
*Oggetti di tenerezza: le comparse nei film americani degli anni Trenta, i dischi a 78 giri, i calendari degli anni passati... (p. 10)
*Se una lezione ho imparato riguardo a questa cosa strana che è la vita, è che conviene viverla come se... Come se fossero reali tutte le larve che ci siamo inventate (amore, amicizia, famiglia, gloria, Dio...), di cui si maschera il niente. (p. 10)
*La [[sole e luna|luna]] è cattolica, il [[sole e luna|sole]] è mussulmano. (p. 11)
*[[Scrittura|Scrivere]]: contravveleno o veleno? (p. 11)
*Peccato che i [[delitto|delitti]] meglio eseguiti, i delitti perfetti, insomma, siano rimasti privi di firma; e che gli autori in cambio d'una banale impunità abbiano perso la gloria. (p. 11)
*Mi è impossibile amare una donna che non mi ami. Potrei esserle amico, ma niente di più. Ogni donna che non mi ama è un uomo. (p. 12)
*La [[poesia]] fu nell'infanzia una pratica furtiva, mi nascondevo nel cesso, mi sentivo colpevole. Scrivere da allora significò vergogna, infrazione, empietà: un vizio solitario che, come l’altro, aveva per confuso traguardo la morte. (p. 16)
*[[Sirena|Sirene]]: Vissero feroci e stupende. Una laringite le vinse. (p. 16)
*[[Indovinelli dai film|Indovinello]]: Un servo sciocco, infedele, bugiardo, che alla fine ci abbandona, nudi vermi di niente, senza un saluto... Il [[corpo]]. (p. 16)
*Irresponsabile della mia [[nascita]], ho un alibi di ferro: non c'ero. (p. 16)
*Simile a un colombo viaggiatore, il [[poeta]] porta sotto l'ala un messaggio che ignora. (p. 20)
*La [[speranza]]: ricorrente febbre di Malta di cui non sapremo mai guarire del tutto. (p. 20)
*Insufficienza dei trattati d'amore. Ciascun sapiente, senza accorgersene, discetta del solo amore che conosce: il [[amor proprio|proprio]]. (p. 22)
*Chi si leva dal letto perché soffre d'[[insonnia]], non merita quel privilegio. I [[nottambulo|nottambuli]] sono dei disertori. (p. 23)
*Inquilini della terra, non è carino che ci diamo tante arie di proprietari. (p. 23)
*Chissà dove vanno i sogni che sogniamo e dimentichiamo: Atlantidi sommerse e perse che non visiteremo mai più. (p. 23)
*Una trappola in cui i siciliani cadono volentieri: pretendere di capire la [[Sicilia]] prima di capire sé stessi. (p. 23)
*Il creato è un'antologia di figure retoriche. Esso per primo è, insieme, un ''usteron proteron'' e un ossimoro. (p. 23)
*[[Morte|Morire]] è facile, prima o poi ci riescono tutti. (p. 23)
*Le Pasque, i Ferragosti, i Natali... I Natali, le Pasque, i Ferragosti... Così se ne va la nostra vita. (p. 24)
*Gli [[orgasmo|orgasmi]] senili, per rari e difficoltosi che siano, sono di specie migliore che non le rapide effusioni di gioventù. Sismi ondulatorii più che sussultorii, prodighi d'una protratta, quasi femminea, voluttà. (p. 24)
*Chiunque pronunzi la parola "[[imbecillità|imbecille]]" è certissimo di non esserlo. (p. 25)
*Quando sono in compagnia parlo e straparlo a dirotto. Non è che mi piaccia, ma non conosco altro modo per impedire agli altri di parlare. (p. 25)
*[[Autoritratto|Autoritratti]]: Quel pittore non è poi così brutto come si dipinge. (p. 25)
*Colma di troppi ricordi, rimorsi, libri, viste, visioni, ormai la mia [[vita]] è una valigia che non si chiude. Qualcuno mi dà una mano? (p. 26)
*[[Elezione|Elezioni]]: Il sonno è di [[destra e sinistra|destra]], il sogno è di [[destra e sinistra|sinistra]]... Votare per una lucida insonnia. (p. 26)
*Non maledire il [[gradino]] dove inciampi col piede. Non ha altro torto se non d'essere lì. (p. 27)
*Essere non comporta necessariamente l'esistere: [[Problema dell'esistenza di Dio|Dio non esiste]] ma è. (p. 27)
*La [[vita]] non mi ha licenziato; m'ha solo messo in cassa integrazione. (p. 27)
*Le [[Sala d'aspetto|sale d'attesa]] degli ospedali non indicano prudentemente che cosa dobbiamo attenderci. (p. 28)
*Se gli uomini impiegassero per il possibile la metà delle forze che sprecano per l'impossibile... (p. 29)
*Battaglie: La [[ragione]] vince tutte le scaramucce. Vincesse una battaglia ch'è una! (p. 29)
*La poesia, venerando ma sfacciato commercio di sé... (p. 32)
*Un ucciso, sepolto sulla sponda di un fiume, aspetta da secoli di veder passare la spoglia del suo assassino. (p. 32)
*Conversando, sforzatevi di dire di tanto in tanto una [[banalità]]. L'amor proprio di chi vi ascolta ve ne sarà riconoscente. (p. 33)
*Una donna dev'essere molto bella per permettersi la [[verginità]]. (p. 34)
*E dire che io e lui abbiamo un nemico in comune: lui me, io pure. (p. 34)
*Più m'incaponisco a capirle, più vita e [[letteratura]] mi paiono le due facce d'un medesimo abrakadabra. (p. 34)
*Uno dei miei pochi piaceri: dispiacere a chi non mi piace. (p. 35)
*Metamorfosi del [[critico]]: fu un tempo giudice areopagita; quindi patrono; quindi complice e sodale dello scrittore. Oggi, novanta volte su cento, mezzano e giullare del re. (p. 35)
*Non è l'affievolirsi della vista, dell'udito, della memoria, della libido che segna l'avvento della [[senilità|vecchiaia]] e annunzia la prossima fine; ma è, dall'oggi al domani, la caduta della curiosità. (p. 37)
*Controfavola: "Il re è nudo!", gridò il bambino. Non era vero, ma nessuno della folla ebbe cuore di contraddire un bambino cieco.<ref>{{cfr}} la voce ''[[w:I vestiti nuovi dell'imperatore|I vestiti nuovi dell'imperatore]]'' su Wikipedia.</ref> (p. 37)
*È colpa nostra se Dio non esiste. (p. 38)
*Sono gli uomini che hanno dissuaso Dio dall'esistere. (p. 38)
*L'abito non fa il monaco. Il [[clergyman]] meno che mai. (p. 40)
*[...] l'[[amore e odio|odio]] differisce dall'[[amore e odio|amore]] in questo: che, pur pascendosi in ugual misura di finzioni e visioni, non suscita veglie affannose ma un salutare sopore, dove trionfano lietamente i fantasmi della vendetta. (p. 40)
*L'[[amore]]: a guardarlo da fuori un teatro di larve comicoliriche, di batticuori inventati, tutta un'orchestra di trombe e violini, col basso tuba dell'eros che accompagna da lontano. (p. 42)
*I [[sogno|sogni]]: spazzatura della ragione. (p. 42)
*In alternativa al [[suicidio]], che esige qualche virtù manuale e morale di difficile uso, ammutinarsi contro la vita. (p. 42)
*Tiro ogni giorno contro me stesso cento [[calcio di rigore|calci di rigore]]. Grazia o disgrazia, prendo sempre il palo. (p. 42)
*L'essere più spregevole, se lo penso mentre rincasa solo alle tre di notte e si guarda il viso disfatto nello specchio dell'ascensore, come lo sento fratello e socio in miseria, innocenza, desolazione, pietà! (p. 42)
*[[Biografia]]: Nacque, omissis, morì. (p. 43)
*Un [[aforisma]] benfatto sta tutto in otto parole.
==''Calende greche''==
*I [[Vittoria|vincitori]] non sanno quello che perdono. (p. 178)
*La vita: un menabo della morte? (p. 181)
*Vivere: uno spiraglio di luce intrusa, che la morte, come una chiusura lampo, fulmineamente richiude. (p. 181)
==''Cere perse''==
*[[Lettura|Leggere]] non servì soltanto da risorsa conoscitiva, utile a esplorare, dal fondo del mio pozzo buio, il più che potessi del lontanissimo cielo: significò soprattutto mangiare, saziare una mia fame degli altri e delle loro vite veridiche o immaginarie: dunque fu, in qualche modo, una pratica cannibalesca. (''Leggere, vizio punito'', p. 25)
*Forse in questo momento in un'aula d'asilo si stanno rifiutando di imparare le aste i futuri incendiari di biblioteche. (''Leggere, vizio punito'', p. 26)
*[[Refuso|«Refuso»]] recita il Tommaseo «dicesi della stampa andata a male, onde tutte le lettere sono in confuso». In parole spicce il refuso sarebbe un puro incidente tipografico al quale chi scrive è meglio che si rassegni in anticipo, senza conferirgli nessuno stemma di persecuzione o di sgarro metafisico. Qui sta il mio debole, invece. Nel sospettare in ogni insurrezione dell'alfabeto un complotto contro di me, diretto da un innominato in camice da lavoro, un tizio dalle mezze maniche, comunque si chiami, proto o linotipista: in realtà un nebbioso tiranno che ha preso a malvolermi sin dal principio. (''L'inchiostro del diavolo'', pp. 33-34)
*Non erano popolari, i tedeschi, a [[Comiso]], nel '42. Non che facessero o dicessero nulla di troppo sbagliato, da meritare un Vespro (salvo che chiamare Komìso, il paese). Ma il modo come guardavano diritto davanti a sé, la calcolata arroganza del passo quando fendevano i crocchi di scuri, piccoli contadini raccolti attorno alle dodici cannelle della fontana, tutto certificava che non ci amavano e che sentivano di non essere amati. (''Notizie da Cruisetown'', p. 71)
*Un [[libro]] non è soltanto, o non è sempre, un tempio delle idee o un'officina di musica e luce, è anche un luogo oscuro di sfoghi e di rimozioni, dove si combatte un duello senza pietà, con la sola scelta di guarire o morire. (''Ostaggio dello spavento'', p. 95)
*Il fatto è che nell'ingegneria narrativa conta specialmente la virtù che taluno vantò nel [[Francesco Borromini|Borromini]]: dell'ornato che sappia farsi funzione, al punto che, se mancasse l'edificio crollerebbe. È il caso dell'''Orca'' {{NDR|a proposito di Horcynus Orca di [[Stefano D'Arrigo]]}}, mi sembra, e il libro ritorna oggi per la necessaria verifica. Vogliamo riaprirlo senza pregiudizi, vincere una buona volta le resistenze della cattiva coscienza? Vogliamo provare a dedicargli, infine, lo stesso allarme e rispetto che se fosse tradotto dall'inglese? (''Codicillo a D'Arrigo'', p. 890, 2001)
==''Diceria dell'untore''==
===[[Incipit]]===
O quando tutte le notti – per pigrizia, per avarizia – ritornavo a sognare lo stesso sogno: una strada color cenere, piatta, che scorre con andamento di fiume fra due muri più alti della statura di un uomo; poi si rompe, strapiomba sul vuoto. Qui sporgendomi da una balconata di tufo, non trapela rumore o barlume, ma mi sorprende un ribrezzo di pozzo, e con esso l'estasi che solo un irrisorio pedaggio rimanga a separarmi... Da che? Non mi stancavo di domandarmelo, senza però che bastasse l'impazienza a svegliarmi; bensì in uno stato di sdoppiata vitalità, sempre più retratto entro le materne mucose delle lenzuola, e non per questo meno slegato ed elastico, cominciavo a calarmi di grotta in grotta, avendo per appiglio nient'altro che viluppi di malerba e schegge, fino al fondo dell'imbuto, dove, fra macerie di latomia, confusamente crescevano alberi (degli alberi non riuscivo a sognare che i nomi, ho imparato solo più tardi a incorporare nei nomi le forme).
===Citazioni===
*Non mancava molto ormai: già erano scomparse l'incredulità e la vergogna dei primi tempi, quando ogni fibra è persuasa ancora d'essere immortale e si rifiuta di disimpararlo (p. 15)
*Bene, il falso o vero nobiluomo Gran Magro era il solo fra i medici della Rocca, all'infuori di quell'altro a cui toccava il turno di guardia, che restasse a dormire ogni notte con noi (della moglie s'era diviso anni prima; una [[siracusa]]na di spaventosa bellezza, sulla cui foto sputava, dicevano, tutte le mattine, prima di lavarsi), (p. 19)
*Oh sì, furono giorni infelici, i più felici della mia vita. (p. 26)
*Andare fra la gente, giù in città, portarsi addosso il cencio del corpo, questa somma insufficiente di lena e di sangue, in mezzo ai sani della strada, atletici, puliti, immortali... (p. 39)
*Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente. (p. 47)
*Il [[peccato]]: inventato dagli uomini per meritare la pena di vivere, per non essere castigati senza perché. (p. 47)
*Come s'affonda in un legno un chiodo, a piccoli colpi, la morte... (p. 47)
*Il vino della messa è nero, un vino forte di [[w:Salaparuta|Salaparuta]] che mi danno in cucina. Vino denso, dalle vene di un Dio saraceno, e che opera all'istante. Me n'accorgo in sacrestia, quando lo rivomito, dopo un colpo di tosse, fra le cocche del fazzoletto. (p. 49)
*Solo l'infelicità è degli uomini, la [[disperazione]] è di Dio. (p. 49)
*[[Dio]], gigantesco eufemismo. (p. 49)
*E se fossimo solo il Suo peccato originale, l'infrazione, la mela che non doveva mangiare? (p. 50)
*La morte naturale non esiste: ogni morte è un assassinio. E se non si urla, vuol dire che si acconsente. (p. 50)
*Giunse così mezzogiorno, e cercammo una trattoria, dove, sospesa su una portata, e squadrando il cucchiaio che teneva in mano, Marta ricominciò a parlare, adagio, fra due puntate di tosse:<br/>«Sì, l'analisi mi rassicura, dicono che fanno uscire solo i puliti. Eppure io sento, io so, che ogni mio fiuto è un veleno, che tutto quanto tocco o mi tocca s'infetta. Anche quello stipite del Politeama, poc'anzi. Anche questa posata. E sento, so, di spargere e ungere dappertutto la morte, su intonaci, tovaglioli, orli di piatto. A volte mi viene un'idea: di usare di proposito un tale onnipotente potere d'incubazione e di semina: mi vedo entrare in una casa; e sia una casa felice; mi vedo sputare con diligenza ai quattro canti di ciascuna stanza, su una federa, su un biberon... Chissà, un'idea così, col suo intreccio di bambinaggine e nefandezza, che semi l'hanno nutrita in me fino a farla salire alla luce; da quali catacombe e sconosciuti Piombi è fuggita... M'incuriosisco di me sempre di più». (pp. 119-120)
*O disgraziato [[Giufà]], rinsavisci ormai,<br>e se una cosa è perduta, non stare a sperare che torni.<br>Giorni belli ne avesti, e, si suppone, anche notti.<br>Ora lei più non vuole. Tu fa' lo stesso, Giufà;<br>{{sic|sta}} sulle tue, non vivere infelice.<br>[[Clodia|Lesbia]] peggiora, ma tu non stai meglio,<br>né fra i vivi sei altro che solamente un ostaggio.<br>Bada: il ludo d'amore alle flussioni di petto non giova, né ti scherma dall'omicida lombrico,<br>m'intendi?, l'omicida lillipuziano girovago<br>''(Cfr.'' {{maiuscoletto|[[s:Re Orso|re orso]]}}, ''passim, Universale Caddeo)''.<br>Basta, lasciala in pace. Ché, se mi spazientisco,<br>pedicabo atque inrumabo. (p. 149)
===[[Explicit]]===
Mi sarebbe rimasta poi sempre negli occhi così, la vecchia arca in disarmo, senza una luce a bordo né un rumore, se non quello di una tosatrice invisibile che radeva l'erba dietro il garage; così l'avrei sempre rivisto nei miei sogni futuri: un livido colombario di pietra, una carena di bastimento, incagliata per l'eternità fra le radici dei rampicanti, col suo carico d'annegati. Io ne ero evaso, per chissà quale disguido o colpo felice di dadi, ma, anche se salvo, più derelitto e più triste. Simile a un vetro ragnato, a un parabrezza scheggiato da un sasso; ricco, ma d'una ricchezza furtiva e inusabile, moneta di mala zecca; giovane solo a metà, e vecchissimo l'altra metà, sarei ora disceso fra gli uomini. M'aspettava una vita nuda, uno zero di giorni previsti, senza una brace né un grido. Uscire mi toccava dalla cruna dell'individuo per essere uno dei tanti della strada, che amministrano umanamente la loro piccina saviezza d'alito e d'anni. Ma, allo stesso modo dell'istrione in ritiro che ripone nel guardaroba i corredi sanguinosi di un Riccardo o di un Cesare, io avrei serbato i miei coturni, e le tirate al proscenio dell'eroe che avevo presunto di essere, in un angolo della memoria. Per questo forse m'era stato concesso l'esonero; per questo io solo m'ero salvato, e nessun altro, dalla falcidia: per rendere testimonianza, se non delazione, d'una retorica e d'una pietà. Benché sapessi già allora che avrei preferito starmene zitto e portarmi lungo gli anni la mia diceria al sicuro sotto la lingua, come un obolo di riserva, con cui pagare [[Caronte|il barcaiolo]] il giorno in cui mi fossi sentito, in séguito ad altra e meno remissibile scelta o chiamata, sulle soglie della notte.
==''Dizionario dei personaggi di romanzo''==
===Citazioni===
*[[Alonso Chisciano|Don Chisciotte]]. Uno dei massimi emblemi letterari d'ogni epoca. Templare e romeo dell'ideale, indeciso fra realtà e visione, dissennatezza e senno, lacrime e umore; lirica marionetta che rimette ogni volta a posto i suoi pezzi bastonati e malconci dopo l'ennesima testarda collisione coi giganti a vento e le nuvole... Questo e mille altre cose ancora: metafora di libertà, battista e cristo di ''hispanidad'', ossuto spettatore-attore di un universale teatrino di Maese Pedro; l'unico, insomma, per cui si possa dire, contro [[Francisco Goya|Goya]], che il sonno della ragione genera angeli. (p. 35)
*[[Sancio Panza]]. Santificazione del servo di commedia di spalla buffa ad accolito e apostolo del suo [[Alonso Chisciano|signore]], Sancio fa più che accompagnarne col suo controcanto in prosa le vertiginose sublimità; bensì lui stesso, com'è stato detto, si «chisciottizza» tanto quanto l'altro si «sancifica», generando in sua complice compagnia quell'esemplare ircocervo errante che solo scioglierà la morte. (p. 38)
*[[Bertoldo (personaggio)|Bertoldo]]. Un [[Sancio Panza|Sancio]] nostrano, sprovvisto, però, di quella fonda tristezza campesina, Bertoldo impersona tutta l'antica sapienza e grammatica del vissuto popolare, come se l'eran costruita lungo i secoli, a costo di lividure e guidaleschi, i pazienti analfabeti del Quarto Stato. Esule alla corte dei potenti, sottratto alla sua dieta di rape e di ventosi fagioli, Bertoldo non può che morire. (p. 41)
*[[Lemuel Gulliver|Gulliver]]. L'uomo sulla terra, e la sua fisima pazza di credersi la misura di tutte le cose... il suo risibile smaniare dietro nuvole e ombre di nuvole... Sballottato dalla splendida atrabile del [[Jonathan Swift|Decano irlandese]] a visitare, 150 anni prima di [[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]], un mondo di meraviglie, Lemuel Gulliver esperisce non senza qualche britannico ''understatement'' la sconcertante relatività delle sue membra. Presto però il suo viaggio si fa viaggio all'Inferno, diventa parabola e travestimento di una disperazione senza sorriso. (p. 62)
*[[Don Abbondio]]. Personaggio di tragico umore, povera animula prigioniera nella cruna di un secolo di ferro. O còmpiti, passeggiando, il breviario; o conti berlinghe; o legga di misteriosi Carneadi; o bruci, «stoppino umido», alla vampa d'una grande torcia; sempre Don Abbondio offre l'immagine di una quiete in bilico, d'un idillio timido dei nervi su cui sta per schioccare l'imprevisto colpo di frusta della paura: paziente e martire d'un vangelo del mondo che l'[[Alessandro Manzoni|autore]], mentre lo rifiuta, accompagna con un sorriso serio. Come chi (c'è bisogno di aggiungerlo?), in un angolo buio di sé, almeno una volta, se n'è sentito tentare. (p. 138)
*Gertrude. Gran viso ovale e pallido fra le bende allentate ad arte, la sventurata Gertrude sconta le viltà degli altri, del suo tempo, e sue, secondo una traiettoria prevedibile e ferma. Gl'impulsi del troppo debole sangue, i contegni imposti, le cerimonie della storia, tutto congiura a chiuderla nella trappola del suo delitto. Esempio – che il [[Alessandro Manzoni|Manzoni]] reinventa, e su cui si china con angoscia, stupore e misericordia – della cesura minima che separa, l'una dall'altra, le responsabilità di ciascuno. (p. 142)
*L'[[Innominato]]. Montuoso e solitario, come il suo castello, il brigante innominato. Senza un amico né una donna. Con mani e sogni sporchi di sangue ma, nel cuore, un'«uggia» misteriosa, e insieme un barlume di bene e una nostalgia, come «la rimembranza della luce in un vecchione accecato da bambino» (detto per altri, ma vale per lui). Da qui la sua interminabile notte di passione, la sua doglia impervia e dolorosa, finché, in un'alba di cenere, l'uomo nuovo venga alla luce. Splendida rivitalizzazione d'un usato stereotipo gotico, nel segno di una coscienza religiosa che fra fede e ragione non esita a scegliere entrambe. (p. 145)
*Prestate a Julien Sorel un aiutante di campo come Vautrin e uno scacchiere di battaglia più ricco che non sia la Franca Contea; non gli manchi la prestanza, il gusto del conversare, un guizzo d'ironia come maschera d'una avidità animale («bramò... il potere dell'aquila, che strappa dalle pianure sino al suo nido la capretta bianca ancora dalla sua poppa»), gli si conceda (non guasta) qualche scrupolo di tanto in tanto, a salvaguardia d'un protagonismo dove il lettore si riconosca; abbia (paga una donna ricca, non è magnifico?) un alloggio, una carrozza, qualche vestito di gran sartoria... Cosa manca perché, lanciata la sfida, [[Eugène de Rastignac|Eugenio de Rastignac]] inizi la sua Campagna d'Italia? (p. 159)
*Mesmeriche Ligeie, cavalli a galoppo nella tempesta, specchi abitati da ombre, Morti Rosse e Pesti truccate da re... Ma l'iconografia gotica, più che un'eredità di spaventi scolastici è in [[Edgar Allan Poe|Poe]] il suo stesso cardiogramma, mentre soccombe al mal di mare dell'invisibile. Lui che pretendeva di mettere le briglie al caos, di costruire ua poesia come si costruisce, con regolo e filo a piombo, un casa... E allora si veste da [[Auguste Dupin]], e con l'aiuto dell'ultimo pezzetto di cervello che l'alcool gli ha risparmiato, traccia su una lavagna la grande superstite sezione aurea di una verità di ragione. (p. 175)
*La tracotanza allegra di [[D'Artagnan (personaggio)|D'Artagnan]], la sua povertà, i suoi pennacchi... Quante adolescenze ci si sono impennacchiate allo specchio! Convinte che, il torto e il diritto, basti un colpo di spada a spartirli; e che la via sia una festa e giostra di creste, sproni e chicchirichì. E tuttavia il guascone non è un innocente: il suo liscio coraggio, la sua bravura professionale di ammazzasette, la lealtà melodrammatica ai riti dell'onore e dell'amicizia, non sono senza qualche spirito e controcanto ironico, tragico addirittura: come quando dalla sponda del fiume vede levarsi sotto la luna la mannaia del carnefice sulla gola pallida di Milady. (p. 186)
*«A Novel without a Hero»: il sottotitolo di ''[[La fiera della vanità|Vanity Fair]]'' parrebbe volerci tagliare le gambe. Ma vuol solo dire che qui, nella fiera, non sono in vendita i soliti eroi tutti d'un pezzo, le adamantine o nefande anime romantiche, ma si esibisce la guerra tutta, il cinema inesauribile dei sentimenti, così come pulsa e brulica in uno, due, cento esseri vivi. In Amelia e Becky, per esempio: l'una docile, fedele, abbandonata ai propri moti dell'animo; l'altra spregiudicata, combattiva, sinuosa, una forza della natura nel suo vitalismo da piccola belva. (p. 193)
*«Tutti gli oggetti visibili, amico, sono solo maschere di cartone» ci avvisa [[capitano Achab|Achab]]. E noi chiediamo: chi è Achab, chi è Moby Dick? Un demone e un dio, certo, ma come si scambiano le parti? O non sono forse demoni entrambi, entrambi {{sic|dii}}? A meno che non recitino solo l'avventurosa fiaba d'una balena e d'un pescatore di Nantucket, un vendicativo scorridore d'oceani, sul cui capo turbinano le bibliche ossessioni di chi ha vegliato troppo sul [[Libro di Giona]]. Non importa: a noi lettori di quindici o sessant'anni basta solo il picchio sul cassero di quella gamba d'avorio in osso di capodoglio; e il subitaneo sparire e ricomparire, fra due spume bianche, d'una groppa bianca, irta di ramponi spezzati, dannata a non poterne morire. (p. 205)
*Coi «Miserabili» la società, e sia pure secondo scenogrammi di esorbitante teatro, si processa allo specchio, e si vede brutta. [[Jean Valjean|Jean]] disegna così, con le sue spalle di scaricatore e la sua sostanziale malinconia, una parabola-tipo di ingiustizia, sofferenza e redenzione, da Valjean a Madeleine a Fauchelevent a Leblanc. Vittima della macchina civile, ma forse è più giusto dire bullone spanato nell'ingranaggio, egli porta in una Parigi di palazzi e di fogne la sua solitudine di malfattore braccato e martire, a cui alla fine non mancherà una morte edificante per essere santo. (p. 224)
*{{NDR|Su [[Gavroche]], personaggio de [[I Miserabili]]}} Statuetta del monello parigino, cencioso miscuglio di bambino e di adulto, insegna di arroganza festosa e di causticità meloeroica. Di lui è giocoforza ricordare il pittoresco abitacolo in Piazza della Bastiglia, nel ventre dell'elefante; e il suo morire, come se provasse un giocattolo nuovo, e sfiorando con grazia l'enfasi del sublime, davanti alla barricata di Via Chauvrière. (p. 228)
*L'adolescenza amorosa di [[Nataša Rostova|Natascia]], e i baci rubati, le corse in slitta, i giochi con la neve, gli abiti di raso, il caro ''babillage'' con le amiche... Natascia al ballo 1810, come la ricorda, nella sua tenda di ferito, Andrea a Borodino: «col suo collo sottile, il volto felice e spaventato, pronto all'entusiasmo»... (p. 237)
*[[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]] è volta a volta gigantessa e nana, nell'al di là, pozzo o specchio, dove un sonno-sesamo l'ha precipitata. Le presenze adorabili e inverosimili che le tocca riconoscere, come si sfogliano le immagini di un bestiario a colori o le reliquie d'un incantesimo, non servono che a far da platea al suo duello pacifico con l'insensatezza speculare del vocabolario e del mondo. Sicché è senza paura che la vediamo, sotto l'occhio fotografico del reverendo, incamminarsi a prendere in una radura il tè del cappellaio matto. (p. 242)
*[[Rodion Romanovič Raskol'nikov|Raskolnikov]] rivede in sogno la stanza dell'usuraia e vi sente una mosca ronzare. È lui la mosca fra quattro mura, che la tarantola Porfirio, gran poliziotto d'anime, aspetta nella sua tela. Ma il giovane egolatra, erede di Sorel e Rastignac nel teorizzare il napoleonico diritto al delitto, finirà pubblico penitente sulla piazza Sennaja ed ergastolano redento fra i reietti più reietti della terra. (p. 246)
*Svegliarsi una mattina cambiati in un sozzo insetto, e a chi non è successo una volta? [[Gregor Samsa|Gregorio Samsa]], dunque, se ne stupisce meno che non ne soffra. Gli toccherà assuefarsi a convivere con questa infezione nascosta, esiliarsi nella vergogna delle sue inette e striscianti zampine, finché la morte non lo consoli: metafora di uno stato di alienità e solitudine senza speranza, da cui si leva, fra macchie di escrementi e bave, pietosamente un'implorazione. (p. 371)
*La famiglia, la chiesa, la patria: triplice odiosamato Minotauro a guardia del labirinto dove il [[Stephen Dedalus|giovane artista]], guardando il cielo, prova in segreto le sue ali di cera. Né saprà mai cancellarsi appieno dallo spirito, anche quando avrà rifiutato di pregare al capezzale della madre morente, quelle stimmate aquinati e cattoliche, o il ricordo della folla in preghiera ai funerali di Parnell. Per intanto egli cresce fra sozzure ed estasi, nere pozze di vita e ineffabili epifanie, ignaro ancora se il suo destino avrà nome dal martirio di Stephen o dall'evasione di Dedalo. O se l'aspetta in fondo alla via una lapide con su scritto: Stefano Icaro. (p. 393)
*Il 16 giugno 1904 [[Leopold Bloom|Ulisse-Bloom]] esce di casa per affrontare, come ogni giorno, i lestrìgoni e le nausiche della sua vita. È un ebreo, un segnato: che s'è convertito, ed è dunque segnato due volte. Aveva un figlio, e l'ha perduto; ha una moglie, ma ne è tradito. Eppure non è un uomo infelice. Ma, spontaneo o ipocrita, cavalleresco o sordido, porta a spasso per una [[Dublino]] ch'è la stessa città dell'universo, con purgatori, inferni e paradisi senza numero, il suo tondo famelico occhio, i suoi sensi in allarme, la sua coscienza brulicante e inesausta, la forza cordiale di cangiare la sua meschina giornata in una leggenda tragicomicoeroica. Come vorrebbe, e non sa, ciascuno di noi. (p. 406)
*I personaggi dell'[[Ulisse|Ulysses]], parola di Svevo, camminano «col teschio scoperchiato». Diversamente lui, [[Zeno Cosini]], uomo cosa, uomo di troppo, quanto più sembra frugarsi e svelarsi, tanto più si nasconde dietro malefedi e schermi d'umore, coltivando – in guerra col medico che potrebbe, magari, guarirla – la sua nevrosi come un privato vizio da camera. Eroe rovesciato di un'esistenza d'atti mancati e disguidi, al quale rimane un sogno soltanto, di giudizio e salvezza universale: la terra che galleggi, esplosa e vacante d'uomini, nel silenzio degli spazi purificati. (p. 419)
*{{NDR|Sul [[Commissario Maigret]]}} Un poliziotto che ha famiglia, dopo tanti implacabili celibi. Con la sua pipa, i grandi fazzoletti, le scarpe campagnuole, da veterinario o curato, con cui batte il {{sic|pavè}} color ferro di una Parigi di piogge e soli, da un bistrò a una portineria, per scale che stillano confessioni da tribunale, fra mura che nascondono grida e grovigli di vipere quiete. Senza abboccare mai alle esche inique dell'immaginazione, alle lusinghe a volte fallibili della ragione: ma lasciandosi impregnare naso e cappotto dagli odori decisivi del delitto. E allora, con tristezza, con dura pietà, lo colpisce. (p. 448)
==''Il malpensante''==
===''Gennaio''===
*''Exercitum in hiberna deduxit'', condusse le truppe nei quartieri d'inverno... Così Cesare termina ciascuno dei commentari gallici. È probabile che aspettasse quei giorni d'ozio e quella luce di neve per dettare le sue gesta a uno scriba. Altrettanto dovrebbe ciascuno di noi, serbando all'azione le rimanenti stagioni. (p. 9)
*Solo negli [[empietà|empi]] sopravvive oggigiorno la passione per il divino. Nessun altro si salverà. (p. 9)
*L'[[immaginazione]] è "la pazza di casa"<ref>Definizione della fantasia data da [[Teresa d'Ávila]].</ref>, m'insegnarono al liceo. La [[realtà]] è peggio, risposi: è la scema del villaggio. (p. 9)
*La [[morte]] è uno sverginamento. Portasse anche a una gravidanza! (p. 10)
*[[Morte|Morire]]. Non fosse che per fregare l'[[insonnia]]. (p. 10)
*[[Nascita|Nascere]] è umano, perseverare è diabolico. (p. 10)
*"Mi spaventa [[possesso|possedere]] chi amo, mi spaventa amare chi possiedo." Così disse Adamo e spartì eros e amore. Ma Eva non era contenta. (p. 10)
*Bisogna che abbiamo un'idea molto primitiva dell'[[eternità]] se facciamo tanto caso del morire a trenta o a cent'anni. (p. 11)
*Il sonno è amore di morte, l'insonnia paura di morte. (p. 11)
*Metà di me non sopporta l'altra e cerca alleati. (p. 12)
*E se Dio avesse inventato la [[morte]] per farsi perdonare la vita? (p. 13)
*L'[[amore]], come ogni buon rigorista, prima di tirare non piglia troppa rincorsa. (p. 13)
*Metri, metronomi, meridiane... L'uomo presume, misurando lo spazio e il tempo, di vincerli, mentre sono essi che misurano lui. (p. 13)
*[[Morte|Morire]] sarà, su per giù, come quando su una vetrina una saracinesca s'abbassa. (p. 14)
*Un'[[idea]] innaffiata dal sangue dei [[martirio|martiri]] non è detto che sia meno stupida di un'altra. (p. 15)
*Dev'esserci un motivo se fu scelto il [[cavolo]] a fingere il sito della generazione. (p. 15)
*Vi sono due razze di [[stupidità|stupidi]]: quelli che credono a tutto e quelli che non credono a niente. Purtroppo io appartengo a entrambe. (p. 16)
*La [[parola]] è una chiave, ma il [[silenzio]] è un grimaldello. (p. 17)
*Fra imbecilli che vogliono [[cambiamento|cambiare]] tutto e mascalzoni che non vogliono cambiare niente, com'è difficile scegliere! (p. 17)
===''Febbraio''===
*I [[pregiudizio|pregiudizi]] han più sugo, talvolta, dei giudizi. (p. 19)
*''[[Hic et nunc|Hic]]'': lo spazio; ''Nunc'': il tempo. Due tappeti volanti, due scale mobili su cui immobile avanzo. E [[Zenone di Elea|Zenone]] non mi aiuta. (p. 19)
*[[Problema dell'esistenza di Dio|Se Dio esiste]], chi è? Se non esiste, chi siamo? (p. 19)
*Le dissi che l'amavo. Incassò la notizia come uno ''chèque''. (p. 19)
*Siamo i ricordi di Dio? Siamo le sue traveggole? (p. 20)
*Lodato sia [[Miguel de Cervantes#Don Chisciotte della Mancia|don Chisciotte]]! Che seppe con tanto anticipo di secoli riconoscere un furibondo gigante sotto la maschera di un innocente mulino. (p. 20)
*Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme. (p. 20)
*So di anime che ai [[ricordo|ricordi]] si consegnano come una fortezza di vigliacchi apre le porte al nemico. (p. 21)
*Non c'è [[scrittore]] che non somigli al serpente dell'Eden. Solo che spesso la mela è marcia. (p. 21)
*I [[ricordo|ricordi]] ci uccidono. Senza memoria, saremmo immortali. (p. 21)
*È un bluff? Non è un bluff? Fra poco muoio e lo vedo. (p. 22)
*[[Scrivere]] è continuare, inseguire al di là della tenebra quel fanalino fuggente che è l'uomo. (p. 22)
*Com'è che, esente da segreti vergognosi, tutta la mia vita mi pare un segreto vergognoso? (p. 23)
*Molte [[donna|donne]] si vestono bene, ma tutte si spogliano male. (p. 24)
*È più facile amare gli altri che [[amor proprio|sé]]. Degli altri si conosce il meglio, l'antologia... (p. 24)
*I [[giovinezza e senilità|giovani]] hanno mangiato i [[giovinezza e senilità|vecchi]]. Quanto a digerirli... (p. 24)
*Per distrarsi dalla morte l'uomo inventò la [[storia]], questo ''happening'' da un soldo. (p. 25)
*In ogni [[buongustaio]] sonnecchia uno sciocco. Svegliatelo se volete che il pranzo passi in fretta. (p. 26)
*Scrivo [[poesia|poesie]] che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo. (p. 26)
*Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese. (p. 26)
*[[Innamoramento|Innamorarsi]] è un lusso, chi non può permetterselo finge. (p. 27)
*La [[guerra]], una doppia violenza: non solo ci sforza a morire, ma addirittura a uccidere. (p. 27)
*In un mondo d'[[Arrivismo|arrivisti]] buona [[Regole dai libri|regola]] è non partire. (p. 28)
===''Marzo''===
*L'[[ossimoro]] non è una ridondanza ma una contrazione, non uno scialo ma un'economia. (p. 30)
*"Una [[biblioteca]]", dice [[Ralph Waldo Emerson]], "è un harem".<ref>In ''Società e solitudine'', 1870.</ref> E se fosse una polveriera? (p. 30)
*Il [[pacifismo]] è guercio ma il [[bellicismo]] è cieco. (p. 30)
*Molte morti sono suicidii truccati. (p. 30)
*Chissà perché quando mi rado nel bagno, se provo a canticchiare un motivetto moderno, mi taglio. (p. 30)
*Questo luttuoso lusso d'essere [[Sicilia|siciliani]]. (p. 31)
*Essendo stato molto vecchio da giovane, mi sia concesso da vecchio qualche lume di gioventù. (p. 31)
*Irresistibile attrazione che esercita su certi spiriti pii l'[[empietà]]. (p. 31)
*Sarò forse presuntuoso ma il mio [[specchio]] mi calunnia. (p. 32)
*Un [[pene]] innamorato è spesso [[balbuzie|balbuziente]]. (p. 32)
*Il [[Colosseo]], questo teschio di Roma, sotterratelo! (p. 33)
*"La morte è un boscaiolo" declamai una volta, "ma la foresta è immortale." Sì, vallo a raccontare a un albero sradicato. (p. 33)
*Quanto poco mi piace piacere agli altri. Come si permettono, che è questa confidenza? (p. 34)
*Gira, rigira, da [[Talete]] in poi la [[filosofia]] pesta l'acqua nel mortaio. (p. 35)
*Rimuginare il [[male]] senza osare mai compierlo... È così che si formano le vocazioni [[poesia|poetiche]]. (p. 36)
*Insomma, sarà che siamo ottusi e il Suo riserbo ci frastorna, ma, insomma, qualche chiarezza in più, da parte di Dio, sarebbe stata augurabile. (p. 36)
*Costa una fatica del diavolo conservare una [[autostima|buona opinione di sé]]. Chissà come fanno, certuni. (p. 36)
*Senza note a piè di pagina, certe donne non si capiscono. (p. 36)
*Se volete saperne di più su di voi, [[Origliare|origliate]] dietro le porte. (p. 36)
===''Aprile''===
*Eppure un guizzo solo di [[primavera]] basta a rendere allegra l'anima vedova, a mutare in piani di esaltata Arlecchina queste ostinate gramaglie. (p. 39)
*"[[Conoscere se stessi|Conosci te stesso]]," dice il filosofo. Fossi matto! (p. 40)
*Ognuno sogna i [[sogno|sogni]] che si merita. (p. 40)
*[[Dio]] è migliore di quel che sembra, la Creazione non gli rende giustizia. (p. 41)
*Dopo la [[pioggia]] la terra, come una ragazza un cappello di paglia azzurro, s'è messo il cielo sul capo. (p. 41)
*Vi sono [[Suicidio|suicidi]] invisibili. Si rimane in vita per pura diplomazia, si beve, si mangia, si cammina. Gli altri ci cascano sempre, ma noi sappiamo, con un riso interno, che si sbagliano, che siamo morti. (p. 42)
*Quel colpo di pistola ci ha risparmiato, quanto meno, i dolori del vecchio Werther.<ref>Il riferimento è al romanzo ''I dolori del giovane Werther'' di [[Johann Wolfgang von Goethe]]. Werther, alla fine dell'opera, si uccide con un colpo di pistola alla tempia.</ref> (p. 42)
*Non conosco voluttà più pungente del [[lettura|leggere]], non già un libro da cima a fondo, ma, pescando a caso, qui una pagina lì un rigo, ritti in piedi, dinanzi alle cascate prodigiose d'una biblioteca. (p. 43)
*Perché non si deve credere che uno [[specchio]] trattenga le immagini che ha riflesso, se d'una stella estinta ci giunge tuttora la luce? (p. 43)
*Siamo ostaggi di uno che ogni giorno alza il prezzo del riscatto. (p. 44)
*[[Vigilanza|Veglia]] a due, in silenzio, nel buio. Finché uno si decide e mormora all'altro: "Dormi?" (p. 44)
*Finisco sempre con lo sbadigliare quando mi [[Soliloquio|parlo da solo]]. (p. 44)
*Comunque vada la nostra partita con la [[vita]] finirà zero a zero. (p. 45)
*La [[storia]]: impressione di assistere a una partita di calcio truccata, con spettatori ignari che si sbracciano e urlano e si menano... (p. 45)
*[[Morte|Morire]] è un'inciviltà di cui, se potesse, il defunto arrossirebbe. (p. 46)
*Mai saprò decidermi, riguardo all'[[uomo|umanità]], se considerarla, come diceva [[Herman Melville|Melville]], «un'accozzaglia di duplicati» oppure un sempre nuovo caleidoscopio di prodigi inconfrontabili. (p. 46)
*L'[[amore]], nella maggior parte dei casi, è soltanto un prestito con cauzione. (p. 46)
*La [[senilità|vecchiaia]] comincia il giorno in cui, invece di scrivere a una donna, le telefoniamo. (p. 47)
*Ci vogliono [[Vizio e virtù|virtù]] a iosa per fare un [[Vizio e virtù|vizio]]. (p. 47)
*Ogni uomo si cangia nel viso con gli anni, ma solo l'ultimo dei suoi ritratti, su un cuscino, gli rassomiglia. (p. 47)
*Il [[dubbio]] è una passerella che trema tra l'errore e la verità. (p. 47)
*Un tepore mediocre è la temperatura ideale per sopravvivere. (p. 48)
*La parola ha preceduto la luce e non viceversa: ''[[Fiat lux]]'' e la luce fu. (p. 49)
*Non il sonno ma l'insonnia della [[ragione]] genera [[Mostro|mostri]].<ref>{{Cfr}} [[Francisco Goya]]: «Il sonno della ragione genera mostri.»</ref> (p. 49)
===''Maggio''===
*[[Marcel Proust|Proust]], più che umido, è viscoso. (p. 51)
*Se la [[vita e morte|vita]] è un refuso, la [[vita e morte|morte]] è l<nowiki>'</nowiki>''errata corrige''. (p. 51)
*I miei [[sbaglio|sbagli]] erano calcoli, dunque! (p. 51)
*Le [[stella|stelle]] sono varianti rifiutate della terra. (p. 52)
*La [[verità e bugia|verità]] è plurale, è la [[verità e bugia|menzogna]] che è singola. (p. 52)
*L'unica cosa asciutta: la [[sterilità]]. (p. 52)
*I [[suicidio|suicidi]] sono solo degli impazienti. (p. 52)
*Biblioteche, musei, cineteche... Non amo che camposanti. (p. 53)
*I [[sogno|sogni]]: "lavoro nero", ma non pagato, della ragione. (p. 53)
*Che sostanziale indifferenza, ormai, quando muore qualcuno che conosciamo. Come se riservassimo ogni nostra superstite forza di strazio ai due o tre che ci vivono accanto. (p. 54)
*Il [[traduzione|traduttore]] è l'unico autentico [[lettore]] d'un testo. Non dico i critici, che non hanno voglia né tempo di cimentarsi in un corpo a corpo altrettanto carnale, ma nemmeno l'autore ne sa, su ciò che ha scritto, più di quanto un traduttore innamorato indovini. (p. 55)
*Quando si è zuppi di [[ricordo|ricordi]] e stufi di ricordare, allora si comincia a morire. (p. 57)
*L'unica forma di felicità che conosco è la [[noia]]. (p. 58)
*Dovetti scegliere fra morte e [[stupidità]]. Sopravvissi. (p. 58)
*Straordinari dolcissimi inferni della [[timidezza]]. (p. 60)
*Che odore di disperazione si leva da ogni minimo oggetto d'uso appartenuto ad un morto! (p. 60)
===''Giugno''===
*Un tempo posavo ad apparire migliore di quel che ero. Poi, senza fortuna, ho posato a calunniarmi. Oggi, con fortuna ancora minore, mi sforzo di somigliarmi. (p. 61)
*Foglio bianco: un [[Blocco dello scrittore|attimo di terrore]] mentre sospendo sul tasto dell'Olivetti il mio perplesso polpastrello di Damocle. (p. 62)
*In me più mi rintano più scappo. (p. 63)
*Le [[bandiera|bandiere]]: pannolini per popoli infantili che bagnano il letto. Visto che qualcuno muore ancora credendoci, si dovrebbe farle ruotare ogni giorno, prestare, che so io, il tricolore al Madagascar, la mezzaluna all'Italia. (p. 65)
*Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico. (p. 67)
*Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano. (p. 68)
*L'[[universo]]: un acrostico dove cerco di leggere Dio. (p. 68)
*I [[giovinezza|giovani]] credono naturalmente d'essere immortali. Con le dovute cautele, avvertirli che si sbagliano. (p. 70)
*Il miglior [[maestro]] non ha [[maestro e discepolo|discepoli]], insegna soltanto [[ipotesi]]. (p. 70)
*Come ogni [[Bruttezza|brutto]] sono sempre stato oggetto di passioni disinteressate. (p. 71)
*Come invecchiano oggi gli oggetti. Una [[Fiat 508 Balilla|Balilla]] è già come una colonna dorica. (p. 71)
*Si può anche dannare la propria vita, se si ha [[genialità|genio]]. Se si ha solo [[talento]], è da stupidi. (p. 71)
===''Luglio''===
*Tale è la forza dell'[[abitudine]] che ci si abitua perfino a vivere. (p. 75)
*Raramente fu dato un [[bacio]] che non fosse bacio di Giuda. (p. 75)
*I fatti sono cocciuti, la [[morte]] è il più cocciuto dei fatti. (p. 76)
*C'è chi [[alcolismo|beve]] per dimenticare: lui beve per ricordare. (p. 77)
*Quando non è una lanterna magica, la [[memoria]] è un film dell'orrore. (p. 78)
*Pericoloso entrare senza frustino nella gabbia dei [[ricordo|ricordi]]. Mordono. (p. 78)
*Con le [[donna|donne]] accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore. (p. 78)
*[[Mangiare]], abitudine obbligatoria ma stupida. (p. 78)
*Il [[silenzio]] è stato in fondo una inevitabile profilassi. (p. 79)
*Fra [[traduzione|traduttore]] ed autore il rapporto che s'intreccia (insidie, invidie, ripicche, lusinghe) adombra una sfida carnale. (p. 80)
*[[Robert Musil|Musil]]: una piramide che si regge sulla punta. (p. 80)
*Il traduttore è con evidenza l'unico autentico lettore di un testo. Certo più d'ogni [[critico]], forse più dello stesso autore. Poiché d'un testo il critico è solamente il corteggiatore volante, l'autore il padre e marito, mentre il traduttore è l'amante. (p. 81)
*Quante croci, il traduttore, in cambio di qualche estasi vicaria! (p. 81)
*Meno credo in [[Dio]] più ne parlo. (p. 83)
===''Agosto''===
*In un mondo di inerzie [[contraddizione|contraddirsi]] rimane l'unico movimento. (p. 86)
*[[Filippo Tommaso Marinetti|Marinetti]]: più un orologio a cucù che una bomba a orologeria. (p. 86)
*Non ho certezze, la certezza è nemica invidiosa della verità. (p. 86)
*[[Intervista|Interviste]]: saprò mai dare [[domanda e risposta|risposte]] valorose a domande stupide? (p. 87)
*Uno [[Stupidità|sciocco]] che tace è la creatura più adorabile del mondo. (p. 87)
*La mia [[logorrea]]: simile all'annaspare di braccia d'un naufrago che inghiotte acqua. (p. 87)
*Gli [[uomo|uomini]]: forse i vermi solitari della terra. (p. 88)
*I piaceri della [[vanità]] non durano in genere più di un orgasmo maschile. (p. 90)
*[[Invecchiamento|Invecchiare]], sentire il corpo da complice farsi nemico: un servo che ruba alla spesa, che si finge o è sordomuto. (p. 90)
*Signore, abbi pietà dei [[suicidio|suicidi]], risparmia loro l'immortalità. (p. 91)
*"[[Buco nero]]", che metafora giusta per chi volle essere stella e non è più che un rimasuglio di luce, incapace di sortire e di propagarsi, sigillata per sempre a consumarsi di sé! (p. 91)
*Due [[felicità e infelicità|infelicità]], sommate, possono fare una [[felicità e infelicità|felicità]]. (p. 92)
*Vivo dentro di me come un ospite. (p. 92)
*Il [[passato]] come fata morgana. Trasformare i ricordi in miraggi, favole, sogni di favole. (p. 92)
*"Se esistesse si saprebbe in giro," disse il filosofo,<ref>Citazione ripresa nel libro ''Argo il cieco'', pronunciata dal filosofo Pietro Iaccarino.</ref> parlando di non so chi... {{NDR|Dio}} (p. 92)
*[[Sociologia|Sociologo]] è colui che va alla partita di calcio per guardare gli spettatori. (p. 93)
*Gli [[Assenza|assenti]] hanno una volta torto ma novantanove volte ragione. (p. 93)
*[[Morte di Dio|Dio è morto]] creandoci, noi siamo un'opera postuma. (p. 93)
*Chi abusa del proprio [[ingegno]] non merita misericordia. (p. 94)
*Credo che in due occasioni di compleanno ci si senta improvvisamente decrepiti: a [[diciannovenne|diciannove anni]] e a [[cinquantenne|cinquanta]]. (p. 94)
===''Settembre''===
*L'[[assoluto]]: ecco un concetto che assolutamente mi sfugge. (p. 95)
*[[Morte di Dio|Dio non è morto]], come dicono. Dio ci è stato amputato. (p. 95)
*Curioso che ogni nostro coetaneo ci sembri, quando lo incontriamo, molto più vecchio di noi. (p. 95)
*Ci vuole una certa dose di bestialità per essere un grande [[attore]]. (p. 95)
*Uno dei trucchi dell'[[assurdo]] è di vestirsi da [[verosimile]]... Non c'è ora della nostra giornata in cui non ci sfilino davanti siffatte maschere di carnevale. (p. 96)
*Ricambio più facilmente il male col [[bene]], anziché il bene col bene. Tanto mi ripugna rendere colpo per colpo. (p. 96)
*Chi scrive per il suo tempo, disperi di sopravvivergli. (p. 96)
*Un grande [[scrittore]] è di solito meno intelligente di molti scrittori minori. (p. 96)
*Quanti [[assassino|assassini]] sarebbero rimasti cittadini dabbene se non avessero avuto una domenica libera. (p. 96)
*Una [[passione]] è il totale di due malintesi. (p. 97)
*Il primo segno d'amore consiste nel trasformare un essere che ci era domestico in un demone sconosciuto. (p. 97)
*Non vedo perché sia legittimo amare insieme [[Domenico Cimarosa|Cimarosa]], [[Johann Sebastian Bach|Bach]] e [[Igor' Fëdorovič Stravinskij|Stravinskij]] e sia da fedifraghi amare a un tempo Carolina, Claudia e Maria. (p. 97)
*Vivere al di sopra dei propri mezzi, lo fanno in tanti. Morire, nessuno. (p. 97)
*Spesso in [[amicizia|amico]] cerchiamo niente più che un orecchio. (p. 98)
*La [[calunnia]] disinteressata è, in chi la propala, indizio certo di virtù letteraria. (p. 98)
*Una [[carezza]] non lascia su un viso più impronte che una musica nell'aria. (p. 99)
*Fiduciose [[formica|formiche]]! Che vanno e vengono, e trascinano pesi enormi, e scavano tane profonde. Senza vedere la mia scarpa che incombe. (p. 99)
*Pochi si rendono conto che la loro [[morte]] coinciderà con la fine dell'universo. (p. 99)
*Qualunque cosa si dica, la [[vita e morte|vita]] è più antica e più forte della [[vita e morte|morte]]: nulla è morto che non fosse prima nato. (p. 99)
*Dio violentò l'Eternità: nacque un frutto della colpa e fu il [[Tempo]]. (p. 103)
*È per noia che l'Infinito ha inventato limiti e spazi. Per noia li distruggerà. (p. 103)
*Nessuna ingratitudine è pari a quella di ciascuna [[generazione]] nei riguardi della precedente. (p. 103)
*Quanto male è nato dal pregiudizio che il [[biasimo]] sia intelligente e l'[[elogio]] stupido. (p. 104)
*Strano che un [[presunzione|presuntuoso]] possa essere anche un invidioso. (p. 104)
*Una [[verità]] è pericolosa quando non somiglia a un errore. (p. 104)
*La [[speranza]] è una specie di scarlattina infantile che ci portiamo dietro tutta la vita. (p. 104)
*Questo atroce privilegio di vedere in ogni vivente un morto in incubazione... (p. 105)
*Capita a volte di sentirsi per un minuto [[felicità|felici]]. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa. (p. 105)
*Ci sono due cose che, per farle, esigono buona salute: l'amore e la rivoluzione. (p. 105)
*Il libro per l'isola? Un [[dizionario|vocabolario]]. (p. 106)
===''Ottobre''===
*[[Autunno]], stagione sleale. (p. 109)
*Si firmerebbero poche dichiarazioni di [[guerra]] se chi le dichiara dovesse per legge firmarle col proprio sangue. (p. 109)
*Per fortuna gli [[eroismo|eroi]] muoiono di morte violenta. (p. 109)
*Che ci vuole a scrivere un [[libro]]? [[Lettura|Leggerlo]] è la fatica. (p. 110)
*La [[felicità]] esiste, ne ho sentito parlare. (p. 111)
*[[Verginità|Vergini]] da espugnare come un bunker, rocciose roccaforti del sesso. (p. 112)
*Certi [[poeta|poeti]] odierni fanno pensare a ragni ubriacati con LSD. (p. 113)
*Diffidate degli [[ottimismo|ottimisti]], sono la ''claque'' di Dio. (p. 114)
*L'[[amore]]: un sentimento inventato. Ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno. (p. 115)
*Ricordo male le donne belle: un viso che abbaglia impedisce l'osservazione tranquilla. (p. 115)
*Un bel trucco per sedurre il [[lettore]] consiste nel dargli quel senso di superiorità che deriva dal saperne più dei personaggi che si vede agire davanti. Come quando sullo schermo un uomo avanza e noi vediamo il sicario che lo aspetta dietro l'angolo. Superbi di dominarne la sorte dalla nostra oscura poltrona, ma ignari che il regista ci sta scaltramente manovrando a sua volta. (p. 118)
*Vivere in incognito, come Dio. (p. 119)
*Dicono che l'[[Homo neanderthalensis|uomo di Neanderthal]] morì perché non sapeva parlare. Noi periremo per non aver saputo tacere. (p. 119)
*La [[prosodia]] come architettura salvifica e simbolica dell'universo. (p. 119)
===''Novembre''===
*Il [[poeta]]: dulcamara, sciamano, fanciullino? (p. 121)
*Io: un paesaggio che m'è venuto a noia. (p. 122)
*Si asciugano presto le lacrime per una pena che non ci riguarda (p. 122)
*[[Sconfitta|Perdere]] è un dovere civico, la residua dignità di chi vive. (p. 125)
*Di [[sonnambulismo|sonnambuli]] e sonnambule sono piene le carte. Non ne ho mai conosciuti. Sarebbe bello se si trattasse di un male inventato, delle strologherie di un poeta. (p. 126)
*Come si fa ad [[amor proprio|amarsi]] vivendo con se stessi 24 ore su 24? (p. 127)
*''Dubbio''. Se l'uomo sia una macchina fatta per [[vita e morte|vivere]] ovvero per [[vita e morte|morire]]. (p. 128)
===''Dicembre''===
*Una stroncatura è la base più solida di un'amicizia. (p. 132)
*L'amore e l'amicizia, quanto se n'è parlato. Sull'[[ammirazione]] si è reticenti, deve esserci un motivo. (p. 133)
*In [[provincia]] conosco ammirazioni intransigenti e irriflessive quanto un amore. (p. 133)
*L'[[ammirazione]] si cristallizza con l'amore. (p. 133)
*Com'è facile oggi essere intelligenti, che scialo d'[[intelligenza]] si fa! E com'è poco rispettabile, ormai, l'intelligenza, com'è noiosa! (p. 134)
*L'[[ironia]] di Dio. Solo un Dio ironico saprei pregare. (p. 135)
*Tutti al mondo sono [[poeta|poeti]], perfino i poeti. (p. 135)
*Detesto le [[utopia|utopie]]: non chi le consuma ma chi le spaccia. (p. 136)
*La [[fama]] è la gloria venduta a saldo, con gli [[sconto|sconti]] di fine stagione. (p. 138)
*A frenarmi dall'ammazzare qualcuno sarebbe, prima d'ogni remora morale, l'inettitudine. Quanto a me, volessi anche ammazzarmi, mi servirebbe un liberto. (p. 138)
*[[Grido]], è vero, ma a fior di labbro. (p. 139)
*Insomma: vivere per dimenticare o vivere per ricordare? (p. 140)
==''L'uomo invaso''==
*[...] "Dimmi, quali libri pensi che [[Daniel_Defoe#Robinson_Crusoe|Crusoe]] porterà sulla spiaggia dell'isola la prossima volta? O piuttosto, poiché i suoi bagagli saranno presumibilmente tascabili, quale unico libro?" Stavo per aprir bocca, mi fermò con la mano: "La ''[[Bibbia]]'', il ''[[Mahābhārata]]'', il ''[[Karl_Marx#Il_Capitale|Capitale]]'' spiegato al popolo? Mai più, bensì la più aggiornata edizione d'un ''Dizionario di citazioni: Dispar et unum'', ''La Mela d'Eva'', ''L'abbecedario supremo'', o come diavolo si chiamerà..." (da ''L'ingegnere di Babele'', p. 67)
*Non c'è nessuno fra i tropi della retorica che valga la [[sineddoche]], la particola in cambio del tutto. Nessuno che possegga altrettanto potere di allusione e di illusione. Non per nulla se ne usa promiscuamente così nelle sublimità dell'Eucaristia come nelle prosaiche ricette della medicina omeopatica... Senza dimenticare il costume pio degli antichi di chiudere accanto al sepolto, per viatico funerario e riassunto della sua vita, granelli di frumento, pettini d'osso e monili... (da ''L'ingegnere di Babele'', p. 67.)
*Ammira il [[modellismo navale statico|veliero dentro la boccia]]. Un trealberi in miniatura, dipinto di rosso carminio, con l'anagrafe ''Maris Stella'' pennellata in nero sulla fiancata; completo di velame in entrambi i quartieri di poppa e di prua; buono ancora a orzare e a poggiare, se solo non fosse costretto in secca entro questo tranello di vetro, dopo tanta guerra di turbini... Il bambino misura col dito l'angustia dell'orifizio, la confronta attonito con la mole del bastimento e si sente il pensiero fuggire fra le dita come una sabbia. (da ''Felicità del bambino punito'', pp. 131-132)
*O [[cielo]]! [...] Sei bello. Arcibello. Tu e le tue [[nuvola|nuvole]], le quali non si capisce che simulacri siano, e di che. Se cifre geroglifiche e pedagogiche; o crolli d'alti castelli; o rassegne di flotte regali; o processioni di sogni... Fino a quando un mattino, oggi per esempio, un vento le disfa, una calura le squaglia, e tu ridivieni di colpo questo schietto cristallo di rocca, questo duro orbe di blu, la pupilla d'un guercio, onniveggente dio... [...] Come vorrei, insondabile cielo, starmene a guardia di te, per il tempo che m'avanza! Da una garitta di torre, con la sola compagnia d'un bicchiere d'acqua e d'un pane. Per capire se sei smeraldo senza peccato o perla scaramazza, viscere del tutto o fauce del niente... Di cui si dice che non hai confini, ma altri dice che t'incurvi e avvolgi a morderti la fiammeggiante coda... E inanelli lune con soli, e intrecci albe e tramonti, saetti zig zag di fulmini entro il fogliame delle galassie... Serpente cielo. Albero cielo. Giusto, arcano, bellissimo, arcibellissimo cielo! (da ''La bellezza dell'universo'', p. 136)
*Tu, [[mare]], innumerevole lingua. Che ti conformi a lambire le più piccole rientranze di scoglio non meno che i golfi amplissimi dei continenti. E ora fiotti, lusinghevole e blando, ora ruggisci con tutte le buccine e le cornette del finimondo. Cupolone di umida tenebra sulla fronte dell'affogato; compiacente grembo all'ingresso del cimentoso bagnante... Mare, che devo dirti, se non che selvaggio m'affascini e tenero m'innamori? E che ogni volta mi sembra, mirandoti, che niente, meglio del tuo essere e non essere e riessere, somigli alla natura di Dio? (da ''La bellezza dell'universo'', p. 138)
==''La luce e il lutto''==
*Vi è una [[Sicilia]] «babba», cioè mite, fino a sembrare stupida; una Sicilia «sperta», cioè furba, dedita alle più utilitarie pratiche della violenza e della frode. Vi è una Sicilia pigra, una frenetica; una che si estenua nell'angoscia della roba, una che recita la vita come un copione di carnevale; una, infine, che si sporge da un crinale di vento in un accesso di abbagliato delirio... (da ''L'isola plurale'', p. 18<ref>1997, p. 14.</ref>)
*Tante Sicilie, perché? Perché la Sicilia ha avuto la sorte di ritrovarsi a far da cerniera nei secoli fra la grande cultura occidentale e le tentazioni del deserto e del sole, tra la ragione e la magia, le temperie del sentimento e le canicole della passione. Soffre, la Sicilia, di un eccesso d'identità, né so se sia un bene o sia un male. Certo per chi ci è nato dura poco l'allegria di sentirsi seduto sull'ombelico del mondo, subentra presto la sofferenza di non sapere districare fra mille curve e intrecci di sangue il filo del proprio destino. (da ''L'isola plurale'', p. 18<ref>1997, pp. 14-15.</ref>)
*Capire la Sicilia significa dunque per un siciliano capire se stesso, assolversi o condannarsi. Ma significa, insieme, definire il dissidio fondamentale che ci travaglia, l'oscillazione fra claustrofobia e claustrofilia, fra odio e amor di clausura, secondo che ci tenti l'espatrio o ci lusinghi l'intimità di una tana, la seduzione di vivere la vita con un vizio solitario. L'insularità, voglio dire, non è una segregazione solo geografica, ma se ne porta dietro altre: della provincia, della famiglia, della stanza, del proprio cuore. Da qui il nostro orgoglio, la diffidenza, il pudore; e il senso di essere diversi. (da ''L'isola plurale'', pp. 18-19<ref name=quindici>1997, p. 15.</ref>)
*Ogni siciliano è, difatti, una irripetibile ambiguità psicologica e morale. Così come l'isola tutta è una mischia di [[lutto]] e di luce. Dove è più nero il lutto, ivi è più flagrante la luce, e fa sembrare incredibile, inaccettabile la morte. Altrove la morte può forse giustificarsi come l'esito naturale d'ogni processo biologico; qui appare come uno scandalo, un'invidia degli dei.<br>Da questa soperchieria del morire prende corpo il pessimismo isolano, e con esso il fasto funebre dei riti e delle parole; da qui nascono perfino i sapori cupi di tossico che lascia in bocca l'amore. Si tratta di un pessimismo della ragione, al quale quasi sempre s'accompagna un pessimismo della volontà. [...]<br>Il risultato di tutto questo, quando dall'isola non si riesca o non si voglia fuggire, è un'enfatica solitudine. Si ha un bel dire – io per primo lo dico – che la Sicilia si avvia a diventare Italia (se non è più vero, come qualche savio sostiene, il contrario). Per ora l'isola continua ad arricciarsi sul mare come un'istrice, coi suoi vini truci, le confetture soavi, i gelsomini d'Arabia, i coltelli, le lupare. Inventandosi i giorni come momenti di perpetuo teatro, farsa, tragedia o Grand-Guignol. Ogni occasione è buona, dal comizio alla partita di calcio, dalla guerra di santi alla briscola in un caffè. (da ''L'isola plurale'', p. 19<ref>1997, pp. 15-16.</ref>)
*Fino a quella variante perversa della liturgia scenica che è la mafia, la quale, fra le sue mille maschere, possiede anche questa: di alleanza simbolica e fraternità rituale, nutrita di tenebra e nello stesso tempo inetta a sopravvivere senza le luci del palcoscenico. [...] Non è tutto, vi sono altre Sicilie, non finirò di contarle. (da ''L'isola plurale'', pp. 19-20<ref>1997, p. 16.</ref>)
*Viaggiare, voglio dire, s'apparenta alle due più esclusive ed esaltanti esperienze dell'uomo: amare e creare. Saper viaggiare è cosa creativa quanto una seduzione d'amore, una bella pittura, una frase musicale assoluta. Ove poi il luogo da visitare sia l'isola che dico io, ombrosa e lucente, gremita di vita e di morte, crogiolo di razze e crocevia di secoli, l'impresa risulterà più che mai portatrice di turbamento e di rischio: se ogni viaggio significa una scommessa di conoscenza e felicità, il viaggio in [[Sicilia]] è un esame senza confronto, è l'Esame. (da ''[[Roger Peyrefitte|Peyrefitte]] e Sicilia o del viaggiare all'antica'', 1997, p. 56)
*Bisogna essere intelligenti per venire a [[Ragusa Ibla|Ibla]]. E convengo ch'è una discriminazione maleducata, non so quanto abbia da guadagnarne il turismo locale. Fatto sta che ci vuole una certa qualità d'anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo nero che spia; ma anche si pretende la passione per le macchinazioni architettoniche, dove la foga delle forme in volo nasconde fino all'ultimo il colpo di scena della prospettiva bugiarda. Ibla è città che recita con due voci, insomma. Talvolta da un podio eloquente, più spesso a fior di labbra, in sordina, come conviene a una terra che indossa il suo barocco col ritegno d'una dama antica. (da ''Ibla'', 1997, p. 60)
*«Horloge, dieu sinistre, effrayant, impassible<ref>''Orologio, dio sinistro, spaventoso, impassibile.''</ref>»... Ma quando mai, l[[Orologio astronomico di Messina|'orologio del Duomo di Messina]] è un marchingegno per caroselli e parate da palcoscenico, a [[Charles Baudelaire|Baudelaire]] non avrebbe messo paura. Tanto argutamente sembra volere addomesticare le scansioni truci del tempo attraverso una sfilata di amabili golem, i quali son sempre lì lì per eludere l'ingranaggio delle coincidenze meccaniche e sbrigliarsi in tarantella. [...]<br>Il visitatore che già sul traghetto abbia prestato udienza alle spiritosaggini delle Sirene e si sia doverosamente scosso dai panni l'attaccaticcio delle brume cisalpine, non abbocca alla lusinga neogotica dell'apparato, ma rimane, col naso in aria e gli occhi buoni buoni, a godersi la passerella, un'ora dopo l'altra, come davanti a un giocattolo imbandito, di quelli che il centauro faceva trovare a Ercole bambino nella calza della Befana. (da ''Messina'', 1997, pp. 62-63)
*Andate a [[Noto (Italia)|Noto]], datemi retta. Vi arriverete in mezz'ora da [[Siracusa]], con gli occhi ormai sazi di viste e visioni, ma vi baserà oltrepassare l'arco della borbonica Porta Ferdinandea, e già dovrete stropicciarveli ancora dinanzi al più glorioso trofeo di pietre che sia possibile immaginare. [...] tutto, in verità, qui commuove e sorprende: entrate in una chiesa e vi scoprite un Laurana; imboccate a caso una via ed ecco sul capo vi sporgono balconi in ferro battuto, gonfi come seni, nelle cui mensole si arriccia e brulica un popolo di grifi, meduse, ghigni ridenti, chimere. Ne viene all'animo una letizia, la stessa che si prova a godersi da un palco reale un visibilio di artifizi e di luminarie. Solo che qui lo spettacolo non cessa mai [...]. (da ''Noto'', 1997, pp. 70-71)
*[...] per quel che ne so io dalla mia infanzia, la [[U]] è vocale dannata, sacra a Belzebù e alla sua tribù. Guai a pronunziarla troppe volte di seguito, le parole che la contengono sono indiziate di morbo e micidiali quanto mai. Basta che la lingua s'impigli fra i denti, basta che scocchi un corto circuito di sillabe, l'accavallarsi di due fiati contigui, ed ecco che, senza intenzione, potremmo lasciarci scappare dalle labbra uno dei centomila nomi del Maledetto e, come niente, vedercelo comparire ai piedi del letto. (da ''L'orma del diavolo'', p. 81)
*[...] non si vuol dire che un semplice [[Dagherrotipia|dagherrotipo]] valga a surrogare o a correggere o ad usurpare il giudizio storico: sappiamo tutti che una faccia, per quanto s'inzuppi del quotidiano che la circonda, non saprà mai esprimere che se stessa, vale a dire un granello di vita pietrificata. E tuttavia resta vero ch'essa, quel granello di vita, lo esprime nella sua integrità originaria, coi connotati irripetibili del vissuto: un ''hic et nunc'' di cui nessun archeologo del moderno dovrebbe dimenticarsi.<br>Siamo qui, se non sbaglio, nel cuore di quello che volentieri chiamerei l'eroico paradosso della [[fotografia]]. Poiché essa è di tal plurima e misteriosa natura da costringere gli estremi più risoluti a toccarsi. Rappresenta un certificato di morte ma, nello stesso tempo, una promessa di resurrezione; è un documento impassibile, ma, nello stesso tempo, una fontana di lacrime esistenziali. Più ancora: obbedisce al tempo e lo fulmina; sanziona una perdita e vi sostituisce un simulacro immortale{{sic|...}} (da ''Il clic impuro'', 1997, pp. 111-112)
==''Le menzogne della notte''==
*Se è vero quel che un filosofo dice, che viaggiare significa aggiungere vita alla vita, mia madre e i miei zii di vita se ne crebbero tanta. (p. 632)
*Non esitai a ubbidire, peraltro. Come tuttora non esito, persuaso che qualunque insuccesso è utile ad innaffiare il successo; e che nutre la nostra Causa forse più il morire che il vivere. Del resto, [[previdenza]] e follia in me han fatto sempre tutt'uno, né ho mai rinunziato all'impossibile con la debole scusa che era, appunto, impossibile. (p. 662)
*Poiché in due modi opposti vi ho usato: ora dirigendo vigile i vostri fili, ora sedendomi quietamente a godermi le vostre sceniche esibizioni; ora avversario, ora connivente; senza mai mostrare quello che ero veramente: il puparo di tutti voi [...]. Ma sempre furioso nell'intimo,di udirvi mescere, sul davanzale del buio, le domande grandi: Dio, il male, la morte, con le piccine, di spicciola umanità; il re, la Costituzione, la felicità, la salvezza, il decoro. (p. 674)
==''Museo d'ombre''==
===Citazioni===
*Con mani odorose di lino e colla di pesce dipingeva tutto il giorno sugli intonaci delle case patrizie feste galanti e tempietti, laghi di naiadi e cirri di nuvole in cielo. Che meraviglia se a notte, stringendosi nel sonno alla moglie (Tresa, Turidda, Milina…), avvertisse in confuso al suo fianco, sotto la coltre, un tranquillo respiro di dea? (p. 33)
*Reali di Francia, chi vi può scordare? All'aperto, sulle spallette dei carri, Mastro Peppino Samperi governava la vostra sorte, lavorando di spolvero e pennello sotto i nostri occhi abbagliati. Con due assi messe in croce ci foggiammo una durlindana; in sonno colpimmo al cuore mille orche e mille dragoni, liberammo Angeliche dai lunghi capelli, patimmo la frode di Gano, morimmo circondati a Roncisvalle. Al risveglio, dietro l'uscio, l'Ippogrifo non c'era più. (p. 41)
*Giochi di m'ama non m'ama, occhi contrabbandieri in agguato dietro uno spiraglio d'imposta, biglietti da crepacuore, avvolti in un ciottolo e scagliati per errore funesto in grembo a una madre dal fiato di drago... Infine, poiché l'unica scelta rimasta è fra la morte e la fuga, una scala s'appoggia al balcone, la carrozza di Turi Tabbaccu ingoia la coppia e con ruote felpate s'invola verso l'irreparabile. Ne seguiranno, domani all'alba, parapiglia e minacce e anatemi da mettere i brividi; e fra meno di otto giorni, fra lacrime e risa, un'urlata assoluzione, e un abbraccio di tutti con tutti, e un banchetto che pare la fine del mondo... (p. 88)
===Citazioni su ''Museo d'ombre''===
*Quel libro che ho intitolato ''Museo d'ombre'' che cerca di recuperare dall'abisso della memoria perduta atteggiamenti, gesti, visi, mestieri scomparsi della nostra recente storia, potrebbe essere considerato una sorta di galleria di mimi, di bozzetti lanziani. Vero è che Francesco Lanza è riusciuto a ritagliarsi all'interno della letteratura siciliana un suo piccolo spazio, da petit-maître come dicono i francesi, ed è riuscito altresì a costruirsi come una specie di cellula gnomico-narrativa con venature di comico. All'interno di questa cellula si muove con una maestria e con un'agevolezza straordinarie. È veramente un peccato che in Italia, dove spesso si resuscitano libri che forse meriterebbero di restare cadaveri, non si sia pensato di rileggerlo, come merita di essere letto, come un piccolo classico.<ref name=Bufal>Da ''Un vertice letterario'' di Aldo Scimè, per Rai Teche; video disponibile in ''[http://www.regionesicilia.rai.it/dl/sicilia/video/ContentItem-d8fc6354-0b15-403a-afc8-7e6890a309ad.html Un vertice letterario]'', ''Regionesicilia.rai.it'', 1983.</ref> (Gesualdo Bufalino)
==[[Incipit]] di alcune opere==
===''La panchina''===
''Catania, una giornata d'inverno.''<br>
''Sulla scena appare il viale cosiddetto «dei grandi», sparso di busti illustri, scheggiati dalle sassate, e di panchine deserte, salvo una a sinistra, su cui siede un vecchio di settant'anni.''<ref>Citato in [[Fruttero & Lucentini]], ''Íncipit'', Mondadori, 1993.</ref>
===''Qui pro quo''===
L'idea che il corso della storia, come credeva [[Blaise Pascal|Pascal]], possa dipendere dalle proporzioni d'un naso fa di solito storcere il naso agli storici.<ref>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
==Citazioni su Gesualdo Bufalino==
*Anarchico e irregolare. Affabulatore incontenibile e laconico melanconico. Erudito e sbrigativo. Razionale ed esoterico. Un unicum tanto contraddittorio quanto irripetibile che si è potuto conservare grazie all'isolamento. Come alcune tribù amazzoniche o africane, o i maori australiani, Gesualdo Bufalino, autorecluso nell'assolata [[Comiso]], ha scansato le contaminazione della modernità e l'effimero delle mode. Le sue orecchie, come quelle di [[Ulisse]], sono rimaste sorde alle lusinghe delle avanguardie e delle retroguardie, dell' impegno e del disimpegno. Non a caso ha coniato il termine "isolitudine", cioè la solitudine doppia nell'Isola. Un siciliano schivo, felicemente errante nella giungla della letteratura, dove si è potuto ingozzare a sazietà delle bacche di quegli alberi rigogliosi inseminati dai Verga e dai Pirandello. Poi, da [[Baudelaire]], [[Proust]], [[Thomas Mann|Mann]], [[James Joyce|Joyce]], [[Joseph Conrad|Conrad]]. E prima di loro dai classici greci e latini. Lo scrittore comisano si può considerare il frutto migliore di quella cultura di provincia sostanziata da una schiera di professori – «intellettuali della [[Magna Grecia]]» di tenace concetto e sottile ragionamento – destinata a non mettere mai fuori la testa dalla riserva paesana. Lui stesso ha raggiunto la notorietà a 61 anni. ([[Tano Gullo]])
*Quanto poi a infastidirsi, l'unico che ne avrebbe un buon motivo è lo stesso Bufalino, se la contemplazione simultanea di tutti i suoi romanzi, racconti, saggi, elzeviri e poesie rende ancora più lampante la discrepanza fra le pretese di portentosità della sua scrittura e la timorata, inoffensiva ovvietà della sua immaginazione e del suo pensiero. Alla luce di quanto l'ha seguita, anche la ''Diceria dell'untore'' si rivela sempre più nitidamente per quello che è, un trucco, una sorta di montaggio fotografico: Serenus Zeitblom travestito da Adrian Leverkuhn, un professore di liceo alla Francesco Chiesa (o, volendo largheggiare, alla Panzini) che si atteggia a grande decadente e fa, per impressionarci, ferocissime smorfie d'agonia. ([[Giovanni Raboni]])
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Gesualdo Bufalino, ''Argo il cieco'', Bompiani, 1994. ISBN 8845222829
*Gesualdo Bufalino, ''[https://books.google.it/books?id=pdCgDQAAQBAJ Bluff di parole]'', Giunti, 2013 (1994). ISBN 8858761669
*Gesualdo Bufalino, ''Calende greche: {{small|ricordi d'una vita immaginaria}}'', Bompiani, 1992.
*Gesualdo Bufalino, ''Cere perse'', Sellerio, Palermo, 1985.
*Gesualdo Bufalino, ''Diceria dell'untore'', Sellerio, Palermo, 1982.
*Gesualdo Bufalino, ''Dizionario dei personaggi di romanzo'', Oscar Mondadori, Milano, 1989. ISBN 88-04-31997-6
*Gesualdo Bufalino, ''Il malpensante. Lunario dell'anno che fu'', Bompiani, Milano, 1987. ISBN 884520118X
*Gesualdo Bufalino, ''L'uomo invaso e altre invenzioni'', Bompiani, Milano, 1990. ISBN 88-452-1341-2</ref>
*Gesualdo Bufalino, ''La luce e il lutto'', Sellerio, Palermo, 1988.
*Gesualdo Bufalino, ''La luce e il lutto'', Sellerio, Palermo, 1997. ISBN 88-359-4202-0
*Gesualdo Bufalino, ''Le menzogne della notte'' in ''Opere: 1981-1988'', a cura di Maria Corti e Francesca Caputo, Bompiani, 2006, pp. 577-679. ISBN 8845257827
*Gesualdo Bufalino, ''Museo d'ombre'', Sellerio, Palermo, 1982.
*Gesualdo Bufalino, ''Opere 1981-1988'', Bompiani, 2001. ISBN 88-452-4767-8
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
===Opere===
{{Pedia|Diceria dell'untore||(1981)}}
{{Pedia|Le menzogne della notte||(1988)}}
{{DEFAULTSORT:Bufalino, Gesualdo}}
[[Categoria:Aforisti italiani]]
[[Categoria:Insegnanti italiani]]
[[Categoria:Scrittori italiani]]
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Dylan Thomas
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AssassinsCreed
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wikitext
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[[File:Dylan Thomas, drinking a pint of beer in a pub in Wales.jpg|thumb|upright=1.2|Dylan Thomas mentre beve una birra in un pub gallese]]
'''Dylan Marlais Thomas''' (1914 – 1953), poeta gallese.
==Citazioni di Dylan Thomas==
*''In principio era il verbo, il verbo | che dalle solide basi della luce | astrasse tutte le lettere dal vuoto; | e dalle nebulose basi del respiro | il verbo affluì, traducendo al cuore | primi caratteri di nascita e di morte.''
:''In the beginning was the word, the word | that from the solid bases of the light | abstracted all the letters of the void; | and from the cloudy bases of the breath | the word flowed up, translating to the heart | first characters of birth and death.''<ref group="fonte">{{en}} Da ''[https://allpoetry.com/In-The-Beginning In the beginning]'', ''allpoetry.com''.</ref>
*''Mi ci vogliono dieci [[paradosso|paradossi]] per ricomporre in me una verità.''
:''In me ten paradoxes make one truth.''<ref group="fonte">{{en}} Da ''Notebook 3'', 39, luglio 1933; in ''The Notebooks of Dylan Thomas'', New Directions, 1967, p. 315.</ref>
*''Nella loro rovina vedo i ragazzi dell'estate | desolare i campi d'oro, | trascurare la messe, raggelare il suolo.''
:''I see the boys of summer in their ruin | lay the gold tithings barren, | setting no store by harvest, freeze the soils; |'' [...].<ref group="fonte">{{en}} Da ''[https://allpoetry.com/I-See-The-Boys-Of-Summer I see the boys of summer]'', ''allpoetry.com''.</ref>
*Quando uno brucia i propri ponti, fa un gran bel fuoco!<ref group="fonte">Citato in ''Selezione dal Reader's Digest'', dicembre 1962.</ref>
*''Questo lato della verità | puoi non vederlo, figlio mio, | re dei tuoi occhi azzurri nel paese | dell'accecante gioventù, | che ogni cosa è disfatta, | sotto i cieli noncuranti.''
:''This side of the truth, | you may not see, my son, | king of your blue eyes | in the blinding country of youth, | that all is undone, | under the unminding skies, | '' [...].<ref group="fonte">{{en}} Da ''[https://allpoetry.com/This-Side-Of-The-Truth This side of the truth]'', ''allpoetry.com''.</ref>
===Citato in ''Dylan Thomas. Essere un poeta e vivere di astuzia e birra''===
*Sceglierei in qualunque momento di essere un poeta e vivere di astuzia e birra.
*La poesia, per un poeta, è il lavoro più remunerativo del mondo. Una buona [[poesia]] è un contributo alla realtà. Il mondo non è più lo stesso dopo che una buona poesia gli si è aggiunta.<ref group="fonte" name=sullapoesia>Da ''Sulla poesia'', trasmissione radiofonica alla BBC, giugno 1946.</ref>
*Il momento magico d'una poesia è sempre casuale. Nessun poeta faticherebbe tanto su questa complicata arte che è il far poesia se non sperasse in un improvviso e accidentale verificarsi di quel momento. [...] E la poesia migliore è quella in cui le parti faticate e non magiche sono più vicine, per struttura e intensità, a quei momenti di casuale magia.<ref group="fonte" name=sullapoesia/>
*La posizione che un poeta assume di fronte alla guerra è la posizione eretta.
*Quello che mi piace è trattare le parole come un artista il suo legno o pietra o quello che volete, per tagliarle, scolpirle, avvolgerle, spianarle e lucidarle in disegni, sequenze, sculture, fughe di suoni.<ref group="fonte">Da ''Poetic Manifesto'', ''Texas Quarterly'', inverno 1961.</ref>
*Sono un gallese, sono un ubriacone, e amo il genere umano, specialmente la parte femminile.<ref>Rispondendo alla dichiarazione di Thomas S. Eliot: «In politica sono un monarchico, in religione un anglocattolico, in letteratura un classicista».</ref>
*Un [[alcolismo|alcolizzato]] è qualcuno che non vi piace che beve quanto voi.
*[[Uomo]] sii la mia metafora.
==''Poesie''==
[[File:Dylan Thomas by Jessica Dismorr 1935.jpg|thumb|upright=1.2|Ritratto di Dylan Thomas realizzato da Jessica Dismorr nel 1935]]
*''La forza che nella verde miccia spinge il fiore | spinge i {{sic|mei}} verdi anni; quella che fa scoppiare le radici degli alberi | è la mia distruttrice.'' (''La forza che nella verde miccia'', p. 17)
*''Rinchiuso in una torre di parole, | traccio sull'orizzonte che cammina con gli alberi | verbali forme di donne e le file | dei bimbi nel parco nel parco che hanno gesti di stella. | Fatemi farvene alcune con vocali di faggi, | alcune con voci di quercia, dirvi note | dalle radici di molte spinose contee. | Fatemi farvene alcune con discorsi dell'acqua.'' (''Specialmente se il vento d'ottobre'', p. 21)
*''Svuotato è il [[cuore]] che, compitando nello zampettio | dell'alchemico sangue, avvertiva l'avvento della furia.'' (''Specialmente se il vento d'ottobre'', p. 23)
*''La luce appare dove non splende sole; | dove non scorre mare, le acque del cuore | spingono i loro flutti; | e, sparsi fantasmi con lucciole nel capo, | le creature di luce | sfilano lungo la carne dove nessuna carne copre le ossa.'' (''La luce appare dove non splende sole'', p. 25)
*''L'alba appare dietro gli occhi; | dai poli del cranio e dall'alluce il sangue ventoso | scivola come un mare; | non picchettati, non recinti, i pozzi del cielo | sgorgano sotto la verga | che divina in un sorriso il petrolio del pianto.'' (''La luce appare dove non splende sole'', p. 25)
*''La luce appare su segreti apprezzamenti, | sugli scarti del pensiero dove i pensieri esalano alla pioggia; | quando le logiche muoiono, | il segreto del suolo cresce attraverso l'occhio | e il sangue balza nel sole; | sopra i terreni esausti l'alba arresta il suo corso.'' (''La luce appare dove non splende sole'', p. 25)
*''Tutto tutto e tutto gli aridi mondi sollevano, | piattaforma del ghiaccio, il solido oceano, | tutto dal petrolio, dal pestare della lava.'' (''Tutto tutto e tutto gli aridi mondi sollevano'', p. 37)
*''Qui in primavera, le stelle navigano il vuoto; | qui nell'inverno ornamentale | il nudo cielo viene giù a rovesci; | l'estate seppellisce l'uccello nato in primavera.'' (''Qui in primavera'', p. 45)
*''La mano che firmò il trattato abbatté una città; | cinque dita sovrane tassarono il respiro, | raddoppiarono il globo dei morti e dimezzarono un paese; | quei cinque re misero a morte un re.'' (''La mano che firmò il trattato'', p. 57)
*''Dai sospiri nasce qualcosa, | ma non dolore, questo l'ho annientato | prima dell'agonia; lo spirito cresce, | scorda, e piange.'' (''Dai sospiri'', p. 59)
*''Mi fu detto: ragiona con il [[cuore e cervello|cuore]]; | ma il cuore, come la [[cuore e cervello|testa]], è un'inutile guida.'' (''Splendessero lanterne'', p. 59)
*''La [[palla (sport)|palla]] che lanciai giocando nel parco | ancora non ha raggiunto il suolo.'' (''Splendessero lanterne'', p. 59)
*''Ribellati alle leggi della luna | e al parlamento del cielo, | al governo del mare perverso, | a tirannia del giorno e della notte, | a dittatura del sole.'' (''Cerca la carne su ossa'', p. 61)
*''I morti nudi saranno una cosa | con l'uomo nel vento e la luna d'occidente; | quando le loro ossa saranno spolpate e le ossa pulite scomparse, | ai gomiti e ai piedi avranno stelle; | benché impazziscano saranno sani di mente, | benché sprofondino in mare risaliranno a galla, | benché gli amanti si perdano l'amore sarà salvo; | e la morte non avrà più dominio.'' (''E la morte non avrà più dominio'', p. 65)
*''Quando i miei cinque e campagnoli sensi vedranno | le dita scoderanno i verdi pollici e con l'occhio | vegetale della luna dell'unghia indicheranno, | manciata di zodiaco e pula di giovani stelle, | amore spellato nel gelo e affidato all'inverno.'' (''Quando i miei cinque e campagnoli sensi vedranno'', p. 79)
*''Dopo la prima morte, non ce ne saranno altre.'' (''Rifiuto a piangere la morte tra le fiamme d'una bambina di Londra'', p. 103)
*''Amico da nemico io ti sfido. || Tu con monete false nelle borse degli occhi, | tu amico mio dall'aria accattivante | che mi appioppasti la menzogna | mentre spiavi bronzeo i miei più gelosi pensieri.''<ref name=bobby>Poesia recitata nel film ''[[Una canzone per Bobby Long]]'' (2004). {{cfr}} doppiaggio italiano: «''Amico, io da nemico, ti voglio sfidare. | Tu che hai monete false nelle borse dei tuoi occhi, | tu, amico mio, con quella tua aria accattivante | che per vera mi rifilasti la menzogna mentre spiavi | bronzeo i miei segreti | e un martello contro il mio cuore; | che per quanto li amassi per i loro difetti, | come pure pei loro pregi, | i miei amici non erano nemici sui trampoli | con la testa tra le nuvole d'astuzia.''»</ref> (''Ad altri da te'', p. 115)
*''Che sebbene li amassi per i loro difetti | quanto pei loro pregi, | i miei [[amico e nemico|amici]] non erano che [[amico e nemico|nemici]] sui trampoli | con le teste in una nuvola d'astuzia.''<ref name=bobby/> (''Ad altri da te'', p. 115)
*''Non andartene docile in quella buona notte, | i vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno; | infuria, infuria, contro il morire della luce. || Benché i saggi conoscano alla fine che la tenebra è giusta, | perché dalle loro parole non diramarono fulmini; | non andartene docile in quella buona notte.''<ref>Poesia citata più volte nel film ''[[Interstellar]]'' (2014).</ref> (''Non andartene docile in quella buona notte'', p. 231)
*''La fede nel divino risolverebbe molte cose, | perché allora il vento fallace sarebbe con certezza | vento del diavolo, e l'alta trinità | sarebbe incolpevole dei misfatti ventosi.'' (''Con i mulini a vento che girano a rovescio'', p. 295)
==''Ritratto del poeta attraverso le lettere''==
*Contengo in me una bestia, un angelo e un pazzo. E la mia ricerca riguarda la loro azione, e la mia difficoltà consiste nel loro soggiogamento e nella loro vittoria, negli abbassamenti e nei sollevamenti, e il mio sforzo è la loro autoespressione.
*Tutto ciò che è nascosto dovrebbe essere messo a nudo. Essere spogliati dall'oscurità significa essere puliti, spogliare dall'oscurità è rendere puliti.
*La mia poesia è, o dovrebbe essermi, utile per una sola ragione: è il resoconto del mio sforzo individuale per passare dall'oscurità a una qualche misura di luce.
*È ingiusto tutto ciò che vieta la libertà dell'individuo. I governi sono ingiusti perché sono i comitati dei proibenti; le rotative sono ingiuste perché ci nutrono di ciò con cui vogliono nutrirci, e non di ciò che desideriamo mangiare; le chiese sono ingiuste perché standardizzano i nostri dei, perché etichettano la nostra morale, perché lodano la morte di un Cristo scomparso e temono il pianto di un nuovo Cristo nel deserto; i poeti sono ingiusti perché la loro visione non è una visione, ma uno strabuzzare gli occhi; guardano il mondo d'oggi e tuttavia i loro occhi sono rivolti all'indietro lungo le strade dei secoli trascorsi, mai verso l'enorme, elettrica promessa del futuro.
*Ci sono ingiustizia, confusione, criminale ignoranza, virtù corrotta e invertita, ipocrisia e cecità di pietra in ogni sfera della vita. Se soltanto per un momento il mondo occidentale potesse far cadere i veli che, fin dai tempi della Riforma, gli si sono attaccati addosso come le croste di una malattia, e guardare, con occhi illuminati, il cesso che ha creato, la grandezza che ha spaccato e strangolato, l'inedia che ha promosso, le perversioni e le ignoranze che ha insegnato, alla fine morirebbe di vergogna. E noi, che non abbiamo vissuto abbastanza per essere completamente corrotti, potremmo costruire con le sue ossa, buone per concime, la base di una civiltà giusta e ragionevole.
*Una mia poesia ha bisogno di una schiera di immagini... Io creo un'immagine – sebbene "creo" non sia la parola giusta; lascio, forse, che un'immagine "si crei" in me emozionalmente, e poi vi applico quel tanto di potere intellettuale e critico che posseggo – lascio che ne generi un'altra, lascio che questa nuova immagine contraddica la prima, faccio, della terza immagine, generata dalla contraddizione delle altre due, una quarta immagine contraddittoria, e le lascio tutte, nei limiti formali che mi sono imposto, cozzare insieme. Ciascuna immagine contiene in sé il germe della propria distruzione, e il mio metodo dialettico, così come io lo intendo, è un costante ergersi e crollare delle immagini che si sprigionano dal germe centrale, che è esso stesso distruttivo e costruttivo allo stesso tempo... Dall'inevitabile conflitto delle immagini cerco di concludere quella pace momentanea che è la poesia.
*Un poesia è, o dovrebbe essere, un tratto impermeabile del fiume che sta scorrendo in tutte le direzioni, e tutte le immagini in conflitto entro di esso dovrebbero essere riconciliate per quel breve fermarsi del tempo.
*Tutto ciò che facciamo evoca un demone.
*Nella vita devi tirare avanti mediocremente con la routine del guadagno, innamorarti, accoppiarti e morire. L'artista differisce dai suoi simili in questo: per lui non si tratta dell'unico mondo, lui ha la luminosità interiore.
*Non importa se i tuoi scritti saranno pubblicati o no. È meglio un fascio di fogli sui quali ti sei sforzato per qualcosa per cui valeva la pena di lottare, che un racconto in ogni rivista e la fama internazionale.
*L'artista non ha alcuna necessità di fare qualsiasi cosa: egli è una legge di per sé, e la sua grandezza o la sua modestia salgono e scendono in base a ciò.
*La scrittura automatica è indegna come letteratura, interessante che possa essere per lo psicologo e il patologo... La mia facilità, come la chiamano, è in realtà un lavoro tremendamente duro. Scrivo alla velocità di due versi l'ora. Ho scritto centinaia di poesie e ognuna mi è costata ore e ore di dolore, sudore e tortura cerebrale.
*Io non voglio esprimere soltanto ciò che altre persone hanno sentito; voglio lacerare qualcosa e mostrare quanto non hanno mai veduto.
*Le leggi medievali di questo emisfero corrotto hanno imposto una verginità più o meno obbligatoria durante il periodo della vita in cui la verginità dovrebbe essere considerata un reato contro i dettami del corpo. Durante l'adolescenza, quando il sangue e il seme della carne che cresce necessitano, per la prima volta e come non mai, di comunione e contatto con il sangue e il seme di un'altra carne, i rapporti sessuali sono considerati inutili e impuri.
*Questa è l'arte d'oggi: posa, simulazione, plagio, e tutti gli artifici di una generazione condannata.
*La sostanza della vita è e sarà sempre per me meno dell'irrealtà.
*Non vi è nulla su questa terra di Dio che sia, di per sé, una brutta cosa; è la malattia della mente, ed è l'oscenità della mente a rendere una cosa oscena.
*Nulla a questo mondo è privo di interesse. Come può non rivestire interesse una cosa che ''sia'' a questo mondo, che abbia il mondo intorno a sé, che abbia incluse in sé le associazioni di milioni e milioni di menti?
*Voglio credere alla magia di questo ardente e stupefacente universo, al significato e al potere dei simboli, al miracolo di me stesso e di tutti i mortali, alla divinità che è così vicina a noi e che tanto anela ad essere più vicina, alla sbalorditiva, dannata meraviglia del cielo che io posso vedere sopra di me e pensare sotto di me.
*Voglio dimenticare tutto ciò che ho scritto finora e ricominciare daccapo, informato di una nuova meraviglia, svuotato di tutta la mia antica tristezza e liberato dalla sofisticazione che è malattia.
*Voglio credere, credere in eterno, che il cielo è essere, una condizione di essere, e che il solo inferno è l'inferno di me stesso. Voglio bruciare il cielo con le sue stesse fiamme. Voglio vivere e amare ed essere amato; voglio lodare ed essere lodato, voglio dormire e destarmi, e considerare il mio sonno soltanto come un altro risveglio; voglio vivere e morire.
*L'universo è selvaggio e colmo di meraviglie.
*La società dovrebbe conformarsi all'uomo, non ostacolarlo; ma è cresciuta corrotta con il suo bambino capitalista, e soltanto il socialismo rivoluzionario può ripulirla.
*Guardiamo una cosa mille volte; forse dovremmo guardarla un milione di volte prima di vederla per la prima volta.
*La manna di Dio non è la minestra tiepida e inamidata delle cappelle, ma i chicchi incandescenti dell'amore e della vita distribuiti ugualmente e imparzialmente tra noi tutti, e alle radici del nostro essere sta non l'avidità di proprietà o di denaro, ma il desiderio, grande quanto l'universo, di esprimere noi stessi liberamente e fino agli estremi limiti delle nostre capacità individuali.
*Mi sembra assurdo che tutta la buona poesia debba necessariamente essere semplice. Non vedo alcuna necessità per cui le più grandi verità del mondo, e le più grandi variazioni di tali verità, dovrebbero essere così semplici da essere capite dalla mente più ingenua. Vi sono cose, e cose preziose, così complicate che anche colui il quale ne scrive non capisce che cosa sta scrivendo.
*La vita scorre davanti alle finestre e io la odio ancor più di minuto in minuto. Vedo i gesti triti e ritriti, i sorrisi compiti, le cellule grigie che girano intorno al nulla sotto le pie bombette. [...] I passanti sono spaventosi. Li vedo in tutti i loro piccoli orrori.
*Sto diventando più oscuro di giorno in giorno. È per me una sofferenza fisica, adesso, scrivere poesia. [...] Non sarò mai compreso. Credo che non manderò altre poesie, ma scriverò soltanto racconti. [...] Sono un eccentrico utente di parole, non un poeta. Questa è la reale verità. Nessun autocompatimento in questo caso. Un eccentrico ''utente'' di parole non è un poeta. È terribilmente vero.
*Quelle che noi consideriamo perversioni sono, per la maggior parte, sentieri appartati sani e naturali della vita sessuale.
*Il demone [[Bevanda alcolica|alcol]] da qualche tempo è divenuto un amico un po' troppo opprimente e un po' troppo intimo.
*Lo scopo di una poesia è il segno che essa stessa produce: è la pallottola e il centro del bersaglio; il bisturi, il tumore, il paziente. Una poesia si muove soltanto verso la propria fine, che è l'ultimo verso. Ogni altra cosa più in là di questa è la sostanza problematica della poetica, non della poesia.
*Non ho niente da sciogliere nel bicchiere di birra, tranne una libbra d'amore.
*Il solo modo che io conosca di parlare di poesie – delle poesie di altri – (a meno che non siano ''tutte'' perfette, il che significa a meno che non siano state scritte in Paradiso con la Waterman di un Gabriele alato, intinta nel nettare e nel sangue di Dio) consiste nel tentare di esaminarle nei particolari per quanto concerne il suono e la forma e il colore. Del ''significato'' di una poesia non si può, in quanto poeti, parlare in alcun modo costruttivamente: questo compito va lasciato ai teorici, ai logici, ai filosofi, ai sentimentali eccetera.
*Bisogna sentire e pesare la forma, il suono, il contenuto di ogni parola in rapporto alla forma, al suono, al contenuto eccetera delle parole intorno ad essa. Non è soltanto il ''significato'' delle parole che deve svilupparsi armonicamente, ogni sillaba contribuendo alla singola esistenza della successiva, ma è anche questo che immette nelle parole la loro vita particolare: il suono, cioè, da esse prodotto nell'aria e nell'orecchio, i contorni entro i quali giacciono sulla pagina e nella mente, i loro colori e la loro densità.
*Preferisco di gran lunga leggere i versi degli altri, anziché i miei: li trovo più chiari. Un'ora di miei versi a voce alta è un inferno, e produce grandi chiazze brucianti di fronte alla mente.
*Mio mondo felice, buffo, maledetto, peccaminoso, osceno, bello. Oh, perché non sono con te, mio tesoro!
*Mi piacciono le cose difficili a scriversi e difficili a capirsi; mi piace "controbilanciare i contrari" con immagini segrete; mi piace contraddire le mie immagini dicendo due cose alla volta con una sola parola, quattro con due e una con sei. Ma quel che mi piace non è una teoria, anche se do stabilità con il dogma alle mie preferenze personali. La poesia, pesante nella tara anche se agile, dovrebbe essere orgiastica e organica come una copulazione, dividendo e unificando, personale ma non privata, propagando l'individuo nella massa e la massa nell'individuo. Secondo me dovrebbe agire dalle parole, dalla sostanza delle parole e dal ritmo delle parole sostanziali messe insieme, e non verso le parole. La poesia è un mezzo, non una stimmate sulla carta. Gli uomini dovrebbero essere forniti di due arnesi e la gamba di mezzo di un poeta è la sua matita. Se la sua fallica matita si trasforma in un trapano elettrico, spezzando il catrame e il cemento del linguaggio assottigliato dalle gomme del triciclo dei poeti della natura e dalle pesanti sei ruote dei Sir accademici, tanto meglio; ed è il lavoro che conta, il genio essendo così spesso una capacità di dolorose sofferenze.
*Devo rovinarmi di nuovo la salute: mi sento così assurdamente ''bene''...
*Voglio costruire poesie grosse e solide abbastanza perché la gente possa camminarvi e sedervi sopra, mangiarvi e bere e farci l'amore.
*A prima vista, sembra che non vi sia alcuna realtà in questa vita: è tutta un'enorme facciata di rapidità ed efficienza e potenza dietro la quale milioni di piccoli individui stanno lottando, invano, alle prese con le loro ansie.
*Il fronte del [[Porto di Genova|porto a Genova]] è meraviglioso. Caldo e colori e sporcizia e rumori e vicoli chiassosi e malfamati, con tutta la biancheria del mondo appesa alle alte finestre. (lettera del 5 maggio 1947 a D. J. e Florence Thomas; p. 341)
==[[Incipit]] di ''Ritratto dell'artista come giovane cane''==
Il carretto verde-erba con scritto sopra, in lettere sbilenche, «J. Jones – Gorsehill», andò a fermarsi nello stretto vicolo tra l'osteria della ''Goccia d'Oro'' e quella dello ''Zampetto di Lepre''.<ref group="fonte">Citato in [[Fruttero & Lucentini]], ''Íncipit'', Mondadori, 1993.L'incipit citato in Papi, Presutto, Renzi, Stella, ''Incipit'' (Skira, 2018. ISBN 9788857238937), indicato dell'opera ''Ritratto dell'artista da cucciolo'' e con traduzione non indicata, è: Il carretto color erba, su cui stava scritto in caratteri malsicuri J. Jones Gorsehill, si fermò sull'acciottolato del vicolo cieco tra la Zampa di lepre e la Goccia d'ambrosia.</ref>
==Citazioni su Dylan Thomas==
*Forse è nella poesia di Dylan Thomas che si compie uno dei passaggi fondamentali: la natura non è più sentita come alterità, il tessuto delle analogie distrugge la distizione tra l'uomo e il coacervo della materia vivente. Il passo più in là è quello della pittura informale, che affonda nella continuità della vita biologica che tutti ci percorre. ([[Italo Calvino]])
*Il volto e la pelle avevano il gonfiore provocato dall'eccesso del bere, il naso era un bulbo rosso e gli occhi erano vitrei. Continuava ad essere preoccupato per sua moglie, e mi disse che avrebbe dovuto tornare presto nel Galles, altrimenti sarebbe stato troppo tardi. ([[Igor Strawinsky]])
*La parola balenava nei versi magici di Dylan Thomas come un raggio di sole riflesso in un orecchio. ([[Charlie Chaplin]])
*La sua voce non assomigliava a nessun'altra; lo spirito è quello dell'origine delle cose create; non v'è qui traccia d'immaginazione separata, di sovrastruttura. Dalle profondità dell'Essere, dalle radici del mondo, una voce parla. Dylan vedeva il mondo come un'aspra terra rotolante, come una sede della gioia e delle sante guerre dello Spirito. Con lui tutto è preghiera e lode. ([[Edith Sitwell]])
*L'idea che lo sforzo creativo e le sostanze che alterano la mente siano strettamente legati è una delle grandi mistificazioni pop-intellettuali del nostro tempo. I quattro scrittori del ventesimo secolo il cui lavoro è soprattutto responsabile di questa mitologia sono probabilmente [[Ernest Hemingway|Hemingway]], [[Francis Scott Fitzgerald|Fitzgerald]], [[Sherwood Anderson]] e il poeta Dylan Thomas. [...] Lo scrittore tossicodipendente è nient'altro che un tossicodipendente, sono tutti in altre parole comunissimi ubriaconi e drogati. La pretesa che droghe e alcol siano necessari per sopire una sensibilità più percettiva non è che la solita stronzata autogiustificativa. [...] Hemingway e Fitzgerald non bevevano perché erano creativi, diversi o moralmente deboli. Bevevano perché è quello che fanno gli alcolisti. Probabilmente è vero che le persone creative sono più vulnerabili di altri all'alcolismo e alla dipendenza dagli stupefacenti, e allora? Siamo tutti uguali quando vomitiamo ai bordi della strada. ([[Stephen King]])
*''Oggi con la rabbia | dei miei cinquantadue anni | con timore e stupore insieme ti saluto | spettro fraterno di Dylan Thomas | che tanto giovane sapesti | mettere fuoco nelle parole | incendiarle | e farle esplodere con fragore e | con Dio nell'infinito.'' ([[Miltos Sachtouris]])
==Note==
<references />
===Fonti===
<references group="fonte"/>
==Bibliografia==
*Paul Ferris, ''Dylan Thomas. Essere un poeta e vivere di astuzia e birra'', Mattioli, 2008.
*Dylan Thomas, ''Poesie'' (''Poems''), testo a fronte, introduzione e cura di Renzo S. Crivelli, traduzione e note al testo di Ariodante Marianni, Einaudi, Torino, 2016. ISBN 88-06-23121-7
*Dylan Thomas, ''Ritratto del poeta attraverso le lettere'', traduzione di Bruno Oddera, Einaudi, Torino, 1970.
==Altri progetti==
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[[Categoria:Poeti britannici]]
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Lilli Gruber
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wikitext
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[[File:Dietlinde Gruber 2.jpg|thumb|Lilli Gruber (2015)]]
'''Dietlinde Gruber''' (1957 – vivente), giornalista ed ex politica italiana.
==Citazioni di Lilli Gruber==
{{cronologico}}
*Il [[potere]] potrà pure essere schifoso, come gli uomini ci ripetono, ma intanto lo vogliamo avere.<ref>Citato in Loredana Bartoletti, ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/12/16/lilli-alla-carica-piu-potere-alle.html Lilli alla carica "Più potere alle donne in tv"]'', ''la Repubblica'', 16 dicembre 1992, p. 12.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]]}} Tutti gli appassionati di sport per l'inizio di Sessantesimo Minuto.<ref>Citato in [[Antonio Dipollina]], ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/08/13/brussprinter-le-calende-egizie-ecco-le-frasi.html Brussprinter e le calende egizie, ecco le frasi comiche del calcio]'', ''la Repubblica'', 13 agosto 2001.</ref>
*{{NDR|Parlando della [[guerra in Iraq]]}} Dove sono le immagini delle moschee dove ogni venerdì gli imam, che siano sciti o sunniti, chiedono il ritiro degli americani e delle forze di coalizione? Due ragioni spiegano l'assenza di una copertura trasparente della guerra in Iraq. La prima è tecnica: le televisioni occidentali, tranne la BBC e la CNN, se ne sono andate dall'Iraq per ragioni di sicurezza. La seconda ragione è legata alla prima ed è chiaramente politica: la storia del conflitto iracheno non viene ancora recepita come una success story, come un successo. Bisogna ancora convincere l'opinione pubblica che la democrazia è dietro l'angolo, dimostrare che esiste una soluzione militare a un problema che invece è preminentemente politico. Bisogna convincere l'opinione pubblica che l'esercito più potente del mondo può ancora sconfiggere un'insurrezione che si dice battuta da oltre due anni. Invece la situazione è sempre più ingarbugliata. La stampa scritta è ridotta sempre più spesso a mero portavoce delle tragedie e delle manipolazioni e la ricostruzione televisiva è sempre più difficile da giustificare. Allora per impedire che la dura realtà dei fatti abbia il sopravvento deve entrare in scena Hollywood. Il canale americano via cavo FX, che appartiene alla Fox di Rupert Murdoch, ha infatti deciso di mettere in onda una trasmissione chiamata "Over There". Stesso regista di due serial TV polizieschi di grande successo. L'idea è quella di presentare la missione dei soldati americani in Iraq come era già stato fatto per la seconda guerra mondiale con il seguito televisivo del film di Spielberg, Salvate il soldato Ryan. È la prima volta che la televisione si appropria di un conflitto, ancora prima che sia finito per farne una telenovela. È una formidabile manipolazione che condurrà il pubblico a vedere la guerra attraverso un racconto allegorico. La macchina della propaganda americana aveva già tentato l'esperienza con la storia di Jessica Lynch. E la ricordate? Era un successo quella donna soldato fatta prigioniera dagli iracheni e liberata da un commando americano che l'aveva poi riportata in trionfo a casa. Peccato che fosse tutto falso. La storia delle armi, le sue ferite, la sua prigionia, la sua liberazione. Ha finito per confessarlo poi lei stessa. Ma era ormai troppo tardi. Hollywood si era impossessata della sua storia e ne ha fatto un film per la NBC, Saving Jessica Lynch. Salvate Jessica Lynch. Oggi assistiamo dunque alla stessa manipolazione in tutte le guerre lanciate dall'amministrazione Bush. La fiction televisiva sembra sostituirsi progressivamente alla realtà del racconto giornalistico. È necessario questo per evitare che l'opinione pubblica si ribelli e che metta a sotto pressione i governi che già una volta per impegnare il loro Paese in un conflitto senza uscita, hanno ignorato le proteste della maggioranza dei loro cittadini contrari alla guerra. L'abbiamo visto in Gran Bretagna, ma anche da noi in Italia. I nostri governanti vogliono farci vivere nel migliore dei mondi televisivi. Purtroppo questo paradiso è l'inferno della democrazia. Buonasera.<ref>Da una trasmissione di Michele Santoro. [https://www.facebook.com/watch/?v=718498319508300 Video] disponibile su Facebook.</ref>
*Mai andare [[controcorrente|contro corrente]], si rischia di non arrivare alla meta.<ref>Da ''la Repubblica'' del 23 marzo 2013.</ref>
*Agli uomini che vi negano il potere, il profitto e il piacere dovete dire basta.<ref>Dalla trasmissione televisiva ospite di ''Amici'' di Maria De Filippi; citato in ''[https://www.huffingtonpost.it/entry/il-messaggio-di-lilli-gruber-ad-amici-dite-basta-agli-uomini-che-vi-negano-potere-e-piacere_it_5df4e5d6e4b047e8889dde1f Il messaggio di Lilli Gruber ad Amici: “Dite 'basta' agli uomini che vi negano potere e piacere"]'', ''huffingtonpost.it'', 14 dicembre 2019.</ref>
*{{NDR|«Lei ha messo a fuoco uno "stile Gruber": risposte secche, anche aggressive. Ha studiato il suo personaggio?»}} Mai studiato personaggi. Cerco solo di fare il mio lavoro a schiena dritta senza scoliosi professionale. Potrei dire che quando le donne sono determinate diventano rompiscatole e castranti, se lo sono gli uomini allora ecco che diventano decisi e virili. Sullo "stile Gruber" lascio giudicare gli altri.<ref>Dall'intervista di Paolo Conti, ''[https://www.corriere.it/cronache/21_giugno_23/fiera-successo-squadramai-puntate-senza-donna-7cbb7c5a-d44d-11eb-8dcd-923bd7ac4a6d.shtml Lilli Gruber: «Fiera del successo di squadra. Mai puntate senza una donna»]'', ''corriere.it'', 23 giugno 2021.</ref>
*Io ho un grande rispetto del [[giornalismo]] e dei giornalisti che lo fanno in modo serio. Uno dei principi fondamentali del giornalismo serio è quello di distinguere l'informazione dallo spettacolo. Non vanno mescolati questi due generi. Il giornalismo è una cosa, lo spettacolo è un'altra cosa. Ormai da troppi anni siamo abituati a vedere in tv l'infotainment che ha distrutto il giornalismo serio. Diffidate quelli che vogliono vendervi la realtà e le informazioni facendovi divertire. Ma che cosa c'entra lo spettacolo con l'informazione e col giornalismo? Zero, niente.<ref>Citato in Massimo Galanto, ''[https://www.tvblog.it/post/infotainment-tv-italiana-torna-a-informazione-pura Non è più tempo di infotainment, la tv italiana prova a tornare all'informazione pura]'', ''tvblog.it'', 22 novembre 2021.</ref>
{{Int2|''[http://www.federicobastiani.org/wp-content/uploads/2014/12/dn85pdf.pdf Intervista a Lilli Gruber]''|Intervista di Federico Bastiani, ''federicobastiani.org'', aprile 2006.}}
*Sentivo e sento tuttora la necessità di raccontare una realtà molto complessa che spesso viene ridotta dall'informazione a sterili luoghi comuni. Questo sentimento è stato rafforzato dagli sviluppi dei rapporti con l'islam dopo l'11 settembre e la questione Iran ne è un esempio lampante. Oggi più che declamare assi del male è più importante costruire quelli del bene
*Il Parlamento Europeo è sicuramente un osservatorio particolare dove spesso si incontra il meglio ed a volte il peggio della politica.
*Negli stati scandinavi ma anche in un paese grande ed importante come la Germania ci sono tante donne anche ai vertici di partiti ed istituzioni. Come sempre è un problema prima culturale e poi politico, che ha bisogno di stimoli anche legislativi per evolvere. Quindi le quote rosa, per quanto odiose dal punto di vista filosofico, rimangono una necessità per un periodo di tempo di transizione possibilmente breve. L'Italia non può permettersi il lusso di rinunciare alla grande risorsa rappresentata dalle donne.
{{Int2|''[https://www.panorama.it/lilli-gruber-intervista "Ecco perché mi sono messa di traverso"]''|Intervista di Luca Telese, ''panorama.it'', 27 dicembre 2018.}}
*Nell'aula della terza elementare, in un giorno che non scorderò mai, entrò una suora che ci raccontò quanto fossero cattivi i tedeschi, che uccidevano dieci italiani ogni loro commilitone morto, e poi con il grasso dei loro cadaveri ci facevano il sapone. [...] E nella classe, improvvisamente muta, una compagna, mi puntò il dito addosso, esclamando: «Anche tu, Gruber, sei una di quelli!»
*{{NDR|Sul [[Südtirol]]}} Io sono convinta che quella terra, in apparenza piccola e periferica rispetto agli imperi e alla repubblica, sia stata un crocevia importante, sia per la storia d'Europa sia per quella del nostro Paese.
*Nel mio Dna ci sono l'idea della frontiera e quella dell'integrazione. [...] Proprio perché da piccola sono sempre stata considerata una «diversa». A casa parlavo il tedesco e le tradizioni di famiglia erano decisamente austro-ungariche. Ma si può essere diversi ovunque.
{{Int2|''[https://www.rollingstone.it/tv/interviste-tv/lilli-gruber-i-giovani-si-sentono-europei-e-cantano-bella-ciao-un-buon-segno/466626/ «I giovani si sentono europei e cantano "Bella Ciao": un buon segno»]''|Intervista di Simona Voglino Levy, ''rollingstone.it'', 6 luglio 2019.}}
*Gli opinionisti rappresentano punti di vista diversi, ma hanno in comune la capacità di proporre un pensiero originale e non banale. Trovo che siano adatti a un programma di approfondimento.
*In tutte le democrazie, a cominciare da quella americana, se uno mente sul suo privato che razza di politico potrà mai essere?
*L'Europa va "aggiustata", ma non distrutta. Per mille motivi, non ultimo perché garantisce pace e democrazia, due cose che troppo spesso noi smemorati diamo per scontate. L'ultimo sondaggio ci dice che 8 giovani italiani su 10 si sentono cittadini europei. E questo mi rassicura.
{{Int2|''[https://www.iodonna.it/personaggi/star-italiane/2019/10/26/lilli-gruber-le-donne-corrono-con-dei-pesi-alle-caviglie/ «Donne, prendetevi il potere prima che sia troppo tardi»]''|Intervista di Danda Santini, ''iodonna.it'', 26 ottobre 2019.}}
*Non è più tollerabile che così tanti Paesi importanti nel mondo, dagli Usa al Brasile, siano in mano a un’internazionale di bifolchi misogini che fanno danni non solo alle donne, ma a tutti.
*La battaglia per il potere alle donne va di pari passo con la battaglia per la sopravvivenza del pianeta.
*Le tre "v" maschili, volgarità, violenza, visibilità, risultato di una virilità impotente e aggressiva, devono essere sostituite da empatia, diplomazia, pazienza. Gli uomini devono essere rieducati. Abbiamo letto tanti libri sulle donne che amano troppo o lavorano troppo. Ecco, è ora che anche gli uomini, che amano troppo poco o lavorano troppo poco, riprendano a studiare. Che imparino a essere più femminili.
*Le ragazze devono sapere che la vita professionale non è un gioco di seduzione. Mi vestirei sexy se avessi un capo donna?
*Passavo per acida o aggressiva, mentre se fossi stata un maschio avrebbero detto determinata.
*Mi impressionano i politici maleducati e sessisti che come Salvini fanno campagna elettorale in mutande o come Trump dicono cose come "le donne le prendi per la f…". Come si può pensare di affidare il Paese a un uomo che ha detto una cosa simile? Come minimo, maltratterà le donne e i cittadini.
*Ricordo ancora una conferenza stampa ad Amman con [[Husayn di Giordania|re Hussein]] durante la prima guerra del Golfo. Volevo chiedere al re perché si fosse fatto crescere la barba, ma avevo paura che fosse una richiesta stupida e non ho alzato la mano. Quella domanda l'ha fatta poco dopo un collega e il re sorridendo ha risposto che era per mascherare un'irritazione dovuta allo stress della guerra. Mi sono vergognata del mio autosabotaggio.
*Noi donne dobbiamo volere bene all'Europa perché è il primo e per ora l'unico esempio riuscito di pacifica convivenza di nazioni per costruire un progetto di benessere e difesa di valori fondamentali come i diritti sociali e delle donne.
*In Italia, in più, c'è un senso di impunità: se sei uomo e per di più di potere, sei intoccabile. Le donne non hanno il coraggio di denunciare, o spesso sono più severe con le altre donne, e gli uomini sono perlopiù complici. Abbiamo sperperato decenni in inutili dibattiti, come quello sulle quote. Devi partire dai fatti e dai numeri: laddove le donne sono state inserite, c'è stato un riequilibrio e le aziende sono migliorate. Spesso poi entra in gioco l'autolesionismo di chi non vuole essere giudicata come categoria panda. Ma che tu voglia o no, siamo giudicate e trattate diversamente dai maschi.
*Io sono attaccata ogni giorno sui social con un sessismo e una volgarità intollerabili. Anche perché il degrado del linguaggio diventa abbrutimento fisico e violenza reale. È grave che non ci sia una sanzione: la violenza verbale – anche quella anonima, ancora più vile – deve essere sanzionata subito, e abbiamo tutti gli strumenti per farlo.
*L'incompetenza degli uomini di potere sta facendo troppi sfaceli, non dobbiamo più senza chiedere scusa perché esistiamo, siamo più brave e più competenti e chiediamo il potere.
==''Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone''==
*Non è un destino genetico dimenticare gli anniversari o seminare i calzini per casa. Non è un riflesso condizionato l'incapacità di tenere le cerniere chiuse o le mani a posto. Non esistono in natura «limiti» che i ''maschietti'' non possano superare e che quindi – sottintesi – dobbiamo superare noi per loro. Per esempio, raccogliendo il loro disordine perché «è un lavoro da donne» o evitando di vestirci in un certo modo perché «l'uomo è cacciatore».<br>Il tempo dei proverbi è finito ed è arrivato il tempo del cambiamento. Che è nelle mani delle donne. Non per questione di femminismo, ma per una questione di civiltà. (p. 11)
*Picchiatori fascisti, omicidi in nome di Hitler, armi militari americane sfoderate nelle strade: è il nostro [[2019]]. (p. 17)
*Nel mondo sognato dai populisti, le donne possono scegliere. Tra sottomettersi, adeguandosi a un modello retrogrado di femminilità, oppure essere colpite per prime e più forte. (p. 17)
*Il problema del nostro Paese non sono quarantadue migranti sul ponte di una nave, né i giornalisti cattivi o gli intellettuali delle cosiddette élite. Sono il debito pubblico, le tasse, la disoccupazione, la fuga dei giovani talenti, la carenza di servizi indispensabili, la crescente disuguaglianza, le scuole e i ponti che crollano, il territorio che si disgrega. (p. 21)
*Dopo oltre trent'anni di giornalismo, di reportage da Paesi in guerra o che opprimono le donne, gli attacchi personali sui social non mi sconvolgono un granché. (p. 35)
*Un punto in comune dei discorsi di Trump, Putin, Orbán, Bolsonaro, Johnson, ma anche dei nostri capipopolo, è che hanno sempre qualcosa da difendere a nostro nome: il Paese, la bandiera, il futuro dei nostri figli, la famiglia, i sacri confini. Si battono per principi nobilissimi come le radici, la fede o la difesa della nostra civiltà. Ma il modo in cui lo fanno induce a dubitare della loro sincerità. Trump pensa che la miglior risposta ai massacri che avvengono nelle città americane sia mettere in circolazione più mitragliatrici. Putin, che la via migliore verso la pace sociale sia imprigionare i suoi oppositori. E Salvini, che la tutela dell'ordine pubblico si possa assicurare modificando la legge sulla legittima difesa.<br>Sono tutte mistificazioni. Perché queste misure sono la negazione stessa del sistema democratico che ci garantisce sicurezza e lealtà. (p. 36)
*In Italia abbiamo poco da puntare il dito. Abbiamo lavato in pubblico la biancheria sporca di Silvio Berlusconi, e so che l'immagine è inquietante. Non ci siamo fatti mancare feste eleganti, bunga bunga internazionali, il lettone di Putin e la nipote di Mubarak.<br>Poi, negli Usa, è arrivato Donald Trump, che è una categoria a sé. L'uomo più potente del mondo è stato definito ''«sex offender in chief»'', il criminale sessuale in capo. Il predatore supremo nell'America che si crede tanto perbene. Ma che si scopre, uno scandalo dopo l'altro, malata di sesso a partire da un presidente accusato di stupro. (p. 39)
*Non si tratta semplicemente di una relazione con una stagista della Casa Bianca, come nel caso di Bill Clinton, o di avventure ben note come quelle di J.F. Kennedy, tra le cui conquiste ci fu anche Marilyn Monroe. Trump è un vero e proprio aggressore sessuale, più volte recidivo, le cui azioni sono coperte dal segreto di Stato. (p. 40)
*[[Steve Bannon]] è un uomo che conosce ben ogni angolo, anche i più nascosti, della vita del presidente. È lui l'eminenza grigia che si cela dietro la folgorante ascesa politica del miliardario dal ciuffo giallastro. Bannon per primo ha capito che occorreva giocare sulle frustrazioni e sulle paure del ceto medio, fiaccato dai rapidi cambiamenti sociali, economici e tecnologici. È stato Bannon a inventare slogan di successo come ''«America first»'' e ''«Make America great again»''. L'America che ha in mente è popolata di maschi bianchi, minacciati dai neri, dagli ispanici, dai musulmani, dai gay e, neanche a dirlo, dalle donne. (p. 41)
*Trump non è un pericolo solo per le donne. Il suo mix esplosivo di volgarità e veleno incoraggia l'aggressione, non solo verbale. Giustifica i suprematisti bianchi che da anni tessono le lor reti in un'America martoriata da conflitti senza fine: dalla guerra permanente contro il terrorismo, a massacri agghiaccianti come quelli di El Paso o di Dayton. (p. 43)
*Trump è l'espressione più caricaturale della deriva anti-democratica. Da quando è al potere, si consulta con il Congresso il minimo indispensabile, comanda a colpi di ordini presidenziali e annuncia le proprie decisioni con raffiche di tweet. Spesso non avvisa nemmeno i suoi più stretti collaboratori. Non è accusato «solo» di stupro, ma anche di menzogna, corruzione di magistrati, collusione con oligarchi russi. In breve, è il presidente con più guai giudiziari della storia americana. (p. 48)
*[[Vladimir Putin]] è mosso da un desiderio di vendetta contro l'Occidente che ha distrutto la potenza dell'Urss e ignorato gli interessi vitali della Russia post-sovietica. Il fallimento delle democrazie liberali è il suo obiettivo. Le sue armi: il ricatto, la corruzione e l'eliminazione fisica degli avversari.<br>Donald Trump è il prodotto puro di un'economia di mercato iper-liberalista, degli eccessi del capitalismo finanziario. Il suo obiettivo è sbarazzarsi del ruolo di regolamentazione e protezione svolto dallo Stato. Le sue armi sono la menzogna, la delegittimazione degli oppositori e l'aumento delle tensioni sociali.<br>L'Europa si trova in mezzo. È il vero nemico di ogni aspirante tiranno, perché è l'unica esperienza multinazionale riuscita di cooperazione politica, economica e culturale. Al centro del progetto europeo c'è la difesa delle libertà individuali, incluse quelle femminili che sono continuamente minacciate. Indebolire l'Unione, come è nei piani di diversi leader populisti del continente, è la strategia centrale di un progetto liberticida. (pp. 50-51)
*È al potere dal 1999 e sta cercando di prolungare il suo regno anche dopo la fine del suo mandato attuale, nel 2024. I benefici della stabilità politica che lui incarna, e della riconquistata influenza russa negli affari internazionali, non sono avvertiti dalla maggioranza dei suoi cittadini. Le risorse naturali del Paese – petrolio, gas, diamanti – sono in mano a pochi oligarchi legati al presidente. Lui e i suoi compari hanno accumulato immense fortune, mentre quasi venti milioni di loro connazionali vivono sotto la soglia della povertà. (p. 52)
*Il governo di [[Xi Jinping]], il capo politico cinese più potente dai tempi di Mao, rimette in discussione i pilastri stessi del regime comunista. Il partito ha rinnegato il principio della parità di genere. Di fronte all'invecchiamento della popolazione ha avviato una politica di sostegno alle nascite, ma a spese delle madri. Basta con l'obbligo del figlio unico: le cinesi devono fare più bambini. Peccato che, intanto, le aziende rifiutino di assumere le giovani senza figli per paura di doversi far carico dei congedi di maternità, che sono di quattordici settimane mentre quelli di paternità soltanto di due. (pp. 53-54)
==Citazioni su Lilli Gruber==
*È impensabile che l'alternativa dei progressisti alla figura di [[Emma Bonino]] sia la Gruber: una che, annunciando la candidatura, ha denunciato il 'pensiero unico' che regnerebbe in Rai. Ma come? È lei l'espressione del pensiero unico, che ancora oggi domina in Rai, nonostante gli addolcimenti e le troiaggini degli ultimi arrivati. ([[Marco Pannella]])
*Guardi, io sono venuto qua perché questo suono, Lil-li, è incantevole, perché o lo dico a lei o lo dico alla famosa canzone di Valentina Cortese, quindi preferivo dirlo a lei: Lilli, è questo suono. ([[Aldo Busi]])
*La Gruber è troppo impostata. Non respira nemmeno se non ha pensato come fare. ([[Lucio Presta]])
*La Gruber è una santarellina supponente. ([[Alfredo Biondi]])
*La Gruber dice che lei ha più diritto dei suoi ospiti di parlare di [[aborto]]. Perché è femmina. Ma si dimentica di essere in menopausa quindi non ha più titoli dei maschi per discettare del tema. ([[Vittorio Feltri]])
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Lilli Gruber, ''Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone'', Collana I Solferini, Milano, Solferino, 2019. ISBN 978-88-282-0311-7
==Altri progetti==
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[[Categoria:Giornalisti italiani]]
[[Categoria:Politici italiani]]
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[[File:Dietlinde Gruber 2.jpg|thumb|Lilli Gruber (2015)]]
'''Dietlinde Gruber''' (1957 – vivente), giornalista ed ex politica italiana.
==Citazioni di Lilli Gruber==
{{cronologico}}
*Il [[potere]] potrà pure essere schifoso, come gli uomini ci ripetono, ma intanto lo vogliamo avere.<ref>Citato in Loredana Bartoletti, ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/12/16/lilli-alla-carica-piu-potere-alle.html Lilli alla carica "Più potere alle donne in tv"]'', ''la Repubblica'', 16 dicembre 1992, p. 12.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]]}} Tutti gli appassionati di sport per l'inizio di Sessantesimo Minuto.<ref>Citato in [[Antonio Dipollina]], ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/08/13/brussprinter-le-calende-egizie-ecco-le-frasi.html Brussprinter e le calende egizie, ecco le frasi comiche del calcio]'', ''la Repubblica'', 13 agosto 2001.</ref>
*{{NDR|Parlando della propaganda durante [[guerra in Iraq]]}} La fiction televisiva sembra sostituirsi progressivamente alla realtà del racconto giornalistico. È necessario questo per evitare che l'opinione pubblica si ribelli e che metta sotto pressione i governi che già una volta, per impegnare il loro Paese in un conflitto senza uscita, hanno ignorato le proteste della maggioranza dei loro cittadini contrari alla guerra. [...] I nostri governanti vogliono farci vivere nel migliore dei mondi televisivi. Purtroppo questo paradiso è l'inferno della democrazia.<ref>Da una trasmissione di Michele Santoro. [https://www.facebook.com/watch/?v=718498319508300 Video] disponibile su Facebook.</ref>
*Mai andare [[controcorrente|contro corrente]], si rischia di non arrivare alla meta.<ref>Da ''la Repubblica'' del 23 marzo 2013.</ref>
*Agli uomini che vi negano il potere, il profitto e il piacere dovete dire basta.<ref>Dalla trasmissione televisiva ospite di ''Amici'' di Maria De Filippi; citato in ''[https://www.huffingtonpost.it/entry/il-messaggio-di-lilli-gruber-ad-amici-dite-basta-agli-uomini-che-vi-negano-potere-e-piacere_it_5df4e5d6e4b047e8889dde1f Il messaggio di Lilli Gruber ad Amici: “Dite 'basta' agli uomini che vi negano potere e piacere"]'', ''huffingtonpost.it'', 14 dicembre 2019.</ref>
*{{NDR|«Lei ha messo a fuoco uno "stile Gruber": risposte secche, anche aggressive. Ha studiato il suo personaggio?»}} Mai studiato personaggi. Cerco solo di fare il mio lavoro a schiena dritta senza scoliosi professionale. Potrei dire che quando le donne sono determinate diventano rompiscatole e castranti, se lo sono gli uomini allora ecco che diventano decisi e virili. Sullo "stile Gruber" lascio giudicare gli altri.<ref>Dall'intervista di Paolo Conti, ''[https://www.corriere.it/cronache/21_giugno_23/fiera-successo-squadramai-puntate-senza-donna-7cbb7c5a-d44d-11eb-8dcd-923bd7ac4a6d.shtml Lilli Gruber: «Fiera del successo di squadra. Mai puntate senza una donna»]'', ''corriere.it'', 23 giugno 2021.</ref>
*Io ho un grande rispetto del [[giornalismo]] e dei giornalisti che lo fanno in modo serio. Uno dei principi fondamentali del giornalismo serio è quello di distinguere l'informazione dallo spettacolo. Non vanno mescolati questi due generi. Il giornalismo è una cosa, lo spettacolo è un'altra cosa. Ormai da troppi anni siamo abituati a vedere in tv l'infotainment che ha distrutto il giornalismo serio. Diffidate quelli che vogliono vendervi la realtà e le informazioni facendovi divertire. Ma che cosa c'entra lo spettacolo con l'informazione e col giornalismo? Zero, niente.<ref>Citato in Massimo Galanto, ''[https://www.tvblog.it/post/infotainment-tv-italiana-torna-a-informazione-pura Non è più tempo di infotainment, la tv italiana prova a tornare all'informazione pura]'', ''tvblog.it'', 22 novembre 2021.</ref>
{{Int2|''[http://www.federicobastiani.org/wp-content/uploads/2014/12/dn85pdf.pdf Intervista a Lilli Gruber]''|Intervista di Federico Bastiani, ''federicobastiani.org'', aprile 2006.}}
*Sentivo e sento tuttora la necessità di raccontare una realtà molto complessa che spesso viene ridotta dall'informazione a sterili luoghi comuni. Questo sentimento è stato rafforzato dagli sviluppi dei rapporti con l'islam dopo l'11 settembre e la questione Iran ne è un esempio lampante. Oggi più che declamare assi del male è più importante costruire quelli del bene
*Il Parlamento Europeo è sicuramente un osservatorio particolare dove spesso si incontra il meglio ed a volte il peggio della politica.
*Negli stati scandinavi ma anche in un paese grande ed importante come la Germania ci sono tante donne anche ai vertici di partiti ed istituzioni. Come sempre è un problema prima culturale e poi politico, che ha bisogno di stimoli anche legislativi per evolvere. Quindi le quote rosa, per quanto odiose dal punto di vista filosofico, rimangono una necessità per un periodo di tempo di transizione possibilmente breve. L'Italia non può permettersi il lusso di rinunciare alla grande risorsa rappresentata dalle donne.
{{Int2|''[https://www.panorama.it/lilli-gruber-intervista "Ecco perché mi sono messa di traverso"]''|Intervista di Luca Telese, ''panorama.it'', 27 dicembre 2018.}}
*Nell'aula della terza elementare, in un giorno che non scorderò mai, entrò una suora che ci raccontò quanto fossero cattivi i tedeschi, che uccidevano dieci italiani ogni loro commilitone morto, e poi con il grasso dei loro cadaveri ci facevano il sapone. [...] E nella classe, improvvisamente muta, una compagna, mi puntò il dito addosso, esclamando: «Anche tu, Gruber, sei una di quelli!»
*{{NDR|Sul [[Südtirol]]}} Io sono convinta che quella terra, in apparenza piccola e periferica rispetto agli imperi e alla repubblica, sia stata un crocevia importante, sia per la storia d'Europa sia per quella del nostro Paese.
*Nel mio Dna ci sono l'idea della frontiera e quella dell'integrazione. [...] Proprio perché da piccola sono sempre stata considerata una «diversa». A casa parlavo il tedesco e le tradizioni di famiglia erano decisamente austro-ungariche. Ma si può essere diversi ovunque.
{{Int2|''[https://www.rollingstone.it/tv/interviste-tv/lilli-gruber-i-giovani-si-sentono-europei-e-cantano-bella-ciao-un-buon-segno/466626/ «I giovani si sentono europei e cantano "Bella Ciao": un buon segno»]''|Intervista di Simona Voglino Levy, ''rollingstone.it'', 6 luglio 2019.}}
*Gli opinionisti rappresentano punti di vista diversi, ma hanno in comune la capacità di proporre un pensiero originale e non banale. Trovo che siano adatti a un programma di approfondimento.
*In tutte le democrazie, a cominciare da quella americana, se uno mente sul suo privato che razza di politico potrà mai essere?
*L'Europa va "aggiustata", ma non distrutta. Per mille motivi, non ultimo perché garantisce pace e democrazia, due cose che troppo spesso noi smemorati diamo per scontate. L'ultimo sondaggio ci dice che 8 giovani italiani su 10 si sentono cittadini europei. E questo mi rassicura.
{{Int2|''[https://www.iodonna.it/personaggi/star-italiane/2019/10/26/lilli-gruber-le-donne-corrono-con-dei-pesi-alle-caviglie/ «Donne, prendetevi il potere prima che sia troppo tardi»]''|Intervista di Danda Santini, ''iodonna.it'', 26 ottobre 2019.}}
*Non è più tollerabile che così tanti Paesi importanti nel mondo, dagli Usa al Brasile, siano in mano a un’internazionale di bifolchi misogini che fanno danni non solo alle donne, ma a tutti.
*La battaglia per il potere alle donne va di pari passo con la battaglia per la sopravvivenza del pianeta.
*Le tre "v" maschili, volgarità, violenza, visibilità, risultato di una virilità impotente e aggressiva, devono essere sostituite da empatia, diplomazia, pazienza. Gli uomini devono essere rieducati. Abbiamo letto tanti libri sulle donne che amano troppo o lavorano troppo. Ecco, è ora che anche gli uomini, che amano troppo poco o lavorano troppo poco, riprendano a studiare. Che imparino a essere più femminili.
*Le ragazze devono sapere che la vita professionale non è un gioco di seduzione. Mi vestirei sexy se avessi un capo donna?
*Passavo per acida o aggressiva, mentre se fossi stata un maschio avrebbero detto determinata.
*Mi impressionano i politici maleducati e sessisti che come Salvini fanno campagna elettorale in mutande o come Trump dicono cose come "le donne le prendi per la f…". Come si può pensare di affidare il Paese a un uomo che ha detto una cosa simile? Come minimo, maltratterà le donne e i cittadini.
*Ricordo ancora una conferenza stampa ad Amman con [[Husayn di Giordania|re Hussein]] durante la prima guerra del Golfo. Volevo chiedere al re perché si fosse fatto crescere la barba, ma avevo paura che fosse una richiesta stupida e non ho alzato la mano. Quella domanda l'ha fatta poco dopo un collega e il re sorridendo ha risposto che era per mascherare un'irritazione dovuta allo stress della guerra. Mi sono vergognata del mio autosabotaggio.
*Noi donne dobbiamo volere bene all'Europa perché è il primo e per ora l'unico esempio riuscito di pacifica convivenza di nazioni per costruire un progetto di benessere e difesa di valori fondamentali come i diritti sociali e delle donne.
*In Italia, in più, c'è un senso di impunità: se sei uomo e per di più di potere, sei intoccabile. Le donne non hanno il coraggio di denunciare, o spesso sono più severe con le altre donne, e gli uomini sono perlopiù complici. Abbiamo sperperato decenni in inutili dibattiti, come quello sulle quote. Devi partire dai fatti e dai numeri: laddove le donne sono state inserite, c'è stato un riequilibrio e le aziende sono migliorate. Spesso poi entra in gioco l'autolesionismo di chi non vuole essere giudicata come categoria panda. Ma che tu voglia o no, siamo giudicate e trattate diversamente dai maschi.
*Io sono attaccata ogni giorno sui social con un sessismo e una volgarità intollerabili. Anche perché il degrado del linguaggio diventa abbrutimento fisico e violenza reale. È grave che non ci sia una sanzione: la violenza verbale – anche quella anonima, ancora più vile – deve essere sanzionata subito, e abbiamo tutti gli strumenti per farlo.
*L'incompetenza degli uomini di potere sta facendo troppi sfaceli, non dobbiamo più senza chiedere scusa perché esistiamo, siamo più brave e più competenti e chiediamo il potere.
==''Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone''==
*Non è un destino genetico dimenticare gli anniversari o seminare i calzini per casa. Non è un riflesso condizionato l'incapacità di tenere le cerniere chiuse o le mani a posto. Non esistono in natura «limiti» che i ''maschietti'' non possano superare e che quindi – sottintesi – dobbiamo superare noi per loro. Per esempio, raccogliendo il loro disordine perché «è un lavoro da donne» o evitando di vestirci in un certo modo perché «l'uomo è cacciatore».<br>Il tempo dei proverbi è finito ed è arrivato il tempo del cambiamento. Che è nelle mani delle donne. Non per questione di femminismo, ma per una questione di civiltà. (p. 11)
*Picchiatori fascisti, omicidi in nome di Hitler, armi militari americane sfoderate nelle strade: è il nostro [[2019]]. (p. 17)
*Nel mondo sognato dai populisti, le donne possono scegliere. Tra sottomettersi, adeguandosi a un modello retrogrado di femminilità, oppure essere colpite per prime e più forte. (p. 17)
*Il problema del nostro Paese non sono quarantadue migranti sul ponte di una nave, né i giornalisti cattivi o gli intellettuali delle cosiddette élite. Sono il debito pubblico, le tasse, la disoccupazione, la fuga dei giovani talenti, la carenza di servizi indispensabili, la crescente disuguaglianza, le scuole e i ponti che crollano, il territorio che si disgrega. (p. 21)
*Dopo oltre trent'anni di giornalismo, di reportage da Paesi in guerra o che opprimono le donne, gli attacchi personali sui social non mi sconvolgono un granché. (p. 35)
*Un punto in comune dei discorsi di Trump, Putin, Orbán, Bolsonaro, Johnson, ma anche dei nostri capipopolo, è che hanno sempre qualcosa da difendere a nostro nome: il Paese, la bandiera, il futuro dei nostri figli, la famiglia, i sacri confini. Si battono per principi nobilissimi come le radici, la fede o la difesa della nostra civiltà. Ma il modo in cui lo fanno induce a dubitare della loro sincerità. Trump pensa che la miglior risposta ai massacri che avvengono nelle città americane sia mettere in circolazione più mitragliatrici. Putin, che la via migliore verso la pace sociale sia imprigionare i suoi oppositori. E Salvini, che la tutela dell'ordine pubblico si possa assicurare modificando la legge sulla legittima difesa.<br>Sono tutte mistificazioni. Perché queste misure sono la negazione stessa del sistema democratico che ci garantisce sicurezza e lealtà. (p. 36)
*In Italia abbiamo poco da puntare il dito. Abbiamo lavato in pubblico la biancheria sporca di Silvio Berlusconi, e so che l'immagine è inquietante. Non ci siamo fatti mancare feste eleganti, bunga bunga internazionali, il lettone di Putin e la nipote di Mubarak.<br>Poi, negli Usa, è arrivato Donald Trump, che è una categoria a sé. L'uomo più potente del mondo è stato definito ''«sex offender in chief»'', il criminale sessuale in capo. Il predatore supremo nell'America che si crede tanto perbene. Ma che si scopre, uno scandalo dopo l'altro, malata di sesso a partire da un presidente accusato di stupro. (p. 39)
*Non si tratta semplicemente di una relazione con una stagista della Casa Bianca, come nel caso di Bill Clinton, o di avventure ben note come quelle di J.F. Kennedy, tra le cui conquiste ci fu anche Marilyn Monroe. Trump è un vero e proprio aggressore sessuale, più volte recidivo, le cui azioni sono coperte dal segreto di Stato. (p. 40)
*[[Steve Bannon]] è un uomo che conosce ben ogni angolo, anche i più nascosti, della vita del presidente. È lui l'eminenza grigia che si cela dietro la folgorante ascesa politica del miliardario dal ciuffo giallastro. Bannon per primo ha capito che occorreva giocare sulle frustrazioni e sulle paure del ceto medio, fiaccato dai rapidi cambiamenti sociali, economici e tecnologici. È stato Bannon a inventare slogan di successo come ''«America first»'' e ''«Make America great again»''. L'America che ha in mente è popolata di maschi bianchi, minacciati dai neri, dagli ispanici, dai musulmani, dai gay e, neanche a dirlo, dalle donne. (p. 41)
*Trump non è un pericolo solo per le donne. Il suo mix esplosivo di volgarità e veleno incoraggia l'aggressione, non solo verbale. Giustifica i suprematisti bianchi che da anni tessono le lor reti in un'America martoriata da conflitti senza fine: dalla guerra permanente contro il terrorismo, a massacri agghiaccianti come quelli di El Paso o di Dayton. (p. 43)
*Trump è l'espressione più caricaturale della deriva anti-democratica. Da quando è al potere, si consulta con il Congresso il minimo indispensabile, comanda a colpi di ordini presidenziali e annuncia le proprie decisioni con raffiche di tweet. Spesso non avvisa nemmeno i suoi più stretti collaboratori. Non è accusato «solo» di stupro, ma anche di menzogna, corruzione di magistrati, collusione con oligarchi russi. In breve, è il presidente con più guai giudiziari della storia americana. (p. 48)
*[[Vladimir Putin]] è mosso da un desiderio di vendetta contro l'Occidente che ha distrutto la potenza dell'Urss e ignorato gli interessi vitali della Russia post-sovietica. Il fallimento delle democrazie liberali è il suo obiettivo. Le sue armi: il ricatto, la corruzione e l'eliminazione fisica degli avversari.<br>Donald Trump è il prodotto puro di un'economia di mercato iper-liberalista, degli eccessi del capitalismo finanziario. Il suo obiettivo è sbarazzarsi del ruolo di regolamentazione e protezione svolto dallo Stato. Le sue armi sono la menzogna, la delegittimazione degli oppositori e l'aumento delle tensioni sociali.<br>L'Europa si trova in mezzo. È il vero nemico di ogni aspirante tiranno, perché è l'unica esperienza multinazionale riuscita di cooperazione politica, economica e culturale. Al centro del progetto europeo c'è la difesa delle libertà individuali, incluse quelle femminili che sono continuamente minacciate. Indebolire l'Unione, come è nei piani di diversi leader populisti del continente, è la strategia centrale di un progetto liberticida. (pp. 50-51)
*È al potere dal 1999 e sta cercando di prolungare il suo regno anche dopo la fine del suo mandato attuale, nel 2024. I benefici della stabilità politica che lui incarna, e della riconquistata influenza russa negli affari internazionali, non sono avvertiti dalla maggioranza dei suoi cittadini. Le risorse naturali del Paese – petrolio, gas, diamanti – sono in mano a pochi oligarchi legati al presidente. Lui e i suoi compari hanno accumulato immense fortune, mentre quasi venti milioni di loro connazionali vivono sotto la soglia della povertà. (p. 52)
*Il governo di [[Xi Jinping]], il capo politico cinese più potente dai tempi di Mao, rimette in discussione i pilastri stessi del regime comunista. Il partito ha rinnegato il principio della parità di genere. Di fronte all'invecchiamento della popolazione ha avviato una politica di sostegno alle nascite, ma a spese delle madri. Basta con l'obbligo del figlio unico: le cinesi devono fare più bambini. Peccato che, intanto, le aziende rifiutino di assumere le giovani senza figli per paura di doversi far carico dei congedi di maternità, che sono di quattordici settimane mentre quelli di paternità soltanto di due. (pp. 53-54)
==Citazioni su Lilli Gruber==
*È impensabile che l'alternativa dei progressisti alla figura di [[Emma Bonino]] sia la Gruber: una che, annunciando la candidatura, ha denunciato il 'pensiero unico' che regnerebbe in Rai. Ma come? È lei l'espressione del pensiero unico, che ancora oggi domina in Rai, nonostante gli addolcimenti e le troiaggini degli ultimi arrivati. ([[Marco Pannella]])
*Guardi, io sono venuto qua perché questo suono, Lil-li, è incantevole, perché o lo dico a lei o lo dico alla famosa canzone di Valentina Cortese, quindi preferivo dirlo a lei: Lilli, è questo suono. ([[Aldo Busi]])
*La Gruber è troppo impostata. Non respira nemmeno se non ha pensato come fare. ([[Lucio Presta]])
*La Gruber è una santarellina supponente. ([[Alfredo Biondi]])
*La Gruber dice che lei ha più diritto dei suoi ospiti di parlare di [[aborto]]. Perché è femmina. Ma si dimentica di essere in menopausa quindi non ha più titoli dei maschi per discettare del tema. ([[Vittorio Feltri]])
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Lilli Gruber, ''Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone'', Collana I Solferini, Milano, Solferino, 2019. ISBN 978-88-282-0311-7
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:Gruber, Lilli}}
[[Categoria:Giornalisti italiani]]
[[Categoria:Politici italiani]]
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[[File:Dietlinde Gruber 2.jpg|thumb|Lilli Gruber (2015)]]
'''Dietlinde Gruber''' (1957 – vivente), giornalista ed ex politica italiana.
==Citazioni di Lilli Gruber==
{{cronologico}}
*Il [[potere]] potrà pure essere schifoso, come gli uomini ci ripetono, ma intanto lo vogliamo avere.<ref>Citato in Loredana Bartoletti, ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/12/16/lilli-alla-carica-piu-potere-alle.html Lilli alla carica "Più potere alle donne in tv"]'', ''la Repubblica'', 16 dicembre 1992, p. 12.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]]}} Tutti gli appassionati di sport per l'inizio di Sessantesimo Minuto.<ref>Citato in [[Antonio Dipollina]], ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/08/13/brussprinter-le-calende-egizie-ecco-le-frasi.html Brussprinter e le calende egizie, ecco le frasi comiche del calcio]'', ''la Repubblica'', 13 agosto 2001.</ref>
*{{NDR|Parlando della propaganda durante la [[guerra in Iraq]]}} La fiction televisiva sembra sostituirsi progressivamente alla realtà del racconto giornalistico. È necessario questo per evitare che l'opinione pubblica si ribelli e che metta sotto pressione i governi che già una volta, per impegnare il loro Paese in un conflitto senza uscita, hanno ignorato le proteste della maggioranza dei loro cittadini contrari alla guerra. [...] I nostri governanti vogliono farci vivere nel migliore dei mondi televisivi. Purtroppo questo paradiso è l'inferno della democrazia.<ref>Da una trasmissione di Michele Santoro. [https://www.facebook.com/watch/?v=718498319508300 Video] disponibile su Facebook.</ref>
*Mai andare [[controcorrente|contro corrente]], si rischia di non arrivare alla meta.<ref>Da ''la Repubblica'' del 23 marzo 2013.</ref>
*Agli uomini che vi negano il potere, il profitto e il piacere dovete dire basta.<ref>Dalla trasmissione televisiva ospite di ''Amici'' di Maria De Filippi; citato in ''[https://www.huffingtonpost.it/entry/il-messaggio-di-lilli-gruber-ad-amici-dite-basta-agli-uomini-che-vi-negano-potere-e-piacere_it_5df4e5d6e4b047e8889dde1f Il messaggio di Lilli Gruber ad Amici: “Dite 'basta' agli uomini che vi negano potere e piacere"]'', ''huffingtonpost.it'', 14 dicembre 2019.</ref>
*{{NDR|«Lei ha messo a fuoco uno "stile Gruber": risposte secche, anche aggressive. Ha studiato il suo personaggio?»}} Mai studiato personaggi. Cerco solo di fare il mio lavoro a schiena dritta senza scoliosi professionale. Potrei dire che quando le donne sono determinate diventano rompiscatole e castranti, se lo sono gli uomini allora ecco che diventano decisi e virili. Sullo "stile Gruber" lascio giudicare gli altri.<ref>Dall'intervista di Paolo Conti, ''[https://www.corriere.it/cronache/21_giugno_23/fiera-successo-squadramai-puntate-senza-donna-7cbb7c5a-d44d-11eb-8dcd-923bd7ac4a6d.shtml Lilli Gruber: «Fiera del successo di squadra. Mai puntate senza una donna»]'', ''corriere.it'', 23 giugno 2021.</ref>
*Io ho un grande rispetto del [[giornalismo]] e dei giornalisti che lo fanno in modo serio. Uno dei principi fondamentali del giornalismo serio è quello di distinguere l'informazione dallo spettacolo. Non vanno mescolati questi due generi. Il giornalismo è una cosa, lo spettacolo è un'altra cosa. Ormai da troppi anni siamo abituati a vedere in tv l'infotainment che ha distrutto il giornalismo serio. Diffidate quelli che vogliono vendervi la realtà e le informazioni facendovi divertire. Ma che cosa c'entra lo spettacolo con l'informazione e col giornalismo? Zero, niente.<ref>Citato in Massimo Galanto, ''[https://www.tvblog.it/post/infotainment-tv-italiana-torna-a-informazione-pura Non è più tempo di infotainment, la tv italiana prova a tornare all'informazione pura]'', ''tvblog.it'', 22 novembre 2021.</ref>
{{Int2|''[http://www.federicobastiani.org/wp-content/uploads/2014/12/dn85pdf.pdf Intervista a Lilli Gruber]''|Intervista di Federico Bastiani, ''federicobastiani.org'', aprile 2006.}}
*Sentivo e sento tuttora la necessità di raccontare una realtà molto complessa che spesso viene ridotta dall'informazione a sterili luoghi comuni. Questo sentimento è stato rafforzato dagli sviluppi dei rapporti con l'islam dopo l'11 settembre e la questione Iran ne è un esempio lampante. Oggi più che declamare assi del male è più importante costruire quelli del bene
*Il Parlamento Europeo è sicuramente un osservatorio particolare dove spesso si incontra il meglio ed a volte il peggio della politica.
*Negli stati scandinavi ma anche in un paese grande ed importante come la Germania ci sono tante donne anche ai vertici di partiti ed istituzioni. Come sempre è un problema prima culturale e poi politico, che ha bisogno di stimoli anche legislativi per evolvere. Quindi le quote rosa, per quanto odiose dal punto di vista filosofico, rimangono una necessità per un periodo di tempo di transizione possibilmente breve. L'Italia non può permettersi il lusso di rinunciare alla grande risorsa rappresentata dalle donne.
{{Int2|''[https://www.panorama.it/lilli-gruber-intervista "Ecco perché mi sono messa di traverso"]''|Intervista di Luca Telese, ''panorama.it'', 27 dicembre 2018.}}
*Nell'aula della terza elementare, in un giorno che non scorderò mai, entrò una suora che ci raccontò quanto fossero cattivi i tedeschi, che uccidevano dieci italiani ogni loro commilitone morto, e poi con il grasso dei loro cadaveri ci facevano il sapone. [...] E nella classe, improvvisamente muta, una compagna, mi puntò il dito addosso, esclamando: «Anche tu, Gruber, sei una di quelli!»
*{{NDR|Sul [[Südtirol]]}} Io sono convinta che quella terra, in apparenza piccola e periferica rispetto agli imperi e alla repubblica, sia stata un crocevia importante, sia per la storia d'Europa sia per quella del nostro Paese.
*Nel mio Dna ci sono l'idea della frontiera e quella dell'integrazione. [...] Proprio perché da piccola sono sempre stata considerata una «diversa». A casa parlavo il tedesco e le tradizioni di famiglia erano decisamente austro-ungariche. Ma si può essere diversi ovunque.
{{Int2|''[https://www.rollingstone.it/tv/interviste-tv/lilli-gruber-i-giovani-si-sentono-europei-e-cantano-bella-ciao-un-buon-segno/466626/ «I giovani si sentono europei e cantano "Bella Ciao": un buon segno»]''|Intervista di Simona Voglino Levy, ''rollingstone.it'', 6 luglio 2019.}}
*Gli opinionisti rappresentano punti di vista diversi, ma hanno in comune la capacità di proporre un pensiero originale e non banale. Trovo che siano adatti a un programma di approfondimento.
*In tutte le democrazie, a cominciare da quella americana, se uno mente sul suo privato che razza di politico potrà mai essere?
*L'Europa va "aggiustata", ma non distrutta. Per mille motivi, non ultimo perché garantisce pace e democrazia, due cose che troppo spesso noi smemorati diamo per scontate. L'ultimo sondaggio ci dice che 8 giovani italiani su 10 si sentono cittadini europei. E questo mi rassicura.
{{Int2|''[https://www.iodonna.it/personaggi/star-italiane/2019/10/26/lilli-gruber-le-donne-corrono-con-dei-pesi-alle-caviglie/ «Donne, prendetevi il potere prima che sia troppo tardi»]''|Intervista di Danda Santini, ''iodonna.it'', 26 ottobre 2019.}}
*Non è più tollerabile che così tanti Paesi importanti nel mondo, dagli Usa al Brasile, siano in mano a un’internazionale di bifolchi misogini che fanno danni non solo alle donne, ma a tutti.
*La battaglia per il potere alle donne va di pari passo con la battaglia per la sopravvivenza del pianeta.
*Le tre "v" maschili, volgarità, violenza, visibilità, risultato di una virilità impotente e aggressiva, devono essere sostituite da empatia, diplomazia, pazienza. Gli uomini devono essere rieducati. Abbiamo letto tanti libri sulle donne che amano troppo o lavorano troppo. Ecco, è ora che anche gli uomini, che amano troppo poco o lavorano troppo poco, riprendano a studiare. Che imparino a essere più femminili.
*Le ragazze devono sapere che la vita professionale non è un gioco di seduzione. Mi vestirei sexy se avessi un capo donna?
*Passavo per acida o aggressiva, mentre se fossi stata un maschio avrebbero detto determinata.
*Mi impressionano i politici maleducati e sessisti che come Salvini fanno campagna elettorale in mutande o come Trump dicono cose come "le donne le prendi per la f…". Come si può pensare di affidare il Paese a un uomo che ha detto una cosa simile? Come minimo, maltratterà le donne e i cittadini.
*Ricordo ancora una conferenza stampa ad Amman con [[Husayn di Giordania|re Hussein]] durante la prima guerra del Golfo. Volevo chiedere al re perché si fosse fatto crescere la barba, ma avevo paura che fosse una richiesta stupida e non ho alzato la mano. Quella domanda l'ha fatta poco dopo un collega e il re sorridendo ha risposto che era per mascherare un'irritazione dovuta allo stress della guerra. Mi sono vergognata del mio autosabotaggio.
*Noi donne dobbiamo volere bene all'Europa perché è il primo e per ora l'unico esempio riuscito di pacifica convivenza di nazioni per costruire un progetto di benessere e difesa di valori fondamentali come i diritti sociali e delle donne.
*In Italia, in più, c'è un senso di impunità: se sei uomo e per di più di potere, sei intoccabile. Le donne non hanno il coraggio di denunciare, o spesso sono più severe con le altre donne, e gli uomini sono perlopiù complici. Abbiamo sperperato decenni in inutili dibattiti, come quello sulle quote. Devi partire dai fatti e dai numeri: laddove le donne sono state inserite, c'è stato un riequilibrio e le aziende sono migliorate. Spesso poi entra in gioco l'autolesionismo di chi non vuole essere giudicata come categoria panda. Ma che tu voglia o no, siamo giudicate e trattate diversamente dai maschi.
*Io sono attaccata ogni giorno sui social con un sessismo e una volgarità intollerabili. Anche perché il degrado del linguaggio diventa abbrutimento fisico e violenza reale. È grave che non ci sia una sanzione: la violenza verbale – anche quella anonima, ancora più vile – deve essere sanzionata subito, e abbiamo tutti gli strumenti per farlo.
*L'incompetenza degli uomini di potere sta facendo troppi sfaceli, non dobbiamo più senza chiedere scusa perché esistiamo, siamo più brave e più competenti e chiediamo il potere.
==''Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone''==
*Non è un destino genetico dimenticare gli anniversari o seminare i calzini per casa. Non è un riflesso condizionato l'incapacità di tenere le cerniere chiuse o le mani a posto. Non esistono in natura «limiti» che i ''maschietti'' non possano superare e che quindi – sottintesi – dobbiamo superare noi per loro. Per esempio, raccogliendo il loro disordine perché «è un lavoro da donne» o evitando di vestirci in un certo modo perché «l'uomo è cacciatore».<br>Il tempo dei proverbi è finito ed è arrivato il tempo del cambiamento. Che è nelle mani delle donne. Non per questione di femminismo, ma per una questione di civiltà. (p. 11)
*Picchiatori fascisti, omicidi in nome di Hitler, armi militari americane sfoderate nelle strade: è il nostro [[2019]]. (p. 17)
*Nel mondo sognato dai populisti, le donne possono scegliere. Tra sottomettersi, adeguandosi a un modello retrogrado di femminilità, oppure essere colpite per prime e più forte. (p. 17)
*Il problema del nostro Paese non sono quarantadue migranti sul ponte di una nave, né i giornalisti cattivi o gli intellettuali delle cosiddette élite. Sono il debito pubblico, le tasse, la disoccupazione, la fuga dei giovani talenti, la carenza di servizi indispensabili, la crescente disuguaglianza, le scuole e i ponti che crollano, il territorio che si disgrega. (p. 21)
*Dopo oltre trent'anni di giornalismo, di reportage da Paesi in guerra o che opprimono le donne, gli attacchi personali sui social non mi sconvolgono un granché. (p. 35)
*Un punto in comune dei discorsi di Trump, Putin, Orbán, Bolsonaro, Johnson, ma anche dei nostri capipopolo, è che hanno sempre qualcosa da difendere a nostro nome: il Paese, la bandiera, il futuro dei nostri figli, la famiglia, i sacri confini. Si battono per principi nobilissimi come le radici, la fede o la difesa della nostra civiltà. Ma il modo in cui lo fanno induce a dubitare della loro sincerità. Trump pensa che la miglior risposta ai massacri che avvengono nelle città americane sia mettere in circolazione più mitragliatrici. Putin, che la via migliore verso la pace sociale sia imprigionare i suoi oppositori. E Salvini, che la tutela dell'ordine pubblico si possa assicurare modificando la legge sulla legittima difesa.<br>Sono tutte mistificazioni. Perché queste misure sono la negazione stessa del sistema democratico che ci garantisce sicurezza e lealtà. (p. 36)
*In Italia abbiamo poco da puntare il dito. Abbiamo lavato in pubblico la biancheria sporca di Silvio Berlusconi, e so che l'immagine è inquietante. Non ci siamo fatti mancare feste eleganti, bunga bunga internazionali, il lettone di Putin e la nipote di Mubarak.<br>Poi, negli Usa, è arrivato Donald Trump, che è una categoria a sé. L'uomo più potente del mondo è stato definito ''«sex offender in chief»'', il criminale sessuale in capo. Il predatore supremo nell'America che si crede tanto perbene. Ma che si scopre, uno scandalo dopo l'altro, malata di sesso a partire da un presidente accusato di stupro. (p. 39)
*Non si tratta semplicemente di una relazione con una stagista della Casa Bianca, come nel caso di Bill Clinton, o di avventure ben note come quelle di J.F. Kennedy, tra le cui conquiste ci fu anche Marilyn Monroe. Trump è un vero e proprio aggressore sessuale, più volte recidivo, le cui azioni sono coperte dal segreto di Stato. (p. 40)
*[[Steve Bannon]] è un uomo che conosce ben ogni angolo, anche i più nascosti, della vita del presidente. È lui l'eminenza grigia che si cela dietro la folgorante ascesa politica del miliardario dal ciuffo giallastro. Bannon per primo ha capito che occorreva giocare sulle frustrazioni e sulle paure del ceto medio, fiaccato dai rapidi cambiamenti sociali, economici e tecnologici. È stato Bannon a inventare slogan di successo come ''«America first»'' e ''«Make America great again»''. L'America che ha in mente è popolata di maschi bianchi, minacciati dai neri, dagli ispanici, dai musulmani, dai gay e, neanche a dirlo, dalle donne. (p. 41)
*Trump non è un pericolo solo per le donne. Il suo mix esplosivo di volgarità e veleno incoraggia l'aggressione, non solo verbale. Giustifica i suprematisti bianchi che da anni tessono le lor reti in un'America martoriata da conflitti senza fine: dalla guerra permanente contro il terrorismo, a massacri agghiaccianti come quelli di El Paso o di Dayton. (p. 43)
*Trump è l'espressione più caricaturale della deriva anti-democratica. Da quando è al potere, si consulta con il Congresso il minimo indispensabile, comanda a colpi di ordini presidenziali e annuncia le proprie decisioni con raffiche di tweet. Spesso non avvisa nemmeno i suoi più stretti collaboratori. Non è accusato «solo» di stupro, ma anche di menzogna, corruzione di magistrati, collusione con oligarchi russi. In breve, è il presidente con più guai giudiziari della storia americana. (p. 48)
*[[Vladimir Putin]] è mosso da un desiderio di vendetta contro l'Occidente che ha distrutto la potenza dell'Urss e ignorato gli interessi vitali della Russia post-sovietica. Il fallimento delle democrazie liberali è il suo obiettivo. Le sue armi: il ricatto, la corruzione e l'eliminazione fisica degli avversari.<br>Donald Trump è il prodotto puro di un'economia di mercato iper-liberalista, degli eccessi del capitalismo finanziario. Il suo obiettivo è sbarazzarsi del ruolo di regolamentazione e protezione svolto dallo Stato. Le sue armi sono la menzogna, la delegittimazione degli oppositori e l'aumento delle tensioni sociali.<br>L'Europa si trova in mezzo. È il vero nemico di ogni aspirante tiranno, perché è l'unica esperienza multinazionale riuscita di cooperazione politica, economica e culturale. Al centro del progetto europeo c'è la difesa delle libertà individuali, incluse quelle femminili che sono continuamente minacciate. Indebolire l'Unione, come è nei piani di diversi leader populisti del continente, è la strategia centrale di un progetto liberticida. (pp. 50-51)
*È al potere dal 1999 e sta cercando di prolungare il suo regno anche dopo la fine del suo mandato attuale, nel 2024. I benefici della stabilità politica che lui incarna, e della riconquistata influenza russa negli affari internazionali, non sono avvertiti dalla maggioranza dei suoi cittadini. Le risorse naturali del Paese – petrolio, gas, diamanti – sono in mano a pochi oligarchi legati al presidente. Lui e i suoi compari hanno accumulato immense fortune, mentre quasi venti milioni di loro connazionali vivono sotto la soglia della povertà. (p. 52)
*Il governo di [[Xi Jinping]], il capo politico cinese più potente dai tempi di Mao, rimette in discussione i pilastri stessi del regime comunista. Il partito ha rinnegato il principio della parità di genere. Di fronte all'invecchiamento della popolazione ha avviato una politica di sostegno alle nascite, ma a spese delle madri. Basta con l'obbligo del figlio unico: le cinesi devono fare più bambini. Peccato che, intanto, le aziende rifiutino di assumere le giovani senza figli per paura di doversi far carico dei congedi di maternità, che sono di quattordici settimane mentre quelli di paternità soltanto di due. (pp. 53-54)
==Citazioni su Lilli Gruber==
*È impensabile che l'alternativa dei progressisti alla figura di [[Emma Bonino]] sia la Gruber: una che, annunciando la candidatura, ha denunciato il 'pensiero unico' che regnerebbe in Rai. Ma come? È lei l'espressione del pensiero unico, che ancora oggi domina in Rai, nonostante gli addolcimenti e le troiaggini degli ultimi arrivati. ([[Marco Pannella]])
*Guardi, io sono venuto qua perché questo suono, Lil-li, è incantevole, perché o lo dico a lei o lo dico alla famosa canzone di Valentina Cortese, quindi preferivo dirlo a lei: Lilli, è questo suono. ([[Aldo Busi]])
*La Gruber è troppo impostata. Non respira nemmeno se non ha pensato come fare. ([[Lucio Presta]])
*La Gruber è una santarellina supponente. ([[Alfredo Biondi]])
*La Gruber dice che lei ha più diritto dei suoi ospiti di parlare di [[aborto]]. Perché è femmina. Ma si dimentica di essere in menopausa quindi non ha più titoli dei maschi per discettare del tema. ([[Vittorio Feltri]])
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Lilli Gruber, ''Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone'', Collana I Solferini, Milano, Solferino, 2019. ISBN 978-88-282-0311-7
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Settembre
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[[Immagine:Joachim von Sandrart - Der Monat September.jpg|thumb|upright=1.4|''Settembre'' (J. von Sandrart, 1642)]]
Citazioni sul mese di '''settembre'''.
==Citazioni==
*I giorni di settembre sono, fino all'ultimo meriggio, ariose e melodiose strofe classiche che all'avvicinarsi della notte diventano troppo buiosamente romantiche. ([[Giovanni Papini]])
*''Malinconia e settembre sono due sinonimi | che ti fregano sempre se sei un po' giù.'' ([[Pinguini Tattici Nucleari]])
*''Nonno, l'argento della tua canizie | rifulge nella luce dei sentieri | passi tra i fichi, i susini e i peri | con nelle mani un cesto di primizie: || «Le piogge di Settembre già propizie | gonfian sul ramo i fichi bianchi e neri, | susine claudie''<ref>Varietà pregiata di susine</ref> [...] ''| A chi lavori e speri | [[Gesù]] concede tutte le delizie»'' ([[Guido Gozzano]])
*''Prima che il vento si porti via tutto | e che settembre ci porti una strana felicità | pensando a cieli infuocati | ai brevi amori infiniti, | respira questa libertà, | l'estate e la libertà.'' ([[Jovanotti]])
*Se la quinta ora del pomeriggio è quella che si trova tra la sera e la seconda parte della giornata, il mese di settembre è quello che si trova tra due stagioni: l'estate e l'autunno. Ciò corrisponde in un ammalato, al momento che precede la convalescenza e che naturalmente e nel tempo stesso è il momento che segna la fine della malattia propriamente detta. Infatti l'estate è la malattia, è la febbre, il delirio, i sudori estenuanti, le spossatezze senza fine. L'autunno è la convalescenza prima che cominci la ''vita'' (l'inverno). ([[Giorgio de Chirico]])
*''Settembre, andiamo. È tempo di migrare. | Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori | lascian gli stazzi e vanno verso il mare''. ([[Gabriele D'Annunzio]])
*''Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull'età, | dopo l'estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità... | Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità, | come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità...'' ([[Francesco Guccini]])
*''Settembre, sono mature le [[carrubo|carrube]]. Germa con sue maggiori quattro vele, | garbo o schirazzo, legni levantini | carichi di baccelli dolci e bruni | conduci verso l'[[Sardegna|isola dei Sardi]]. | E vien teco un odor di tetro miele. || La [[carrubo|siliqua]], che ingrassa la muletta | dall'ambio lene e in carestía disfama | la plebe dalla bianca dentatura,| lustra come i capelli tuoi castagni | mentre stai su la coffa alla vedetta. || Certo, d'olio di sèsamo son unte | quelle tue ciocche in forma di corimbi. | Certo, ritrovi or tu nel gran dolciore | del Mar Cilicio l'obliato carme | che alla Cipride piacque in Amatunte. || Settembre, teco esser vorremmo ovunque!'' ([[Gabriele D'Annunzio]])
==[[Proverbi italiani]]==
*Alla [[luna]] settembrina, sette lune se le inchina.
*Calzoni di tela e meloni, a Settembre non sono più buoni.
*Di Settembre, la [[notte]] al dì contende.
*Pioggia dolce a san Michele {{NDR|[[29 settembre]]}}, [[inverno]] dolce.
*Quando canta la cicala in Settembre, non comprare gran da vendere.
*Quando nevica di Settembre, nove lune attende.
*Se l'Arcangelo si bagna le ali, pioverà sino a [[Natale]].
*Settembre, porta via i ponti o secca le fonti.
*Settembre, mese caldo ed asciutto, matura ogni frutto.
*A settembre l'uva, la pesca, la pera, la mela, il melone e l'anguria sono ciascuna una goduria.
===[[Proverbi toscani|Toscani]]===
*Chi lavora di settembre, fa bel solco e poco rende.
*Di settembre e d'[[agosto]], bevi il vin vecchio e lascia stare il mosto.
*Quando canta il Merlo, chi ha padron si attenga a quello.
*Settembre, l'[[uva]] e il fico pende.
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*Annarosa Selene, ''Dizionario dei proverbi'', Pan libri, 2004. ISBN 8872171903
==Voci correlate==
*[[29 settembre]]
==Altri progetti==
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{{Mesi dell'anno}}
[[Categoria:Mesi dell'anno| 09]]
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Gianluigi Buffon
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text/x-wiki
[[File:Super Gigi Buffon (Juventus) (2).jpg|thumb|upright=1.3|Gianluigi Buffon nel 2012]]
'''Gianluigi Buffon''' (1978 − vivente), ex calciatore e dirigente sportivo italiano.
==Citazioni di Gianluigi Buffon==
{{cronologico}}
*Quando sento il nome di {{NDR|Nevio}} Scala mi viene sempre in mente la mattina del 19 novembre 1995. Saranno state le nove, viene in camera mia in ritiro e mi dice: "Oggi giochi tu". Affrontavamo il Milan. Dissi soltanto: "O.K.". Poi mi attaccai al telefono e chiamai tre o quattro miei amici: raccontai tutto e loro vennero a vedere il mio debutto in serie A. Non si possono dimenticare certi momenti.<ref name="Gazzetta-1997">Dall'intervista ''[http://archiviostorico.gazzetta.it//1997/novembre/05/Buffon_passaporto_per_successo_ga_0_9711052001.shtml Buffon: passaporto per il successo]'', ''La Gazzetta dello Sport'', 5 novembre 1997.</ref>
*È la mia forza: non ho paura di nessuno.<ref name="Gazzetta-1997"/>
*Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte [[Juventus Football Club|questa società]] sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.<ref>Dall'intervista a Sky Sport dopo la partita Cagliari – Juventus 2-3 del 2 settembre 2007.</ref>
*Non voglio più sentire nulla su [[Calciopoli]], il passato è importante ma il futuro lo è ancora di più.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/08/news/buffon_inter_basta_calciopoli-12213650/ Juve-Inter? Basta parlare di Calciopoli...]'', ''repubblica.it'', 8 febbraio 2011.</ref>
*Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro. Bisogna stare molto attenti a dare giudizi troppo veloci: anni fa ci sono passato anch'io, infangato in prima pagina per una cosa nella quale non c'entravo per niente: per ora stiamo facendo solo questo, cioè una grande pubblicità a uno scandalo dove per ora non c'è nulla di concreto.<ref>Citato in ''[http://www.corriere.it/sport/11_giugno_08/totti-roma-smentita-avvocato_9d5ebd58-91ca-11e0-9b49-77b721022eeb.shtml Totti: «Stupore e rabbia, io estraneo» Buffon: è un'Italia da piazzale Loreto]'', ''corriere.it'', 8 giugno 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Andrea Pirlo]]}} Quando l'ho visto giocare ho pensato: Dio c'è, perché è veramente imbarazzante la sua bravura calcistica.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2011/09/12-144099/Pirlo+si+prende+la+Juve%3A+%26%23232%3B+lui+il+colpo+del+mercato Pirlo si prende la Juve: è lui il colpo del mercato]'', ''tuttosport.com'', 12 settembre 2011.</ref>
*Il giorno dell'inaugurazione dello [[Allianz Stadium (Torino)|Juventus Stadium]]. Ho provato tante emozioni, tutte molto forti. Mi sono detto "ma in che società sto giocando". Sono riemersi pensieri che non mi toccavano da parecchio tempo. Ho risentito tutto l'orgoglio di far parte di un club con una storia unica, che fa tremare le gambe. Quella sera mi ha caricato a mille, è stata fondamentale a livello di motivazioni, è come se fossi tornato indietro nel tempo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/buffon%20gazzetta%20news%2024dicembre2011 Buffon: «Voglio meritare la Juve a vita»]'', ''juventus.com'', 24 dicembre 2011.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Sebastiano Peruzzo dopo Juventus-Siena 0-0 del 5 febbraio 2012}} Se mi vieni a chiedere se c'è un corner o no, ti dico che non c'era e lo assegni lo stesso, allora dimostri di non mantenere un comportamento serio, e mi invogli a cercare di imbrogliarti la volta successiva, per ottenere il massimo risultato possibile. Di certo non rischierei di perdere la mia onorabilità e la mia serietà per un calcio d'angolo; contro l'Udinese l'arbitro era in dubbio in una situazione simile, e io gli avevo detto che il corner per gli avversari c'era.<ref>Citato in ''[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=329170 Juventus, Buffon sull'arbitro Peruzzo: "Comportamento poco serio"]'', ''tuttomercatoweb.com'', 5 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul [[gol fantasma]] del milanista Muntari nella partita Milan – Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} L'azione è stata talmente convulsa e veloce che non mi sono accorto se fosse gol o no. E se anche se me ne fossi accorto, non faccio il figo e il bello, e ammetto che non l'avrei detto all'arbitro. Per il processo di beatificazione, più avanti.<ref>Citato in Massimiliano Nerozzi, ''[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/444128/ Buffon: nessuno mi può giudicare]'', ''lastampa.it'', 27 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Dopo l'ultima partita di [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] in campionato con la Juventus nel 2012}} Commovente è l'unica parola che mi viene in mente. Era giusto così, il tributo ad Alex che ha passato metà della sua vita a combattere e lottare per questa maglia. È davvero tanto. E quando il legame, il cordone ombelicale si spezza, resta tanta amarezza.<ref>Citato in Elvira Erbí, ''Buffon: «Commosso per un legame che si è spezzato»'', ''Tuttosport'', 14 maggio 2012, p. 2.</ref>
*Nei prossimi 150 anni non ci sarà uno come [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. Chi vestirà la sua maglia numero 10 dovrà sapere chi l'ha portata, come l'ha portata e comportarsi di conseguenza.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/16-188286/Buffon%3A+%C2%ABDel+Piero+esempio+per+chiunque+avr%C3%A0+la+10%C2%BB Buffon: «Del Piero esempio per chiunque avrà la 10»]'', ''tuttosport.com'', 16 maggio 2012.</ref>
*Alcune volte si pensa... E in alcuni casi si dice che sono meglio due feriti che un morto. Le squadre le partite se la giocano e sarà sempre così, ma ogni tanto qualche conto bisogna anche farlo.<ref name="Gazzetta-2012">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-05-2012/buffon-non-temo-conte-ogni-tanto-si-fanno-calcoli-911337620121.shtml Buffon: "Non temo per Conte Ogni tanto si fanno calcoli..."]'', ''gazzetta.it'', 25 maggio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul numero di campionati italiani vinti della Juventus al 2012}} Dico sempre che sul campo è accaduta una cosa, in altre sedi un'altra, se poi conta più una sede che il campo... Amen. Se mi chiedono quanti ne ho vinti, dico che ne ho vinti 5, ma che ne hanno assegnato 3.<ref name="Gazzetta-2012"/>
*{{NDR|Alla vigilia degli Europei 2012}} Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi sogniamo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.<ref>Citato in ''[http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206081256-ipp-rt10104-euro2012_buffon_darei_2_3_anni_vita_per_vedere_italia_in_finale Euro2012: Buffon, "Baratterei 2-3 anni vita per vedere l'Italia in finale"]'', ''agi.it'', 8 giugno 2012.</ref>
*Come se i colpevoli fossero sempre gli altri<ref name=spagnacroazia>Le dichiarazioni risalgono agli Europei 2012. Le squadre nel girone dell'Italia sono Croazia, Spagna e Irlanda. Per via dei risultati delle prime due giornate, a Croazia e Spagna basterebbe un pareggio con 2 o più gol per qualificarsi entrambe, indipendentemente dal risultato dell'Italia. A causa di questa particolare situazione di classifica, molti giornalisti e personaggi televisivi italiani hanno ricamato più volte sull'ipotesi di un "biscotto", anche in riferimento a un episodio degli Europei 2004.</ref>, come se le responsabilità non spettassero mai a noi, come se il potersi trovare in una situazione favorevole non fosse mai frutto del merito ma sempre e solo della fortuna sfacciata o del caso, come se ammettere che gli avversari sono stati più bravi fosse uno smacco inaccettabile per il nostro ego, come se per nascondere le nostre insicurezze e fragilità avessimo sempre bisogno dell'alibi, come se sapere se ci sono due omosessuali in nazionale fosse l'unico interesse del paese, come se, alla fine di questi giorni di caccia alle streghe, si scoprisse che all'estero sono migliori di noi... vabbè... come se questi pensieri servissero a qualcosa... Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere, il resto è aria fritta, discorsi da bar, congetture da mediocri, argomentazioni da perdenti...<ref name= biscotto>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/16-06-2012/buffon-duro-sfogo-facebook-basta-col-biscotto-pensiamo-noi-911554774871.shtml Buffon e il biscotto, sfogo su Facebook: "Argomentazioni da perdenti"]'', ''gazzetta.it'', 16 giugno 2012.</ref>
*Mamma mia... sic transit gloria mundi... è da due giorni che si parla solo ed esclusivamente di "biscotto"<ref name=spagnacroazia/>, biscotto di qua, biscotto di là, biscotto di su, biscotto di giù... come se avessimo già vinto la partita con l'Irlanda, come se gli altri non avessero il sacrosanto diritto di sentirsi offesi da tali illazioni, che appartengono solo ed esclusivamente a noi, ... come se gli altri non avessero il privilegio di pensare che [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] con l'Irlanda potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti nostri (cosa assolutamente da escludere), come se la cultura del sospetto appartenesse solo a noi e noi fossimo gli unici a poterla esercitare, come se pareggiare fosse uguale a fare 2-2, come se accontentarsi di un risultato (che soddisfa entrambi) negli ultimi 20 minuti fosse uguale a mettersi d'accordo.<ref name= biscotto/>
*Viaggiare è più bello che arrivare, battersi è più bello che vincere.<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/317034321718585 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 19 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/2012/06/19-194946/Buffon:+«Battersi+è+più+bello+che+vincere,+avanti+Italia!» Buffon: «Battersi è più bello che vincere, avanti Italia!»]'', ''tuttosport.com'', 19 giugno 2012.</ref>
*Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. [...] senza [[sogno|sogni]] non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/321355617953122 post] sull profilo ufficiale ''facebook.com'', 27 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/27-196551/Buffon:+«Italia+devi+osare.+Prendiamoci+il+nostro+sogno» Buffon: «Italia devi osare. Prendiamoci il nostro sogno»]'', ''tuttosport.com'', 27 giugno 2012.</ref>
*Io sono sempre ottimista, positivo, felice. A volte non mi va di dimostrarmi tale in pubblico, però quando sono nello spogliatoio e con i compagni sto bene. Quella è la mia forza e quando sono in campo nulla e nessuno potrà condizionarmi.<ref>Citato in ''[http://www.radioradio.it/sport/buffon-e-pirlo-nulla-condiziona-la-nostra-juve Buffon e Pirlo: «Nulla condiziona la nostra Juve»]'', ''radioradio.it'', 8 agosto 2012.</ref>
*Il [[Calcio (sport)|calcio]] giocato è sicuramente la miglior medicina per il calcio stesso.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/26-08-2012/buffon-difesa-conte-fatto-passare-delinquente-912392720691.shtml Buffon in difesa di Conte: "Fatto passare da delinquente"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2012.</ref>
*Io credo che bandiera o non bandiera bisogna vedere come ci si comporta, perché se uno sta tanti anni in un posto e non dà l'esempio con i comportamenti, magari per altri può essere una bandiera e invece non è così.<ref name= alibi>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/12/08-231415/Buffon%3A+%C2%ABTroppe+polemiche+un+alibi+per+chi+non+vince%C2%BB Buffon: «Troppe polemiche un alibi per chi non vince»]'', ''tuttosport.com'', 8 dicembre 2012.</ref>
*Le polemiche a me non sono mai piaciute perché fanno emergere un lato di noi addetti ai lavori molto netto che è quello dell'incoerenza. Indubbiamente è capitato in due situazioni che la Juve tramite un errore umano ha tratto vantaggio in una partita, ma ogni volta che queste cose accadono alla Juve si scatena un pandemonio mediatico esasperato che è ingiusto nei confronti della società e dei giocatori ed è ingiusto anche perché ho l'impressione che la Juve diventi lo scudo e l'alibi per gli eterni incompiuti, per chi non vince mai.<ref name= alibi/>
*Vorrei leggere su wikipedia, accanto al nome di Gianluigi Buffon, che ha vinto una Champions.<ref>Citato in ''Guerin Sportivo'' nº 2, febbraio 2013, p. 32.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso. È un giocatore straripante e fondamentale per noi, e quindi cercano di fermarlo in un altro modo.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Nazionale/08-06-2013/buffon-balotelli-straripante-allora-provano-fermarlo-un-altro-modo-20540747109.shtml Buffon: "Balotelli è straripante, e allora provano a fermarlo in un altro modo"]'', ''gazzetta.it'', 8 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} I meriti del nostro allenatore per questi due anni e mezzo di percorso sono incredibili e non si sa, fino a quando non ci sarà una controprova, quale sia stato effettivamente il suo merito e quali i meriti nostri. È stato bravissimo a saperci stimolare, pungolare, ad averci dato un gioco e un'identità molto precisa.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/28-12-2013/juventus-gigi-buffon-conte-ha-meriti-incredibili-ci-ha-gioco-identita-201930817907.shtml Juventus, Gigi Buffon: "Conte ha meriti incredibili, ci ha dato gioco e identità"]'', ''gazzetta.it'', 28 dicembre 2013.</ref>
*È l'alibi migliore per chi non vince; dire che la [[Juventus Football Club|Juve]] è davanti perché si comporta in maniera scorretta è una giustificazione da dare ai tifosi. La Juve è come il maggiordomo: sempre colpevole.<ref>Citato in Alberto Mauro, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/10-01-2014/buffon-juventus-come-maggiordomo-sempre-colpevole-alibi-chi-non-vince-202029451949.shtml Buffon: "Juventus come il maggiordomo, sempre colpevole. L'alibi per chi non vince"]'', ''gazzetta.it'', 10 gennaio 2014.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Tito Vilanova]]}} Certe facce trasmettono durezza ma anche lealtà... Non ti ho conosciuto, ma mi porterò dietro questa bella impressione...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/616389495116398?stream_ref=10 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 25 aprile 2014; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Liga/25-04-2014/morte-vilanova-barcellona-per-sempre-eterno-calcio-piange-tito-80518851270.shtml Morte Vilanova, il Barcellona: "Per sempre eterno". Mou: "Giorno triste"]'', ''gazzetta.it'', 25 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Sull'elezione di [[Carlo Tavecchio]] come presidente della FIGC}} Mi hanno preoccupato le modalità attraverso cui si è arrivati all'elezione: a volte triviali, altre pittoresche, altre deliranti. Tavecchio lo conosco e non credo sia corretto denigrare in maniera forte attraverso i giornali. Mettiamola così: se ha 71 anni avrà grande esperienza.<ref name=gazzetta>Citato su ''La Gazzetta dello sport'', 15 agosto 2014.</ref>
*Non ho mai guardato agli altri per emularli o superarli. Gli obiettivi li ho sempre posti per me stesso, per cercare di essere felice, per scrivere pagine importanti per il calcio. Io ho cominciato molto prima di [[Dino Zoff|Zoff]]. Se arrivo a 40 e non a 41 è lo stesso.<ref name=gazzetta/>
*{{NDR|Su [[Gianluigi Donnarumma]]}} Può fare una carriera straordinaria, deve pensare a crescere con la calma necessaria per non farsi mettere pressione tra i grandi, anche se già il fatto di scendere in campo a 16 anni con la maglia del Milan e di reggere l'onda d'urto in un contesto dalle alte pressioni anche mediatiche, è un segnale di enorme grandezza. Ha debuttato un anno più giovane di me: i segnali convergono tutti nella stessa direzione, a questo punto starà a lui. E le prime partite suggeriscono che potrà fare una carriera straordinaria. Io glielo auguro con tutto il cuore, perché queste sono tra le emozioni più belle che può regalarti la vita.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/calcio/nuove-forze-calcio/19-11-2015/buffon-promuove-donnarumma-rinnovo-contratto-aumento-stipendio-procuratore-130993230559.shtml Buffon promuove Donnarumma: "Può fare una carriera straordinaria"]'', ''gazzetta.it'', 19 novembre 2015.</ref>
*Vincere la [[depressione]] è stata la miglior parata della mia vita.<ref>Da un'intervista a ''ABC''; citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/02/09/20181072/buffon-svela-la-sua-parata-pi%C3%B9-bella-battere-la-depressione Buffon svela la sua parata più bella: battere la depressione]'', ''goal.com'', 9 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Riferito alla [[porta (calcio)|porta]]}} Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d'istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo e ultimo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile. Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo sempre stati opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere uno accanto all'altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/966905276731483/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 21 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} L'unico che poteva dare lustro ad un semplice 14, capace di far germogliare calcio dove non ce n'era traccia.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/970215193067158/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 24 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]] nel 2016}} Non sono felice di come vadano le cose attualmente. In Italia non si vince la Champions da quando il Milan non la conquistò contro il Liverpool nel 2007.<ref>In realtà, nel 2010, l'Inter aveva vinto la sua terza Champions League della storia, battendo il Bayern Monaco 2-0.</ref><ref>Da un'intervista al ''Times of India''; citato in ''[http://www.spaziointer.it/2016/06/07/buffon-litalia-non-vince-una-champions-dal-2007-una-dimenticanza-volontaria/ Buffon: "L'Italia non vince una Champions dal 2007", una dimenticanza volontaria?]'', ''spaziointer.it'', 7 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Dopo la sconfitta ai rigori contro la Germania, costata l'eliminazione dagli Europei 2016}} È stato tracciato un solco importante e c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo che potevamo fare e stava bastando. Con un grande gruppo nulla diventa impossibile. [[Antonio Conte|Conte]] ci ha fatto i complimenti perché è stato orgoglioso di aver allenato uomini come noi. Abbiamo dato l'anima per cercare di conseguire questo sogno. È dura perdere in questo modo, uno shock.<ref>Dall'intervista dopo la partita Germania – Italia 1-1 d.t.s. (6 - 5 d.c.r.) del 2 luglio 2016; citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/speciale/euro2016/buffon-e-barzagli-in-lacrime-160-abbiamo-dato-tutto-_1106735-201602a.shtml Buffon e Barzagli in lacrime: "Abbiamo dato tutto"]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 2 luglio 2016.</ref>
*Le Olimpiadi per me sono sempre state una competizione fuori dal tempo. Un'oasi di felicità ed entusiasmo fatta di scherma, atletica, nuoto, tuffi, box, judo, ciclismo, volley, canoa...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1055596604529016/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 5 agosto 2016.</ref>
*Con le [[mano|mani]] i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e perso. Ho superato limiti e sfidato l'impossibile. Ho parato palloni e paure. Le ho tese nella continua speranza di arrivare dove gli altri si erano arresi. Ho spinto chi non aveva il coraggio di buttarsi. Ho cercato di trattenere chi voleva andar via.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1116255935129749/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 11 ottobre 2016.</ref>
*{{NDR|[[Mario Mandžukić]]}} È un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai, con le mosche sotto il naso.<ref>Da un'intervista a Juventus TV, citato in ''[http://gianlucadimarzio.com/it/juventus-buffon-orgoglioso-di-questa-squadra-mandzukic-un-gorillone-aggressivo-di-quelli-che-non-cadono-mai Juventus, Buffon: "Orgoglioso di questa squadra. Mandzukic? Un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 1º marzo 2017.</ref>
*Nella mia carriera è stata molto importante anche la famiglia in cui sono cresciuto, i valori che mi hanno trasmesso, e il modo di saper gestire il successo. Avere avuto una famiglia di sportivi di alto livello mi ha senza dubbio facilitato il compito, aiutandomi a non esaltarmi nei momenti di grande euforia ed a reagire nei momenti di difficoltà.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-fase-bella-e-importante-della-stagione.php Buffon: «Fase bella e importante della stagione»]'', ''juventus.com'', 29 marzo 2017.</ref>
*La sensazione è che noi abbiamo un atteggiamento diverso, più convinzione quando giochiamo determinate gare in questi palcoscenici. Loro, come naturale che sia, hanno un pochino di fame in meno che li rende più umani. Altrimenti non ci sarebbe spiegazione, perché una squadra come il Barcellona vincerebbe tutti gli anni tutte le partite, sono i più forti per distacco. Invece in 12 anni hanno vinto solo tre Champions, questo perché, non dal punto di vista tecnico o tattico, qualcosa è venuto meno. E questo è un dato fondamentale e imprescindibile per noi, per quelle che sono le caratteristiche della Juventus. Non saremo mai come il Barcellona o il Real Madrid, per vincere dovremo sempre sbatterci e sudare le cose più degli altri. Ma, probabilmente, la gratificazione, nel momento in cui raggiungi un obiettivo, è molto più grande.<ref>Da un'intervista a Sky Sport dopo la partita Juventus – Barcellona 3-0 dell'11 aprile 2017; citato in ''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/04/12/juventus-intervista-buffon.html Champions, Buffon: "Col Barça prodigio di Allegri"]'', ''sport.sky.it'', 12 aprile 2017.</ref>
*Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni 60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito.<ref>Da un'intervista a Sky; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-intervista-sky-2904.php Buffon: «Bergamo ci insegna come affrontare le prossime partite»]'', ''juventus.com'', 29 aprile 2017.</ref>
*I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità.... W lo sfottò..... W il campanilismo..... W la sportività.... W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po' meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell'Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l'umanità che arranca. Non accontentiamoci d'essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1317277295027611 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 maggio 2017.</ref><ref>Riferito ad alcuni atti vandalici e a scritte infamanti sulla strada che conduce alla basilica di Superga, {{Cfr|m}} ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/03-05-2017/torino-superga-vittima-atti-vandalici-scritte-offensive-contro-grande-torino-20027990869.shtml Torino, atti vandalici a Superga: scritte offensive contro il Grande Torino]'' e ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/04-05-2017/juve-buffon-superga-torino-20057806707.shtml Juve, Buffon ai vandali di Superga: "Siete più morti dei morti"]'', ''gazzetta.it''.</ref>
*La prima parola che penso dopo ogni vittoria è «domani». Sono orgoglioso dei trofei conquistati. Sento di essere un uomo del mio tempo. Ma è quello che ancora mi attende a tenermi vivo e in continuo movimento. Dalla vita ho avuto più di quanto ho desiderato. Certamente più di quanto ho chiesto. Davanti a un nuovo traguardo, di fronte a un ulteriore obiettivo centrato ho sempre la consapevolezza di aver dato il massimo e la sensazione di aver ricevuto - se possibile - ancor di più. Un retrogusto di costante riconoscenza alla vita che mi costringe a essere un inguaribile ottimista e che mi spinge ad andare sempre oltre: oltre me stesso, oltre le vittorie, oltre il limite.<ref name=stampa>Da ''[http://www.lastampa.it/2017/05/22/sport/calcio/qui-juve/tutti-hanno-tifato-contro-e-ora-penso-gi-al-domani-TMnaEUsnzbHouo6esN7DYP/pagina.html Gigi Buffon: "Tutti hanno tifato contro. E ora penso già al domani"]'', ''lastampa.it'', 22 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria della Juventus del campionato italiano 2016-2017}} Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Sì, dieci. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. Sul campo. Accanto a campioni di cui, mentre scrivo, rivedo volti, fatica e sorrisi. La Federazione, Wikipedia o la Lega dicono che sono otto. Io non discuto arbitri, giudici e leggi. Ma nessuno può negarmi il diritto di sentirli tutti miei [...]. Nessuna polemica quindi. Nessuna volontà di riaprire capitoli passati. Solo l'orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra!<ref name=stampa/>
*{{NDR|Sull'introduzione del [[Video Assistant Referee]] nella Serie A}} Così non mi piace, se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato. Parto dal presupposto che bisogna liberare gli arbitri dal mostro, anche per poter valutare serenamente la bravura di un direttore di gara che si deve prendere la responsabilità delle decisioni in base alle percezioni del campo. Secondo me si sta facendo un uso spropositato del Var, sbagliato. Si diceva che andava utilizzato con parsimonia, in modo giusto e utile. E invece così sembra di giocare a pallanuoto, è qualcosa di molto brutto. Anche perché nel calcio non tutti i contatti sono da rigore. [...] Lo dico mio malgrado, da portiere di una squadra che vince e attacca spesso, quindi mi do la zappa sui piedi. Lo scorso campionato abbiamo avuto tre rigori a favore, quest'anno arriveremo a cinquantacinque, ma questo non è più calcio, diventa pallone da laboratorio. Tra l'altro in questo modo non conosceremo mai l'effettivo valore di un arbitro: se fossimo tutti più sereni, obiettivi e accettassimo gli errori, vivremo con più umanità tutti i risultati. [...] {{NDR|Il Var}} È uno strumento che, adoperato con parsimonia, può dare ottimi risultati e fare il bene del calcio. Ma così non mi piace, è brutto.<ref>Da un'intervista dopo la partita Genoa – Juventus 2-4 del 26 agosto 2017; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-08-2017/juve-buffon-contro-var-se-ne-fa-uso-spropositato-220113079354.shtml Juve, Buffon: "Var? Gli arbitri la usano in modo sbagliato"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Lionel Messi]]}} Quando ci giochi contro e vedi la cattiveria e la rabbia con la quale fa determinati movimenti, con la quale prepara il tiro e scaglia il pallone, capisci che si tratta di un giocatore di un'altra categoria. Quando calcia uno come lui [...], ti accorgi che il peso della palla è diverso rispetto a quella calciata da un giocatore "normale".<ref name="Zuliani">Dall'intervista di Claudio Zuliani a Juventus TV; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-juve-forte-serve-intelligenza-strategia.php Buffon: «La Juve è forte: serve intelligenza e strategia»]'', ''juventus.com'', 14 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Rodrigo Bentancur]]}} È un giocatore che fa diventare semplice e fluida ogni palla ed ogni giocata, questo significa che Madre Natura gli ha dato qualcosa di diverso da tutti gli altri.<ref name="Zuliani"/>
*Ciao caro [[Davide Astori|Asto]], difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l'unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un'eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE... una GRANDE PERSONA PERBENE... eri l'espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l'altruismo, l'eleganza, l'educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1605524922869512/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 marzo 2018.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Michael Oliver dopo Real Madrid-Juventus 1-3 del 12 aprile 2018}} Non sto a sindacare ciò che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci è stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perché non hai la personalità adatta. Un essere umano non può fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura. Devi avere la sensibilità del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo "io non ce la faccio ad arbitrare certe partite". È una questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo. Ha preso una decisione da animale.<ref>Citato in ''[https://www.deejay.it/news/buffon-contro-larbitro-al-posto-del-cuore-un-bidone-della-spazzatura/558928/ Buffon contro l'arbitro: "Al posto del cuore un bidone dell'immondizia"]'', ''deejay.it'', 12 aprile 2018.</ref>
*La Juventus, forgiata dal genio calcistico e dalla visione di tanti campioni, ha trovato nella famiglia Agnelli un faro costante di guida. Con ogni trionfo e sfida, la famiglia ha dimostrato un amore incondizionato per i [[Colori e simboli della Juventus Football Club|colori bianconeri]], trasformando sogni in realtà. Un viaggio di un secolo, intrecciato di passione, dedizione e vittorie senza tempo.<ref>Da un [https://twitter.com/gianluigibuffon/status/1683480662441861123 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'', 24 luglio 2023.</ref>
*
{{Int|''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/25/Buffon_buona_domenica_ga_10_060925059.shtml Buffon, buona domenica]''|Dall'intervista di Gabriella Mancini, ''La Gazzetta dello Sport'', 25 settembre 2006.}}
*[...] il campionato {{NDR|di Serie A}} sarà vero quando tornerà su la [[Juventus Football Club|Juventus]].
*{{NDR|Sull'annata in Serie B}} Non ero abituato alla domenica senza pallone ma ho fatto in fretta a cambiare i ritmi.
*{{NDR|Durante la stagione in Serie B}} Sono più impegnato quest'anno che in Serie A: due o tre parate le faccio sempre, in passato la palla la toccavo ancora meno.
{{Int|''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/30-05-2012/buffon-no-comment-monti-ma-niente-paternali-giornalisti-911385609828.shtml "Una vergogna la fuga di notizie, ma il calcio attuale mi ha sorpreso"]''|Citato in ''gazzetta.it'', 30 maggio 2012.}}
*{{NDR|Rivolgendosi ai giornalisti}} Frequentate il calcio da millenni, ma poi avete la forza di fare certe paternali... Io non devo dire quello che volete voi giornalisti. Quando tocchi certi argomenti per voi non è mai il momento giusto. Ma invece credevo che andasse fatto un distinguo tra comportamenti anche discutibili, ma non certo paragonabili a organizzazioni truffaldine, criminali. Come possono essere paragonati episodi tanto diversi? Ma quello che interessa è mettere qualcuno alla gogna...
*Se è vero che gli inquirenti vogliono parlarmi dovete dirmelo voi. Tanto lo sapete prima voi. Ditemelo voi, che sapete tutto sempre prima degli interessati. Ho piena fiducia che un pm possa fare realmente giustizia. Non c'è niente di peggio che speculare sulla vita delle persone.
*Dopo sei anni vinco lo scudetto e diventa un campionato virtuale? Ma se gli episodi sono riferiti al passato mi sembra un campionato senza ombre, no? Anche qui però ci possono essere colpe molto gravi o molto relative. È giusto, di nuovo, fare un distinguo.
*Il punto in cui è adesso il calcio mi ha sorpreso. Mai avrei pensato ci si potesse spingere a tanto. Se si fermasse il calcio, l'80, 85% dei calciatori onesti sarebbe penalizzato.
*[[Daniele De Rossi|De Rossi]] ha detto "Adesso è peggio del 2006". Se sono d'accordo? Sì, questo coinvolge tutto il sistema calcistico, quello principalmente una società {{NDR|la [[Juventus Football Club|Juventus]]}}.
*{{NDR|Sull'Europeo 2012}} Vogliamo vincere, o in ogni caso ritagliarci un ruolo da protagonisti. Ma non diciamo per favore, nel caso di risultati positivi, che le polemiche fanno bene. È solo stucchevole...
{{Int|''[http://www.fifa.com/confederationscup/news/newsid=2065717/index.html A big save is as important as a goal]''|{{en}} ''fifa.com'', 6 maggio 2013.}}
*{{NDR|Fino a 14 anni hai giocato come centrocampista difensivo. Conta la leggenda che fu la performance del portiere del Camerun Thomas N'Kono in Italia 1990 che ti ha spinto ad essere un portiere. È vero?}} Sì lo è. Fu [[Thomas N'Kono]] ed i suoi spettacolari salvataggi che mi fece innamorare con la posizione. Divenne rapidamente il mio eroe e ho chiamato il mio figlio Louis Thomas in suo onore. Dopo che era nato N'Kono mi chiamò per congratularmi.
:''[Up until the age of 14 you played as a defensive midfielder. Legend has it that it was the performances of Cameroon keeper Thomas N'Kono at Italy 1990 that made you want to be a goalkeeper. Is that right?] Yes it is. It was Thomas N'Kono and his spectacular saves that made me fall in love with the position. He quickly became my hero and I called my son Louis Thomas in his honour. After he was born N'Kono called to congratulate me.''
*{{NDR|È una grande parata tanto importante quanto un gol?}} Onestamente penso che sì. I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi.
:''[Is a big save as important as a goal?] I honestly think it is. Goalkeepers know that it's hard for them to make up for any mistakes they might commit. It's a position that demands total concentration. You can never afford to relax.''
*{{NDR|Qual è la parata più importante che abbia mai fatto nella tua carriera?}} È molto difficile sceglierne una in particolare. Per fortuna ho avuto alcune, anche se penso che quella che feci a [[Zinedine Zidane]] nella finale di Coppa del Mondo del 2006 in [[Germania]] è stata probabilmente la più decisiva.
:''[What's the most important save you've ever made in your career?] It's very hard to pick one out in particular. Luckily, I've had quite a few, though I think one I made from Zinedine Zidane in the Final at the 2006 World Cup in Germany was probably the most decisive.''
*{{NDR|Hai fatto quasi 800 presenze a livello di club e di 126 per il tuo paese. Quale allenatore ha avuto il maggiore impatto su di te e hai capito meglio di chiunque?}} Io non voglio essere noioso, ma penso che ogni allenatore ha avuto un impatto decisivo sulla mia carriera. Devo dire, però, che [[Antonio Conte]] è sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In un breve lasso di tempo è riuscito a infondere nuova vita in una squadra che in due stagioni non ha saputo fare di meglio del settimo posto. E lui fu subito vincente.
:''[You've made nearly 800 appearances at club level and 126 for your country. Which coach has had the biggest impact on you and has understood you better than anyone?] I don't want to be boring but I think every coach has had a decisive impact on my career development. I have to say, though, that Antonio Conte is definitely the best coach I've worked with. In a short space of time he's managed to breathe new life into a team that in two seasons could do no better than seventh place. And he was a winner straightaway.''
*{{NDR|Cosa significa la [[Juventus Football Club|Juventus]] per te?}} Una vita di successo, lotta ed impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e ha aiutato gli altri a crescere. È una sorta di vita scelta, un modo di vita.
:''[What does Juventus mean to you?] A life of success, struggle and commitment. It's a family I've grown up in and helped others to grow in. It's a kind of life choice, a way of life.''
{{Int|''[http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/04/23-10823472/veltroni_intervista_buffon_juve_per_sempre/ «Juve per sempre»]''|Dall'intervista di [[Walter Veltroni]], ''corrieredellosport.it'', 23 aprile 2016.}}
*[...] la mia folgorazione per questo ruolo la ebbi durante i mondiali in Italia del 1990. Avevo dodici anni e mi innamorai non di Maradona o di Lineker e neppure di Roger Milla ma di [[Thomas N'Kono]], il portiere del Camerun, che allora aveva già trentaquattro anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita. È involontario merito suo se sono arrivato dove sono arrivato. Era un portiere che usciva dagli schemi, faceva delle respinte di pugno fantastiche, cose che noi non eravamo abituati a vedere. Insomma fu amore a prima vista per N'Kono ma, soprattutto, per il suo ruolo.
*Se sono in palio i tre punti, se è una partita importante il tuo pensiero, anche quando attacca la tua squadra, è tutto concentrato sull'azione, sulla previsione, quasi geometrica, di quali potrebbero essere le insidie di un improvviso rovesciamento di campo. Ma quando la partita ha un risultato certo o è meno importante di altre il [[portiere]], quando la palla è lontana, pensa ai casi suoi, ai suoi problemi di vita quotidiana. È assorto, spesso guarda il pubblico, ma la sua testa è lontana. Questa è la verità, vera. Ma un buon portiere non si distrae, quando si ha bisogno di lui.
*{{NDR|Sulle doti essenziali per un portiere}} In primo luogo la sicurezza che sai trasmettere agli altri, alla tua squadra. La devi trasmettere anche a prescindere da quella che hai davvero dentro di te. Anche se tu non sei sicuro devi far intendere agli altri che hai il controllo della situazione e che loro possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura. E poi serve solidità mentale. È la condizione per durare molto e sbagliare poco. Se ci pensa, tutti i grandi portieri hanno avuto carriere lunghe.
{{Int|''[http://www.lastampa.it/2016/12/19/sport/calcio/qui-juve/buffon-sono-umano-ho-il-diritto-di-sbagliare-JFgZFKBPViVr19EbcB9XmM/pagina.html "Sono umano, ho il diritto di sbagliare"]''|Dalla presentazione del libro ''Oltre la crisi''; citato in Gianluca Oddenino, ''lastampa.it'', 19 dicembre 2016.}}
*Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventare uomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere. Io ho fatto tanti errori e ne sono consapevole, alcuni di questi erano anche vergognosi, ma sono umano e ho il diritto di sbagliare.
*Ognuno di noi deve trovare una via d'uscita al pessimismo e se te la cavi da solo, ti sentirai molto più sicuro. Io, però, non voglio educare le persone: quello lo devono fare i genitori. In campo posso avere comportamenti giusti e sbagliati, ma questi possono essere uno spunto per discuterne e non devono essere un modello. Il confronto tra le persone aiuta a crescere e ad accettare i propri limiti.
*A 13 anni ero solo a Parma, mi piaceva divertirmi e trascinavo gli altri. Una sera, ad una festa, avevo un po' bevuto e un mio caro amico mi viene vicino tutto esaltato e mi dice: "In tasca ho 5-6 pastichette". Io pensavo avesse mal di testa, ma quando me ne mette una di queste in bocca, io la sputo. Ecco, in quel momento ho scelto: con la mia personalità e il mio carattere. Magari non sarebbe successo nulla, ma io lo ritenevo insano e stupido: sapevo divertirmi da solo, senza avere dipendenze. La cosa si è chiusa lì, ma tre anni dopo quel mio amico è morto per overdose di pastichette. Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho capito che la colpa era solo sua e io volevo vivere.
*Quando smetterò [...], mi porterò dietro la certezza che nulla è mai scontato e niente è impossibile nella vita. I sogni vanno coltivati e sono la cosa più bella del mondo se trovi una sintonia con te stesso e parli con onestà, se ci metti passione e voglia di soffrire. Se uno rinasce dopo la sconfitta, la vita ti dà squarci di vita e di sole bellissimi.
*A 31 anni ho avuto un'operazione alla schiena molto delicata e molti mi dicevano che non avrei giocato più. Sono passati quasi otto anni e mi sento fortunatissimo, perché mi sono tolto grandi soddisfazioni. Ho avuto la costanza e la voglia di stupire anche me stesso. Però non credete alla gente che non ha paura: io dopo 22 anni di carriera, in certe partite ho paura. Temo di sbagliare e deludere, ma trovare il coraggio per battere la paura ti fa dare il massimo. Io lo dico sempre ai miei compagni di squadra, soprattutto ai più giovani.
*Ho coronato quello che era il mio sogno di bambino: volevo questo e l'ho ottenuto. Sono emozioni totalizzanti e per questo non ho paura nella vita, al massimo ho paura per gli altri. Posso temere di non essere stato un bravo papà, ma con il tempo le cose si sistemano. Ho sempre avuto coraggio nelle scelte e credo di poter sempre dimostrare la bontà di quel che ho fatto.
{{Int|''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/03/20/intervista-buffon-gioco-ancora-per-la-champions.html "Non mi ritiro perché voglio la Champions"]''|Da un'intervista a ''Kicker''; citato in ''sport.sky.it'', 20 marzo 2017.}}
*Da anni mi chiedo cosa mi spinga ancora a giocare. Questa battaglia interiore mi porta forti motivazioni. Se avessi vinto la [[UEFA Champions League|Champions]] sarei svuotato, il fatto di non averla ancora vinta mi sprona.
*Un [[portiere]] deve essere masochista. Come ruolo può essere paragonato all'arbitro. Ha il potere di comandare ma può solo subire gol, non può segnare, e deve sopportare offese continue. La psicologia dovrebbe studiare questo ruolo così contraddittorio. Per me fare una papera è uno shock. Ci metto giorni a riprendermi. Invidio chi ne commette di più. Lo shock non è così grande.
*{{NDR|Sulla [[depressione]] che lo colpì anni prima}} Fu fondamentale non prendere medicine. Rimasi artefice del mio destino, senza dipendere dai farmaci.
{{Int|''[https://www.corriere.it/sport/18_dicembre_31/gigi-buffon-non-vendero-mai-miei-ideali-soldi-che-orgoglio-psg-a7719054-0c6a-11e9-a68b-18db728c9ce6.shtml «Non venderò mai i miei ideali per soldi. Che orgoglio il Psg»]''|Dall'intervista di Paolo Tomaselli, ''corriere.it'', 31 dicembre 2018.}}
*{{NDR|«Come fa un campione a non sedersi?»}} Se la vita è stata benevola nei tuoi confronti e ti ha dato qualità fuori dal comune, non ti devi accontentare di essere uno dei tanti, ma il numero uno. Non so se sia fuoco, ambizione o amor proprio. So che non mi va di sprecare tempo, perché nulla è impossibile nello sport.
*{{NDR|Sugli [[italiani]]}} Ho una sorta di tenerezza verso i nostri difetti. Siamo un popolo bello, anche se incoerente, impulsivo, a volte insensato: se affonda un barcone a [[Lampedusa]] e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dell'ingresso di 300 immigrati e ci chiediamo che cosa vengano a fare...
*{{NDR|Sulle sue letture}} [[Indro Montanelli|Montanelli]], la [[Oriana Fallaci|Fallaci]], ma anche [[Giorgio Bocca]] [...] sono persone che sono state anche attaccate duramente, perché in Italia non si riconosce la differenza tra i grandissimi e quelli che hanno meno qualità. Sono stati degli esempi e non possiamo perdere questo patrimonio: non esiste che i ragazzi di oggi non li conoscano. Come vuoi che possano alimentare la curiosità politica, ideale, umanistica? I punti di riferimento non possono mancare.
{{Int|''[https://www.ilmessaggero.it/sport/buffon_juventus_champions_ultime_notizie_cosa_ha_detto-7927022.html Buffon: «Le finali di Champions non sono una ferita. C'è un errore che non rifarei» ]''|Dall'evento "Campioni sotto le stelle" al Forum di Biella; citato in ''ilmessaggero.it'', 10 febbraio 2024.}}
*La [[Juventus Football Club|Juve]] è stata la mia vita calcistica, ho dei ricordi bellissimi di una crescita sia dal punto di vista umano che sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a farlo tuo non ti mollerà mai.
*Quella maglia dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] è stata la soddisfazione più grande. Rappresentare l'Italia voleva dire mettere d'accordo tutti. Il mio obiettivo era concludere con il Mondiale, sarebbe stato il sesto, ma purtroppo la vita non ha voluto. Non sono neanche arrabbiato. Mi piacciono il bianco o il nero o il bianco e nero insieme. Ho lasciato a 40 anni perché dietro c'era un portiere molto forte come Donnarumma, mi sembrava la cosa più logica.
*{{NDR|Sulla mancata vittoria della UEFA Champions League}} Non è mai stata una ferita per me, ma piuttosto lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno aspettano questa coppa. Per me giocare in Champions era una gioia già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio, ma non mi interessa.
*Nella mia squadra dilettantistica giocavo centrocampista, ma con amici mi cimentavo anche da portiere e di tanto in tanto mi riuscivano cose fuori dal comune. Questa cosa l'aveva osservata bene mio padre. Solo che a me piaceva fare goal, esultare, determinare la partita e quando sei bimbo determinarla significa fare goal, non evitarlo. Ho deciso di fare il portiere dopo l'infatuazione per N'Kono, ma all'inizio doveva essere solo un prendersi un anno di riposo e soddisfare una curiosità.
*Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente. Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato a 18 anni il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie.
*Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari mi sono stirato il polpaccio nello spareggio playoff. Era la seconda volta in un anno e ho capito che era meglio fermarsi. Sono infortuni che a una certa età si ripetono nel tempo e con questa discontinuità, tra l'allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertito ancora sì, ma non giocando a singhiozzo.
{{Int|''[https://www.corriere.it/cronache/24_novembre_19/gigi-buffon-intervista-3cae0f0b-3603-430a-892a-b2eb4c1a8xlk.shtml?refresh_ce Gigi Buffon: «Guarii dalla depressione anche grazie a Chagall. Così legai subito con Totti. Dissi a Conte di Ilaria D'Amico»]''|intervista di Aldo Cazzullo, ''corriere.it'', 19 novembre 2024.}}
*Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. Nebbia. Ero in panchina. Si mise a nevicare. Prato tutto bianco. Il mister mi chiamò: "Buffon, tocca a te".
*[...] da bambino passavo l'inverno in Friuli dai nonni. I miei avevano già due figlie, lavoravano, non potevano badare a me. I primi ricordi sono i campi innevati. Mi piaceva l'idea di questo velo bianco che ridava purezza a tutto. Così mi ci tuffavo dentro. Non sapevo che a tuffarsi nella neve ci si bagna.
*C'è qualcosa di masochista, nel portiere. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l'area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, Silvano Martina. E l'ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere.
*Il portiere parla da solo. Parla con i suoi guantoni. Soprattutto, ho sempre avuto una buona dose di strafottenza. Senza di quella, non sarei sopravvissuto.
*{{NDR|Parlando del suo esordio in Serie A nel 1995}} Nel sottopassaggio incrociai gli sguardi di Weah, Boban, Costacurta, Baresi. A un certo punto sentii una pacca sulla spalla. Era Paolo Maldini, che mi incoraggiava. Anche lui aveva esordito in A da ragazzino: sapeva cosa voleva dire. Non ho mai dimenticato quel gesto. [[Paolo Maldini]] non è stato soltanto un calciatore immenso; ha le due qualità che ammiro di più in un uomo, lealtà e coraggio.
*Avevo il complesso di non essermi diplomato. Mi sentivo in colpa verso i miei genitori, volevo iscrivermi all'università. Stavo facendo un massaggio defatigante, e i due massaggiatori, due Lucignolo, mi dicono che ci pensano loro, che tutti i calciatori fanno così... Insomma, mi procurarono un diploma falso. Un'ingenuità incredibile. Che ho pagato.
*Di sicuro non sono fascista, tanto meno razzista. Ho chiamato il mio primogenito Louis Thomas, che ora gioca attaccante nelle giovanili del Pisa, in onore dell'eroe della mia infanzia: Thomas N'Kono. Sono stato l'unico europeo ad andare in Camerun per il suo addio al calcio: un ricordo stupendo.
*Sono un anarchico conservatore. Carrara, la mia città, è terra di anarchici. Credo profondamente nella libertà, e ho pagato un prezzo per questo. Abbraccio i giornalisti, ma non ho mai cercato la loro complicità. E i giornali, i social, contano molto nel nostro ambiente.
*Avevo un'offerta dal Barcellona come secondo portiere: l'idea di giocare con Messi, dopo CR7, mi piaceva. Un giorno però stavo guidando, e alla radio danno una canzone di Jovanotti che ho amato molto e non sentivo da dieci anni: "Bella". Alzo lo sguardo, e vedo il casello di Parma. Un segno. Chiudere dove tutto era cominciato.
*{{NDR|Parlando di [[Cristiano Ronaldo]]}} Abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto: confidenze, giudizi sulle nuove leve. Vedevo in lui una grande forza e anche una fragilità, legata all'assenza del padre, al percorso duro che ha dovuto affrontare.
*[[Francesco Totti|Francesco]] è un cavallo di razza: va amato e protetto.
*{{NDR|[[Luciano Moggi]]}} Una persona simpatica e controversa, un dirigente che ha sempre avuto successo, un carismatico che teneva a distanza i calciatori ma li sapeva prendere.
*{{NDR|Parlando dell'espulsione di Zidane dopo la testata rifilata a Materazzi in occasione delle [[finale del campionato mondiale di calcio 2006]]}} Richiamai l'attenzione dell'arbitro, perché temevo che Marco non si rialzasse. Avevo appena parato un colpo di testa di Zidane che pareva una sassata: per poco non mi piega la mano. Soltanto dopo trenta secondi ho realizzato, non lo nego, che l'espulsione dell'avversario più forte sarebbe stata un vantaggio.
{{Int|''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/buffon-rivela-tre-anni-fa-consigliai-motta-ad-agnelli-non-e-facile-arriva-dopo-un-mostro-sacro-713532 Buffon rivela: "Tre anni fa consigliai Motta ad Agnelli. Non è facile, arriva dopo un mostro sacro"]''|Dall'intervista rilasciata a ''Cronache di Spogliatoio''; citato in Alessandra Stefanelli, ''tuttojuve.com'', 10 dicembre 2024.}}
*Ho una stima enorme in [[Thiago Motta]], l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole come lo Spezia, per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. E quando la Juve lo ha preso sono stato veramente felice perché a me piace. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni. Ho grande fiducia in lui.
*Conoscendolo adesso da vicino devo dire che [[Luciano Spalletti|Spalletti]] mi sarebbe piaciuto averlo perché mi ci ritrovo tanto in certe sue considerazioni, in certi suoi pensieri e nel suo coraggio. A volte come dice lui "ha fatto casino", ma ha sempre dimostrato coraggio e di voler dare al gruppo la predominanza sul singolo. Questo è sinonimo di una persona che lotta per un'uguaglianza, che nel calcio non ci può mai essere fino in fondo perché ci sono i campioni e i meno campioni, come in tutti i lavori, ci sono gli architetti e gli operai.
*{{NDR|Parlando di [[Mario Mandžukić]]}} Lui era particolare. Il primo giorno gli dettero un armadietto in mezzo allo spogliatoio e lui disse: "No good". Diceva solo questo. Si è messo in un angolino da solo… Ma era un finto burbero perché le sue caratteristiche erano chiare: altruismo, cuore d'oro. Era uno su cui potevi contare quando la gara cominciava a essere maschia, era molto positivo averlo dalla tua parte.
*{{NDR|Parlando di [[Kylian Mbappé]]}} Non si può discutere uno come lui. Eravamo in grande confidenza a Parigi, mi voleva bene e gliene volevo. All'epoca aveva del buono dentro, era un ragazzo sano. Se avesse avuto suggeritori vicino di un certo livello avrebbe potuto fare meglio di quanto fatto. Uno come lui, per le doti tecniche e fisiche, non ha limiti, il Pallone d'Oro è l'arrivo normale.
===Attribuite===
*Ragazzi, così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. {{NDR|Inter e Milan}} Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions League.<ref name="Bocca" >{{Cfr}} Fabrizio Bocca, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/11/04/news/juventus_caso_buffon_smentita-151293270/ Juventus, Buffon e gli avversari che "si scansano": scoppia il caso, la Juve smentisce]'', ''repubblica.it'', 4 novembre 2016.</ref>
:Secondo la ''Gazzetta dello Sport'' Buffon avrebbe rivolto tali parole ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la partita Juventus 2-1 Napoli del 29 ottobre 2016. La Juventus ha smentito l'articolo della ''Gazzetta'' con un comunicato: «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo "E Buffon alza di nuovo la voce..." è falso, e ha l'unico obbiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juve, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». La ''Gazzetta'', dal canto suo, ha confermato la veridicità dell'articolo facendo solo una precisazione: «In quanto al verbo "scansarsi" che ha generato molte reazioni, era usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari».<ref name="Bocca" />
==Citazioni su Gianluigi Buffon==
*Ama il proprio lavoro, ma soprattutto ama la sfida: è uno a cui piace vincere le sfide, penso che abbia in testa dei traguardi straordinari e quindi trova motivazioni, trova stimoli. Poi ha questa capacità di essere leader senza esserlo [...] perché è il suo comportamento, il suo modo di affrontare determinati argomenti, con molta trasparenza, con il sentimento che prova e questa è una bella cosa, non è brutto. Tante volte associano certe dichiarazioni come segnali di debolezza, no, sono segnali forti, quando tu sei sincero e trasmetti quello che senti, puoi essere molto più convincente rispetto a tanti altri che si assumono come portatori della verità. ([[Cesare Prandelli]])
*Aver giocato nei suoi anni è stata una grande sfiga, ma anche la più grande fortuna. ([[Marco Amelia]])
*Buffon è il più forte del mondo, è il [[Lionel Messi|Messi]] dei portieri. ([[Christian Abbiati]])
*Buffon [...] è un campione che non ti aspetti; si mette subito al tuo stesso livello. ([[Federico Bernardeschi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Buffon pareva vecchio, da buttare: così dicevano. Oggi è di nuovo santo. Io dico che Buffon è su un altro pianeta, uno così nasce ogni quarant'anni. Conta la forza, la continuità. E lui regge da più di 15 stagioni. ([[Emiliano Viviano]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sui pareggi di fine campionato 2011-2012}} Buffon non rappresenta tutti i calciatori italiani, pensi a parare e a rappresentarci agli Europei. Lui deve parare più che parlare. ([[Massimo Cellino]])
*Di Buffon mi ha sempre colpito il contrasto tra la fragilità dichiarata fuori dal campo [...] e l'onnipotenza mostrata sul campo, dove non si capiva mai la fine del suo corpo e l'inizio dell'impossibile. Sapeva districarsi tra le pallottole e rimanere incolume, eroe di un fumetto animato. Fisicamente mostruoso, è stato tecnicamente diseguale, con un lato impreciso che ne esaltava la capacità di improvvisare nelle situazioni apparentemente definitive, nelle quali ormai, l'osservatore di parte, il comune mortale, si portava la mano sulla fronte per il segno della croce, che la fede è un sentimento a cui conviene cedere. ([[Alessandro Bonan]])
*Di Buffon mi meraviglia molto che alla sua età continui a giocare senza mai fallire. È un esempio a cui ispirarsi. ([[Rinat Dasaev]])
*Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto. Buffon è anche capitano e portiere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]: credo che debba dare l'esempio e dimostrare onestà. ([[Zdeněk Zeman]])
*È la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] dentro e fuori dal campo. [...] Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l'ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. ([[Gianluigi Donnarumma]])
*È un punto di riferimento per me ma anche per i portieri della mia generazione. Quando ho cominciato a giocare sognavo di diventare come lui ed ogni volta che lo affronto è sempre un piacere. ([[Iker Casillas]])
*{{NDR|«Zoff o Buffon?»}} Gigi è esploso prima, io sono maturato col tempo. Ma certo non mi sento inferiore. ([[Dino Zoff]])
*{{NDR|Dopo aver superato il record d'imbattibilità di [[Dino Zoff]] in Serie A}} Gigi è importantissimo per noi non solo in campo, ma anche negli spogliatoi, lo è come calciatore, capitano e uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che dimostra tutti i giorni la sua professionalità e che ha voglia di migliorarsi sempre. ([[Claudio Marchisio]])
*Gigi è un Maradona. Uno come lui nasce ogni cento anni. Però ha rovinato una generazione di portieri, perché di Maradona ce n'è uno e gli altri al suo confronto sembrano tutti normali. Gigi ha schiacciato con la sua classe e la sua bravura tanti portieri di talento. ([[Antonio Mirante]])
*Il classico fuoriclasse che può appartenere a ogni epoca. [...] La grandezza di Gigi sta in tutta la sua carriera: si è presentato a 17 anni da portiere straordinario e lo è ancora oggi. Durante questo periodo, ci sono stati dei portieri ai suoi livelli [...], ma nessuno ha avuto la sua regolarità. ([[Luca Marchegiani]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sul gol non convalidato al Milan in Milan-Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} Il mio portiere, il capitano della nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani. ([[Marcello Nicchi]])
*Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. ([[Morgan De Sanctis]])
*La prima parola che mi viene in mente è leggenda. Ha fatto la storia della [[Juventus Football Club|Juve]] e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], come lui non c'è nessuno ed è il miglior esempio possibile da seguire. ([[Stefano Sturaro]])
*Le grandi squadre hanno bisogno di un leader di spogliatoio che incarni lo spirito della maglia: e, visto che siamo in [[Italia]], se è italiano, meglio. Se è Buffon, è il massimo. ([[Massimo De Luca]])
*{{NDR|Dopo la partita Juventus-Livorno 2-0 del 19 settembre 2009}} Non ho mai visto nulla di simile. Buffon è il miglior portiere di sempre, giocatori come lui e [[Diego Armando Maradona|Maradona]] sono irripetibili. Questa sera ha parato tutto. Abbiamo tirato da tutte le parti e lui c'era sempre. Non ci ha concesso nulla. ([[Aldo Spinelli]])
*Ormai è diventata una moda parlare di "nuovo Buffon". [...] Sinceramente non so se ci sarà un nuovo Buffon, considerando che Gigi è eccellente in tutto. ([[Luigi Di Biagio]])
*Trovare il nuovo Buffon è difficile, uno come lui è impossibile da imitare, è il [[Diego Armando Maradona|Maradona]] dei portieri. ([[Emiliano Viviano]])
*Un pronostico per la partita? Non so, chiedetelo a Buffon: io vado solo in tabaccheria, è lui quello che passa in ricevitoria. ([[Zdeněk Zeman]])
*Vedere Buffon piangere dopo i playoff persi mi ha commosso. Non è giusto che un portiere che ha fatto la storia chiuda la carriera in nazionale così, potessi gli darei il mio Mondiale. Dovrebbe andarci al mio posto. Se chiedi a un bambino di disegnare la formazione ideale, il numero uno è lui. ([[Ivan Rakitić]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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[[Categoria:Calciatori italiani]]
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[[File:Super Gigi Buffon (Juventus) (2).jpg|thumb|upright=1.3|Gianluigi Buffon nel 2012]]
'''Gianluigi Buffon''' (1978 − vivente), ex calciatore e dirigente sportivo italiano.
==Citazioni di Gianluigi Buffon==
{{cronologico}}
*Quando sento il nome di {{NDR|Nevio}} Scala mi viene sempre in mente la mattina del 19 novembre 1995. Saranno state le nove, viene in camera mia in ritiro e mi dice: "Oggi giochi tu". Affrontavamo il Milan. Dissi soltanto: "O.K.". Poi mi attaccai al telefono e chiamai tre o quattro miei amici: raccontai tutto e loro vennero a vedere il mio debutto in serie A. Non si possono dimenticare certi momenti.<ref name="Gazzetta-1997">Dall'intervista ''[http://archiviostorico.gazzetta.it//1997/novembre/05/Buffon_passaporto_per_successo_ga_0_9711052001.shtml Buffon: passaporto per il successo]'', ''La Gazzetta dello Sport'', 5 novembre 1997.</ref>
*È la mia forza: non ho paura di nessuno.<ref name="Gazzetta-1997"/>
*Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte [[Juventus Football Club|questa società]] sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.<ref>Dall'intervista a Sky Sport dopo la partita Cagliari – Juventus 2-3 del 2 settembre 2007.</ref>
*Non voglio più sentire nulla su [[Calciopoli]], il passato è importante ma il futuro lo è ancora di più.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/08/news/buffon_inter_basta_calciopoli-12213650/ Juve-Inter? Basta parlare di Calciopoli...]'', ''repubblica.it'', 8 febbraio 2011.</ref>
*Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro. Bisogna stare molto attenti a dare giudizi troppo veloci: anni fa ci sono passato anch'io, infangato in prima pagina per una cosa nella quale non c'entravo per niente: per ora stiamo facendo solo questo, cioè una grande pubblicità a uno scandalo dove per ora non c'è nulla di concreto.<ref>Citato in ''[http://www.corriere.it/sport/11_giugno_08/totti-roma-smentita-avvocato_9d5ebd58-91ca-11e0-9b49-77b721022eeb.shtml Totti: «Stupore e rabbia, io estraneo» Buffon: è un'Italia da piazzale Loreto]'', ''corriere.it'', 8 giugno 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Andrea Pirlo]]}} Quando l'ho visto giocare ho pensato: Dio c'è, perché è veramente imbarazzante la sua bravura calcistica.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2011/09/12-144099/Pirlo+si+prende+la+Juve%3A+%26%23232%3B+lui+il+colpo+del+mercato Pirlo si prende la Juve: è lui il colpo del mercato]'', ''tuttosport.com'', 12 settembre 2011.</ref>
*Il giorno dell'inaugurazione dello [[Allianz Stadium (Torino)|Juventus Stadium]]. Ho provato tante emozioni, tutte molto forti. Mi sono detto "ma in che società sto giocando". Sono riemersi pensieri che non mi toccavano da parecchio tempo. Ho risentito tutto l'orgoglio di far parte di un club con una storia unica, che fa tremare le gambe. Quella sera mi ha caricato a mille, è stata fondamentale a livello di motivazioni, è come se fossi tornato indietro nel tempo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/buffon%20gazzetta%20news%2024dicembre2011 Buffon: «Voglio meritare la Juve a vita»]'', ''juventus.com'', 24 dicembre 2011.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Sebastiano Peruzzo dopo Juventus-Siena 0-0 del 5 febbraio 2012}} Se mi vieni a chiedere se c'è un corner o no, ti dico che non c'era e lo assegni lo stesso, allora dimostri di non mantenere un comportamento serio, e mi invogli a cercare di imbrogliarti la volta successiva, per ottenere il massimo risultato possibile. Di certo non rischierei di perdere la mia onorabilità e la mia serietà per un calcio d'angolo; contro l'Udinese l'arbitro era in dubbio in una situazione simile, e io gli avevo detto che il corner per gli avversari c'era.<ref>Citato in ''[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=329170 Juventus, Buffon sull'arbitro Peruzzo: "Comportamento poco serio"]'', ''tuttomercatoweb.com'', 5 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul [[gol fantasma]] del milanista Muntari nella partita Milan – Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} L'azione è stata talmente convulsa e veloce che non mi sono accorto se fosse gol o no. E se anche se me ne fossi accorto, non faccio il figo e il bello, e ammetto che non l'avrei detto all'arbitro. Per il processo di beatificazione, più avanti.<ref>Citato in Massimiliano Nerozzi, ''[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/444128/ Buffon: nessuno mi può giudicare]'', ''lastampa.it'', 27 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Dopo l'ultima partita di [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] in campionato con la Juventus nel 2012}} Commovente è l'unica parola che mi viene in mente. Era giusto così, il tributo ad Alex che ha passato metà della sua vita a combattere e lottare per questa maglia. È davvero tanto. E quando il legame, il cordone ombelicale si spezza, resta tanta amarezza.<ref>Citato in Elvira Erbí, ''Buffon: «Commosso per un legame che si è spezzato»'', ''Tuttosport'', 14 maggio 2012, p. 2.</ref>
*Nei prossimi 150 anni non ci sarà uno come [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. Chi vestirà la sua maglia numero 10 dovrà sapere chi l'ha portata, come l'ha portata e comportarsi di conseguenza.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/16-188286/Buffon%3A+%C2%ABDel+Piero+esempio+per+chiunque+avr%C3%A0+la+10%C2%BB Buffon: «Del Piero esempio per chiunque avrà la 10»]'', ''tuttosport.com'', 16 maggio 2012.</ref>
*Alcune volte si pensa... E in alcuni casi si dice che sono meglio due feriti che un morto. Le squadre le partite se la giocano e sarà sempre così, ma ogni tanto qualche conto bisogna anche farlo.<ref name="Gazzetta-2012">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-05-2012/buffon-non-temo-conte-ogni-tanto-si-fanno-calcoli-911337620121.shtml Buffon: "Non temo per Conte Ogni tanto si fanno calcoli..."]'', ''gazzetta.it'', 25 maggio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul numero di campionati italiani vinti della Juventus al 2012}} Dico sempre che sul campo è accaduta una cosa, in altre sedi un'altra, se poi conta più una sede che il campo... Amen. Se mi chiedono quanti ne ho vinti, dico che ne ho vinti 5, ma che ne hanno assegnato 3.<ref name="Gazzetta-2012"/>
*{{NDR|Alla vigilia degli Europei 2012}} Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi sogniamo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.<ref>Citato in ''[http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206081256-ipp-rt10104-euro2012_buffon_darei_2_3_anni_vita_per_vedere_italia_in_finale Euro2012: Buffon, "Baratterei 2-3 anni vita per vedere l'Italia in finale"]'', ''agi.it'', 8 giugno 2012.</ref>
*Come se i colpevoli fossero sempre gli altri<ref name=spagnacroazia>Le dichiarazioni risalgono agli Europei 2012. Le squadre nel girone dell'Italia sono Croazia, Spagna e Irlanda. Per via dei risultati delle prime due giornate, a Croazia e Spagna basterebbe un pareggio con 2 o più gol per qualificarsi entrambe, indipendentemente dal risultato dell'Italia. A causa di questa particolare situazione di classifica, molti giornalisti e personaggi televisivi italiani hanno ricamato più volte sull'ipotesi di un "biscotto", anche in riferimento a un episodio degli Europei 2004.</ref>, come se le responsabilità non spettassero mai a noi, come se il potersi trovare in una situazione favorevole non fosse mai frutto del merito ma sempre e solo della fortuna sfacciata o del caso, come se ammettere che gli avversari sono stati più bravi fosse uno smacco inaccettabile per il nostro ego, come se per nascondere le nostre insicurezze e fragilità avessimo sempre bisogno dell'alibi, come se sapere se ci sono due omosessuali in nazionale fosse l'unico interesse del paese, come se, alla fine di questi giorni di caccia alle streghe, si scoprisse che all'estero sono migliori di noi... vabbè... come se questi pensieri servissero a qualcosa... Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere, il resto è aria fritta, discorsi da bar, congetture da mediocri, argomentazioni da perdenti...<ref name= biscotto>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/16-06-2012/buffon-duro-sfogo-facebook-basta-col-biscotto-pensiamo-noi-911554774871.shtml Buffon e il biscotto, sfogo su Facebook: "Argomentazioni da perdenti"]'', ''gazzetta.it'', 16 giugno 2012.</ref>
*Mamma mia... sic transit gloria mundi... è da due giorni che si parla solo ed esclusivamente di "biscotto"<ref name=spagnacroazia/>, biscotto di qua, biscotto di là, biscotto di su, biscotto di giù... come se avessimo già vinto la partita con l'Irlanda, come se gli altri non avessero il sacrosanto diritto di sentirsi offesi da tali illazioni, che appartengono solo ed esclusivamente a noi, ... come se gli altri non avessero il privilegio di pensare che [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] con l'Irlanda potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti nostri (cosa assolutamente da escludere), come se la cultura del sospetto appartenesse solo a noi e noi fossimo gli unici a poterla esercitare, come se pareggiare fosse uguale a fare 2-2, come se accontentarsi di un risultato (che soddisfa entrambi) negli ultimi 20 minuti fosse uguale a mettersi d'accordo.<ref name= biscotto/>
*Viaggiare è più bello che arrivare, battersi è più bello che vincere.<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/317034321718585 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 19 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/2012/06/19-194946/Buffon:+«Battersi+è+più+bello+che+vincere,+avanti+Italia!» Buffon: «Battersi è più bello che vincere, avanti Italia!»]'', ''tuttosport.com'', 19 giugno 2012.</ref>
*Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. [...] senza [[sogno|sogni]] non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/321355617953122 post] sull profilo ufficiale ''facebook.com'', 27 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/27-196551/Buffon:+«Italia+devi+osare.+Prendiamoci+il+nostro+sogno» Buffon: «Italia devi osare. Prendiamoci il nostro sogno»]'', ''tuttosport.com'', 27 giugno 2012.</ref>
*Io sono sempre ottimista, positivo, felice. A volte non mi va di dimostrarmi tale in pubblico, però quando sono nello spogliatoio e con i compagni sto bene. Quella è la mia forza e quando sono in campo nulla e nessuno potrà condizionarmi.<ref>Citato in ''[http://www.radioradio.it/sport/buffon-e-pirlo-nulla-condiziona-la-nostra-juve Buffon e Pirlo: «Nulla condiziona la nostra Juve»]'', ''radioradio.it'', 8 agosto 2012.</ref>
*Il [[Calcio (sport)|calcio]] giocato è sicuramente la miglior medicina per il calcio stesso.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/26-08-2012/buffon-difesa-conte-fatto-passare-delinquente-912392720691.shtml Buffon in difesa di Conte: "Fatto passare da delinquente"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2012.</ref>
*Io credo che bandiera o non bandiera bisogna vedere come ci si comporta, perché se uno sta tanti anni in un posto e non dà l'esempio con i comportamenti, magari per altri può essere una bandiera e invece non è così.<ref name= alibi>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/12/08-231415/Buffon%3A+%C2%ABTroppe+polemiche+un+alibi+per+chi+non+vince%C2%BB Buffon: «Troppe polemiche un alibi per chi non vince»]'', ''tuttosport.com'', 8 dicembre 2012.</ref>
*Le polemiche a me non sono mai piaciute perché fanno emergere un lato di noi addetti ai lavori molto netto che è quello dell'incoerenza. Indubbiamente è capitato in due situazioni che la Juve tramite un errore umano ha tratto vantaggio in una partita, ma ogni volta che queste cose accadono alla Juve si scatena un pandemonio mediatico esasperato che è ingiusto nei confronti della società e dei giocatori ed è ingiusto anche perché ho l'impressione che la Juve diventi lo scudo e l'alibi per gli eterni incompiuti, per chi non vince mai.<ref name= alibi/>
*Vorrei leggere su wikipedia, accanto al nome di Gianluigi Buffon, che ha vinto una Champions.<ref>Citato in ''Guerin Sportivo'' nº 2, febbraio 2013, p. 32.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso. È un giocatore straripante e fondamentale per noi, e quindi cercano di fermarlo in un altro modo.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Nazionale/08-06-2013/buffon-balotelli-straripante-allora-provano-fermarlo-un-altro-modo-20540747109.shtml Buffon: "Balotelli è straripante, e allora provano a fermarlo in un altro modo"]'', ''gazzetta.it'', 8 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} I meriti del nostro allenatore per questi due anni e mezzo di percorso sono incredibili e non si sa, fino a quando non ci sarà una controprova, quale sia stato effettivamente il suo merito e quali i meriti nostri. È stato bravissimo a saperci stimolare, pungolare, ad averci dato un gioco e un'identità molto precisa.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/28-12-2013/juventus-gigi-buffon-conte-ha-meriti-incredibili-ci-ha-gioco-identita-201930817907.shtml Juventus, Gigi Buffon: "Conte ha meriti incredibili, ci ha dato gioco e identità"]'', ''gazzetta.it'', 28 dicembre 2013.</ref>
*È l'alibi migliore per chi non vince; dire che la [[Juventus Football Club|Juve]] è davanti perché si comporta in maniera scorretta è una giustificazione da dare ai tifosi. La Juve è come il maggiordomo: sempre colpevole.<ref>Citato in Alberto Mauro, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/10-01-2014/buffon-juventus-come-maggiordomo-sempre-colpevole-alibi-chi-non-vince-202029451949.shtml Buffon: "Juventus come il maggiordomo, sempre colpevole. L'alibi per chi non vince"]'', ''gazzetta.it'', 10 gennaio 2014.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Tito Vilanova]]}} Certe facce trasmettono durezza ma anche lealtà... Non ti ho conosciuto, ma mi porterò dietro questa bella impressione...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/616389495116398?stream_ref=10 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 25 aprile 2014; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Liga/25-04-2014/morte-vilanova-barcellona-per-sempre-eterno-calcio-piange-tito-80518851270.shtml Morte Vilanova, il Barcellona: "Per sempre eterno". Mou: "Giorno triste"]'', ''gazzetta.it'', 25 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Sull'elezione di [[Carlo Tavecchio]] come presidente della FIGC}} Mi hanno preoccupato le modalità attraverso cui si è arrivati all'elezione: a volte triviali, altre pittoresche, altre deliranti. Tavecchio lo conosco e non credo sia corretto denigrare in maniera forte attraverso i giornali. Mettiamola così: se ha 71 anni avrà grande esperienza.<ref name=gazzetta>Citato su ''La Gazzetta dello sport'', 15 agosto 2014.</ref>
*Non ho mai guardato agli altri per emularli o superarli. Gli obiettivi li ho sempre posti per me stesso, per cercare di essere felice, per scrivere pagine importanti per il calcio. Io ho cominciato molto prima di [[Dino Zoff|Zoff]]. Se arrivo a 40 e non a 41 è lo stesso.<ref name=gazzetta/>
*{{NDR|Su [[Gianluigi Donnarumma]]}} Può fare una carriera straordinaria, deve pensare a crescere con la calma necessaria per non farsi mettere pressione tra i grandi, anche se già il fatto di scendere in campo a 16 anni con la maglia del Milan e di reggere l'onda d'urto in un contesto dalle alte pressioni anche mediatiche, è un segnale di enorme grandezza. Ha debuttato un anno più giovane di me: i segnali convergono tutti nella stessa direzione, a questo punto starà a lui. E le prime partite suggeriscono che potrà fare una carriera straordinaria. Io glielo auguro con tutto il cuore, perché queste sono tra le emozioni più belle che può regalarti la vita.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/calcio/nuove-forze-calcio/19-11-2015/buffon-promuove-donnarumma-rinnovo-contratto-aumento-stipendio-procuratore-130993230559.shtml Buffon promuove Donnarumma: "Può fare una carriera straordinaria"]'', ''gazzetta.it'', 19 novembre 2015.</ref>
*Vincere la [[depressione]] è stata la miglior parata della mia vita.<ref>Da un'intervista a ''ABC''; citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/02/09/20181072/buffon-svela-la-sua-parata-pi%C3%B9-bella-battere-la-depressione Buffon svela la sua parata più bella: battere la depressione]'', ''goal.com'', 9 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Riferito alla [[porta (calcio)|porta]]}} Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d'istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo e ultimo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile. Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo sempre stati opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere uno accanto all'altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/966905276731483/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 21 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} L'unico che poteva dare lustro ad un semplice 14, capace di far germogliare calcio dove non ce n'era traccia.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/970215193067158/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 24 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]] nel 2016}} Non sono felice di come vadano le cose attualmente. In Italia non si vince la Champions da quando il Milan non la conquistò contro il Liverpool nel 2007.<ref>In realtà, nel 2010, l'Inter aveva vinto la sua terza Champions League della storia, battendo il Bayern Monaco 2-0.</ref><ref>Da un'intervista al ''Times of India''; citato in ''[http://www.spaziointer.it/2016/06/07/buffon-litalia-non-vince-una-champions-dal-2007-una-dimenticanza-volontaria/ Buffon: "L'Italia non vince una Champions dal 2007", una dimenticanza volontaria?]'', ''spaziointer.it'', 7 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Dopo la sconfitta ai rigori contro la Germania, costata l'eliminazione dagli Europei 2016}} È stato tracciato un solco importante e c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo che potevamo fare e stava bastando. Con un grande gruppo nulla diventa impossibile. [[Antonio Conte|Conte]] ci ha fatto i complimenti perché è stato orgoglioso di aver allenato uomini come noi. Abbiamo dato l'anima per cercare di conseguire questo sogno. È dura perdere in questo modo, uno shock.<ref>Dall'intervista dopo la partita Germania – Italia 1-1 d.t.s. (6 - 5 d.c.r.) del 2 luglio 2016; citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/speciale/euro2016/buffon-e-barzagli-in-lacrime-160-abbiamo-dato-tutto-_1106735-201602a.shtml Buffon e Barzagli in lacrime: "Abbiamo dato tutto"]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 2 luglio 2016.</ref>
*Le Olimpiadi per me sono sempre state una competizione fuori dal tempo. Un'oasi di felicità ed entusiasmo fatta di scherma, atletica, nuoto, tuffi, box, judo, ciclismo, volley, canoa...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1055596604529016/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 5 agosto 2016.</ref>
*Con le [[mano|mani]] i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e perso. Ho superato limiti e sfidato l'impossibile. Ho parato palloni e paure. Le ho tese nella continua speranza di arrivare dove gli altri si erano arresi. Ho spinto chi non aveva il coraggio di buttarsi. Ho cercato di trattenere chi voleva andar via.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1116255935129749/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 11 ottobre 2016.</ref>
*{{NDR|[[Mario Mandžukić]]}} È un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai, con le mosche sotto il naso.<ref>Da un'intervista a Juventus TV, citato in ''[http://gianlucadimarzio.com/it/juventus-buffon-orgoglioso-di-questa-squadra-mandzukic-un-gorillone-aggressivo-di-quelli-che-non-cadono-mai Juventus, Buffon: "Orgoglioso di questa squadra. Mandzukic? Un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 1º marzo 2017.</ref>
*Nella mia carriera è stata molto importante anche la famiglia in cui sono cresciuto, i valori che mi hanno trasmesso, e il modo di saper gestire il successo. Avere avuto una famiglia di sportivi di alto livello mi ha senza dubbio facilitato il compito, aiutandomi a non esaltarmi nei momenti di grande euforia ed a reagire nei momenti di difficoltà.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-fase-bella-e-importante-della-stagione.php Buffon: «Fase bella e importante della stagione»]'', ''juventus.com'', 29 marzo 2017.</ref>
*La sensazione è che noi abbiamo un atteggiamento diverso, più convinzione quando giochiamo determinate gare in questi palcoscenici. Loro, come naturale che sia, hanno un pochino di fame in meno che li rende più umani. Altrimenti non ci sarebbe spiegazione, perché una squadra come il Barcellona vincerebbe tutti gli anni tutte le partite, sono i più forti per distacco. Invece in 12 anni hanno vinto solo tre Champions, questo perché, non dal punto di vista tecnico o tattico, qualcosa è venuto meno. E questo è un dato fondamentale e imprescindibile per noi, per quelle che sono le caratteristiche della Juventus. Non saremo mai come il Barcellona o il Real Madrid, per vincere dovremo sempre sbatterci e sudare le cose più degli altri. Ma, probabilmente, la gratificazione, nel momento in cui raggiungi un obiettivo, è molto più grande.<ref>Da un'intervista a Sky Sport dopo la partita Juventus – Barcellona 3-0 dell'11 aprile 2017; citato in ''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/04/12/juventus-intervista-buffon.html Champions, Buffon: "Col Barça prodigio di Allegri"]'', ''sport.sky.it'', 12 aprile 2017.</ref>
*Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni 60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito.<ref>Da un'intervista a Sky; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-intervista-sky-2904.php Buffon: «Bergamo ci insegna come affrontare le prossime partite»]'', ''juventus.com'', 29 aprile 2017.</ref>
*I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità.... W lo sfottò..... W il campanilismo..... W la sportività.... W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po' meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell'Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l'umanità che arranca. Non accontentiamoci d'essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1317277295027611 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 maggio 2017.</ref><ref>Riferito ad alcuni atti vandalici e a scritte infamanti sulla strada che conduce alla basilica di Superga, {{Cfr|m}} ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/03-05-2017/torino-superga-vittima-atti-vandalici-scritte-offensive-contro-grande-torino-20027990869.shtml Torino, atti vandalici a Superga: scritte offensive contro il Grande Torino]'' e ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/04-05-2017/juve-buffon-superga-torino-20057806707.shtml Juve, Buffon ai vandali di Superga: "Siete più morti dei morti"]'', ''gazzetta.it''.</ref>
*La prima parola che penso dopo ogni vittoria è «domani». Sono orgoglioso dei trofei conquistati. Sento di essere un uomo del mio tempo. Ma è quello che ancora mi attende a tenermi vivo e in continuo movimento. Dalla vita ho avuto più di quanto ho desiderato. Certamente più di quanto ho chiesto. Davanti a un nuovo traguardo, di fronte a un ulteriore obiettivo centrato ho sempre la consapevolezza di aver dato il massimo e la sensazione di aver ricevuto - se possibile - ancor di più. Un retrogusto di costante riconoscenza alla vita che mi costringe a essere un inguaribile ottimista e che mi spinge ad andare sempre oltre: oltre me stesso, oltre le vittorie, oltre il limite.<ref name=stampa>Da ''[http://www.lastampa.it/2017/05/22/sport/calcio/qui-juve/tutti-hanno-tifato-contro-e-ora-penso-gi-al-domani-TMnaEUsnzbHouo6esN7DYP/pagina.html Gigi Buffon: "Tutti hanno tifato contro. E ora penso già al domani"]'', ''lastampa.it'', 22 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria della Juventus del campionato italiano 2016-2017}} Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Sì, dieci. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. Sul campo. Accanto a campioni di cui, mentre scrivo, rivedo volti, fatica e sorrisi. La Federazione, Wikipedia o la Lega dicono che sono otto. Io non discuto arbitri, giudici e leggi. Ma nessuno può negarmi il diritto di sentirli tutti miei [...]. Nessuna polemica quindi. Nessuna volontà di riaprire capitoli passati. Solo l'orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra!<ref name=stampa/>
*{{NDR|Sull'introduzione del [[Video Assistant Referee]] nella Serie A}} Così non mi piace, se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato. Parto dal presupposto che bisogna liberare gli arbitri dal mostro, anche per poter valutare serenamente la bravura di un direttore di gara che si deve prendere la responsabilità delle decisioni in base alle percezioni del campo. Secondo me si sta facendo un uso spropositato del Var, sbagliato. Si diceva che andava utilizzato con parsimonia, in modo giusto e utile. E invece così sembra di giocare a pallanuoto, è qualcosa di molto brutto. Anche perché nel calcio non tutti i contatti sono da rigore. [...] Lo dico mio malgrado, da portiere di una squadra che vince e attacca spesso, quindi mi do la zappa sui piedi. Lo scorso campionato abbiamo avuto tre rigori a favore, quest'anno arriveremo a cinquantacinque, ma questo non è più calcio, diventa pallone da laboratorio. Tra l'altro in questo modo non conosceremo mai l'effettivo valore di un arbitro: se fossimo tutti più sereni, obiettivi e accettassimo gli errori, vivremo con più umanità tutti i risultati. [...] {{NDR|Il Var}} È uno strumento che, adoperato con parsimonia, può dare ottimi risultati e fare il bene del calcio. Ma così non mi piace, è brutto.<ref>Da un'intervista dopo la partita Genoa – Juventus 2-4 del 26 agosto 2017; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-08-2017/juve-buffon-contro-var-se-ne-fa-uso-spropositato-220113079354.shtml Juve, Buffon: "Var? Gli arbitri la usano in modo sbagliato"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Lionel Messi]]}} Quando ci giochi contro e vedi la cattiveria e la rabbia con la quale fa determinati movimenti, con la quale prepara il tiro e scaglia il pallone, capisci che si tratta di un giocatore di un'altra categoria. Quando calcia uno come lui [...], ti accorgi che il peso della palla è diverso rispetto a quella calciata da un giocatore "normale".<ref name="Zuliani">Dall'intervista di Claudio Zuliani a Juventus TV; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-juve-forte-serve-intelligenza-strategia.php Buffon: «La Juve è forte: serve intelligenza e strategia»]'', ''juventus.com'', 14 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Rodrigo Bentancur]]}} È un giocatore che fa diventare semplice e fluida ogni palla ed ogni giocata, questo significa che Madre Natura gli ha dato qualcosa di diverso da tutti gli altri.<ref name="Zuliani"/>
*Ciao caro [[Davide Astori|Asto]], difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l'unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un'eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE... una GRANDE PERSONA PERBENE... eri l'espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l'altruismo, l'eleganza, l'educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1605524922869512/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 marzo 2018.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Michael Oliver dopo Real Madrid-Juventus 1-3 del 12 aprile 2018}} Non sto a sindacare ciò che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci è stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perché non hai la personalità adatta. Un essere umano non può fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura. Devi avere la sensibilità del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo "io non ce la faccio ad arbitrare certe partite". È una questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo. Ha preso una decisione da animale.<ref>Citato in ''[https://www.deejay.it/news/buffon-contro-larbitro-al-posto-del-cuore-un-bidone-della-spazzatura/558928/ Buffon contro l'arbitro: "Al posto del cuore un bidone dell'immondizia"]'', ''deejay.it'', 12 aprile 2018.</ref>
*La Juventus, forgiata dal genio calcistico e dalla visione di tanti campioni, ha trovato nella famiglia Agnelli un faro costante di guida. Con ogni trionfo e sfida, la famiglia ha dimostrato un amore incondizionato per i [[Colori e simboli della Juventus Football Club|colori bianconeri]], trasformando sogni in realtà. Un viaggio di un secolo, intrecciato di passione, dedizione e vittorie senza tempo.<ref>Da un [https://twitter.com/gianluigibuffon/status/1683480662441861123 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'', 24 luglio 2023.</ref>
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{{Int|''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/25/Buffon_buona_domenica_ga_10_060925059.shtml Buffon, buona domenica]''|Dall'intervista di Gabriella Mancini, ''La Gazzetta dello Sport'', 25 settembre 2006.}}
*[...] il campionato {{NDR|di Serie A}} sarà vero quando tornerà su la [[Juventus Football Club|Juventus]].
*{{NDR|Sull'annata in Serie B}} Non ero abituato alla domenica senza pallone ma ho fatto in fretta a cambiare i ritmi.
*{{NDR|Durante la stagione in Serie B}} Sono più impegnato quest'anno che in Serie A: due o tre parate le faccio sempre, in passato la palla la toccavo ancora meno.
{{Int|''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/30-05-2012/buffon-no-comment-monti-ma-niente-paternali-giornalisti-911385609828.shtml "Una vergogna la fuga di notizie, ma il calcio attuale mi ha sorpreso"]''|Citato in ''gazzetta.it'', 30 maggio 2012.}}
*{{NDR|Rivolgendosi ai giornalisti}} Frequentate il calcio da millenni, ma poi avete la forza di fare certe paternali... Io non devo dire quello che volete voi giornalisti. Quando tocchi certi argomenti per voi non è mai il momento giusto. Ma invece credevo che andasse fatto un distinguo tra comportamenti anche discutibili, ma non certo paragonabili a organizzazioni truffaldine, criminali. Come possono essere paragonati episodi tanto diversi? Ma quello che interessa è mettere qualcuno alla gogna...
*Se è vero che gli inquirenti vogliono parlarmi dovete dirmelo voi. Tanto lo sapete prima voi. Ditemelo voi, che sapete tutto sempre prima degli interessati. Ho piena fiducia che un pm possa fare realmente giustizia. Non c'è niente di peggio che speculare sulla vita delle persone.
*Dopo sei anni vinco lo scudetto e diventa un campionato virtuale? Ma se gli episodi sono riferiti al passato mi sembra un campionato senza ombre, no? Anche qui però ci possono essere colpe molto gravi o molto relative. È giusto, di nuovo, fare un distinguo.
*Il punto in cui è adesso il calcio mi ha sorpreso. Mai avrei pensato ci si potesse spingere a tanto. Se si fermasse il calcio, l'80, 85% dei calciatori onesti sarebbe penalizzato.
*[[Daniele De Rossi|De Rossi]] ha detto "Adesso è peggio del 2006". Se sono d'accordo? Sì, questo coinvolge tutto il sistema calcistico, quello principalmente una società {{NDR|la [[Juventus Football Club|Juventus]]}}.
*{{NDR|Sull'Europeo 2012}} Vogliamo vincere, o in ogni caso ritagliarci un ruolo da protagonisti. Ma non diciamo per favore, nel caso di risultati positivi, che le polemiche fanno bene. È solo stucchevole...
{{Int|''[http://www.fifa.com/confederationscup/news/newsid=2065717/index.html A big save is as important as a goal]''|{{en}} ''fifa.com'', 6 maggio 2013.}}
*{{NDR|Fino a 14 anni hai giocato come centrocampista difensivo. Conta la leggenda che fu la performance del portiere del Camerun Thomas N'Kono in Italia 1990 che ti ha spinto ad essere un portiere. È vero?}} Sì lo è. Fu [[Thomas N'Kono]] ed i suoi spettacolari salvataggi che mi fece innamorare con la posizione. Divenne rapidamente il mio eroe e ho chiamato il mio figlio Louis Thomas in suo onore. Dopo che era nato N'Kono mi chiamò per congratularmi.
:''[Up until the age of 14 you played as a defensive midfielder. Legend has it that it was the performances of Cameroon keeper Thomas N'Kono at Italy 1990 that made you want to be a goalkeeper. Is that right?] Yes it is. It was Thomas N'Kono and his spectacular saves that made me fall in love with the position. He quickly became my hero and I called my son Louis Thomas in his honour. After he was born N'Kono called to congratulate me.''
*{{NDR|È una grande parata tanto importante quanto un gol?}} Onestamente penso che sì. I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi.
:''[Is a big save as important as a goal?] I honestly think it is. Goalkeepers know that it's hard for them to make up for any mistakes they might commit. It's a position that demands total concentration. You can never afford to relax.''
*{{NDR|Qual è la parata più importante che abbia mai fatto nella tua carriera?}} È molto difficile sceglierne una in particolare. Per fortuna ho avuto alcune, anche se penso che quella che feci a [[Zinedine Zidane]] nella finale di Coppa del Mondo del 2006 in [[Germania]] è stata probabilmente la più decisiva.
:''[What's the most important save you've ever made in your career?] It's very hard to pick one out in particular. Luckily, I've had quite a few, though I think one I made from Zinedine Zidane in the Final at the 2006 World Cup in Germany was probably the most decisive.''
*{{NDR|Hai fatto quasi 800 presenze a livello di club e di 126 per il tuo paese. Quale allenatore ha avuto il maggiore impatto su di te e hai capito meglio di chiunque?}} Io non voglio essere noioso, ma penso che ogni allenatore ha avuto un impatto decisivo sulla mia carriera. Devo dire, però, che [[Antonio Conte]] è sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In un breve lasso di tempo è riuscito a infondere nuova vita in una squadra che in due stagioni non ha saputo fare di meglio del settimo posto. E lui fu subito vincente.
:''[You've made nearly 800 appearances at club level and 126 for your country. Which coach has had the biggest impact on you and has understood you better than anyone?] I don't want to be boring but I think every coach has had a decisive impact on my career development. I have to say, though, that Antonio Conte is definitely the best coach I've worked with. In a short space of time he's managed to breathe new life into a team that in two seasons could do no better than seventh place. And he was a winner straightaway.''
*{{NDR|Cosa significa la [[Juventus Football Club|Juventus]] per te?}} Una vita di successo, lotta ed impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e ha aiutato gli altri a crescere. È una sorta di vita scelta, un modo di vita.
:''[What does Juventus mean to you?] A life of success, struggle and commitment. It's a family I've grown up in and helped others to grow in. It's a kind of life choice, a way of life.''
{{Int|''[http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/04/23-10823472/veltroni_intervista_buffon_juve_per_sempre/ «Juve per sempre»]''|Dall'intervista di [[Walter Veltroni]], ''corrieredellosport.it'', 23 aprile 2016.}}
*[...] la mia folgorazione per questo ruolo la ebbi durante i mondiali in Italia del 1990. Avevo dodici anni e mi innamorai non di Maradona o di Lineker e neppure di Roger Milla ma di [[Thomas N'Kono]], il portiere del Camerun, che allora aveva già trentaquattro anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita. È involontario merito suo se sono arrivato dove sono arrivato. Era un portiere che usciva dagli schemi, faceva delle respinte di pugno fantastiche, cose che noi non eravamo abituati a vedere. Insomma fu amore a prima vista per N'Kono ma, soprattutto, per il suo ruolo.
*Se sono in palio i tre punti, se è una partita importante il tuo pensiero, anche quando attacca la tua squadra, è tutto concentrato sull'azione, sulla previsione, quasi geometrica, di quali potrebbero essere le insidie di un improvviso rovesciamento di campo. Ma quando la partita ha un risultato certo o è meno importante di altre il [[portiere]], quando la palla è lontana, pensa ai casi suoi, ai suoi problemi di vita quotidiana. È assorto, spesso guarda il pubblico, ma la sua testa è lontana. Questa è la verità, vera. Ma un buon portiere non si distrae, quando si ha bisogno di lui.
*{{NDR|Sulle doti essenziali per un portiere}} In primo luogo la sicurezza che sai trasmettere agli altri, alla tua squadra. La devi trasmettere anche a prescindere da quella che hai davvero dentro di te. Anche se tu non sei sicuro devi far intendere agli altri che hai il controllo della situazione e che loro possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura. E poi serve solidità mentale. È la condizione per durare molto e sbagliare poco. Se ci pensa, tutti i grandi portieri hanno avuto carriere lunghe.
{{Int|''[http://www.lastampa.it/2016/12/19/sport/calcio/qui-juve/buffon-sono-umano-ho-il-diritto-di-sbagliare-JFgZFKBPViVr19EbcB9XmM/pagina.html "Sono umano, ho il diritto di sbagliare"]''|Dalla presentazione del libro ''Oltre la crisi''; citato in Gianluca Oddenino, ''lastampa.it'', 19 dicembre 2016.}}
*Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventare uomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere. Io ho fatto tanti errori e ne sono consapevole, alcuni di questi erano anche vergognosi, ma sono umano e ho il diritto di sbagliare.
*Ognuno di noi deve trovare una via d'uscita al pessimismo e se te la cavi da solo, ti sentirai molto più sicuro. Io, però, non voglio educare le persone: quello lo devono fare i genitori. In campo posso avere comportamenti giusti e sbagliati, ma questi possono essere uno spunto per discuterne e non devono essere un modello. Il confronto tra le persone aiuta a crescere e ad accettare i propri limiti.
*A 13 anni ero solo a Parma, mi piaceva divertirmi e trascinavo gli altri. Una sera, ad una festa, avevo un po' bevuto e un mio caro amico mi viene vicino tutto esaltato e mi dice: "In tasca ho 5-6 pastichette". Io pensavo avesse mal di testa, ma quando me ne mette una di queste in bocca, io la sputo. Ecco, in quel momento ho scelto: con la mia personalità e il mio carattere. Magari non sarebbe successo nulla, ma io lo ritenevo insano e stupido: sapevo divertirmi da solo, senza avere dipendenze. La cosa si è chiusa lì, ma tre anni dopo quel mio amico è morto per overdose di pastichette. Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho capito che la colpa era solo sua e io volevo vivere.
*Quando smetterò [...], mi porterò dietro la certezza che nulla è mai scontato e niente è impossibile nella vita. I sogni vanno coltivati e sono la cosa più bella del mondo se trovi una sintonia con te stesso e parli con onestà, se ci metti passione e voglia di soffrire. Se uno rinasce dopo la sconfitta, la vita ti dà squarci di vita e di sole bellissimi.
*A 31 anni ho avuto un'operazione alla schiena molto delicata e molti mi dicevano che non avrei giocato più. Sono passati quasi otto anni e mi sento fortunatissimo, perché mi sono tolto grandi soddisfazioni. Ho avuto la costanza e la voglia di stupire anche me stesso. Però non credete alla gente che non ha paura: io dopo 22 anni di carriera, in certe partite ho paura. Temo di sbagliare e deludere, ma trovare il coraggio per battere la paura ti fa dare il massimo. Io lo dico sempre ai miei compagni di squadra, soprattutto ai più giovani.
*Ho coronato quello che era il mio sogno di bambino: volevo questo e l'ho ottenuto. Sono emozioni totalizzanti e per questo non ho paura nella vita, al massimo ho paura per gli altri. Posso temere di non essere stato un bravo papà, ma con il tempo le cose si sistemano. Ho sempre avuto coraggio nelle scelte e credo di poter sempre dimostrare la bontà di quel che ho fatto.
{{Int|''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/03/20/intervista-buffon-gioco-ancora-per-la-champions.html "Non mi ritiro perché voglio la Champions"]''|Da un'intervista a ''Kicker''; citato in ''sport.sky.it'', 20 marzo 2017.}}
*Da anni mi chiedo cosa mi spinga ancora a giocare. Questa battaglia interiore mi porta forti motivazioni. Se avessi vinto la [[UEFA Champions League|Champions]] sarei svuotato, il fatto di non averla ancora vinta mi sprona.
*Un [[portiere]] deve essere masochista. Come ruolo può essere paragonato all'arbitro. Ha il potere di comandare ma può solo subire gol, non può segnare, e deve sopportare offese continue. La psicologia dovrebbe studiare questo ruolo così contraddittorio. Per me fare una papera è uno shock. Ci metto giorni a riprendermi. Invidio chi ne commette di più. Lo shock non è così grande.
*{{NDR|Sulla [[depressione]] che lo colpì anni prima}} Fu fondamentale non prendere medicine. Rimasi artefice del mio destino, senza dipendere dai farmaci.
{{Int|''[https://www.corriere.it/sport/18_dicembre_31/gigi-buffon-non-vendero-mai-miei-ideali-soldi-che-orgoglio-psg-a7719054-0c6a-11e9-a68b-18db728c9ce6.shtml «Non venderò mai i miei ideali per soldi. Che orgoglio il Psg»]''|Dall'intervista di Paolo Tomaselli, ''corriere.it'', 31 dicembre 2018.}}
*{{NDR|«Come fa un campione a non sedersi?»}} Se la vita è stata benevola nei tuoi confronti e ti ha dato qualità fuori dal comune, non ti devi accontentare di essere uno dei tanti, ma il numero uno. Non so se sia fuoco, ambizione o amor proprio. So che non mi va di sprecare tempo, perché nulla è impossibile nello sport.
*{{NDR|Sugli [[italiani]]}} Ho una sorta di tenerezza verso i nostri difetti. Siamo un popolo bello, anche se incoerente, impulsivo, a volte insensato: se affonda un barcone a [[Lampedusa]] e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dell'ingresso di 300 immigrati e ci chiediamo che cosa vengano a fare...
*{{NDR|Sulle sue letture}} [[Indro Montanelli|Montanelli]], la [[Oriana Fallaci|Fallaci]], ma anche [[Giorgio Bocca]] [...] sono persone che sono state anche attaccate duramente, perché in Italia non si riconosce la differenza tra i grandissimi e quelli che hanno meno qualità. Sono stati degli esempi e non possiamo perdere questo patrimonio: non esiste che i ragazzi di oggi non li conoscano. Come vuoi che possano alimentare la curiosità politica, ideale, umanistica? I punti di riferimento non possono mancare.
{{Int|''[https://www.ilmessaggero.it/sport/buffon_juventus_champions_ultime_notizie_cosa_ha_detto-7927022.html Buffon: «Le finali di Champions non sono una ferita. C'è un errore che non rifarei» ]''|Dall'evento "Campioni sotto le stelle" al Forum di Biella; citato in ''ilmessaggero.it'', 10 febbraio 2024.}}
*La [[Juventus Football Club|Juve]] è stata la mia vita calcistica, ho dei ricordi bellissimi di una crescita sia dal punto di vista umano che sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a farlo tuo non ti mollerà mai.
*Quella maglia dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] è stata la soddisfazione più grande. Rappresentare l'Italia voleva dire mettere d'accordo tutti. Il mio obiettivo era concludere con il Mondiale, sarebbe stato il sesto, ma purtroppo la vita non ha voluto. Non sono neanche arrabbiato. Mi piacciono il bianco o il nero o il bianco e nero insieme. Ho lasciato a 40 anni perché dietro c'era un portiere molto forte come Donnarumma, mi sembrava la cosa più logica.
*{{NDR|Sulla mancata vittoria della UEFA Champions League}} Non è mai stata una ferita per me, ma piuttosto lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno aspettano questa coppa. Per me giocare in Champions era una gioia già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio, ma non mi interessa.
*Nella mia squadra dilettantistica giocavo centrocampista, ma con amici mi cimentavo anche da portiere e di tanto in tanto mi riuscivano cose fuori dal comune. Questa cosa l'aveva osservata bene mio padre. Solo che a me piaceva fare goal, esultare, determinare la partita e quando sei bimbo determinarla significa fare goal, non evitarlo. Ho deciso di fare il portiere dopo l'infatuazione per N'Kono, ma all'inizio doveva essere solo un prendersi un anno di riposo e soddisfare una curiosità.
*Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente. Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato a 18 anni il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie.
*Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari mi sono stirato il polpaccio nello spareggio playoff. Era la seconda volta in un anno e ho capito che era meglio fermarsi. Sono infortuni che a una certa età si ripetono nel tempo e con questa discontinuità, tra l'allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertito ancora sì, ma non giocando a singhiozzo.
{{Int|''[https://www.corriere.it/cronache/24_novembre_19/gigi-buffon-intervista-3cae0f0b-3603-430a-892a-b2eb4c1a8xlk.shtml?refresh_ce Gigi Buffon: «Guarii dalla depressione anche grazie a Chagall. Così legai subito con Totti. Dissi a Conte di Ilaria D'Amico»]''|intervista di Aldo Cazzullo, ''corriere.it'', 19 novembre 2024.}}
*Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. Nebbia. Ero in panchina. Si mise a nevicare. Prato tutto bianco. Il mister mi chiamò: "Buffon, tocca a te".
*[...] da bambino passavo l'inverno in Friuli dai nonni. I miei avevano già due figlie, lavoravano, non potevano badare a me. I primi ricordi sono i campi innevati. Mi piaceva l'idea di questo velo bianco che ridava purezza a tutto. Così mi ci tuffavo dentro. Non sapevo che a tuffarsi nella neve ci si bagna.
*C'è qualcosa di masochista, nel portiere. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l'area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, Silvano Martina. E l'ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere.
*Il portiere parla da solo. Parla con i suoi guantoni. Soprattutto, ho sempre avuto una buona dose di strafottenza. Senza di quella, non sarei sopravvissuto.
*{{NDR|Parlando del suo esordio in Serie A nel 1995}} Nel sottopassaggio incrociai gli sguardi di Weah, Boban, Costacurta, Baresi. A un certo punto sentii una pacca sulla spalla. Era Paolo Maldini, che mi incoraggiava. Anche lui aveva esordito in A da ragazzino: sapeva cosa voleva dire. Non ho mai dimenticato quel gesto. [[Paolo Maldini]] non è stato soltanto un calciatore immenso; ha le due qualità che ammiro di più in un uomo, lealtà e coraggio.
*Avevo il complesso di non essermi diplomato. Mi sentivo in colpa verso i miei genitori, volevo iscrivermi all'università. Stavo facendo un massaggio defatigante, e i due massaggiatori, due Lucignolo, mi dicono che ci pensano loro, che tutti i calciatori fanno così... Insomma, mi procurarono un diploma falso. Un'ingenuità incredibile. Che ho pagato.
*Di sicuro non sono fascista, tanto meno razzista. Ho chiamato il mio primogenito Louis Thomas, che ora gioca attaccante nelle giovanili del Pisa, in onore dell'eroe della mia infanzia: Thomas N'Kono. Sono stato l'unico europeo ad andare in Camerun per il suo addio al calcio: un ricordo stupendo.
*Sono un anarchico conservatore. Carrara, la mia città, è terra di anarchici. Credo profondamente nella libertà, e ho pagato un prezzo per questo. Abbraccio i giornalisti, ma non ho mai cercato la loro complicità. E i giornali, i social, contano molto nel nostro ambiente.
*Avevo un'offerta dal Barcellona come secondo portiere: l'idea di giocare con Messi, dopo CR7, mi piaceva. Un giorno però stavo guidando, e alla radio danno una canzone di Jovanotti che ho amato molto e non sentivo da dieci anni: "Bella". Alzo lo sguardo, e vedo il casello di Parma. Un segno. Chiudere dove tutto era cominciato.
*{{NDR|Parlando di [[Cristiano Ronaldo]]}} Abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto: confidenze, giudizi sulle nuove leve. Vedevo in lui una grande forza e anche una fragilità, legata all'assenza del padre, al percorso duro che ha dovuto affrontare.
*[[Francesco Totti|Francesco]] è un cavallo di razza: va amato e protetto.
*{{NDR|[[Luciano Moggi]]}} Una persona simpatica e controversa, un dirigente che ha sempre avuto successo, un carismatico che teneva a distanza i calciatori ma li sapeva prendere.
*{{NDR|Parlando dell'espulsione di Zidane dopo la testata rifilata a Materazzi in occasione delle [[finale del campionato mondiale di calcio 2006]]}} Richiamai l'attenzione dell'arbitro, perché temevo che Marco non si rialzasse. Avevo appena parato un colpo di testa di Zidane che pareva una sassata: per poco non mi piega la mano. Soltanto dopo trenta secondi ho realizzato, non lo nego, che l'espulsione dell'avversario più forte sarebbe stata un vantaggio.
{{Int|''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/buffon-rivela-tre-anni-fa-consigliai-motta-ad-agnelli-non-e-facile-arriva-dopo-un-mostro-sacro-713532 Buffon rivela: "Tre anni fa consigliai Motta ad Agnelli. Non è facile, arriva dopo un mostro sacro"]''|Dall'intervista rilasciata a ''Cronache di Spogliatoio''; citato in Alessandra Stefanelli, ''tuttojuve.com'', 10 dicembre 2024.}}
*Ho una stima enorme in [[Thiago Motta]], l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole come lo Spezia, per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. E quando la Juve lo ha preso sono stato veramente felice perché a me piace. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni. Ho grande fiducia in lui.
*Conoscendolo adesso da vicino devo dire che [[Luciano Spalletti|Spalletti]] mi sarebbe piaciuto averlo perché mi ci ritrovo tanto in certe sue considerazioni, in certi suoi pensieri e nel suo coraggio. A volte come dice lui "ha fatto casino", ma ha sempre dimostrato coraggio e di voler dare al gruppo la predominanza sul singolo. Questo è sinonimo di una persona che lotta per un'uguaglianza, che nel calcio non ci può mai essere fino in fondo perché ci sono i campioni e i meno campioni, come in tutti i lavori, ci sono gli architetti e gli operai.
*{{NDR|Parlando di [[Mario Mandžukić]]}} Lui era particolare. Il primo giorno gli dettero un armadietto in mezzo allo spogliatoio e lui disse: "No good". Diceva solo questo. Si è messo in un angolino da solo… Ma era un finto burbero perché le sue caratteristiche erano chiare: altruismo, cuore d'oro. Era uno su cui potevi contare quando la gara cominciava a essere maschia, era molto positivo averlo dalla tua parte.
*{{NDR|Parlando di [[Kylian Mbappé]]}} Non si può discutere uno come lui. Eravamo in grande confidenza a Parigi, mi voleva bene e gliene volevo. All'epoca aveva del buono dentro, era un ragazzo sano. Se avesse avuto suggeritori vicino di un certo livello avrebbe potuto fare meglio di quanto fatto. Uno come lui, per le doti tecniche e fisiche, non ha limiti, il Pallone d'Oro è l'arrivo normale.
===Attribuite===
*Ragazzi, così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. {{NDR|Inter e Milan}} Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions League.<ref name="Bocca" >{{Cfr}} Fabrizio Bocca, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/11/04/news/juventus_caso_buffon_smentita-151293270/ Juventus, Buffon e gli avversari che "si scansano": scoppia il caso, la Juve smentisce]'', ''repubblica.it'', 4 novembre 2016.</ref>
:Secondo la ''Gazzetta dello Sport'' Buffon avrebbe rivolto tali parole ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la partita Juventus 2-1 Napoli del 29 ottobre 2016. La Juventus ha smentito l'articolo della ''Gazzetta'' con un comunicato: «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo "E Buffon alza di nuovo la voce..." è falso, e ha l'unico obbiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juve, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». La ''Gazzetta'', dal canto suo, ha confermato la veridicità dell'articolo facendo solo una precisazione: «In quanto al verbo "scansarsi" che ha generato molte reazioni, era usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari».<ref name="Bocca" />
==Citazioni su Gianluigi Buffon==
*Ama il proprio lavoro, ma soprattutto ama la sfida: è uno a cui piace vincere le sfide, penso che abbia in testa dei traguardi straordinari e quindi trova motivazioni, trova stimoli. Poi ha questa capacità di essere leader senza esserlo [...] perché è il suo comportamento, il suo modo di affrontare determinati argomenti, con molta trasparenza, con il sentimento che prova e questa è una bella cosa, non è brutto. Tante volte associano certe dichiarazioni come segnali di debolezza, no, sono segnali forti, quando tu sei sincero e trasmetti quello che senti, puoi essere molto più convincente rispetto a tanti altri che si assumono come portatori della verità. ([[Cesare Prandelli]])
*Aver giocato nei suoi anni è stata una grande sfiga, ma anche la più grande fortuna. ([[Marco Amelia]])
*Buffon è il più forte del mondo, è il [[Lionel Messi|Messi]] dei portieri. ([[Christian Abbiati]])
*Buffon [...] è un campione che non ti aspetti; si mette subito al tuo stesso livello. ([[Federico Bernardeschi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Buffon pareva vecchio, da buttare: così dicevano. Oggi è di nuovo santo. Io dico che Buffon è su un altro pianeta, uno così nasce ogni quarant'anni. Conta la forza, la continuità. E lui regge da più di 15 stagioni. ([[Emiliano Viviano]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sui pareggi di fine campionato 2011-2012}} Buffon non rappresenta tutti i calciatori italiani, pensi a parare e a rappresentarci agli Europei. Lui deve parare più che parlare. ([[Massimo Cellino]])
*Di Buffon mi ha sempre colpito il contrasto tra la fragilità dichiarata fuori dal campo [...] e l'onnipotenza mostrata sul campo, dove non si capiva mai la fine del suo corpo e l'inizio dell'impossibile. Sapeva districarsi tra le pallottole e rimanere incolume, eroe di un fumetto animato. Fisicamente mostruoso, è stato tecnicamente diseguale, con un lato impreciso che ne esaltava la capacità di improvvisare nelle situazioni apparentemente definitive, nelle quali ormai, l'osservatore di parte, il comune mortale, si portava la mano sulla fronte per il segno della croce, che la fede è un sentimento a cui conviene cedere. ([[Alessandro Bonan]])
*Di Buffon mi meraviglia molto che alla sua età continui a giocare senza mai fallire. È un esempio a cui ispirarsi. ([[Rinat Dasaev]])
*Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto. Buffon è anche capitano e portiere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]: credo che debba dare l'esempio e dimostrare onestà. ([[Zdeněk Zeman]])
*È la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] dentro e fuori dal campo. [...] Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l'ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. ([[Gianluigi Donnarumma]])
*È un punto di riferimento per me ma anche per i portieri della mia generazione. Quando ho cominciato a giocare sognavo di diventare come lui ed ogni volta che lo affronto è sempre un piacere. ([[Iker Casillas]])
*{{NDR|«Zoff o Buffon?»}} Gigi è esploso prima, io sono maturato col tempo. Ma certo non mi sento inferiore. ([[Dino Zoff]])
*{{NDR|Dopo aver superato il record d'imbattibilità di [[Dino Zoff]] in Serie A}} Gigi è importantissimo per noi non solo in campo, ma anche negli spogliatoi, lo è come calciatore, capitano e uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che dimostra tutti i giorni la sua professionalità e che ha voglia di migliorarsi sempre. ([[Claudio Marchisio]])
*Gigi è un Maradona. Uno come lui nasce ogni cento anni. Però ha rovinato una generazione di portieri, perché di Maradona ce n'è uno e gli altri al suo confronto sembrano tutti normali. Gigi ha schiacciato con la sua classe e la sua bravura tanti portieri di talento. ([[Antonio Mirante]])
*Il classico fuoriclasse che può appartenere a ogni epoca. [...] La grandezza di Gigi sta in tutta la sua carriera: si è presentato a 17 anni da portiere straordinario e lo è ancora oggi. Durante questo periodo, ci sono stati dei portieri ai suoi livelli [...], ma nessuno ha avuto la sua regolarità. ([[Luca Marchegiani]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sul gol non convalidato al Milan in Milan-Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} Il mio portiere, il capitano della nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani. ([[Marcello Nicchi]])
*Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. ([[Morgan De Sanctis]])
*La prima parola che mi viene in mente è leggenda. Ha fatto la storia della [[Juventus Football Club|Juve]] e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], come lui non c'è nessuno ed è il miglior esempio possibile da seguire. ([[Stefano Sturaro]])
*Le grandi squadre hanno bisogno di un leader di spogliatoio che incarni lo spirito della maglia: e, visto che siamo in [[Italia]], se è italiano, meglio. Se è Buffon, è il massimo. ([[Massimo De Luca]])
*{{NDR|Dopo la partita Juventus-Livorno 2-0 del 19 settembre 2009}} Non ho mai visto nulla di simile. Buffon è il miglior portiere di sempre, giocatori come lui e [[Diego Armando Maradona|Maradona]] sono irripetibili. Questa sera ha parato tutto. Abbiamo tirato da tutte le parti e lui c'era sempre. Non ci ha concesso nulla. ([[Aldo Spinelli]])
*Ormai è diventata una moda parlare di "nuovo Buffon". [...] Sinceramente non so se ci sarà un nuovo Buffon, considerando che Gigi è eccellente in tutto. ([[Luigi Di Biagio]])
*Trovare il nuovo Buffon è difficile, uno come lui è impossibile da imitare, è il [[Diego Armando Maradona|Maradona]] dei portieri. ([[Emiliano Viviano]])
*Un pronostico per la partita? Non so, chiedetelo a Buffon: io vado solo in tabaccheria, è lui quello che passa in ricevitoria. ([[Zdeněk Zeman]])
*Vedere Buffon piangere dopo i playoff persi mi ha commosso. Non è giusto che un portiere che ha fatto la storia chiuda la carriera in nazionale così, potessi gli darei il mio Mondiale. Dovrebbe andarci al mio posto. Se chiedi a un bambino di disegnare la formazione ideale, il numero uno è lui. ([[Ivan Rakitić]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:Buffon, Gianluigi}}
[[Categoria:Calciatori italiani]]
[[Categoria:Dirigenti sportivi italiani]]
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[[File:Super Gigi Buffon (Juventus) (2).jpg|thumb|upright=1.3|Gianluigi Buffon nel 2012]]
'''Gianluigi Buffon''' (1978 − vivente), ex calciatore e dirigente sportivo italiano.
==Citazioni di Gianluigi Buffon==
{{cronologico}}
*Quando sento il nome di {{NDR|Nevio}} Scala mi viene sempre in mente la mattina del 19 novembre 1995. Saranno state le nove, viene in camera mia in ritiro e mi dice: "Oggi giochi tu". Affrontavamo il Milan. Dissi soltanto: "O.K.". Poi mi attaccai al telefono e chiamai tre o quattro miei amici: raccontai tutto e loro vennero a vedere il mio debutto in serie A. Non si possono dimenticare certi momenti.<ref name="Gazzetta-1997">Dall'intervista ''[http://archiviostorico.gazzetta.it//1997/novembre/05/Buffon_passaporto_per_successo_ga_0_9711052001.shtml Buffon: passaporto per il successo]'', ''La Gazzetta dello Sport'', 5 novembre 1997.</ref>
*È la mia forza: non ho paura di nessuno.<ref name="Gazzetta-1997"/>
*Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte [[Juventus Football Club|questa società]] sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.<ref>Dall'intervista a Sky Sport dopo la partita Cagliari – Juventus 2-3 del 2 settembre 2007.</ref>
*Non voglio più sentire nulla su [[Calciopoli]], il passato è importante ma il futuro lo è ancora di più.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/08/news/buffon_inter_basta_calciopoli-12213650/ Juve-Inter? Basta parlare di Calciopoli...]'', ''repubblica.it'', 8 febbraio 2011.</ref>
*Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro. Bisogna stare molto attenti a dare giudizi troppo veloci: anni fa ci sono passato anch'io, infangato in prima pagina per una cosa nella quale non c'entravo per niente: per ora stiamo facendo solo questo, cioè una grande pubblicità a uno scandalo dove per ora non c'è nulla di concreto.<ref>Citato in ''[http://www.corriere.it/sport/11_giugno_08/totti-roma-smentita-avvocato_9d5ebd58-91ca-11e0-9b49-77b721022eeb.shtml Totti: «Stupore e rabbia, io estraneo» Buffon: è un'Italia da piazzale Loreto]'', ''corriere.it'', 8 giugno 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Andrea Pirlo]]}} Quando l'ho visto giocare ho pensato: Dio c'è, perché è veramente imbarazzante la sua bravura calcistica.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2011/09/12-144099/Pirlo+si+prende+la+Juve%3A+%26%23232%3B+lui+il+colpo+del+mercato Pirlo si prende la Juve: è lui il colpo del mercato]'', ''tuttosport.com'', 12 settembre 2011.</ref>
*Il giorno dell'inaugurazione dello [[Allianz Stadium (Torino)|Juventus Stadium]]. Ho provato tante emozioni, tutte molto forti. Mi sono detto "ma in che società sto giocando". Sono riemersi pensieri che non mi toccavano da parecchio tempo. Ho risentito tutto l'orgoglio di far parte di un club con una storia unica, che fa tremare le gambe. Quella sera mi ha caricato a mille, è stata fondamentale a livello di motivazioni, è come se fossi tornato indietro nel tempo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/buffon%20gazzetta%20news%2024dicembre2011 Buffon: «Voglio meritare la Juve a vita»]'', ''juventus.com'', 24 dicembre 2011.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Sebastiano Peruzzo dopo Juventus-Siena 0-0 del 5 febbraio 2012}} Se mi vieni a chiedere se c'è un corner o no, ti dico che non c'era e lo assegni lo stesso, allora dimostri di non mantenere un comportamento serio, e mi invogli a cercare di imbrogliarti la volta successiva, per ottenere il massimo risultato possibile. Di certo non rischierei di perdere la mia onorabilità e la mia serietà per un calcio d'angolo; contro l'Udinese l'arbitro era in dubbio in una situazione simile, e io gli avevo detto che il corner per gli avversari c'era.<ref>Citato in ''[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=329170 Juventus, Buffon sull'arbitro Peruzzo: "Comportamento poco serio"]'', ''tuttomercatoweb.com'', 5 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul [[gol fantasma]] del milanista Muntari nella partita Milan – Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} L'azione è stata talmente convulsa e veloce che non mi sono accorto se fosse gol o no. E se anche se me ne fossi accorto, non faccio il figo e il bello, e ammetto che non l'avrei detto all'arbitro. Per il processo di beatificazione, più avanti.<ref>Citato in Massimiliano Nerozzi, ''[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/444128/ Buffon: nessuno mi può giudicare]'', ''lastampa.it'', 27 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Dopo l'ultima partita di [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] in campionato con la Juventus nel 2012}} Commovente è l'unica parola che mi viene in mente. Era giusto così, il tributo ad Alex che ha passato metà della sua vita a combattere e lottare per questa maglia. È davvero tanto. E quando il legame, il cordone ombelicale si spezza, resta tanta amarezza.<ref>Citato in Elvira Erbí, ''Buffon: «Commosso per un legame che si è spezzato»'', ''Tuttosport'', 14 maggio 2012, p. 2.</ref>
*Nei prossimi 150 anni non ci sarà uno come [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. Chi vestirà la sua maglia numero 10 dovrà sapere chi l'ha portata, come l'ha portata e comportarsi di conseguenza.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/16-188286/Buffon%3A+%C2%ABDel+Piero+esempio+per+chiunque+avr%C3%A0+la+10%C2%BB Buffon: «Del Piero esempio per chiunque avrà la 10»]'', ''tuttosport.com'', 16 maggio 2012.</ref>
*Alcune volte si pensa... E in alcuni casi si dice che sono meglio due feriti che un morto. Le squadre le partite se la giocano e sarà sempre così, ma ogni tanto qualche conto bisogna anche farlo.<ref name="Gazzetta-2012">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-05-2012/buffon-non-temo-conte-ogni-tanto-si-fanno-calcoli-911337620121.shtml Buffon: "Non temo per Conte Ogni tanto si fanno calcoli..."]'', ''gazzetta.it'', 25 maggio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul numero di campionati italiani vinti della Juventus al 2012}} Dico sempre che sul campo è accaduta una cosa, in altre sedi un'altra, se poi conta più una sede che il campo... Amen. Se mi chiedono quanti ne ho vinti, dico che ne ho vinti 5, ma che ne hanno assegnato 3.<ref name="Gazzetta-2012"/>
*{{NDR|Alla vigilia degli Europei 2012}} Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi sogniamo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.<ref>Citato in ''[http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206081256-ipp-rt10104-euro2012_buffon_darei_2_3_anni_vita_per_vedere_italia_in_finale Euro2012: Buffon, "Baratterei 2-3 anni vita per vedere l'Italia in finale"]'', ''agi.it'', 8 giugno 2012.</ref>
*Come se i colpevoli fossero sempre gli altri<ref name=spagnacroazia>Le dichiarazioni risalgono agli Europei 2012. Le squadre nel girone dell'Italia sono Croazia, Spagna e Irlanda. Per via dei risultati delle prime due giornate, a Croazia e Spagna basterebbe un pareggio con 2 o più gol per qualificarsi entrambe, indipendentemente dal risultato dell'Italia. A causa di questa particolare situazione di classifica, molti giornalisti e personaggi televisivi italiani hanno ricamato più volte sull'ipotesi di un "biscotto", anche in riferimento a un episodio degli Europei 2004.</ref>, come se le responsabilità non spettassero mai a noi, come se il potersi trovare in una situazione favorevole non fosse mai frutto del merito ma sempre e solo della fortuna sfacciata o del caso, come se ammettere che gli avversari sono stati più bravi fosse uno smacco inaccettabile per il nostro ego, come se per nascondere le nostre insicurezze e fragilità avessimo sempre bisogno dell'alibi, come se sapere se ci sono due omosessuali in nazionale fosse l'unico interesse del paese, come se, alla fine di questi giorni di caccia alle streghe, si scoprisse che all'estero sono migliori di noi... vabbè... come se questi pensieri servissero a qualcosa... Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere, il resto è aria fritta, discorsi da bar, congetture da mediocri, argomentazioni da perdenti...<ref name= biscotto>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/16-06-2012/buffon-duro-sfogo-facebook-basta-col-biscotto-pensiamo-noi-911554774871.shtml Buffon e il biscotto, sfogo su Facebook: "Argomentazioni da perdenti"]'', ''gazzetta.it'', 16 giugno 2012.</ref>
*Mamma mia... sic transit gloria mundi... è da due giorni che si parla solo ed esclusivamente di "biscotto"<ref name=spagnacroazia/>, biscotto di qua, biscotto di là, biscotto di su, biscotto di giù... come se avessimo già vinto la partita con l'Irlanda, come se gli altri non avessero il sacrosanto diritto di sentirsi offesi da tali illazioni, che appartengono solo ed esclusivamente a noi, ... come se gli altri non avessero il privilegio di pensare che [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] con l'Irlanda potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti nostri (cosa assolutamente da escludere), come se la cultura del sospetto appartenesse solo a noi e noi fossimo gli unici a poterla esercitare, come se pareggiare fosse uguale a fare 2-2, come se accontentarsi di un risultato (che soddisfa entrambi) negli ultimi 20 minuti fosse uguale a mettersi d'accordo.<ref name= biscotto/>
*Viaggiare è più bello che arrivare, battersi è più bello che vincere.<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/317034321718585 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 19 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/2012/06/19-194946/Buffon:+«Battersi+è+più+bello+che+vincere,+avanti+Italia!» Buffon: «Battersi è più bello che vincere, avanti Italia!»]'', ''tuttosport.com'', 19 giugno 2012.</ref>
*Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. [...] senza [[sogno|sogni]] non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/321355617953122 post] sull profilo ufficiale ''facebook.com'', 27 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/27-196551/Buffon:+«Italia+devi+osare.+Prendiamoci+il+nostro+sogno» Buffon: «Italia devi osare. Prendiamoci il nostro sogno»]'', ''tuttosport.com'', 27 giugno 2012.</ref>
*Io sono sempre ottimista, positivo, felice. A volte non mi va di dimostrarmi tale in pubblico, però quando sono nello spogliatoio e con i compagni sto bene. Quella è la mia forza e quando sono in campo nulla e nessuno potrà condizionarmi.<ref>Citato in ''[http://www.radioradio.it/sport/buffon-e-pirlo-nulla-condiziona-la-nostra-juve Buffon e Pirlo: «Nulla condiziona la nostra Juve»]'', ''radioradio.it'', 8 agosto 2012.</ref>
*Il [[Calcio (sport)|calcio]] giocato è sicuramente la miglior medicina per il calcio stesso.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/26-08-2012/buffon-difesa-conte-fatto-passare-delinquente-912392720691.shtml Buffon in difesa di Conte: "Fatto passare da delinquente"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2012.</ref>
*Io credo che bandiera o non bandiera bisogna vedere come ci si comporta, perché se uno sta tanti anni in un posto e non dà l'esempio con i comportamenti, magari per altri può essere una bandiera e invece non è così.<ref name= alibi>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/12/08-231415/Buffon%3A+%C2%ABTroppe+polemiche+un+alibi+per+chi+non+vince%C2%BB Buffon: «Troppe polemiche un alibi per chi non vince»]'', ''tuttosport.com'', 8 dicembre 2012.</ref>
*Le polemiche a me non sono mai piaciute perché fanno emergere un lato di noi addetti ai lavori molto netto che è quello dell'incoerenza. Indubbiamente è capitato in due situazioni che la Juve tramite un errore umano ha tratto vantaggio in una partita, ma ogni volta che queste cose accadono alla Juve si scatena un pandemonio mediatico esasperato che è ingiusto nei confronti della società e dei giocatori ed è ingiusto anche perché ho l'impressione che la Juve diventi lo scudo e l'alibi per gli eterni incompiuti, per chi non vince mai.<ref name= alibi/>
*Vorrei leggere su wikipedia, accanto al nome di Gianluigi Buffon, che ha vinto una Champions.<ref>Citato in ''Guerin Sportivo'' nº 2, febbraio 2013, p. 32.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso. È un giocatore straripante e fondamentale per noi, e quindi cercano di fermarlo in un altro modo.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Nazionale/08-06-2013/buffon-balotelli-straripante-allora-provano-fermarlo-un-altro-modo-20540747109.shtml Buffon: "Balotelli è straripante, e allora provano a fermarlo in un altro modo"]'', ''gazzetta.it'', 8 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} I meriti del nostro allenatore per questi due anni e mezzo di percorso sono incredibili e non si sa, fino a quando non ci sarà una controprova, quale sia stato effettivamente il suo merito e quali i meriti nostri. È stato bravissimo a saperci stimolare, pungolare, ad averci dato un gioco e un'identità molto precisa.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/28-12-2013/juventus-gigi-buffon-conte-ha-meriti-incredibili-ci-ha-gioco-identita-201930817907.shtml Juventus, Gigi Buffon: "Conte ha meriti incredibili, ci ha dato gioco e identità"]'', ''gazzetta.it'', 28 dicembre 2013.</ref>
*È l'alibi migliore per chi non vince; dire che la [[Juventus Football Club|Juve]] è davanti perché si comporta in maniera scorretta è una giustificazione da dare ai tifosi. La Juve è come il maggiordomo: sempre colpevole.<ref>Citato in Alberto Mauro, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/10-01-2014/buffon-juventus-come-maggiordomo-sempre-colpevole-alibi-chi-non-vince-202029451949.shtml Buffon: "Juventus come il maggiordomo, sempre colpevole. L'alibi per chi non vince"]'', ''gazzetta.it'', 10 gennaio 2014.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Tito Vilanova]]}} Certe facce trasmettono durezza ma anche lealtà... Non ti ho conosciuto, ma mi porterò dietro questa bella impressione...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/616389495116398?stream_ref=10 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 25 aprile 2014; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Liga/25-04-2014/morte-vilanova-barcellona-per-sempre-eterno-calcio-piange-tito-80518851270.shtml Morte Vilanova, il Barcellona: "Per sempre eterno". Mou: "Giorno triste"]'', ''gazzetta.it'', 25 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Sull'elezione di [[Carlo Tavecchio]] come presidente della FIGC}} Mi hanno preoccupato le modalità attraverso cui si è arrivati all'elezione: a volte triviali, altre pittoresche, altre deliranti. Tavecchio lo conosco e non credo sia corretto denigrare in maniera forte attraverso i giornali. Mettiamola così: se ha 71 anni avrà grande esperienza.<ref name=gazzetta>Citato su ''La Gazzetta dello sport'', 15 agosto 2014.</ref>
*Non ho mai guardato agli altri per emularli o superarli. Gli obiettivi li ho sempre posti per me stesso, per cercare di essere felice, per scrivere pagine importanti per il calcio. Io ho cominciato molto prima di [[Dino Zoff|Zoff]]. Se arrivo a 40 e non a 41 è lo stesso.<ref name=gazzetta/>
*{{NDR|Su [[Gianluigi Donnarumma]]}} Può fare una carriera straordinaria, deve pensare a crescere con la calma necessaria per non farsi mettere pressione tra i grandi, anche se già il fatto di scendere in campo a 16 anni con la maglia del Milan e di reggere l'onda d'urto in un contesto dalle alte pressioni anche mediatiche, è un segnale di enorme grandezza. Ha debuttato un anno più giovane di me: i segnali convergono tutti nella stessa direzione, a questo punto starà a lui. E le prime partite suggeriscono che potrà fare una carriera straordinaria. Io glielo auguro con tutto il cuore, perché queste sono tra le emozioni più belle che può regalarti la vita.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/calcio/nuove-forze-calcio/19-11-2015/buffon-promuove-donnarumma-rinnovo-contratto-aumento-stipendio-procuratore-130993230559.shtml Buffon promuove Donnarumma: "Può fare una carriera straordinaria"]'', ''gazzetta.it'', 19 novembre 2015.</ref>
*Vincere la [[depressione]] è stata la miglior parata della mia vita.<ref>Da un'intervista a ''ABC''; citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/02/09/20181072/buffon-svela-la-sua-parata-pi%C3%B9-bella-battere-la-depressione Buffon svela la sua parata più bella: battere la depressione]'', ''goal.com'', 9 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Riferito alla [[porta (calcio)|porta]]}} Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d'istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo e ultimo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile. Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo sempre stati opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere uno accanto all'altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/966905276731483/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 21 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} L'unico che poteva dare lustro ad un semplice 14, capace di far germogliare calcio dove non ce n'era traccia.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/970215193067158/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 24 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]] nel 2016}} Non sono felice di come vadano le cose attualmente. In Italia non si vince la Champions da quando il Milan non la conquistò contro il Liverpool nel 2007.<ref>In realtà, nel 2010, l'Inter aveva vinto la sua terza Champions League della storia, battendo il Bayern Monaco 2-0.</ref><ref>Da un'intervista al ''Times of India''; citato in ''[http://www.spaziointer.it/2016/06/07/buffon-litalia-non-vince-una-champions-dal-2007-una-dimenticanza-volontaria/ Buffon: "L'Italia non vince una Champions dal 2007", una dimenticanza volontaria?]'', ''spaziointer.it'', 7 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Dopo la sconfitta ai rigori contro la Germania, costata l'eliminazione dagli Europei 2016}} È stato tracciato un solco importante e c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo che potevamo fare e stava bastando. Con un grande gruppo nulla diventa impossibile. [[Antonio Conte|Conte]] ci ha fatto i complimenti perché è stato orgoglioso di aver allenato uomini come noi. Abbiamo dato l'anima per cercare di conseguire questo sogno. È dura perdere in questo modo, uno shock.<ref>Dall'intervista dopo la partita Germania – Italia 1-1 d.t.s. (6 - 5 d.c.r.) del 2 luglio 2016; citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/speciale/euro2016/buffon-e-barzagli-in-lacrime-160-abbiamo-dato-tutto-_1106735-201602a.shtml Buffon e Barzagli in lacrime: "Abbiamo dato tutto"]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 2 luglio 2016.</ref>
*Le Olimpiadi per me sono sempre state una competizione fuori dal tempo. Un'oasi di felicità ed entusiasmo fatta di scherma, atletica, nuoto, tuffi, box, judo, ciclismo, volley, canoa...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1055596604529016/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 5 agosto 2016.</ref>
*Con le [[mano|mani]] i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e perso. Ho superato limiti e sfidato l'impossibile. Ho parato palloni e paure. Le ho tese nella continua speranza di arrivare dove gli altri si erano arresi. Ho spinto chi non aveva il coraggio di buttarsi. Ho cercato di trattenere chi voleva andar via.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1116255935129749/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 11 ottobre 2016.</ref>
*{{NDR|[[Mario Mandžukić]]}} È un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai, con le mosche sotto il naso.<ref>Da un'intervista a Juventus TV, citato in ''[http://gianlucadimarzio.com/it/juventus-buffon-orgoglioso-di-questa-squadra-mandzukic-un-gorillone-aggressivo-di-quelli-che-non-cadono-mai Juventus, Buffon: "Orgoglioso di questa squadra. Mandzukic? Un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 1º marzo 2017.</ref>
*Nella mia carriera è stata molto importante anche la famiglia in cui sono cresciuto, i valori che mi hanno trasmesso, e il modo di saper gestire il successo. Avere avuto una famiglia di sportivi di alto livello mi ha senza dubbio facilitato il compito, aiutandomi a non esaltarmi nei momenti di grande euforia ed a reagire nei momenti di difficoltà.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-fase-bella-e-importante-della-stagione.php Buffon: «Fase bella e importante della stagione»]'', ''juventus.com'', 29 marzo 2017.</ref>
*La sensazione è che noi abbiamo un atteggiamento diverso, più convinzione quando giochiamo determinate gare in questi palcoscenici. Loro, come naturale che sia, hanno un pochino di fame in meno che li rende più umani. Altrimenti non ci sarebbe spiegazione, perché una squadra come il Barcellona vincerebbe tutti gli anni tutte le partite, sono i più forti per distacco. Invece in 12 anni hanno vinto solo tre Champions, questo perché, non dal punto di vista tecnico o tattico, qualcosa è venuto meno. E questo è un dato fondamentale e imprescindibile per noi, per quelle che sono le caratteristiche della Juventus. Non saremo mai come il Barcellona o il Real Madrid, per vincere dovremo sempre sbatterci e sudare le cose più degli altri. Ma, probabilmente, la gratificazione, nel momento in cui raggiungi un obiettivo, è molto più grande.<ref>Da un'intervista a Sky Sport dopo la partita Juventus – Barcellona 3-0 dell'11 aprile 2017; citato in ''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/04/12/juventus-intervista-buffon.html Champions, Buffon: "Col Barça prodigio di Allegri"]'', ''sport.sky.it'', 12 aprile 2017.</ref>
*Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni 60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito.<ref>Da un'intervista a Sky; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-intervista-sky-2904.php Buffon: «Bergamo ci insegna come affrontare le prossime partite»]'', ''juventus.com'', 29 aprile 2017.</ref>
*I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità.... W lo sfottò..... W il campanilismo..... W la sportività.... W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po' meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell'Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l'umanità che arranca. Non accontentiamoci d'essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1317277295027611 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 maggio 2017.</ref><ref>Riferito ad alcuni atti vandalici e a scritte infamanti sulla strada che conduce alla basilica di Superga, {{Cfr|m}} ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/03-05-2017/torino-superga-vittima-atti-vandalici-scritte-offensive-contro-grande-torino-20027990869.shtml Torino, atti vandalici a Superga: scritte offensive contro il Grande Torino]'' e ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/04-05-2017/juve-buffon-superga-torino-20057806707.shtml Juve, Buffon ai vandali di Superga: "Siete più morti dei morti"]'', ''gazzetta.it''.</ref>
*La prima parola che penso dopo ogni vittoria è «domani». Sono orgoglioso dei trofei conquistati. Sento di essere un uomo del mio tempo. Ma è quello che ancora mi attende a tenermi vivo e in continuo movimento. Dalla vita ho avuto più di quanto ho desiderato. Certamente più di quanto ho chiesto. Davanti a un nuovo traguardo, di fronte a un ulteriore obiettivo centrato ho sempre la consapevolezza di aver dato il massimo e la sensazione di aver ricevuto - se possibile - ancor di più. Un retrogusto di costante riconoscenza alla vita che mi costringe a essere un inguaribile ottimista e che mi spinge ad andare sempre oltre: oltre me stesso, oltre le vittorie, oltre il limite.<ref name=stampa>Da ''[http://www.lastampa.it/2017/05/22/sport/calcio/qui-juve/tutti-hanno-tifato-contro-e-ora-penso-gi-al-domani-TMnaEUsnzbHouo6esN7DYP/pagina.html Gigi Buffon: "Tutti hanno tifato contro. E ora penso già al domani"]'', ''lastampa.it'', 22 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria della Juventus del campionato italiano 2016-2017}} Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Sì, dieci. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. Sul campo. Accanto a campioni di cui, mentre scrivo, rivedo volti, fatica e sorrisi. La Federazione, Wikipedia o la Lega dicono che sono otto. Io non discuto arbitri, giudici e leggi. Ma nessuno può negarmi il diritto di sentirli tutti miei [...]. Nessuna polemica quindi. Nessuna volontà di riaprire capitoli passati. Solo l'orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra!<ref name=stampa/>
*{{NDR|Sull'introduzione del [[Video Assistant Referee]] nella Serie A}} Così non mi piace, se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato. Parto dal presupposto che bisogna liberare gli arbitri dal mostro, anche per poter valutare serenamente la bravura di un direttore di gara che si deve prendere la responsabilità delle decisioni in base alle percezioni del campo. Secondo me si sta facendo un uso spropositato del Var, sbagliato. Si diceva che andava utilizzato con parsimonia, in modo giusto e utile. E invece così sembra di giocare a pallanuoto, è qualcosa di molto brutto. Anche perché nel calcio non tutti i contatti sono da rigore. [...] Lo dico mio malgrado, da portiere di una squadra che vince e attacca spesso, quindi mi do la zappa sui piedi. Lo scorso campionato abbiamo avuto tre rigori a favore, quest'anno arriveremo a cinquantacinque, ma questo non è più calcio, diventa pallone da laboratorio. Tra l'altro in questo modo non conosceremo mai l'effettivo valore di un arbitro: se fossimo tutti più sereni, obiettivi e accettassimo gli errori, vivremo con più umanità tutti i risultati. [...] {{NDR|Il Var}} È uno strumento che, adoperato con parsimonia, può dare ottimi risultati e fare il bene del calcio. Ma così non mi piace, è brutto.<ref>Da un'intervista dopo la partita Genoa – Juventus 2-4 del 26 agosto 2017; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-08-2017/juve-buffon-contro-var-se-ne-fa-uso-spropositato-220113079354.shtml Juve, Buffon: "Var? Gli arbitri la usano in modo sbagliato"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Lionel Messi]]}} Quando ci giochi contro e vedi la cattiveria e la rabbia con la quale fa determinati movimenti, con la quale prepara il tiro e scaglia il pallone, capisci che si tratta di un giocatore di un'altra categoria. Quando calcia uno come lui [...], ti accorgi che il peso della palla è diverso rispetto a quella calciata da un giocatore "normale".<ref name="Zuliani">Dall'intervista di Claudio Zuliani a Juventus TV; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-juve-forte-serve-intelligenza-strategia.php Buffon: «La Juve è forte: serve intelligenza e strategia»]'', ''juventus.com'', 14 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Rodrigo Bentancur]]}} È un giocatore che fa diventare semplice e fluida ogni palla ed ogni giocata, questo significa che Madre Natura gli ha dato qualcosa di diverso da tutti gli altri.<ref name="Zuliani"/>
*Ciao caro [[Davide Astori|Asto]], difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l'unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un'eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE... una GRANDE PERSONA PERBENE... eri l'espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l'altruismo, l'eleganza, l'educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1605524922869512/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 marzo 2018.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Michael Oliver dopo Real Madrid-Juventus 1-3 del 12 aprile 2018}} Non sto a sindacare ciò che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci è stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perché non hai la personalità adatta. Un essere umano non può fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura. Devi avere la sensibilità del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo "io non ce la faccio ad arbitrare certe partite". È una questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo. Ha preso una decisione da animale.<ref>Citato in ''[https://www.deejay.it/news/buffon-contro-larbitro-al-posto-del-cuore-un-bidone-della-spazzatura/558928/ Buffon contro l'arbitro: "Al posto del cuore un bidone dell'immondizia"]'', ''deejay.it'', 12 aprile 2018.</ref>
*La Juventus, forgiata dal genio calcistico e dalla visione di tanti campioni, ha trovato nella famiglia Agnelli un faro costante di guida. Con ogni trionfo e sfida, la famiglia ha dimostrato un amore incondizionato per i [[Colori e simboli della Juventus Football Club|colori bianconeri]], trasformando sogni in realtà. Un viaggio di un secolo, intrecciato di passione, dedizione e vittorie senza tempo.<ref>Da un [https://twitter.com/gianluigibuffon/status/1683480662441861123 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'', 24 luglio 2023.</ref>
*
{{Int|''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/25/Buffon_buona_domenica_ga_10_060925059.shtml Buffon, buona domenica]''|Dall'intervista di Gabriella Mancini, ''La Gazzetta dello Sport'', 25 settembre 2006.}}
*[...] il campionato {{NDR|di Serie A}} sarà vero quando tornerà su la [[Juventus Football Club|Juventus]].
*{{NDR|Sull'annata in Serie B}} Non ero abituato alla domenica senza pallone ma ho fatto in fretta a cambiare i ritmi.
*{{NDR|Durante la stagione in Serie B}} Sono più impegnato quest'anno che in Serie A: due o tre parate le faccio sempre, in passato la palla la toccavo ancora meno.
{{Int|''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/30-05-2012/buffon-no-comment-monti-ma-niente-paternali-giornalisti-911385609828.shtml "Una vergogna la fuga di notizie, ma il calcio attuale mi ha sorpreso"]''|Citato in ''gazzetta.it'', 30 maggio 2012.}}
*{{NDR|Rivolgendosi ai giornalisti}} Frequentate il calcio da millenni, ma poi avete la forza di fare certe paternali... Io non devo dire quello che volete voi giornalisti. Quando tocchi certi argomenti per voi non è mai il momento giusto. Ma invece credevo che andasse fatto un distinguo tra comportamenti anche discutibili, ma non certo paragonabili a organizzazioni truffaldine, criminali. Come possono essere paragonati episodi tanto diversi? Ma quello che interessa è mettere qualcuno alla gogna...
*Se è vero che gli inquirenti vogliono parlarmi dovete dirmelo voi. Tanto lo sapete prima voi. Ditemelo voi, che sapete tutto sempre prima degli interessati. Ho piena fiducia che un pm possa fare realmente giustizia. Non c'è niente di peggio che speculare sulla vita delle persone.
*Dopo sei anni vinco lo scudetto e diventa un campionato virtuale? Ma se gli episodi sono riferiti al passato mi sembra un campionato senza ombre, no? Anche qui però ci possono essere colpe molto gravi o molto relative. È giusto, di nuovo, fare un distinguo.
*Il punto in cui è adesso il calcio mi ha sorpreso. Mai avrei pensato ci si potesse spingere a tanto. Se si fermasse il calcio, l'80, 85% dei calciatori onesti sarebbe penalizzato.
*[[Daniele De Rossi|De Rossi]] ha detto "Adesso è peggio del 2006". Se sono d'accordo? Sì, questo coinvolge tutto il sistema calcistico, quello principalmente una società {{NDR|la [[Juventus Football Club|Juventus]]}}.
*{{NDR|Sull'Europeo 2012}} Vogliamo vincere, o in ogni caso ritagliarci un ruolo da protagonisti. Ma non diciamo per favore, nel caso di risultati positivi, che le polemiche fanno bene. È solo stucchevole...
{{Int|''[http://www.fifa.com/confederationscup/news/newsid=2065717/index.html A big save is as important as a goal]''|{{en}} ''fifa.com'', 6 maggio 2013.}}
*{{NDR|Fino a 14 anni hai giocato come centrocampista difensivo. Conta la leggenda che fu la performance del portiere del Camerun Thomas N'Kono in Italia 1990 che ti ha spinto ad essere un portiere. È vero?}} Sì lo è. Fu [[Thomas N'Kono]] ed i suoi spettacolari salvataggi che mi fece innamorare con la posizione. Divenne rapidamente il mio eroe e ho chiamato il mio figlio Louis Thomas in suo onore. Dopo che era nato N'Kono mi chiamò per congratularmi.
:''[Up until the age of 14 you played as a defensive midfielder. Legend has it that it was the performances of Cameroon keeper Thomas N'Kono at Italy 1990 that made you want to be a goalkeeper. Is that right?] Yes it is. It was Thomas N'Kono and his spectacular saves that made me fall in love with the position. He quickly became my hero and I called my son Louis Thomas in his honour. After he was born N'Kono called to congratulate me.''
*{{NDR|È una grande parata tanto importante quanto un gol?}} Onestamente penso che sì. I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi.
:''[Is a big save as important as a goal?] I honestly think it is. Goalkeepers know that it's hard for them to make up for any mistakes they might commit. It's a position that demands total concentration. You can never afford to relax.''
*{{NDR|Qual è la parata più importante che abbia mai fatto nella tua carriera?}} È molto difficile sceglierne una in particolare. Per fortuna ho avuto alcune, anche se penso che quella che feci a [[Zinedine Zidane]] nella finale di Coppa del Mondo del 2006 in [[Germania]] è stata probabilmente la più decisiva.
:''[What's the most important save you've ever made in your career?] It's very hard to pick one out in particular. Luckily, I've had quite a few, though I think one I made from Zinedine Zidane in the Final at the 2006 World Cup in Germany was probably the most decisive.''
*{{NDR|Hai fatto quasi 800 presenze a livello di club e di 126 per il tuo paese. Quale allenatore ha avuto il maggiore impatto su di te e hai capito meglio di chiunque?}} Io non voglio essere noioso, ma penso che ogni allenatore ha avuto un impatto decisivo sulla mia carriera. Devo dire, però, che [[Antonio Conte]] è sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In un breve lasso di tempo è riuscito a infondere nuova vita in una squadra che in due stagioni non ha saputo fare di meglio del settimo posto. E lui fu subito vincente.
:''[You've made nearly 800 appearances at club level and 126 for your country. Which coach has had the biggest impact on you and has understood you better than anyone?] I don't want to be boring but I think every coach has had a decisive impact on my career development. I have to say, though, that Antonio Conte is definitely the best coach I've worked with. In a short space of time he's managed to breathe new life into a team that in two seasons could do no better than seventh place. And he was a winner straightaway.''
*{{NDR|Cosa significa la [[Juventus Football Club|Juventus]] per te?}} Una vita di successo, lotta ed impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e ha aiutato gli altri a crescere. È una sorta di vita scelta, un modo di vita.
:''[What does Juventus mean to you?] A life of success, struggle and commitment. It's a family I've grown up in and helped others to grow in. It's a kind of life choice, a way of life.''
{{Int|''[http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/04/23-10823472/veltroni_intervista_buffon_juve_per_sempre/ «Juve per sempre»]''|Dall'intervista di [[Walter Veltroni]], ''corrieredellosport.it'', 23 aprile 2016.}}
*[...] la mia folgorazione per questo ruolo la ebbi durante i mondiali in Italia del 1990. Avevo dodici anni e mi innamorai non di Maradona o di Lineker e neppure di Roger Milla ma di [[Thomas N'Kono]], il portiere del Camerun, che allora aveva già trentaquattro anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita. È involontario merito suo se sono arrivato dove sono arrivato. Era un portiere che usciva dagli schemi, faceva delle respinte di pugno fantastiche, cose che noi non eravamo abituati a vedere. Insomma fu amore a prima vista per N'Kono ma, soprattutto, per il suo ruolo.
*Se sono in palio i tre punti, se è una partita importante il tuo pensiero, anche quando attacca la tua squadra, è tutto concentrato sull'azione, sulla previsione, quasi geometrica, di quali potrebbero essere le insidie di un improvviso rovesciamento di campo. Ma quando la partita ha un risultato certo o è meno importante di altre il [[portiere]], quando la palla è lontana, pensa ai casi suoi, ai suoi problemi di vita quotidiana. È assorto, spesso guarda il pubblico, ma la sua testa è lontana. Questa è la verità, vera. Ma un buon portiere non si distrae, quando si ha bisogno di lui.
*{{NDR|Sulle doti essenziali per un portiere}} In primo luogo la sicurezza che sai trasmettere agli altri, alla tua squadra. La devi trasmettere anche a prescindere da quella che hai davvero dentro di te. Anche se tu non sei sicuro devi far intendere agli altri che hai il controllo della situazione e che loro possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura. E poi serve solidità mentale. È la condizione per durare molto e sbagliare poco. Se ci pensa, tutti i grandi portieri hanno avuto carriere lunghe.
{{Int|''[http://www.lastampa.it/2016/12/19/sport/calcio/qui-juve/buffon-sono-umano-ho-il-diritto-di-sbagliare-JFgZFKBPViVr19EbcB9XmM/pagina.html "Sono umano, ho il diritto di sbagliare"]''|Dalla presentazione del libro ''Oltre la crisi''; citato in Gianluca Oddenino, ''lastampa.it'', 19 dicembre 2016.}}
*Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventare uomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere. Io ho fatto tanti errori e ne sono consapevole, alcuni di questi erano anche vergognosi, ma sono umano e ho il diritto di sbagliare.
*Ognuno di noi deve trovare una via d'uscita al pessimismo e se te la cavi da solo, ti sentirai molto più sicuro. Io, però, non voglio educare le persone: quello lo devono fare i genitori. In campo posso avere comportamenti giusti e sbagliati, ma questi possono essere uno spunto per discuterne e non devono essere un modello. Il confronto tra le persone aiuta a crescere e ad accettare i propri limiti.
*A 13 anni ero solo a Parma, mi piaceva divertirmi e trascinavo gli altri. Una sera, ad una festa, avevo un po' bevuto e un mio caro amico mi viene vicino tutto esaltato e mi dice: "In tasca ho 5-6 pastichette". Io pensavo avesse mal di testa, ma quando me ne mette una di queste in bocca, io la sputo. Ecco, in quel momento ho scelto: con la mia personalità e il mio carattere. Magari non sarebbe successo nulla, ma io lo ritenevo insano e stupido: sapevo divertirmi da solo, senza avere dipendenze. La cosa si è chiusa lì, ma tre anni dopo quel mio amico è morto per overdose di pastichette. Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho capito che la colpa era solo sua e io volevo vivere.
*Quando smetterò [...], mi porterò dietro la certezza che nulla è mai scontato e niente è impossibile nella vita. I sogni vanno coltivati e sono la cosa più bella del mondo se trovi una sintonia con te stesso e parli con onestà, se ci metti passione e voglia di soffrire. Se uno rinasce dopo la sconfitta, la vita ti dà squarci di vita e di sole bellissimi.
*A 31 anni ho avuto un'operazione alla schiena molto delicata e molti mi dicevano che non avrei giocato più. Sono passati quasi otto anni e mi sento fortunatissimo, perché mi sono tolto grandi soddisfazioni. Ho avuto la costanza e la voglia di stupire anche me stesso. Però non credete alla gente che non ha paura: io dopo 22 anni di carriera, in certe partite ho paura. Temo di sbagliare e deludere, ma trovare il coraggio per battere la paura ti fa dare il massimo. Io lo dico sempre ai miei compagni di squadra, soprattutto ai più giovani.
*Ho coronato quello che era il mio sogno di bambino: volevo questo e l'ho ottenuto. Sono emozioni totalizzanti e per questo non ho paura nella vita, al massimo ho paura per gli altri. Posso temere di non essere stato un bravo papà, ma con il tempo le cose si sistemano. Ho sempre avuto coraggio nelle scelte e credo di poter sempre dimostrare la bontà di quel che ho fatto.
{{Int|''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/03/20/intervista-buffon-gioco-ancora-per-la-champions.html "Non mi ritiro perché voglio la Champions"]''|Da un'intervista a ''Kicker''; citato in ''sport.sky.it'', 20 marzo 2017.}}
*Da anni mi chiedo cosa mi spinga ancora a giocare. Questa battaglia interiore mi porta forti motivazioni. Se avessi vinto la [[UEFA Champions League|Champions]] sarei svuotato, il fatto di non averla ancora vinta mi sprona.
*Un [[portiere]] deve essere masochista. Come ruolo può essere paragonato all'arbitro. Ha il potere di comandare ma può solo subire gol, non può segnare, e deve sopportare offese continue. La psicologia dovrebbe studiare questo ruolo così contraddittorio. Per me fare una papera è uno shock. Ci metto giorni a riprendermi. Invidio chi ne commette di più. Lo shock non è così grande.
*{{NDR|Sulla [[depressione]] che lo colpì anni prima}} Fu fondamentale non prendere medicine. Rimasi artefice del mio destino, senza dipendere dai farmaci.
{{Int|''[https://www.corriere.it/sport/18_dicembre_31/gigi-buffon-non-vendero-mai-miei-ideali-soldi-che-orgoglio-psg-a7719054-0c6a-11e9-a68b-18db728c9ce6.shtml «Non venderò mai i miei ideali per soldi. Che orgoglio il Psg»]''|Dall'intervista di Paolo Tomaselli, ''corriere.it'', 31 dicembre 2018.}}
*{{NDR|«Come fa un campione a non sedersi?»}} Se la vita è stata benevola nei tuoi confronti e ti ha dato qualità fuori dal comune, non ti devi accontentare di essere uno dei tanti, ma il numero uno. Non so se sia fuoco, ambizione o amor proprio. So che non mi va di sprecare tempo, perché nulla è impossibile nello sport.
*{{NDR|Sugli [[italiani]]}} Ho una sorta di tenerezza verso i nostri difetti. Siamo un popolo bello, anche se incoerente, impulsivo, a volte insensato: se affonda un barcone a [[Lampedusa]] e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dell'ingresso di 300 immigrati e ci chiediamo che cosa vengano a fare...
*{{NDR|Sulle sue letture}} [[Indro Montanelli|Montanelli]], la [[Oriana Fallaci|Fallaci]], ma anche [[Giorgio Bocca]] [...] sono persone che sono state anche attaccate duramente, perché in Italia non si riconosce la differenza tra i grandissimi e quelli che hanno meno qualità. Sono stati degli esempi e non possiamo perdere questo patrimonio: non esiste che i ragazzi di oggi non li conoscano. Come vuoi che possano alimentare la curiosità politica, ideale, umanistica? I punti di riferimento non possono mancare.
{{Int|''[https://www.ilmessaggero.it/sport/buffon_juventus_champions_ultime_notizie_cosa_ha_detto-7927022.html Buffon: «Le finali di Champions non sono una ferita. C'è un errore che non rifarei» ]''|Dall'evento "Campioni sotto le stelle" al Forum di Biella; citato in ''ilmessaggero.it'', 10 febbraio 2024.}}
*La [[Juventus Football Club|Juve]] è stata la mia vita calcistica, ho dei ricordi bellissimi di una crescita sia dal punto di vista umano che sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a farlo tuo non ti mollerà mai.
*Quella maglia dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] è stata la soddisfazione più grande. Rappresentare l'Italia voleva dire mettere d'accordo tutti. Il mio obiettivo era concludere con il Mondiale, sarebbe stato il sesto, ma purtroppo la vita non ha voluto. Non sono neanche arrabbiato. Mi piacciono il bianco o il nero o il bianco e nero insieme. Ho lasciato a 40 anni perché dietro c'era un portiere molto forte come Donnarumma, mi sembrava la cosa più logica.
*{{NDR|Sulla mancata vittoria della UEFA Champions League}} Non è mai stata una ferita per me, ma piuttosto lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno aspettano questa coppa. Per me giocare in Champions era una gioia già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio, ma non mi interessa.
*Nella mia squadra dilettantistica giocavo centrocampista, ma con amici mi cimentavo anche da portiere e di tanto in tanto mi riuscivano cose fuori dal comune. Questa cosa l'aveva osservata bene mio padre. Solo che a me piaceva fare goal, esultare, determinare la partita e quando sei bimbo determinarla significa fare goal, non evitarlo. Ho deciso di fare il portiere dopo l'infatuazione per N'Kono, ma all'inizio doveva essere solo un prendersi un anno di riposo e soddisfare una curiosità.
*Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente. Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato a 18 anni il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie.
*Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari mi sono stirato il polpaccio nello spareggio playoff. Era la seconda volta in un anno e ho capito che era meglio fermarsi. Sono infortuni che a una certa età si ripetono nel tempo e con questa discontinuità, tra l'allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertivo ancora sì, ma non giocando a singhiozzo.
{{Int|''[https://www.corriere.it/cronache/24_novembre_19/gigi-buffon-intervista-3cae0f0b-3603-430a-892a-b2eb4c1a8xlk.shtml?refresh_ce Gigi Buffon: «Guarii dalla depressione anche grazie a Chagall. Così legai subito con Totti. Dissi a Conte di Ilaria D'Amico»]''|intervista di Aldo Cazzullo, ''corriere.it'', 19 novembre 2024.}}
*Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. Nebbia. Ero in panchina. Si mise a nevicare. Prato tutto bianco. Il mister mi chiamò: "Buffon, tocca a te".
*[...] da bambino passavo l'inverno in Friuli dai nonni. I miei avevano già due figlie, lavoravano, non potevano badare a me. I primi ricordi sono i campi innevati. Mi piaceva l'idea di questo velo bianco che ridava purezza a tutto. Così mi ci tuffavo dentro. Non sapevo che a tuffarsi nella neve ci si bagna.
*C'è qualcosa di masochista, nel portiere. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l'area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, Silvano Martina. E l'ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere.
*Il portiere parla da solo. Parla con i suoi guantoni. Soprattutto, ho sempre avuto una buona dose di strafottenza. Senza di quella, non sarei sopravvissuto.
*{{NDR|Parlando del suo esordio in Serie A nel 1995}} Nel sottopassaggio incrociai gli sguardi di Weah, Boban, Costacurta, Baresi. A un certo punto sentii una pacca sulla spalla. Era Paolo Maldini, che mi incoraggiava. Anche lui aveva esordito in A da ragazzino: sapeva cosa voleva dire. Non ho mai dimenticato quel gesto. [[Paolo Maldini]] non è stato soltanto un calciatore immenso; ha le due qualità che ammiro di più in un uomo, lealtà e coraggio.
*Avevo il complesso di non essermi diplomato. Mi sentivo in colpa verso i miei genitori, volevo iscrivermi all'università. Stavo facendo un massaggio defatigante, e i due massaggiatori, due Lucignolo, mi dicono che ci pensano loro, che tutti i calciatori fanno così... Insomma, mi procurarono un diploma falso. Un'ingenuità incredibile. Che ho pagato.
*Di sicuro non sono fascista, tanto meno razzista. Ho chiamato il mio primogenito Louis Thomas, che ora gioca attaccante nelle giovanili del Pisa, in onore dell'eroe della mia infanzia: Thomas N'Kono. Sono stato l'unico europeo ad andare in Camerun per il suo addio al calcio: un ricordo stupendo.
*Sono un anarchico conservatore. Carrara, la mia città, è terra di anarchici. Credo profondamente nella libertà, e ho pagato un prezzo per questo. Abbraccio i giornalisti, ma non ho mai cercato la loro complicità. E i giornali, i social, contano molto nel nostro ambiente.
*Avevo un'offerta dal Barcellona come secondo portiere: l'idea di giocare con Messi, dopo CR7, mi piaceva. Un giorno però stavo guidando, e alla radio danno una canzone di Jovanotti che ho amato molto e non sentivo da dieci anni: "Bella". Alzo lo sguardo, e vedo il casello di Parma. Un segno. Chiudere dove tutto era cominciato.
*{{NDR|Parlando di [[Cristiano Ronaldo]]}} Abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto: confidenze, giudizi sulle nuove leve. Vedevo in lui una grande forza e anche una fragilità, legata all'assenza del padre, al percorso duro che ha dovuto affrontare.
*[[Francesco Totti|Francesco]] è un cavallo di razza: va amato e protetto.
*{{NDR|[[Luciano Moggi]]}} Una persona simpatica e controversa, un dirigente che ha sempre avuto successo, un carismatico che teneva a distanza i calciatori ma li sapeva prendere.
*{{NDR|Parlando dell'espulsione di Zidane dopo la testata rifilata a Materazzi in occasione delle [[finale del campionato mondiale di calcio 2006]]}} Richiamai l'attenzione dell'arbitro, perché temevo che Marco non si rialzasse. Avevo appena parato un colpo di testa di Zidane che pareva una sassata: per poco non mi piega la mano. Soltanto dopo trenta secondi ho realizzato, non lo nego, che l'espulsione dell'avversario più forte sarebbe stata un vantaggio.
{{Int|''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/buffon-rivela-tre-anni-fa-consigliai-motta-ad-agnelli-non-e-facile-arriva-dopo-un-mostro-sacro-713532 Buffon rivela: "Tre anni fa consigliai Motta ad Agnelli. Non è facile, arriva dopo un mostro sacro"]''|Dall'intervista rilasciata a ''Cronache di Spogliatoio''; citato in Alessandra Stefanelli, ''tuttojuve.com'', 10 dicembre 2024.}}
*Ho una stima enorme in [[Thiago Motta]], l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole come lo Spezia, per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. E quando la Juve lo ha preso sono stato veramente felice perché a me piace. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni. Ho grande fiducia in lui.
*Conoscendolo adesso da vicino devo dire che [[Luciano Spalletti|Spalletti]] mi sarebbe piaciuto averlo perché mi ci ritrovo tanto in certe sue considerazioni, in certi suoi pensieri e nel suo coraggio. A volte come dice lui "ha fatto casino", ma ha sempre dimostrato coraggio e di voler dare al gruppo la predominanza sul singolo. Questo è sinonimo di una persona che lotta per un'uguaglianza, che nel calcio non ci può mai essere fino in fondo perché ci sono i campioni e i meno campioni, come in tutti i lavori, ci sono gli architetti e gli operai.
*{{NDR|Parlando di [[Mario Mandžukić]]}} Lui era particolare. Il primo giorno gli dettero un armadietto in mezzo allo spogliatoio e lui disse: "No good". Diceva solo questo. Si è messo in un angolino da solo… Ma era un finto burbero perché le sue caratteristiche erano chiare: altruismo, cuore d'oro. Era uno su cui potevi contare quando la gara cominciava a essere maschia, era molto positivo averlo dalla tua parte.
*{{NDR|Parlando di [[Kylian Mbappé]]}} Non si può discutere uno come lui. Eravamo in grande confidenza a Parigi, mi voleva bene e gliene volevo. All'epoca aveva del buono dentro, era un ragazzo sano. Se avesse avuto suggeritori vicino di un certo livello avrebbe potuto fare meglio di quanto fatto. Uno come lui, per le doti tecniche e fisiche, non ha limiti, il Pallone d'Oro è l'arrivo normale.
===Attribuite===
*Ragazzi, così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. {{NDR|Inter e Milan}} Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions League.<ref name="Bocca" >{{Cfr}} Fabrizio Bocca, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/11/04/news/juventus_caso_buffon_smentita-151293270/ Juventus, Buffon e gli avversari che "si scansano": scoppia il caso, la Juve smentisce]'', ''repubblica.it'', 4 novembre 2016.</ref>
:Secondo la ''Gazzetta dello Sport'' Buffon avrebbe rivolto tali parole ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la partita Juventus 2-1 Napoli del 29 ottobre 2016. La Juventus ha smentito l'articolo della ''Gazzetta'' con un comunicato: «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo "E Buffon alza di nuovo la voce..." è falso, e ha l'unico obbiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juve, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». La ''Gazzetta'', dal canto suo, ha confermato la veridicità dell'articolo facendo solo una precisazione: «In quanto al verbo "scansarsi" che ha generato molte reazioni, era usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari».<ref name="Bocca" />
==Citazioni su Gianluigi Buffon==
*Ama il proprio lavoro, ma soprattutto ama la sfida: è uno a cui piace vincere le sfide, penso che abbia in testa dei traguardi straordinari e quindi trova motivazioni, trova stimoli. Poi ha questa capacità di essere leader senza esserlo [...] perché è il suo comportamento, il suo modo di affrontare determinati argomenti, con molta trasparenza, con il sentimento che prova e questa è una bella cosa, non è brutto. Tante volte associano certe dichiarazioni come segnali di debolezza, no, sono segnali forti, quando tu sei sincero e trasmetti quello che senti, puoi essere molto più convincente rispetto a tanti altri che si assumono come portatori della verità. ([[Cesare Prandelli]])
*Aver giocato nei suoi anni è stata una grande sfiga, ma anche la più grande fortuna. ([[Marco Amelia]])
*Buffon è il più forte del mondo, è il [[Lionel Messi|Messi]] dei portieri. ([[Christian Abbiati]])
*Buffon [...] è un campione che non ti aspetti; si mette subito al tuo stesso livello. ([[Federico Bernardeschi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Buffon pareva vecchio, da buttare: così dicevano. Oggi è di nuovo santo. Io dico che Buffon è su un altro pianeta, uno così nasce ogni quarant'anni. Conta la forza, la continuità. E lui regge da più di 15 stagioni. ([[Emiliano Viviano]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sui pareggi di fine campionato 2011-2012}} Buffon non rappresenta tutti i calciatori italiani, pensi a parare e a rappresentarci agli Europei. Lui deve parare più che parlare. ([[Massimo Cellino]])
*Di Buffon mi ha sempre colpito il contrasto tra la fragilità dichiarata fuori dal campo [...] e l'onnipotenza mostrata sul campo, dove non si capiva mai la fine del suo corpo e l'inizio dell'impossibile. Sapeva districarsi tra le pallottole e rimanere incolume, eroe di un fumetto animato. Fisicamente mostruoso, è stato tecnicamente diseguale, con un lato impreciso che ne esaltava la capacità di improvvisare nelle situazioni apparentemente definitive, nelle quali ormai, l'osservatore di parte, il comune mortale, si portava la mano sulla fronte per il segno della croce, che la fede è un sentimento a cui conviene cedere. ([[Alessandro Bonan]])
*Di Buffon mi meraviglia molto che alla sua età continui a giocare senza mai fallire. È un esempio a cui ispirarsi. ([[Rinat Dasaev]])
*Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto. Buffon è anche capitano e portiere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]: credo che debba dare l'esempio e dimostrare onestà. ([[Zdeněk Zeman]])
*È la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] dentro e fuori dal campo. [...] Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l'ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. ([[Gianluigi Donnarumma]])
*È un punto di riferimento per me ma anche per i portieri della mia generazione. Quando ho cominciato a giocare sognavo di diventare come lui ed ogni volta che lo affronto è sempre un piacere. ([[Iker Casillas]])
*{{NDR|«Zoff o Buffon?»}} Gigi è esploso prima, io sono maturato col tempo. Ma certo non mi sento inferiore. ([[Dino Zoff]])
*{{NDR|Dopo aver superato il record d'imbattibilità di [[Dino Zoff]] in Serie A}} Gigi è importantissimo per noi non solo in campo, ma anche negli spogliatoi, lo è come calciatore, capitano e uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che dimostra tutti i giorni la sua professionalità e che ha voglia di migliorarsi sempre. ([[Claudio Marchisio]])
*Gigi è un Maradona. Uno come lui nasce ogni cento anni. Però ha rovinato una generazione di portieri, perché di Maradona ce n'è uno e gli altri al suo confronto sembrano tutti normali. Gigi ha schiacciato con la sua classe e la sua bravura tanti portieri di talento. ([[Antonio Mirante]])
*Il classico fuoriclasse che può appartenere a ogni epoca. [...] La grandezza di Gigi sta in tutta la sua carriera: si è presentato a 17 anni da portiere straordinario e lo è ancora oggi. Durante questo periodo, ci sono stati dei portieri ai suoi livelli [...], ma nessuno ha avuto la sua regolarità. ([[Luca Marchegiani]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sul gol non convalidato al Milan in Milan-Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} Il mio portiere, il capitano della nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani. ([[Marcello Nicchi]])
*Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. ([[Morgan De Sanctis]])
*La prima parola che mi viene in mente è leggenda. Ha fatto la storia della [[Juventus Football Club|Juve]] e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], come lui non c'è nessuno ed è il miglior esempio possibile da seguire. ([[Stefano Sturaro]])
*Le grandi squadre hanno bisogno di un leader di spogliatoio che incarni lo spirito della maglia: e, visto che siamo in [[Italia]], se è italiano, meglio. Se è Buffon, è il massimo. ([[Massimo De Luca]])
*{{NDR|Dopo la partita Juventus-Livorno 2-0 del 19 settembre 2009}} Non ho mai visto nulla di simile. Buffon è il miglior portiere di sempre, giocatori come lui e [[Diego Armando Maradona|Maradona]] sono irripetibili. Questa sera ha parato tutto. Abbiamo tirato da tutte le parti e lui c'era sempre. Non ci ha concesso nulla. ([[Aldo Spinelli]])
*Ormai è diventata una moda parlare di "nuovo Buffon". [...] Sinceramente non so se ci sarà un nuovo Buffon, considerando che Gigi è eccellente in tutto. ([[Luigi Di Biagio]])
*Trovare il nuovo Buffon è difficile, uno come lui è impossibile da imitare, è il [[Diego Armando Maradona|Maradona]] dei portieri. ([[Emiliano Viviano]])
*Un pronostico per la partita? Non so, chiedetelo a Buffon: io vado solo in tabaccheria, è lui quello che passa in ricevitoria. ([[Zdeněk Zeman]])
*Vedere Buffon piangere dopo i playoff persi mi ha commosso. Non è giusto che un portiere che ha fatto la storia chiuda la carriera in nazionale così, potessi gli darei il mio Mondiale. Dovrebbe andarci al mio posto. Se chiedi a un bambino di disegnare la formazione ideale, il numero uno è lui. ([[Ivan Rakitić]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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[[Categoria:Calciatori italiani]]
[[Categoria:Dirigenti sportivi italiani]]
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[[File:Super Gigi Buffon (Juventus) (2).jpg|thumb|upright=1.3|Gianluigi Buffon nel 2012]]
'''Gianluigi Buffon''' (1978 − vivente), dirigente sportivo ed ex calciatore italiano.
==Citazioni di Gianluigi Buffon==
{{cronologico}}
*Quando sento il nome di {{NDR|Nevio}} Scala mi viene sempre in mente la mattina del 19 novembre 1995. Saranno state le nove, viene in camera mia in ritiro e mi dice: "Oggi giochi tu". Affrontavamo il Milan. Dissi soltanto: "O.K.". Poi mi attaccai al telefono e chiamai tre o quattro miei amici: raccontai tutto e loro vennero a vedere il mio debutto in serie A. Non si possono dimenticare certi momenti.<ref name="Gazzetta-1997">Dall'intervista ''[http://archiviostorico.gazzetta.it//1997/novembre/05/Buffon_passaporto_per_successo_ga_0_9711052001.shtml Buffon: passaporto per il successo]'', ''La Gazzetta dello Sport'', 5 novembre 1997.</ref>
*È la mia forza: non ho paura di nessuno.<ref name="Gazzetta-1997"/>
*Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte [[Juventus Football Club|questa società]] sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.<ref>Dall'intervista a Sky Sport dopo la partita Cagliari – Juventus 2-3 del 2 settembre 2007.</ref>
*Non voglio più sentire nulla su [[Calciopoli]], il passato è importante ma il futuro lo è ancora di più.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/08/news/buffon_inter_basta_calciopoli-12213650/ Juve-Inter? Basta parlare di Calciopoli...]'', ''repubblica.it'', 8 febbraio 2011.</ref>
*Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro. Bisogna stare molto attenti a dare giudizi troppo veloci: anni fa ci sono passato anch'io, infangato in prima pagina per una cosa nella quale non c'entravo per niente: per ora stiamo facendo solo questo, cioè una grande pubblicità a uno scandalo dove per ora non c'è nulla di concreto.<ref>Citato in ''[http://www.corriere.it/sport/11_giugno_08/totti-roma-smentita-avvocato_9d5ebd58-91ca-11e0-9b49-77b721022eeb.shtml Totti: «Stupore e rabbia, io estraneo» Buffon: è un'Italia da piazzale Loreto]'', ''corriere.it'', 8 giugno 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Andrea Pirlo]]}} Quando l'ho visto giocare ho pensato: Dio c'è, perché è veramente imbarazzante la sua bravura calcistica.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2011/09/12-144099/Pirlo+si+prende+la+Juve%3A+%26%23232%3B+lui+il+colpo+del+mercato Pirlo si prende la Juve: è lui il colpo del mercato]'', ''tuttosport.com'', 12 settembre 2011.</ref>
*Il giorno dell'inaugurazione dello [[Allianz Stadium (Torino)|Juventus Stadium]]. Ho provato tante emozioni, tutte molto forti. Mi sono detto "ma in che società sto giocando". Sono riemersi pensieri che non mi toccavano da parecchio tempo. Ho risentito tutto l'orgoglio di far parte di un club con una storia unica, che fa tremare le gambe. Quella sera mi ha caricato a mille, è stata fondamentale a livello di motivazioni, è come se fossi tornato indietro nel tempo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/buffon%20gazzetta%20news%2024dicembre2011 Buffon: «Voglio meritare la Juve a vita»]'', ''juventus.com'', 24 dicembre 2011.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Sebastiano Peruzzo dopo Juventus-Siena 0-0 del 5 febbraio 2012}} Se mi vieni a chiedere se c'è un corner o no, ti dico che non c'era e lo assegni lo stesso, allora dimostri di non mantenere un comportamento serio, e mi invogli a cercare di imbrogliarti la volta successiva, per ottenere il massimo risultato possibile. Di certo non rischierei di perdere la mia onorabilità e la mia serietà per un calcio d'angolo; contro l'Udinese l'arbitro era in dubbio in una situazione simile, e io gli avevo detto che il corner per gli avversari c'era.<ref>Citato in ''[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=329170 Juventus, Buffon sull'arbitro Peruzzo: "Comportamento poco serio"]'', ''tuttomercatoweb.com'', 5 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul [[gol fantasma]] del milanista Muntari nella partita Milan – Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} L'azione è stata talmente convulsa e veloce che non mi sono accorto se fosse gol o no. E se anche se me ne fossi accorto, non faccio il figo e il bello, e ammetto che non l'avrei detto all'arbitro. Per il processo di beatificazione, più avanti.<ref>Citato in Massimiliano Nerozzi, ''[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/444128/ Buffon: nessuno mi può giudicare]'', ''lastampa.it'', 27 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Dopo l'ultima partita di [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] in campionato con la Juventus nel 2012}} Commovente è l'unica parola che mi viene in mente. Era giusto così, il tributo ad Alex che ha passato metà della sua vita a combattere e lottare per questa maglia. È davvero tanto. E quando il legame, il cordone ombelicale si spezza, resta tanta amarezza.<ref>Citato in Elvira Erbí, ''Buffon: «Commosso per un legame che si è spezzato»'', ''Tuttosport'', 14 maggio 2012, p. 2.</ref>
*Nei prossimi 150 anni non ci sarà uno come [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. Chi vestirà la sua maglia numero 10 dovrà sapere chi l'ha portata, come l'ha portata e comportarsi di conseguenza.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/16-188286/Buffon%3A+%C2%ABDel+Piero+esempio+per+chiunque+avr%C3%A0+la+10%C2%BB Buffon: «Del Piero esempio per chiunque avrà la 10»]'', ''tuttosport.com'', 16 maggio 2012.</ref>
*Alcune volte si pensa... E in alcuni casi si dice che sono meglio due feriti che un morto. Le squadre le partite se la giocano e sarà sempre così, ma ogni tanto qualche conto bisogna anche farlo.<ref name="Gazzetta-2012">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-05-2012/buffon-non-temo-conte-ogni-tanto-si-fanno-calcoli-911337620121.shtml Buffon: "Non temo per Conte Ogni tanto si fanno calcoli..."]'', ''gazzetta.it'', 25 maggio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul numero di campionati italiani vinti della Juventus al 2012}} Dico sempre che sul campo è accaduta una cosa, in altre sedi un'altra, se poi conta più una sede che il campo... Amen. Se mi chiedono quanti ne ho vinti, dico che ne ho vinti 5, ma che ne hanno assegnato 3.<ref name="Gazzetta-2012"/>
*{{NDR|Alla vigilia degli Europei 2012}} Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi sogniamo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.<ref>Citato in ''[http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206081256-ipp-rt10104-euro2012_buffon_darei_2_3_anni_vita_per_vedere_italia_in_finale Euro2012: Buffon, "Baratterei 2-3 anni vita per vedere l'Italia in finale"]'', ''agi.it'', 8 giugno 2012.</ref>
*Come se i colpevoli fossero sempre gli altri<ref name=spagnacroazia>Le dichiarazioni risalgono agli Europei 2012. Le squadre nel girone dell'Italia sono Croazia, Spagna e Irlanda. Per via dei risultati delle prime due giornate, a Croazia e Spagna basterebbe un pareggio con 2 o più gol per qualificarsi entrambe, indipendentemente dal risultato dell'Italia. A causa di questa particolare situazione di classifica, molti giornalisti e personaggi televisivi italiani hanno ricamato più volte sull'ipotesi di un "biscotto", anche in riferimento a un episodio degli Europei 2004.</ref>, come se le responsabilità non spettassero mai a noi, come se il potersi trovare in una situazione favorevole non fosse mai frutto del merito ma sempre e solo della fortuna sfacciata o del caso, come se ammettere che gli avversari sono stati più bravi fosse uno smacco inaccettabile per il nostro ego, come se per nascondere le nostre insicurezze e fragilità avessimo sempre bisogno dell'alibi, come se sapere se ci sono due omosessuali in nazionale fosse l'unico interesse del paese, come se, alla fine di questi giorni di caccia alle streghe, si scoprisse che all'estero sono migliori di noi... vabbè... come se questi pensieri servissero a qualcosa... Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere, il resto è aria fritta, discorsi da bar, congetture da mediocri, argomentazioni da perdenti...<ref name= biscotto>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/16-06-2012/buffon-duro-sfogo-facebook-basta-col-biscotto-pensiamo-noi-911554774871.shtml Buffon e il biscotto, sfogo su Facebook: "Argomentazioni da perdenti"]'', ''gazzetta.it'', 16 giugno 2012.</ref>
*Mamma mia... sic transit gloria mundi... è da due giorni che si parla solo ed esclusivamente di "biscotto"<ref name=spagnacroazia/>, biscotto di qua, biscotto di là, biscotto di su, biscotto di giù... come se avessimo già vinto la partita con l'Irlanda, come se gli altri non avessero il sacrosanto diritto di sentirsi offesi da tali illazioni, che appartengono solo ed esclusivamente a noi, ... come se gli altri non avessero il privilegio di pensare che [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] con l'Irlanda potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti nostri (cosa assolutamente da escludere), come se la cultura del sospetto appartenesse solo a noi e noi fossimo gli unici a poterla esercitare, come se pareggiare fosse uguale a fare 2-2, come se accontentarsi di un risultato (che soddisfa entrambi) negli ultimi 20 minuti fosse uguale a mettersi d'accordo.<ref name= biscotto/>
*Viaggiare è più bello che arrivare, battersi è più bello che vincere.<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/317034321718585 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 19 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/2012/06/19-194946/Buffon:+«Battersi+è+più+bello+che+vincere,+avanti+Italia!» Buffon: «Battersi è più bello che vincere, avanti Italia!»]'', ''tuttosport.com'', 19 giugno 2012.</ref>
*Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. [...] senza [[sogno|sogni]] non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/321355617953122 post] sull profilo ufficiale ''facebook.com'', 27 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/27-196551/Buffon:+«Italia+devi+osare.+Prendiamoci+il+nostro+sogno» Buffon: «Italia devi osare. Prendiamoci il nostro sogno»]'', ''tuttosport.com'', 27 giugno 2012.</ref>
*Io sono sempre ottimista, positivo, felice. A volte non mi va di dimostrarmi tale in pubblico, però quando sono nello spogliatoio e con i compagni sto bene. Quella è la mia forza e quando sono in campo nulla e nessuno potrà condizionarmi.<ref>Citato in ''[http://www.radioradio.it/sport/buffon-e-pirlo-nulla-condiziona-la-nostra-juve Buffon e Pirlo: «Nulla condiziona la nostra Juve»]'', ''radioradio.it'', 8 agosto 2012.</ref>
*Il [[Calcio (sport)|calcio]] giocato è sicuramente la miglior medicina per il calcio stesso.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/26-08-2012/buffon-difesa-conte-fatto-passare-delinquente-912392720691.shtml Buffon in difesa di Conte: "Fatto passare da delinquente"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2012.</ref>
*Io credo che bandiera o non bandiera bisogna vedere come ci si comporta, perché se uno sta tanti anni in un posto e non dà l'esempio con i comportamenti, magari per altri può essere una bandiera e invece non è così.<ref name= alibi>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/12/08-231415/Buffon%3A+%C2%ABTroppe+polemiche+un+alibi+per+chi+non+vince%C2%BB Buffon: «Troppe polemiche un alibi per chi non vince»]'', ''tuttosport.com'', 8 dicembre 2012.</ref>
*Le polemiche a me non sono mai piaciute perché fanno emergere un lato di noi addetti ai lavori molto netto che è quello dell'incoerenza. Indubbiamente è capitato in due situazioni che la Juve tramite un errore umano ha tratto vantaggio in una partita, ma ogni volta che queste cose accadono alla Juve si scatena un pandemonio mediatico esasperato che è ingiusto nei confronti della società e dei giocatori ed è ingiusto anche perché ho l'impressione che la Juve diventi lo scudo e l'alibi per gli eterni incompiuti, per chi non vince mai.<ref name= alibi/>
*Vorrei leggere su wikipedia, accanto al nome di Gianluigi Buffon, che ha vinto una Champions.<ref>Citato in ''Guerin Sportivo'' nº 2, febbraio 2013, p. 32.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso. È un giocatore straripante e fondamentale per noi, e quindi cercano di fermarlo in un altro modo.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Nazionale/08-06-2013/buffon-balotelli-straripante-allora-provano-fermarlo-un-altro-modo-20540747109.shtml Buffon: "Balotelli è straripante, e allora provano a fermarlo in un altro modo"]'', ''gazzetta.it'', 8 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} I meriti del nostro allenatore per questi due anni e mezzo di percorso sono incredibili e non si sa, fino a quando non ci sarà una controprova, quale sia stato effettivamente il suo merito e quali i meriti nostri. È stato bravissimo a saperci stimolare, pungolare, ad averci dato un gioco e un'identità molto precisa.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/28-12-2013/juventus-gigi-buffon-conte-ha-meriti-incredibili-ci-ha-gioco-identita-201930817907.shtml Juventus, Gigi Buffon: "Conte ha meriti incredibili, ci ha dato gioco e identità"]'', ''gazzetta.it'', 28 dicembre 2013.</ref>
*È l'alibi migliore per chi non vince; dire che la [[Juventus Football Club|Juve]] è davanti perché si comporta in maniera scorretta è una giustificazione da dare ai tifosi. La Juve è come il maggiordomo: sempre colpevole.<ref>Citato in Alberto Mauro, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/10-01-2014/buffon-juventus-come-maggiordomo-sempre-colpevole-alibi-chi-non-vince-202029451949.shtml Buffon: "Juventus come il maggiordomo, sempre colpevole. L'alibi per chi non vince"]'', ''gazzetta.it'', 10 gennaio 2014.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Tito Vilanova]]}} Certe facce trasmettono durezza ma anche lealtà... Non ti ho conosciuto, ma mi porterò dietro questa bella impressione...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/616389495116398?stream_ref=10 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 25 aprile 2014; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Liga/25-04-2014/morte-vilanova-barcellona-per-sempre-eterno-calcio-piange-tito-80518851270.shtml Morte Vilanova, il Barcellona: "Per sempre eterno". Mou: "Giorno triste"]'', ''gazzetta.it'', 25 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Sull'elezione di [[Carlo Tavecchio]] come presidente della FIGC}} Mi hanno preoccupato le modalità attraverso cui si è arrivati all'elezione: a volte triviali, altre pittoresche, altre deliranti. Tavecchio lo conosco e non credo sia corretto denigrare in maniera forte attraverso i giornali. Mettiamola così: se ha 71 anni avrà grande esperienza.<ref name=gazzetta>Citato su ''La Gazzetta dello sport'', 15 agosto 2014.</ref>
*Non ho mai guardato agli altri per emularli o superarli. Gli obiettivi li ho sempre posti per me stesso, per cercare di essere felice, per scrivere pagine importanti per il calcio. Io ho cominciato molto prima di [[Dino Zoff|Zoff]]. Se arrivo a 40 e non a 41 è lo stesso.<ref name=gazzetta/>
*{{NDR|Su [[Gianluigi Donnarumma]]}} Può fare una carriera straordinaria, deve pensare a crescere con la calma necessaria per non farsi mettere pressione tra i grandi, anche se già il fatto di scendere in campo a 16 anni con la maglia del Milan e di reggere l'onda d'urto in un contesto dalle alte pressioni anche mediatiche, è un segnale di enorme grandezza. Ha debuttato un anno più giovane di me: i segnali convergono tutti nella stessa direzione, a questo punto starà a lui. E le prime partite suggeriscono che potrà fare una carriera straordinaria. Io glielo auguro con tutto il cuore, perché queste sono tra le emozioni più belle che può regalarti la vita.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/calcio/nuove-forze-calcio/19-11-2015/buffon-promuove-donnarumma-rinnovo-contratto-aumento-stipendio-procuratore-130993230559.shtml Buffon promuove Donnarumma: "Può fare una carriera straordinaria"]'', ''gazzetta.it'', 19 novembre 2015.</ref>
*Vincere la [[depressione]] è stata la miglior parata della mia vita.<ref>Da un'intervista a ''ABC''; citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/02/09/20181072/buffon-svela-la-sua-parata-pi%C3%B9-bella-battere-la-depressione Buffon svela la sua parata più bella: battere la depressione]'', ''goal.com'', 9 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Riferito alla [[porta (calcio)|porta]]}} Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d'istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo e ultimo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile. Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo sempre stati opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere uno accanto all'altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/966905276731483/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 21 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} L'unico che poteva dare lustro ad un semplice 14, capace di far germogliare calcio dove non ce n'era traccia.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/970215193067158/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 24 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]] nel 2016}} Non sono felice di come vadano le cose attualmente. In Italia non si vince la Champions da quando il Milan non la conquistò contro il Liverpool nel 2007.<ref>In realtà, nel 2010, l'Inter aveva vinto la sua terza Champions League della storia, battendo il Bayern Monaco 2-0.</ref><ref>Da un'intervista al ''Times of India''; citato in ''[http://www.spaziointer.it/2016/06/07/buffon-litalia-non-vince-una-champions-dal-2007-una-dimenticanza-volontaria/ Buffon: "L'Italia non vince una Champions dal 2007", una dimenticanza volontaria?]'', ''spaziointer.it'', 7 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Dopo la sconfitta ai rigori contro la Germania, costata l'eliminazione dagli Europei 2016}} È stato tracciato un solco importante e c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo che potevamo fare e stava bastando. Con un grande gruppo nulla diventa impossibile. [[Antonio Conte|Conte]] ci ha fatto i complimenti perché è stato orgoglioso di aver allenato uomini come noi. Abbiamo dato l'anima per cercare di conseguire questo sogno. È dura perdere in questo modo, uno shock.<ref>Dall'intervista dopo la partita Germania – Italia 1-1 d.t.s. (6 - 5 d.c.r.) del 2 luglio 2016; citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/speciale/euro2016/buffon-e-barzagli-in-lacrime-160-abbiamo-dato-tutto-_1106735-201602a.shtml Buffon e Barzagli in lacrime: "Abbiamo dato tutto"]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 2 luglio 2016.</ref>
*Le Olimpiadi per me sono sempre state una competizione fuori dal tempo. Un'oasi di felicità ed entusiasmo fatta di scherma, atletica, nuoto, tuffi, box, judo, ciclismo, volley, canoa...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1055596604529016/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 5 agosto 2016.</ref>
*Con le [[mano|mani]] i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e perso. Ho superato limiti e sfidato l'impossibile. Ho parato palloni e paure. Le ho tese nella continua speranza di arrivare dove gli altri si erano arresi. Ho spinto chi non aveva il coraggio di buttarsi. Ho cercato di trattenere chi voleva andar via.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1116255935129749/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 11 ottobre 2016.</ref>
*{{NDR|[[Mario Mandžukić]]}} È un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai, con le mosche sotto il naso.<ref>Da un'intervista a Juventus TV, citato in ''[http://gianlucadimarzio.com/it/juventus-buffon-orgoglioso-di-questa-squadra-mandzukic-un-gorillone-aggressivo-di-quelli-che-non-cadono-mai Juventus, Buffon: "Orgoglioso di questa squadra. Mandzukic? Un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 1º marzo 2017.</ref>
*Nella mia carriera è stata molto importante anche la famiglia in cui sono cresciuto, i valori che mi hanno trasmesso, e il modo di saper gestire il successo. Avere avuto una famiglia di sportivi di alto livello mi ha senza dubbio facilitato il compito, aiutandomi a non esaltarmi nei momenti di grande euforia ed a reagire nei momenti di difficoltà.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-fase-bella-e-importante-della-stagione.php Buffon: «Fase bella e importante della stagione»]'', ''juventus.com'', 29 marzo 2017.</ref>
*La sensazione è che noi abbiamo un atteggiamento diverso, più convinzione quando giochiamo determinate gare in questi palcoscenici. Loro, come naturale che sia, hanno un pochino di fame in meno che li rende più umani. Altrimenti non ci sarebbe spiegazione, perché una squadra come il Barcellona vincerebbe tutti gli anni tutte le partite, sono i più forti per distacco. Invece in 12 anni hanno vinto solo tre Champions, questo perché, non dal punto di vista tecnico o tattico, qualcosa è venuto meno. E questo è un dato fondamentale e imprescindibile per noi, per quelle che sono le caratteristiche della Juventus. Non saremo mai come il Barcellona o il Real Madrid, per vincere dovremo sempre sbatterci e sudare le cose più degli altri. Ma, probabilmente, la gratificazione, nel momento in cui raggiungi un obiettivo, è molto più grande.<ref>Da un'intervista a Sky Sport dopo la partita Juventus – Barcellona 3-0 dell'11 aprile 2017; citato in ''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/04/12/juventus-intervista-buffon.html Champions, Buffon: "Col Barça prodigio di Allegri"]'', ''sport.sky.it'', 12 aprile 2017.</ref>
*Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni 60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito.<ref>Da un'intervista a Sky; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-intervista-sky-2904.php Buffon: «Bergamo ci insegna come affrontare le prossime partite»]'', ''juventus.com'', 29 aprile 2017.</ref>
*I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità.... W lo sfottò..... W il campanilismo..... W la sportività.... W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po' meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell'Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l'umanità che arranca. Non accontentiamoci d'essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1317277295027611 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 maggio 2017.</ref><ref>Riferito ad alcuni atti vandalici e a scritte infamanti sulla strada che conduce alla basilica di Superga, {{Cfr|m}} ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/03-05-2017/torino-superga-vittima-atti-vandalici-scritte-offensive-contro-grande-torino-20027990869.shtml Torino, atti vandalici a Superga: scritte offensive contro il Grande Torino]'' e ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/04-05-2017/juve-buffon-superga-torino-20057806707.shtml Juve, Buffon ai vandali di Superga: "Siete più morti dei morti"]'', ''gazzetta.it''.</ref>
*La prima parola che penso dopo ogni vittoria è «domani». Sono orgoglioso dei trofei conquistati. Sento di essere un uomo del mio tempo. Ma è quello che ancora mi attende a tenermi vivo e in continuo movimento. Dalla vita ho avuto più di quanto ho desiderato. Certamente più di quanto ho chiesto. Davanti a un nuovo traguardo, di fronte a un ulteriore obiettivo centrato ho sempre la consapevolezza di aver dato il massimo e la sensazione di aver ricevuto - se possibile - ancor di più. Un retrogusto di costante riconoscenza alla vita che mi costringe a essere un inguaribile ottimista e che mi spinge ad andare sempre oltre: oltre me stesso, oltre le vittorie, oltre il limite.<ref name=stampa>Da ''[http://www.lastampa.it/2017/05/22/sport/calcio/qui-juve/tutti-hanno-tifato-contro-e-ora-penso-gi-al-domani-TMnaEUsnzbHouo6esN7DYP/pagina.html Gigi Buffon: "Tutti hanno tifato contro. E ora penso già al domani"]'', ''lastampa.it'', 22 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria della Juventus del campionato italiano 2016-2017}} Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Sì, dieci. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. Sul campo. Accanto a campioni di cui, mentre scrivo, rivedo volti, fatica e sorrisi. La Federazione, Wikipedia o la Lega dicono che sono otto. Io non discuto arbitri, giudici e leggi. Ma nessuno può negarmi il diritto di sentirli tutti miei [...]. Nessuna polemica quindi. Nessuna volontà di riaprire capitoli passati. Solo l'orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra!<ref name=stampa/>
*{{NDR|Sull'introduzione del [[Video Assistant Referee]] nella Serie A}} Così non mi piace, se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato. Parto dal presupposto che bisogna liberare gli arbitri dal mostro, anche per poter valutare serenamente la bravura di un direttore di gara che si deve prendere la responsabilità delle decisioni in base alle percezioni del campo. Secondo me si sta facendo un uso spropositato del Var, sbagliato. Si diceva che andava utilizzato con parsimonia, in modo giusto e utile. E invece così sembra di giocare a pallanuoto, è qualcosa di molto brutto. Anche perché nel calcio non tutti i contatti sono da rigore. [...] Lo dico mio malgrado, da portiere di una squadra che vince e attacca spesso, quindi mi do la zappa sui piedi. Lo scorso campionato abbiamo avuto tre rigori a favore, quest'anno arriveremo a cinquantacinque, ma questo non è più calcio, diventa pallone da laboratorio. Tra l'altro in questo modo non conosceremo mai l'effettivo valore di un arbitro: se fossimo tutti più sereni, obiettivi e accettassimo gli errori, vivremo con più umanità tutti i risultati. [...] {{NDR|Il Var}} È uno strumento che, adoperato con parsimonia, può dare ottimi risultati e fare il bene del calcio. Ma così non mi piace, è brutto.<ref>Da un'intervista dopo la partita Genoa – Juventus 2-4 del 26 agosto 2017; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-08-2017/juve-buffon-contro-var-se-ne-fa-uso-spropositato-220113079354.shtml Juve, Buffon: "Var? Gli arbitri la usano in modo sbagliato"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Lionel Messi]]}} Quando ci giochi contro e vedi la cattiveria e la rabbia con la quale fa determinati movimenti, con la quale prepara il tiro e scaglia il pallone, capisci che si tratta di un giocatore di un'altra categoria. Quando calcia uno come lui [...], ti accorgi che il peso della palla è diverso rispetto a quella calciata da un giocatore "normale".<ref name="Zuliani">Dall'intervista di Claudio Zuliani a Juventus TV; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-juve-forte-serve-intelligenza-strategia.php Buffon: «La Juve è forte: serve intelligenza e strategia»]'', ''juventus.com'', 14 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Rodrigo Bentancur]]}} È un giocatore che fa diventare semplice e fluida ogni palla ed ogni giocata, questo significa che Madre Natura gli ha dato qualcosa di diverso da tutti gli altri.<ref name="Zuliani"/>
*Ciao caro [[Davide Astori|Asto]], difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l'unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un'eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE... una GRANDE PERSONA PERBENE... eri l'espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l'altruismo, l'eleganza, l'educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1605524922869512/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 marzo 2018.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Michael Oliver dopo Real Madrid-Juventus 1-3 del 12 aprile 2018}} Non sto a sindacare ciò che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci è stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perché non hai la personalità adatta. Un essere umano non può fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura. Devi avere la sensibilità del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo "io non ce la faccio ad arbitrare certe partite". È una questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo. Ha preso una decisione da animale.<ref>Citato in ''[https://www.deejay.it/news/buffon-contro-larbitro-al-posto-del-cuore-un-bidone-della-spazzatura/558928/ Buffon contro l'arbitro: "Al posto del cuore un bidone dell'immondizia"]'', ''deejay.it'', 12 aprile 2018.</ref>
*La Juventus, forgiata dal genio calcistico e dalla visione di tanti campioni, ha trovato nella famiglia Agnelli un faro costante di guida. Con ogni trionfo e sfida, la famiglia ha dimostrato un amore incondizionato per i [[Colori e simboli della Juventus Football Club|colori bianconeri]], trasformando sogni in realtà. Un viaggio di un secolo, intrecciato di passione, dedizione e vittorie senza tempo.<ref>Da un [https://twitter.com/gianluigibuffon/status/1683480662441861123 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'', 24 luglio 2023.</ref>
*
{{Int|''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/25/Buffon_buona_domenica_ga_10_060925059.shtml Buffon, buona domenica]''|Dall'intervista di Gabriella Mancini, ''La Gazzetta dello Sport'', 25 settembre 2006.}}
*[...] il campionato {{NDR|di Serie A}} sarà vero quando tornerà su la [[Juventus Football Club|Juventus]].
*{{NDR|Sull'annata in Serie B}} Non ero abituato alla domenica senza pallone ma ho fatto in fretta a cambiare i ritmi.
*{{NDR|Durante la stagione in Serie B}} Sono più impegnato quest'anno che in Serie A: due o tre parate le faccio sempre, in passato la palla la toccavo ancora meno.
{{Int|''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/30-05-2012/buffon-no-comment-monti-ma-niente-paternali-giornalisti-911385609828.shtml "Una vergogna la fuga di notizie, ma il calcio attuale mi ha sorpreso"]''|Citato in ''gazzetta.it'', 30 maggio 2012.}}
*{{NDR|Rivolgendosi ai giornalisti}} Frequentate il calcio da millenni, ma poi avete la forza di fare certe paternali... Io non devo dire quello che volete voi giornalisti. Quando tocchi certi argomenti per voi non è mai il momento giusto. Ma invece credevo che andasse fatto un distinguo tra comportamenti anche discutibili, ma non certo paragonabili a organizzazioni truffaldine, criminali. Come possono essere paragonati episodi tanto diversi? Ma quello che interessa è mettere qualcuno alla gogna...
*Se è vero che gli inquirenti vogliono parlarmi dovete dirmelo voi. Tanto lo sapete prima voi. Ditemelo voi, che sapete tutto sempre prima degli interessati. Ho piena fiducia che un pm possa fare realmente giustizia. Non c'è niente di peggio che speculare sulla vita delle persone.
*Dopo sei anni vinco lo scudetto e diventa un campionato virtuale? Ma se gli episodi sono riferiti al passato mi sembra un campionato senza ombre, no? Anche qui però ci possono essere colpe molto gravi o molto relative. È giusto, di nuovo, fare un distinguo.
*Il punto in cui è adesso il calcio mi ha sorpreso. Mai avrei pensato ci si potesse spingere a tanto. Se si fermasse il calcio, l'80, 85% dei calciatori onesti sarebbe penalizzato.
*[[Daniele De Rossi|De Rossi]] ha detto "Adesso è peggio del 2006". Se sono d'accordo? Sì, questo coinvolge tutto il sistema calcistico, quello principalmente una società {{NDR|la [[Juventus Football Club|Juventus]]}}.
*{{NDR|Sull'Europeo 2012}} Vogliamo vincere, o in ogni caso ritagliarci un ruolo da protagonisti. Ma non diciamo per favore, nel caso di risultati positivi, che le polemiche fanno bene. È solo stucchevole...
{{Int|''[http://www.fifa.com/confederationscup/news/newsid=2065717/index.html A big save is as important as a goal]''|{{en}} ''fifa.com'', 6 maggio 2013.}}
*{{NDR|Fino a 14 anni hai giocato come centrocampista difensivo. Conta la leggenda che fu la performance del portiere del Camerun Thomas N'Kono in Italia 1990 che ti ha spinto ad essere un portiere. È vero?}} Sì lo è. Fu [[Thomas N'Kono]] ed i suoi spettacolari salvataggi che mi fece innamorare con la posizione. Divenne rapidamente il mio eroe e ho chiamato il mio figlio Louis Thomas in suo onore. Dopo che era nato N'Kono mi chiamò per congratularmi.
:''[Up until the age of 14 you played as a defensive midfielder. Legend has it that it was the performances of Cameroon keeper Thomas N'Kono at Italy 1990 that made you want to be a goalkeeper. Is that right?] Yes it is. It was Thomas N'Kono and his spectacular saves that made me fall in love with the position. He quickly became my hero and I called my son Louis Thomas in his honour. After he was born N'Kono called to congratulate me.''
*{{NDR|È una grande parata tanto importante quanto un gol?}} Onestamente penso che sì. I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi.
:''[Is a big save as important as a goal?] I honestly think it is. Goalkeepers know that it's hard for them to make up for any mistakes they might commit. It's a position that demands total concentration. You can never afford to relax.''
*{{NDR|Qual è la parata più importante che abbia mai fatto nella tua carriera?}} È molto difficile sceglierne una in particolare. Per fortuna ho avuto alcune, anche se penso che quella che feci a [[Zinedine Zidane]] nella finale di Coppa del Mondo del 2006 in [[Germania]] è stata probabilmente la più decisiva.
:''[What's the most important save you've ever made in your career?] It's very hard to pick one out in particular. Luckily, I've had quite a few, though I think one I made from Zinedine Zidane in the Final at the 2006 World Cup in Germany was probably the most decisive.''
*{{NDR|Hai fatto quasi 800 presenze a livello di club e di 126 per il tuo paese. Quale allenatore ha avuto il maggiore impatto su di te e hai capito meglio di chiunque?}} Io non voglio essere noioso, ma penso che ogni allenatore ha avuto un impatto decisivo sulla mia carriera. Devo dire, però, che [[Antonio Conte]] è sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In un breve lasso di tempo è riuscito a infondere nuova vita in una squadra che in due stagioni non ha saputo fare di meglio del settimo posto. E lui fu subito vincente.
:''[You've made nearly 800 appearances at club level and 126 for your country. Which coach has had the biggest impact on you and has understood you better than anyone?] I don't want to be boring but I think every coach has had a decisive impact on my career development. I have to say, though, that Antonio Conte is definitely the best coach I've worked with. In a short space of time he's managed to breathe new life into a team that in two seasons could do no better than seventh place. And he was a winner straightaway.''
*{{NDR|Cosa significa la [[Juventus Football Club|Juventus]] per te?}} Una vita di successo, lotta ed impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e ha aiutato gli altri a crescere. È una sorta di vita scelta, un modo di vita.
:''[What does Juventus mean to you?] A life of success, struggle and commitment. It's a family I've grown up in and helped others to grow in. It's a kind of life choice, a way of life.''
{{Int|''[http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/04/23-10823472/veltroni_intervista_buffon_juve_per_sempre/ «Juve per sempre»]''|Dall'intervista di [[Walter Veltroni]], ''corrieredellosport.it'', 23 aprile 2016.}}
*[...] la mia folgorazione per questo ruolo la ebbi durante i mondiali in Italia del 1990. Avevo dodici anni e mi innamorai non di Maradona o di Lineker e neppure di Roger Milla ma di [[Thomas N'Kono]], il portiere del Camerun, che allora aveva già trentaquattro anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita. È involontario merito suo se sono arrivato dove sono arrivato. Era un portiere che usciva dagli schemi, faceva delle respinte di pugno fantastiche, cose che noi non eravamo abituati a vedere. Insomma fu amore a prima vista per N'Kono ma, soprattutto, per il suo ruolo.
*Se sono in palio i tre punti, se è una partita importante il tuo pensiero, anche quando attacca la tua squadra, è tutto concentrato sull'azione, sulla previsione, quasi geometrica, di quali potrebbero essere le insidie di un improvviso rovesciamento di campo. Ma quando la partita ha un risultato certo o è meno importante di altre il [[portiere]], quando la palla è lontana, pensa ai casi suoi, ai suoi problemi di vita quotidiana. È assorto, spesso guarda il pubblico, ma la sua testa è lontana. Questa è la verità, vera. Ma un buon portiere non si distrae, quando si ha bisogno di lui.
*{{NDR|Sulle doti essenziali per un portiere}} In primo luogo la sicurezza che sai trasmettere agli altri, alla tua squadra. La devi trasmettere anche a prescindere da quella che hai davvero dentro di te. Anche se tu non sei sicuro devi far intendere agli altri che hai il controllo della situazione e che loro possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura. E poi serve solidità mentale. È la condizione per durare molto e sbagliare poco. Se ci pensa, tutti i grandi portieri hanno avuto carriere lunghe.
{{Int|''[http://www.lastampa.it/2016/12/19/sport/calcio/qui-juve/buffon-sono-umano-ho-il-diritto-di-sbagliare-JFgZFKBPViVr19EbcB9XmM/pagina.html "Sono umano, ho il diritto di sbagliare"]''|Dalla presentazione del libro ''Oltre la crisi''; citato in Gianluca Oddenino, ''lastampa.it'', 19 dicembre 2016.}}
*Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventare uomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere. Io ho fatto tanti errori e ne sono consapevole, alcuni di questi erano anche vergognosi, ma sono umano e ho il diritto di sbagliare.
*Ognuno di noi deve trovare una via d'uscita al pessimismo e se te la cavi da solo, ti sentirai molto più sicuro. Io, però, non voglio educare le persone: quello lo devono fare i genitori. In campo posso avere comportamenti giusti e sbagliati, ma questi possono essere uno spunto per discuterne e non devono essere un modello. Il confronto tra le persone aiuta a crescere e ad accettare i propri limiti.
*A 13 anni ero solo a Parma, mi piaceva divertirmi e trascinavo gli altri. Una sera, ad una festa, avevo un po' bevuto e un mio caro amico mi viene vicino tutto esaltato e mi dice: "In tasca ho 5-6 pastichette". Io pensavo avesse mal di testa, ma quando me ne mette una di queste in bocca, io la sputo. Ecco, in quel momento ho scelto: con la mia personalità e il mio carattere. Magari non sarebbe successo nulla, ma io lo ritenevo insano e stupido: sapevo divertirmi da solo, senza avere dipendenze. La cosa si è chiusa lì, ma tre anni dopo quel mio amico è morto per overdose di pastichette. Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho capito che la colpa era solo sua e io volevo vivere.
*Quando smetterò [...], mi porterò dietro la certezza che nulla è mai scontato e niente è impossibile nella vita. I sogni vanno coltivati e sono la cosa più bella del mondo se trovi una sintonia con te stesso e parli con onestà, se ci metti passione e voglia di soffrire. Se uno rinasce dopo la sconfitta, la vita ti dà squarci di vita e di sole bellissimi.
*A 31 anni ho avuto un'operazione alla schiena molto delicata e molti mi dicevano che non avrei giocato più. Sono passati quasi otto anni e mi sento fortunatissimo, perché mi sono tolto grandi soddisfazioni. Ho avuto la costanza e la voglia di stupire anche me stesso. Però non credete alla gente che non ha paura: io dopo 22 anni di carriera, in certe partite ho paura. Temo di sbagliare e deludere, ma trovare il coraggio per battere la paura ti fa dare il massimo. Io lo dico sempre ai miei compagni di squadra, soprattutto ai più giovani.
*Ho coronato quello che era il mio sogno di bambino: volevo questo e l'ho ottenuto. Sono emozioni totalizzanti e per questo non ho paura nella vita, al massimo ho paura per gli altri. Posso temere di non essere stato un bravo papà, ma con il tempo le cose si sistemano. Ho sempre avuto coraggio nelle scelte e credo di poter sempre dimostrare la bontà di quel che ho fatto.
{{Int|''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/03/20/intervista-buffon-gioco-ancora-per-la-champions.html "Non mi ritiro perché voglio la Champions"]''|Da un'intervista a ''Kicker''; citato in ''sport.sky.it'', 20 marzo 2017.}}
*Da anni mi chiedo cosa mi spinga ancora a giocare. Questa battaglia interiore mi porta forti motivazioni. Se avessi vinto la [[UEFA Champions League|Champions]] sarei svuotato, il fatto di non averla ancora vinta mi sprona.
*Un [[portiere]] deve essere masochista. Come ruolo può essere paragonato all'arbitro. Ha il potere di comandare ma può solo subire gol, non può segnare, e deve sopportare offese continue. La psicologia dovrebbe studiare questo ruolo così contraddittorio. Per me fare una papera è uno shock. Ci metto giorni a riprendermi. Invidio chi ne commette di più. Lo shock non è così grande.
*{{NDR|Sulla [[depressione]] che lo colpì anni prima}} Fu fondamentale non prendere medicine. Rimasi artefice del mio destino, senza dipendere dai farmaci.
{{Int|''[https://www.corriere.it/sport/18_dicembre_31/gigi-buffon-non-vendero-mai-miei-ideali-soldi-che-orgoglio-psg-a7719054-0c6a-11e9-a68b-18db728c9ce6.shtml «Non venderò mai i miei ideali per soldi. Che orgoglio il Psg»]''|Dall'intervista di Paolo Tomaselli, ''corriere.it'', 31 dicembre 2018.}}
*{{NDR|«Come fa un campione a non sedersi?»}} Se la vita è stata benevola nei tuoi confronti e ti ha dato qualità fuori dal comune, non ti devi accontentare di essere uno dei tanti, ma il numero uno. Non so se sia fuoco, ambizione o amor proprio. So che non mi va di sprecare tempo, perché nulla è impossibile nello sport.
*{{NDR|Sugli [[italiani]]}} Ho una sorta di tenerezza verso i nostri difetti. Siamo un popolo bello, anche se incoerente, impulsivo, a volte insensato: se affonda un barcone a [[Lampedusa]] e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dell'ingresso di 300 immigrati e ci chiediamo che cosa vengano a fare...
*{{NDR|Sulle sue letture}} [[Indro Montanelli|Montanelli]], la [[Oriana Fallaci|Fallaci]], ma anche [[Giorgio Bocca]] [...] sono persone che sono state anche attaccate duramente, perché in Italia non si riconosce la differenza tra i grandissimi e quelli che hanno meno qualità. Sono stati degli esempi e non possiamo perdere questo patrimonio: non esiste che i ragazzi di oggi non li conoscano. Come vuoi che possano alimentare la curiosità politica, ideale, umanistica? I punti di riferimento non possono mancare.
{{Int|''[https://www.ilmessaggero.it/sport/buffon_juventus_champions_ultime_notizie_cosa_ha_detto-7927022.html Buffon: «Le finali di Champions non sono una ferita. C'è un errore che non rifarei» ]''|Dall'evento "Campioni sotto le stelle" al Forum di Biella; citato in ''ilmessaggero.it'', 10 febbraio 2024.}}
*La [[Juventus Football Club|Juve]] è stata la mia vita calcistica, ho dei ricordi bellissimi di una crescita sia dal punto di vista umano che sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a farlo tuo non ti mollerà mai.
*Quella maglia dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] è stata la soddisfazione più grande. Rappresentare l'Italia voleva dire mettere d'accordo tutti. Il mio obiettivo era concludere con il Mondiale, sarebbe stato il sesto, ma purtroppo la vita non ha voluto. Non sono neanche arrabbiato. Mi piacciono il bianco o il nero o il bianco e nero insieme. Ho lasciato a 40 anni perché dietro c'era un portiere molto forte come Donnarumma, mi sembrava la cosa più logica.
*{{NDR|Sulla mancata vittoria della UEFA Champions League}} Non è mai stata una ferita per me, ma piuttosto lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno aspettano questa coppa. Per me giocare in Champions era una gioia già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio, ma non mi interessa.
*Nella mia squadra dilettantistica giocavo centrocampista, ma con amici mi cimentavo anche da portiere e di tanto in tanto mi riuscivano cose fuori dal comune. Questa cosa l'aveva osservata bene mio padre. Solo che a me piaceva fare goal, esultare, determinare la partita e quando sei bimbo determinarla significa fare goal, non evitarlo. Ho deciso di fare il portiere dopo l'infatuazione per N'Kono, ma all'inizio doveva essere solo un prendersi un anno di riposo e soddisfare una curiosità.
*Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente. Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato a 18 anni il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie.
*Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari mi sono stirato il polpaccio nello spareggio playoff. Era la seconda volta in un anno e ho capito che era meglio fermarsi. Sono infortuni che a una certa età si ripetono nel tempo e con questa discontinuità, tra l'allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertivo ancora sì, ma non giocando a singhiozzo.
{{Int|''[https://www.corriere.it/cronache/24_novembre_19/gigi-buffon-intervista-3cae0f0b-3603-430a-892a-b2eb4c1a8xlk.shtml?refresh_ce Gigi Buffon: «Guarii dalla depressione anche grazie a Chagall. Così legai subito con Totti. Dissi a Conte di Ilaria D'Amico»]''|intervista di Aldo Cazzullo, ''corriere.it'', 19 novembre 2024.}}
*Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. Nebbia. Ero in panchina. Si mise a nevicare. Prato tutto bianco. Il mister mi chiamò: "Buffon, tocca a te".
*[...] da bambino passavo l'inverno in Friuli dai nonni. I miei avevano già due figlie, lavoravano, non potevano badare a me. I primi ricordi sono i campi innevati. Mi piaceva l'idea di questo velo bianco che ridava purezza a tutto. Così mi ci tuffavo dentro. Non sapevo che a tuffarsi nella neve ci si bagna.
*C'è qualcosa di masochista, nel portiere. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l'area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, Silvano Martina. E l'ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere.
*Il portiere parla da solo. Parla con i suoi guantoni. Soprattutto, ho sempre avuto una buona dose di strafottenza. Senza di quella, non sarei sopravvissuto.
*{{NDR|Parlando del suo esordio in Serie A nel 1995}} Nel sottopassaggio incrociai gli sguardi di Weah, Boban, Costacurta, Baresi. A un certo punto sentii una pacca sulla spalla. Era Paolo Maldini, che mi incoraggiava. Anche lui aveva esordito in A da ragazzino: sapeva cosa voleva dire. Non ho mai dimenticato quel gesto. [[Paolo Maldini]] non è stato soltanto un calciatore immenso; ha le due qualità che ammiro di più in un uomo, lealtà e coraggio.
*Avevo il complesso di non essermi diplomato. Mi sentivo in colpa verso i miei genitori, volevo iscrivermi all'università. Stavo facendo un massaggio defatigante, e i due massaggiatori, due Lucignolo, mi dicono che ci pensano loro, che tutti i calciatori fanno così... Insomma, mi procurarono un diploma falso. Un'ingenuità incredibile. Che ho pagato.
*Di sicuro non sono fascista, tanto meno razzista. Ho chiamato il mio primogenito Louis Thomas, che ora gioca attaccante nelle giovanili del Pisa, in onore dell'eroe della mia infanzia: Thomas N'Kono. Sono stato l'unico europeo ad andare in Camerun per il suo addio al calcio: un ricordo stupendo.
*Sono un anarchico conservatore. Carrara, la mia città, è terra di anarchici. Credo profondamente nella libertà, e ho pagato un prezzo per questo. Abbraccio i giornalisti, ma non ho mai cercato la loro complicità. E i giornali, i social, contano molto nel nostro ambiente.
*Avevo un'offerta dal Barcellona come secondo portiere: l'idea di giocare con Messi, dopo CR7, mi piaceva. Un giorno però stavo guidando, e alla radio danno una canzone di Jovanotti che ho amato molto e non sentivo da dieci anni: "Bella". Alzo lo sguardo, e vedo il casello di Parma. Un segno. Chiudere dove tutto era cominciato.
*{{NDR|Parlando di [[Cristiano Ronaldo]]}} Abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto: confidenze, giudizi sulle nuove leve. Vedevo in lui una grande forza e anche una fragilità, legata all'assenza del padre, al percorso duro che ha dovuto affrontare.
*[[Francesco Totti|Francesco]] è un cavallo di razza: va amato e protetto.
*{{NDR|[[Luciano Moggi]]}} Una persona simpatica e controversa, un dirigente che ha sempre avuto successo, un carismatico che teneva a distanza i calciatori ma li sapeva prendere.
*{{NDR|Parlando dell'espulsione di Zidane dopo la testata rifilata a Materazzi in occasione delle [[finale del campionato mondiale di calcio 2006]]}} Richiamai l'attenzione dell'arbitro, perché temevo che Marco non si rialzasse. Avevo appena parato un colpo di testa di Zidane che pareva una sassata: per poco non mi piega la mano. Soltanto dopo trenta secondi ho realizzato, non lo nego, che l'espulsione dell'avversario più forte sarebbe stata un vantaggio.
{{Int|''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/buffon-rivela-tre-anni-fa-consigliai-motta-ad-agnelli-non-e-facile-arriva-dopo-un-mostro-sacro-713532 Buffon rivela: "Tre anni fa consigliai Motta ad Agnelli. Non è facile, arriva dopo un mostro sacro"]''|Dall'intervista rilasciata a ''Cronache di Spogliatoio''; citato in Alessandra Stefanelli, ''tuttojuve.com'', 10 dicembre 2024.}}
*Ho una stima enorme in [[Thiago Motta]], l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole come lo Spezia, per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. E quando la Juve lo ha preso sono stato veramente felice perché a me piace. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni. Ho grande fiducia in lui.
*Conoscendolo adesso da vicino devo dire che [[Luciano Spalletti|Spalletti]] mi sarebbe piaciuto averlo perché mi ci ritrovo tanto in certe sue considerazioni, in certi suoi pensieri e nel suo coraggio. A volte come dice lui "ha fatto casino", ma ha sempre dimostrato coraggio e di voler dare al gruppo la predominanza sul singolo. Questo è sinonimo di una persona che lotta per un'uguaglianza, che nel calcio non ci può mai essere fino in fondo perché ci sono i campioni e i meno campioni, come in tutti i lavori, ci sono gli architetti e gli operai.
*{{NDR|Parlando di [[Mario Mandžukić]]}} Lui era particolare. Il primo giorno gli dettero un armadietto in mezzo allo spogliatoio e lui disse: "No good". Diceva solo questo. Si è messo in un angolino da solo… Ma era un finto burbero perché le sue caratteristiche erano chiare: altruismo, cuore d'oro. Era uno su cui potevi contare quando la gara cominciava a essere maschia, era molto positivo averlo dalla tua parte.
*{{NDR|Parlando di [[Kylian Mbappé]]}} Non si può discutere uno come lui. Eravamo in grande confidenza a Parigi, mi voleva bene e gliene volevo. All'epoca aveva del buono dentro, era un ragazzo sano. Se avesse avuto suggeritori vicino di un certo livello avrebbe potuto fare meglio di quanto fatto. Uno come lui, per le doti tecniche e fisiche, non ha limiti, il Pallone d'Oro è l'arrivo normale.
===Attribuite===
*Ragazzi, così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. {{NDR|Inter e Milan}} Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions League.<ref name="Bocca" >{{Cfr}} Fabrizio Bocca, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/11/04/news/juventus_caso_buffon_smentita-151293270/ Juventus, Buffon e gli avversari che "si scansano": scoppia il caso, la Juve smentisce]'', ''repubblica.it'', 4 novembre 2016.</ref>
:Secondo la ''Gazzetta dello Sport'' Buffon avrebbe rivolto tali parole ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la partita Juventus 2-1 Napoli del 29 ottobre 2016. La Juventus ha smentito l'articolo della ''Gazzetta'' con un comunicato: «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo "E Buffon alza di nuovo la voce..." è falso, e ha l'unico obbiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juve, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». La ''Gazzetta'', dal canto suo, ha confermato la veridicità dell'articolo facendo solo una precisazione: «In quanto al verbo "scansarsi" che ha generato molte reazioni, era usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari».<ref name="Bocca" />
==Citazioni su Gianluigi Buffon==
*Ama il proprio lavoro, ma soprattutto ama la sfida: è uno a cui piace vincere le sfide, penso che abbia in testa dei traguardi straordinari e quindi trova motivazioni, trova stimoli. Poi ha questa capacità di essere leader senza esserlo [...] perché è il suo comportamento, il suo modo di affrontare determinati argomenti, con molta trasparenza, con il sentimento che prova e questa è una bella cosa, non è brutto. Tante volte associano certe dichiarazioni come segnali di debolezza, no, sono segnali forti, quando tu sei sincero e trasmetti quello che senti, puoi essere molto più convincente rispetto a tanti altri che si assumono come portatori della verità. ([[Cesare Prandelli]])
*Aver giocato nei suoi anni è stata una grande sfiga, ma anche la più grande fortuna. ([[Marco Amelia]])
*Buffon è il più forte del mondo, è il [[Lionel Messi|Messi]] dei portieri. ([[Christian Abbiati]])
*Buffon [...] è un campione che non ti aspetti; si mette subito al tuo stesso livello. ([[Federico Bernardeschi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Buffon pareva vecchio, da buttare: così dicevano. Oggi è di nuovo santo. Io dico che Buffon è su un altro pianeta, uno così nasce ogni quarant'anni. Conta la forza, la continuità. E lui regge da più di 15 stagioni. ([[Emiliano Viviano]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sui pareggi di fine campionato 2011-2012}} Buffon non rappresenta tutti i calciatori italiani, pensi a parare e a rappresentarci agli Europei. Lui deve parare più che parlare. ([[Massimo Cellino]])
*Di Buffon mi ha sempre colpito il contrasto tra la fragilità dichiarata fuori dal campo [...] e l'onnipotenza mostrata sul campo, dove non si capiva mai la fine del suo corpo e l'inizio dell'impossibile. Sapeva districarsi tra le pallottole e rimanere incolume, eroe di un fumetto animato. Fisicamente mostruoso, è stato tecnicamente diseguale, con un lato impreciso che ne esaltava la capacità di improvvisare nelle situazioni apparentemente definitive, nelle quali ormai, l'osservatore di parte, il comune mortale, si portava la mano sulla fronte per il segno della croce, che la fede è un sentimento a cui conviene cedere. ([[Alessandro Bonan]])
*Di Buffon mi meraviglia molto che alla sua età continui a giocare senza mai fallire. È un esempio a cui ispirarsi. ([[Rinat Dasaev]])
*Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto. Buffon è anche capitano e portiere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]: credo che debba dare l'esempio e dimostrare onestà. ([[Zdeněk Zeman]])
*È la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] dentro e fuori dal campo. [...] Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l'ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. ([[Gianluigi Donnarumma]])
*È un punto di riferimento per me ma anche per i portieri della mia generazione. Quando ho cominciato a giocare sognavo di diventare come lui ed ogni volta che lo affronto è sempre un piacere. ([[Iker Casillas]])
*{{NDR|«Zoff o Buffon?»}} Gigi è esploso prima, io sono maturato col tempo. Ma certo non mi sento inferiore. ([[Dino Zoff]])
*{{NDR|Dopo aver superato il record d'imbattibilità di [[Dino Zoff]] in Serie A}} Gigi è importantissimo per noi non solo in campo, ma anche negli spogliatoi, lo è come calciatore, capitano e uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che dimostra tutti i giorni la sua professionalità e che ha voglia di migliorarsi sempre. ([[Claudio Marchisio]])
*Gigi è un Maradona. Uno come lui nasce ogni cento anni. Però ha rovinato una generazione di portieri, perché di Maradona ce n'è uno e gli altri al suo confronto sembrano tutti normali. Gigi ha schiacciato con la sua classe e la sua bravura tanti portieri di talento. ([[Antonio Mirante]])
*Il classico fuoriclasse che può appartenere a ogni epoca. [...] La grandezza di Gigi sta in tutta la sua carriera: si è presentato a 17 anni da portiere straordinario e lo è ancora oggi. Durante questo periodo, ci sono stati dei portieri ai suoi livelli [...], ma nessuno ha avuto la sua regolarità. ([[Luca Marchegiani]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sul gol non convalidato al Milan in Milan-Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} Il mio portiere, il capitano della nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani. ([[Marcello Nicchi]])
*Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. ([[Morgan De Sanctis]])
*La prima parola che mi viene in mente è leggenda. Ha fatto la storia della [[Juventus Football Club|Juve]] e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], come lui non c'è nessuno ed è il miglior esempio possibile da seguire. ([[Stefano Sturaro]])
*Le grandi squadre hanno bisogno di un leader di spogliatoio che incarni lo spirito della maglia: e, visto che siamo in [[Italia]], se è italiano, meglio. Se è Buffon, è il massimo. ([[Massimo De Luca]])
*{{NDR|Dopo la partita Juventus-Livorno 2-0 del 19 settembre 2009}} Non ho mai visto nulla di simile. Buffon è il miglior portiere di sempre, giocatori come lui e [[Diego Armando Maradona|Maradona]] sono irripetibili. Questa sera ha parato tutto. Abbiamo tirato da tutte le parti e lui c'era sempre. Non ci ha concesso nulla. ([[Aldo Spinelli]])
*Ormai è diventata una moda parlare di "nuovo Buffon". [...] Sinceramente non so se ci sarà un nuovo Buffon, considerando che Gigi è eccellente in tutto. ([[Luigi Di Biagio]])
*Trovare il nuovo Buffon è difficile, uno come lui è impossibile da imitare, è il [[Diego Armando Maradona|Maradona]] dei portieri. ([[Emiliano Viviano]])
*Un pronostico per la partita? Non so, chiedetelo a Buffon: io vado solo in tabaccheria, è lui quello che passa in ricevitoria. ([[Zdeněk Zeman]])
*Vedere Buffon piangere dopo i playoff persi mi ha commosso. Non è giusto che un portiere che ha fatto la storia chiuda la carriera in nazionale così, potessi gli darei il mio Mondiale. Dovrebbe andarci al mio posto. Se chiedi a un bambino di disegnare la formazione ideale, il numero uno è lui. ([[Ivan Rakitić]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:Buffon, Gianluigi}}
[[Categoria:Calciatori italiani]]
[[Categoria:Dirigenti sportivi italiani]]
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2024-12-11T16:44:10Z
Danyele
19198
-citazioni non 'originali'; sempificazioni; fix minori
1355680
wikitext
text/x-wiki
[[File:Super Gigi Buffon (Juventus) (2).jpg|thumb|upright=1.3|Gianluigi Buffon nel 2012]]
'''Gianluigi Buffon''' (1978 − vivente), dirigente sportivo ed ex calciatore italiano.
==Citazioni di Gianluigi Buffon==
{{cronologico}}
*Quando sento il nome di {{NDR|Nevio}} Scala mi viene sempre in mente la mattina del 19 novembre 1995. Saranno state le nove, viene in camera mia in ritiro e mi dice: "Oggi giochi tu". Affrontavamo il Milan. Dissi soltanto: "O.K.". Poi mi attaccai al telefono e chiamai tre o quattro miei amici: raccontai tutto e loro vennero a vedere il mio debutto in serie A. Non si possono dimenticare certi momenti.<ref name="Gazzetta-1997">Dall'intervista ''[http://archiviostorico.gazzetta.it//1997/novembre/05/Buffon_passaporto_per_successo_ga_0_9711052001.shtml Buffon: passaporto per il successo]'', ''La Gazzetta dello Sport'', 5 novembre 1997.</ref>
*È la mia forza: non ho paura di nessuno.<ref name="Gazzetta-1997"/>
*Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte [[Juventus Football Club|questa società]] sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.<ref>Dall'intervista a Sky Sport dopo la partita Cagliari – Juventus 2-3 del 2 settembre 2007.</ref>
*Non voglio più sentire nulla su [[Calciopoli]], il passato è importante ma il futuro lo è ancora di più.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/08/news/buffon_inter_basta_calciopoli-12213650/ Juve-Inter? Basta parlare di Calciopoli...]'', ''repubblica.it'', 8 febbraio 2011.</ref>
*Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro. Bisogna stare molto attenti a dare giudizi troppo veloci: anni fa ci sono passato anch'io, infangato in prima pagina per una cosa nella quale non c'entravo per niente: per ora stiamo facendo solo questo, cioè una grande pubblicità a uno scandalo dove per ora non c'è nulla di concreto.<ref>Citato in ''[http://www.corriere.it/sport/11_giugno_08/totti-roma-smentita-avvocato_9d5ebd58-91ca-11e0-9b49-77b721022eeb.shtml Totti: «Stupore e rabbia, io estraneo» Buffon: è un'Italia da piazzale Loreto]'', ''corriere.it'', 8 giugno 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Andrea Pirlo]]}} Quando l'ho visto giocare ho pensato: Dio c'è, perché è veramente imbarazzante la sua bravura calcistica.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2011/09/12-144099/Pirlo+si+prende+la+Juve%3A+%26%23232%3B+lui+il+colpo+del+mercato Pirlo si prende la Juve: è lui il colpo del mercato]'', ''tuttosport.com'', 12 settembre 2011.</ref>
*Il giorno dell'inaugurazione dello [[Allianz Stadium (Torino)|Juventus Stadium]]. Ho provato tante emozioni, tutte molto forti. Mi sono detto "ma in che società sto giocando". Sono riemersi pensieri che non mi toccavano da parecchio tempo. Ho risentito tutto l'orgoglio di far parte di un club con una storia unica, che fa tremare le gambe. Quella sera mi ha caricato a mille, è stata fondamentale a livello di motivazioni, è come se fossi tornato indietro nel tempo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/buffon%20gazzetta%20news%2024dicembre2011 Buffon: «Voglio meritare la Juve a vita»]'', ''juventus.com'', 24 dicembre 2011.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Sebastiano Peruzzo dopo Juventus-Siena 0-0 del 5 febbraio 2012}} Se mi vieni a chiedere se c'è un corner o no, ti dico che non c'era e lo assegni lo stesso, allora dimostri di non mantenere un comportamento serio, e mi invogli a cercare di imbrogliarti la volta successiva, per ottenere il massimo risultato possibile. Di certo non rischierei di perdere la mia onorabilità e la mia serietà per un calcio d'angolo; contro l'Udinese l'arbitro era in dubbio in una situazione simile, e io gli avevo detto che il corner per gli avversari c'era.<ref>Citato in ''[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=329170 Juventus, Buffon sull'arbitro Peruzzo: "Comportamento poco serio"]'', ''tuttomercatoweb.com'', 5 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul [[gol fantasma]] del milanista Muntari nella partita Milan – Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} L'azione è stata talmente convulsa e veloce che non mi sono accorto se fosse gol o no. E se anche se me ne fossi accorto, non faccio il figo e il bello, e ammetto che non l'avrei detto all'arbitro. Per il processo di beatificazione, più avanti.<ref>Citato in Massimiliano Nerozzi, ''[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/444128/ Buffon: nessuno mi può giudicare]'', ''lastampa.it'', 27 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Dopo l'ultima partita di [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] in campionato con la Juventus nel 2012}} Commovente è l'unica parola che mi viene in mente. Era giusto così, il tributo ad Alex che ha passato metà della sua vita a combattere e lottare per questa maglia. È davvero tanto. E quando il legame, il cordone ombelicale si spezza, resta tanta amarezza.<ref>Citato in Elvira Erbí, ''Buffon: «Commosso per un legame che si è spezzato»'', ''Tuttosport'', 14 maggio 2012, p. 2.</ref>
*Nei prossimi 150 anni non ci sarà uno come [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. Chi vestirà la sua maglia numero 10 dovrà sapere chi l'ha portata, come l'ha portata e comportarsi di conseguenza.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/16-188286/Buffon%3A+%C2%ABDel+Piero+esempio+per+chiunque+avr%C3%A0+la+10%C2%BB Buffon: «Del Piero esempio per chiunque avrà la 10»]'', ''tuttosport.com'', 16 maggio 2012.</ref>
*Alcune volte si pensa... E in alcuni casi si dice che sono meglio due feriti che un morto. Le squadre le partite se la giocano e sarà sempre così, ma ogni tanto qualche conto bisogna anche farlo.<ref name="Gazzetta-2012">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-05-2012/buffon-non-temo-conte-ogni-tanto-si-fanno-calcoli-911337620121.shtml Buffon: "Non temo per Conte Ogni tanto si fanno calcoli..."]'', ''gazzetta.it'', 25 maggio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul numero di campionati italiani vinti della Juventus al 2012}} Dico sempre che sul campo è accaduta una cosa, in altre sedi un'altra, se poi conta più una sede che il campo... Amen. Se mi chiedono quanti ne ho vinti, dico che ne ho vinti 5, ma che ne hanno assegnato 3.<ref name="Gazzetta-2012"/>
*{{NDR|Alla vigilia degli Europei 2012}} Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi sogniamo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.<ref>Citato in ''[http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206081256-ipp-rt10104-euro2012_buffon_darei_2_3_anni_vita_per_vedere_italia_in_finale Euro2012: Buffon, "Baratterei 2-3 anni vita per vedere l'Italia in finale"]'', ''agi.it'', 8 giugno 2012.</ref>
*Come se i colpevoli fossero sempre gli altri<ref name=spagnacroazia>Le dichiarazioni risalgono agli Europei 2012. Le squadre nel girone dell'Italia sono Croazia, Spagna e Irlanda. Per via dei risultati delle prime due giornate, a Croazia e Spagna basterebbe un pareggio con 2 o più gol per qualificarsi entrambe, indipendentemente dal risultato dell'Italia. A causa di questa particolare situazione di classifica, molti giornalisti e personaggi televisivi italiani hanno ricamato più volte sull'ipotesi di un "biscotto", anche in riferimento a un episodio degli Europei 2004.</ref>, come se le responsabilità non spettassero mai a noi, come se il potersi trovare in una situazione favorevole non fosse mai frutto del merito ma sempre e solo della fortuna sfacciata o del caso, come se ammettere che gli avversari sono stati più bravi fosse uno smacco inaccettabile per il nostro ego, come se per nascondere le nostre insicurezze e fragilità avessimo sempre bisogno dell'alibi, come se sapere se ci sono due omosessuali in nazionale fosse l'unico interesse del paese, come se, alla fine di questi giorni di caccia alle streghe, si scoprisse che all'estero sono migliori di noi... vabbè... come se questi pensieri servissero a qualcosa... Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere, il resto è aria fritta, discorsi da bar, congetture da mediocri, argomentazioni da perdenti...<ref name= biscotto>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/16-06-2012/buffon-duro-sfogo-facebook-basta-col-biscotto-pensiamo-noi-911554774871.shtml Buffon e il biscotto, sfogo su Facebook: "Argomentazioni da perdenti"]'', ''gazzetta.it'', 16 giugno 2012.</ref>
*Mamma mia... sic transit gloria mundi... è da due giorni che si parla solo ed esclusivamente di "biscotto"<ref name=spagnacroazia/>, biscotto di qua, biscotto di là, biscotto di su, biscotto di giù... come se avessimo già vinto la partita con l'Irlanda, come se gli altri non avessero il sacrosanto diritto di sentirsi offesi da tali illazioni, che appartengono solo ed esclusivamente a noi, ... come se gli altri non avessero il privilegio di pensare che [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] con l'Irlanda potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti nostri (cosa assolutamente da escludere), come se la cultura del sospetto appartenesse solo a noi e noi fossimo gli unici a poterla esercitare, come se pareggiare fosse uguale a fare 2-2, come se accontentarsi di un risultato (che soddisfa entrambi) negli ultimi 20 minuti fosse uguale a mettersi d'accordo.<ref name= biscotto/>
*Viaggiare è più bello che arrivare, battersi è più bello che vincere.<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/317034321718585 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 19 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/2012/06/19-194946/Buffon:+«Battersi+è+più+bello+che+vincere,+avanti+Italia!» Buffon: «Battersi è più bello che vincere, avanti Italia!»]'', ''tuttosport.com'', 19 giugno 2012.</ref>
*Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. [...] senza [[sogno|sogni]] non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/321355617953122 post] sull profilo ufficiale ''facebook.com'', 27 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/27-196551/Buffon:+«Italia+devi+osare.+Prendiamoci+il+nostro+sogno» Buffon: «Italia devi osare. Prendiamoci il nostro sogno»]'', ''tuttosport.com'', 27 giugno 2012.</ref>
*Io sono sempre ottimista, positivo, felice. A volte non mi va di dimostrarmi tale in pubblico, però quando sono nello spogliatoio e con i compagni sto bene. Quella è la mia forza e quando sono in campo nulla e nessuno potrà condizionarmi.<ref>Citato in ''[http://www.radioradio.it/sport/buffon-e-pirlo-nulla-condiziona-la-nostra-juve Buffon e Pirlo: «Nulla condiziona la nostra Juve»]'', ''radioradio.it'', 8 agosto 2012.</ref>
*Il [[Calcio (sport)|calcio]] giocato è sicuramente la miglior medicina per il calcio stesso.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/26-08-2012/buffon-difesa-conte-fatto-passare-delinquente-912392720691.shtml Buffon in difesa di Conte: "Fatto passare da delinquente"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2012.</ref>
*Io credo che bandiera o non bandiera bisogna vedere come ci si comporta, perché se uno sta tanti anni in un posto e non dà l'esempio con i comportamenti, magari per altri può essere una bandiera e invece non è così.<ref name= alibi>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/12/08-231415/Buffon%3A+%C2%ABTroppe+polemiche+un+alibi+per+chi+non+vince%C2%BB Buffon: «Troppe polemiche un alibi per chi non vince»]'', ''tuttosport.com'', 8 dicembre 2012.</ref>
*Le polemiche a me non sono mai piaciute perché fanno emergere un lato di noi addetti ai lavori molto netto che è quello dell'incoerenza. Indubbiamente è capitato in due situazioni che la Juve tramite un errore umano ha tratto vantaggio in una partita, ma ogni volta che queste cose accadono alla Juve si scatena un pandemonio mediatico esasperato che è ingiusto nei confronti della società e dei giocatori ed è ingiusto anche perché ho l'impressione che la Juve diventi lo scudo e l'alibi per gli eterni incompiuti, per chi non vince mai.<ref name= alibi/>
*Vorrei leggere su wikipedia, accanto al nome di Gianluigi Buffon, che ha vinto una Champions.<ref>Citato in ''Guerin Sportivo'' nº 2, febbraio 2013, p. 32.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso. È un giocatore straripante e fondamentale per noi, e quindi cercano di fermarlo in un altro modo.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Nazionale/08-06-2013/buffon-balotelli-straripante-allora-provano-fermarlo-un-altro-modo-20540747109.shtml Buffon: "Balotelli è straripante, e allora provano a fermarlo in un altro modo"]'', ''gazzetta.it'', 8 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} I meriti del nostro allenatore per questi due anni e mezzo di percorso sono incredibili e non si sa, fino a quando non ci sarà una controprova, quale sia stato effettivamente il suo merito e quali i meriti nostri. È stato bravissimo a saperci stimolare, pungolare, ad averci dato un gioco e un'identità molto precisa.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/28-12-2013/juventus-gigi-buffon-conte-ha-meriti-incredibili-ci-ha-gioco-identita-201930817907.shtml Juventus, Gigi Buffon: "Conte ha meriti incredibili, ci ha dato gioco e identità"]'', ''gazzetta.it'', 28 dicembre 2013.</ref>
*È l'alibi migliore per chi non vince; dire che la [[Juventus Football Club|Juve]] è davanti perché si comporta in maniera scorretta è una giustificazione da dare ai tifosi. La Juve è come il maggiordomo: sempre colpevole.<ref>Citato in Alberto Mauro, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/10-01-2014/buffon-juventus-come-maggiordomo-sempre-colpevole-alibi-chi-non-vince-202029451949.shtml Buffon: "Juventus come il maggiordomo, sempre colpevole. L'alibi per chi non vince"]'', ''gazzetta.it'', 10 gennaio 2014.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Tito Vilanova]]}} Certe facce trasmettono durezza ma anche lealtà... Non ti ho conosciuto, ma mi porterò dietro questa bella impressione...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/616389495116398?stream_ref=10 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 25 aprile 2014; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Liga/25-04-2014/morte-vilanova-barcellona-per-sempre-eterno-calcio-piange-tito-80518851270.shtml Morte Vilanova, il Barcellona: "Per sempre eterno". Mou: "Giorno triste"]'', ''gazzetta.it'', 25 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Sull'elezione di [[Carlo Tavecchio]] come presidente della FIGC}} Mi hanno preoccupato le modalità attraverso cui si è arrivati all'elezione: a volte triviali, altre pittoresche, altre deliranti. Tavecchio lo conosco e non credo sia corretto denigrare in maniera forte attraverso i giornali. Mettiamola così: se ha 71 anni avrà grande esperienza.<ref name=gazzetta>Citato su ''La Gazzetta dello sport'', 15 agosto 2014.</ref>
*Non ho mai guardato agli altri per emularli o superarli. Gli obiettivi li ho sempre posti per me stesso, per cercare di essere felice, per scrivere pagine importanti per il calcio. Io ho cominciato molto prima di [[Dino Zoff|Zoff]]. Se arrivo a 40 e non a 41 è lo stesso.<ref name=gazzetta/>
*{{NDR|Su [[Gianluigi Donnarumma]]}} Può fare una carriera straordinaria, deve pensare a crescere con la calma necessaria per non farsi mettere pressione tra i grandi, anche se già il fatto di scendere in campo a 16 anni con la maglia del Milan e di reggere l'onda d'urto in un contesto dalle alte pressioni anche mediatiche, è un segnale di enorme grandezza. Ha debuttato un anno più giovane di me: i segnali convergono tutti nella stessa direzione, a questo punto starà a lui. E le prime partite suggeriscono che potrà fare una carriera straordinaria. Io glielo auguro con tutto il cuore, perché queste sono tra le emozioni più belle che può regalarti la vita.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/calcio/nuove-forze-calcio/19-11-2015/buffon-promuove-donnarumma-rinnovo-contratto-aumento-stipendio-procuratore-130993230559.shtml Buffon promuove Donnarumma: "Può fare una carriera straordinaria"]'', ''gazzetta.it'', 19 novembre 2015.</ref>
*Vincere la [[depressione]] è stata la miglior parata della mia vita.<ref>Da un'intervista a ''ABC''; citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/02/09/20181072/buffon-svela-la-sua-parata-pi%C3%B9-bella-battere-la-depressione Buffon svela la sua parata più bella: battere la depressione]'', ''goal.com'', 9 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Riferito alla [[porta (calcio)|porta]]}} Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d'istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo e ultimo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile. Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo sempre stati opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere uno accanto all'altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/966905276731483/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 21 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} L'unico che poteva dare lustro ad un semplice 14, capace di far germogliare calcio dove non ce n'era traccia.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/970215193067158/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 24 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]] nel 2016}} Non sono felice di come vadano le cose attualmente. In Italia non si vince la Champions da quando il Milan non la conquistò contro il Liverpool nel 2007.<ref>In realtà, nel 2010, l'Inter aveva vinto la sua terza Champions League della storia, battendo il Bayern Monaco 2-0.</ref><ref>Da un'intervista al ''Times of India''; citato in ''[http://www.spaziointer.it/2016/06/07/buffon-litalia-non-vince-una-champions-dal-2007-una-dimenticanza-volontaria/ Buffon: "L'Italia non vince una Champions dal 2007", una dimenticanza volontaria?]'', ''spaziointer.it'', 7 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Dopo la sconfitta ai rigori contro la Germania, costata l'eliminazione dagli Europei 2016}} È stato tracciato un solco importante e c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo che potevamo fare e stava bastando. Con un grande gruppo nulla diventa impossibile. [[Antonio Conte|Conte]] ci ha fatto i complimenti perché è stato orgoglioso di aver allenato uomini come noi. Abbiamo dato l'anima per cercare di conseguire questo sogno. È dura perdere in questo modo, uno shock.<ref>Dall'intervista dopo la partita Germania – Italia 1-1 d.t.s. (6 - 5 d.c.r.) del 2 luglio 2016; citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/speciale/euro2016/buffon-e-barzagli-in-lacrime-160-abbiamo-dato-tutto-_1106735-201602a.shtml Buffon e Barzagli in lacrime: "Abbiamo dato tutto"]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 2 luglio 2016.</ref>
*Le Olimpiadi per me sono sempre state una competizione fuori dal tempo. Un'oasi di felicità ed entusiasmo fatta di scherma, atletica, nuoto, tuffi, box, judo, ciclismo, volley, canoa...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1055596604529016/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 5 agosto 2016.</ref>
*Con le [[mano|mani]] i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e perso. Ho superato limiti e sfidato l'impossibile. Ho parato palloni e paure. Le ho tese nella continua speranza di arrivare dove gli altri si erano arresi. Ho spinto chi non aveva il coraggio di buttarsi. Ho cercato di trattenere chi voleva andar via.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1116255935129749/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 11 ottobre 2016.</ref>
*{{NDR|[[Mario Mandžukić]]}} È un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai, con le mosche sotto il naso.<ref>Da un'intervista a Juventus TV, citato in ''[http://gianlucadimarzio.com/it/juventus-buffon-orgoglioso-di-questa-squadra-mandzukic-un-gorillone-aggressivo-di-quelli-che-non-cadono-mai Juventus, Buffon: "Orgoglioso di questa squadra. Mandzukic? Un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 1º marzo 2017.</ref>
*Nella mia carriera è stata molto importante anche la famiglia in cui sono cresciuto, i valori che mi hanno trasmesso, e il modo di saper gestire il successo. Avere avuto una famiglia di sportivi di alto livello mi ha senza dubbio facilitato il compito, aiutandomi a non esaltarmi nei momenti di grande euforia ed a reagire nei momenti di difficoltà.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-fase-bella-e-importante-della-stagione.php Buffon: «Fase bella e importante della stagione»]'', ''juventus.com'', 29 marzo 2017.</ref>
*La sensazione è che noi abbiamo un atteggiamento diverso, più convinzione quando giochiamo determinate gare in questi palcoscenici. Loro, come naturale che sia, hanno un pochino di fame in meno che li rende più umani. Altrimenti non ci sarebbe spiegazione, perché una squadra come il Barcellona vincerebbe tutti gli anni tutte le partite, sono i più forti per distacco. Invece in 12 anni hanno vinto solo tre Champions, questo perché, non dal punto di vista tecnico o tattico, qualcosa è venuto meno. E questo è un dato fondamentale e imprescindibile per noi, per quelle che sono le caratteristiche della Juventus. Non saremo mai come il Barcellona o il Real Madrid, per vincere dovremo sempre sbatterci e sudare le cose più degli altri. Ma, probabilmente, la gratificazione, nel momento in cui raggiungi un obiettivo, è molto più grande.<ref>Da un'intervista a Sky Sport dopo la partita Juventus – Barcellona 3-0 dell'11 aprile 2017; citato in ''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/04/12/juventus-intervista-buffon.html Champions, Buffon: "Col Barça prodigio di Allegri"]'', ''sport.sky.it'', 12 aprile 2017.</ref>
*Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni 60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito.<ref>Da un'intervista a Sky; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-intervista-sky-2904.php Buffon: «Bergamo ci insegna come affrontare le prossime partite»]'', ''juventus.com'', 29 aprile 2017.</ref>
*I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità.... W lo sfottò..... W il campanilismo..... W la sportività.... W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po' meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell'Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l'umanità che arranca. Non accontentiamoci d'essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1317277295027611 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 maggio 2017.</ref><ref>Riferito ad alcuni atti vandalici e a scritte infamanti sulla strada che conduce alla basilica di Superga, {{Cfr|m}} ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/03-05-2017/torino-superga-vittima-atti-vandalici-scritte-offensive-contro-grande-torino-20027990869.shtml Torino, atti vandalici a Superga: scritte offensive contro il Grande Torino]'' e ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/04-05-2017/juve-buffon-superga-torino-20057806707.shtml Juve, Buffon ai vandali di Superga: "Siete più morti dei morti"]'', ''gazzetta.it''.</ref>
*La prima parola che penso dopo ogni vittoria è «domani». Sono orgoglioso dei trofei conquistati. Sento di essere un uomo del mio tempo. Ma è quello che ancora mi attende a tenermi vivo e in continuo movimento. Dalla vita ho avuto più di quanto ho desiderato. Certamente più di quanto ho chiesto. Davanti a un nuovo traguardo, di fronte a un ulteriore obiettivo centrato ho sempre la consapevolezza di aver dato il massimo e la sensazione di aver ricevuto - se possibile - ancor di più. Un retrogusto di costante riconoscenza alla vita che mi costringe a essere un inguaribile ottimista e che mi spinge ad andare sempre oltre: oltre me stesso, oltre le vittorie, oltre il limite.<ref name=stampa>Da ''[http://www.lastampa.it/2017/05/22/sport/calcio/qui-juve/tutti-hanno-tifato-contro-e-ora-penso-gi-al-domani-TMnaEUsnzbHouo6esN7DYP/pagina.html Gigi Buffon: "Tutti hanno tifato contro. E ora penso già al domani"]'', ''lastampa.it'', 22 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria della Juventus del campionato italiano 2016-2017}} Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Sì, dieci. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. Sul campo. Accanto a campioni di cui, mentre scrivo, rivedo volti, fatica e sorrisi. La Federazione, Wikipedia o la Lega dicono che sono otto. Io non discuto arbitri, giudici e leggi. Ma nessuno può negarmi il diritto di sentirli tutti miei [...]. Nessuna polemica quindi. Nessuna volontà di riaprire capitoli passati. Solo l'orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra!<ref name=stampa/>
*{{NDR|Sull'introduzione del [[Video Assistant Referee]] nella Serie A}} Così non mi piace, se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato. Parto dal presupposto che bisogna liberare gli arbitri dal mostro, anche per poter valutare serenamente la bravura di un direttore di gara che si deve prendere la responsabilità delle decisioni in base alle percezioni del campo. Secondo me si sta facendo un uso spropositato del Var, sbagliato. Si diceva che andava utilizzato con parsimonia, in modo giusto e utile. E invece così sembra di giocare a pallanuoto, è qualcosa di molto brutto. Anche perché nel calcio non tutti i contatti sono da rigore. [...] Lo dico mio malgrado, da portiere di una squadra che vince e attacca spesso, quindi mi do la zappa sui piedi. Lo scorso campionato abbiamo avuto tre rigori a favore, quest'anno arriveremo a cinquantacinque, ma questo non è più calcio, diventa pallone da laboratorio. Tra l'altro in questo modo non conosceremo mai l'effettivo valore di un arbitro: se fossimo tutti più sereni, obiettivi e accettassimo gli errori, vivremo con più umanità tutti i risultati. [...] {{NDR|Il Var}} È uno strumento che, adoperato con parsimonia, può dare ottimi risultati e fare il bene del calcio. Ma così non mi piace, è brutto.<ref>Da un'intervista dopo la partita Genoa – Juventus 2-4 del 26 agosto 2017; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-08-2017/juve-buffon-contro-var-se-ne-fa-uso-spropositato-220113079354.shtml Juve, Buffon: "Var? Gli arbitri la usano in modo sbagliato"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Lionel Messi]]}} Quando ci giochi contro e vedi la cattiveria e la rabbia con la quale fa determinati movimenti, con la quale prepara il tiro e scaglia il pallone, capisci che si tratta di un giocatore di un'altra categoria. Quando calcia uno come lui [...], ti accorgi che il peso della palla è diverso rispetto a quella calciata da un giocatore "normale".<ref name="Zuliani">Dall'intervista di Claudio Zuliani a Juventus TV; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-juve-forte-serve-intelligenza-strategia.php Buffon: «La Juve è forte: serve intelligenza e strategia»]'', ''juventus.com'', 14 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Rodrigo Bentancur]]}} È un giocatore che fa diventare semplice e fluida ogni palla ed ogni giocata, questo significa che Madre Natura gli ha dato qualcosa di diverso da tutti gli altri.<ref name="Zuliani"/>
*Ciao caro [[Davide Astori|Asto]], difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l'unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un'eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE... una GRANDE PERSONA PERBENE... eri l'espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l'altruismo, l'eleganza, l'educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1605524922869512/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 marzo 2018.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Michael Oliver dopo Real Madrid-Juventus 1-3 del 12 aprile 2018}} Non sto a sindacare ciò che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci è stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perché non hai la personalità adatta. Un essere umano non può fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura. Devi avere la sensibilità del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo "io non ce la faccio ad arbitrare certe partite". È una questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo. Ha preso una decisione da animale.<ref>Citato in ''[https://www.deejay.it/news/buffon-contro-larbitro-al-posto-del-cuore-un-bidone-della-spazzatura/558928/ Buffon contro l'arbitro: "Al posto del cuore un bidone dell'immondizia"]'', ''deejay.it'', 12 aprile 2018.</ref>
*La Juventus, forgiata dal genio calcistico e dalla visione di tanti campioni, ha trovato nella famiglia Agnelli un faro costante di guida. Con ogni trionfo e sfida, la famiglia ha dimostrato un amore incondizionato per i [[Colori e simboli della Juventus Football Club|colori bianconeri]], trasformando sogni in realtà. Un viaggio di un secolo, intrecciato di passione, dedizione e vittorie senza tempo.<ref>Da un [https://twitter.com/gianluigibuffon/status/1683480662441861123 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'', 24 luglio 2023.</ref>
{{Int|''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/25/Buffon_buona_domenica_ga_10_060925059.shtml Buffon, buona domenica]''|Dall'intervista di Gabriella Mancini, ''La Gazzetta dello Sport'', 25 settembre 2006.}}
*[...] il campionato {{NDR|di Serie A}} sarà vero quando tornerà su la [[Juventus Football Club|Juventus]].
*{{NDR|Sull'annata in Serie B}} Non ero abituato alla domenica senza pallone ma ho fatto in fretta a cambiare i ritmi.
*{{NDR|Durante la stagione in Serie B}} Sono più impegnato quest'anno che in Serie A: due o tre parate le faccio sempre, in passato la palla la toccavo ancora meno.
{{Int|''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/30-05-2012/buffon-no-comment-monti-ma-niente-paternali-giornalisti-911385609828.shtml "Una vergogna la fuga di notizie, ma il calcio attuale mi ha sorpreso"]''|Citato in ''gazzetta.it'', 30 maggio 2012.}}
*{{NDR|Rivolgendosi ai giornalisti}} Frequentate il calcio da millenni, ma poi avete la forza di fare certe paternali... Io non devo dire quello che volete voi giornalisti. Quando tocchi certi argomenti per voi non è mai il momento giusto. Ma invece credevo che andasse fatto un distinguo tra comportamenti anche discutibili, ma non certo paragonabili a organizzazioni truffaldine, criminali. Come possono essere paragonati episodi tanto diversi? Ma quello che interessa è mettere qualcuno alla gogna...
*Se è vero che gli inquirenti vogliono parlarmi dovete dirmelo voi. Tanto lo sapete prima voi. Ditemelo voi, che sapete tutto sempre prima degli interessati. Ho piena fiducia che un pm possa fare realmente giustizia. Non c'è niente di peggio che speculare sulla vita delle persone.
*Dopo sei anni vinco lo scudetto e diventa un campionato virtuale? Ma se gli episodi sono riferiti al passato mi sembra un campionato senza ombre, no? Anche qui però ci possono essere colpe molto gravi o molto relative. È giusto, di nuovo, fare un distinguo.
*Il punto in cui è adesso il calcio mi ha sorpreso. Mai avrei pensato ci si potesse spingere a tanto. Se si fermasse il calcio, l'80, 85% dei calciatori onesti sarebbe penalizzato.
*[[Daniele De Rossi|De Rossi]] ha detto "Adesso è peggio del 2006". Se sono d'accordo? Sì, questo coinvolge tutto il sistema calcistico, quello principalmente una società {{NDR|la [[Juventus Football Club|Juventus]]}}.
*{{NDR|Sull'Europeo 2012}} Vogliamo vincere, o in ogni caso ritagliarci un ruolo da protagonisti. Ma non diciamo per favore, nel caso di risultati positivi, che le polemiche fanno bene. È solo stucchevole...
{{Int|''[http://www.fifa.com/confederationscup/news/newsid=2065717/index.html A big save is as important as a goal]''|{{en}} ''fifa.com'', 6 maggio 2013.}}
*{{NDR|Fino a 14 anni hai giocato come centrocampista difensivo. Conta la leggenda che fu la performance del portiere del Camerun Thomas N'Kono in Italia 1990 che ti ha spinto ad essere un portiere. È vero?}} Sì lo è. Fu [[Thomas N'Kono]] ed i suoi spettacolari salvataggi che mi fece innamorare con la posizione. Divenne rapidamente il mio eroe e ho chiamato il mio figlio Louis Thomas in suo onore. Dopo che era nato N'Kono mi chiamò per congratularmi.
:''[Up until the age of 14 you played as a defensive midfielder. Legend has it that it was the performances of Cameroon keeper Thomas N'Kono at Italy 1990 that made you want to be a goalkeeper. Is that right?] Yes it is. It was Thomas N'Kono and his spectacular saves that made me fall in love with the position. He quickly became my hero and I called my son Louis Thomas in his honour. After he was born N'Kono called to congratulate me.''
*{{NDR|È una grande parata tanto importante quanto un gol?}} Onestamente penso che sì. I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi.
:''[Is a big save as important as a goal?] I honestly think it is. Goalkeepers know that it's hard for them to make up for any mistakes they might commit. It's a position that demands total concentration. You can never afford to relax.''
*{{NDR|Qual è la parata più importante che abbia mai fatto nella tua carriera?}} È molto difficile sceglierne una in particolare. Per fortuna ho avuto alcune, anche se penso che quella che feci a [[Zinedine Zidane]] nella finale di Coppa del Mondo del 2006 in [[Germania]] è stata probabilmente la più decisiva.
:''[What's the most important save you've ever made in your career?] It's very hard to pick one out in particular. Luckily, I've had quite a few, though I think one I made from Zinedine Zidane in the Final at the 2006 World Cup in Germany was probably the most decisive.''
*{{NDR|Hai fatto quasi 800 presenze a livello di club e di 126 per il tuo paese. Quale allenatore ha avuto il maggiore impatto su di te e hai capito meglio di chiunque?}} Io non voglio essere noioso, ma penso che ogni allenatore ha avuto un impatto decisivo sulla mia carriera. Devo dire, però, che [[Antonio Conte]] è sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In un breve lasso di tempo è riuscito a infondere nuova vita in una squadra che in due stagioni non ha saputo fare di meglio del settimo posto. E lui fu subito vincente.
:''[You've made nearly 800 appearances at club level and 126 for your country. Which coach has had the biggest impact on you and has understood you better than anyone?] I don't want to be boring but I think every coach has had a decisive impact on my career development. I have to say, though, that Antonio Conte is definitely the best coach I've worked with. In a short space of time he's managed to breathe new life into a team that in two seasons could do no better than seventh place. And he was a winner straightaway.''
*{{NDR|Cosa significa la [[Juventus Football Club|Juventus]] per te?}} Una vita di successo, lotta ed impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e ha aiutato gli altri a crescere. È una sorta di vita scelta, un modo di vita.
:''[What does Juventus mean to you?] A life of success, struggle and commitment. It's a family I've grown up in and helped others to grow in. It's a kind of life choice, a way of life.''
{{Int|''[http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/04/23-10823472/veltroni_intervista_buffon_juve_per_sempre/ «Juve per sempre»]''|Dall'intervista di [[Walter Veltroni]], ''corrieredellosport.it'', 23 aprile 2016.}}
*[...] la mia folgorazione per questo ruolo la ebbi durante i mondiali in Italia del 1990. Avevo dodici anni e mi innamorai non di Maradona o di Lineker e neppure di Roger Milla ma di [[Thomas N'Kono]], il portiere del Camerun, che allora aveva già trentaquattro anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita. È involontario merito suo se sono arrivato dove sono arrivato. Era un portiere che usciva dagli schemi, faceva delle respinte di pugno fantastiche, cose che noi non eravamo abituati a vedere. Insomma fu amore a prima vista per N'Kono ma, soprattutto, per il suo ruolo.
*Se sono in palio i tre punti, se è una partita importante il tuo pensiero, anche quando attacca la tua squadra, è tutto concentrato sull'azione, sulla previsione, quasi geometrica, di quali potrebbero essere le insidie di un improvviso rovesciamento di campo. Ma quando la partita ha un risultato certo o è meno importante di altre il [[portiere]], quando la palla è lontana, pensa ai casi suoi, ai suoi problemi di vita quotidiana. È assorto, spesso guarda il pubblico, ma la sua testa è lontana. Questa è la verità, vera. Ma un buon portiere non si distrae, quando si ha bisogno di lui.
*{{NDR|Sulle doti essenziali per un portiere}} In primo luogo la sicurezza che sai trasmettere agli altri, alla tua squadra. La devi trasmettere anche a prescindere da quella che hai davvero dentro di te. Anche se tu non sei sicuro devi far intendere agli altri che hai il controllo della situazione e che loro possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura. E poi serve solidità mentale. È la condizione per durare molto e sbagliare poco. Se ci pensa, tutti i grandi portieri hanno avuto carriere lunghe.
{{Int|''[http://www.lastampa.it/2016/12/19/sport/calcio/qui-juve/buffon-sono-umano-ho-il-diritto-di-sbagliare-JFgZFKBPViVr19EbcB9XmM/pagina.html "Sono umano, ho il diritto di sbagliare"]''|Dalla presentazione del libro ''Oltre la crisi''; citato in Gianluca Oddenino, ''lastampa.it'', 19 dicembre 2016.}}
*Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventare uomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere. Io ho fatto tanti errori e ne sono consapevole, alcuni di questi erano anche vergognosi, ma sono umano e ho il diritto di sbagliare.
*Ognuno di noi deve trovare una via d'uscita al pessimismo e se te la cavi da solo, ti sentirai molto più sicuro. Io, però, non voglio educare le persone: quello lo devono fare i genitori. In campo posso avere comportamenti giusti e sbagliati, ma questi possono essere uno spunto per discuterne e non devono essere un modello. Il confronto tra le persone aiuta a crescere e ad accettare i propri limiti.
*A 13 anni ero solo a Parma, mi piaceva divertirmi e trascinavo gli altri. Una sera, ad una festa, avevo un po' bevuto e un mio caro amico mi viene vicino tutto esaltato e mi dice: "In tasca ho 5-6 pastichette". Io pensavo avesse mal di testa, ma quando me ne mette una di queste in bocca, io la sputo. Ecco, in quel momento ho scelto: con la mia personalità e il mio carattere. Magari non sarebbe successo nulla, ma io lo ritenevo insano e stupido: sapevo divertirmi da solo, senza avere dipendenze. La cosa si è chiusa lì, ma tre anni dopo quel mio amico è morto per overdose di pastichette. Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho capito che la colpa era solo sua e io volevo vivere.
*Quando smetterò [...], mi porterò dietro la certezza che nulla è mai scontato e niente è impossibile nella vita. I sogni vanno coltivati e sono la cosa più bella del mondo se trovi una sintonia con te stesso e parli con onestà, se ci metti passione e voglia di soffrire. Se uno rinasce dopo la sconfitta, la vita ti dà squarci di vita e di sole bellissimi.
*A 31 anni ho avuto un'operazione alla schiena molto delicata e molti mi dicevano che non avrei giocato più. Sono passati quasi otto anni e mi sento fortunatissimo, perché mi sono tolto grandi soddisfazioni. Ho avuto la costanza e la voglia di stupire anche me stesso. Però non credete alla gente che non ha paura: io dopo 22 anni di carriera, in certe partite ho paura. Temo di sbagliare e deludere, ma trovare il coraggio per battere la paura ti fa dare il massimo. Io lo dico sempre ai miei compagni di squadra, soprattutto ai più giovani.
*Ho coronato quello che era il mio sogno di bambino: volevo questo e l'ho ottenuto. Sono emozioni totalizzanti e per questo non ho paura nella vita, al massimo ho paura per gli altri. Posso temere di non essere stato un bravo papà, ma con il tempo le cose si sistemano. Ho sempre avuto coraggio nelle scelte e credo di poter sempre dimostrare la bontà di quel che ho fatto.
{{Int|''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/03/20/intervista-buffon-gioco-ancora-per-la-champions.html "Non mi ritiro perché voglio la Champions"]''|Da un'intervista a ''Kicker''; citato in ''sport.sky.it'', 20 marzo 2017.}}
*Da anni mi chiedo cosa mi spinga ancora a giocare. Questa battaglia interiore mi porta forti motivazioni. Se avessi vinto la [[UEFA Champions League|Champions]] sarei svuotato, il fatto di non averla ancora vinta mi sprona.
*Un [[portiere]] deve essere masochista. Come ruolo può essere paragonato all'arbitro. Ha il potere di comandare ma può solo subire gol, non può segnare, e deve sopportare offese continue. La psicologia dovrebbe studiare questo ruolo così contraddittorio. Per me fare una papera è uno shock. Ci metto giorni a riprendermi. Invidio chi ne commette di più. Lo shock non è così grande.
*{{NDR|Sulla [[depressione]] che lo colpì anni prima}} Fu fondamentale non prendere medicine. Rimasi artefice del mio destino, senza dipendere dai farmaci.
{{Int|''[https://www.corriere.it/sport/18_dicembre_31/gigi-buffon-non-vendero-mai-miei-ideali-soldi-che-orgoglio-psg-a7719054-0c6a-11e9-a68b-18db728c9ce6.shtml «Non venderò mai i miei ideali per soldi. Che orgoglio il Psg»]''|Dall'intervista di Paolo Tomaselli, ''corriere.it'', 31 dicembre 2018.}}
*{{NDR|«Come fa un campione a non sedersi?»}} Se la vita è stata benevola nei tuoi confronti e ti ha dato qualità fuori dal comune, non ti devi accontentare di essere uno dei tanti, ma il numero uno. Non so se sia fuoco, ambizione o amor proprio. So che non mi va di sprecare tempo, perché nulla è impossibile nello sport.
*{{NDR|Sugli [[italiani]]}} Ho una sorta di tenerezza verso i nostri difetti. Siamo un popolo bello, anche se incoerente, impulsivo, a volte insensato: se affonda un barcone a [[Lampedusa]] e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dell'ingresso di 300 immigrati e ci chiediamo che cosa vengano a fare...
*{{NDR|Sulle sue letture}} [[Indro Montanelli|Montanelli]], la [[Oriana Fallaci|Fallaci]], ma anche [[Giorgio Bocca]] [...] sono persone che sono state anche attaccate duramente, perché in Italia non si riconosce la differenza tra i grandissimi e quelli che hanno meno qualità. Sono stati degli esempi e non possiamo perdere questo patrimonio: non esiste che i ragazzi di oggi non li conoscano. Come vuoi che possano alimentare la curiosità politica, ideale, umanistica? I punti di riferimento non possono mancare.
{{Int|''[https://www.ilmessaggero.it/sport/buffon_juventus_champions_ultime_notizie_cosa_ha_detto-7927022.html Buffon: «Le finali di Champions non sono una ferita. C'è un errore che non rifarei» ]''|Dall'evento "Campioni sotto le stelle" al Forum di Biella; citato in ''ilmessaggero.it'', 10 febbraio 2024.}}
*La [[Juventus Football Club|Juve]] è stata la mia vita calcistica, ho dei ricordi bellissimi di una crescita sia dal punto di vista umano che sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a farlo tuo non ti mollerà mai.
*Quella maglia dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] è stata la soddisfazione più grande. Rappresentare l'Italia voleva dire mettere d'accordo tutti. Il mio obiettivo era concludere con il Mondiale, sarebbe stato il sesto, ma purtroppo la vita non ha voluto. Non sono neanche arrabbiato. Mi piacciono il bianco o il nero o il bianco e nero insieme. Ho lasciato a 40 anni perché dietro c'era un portiere molto forte come Donnarumma, mi sembrava la cosa più logica.
*{{NDR|Sulla mancata vittoria della UEFA Champions League}} Non è mai stata una ferita per me, ma piuttosto lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno aspettano questa coppa. Per me giocare in Champions era una gioia già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio, ma non mi interessa.
*Nella mia squadra dilettantistica giocavo centrocampista, ma con amici mi cimentavo anche da portiere e di tanto in tanto mi riuscivano cose fuori dal comune. Questa cosa l'aveva osservata bene mio padre. Solo che a me piaceva fare goal, esultare, determinare la partita e quando sei bimbo determinarla significa fare goal, non evitarlo. Ho deciso di fare il portiere dopo l'infatuazione per N'Kono, ma all'inizio doveva essere solo un prendersi un anno di riposo e soddisfare una curiosità.
*Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente. Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato a 18 anni il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie.
*Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari mi sono stirato il polpaccio nello spareggio playoff. Era la seconda volta in un anno e ho capito che era meglio fermarsi. Sono infortuni che a una certa età si ripetono nel tempo e con questa discontinuità, tra l'allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertivo ancora sì, ma non giocando a singhiozzo.
{{Int|''[https://www.corriere.it/cronache/24_novembre_19/gigi-buffon-intervista-3cae0f0b-3603-430a-892a-b2eb4c1a8xlk.shtml Gigi Buffon: «Guarii dalla depressione anche grazie a Chagall. Così legai subito con Totti. Dissi a Conte di Ilaria D'Amico»]''|Intervista di [[Aldo Cazzullo]], ''corriere.it'', 19 novembre 2024.}}
*Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. Nebbia. Ero in panchina. Si mise a nevicare. Prato tutto bianco. Il mister mi chiamò: "Buffon, tocca a te".
*[...] da bambino passavo l'inverno in Friuli dai nonni. I miei avevano già due figlie, lavoravano, non potevano badare a me. I primi ricordi sono i campi innevati. Mi piaceva l'idea di questo velo bianco che ridava purezza a tutto. Così mi ci tuffavo dentro. Non sapevo che a tuffarsi nella neve ci si bagna.
*C'è qualcosa di masochista, nel [[Portiere (calcio)|portiere]]. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l'area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, [[Silvano Martina]]. E l'ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere.
*Il portiere parla da solo. Parla con i suoi guantoni. Soprattutto, ho sempre avuto una buona dose di strafottenza. Senza di quella, non sarei sopravvissuto.
*{{NDR|Parlando del suo esordio in Serie A nel 1995}} Nel sottopassaggio incrociai gli sguardi di Weah, Boban, Costacurta, Baresi. A un certo punto sentii una pacca sulla spalla. Era Paolo Maldini, che mi incoraggiava. Anche lui aveva esordito in A da ragazzino: sapeva cosa voleva dire. Non ho mai dimenticato quel gesto. [[Paolo Maldini]] non è stato soltanto un calciatore immenso; ha le due qualità che ammiro di più in un uomo, lealtà e coraggio.
*Avevo il complesso di non essermi diplomato. Mi sentivo in colpa verso i miei genitori, volevo iscrivermi all'università. Stavo facendo un massaggio defatigante, e i due massaggiatori, due Lucignolo, mi dicono che ci pensano loro, che tutti i calciatori fanno così... Insomma, mi procurarono un diploma falso. Un'ingenuità incredibile. Che ho pagato.
*Di sicuro non sono fascista, tanto meno razzista. [...] Sono un anarchico conservatore. Carrara, la mia città, è terra di anarchici. Credo profondamente nella libertà, e ho pagato un prezzo per questo. Abbraccio i giornalisti, ma non ho mai cercato la loro complicità. E i giornali, i social, contano molto nel nostro ambiente.
*Avevo un'offerta dal Barcellona come secondo portiere: l'idea di giocare con Messi, dopo CR7, mi piaceva. Un giorno però stavo guidando, e alla radio danno una canzone di Jovanotti che ho amato molto e non sentivo da dieci anni: "Bella". Alzo lo sguardo, e vedo il casello di Parma. Un segno. Chiudere dove tutto era cominciato.
*{{NDR|Parlando di [[Cristiano Ronaldo]]}} Abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto: confidenze, giudizi sulle nuove leve. Vedevo in lui una grande forza e anche una fragilità, legata all'assenza del padre, al percorso duro che ha dovuto affrontare.
*[[Francesco Totti|Francesco]] è un cavallo di razza: va amato e protetto.
*{{NDR|[[Luciano Moggi]]}} Una persona simpatica e controversa, un dirigente che ha sempre avuto successo, un carismatico che teneva a distanza i calciatori ma li sapeva prendere.
*{{NDR|Parlando dell'espulsione di Zidane dopo la testata rifilata a Materazzi in occasione delle [[finale del campionato mondiale di calcio 2006]]}} Richiamai l'attenzione dell'arbitro, perché temevo che Marco non si rialzasse. Avevo appena parato un colpo di testa di Zidane che pareva una sassata: per poco non mi piega la mano. Soltanto dopo trenta secondi ho realizzato, non lo nego, che l'espulsione dell'avversario più forte sarebbe stata un vantaggio.
{{Int|''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/buffon-rivela-tre-anni-fa-consigliai-motta-ad-agnelli-non-e-facile-arriva-dopo-un-mostro-sacro-713532 Buffon rivela: "Tre anni fa consigliai Motta ad Agnelli. Non è facile, arriva dopo un mostro sacro"]''|Da un'intervista a ''Cronache di Spogliatoio''; citato in Alessandra Stefanelli, ''tuttojuve.com'', 10 dicembre 2024.}}
*Ho una stima enorme in [[Thiago Motta]], l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole [...], per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni. Ho grande fiducia in lui.
*Conoscendolo adesso da vicino devo dire che [[Luciano Spalletti|Spalletti]] mi sarebbe piaciuto averlo perché mi ci ritrovo tanto in certe sue considerazioni, in certi suoi pensieri e nel suo coraggio. A volte come dice lui "ha fatto casino", ma ha sempre dimostrato coraggio e di voler dare al gruppo la predominanza sul singolo. Questo è sinonimo di una persona che lotta per un'uguaglianza, che nel calcio non ci può mai essere fino in fondo perché ci sono i campioni e i meno campioni, come in tutti i lavori, ci sono gli architetti e gli operai.
*{{NDR|Su [[Mario Mandžukić]]}} Lui era particolare. Il primo giorno gli dettero un armadietto in mezzo allo spogliatoio e lui disse: "No good". Diceva solo questo. Si è messo in un angolino da solo… Ma era un finto burbero perché le sue caratteristiche erano chiare: altruismo, cuore d'oro. Era uno su cui potevi contare quando la gara cominciava a essere maschia, era molto positivo averlo dalla tua parte.
*{{NDR|Su [[Kylian Mbappé]]}} Non si può discutere uno come lui. Eravamo in grande confidenza a Parigi, mi voleva bene e gliene volevo. All'epoca aveva del buono dentro, era un ragazzo sano. Se avesse avuto suggeritori vicino di un certo livello avrebbe potuto fare meglio di quanto fatto. Uno come lui, per le doti tecniche e fisiche, non ha limiti, il Pallone d'Oro è l'arrivo normale.
===Attribuite===
*Ragazzi, così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. {{NDR|Inter e Milan}} Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions League.<ref name="Bocca" >{{Cfr}} Fabrizio Bocca, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/11/04/news/juventus_caso_buffon_smentita-151293270/ Juventus, Buffon e gli avversari che "si scansano": scoppia il caso, la Juve smentisce]'', ''repubblica.it'', 4 novembre 2016.</ref>
:Secondo la ''Gazzetta dello Sport'' Buffon avrebbe rivolto tali parole ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la partita Juventus 2-1 Napoli del 29 ottobre 2016. La Juventus ha smentito l'articolo della ''Gazzetta'' con un comunicato: «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo "E Buffon alza di nuovo la voce..." è falso, e ha l'unico obbiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juve, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». La ''Gazzetta'', dal canto suo, ha confermato la veridicità dell'articolo facendo solo una precisazione: «In quanto al verbo "scansarsi" che ha generato molte reazioni, era usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari».<ref name="Bocca" />
==Citazioni su Gianluigi Buffon==
*Ama il proprio lavoro, ma soprattutto ama la sfida: è uno a cui piace vincere le sfide, penso che abbia in testa dei traguardi straordinari e quindi trova motivazioni, trova stimoli. Poi ha questa capacità di essere leader senza esserlo [...] perché è il suo comportamento, il suo modo di affrontare determinati argomenti, con molta trasparenza, con il sentimento che prova e questa è una bella cosa, non è brutto. Tante volte associano certe dichiarazioni come segnali di debolezza, no, sono segnali forti, quando tu sei sincero e trasmetti quello che senti, puoi essere molto più convincente rispetto a tanti altri che si assumono come portatori della verità. ([[Cesare Prandelli]])
*Aver giocato nei suoi anni è stata una grande sfiga, ma anche la più grande fortuna. ([[Marco Amelia]])
*Buffon è il più forte del mondo, è il [[Lionel Messi|Messi]] dei portieri. ([[Christian Abbiati]])
*Buffon [...] è un campione che non ti aspetti; si mette subito al tuo stesso livello. ([[Federico Bernardeschi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Buffon pareva vecchio, da buttare: così dicevano. Oggi è di nuovo santo. Io dico che Buffon è su un altro pianeta, uno così nasce ogni quarant'anni. Conta la forza, la continuità. E lui regge da più di 15 stagioni. ([[Emiliano Viviano]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sui pareggi di fine campionato 2011-2012}} Buffon non rappresenta tutti i calciatori italiani, pensi a parare e a rappresentarci agli Europei. Lui deve parare più che parlare. ([[Massimo Cellino]])
*Di Buffon mi ha sempre colpito il contrasto tra la fragilità dichiarata fuori dal campo [...] e l'onnipotenza mostrata sul campo, dove non si capiva mai la fine del suo corpo e l'inizio dell'impossibile. Sapeva districarsi tra le pallottole e rimanere incolume, eroe di un fumetto animato. Fisicamente mostruoso, è stato tecnicamente diseguale, con un lato impreciso che ne esaltava la capacità di improvvisare nelle situazioni apparentemente definitive, nelle quali ormai, l'osservatore di parte, il comune mortale, si portava la mano sulla fronte per il segno della croce, che la fede è un sentimento a cui conviene cedere. ([[Alessandro Bonan]])
*Di Buffon mi meraviglia molto che alla sua età continui a giocare senza mai fallire. È un esempio a cui ispirarsi. ([[Rinat Dasaev]])
*Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto. Buffon è anche capitano e portiere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]: credo che debba dare l'esempio e dimostrare onestà. ([[Zdeněk Zeman]])
*È la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] dentro e fuori dal campo. [...] Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l'ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. ([[Gianluigi Donnarumma]])
*È un punto di riferimento per me ma anche per i portieri della mia generazione. Quando ho cominciato a giocare sognavo di diventare come lui ed ogni volta che lo affronto è sempre un piacere. ([[Iker Casillas]])
*{{NDR|«Zoff o Buffon?»}} Gigi è esploso prima, io sono maturato col tempo. Ma certo non mi sento inferiore. ([[Dino Zoff]])
*{{NDR|Dopo aver superato il record d'imbattibilità di [[Dino Zoff]] in Serie A}} Gigi è importantissimo per noi non solo in campo, ma anche negli spogliatoi, lo è come calciatore, capitano e uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che dimostra tutti i giorni la sua professionalità e che ha voglia di migliorarsi sempre. ([[Claudio Marchisio]])
*Gigi è un Maradona. Uno come lui nasce ogni cento anni. Però ha rovinato una generazione di portieri, perché di Maradona ce n'è uno e gli altri al suo confronto sembrano tutti normali. Gigi ha schiacciato con la sua classe e la sua bravura tanti portieri di talento. ([[Antonio Mirante]])
*Il classico fuoriclasse che può appartenere a ogni epoca. [...] La grandezza di Gigi sta in tutta la sua carriera: si è presentato a 17 anni da portiere straordinario e lo è ancora oggi. Durante questo periodo, ci sono stati dei portieri ai suoi livelli [...], ma nessuno ha avuto la sua regolarità. ([[Luca Marchegiani]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sul gol non convalidato al Milan in Milan-Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} Il mio portiere, il capitano della nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani. ([[Marcello Nicchi]])
*Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. ([[Morgan De Sanctis]])
*La prima parola che mi viene in mente è leggenda. Ha fatto la storia della [[Juventus Football Club|Juve]] e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], come lui non c'è nessuno ed è il miglior esempio possibile da seguire. ([[Stefano Sturaro]])
*Le grandi squadre hanno bisogno di un leader di spogliatoio che incarni lo spirito della maglia: e, visto che siamo in [[Italia]], se è italiano, meglio. Se è Buffon, è il massimo. ([[Massimo De Luca]])
*{{NDR|Dopo la partita Juventus-Livorno 2-0 del 19 settembre 2009}} Non ho mai visto nulla di simile. Buffon è il miglior portiere di sempre, giocatori come lui e [[Diego Armando Maradona|Maradona]] sono irripetibili. Questa sera ha parato tutto. Abbiamo tirato da tutte le parti e lui c'era sempre. Non ci ha concesso nulla. ([[Aldo Spinelli]])
*Ormai è diventata una moda parlare di "nuovo Buffon". [...] Sinceramente non so se ci sarà un nuovo Buffon, considerando che Gigi è eccellente in tutto. ([[Luigi Di Biagio]])
*Trovare il nuovo Buffon è difficile, uno come lui è impossibile da imitare, è il [[Diego Armando Maradona|Maradona]] dei portieri. ([[Emiliano Viviano]])
*Un pronostico per la partita? Non so, chiedetelo a Buffon: io vado solo in tabaccheria, è lui quello che passa in ricevitoria. ([[Zdeněk Zeman]])
*Vedere Buffon piangere dopo i playoff persi mi ha commosso. Non è giusto che un portiere che ha fatto la storia chiuda la carriera in nazionale così, potessi gli darei il mio Mondiale. Dovrebbe andarci al mio posto. Se chiedi a un bambino di disegnare la formazione ideale, il numero uno è lui. ([[Ivan Rakitić]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:Buffon, Gianluigi}}
[[Categoria:Calciatori italiani]]
[[Categoria:Dirigenti sportivi italiani]]
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[[File:Super Gigi Buffon (Juventus) (2).jpg|thumb|upright=1.3|Gianluigi Buffon nel 2012]]
'''Gianluigi Buffon''' (1978 − vivente), dirigente sportivo ed ex calciatore italiano.
==Citazioni di Gianluigi Buffon==
{{cronologico}}
*Quando sento il nome di {{NDR|Nevio}} Scala mi viene sempre in mente la mattina del 19 novembre 1995. Saranno state le nove, viene in camera mia in ritiro e mi dice: "Oggi giochi tu". Affrontavamo il Milan. Dissi soltanto: "O.K.". Poi mi attaccai al telefono e chiamai tre o quattro miei amici: raccontai tutto e loro vennero a vedere il mio debutto in serie A. Non si possono dimenticare certi momenti.<ref name="Gazzetta-1997">Dall'intervista ''[http://archiviostorico.gazzetta.it//1997/novembre/05/Buffon_passaporto_per_successo_ga_0_9711052001.shtml Buffon: passaporto per il successo]'', ''La Gazzetta dello Sport'', 5 novembre 1997.</ref>
*È la mia forza: non ho paura di nessuno.<ref name="Gazzetta-1997"/>
*Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte [[Juventus Football Club|questa società]] sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.<ref>Dall'intervista a Sky Sport dopo la partita Cagliari – Juventus 2-3 del 2 settembre 2007.</ref>
*Non voglio più sentire nulla su [[Calciopoli]], il passato è importante ma il futuro lo è ancora di più.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/08/news/buffon_inter_basta_calciopoli-12213650/ Juve-Inter? Basta parlare di Calciopoli...]'', ''repubblica.it'', 8 febbraio 2011.</ref>
*Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro. Bisogna stare molto attenti a dare giudizi troppo veloci: anni fa ci sono passato anch'io, infangato in prima pagina per una cosa nella quale non c'entravo per niente: per ora stiamo facendo solo questo, cioè una grande pubblicità a uno scandalo dove per ora non c'è nulla di concreto.<ref>Citato in ''[http://www.corriere.it/sport/11_giugno_08/totti-roma-smentita-avvocato_9d5ebd58-91ca-11e0-9b49-77b721022eeb.shtml Totti: «Stupore e rabbia, io estraneo» Buffon: è un'Italia da piazzale Loreto]'', ''corriere.it'', 8 giugno 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Andrea Pirlo]]}} Quando l'ho visto giocare ho pensato: Dio c'è, perché è veramente imbarazzante la sua bravura calcistica.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2011/09/12-144099/Pirlo+si+prende+la+Juve%3A+%26%23232%3B+lui+il+colpo+del+mercato Pirlo si prende la Juve: è lui il colpo del mercato]'', ''tuttosport.com'', 12 settembre 2011.</ref>
*Il giorno dell'inaugurazione dello [[Allianz Stadium (Torino)|Juventus Stadium]]. Ho provato tante emozioni, tutte molto forti. Mi sono detto "ma in che società sto giocando". Sono riemersi pensieri che non mi toccavano da parecchio tempo. Ho risentito tutto l'orgoglio di far parte di un club con una storia unica, che fa tremare le gambe. Quella sera mi ha caricato a mille, è stata fondamentale a livello di motivazioni, è come se fossi tornato indietro nel tempo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/buffon%20gazzetta%20news%2024dicembre2011 Buffon: «Voglio meritare la Juve a vita»]'', ''juventus.com'', 24 dicembre 2011.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Sebastiano Peruzzo dopo Juventus-Siena 0-0 del 5 febbraio 2012}} Se mi vieni a chiedere se c'è un corner o no, ti dico che non c'era e lo assegni lo stesso, allora dimostri di non mantenere un comportamento serio, e mi invogli a cercare di imbrogliarti la volta successiva, per ottenere il massimo risultato possibile. Di certo non rischierei di perdere la mia onorabilità e la mia serietà per un calcio d'angolo; contro l'Udinese l'arbitro era in dubbio in una situazione simile, e io gli avevo detto che il corner per gli avversari c'era.<ref>Citato in ''[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=329170 Juventus, Buffon sull'arbitro Peruzzo: "Comportamento poco serio"]'', ''tuttomercatoweb.com'', 5 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul [[gol fantasma]] del milanista Muntari nella partita Milan – Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} L'azione è stata talmente convulsa e veloce che non mi sono accorto se fosse gol o no. E se anche se me ne fossi accorto, non faccio il figo e il bello, e ammetto che non l'avrei detto all'arbitro. Per il processo di beatificazione, più avanti.<ref>Citato in Massimiliano Nerozzi, ''[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/444128/ Buffon: nessuno mi può giudicare]'', ''lastampa.it'', 27 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Dopo l'ultima partita di [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] in campionato con la Juventus nel 2012}} Commovente è l'unica parola che mi viene in mente. Era giusto così, il tributo ad Alex che ha passato metà della sua vita a combattere e lottare per questa maglia. È davvero tanto. E quando il legame, il cordone ombelicale si spezza, resta tanta amarezza.<ref>Citato in Elvira Erbí, ''Buffon: «Commosso per un legame che si è spezzato»'', ''Tuttosport'', 14 maggio 2012, p. 2.</ref>
*Nei prossimi 150 anni non ci sarà uno come [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. Chi vestirà la sua maglia numero 10 dovrà sapere chi l'ha portata, come l'ha portata e comportarsi di conseguenza.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/16-188286/Buffon%3A+%C2%ABDel+Piero+esempio+per+chiunque+avr%C3%A0+la+10%C2%BB Buffon: «Del Piero esempio per chiunque avrà la 10»]'', ''tuttosport.com'', 16 maggio 2012.</ref>
*Alcune volte si pensa... E in alcuni casi si dice che sono meglio due feriti che un morto. Le squadre le partite se la giocano e sarà sempre così, ma ogni tanto qualche conto bisogna anche farlo.<ref name="Gazzetta-2012">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-05-2012/buffon-non-temo-conte-ogni-tanto-si-fanno-calcoli-911337620121.shtml Buffon: "Non temo per Conte Ogni tanto si fanno calcoli..."]'', ''gazzetta.it'', 25 maggio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul numero di campionati italiani vinti della Juventus al 2012}} Dico sempre che sul campo è accaduta una cosa, in altre sedi un'altra, se poi conta più una sede che il campo... Amen. Se mi chiedono quanti ne ho vinti, dico che ne ho vinti 5, ma che ne hanno assegnato 3.<ref name="Gazzetta-2012"/>
*{{NDR|Alla vigilia degli Europei 2012}} Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi sogniamo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.<ref>Citato in ''[http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206081256-ipp-rt10104-euro2012_buffon_darei_2_3_anni_vita_per_vedere_italia_in_finale Euro2012: Buffon, "Baratterei 2-3 anni vita per vedere l'Italia in finale"]'', ''agi.it'', 8 giugno 2012.</ref>
*Come se i colpevoli fossero sempre gli altri<ref name=spagnacroazia>Le dichiarazioni risalgono agli Europei 2012. Le squadre nel girone dell'Italia sono Croazia, Spagna e Irlanda. Per via dei risultati delle prime due giornate, a Croazia e Spagna basterebbe un pareggio con 2 o più gol per qualificarsi entrambe, indipendentemente dal risultato dell'Italia. A causa di questa particolare situazione di classifica, molti giornalisti e personaggi televisivi italiani hanno ricamato più volte sull'ipotesi di un "biscotto", anche in riferimento a un episodio degli Europei 2004.</ref>, come se le responsabilità non spettassero mai a noi, come se il potersi trovare in una situazione favorevole non fosse mai frutto del merito ma sempre e solo della fortuna sfacciata o del caso, come se ammettere che gli avversari sono stati più bravi fosse uno smacco inaccettabile per il nostro ego, come se per nascondere le nostre insicurezze e fragilità avessimo sempre bisogno dell'alibi, come se sapere se ci sono due omosessuali in nazionale fosse l'unico interesse del paese, come se, alla fine di questi giorni di caccia alle streghe, si scoprisse che all'estero sono migliori di noi... vabbè... come se questi pensieri servissero a qualcosa... Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere, il resto è aria fritta, discorsi da bar, congetture da mediocri, argomentazioni da perdenti...<ref name= biscotto>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/16-06-2012/buffon-duro-sfogo-facebook-basta-col-biscotto-pensiamo-noi-911554774871.shtml Buffon e il biscotto, sfogo su Facebook: "Argomentazioni da perdenti"]'', ''gazzetta.it'', 16 giugno 2012.</ref>
*Mamma mia... sic transit gloria mundi... è da due giorni che si parla solo ed esclusivamente di "biscotto"<ref name=spagnacroazia/>, biscotto di qua, biscotto di là, biscotto di su, biscotto di giù... come se avessimo già vinto la partita con l'Irlanda, come se gli altri non avessero il sacrosanto diritto di sentirsi offesi da tali illazioni, che appartengono solo ed esclusivamente a noi, ... come se gli altri non avessero il privilegio di pensare che [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] con l'Irlanda potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti nostri (cosa assolutamente da escludere), come se la cultura del sospetto appartenesse solo a noi e noi fossimo gli unici a poterla esercitare, come se pareggiare fosse uguale a fare 2-2, come se accontentarsi di un risultato (che soddisfa entrambi) negli ultimi 20 minuti fosse uguale a mettersi d'accordo.<ref name= biscotto/>
*Viaggiare è più bello che arrivare, battersi è più bello che vincere.<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/317034321718585 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 19 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/2012/06/19-194946/Buffon:+«Battersi+è+più+bello+che+vincere,+avanti+Italia!» Buffon: «Battersi è più bello che vincere, avanti Italia!»]'', ''tuttosport.com'', 19 giugno 2012.</ref>
*Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. [...] senza [[sogno|sogni]] non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/321355617953122 post] sull profilo ufficiale ''facebook.com'', 27 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/27-196551/Buffon:+«Italia+devi+osare.+Prendiamoci+il+nostro+sogno» Buffon: «Italia devi osare. Prendiamoci il nostro sogno»]'', ''tuttosport.com'', 27 giugno 2012.</ref>
*Io sono sempre ottimista, positivo, felice. A volte non mi va di dimostrarmi tale in pubblico, però quando sono nello spogliatoio e con i compagni sto bene. Quella è la mia forza e quando sono in campo nulla e nessuno potrà condizionarmi.<ref>Citato in ''[http://www.radioradio.it/sport/buffon-e-pirlo-nulla-condiziona-la-nostra-juve Buffon e Pirlo: «Nulla condiziona la nostra Juve»]'', ''radioradio.it'', 8 agosto 2012.</ref>
*Il [[Calcio (sport)|calcio]] giocato è sicuramente la miglior medicina per il calcio stesso.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/26-08-2012/buffon-difesa-conte-fatto-passare-delinquente-912392720691.shtml Buffon in difesa di Conte: "Fatto passare da delinquente"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2012.</ref>
*Io credo che bandiera o non bandiera bisogna vedere come ci si comporta, perché se uno sta tanti anni in un posto e non dà l'esempio con i comportamenti, magari per altri può essere una bandiera e invece non è così.<ref name= alibi>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/12/08-231415/Buffon%3A+%C2%ABTroppe+polemiche+un+alibi+per+chi+non+vince%C2%BB Buffon: «Troppe polemiche un alibi per chi non vince»]'', ''tuttosport.com'', 8 dicembre 2012.</ref>
*Le polemiche a me non sono mai piaciute perché fanno emergere un lato di noi addetti ai lavori molto netto che è quello dell'incoerenza. Indubbiamente è capitato in due situazioni che la Juve tramite un errore umano ha tratto vantaggio in una partita, ma ogni volta che queste cose accadono alla Juve si scatena un pandemonio mediatico esasperato che è ingiusto nei confronti della società e dei giocatori ed è ingiusto anche perché ho l'impressione che la Juve diventi lo scudo e l'alibi per gli eterni incompiuti, per chi non vince mai.<ref name= alibi/>
*Vorrei leggere su wikipedia, accanto al nome di Gianluigi Buffon, che ha vinto una Champions.<ref>Citato in ''Guerin Sportivo'' nº 2, febbraio 2013, p. 32.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso. È un giocatore straripante e fondamentale per noi, e quindi cercano di fermarlo in un altro modo.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Nazionale/08-06-2013/buffon-balotelli-straripante-allora-provano-fermarlo-un-altro-modo-20540747109.shtml Buffon: "Balotelli è straripante, e allora provano a fermarlo in un altro modo"]'', ''gazzetta.it'', 8 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} I meriti del nostro allenatore per questi due anni e mezzo di percorso sono incredibili e non si sa, fino a quando non ci sarà una controprova, quale sia stato effettivamente il suo merito e quali i meriti nostri. È stato bravissimo a saperci stimolare, pungolare, ad averci dato un gioco e un'identità molto precisa.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/28-12-2013/juventus-gigi-buffon-conte-ha-meriti-incredibili-ci-ha-gioco-identita-201930817907.shtml Juventus, Gigi Buffon: "Conte ha meriti incredibili, ci ha dato gioco e identità"]'', ''gazzetta.it'', 28 dicembre 2013.</ref>
*È l'alibi migliore per chi non vince; dire che la [[Juventus Football Club|Juve]] è davanti perché si comporta in maniera scorretta è una giustificazione da dare ai tifosi. La Juve è come il maggiordomo: sempre colpevole.<ref>Citato in Alberto Mauro, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/10-01-2014/buffon-juventus-come-maggiordomo-sempre-colpevole-alibi-chi-non-vince-202029451949.shtml Buffon: "Juventus come il maggiordomo, sempre colpevole. L'alibi per chi non vince"]'', ''gazzetta.it'', 10 gennaio 2014.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Tito Vilanova]]}} Certe facce trasmettono durezza ma anche lealtà... Non ti ho conosciuto, ma mi porterò dietro questa bella impressione...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/616389495116398?stream_ref=10 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 25 aprile 2014; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Liga/25-04-2014/morte-vilanova-barcellona-per-sempre-eterno-calcio-piange-tito-80518851270.shtml Morte Vilanova, il Barcellona: "Per sempre eterno". Mou: "Giorno triste"]'', ''gazzetta.it'', 25 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Sull'elezione di [[Carlo Tavecchio]] come presidente della FIGC}} Mi hanno preoccupato le modalità attraverso cui si è arrivati all'elezione: a volte triviali, altre pittoresche, altre deliranti. Tavecchio lo conosco e non credo sia corretto denigrare in maniera forte attraverso i giornali. Mettiamola così: se ha 71 anni avrà grande esperienza.<ref name=gazzetta>Citato su ''La Gazzetta dello sport'', 15 agosto 2014.</ref>
*Non ho mai guardato agli altri per emularli o superarli. Gli obiettivi li ho sempre posti per me stesso, per cercare di essere felice, per scrivere pagine importanti per il calcio. Io ho cominciato molto prima di [[Dino Zoff|Zoff]]. Se arrivo a 40 e non a 41 è lo stesso.<ref name=gazzetta/>
*{{NDR|Su [[Gianluigi Donnarumma]]}} Può fare una carriera straordinaria, deve pensare a crescere con la calma necessaria per non farsi mettere pressione tra i grandi, anche se già il fatto di scendere in campo a 16 anni con la maglia del Milan e di reggere l'onda d'urto in un contesto dalle alte pressioni anche mediatiche, è un segnale di enorme grandezza. Ha debuttato un anno più giovane di me: i segnali convergono tutti nella stessa direzione, a questo punto starà a lui. E le prime partite suggeriscono che potrà fare una carriera straordinaria. Io glielo auguro con tutto il cuore, perché queste sono tra le emozioni più belle che può regalarti la vita.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/calcio/nuove-forze-calcio/19-11-2015/buffon-promuove-donnarumma-rinnovo-contratto-aumento-stipendio-procuratore-130993230559.shtml Buffon promuove Donnarumma: "Può fare una carriera straordinaria"]'', ''gazzetta.it'', 19 novembre 2015.</ref>
*Vincere la [[depressione]] è stata la miglior parata della mia vita.<ref>Da un'intervista a ''ABC''; citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/02/09/20181072/buffon-svela-la-sua-parata-pi%C3%B9-bella-battere-la-depressione Buffon svela la sua parata più bella: battere la depressione]'', ''goal.com'', 9 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Riferito alla [[porta (calcio)|porta]]}} Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d'istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo e ultimo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile. Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo sempre stati opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere uno accanto all'altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/966905276731483/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 21 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} L'unico che poteva dare lustro ad un semplice 14, capace di far germogliare calcio dove non ce n'era traccia.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/970215193067158/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 24 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]] nel 2016}} Non sono felice di come vadano le cose attualmente. In Italia non si vince la Champions da quando il Milan non la conquistò contro il Liverpool nel 2007.<ref>In realtà, nel 2010, l'Inter aveva vinto la sua terza Champions League della storia, battendo il Bayern Monaco 2-0.</ref><ref>Da un'intervista al ''Times of India''; citato in ''[http://www.spaziointer.it/2016/06/07/buffon-litalia-non-vince-una-champions-dal-2007-una-dimenticanza-volontaria/ Buffon: "L'Italia non vince una Champions dal 2007", una dimenticanza volontaria?]'', ''spaziointer.it'', 7 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Dopo la sconfitta ai rigori contro la Germania, costata l'eliminazione dagli Europei 2016}} È stato tracciato un solco importante e c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo che potevamo fare e stava bastando. Con un grande gruppo nulla diventa impossibile. [[Antonio Conte|Conte]] ci ha fatto i complimenti perché è stato orgoglioso di aver allenato uomini come noi. Abbiamo dato l'anima per cercare di conseguire questo sogno. È dura perdere in questo modo, uno shock.<ref>Dall'intervista dopo la partita Germania – Italia 1-1 d.t.s. (6 - 5 d.c.r.) del 2 luglio 2016; citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/speciale/euro2016/buffon-e-barzagli-in-lacrime-160-abbiamo-dato-tutto-_1106735-201602a.shtml Buffon e Barzagli in lacrime: "Abbiamo dato tutto"]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 2 luglio 2016.</ref>
*Le Olimpiadi per me sono sempre state una competizione fuori dal tempo. Un'oasi di felicità ed entusiasmo fatta di scherma, atletica, nuoto, tuffi, box, judo, ciclismo, volley, canoa...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1055596604529016/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 5 agosto 2016.</ref>
*Con le [[mano|mani]] i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e perso. Ho superato limiti e sfidato l'impossibile. Ho parato palloni e paure. Le ho tese nella continua speranza di arrivare dove gli altri si erano arresi. Ho spinto chi non aveva il coraggio di buttarsi. Ho cercato di trattenere chi voleva andar via.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1116255935129749/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 11 ottobre 2016.</ref>
*{{NDR|[[Mario Mandžukić]]}} È un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai, con le mosche sotto il naso.<ref>Da un'intervista a Juventus TV, citato in ''[http://gianlucadimarzio.com/it/juventus-buffon-orgoglioso-di-questa-squadra-mandzukic-un-gorillone-aggressivo-di-quelli-che-non-cadono-mai Juventus, Buffon: "Orgoglioso di questa squadra. Mandzukic? Un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 1º marzo 2017.</ref>
*Nella mia carriera è stata molto importante anche la famiglia in cui sono cresciuto, i valori che mi hanno trasmesso, e il modo di saper gestire il successo. Avere avuto una famiglia di sportivi di alto livello mi ha senza dubbio facilitato il compito, aiutandomi a non esaltarmi nei momenti di grande euforia ed a reagire nei momenti di difficoltà.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-fase-bella-e-importante-della-stagione.php Buffon: «Fase bella e importante della stagione»]'', ''juventus.com'', 29 marzo 2017.</ref>
*La sensazione è che noi abbiamo un atteggiamento diverso, più convinzione quando giochiamo determinate gare in questi palcoscenici. Loro, come naturale che sia, hanno un pochino di fame in meno che li rende più umani. Altrimenti non ci sarebbe spiegazione, perché una squadra come il Barcellona vincerebbe tutti gli anni tutte le partite, sono i più forti per distacco. Invece in 12 anni hanno vinto solo tre Champions, questo perché, non dal punto di vista tecnico o tattico, qualcosa è venuto meno. E questo è un dato fondamentale e imprescindibile per noi, per quelle che sono le caratteristiche della Juventus. Non saremo mai come il Barcellona o il Real Madrid, per vincere dovremo sempre sbatterci e sudare le cose più degli altri. Ma, probabilmente, la gratificazione, nel momento in cui raggiungi un obiettivo, è molto più grande.<ref>Da un'intervista a Sky Sport dopo la partita Juventus – Barcellona 3-0 dell'11 aprile 2017; citato in ''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/04/12/juventus-intervista-buffon.html Champions, Buffon: "Col Barça prodigio di Allegri"]'', ''sport.sky.it'', 12 aprile 2017.</ref>
*Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni 60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito.<ref>Da un'intervista a Sky; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-intervista-sky-2904.php Buffon: «Bergamo ci insegna come affrontare le prossime partite»]'', ''juventus.com'', 29 aprile 2017.</ref>
*I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità.... W lo sfottò..... W il campanilismo..... W la sportività.... W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po' meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell'Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l'umanità che arranca. Non accontentiamoci d'essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1317277295027611 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 maggio 2017.</ref><ref>Riferito ad alcuni atti vandalici e a scritte infamanti sulla strada che conduce alla basilica di Superga, {{Cfr|m}} ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/03-05-2017/torino-superga-vittima-atti-vandalici-scritte-offensive-contro-grande-torino-20027990869.shtml Torino, atti vandalici a Superga: scritte offensive contro il Grande Torino]'' e ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/04-05-2017/juve-buffon-superga-torino-20057806707.shtml Juve, Buffon ai vandali di Superga: "Siete più morti dei morti"]'', ''gazzetta.it''.</ref>
*La prima parola che penso dopo ogni vittoria è «domani». Sono orgoglioso dei trofei conquistati. Sento di essere un uomo del mio tempo. Ma è quello che ancora mi attende a tenermi vivo e in continuo movimento. Dalla vita ho avuto più di quanto ho desiderato. Certamente più di quanto ho chiesto. Davanti a un nuovo traguardo, di fronte a un ulteriore obiettivo centrato ho sempre la consapevolezza di aver dato il massimo e la sensazione di aver ricevuto - se possibile - ancor di più. Un retrogusto di costante riconoscenza alla vita che mi costringe a essere un inguaribile ottimista e che mi spinge ad andare sempre oltre: oltre me stesso, oltre le vittorie, oltre il limite.<ref name=stampa>Da ''[http://www.lastampa.it/2017/05/22/sport/calcio/qui-juve/tutti-hanno-tifato-contro-e-ora-penso-gi-al-domani-TMnaEUsnzbHouo6esN7DYP/pagina.html Gigi Buffon: "Tutti hanno tifato contro. E ora penso già al domani"]'', ''lastampa.it'', 22 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria della Juventus del campionato italiano 2016-2017}} Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Sì, dieci. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. Sul campo. Accanto a campioni di cui, mentre scrivo, rivedo volti, fatica e sorrisi. La Federazione, Wikipedia o la Lega dicono che sono otto. Io non discuto arbitri, giudici e leggi. Ma nessuno può negarmi il diritto di sentirli tutti miei [...]. Nessuna polemica quindi. Nessuna volontà di riaprire capitoli passati. Solo l'orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra!<ref name=stampa/>
*{{NDR|Sull'introduzione del [[Video Assistant Referee]] nella Serie A}} Così non mi piace, se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato. Parto dal presupposto che bisogna liberare gli arbitri dal mostro, anche per poter valutare serenamente la bravura di un direttore di gara che si deve prendere la responsabilità delle decisioni in base alle percezioni del campo. Secondo me si sta facendo un uso spropositato del Var, sbagliato. Si diceva che andava utilizzato con parsimonia, in modo giusto e utile. E invece così sembra di giocare a pallanuoto, è qualcosa di molto brutto. Anche perché nel calcio non tutti i contatti sono da rigore. [...] Lo dico mio malgrado, da portiere di una squadra che vince e attacca spesso, quindi mi do la zappa sui piedi. Lo scorso campionato abbiamo avuto tre rigori a favore, quest'anno arriveremo a cinquantacinque, ma questo non è più calcio, diventa pallone da laboratorio. Tra l'altro in questo modo non conosceremo mai l'effettivo valore di un arbitro: se fossimo tutti più sereni, obiettivi e accettassimo gli errori, vivremo con più umanità tutti i risultati. [...] {{NDR|Il Var}} È uno strumento che, adoperato con parsimonia, può dare ottimi risultati e fare il bene del calcio. Ma così non mi piace, è brutto.<ref>Da un'intervista dopo la partita Genoa – Juventus 2-4 del 26 agosto 2017; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-08-2017/juve-buffon-contro-var-se-ne-fa-uso-spropositato-220113079354.shtml Juve, Buffon: "Var? Gli arbitri la usano in modo sbagliato"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Lionel Messi]]}} Quando ci giochi contro e vedi la cattiveria e la rabbia con la quale fa determinati movimenti, con la quale prepara il tiro e scaglia il pallone, capisci che si tratta di un giocatore di un'altra categoria. Quando calcia uno come lui [...], ti accorgi che il peso della palla è diverso rispetto a quella calciata da un giocatore "normale".<ref name="Zuliani">Dall'intervista di Claudio Zuliani a Juventus TV; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-juve-forte-serve-intelligenza-strategia.php Buffon: «La Juve è forte: serve intelligenza e strategia»]'', ''juventus.com'', 14 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Rodrigo Bentancur]]}} È un giocatore che fa diventare semplice e fluida ogni palla ed ogni giocata, questo significa che Madre Natura gli ha dato qualcosa di diverso da tutti gli altri.<ref name="Zuliani"/>
*Ciao caro [[Davide Astori|Asto]], difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l'unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un'eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE... una GRANDE PERSONA PERBENE... eri l'espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l'altruismo, l'eleganza, l'educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1605524922869512/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 marzo 2018.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Michael Oliver dopo Real Madrid-Juventus 1-3 del 12 aprile 2018}} Non sto a sindacare ciò che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci è stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perché non hai la personalità adatta. Un essere umano non può fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura. Devi avere la sensibilità del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo "io non ce la faccio ad arbitrare certe partite". È una questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo. Ha preso una decisione da animale.<ref>Citato in ''[https://www.deejay.it/news/buffon-contro-larbitro-al-posto-del-cuore-un-bidone-della-spazzatura/558928/ Buffon contro l'arbitro: "Al posto del cuore un bidone dell'immondizia"]'', ''deejay.it'', 12 aprile 2018.</ref>
*La Juventus, forgiata dal genio calcistico e dalla visione di tanti campioni, ha trovato nella famiglia Agnelli un faro costante di guida. Con ogni trionfo e sfida, la famiglia ha dimostrato un amore incondizionato per i [[Colori e simboli della Juventus Football Club|colori bianconeri]], trasformando sogni in realtà. Un viaggio di un secolo, intrecciato di passione, dedizione e vittorie senza tempo.<ref>Da un [https://twitter.com/gianluigibuffon/status/1683480662441861123 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'', 24 luglio 2023.</ref>
{{Int|''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/25/Buffon_buona_domenica_ga_10_060925059.shtml Buffon, buona domenica]''|Dall'intervista di Gabriella Mancini, ''La Gazzetta dello Sport'', 25 settembre 2006.}}
*[...] il campionato {{NDR|di Serie A}} sarà vero quando tornerà su la [[Juventus Football Club|Juventus]].
*{{NDR|Sull'annata in Serie B}} Non ero abituato alla domenica senza pallone ma ho fatto in fretta a cambiare i ritmi.
*{{NDR|Durante la stagione in Serie B}} Sono più impegnato quest'anno che in Serie A: due o tre parate le faccio sempre, in passato la palla la toccavo ancora meno.
{{Int|''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/30-05-2012/buffon-no-comment-monti-ma-niente-paternali-giornalisti-911385609828.shtml "Una vergogna la fuga di notizie, ma il calcio attuale mi ha sorpreso"]''|Citato in ''gazzetta.it'', 30 maggio 2012.}}
*{{NDR|Rivolgendosi ai giornalisti}} Frequentate il calcio da millenni, ma poi avete la forza di fare certe paternali... Io non devo dire quello che volete voi giornalisti. Quando tocchi certi argomenti per voi non è mai il momento giusto. Ma invece credevo che andasse fatto un distinguo tra comportamenti anche discutibili, ma non certo paragonabili a organizzazioni truffaldine, criminali. Come possono essere paragonati episodi tanto diversi? Ma quello che interessa è mettere qualcuno alla gogna...
*Se è vero che gli inquirenti vogliono parlarmi dovete dirmelo voi. Tanto lo sapete prima voi. Ditemelo voi, che sapete tutto sempre prima degli interessati. Ho piena fiducia che un pm possa fare realmente giustizia. Non c'è niente di peggio che speculare sulla vita delle persone.
*Dopo sei anni vinco lo scudetto e diventa un campionato virtuale? Ma se gli episodi sono riferiti al passato mi sembra un campionato senza ombre, no? Anche qui però ci possono essere colpe molto gravi o molto relative. È giusto, di nuovo, fare un distinguo.
*Il punto in cui è adesso il calcio mi ha sorpreso. Mai avrei pensato ci si potesse spingere a tanto. Se si fermasse il calcio, l'80, 85% dei calciatori onesti sarebbe penalizzato.
*[[Daniele De Rossi|De Rossi]] ha detto "Adesso è peggio del 2006". Se sono d'accordo? Sì, questo coinvolge tutto il sistema calcistico, quello principalmente una società {{NDR|la [[Juventus Football Club|Juventus]]}}.
*{{NDR|Sull'Europeo 2012}} Vogliamo vincere, o in ogni caso ritagliarci un ruolo da protagonisti. Ma non diciamo per favore, nel caso di risultati positivi, che le polemiche fanno bene. È solo stucchevole...
{{Int|''[http://www.fifa.com/confederationscup/news/newsid=2065717/index.html A big save is as important as a goal]''|{{en}} ''fifa.com'', 6 maggio 2013.}}
*{{NDR|Fino a 14 anni hai giocato come centrocampista difensivo. Conta la leggenda che fu la performance del portiere del Camerun Thomas N'Kono in Italia 1990 che ti ha spinto ad essere un portiere. È vero?}} Sì lo è. Fu [[Thomas N'Kono]] ed i suoi spettacolari salvataggi che mi fece innamorare con la posizione. Divenne rapidamente il mio eroe e ho chiamato il mio figlio Louis Thomas in suo onore. Dopo che era nato N'Kono mi chiamò per congratularmi.
:''[Up until the age of 14 you played as a defensive midfielder. Legend has it that it was the performances of Cameroon keeper Thomas N'Kono at Italy 1990 that made you want to be a goalkeeper. Is that right?] Yes it is. It was Thomas N'Kono and his spectacular saves that made me fall in love with the position. He quickly became my hero and I called my son Louis Thomas in his honour. After he was born N'Kono called to congratulate me.''
*{{NDR|È una grande parata tanto importante quanto un gol?}} Onestamente penso che sì. I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi.
:''[Is a big save as important as a goal?] I honestly think it is. Goalkeepers know that it's hard for them to make up for any mistakes they might commit. It's a position that demands total concentration. You can never afford to relax.''
*{{NDR|Qual è la parata più importante che abbia mai fatto nella tua carriera?}} È molto difficile sceglierne una in particolare. Per fortuna ho avuto alcune, anche se penso che quella che feci a [[Zinedine Zidane]] nella finale di Coppa del Mondo del 2006 in [[Germania]] è stata probabilmente la più decisiva.
:''[What's the most important save you've ever made in your career?] It's very hard to pick one out in particular. Luckily, I've had quite a few, though I think one I made from Zinedine Zidane in the Final at the 2006 World Cup in Germany was probably the most decisive.''
*{{NDR|Hai fatto quasi 800 presenze a livello di club e di 126 per il tuo paese. Quale allenatore ha avuto il maggiore impatto su di te e hai capito meglio di chiunque?}} Io non voglio essere noioso, ma penso che ogni allenatore ha avuto un impatto decisivo sulla mia carriera. Devo dire, però, che [[Antonio Conte]] è sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In un breve lasso di tempo è riuscito a infondere nuova vita in una squadra che in due stagioni non ha saputo fare di meglio del settimo posto. E lui fu subito vincente.
:''[You've made nearly 800 appearances at club level and 126 for your country. Which coach has had the biggest impact on you and has understood you better than anyone?] I don't want to be boring but I think every coach has had a decisive impact on my career development. I have to say, though, that Antonio Conte is definitely the best coach I've worked with. In a short space of time he's managed to breathe new life into a team that in two seasons could do no better than seventh place. And he was a winner straightaway.''
*{{NDR|Cosa significa la [[Juventus Football Club|Juventus]] per te?}} Una vita di successo, lotta ed impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e ha aiutato gli altri a crescere. È una sorta di vita scelta, un modo di vita.
:''[What does Juventus mean to you?] A life of success, struggle and commitment. It's a family I've grown up in and helped others to grow in. It's a kind of life choice, a way of life.''
{{Int|''[http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/04/23-10823472/veltroni_intervista_buffon_juve_per_sempre/ «Juve per sempre»]''|Dall'intervista di [[Walter Veltroni]], ''corrieredellosport.it'', 23 aprile 2016.}}
*[...] la mia folgorazione per questo ruolo la ebbi durante i mondiali in Italia del 1990. Avevo dodici anni e mi innamorai non di Maradona o di Lineker e neppure di Roger Milla ma di [[Thomas N'Kono]], il portiere del Camerun, che allora aveva già trentaquattro anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita. È involontario merito suo se sono arrivato dove sono arrivato. Era un portiere che usciva dagli schemi, faceva delle respinte di pugno fantastiche, cose che noi non eravamo abituati a vedere. Insomma fu amore a prima vista per N'Kono ma, soprattutto, per il suo ruolo.
*Se sono in palio i tre punti, se è una partita importante il tuo pensiero, anche quando attacca la tua squadra, è tutto concentrato sull'azione, sulla previsione, quasi geometrica, di quali potrebbero essere le insidie di un improvviso rovesciamento di campo. Ma quando la partita ha un risultato certo o è meno importante di altre il [[portiere]], quando la palla è lontana, pensa ai casi suoi, ai suoi problemi di vita quotidiana. È assorto, spesso guarda il pubblico, ma la sua testa è lontana. Questa è la verità, vera. Ma un buon portiere non si distrae, quando si ha bisogno di lui.
*{{NDR|Sulle doti essenziali per un portiere}} In primo luogo la sicurezza che sai trasmettere agli altri, alla tua squadra. La devi trasmettere anche a prescindere da quella che hai davvero dentro di te. Anche se tu non sei sicuro devi far intendere agli altri che hai il controllo della situazione e che loro possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura. E poi serve solidità mentale. È la condizione per durare molto e sbagliare poco. Se ci pensa, tutti i grandi portieri hanno avuto carriere lunghe.
{{Int|''[http://www.lastampa.it/2016/12/19/sport/calcio/qui-juve/buffon-sono-umano-ho-il-diritto-di-sbagliare-JFgZFKBPViVr19EbcB9XmM/pagina.html "Sono umano, ho il diritto di sbagliare"]''|Dalla presentazione del libro ''Oltre la crisi''; citato in Gianluca Oddenino, ''lastampa.it'', 19 dicembre 2016.}}
*Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventare uomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere. Io ho fatto tanti errori e ne sono consapevole, alcuni di questi erano anche vergognosi, ma sono umano e ho il diritto di sbagliare.
*Ognuno di noi deve trovare una via d'uscita al pessimismo e se te la cavi da solo, ti sentirai molto più sicuro. Io, però, non voglio educare le persone: quello lo devono fare i genitori. In campo posso avere comportamenti giusti e sbagliati, ma questi possono essere uno spunto per discuterne e non devono essere un modello. Il confronto tra le persone aiuta a crescere e ad accettare i propri limiti.
*A 13 anni ero solo a Parma, mi piaceva divertirmi e trascinavo gli altri. Una sera, ad una festa, avevo un po' bevuto e un mio caro amico mi viene vicino tutto esaltato e mi dice: "In tasca ho 5-6 pastichette". Io pensavo avesse mal di testa, ma quando me ne mette una di queste in bocca, io la sputo. Ecco, in quel momento ho scelto: con la mia personalità e il mio carattere. Magari non sarebbe successo nulla, ma io lo ritenevo insano e stupido: sapevo divertirmi da solo, senza avere dipendenze. La cosa si è chiusa lì, ma tre anni dopo quel mio amico è morto per overdose di pastichette. Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho capito che la colpa era solo sua e io volevo vivere.
*Quando smetterò [...], mi porterò dietro la certezza che nulla è mai scontato e niente è impossibile nella vita. I sogni vanno coltivati e sono la cosa più bella del mondo se trovi una sintonia con te stesso e parli con onestà, se ci metti passione e voglia di soffrire. Se uno rinasce dopo la sconfitta, la vita ti dà squarci di vita e di sole bellissimi.
*A 31 anni ho avuto un'operazione alla schiena molto delicata e molti mi dicevano che non avrei giocato più. Sono passati quasi otto anni e mi sento fortunatissimo, perché mi sono tolto grandi soddisfazioni. Ho avuto la costanza e la voglia di stupire anche me stesso. Però non credete alla gente che non ha paura: io dopo 22 anni di carriera, in certe partite ho paura. Temo di sbagliare e deludere, ma trovare il coraggio per battere la paura ti fa dare il massimo. Io lo dico sempre ai miei compagni di squadra, soprattutto ai più giovani.
*Ho coronato quello che era il mio sogno di bambino: volevo questo e l'ho ottenuto. Sono emozioni totalizzanti e per questo non ho paura nella vita, al massimo ho paura per gli altri. Posso temere di non essere stato un bravo papà, ma con il tempo le cose si sistemano. Ho sempre avuto coraggio nelle scelte e credo di poter sempre dimostrare la bontà di quel che ho fatto.
{{Int|''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/03/20/intervista-buffon-gioco-ancora-per-la-champions.html "Non mi ritiro perché voglio la Champions"]''|Da un'intervista a ''Kicker''; citato in ''sport.sky.it'', 20 marzo 2017.}}
*Da anni mi chiedo cosa mi spinga ancora a giocare. Questa battaglia interiore mi porta forti motivazioni. Se avessi vinto la [[UEFA Champions League|Champions]] sarei svuotato, il fatto di non averla ancora vinta mi sprona.
*Un [[portiere]] deve essere masochista. Come ruolo può essere paragonato all'arbitro. Ha il potere di comandare ma può solo subire gol, non può segnare, e deve sopportare offese continue. La psicologia dovrebbe studiare questo ruolo così contraddittorio. Per me fare una papera è uno shock. Ci metto giorni a riprendermi. Invidio chi ne commette di più. Lo shock non è così grande.
*{{NDR|Sulla [[depressione]] che lo colpì anni prima}} Fu fondamentale non prendere medicine. Rimasi artefice del mio destino, senza dipendere dai farmaci.
{{Int|''[https://www.corriere.it/sport/18_dicembre_31/gigi-buffon-non-vendero-mai-miei-ideali-soldi-che-orgoglio-psg-a7719054-0c6a-11e9-a68b-18db728c9ce6.shtml «Non venderò mai i miei ideali per soldi. Che orgoglio il Psg»]''|Dall'intervista di Paolo Tomaselli, ''corriere.it'', 31 dicembre 2018.}}
*{{NDR|«Come fa un campione a non sedersi?»}} Se la vita è stata benevola nei tuoi confronti e ti ha dato qualità fuori dal comune, non ti devi accontentare di essere uno dei tanti, ma il numero uno. Non so se sia fuoco, ambizione o amor proprio. So che non mi va di sprecare tempo, perché nulla è impossibile nello sport.
*{{NDR|Sugli [[italiani]]}} Ho una sorta di tenerezza verso i nostri difetti. Siamo un popolo bello, anche se incoerente, impulsivo, a volte insensato: se affonda un barcone a [[Lampedusa]] e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dell'ingresso di 300 immigrati e ci chiediamo che cosa vengano a fare...
*{{NDR|Sulle sue letture}} [[Indro Montanelli|Montanelli]], la [[Oriana Fallaci|Fallaci]], ma anche [[Giorgio Bocca]] [...] sono persone che sono state anche attaccate duramente, perché in Italia non si riconosce la differenza tra i grandissimi e quelli che hanno meno qualità. Sono stati degli esempi e non possiamo perdere questo patrimonio: non esiste che i ragazzi di oggi non li conoscano. Come vuoi che possano alimentare la curiosità politica, ideale, umanistica? I punti di riferimento non possono mancare.
{{Int|''[https://www.ilmessaggero.it/sport/buffon_juventus_champions_ultime_notizie_cosa_ha_detto-7927022.html Buffon: «Le finali di Champions non sono una ferita. C'è un errore che non rifarei» ]''|Dall'evento "Campioni sotto le stelle" al Forum di Biella; citato in ''ilmessaggero.it'', 10 febbraio 2024.}}
*La [[Juventus Football Club|Juve]] è stata la mia vita calcistica, ho dei ricordi bellissimi di una crescita sia dal punto di vista umano che sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a farlo tuo non ti mollerà mai.
*Quella maglia dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] è stata la soddisfazione più grande. Rappresentare l'Italia voleva dire mettere d'accordo tutti. Il mio obiettivo era concludere con il Mondiale, sarebbe stato il sesto, ma purtroppo la vita non ha voluto. Non sono neanche arrabbiato. Mi piacciono il bianco o il nero o il bianco e nero insieme. Ho lasciato a 40 anni perché dietro c'era un portiere molto forte come Donnarumma, mi sembrava la cosa più logica.
*{{NDR|Sulla mancata vittoria della UEFA Champions League}} Non è mai stata una ferita per me, ma piuttosto lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno aspettano questa coppa. Per me giocare in Champions era una gioia già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio, ma non mi interessa.
*Nella mia squadra dilettantistica giocavo centrocampista, ma con amici mi cimentavo anche da portiere e di tanto in tanto mi riuscivano cose fuori dal comune. Questa cosa l'aveva osservata bene mio padre. Solo che a me piaceva fare goal, esultare, determinare la partita e quando sei bimbo determinarla significa fare goal, non evitarlo. Ho deciso di fare il portiere dopo l'infatuazione per N'Kono, ma all'inizio doveva essere solo un prendersi un anno di riposo e soddisfare una curiosità.
*Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente. Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato a 18 anni il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie.
*Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari mi sono stirato il polpaccio nello spareggio playoff. Era la seconda volta in un anno e ho capito che era meglio fermarsi. Sono infortuni che a una certa età si ripetono nel tempo e con questa discontinuità, tra l'allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertivo ancora sì, ma non giocando a singhiozzo.
{{Int|''[https://www.corriere.it/cronache/24_novembre_19/gigi-buffon-intervista-3cae0f0b-3603-430a-892a-b2eb4c1a8xlk.shtml Gigi Buffon: «Guarii dalla depressione anche grazie a Chagall. Così legai subito con Totti. Dissi a Conte di Ilaria D'Amico»]''|Intervista di [[Aldo Cazzullo]], ''corriere.it'', 19 novembre 2024.}}
*Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. Nebbia. Ero in panchina. Si mise a nevicare. Prato tutto bianco. Il mister mi chiamò: "Buffon, tocca a te".
*[...] da bambino passavo l'inverno in Friuli dai nonni. I miei avevano già due figlie, lavoravano, non potevano badare a me. I primi ricordi sono i campi innevati. Mi piaceva l'idea di questo velo bianco che ridava purezza a tutto. Così mi ci tuffavo dentro. Non sapevo che a tuffarsi nella neve ci si bagna.
*C'è qualcosa di masochista, nel [[portiere]]. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l'area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, [[Silvano Martina]]. E l'ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere.
*Il portiere parla da solo. Parla con i suoi guantoni. Soprattutto, ho sempre avuto una buona dose di strafottenza. Senza di quella, non sarei sopravvissuto.
*{{NDR|Parlando del suo esordio in Serie A nel 1995}} Nel sottopassaggio incrociai gli sguardi di Weah, Boban, Costacurta, Baresi. A un certo punto sentii una pacca sulla spalla. Era Paolo Maldini, che mi incoraggiava. Anche lui aveva esordito in A da ragazzino: sapeva cosa voleva dire. Non ho mai dimenticato quel gesto. [[Paolo Maldini]] non è stato soltanto un calciatore immenso; ha le due qualità che ammiro di più in un uomo, lealtà e coraggio.
*Avevo il complesso di non essermi diplomato. Mi sentivo in colpa verso i miei genitori, volevo iscrivermi all'università. Stavo facendo un massaggio defatigante, e i due massaggiatori, due Lucignolo, mi dicono che ci pensano loro, che tutti i calciatori fanno così... Insomma, mi procurarono un diploma falso. Un'ingenuità incredibile. Che ho pagato.
*Di sicuro non sono fascista, tanto meno razzista. [...] Sono un anarchico conservatore. Carrara, la mia città, è terra di anarchici. Credo profondamente nella libertà, e ho pagato un prezzo per questo. Abbraccio i giornalisti, ma non ho mai cercato la loro complicità. E i giornali, i social, contano molto nel nostro ambiente.
*Avevo un'offerta dal Barcellona come secondo portiere: l'idea di giocare con Messi, dopo CR7, mi piaceva. Un giorno però stavo guidando, e alla radio danno una canzone di Jovanotti che ho amato molto e non sentivo da dieci anni: "Bella". Alzo lo sguardo, e vedo il casello di Parma. Un segno. Chiudere dove tutto era cominciato.
*{{NDR|Parlando di [[Cristiano Ronaldo]]}} Abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto: confidenze, giudizi sulle nuove leve. Vedevo in lui una grande forza e anche una fragilità, legata all'assenza del padre, al percorso duro che ha dovuto affrontare.
*[[Francesco Totti|Francesco]] è un cavallo di razza: va amato e protetto.
*{{NDR|[[Luciano Moggi]]}} Una persona simpatica e controversa, un dirigente che ha sempre avuto successo, un carismatico che teneva a distanza i calciatori ma li sapeva prendere.
*{{NDR|Parlando dell'espulsione di Zidane dopo la testata rifilata a Materazzi in occasione delle [[finale del campionato mondiale di calcio 2006]]}} Richiamai l'attenzione dell'arbitro, perché temevo che Marco non si rialzasse. Avevo appena parato un colpo di testa di Zidane che pareva una sassata: per poco non mi piega la mano. Soltanto dopo trenta secondi ho realizzato, non lo nego, che l'espulsione dell'avversario più forte sarebbe stata un vantaggio.
{{Int|''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/buffon-rivela-tre-anni-fa-consigliai-motta-ad-agnelli-non-e-facile-arriva-dopo-un-mostro-sacro-713532 Buffon rivela: "Tre anni fa consigliai Motta ad Agnelli. Non è facile, arriva dopo un mostro sacro"]''|Da un'intervista a ''Cronache di Spogliatoio''; citato in Alessandra Stefanelli, ''tuttojuve.com'', 10 dicembre 2024.}}
*Ho una stima enorme in [[Thiago Motta]], l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole [...], per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni. Ho grande fiducia in lui.
*Conoscendolo adesso da vicino devo dire che [[Luciano Spalletti|Spalletti]] mi sarebbe piaciuto averlo perché mi ci ritrovo tanto in certe sue considerazioni, in certi suoi pensieri e nel suo coraggio. A volte come dice lui "ha fatto casino", ma ha sempre dimostrato coraggio e di voler dare al gruppo la predominanza sul singolo. Questo è sinonimo di una persona che lotta per un'uguaglianza, che nel calcio non ci può mai essere fino in fondo perché ci sono i campioni e i meno campioni, come in tutti i lavori, ci sono gli architetti e gli operai.
*{{NDR|Su [[Mario Mandžukić]]}} Lui era particolare. Il primo giorno gli dettero un armadietto in mezzo allo spogliatoio e lui disse: "No good". Diceva solo questo. Si è messo in un angolino da solo… Ma era un finto burbero perché le sue caratteristiche erano chiare: altruismo, cuore d'oro. Era uno su cui potevi contare quando la gara cominciava a essere maschia, era molto positivo averlo dalla tua parte.
*{{NDR|Su [[Kylian Mbappé]]}} Non si può discutere uno come lui. Eravamo in grande confidenza a Parigi, mi voleva bene e gliene volevo. All'epoca aveva del buono dentro, era un ragazzo sano. Se avesse avuto suggeritori vicino di un certo livello avrebbe potuto fare meglio di quanto fatto. Uno come lui, per le doti tecniche e fisiche, non ha limiti, il Pallone d'Oro è l'arrivo normale.
===Attribuite===
*Ragazzi, così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. {{NDR|Inter e Milan}} Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions League.<ref name="Bocca" >{{Cfr}} Fabrizio Bocca, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/11/04/news/juventus_caso_buffon_smentita-151293270/ Juventus, Buffon e gli avversari che "si scansano": scoppia il caso, la Juve smentisce]'', ''repubblica.it'', 4 novembre 2016.</ref>
:Secondo la ''Gazzetta dello Sport'' Buffon avrebbe rivolto tali parole ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la partita Juventus 2-1 Napoli del 29 ottobre 2016. La Juventus ha smentito l'articolo della ''Gazzetta'' con un comunicato: «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo "E Buffon alza di nuovo la voce..." è falso, e ha l'unico obbiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juve, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». La ''Gazzetta'', dal canto suo, ha confermato la veridicità dell'articolo facendo solo una precisazione: «In quanto al verbo "scansarsi" che ha generato molte reazioni, era usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari».<ref name="Bocca" />
==Citazioni su Gianluigi Buffon==
*Ama il proprio lavoro, ma soprattutto ama la sfida: è uno a cui piace vincere le sfide, penso che abbia in testa dei traguardi straordinari e quindi trova motivazioni, trova stimoli. Poi ha questa capacità di essere leader senza esserlo [...] perché è il suo comportamento, il suo modo di affrontare determinati argomenti, con molta trasparenza, con il sentimento che prova e questa è una bella cosa, non è brutto. Tante volte associano certe dichiarazioni come segnali di debolezza, no, sono segnali forti, quando tu sei sincero e trasmetti quello che senti, puoi essere molto più convincente rispetto a tanti altri che si assumono come portatori della verità. ([[Cesare Prandelli]])
*Aver giocato nei suoi anni è stata una grande sfiga, ma anche la più grande fortuna. ([[Marco Amelia]])
*Buffon è il più forte del mondo, è il [[Lionel Messi|Messi]] dei portieri. ([[Christian Abbiati]])
*Buffon [...] è un campione che non ti aspetti; si mette subito al tuo stesso livello. ([[Federico Bernardeschi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Buffon pareva vecchio, da buttare: così dicevano. Oggi è di nuovo santo. Io dico che Buffon è su un altro pianeta, uno così nasce ogni quarant'anni. Conta la forza, la continuità. E lui regge da più di 15 stagioni. ([[Emiliano Viviano]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sui pareggi di fine campionato 2011-2012}} Buffon non rappresenta tutti i calciatori italiani, pensi a parare e a rappresentarci agli Europei. Lui deve parare più che parlare. ([[Massimo Cellino]])
*Di Buffon mi ha sempre colpito il contrasto tra la fragilità dichiarata fuori dal campo [...] e l'onnipotenza mostrata sul campo, dove non si capiva mai la fine del suo corpo e l'inizio dell'impossibile. Sapeva districarsi tra le pallottole e rimanere incolume, eroe di un fumetto animato. Fisicamente mostruoso, è stato tecnicamente diseguale, con un lato impreciso che ne esaltava la capacità di improvvisare nelle situazioni apparentemente definitive, nelle quali ormai, l'osservatore di parte, il comune mortale, si portava la mano sulla fronte per il segno della croce, che la fede è un sentimento a cui conviene cedere. ([[Alessandro Bonan]])
*Di Buffon mi meraviglia molto che alla sua età continui a giocare senza mai fallire. È un esempio a cui ispirarsi. ([[Rinat Dasaev]])
*Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto. Buffon è anche capitano e portiere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]: credo che debba dare l'esempio e dimostrare onestà. ([[Zdeněk Zeman]])
*È la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] dentro e fuori dal campo. [...] Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l'ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. ([[Gianluigi Donnarumma]])
*È un punto di riferimento per me ma anche per i portieri della mia generazione. Quando ho cominciato a giocare sognavo di diventare come lui ed ogni volta che lo affronto è sempre un piacere. ([[Iker Casillas]])
*{{NDR|«Zoff o Buffon?»}} Gigi è esploso prima, io sono maturato col tempo. Ma certo non mi sento inferiore. ([[Dino Zoff]])
*{{NDR|Dopo aver superato il record d'imbattibilità di [[Dino Zoff]] in Serie A}} Gigi è importantissimo per noi non solo in campo, ma anche negli spogliatoi, lo è come calciatore, capitano e uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che dimostra tutti i giorni la sua professionalità e che ha voglia di migliorarsi sempre. ([[Claudio Marchisio]])
*Gigi è un Maradona. Uno come lui nasce ogni cento anni. Però ha rovinato una generazione di portieri, perché di Maradona ce n'è uno e gli altri al suo confronto sembrano tutti normali. Gigi ha schiacciato con la sua classe e la sua bravura tanti portieri di talento. ([[Antonio Mirante]])
*Il classico fuoriclasse che può appartenere a ogni epoca. [...] La grandezza di Gigi sta in tutta la sua carriera: si è presentato a 17 anni da portiere straordinario e lo è ancora oggi. Durante questo periodo, ci sono stati dei portieri ai suoi livelli [...], ma nessuno ha avuto la sua regolarità. ([[Luca Marchegiani]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sul gol non convalidato al Milan in Milan-Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} Il mio portiere, il capitano della nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani. ([[Marcello Nicchi]])
*Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. ([[Morgan De Sanctis]])
*La prima parola che mi viene in mente è leggenda. Ha fatto la storia della [[Juventus Football Club|Juve]] e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], come lui non c'è nessuno ed è il miglior esempio possibile da seguire. ([[Stefano Sturaro]])
*Le grandi squadre hanno bisogno di un leader di spogliatoio che incarni lo spirito della maglia: e, visto che siamo in [[Italia]], se è italiano, meglio. Se è Buffon, è il massimo. ([[Massimo De Luca]])
*{{NDR|Dopo la partita Juventus-Livorno 2-0 del 19 settembre 2009}} Non ho mai visto nulla di simile. Buffon è il miglior portiere di sempre, giocatori come lui e [[Diego Armando Maradona|Maradona]] sono irripetibili. Questa sera ha parato tutto. Abbiamo tirato da tutte le parti e lui c'era sempre. Non ci ha concesso nulla. ([[Aldo Spinelli]])
*Ormai è diventata una moda parlare di "nuovo Buffon". [...] Sinceramente non so se ci sarà un nuovo Buffon, considerando che Gigi è eccellente in tutto. ([[Luigi Di Biagio]])
*Trovare il nuovo Buffon è difficile, uno come lui è impossibile da imitare, è il [[Diego Armando Maradona|Maradona]] dei portieri. ([[Emiliano Viviano]])
*Un pronostico per la partita? Non so, chiedetelo a Buffon: io vado solo in tabaccheria, è lui quello che passa in ricevitoria. ([[Zdeněk Zeman]])
*Vedere Buffon piangere dopo i playoff persi mi ha commosso. Non è giusto che un portiere che ha fatto la storia chiuda la carriera in nazionale così, potessi gli darei il mio Mondiale. Dovrebbe andarci al mio posto. Se chiedi a un bambino di disegnare la formazione ideale, il numero uno è lui. ([[Ivan Rakitić]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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[[Categoria:Calciatori italiani]]
[[Categoria:Dirigenti sportivi italiani]]
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Danyele
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[[File:Super Gigi Buffon (Juventus) (2).jpg|thumb|upright=1.3|Gianluigi Buffon nel 2012]]
'''Gianluigi Buffon''' (1978 − vivente), dirigente sportivo ed ex calciatore italiano.
==Citazioni di Gianluigi Buffon==
{{cronologico}}
*Quando sento il nome di {{NDR|Nevio}} Scala mi viene sempre in mente la mattina del 19 novembre 1995. Saranno state le nove, viene in camera mia in ritiro e mi dice: "Oggi giochi tu". Affrontavamo il Milan. Dissi soltanto: "O.K.". Poi mi attaccai al telefono e chiamai tre o quattro miei amici: raccontai tutto e loro vennero a vedere il mio debutto in serie A. Non si possono dimenticare certi momenti.<ref name="Gazzetta-1997">Dall'intervista ''[http://archiviostorico.gazzetta.it//1997/novembre/05/Buffon_passaporto_per_successo_ga_0_9711052001.shtml Buffon: passaporto per il successo]'', ''La Gazzetta dello Sport'', 5 novembre 1997.</ref>
*È la mia forza: non ho paura di nessuno.<ref name="Gazzetta-1997"/>
*Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte [[Juventus Football Club|questa società]] sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.<ref>Dall'intervista a Sky Sport dopo la partita Cagliari – Juventus 2-3 del 2 settembre 2007.</ref>
*Non voglio più sentire nulla su [[Calciopoli]], il passato è importante ma il futuro lo è ancora di più.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/08/news/buffon_inter_basta_calciopoli-12213650/ Juve-Inter? Basta parlare di Calciopoli...]'', ''repubblica.it'', 8 febbraio 2011.</ref>
*Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro. Bisogna stare molto attenti a dare giudizi troppo veloci: anni fa ci sono passato anch'io, infangato in prima pagina per una cosa nella quale non c'entravo per niente: per ora stiamo facendo solo questo, cioè una grande pubblicità a uno scandalo dove per ora non c'è nulla di concreto.<ref>Citato in ''[http://www.corriere.it/sport/11_giugno_08/totti-roma-smentita-avvocato_9d5ebd58-91ca-11e0-9b49-77b721022eeb.shtml Totti: «Stupore e rabbia, io estraneo» Buffon: è un'Italia da piazzale Loreto]'', ''corriere.it'', 8 giugno 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Andrea Pirlo]]}} Quando l'ho visto giocare ho pensato: Dio c'è, perché è veramente imbarazzante la sua bravura calcistica.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2011/09/12-144099/Pirlo+si+prende+la+Juve%3A+%26%23232%3B+lui+il+colpo+del+mercato Pirlo si prende la Juve: è lui il colpo del mercato]'', ''tuttosport.com'', 12 settembre 2011.</ref>
*Il giorno dell'inaugurazione dello [[Allianz Stadium (Torino)|Juventus Stadium]]. Ho provato tante emozioni, tutte molto forti. Mi sono detto "ma in che società sto giocando". Sono riemersi pensieri che non mi toccavano da parecchio tempo. Ho risentito tutto l'orgoglio di far parte di un club con una storia unica, che fa tremare le gambe. Quella sera mi ha caricato a mille, è stata fondamentale a livello di motivazioni, è come se fossi tornato indietro nel tempo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/buffon%20gazzetta%20news%2024dicembre2011 Buffon: «Voglio meritare la Juve a vita»]'', ''juventus.com'', 24 dicembre 2011.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Sebastiano Peruzzo dopo Juventus-Siena 0-0 del 5 febbraio 2012}} Se mi vieni a chiedere se c'è un corner o no, ti dico che non c'era e lo assegni lo stesso, allora dimostri di non mantenere un comportamento serio, e mi invogli a cercare di imbrogliarti la volta successiva, per ottenere il massimo risultato possibile. Di certo non rischierei di perdere la mia onorabilità e la mia serietà per un calcio d'angolo; contro l'Udinese l'arbitro era in dubbio in una situazione simile, e io gli avevo detto che il corner per gli avversari c'era.<ref>Citato in ''[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=329170 Juventus, Buffon sull'arbitro Peruzzo: "Comportamento poco serio"]'', ''tuttomercatoweb.com'', 5 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul [[gol fantasma]] del milanista Muntari nella partita Milan – Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} L'azione è stata talmente convulsa e veloce che non mi sono accorto se fosse gol o no. E se anche se me ne fossi accorto, non faccio il figo e il bello, e ammetto che non l'avrei detto all'arbitro. Per il processo di beatificazione, più avanti.<ref>Citato in Massimiliano Nerozzi, ''[http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/444128/ Buffon: nessuno mi può giudicare]'', ''lastampa.it'', 27 febbraio 2012.</ref>
*{{NDR|Dopo l'ultima partita di [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] in campionato con la Juventus nel 2012}} Commovente è l'unica parola che mi viene in mente. Era giusto così, il tributo ad Alex che ha passato metà della sua vita a combattere e lottare per questa maglia. È davvero tanto. E quando il legame, il cordone ombelicale si spezza, resta tanta amarezza.<ref>Citato in Elvira Erbí, ''Buffon: «Commosso per un legame che si è spezzato»'', ''Tuttosport'', 14 maggio 2012, p. 2.</ref>
*Nei prossimi 150 anni non ci sarà uno come [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. Chi vestirà la sua maglia numero 10 dovrà sapere chi l'ha portata, come l'ha portata e comportarsi di conseguenza.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/16-188286/Buffon%3A+%C2%ABDel+Piero+esempio+per+chiunque+avr%C3%A0+la+10%C2%BB Buffon: «Del Piero esempio per chiunque avrà la 10»]'', ''tuttosport.com'', 16 maggio 2012.</ref>
*Alcune volte si pensa... E in alcuni casi si dice che sono meglio due feriti che un morto. Le squadre le partite se la giocano e sarà sempre così, ma ogni tanto qualche conto bisogna anche farlo.<ref name="Gazzetta-2012">Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-05-2012/buffon-non-temo-conte-ogni-tanto-si-fanno-calcoli-911337620121.shtml Buffon: "Non temo per Conte Ogni tanto si fanno calcoli..."]'', ''gazzetta.it'', 25 maggio 2012.</ref>
*{{NDR|Sul numero di campionati italiani vinti della Juventus al 2012}} Dico sempre che sul campo è accaduta una cosa, in altre sedi un'altra, se poi conta più una sede che il campo... Amen. Se mi chiedono quanti ne ho vinti, dico che ne ho vinti 5, ma che ne hanno assegnato 3.<ref name="Gazzetta-2012"/>
*{{NDR|Alla vigilia degli Europei 2012}} Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi sogniamo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.<ref>Citato in ''[http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206081256-ipp-rt10104-euro2012_buffon_darei_2_3_anni_vita_per_vedere_italia_in_finale Euro2012: Buffon, "Baratterei 2-3 anni vita per vedere l'Italia in finale"]'', ''agi.it'', 8 giugno 2012.</ref>
*Come se i colpevoli fossero sempre gli altri<ref name=spagnacroazia>Le dichiarazioni risalgono agli Europei 2012. Le squadre nel girone dell'Italia sono Croazia, Spagna e Irlanda. Per via dei risultati delle prime due giornate, a Croazia e Spagna basterebbe un pareggio con 2 o più gol per qualificarsi entrambe, indipendentemente dal risultato dell'Italia. A causa di questa particolare situazione di classifica, molti giornalisti e personaggi televisivi italiani hanno ricamato più volte sull'ipotesi di un "biscotto", anche in riferimento a un episodio degli Europei 2004.</ref>, come se le responsabilità non spettassero mai a noi, come se il potersi trovare in una situazione favorevole non fosse mai frutto del merito ma sempre e solo della fortuna sfacciata o del caso, come se ammettere che gli avversari sono stati più bravi fosse uno smacco inaccettabile per il nostro ego, come se per nascondere le nostre insicurezze e fragilità avessimo sempre bisogno dell'alibi, come se sapere se ci sono due omosessuali in nazionale fosse l'unico interesse del paese, come se, alla fine di questi giorni di caccia alle streghe, si scoprisse che all'estero sono migliori di noi... vabbè... come se questi pensieri servissero a qualcosa... Pensiamo a noi e cerchiamo di vincere, il resto è aria fritta, discorsi da bar, congetture da mediocri, argomentazioni da perdenti...<ref name= biscotto>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/16-06-2012/buffon-duro-sfogo-facebook-basta-col-biscotto-pensiamo-noi-911554774871.shtml Buffon e il biscotto, sfogo su Facebook: "Argomentazioni da perdenti"]'', ''gazzetta.it'', 16 giugno 2012.</ref>
*Mamma mia... sic transit gloria mundi... è da due giorni che si parla solo ed esclusivamente di "biscotto"<ref name=spagnacroazia/>, biscotto di qua, biscotto di là, biscotto di su, biscotto di giù... come se avessimo già vinto la partita con l'Irlanda, come se gli altri non avessero il sacrosanto diritto di sentirsi offesi da tali illazioni, che appartengono solo ed esclusivamente a noi, ... come se gli altri non avessero il privilegio di pensare che [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] con l'Irlanda potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti nostri (cosa assolutamente da escludere), come se la cultura del sospetto appartenesse solo a noi e noi fossimo gli unici a poterla esercitare, come se pareggiare fosse uguale a fare 2-2, come se accontentarsi di un risultato (che soddisfa entrambi) negli ultimi 20 minuti fosse uguale a mettersi d'accordo.<ref name= biscotto/>
*Viaggiare è più bello che arrivare, battersi è più bello che vincere.<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/317034321718585 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 19 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/2012/06/19-194946/Buffon:+«Battersi+è+più+bello+che+vincere,+avanti+Italia!» Buffon: «Battersi è più bello che vincere, avanti Italia!»]'', ''tuttosport.com'', 19 giugno 2012.</ref>
*Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. [...] senza [[sogno|sogni]] non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...<ref>Da un [http://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/321355617953122 post] sull profilo ufficiale ''facebook.com'', 27 giugno 2012; citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/27-196551/Buffon:+«Italia+devi+osare.+Prendiamoci+il+nostro+sogno» Buffon: «Italia devi osare. Prendiamoci il nostro sogno»]'', ''tuttosport.com'', 27 giugno 2012.</ref>
*Io sono sempre ottimista, positivo, felice. A volte non mi va di dimostrarmi tale in pubblico, però quando sono nello spogliatoio e con i compagni sto bene. Quella è la mia forza e quando sono in campo nulla e nessuno potrà condizionarmi.<ref>Citato in ''[http://www.radioradio.it/sport/buffon-e-pirlo-nulla-condiziona-la-nostra-juve Buffon e Pirlo: «Nulla condiziona la nostra Juve»]'', ''radioradio.it'', 8 agosto 2012.</ref>
*Il [[Calcio (sport)|calcio]] giocato è sicuramente la miglior medicina per il calcio stesso.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/26-08-2012/buffon-difesa-conte-fatto-passare-delinquente-912392720691.shtml Buffon in difesa di Conte: "Fatto passare da delinquente"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2012.</ref>
*Io credo che bandiera o non bandiera bisogna vedere come ci si comporta, perché se uno sta tanti anni in un posto e non dà l'esempio con i comportamenti, magari per altri può essere una bandiera e invece non è così.<ref name= alibi>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/12/08-231415/Buffon%3A+%C2%ABTroppe+polemiche+un+alibi+per+chi+non+vince%C2%BB Buffon: «Troppe polemiche un alibi per chi non vince»]'', ''tuttosport.com'', 8 dicembre 2012.</ref>
*Le polemiche a me non sono mai piaciute perché fanno emergere un lato di noi addetti ai lavori molto netto che è quello dell'incoerenza. Indubbiamente è capitato in due situazioni che la Juve tramite un errore umano ha tratto vantaggio in una partita, ma ogni volta che queste cose accadono alla Juve si scatena un pandemonio mediatico esasperato che è ingiusto nei confronti della società e dei giocatori ed è ingiusto anche perché ho l'impressione che la Juve diventi lo scudo e l'alibi per gli eterni incompiuti, per chi non vince mai.<ref name= alibi/>
*Vorrei leggere su wikipedia, accanto al nome di Gianluigi Buffon, che ha vinto una Champions.<ref>Citato in ''Guerin Sportivo'' nº 2, febbraio 2013, p. 32.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Tutti cercano di metterlo in difficoltà sul piano nervoso. È un giocatore straripante e fondamentale per noi, e quindi cercano di fermarlo in un altro modo.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Nazionale/08-06-2013/buffon-balotelli-straripante-allora-provano-fermarlo-un-altro-modo-20540747109.shtml Buffon: "Balotelli è straripante, e allora provano a fermarlo in un altro modo"]'', ''gazzetta.it'', 8 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} I meriti del nostro allenatore per questi due anni e mezzo di percorso sono incredibili e non si sa, fino a quando non ci sarà una controprova, quale sia stato effettivamente il suo merito e quali i meriti nostri. È stato bravissimo a saperci stimolare, pungolare, ad averci dato un gioco e un'identità molto precisa.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/28-12-2013/juventus-gigi-buffon-conte-ha-meriti-incredibili-ci-ha-gioco-identita-201930817907.shtml Juventus, Gigi Buffon: "Conte ha meriti incredibili, ci ha dato gioco e identità"]'', ''gazzetta.it'', 28 dicembre 2013.</ref>
*È l'alibi migliore per chi non vince; dire che la [[Juventus Football Club|Juve]] è davanti perché si comporta in maniera scorretta è una giustificazione da dare ai tifosi. La Juve è come il maggiordomo: sempre colpevole.<ref>Citato in Alberto Mauro, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/10-01-2014/buffon-juventus-come-maggiordomo-sempre-colpevole-alibi-chi-non-vince-202029451949.shtml Buffon: "Juventus come il maggiordomo, sempre colpevole. L'alibi per chi non vince"]'', ''gazzetta.it'', 10 gennaio 2014.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Tito Vilanova]]}} Certe facce trasmettono durezza ma anche lealtà... Non ti ho conosciuto, ma mi porterò dietro questa bella impressione...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/616389495116398?stream_ref=10 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 25 aprile 2014; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Liga/25-04-2014/morte-vilanova-barcellona-per-sempre-eterno-calcio-piange-tito-80518851270.shtml Morte Vilanova, il Barcellona: "Per sempre eterno". Mou: "Giorno triste"]'', ''gazzetta.it'', 25 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Sull'elezione di [[Carlo Tavecchio]] come presidente della FIGC}} Mi hanno preoccupato le modalità attraverso cui si è arrivati all'elezione: a volte triviali, altre pittoresche, altre deliranti. Tavecchio lo conosco e non credo sia corretto denigrare in maniera forte attraverso i giornali. Mettiamola così: se ha 71 anni avrà grande esperienza.<ref name=gazzetta>Citato su ''La Gazzetta dello sport'', 15 agosto 2014.</ref>
*Non ho mai guardato agli altri per emularli o superarli. Gli obiettivi li ho sempre posti per me stesso, per cercare di essere felice, per scrivere pagine importanti per il calcio. Io ho cominciato molto prima di [[Dino Zoff|Zoff]]. Se arrivo a 40 e non a 41 è lo stesso.<ref name=gazzetta/>
*{{NDR|Su [[Gianluigi Donnarumma]]}} Può fare una carriera straordinaria, deve pensare a crescere con la calma necessaria per non farsi mettere pressione tra i grandi, anche se già il fatto di scendere in campo a 16 anni con la maglia del Milan e di reggere l'onda d'urto in un contesto dalle alte pressioni anche mediatiche, è un segnale di enorme grandezza. Ha debuttato un anno più giovane di me: i segnali convergono tutti nella stessa direzione, a questo punto starà a lui. E le prime partite suggeriscono che potrà fare una carriera straordinaria. Io glielo auguro con tutto il cuore, perché queste sono tra le emozioni più belle che può regalarti la vita.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/calcio/nuove-forze-calcio/19-11-2015/buffon-promuove-donnarumma-rinnovo-contratto-aumento-stipendio-procuratore-130993230559.shtml Buffon promuove Donnarumma: "Può fare una carriera straordinaria"]'', ''gazzetta.it'', 19 novembre 2015.</ref>
*Vincere la [[depressione]] è stata la miglior parata della mia vita.<ref>Da un'intervista a ''ABC''; citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/02/09/20181072/buffon-svela-la-sua-parata-pi%C3%B9-bella-battere-la-depressione Buffon svela la sua parata più bella: battere la depressione]'', ''goal.com'', 9 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Riferito alla [[porta (calcio)|porta]]}} Avevo 12 anni quando ti ho voltato le spalle. Rinnegai il mio passato per garantirti un futuro sicuro. Una scelta di cuore. Una scelta d'istinto. Proprio nel giorno in cui ho smesso di guardarti in faccia però, ho cominciato ad amarti. A tutelarti. A essere il tuo primo e ultimo strumento di difesa. Ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non incrociare più il tuo sguardo. O per farlo meno possibile. Ma ogni occasione è stata una sofferenza, dovermi voltare per rendermi conto di averti deluso. Ancora. Ancora una volta. Siamo sempre stati opposti e complementari, come Luna e Sole. Costretti a vivere uno accanto all'altro senza mai potersi sfiorare. Compagni di vita a cui viene negato il contatto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/966905276731483/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 21 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} L'unico che poteva dare lustro ad un semplice 14, capace di far germogliare calcio dove non ce n'era traccia.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/970215193067158/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 24 marzo 2016.</ref>
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]] nel 2016}} Non sono felice di come vadano le cose attualmente. In Italia non si vince la Champions da quando il Milan non la conquistò contro il Liverpool nel 2007.<ref>In realtà, nel 2010, l'Inter aveva vinto la sua terza Champions League della storia, battendo il Bayern Monaco 2-0.</ref><ref>Da un'intervista al ''Times of India''; citato in ''[http://www.spaziointer.it/2016/06/07/buffon-litalia-non-vince-una-champions-dal-2007-una-dimenticanza-volontaria/ Buffon: "L'Italia non vince una Champions dal 2007", una dimenticanza volontaria?]'', ''spaziointer.it'', 7 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Dopo la sconfitta ai rigori contro la Germania, costata l'eliminazione dagli Europei 2016}} È stato tracciato un solco importante e c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo che potevamo fare e stava bastando. Con un grande gruppo nulla diventa impossibile. [[Antonio Conte|Conte]] ci ha fatto i complimenti perché è stato orgoglioso di aver allenato uomini come noi. Abbiamo dato l'anima per cercare di conseguire questo sogno. È dura perdere in questo modo, uno shock.<ref>Dall'intervista dopo la partita Germania – Italia 1-1 d.t.s. (6 - 5 d.c.r.) del 2 luglio 2016; citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/speciale/euro2016/buffon-e-barzagli-in-lacrime-160-abbiamo-dato-tutto-_1106735-201602a.shtml Buffon e Barzagli in lacrime: "Abbiamo dato tutto"]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 2 luglio 2016.</ref>
*Le Olimpiadi per me sono sempre state una competizione fuori dal tempo. Un'oasi di felicità ed entusiasmo fatta di scherma, atletica, nuoto, tuffi, box, judo, ciclismo, volley, canoa...<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1055596604529016/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 5 agosto 2016.</ref>
*Con le [[mano|mani]] i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e perso. Ho superato limiti e sfidato l'impossibile. Ho parato palloni e paure. Le ho tese nella continua speranza di arrivare dove gli altri si erano arresi. Ho spinto chi non aveva il coraggio di buttarsi. Ho cercato di trattenere chi voleva andar via.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1116255935129749/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 11 ottobre 2016.</ref>
*{{NDR|[[Mario Mandžukić]]}} È un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai, con le mosche sotto il naso.<ref>Da un'intervista a Juventus TV, citato in ''[http://gianlucadimarzio.com/it/juventus-buffon-orgoglioso-di-questa-squadra-mandzukic-un-gorillone-aggressivo-di-quelli-che-non-cadono-mai Juventus, Buffon: "Orgoglioso di questa squadra. Mandzukic? Un gorillone aggressivo, di quelli che non cadono mai"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 1º marzo 2017.</ref>
*Nella mia carriera è stata molto importante anche la famiglia in cui sono cresciuto, i valori che mi hanno trasmesso, e il modo di saper gestire il successo. Avere avuto una famiglia di sportivi di alto livello mi ha senza dubbio facilitato il compito, aiutandomi a non esaltarmi nei momenti di grande euforia ed a reagire nei momenti di difficoltà.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-fase-bella-e-importante-della-stagione.php Buffon: «Fase bella e importante della stagione»]'', ''juventus.com'', 29 marzo 2017.</ref>
*La sensazione è che noi abbiamo un atteggiamento diverso, più convinzione quando giochiamo determinate gare in questi palcoscenici. Loro, come naturale che sia, hanno un pochino di fame in meno che li rende più umani. Altrimenti non ci sarebbe spiegazione, perché una squadra come il Barcellona vincerebbe tutti gli anni tutte le partite, sono i più forti per distacco. Invece in 12 anni hanno vinto solo tre Champions, questo perché, non dal punto di vista tecnico o tattico, qualcosa è venuto meno. E questo è un dato fondamentale e imprescindibile per noi, per quelle che sono le caratteristiche della Juventus. Non saremo mai come il Barcellona o il Real Madrid, per vincere dovremo sempre sbatterci e sudare le cose più degli altri. Ma, probabilmente, la gratificazione, nel momento in cui raggiungi un obiettivo, è molto più grande.<ref>Da un'intervista a Sky Sport dopo la partita Juventus – Barcellona 3-0 dell'11 aprile 2017; citato in ''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/04/12/juventus-intervista-buffon.html Champions, Buffon: "Col Barça prodigio di Allegri"]'', ''sport.sky.it'', 12 aprile 2017.</ref>
*Ho fatto un rapido calcolo: ho iniziato con giocatori nati nei primi anni 60, finirò con i 2000. In un certo senso ho attraversato quattro decenni, cercando di esserci sempre e non soccombere mai. E il mio orgoglio più grande è quello di esserci riuscito.<ref>Da un'intervista a Sky; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-intervista-sky-2904.php Buffon: «Bergamo ci insegna come affrontare le prossime partite»]'', ''juventus.com'', 29 aprile 2017.</ref>
*I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità.... W lo sfottò..... W il campanilismo..... W la sportività.... W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po' meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell'Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l'umanità che arranca. Non accontentiamoci d'essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1317277295027611 post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 maggio 2017.</ref><ref>Riferito ad alcuni atti vandalici e a scritte infamanti sulla strada che conduce alla basilica di Superga, {{Cfr|m}} ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Torino/03-05-2017/torino-superga-vittima-atti-vandalici-scritte-offensive-contro-grande-torino-20027990869.shtml Torino, atti vandalici a Superga: scritte offensive contro il Grande Torino]'' e ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/04-05-2017/juve-buffon-superga-torino-20057806707.shtml Juve, Buffon ai vandali di Superga: "Siete più morti dei morti"]'', ''gazzetta.it''.</ref>
*La prima parola che penso dopo ogni vittoria è «domani». Sono orgoglioso dei trofei conquistati. Sento di essere un uomo del mio tempo. Ma è quello che ancora mi attende a tenermi vivo e in continuo movimento. Dalla vita ho avuto più di quanto ho desiderato. Certamente più di quanto ho chiesto. Davanti a un nuovo traguardo, di fronte a un ulteriore obiettivo centrato ho sempre la consapevolezza di aver dato il massimo e la sensazione di aver ricevuto - se possibile - ancor di più. Un retrogusto di costante riconoscenza alla vita che mi costringe a essere un inguaribile ottimista e che mi spinge ad andare sempre oltre: oltre me stesso, oltre le vittorie, oltre il limite.<ref name=stampa>Da ''[http://www.lastampa.it/2017/05/22/sport/calcio/qui-juve/tutti-hanno-tifato-contro-e-ora-penso-gi-al-domani-TMnaEUsnzbHouo6esN7DYP/pagina.html Gigi Buffon: "Tutti hanno tifato contro. E ora penso già al domani"]'', ''lastampa.it'', 22 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria della Juventus del campionato italiano 2016-2017}} Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Sì, dieci. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. Sul campo. Accanto a campioni di cui, mentre scrivo, rivedo volti, fatica e sorrisi. La Federazione, Wikipedia o la Lega dicono che sono otto. Io non discuto arbitri, giudici e leggi. Ma nessuno può negarmi il diritto di sentirli tutti miei [...]. Nessuna polemica quindi. Nessuna volontà di riaprire capitoli passati. Solo l'orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra!<ref name=stampa/>
*{{NDR|Sull'introduzione del [[Video Assistant Referee]] nella Serie A}} Così non mi piace, se ne sta facendo un uso spropositato e sbagliato. Parto dal presupposto che bisogna liberare gli arbitri dal mostro, anche per poter valutare serenamente la bravura di un direttore di gara che si deve prendere la responsabilità delle decisioni in base alle percezioni del campo. Secondo me si sta facendo un uso spropositato del Var, sbagliato. Si diceva che andava utilizzato con parsimonia, in modo giusto e utile. E invece così sembra di giocare a pallanuoto, è qualcosa di molto brutto. Anche perché nel calcio non tutti i contatti sono da rigore. [...] Lo dico mio malgrado, da portiere di una squadra che vince e attacca spesso, quindi mi do la zappa sui piedi. Lo scorso campionato abbiamo avuto tre rigori a favore, quest'anno arriveremo a cinquantacinque, ma questo non è più calcio, diventa pallone da laboratorio. Tra l'altro in questo modo non conosceremo mai l'effettivo valore di un arbitro: se fossimo tutti più sereni, obiettivi e accettassimo gli errori, vivremo con più umanità tutti i risultati. [...] {{NDR|Il Var}} È uno strumento che, adoperato con parsimonia, può dare ottimi risultati e fare il bene del calcio. Ma così non mi piace, è brutto.<ref>Da un'intervista dopo la partita Genoa – Juventus 2-4 del 26 agosto 2017; citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-08-2017/juve-buffon-contro-var-se-ne-fa-uso-spropositato-220113079354.shtml Juve, Buffon: "Var? Gli arbitri la usano in modo sbagliato"]'', ''gazzetta.it'', 26 agosto 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Lionel Messi]]}} Quando ci giochi contro e vedi la cattiveria e la rabbia con la quale fa determinati movimenti, con la quale prepara il tiro e scaglia il pallone, capisci che si tratta di un giocatore di un'altra categoria. Quando calcia uno come lui [...], ti accorgi che il peso della palla è diverso rispetto a quella calciata da un giocatore "normale".<ref name="Zuliani">Dall'intervista di Claudio Zuliani a Juventus TV; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/buffon-juve-forte-serve-intelligenza-strategia.php Buffon: «La Juve è forte: serve intelligenza e strategia»]'', ''juventus.com'', 14 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Rodrigo Bentancur]]}} È un giocatore che fa diventare semplice e fluida ogni palla ed ogni giocata, questo significa che Madre Natura gli ha dato qualcosa di diverso da tutti gli altri.<ref name="Zuliani"/>
*Ciao caro [[Davide Astori|Asto]], difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l'unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un'eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE... una GRANDE PERSONA PERBENE... eri l'espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l'altruismo, l'eleganza, l'educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto.<ref>Da un [https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/photos/a.301164849972199.73821.280290668726284/1605524922869512/?type=3&theater post] sul profilo ufficiale ''facebook.com'', 4 marzo 2018.</ref>
*{{NDR|Riferendosi all'arbitro Michael Oliver dopo Real Madrid-Juventus 1-3 del 12 aprile 2018}} Non sto a sindacare ciò che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci è stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perché non hai la personalità adatta. Un essere umano non può fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura. Devi avere la sensibilità del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo "io non ce la faccio ad arbitrare certe partite". È una questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo. Ha preso una decisione da animale.<ref>Citato in ''[https://www.deejay.it/news/buffon-contro-larbitro-al-posto-del-cuore-un-bidone-della-spazzatura/558928/ Buffon contro l'arbitro: "Al posto del cuore un bidone dell'immondizia"]'', ''deejay.it'', 12 aprile 2018.</ref>
*La Juventus, forgiata dal genio calcistico e dalla visione di tanti campioni, ha trovato nella famiglia Agnelli un faro costante di guida. Con ogni trionfo e sfida, la famiglia ha dimostrato un amore incondizionato per i [[Colori e simboli della Juventus Football Club|colori bianconeri]], trasformando sogni in realtà. Un viaggio di un secolo, intrecciato di passione, dedizione e vittorie senza tempo.<ref>Da un [https://twitter.com/gianluigibuffon/status/1683480662441861123 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'', 24 luglio 2023.</ref>
{{Int|''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/25/Buffon_buona_domenica_ga_10_060925059.shtml Buffon, buona domenica]''|Dall'intervista di Gabriella Mancini, ''La Gazzetta dello Sport'', 25 settembre 2006.}}
*[...] il campionato {{NDR|di Serie A}} sarà vero quando tornerà su la [[Juventus Football Club|Juventus]].
*{{NDR|Sull'annata in Serie B}} Non ero abituato alla domenica senza pallone ma ho fatto in fretta a cambiare i ritmi.
*{{NDR|Durante la stagione in Serie B}} Sono più impegnato quest'anno che in Serie A: due o tre parate le faccio sempre, in passato la palla la toccavo ancora meno.
{{Int|''[http://www.gazzetta.it/Europei/2012/30-05-2012/buffon-no-comment-monti-ma-niente-paternali-giornalisti-911385609828.shtml "Una vergogna la fuga di notizie, ma il calcio attuale mi ha sorpreso"]''|Citato in ''gazzetta.it'', 30 maggio 2012.}}
*{{NDR|Rivolgendosi ai giornalisti}} Frequentate il calcio da millenni, ma poi avete la forza di fare certe paternali... Io non devo dire quello che volete voi giornalisti. Quando tocchi certi argomenti per voi non è mai il momento giusto. Ma invece credevo che andasse fatto un distinguo tra comportamenti anche discutibili, ma non certo paragonabili a organizzazioni truffaldine, criminali. Come possono essere paragonati episodi tanto diversi? Ma quello che interessa è mettere qualcuno alla gogna...
*Se è vero che gli inquirenti vogliono parlarmi dovete dirmelo voi. Tanto lo sapete prima voi. Ditemelo voi, che sapete tutto sempre prima degli interessati. Ho piena fiducia che un pm possa fare realmente giustizia. Non c'è niente di peggio che speculare sulla vita delle persone.
*Dopo sei anni vinco lo scudetto e diventa un campionato virtuale? Ma se gli episodi sono riferiti al passato mi sembra un campionato senza ombre, no? Anche qui però ci possono essere colpe molto gravi o molto relative. È giusto, di nuovo, fare un distinguo.
*Il punto in cui è adesso il calcio mi ha sorpreso. Mai avrei pensato ci si potesse spingere a tanto. Se si fermasse il calcio, l'80, 85% dei calciatori onesti sarebbe penalizzato.
*[[Daniele De Rossi|De Rossi]] ha detto "Adesso è peggio del 2006". Se sono d'accordo? Sì, questo coinvolge tutto il sistema calcistico, quello principalmente una società {{NDR|la [[Juventus Football Club|Juventus]]}}.
*{{NDR|Sull'Europeo 2012}} Vogliamo vincere, o in ogni caso ritagliarci un ruolo da protagonisti. Ma non diciamo per favore, nel caso di risultati positivi, che le polemiche fanno bene. È solo stucchevole...
{{Int|''[http://www.fifa.com/confederationscup/news/newsid=2065717/index.html A big save is as important as a goal]''|{{en}} ''fifa.com'', 6 maggio 2013.}}
*{{NDR|Fino a 14 anni hai giocato come centrocampista difensivo. Conta la leggenda che fu la performance del portiere del Camerun Thomas N'Kono in Italia 1990 che ti ha spinto ad essere un portiere. È vero?}} Sì lo è. Fu [[Thomas N'Kono]] ed i suoi spettacolari salvataggi che mi fece innamorare con la posizione. Divenne rapidamente il mio eroe e ho chiamato il mio figlio Louis Thomas in suo onore. Dopo che era nato N'Kono mi chiamò per congratularmi.
:''[Up until the age of 14 you played as a defensive midfielder. Legend has it that it was the performances of Cameroon keeper Thomas N'Kono at Italy 1990 that made you want to be a goalkeeper. Is that right?] Yes it is. It was Thomas N'Kono and his spectacular saves that made me fall in love with the position. He quickly became my hero and I called my son Louis Thomas in his honour. After he was born N'Kono called to congratulate me.''
*{{NDR|È una grande parata tanto importante quanto un gol?}} Onestamente penso che sì. I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi.
:''[Is a big save as important as a goal?] I honestly think it is. Goalkeepers know that it's hard for them to make up for any mistakes they might commit. It's a position that demands total concentration. You can never afford to relax.''
*{{NDR|Qual è la parata più importante che abbia mai fatto nella tua carriera?}} È molto difficile sceglierne una in particolare. Per fortuna ho avuto alcune, anche se penso che quella che feci a [[Zinedine Zidane]] nella finale di Coppa del Mondo del 2006 in [[Germania]] è stata probabilmente la più decisiva.
:''[What's the most important save you've ever made in your career?] It's very hard to pick one out in particular. Luckily, I've had quite a few, though I think one I made from Zinedine Zidane in the Final at the 2006 World Cup in Germany was probably the most decisive.''
*{{NDR|Hai fatto quasi 800 presenze a livello di club e di 126 per il tuo paese. Quale allenatore ha avuto il maggiore impatto su di te e hai capito meglio di chiunque?}} Io non voglio essere noioso, ma penso che ogni allenatore ha avuto un impatto decisivo sulla mia carriera. Devo dire, però, che [[Antonio Conte]] è sicuramente il miglior allenatore con cui ho lavorato. In un breve lasso di tempo è riuscito a infondere nuova vita in una squadra che in due stagioni non ha saputo fare di meglio del settimo posto. E lui fu subito vincente.
:''[You've made nearly 800 appearances at club level and 126 for your country. Which coach has had the biggest impact on you and has understood you better than anyone?] I don't want to be boring but I think every coach has had a decisive impact on my career development. I have to say, though, that Antonio Conte is definitely the best coach I've worked with. In a short space of time he's managed to breathe new life into a team that in two seasons could do no better than seventh place. And he was a winner straightaway.''
*{{NDR|Cosa significa la [[Juventus Football Club|Juventus]] per te?}} Una vita di successo, lotta ed impegno. È una famiglia in cui sono cresciuto e ha aiutato gli altri a crescere. È una sorta di vita scelta, un modo di vita.
:''[What does Juventus mean to you?] A life of success, struggle and commitment. It's a family I've grown up in and helped others to grow in. It's a kind of life choice, a way of life.''
{{Int|''[http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/04/23-10823472/veltroni_intervista_buffon_juve_per_sempre/ «Juve per sempre»]''|Dall'intervista di [[Walter Veltroni]], ''corrieredellosport.it'', 23 aprile 2016.}}
*[...] la mia folgorazione per questo ruolo la ebbi durante i mondiali in Italia del 1990. Avevo dodici anni e mi innamorai non di Maradona o di Lineker e neppure di Roger Milla ma di [[Thomas N'Kono]], il portiere del Camerun, che allora aveva già trentaquattro anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita. È involontario merito suo se sono arrivato dove sono arrivato. Era un portiere che usciva dagli schemi, faceva delle respinte di pugno fantastiche, cose che noi non eravamo abituati a vedere. Insomma fu amore a prima vista per N'Kono ma, soprattutto, per il suo ruolo.
*Se sono in palio i tre punti, se è una partita importante il tuo pensiero, anche quando attacca la tua squadra, è tutto concentrato sull'azione, sulla previsione, quasi geometrica, di quali potrebbero essere le insidie di un improvviso rovesciamento di campo. Ma quando la partita ha un risultato certo o è meno importante di altre il [[portiere]], quando la palla è lontana, pensa ai casi suoi, ai suoi problemi di vita quotidiana. È assorto, spesso guarda il pubblico, ma la sua testa è lontana. Questa è la verità, vera. Ma un buon portiere non si distrae, quando si ha bisogno di lui.
*{{NDR|Sulle doti essenziali per un portiere}} In primo luogo la sicurezza che sai trasmettere agli altri, alla tua squadra. La devi trasmettere anche a prescindere da quella che hai davvero dentro di te. Anche se tu non sei sicuro devi far intendere agli altri che hai il controllo della situazione e che loro possono confidare su di te. Un portiere insicuro fa una squadra insicura. E poi serve solidità mentale. È la condizione per durare molto e sbagliare poco. Se ci pensa, tutti i grandi portieri hanno avuto carriere lunghe.
{{Int|''[http://www.lastampa.it/2016/12/19/sport/calcio/qui-juve/buffon-sono-umano-ho-il-diritto-di-sbagliare-JFgZFKBPViVr19EbcB9XmM/pagina.html "Sono umano, ho il diritto di sbagliare"]''|Dalla presentazione del libro ''Oltre la crisi''; citato in Gianluca Oddenino, ''lastampa.it'', 19 dicembre 2016.}}
*Ho perso poco nella mia vita, ma le sconfitte mi hanno insegnato più delle vittorie. Quando perdo, spesso mi focalizzo sulla bravura dell'avversario e sugli errori che ho commesso. È un modo corretto per non cercare alibi e diventare uomini che si prendono le proprie responsabilità. Non va bene giustificarsi dicendo che il rivale è stato fortunato o ha avuto un aiuto: sono scuse che non fanno crescere. Io ho fatto tanti errori e ne sono consapevole, alcuni di questi erano anche vergognosi, ma sono umano e ho il diritto di sbagliare.
*Ognuno di noi deve trovare una via d'uscita al pessimismo e se te la cavi da solo, ti sentirai molto più sicuro. Io, però, non voglio educare le persone: quello lo devono fare i genitori. In campo posso avere comportamenti giusti e sbagliati, ma questi possono essere uno spunto per discuterne e non devono essere un modello. Il confronto tra le persone aiuta a crescere e ad accettare i propri limiti.
*A 13 anni ero solo a Parma, mi piaceva divertirmi e trascinavo gli altri. Una sera, ad una festa, avevo un po' bevuto e un mio caro amico mi viene vicino tutto esaltato e mi dice: "In tasca ho 5-6 pastichette". Io pensavo avesse mal di testa, ma quando me ne mette una di queste in bocca, io la sputo. Ecco, in quel momento ho scelto: con la mia personalità e il mio carattere. Magari non sarebbe successo nulla, ma io lo ritenevo insano e stupido: sapevo divertirmi da solo, senza avere dipendenze. La cosa si è chiusa lì, ma tre anni dopo quel mio amico è morto per overdose di pastichette. Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho capito che la colpa era solo sua e io volevo vivere.
*Quando smetterò [...], mi porterò dietro la certezza che nulla è mai scontato e niente è impossibile nella vita. I sogni vanno coltivati e sono la cosa più bella del mondo se trovi una sintonia con te stesso e parli con onestà, se ci metti passione e voglia di soffrire. Se uno rinasce dopo la sconfitta, la vita ti dà squarci di vita e di sole bellissimi.
*A 31 anni ho avuto un'operazione alla schiena molto delicata e molti mi dicevano che non avrei giocato più. Sono passati quasi otto anni e mi sento fortunatissimo, perché mi sono tolto grandi soddisfazioni. Ho avuto la costanza e la voglia di stupire anche me stesso. Però non credete alla gente che non ha paura: io dopo 22 anni di carriera, in certe partite ho paura. Temo di sbagliare e deludere, ma trovare il coraggio per battere la paura ti fa dare il massimo. Io lo dico sempre ai miei compagni di squadra, soprattutto ai più giovani.
*Ho coronato quello che era il mio sogno di bambino: volevo questo e l'ho ottenuto. Sono emozioni totalizzanti e per questo non ho paura nella vita, al massimo ho paura per gli altri. Posso temere di non essere stato un bravo papà, ma con il tempo le cose si sistemano. Ho sempre avuto coraggio nelle scelte e credo di poter sempre dimostrare la bontà di quel che ho fatto.
{{Int|''[http://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/03/20/intervista-buffon-gioco-ancora-per-la-champions.html "Non mi ritiro perché voglio la Champions"]''|Da un'intervista a ''Kicker''; citato in ''sport.sky.it'', 20 marzo 2017.}}
*Da anni mi chiedo cosa mi spinga ancora a giocare. Questa battaglia interiore mi porta forti motivazioni. Se avessi vinto la [[UEFA Champions League|Champions]] sarei svuotato, il fatto di non averla ancora vinta mi sprona.
*Un [[portiere]] deve essere masochista. Come ruolo può essere paragonato all'arbitro. Ha il potere di comandare ma può solo subire gol, non può segnare, e deve sopportare offese continue. La psicologia dovrebbe studiare questo ruolo così contraddittorio. Per me fare una papera è uno shock. Ci metto giorni a riprendermi. Invidio chi ne commette di più. Lo shock non è così grande.
*{{NDR|Sulla [[depressione]] che lo colpì anni prima}} Fu fondamentale non prendere medicine. Rimasi artefice del mio destino, senza dipendere dai farmaci.
{{Int|''[https://www.corriere.it/sport/18_dicembre_31/gigi-buffon-non-vendero-mai-miei-ideali-soldi-che-orgoglio-psg-a7719054-0c6a-11e9-a68b-18db728c9ce6.shtml «Non venderò mai i miei ideali per soldi. Che orgoglio il Psg»]''|Dall'intervista di Paolo Tomaselli, ''corriere.it'', 31 dicembre 2018.}}
*{{NDR|«Come fa un campione a non sedersi?»}} Se la vita è stata benevola nei tuoi confronti e ti ha dato qualità fuori dal comune, non ti devi accontentare di essere uno dei tanti, ma il numero uno. Non so se sia fuoco, ambizione o amor proprio. So che non mi va di sprecare tempo, perché nulla è impossibile nello sport.
*{{NDR|Sugli [[italiani]]}} Ho una sorta di tenerezza verso i nostri difetti. Siamo un popolo bello, anche se incoerente, impulsivo, a volte insensato: se affonda un barcone a [[Lampedusa]] e muoiono 300 persone ci commuoviamo e pensiamo anche ad adottare i bambini rimasti orfani, ma se non affonda ci lamentiamo dell'ingresso di 300 immigrati e ci chiediamo che cosa vengano a fare...
*{{NDR|Sulle sue letture}} [[Indro Montanelli|Montanelli]], la [[Oriana Fallaci|Fallaci]], ma anche [[Giorgio Bocca]] [...] sono persone che sono state anche attaccate duramente, perché in Italia non si riconosce la differenza tra i grandissimi e quelli che hanno meno qualità. Sono stati degli esempi e non possiamo perdere questo patrimonio: non esiste che i ragazzi di oggi non li conoscano. Come vuoi che possano alimentare la curiosità politica, ideale, umanistica? I punti di riferimento non possono mancare.
{{Int|''[https://www.ilmessaggero.it/sport/buffon_juventus_champions_ultime_notizie_cosa_ha_detto-7927022.html Buffon: «Le finali di Champions non sono una ferita. C'è un errore che non rifarei» ]''|Dall'evento "Campioni sotto le stelle" al Forum di Biella; citato in ''ilmessaggero.it'', 10 febbraio 2024.}}
*La [[Juventus Football Club|Juve]] è stata la mia vita calcistica, ho dei ricordi bellissimi di una crescita sia dal punto di vista umano che sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a farlo tuo non ti mollerà mai.
*Quella maglia dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] è stata la soddisfazione più grande. Rappresentare l'Italia voleva dire mettere d'accordo tutti. Il mio obiettivo era concludere con il Mondiale, sarebbe stato il sesto, ma purtroppo la vita non ha voluto. Non sono neanche arrabbiato. Mi piacciono il bianco o il nero o il bianco e nero insieme. Ho lasciato a 40 anni perché dietro c'era un portiere molto forte come Donnarumma, mi sembrava la cosa più logica.
*{{NDR|Sulla mancata vittoria della UEFA Champions League}} Non è mai stata una ferita per me, ma piuttosto lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent'anni più o meno aspettano questa coppa. Per me giocare in Champions era una gioia già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio, ma non mi interessa.
*Nella mia squadra dilettantistica giocavo centrocampista, ma con amici mi cimentavo anche da portiere e di tanto in tanto mi riuscivano cose fuori dal comune. Questa cosa l'aveva osservata bene mio padre. Solo che a me piaceva fare goal, esultare, determinare la partita e quando sei bimbo determinarla significa fare goal, non evitarlo. Ho deciso di fare il portiere dopo l'infatuazione per N'Kono, ma all'inizio doveva essere solo un prendersi un anno di riposo e soddisfare una curiosità.
*Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente. Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato a 18 anni il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie.
*Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari mi sono stirato il polpaccio nello spareggio playoff. Era la seconda volta in un anno e ho capito che era meglio fermarsi. Sono infortuni che a una certa età si ripetono nel tempo e con questa discontinuità, tra l'allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertivo ancora sì, ma non giocando a singhiozzo.
{{Int|''[https://www.corriere.it/cronache/24_novembre_19/gigi-buffon-intervista-3cae0f0b-3603-430a-892a-b2eb4c1a8xlk.shtml Gigi Buffon: «Guarii dalla depressione anche grazie a Chagall. Così legai subito con Totti. Dissi a Conte di Ilaria D'Amico»]''|Intervista di [[Aldo Cazzullo]], ''corriere.it'', 19 novembre 2024.}}
*Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. Nebbia. Ero in panchina. Si mise a nevicare. Prato tutto bianco. Il mister mi chiamò: "Buffon, tocca a te".
*[...] da bambino passavo l'inverno in Friuli dai nonni. I miei avevano già due figlie, lavoravano, non potevano badare a me. I primi ricordi sono i campi innevati. Mi piaceva l'idea di questo velo bianco che ridava purezza a tutto. Così mi ci tuffavo dentro. Non sapevo che a tuffarsi nella neve ci si bagna.
*C'è qualcosa di masochista, nel [[portiere]]. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l'area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, [[Silvano Martina]]. E l'ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere.
*Il portiere parla da solo. Parla con i suoi guantoni. Soprattutto, ho sempre avuto una buona dose di strafottenza. Senza di quella, non sarei sopravvissuto.
*{{NDR|Parlando del suo esordio in Serie A nel 1995}} Nel sottopassaggio incrociai gli sguardi di Weah, Boban, Costacurta, Baresi. A un certo punto sentii una pacca sulla spalla. Era Paolo Maldini, che mi incoraggiava. Anche lui aveva esordito in A da ragazzino: sapeva cosa voleva dire. Non ho mai dimenticato quel gesto. [[Paolo Maldini]] non è stato soltanto un calciatore immenso; ha le due qualità che ammiro di più in un uomo, lealtà e coraggio.
*Avevo il complesso di non essermi diplomato. Mi sentivo in colpa verso i miei genitori, volevo iscrivermi all'università. Stavo facendo un massaggio defatigante, e i due massaggiatori, due Lucignolo, mi dicono che ci pensano loro, che tutti i calciatori fanno così... Insomma, mi procurarono un diploma falso. Un'ingenuità incredibile. Che ho pagato.
*Di sicuro non sono fascista, tanto meno razzista. [...] Sono un anarchico conservatore. Carrara, la mia città, è terra di anarchici. Credo profondamente nella libertà, e ho pagato un prezzo per questo. Abbraccio i giornalisti, ma non ho mai cercato la loro complicità. E i giornali, i social, contano molto nel nostro ambiente.
*Avevo un'offerta dal Barcellona come secondo portiere: l'idea di giocare con Messi, dopo CR7, mi piaceva. Un giorno però stavo guidando, e alla radio danno una canzone di Jovanotti che ho amato molto e non sentivo da dieci anni: "Bella". Alzo lo sguardo, e vedo il casello di Parma. Un segno. Chiudere dove tutto era cominciato.
*{{NDR|Parlando di [[Cristiano Ronaldo]]}} Abbiamo sempre avuto un bellissimo rapporto: confidenze, giudizi sulle nuove leve. Vedevo in lui una grande forza e anche una fragilità, legata all'assenza del padre, al percorso duro che ha dovuto affrontare.
*[[Francesco Totti|Francesco]] è un cavallo di razza: va amato e protetto.
*{{NDR|[[Luciano Moggi]]}} Una persona simpatica e controversa, un dirigente che ha sempre avuto successo, un carismatico che teneva a distanza i calciatori ma li sapeva prendere.
*{{NDR|Parlando dell'espulsione di Zidane dopo la testata rifilata a Materazzi in occasione delle [[finale del campionato mondiale di calcio 2006]]}} Richiamai l'attenzione dell'arbitro, perché temevo che Marco non si rialzasse. Avevo appena parato un colpo di testa di Zidane che pareva una sassata: per poco non mi piega la mano. Soltanto dopo trenta secondi ho realizzato, non lo nego, che l'espulsione dell'avversario più forte sarebbe stata un vantaggio.
{{Int|''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/buffon-rivela-tre-anni-fa-consigliai-motta-ad-agnelli-non-e-facile-arriva-dopo-un-mostro-sacro-713532 Buffon rivela: "Tre anni fa consigliai Motta ad Agnelli. Non è facile, arriva dopo un mostro sacro"]''|Da un'intervista a ''Cronache di Spogliatoio''; citato in Alessandra Stefanelli, ''tuttojuve.com'', 10 dicembre 2024.}}
*Ho una stima enorme in [[Thiago Motta]], l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole [...], per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni.
*Conoscendolo adesso da vicino devo dire che [[Luciano Spalletti|Spalletti]] mi sarebbe piaciuto averlo perché mi ci ritrovo tanto in certe sue considerazioni, in certi suoi pensieri e nel suo coraggio. A volte come dice lui "ha fatto casino", ma ha sempre dimostrato coraggio e di voler dare al gruppo la predominanza sul singolo. Questo è sinonimo di una persona che lotta per un'uguaglianza, che nel calcio non ci può mai essere fino in fondo perché ci sono i campioni e i meno campioni, come in tutti i lavori, ci sono gli architetti e gli operai.
*{{NDR|Su [[Mario Mandžukić]]}} Lui era particolare. Il primo giorno gli dettero un armadietto in mezzo allo spogliatoio e lui disse: "No good". Diceva solo questo. Si è messo in un angolino da solo… Ma era un finto burbero perché le sue caratteristiche erano chiare: altruismo, cuore d'oro. Era uno su cui potevi contare quando la gara cominciava a essere maschia, era molto positivo averlo dalla tua parte.
*{{NDR|Su [[Kylian Mbappé]]}} Non si può discutere uno come lui. Eravamo in grande confidenza a Parigi, mi voleva bene e gliene volevo. All'epoca aveva del buono dentro, era un ragazzo sano. Se avesse avuto suggeritori vicino di un certo livello avrebbe potuto fare meglio di quanto fatto. Uno come lui, per le doti tecniche e fisiche, non ha limiti, il Pallone d'Oro è l'arrivo normale.
===Attribuite===
*Ragazzi, così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. {{NDR|Inter e Milan}} Serve più personalità, più grinta, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions League.<ref name="Bocca" >{{Cfr}} Fabrizio Bocca, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/11/04/news/juventus_caso_buffon_smentita-151293270/ Juventus, Buffon e gli avversari che "si scansano": scoppia il caso, la Juve smentisce]'', ''repubblica.it'', 4 novembre 2016.</ref>
:Secondo la ''Gazzetta dello Sport'' Buffon avrebbe rivolto tali parole ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la partita Juventus 2-1 Napoli del 29 ottobre 2016. La Juventus ha smentito l'articolo della ''Gazzetta'' con un comunicato: «Dopo verifiche interne si comunica che quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport nell'articolo dal titolo "E Buffon alza di nuovo la voce..." è falso, e ha l'unico obbiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juve, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». La ''Gazzetta'', dal canto suo, ha confermato la veridicità dell'articolo facendo solo una precisazione: «In quanto al verbo "scansarsi" che ha generato molte reazioni, era usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari».<ref name="Bocca" />
==Citazioni su Gianluigi Buffon==
*Ama il proprio lavoro, ma soprattutto ama la sfida: è uno a cui piace vincere le sfide, penso che abbia in testa dei traguardi straordinari e quindi trova motivazioni, trova stimoli. Poi ha questa capacità di essere leader senza esserlo [...] perché è il suo comportamento, il suo modo di affrontare determinati argomenti, con molta trasparenza, con il sentimento che prova e questa è una bella cosa, non è brutto. Tante volte associano certe dichiarazioni come segnali di debolezza, no, sono segnali forti, quando tu sei sincero e trasmetti quello che senti, puoi essere molto più convincente rispetto a tanti altri che si assumono come portatori della verità. ([[Cesare Prandelli]])
*Aver giocato nei suoi anni è stata una grande sfiga, ma anche la più grande fortuna. ([[Marco Amelia]])
*Buffon è il più forte del mondo, è il [[Lionel Messi|Messi]] dei portieri. ([[Christian Abbiati]])
*Buffon [...] è un campione che non ti aspetti; si mette subito al tuo stesso livello. ([[Federico Bernardeschi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Buffon pareva vecchio, da buttare: così dicevano. Oggi è di nuovo santo. Io dico che Buffon è su un altro pianeta, uno così nasce ogni quarant'anni. Conta la forza, la continuità. E lui regge da più di 15 stagioni. ([[Emiliano Viviano]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sui pareggi di fine campionato 2011-2012}} Buffon non rappresenta tutti i calciatori italiani, pensi a parare e a rappresentarci agli Europei. Lui deve parare più che parlare. ([[Massimo Cellino]])
*Di Buffon mi ha sempre colpito il contrasto tra la fragilità dichiarata fuori dal campo [...] e l'onnipotenza mostrata sul campo, dove non si capiva mai la fine del suo corpo e l'inizio dell'impossibile. Sapeva districarsi tra le pallottole e rimanere incolume, eroe di un fumetto animato. Fisicamente mostruoso, è stato tecnicamente diseguale, con un lato impreciso che ne esaltava la capacità di improvvisare nelle situazioni apparentemente definitive, nelle quali ormai, l'osservatore di parte, il comune mortale, si portava la mano sulla fronte per il segno della croce, che la fede è un sentimento a cui conviene cedere. ([[Alessandro Bonan]])
*Di Buffon mi meraviglia molto che alla sua età continui a giocare senza mai fallire. È un esempio a cui ispirarsi. ([[Rinat Dasaev]])
*Di solito durante una partita nessuno direbbe se il pallone è entrato in porta o no, dopo la gara però si deve ammetterlo. E chi lo fa è solo onesto. Buffon è anche capitano e portiere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]: credo che debba dare l'esempio e dimostrare onestà. ([[Zdeněk Zeman]])
*È la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] dentro e fuori dal campo. [...] Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l'ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. ([[Gianluigi Donnarumma]])
*È un punto di riferimento per me ma anche per i portieri della mia generazione. Quando ho cominciato a giocare sognavo di diventare come lui ed ogni volta che lo affronto è sempre un piacere. ([[Iker Casillas]])
*{{NDR|«Zoff o Buffon?»}} Gigi è esploso prima, io sono maturato col tempo. Ma certo non mi sento inferiore. ([[Dino Zoff]])
*{{NDR|Dopo aver superato il record d'imbattibilità di [[Dino Zoff]] in Serie A}} Gigi è importantissimo per noi non solo in campo, ma anche negli spogliatoi, lo è come calciatore, capitano e uomo. Questo record arriva meritatamente per una persona che dimostra tutti i giorni la sua professionalità e che ha voglia di migliorarsi sempre. ([[Claudio Marchisio]])
*Gigi è un Maradona. Uno come lui nasce ogni cento anni. Però ha rovinato una generazione di portieri, perché di Maradona ce n'è uno e gli altri al suo confronto sembrano tutti normali. Gigi ha schiacciato con la sua classe e la sua bravura tanti portieri di talento. ([[Antonio Mirante]])
*Il classico fuoriclasse che può appartenere a ogni epoca. [...] La grandezza di Gigi sta in tutta la sua carriera: si è presentato a 17 anni da portiere straordinario e lo è ancora oggi. Durante questo periodo, ci sono stati dei portieri ai suoi livelli [...], ma nessuno ha avuto la sua regolarità. ([[Luca Marchegiani]])
*{{NDR|Dopo le dichiarazioni di Buffon sul gol non convalidato al Milan in Milan-Juventus 1-1 del 25 febbraio 2012}} Il mio portiere, il capitano della nazionale ha detto cose che si poteva risparmiare, che non sono esempio per i giovani. ([[Marcello Nicchi]])
*Io a Gigi posso insegnare come si perde; un giorno però spero di potergli insegnare anche come si vince. ([[Morgan De Sanctis]])
*La prima parola che mi viene in mente è leggenda. Ha fatto la storia della [[Juventus Football Club|Juve]] e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], come lui non c'è nessuno ed è il miglior esempio possibile da seguire. ([[Stefano Sturaro]])
*Le grandi squadre hanno bisogno di un leader di spogliatoio che incarni lo spirito della maglia: e, visto che siamo in [[Italia]], se è italiano, meglio. Se è Buffon, è il massimo. ([[Massimo De Luca]])
*{{NDR|Dopo la partita Juventus-Livorno 2-0 del 19 settembre 2009}} Non ho mai visto nulla di simile. Buffon è il miglior portiere di sempre, giocatori come lui e [[Diego Armando Maradona|Maradona]] sono irripetibili. Questa sera ha parato tutto. Abbiamo tirato da tutte le parti e lui c'era sempre. Non ci ha concesso nulla. ([[Aldo Spinelli]])
*Ormai è diventata una moda parlare di "nuovo Buffon". [...] Sinceramente non so se ci sarà un nuovo Buffon, considerando che Gigi è eccellente in tutto. ([[Luigi Di Biagio]])
*Trovare il nuovo Buffon è difficile, uno come lui è impossibile da imitare, è il [[Diego Armando Maradona|Maradona]] dei portieri. ([[Emiliano Viviano]])
*Un pronostico per la partita? Non so, chiedetelo a Buffon: io vado solo in tabaccheria, è lui quello che passa in ricevitoria. ([[Zdeněk Zeman]])
*Vedere Buffon piangere dopo i playoff persi mi ha commosso. Non è giusto che un portiere che ha fatto la storia chiuda la carriera in nazionale così, potessi gli darei il mio Mondiale. Dovrebbe andarci al mio posto. Se chiedi a un bambino di disegnare la formazione ideale, il numero uno è lui. ([[Ivan Rakitić]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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{{DEFAULTSORT:Buffon, Gianluigi}}
[[Categoria:Calciatori italiani]]
[[Categoria:Dirigenti sportivi italiani]]
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{{voce tematica}}
[[File:Water horizon.jpg|thumb|Linea dell'orizzonte sul mare]]
Citazioni sull''''orizzonte'''.
*I vasti orizzonti generano le idee complesse, i piccoli orizzonti le idee ristrette. ([[Victor Hugo]])
*L'Orizonte che con Vocabolo latino vien detto eziandio ''Finitor'' cioè terminatore, è quello che divide la parte del Cielo da noi veduta dalla non veduta, essendo termine dell'una e dell'altra. ([[Angelo Marchetti]])
*L'orizzonte si china in avanti, offrendoti spazio per fare un nuovo passo. ([[Maya Angelou]])
*L'orizzonte si sposta a mano a mano che il navigante solca le acque della conoscenza. ([[Franco Berrino]])
*La ''saggezza'' è come l'orizzonte: più ci si avvicina ad esso, e più retrocede. ([[Inayat Khan]])
*Lei è all'orizzonte. [...] Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'[[utopia]]? Serve proprio a questo: a camminare. ([[Eduardo Galeano]])
*Mi venne un pensiero ricco di conseguenze: per poter vivere senza orizzonte bisogna avere un orizzonte in se stessi; e subito dopo la preghiera: Signore, lasciami prender parte al tuo orizzonte. ([[Adrienne von Speyr]])
*''Ogni tanto l'orizzonte | spalanca la bocca | e inghiotte gli sguardi | troppo indiscreti.'' ([[Lillo Gullo]])
*''Poi guardi l'orizzonte che sembra quasi muoversi, | ma lui resta lì fermo, a sparire sei tu.'' ([[Pinguini Tattici Nucleari]])
*Proprio quello che mancava!... Ci è sparito l'orizzonte!! ([[Quino]])
*Tutte le volte che salgo su una cima di un monte mi accade di trovarla più familiare, nel terreno, nei sassi, nelle erbe, e meno misteriosa di quanto l'immaginavo tendendo ad essa, ma l'orizzonte mi sorprende sempre. ([[Aldo Capitini]])
*Va bene scrutare l'orizzonte, ma non farti sfuggire ciò che è davanti a te. (''[[Un eroe sconosciuto]]'')
*Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte. ([[Konrad Adenauer]])
==Altri progetti==
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[[Categoria:Astronomia]]
[[Categoria:Spazi]]
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Claudio Martelli
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[[File:Claudio Martelli.jpg|miniatura|Claudio Martelli]]
'''Claudio Martelli''' (1943 – vivente), politico, giornalista e conduttore televisivo italiano.
==Citazioni di Claudio Martelli==
{{cronologico}}
*{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]]}} Proprio perché non è possibile separare programma e solidarietà politica e di Governo, è doveroso dirle ora con onestà e con chiarezza che programma e Governo ''simul stabunt aut simul cadunt''.<ref>Rivolto a [[Ciriaco De Mita]], durante il dibattito sulla fiducia al Governo. La frase latina fu espressa in modo errato da Martelli. Il [http://legislature.camera.it/_dati/leg10/lavori/stenografici/sed0118/sed0118.pdf resoconto stenografico] della seduta riporta tuttavia la citazione latina nella versione corretta (''[[w:simul stabunt vel simul cadent|simul stabunt vel simul cadent]]'', ovvero: insieme staranno, insieme cadranno); la terza persona plurale del futuro del verbo "cado" infatti è "cadent" e non "cadunt". Secondo [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/07/07/quando-politici-si-rifugiano-nel-latino.060quando.html alcuni], Martelli fu subito ripreso in aula da [[Alessandro Natta]] (ma non vi è traccia nei resoconti ufficiali). [[Bettino Craxi]] ripeté l'errore al Tg2 alcuni giorni dopo; la frase venne ripresa con lo stesso errore verbale dai media con ampia risonanza nelle settimane successive. Il 18 maggio 1988 la citazione fu oggetto di un'ironica [http://legislature.camera.it/_dati/leg10/lavori/stenografici/sed0129/sed0129.pdf interrogazione parlamentare] in cui i deputati Ciafardini, Soave, Nicolini e Testa chiesero al Ministro della pubblica istruzione se fosse "opportuno emanare una circolare a tutte le scuole dell'ordine classico per rassicurare gli studenti che la lingua latina, seppur morta, non è cambiata".</ref><ref>Da un intervento alla Camera dei deputati, 21 aprile 1988.</ref>
*{{NDR|Sul rapporto tra [[mafia]] e stato nel periodo degli attentati e la riforma del [[Articolo 41-bis|41bis]]}} [[Giovanni Conso|Conso]] decise di dare un segnale di disponibilità all'ala moderata di Cosa nostra, guidata da [[Bernardo Provenzano]], per fermare le stragi. [[Nicola Mancino|Mancino]], invece, ha detto ripetutamente il falso ed è indagato per questo.<ref>Dall'intervento al programma televisivo ''Servizio pubblico'', La7; citato in ''[http://www.michelesantoro.it/2014/10/martelli-da-conso-incredibile-onesta/ Claudio Martelli su Giovanni Conso e la revisione del 41 bis]'', ''Michelesantoro.it'', 30 ottobre 2014.</ref>
*[[Sergio Mattarella]] è stato un uomo di partito, di corrente, di polemiche aspre. È stato l'uomo che all'indomani del ribaltone che defenestra [[Romano Prodi]] diventa il vicepresidente del Consiglio con [[Massimo D'Alema|D'Alema]].<ref>Citato in ''[http://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/11751501/Claudio-Martelli---Sergio-Mattarella.html Claudio Martelli: "Sergio Mattarella non è un santo e vi dico perché...."]'', ''Libero.it'', 2 febbraio 2015.</ref>
*Il riferimento politico di [[Licio Gelli|Gelli]] era [[Giulio Andreotti]]. [...] Gelli ha gestito per anni una casella postale. Un episodio per capirne il ruolo. Nella lista P2 c'era, tra i tanti, un capo dei Servizi, il generale Miceli che a suo tempo dichiarò davanti al Parlamento di avere rifiutato il nulla-osta di sicurezza al presidente del Consiglio Giulio Andreotti. Se un capo dei Servizi fa un simile rifiuto, aveva bisogno di stare sotto Gelli?»<ref name="il mattino_17marzo2015">Dall'intervista di Antonio Marzo, ''Martelli: «Sulla P2 molte pagine oscure. E anche oggi legami sospetti»'', ''Il Mattino'', 17 marzo 2015; citato in ''[http://www.avantionline.it/gelli-renzi-e-la-p2-interviste-a-claudio-martelli-e-rino-formica// Gelli, Renzi e la P2 – Interviste a Claudio Martelli e Rino Formica]'', ''avantionline.it'', 18 dicembre 2015.</ref>
*{{NDR|Sul sequestro a Castiglion Fibocchi}} Gran parte delle carte erano vere, ma alcuni nomi furono cancellati per carità di patria. C'è un aspetto stupefacente di quei giorni. Gelli era indagato però ebbe il tempo di scappare portandosi via dodici valigie. Ne lasciò a casa solo due, quelle in cui c'erano le liste con annotazioni oltre che le carte del Banco Ambrosiano. I pm dissero che fu un raid improvviso, è probabile. Ma su questo si innestò un'operazione politica.<ref name="il mattino_17marzo2015" />
*Alla luce di quanto sta accadendo nel nostro Paese c'è da rimpiangere non solo la [[Prima Repubblica (Italia)|Prima Repubblica]] ma anche la Seconda.<ref>Dall'intervista di Ignazio Dessi, ''[http://notizie.tiscali.it/interviste/articoli/martelli-proporzionale-senza-partiti-disastro/ L'allarme di Claudio Martelli: “Il proporzionale senza i partiti sarà un disastro. Renzi? Ha fatto la cicala”]'', ''Tiscali.it'', 6 marzo 2017.</ref>
*Senza il 41 bis la mafia avrebbe vinto. Se oggi è molto più debole di ieri non è perché è morto [[Salvatore Riina|Riina]], ma perché a suo tempo la tanto vituperata Prima Repubblica si è impegnata davvero nella lotta alla mafia.<ref>Citato in Marco Di Paola, dall'intervento di Claudio Martelli a ''Roma InConTra''; citato in ''[http://www.lettera43.it/it/articoli/politica/2017/11/25/claudio-martelli-toto-riina-mafia-41-bis/215940/ Martelli su Riina: «Senza il mio 41 bis la mafia avrebbe vinto»]'', ''Lettera43.it'', 25 novembre 2017.</ref>
*Nel febbraio del 1991 venne da me il ministro dell'Interno Vincenzo Scotti e mi disse che c'erano 43 mafiosi che sarebbero stati scarcerati per decorrenza dei termini. Farli tornare sul territorio, a [[Palermo]], sarebbe stato gravissimo. Varammo così nottetempo in consiglio dei ministri un decreto legge con cui si dava un'interpretazione autentica della norma sulla decorrenza, evidentemente ambigua e generatrice di errori. Ciò permise ai magistrati di bloccare le liberazioni.<ref>Da intervista di Concetto Vecchio, [https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2020/05/07/news/martelli-255970996/ ''Martelli: " Ho suggerito io a Bonafede il piano per riportare i boss in carcere, ma il mio decreto anti-mafiosi era un'altra cosa"''], [https://rep.repubblica.it/ ''Rep''], 7 maggio 2020.</ref>
*{{NDR|Rispondendo alla domanda: "Chi è [[Giuseppe Conte|Conte]]?"}} Vedovo di se stesso, una condizione molto infelice perché non si riacchiappa più. Diversa è la storia del [[Movimento 5 Stelle]]; la nostra storia è la nostra identità, chi cerca di entrare nei 5 stelle la deve ripassare: dal "vaffa" al governo al governismo, a destra o a sinistra purché si acchiappino poltrone di governo e Conte impersona questo [[Trasformismo (politica)|trasformismo]] dei 5 Stelle, per cui non si sa domani dove sarà, che cosa farà, che cosa penserà. Intanto, risulta essere stato abbastanza modesto come Presidente del Consiglio, sia [[Governo Conte I|prima]] che [[Governo Conte II|dopo]], e soprattutto nella [[Pandemia di COVID-19 in Italia|gestione della pandemia]] che ci ha regalato una seconda ondata e per fortuna che è stato fermato, sennò ci regalava anche la terza con la strage dei vecchietti che non venivano neanche vaccinati. ([[Claudio Martelli]])<ref>Dalla puntata della trasmissione televisiva Stasera Italia, 4 giugno 2021; [https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/staseraitalia/venerdi-4-giugno_F310754501011001 video] disponibile su ''mediasetplay.it''.</ref>
*Il Qatargate non è uno scandalo europeo, è uno scandalo italiano. Tutti i protagonisti sono [[Italia|italiani]] o di origine italiana, e chi non lo è (come la vicepresidente del parlamento, [[Eva Kailī|Eva Kaili]]) è stato coinvolto da italiani. Lo dico perché la propaganda della destra tenta di descrivere un'[[Unione europea|Europa]] tutta corrotta. Le cose non stanno così.<ref name="Domani12Gen2023">Dall'intervista di Carmine Fotia, ''[https://www.editorialedomani.it/politica/italia/claudio-martelli-il-pd-deve-disintossicarsi-daeh0im6 Claudio Martelli: «Il Pd deve disintossicarsi»]'', ''Domani'', 12 gennaio 2023.</ref>
*Il tema molto serio riguarda il lobbysmo che può diventare molto più grave della corruzione semplice, perché è il voto dei parlamentari che viene venduto. Le [[Autocrazia|autocrazie]] non da oggi usano questi strumenti per infiltrarsi nelle istituzioni democratiche.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Sono impressionato dal fatto che un partito importante come il [[Partito Democratico|Pd]], dopo la sconfitta elettorale, non si sia dato un luogo dove svolgere un'analisi del voto. Manca la grammatica della politica.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Credo che il [[Partito Democratico|Pd]] debba anzitutto disintossicarsi perché [[Enrico Letta]], ai tanti errori ereditati ha aggiunto quello di fare politica con il rancore e questo non porta da nessuna parte: “La politica non si fa con i risentimenti”, diceva a noi giovani il vecchio [[Pietro Nenni]]. Il Pd corre seriamente il rischio di finire in una deriva di [[sinistra]] parolaia e inconcludente.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Le politiche si dovrebbero fare a partire dalla realtà. Oggi non mancano le ricerche sociologiche, è che la ricerca non implementa più la [[politica]]. Ci sono montagne di ricerche ma nessuno che provi a trarne una proposta politica generale.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*[...] mi resi conto che il problema dell'[[Italia]] non è tanto e solo la crescita delle [[Disuguaglianza|diseguaglianze]] relative tra i ceti sociali, quanto quella della [[povertà]] assoluta che coinvolge un numero troppo elevato di persone.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Ho letto il discorso di [[Keir Starmer]] al congresso dei laburisti inglesi: bello, essenziale, con giuste punte polemiche verso quel che ha combinato [[Jeremy Corbyn|Corbyn]], rifuggendo dalla tentazione tipica dei partiti di sinistra che quando perdono le elezioni si spostano più a sinistra e le perdono ancor di più.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Ho trovato molto pertinente l'osservazione fatta di recente da [[Enrico Mentana]] secondo il quale il [[pacifismo]] italiano è fatto in prevalenza da persone che interpretano il pacifismo come “lasciatemi in pace” e ficcano la testa sotto la sabbia.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*È la debolezza dei leader che produce il bisogno della forza. Se i leader di sinistra fossero forti, autorevoli, capaci di ascoltare e poi di fare sintesi, senza bisogno di evocare “gli occhi di tigre” che non servono a nulla, forse il popolo subirebbe meno la fascinazione di questi leader autoritari.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*[[Marco Pannella]] ti prendeva prima un dito, poi la mano, infine tutto il braccio, ma bisognava lasciarlo fare. Marco è indimenticabile, un personaggio straordinario. Un grande leader politico che ha realizzato una parte importante dei suoi obiettivi.
*Prendiamo l'idea dello ius scholae, per concedere la cittadinanza ai bambini nati in Italia. È un'operazione emotiva e non guidata dalla razionalità perché non si capisce per quale motivo al mondo si debba dare la nazionalità ai bambini e la si debba negare ai loro genitori. È un'idiozia. Bisogna dare la cittadinanza a <ref name="Domani12Gen2023" />chi vive e lavora in Italia.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Quando [[Massimo D'Alema|Massimo D'Alema]] rivendica una sorta di superiorità morale sembra proprio il [[Il marchese del Grillo|Marchese del Grillo]] : “Perché io so' io e voi nun siete un cazzo”.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*{{NDR|Su [[Giuseppe Conte]]}} Un trasformista, che non sembra avere nella responsabilità la sua cifra. Pensa di avere tutto da guadagnare nell'isolarsi ed estremizzarsi. E la destra, dovendo ora governare, gli lascia indubbiamente molto spazio.<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Ricordo un santino d'epoca con la foto e la didascalia: “[[Palmiro Togliatti]], capo amato dei [[Comunismo|comunisti]] italiani”. E allora [[Pietro Secchia]] che era il vice, si fece fare un santino in cui aveva fatto scrivere: “Pietro Secchia, vicecapo amato dei comunisti italiani”».<ref name="Domani12Gen2023"/>
*Il concetto di [[patria]] non è cosa di [[destra]] semmai di [[sinistra]] e di tutti. La patria l'hanno fatta [[Giuseppe Mazzini|Mazzini]], [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]] e [[Camillo Benso, conte di Cavour|Cavour]], lei {{NDR|[[Giorgia Meloni]]}} e i suoi sono eredi di una storia che la patria l'ha distrutta uccidendo la libertà e gli oppositori come [[Giacomo Matteotti|Matteotti]], [[Rosselli]], [[Bruno Buozzi|Buozzi]], [[Eugenio Colorni|Colorni]] politici e sindacalisti e migliaia di vittime, con la violenza razzista in Libia e in Etiopia, consegnando gli ebrei italiani ai nazisti, e consegnando un'Italia sottomessa a uno psicopatico macellaio come Hitler, a una guerra che ha fatto mezzo milione di morti italiani per non parlare di quelli che abbiamo ammazzato noi.<ref>Dall'intervista di Alessandra Paolini, [https://www.repubblica.it/politica/2024/07/10/news/claudio_martelli_famiglia_politica_intervista-423385364/?ref=RHLF-BG-P10-S1-T1 ''Claudio Martelli: “Io, quattro mogli, l'amore, in gioventù sono stato un libertino. Quel consiglio che Craxi non ascoltò”''], ''repubblica.it'', 10 luglio 2024.</ref>
{{Int|Da ''Claudio Martelli: “La vera eredità del 1921 è quella socialista”''|Intervista di Concetto Vecchio, ''la Repubblica'', 20 gennaio 2021, p. 31.}}
* Col senno di poi sarei stato con [[Giacomo Matteotti|Matteotti]], che stava con [[Filippo Turati|Turati]]. Era semplicemente un po' più giovane, più energico, quello che più di qualunque altro osò sfidare [[Benito Mussolini|Mussolini]] in Parlamento, sbattendogli in faccia che era un falsario, un imbroglione, che con la violenza aveva truccato le elezioni. E la pagherà col suo assassinio.
* Non bisogna volere la libertà perché poi arriverà il [[socialismo]]. Se prima si discute di altri più ambiziosi obiettivi, rovesciare il mondo, instaurare il socialismo, il risultato è che si apre la strada alla [[Fascismo|reazione fascista]] come puntualmente accadde.
* Di tutta la storia della [[Sinistra in Italia|sinistra]] quel che rimane è quel che fecero i socialisti delle origini. Non l'ho fatto io, non l'ha fatto [[Enrico Berlinguer|Berlinguer]], non l'ha fatto [[Bettino Craxi|Craxi]]. L'hanno fatto loro, ed è ancora questa la forza della sinistra. Non altro.
==Citazioni su Claudio Martelli==
*La cena in [[Cina]]... c'erano tutti i socialisti, con la delegazione, mangiavano... A un certo punto Martelli ha fatto una delle figure più terribili... Ha chiamato Craxi e ha detto: "Ma senti un po', qua ci sono un miliardo di persone e son tutti socialisti?". E Craxi ha detto: "Si, perché?". "Ma allora se son tutti socialisti, a chi rubano?". ([[Beppe Grillo]])
*Non è un voltagabbana. In politica mors tua vita mea. Qualcuno lo aveva preso per il sedere raccontandogli che sarebbe diventato il Clinton italiano. E poi gli è arrivato l'avviso di garanzia ed è saltato. ([[Gianni De Michelis]])
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
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{{DEFAULTSORT:Martelli, Claudio}}
[[Categoria:Giornalisti italiani]]
[[Categoria:Politici italiani]]
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Operette morali
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[[File:Leopardi Operette Morali Napoli 1835.jpg|thumb|Frontespizio dell'edizione Starita pubblicata a Napoli nel 1835]]
{{Torna a|Giacomo Leopardi}}
Le '''''Operette morali''''', raccolta di ventiquattro componimenti in prosa, scritte tra il 1824 ed il 1832 da [[Giacomo Leopardi]].
==''Storia del genere umano''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Storia del genere umano|Storia del genere umano]]}}
===[[Incipit]]===
Narrasi che tutti gli uomini che da principio popolarono la terra, fossero creati per ogni dove a un medesimo tempo, e tutti bambini, e fossero nutricati dalle api, dalle capre e dalle colombe nel modo che i poeti favoleggiarono dell'educazione di Giove. E che la terra fosse molto più piccola che ora non è, quasi tutti i paesi piani, il cielo senza stelle, non fosse creato il mare, e apparisse nel mondo molto minore varietà e magnificenza che oggi non vi si scuopre. Ma nondimeno gli uomini compiacendosi insaziabilmente di riguardare e di considerare il cielo e la terra, maravigliandosene sopra modo e riputando l'uno e l'altra bellissimi e, non che vasti, ma infiniti, così di grandezza come di maestà e di leggiadria; pascendosi oltre a ciò di lietissime speranze, e traendo da ciascun sentimento della loro vita incredibili diletti, crescevano con molto contento, e con poco meno che opinione di felicità.
===Citazioni===
*S'ingannano a ogni modo coloro i quali stimano essere nata primieramente l'infelicità umana dall'iniquità e dalle cose commesse contro agli Dei; ma per lo contrario non d'altronde ebbe principio la [[malvagità]] degli uomini che dalle loro calamità.
*Protesta l'autore che in questa favola, e nelle altre che seguono, non ha fatto alcuna allusione alla storia mosaica, né alla storia evangelica, né a veruna delle tradizioni e dottrine del Cristianesimo.
*Quando {{NDR|Amore}} viene in sulla terra, sceglie i cuori più teneri e più gentili delle persone più generose e magnanime; e quivi siede per breve spazio; diffondendovi sì pellegrina e mirabile soavità, ed empiendoli di affetti sì nobili, e di tanta virtù e fortezza, che eglino allora provano, cosa al tutto nuova nel genere umano, piuttosto verità che rassomiglianza di beatitudine. Rarissimamente congiunge due cuori insieme, abbracciando l'uno e l'altro a un medesimo tempo, e inducendo scambievole ardore e desiderio in ambedue; benché pregatone con grandissima instanza da tutti coloro che egli occupa: ma Giove non gli consente di compiacerli, trattone alcuni pochi; perché la felicità che nasce da tale beneficio, è di troppo breve intervallo superata dalla divina. A ogni modo, l'essere pieni del suo nume vince per sé qualunque più fortunata condizione fosse in alcun uomo ai migliori tempi.
===Citazioni sulla ''Storia del genere umano''===
*La ''Storia del genere umano'' è una serie di fatti corrispondente a una serie di proposizioni filosofiche, illustrate da ragionamenti cavati dalla natura umana. Si legge tutta d'un fiato, e va letta studiosamente da quanti vogliono impossessarsi di questa filosofia. L'autore condensa in poche pagine tutte le sue idee sugli uomini, in un tono asciutto, come cosa che non lo riguardi. Prosa classica, se mai vi fu, perfettissima di proprietà, d'ordine, di congegno, e anche d'insensibilità: sembra fattura di un essere solo cervello , estraneo al consorzio umano. ([[Francesco De Sanctis]])
==''Dialogo d'Ercole e di Atlante''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo d'Ercole e di Atlante|Dialogo d'Ercole e di Atlante]]}}
*Crederò che oggi tutti gli uomini sieno giusti perché il mondo è caduto e niuno s'è mosso. ('''Ercole''')
==''Dialogo della Moda e della Morte''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo della Moda e della Morte|Dialogo della Moda e della Morte]]}}
*'''Moda''': Io sono la [[Moda]], tua sorella.<br>'''Morte''': Mia sorella?<br>'''Moda''': Sì: non ti ricordi che tutte e due siamo nate dalla [[Caducità]]?<br>'''Morte''': Che m'ho a ricordare io che sono nemica capitale della memoria.
*Primieramente io che annullo o stravolgo per lo continuo tutte le altre usanze, non ho mai lasciato smettere in nessun luogo la pratica di morire, e per questo vedi che ella dura universalmente insino a oggi dal principio del mondo. ('''Moda''')
*[...] la [[vita e morte|vita]] stessa, così per rispetto del corpo come dell'animo, e più morta che viva; tanto che questo secolo si può dire con verità che sia proprio il secolo della [[vita e morte|Morte]]: [...]. ('''Moda''')
==''Proposta di premi fatta dall'Accademia dei Sillografi''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Proposta di premi fatta dall'Accademia dei Sillografi|Proposta di premi fatta dall'Accademia dei Sillografi]]}}
===[[Incipit]]===
L'Accademia dei Sillografi attendendo di continuo, secondo il suo principale instituto, a procurare con ogni suo sforzo l'utilità comune, e stimando niuna cosa essere più conforme a questo proposito che aiutare e promuovere gli andamenti e le inclinazioni
:''Del fortunato secolo in cui siamo'',
come dice un poeta illustre; ha tolto a considerare diligentemente le qualità e l'indole del nostro tempo, e dopo lungo e maturo esame si è risoluta di poterlo chiamare l'età delle macchine, non solo perché gli uomini di oggidì procedono e vivono forse più meccanicamente di tutti i passati, ma eziandio per rispetto al grandissimo numero delle macchine inventate di fresco ed accomodate o che si vanno tutto giorno trovando ed accomodando a tanti e così vari esercizi, che oramai non gli uomini ma le macchine, si può dire, trattano le cose umane e fanno le opere della vita.
===Citazioni===
*[...] disperando la miglior parte dei filosofi di potersi mai curare i difetti del genere umano, i quali, come si crede, sono assai maggiori e in più numero che le virtù; e tenendosi per certo che sia piuttosto possibile di rifarlo del tutto in una nuova stampa, o di sostituire in suo luogo un altro, che di emendarlo; perciò l'Accademia dei Sillografi reputa essere espedientissimo che gli uomini si rimuovano dai negozi della vita il più che si possa, e che a poco a poco dieno luogo, sottentrando le macchine in loro scambio.
==''Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo|Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo]]}}
*Perché, mancati gli uomini, la fortuna si ha cavato via la benda, e messosi gli occhiali e appiccato la ruota a un arpione, se ne sta colle braccia in croce a sedere, guardando le cose del mondo senza più mettervi le mani; non si trova più regni né imperi che vadano gonfiando e scoppiando come le bolle, perché sono tutti sfumati; non si fanno guerre, e tutti gli anni si assomigliano l'uno all'altro come uovo a uovo. ('''Folletto''')
*'''Gnomo''' {{NDR|riferito alla fine degli uomini}}: Ma come sono andati a mancare quei monelli?<br>'''Folletto''': Parte guerreggiando tra loro, parte navigando, parte mangiandosi l'un l'altro, parte ammazzandosi non pochi di propria mano, parte infracidando nell'ozio, parte stillandosi il cervello sui libri, parte gozzovigliando, e disordinando in mille cose; in fine studiando tutte le vie di far contro la propria natura e di capitar male.
*Che maraviglia? quando non solamente si persuadevano che le cose del mondo non avessero altro uffizio che di stare al servigio loro, ma facevano conto che tutte insieme, allato al genere umano, fossero una bagattella. E però le loro proprie vicende le chiamavano rivoluzioni del mondo, e le storie delle loro genti, storie del mondo: benché si potevano numerare, anche dentro ai termini della terra, forse tante altre specie, non dico di creature, ma solamente di animali, quanti capi d'uomini vivi: i quali animali, che erano fatti espressamente per coloro uso, non si accorgevano però mai che il mondo si rivoltasse. ('''Folletto''')
==''Dialogo di Malambruno e di Farfarello''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di Malambruno e di Farfarello|Dialogo di Malambruno e di Farfarello]]}}
*Dunque, amandoti necessariamente del maggiore amore che tu sei capace, necessariamente desideri il più che puoi la [[felicità e infelicità|felicità]] propria; e non potendo mai di gran lunga essere soddisfatto di questo tuo desiderio, che è sommo, resta che tu non possi fuggire per nessun verso di non essere [[felicità e infelicità|infelice]]. ('''Farfarello''')
*[...] perché negli uomini e negli altri viventi la privazione della felicità, quantunque senza dolore e senza sciagura alcuna, e anche nel tempo di quelli che voi chiamate piaceri, importa infelicità espressa. ('''Farfarello''')
*[...] la privazione dell'infelicità è semplicemente meglio dell'infelicità. ('''Farfarello''')
==''Dialogo della Natura e di un'Anima''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo della Natura e di un'Anima|Dialogo della Natura e di un'Anima]]}}
===[[Incipit]]===
Va, figliuola mia prediletta, che tale sarai tenuta e chiamata per lungo ordine di secoli. Vivi, e sii grande e [[Infelicità|infelice]]. ('''Natura''')
===Citazioni===
*[...] tutti gli uomini per necessità nascono e vivono infelici. ('''Natura''')
*[...] l'eccellenza delle anime importa maggiore intensione della loro vita; la qual cosa importa maggior sentimento dell'infelicità propria; che è come se io dicessi maggiore infelicità. Similmente la maggior vita degli animi inchiude maggiore efficacia di amor proprio, dovunque esso s'inclini, e sotto qualunque volto si manifesti: la qual maggioranza di amor proprio importa maggior desiderio di beatitudine, e però maggiore scontento e affanno di esserne privi, e maggior dolore delle avversità che sopravvengono. ('''Natura''')
*I meno atti o meno usati a ponderare e considerare seco medesimi, sono i più pronti al risolversi, e nell'operare i più efficaci. ('''Natura''')
*Figliuola mia; tutte le anime degli uomini, come io ti diceva, sono assegnate in preda all'infelicità, senza mia colpa. Ma nell'universale miseria della condizione umana, e nell'infinita vanità di ogni suo diletto e vantaggio, la gloria è giudicata dalla miglior parte degli uomini il maggior bene che sia concesso ai mortali, e il più degno oggetto che questi possano proporre alle cure e alle azioni loro. Onde, non per odio, ma per vera e speciale benevolenza che ti avea posta, io deliberai di prestarti al conseguimento di questo fine tutti i sussidi che erano in mio potere. ('''Natura''')
==''Dialogo della Terra e della Luna''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo della Terra e della Luna|Dialogo della Terra e della Luna]]}}
*Perdona, monna Terra, [...]. Ma in vero che tu mi riesci peggio che vanerella a pensare che tutte le cose di qualunque parte del mondo sieno conformi alle tue; come se la natura non avesse avuto altra intenzione che di copiarti puntualmente da per tutto. ('''Luna''')
*Ma io mi dimenticava una cosa che importa più d'ogni altra. Io vorrei sapere se veramente, secondo che scrive l'[[Ludovico Ariosto|Ariosto]], tutto quello che ciascun uomo va perdendo; come a dire la gioventù, la bellezza, la sanità, le fatiche e spese che si mettono nei buoni studi per essere onorati dagli altri, nell'indirizzare i fanciulli ai buoni costumi, nel fare o promuovere le instituzioni utili; tutto sale e si raguna costà: di modo che vi si trovano tutte le cose umane; fuori della pazzia, che non si parte dagli uomini. In caso che questo sia vero, io fo conto che tu debba essere così piena, che non ti avanzi più luogo; specialmente che, negli ultimi tempi, gli uomini hanno perduto moltissime cose (verbigrazia l'amor patrio, la virtù, la magnanimità, la rettitudine), non già solo in parte, e l'uno o l'altro di loro, come per l'addietro, ma tutti e interamente. E certo che se elle non sono costì, non credo si possano trovare in altro luogo. ('''Terra''')
*[...] il [[male]] è cosa comune a tutti i pianeti dell'universo, o almeno di questo mondo solare, come la rotondità [...]. ('''Luna''')
==''La scommessa di Prometeo''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/La scommessa di Prometeo|La scommessa di Prometeo]]}}
===[[Incipit]]===
L'anno ottocento trentatremila dugento settantacinque del regno di Giove, il collegio delle Muse diede fuora in istampa, e fece appiccare nei luoghi pubblici della cittá e dei borghi d'Ipernèfelo, diverse cedole, nelle quali invitava tutti gli dèi maggiori e minori, e gli altri abitanti della detta cittá, che recentemente o in antico avessero fatto qualche lodevole invenzione, a proporla, o effettualmente o in figura o per iscritto, ad alcuni giudici deputati da esso collegio.
===Citazioni===
*[...] se l'uomo barbaro mostra di essere inferiore per molti capi a qualunque altro animale; se la civiltà, che è l'opposto della barbarie, non è posseduta né anche oggi se non da una piccola parte del genere umano; se oltre di ciò, questa parte non è potuta altrimenti pervenire al presente stato civile, se non dopo una quantità innumerabile di secoli, e per beneficio massimamente del caso, piuttosto che di alcun'altra cagione; all'ultimo, se il detto stato civile non è per anche perfetto; considera un poco se forse la tua sentenza circa il genere umano fosse più vera acconciandola in questa forma: cioè dicendo che esso è veramente sommo tra i generi, come tu pensi; ma sommo nell'imperfezione, piuttosto che nella perfezione; quantunque gli uomini nel parlare e nel giudicare, scambino continuamente l'una coll'altra; argomentando da certi cotali presupposti che si hanno fatto essi, e tengonli per verità palpabili. ('''Momo''')
*'''Prometeo''': Ma, dimmi, non aveva nessun amico o parente, a cui potesse raccomandare questi fanciullini, in cambio d'ammazzarli?<br/>'''Famiglio''': Sì aveva; e tra gli altri, uno che gli era molto intrinseco, al quale ha raccomandato il suo cane.
==''Dialogo di un fisico e di un metafisico''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di un fisico e di un metafisico|Dialogo di un fisico e di un metafisico]]}}
*Dico che l'uomo non desidera e non ama se non la felicità propria. Però non ama la vita, se non in quanto la reputa instrumento o subbietto di essa felicità. In modo che propriamente viene ad amare questa e non quella, ancorché spessissimo attribuisca all'una l'amore che porta all'altra. Vero è che questo inganno e quello dei colori sono tutti e due naturali. Ma che l'amore della vita negli uomini non sia naturale, o vogliamo dire non sia necessario, vedi che moltissimi ai tempi antichi elessero di morire potendo vivere, e moltissimi ai tempi nostri desiderano la morte in diversi casi, e alcuni si uccidono di propria mano. Cose che non potrebbero essere se l'amore della vita per se medesimo fosse natura dell'uomo. ('''Metafisico''')
*[...] se tu vuoi, prolungando la [[vita]], giovare agli uomini veramente; trova un'arte per la quale sieno moltiplicate di numero e di gagliardia le sensazioni e le azioni loro. Nel qual modo, accrescerai propriamente la vita umana, ed empiendo quegli smisurati intervalli di tempo, nei quali il nostro essere è piuttosto durare che vivere, ti potrai dar vanto di prolungarla. ('''Metafisico''')
===[[Explicit]]===
Ma in fine, la vita debb'esser viva, cioè vera vita; o la morte la supera incomparabilmente di pregio. ('''Metafisico''')
==''Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare|Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare]]}}
*In vero, io direi che l'uso del mondo, e l'esercizio de' patimenti, sogliono come profondare e sopire dentro a ciascuno di noi quel primo uomo che egli era: il quale di tratto in tratto si desta per poco spazio, ma tanto più di rado quanto è il progresso degli anni; sempre più poi si ritira verso il nostro intimo, e ricade in maggior sonno di prima; finché durando ancora la nostra vita, esso muore. ('''Tasso''')
*Sappi che dal [[Sogno e realtà|vero]] al [[Sogno e realtà|sognato]], non corre altra differenza, se non che questo può qualche volta essere molto più bello e più dolce, che quello non può mai. ('''Genio''')
*Nessuno lo conosce per pratica, ma solo per ispeculazione: perché il [[piacere]] è un subbietto speculativo, e non reale; un desiderio, non un fatto; un sentimento che l'uomo concepisce col pensiero, e non prova; o per dir meglio, un concetto, e non un sentimento. Non vi accorgete voi che nel tempo stesso di qualunque vostro diletto, ancorché desiderato infinitamente, e procacciato con fatiche e molestie indicibili; non potendovi contentare il goder che fate in ciascuno di quei momenti, state sempre aspettando un goder maggiore e più vero, nel quale consista in somma quel tal piacere; e andate quasi riportandovi di continuo agl'istanti futuri di quel medesimo diletto? Il quale finisce sempre innanzi al giunger dell'istante che vi soddisfaccia; e non vi lascia altro bene che la speranza cieca di goder meglio e più veramente in altra occasione, e il conforto di fingere e narrare a voi medesimi di aver goduto, con raccontarlo anche agli altri, non per sola ambizione, ma per aiutarvi al persuaderlo che vorreste pur fare a voi stessi. Però chiunque consente di vivere, nol fa in sostanza ad altro effetto né con altra utilità che di sognare; cioè credere di avere a godere, o di aver goduto; cose ambedue false e fantastiche. ('''Genio''')
*[...] narrami tu se in alcun istante della tua vita, ti ricordi aver detto con piena sincerità ed opinione: io godo. Ben tutto giorno dicesti e dici sinceramente: io godrò; e parecchie volte, ma con sincerità minore: ho goduto. Di modo che il piacere è sempre o passato o futuro, e non mai presente.<ref>{{cfr}} ''[[Giacomo Leopardi#Zibaldone|Zibaldone]]'', 3550, 29 settembre 1823, Festa di San Michele Arcangelo: «[...] il piacere è sempre o passato o futuro, non mai presente [...]».</ref> ('''Genio''')
*A me pare che la [[noia]] sia della natura dell'aria: la quale riempie tutti gli spazi interposti alle altre cose materiali, e tutti i vani contenuti in ciascuna di loro; e donde un corpo si parte, e altro non gli sottentra, quivi ella succede immediatamente. Così tutti gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla noia. ('''Tasso''')
*Veramente per la noia non credo si debba intendere altro che il desiderio puro della felicità; non soddisfatto dal piacere, e non offeso apertamente dal dispiacere. Il qual desiderio, come dicevamo poco innanzi, non è mai soddisfatto; e il piacere propriamente non si trova. Sicché la vita umana, per modo di dire, è composta e intessuta, parte di dolore, parte di noia; dall'una delle quali passioni non ha riposo se non cadendo nell'altra. ('''Genio''')
*[...] l'[[uomo]], [...] chiarito e disamorato delle cose umane per l'esperienza; a poco a poco assuefacendosi di nuovo a mirarle da lungi, donde elle paiono molto più belle e più degne che da vicino, si dimentica della loro vanità e miseria; torna a formarsi e quasi crearsi il mondo a suo modo; [...] e desiderare la vita; delle cui speranze, [...], si va nutrendo e dilettando, come egli soleva à suoi primi anni [...]. ('''Genio''')
*[...] la [[solitudine]] fa quasi l'ufficio della gioventù; o certo ringiovanisce l'animo, ravvalora e rimette in opera l'immaginazione [...]. ('''Genio''')
*[...] tra sognare e fantasticare, andrai consumando la vita; non con altra utilità che di consumarla; che questo è l'unico frutto che al mondo se ne può avere, e l'unico intento che voi vi dovete proporre ogni mattina in sullo svegliarvi. Spessissimo ve la conviene strascinare co' denti: beato quel dì che potete o trarvela dietro colle mani, o portarla in sul dosso. ('''Genio''')
===[[Explicit]]===
'''Tasso''': Addio. Ma senti. La tua conversazione mi riconforta pure assai. Non che ella interrompa la mia tristezza: ma questa per la più parte del tempo è come una notte oscurissima, senza luna né stelle; mentre son teco, somiglia al bruno dei crepuscoli, piuttosto grato che molesto. Acciò da ora innanzi io ti possa chiamare o trovare quando mi bisogni, dimmi dove sei solito di abitare.<br>'''Genio''': Ancora non l'hai conosciuto? In qualche liquore generoso.
===Citazioni su ''Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare''===
*Né altri che sé stesso è il suo Tasso, nel quale riflette pensieri e sentimenti proprii, com'è; che l'amore rinnova l'anima, che la solitudine ravvalora l'immaginazione, che il piacere è più nell'immaginazione che nella realtà, che la vita è noia; cose dette già da lui in verso, e qui ricomparse, come gli avviene in altri Dialoghi. Ma qual bisogno era di sciogliere in prosa quello che aveva cosi felicemente condensato in verso? Veggo un Leopardi rifritto; mi manca Torquato Tasso. ([[Francesco De Sanctis]])
==''Dialogo della Natura e di un Islandese''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo della Natura e di un Islandese|Dialogo della Natura e di un Islandese]]}}
===[[Incipit]]===
Un Islandese, che era corso per la maggior parte del mondo, e soggiornato in diversissime terre; andando una volta per l'interiore dell'Affrica, e passando sotto la linea equinoziale in un luogo non mai prima penetrato da uomo alcuno, ebbe un caso simile a quello che intervenne a Vasco di Gama nel passare il Capo di Buona speranza; quando il medesimo Capo, guardiano dei mari australi, gli si fece incontro, sotto forma di gigante, per distorlo dal tentare quelle nuove acque. Vide da lontano un busto grandissimo; che da principio immaginò dovere essere di pietra, e a somiglianza degli ermi colossali veduti da lui, molti anni prima, nell'isola di Pasqua. Ma fattosi più da vicino, trovò che era una forma smisurata di donna seduta in terra, col busto ritto, appoggiato il dosso e il gomito a una montagna; e non finta ma viva; di volto mezzo tra bello e terribile, di occhi e di capelli nerissimi; la quale guardavalo fissamente; e stata così un buono spazio senza parlare, all'ultimo gli disse.<br>
'''Natura''': Chi sei? che cerchi in questi luoghi dove la tua specie era incognita?
===Citazioni===
*[...] egli è vano a pensare, se tu vivi tra gli uomini, di potere, non offendendo alcuno, fuggire che gli altri non ti offendano; e cedendo sempre spontaneamente, e contentandosi del menomo in ogni cosa, ottenere che ti sia lasciato un qualsivoglia luogo, e che questo menomo non ti sia contrastato. ('''Islandese''')
*[...] tu {{NDR|[[Natura]]}} sei nemica scoperta degli uomini, e degli altri animali, e di tutte le opere tue; che ora c'insidii ora ci minacci ora ci assalti ora ci pungi ora ci percuoti ora ci laceri, e sempre o ci offendi o ci perseguiti; e che, per costume e per instituto, sei carnefice della tua propria famiglia, de' tuoi figliuoli e, per dir così, del tuo sangue e delle tue viscere. ('''Islandese''')
*Immaginavi tu forse che il mondo fosse fatto per causa vostra? Ora sappi che [...] ho l'intenzione a tutt'altro che alla felicità degli uomini o all'infelicità. Quando io vi offendo in qualunque modo [...] io non me n'avveggo, [...]; e non ho fatto, come credete voi, quelle tali cose, o non fo quelle tali azioni, per dilettarvi o giovarvi. E [...] se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra specie, io non me ne avvedrei. ('''Natura''')
*[...] la vita di quest'universo è un perpetuo circuito di produzione e distruzione, collegate ambedue tra sé di maniera, che ciascheduna serve continuamente all'altra, ed alla conservazione del mondo; il quale sempre che cessasse o l'una o l'altra di loro, verrebbe parimente in dissoluzione. ('''Natura''')
*[...] a chi piace o a chi giova cotesta vita infelicissima dell'universo, conservata con danno e con morte di tutte le cose che lo compongono? ('''Islandese''')
===[[Explicit]]===
Mentre stavano in questi e simili ragionamenti è fama che sopraggiungessero due leoni, così rifiniti e maceri dall'inedia, che appena ebbero forza di mangiarsi quell'Islandese; come fecero; e presone un poco di ristoro, si tennero in vita per quel giorno. Ma sono alcuni che negano questo caso, e narrano che un fierissimo vento, levatosi mentre che l'Islandese parlava, lo stese a terra, e sopra gli edificò un superbissimo mausoleo di sabbia: sotto il quale colui diseccato perfettamente, e divenuto una bella mummia, fu poi ritrovato da certi viaggiatori, e collocato nel museo di non so quale città di Europa.
==''Il Parini, ovvero Della Gloria''==
===[[Incipit]]===
[[Giuseppe Parini]] fu alla nostra memoria uno dei pochissimi Italiani che all'eccellenza nelle lettere congiunsero la profondità dei pensieri, e molta notizia ed uso della filosofia presente: cose oramai sì necessarie alle lettere amene, che non si comprenderebbe come queste se ne potessero scompagnare, se di ciò non si vedessero in Italia infiniti esempi. Fu eziandio, come è noto, di singolare innocenza, pietà verso gl'infelici e verso la patria, fede verso gli amici, nobiltà d'animo, e costanza contro le avversità della natura e della fortuna, che travagliarono tutta la sua vita misera ed umile, finché la morte lo trasse dall'oscurità. Ebbe parecchi discepoli: ai quali insegnava prima a conoscere gli uomini e le cose loro, e quindi a dilettarli coll'eloquenza e colla poesia.
===Citazioni===
*Vedi che la moltitudine dei [[lettore|lettori]], non solo nei secoli di giudizio falso e corrotto, ma in quelli ancora di sane e ben temperate lettere, è molto più dilettata dalle bellezze grosse e patenti, che dalle delicate e riposte; più dall'ardire che dalla verecondia; spesso eziandio dall'apparente più che dal sostanziale; e per l'ordinario più dal mediocre che dall'ottimo. ([[s:Operette morali/Il Parini, ovvero Della Gloria/Capitolo secondo|cap. II]])
*Chiunque poi vive in [[Metropoli|città grande]], per molto che egli sia da natura caldo e svegliato di cuore e d'immaginativa, io non so (eccetto se, ad esempio tuo, non trapassa in solitudine il più del tempo) come possa mai ricevere dalle bellezze o della natura o delle lettere, alcun sentimento tenero o generoso, alcun'immagine sublime o leggiadra. Perciocché poche cose sono tanto contrarie a quello stato dell'animo che ci fa capaci di tali diletti, quanto la conversazione di questi uomini, lo strepito di questi luoghi, lo spettacolo della magnificenza vana, della leggerezza delle menti, della falsità perpetua, delle cure misere, e dell'ozio più misero, che vi regnano. ([[s:Operette morali/Il Parini, ovvero Della Gloria/Capitolo quarto|cap. IV]])
*[...] niuna [[verità]] nuova [...] fu mai potuta [...] introdurre e stabilire nel mondo subitamente; ma solo in corso di tempo, mediante la consuetudine e l'esempio: assuefacendosi gli uomini al credere come ad ogni altra cosa; anzi credendo generalmente per assuefazione, non per certezza di prove concepita nell'animo. ([[s:Operette morali/Il Parini, ovvero Della Gloria/Capitolo ottavo|cap. VIII]])
*Non potendo godere [...] alcun beneficio della tua [[gloria]], la maggiore utilità che ne ritrarrai, sarà di rivolgerla nell'animo e di compiacertene teco stesso nel silenzio della tua solitudine, [...] e fartene fondamento a nuove speranze. [...] La gloria degli scrittori, [...] riesce più grata da lungi che da vicino, ma non è mai, si può dire, presente a chi la possiede [...]. ([[s:Operette morali/Il Parini, ovvero Della Gloria/Capitolo decimo|cap. X]])
*Quelli che sono desiderosi di gloria, ottenutala pure in vita, si pascono principalmente di quella che sperano possedere dopo la morte, nel modo stesso che niuno è così felice oggi, che disprezzando la vana felicità presente, non si conforti col pensiero di quella parimente vana, che egli si promette nell'avvenire. ([[s:Operette morali/Il Parini, ovvero Della Gloria/Capitolo decimo|cap. X]])
*Qualsivoglia [[consuetudine]], quantunque corrotta e pessima, difficilmente si discerne dalla natura. ([[s:Operette morali/Il Parini, ovvero Della Gloria/Capitolo undicesimo|cap. XI]])
===Citazioni su ''Il Parini, ovvero Della Gloria''===
*Il ''Parini'' è una lezione, più che un dialogo. E un concetto che si va svolgendo in linea dritta senza deviazioni, ne opposizioni, tutto tirando dalla sua propria sostanza. ([[Francesco De Sanctis]])
==''Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie|Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie]]}}
*''Sola nel mondo eterna, a cui si volve | ogni creata cosa, | in te, [[morte]], si posa | nostra ignuda natura; | lieta no, ma sicura | dall'antico dolor.''
*Sappi che il morire, come l'addormentarsi, non si fa in un solo istante, ma per gradi. Vero è che questi gradi sono più o meno, e maggiori o minori, secondo la varietà delle cause e dei generi della morte. Nell'ultimo di tali istanti la morte non reca né dolore né piacere alcuno, come né anche il sonno. Negli altri precedenti non può generare dolore perché il dolore è cosa viva, e i sensi dell'uomo in quel tempo, cioè cominciata che è la morte, sono moribondi, che è quanto dire estremamente attenuati di forze. Può bene esser causa di piacere: perché il piacere non sempre è cosa viva; anzi forse la maggior parte dei diletti umani consistono in qualche sorta di languidezza. Di modo che i sensi dell'uomo sono capaci di piacere anche presso all'estinguersi; atteso che spessissime volte la stessa languidezza è piacere; massime quando vi libera da patimento; poiché ben sai che la cessazione di qualunque dolore o disagio, è piacere per sé medesima, sicché il [[languore]] della morte debbe esser più grato secondo che libera l'uomo da maggior patimento. ('''Morto''')
*Finché non fui morto, non mi persuasi mai di non avere a scampare di quel pericolo; e se non altro, fino all'ultimo punto che ebbi facoltà di pensare, sperai che mi avanzasse di vita un'ora o due: come stimo che succeda a molti, quando muoiono. ('''Morto''')
===Citazioni su ''Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie''===
*Una delle fantasie più allegre di Giacomo Leopardi è il suo ''Ruysch'', con tutto che vi si tratti di morte e di morti. Quella dolcezza del morire, che espresse con sentimento voluttuoso di ''Amore e Morte'', è il concetto intorno al quale si svolge questo dialogo. I morti testimoniano contro il pregiudizio volgare che la morte sia dolore ; anzi è, come essi mostrano con l'esperienza propria e col ragionamento, piuttosto piacere che altro, quel piacere che consiste in qualche sorta di languidezza. Il canto dei morti riflette quella beltà severa e intellettuale, che troviamo in certi antichi inni teologici filosofici, una beltà che è tutta nelle cose e dicesi sapienza, e non dà luogo a immaginazione, né a sentimento. Cosi erano i dettati de' sette Sapienti; e cosi sono questi dettati de' morti. ([[Francesco De Sanctis]])
==''Detti memorabili di Filippo Ottonieri''==
*[...] i fanciulli trovano il tutto anche nel niente, gli uomini il niente nel tutto. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo secondo|cap. II]])
*Diceva altresì che ognuno di noi, da che viene al mondo, è come uno che si corica in un letto duro e disagiato: dove subito posto, sentendosi stare incomodamente, comincia a rivolgersi sull'uno e sull'altro fianco, e mutar luogo e giacitura a ogni poco; e dura così tutta la notte, sempre sperando di poter prendere alla fine un poco di sonno, e alcune volte credendo essere in punto di addormentarsi; finché venuta l'ora, senza essersi mai riposato, si leva.<ref>{{Cfr}} [[Alessandro Manzoni]], ''[[I promessi sposi]]'', [[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo XXXVIII|cap. XXXVIII]]: «L'uomo, fin che sta in questo mondo, è un infermo che si trova sur un letto scomodo più o meno, e vede intorno a sé altri letti, ben rifatti al di fuori, piani, a livello: e si figura che ci si deve star benone. Ma se gli riesce di cambiare, appena s'è accomodato nel nuovo, comincia, pigiando, a sentire qui una lisca che lo punge, lì un bernoccolo che lo preme: siamo in somma, a un di presso, alla storia di prima.»</ref> ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo secondo|cap. II]])
*Non credeva che si potesse né contare tutte le miserie degli uomini, né deplorarne una sola bastantemente. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo secondo|cap. II]])
*È grande stoltezza confessare che il nostro corpo è soggetto alle cose che non sono in facoltà nostra, e contuttociò negare che l'animo, il quale dipende dal corpo quasi in tutto, soggiaccia necessariamente a cosa alcuna fuori che a noi medesimi. E conchiudeva, che l'uomo tutto intero, e sempre, e irrepugnabilmente, è in potestà della fortuna. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo secondo|cap. II]])
*[...] essendo {{NDR|gli uomini}} sempre infelici, che meraviglia è che non sieno mai contenti? ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo secondo|cap. II]])
*Dimandato a che nascano gli uomini, rispose per ischerzo: a conoscere quanto sia più spediente il non esser nato. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo secondo|cap. II]])
*Dolendosi uno di non so qual travaglio, e dicendo: se potessi liberarmi da questo, tutti gli altri che ho, mi sarebbero leggerissimi a sopportare; rispose: anzi allora ti sarebbero gravi, ora ti sono leggeri. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo terzo|cap. III]])
*Dicendo un altro: se questo dolore fosse durato più, non sarebbe stato sopportabile; rispose: anzi, per l'assuefazione, l'avresti sopportato meglio. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo terzo|cap. III]])
*[...] stimava che [...] una grandissima parte delle azioni e dei portamenti degli uomini che si attribuiscono a qualche pessima qualità morale, non sieno veramente altro che inconsiderati. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo terzo|cap. III]])
*[...] talora gli uomini irresoluti sono perseverantissimi nei loro propositi, non ostante qualunque difficoltà; e questo per la stessa loro irresolutezza; atteso che a lasciare la deliberazione fatta, converrebbe si risolvessero un'altra volta. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo quarto|cap. IV]])
*Le persone assuefatte a comunicare di continuo cogli altri i propri pensieri e sentimenti, esclamano, anco essendo sole, se una mosca le morde, o che si versi loro un vaso, o fugga loro di mano. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo quarto|cap. IV]])
*Oggi non è cosa alcuna che faccia [[vergogna]] appresso agli uomini usati e sperimentati nel mondo, salvo che il vergognarsi; né di cosa alcuna questi sì fatti uomini si vergognano, fuorché di questa, se a caso qualche volta v'incorrono. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo quinto|cap. V]])
*[...] le più delle cose delle quali si [[risata|ride]] ordinariamente, sono tutt'altro che ridicole in effetto; e di moltissime si ride per questa cagione stessa, che elle non sono degne di riso o in parte alcuna o tanto che basti. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo quinto|cap. V]])
*Diciamo e udiamo dire a ogni tratto: ''i buoni antichi, i nostri buoni antenati; e uomo fatto all'antica'', volendo dire uomo dabbene e da potersene fidare. Ciascuna generazione crede dall'una parte, che i passati fossero migliori dei presenti; dall'altra parte, che i popoli migliorino allontanandosi dal loro primo stato ogni giorno più; verso il quale se eglino retrocedessero, che allora senza dubbio alcuno peggiorerebbero. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo quinto|cap. V]])
*Certamente il [[verità|vero]] non è bello. Nondimeno anche il vero può spesse volte porgere qualche diletto: e se nelle cose umane il bello è da preporre al vero, questo, dove manchi il bello, è da preferire ad ogni altra cosa. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo quinto|cap. V]])
*Costretto da non so quale necessità una volta, a chiedere danari in prestanza a uno, il quale scusandosi di non potergliene dare, concluse affermando, che se fosse stato ricco, non avrebbe avuto maggior pensiero che delle occorrenze degli amici; esso replicò: mi rincrescerebbe assai che tu stessi in pensiero per causa nostra. Prego Dio che non ti faccia mai ricco. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo settimo|cap. VII]])
*Da giovane, avendo composto alcuni versi, e adoperatovi certe [[Arcaismo|voci antiche]]; dicendogli una signora attempata, alla quale, richiesto da essa, li recitava, non li sapere intendere, perché quelle voci al tempo suo non correvano; rispose: anzi mi credeva che corressero; perché sono molto antiche. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo settimo|cap. VII]])
*Di un avaro ricchissimo, al quale era stato fatto un furto di pochi danari, disse, che si era portato avaramente ancora coi ladri. ([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo settimo|cap. VII]])
*{{NDR|[[Epitaffi dai libri|Epitaffio]]}} OSSA DI FILIPPO OTTONIERI<br>NATO ALLE OPERE VIRTUOSE<br>E ALLA GLORIA<br>VISSUTO OZIOSO E DISUTILE<br>E MORTO SENZA FAMA<br>NON IGNARO DELLA NATURA<br>NÉ DELLA FORTUNA SUA<br>([[s:Operette morali/Detti memorabili di Filippo Ottonieri/Capitolo settimo|cap. VII]])
==''Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez|Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez]]}}
*[...] veggiamo che molte conclusioni cavate da ottimi discorsi, non reggono all'esperienza; e questo interviene più che mai, quando elle appartengono a cose intorno alle quali si ha pochissimo lume. ('''Colombo''')
*Credesi comunemente che gli uomini di mare e di guerra, essendo a ogni poco in pericolo di morire, facciano meno stima della vita propria, che non fanno gli altri della loro. Io per lo stesso rispetto giudico che la vita si abbia da molto poche persone in tanto amore e pregio come da' navigatori e soldati. Quanti beni che, avendoli, non si curano, anzi quante cose che non hanno pur nome di beni, paiono carissime e preziosissime ai naviganti, solo per esserne privi! ('''Colombo''')
*Scrivono gli antichi, [...] che gli amanti infelici, gittandosi dal sasso di Santa Maura (che allora si diceva di Leucade) giù nella marina, e scampandone; restavano, per grazia di Apollo, liberi dalla passione amorosa. Io [...] so bene che, usciti di quel pericolo, avranno per un poco di tempo, [...] avuta cara la vita che prima avevano in odio; o pure avuta più cara e più pregiata che innanzi. Ciascuna navigazione e, per giudizio mio, quasi un salto dalla rupe di Leucade [...]. ('''Colombo''')
===Citazioni sul ''Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez''===
*Il ''Dialogo di Colombo e Gutierrez'', appartiene certamente alla zona alta delle Operette di cui è uno dei dialoghi più belli e originali, anzitutto per la sua capacità di creare un'intera situazione poetica. Ovviamente non bisogna avvicinarsi a questo dialogo con esigenze romantiche e realistiche alla De Sanctis, ma è anche vero però che la situazione anche paesaggistica di questa operetta è molto di più di una semplice «cornice immaginosa», come è stato detto dal [[Giovanni Getto|Getto]], troppo teso, come sempre, a distinzioni e rilievi «estetici». ([[Walter Binni]])
==''Elogio degli uccelli''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Elogio degli uccelli|Elogio degli uccelli]]}}
*{{NDR|Gli [[uccello|uccelli]]}} sentono giocondità e letizia più che alcuno altro [[animale]]. Si veggono gli altri animali comunemente seri e gravi; e molti di loro anche paiono malinconici: rade volte fanno segni di gioia, e questi piccoli e brevi; nella più parte dei loro godimenti e diletti, non fanno festa, né significazione alcuna di allegrezza; delle campagne verdi, delle vedute aperte e leggiadre, dei soli splendidi, delle arie cristalline e dolci, se anco sono dilettati, non ne sogliono dare indizio di fuori: eccetto che delle [[lepre|lepri]] si dice che la notte, ai tempi della [[luna]], e massime della luna piena, saltano e giuocano insieme, compiacendosi di quel chiaro [...].
*[...] una grandissima parte di quello che noi chiamiamo naturale, non è; anzi è piuttosto artificiale: come a dire, i campi lavorati, gli alberi e le altre piante educate e disposte in ordine, i fiumi stretti infra certi termini e indirizzati a certo corso, e cose simili, non hanno quello stato né quella sembianza che avrebbero naturalmente. In modo che la vista di ogni paese abitato da qualunque generazione di uomini civili, eziandio non considerando le città, e gli altri luoghi dove gli uomini si riducono a stare insieme; è cosa artificiata, e diversa molto da quella che sarebbe in natura.
*[...] il [[Risata|riso]] è specie di pazzia non durabile, o pure di vaneggiamento e delirio.
*E crederei che la prima occasione e la prima causa di ridere, fosse stata agli uomini la {{sic|ubbriachezza}}; altro effetto proprio e particolare al genere umano.
===Citazioni sull'''Elogio degli uccelli''===
*Chi legge l'''Elogio degli uccelli'', e vede ivi rappresentata quella loro vita felice, può credere che sia ispirazione del buon umore. Non è difficile immaginare lo scrittore in una di quelle sue passeggiate solitarie pei colli, dove la bella natura gli rischiarasse la faccia, eccitando la sua immaginativa. Ma chi ben guarda, vede che anche questo è opera chiusa di biblioteca. In quell'elogio è rinchiusa una satira dell'uomo; non che vi sia espressa, sia l'intenzione; ma il sentimento dell'infelicità umana, presente nello spirito, intorbida l'umore, e non rende facile una rappresentazione schietta e immediata. ([[Francesco De Sanctis]])
==''Cantico del gallo silvestre''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Cantico del gallo silvestre|Cantico del gallo silvestre]]}}
===[[Incipit]]===
Affermano alcuni maestri e scrittori ebrei, che tra il cielo e la terra, o vogliamo dire mezzo nell'uno e mezzo nell'altra, vive un certo gallo salvatico; il quale sta in sulla terra coi piedi, e tocca colla cresta e col becco il cielo.
===Citazioni===
*Mortali, destatevi. Non siete ancora liberi dalla vita. Verrà tempo, che niuna forza di fuori, niuno intrinseco movimento, vi riscoterà dalla quiete del sonno; ma in quella sempre e insaziabilmente riposerete. Per ora non vi è concessa la morte: solo di tratto in tratto vi è consentita per qualche spazio di tempo una somiglianza di quella. Perocché la vita non si potrebbe conservare se ella non fosse interrotta frequentemente. Troppo lungo difetto di questo sonno breve e caduco, è male per sé mortifero, e cagione di sonno eterno. Tal cosa è la vita, che a portarla, fa di bisogno ad ora ad ora, deponendola, ripigliare un poco di lena, e ristorarsi con un gusto e quasi una particella di morte.
*Certo l'ultima causa dell'essere non è la [[felicità]]; perocché niuna cosa è felice.
*La sera è comparabile alla vecchiaia; per lo contrario, il principio del mattino somiglia alla giovanezza: questo per lo più racconsolato e confidente; la sera trista, scoraggiata e inchinevole a sperar male.
*Il [[Giovinezza|fior degli anni]], se bene è il meglio della vita, è cosa pur misera. Non per tanto, anche questo povero bene manca in sì piccolo tempo, che quando il vivente a più segni si avvede della declinazione del proprio essere, appena ne ha sperimentato la perfezione, né potuto sentire e conoscere pienamente le sue proprie forze, che già scemano. In qualunque genere di creature mortali, la massima parte del vivere è un appassire.
===[[Explicit]]===
Ma siccome i mortali, se bene in sul primo tempo di ciascun giorno racquistano alcuna parte di giovanezza, pure invecchiano tutto dì, e finalmente si estinguono; così l'universo, benché nel principio degli anni ringiovanisca, nondimeno continuamente invecchia. Tempo verrà, che esso universo, e la natura medesima, [[Fine del mondo|sarà spenta]]. E nel modo che di grandissimi regni ed imperi umani, e loro maravigliosi moti, che furono famosissimi in altre età, non resta oggi segno né fama alcuna; parimente del mondo intero, e delle infinite vicende e calamità delle cose create, non rimarrà pure un vestigio; ma un silenzio nudo, e una quiete altissima, empieranno lo spazio immenso. Così questo arcano mirabile e spaventoso dell'esistenza universale, innanzi di essere dichiarato né inteso, si dileguerà e perderassi.
==''Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco''==
*Le cose materiali, siccome elle periscono tutte ed hanno fine, così tutte ebbero incominciamento. (''[[s:Operette morali/Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco/Della origine del mondo|Della origine del mondo]]'')
*Per tanto i diversi modi di essere della materia, i quali si veggono in quelle che noi chiamiamo creature materiali, sono caduchi e passeggeri; ma niun segno di caducità né di mortalità si scuopre nella materia universalmente, e però niun segno che ella sia cominciata, né che ad essere le bisognasse o pur le bisogni alcuna causa o forza fuori di sé. (''[[s:Operette morali/Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco/Della origine del mondo|Della origine del mondo]]'')
*[...] il moto circolare delle sfere mondane, il quale è principalissima parte dei presenti ordini naturali, e quasi principio e fonte della conservazione di questo universo, sarà causa altresì della distruzione di esso universo e dei detti ordini. (''[[s:Operette morali/Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco/Della fine del mondo|Della fine del mondo]]'')
==''Dialogo di Timandro e di Eleandro''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di Timandro e di Eleandro|Dialogo di Timandro e di Eleandro]]}}
*[...] io fo poca stima di quella [[poesia]] che letta e meditata, non lascia al lettore nell'animo un tal sentimento nobile, che per mezz'ora, gl'impedisca di ammettere un pensier vile, e di fare un'azione indegna. ('''Eleandro''')
*[...] chiunque si persuade, con far dispiacere o danno a chicchessia, far comodo o piacere a se proprio; s'induce ad offendere; non per far male ad altri (che questo non è propriamente il fine di nessun atto o pensiero possibile), ma per far bene a sé; il qual desiderio è naturale, e non merita odio. ('''Eleandro''')
*[...] tengo pure per fermo che il ridere dei nostri [[mali]] sia l'unico profitto che se ne possa cavare, e l'unico rimedio che vi si trovi. ('''Eleandro''')
*Io non ignoro che l'ultima conclusione che si ricava dalla [[filosofia]] vera e perfetta, si è, che non bisogna filosofare. Dal che s'inferisce che la filosofia, primieramente è inutile, perché a questo effetto di non filosofare, non fa di bisogno esser filosofo; secondariamente è dannosissima, perché quella ultima conclusione non vi s'impara se non alle proprie spese, e imparata che sia, non si può mettere in opera; non essendo in arbitrio degli uomini dimenticare le verità conosciute, e deponendosi più facilmente qualunque altro abito che quello di filosofare. In somma la filosofia, sperando e promettendo a principio di medicare i nostri mali, in ultimo si riduce a desiderare invano di rimediare a se stessa. ('''Eleandro''')
==''Il Copernico''==
*Che importa cotesto a me? che, sono io la balia del genere umano? [...] e che mi debbo io curare [...] di creature invisibili, lontani da me i milioni delle miglia, [...] che non possono reggere al freddo, senza la luce mia? E poi, se debbo servir da stufa, [...] è ragionevole che, volendo la famiglia umana scaldarsi, [...] venga esse intorno al focolare, e non che il focolare vada dintorno alla casa. ('''Sole''': [[s:Operette morali/Il Copernico/Scena prima|scena I]])
*[...] io non trovo nessuna ragione di anteporre alla vita oziosa e agiata la vita attiva; la quale non ti potria dar frutto che pagasse il travaglio, anzi solamente il pensiero (non essendoci al mondo un frutto che vaglia due soldi); perciò sono deliberato di lasciare le fatiche e i disagi agli altri, e io per la parte mia vivere in casa quieto e senza faccende. ('''Sole''': [[s:Operette morali/Il Copernico/Scena prima|scena I]])
*[...] la Terra si è creduta sempre di essere imperatrice del mondo [...] l'uomo [...] se ben fosse un vestito di cenci e che non avesse un cantuccio di pan duro da rodere, si è tenuto per certo di essere uno [...] imperatore dell'universo; un imperatore del sole, dei pianeti, di tutte le stelle visibili e non visibili; e causa finale delle stelle, dei pianeti, di vostra signoria illustrissima, e di tutte le cose. ('''Copernico''': [[s:Operette morali/Il Copernico/Scena quarta|scena IV]])
===Citazioni su ''Il Copernico''===
*Anche più dilettevole riesce il ''Copernico'', dove con brio è rappresentato il sistema copernicano con le sue conseguenze. Motivo comico è la superbia dell'uomo che si credeva imperatore dell'universo, e si trova parte minima e quasi impercettibile di quello. Il qual motivo si sviluppa naturalmente nel discorso, con una certa bonarietà allegra. Il dialogo è nato in un buon momento, quando lo scrittore se lo godeva seco stesso, con l'anima netta di ogni fede e di ogni amarezza. L'originalità non è nelle cose, ma nella invenzione non priva di umore, che è quel prendere in gioco non solo l'errore, ma la verità, non solo l'ignoranza, ma la scienza con quella noncuranza scettica generata dal sentimento della unità universale. La forma è spigliata e veloce, intarsiata di motti felici. Il comico non si sviluppa sino al riso; pur ti mantiene la faccia serena e contenta, come di chi si sente in un buon momento della vita, in uno stato di benessere. ([[Francesco De Sanctis]])
==''Dialogo di Plotino e di Porfirio''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di Plotino e di Porfirio|Dialogo di Plotino e di Porfirio]]}}
*[...] nessuna cosa è più ragionevole che la [[noia]]. I piaceri sono tutti vani. Il dolore stesso, parlo di quel dell'animo, per lo più è vano: perché se tu guardi alla causa ed alla materia, a considerarla bene, ella è di poca realtà o di nessuna. Il simile dico del timore; il simile della speranza. Solo la noia, la qual nasce sempre dalla vanità delle cose, non è mai vanità, non inganno; mai non è fondata in sul falso. E si può dire che, essendo tutto l'altro vano, alla noia riducasi, e in lei consista, quanto la vita degli uomini ha di sostanzievole e di reale. ('''Porfirio''')
*[...] la natura ci destinò per medicina di tutti i mali la [[morte]] [...]. ('''Porfirio''')
*[...] l'[[suicidio|uccidersi di propria mano]] senza necessità, è contro natura. Anzi, per dir meglio, e l'atto più contrario a natura, che si possa commettere. Perché tutto l'ordine delle cose saria sovvertito, se quelle si distruggessero da se stesse. ('''Plotino''')
*A ogni modo queste cose non mi persuadono che l'uccidersi da sé stesso non sia contro natura: perché il senso nostro porta troppo manifesta contrarietà e abborrimento alla morte: e noi veggiamo che le bestie; le quali (quando non sieno forzate dagli uomini o sviate) operano in ogni cosa naturalmente; non solo non vengono mai a questo atto, ma eziandio per quanto che sieno tribolate e misere, se ne dimostrano alienissime. E in fine non si trova, se non fra gli uomini soli qualcuno che lo commette: e non mica fra quelle genti che hanno un modo di vivere naturale; che di queste non si troverà niuno che non lo abbomini, se pur ne avrà notizia o immaginazione alcuna; ma solo fra queste nostre alterate e corrotte, che non vivono secondo natura. ('''Plotino''')
*Così questo atto dell'uccidersi, il quale ci libera dalla infelicità recataci dalla corruzione, perché sia contrario alla natura, non seguita che sia biasimevole: bisognando a mali non naturali, rimedio non naturale. ('''Porfirio''')
*Non era naturale all'uomo da principio il procacciarsi la morte volontariamente: ma né anco era naturale il desiderarla. Oggi e questa cosa e quella sono naturali; cioè conformi alla nostra natura nuova: la quale, tendendo essa ancora e movendosi necessariamente come l'antica, verso ciò che apparisce essere il nostro meglio; fa che noi molte volte desideriamo e cerchiamo quello che veramente è il maggior bene dell'uomo, cioè la morte. ('''Porfirio''')
===[[Explicit]]===
Viviamo, Porfirio mio, e confortiamoci insieme: non ricusiamo di portare quella parte che il destino ci ha stabilita, dei mali della nostra specie. Si bene attendiamo a tenerci compagnia l'un l'altro; e andiamoci incoraggiando, e dando mano e soccorso scambievolmente; per compiere nel miglior modo questa fatica della vita. La quale senza alcun fallo sarà breve. E quando la morte verrà, allora non ci dorremo: e anche in quell'ultimo tempo gli amici e i compagni ci conforteranno: e ci rallegrerà il pensiero che, poi che saremo spenti, essi molte volte ci ricorderanno, e ci ameranno ancora. ('''Plotino''')
==''Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere|Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere]]}}
===[[Incipit]]===
Almanacchi, almanacchi nuovi; lunari nuovi. Bisognano, signore, almanacchi? ('''Venditore''')
===Citazioni===
*'''Passeggere''': Oh che vita vorreste voi dunque?<br/>'''Venditore''': Vorrei una vita così, come Dio me la mandasse, senz'altri patti.
*[...] si vede chiaro che ciascuno è d'opinione che sia stato più o di più peso il male che gli è toccato, che il bene; se a patto di riavere la vita di prima, con tutto il suo bene e il suo male, nessuno vorrebbe rinascere. Quella vita ch'è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. ('''Passeggere''')
==''Dialogo di Tristano e di un amico''==
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di Tristano e di un amico|Dialogo di Tristano e di un amico]]}}
*La [[vita]] è felice, anzi felicissima. Ora ho cambiata opinione. Ma quando scrissi cotesto libro, [...], tutt'altro mi sarei aspettato, fuorché sentirmi volgere in dubbio le osservazioni ch'io faceva [...], parendomi che la coscienza d'ogni lettore dovesse rendere prontissima testimonianza a ciascuna di esse. [...] anzi mi credetti che le mie voci lamentevoli, per essere i mali comuni, sarebbero ripetute in cuore da ognuno che le ascoltasse. E sentendo poi negarmi [...] il tutto, e dire che la vita non è infelice, e che se a me pareva tale, doveva essere effetto d'infermità, o d'altra miseria mia particolare, da prima rimasi attonito, sbalordito, [...] e per più giorni credetti di trovarmi in un altro mondo; poi, tornato in me stesso, mi sdegnai un poco; poi risi, e dissi: [...] Gli uomini universalmente, volendo vivere, conviene che credano la vita bella e pregevole; e tale la credono; e si adirano contro chi pensa altrimenti. Perché in sostanza il genere umano crede sempre, non il vero, ma quello che è, o pare che sia, più a proposito suo. [...] Io per me, [...] rido del genere umano innamorato della vita; e giudico assai poco virile il voler lasciarsi ingannare e deludere come sciocchi, ed oltre ai mali che si soffrono, essere quasi lo scherno della natura e del destino. [...] Se questi miei sentimenti nascano da malattia, non so: so che, malato o sano, calpesto la vigliaccheria degli uomini, rifiuto ogni consolazione e ogn'inganno puerile, ed ho il coraggio di sostenere la privazione di ogni speranza, mirare intrepidamente il deserto della vita, non dissimularmi nessuna parte dell'infelicità umana, ed accettare tutte le conseguenze di una filosofia dolorosa, ma vera. ('''Tristano''')
*E il [[corpo]] è l'uomo; perché (lasciando tutto il resto) la magnanimità, il coraggio, le passioni, la potenza di fare, la potenza di godere, tutto ciò che fa nobile e viva la vita, dipende dal vigore del corpo, e senza quello non ha luogo. ('''Tristano''')
*Le [[conoscenza|cognizioni]] non sono come le ricchezze, che si dividono e si adunano, e sempre fanno la stessa somma. Dove tutti sanno poco, e' si sa poco; perché la scienza va dietro alla scienza, e non si sparpaglia. ('''Tristano''')
*Tutte le [[Transizione|transizioni]] conviene che sieno fatte adagio; perché se si fanno a un tratto, di là a brevissimo tempo si torna indietro, per poi rifarle a grado a grado. Così è accaduto sempre. La ragione è, che la natura non va a salti, e che forzando la natura, non si fanno effetti che durino. Ovvero, per dir meglio, quelle tali transizioni precipitose sono transizioni apparenti, ma non reali. ('''Tristano''')
*Troppo sono maturo alla morte, troppo mi pare assurdo e incredibile di dovere [...] durare ancora quaranta o cinquant'anni, quanti mi sono minacciati dalla natura. Al solo pensiero di questa cosa io rabbrividisco. [...] Oggi non invidio più né stolti né savi, né grandi né piccoli, né deboli né potenti. Invidio i morti, e solamente con loro mi cambierei. ('''Tristano''')
*Se mi fosse proposta da un lato la fortuna e la fama di Cesare o di Alessandro netta da ogni macchia, dall'altro di morir oggi, e che dovessi scegliere, io direi, morir oggi, e non vorrei tempo a risolvermi. ('''Tristano''')
===Citazioni su ''Dialogo di Tristano e di un amico''===
*Il ''Tristano'' ha la solennità di un testamento. Qui la prosa ha calore e pienezza e rigoglio, o corre svelta e libera, con andatura quasi moderna. Ci si sente il fiato del secolo, un ambiente vivo. Il frizzo è amaro, il sarcasmo è pungente. Tira è eloquente; tutto viene da passione vera. L'ultima pagina sembra una variazione dell'ultima strofa in ''[[Giacomo Leopardi#XXVII – Amore e Morte|Amore e Morte]]'', una melodia che si continua. ([[Francesco De Sanctis]])
==Appendice alle ''Operette morali''==
===''Comparazione delle sentenze di Bruto Minore e di Teofrasto vicini a morte''===
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Comparazione delle sentenze di Bruto Minore e di Teofrasto vicini a morte|Comparazione delle sentenze di Bruto Minore e di Teofrasto vicini a morte]]}}
*[...] gloria e virtù, non veramente oggi, ma fra gli antichi sonavano appresso a poco il medesimo.
*I quali antichi quando erano travagliati dalle sventure, se ne dolevano in modo come se per queste sole fossero privi della felicità: la quale essi stimavano possibilissima a conseguire, anzi propria dell'uomo, se non quanto la fortuna gliela vietasse.
*Certo è che [[Teofrasto]], amando gli studi e la gloria sopra ogni cosa, ed essendo maestro o vogliamo dire capo di scuola, e di scuola frequentatissima, conobbe e dichiarò formalmente l'inutilità de' sudori umani, e così degl'instituti suoi propri come degli altrui; la poca proporzione che passa tra la virtù e la felicità della vita; e quanto prevaglia la fortuna al valore in quello che spetta alla medesima felicità cosi degli altri come anche de' sapienti.
===''Dialogo di un lettore di umanità e di Sallustio''===
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di un lettore di umanità e di Sallustio|Dialogo di un lettore di umanità e di Sallustio]]}}
*La prima cosa che tu nomini è la ricchezza, la quale dice Teognide che si dee cercare al caldo e al freddo, per terra e per acqua, balzando a un bisogno giù dalle rocce, scagliandosi in mare, e non perdonando a pericolo né a fatica che torni a proposito. La seconda è l'[[onore]], dei quale una gran parte degli uomini fa capitale, ma non tanto, che non lo venda a buon mercato. La terza è la [[gloria]], che piacerebbe a molti, se la potessero acquistare senza fatica e senza scomodo; ma non potendo, ciascuno si contenta di lasciarla stare. La quarta è la libertà, della quale non si ha da far conto. L'ultima è la patria, e questa non si troverebbe più al mondo, se non fosse nel vocabolario. ('''Lettore''')
===''Novella: Senofonte e Niccolò Machiavello''===
*[...] è vero o non è vero che la virtù è il patrimonio dei coglioni: che il giovane per bennato, e beneducato che sia, pur ch'abbia un tantino d'ingegno, è obbligato poco dopo entrato nel mondo, (se vuol far qualche cosa, e vivere) a rinunziare quella virtù ch'avea pur sempre amata: che questo accade sempre e inevitabilissimamente: che anche gli uomini più da bene, sinceramente parlando, si vergognerebbero se non si credessero capaci d'altri pensieri e d'altra regola d'azioni se non di quella che s'erano proposti in gioventù, e ch'è pur quella sola che si impara ordinariamente dai libri? (''[[s:Operette morali/Novella: Senofonte e Niccolò Machiavello/Per la novella Senofonte e Machiavello|Per la novella Senofonte e Machiavello]]'')
*L'altro errore in cui cadono gli scrittori, si è che se anche talvolta hanno qualche precetto o sentimento vero, lo dicono col linguaggio dell'arte falsa, cioè della morale. (''[[s:Operette morali/Novella: Senofonte e Niccolò Machiavello/Per la novella Senofonte e Machiavello|Per la novella Senofonte e Machiavello]]'')
*E dove gli altri filosofi senza odiar gli uomini quanto Me, cercano pure di nuocer loro effettivamente co' loro precetti, io effettivamente giovai, giovo, e gioverò sempre a chiunque voglia e sappia praticare i miei. Così che il Misantropo ch'io era, feci un'opera più utile agli uomini (chi voglia ben considerare) di quante mai n'abbia prodotte la più squisita filantropia, o qualunque altra qualità umana, come io mi rimetto all'esperienza di chiunque saprà mettere, o avrà mai saputo mettere in opera l'istruzione ricevuta dal mio libro. (''[[s:Operette morali/Novella: Senofonte e Niccolò Machiavello/Per la novella Senofonte e Machiavello|Per la novella Senofonte e Machiavello]]'')
===''Dialogo: ...filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati''===
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo: ...filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati|Dialogo: ...filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati]]}}
*La gente piange quando il tiranno sta male, e ride quando è morto. ('''Filosofo''')
*Questo non è il secolo della virtù ma della verità. La virtù non solamente non si esercita più col fatto (levati pochi sciocchi), ma neanche si dimostra colle parole, perché nessuno ci crederebbe. ('''Murco''')
*La [[filosofia]] non è altro che la scienza della viltà d'animo e di corpo, del badare a se stesso, procacciare i propri comodi in qualunque maniera, non curarsi degli altri, e burlarsi della virtù e di altre tali larve e immaginazione degli uomini. La natura è gagliarda magnanima focosa, inquieta come un ragazzaccio; ma la ragione è pigra come una tartaruga, e codarda come una lepre. ('''Filosofo''')
===''Dialogo tra due bestie, p. e. un cavallo e un toro''===
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo tra due bestie, p. e. un cavallo e un toro|Dialogo tra due bestie, p. e. un cavallo e un toro]]}}
*[La [[uomo|razza umana]]] Non viveva già naturalmente, e come tutti gli altri, ma in mille modi loro propri. E perciò avevano questa particolarità curiosa che non potevano mai esser contenti né felici, cosa maravigliosa per le bestie che non hanno mai pensato ad essere scontenti della loro sorte. ('''Cavallo''')
*In somma questo Dialogo deve contenere un colpo d'occhio in grande filosofico e satirico sopra la razza umana considerata in natura, e come una delle razze animali, rendutasi curiosa per alcune singolarità, insinuare la felicità destinataci dalla natura in questo mondo come a tutti gli altri esseri, perduta da noi per esserci allontanati dalla natura, discorrere con quella maraviglia che dev'essere in chiunque si trovi nello stato naturale delle nostre passioni, dell'ambizione, del danaro, della guerra, del suicidio, delle stampe, della tirannia, della previdenza, delle scelleraggini, ecc. ecc. ('''Cavallo''')
===''Dialogo di un cavallo e un bue''===
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo di un cavallo e un bue|Dialogo di un cavallo e un bue]]}}
*Era una sorta di bestie da quattro zampe come siamo noi altri, ma stavano ritti e camminavano con due sole come fanno gli uccelli e con le altre due s'aiutavano a strapazzare la gente. ('''Cavallo''')
*La buassaggine è il miglior dono che la natura faccia ad un animale, e chi non è bue non fa fortuna in questo mondo. ('''Bue''')
*Gli uomini credevano che il sole e la luna nascessero e tramontassero per loro e fossero fatti per loro, benché dicessero che il sole era infinite volte più grande non solo degli uomini ma di tutti i paesi di quaggiù, e lo stesso delle [[stella|stelle]], e tuttavia credevano che queste fossero come tanti moccoli da lanterna infilzati lassù per far lume alle signorie loro. ('''Cavallo''')
===''Dialogo: Galantuomo e Mondo''===
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Dialogo: Galantuomo e Mondo|Dialogo: Galantuomo e Mondo]]}}
*Di tutto, eziandio che con gravissime ed estreme minacce vietato, si può al mondo non pagar pena alcuna. De' tradimenti, delle usurpazioni, degl'inganni, delle avarizie, oppressioni, crudeltà, ingiustizie, torti, oltraggi, omicidi, tirannia ec. ec. bene spesso non si paga pena; spessissimo ancora se n'ha premio, o certo utilità. Ma inesorabilmente punita, e a nulla utile e sempre dannosa, e tale che mai non ischiva il suo castigo, mai non resta senza pena, è la dabbenaggine (coglioneria) e l'esser [[galantuomo]], ch'altrettanto è a dire.
*Senti quello che farai per l'avanti. Stringerai conoscenza e amicizia con una buona quantità di letterati, non importa che sieno veri o falsi: basta che abbiano un certo nome. Qualunque te ne capiti, sia pur meschinissimo, non lo trascurare, e fattelo subito amico, perché il gran chiasso non lo può fare altro che la moltitudine delle persone. Loderai pubblicamente le opere loro a oggetto ch'essi ti rendano il contraccambio: e di questo non aver dubbio, perché la repubblica letteraria è più giusta assai di tutte le altre repubbliche o reggimenti della terra, e non si governa a un dipresso con altre leggi che di retribuzione. ('''Mondo''')
*Non ci dev'essere un uomo diverso da un altro, ma tutti debbon essere come tante uova, in maniera che tu non possa distinguere questo da quello. ('''Mondo''')
*L'ignorante e il fanciullo non s'annoia, perché pieno d'illusioni, ma il savio conoscendo la verità d'ogni cosa, non si pasce d'altro che di noia. ('''Mondo''')
*L'[[amicizia]] non si trova più, o se vuoi chiamarla con questo nome, devi sapere ch'è fatta a uso di quelle fibbie o fermagli che servono ad allacciare mentre bisogna, e finito il bisogno si slacciano, e spesse volte si levano via. Cosi le amicizie d'oggidì. Fatte che sieno, quand'occorre s'allacciano e stringono: finita l'occorrenza, alle volte si slacciano ma si lasciano in essere, tanto che volendo si possano riallacciare; altre volte si levano via del tutto, e ciascuno resta libero e sciolto come per l'addietro. ('''Mondo''')
*'''Mondo''': Io voglio che tu mi dica una cosa da galantuomo per l'ultima volta. A che ti ha giovato o giova agli uomini la virtù?<br>'''[[Galantuomo]]''': A non cavare un ragno da un buco. A fare che tutti vi mettano i piedi sulla pancia, e vi ridano sul viso e dietro le spalle. A essere infamato, vituperato, ingiuriato, perseguitato, schiaffeggiato, sputacchiato anche dalla feccia più schifosa, e dalla marmaglia più codarda che si possa immaginare.
*[...] quelli che non hanno mai sperimentato il vivere onesto, non possono avere nella scelleraggine quella forza ch'ha un povero disgraziato, il quale avendo fatto sempre bene agli uomini, e seguita la virtù sin dalla nascita, e amatala di tutto cuore, e trovatala sempre inutilissima e sempre dannosissima, alla fine si getta rabbiosamente nel vizio, con animo di vendicarsi degli uomini, della virtù e di se stesso. E vedendo che se avesse voluto far bene agli uomini, tutti avrebbero congiurato a schiacciarlo, si determina di prevenirgli, e di schiacciargli esso in quanto possa. ('''[[Galantuomo]]''')
===''Frammento sul suicidio''===
{{leggi il testo|sezione=s|[[s:Operette morali/Frammento sul suicidio|Frammento sul suicidio]]}}
*Tutto il piano della natura intorno alla vita umana si aggira sopra la gran legge di distrazione, illusione e dimenticanza. Quanto più questa legge è svigorita tanto più il mondo va in perdizione.
==Citazioni sulle ''Operette morali''==
*Appena si comincia a leggere le ''Operette'', si è subito in un aldilà delle parole, al di là di tutto quanto è storico e databile. Il punto di partenza è già collocato dove crolla la storia monumentale, nell'irreparabile assoluto, e allora succede che le parole possono anche sprecarsi con leggerezza. All'opposto d'una prosa romanzesca che deve essere costruttiva, nelle ''Operette'' c'è una tendenza dissipatoria, cioè di sfogo e di spreco. Ogni sfogo è uno spreco. Questo non ha niente a che fare con una supposta libertà delle parole; perché, al contrario, qui c'è un pensiero dei limiti, come pensiero dell'infelicità e sapere della morte; ma proprio perché è un pensiero dell'infelicità, tende a sfogarsi in un gioco che è tanto più liberatorio quanto più è futile, inutile, gratuito. ([[Gianni Celati]])
*La lingua e lo stile delle quali, pur moderni e impeccabili in quanto a purezza, risentono ancora del lavoro di lucerna, di un certo gusto classico un po' freddo ed arcaico, non sufficientemente sconvolto e trasfigurato dal sentimento poetico. Nei ''Canti'' c'è il ''poeta'', qui, nella maggior parte dei casi, il ''letterato''. ([[Luigi Russo]])
*Le ''Operette morali'' del Leopardi – si sa che il Manzoni le indicava come il modello più perfetto della prosa italiana moderna. ([[Giacomo Barzellotti (filosofo)|Giacomo Barzellotti]])
*Le ''Operette Morali''! Ma che mi vai dicendo? Basta legger questo libretto tutto agghindato e prezioso, per capire come non si sia ancora scoperta la vera, viva, novella prosa, italiana! Quando si sarà detto che le Operette Morali esprimono, in lingua pura, qualche idea ingegnosa, non si avrà più il diritto di aggiunger parola. Si tratta, insomma, di buoni articoli di giornale, che noi leggiamo con gusto, ai nostri tempi, perché sono la novità dell'anno; ma chi mai riaprirà queste pagine tra cinquant'anni? O per caso tu credi che con qualche dialoghetto si conquisti l'immortalità? ([[Leo Ferrero]])
===[[Walter Binni]]===
*Le ''Operette'' non nasceranno solo sulla via del ridicolo separato dal ragionamento filosofico, allo stesso modo che, abbandonando la via della lirica e soprattutto della lirica eloquente, Leopardi non mancherà di riportare anche dentro le ''Operette morali'' immaginazione e affetto.
*Le ''Operette'' non possono essere giudicate prescindendo dal fatto che la stessa forza della prosa poetica leopardiana deriva dalla profondità delle posizioni che Leopardi vi esprime e che gli stessi caratteri dello stile sono tutt'altro che indifferenti al movimento interno, problematico che è alla base di ciascuna operetta: i due fatti sono assolutamente inscindibili, inseparabili.
*Qualche volta si è assunto questo giudizio come chiarificativo della natura e della stessa intenzione del Leopardi nello scrivere le ''Operette morali'', che sarebbero appunto un libro di sogni poetici, d'invenzioni di capricci malinconici. In realtà il giudizio è tutto funzionale a ciò che il Leopardi svolge in quella operetta e in cui gli preme soprattutto di rispondere – scartando provvisoriamente ogni giustificazione –: pensate pure come volete, siate felici come vi pare, la mia esperienza, quello {che più m'importa, mi dice che sono infelice.<br>Ma questa pur definizione delle ''Operette Morali'' (che indubbiamente sottolinea quel tanto di « sogno poetico », e a volte anche di capriccio malinconico, che è presente in alcune operette le quali hanno anche, si noti, toni, impostazione e taglio tra di loro non tutti meccanicamente coerenti, né sono riportabili in maniera assoluta a una totale unità) risulterebbe parziale se venisse applicata senz'altro alle ''Operette'' nella loro profonda radice di volontà, di verità e di diagnosi filosofica e potrebbe contribuire a sviare l'attenzione del lettore dall'intenzione leopardiana di esprimere poeticamente nelle Operette posizioni di valore filosofico.
===[[Benedetto Croce]]===
*Certe volte, nel leggere i dialoghi delle ''Operette morali'' si presentano con insistenza al ricordo (e non sono io che ho provato pel primo questa impressione, perché vedo ora che la provò anche il Pascoli) certi altri ''Dialoghetti'', vergati dalla penna reazionaria del conte Monaldo, e si sente la somiglianza non solo nella comune predilezione letteraria per quel genere accademico, per quelle tanto abusate imitazioni da Luciano, per quei «ragguagli di Parnaso», ma anche nello spirito angusto, retrivo, reazionario, nell'antipatia pel nuovo e vivente.
*E quelle, tra le ''Operette morali'', cosi intonate riuscirono di necessità frigidissime: vani sforzi di offrire rappresentazioni comiche (che non lo spirito polemico e il malumore ma solo lietezza e serena fantasia possono generare); personaggi, che sono meri nomi; dialoghi, che sono monologhi ; prosa lavoratissima ma estrinseca, e che tiene sovente qualcosa del vaniloquio accademico.
*Per ritrovare, sotto il rispetto artistico, il Leopardi schietto e sano bisogna dunque cercarlo, non dove egli polemizza, ironizza e satireggia, e ride male, ma dove si esprime serio e commosso ; e questo è il Leopardi migliore delle stesse ''Operette'' quello, per es., di alcune pagine del dialogo di Timandro ed Eleandro, che tanto si avvicinano al tono delle più belle lettere dell'''Epistolario''.
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Giacomo Leopardi, ''[[s:Operette morali|Operette morali]]'', a cura di Walter Binni e Enrico Ghidetti; in ''Tutte le opere'', vol. I, Sansoni editore, Firenze, 1969.
==Altri progetti==
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[[Categoria:Letteratura italiana]]
[[Categoria:Opere letterarie]]
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== Rilanciamo il wiki-mondo italiano ==
Benvenuti a tutti su questa discussione. Vi volevo comunicare che ho creato questa pagina su Meta: [[metawiki:La re-inventata cultura open italiana|meta:La re-inventata cultura open italiana]]. "La re-inventata cultura open italiana" è un progetto che si pone come obiettivo quello di rilanciare tutti i progetti Wikimedia Foundation in lingua italiana, soprattutto quelli che stanno cadendo in abbandono, come per esempio [[n:Pagina_principale|Wikinotizie]].
Vorrei dirvi tutto quello che ho pensato, ma per non allungare troppo il messaggio mi limito a dirvi le cose principali. Se poi volete scoprire di più trovate il link alla pagina principale del progetto dove c'è scritto tutto. Vi aspetto per discutere su Meta, infatti vi chiedo di non discutere in questa pagina, in modo da avere tutte le discussioni in un unico posto. Grazie per la vostra attenzione! --[[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 16:02, 16 giu 2024 (CEST)
:Sarebbe molto gradito se gli utenti interessati potrebbero firmarsi nella sezione "Utenti interessati". Grazie per tutto! [[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 13:08, 17 giu 2024 (CEST)
== Nicandro, Marciano e Daria ==
Ciao, stavo sistemando la voce it.wiki di [https://it.wikipedia.org/wiki/Nicandro,_Marciano_e_Daria Nicandro, Marciano e Daria] e vorrei togliere i testi degli inni per spostarli qui. Vorrei un parere se è concettualmente corretto il passaggio. Grazie --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 10:42, 19 giu 2024 (CEST)
:@[[utente:Torque|Torque]] Se vuoi mettere qui degli ''estratti ''va bene, purché essi siano [[WQ:S|significativi]], l'autore degli inni sia enciclopedico (valgono le stesse regole di Wikipedia) e citi una [[Aiuto:Fonti|fonte valida]]; andrebbero prima nella pagina dell'autore, poi potrebbero essere inseriti anche in una voce dedicata a "Nicandro, Marciano e Daria". Se vuoi mettere testi ''integrali ''invece è materia per Wikisource (v. [[Wikiquote:Cosa Wikiquote non è]]), in questo caso a condizione che l'autore sia morto da più di 70 anni. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:00, 19 giu 2024 (CEST)
::Grazie @[[Utente:Udiki|Udiki]] è esattamente come già immaginavo, ma ho voluto chiedere per esserne sicuro. Attualmente i testi dalla voce sono nascosti (erano riportati integralmente), li rimuoverò. [[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 14:11, 19 giu 2024 (CEST)
== Wiki Loves Sport 2024 ==
[https://www.wikimedia.it/news/wiki-loves-sport-pront%c9%99-alle-olimpiadi Wiki Loves Sport: prontə alle Olimpiadi?] Il 17 luglio inizia la [[:m:Wiki Loves Sport 2024|sesta edizione di Wiki Loves Sport]]. L'edizione di quest'anno, che continua fino al 22 settembre, copre diversi eventi sportivi, ma sicuramente cattureranno l'attenzione le Olimpiadi e le Paralimpiadi Parigi 2024. Abbiamo diverse partecipazioni di altri affiliati: user groups, ma anche capitoli come WMFR, WMSR, WMCA e la sponsorship (attraverso un microgrant) di WMCH. Dato che WQ è molto vicino come criteri a WP e spesso le biografie in Wikipedia contengono citazioni che poi andranno inserite in Wikiquote, mi è sembrata una buona idea, oltre a [[:w:Progetto:WikiDonne/Wiki Loves Sport 2024|Wikipedia]], coinvolgere stavolta anche la comunità WQ. Volevo sapere se ci fosse interesse da parte vostra a partecipare, sia per poter creare la pagina (nel namespace Wikiquote, come per SheSaid), sia per decidere insieme la soglia di quello che può essere considerato una buona voce da prendere in considerazione. Certamente il [[:w:Progetto:WikiDonne/Wiki Loves Sport 2024/Regole|criterio dei 3000 byte]] di WP non si possono applicare in questo caso, forse 1500 byte potrebbe andare? Grazie, --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 18:58, 13 lug 2024 (CEST)
== itWikiCon 2024 - apertura richieste borse ==
Ciao a tutti, segnalo che da oggi fino al 21 luglio (salvo proroghe) sarà possibile [[meta:ItWikiCon/2024/Borse|richiedere una borsa di partecipazione]] per [[meta:ItWikiCon/2024/Informazioni|itWikiCon 2024]], che quest'anno si terrà a Padova dal 27 al 29 settembre. La borsa può coprire viaggio e alloggio per partecipare alla conferenza. Vi aspettiamo a Padova! -- [[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 23:05, 13 lug 2024 (CEST)
== itWikiCon 2024 - Richiesta borse di partecipazione ==
Ciao a tutti, segnalo che oggi 21 luglio (salvo proroghe) è l’ultimo giorno in cui è possibile [[meta:ItWikiCon/2024/Borse|richiedere una borsa di partecipazione]] per [[meta:ItWikiCon/2024|itWikiCon 2024]], che quest'anno si terrà a Padova dal 27 al 29 settembre. La borsa può coprire le spese di viaggio e alloggio per partecipare alla conferenza. Affrettatevi, vi aspettiamo a Padova! --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 17:13, 21 lug 2024 (CEST)
== Would anyone here be coming to Katowice for Wikimania? ==
Hi. I'm one of the folks running the Estonian Wikiquote project. Unexpectedly, I'm going to the Wikimania in Katowice, and I'd be quite interested in talking to people running the other language versions of Wikiquote. Would somebody from this project be there as well and interested in comparing our experiences, goals, tools, policies, etc? You can always look me up there but it would be nice to know beforehand. And, of course, if not on Wikimania, I'm interested in these discussions in other channels, too. --[[Utente:Ehitaja|Ehitaja]] ([[Discussioni utente:Ehitaja|scrivimi]]) 22:09, 4 ago 2024 (CEST)
== Avvio iscrizioni itWikiCon 2024 ==
Ciao a tutti, siamo lieti di comunicare l'attivazione delle iscrizioni per [[meta:ItWikiCon/2024|itWikiCon 2024]] al link https://ticket.itwikicon.org/itwikicon/2024/
L'iscrizione va effettuata <u>entro l'8 settembre 2024</u>. Se vi è stata data una borsa di partecipazione, dovreste aver già ricevuto una mail contenente le istruzioni specifiche. Grazie per l’attenzione --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 23:16, 18 ago 2024 (CEST)
== 'Wikidata item' link is moving. Find out where... ==
<div lang="en" dir="ltr" class="mw-content-ltr"><i>Apologies for cross-posting in English. Please consider translating this message.</i>{{tracked|T66315}}
Hello everyone, a small change will soon be coming to the user-interface of your Wikimedia project.
The [[d:Q16222597|Wikidata item]] [[w:|sitelink]] currently found under the <span style="color: #54595d;"><u>''General''</u></span> section of the '''Tools''' sidebar menu will move into the <span style="color: #54595d;"><u>''In Other Projects''</u></span> section.
We would like the Wiki communities feedback so please let us know or ask questions on the [[m:Talk:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|Discussion page]] before we enable the change which can take place October 4 2024, circa 15:00 UTC+2.
More information can be found on [[m:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|the project page]].<br><br>We welcome your feedback and questions.<br> [[Utente:MediaWiki message delivery|MediaWiki message delivery]] ([[Discussioni utente:MediaWiki message delivery|scrivimi]]) 20:56, 27 set 2024 (CEST)
</div>
<!-- Messaggio inviato da User:Danny Benjafield (WMDE)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=User:Danny_Benjafield_(WMDE)/MassMessage_Test_List&oldid=27524260 -->
== Al via la campagna SheSaid 2024 ==
Domani 1º ottobre parte la quinta edizione di [[Wikiquote:SheSaid 2024|She Said]], campagna di scrittura in Wikiquote di voci di donne e personalità non binarie. L'iniziativa - che mira ad aumentare la visibilità delle donne - si concluderà il 31 dicembre. --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 08:43, 30 set 2024 (CEST)
:Sono stato conflittato, stavo per scriverlo io :D Allora anch'io vi ricordo che domani 1° ottobre su iniziativa della nostra generosa e amatissima Signora {{ping|Camelia.boban}} inizierà anche quest'anno l'iniziativa #SheSaid: è possibile come gli scorsi anni segnarsi come partecipanti nella pagina [[Wikiquote:SheSaid 2024]] e indicare le nuove voci su donne che si scrivono, ed eventualmente anche quelle che si migliorano in una sezione sottostante. La pagina è ancora un po' abbozzata ma dovrebbe funzionare tutto come gli anni precedenti. Pingo i maggiori partecipanti della scorsa edizione così siamo sicuri di essere tutti allineati (chi vuole) alla linea di partenza: {{ping|Ibisco|Danyele|Dispe}} {{ping|GryffindorD|Superchilum|IppolitoN}} -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:53, 30 set 2024 (CEST)
::Grazie @[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]], la pagina ora è completa. Ho aggiunto anche un link a delle query in WIkidata (voci esistenti in itwiki, ma non in itquote), per ora attiviste, ma in giornata ne agiungerò altre, in modo da avere un punto di partenza e facilitare la ricerca delle voci da scrivere. [[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 08:59, 30 set 2024 (CEST)
== WikiQuoteEditathon ==
Ciao a tutti,
vi scrivo da coordinatore Lombardia Wikimedia Italia, perchè vorrei proporre un [[w:it:editathon|editathon]] dedicato principalmente a Wikiquote, e mi chiedevo su che tematica potrebbe essere più interessante e partecipata l'attività, sia tra contributori esperti che tra nuovi, ai quali si possa spiegare come contribuire.
Per esempio, pensavo, potrebbe essere interessante dedicarsi ad un tema come quello musicale? o serie tv / film? oppure comedy/battute? sono temi che non si toccano altrettanto facilmente solo con Wikipedia o altri progetti. Potrebbe anche essere carino provare a coinvolgere uno studio di registrazione o un piccolo teatro come location, oppure un luogo speciale inerente al tema o che disponga di fonti e/o strumenti di ascolto, oppure ancora invitare qualche personaggio noto.
Ma ovviamente potremo spaziare su molte tematiche e non limitarci ad un solo evento o al solo formato editathon (es. un WikiQuoteQuiz?), pur cercando di coinvolgere un buon gruppetto di persone quindi evitando ahimè temi troppo specifici (es. "Citazioni degli imperatori cinesi del XVI secolo" potrebbe non essere l'ideale, sebbene interessante).
Grazie,
proponete voi stessi qui sotto! Ovviamente anche per altri territori, poi ci ragioniamo assieme.
Mattia {{nf|Versione delle 14:22, 30 set 2024|Mattia Luigi Nappi}}
:Ciao Mattia! E' una bella idea, sul cosa IMHO l'ideale sarebbe un luogo tipo una biblioteca per avere le fonti da usare. Se invece si usano temi come musiche o film è sicuramente meno importante quella location. Dal punto di vista di modalità/temi, una cosa IMHO utilissima sarebbe mettere fonti attribuite/controverse, visto il proliferare di "fake quotes" sui social (e su Internet in generale). Qualcosina sto raccogliendo [[Utente:Superchilum/Sandbox#Citazioni_da_fontare|qui]], e [https://quoteinvestigator.com/ Quote Investigator] è una risorsa preziosa in questo senso. Certo, questo è molto formativo/prezioso ma è anche per utenti non proprio di primo pelo, quindi in caso di neofiti bisognerebbe pensare a qualcosa di più semplice. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 23:11, 30 set 2024 (CEST)
::Certamente se si tenesse a Milano io potrei partecipare, ho solo il problema che mi manca un portatile funzionante, ma potrei anche semplicemente venire per fare da tutor se ci fossero diversi neofiti. Le idee di Mattia su materiale e location sono molto carine, più praticabile forse quella di una biblioteca proposta da Superchilum (Milano è piena di biblioteche rionali ampie e tranquille), un tema più semplice potrebbe essere quello di citazioni di o su donne, in concomitanza con la campagna #SheSaid di cui sopra, ma potrebbe essere anche un tema facoltativo lasciando ai singoli partecipanti cosa poi scegliere al momento.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:38, 1 ott 2024 (CEST)
:::Ci ho ragionato un po', facendo trascorrere il tempo per maturare le idee e per rielaborare le proposte di Spinoziano e le riflessioni di Superchilum, pensavo che in gennaio si potrebbe realizzare un evento premiativo e di chiusura di #SheSaid, che metta in mostra i lavori svolti e permetta di darvi un seguito, avvantaggiandosi del grande lavoro già svolto durante la campagna, trattandosi di un primo evento di questo tipo, di lancio, rivolto ad un pubblico soprattutto di non esperti.
:::Proposta ipotetica, per ragionarci e spaziare un po' con la fantasia:
:::# 10 min: Breve presentazione di #SheSaid e Wikiquote
:::# 20 min: Reading teatrale di alcune citazioni e contributi interessanti, divertenti e ''fake quotes'' relative a #SheSaid
:::# 1h: WikiQuotathon - laboratorio di scrittura su Wikiquote, con fonti cartacee in loco, con tutoring e facilitazione
:::# 30 min: Votazione Migliore WikiCitazione #SheSaid2024 (migliore inserita nel 2024, ognuno ne propone una o più, quelle con più proposte vincono l'opportunità di essere lette in pubblico)
:::# 1h: Caffè letterario conviviale, con eventuale quiz "Chi ha detto ...?"
:::Grazie, [[Utente:Mattia Luigi Nappi|'''''s'''''<span style="color:#FF7010; font-family:Arial Black">Nappy</span>]] 23:42, 9 dic 2024 (CET)
::::Per me andrebbe anche bene se lo facciamo a Milano e se trovate una location adatta, pingo {{ping|Superchilum}} se no potrebbe non accorgersi del tuo aggiornamento (forse in gennaio va tra i pinguini ma nella prima metà potrebbe essere libero), {{ping|Camelia.boban}} per sapere se potrebbe venire e se ha preferenze sui giorni, e {{ping|Sciking}} che sicuramente potrebbe aiutare nell'organizzazione ed essere presente. Un'alternativa al limite se l'iniziativa in presenza non quaglia potrebbe essere fare almeno un piccolo evento online.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:30, 10 dic 2024 (CET)
:::::Bella idea! Sicuramente un posto si trova, basterebbe chiedere a una biblioteca [[Utente:Sciking|Sciking]] ([[Discussioni utente:Sciking|scrivimi]]) 10:34, 10 dic 2024 (CET)
::::::Milano per me è fuori rotta ma se eventualmente optaste per l'evento on-line potrei esserci. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 07:32, 11 dic 2024 (CET)
:::::::Onestamente anch'io preferirei online, ma se i coordinatori lombardi (Nappi e Sciking) riescono a organizzare con una presenza decente farei volentieri un salto. Pingo anche {{ping|AssassinsCreed}} se bazzica ancora al Nord.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:19, 11 dic 2024 (CET)
::::SheSaid vine organizzata sin dalla sua nascita nel 2020, dall'affiliato e l'associazione WikiDonne. Sta nel suo piano di attività e [[:m:WikiDonne/Reports/Report_2023-2024#Wikiquote|report]] inviati annualmente ad AffCom, e in questi 4 anni ha creato il suo sistema consolidato di proposta delle voci, di creazione liste Wikidata, di realizzazione delle visuals, organizzazione e premiazione/invio gadget etc. Fare qualcosa di alternativo da parte di Wikimedia Italia in nome di SheSaid, rischia di stravolgere il significato di tale campagna e di essere visto come overlap tra affiliati. [[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 19:35, 11 dic 2024 (CET)
== Template:Fatto ==
Aggiorniamo la grafica del [[Template:Fatto]]? In linea anche con il {{non fatto}}
*[[File:Propozycja DA.svg|20px|✔]] (attuale)
*[[File:Yes_check.svg|15px|✔]] (nuovo)
--[[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 22:56, 4 ott 2024 (CEST)
:Mi sembra più carino quello attuale, c'è qualche controindicazione? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:29, 5 ott 2024 (CEST)
::{{Neutrale}} Quello attuale è un po' meglio visibile, ma non credo che il nuovo dia particolari problemi e mi sembra anche più sobrio, quindi preferibile. Tuttavia neppure allo stato presente si vedono grossi problemi e, riguardo alla disformità, in alternativa si potrebbe pensare pure di cambiare l'altro template, cioè {{tl|Non fatto}}, sempre che si trovi un'icona adatta. Se non ci sono obiezioni, si può accogliere la proposta; se ci sono, si mantiene lo ''status quo'' del template in oggetto ma si cambia l'altro. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 5 ott 2024 (CEST)
:::Ci tengo a dire che è una proposta puramente estetica, il template attuale non ha nessuna controindicazione :D [[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 20:24, 5 ott 2024 (CEST)
== Gli account temporanei potrebbero essere lanciati a fine ottobre ==
Ciao, vi porto notizie dal team di [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product|Trust and Safety Product]], che lavora sulla sicurezza digitale e sui problemi di privacy online.
In particolare, vi porto notizie sugli [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts|account temporanei per utenti non registrati (o non loggati)]]. Più tardi lungo questo mese, '''questa nuova funzione verrà lanciata su alcune wiki pilota, che avranno la possibilità di testarla e di commentarla''', in modo da migliorarla prima che venga ufficialmente introdotta su tutti i progetti verso metà del 2025.
Questo cambiamento è '''specialmente rilevante per gli utenti non registrati e''' per gli utenti della comunità con più esperienza, come '''patroller e amministratori''' – in pratica, chiunque utilizzi gli indirizzi IP per bloccare gli utenti e tenere al sicuro le wiki.
In base ai dati da noi analizzati, '''crediamo che la vostra wiki possa essere un'ottima candidata a fare da progetto pilota'''. Per questo motivo, vogliamo condividere con voi maggiori informazioni su cosa sono gli account temporanei, quali sono i cambi che portano, perché pensiamo che Wikipedia in italiano sia un ottimo progetto pilota potenziale e cosa possiamo fare insieme per essere sicuri che questo cambio avvenga senza problemi per tutte le persone coinvolte.
'''Mandato legale per questo compito'''
Il team legale della Fondazione ci chiede di cambiare il modo in cui gli utenti non registrati interagiscono con le wiki e come vengono gestiti i loro dati personali. Il risultato è la creazione di account temporanei. Lo facciamo per stare al passo con le modifiche legali e con il modo in cui molte persone si aspettano che funzionino i siti web, e per ridurre al minimo i rischi per gli utenti che non hanno effettuato un login. (Per maggiori informazioni sull'aspetto legale, [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/FAQ#Why_are_you_working_on_temporary_accounts_at_all?|consultare le nostre FAQ]] e l'[[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/Updates/Legal#July_2021|aggiornamento del 2021 del team legale]]).
'''Come funzionano gli account temporanei'''
[[File:Temporary account banner and empty talk page.png|thumb|400px]]
Ogni volta che un utente non registrato pubblica una modifica su questo wiki, nel suo browser verrà impostato un cookie e verrà automaticamente creato un account temporaneo legato a questo cookie. Il nome di questo account seguirà lo schema: ~2024-1234567 (una tilde, l'anno corrente, un numero). In pagine come Modifiche recenti o Cronologia delle pagine, verrà visualizzato questo nome. Il cookie scadrà 90 giorni dopo la data di creazione dell'account. Finché il cookie esiste, tutte le modifiche apportate da questo utente da questo dispositivo saranno attribuite a questo account temporaneo. Si tratterà dello stesso account anche se l'indirizzo IP cambia, a meno che l'utente non cancelli i propri cookie o utilizzi un dispositivo o un browser web diverso. Una registrazione dell'indirizzo IP utilizzato al momento di ogni modifica sarà conservata per 90 giorni dopo la modifica. Tuttavia, solo alcuni utenti connessi saranno in grado di vederlo.
'''Che cosa significa tutto questo per i vari gruppi di utenti?'''
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti non registrati|Contenuto=
* Aumenta la privacy: attualmente, se non si utilizza un account registrato per modificare, tutti possono vedere l'indirizzo IP delle modifiche effettuate, anche dopo 90 giorni. Questo non sarà più possibile su questa wiki.
* Se si utilizza un account temporaneo per modificare da luoghi diversi negli ultimi 90 giorni (ad esempio da casa e da una caffetteria), la cronologia delle modifiche e gli indirizzi IP di tutti questi luoghi saranno ora registrati insieme, per lo stesso account temporaneo. Gli utenti che [[foundation:Policy:Access_to_temporary_account_IP_addresses|soddisfano i requisiti richiesti]] potranno visualizzare questi dati. Se questo crea problemi di sicurezza personale, si prega di contattare talktohumanrights<nowiki>{{@}}</nowiki>wikimedia.org per ottenere supporto.
}}
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti registrati che interagiscono con utenti non registrati|Contenuto=
* Un account temporaneo è collegato in modo univoco a un dispositivo. Un indirizzo IP, invece, può essere condiviso con diversi dispositivi e persone (ad esempio, persone diverse a scuola o al lavoro possono avere lo stesso indirizzo IP).
* Rispetto alla situazione attuale, sarà più sicuro supporre che la pagina di discussione di un utente temporaneo appartenga a una sola persona e che i messaggi lasciati lì saranno letti da quest'ultima. Come si può vedere nella schermata, gli utenti temporanei riceveranno notifiche. Sarà inoltre possibile ringraziarli per le modifiche apportate, citarli nelle discussioni e invitarli a partecipare maggiormente alla comunità.
}}
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti che utilizzano gli indirizzi IP per fare patrolling o tutelare la wiki|Contenuto=
* '''Per i patrollers''' che tengono sotto controllo i vandali persistenti, indagano su violazioni delle policy, eccetera: gli utenti che [[foundation:Policy:Access_to_temporary_account_IP_addresses|soddisfano i requisiti]] potranno rivelare gli indirizzi IP degli utenti temporanei e tutti i contributi apportati dagli account temporanei da un indirizzo IP o da un intervallo specifico (<nowiki>[[Special:IPContributions]]</nowiki>). Potranno inoltre accedere a informazioni utili sugli indirizzi IP grazie alla funzione [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/IP_Info|IP Info]]. Molti altri aspetti del software sono stati costruiti o adattati per funzionare con gli account temporanei, tra cui AbuseFilter, blocchi globali, Contributi globali degli utenti e altri ancora. (Per informazioni agli sviluppatori volontari su come aggiornare il codice dei propri strumenti, vedere l'ultima parte del messaggio).
* '''Per gli amministratori che bloccano gli utenti non registrati''':
** Sarà possibile bloccare molti dei vandali semplicemente bloccando i loro account temporanei. Una persona bloccata non sarà in grado di creare rapidamente nuovi account temporanei se l'amministratore seleziona l'[[mediawikiwiki:Autoblock|opzione di autoblocco]].
** Sarà sempre comunque possibile bloccare un indirizzo IP o un intervallo di IP.
* Stiamo lavorando e lavoreremo con altri utenti con permessi avanzati, come gli steward. Grazie al feedback utile di questi utenti, abbiamo aggiornato gli strumenti e programmato le distribuzioni in base a questi aggiornamenti.
* Gli account temporanei non saranno applicati retroattivamente ai contributi effettuati prima della distribuzione. In Special:Contributions si potranno vedere i contributi degli utenti IP esistenti, ma non i nuovi contributi effettuati dagli account temporanei su quell'indirizzo IP. A tale scopo, si consiglia di utilizzare Special:IPContributions.
}}
'''Perché pensiamo che il vostro progetto potrebbe essere un buon progetto pilota'''
Verso la fine di ottobre, ci proponiamo di abilitare gli account temporanei su 10 wiki di piccole e medie dimensioni. L'obiettivo è quello di garantire che tutte le funzionalità critiche (flussi di lavoro dei patroller, strumenti ecc.) per gli account temporanei funzionino come previsto. A tal fine, vogliamo assicurarci che le persone si sentano a proprio agio con le nuove funzionalità. Faremo del nostro meglio per supportare le comunità in fase di sperimentazione. Dopo aver abilitato e migliorato la funzionalità, manterremo gli account temporanei su quei progetti e li introdurremo in seguito su altre wiki.
Abbiamo preselezionato i potenziali buoni progetti pilota in base a diversi fattori. Ad esempio, abbiamo considerato le seguenti statistiche e limitazioni tecniche: numero di IP attivi, utenti, amministratori, modifiche da parte di IP al mese e assenza di ostacoli relativi alla configurazione di un determinato wiki. Le connessioni umane sono ancora più importanti, e con questo intendiamo la disponibilità di colleghi come @[[Utente:Sannita (WMF)|Sannita]] <small><span style="color:gray">[I hope I translated it correctly - a last-minute change by SG]</span></small>, potenziali ambasciatori e membri tecnici delle rispettive comunità, e la comunicazione con capitoli, hub e progetti di supporto alla comunità. Sulla base di tutti questi fattori, riteniamo che il vostro progetto sarà un buon progetto pilota.
'''Cosa vi chiediamo di fare e prossimi passi'''
* Se volete saperne di più sugli account temporanei, chiedete pure! Siamo a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande, suggerimenti e altre considerazioni!
* Se si è a conoscenza di tool, bot, gadget, eccetera che utilizzano dati sugli indirizzi IP o che sono disponibili per gli utenti non registrati, si può verificare se funzionano su [[testwiki:Main_Page|testwiki]] o [[test2wiki:Main_Page|test2wiki]]. Se siete sviluppatori volontari, leggete la nostra [[mediawikiwiki:Special:MyLanguage/Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/For_developers|documentazione per gli sviluppatori]], in particolare la sezione su come potrebbe essere necessario [[mediawikiwiki:Special:MyLanguage/Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/For_developers#How_should_I_update_my_code?|aggiornare il vostro codice]].
* Se volete testare come saranno gli account temporanei, anche solo per capire come sarà “dall’altro lato”, andate su [[testwiki:Main_Page|testwiki]] o [[test2wiki:Main_Page|test2wiki]] ''senza'' registrarvi.
* Diteci se ci sono delle difficoltà o dei problemi che necessitano di essere affrontati. Cercheremo di aiutare e, se dovessimo riconoscere di non essere in grado di aiutarvi, valuteremo tutte le opzioni disponibili, incluso non considerare Wikipedia in italiano come progetto pilota.
Prima di abilitare la funzione sui primi progetti pilota, completeremo alcuni aspetti del nostro lavoro. Tra questi, la creazione di un nuovo cruscotto pubblico che presenti l'impatto degli account temporanei sulle comunità ([[phab:T357763|T357763]]), la creazione di un meccanismo che darà automaticamente agli utenti idonei il diritto di rivelare gli indirizzi IP ([[phab:T327913|T327913]]) e [[phab:project/view/7289/|altre cose indicate su Phabricator]].
Per saperne di più sul nostro progetto, consultate [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/FAQ|le nostre FAQ]], dove troverete molte risposte utili. Potete anche [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/Updates|osservare gli ultimi aggiornamenti]] e iscrivervi alla [[mediawikiwiki:Newsletter:T&S_Product_projects|nostra nuova newsletter]]. Se volete parlare con me (Szymon) off-wiki, mi potete trovare su Discord e Telegram. Grazie! (Traduzione di [[w:Utente:Sannita_(WMF)|Sannita]]) [[User:NKohli_(WMF)|NKohli (WMF)]] e [[Utente:SGrabarczuk (WMF)|SGrabarczuk (WMF)]] ([[Discussioni utente:SGrabarczuk (WMF)|scrivimi]]) 01:59, 5 ott 2024 (CEST)
:Vedo che c'è un'idea di partire da 12 wiki fra cui Wikicitazioni: [[phabricator:T376788]]. Lo scopro ora ma personalmente sono favorevole, questo è un progetto interessante. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 17:41, 28 ott 2024 (CET)
== Sondaggio wikiutenti ==
Volevo avvisare gli utenti di questo progetto che da oggi sono ufficialmente aperte le risposte al sondaggio per i wikiutenti. Il sondaggio fa parte del progetto "La re-inventata cultura open italiana". Noi per cercare di sviluppare al meglio questo progetto abbiamo bisogno dei vostri pareri e delle vostre competenze. Per questo vi chiediamo di compilare il sondaggio cliccando [https://meta.wikimedia.org/wiki/La%20re-inventata%20cultura%20open%20italiana/Sondaggio%20wikiutenti qui]. A nome di tutto il team del progetto vi ringrazio per la vostra partecipazione.
P.S. Per favore non rispondete a questo messaggio --[[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 19:55, 7 ott 2024 (CEST)
== Stub per argomento ==
Visto che la [[:Categoria:Stub]] contiene a oggi più di 17000 voci, propongo di introdurre il parametro "argomento" nel template S, e sottocategorizzare così gli abbozzi per argomenti (biografie, film ecc.). '''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 10:59, 13 ott 2024 (CEST)
:Se n'era parlato '''[[Wikiquote:Bar/Archivio_2021-01--05#Stub|qui]]'''; ma solo Spinoziano ha detto qualcosa di buonsenso, il resto è fuffa. Quale sarebbe il vantaggio del parametro "argomento"? Come farlo inserire a un bot, dato che manualmente non si possono modificare 17000 voci? Le voci dei film possono essere individuate grazie a {{tl|Film}} e quelle tematiche grazie a {{tl|Voce tematica}} ecc., ma quelle biografiche o quelle dei libri? [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:27, 13 ott 2024 (CEST)
::Mi rispondo da solo all'ultimo quesito: c'è [[:Categoria:Voci per tipologia]] e le relative sottocategorie. Ma resta da vedere se un bot possa destreggiarsi in quel labirinto. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 12:01, 13 ott 2024 (CEST)
:::A me sembra una cosa inutile, anche se ci fosse qualcuno che vuole spenderci tempo con un bot ci ritroveremmo tante modifiche minori alle voci di cui in definitiva non è chiara l'utilità, tutto tempo che può essere speso meglio.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:53, 13 ott 2024 (CEST)
::::Già avere una categoria di servizio con decine di migliaia di voci è inutile, se si vuole tenerla ha senso razionalizzarla per poterla rendere più "affrontabile": è più facile ad esempio che qualcuno si metta a sbozzare voci di film partendo da una categoria apposita, piuttosto che pescando da una macro-categoria così gigantesca. Che poi è il motivo per il quale in tutte le versioni linguistiche di tutti i progetti WMF si tende a operare così nelle categorie di servizio quando diventano troppo grandi :-D --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 14:46, 13 ott 2024 (CEST)
:::::Ma secondo me nessuno si metterà a cercare voci da sbozzare, né capisco perché dovrebbe farlo, per questo mi sembra inutile, ma vediamo se ci sono anche altri pareri. Poi se è una questione di categoria troppo grande e si pone la necessità ideale di adeguarsi in qualche modo agli altri progetti è un altro discorso, l'importante è che qualcuno sappia gestire la cosa tramite bot. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:00, 13 ott 2024 (CEST)
::::::Stavo per scrivere la stessa cosa. Aggiungo che marcare le voci più piccole come abbozzi mi sembra nient'altro che un modo per stigmatizzarle a fine di deterrenza, si vuole cioè evitare che se ne creino di tal fatta a causa della pigrizia quando potrebbero essere facilmente un po' più ampie, come per esempio accade quando s'inaugura la voce su uno scrittore e si mette solo una citazione da un suo libro sebbene se ne possano aggiungere altre, magari anche solo l'incipit e l'explicit o una "citazione su" presa dalla prefazione.<br/>Tuttavia il risultato è solo che alcuni s'impressionano a tal punto che preferiscono manifestamente aggiungere altre due citazioni a casaccio pur di non incappare nell'abbozzo, ma facendo sì che al contempo ci si ritrovi con citazioni non rispettose di [[Wikiquote:Significatività]], il che è una iattura ben peggiore.<br/>Fosse per me, piuttosto si dovrebbe smettere di segnalare gli abbozzi. Una sola buona citazione vale una voce. Anche nelle raccolte in commercio si trovano voci con una o due citazioni soltanto.<br/>Inoltre proprio ieri ho creato una voce su Wikiquote in inglese e sono dovuto andare a cercarmi il template di abbozzo appropriato, con conseguente perdita di tempo, e in passato, non essendo abbastanza edotto sull'argomento, ho sbagliato la scelta, costringendo chi controlla a correggere il mio errore e a perdere il tempo lui/lei. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:38, 13 ott 2024 (CEST)
:::::::Non è una questione di deterrenza, ma di segnalazione di risicatezza. Però al limite avrebbe più senso evitare del tutto, come dici tu, come fanno anche su pl.wiki, cs.wiki, uk.wiki, et.wiki, dove non hanno proprio il sistema degli abbozzi. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 14:46, 14 ott 2024 (CEST)
::::::::Da [[Aiuto:Abbozzo]]:<blockquote>Alcune migliaia delle voci presenti in Wikiquote sono brevi articoli, cioè stub, e si considera che molti collaboratori inizino un articolo smettendo poi di lavorarci sopra. <br/>'''Questa non è un'abitudine da incoraggiare'''.</blockquote>
::::::::Il grassetto è nella fonte. In effetti non pare esserci altra utilità. Secondo me una voce di una raccolta di citazioni come questa non ha la stessa necessità di approfondimento di un articolo di enciclopedia, anche se una voce più ricca è sempre ovviamente preferibile, e dove è facile approfondire, perché l'autore, l'opera o il tema oggetto della voce sono popolari, non si vedono abbozzi. Resta da capire come in concreto un sistema degli abbozzi contrasti efficacemente il fenomeno se non nel modo che ho prospettato io, perché la mera segnalazione di stringatezza non ha mai prodotto nulla in vent'anni, né io vedo come specificare l'argomento dell'abbozzo possa aiutare a tal proposito. Si potrebbero fare dei festival della qualità, ma siamo pochi e impegnati, per non dire che, per quanto mi riguarda, finiscono per essere piuttosto dei festival della quantità. È anche difficile cercare citazioni appositamente per le tematiche, più facile per le opere. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:48, 14 ott 2024 (CEST)
== Banner per la testata più equilibrato ==
Dato che [[#Solo_uomini|la discussione precedente]] ci vedeva tutti d'accordo ma non avevamo quagliato, ho boldeggiato e chiesto al laboratorio grafico di creare un nuovo banner, con 3 uomini e 3 donne: [[:File:Wikiquote-it-Testata 3.png]]. IMHO si può sostituire e poi eventualmente ragioniamo se "raffinarlo" con cambio di persone. Ma vedere il banner attuale con sopra l'avviso "Celebriamo le voci delle donne" stona decisamente. :-) Cosa ne dite? '''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:08, 16 ott 2024 (CEST)
:Molto carina, complimenti davvero ad {{ping|Arrow303}}! Mi sembra inoltre che sia stato tenuto conto di tutti gli appunti espressi nella discussione precedente.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:49, 16 ott 2024 (CEST)
::Sono tutti italiani; persino i francesi, sciovinisti come sono, hanno Hillary Clinton e Shakespeare nel banner. La Levi-Montalcini non è notevole dal punto di vista delle citazioni. Penso che se non risolviamo la cosa adesso non la risolviamo più. E se mettessimo Emily Dickinson? È anche una voce in vetrina. Come rappresentante delle scienze c'è comunque Leonardo. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:33, 16 ott 2024 (CEST)
:::A me andrebbe bene così nell'ottica che questa è l'edizione in lingua italiana quindi ci stanno bene rappresentanti della lingua e cultura italiana (se citiamo autori stranieri lo facciamo grazie ai traduttori italiani), poi non è vero che la Montalcini non sia notevole dal punto di vista del citabile, ha scritto dei bei testi, personalmente non sostituirei lei o una delle altre due con la Dickinson, né vedrei di buon occhio una eccezione singola ma manterrei un criterio uniforme; mi sembra anche bello che al centro ci siano due anziani. In verità volevo già sostituire la vecchia immagine ma non riesco a capire dove va fatto, pensavo in [[Template:Titolo]] ma sembra nascosta altrove. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:57, 16 ott 2024 (CEST)
::::Io resto modestamente del mio parere. La nuova proposta mi pare obbiettivamente nazionalistica o forse più semplicemente provinciale e qui ci sono citazioni anche di stranieri, che non hanno neppure piccola parte. I traduttori sono traduttori e non coautori, veicolano il pensiero che viene dall'estero. Gli italiani hanno dovuto sempre cercarsi le letture nelle letterature straniere perché la loro era scarsa quanto a scienze e narrativa, nonché impopolare. Se poi, come fatalmente succede, si va alla conta e l'altra soluzione risulta quella più condivisa, allora va benissimo. M'interessa solo che il mio dissenso sia chiaro e che non mi vengano attribuite responsabilità per scelte che non abbraccio, non che gli altri la pensino come me né che si faccia ''obtorto collo'' quello che dico io. Tanto non è che il banner attuale è meglio. Ci sono voluti vent'anni per capire certe cose e magari tra altri venti se ne capiranno altre ancora. Si sa che in Italia i tempi sono lenti e mai, che io sappia, la comunità italofona ha dato un contributo innovativo ai progetti di Wikimedia, a differenza di anglofoni, francofoni e germanofoni; anzi è già tanto se non ha fatto opposizione. Nel caso ci si accontenterà di questo (tardivo) passo avanti, pur restando sempre indietro: oltre al banner dei francofoni si veda quello dei germanofoni. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:04, 16 ott 2024 (CEST)
:::::Mi spiace che tu ti senta così in dissenso, ripensandoci una soluzione che non mi dispiacerebbe potrebbe essere mettere la Dickinson al posto di Leopardi e un qualche autore straniero (tipo Dostoevskij) al posto della Deledda. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:57, 17 ott 2024 (CEST)
::::::Sono in dissenso ma non in polemica. Non farò nessun ostruzionismo. Volevo solo dare un contributo e manifestare il mio pensiero in maniera inequivocabile, il resto non mi pare molto importante, nulla lo è. La Dickinson era solo un esempio. Il fatto è che la discussione nasce da esigenze di pluralismo e che mi pare contraddittorio fare le cose a metà da questo punto di vista. Siccome ci sono due pareri favorevoli contro uno allora si può procedere; salvo che intervengano altri, ma questa è un'ipotesi di scuola. In realtà il [[wq:consenso|consenso]] è un'altra cosa, ma l'unica davvero misurabile è, come ho già detto, la conta dei voti. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:33, 17 ott 2024 (CEST)
:::::::Forse la mia precedente risposta è stata scambiata per un contentino ma non lo era e mi duole che tu non abbia risposto nel merito di essa: "la Dickinson al posto di Leopardi e un qualche autore straniero (tipo Dostoevskij) al posto della Deledda" a me andrebbe bene come e più del banner di soli italiani (a dirla tutta ho pensato anche che stessero bene una statunitense e un russo ai lati opposti), quindi se vuoi l'inclusione di stranieri possiamo continuare a discuterne, mi sembra prematuro e/o non necessario parlare di conta dei voti. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:37, 18 ott 2024 (CEST)
::::::::Non ho assolutamente pensato a un contentino e il Dosto poteva andare benissimo così come altri che terzi avrebbero potuto proporre. In questi giorni non ho pensato più di tanto alla faccenda e ho dormito sonni tranquillissimi, ci mancherebbe altro. Scrivendo i messaggi nei ritagli di tempo, essendo un po' sbrigativo per tendenza, e soprattutto non vedendoci in faccia né sentendoci a voce, forse il tono potrebbe essere apparso un po' come irrigidito o non so che, ma l'atteggiamento non lo era manco per niente. Quello che volevo dire, lo ripeto a scanso di equivoci, è che a me interessava solo dare un contributo alla discussione e che quel contributo fosse compreso; obbiettivo che mi pare di aver raggiunto. Se poi, nonostante questo, gli altri la pensano in modo semplicemente diverso e gradiscono un banner come quello prospettato, non c'è né può esserci nessun problema di sorta, tanto più che le personalità rappresentate sono irreprensibili e a me personalmente anche tutte e del tutto gradite. Non rinfaccerò mai niente a nessuno, perché non c'è proprio niente da rinfacciare, e se ne riparlerà eventualmente tra qualche anno se altri dovessero riproporre la questione, come di tanto in tanto avviene. Per ora mi pare che la decisione sia sufficientemente matura e presenti anche delle parziali ma positive novità. Il resto l'ho già detto ''usque ad nauseam'' a suo tempo e non voglio nuovamente "attaccare un pippone", per dirla alla romana, che annoierebbe me per primo e non è neppure necessario. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:36, 18 ott 2024 (CEST)
Allora, io al momento ho sostituito il banner con quello nuovo (ho richiesta la modifica del colore perché fosse più simile a quello vecchio e ai colori degli altri elementi della pagina principale). Così è meglio di prima, perché va a sanare una situazione poco elegante. Ma nulla ci impedisce adesso di fare altri ragionamenti e "affinarlo", sostituendo alcuni profili con altri :-) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 16:02, 19 ott 2024 (CEST)
:{{ping|Superchilum}} Non vorrei sbagliarmi ma ho l'impressione che si vedesse meglio ieri verso le 15 appena avevi fatto la modifica. Adesso i colori sono diventati piuttosto opachi, [[c:File:Wikiquote-it-Testata 3.png|l'immagine]] dovrebbe avere un colorito blu (proprio per uniformità col resto della homepage) e non grigio, ieri invece il colore risaltava bene.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:34, 19 ott 2024 (CEST)
:(quindi ripristinerei alla prima delle tre versioni: è vero che "Wikiquote" nella testata è scritto in grigio, ma il resto della pagina è blu e il verdognolo era una buona via mezzo tra il blu e il grigio, inoltre non capisco la necessità della "white shade" aggiunta dopo)-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:47, 19 ott 2024 (CEST)
::Ciao a tutti, intervengo direttamente qui: la white shade l'avevo aggiunta di mia iniziativa perché mi era stato originariamente chiesto di creare un banner sostitutivo di quello fornitomi e mi ero resto conto ex post di non averla inserita, quando nell'originale c'era: ma se non serve la si può agevolmente rimuovere! Quanto ai colori, così si è incupito un po', ma può andare benissimo (e forse meglio) una tonalità più brillante (e/o più "colorata"). P.S. Mi rendo inoltre conto che così la white shade è oggettivamente sbagliata, perché dovrebbe assumere colore bianco 100%, invece ad ora è finita sotto il layer su Photoshop che gestiva il cambio di tonalità! [[Utente:Arrow303|Arrow303]] ([[Discussioni utente:Arrow303|scrivimi]]) 20:07, 19 ott 2024 (CEST)
:::Ok, allora per il momento ripristino alla prima versione, che è appunto più brillante e semplice, a me sembra sembra ok così, se ci sono altri pareri fate un fischio. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:32, 20 ott 2024 (CEST)
::::{{ping|Spinoziano}} scusa il ritardo, mi ero perso il ping. In realtà la versione meno "brillante" era quella che più si avvicinava come tonalità al [[:File:Wikiquote-it-Testata 2.png|banner originale]] e ai colori usati nel resto dell'home page. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:57, 21 ott 2024 (CEST)
:::::Sì, avevo capito che quella fosse l'intenzione, ma mi sembra che la versione più brillante ora stia decisamente meglio e per i motivi che ho spiegato mi sembra che sia la nuova tonalità che si adatta meglio al resto dell'homepage, in ogni caso così il banner non è opaco ma ben visibile, magari sentiamo se su questo ci sono altri pareri.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:41, 22 ott 2024 (CEST)
Un buon primo passo! Mi piace anche che sono rappresentate varie epoche. Ottimo includere Grazia Deledda in quanto unica donna Nobel alla letteratura italofona, e poi da un punto di vista pratico quella sua foto è molto riconoscibile. Idem Dante che è un'icona citazionista pressoché obbligatoria. Ancora meglio se riusciamo a portare alcune di quelle voci a uno stato da vetrina, o se troviamo altre voci candidabili alla vetrina. Di solito è più facile con autori italofoni per il semplice fatto che è più facile avere un testo canonico se non c'è l'intermediazione di una traduzione. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 18:03, 28 ott 2024 (CET)
== 'Wikidata item' link is moving, finally. ==
Hello everyone, I previously wrote on the 27th September to advise that the ''Wikidata item'' sitelink will change places in the sidebar menu, moving from the '''General''' section into the '''In Other Projects''' section. The scheduled rollout date of 04.10.2024 was delayed due to a necessary request for Mobile/MinervaNeue skin. I am happy to inform that the global rollout can now proceed and will occur later today, 22.10.2024 at 15:00 UTC-2. [[m:Talk:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|Please let us know]] if you notice any problems or bugs after this change. There should be no need for null-edits or purging cache for the changes to occur. Kind regards, -[[m:User:Danny Benjafield (WMDE)|Danny Benjafield (WMDE)]] 13:28, 22 ott 2024 (CEST)
<!-- Messaggio inviato da User:Danny Benjafield (WMDE)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=User:Danny_Benjafield_(WMDE)/MassMessage_Test_List&oldid=27535421 -->
== Modifiche ==
Ciao, scusatemi ho fatto una modifica alla pagina di Daniele Orsato e creato Davide Di Marco, ho sbagliato qualcosa? Grazie a tutti e scusatemi se vi ho disturbati [[Speciale:Contributi/2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D|2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D]] ([[User talk:2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D|msg]]) 19:19, 28 ott 2024 (CET)
:Ciao e benvenuto, non disturbi. Quello che non andava è stato corretto; riguardo alla "citazione su" rimossa in Davide Di Marco ricorda, oltre al fatto che un semplice augurio non è significativo, che le "citazioni su" vanno inserite prima con fonte nella voce dell'autore (se l'autore è enciclopedico) e che la fonte va solo nella voce dell'autore. Se ti registri in [[Speciale:CreaUtenza]] è più agevole comunicare, perché il Bar dovrebbe essere utilizzato solo per questioni di interesse generale. Oppure, se vuoi rimanere anonimo, per domande puoi scrivere (senza esagerare) a un utente esperto che ti risponderà nella propria pagina di discussione. Grazie e buon lavoro.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:25, 29 ott 2024 (CET)
== Domanda ==
Salve, sul web ho trovato una poesia di [[Gianni Rodari]] di nome "Promemoria" ma qui non è riportata e volevo chiedere:
Si può aggiungere su wikiquote?
--[[Utente:Edmo.30|Edmo.30]] ([[Discussioni utente:Edmo.30|scrivimi]]) 18:46, 6 nov 2024 (CET)
:@[[Utente:Edmo.30|Edmo.30]] Per intero tendenzialmente no, perché qui a differenza di Wikisource si riportano solo degli estratti (a meno che la poesia non sia così breve da non poterne ricavare) e perché c'è pure un problema di diritti d'autore (Rodari non è ancora nel pubblico dominio). Siccome dici anche di averla trovata sul web, bisogna valutare se la fonte sia attendibile e comunque è sempre meglio una fonte primaria. In pratica: si può inserire un estratto citando una fonte valida. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:01, 6 nov 2024 (CET)
== Spostare una pagina ==
Chiedo venia, per sbaglio mi è sfuggita una minuscola nel cognome mentre stavo creando la pagina di [[Alice miller]]. Ho spostato il contenuto in [[Alice Miller]] ma noto che la pagina "errata" rimane blu, con un redirect alla pagina "corretta"; non si potrebbe cancellare definitivamente la pagina "errata" e lasciare solamente la pagina "corretta"? --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 11:14, 8 nov 2024 (CET)
:{{fatto}} -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:24, 8 nov 2024 (CET)
== Usare immagini di Wikipedia su Wikiquote ==
È possibile utilizzare un'immagine caricata in WP, per esempio [https://it.wikipedia.org/wiki/File:Lorenza_Foschini_-_1997.jpg questa], qui in WQ, nella relativa voce? La foto in questione, non artistica, ha più di 20 anni come richiesto dal [[Template:PD-Italia]] ma non è antecedente al 1976 per essere caricata su Commons. E il caricamento qui in WQ reindirizza direttamente su Commons, dove la foto verrebbe cancellata per via della legislazione statunitense. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 08:56, 30 nov 2024 (CET)
:Ciao! No, su Wikiquote si è deciso molti anni fa di non caricare più immagini localmente, da allora periodicamente se ne è ridiscusso ma non si è mai raggiunto un consenso per riaprire il caricamento locale, quindi è possibile utilizzare solo le immagini di Commons, nel caso del PD-Italia come giustamente hai scritto solo quelle antecedenti al 1976 perché quelle successive su Commons vengono cancellate in quanto non rispettano il PD USA.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:22, 30 nov 2024 (CET)
::Credo che Wiccio si riferisca a una cosa leggermente diversa, o almeno così l'ho intesa io. Cioè non il caricare qui nuove immagini, ma utilizzare direttamente quelle già presenti solo su Wikipedia e mancanti su Commons perché le regole di quest'ultimo sono più restrittive. Al momento una cosa del genere non è fattibile, ma forse qualche tecnico ci sa dire se è possibile rimediare. Anch'io ci stavo pensando da tempo. In sostanza abbiamo un tesoro di immagini al momento non accessibili, per esempio [[w:File:Tre uomini e una gamba.png|questa]]. Sarebbe utile potervi attingere. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 30 nov 2024 (CET)
:::Sì, attualmente, con il caricamento d'immagini che reindirizza su Commons dove vige il PD-USA e senza la possibilità di utilizzare qui in WQ le immagini già presenti in WP, abbiamo un po' le mani legate, come si suol dire, circa l'inserimento delle fotografie. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 17:27, 30 nov 2024 (CET)
::::@[[Utente:Nemo bis|Nemo bis]] scusa se ti "evoco" ma è una questione un po' troppo tecnica. Sai se è possibile costruire un ponte che unisca WQ a WP e linkare le immagini che si trovano solo lì? Non saprei da dove iniziare. Va bene anche solo se indichi la via, poi chiedo a terzi. Rispondi se e quando hai un po' di tempo, sempre che la questione non sia troppo complicata. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:58, 30 nov 2024 (CET)
:::::L'inclusione diretta sarebbe tecnicamente possibile tramite hotlinking, ma questa funzione non è in uso nei progetti Wikimedia perché rende impossibile tracciare l'uso delle immagini. Decidere di non caricare immagini locali significa decidere che vogliamo usare solo immagini libere da Commons. Questo potrebbe cambiare in un futuro se avessimo un nuovo progetto Wikimedia concentrato sulla gestione centralizzata delle immagini che Commons non accetta, ma la proposta non sembra avere grandi probabilità di essere accolta: [[m:NonFreeWiki]]. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 20:27, 1 dic 2024 (CET)
::::::In pratica sarebbe come aprire una porta anche alle immagini coperte da copyright e caricate su WP sotto [[w:Aiuto:File non liberi|EDP]], perché non sarebbe possibile far passare solo le immagini rientranti nella [[w:Categoria:PD Italia]] (che sono libere) attraverso qualche filtro o non so che. A me interessavano solo le immagini libere, molto probabilmente anche a Wiccio. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:54, 1 dic 2024 (CET)
== Donne ==
Propongo di trasformare [[donne]] in un redirect a [[donna]], tutti i wikilink in entrata sono riferiti alla voce ''Donna''. --[[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 21:13, 1 dic 2024 (CET)
:Sì, e su Wikiquote è sicuramente il significato prevalente: {{fatto}}.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:10, 2 dic 2024 (CET)
awai9xwtkgrgd36kltfoawrorw6wd3p
1355692
1355691
2024-12-11T18:47:14Z
Camelia.boban
17423
/* WikiQuoteEditathon */
1355692
wikitext
text/x-wiki
{| class="noprint" width="100%" cellpadding="0" cellspacing="0" style="-moz-border-radius:.5em; border-radius:.5em; padding:0.5em; background-color:#FFFAF0; border:2px solid #FF9000;"
|-
|{{Bar}}
|}
'''Aggiornato''': {{#time:j F Y, H:i|{{REVISIONTIMESTAMP}} }} '''Utente''': {{REVISIONUSER}}
__TOC__ __NEWSECTIONLINK__
== Rilanciamo il wiki-mondo italiano ==
Benvenuti a tutti su questa discussione. Vi volevo comunicare che ho creato questa pagina su Meta: [[metawiki:La re-inventata cultura open italiana|meta:La re-inventata cultura open italiana]]. "La re-inventata cultura open italiana" è un progetto che si pone come obiettivo quello di rilanciare tutti i progetti Wikimedia Foundation in lingua italiana, soprattutto quelli che stanno cadendo in abbandono, come per esempio [[n:Pagina_principale|Wikinotizie]].
Vorrei dirvi tutto quello che ho pensato, ma per non allungare troppo il messaggio mi limito a dirvi le cose principali. Se poi volete scoprire di più trovate il link alla pagina principale del progetto dove c'è scritto tutto. Vi aspetto per discutere su Meta, infatti vi chiedo di non discutere in questa pagina, in modo da avere tutte le discussioni in un unico posto. Grazie per la vostra attenzione! --[[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 16:02, 16 giu 2024 (CEST)
:Sarebbe molto gradito se gli utenti interessati potrebbero firmarsi nella sezione "Utenti interessati". Grazie per tutto! [[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 13:08, 17 giu 2024 (CEST)
== Nicandro, Marciano e Daria ==
Ciao, stavo sistemando la voce it.wiki di [https://it.wikipedia.org/wiki/Nicandro,_Marciano_e_Daria Nicandro, Marciano e Daria] e vorrei togliere i testi degli inni per spostarli qui. Vorrei un parere se è concettualmente corretto il passaggio. Grazie --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 10:42, 19 giu 2024 (CEST)
:@[[utente:Torque|Torque]] Se vuoi mettere qui degli ''estratti ''va bene, purché essi siano [[WQ:S|significativi]], l'autore degli inni sia enciclopedico (valgono le stesse regole di Wikipedia) e citi una [[Aiuto:Fonti|fonte valida]]; andrebbero prima nella pagina dell'autore, poi potrebbero essere inseriti anche in una voce dedicata a "Nicandro, Marciano e Daria". Se vuoi mettere testi ''integrali ''invece è materia per Wikisource (v. [[Wikiquote:Cosa Wikiquote non è]]), in questo caso a condizione che l'autore sia morto da più di 70 anni. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:00, 19 giu 2024 (CEST)
::Grazie @[[Utente:Udiki|Udiki]] è esattamente come già immaginavo, ma ho voluto chiedere per esserne sicuro. Attualmente i testi dalla voce sono nascosti (erano riportati integralmente), li rimuoverò. [[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 14:11, 19 giu 2024 (CEST)
== Wiki Loves Sport 2024 ==
[https://www.wikimedia.it/news/wiki-loves-sport-pront%c9%99-alle-olimpiadi Wiki Loves Sport: prontə alle Olimpiadi?] Il 17 luglio inizia la [[:m:Wiki Loves Sport 2024|sesta edizione di Wiki Loves Sport]]. L'edizione di quest'anno, che continua fino al 22 settembre, copre diversi eventi sportivi, ma sicuramente cattureranno l'attenzione le Olimpiadi e le Paralimpiadi Parigi 2024. Abbiamo diverse partecipazioni di altri affiliati: user groups, ma anche capitoli come WMFR, WMSR, WMCA e la sponsorship (attraverso un microgrant) di WMCH. Dato che WQ è molto vicino come criteri a WP e spesso le biografie in Wikipedia contengono citazioni che poi andranno inserite in Wikiquote, mi è sembrata una buona idea, oltre a [[:w:Progetto:WikiDonne/Wiki Loves Sport 2024|Wikipedia]], coinvolgere stavolta anche la comunità WQ. Volevo sapere se ci fosse interesse da parte vostra a partecipare, sia per poter creare la pagina (nel namespace Wikiquote, come per SheSaid), sia per decidere insieme la soglia di quello che può essere considerato una buona voce da prendere in considerazione. Certamente il [[:w:Progetto:WikiDonne/Wiki Loves Sport 2024/Regole|criterio dei 3000 byte]] di WP non si possono applicare in questo caso, forse 1500 byte potrebbe andare? Grazie, --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 18:58, 13 lug 2024 (CEST)
== itWikiCon 2024 - apertura richieste borse ==
Ciao a tutti, segnalo che da oggi fino al 21 luglio (salvo proroghe) sarà possibile [[meta:ItWikiCon/2024/Borse|richiedere una borsa di partecipazione]] per [[meta:ItWikiCon/2024/Informazioni|itWikiCon 2024]], che quest'anno si terrà a Padova dal 27 al 29 settembre. La borsa può coprire viaggio e alloggio per partecipare alla conferenza. Vi aspettiamo a Padova! -- [[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 23:05, 13 lug 2024 (CEST)
== itWikiCon 2024 - Richiesta borse di partecipazione ==
Ciao a tutti, segnalo che oggi 21 luglio (salvo proroghe) è l’ultimo giorno in cui è possibile [[meta:ItWikiCon/2024/Borse|richiedere una borsa di partecipazione]] per [[meta:ItWikiCon/2024|itWikiCon 2024]], che quest'anno si terrà a Padova dal 27 al 29 settembre. La borsa può coprire le spese di viaggio e alloggio per partecipare alla conferenza. Affrettatevi, vi aspettiamo a Padova! --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 17:13, 21 lug 2024 (CEST)
== Would anyone here be coming to Katowice for Wikimania? ==
Hi. I'm one of the folks running the Estonian Wikiquote project. Unexpectedly, I'm going to the Wikimania in Katowice, and I'd be quite interested in talking to people running the other language versions of Wikiquote. Would somebody from this project be there as well and interested in comparing our experiences, goals, tools, policies, etc? You can always look me up there but it would be nice to know beforehand. And, of course, if not on Wikimania, I'm interested in these discussions in other channels, too. --[[Utente:Ehitaja|Ehitaja]] ([[Discussioni utente:Ehitaja|scrivimi]]) 22:09, 4 ago 2024 (CEST)
== Avvio iscrizioni itWikiCon 2024 ==
Ciao a tutti, siamo lieti di comunicare l'attivazione delle iscrizioni per [[meta:ItWikiCon/2024|itWikiCon 2024]] al link https://ticket.itwikicon.org/itwikicon/2024/
L'iscrizione va effettuata <u>entro l'8 settembre 2024</u>. Se vi è stata data una borsa di partecipazione, dovreste aver già ricevuto una mail contenente le istruzioni specifiche. Grazie per l’attenzione --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 23:16, 18 ago 2024 (CEST)
== 'Wikidata item' link is moving. Find out where... ==
<div lang="en" dir="ltr" class="mw-content-ltr"><i>Apologies for cross-posting in English. Please consider translating this message.</i>{{tracked|T66315}}
Hello everyone, a small change will soon be coming to the user-interface of your Wikimedia project.
The [[d:Q16222597|Wikidata item]] [[w:|sitelink]] currently found under the <span style="color: #54595d;"><u>''General''</u></span> section of the '''Tools''' sidebar menu will move into the <span style="color: #54595d;"><u>''In Other Projects''</u></span> section.
We would like the Wiki communities feedback so please let us know or ask questions on the [[m:Talk:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|Discussion page]] before we enable the change which can take place October 4 2024, circa 15:00 UTC+2.
More information can be found on [[m:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|the project page]].<br><br>We welcome your feedback and questions.<br> [[Utente:MediaWiki message delivery|MediaWiki message delivery]] ([[Discussioni utente:MediaWiki message delivery|scrivimi]]) 20:56, 27 set 2024 (CEST)
</div>
<!-- Messaggio inviato da User:Danny Benjafield (WMDE)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=User:Danny_Benjafield_(WMDE)/MassMessage_Test_List&oldid=27524260 -->
== Al via la campagna SheSaid 2024 ==
Domani 1º ottobre parte la quinta edizione di [[Wikiquote:SheSaid 2024|She Said]], campagna di scrittura in Wikiquote di voci di donne e personalità non binarie. L'iniziativa - che mira ad aumentare la visibilità delle donne - si concluderà il 31 dicembre. --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 08:43, 30 set 2024 (CEST)
:Sono stato conflittato, stavo per scriverlo io :D Allora anch'io vi ricordo che domani 1° ottobre su iniziativa della nostra generosa e amatissima Signora {{ping|Camelia.boban}} inizierà anche quest'anno l'iniziativa #SheSaid: è possibile come gli scorsi anni segnarsi come partecipanti nella pagina [[Wikiquote:SheSaid 2024]] e indicare le nuove voci su donne che si scrivono, ed eventualmente anche quelle che si migliorano in una sezione sottostante. La pagina è ancora un po' abbozzata ma dovrebbe funzionare tutto come gli anni precedenti. Pingo i maggiori partecipanti della scorsa edizione così siamo sicuri di essere tutti allineati (chi vuole) alla linea di partenza: {{ping|Ibisco|Danyele|Dispe}} {{ping|GryffindorD|Superchilum|IppolitoN}} -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:53, 30 set 2024 (CEST)
::Grazie @[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]], la pagina ora è completa. Ho aggiunto anche un link a delle query in WIkidata (voci esistenti in itwiki, ma non in itquote), per ora attiviste, ma in giornata ne agiungerò altre, in modo da avere un punto di partenza e facilitare la ricerca delle voci da scrivere. [[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 08:59, 30 set 2024 (CEST)
== WikiQuoteEditathon ==
Ciao a tutti,
vi scrivo da coordinatore Lombardia Wikimedia Italia, perchè vorrei proporre un [[w:it:editathon|editathon]] dedicato principalmente a Wikiquote, e mi chiedevo su che tematica potrebbe essere più interessante e partecipata l'attività, sia tra contributori esperti che tra nuovi, ai quali si possa spiegare come contribuire.
Per esempio, pensavo, potrebbe essere interessante dedicarsi ad un tema come quello musicale? o serie tv / film? oppure comedy/battute? sono temi che non si toccano altrettanto facilmente solo con Wikipedia o altri progetti. Potrebbe anche essere carino provare a coinvolgere uno studio di registrazione o un piccolo teatro come location, oppure un luogo speciale inerente al tema o che disponga di fonti e/o strumenti di ascolto, oppure ancora invitare qualche personaggio noto.
Ma ovviamente potremo spaziare su molte tematiche e non limitarci ad un solo evento o al solo formato editathon (es. un WikiQuoteQuiz?), pur cercando di coinvolgere un buon gruppetto di persone quindi evitando ahimè temi troppo specifici (es. "Citazioni degli imperatori cinesi del XVI secolo" potrebbe non essere l'ideale, sebbene interessante).
Grazie,
proponete voi stessi qui sotto! Ovviamente anche per altri territori, poi ci ragioniamo assieme.
Mattia {{nf|Versione delle 14:22, 30 set 2024|Mattia Luigi Nappi}}
:Ciao Mattia! E' una bella idea, sul cosa IMHO l'ideale sarebbe un luogo tipo una biblioteca per avere le fonti da usare. Se invece si usano temi come musiche o film è sicuramente meno importante quella location. Dal punto di vista di modalità/temi, una cosa IMHO utilissima sarebbe mettere fonti attribuite/controverse, visto il proliferare di "fake quotes" sui social (e su Internet in generale). Qualcosina sto raccogliendo [[Utente:Superchilum/Sandbox#Citazioni_da_fontare|qui]], e [https://quoteinvestigator.com/ Quote Investigator] è una risorsa preziosa in questo senso. Certo, questo è molto formativo/prezioso ma è anche per utenti non proprio di primo pelo, quindi in caso di neofiti bisognerebbe pensare a qualcosa di più semplice. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 23:11, 30 set 2024 (CEST)
::Certamente se si tenesse a Milano io potrei partecipare, ho solo il problema che mi manca un portatile funzionante, ma potrei anche semplicemente venire per fare da tutor se ci fossero diversi neofiti. Le idee di Mattia su materiale e location sono molto carine, più praticabile forse quella di una biblioteca proposta da Superchilum (Milano è piena di biblioteche rionali ampie e tranquille), un tema più semplice potrebbe essere quello di citazioni di o su donne, in concomitanza con la campagna #SheSaid di cui sopra, ma potrebbe essere anche un tema facoltativo lasciando ai singoli partecipanti cosa poi scegliere al momento.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:38, 1 ott 2024 (CEST)
:::Ci ho ragionato un po', facendo trascorrere il tempo per maturare le idee e per rielaborare le proposte di Spinoziano e le riflessioni di Superchilum, pensavo che in gennaio si potrebbe realizzare un evento premiativo e di chiusura di #SheSaid, che metta in mostra i lavori svolti e permetta di darvi un seguito, avvantaggiandosi del grande lavoro già svolto durante la campagna, trattandosi di un primo evento di questo tipo, di lancio, rivolto ad un pubblico soprattutto di non esperti.
:::Proposta ipotetica, per ragionarci e spaziare un po' con la fantasia:
:::# 10 min: Breve presentazione di #SheSaid e Wikiquote
:::# 20 min: Reading teatrale di alcune citazioni e contributi interessanti, divertenti e ''fake quotes'' relative a #SheSaid
:::# 1h: WikiQuotathon - laboratorio di scrittura su Wikiquote, con fonti cartacee in loco, con tutoring e facilitazione
:::# 30 min: Votazione Migliore WikiCitazione #SheSaid2024 (migliore inserita nel 2024, ognuno ne propone una o più, quelle con più proposte vincono l'opportunità di essere lette in pubblico)
:::# 1h: Caffè letterario conviviale, con eventuale quiz "Chi ha detto ...?"
:::Grazie, [[Utente:Mattia Luigi Nappi|'''''s'''''<span style="color:#FF7010; font-family:Arial Black">Nappy</span>]] 23:42, 9 dic 2024 (CET)
::::Per me andrebbe anche bene se lo facciamo a Milano e se trovate una location adatta, pingo {{ping|Superchilum}} se no potrebbe non accorgersi del tuo aggiornamento (forse in gennaio va tra i pinguini ma nella prima metà potrebbe essere libero), {{ping|Camelia.boban}} per sapere se potrebbe venire e se ha preferenze sui giorni, e {{ping|Sciking}} che sicuramente potrebbe aiutare nell'organizzazione ed essere presente. Un'alternativa al limite se l'iniziativa in presenza non quaglia potrebbe essere fare almeno un piccolo evento online.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:30, 10 dic 2024 (CET)
:::::Bella idea! Sicuramente un posto si trova, basterebbe chiedere a una biblioteca [[Utente:Sciking|Sciking]] ([[Discussioni utente:Sciking|scrivimi]]) 10:34, 10 dic 2024 (CET)
::::::Milano per me è fuori rotta ma se eventualmente optaste per l'evento on-line potrei esserci. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 07:32, 11 dic 2024 (CET)
:::::::Onestamente anch'io preferirei online, ma se i coordinatori lombardi (Nappi e Sciking) riescono a organizzare con una presenza decente farei volentieri un salto. Pingo anche {{ping|AssassinsCreed}} se bazzica ancora al Nord.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:19, 11 dic 2024 (CET)
:::: {{ping|Mattia Luigi Nappi}} SheSaid vine organizzata sin dalla sua nascita nel 2020, dall'affiliato e l'associazione WikiDonne. Sta nel suo piano di attività e [[:m:WikiDonne/Reports/Report_2023-2024#Wikiquote|report]] inviati annualmente ad AffCom, e in questi 4 anni ha creato il suo sistema consolidato di proposta delle voci, di creazione liste Wikidata, di realizzazione delle visuals, organizzazione e premiazione/invio gadget etc. Fare qualcosa di alternativo da parte di Wikimedia Italia in nome di SheSaid, senza una minima consultazione, rischia di stravolgere il significato di tale campagna e di essere visto come overlap tra affiliati. Oltretutto SheSaid finisce il 31 dicembre. {{ping|Spinoziano}} La vedo dura venire a Milano a gennaio. [[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 19:35, 11 dic 2024 (CET)
== Template:Fatto ==
Aggiorniamo la grafica del [[Template:Fatto]]? In linea anche con il {{non fatto}}
*[[File:Propozycja DA.svg|20px|✔]] (attuale)
*[[File:Yes_check.svg|15px|✔]] (nuovo)
--[[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 22:56, 4 ott 2024 (CEST)
:Mi sembra più carino quello attuale, c'è qualche controindicazione? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:29, 5 ott 2024 (CEST)
::{{Neutrale}} Quello attuale è un po' meglio visibile, ma non credo che il nuovo dia particolari problemi e mi sembra anche più sobrio, quindi preferibile. Tuttavia neppure allo stato presente si vedono grossi problemi e, riguardo alla disformità, in alternativa si potrebbe pensare pure di cambiare l'altro template, cioè {{tl|Non fatto}}, sempre che si trovi un'icona adatta. Se non ci sono obiezioni, si può accogliere la proposta; se ci sono, si mantiene lo ''status quo'' del template in oggetto ma si cambia l'altro. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 5 ott 2024 (CEST)
:::Ci tengo a dire che è una proposta puramente estetica, il template attuale non ha nessuna controindicazione :D [[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 20:24, 5 ott 2024 (CEST)
== Gli account temporanei potrebbero essere lanciati a fine ottobre ==
Ciao, vi porto notizie dal team di [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product|Trust and Safety Product]], che lavora sulla sicurezza digitale e sui problemi di privacy online.
In particolare, vi porto notizie sugli [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts|account temporanei per utenti non registrati (o non loggati)]]. Più tardi lungo questo mese, '''questa nuova funzione verrà lanciata su alcune wiki pilota, che avranno la possibilità di testarla e di commentarla''', in modo da migliorarla prima che venga ufficialmente introdotta su tutti i progetti verso metà del 2025.
Questo cambiamento è '''specialmente rilevante per gli utenti non registrati e''' per gli utenti della comunità con più esperienza, come '''patroller e amministratori''' – in pratica, chiunque utilizzi gli indirizzi IP per bloccare gli utenti e tenere al sicuro le wiki.
In base ai dati da noi analizzati, '''crediamo che la vostra wiki possa essere un'ottima candidata a fare da progetto pilota'''. Per questo motivo, vogliamo condividere con voi maggiori informazioni su cosa sono gli account temporanei, quali sono i cambi che portano, perché pensiamo che Wikipedia in italiano sia un ottimo progetto pilota potenziale e cosa possiamo fare insieme per essere sicuri che questo cambio avvenga senza problemi per tutte le persone coinvolte.
'''Mandato legale per questo compito'''
Il team legale della Fondazione ci chiede di cambiare il modo in cui gli utenti non registrati interagiscono con le wiki e come vengono gestiti i loro dati personali. Il risultato è la creazione di account temporanei. Lo facciamo per stare al passo con le modifiche legali e con il modo in cui molte persone si aspettano che funzionino i siti web, e per ridurre al minimo i rischi per gli utenti che non hanno effettuato un login. (Per maggiori informazioni sull'aspetto legale, [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/FAQ#Why_are_you_working_on_temporary_accounts_at_all?|consultare le nostre FAQ]] e l'[[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/Updates/Legal#July_2021|aggiornamento del 2021 del team legale]]).
'''Come funzionano gli account temporanei'''
[[File:Temporary account banner and empty talk page.png|thumb|400px]]
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{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti non registrati|Contenuto=
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* Se si utilizza un account temporaneo per modificare da luoghi diversi negli ultimi 90 giorni (ad esempio da casa e da una caffetteria), la cronologia delle modifiche e gli indirizzi IP di tutti questi luoghi saranno ora registrati insieme, per lo stesso account temporaneo. Gli utenti che [[foundation:Policy:Access_to_temporary_account_IP_addresses|soddisfano i requisiti richiesti]] potranno visualizzare questi dati. Se questo crea problemi di sicurezza personale, si prega di contattare talktohumanrights<nowiki>{{@}}</nowiki>wikimedia.org per ottenere supporto.
}}
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti registrati che interagiscono con utenti non registrati|Contenuto=
* Un account temporaneo è collegato in modo univoco a un dispositivo. Un indirizzo IP, invece, può essere condiviso con diversi dispositivi e persone (ad esempio, persone diverse a scuola o al lavoro possono avere lo stesso indirizzo IP).
* Rispetto alla situazione attuale, sarà più sicuro supporre che la pagina di discussione di un utente temporaneo appartenga a una sola persona e che i messaggi lasciati lì saranno letti da quest'ultima. Come si può vedere nella schermata, gli utenti temporanei riceveranno notifiche. Sarà inoltre possibile ringraziarli per le modifiche apportate, citarli nelle discussioni e invitarli a partecipare maggiormente alla comunità.
}}
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti che utilizzano gli indirizzi IP per fare patrolling o tutelare la wiki|Contenuto=
* '''Per i patrollers''' che tengono sotto controllo i vandali persistenti, indagano su violazioni delle policy, eccetera: gli utenti che [[foundation:Policy:Access_to_temporary_account_IP_addresses|soddisfano i requisiti]] potranno rivelare gli indirizzi IP degli utenti temporanei e tutti i contributi apportati dagli account temporanei da un indirizzo IP o da un intervallo specifico (<nowiki>[[Special:IPContributions]]</nowiki>). Potranno inoltre accedere a informazioni utili sugli indirizzi IP grazie alla funzione [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/IP_Info|IP Info]]. Molti altri aspetti del software sono stati costruiti o adattati per funzionare con gli account temporanei, tra cui AbuseFilter, blocchi globali, Contributi globali degli utenti e altri ancora. (Per informazioni agli sviluppatori volontari su come aggiornare il codice dei propri strumenti, vedere l'ultima parte del messaggio).
* '''Per gli amministratori che bloccano gli utenti non registrati''':
** Sarà possibile bloccare molti dei vandali semplicemente bloccando i loro account temporanei. Una persona bloccata non sarà in grado di creare rapidamente nuovi account temporanei se l'amministratore seleziona l'[[mediawikiwiki:Autoblock|opzione di autoblocco]].
** Sarà sempre comunque possibile bloccare un indirizzo IP o un intervallo di IP.
* Stiamo lavorando e lavoreremo con altri utenti con permessi avanzati, come gli steward. Grazie al feedback utile di questi utenti, abbiamo aggiornato gli strumenti e programmato le distribuzioni in base a questi aggiornamenti.
* Gli account temporanei non saranno applicati retroattivamente ai contributi effettuati prima della distribuzione. In Special:Contributions si potranno vedere i contributi degli utenti IP esistenti, ma non i nuovi contributi effettuati dagli account temporanei su quell'indirizzo IP. A tale scopo, si consiglia di utilizzare Special:IPContributions.
}}
'''Perché pensiamo che il vostro progetto potrebbe essere un buon progetto pilota'''
Verso la fine di ottobre, ci proponiamo di abilitare gli account temporanei su 10 wiki di piccole e medie dimensioni. L'obiettivo è quello di garantire che tutte le funzionalità critiche (flussi di lavoro dei patroller, strumenti ecc.) per gli account temporanei funzionino come previsto. A tal fine, vogliamo assicurarci che le persone si sentano a proprio agio con le nuove funzionalità. Faremo del nostro meglio per supportare le comunità in fase di sperimentazione. Dopo aver abilitato e migliorato la funzionalità, manterremo gli account temporanei su quei progetti e li introdurremo in seguito su altre wiki.
Abbiamo preselezionato i potenziali buoni progetti pilota in base a diversi fattori. Ad esempio, abbiamo considerato le seguenti statistiche e limitazioni tecniche: numero di IP attivi, utenti, amministratori, modifiche da parte di IP al mese e assenza di ostacoli relativi alla configurazione di un determinato wiki. Le connessioni umane sono ancora più importanti, e con questo intendiamo la disponibilità di colleghi come @[[Utente:Sannita (WMF)|Sannita]] <small><span style="color:gray">[I hope I translated it correctly - a last-minute change by SG]</span></small>, potenziali ambasciatori e membri tecnici delle rispettive comunità, e la comunicazione con capitoli, hub e progetti di supporto alla comunità. Sulla base di tutti questi fattori, riteniamo che il vostro progetto sarà un buon progetto pilota.
'''Cosa vi chiediamo di fare e prossimi passi'''
* Se volete saperne di più sugli account temporanei, chiedete pure! Siamo a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande, suggerimenti e altre considerazioni!
* Se si è a conoscenza di tool, bot, gadget, eccetera che utilizzano dati sugli indirizzi IP o che sono disponibili per gli utenti non registrati, si può verificare se funzionano su [[testwiki:Main_Page|testwiki]] o [[test2wiki:Main_Page|test2wiki]]. Se siete sviluppatori volontari, leggete la nostra [[mediawikiwiki:Special:MyLanguage/Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/For_developers|documentazione per gli sviluppatori]], in particolare la sezione su come potrebbe essere necessario [[mediawikiwiki:Special:MyLanguage/Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/For_developers#How_should_I_update_my_code?|aggiornare il vostro codice]].
* Se volete testare come saranno gli account temporanei, anche solo per capire come sarà “dall’altro lato”, andate su [[testwiki:Main_Page|testwiki]] o [[test2wiki:Main_Page|test2wiki]] ''senza'' registrarvi.
* Diteci se ci sono delle difficoltà o dei problemi che necessitano di essere affrontati. Cercheremo di aiutare e, se dovessimo riconoscere di non essere in grado di aiutarvi, valuteremo tutte le opzioni disponibili, incluso non considerare Wikipedia in italiano come progetto pilota.
Prima di abilitare la funzione sui primi progetti pilota, completeremo alcuni aspetti del nostro lavoro. Tra questi, la creazione di un nuovo cruscotto pubblico che presenti l'impatto degli account temporanei sulle comunità ([[phab:T357763|T357763]]), la creazione di un meccanismo che darà automaticamente agli utenti idonei il diritto di rivelare gli indirizzi IP ([[phab:T327913|T327913]]) e [[phab:project/view/7289/|altre cose indicate su Phabricator]].
Per saperne di più sul nostro progetto, consultate [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/FAQ|le nostre FAQ]], dove troverete molte risposte utili. Potete anche [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/Updates|osservare gli ultimi aggiornamenti]] e iscrivervi alla [[mediawikiwiki:Newsletter:T&S_Product_projects|nostra nuova newsletter]]. Se volete parlare con me (Szymon) off-wiki, mi potete trovare su Discord e Telegram. Grazie! (Traduzione di [[w:Utente:Sannita_(WMF)|Sannita]]) [[User:NKohli_(WMF)|NKohli (WMF)]] e [[Utente:SGrabarczuk (WMF)|SGrabarczuk (WMF)]] ([[Discussioni utente:SGrabarczuk (WMF)|scrivimi]]) 01:59, 5 ott 2024 (CEST)
:Vedo che c'è un'idea di partire da 12 wiki fra cui Wikicitazioni: [[phabricator:T376788]]. Lo scopro ora ma personalmente sono favorevole, questo è un progetto interessante. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 17:41, 28 ott 2024 (CET)
== Sondaggio wikiutenti ==
Volevo avvisare gli utenti di questo progetto che da oggi sono ufficialmente aperte le risposte al sondaggio per i wikiutenti. Il sondaggio fa parte del progetto "La re-inventata cultura open italiana". Noi per cercare di sviluppare al meglio questo progetto abbiamo bisogno dei vostri pareri e delle vostre competenze. Per questo vi chiediamo di compilare il sondaggio cliccando [https://meta.wikimedia.org/wiki/La%20re-inventata%20cultura%20open%20italiana/Sondaggio%20wikiutenti qui]. A nome di tutto il team del progetto vi ringrazio per la vostra partecipazione.
P.S. Per favore non rispondete a questo messaggio --[[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 19:55, 7 ott 2024 (CEST)
== Stub per argomento ==
Visto che la [[:Categoria:Stub]] contiene a oggi più di 17000 voci, propongo di introdurre il parametro "argomento" nel template S, e sottocategorizzare così gli abbozzi per argomenti (biografie, film ecc.). '''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 10:59, 13 ott 2024 (CEST)
:Se n'era parlato '''[[Wikiquote:Bar/Archivio_2021-01--05#Stub|qui]]'''; ma solo Spinoziano ha detto qualcosa di buonsenso, il resto è fuffa. Quale sarebbe il vantaggio del parametro "argomento"? Come farlo inserire a un bot, dato che manualmente non si possono modificare 17000 voci? Le voci dei film possono essere individuate grazie a {{tl|Film}} e quelle tematiche grazie a {{tl|Voce tematica}} ecc., ma quelle biografiche o quelle dei libri? [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:27, 13 ott 2024 (CEST)
::Mi rispondo da solo all'ultimo quesito: c'è [[:Categoria:Voci per tipologia]] e le relative sottocategorie. Ma resta da vedere se un bot possa destreggiarsi in quel labirinto. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 12:01, 13 ott 2024 (CEST)
:::A me sembra una cosa inutile, anche se ci fosse qualcuno che vuole spenderci tempo con un bot ci ritroveremmo tante modifiche minori alle voci di cui in definitiva non è chiara l'utilità, tutto tempo che può essere speso meglio.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:53, 13 ott 2024 (CEST)
::::Già avere una categoria di servizio con decine di migliaia di voci è inutile, se si vuole tenerla ha senso razionalizzarla per poterla rendere più "affrontabile": è più facile ad esempio che qualcuno si metta a sbozzare voci di film partendo da una categoria apposita, piuttosto che pescando da una macro-categoria così gigantesca. Che poi è il motivo per il quale in tutte le versioni linguistiche di tutti i progetti WMF si tende a operare così nelle categorie di servizio quando diventano troppo grandi :-D --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 14:46, 13 ott 2024 (CEST)
:::::Ma secondo me nessuno si metterà a cercare voci da sbozzare, né capisco perché dovrebbe farlo, per questo mi sembra inutile, ma vediamo se ci sono anche altri pareri. Poi se è una questione di categoria troppo grande e si pone la necessità ideale di adeguarsi in qualche modo agli altri progetti è un altro discorso, l'importante è che qualcuno sappia gestire la cosa tramite bot. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:00, 13 ott 2024 (CEST)
::::::Stavo per scrivere la stessa cosa. Aggiungo che marcare le voci più piccole come abbozzi mi sembra nient'altro che un modo per stigmatizzarle a fine di deterrenza, si vuole cioè evitare che se ne creino di tal fatta a causa della pigrizia quando potrebbero essere facilmente un po' più ampie, come per esempio accade quando s'inaugura la voce su uno scrittore e si mette solo una citazione da un suo libro sebbene se ne possano aggiungere altre, magari anche solo l'incipit e l'explicit o una "citazione su" presa dalla prefazione.<br/>Tuttavia il risultato è solo che alcuni s'impressionano a tal punto che preferiscono manifestamente aggiungere altre due citazioni a casaccio pur di non incappare nell'abbozzo, ma facendo sì che al contempo ci si ritrovi con citazioni non rispettose di [[Wikiquote:Significatività]], il che è una iattura ben peggiore.<br/>Fosse per me, piuttosto si dovrebbe smettere di segnalare gli abbozzi. Una sola buona citazione vale una voce. Anche nelle raccolte in commercio si trovano voci con una o due citazioni soltanto.<br/>Inoltre proprio ieri ho creato una voce su Wikiquote in inglese e sono dovuto andare a cercarmi il template di abbozzo appropriato, con conseguente perdita di tempo, e in passato, non essendo abbastanza edotto sull'argomento, ho sbagliato la scelta, costringendo chi controlla a correggere il mio errore e a perdere il tempo lui/lei. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:38, 13 ott 2024 (CEST)
:::::::Non è una questione di deterrenza, ma di segnalazione di risicatezza. Però al limite avrebbe più senso evitare del tutto, come dici tu, come fanno anche su pl.wiki, cs.wiki, uk.wiki, et.wiki, dove non hanno proprio il sistema degli abbozzi. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 14:46, 14 ott 2024 (CEST)
::::::::Da [[Aiuto:Abbozzo]]:<blockquote>Alcune migliaia delle voci presenti in Wikiquote sono brevi articoli, cioè stub, e si considera che molti collaboratori inizino un articolo smettendo poi di lavorarci sopra. <br/>'''Questa non è un'abitudine da incoraggiare'''.</blockquote>
::::::::Il grassetto è nella fonte. In effetti non pare esserci altra utilità. Secondo me una voce di una raccolta di citazioni come questa non ha la stessa necessità di approfondimento di un articolo di enciclopedia, anche se una voce più ricca è sempre ovviamente preferibile, e dove è facile approfondire, perché l'autore, l'opera o il tema oggetto della voce sono popolari, non si vedono abbozzi. Resta da capire come in concreto un sistema degli abbozzi contrasti efficacemente il fenomeno se non nel modo che ho prospettato io, perché la mera segnalazione di stringatezza non ha mai prodotto nulla in vent'anni, né io vedo come specificare l'argomento dell'abbozzo possa aiutare a tal proposito. Si potrebbero fare dei festival della qualità, ma siamo pochi e impegnati, per non dire che, per quanto mi riguarda, finiscono per essere piuttosto dei festival della quantità. È anche difficile cercare citazioni appositamente per le tematiche, più facile per le opere. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:48, 14 ott 2024 (CEST)
== Banner per la testata più equilibrato ==
Dato che [[#Solo_uomini|la discussione precedente]] ci vedeva tutti d'accordo ma non avevamo quagliato, ho boldeggiato e chiesto al laboratorio grafico di creare un nuovo banner, con 3 uomini e 3 donne: [[:File:Wikiquote-it-Testata 3.png]]. IMHO si può sostituire e poi eventualmente ragioniamo se "raffinarlo" con cambio di persone. Ma vedere il banner attuale con sopra l'avviso "Celebriamo le voci delle donne" stona decisamente. :-) Cosa ne dite? '''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:08, 16 ott 2024 (CEST)
:Molto carina, complimenti davvero ad {{ping|Arrow303}}! Mi sembra inoltre che sia stato tenuto conto di tutti gli appunti espressi nella discussione precedente.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:49, 16 ott 2024 (CEST)
::Sono tutti italiani; persino i francesi, sciovinisti come sono, hanno Hillary Clinton e Shakespeare nel banner. La Levi-Montalcini non è notevole dal punto di vista delle citazioni. Penso che se non risolviamo la cosa adesso non la risolviamo più. E se mettessimo Emily Dickinson? È anche una voce in vetrina. Come rappresentante delle scienze c'è comunque Leonardo. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:33, 16 ott 2024 (CEST)
:::A me andrebbe bene così nell'ottica che questa è l'edizione in lingua italiana quindi ci stanno bene rappresentanti della lingua e cultura italiana (se citiamo autori stranieri lo facciamo grazie ai traduttori italiani), poi non è vero che la Montalcini non sia notevole dal punto di vista del citabile, ha scritto dei bei testi, personalmente non sostituirei lei o una delle altre due con la Dickinson, né vedrei di buon occhio una eccezione singola ma manterrei un criterio uniforme; mi sembra anche bello che al centro ci siano due anziani. In verità volevo già sostituire la vecchia immagine ma non riesco a capire dove va fatto, pensavo in [[Template:Titolo]] ma sembra nascosta altrove. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:57, 16 ott 2024 (CEST)
::::Io resto modestamente del mio parere. La nuova proposta mi pare obbiettivamente nazionalistica o forse più semplicemente provinciale e qui ci sono citazioni anche di stranieri, che non hanno neppure piccola parte. I traduttori sono traduttori e non coautori, veicolano il pensiero che viene dall'estero. Gli italiani hanno dovuto sempre cercarsi le letture nelle letterature straniere perché la loro era scarsa quanto a scienze e narrativa, nonché impopolare. Se poi, come fatalmente succede, si va alla conta e l'altra soluzione risulta quella più condivisa, allora va benissimo. M'interessa solo che il mio dissenso sia chiaro e che non mi vengano attribuite responsabilità per scelte che non abbraccio, non che gli altri la pensino come me né che si faccia ''obtorto collo'' quello che dico io. Tanto non è che il banner attuale è meglio. Ci sono voluti vent'anni per capire certe cose e magari tra altri venti se ne capiranno altre ancora. Si sa che in Italia i tempi sono lenti e mai, che io sappia, la comunità italofona ha dato un contributo innovativo ai progetti di Wikimedia, a differenza di anglofoni, francofoni e germanofoni; anzi è già tanto se non ha fatto opposizione. Nel caso ci si accontenterà di questo (tardivo) passo avanti, pur restando sempre indietro: oltre al banner dei francofoni si veda quello dei germanofoni. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:04, 16 ott 2024 (CEST)
:::::Mi spiace che tu ti senta così in dissenso, ripensandoci una soluzione che non mi dispiacerebbe potrebbe essere mettere la Dickinson al posto di Leopardi e un qualche autore straniero (tipo Dostoevskij) al posto della Deledda. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:57, 17 ott 2024 (CEST)
::::::Sono in dissenso ma non in polemica. Non farò nessun ostruzionismo. Volevo solo dare un contributo e manifestare il mio pensiero in maniera inequivocabile, il resto non mi pare molto importante, nulla lo è. La Dickinson era solo un esempio. Il fatto è che la discussione nasce da esigenze di pluralismo e che mi pare contraddittorio fare le cose a metà da questo punto di vista. Siccome ci sono due pareri favorevoli contro uno allora si può procedere; salvo che intervengano altri, ma questa è un'ipotesi di scuola. In realtà il [[wq:consenso|consenso]] è un'altra cosa, ma l'unica davvero misurabile è, come ho già detto, la conta dei voti. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:33, 17 ott 2024 (CEST)
:::::::Forse la mia precedente risposta è stata scambiata per un contentino ma non lo era e mi duole che tu non abbia risposto nel merito di essa: "la Dickinson al posto di Leopardi e un qualche autore straniero (tipo Dostoevskij) al posto della Deledda" a me andrebbe bene come e più del banner di soli italiani (a dirla tutta ho pensato anche che stessero bene una statunitense e un russo ai lati opposti), quindi se vuoi l'inclusione di stranieri possiamo continuare a discuterne, mi sembra prematuro e/o non necessario parlare di conta dei voti. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:37, 18 ott 2024 (CEST)
::::::::Non ho assolutamente pensato a un contentino e il Dosto poteva andare benissimo così come altri che terzi avrebbero potuto proporre. In questi giorni non ho pensato più di tanto alla faccenda e ho dormito sonni tranquillissimi, ci mancherebbe altro. Scrivendo i messaggi nei ritagli di tempo, essendo un po' sbrigativo per tendenza, e soprattutto non vedendoci in faccia né sentendoci a voce, forse il tono potrebbe essere apparso un po' come irrigidito o non so che, ma l'atteggiamento non lo era manco per niente. Quello che volevo dire, lo ripeto a scanso di equivoci, è che a me interessava solo dare un contributo alla discussione e che quel contributo fosse compreso; obbiettivo che mi pare di aver raggiunto. Se poi, nonostante questo, gli altri la pensano in modo semplicemente diverso e gradiscono un banner come quello prospettato, non c'è né può esserci nessun problema di sorta, tanto più che le personalità rappresentate sono irreprensibili e a me personalmente anche tutte e del tutto gradite. Non rinfaccerò mai niente a nessuno, perché non c'è proprio niente da rinfacciare, e se ne riparlerà eventualmente tra qualche anno se altri dovessero riproporre la questione, come di tanto in tanto avviene. Per ora mi pare che la decisione sia sufficientemente matura e presenti anche delle parziali ma positive novità. Il resto l'ho già detto ''usque ad nauseam'' a suo tempo e non voglio nuovamente "attaccare un pippone", per dirla alla romana, che annoierebbe me per primo e non è neppure necessario. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:36, 18 ott 2024 (CEST)
Allora, io al momento ho sostituito il banner con quello nuovo (ho richiesta la modifica del colore perché fosse più simile a quello vecchio e ai colori degli altri elementi della pagina principale). Così è meglio di prima, perché va a sanare una situazione poco elegante. Ma nulla ci impedisce adesso di fare altri ragionamenti e "affinarlo", sostituendo alcuni profili con altri :-) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 16:02, 19 ott 2024 (CEST)
:{{ping|Superchilum}} Non vorrei sbagliarmi ma ho l'impressione che si vedesse meglio ieri verso le 15 appena avevi fatto la modifica. Adesso i colori sono diventati piuttosto opachi, [[c:File:Wikiquote-it-Testata 3.png|l'immagine]] dovrebbe avere un colorito blu (proprio per uniformità col resto della homepage) e non grigio, ieri invece il colore risaltava bene.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:34, 19 ott 2024 (CEST)
:(quindi ripristinerei alla prima delle tre versioni: è vero che "Wikiquote" nella testata è scritto in grigio, ma il resto della pagina è blu e il verdognolo era una buona via mezzo tra il blu e il grigio, inoltre non capisco la necessità della "white shade" aggiunta dopo)-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:47, 19 ott 2024 (CEST)
::Ciao a tutti, intervengo direttamente qui: la white shade l'avevo aggiunta di mia iniziativa perché mi era stato originariamente chiesto di creare un banner sostitutivo di quello fornitomi e mi ero resto conto ex post di non averla inserita, quando nell'originale c'era: ma se non serve la si può agevolmente rimuovere! Quanto ai colori, così si è incupito un po', ma può andare benissimo (e forse meglio) una tonalità più brillante (e/o più "colorata"). P.S. Mi rendo inoltre conto che così la white shade è oggettivamente sbagliata, perché dovrebbe assumere colore bianco 100%, invece ad ora è finita sotto il layer su Photoshop che gestiva il cambio di tonalità! [[Utente:Arrow303|Arrow303]] ([[Discussioni utente:Arrow303|scrivimi]]) 20:07, 19 ott 2024 (CEST)
:::Ok, allora per il momento ripristino alla prima versione, che è appunto più brillante e semplice, a me sembra sembra ok così, se ci sono altri pareri fate un fischio. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:32, 20 ott 2024 (CEST)
::::{{ping|Spinoziano}} scusa il ritardo, mi ero perso il ping. In realtà la versione meno "brillante" era quella che più si avvicinava come tonalità al [[:File:Wikiquote-it-Testata 2.png|banner originale]] e ai colori usati nel resto dell'home page. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:57, 21 ott 2024 (CEST)
:::::Sì, avevo capito che quella fosse l'intenzione, ma mi sembra che la versione più brillante ora stia decisamente meglio e per i motivi che ho spiegato mi sembra che sia la nuova tonalità che si adatta meglio al resto dell'homepage, in ogni caso così il banner non è opaco ma ben visibile, magari sentiamo se su questo ci sono altri pareri.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:41, 22 ott 2024 (CEST)
Un buon primo passo! Mi piace anche che sono rappresentate varie epoche. Ottimo includere Grazia Deledda in quanto unica donna Nobel alla letteratura italofona, e poi da un punto di vista pratico quella sua foto è molto riconoscibile. Idem Dante che è un'icona citazionista pressoché obbligatoria. Ancora meglio se riusciamo a portare alcune di quelle voci a uno stato da vetrina, o se troviamo altre voci candidabili alla vetrina. Di solito è più facile con autori italofoni per il semplice fatto che è più facile avere un testo canonico se non c'è l'intermediazione di una traduzione. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 18:03, 28 ott 2024 (CET)
== 'Wikidata item' link is moving, finally. ==
Hello everyone, I previously wrote on the 27th September to advise that the ''Wikidata item'' sitelink will change places in the sidebar menu, moving from the '''General''' section into the '''In Other Projects''' section. The scheduled rollout date of 04.10.2024 was delayed due to a necessary request for Mobile/MinervaNeue skin. I am happy to inform that the global rollout can now proceed and will occur later today, 22.10.2024 at 15:00 UTC-2. [[m:Talk:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|Please let us know]] if you notice any problems or bugs after this change. There should be no need for null-edits or purging cache for the changes to occur. Kind regards, -[[m:User:Danny Benjafield (WMDE)|Danny Benjafield (WMDE)]] 13:28, 22 ott 2024 (CEST)
<!-- Messaggio inviato da User:Danny Benjafield (WMDE)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=User:Danny_Benjafield_(WMDE)/MassMessage_Test_List&oldid=27535421 -->
== Modifiche ==
Ciao, scusatemi ho fatto una modifica alla pagina di Daniele Orsato e creato Davide Di Marco, ho sbagliato qualcosa? Grazie a tutti e scusatemi se vi ho disturbati [[Speciale:Contributi/2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D|2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D]] ([[User talk:2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D|msg]]) 19:19, 28 ott 2024 (CET)
:Ciao e benvenuto, non disturbi. Quello che non andava è stato corretto; riguardo alla "citazione su" rimossa in Davide Di Marco ricorda, oltre al fatto che un semplice augurio non è significativo, che le "citazioni su" vanno inserite prima con fonte nella voce dell'autore (se l'autore è enciclopedico) e che la fonte va solo nella voce dell'autore. Se ti registri in [[Speciale:CreaUtenza]] è più agevole comunicare, perché il Bar dovrebbe essere utilizzato solo per questioni di interesse generale. Oppure, se vuoi rimanere anonimo, per domande puoi scrivere (senza esagerare) a un utente esperto che ti risponderà nella propria pagina di discussione. Grazie e buon lavoro.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:25, 29 ott 2024 (CET)
== Domanda ==
Salve, sul web ho trovato una poesia di [[Gianni Rodari]] di nome "Promemoria" ma qui non è riportata e volevo chiedere:
Si può aggiungere su wikiquote?
--[[Utente:Edmo.30|Edmo.30]] ([[Discussioni utente:Edmo.30|scrivimi]]) 18:46, 6 nov 2024 (CET)
:@[[Utente:Edmo.30|Edmo.30]] Per intero tendenzialmente no, perché qui a differenza di Wikisource si riportano solo degli estratti (a meno che la poesia non sia così breve da non poterne ricavare) e perché c'è pure un problema di diritti d'autore (Rodari non è ancora nel pubblico dominio). Siccome dici anche di averla trovata sul web, bisogna valutare se la fonte sia attendibile e comunque è sempre meglio una fonte primaria. In pratica: si può inserire un estratto citando una fonte valida. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:01, 6 nov 2024 (CET)
== Spostare una pagina ==
Chiedo venia, per sbaglio mi è sfuggita una minuscola nel cognome mentre stavo creando la pagina di [[Alice miller]]. Ho spostato il contenuto in [[Alice Miller]] ma noto che la pagina "errata" rimane blu, con un redirect alla pagina "corretta"; non si potrebbe cancellare definitivamente la pagina "errata" e lasciare solamente la pagina "corretta"? --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 11:14, 8 nov 2024 (CET)
:{{fatto}} -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:24, 8 nov 2024 (CET)
== Usare immagini di Wikipedia su Wikiquote ==
È possibile utilizzare un'immagine caricata in WP, per esempio [https://it.wikipedia.org/wiki/File:Lorenza_Foschini_-_1997.jpg questa], qui in WQ, nella relativa voce? La foto in questione, non artistica, ha più di 20 anni come richiesto dal [[Template:PD-Italia]] ma non è antecedente al 1976 per essere caricata su Commons. E il caricamento qui in WQ reindirizza direttamente su Commons, dove la foto verrebbe cancellata per via della legislazione statunitense. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 08:56, 30 nov 2024 (CET)
:Ciao! No, su Wikiquote si è deciso molti anni fa di non caricare più immagini localmente, da allora periodicamente se ne è ridiscusso ma non si è mai raggiunto un consenso per riaprire il caricamento locale, quindi è possibile utilizzare solo le immagini di Commons, nel caso del PD-Italia come giustamente hai scritto solo quelle antecedenti al 1976 perché quelle successive su Commons vengono cancellate in quanto non rispettano il PD USA.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:22, 30 nov 2024 (CET)
::Credo che Wiccio si riferisca a una cosa leggermente diversa, o almeno così l'ho intesa io. Cioè non il caricare qui nuove immagini, ma utilizzare direttamente quelle già presenti solo su Wikipedia e mancanti su Commons perché le regole di quest'ultimo sono più restrittive. Al momento una cosa del genere non è fattibile, ma forse qualche tecnico ci sa dire se è possibile rimediare. Anch'io ci stavo pensando da tempo. In sostanza abbiamo un tesoro di immagini al momento non accessibili, per esempio [[w:File:Tre uomini e una gamba.png|questa]]. Sarebbe utile potervi attingere. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 30 nov 2024 (CET)
:::Sì, attualmente, con il caricamento d'immagini che reindirizza su Commons dove vige il PD-USA e senza la possibilità di utilizzare qui in WQ le immagini già presenti in WP, abbiamo un po' le mani legate, come si suol dire, circa l'inserimento delle fotografie. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 17:27, 30 nov 2024 (CET)
::::@[[Utente:Nemo bis|Nemo bis]] scusa se ti "evoco" ma è una questione un po' troppo tecnica. Sai se è possibile costruire un ponte che unisca WQ a WP e linkare le immagini che si trovano solo lì? Non saprei da dove iniziare. Va bene anche solo se indichi la via, poi chiedo a terzi. Rispondi se e quando hai un po' di tempo, sempre che la questione non sia troppo complicata. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:58, 30 nov 2024 (CET)
:::::L'inclusione diretta sarebbe tecnicamente possibile tramite hotlinking, ma questa funzione non è in uso nei progetti Wikimedia perché rende impossibile tracciare l'uso delle immagini. Decidere di non caricare immagini locali significa decidere che vogliamo usare solo immagini libere da Commons. Questo potrebbe cambiare in un futuro se avessimo un nuovo progetto Wikimedia concentrato sulla gestione centralizzata delle immagini che Commons non accetta, ma la proposta non sembra avere grandi probabilità di essere accolta: [[m:NonFreeWiki]]. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 20:27, 1 dic 2024 (CET)
::::::In pratica sarebbe come aprire una porta anche alle immagini coperte da copyright e caricate su WP sotto [[w:Aiuto:File non liberi|EDP]], perché non sarebbe possibile far passare solo le immagini rientranti nella [[w:Categoria:PD Italia]] (che sono libere) attraverso qualche filtro o non so che. A me interessavano solo le immagini libere, molto probabilmente anche a Wiccio. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:54, 1 dic 2024 (CET)
== Donne ==
Propongo di trasformare [[donne]] in un redirect a [[donna]], tutti i wikilink in entrata sono riferiti alla voce ''Donna''. --[[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 21:13, 1 dic 2024 (CET)
:Sì, e su Wikiquote è sicuramente il significato prevalente: {{fatto}}.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:10, 2 dic 2024 (CET)
q660yre8e3x0n4yjuf8zbxtm3g57s7o
1355700
1355692
2024-12-11T20:28:02Z
Camelia.boban
17423
/* WikiQuoteEditathon */
1355700
wikitext
text/x-wiki
{| class="noprint" width="100%" cellpadding="0" cellspacing="0" style="-moz-border-radius:.5em; border-radius:.5em; padding:0.5em; background-color:#FFFAF0; border:2px solid #FF9000;"
|-
|{{Bar}}
|}
'''Aggiornato''': {{#time:j F Y, H:i|{{REVISIONTIMESTAMP}} }} '''Utente''': {{REVISIONUSER}}
__TOC__ __NEWSECTIONLINK__
== Rilanciamo il wiki-mondo italiano ==
Benvenuti a tutti su questa discussione. Vi volevo comunicare che ho creato questa pagina su Meta: [[metawiki:La re-inventata cultura open italiana|meta:La re-inventata cultura open italiana]]. "La re-inventata cultura open italiana" è un progetto che si pone come obiettivo quello di rilanciare tutti i progetti Wikimedia Foundation in lingua italiana, soprattutto quelli che stanno cadendo in abbandono, come per esempio [[n:Pagina_principale|Wikinotizie]].
Vorrei dirvi tutto quello che ho pensato, ma per non allungare troppo il messaggio mi limito a dirvi le cose principali. Se poi volete scoprire di più trovate il link alla pagina principale del progetto dove c'è scritto tutto. Vi aspetto per discutere su Meta, infatti vi chiedo di non discutere in questa pagina, in modo da avere tutte le discussioni in un unico posto. Grazie per la vostra attenzione! --[[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 16:02, 16 giu 2024 (CEST)
:Sarebbe molto gradito se gli utenti interessati potrebbero firmarsi nella sezione "Utenti interessati". Grazie per tutto! [[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 13:08, 17 giu 2024 (CEST)
== Nicandro, Marciano e Daria ==
Ciao, stavo sistemando la voce it.wiki di [https://it.wikipedia.org/wiki/Nicandro,_Marciano_e_Daria Nicandro, Marciano e Daria] e vorrei togliere i testi degli inni per spostarli qui. Vorrei un parere se è concettualmente corretto il passaggio. Grazie --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 10:42, 19 giu 2024 (CEST)
:@[[utente:Torque|Torque]] Se vuoi mettere qui degli ''estratti ''va bene, purché essi siano [[WQ:S|significativi]], l'autore degli inni sia enciclopedico (valgono le stesse regole di Wikipedia) e citi una [[Aiuto:Fonti|fonte valida]]; andrebbero prima nella pagina dell'autore, poi potrebbero essere inseriti anche in una voce dedicata a "Nicandro, Marciano e Daria". Se vuoi mettere testi ''integrali ''invece è materia per Wikisource (v. [[Wikiquote:Cosa Wikiquote non è]]), in questo caso a condizione che l'autore sia morto da più di 70 anni. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:00, 19 giu 2024 (CEST)
::Grazie @[[Utente:Udiki|Udiki]] è esattamente come già immaginavo, ma ho voluto chiedere per esserne sicuro. Attualmente i testi dalla voce sono nascosti (erano riportati integralmente), li rimuoverò. [[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 14:11, 19 giu 2024 (CEST)
== Wiki Loves Sport 2024 ==
[https://www.wikimedia.it/news/wiki-loves-sport-pront%c9%99-alle-olimpiadi Wiki Loves Sport: prontə alle Olimpiadi?] Il 17 luglio inizia la [[:m:Wiki Loves Sport 2024|sesta edizione di Wiki Loves Sport]]. L'edizione di quest'anno, che continua fino al 22 settembre, copre diversi eventi sportivi, ma sicuramente cattureranno l'attenzione le Olimpiadi e le Paralimpiadi Parigi 2024. Abbiamo diverse partecipazioni di altri affiliati: user groups, ma anche capitoli come WMFR, WMSR, WMCA e la sponsorship (attraverso un microgrant) di WMCH. Dato che WQ è molto vicino come criteri a WP e spesso le biografie in Wikipedia contengono citazioni che poi andranno inserite in Wikiquote, mi è sembrata una buona idea, oltre a [[:w:Progetto:WikiDonne/Wiki Loves Sport 2024|Wikipedia]], coinvolgere stavolta anche la comunità WQ. Volevo sapere se ci fosse interesse da parte vostra a partecipare, sia per poter creare la pagina (nel namespace Wikiquote, come per SheSaid), sia per decidere insieme la soglia di quello che può essere considerato una buona voce da prendere in considerazione. Certamente il [[:w:Progetto:WikiDonne/Wiki Loves Sport 2024/Regole|criterio dei 3000 byte]] di WP non si possono applicare in questo caso, forse 1500 byte potrebbe andare? Grazie, --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 18:58, 13 lug 2024 (CEST)
== itWikiCon 2024 - apertura richieste borse ==
Ciao a tutti, segnalo che da oggi fino al 21 luglio (salvo proroghe) sarà possibile [[meta:ItWikiCon/2024/Borse|richiedere una borsa di partecipazione]] per [[meta:ItWikiCon/2024/Informazioni|itWikiCon 2024]], che quest'anno si terrà a Padova dal 27 al 29 settembre. La borsa può coprire viaggio e alloggio per partecipare alla conferenza. Vi aspettiamo a Padova! -- [[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 23:05, 13 lug 2024 (CEST)
== itWikiCon 2024 - Richiesta borse di partecipazione ==
Ciao a tutti, segnalo che oggi 21 luglio (salvo proroghe) è l’ultimo giorno in cui è possibile [[meta:ItWikiCon/2024/Borse|richiedere una borsa di partecipazione]] per [[meta:ItWikiCon/2024|itWikiCon 2024]], che quest'anno si terrà a Padova dal 27 al 29 settembre. La borsa può coprire le spese di viaggio e alloggio per partecipare alla conferenza. Affrettatevi, vi aspettiamo a Padova! --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 17:13, 21 lug 2024 (CEST)
== Would anyone here be coming to Katowice for Wikimania? ==
Hi. I'm one of the folks running the Estonian Wikiquote project. Unexpectedly, I'm going to the Wikimania in Katowice, and I'd be quite interested in talking to people running the other language versions of Wikiquote. Would somebody from this project be there as well and interested in comparing our experiences, goals, tools, policies, etc? You can always look me up there but it would be nice to know beforehand. And, of course, if not on Wikimania, I'm interested in these discussions in other channels, too. --[[Utente:Ehitaja|Ehitaja]] ([[Discussioni utente:Ehitaja|scrivimi]]) 22:09, 4 ago 2024 (CEST)
== Avvio iscrizioni itWikiCon 2024 ==
Ciao a tutti, siamo lieti di comunicare l'attivazione delle iscrizioni per [[meta:ItWikiCon/2024|itWikiCon 2024]] al link https://ticket.itwikicon.org/itwikicon/2024/
L'iscrizione va effettuata <u>entro l'8 settembre 2024</u>. Se vi è stata data una borsa di partecipazione, dovreste aver già ricevuto una mail contenente le istruzioni specifiche. Grazie per l’attenzione --[[Utente:Torque|Torque]] ([[Discussioni utente:Torque|scrivimi]]) 23:16, 18 ago 2024 (CEST)
== 'Wikidata item' link is moving. Find out where... ==
<div lang="en" dir="ltr" class="mw-content-ltr"><i>Apologies for cross-posting in English. Please consider translating this message.</i>{{tracked|T66315}}
Hello everyone, a small change will soon be coming to the user-interface of your Wikimedia project.
The [[d:Q16222597|Wikidata item]] [[w:|sitelink]] currently found under the <span style="color: #54595d;"><u>''General''</u></span> section of the '''Tools''' sidebar menu will move into the <span style="color: #54595d;"><u>''In Other Projects''</u></span> section.
We would like the Wiki communities feedback so please let us know or ask questions on the [[m:Talk:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|Discussion page]] before we enable the change which can take place October 4 2024, circa 15:00 UTC+2.
More information can be found on [[m:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|the project page]].<br><br>We welcome your feedback and questions.<br> [[Utente:MediaWiki message delivery|MediaWiki message delivery]] ([[Discussioni utente:MediaWiki message delivery|scrivimi]]) 20:56, 27 set 2024 (CEST)
</div>
<!-- Messaggio inviato da User:Danny Benjafield (WMDE)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=User:Danny_Benjafield_(WMDE)/MassMessage_Test_List&oldid=27524260 -->
== Al via la campagna SheSaid 2024 ==
Domani 1º ottobre parte la quinta edizione di [[Wikiquote:SheSaid 2024|She Said]], campagna di scrittura in Wikiquote di voci di donne e personalità non binarie. L'iniziativa - che mira ad aumentare la visibilità delle donne - si concluderà il 31 dicembre. --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 08:43, 30 set 2024 (CEST)
:Sono stato conflittato, stavo per scriverlo io :D Allora anch'io vi ricordo che domani 1° ottobre su iniziativa della nostra generosa e amatissima Signora {{ping|Camelia.boban}} inizierà anche quest'anno l'iniziativa #SheSaid: è possibile come gli scorsi anni segnarsi come partecipanti nella pagina [[Wikiquote:SheSaid 2024]] e indicare le nuove voci su donne che si scrivono, ed eventualmente anche quelle che si migliorano in una sezione sottostante. La pagina è ancora un po' abbozzata ma dovrebbe funzionare tutto come gli anni precedenti. Pingo i maggiori partecipanti della scorsa edizione così siamo sicuri di essere tutti allineati (chi vuole) alla linea di partenza: {{ping|Ibisco|Danyele|Dispe}} {{ping|GryffindorD|Superchilum|IppolitoN}} -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:53, 30 set 2024 (CEST)
::Grazie @[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]], la pagina ora è completa. Ho aggiunto anche un link a delle query in WIkidata (voci esistenti in itwiki, ma non in itquote), per ora attiviste, ma in giornata ne agiungerò altre, in modo da avere un punto di partenza e facilitare la ricerca delle voci da scrivere. [[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 08:59, 30 set 2024 (CEST)
== WikiQuoteEditathon ==
Ciao a tutti,
vi scrivo da coordinatore Lombardia Wikimedia Italia, perchè vorrei proporre un [[w:it:editathon|editathon]] dedicato principalmente a Wikiquote, e mi chiedevo su che tematica potrebbe essere più interessante e partecipata l'attività, sia tra contributori esperti che tra nuovi, ai quali si possa spiegare come contribuire.
Per esempio, pensavo, potrebbe essere interessante dedicarsi ad un tema come quello musicale? o serie tv / film? oppure comedy/battute? sono temi che non si toccano altrettanto facilmente solo con Wikipedia o altri progetti. Potrebbe anche essere carino provare a coinvolgere uno studio di registrazione o un piccolo teatro come location, oppure un luogo speciale inerente al tema o che disponga di fonti e/o strumenti di ascolto, oppure ancora invitare qualche personaggio noto.
Ma ovviamente potremo spaziare su molte tematiche e non limitarci ad un solo evento o al solo formato editathon (es. un WikiQuoteQuiz?), pur cercando di coinvolgere un buon gruppetto di persone quindi evitando ahimè temi troppo specifici (es. "Citazioni degli imperatori cinesi del XVI secolo" potrebbe non essere l'ideale, sebbene interessante).
Grazie,
proponete voi stessi qui sotto! Ovviamente anche per altri territori, poi ci ragioniamo assieme.
Mattia {{nf|Versione delle 14:22, 30 set 2024|Mattia Luigi Nappi}}
:Ciao Mattia! E' una bella idea, sul cosa IMHO l'ideale sarebbe un luogo tipo una biblioteca per avere le fonti da usare. Se invece si usano temi come musiche o film è sicuramente meno importante quella location. Dal punto di vista di modalità/temi, una cosa IMHO utilissima sarebbe mettere fonti attribuite/controverse, visto il proliferare di "fake quotes" sui social (e su Internet in generale). Qualcosina sto raccogliendo [[Utente:Superchilum/Sandbox#Citazioni_da_fontare|qui]], e [https://quoteinvestigator.com/ Quote Investigator] è una risorsa preziosa in questo senso. Certo, questo è molto formativo/prezioso ma è anche per utenti non proprio di primo pelo, quindi in caso di neofiti bisognerebbe pensare a qualcosa di più semplice. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 23:11, 30 set 2024 (CEST)
::Certamente se si tenesse a Milano io potrei partecipare, ho solo il problema che mi manca un portatile funzionante, ma potrei anche semplicemente venire per fare da tutor se ci fossero diversi neofiti. Le idee di Mattia su materiale e location sono molto carine, più praticabile forse quella di una biblioteca proposta da Superchilum (Milano è piena di biblioteche rionali ampie e tranquille), un tema più semplice potrebbe essere quello di citazioni di o su donne, in concomitanza con la campagna #SheSaid di cui sopra, ma potrebbe essere anche un tema facoltativo lasciando ai singoli partecipanti cosa poi scegliere al momento.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:38, 1 ott 2024 (CEST)
:::Ci ho ragionato un po', facendo trascorrere il tempo per maturare le idee e per rielaborare le proposte di Spinoziano e le riflessioni di Superchilum, pensavo che in gennaio si potrebbe realizzare un evento premiativo e di chiusura di #SheSaid, che metta in mostra i lavori svolti e permetta di darvi un seguito, avvantaggiandosi del grande lavoro già svolto durante la campagna, trattandosi di un primo evento di questo tipo, di lancio, rivolto ad un pubblico soprattutto di non esperti.
:::Proposta ipotetica, per ragionarci e spaziare un po' con la fantasia:
:::# 10 min: Breve presentazione di #SheSaid e Wikiquote
:::# 20 min: Reading teatrale di alcune citazioni e contributi interessanti, divertenti e ''fake quotes'' relative a #SheSaid
:::# 1h: WikiQuotathon - laboratorio di scrittura su Wikiquote, con fonti cartacee in loco, con tutoring e facilitazione
:::# 30 min: Votazione Migliore WikiCitazione #SheSaid2024 (migliore inserita nel 2024, ognuno ne propone una o più, quelle con più proposte vincono l'opportunità di essere lette in pubblico)
:::# 1h: Caffè letterario conviviale, con eventuale quiz "Chi ha detto ...?"
:::Grazie, [[Utente:Mattia Luigi Nappi|'''''s'''''<span style="color:#FF7010; font-family:Arial Black">Nappy</span>]] 23:42, 9 dic 2024 (CET)
::::Per me andrebbe anche bene se lo facciamo a Milano e se trovate una location adatta, pingo {{ping|Superchilum}} se no potrebbe non accorgersi del tuo aggiornamento (forse in gennaio va tra i pinguini ma nella prima metà potrebbe essere libero), {{ping|Camelia.boban}} per sapere se potrebbe venire e se ha preferenze sui giorni, e {{ping|Sciking}} che sicuramente potrebbe aiutare nell'organizzazione ed essere presente. Un'alternativa al limite se l'iniziativa in presenza non quaglia potrebbe essere fare almeno un piccolo evento online.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:30, 10 dic 2024 (CET)
:::::Bella idea! Sicuramente un posto si trova, basterebbe chiedere a una biblioteca [[Utente:Sciking|Sciking]] ([[Discussioni utente:Sciking|scrivimi]]) 10:34, 10 dic 2024 (CET)
::::::Milano per me è fuori rotta ma se eventualmente optaste per l'evento on-line potrei esserci. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 07:32, 11 dic 2024 (CET)
:::::::Onestamente anch'io preferirei online, ma se i coordinatori lombardi (Nappi e Sciking) riescono a organizzare con una presenza decente farei volentieri un salto. Pingo anche {{ping|AssassinsCreed}} se bazzica ancora al Nord.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:19, 11 dic 2024 (CET)
{{ping|Mattia Luigi Nappi}} Sin dalla sua nascita nel 2020, [[Wikiquote:SheSaid|SheSaid]] vine organizzata dall'affiliato e l'associazione WikiDonne. Sta nel suo piano di attività e nei [[:m:WikiDonne/Reports/Report_2023-2024#Wikiquote|report]] inviati annualmente ad AffCom. E in questi 4 anni ha creato il suo sistema consolidato di proposta delle voci, di creazione liste Wikidata, di realizzazione delle visuals, organizzazione e premiazione/invio gadget etc. Fare qualcosa di alternativo da parte di Wikimedia Italia per conto di SheSaid, senza una minima consultazione, rischia di stravolgere il significato di tale campagna e di essere visto come overlap tra affiliati. Oltretutto SheSaid finisce il 31 dicembre. {{ping|Spinoziano}} La vedo dura venire a Milano a gennaio. [[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 19:35, 11 dic 2024 (CET)
== Template:Fatto ==
Aggiorniamo la grafica del [[Template:Fatto]]? In linea anche con il {{non fatto}}
*[[File:Propozycja DA.svg|20px|✔]] (attuale)
*[[File:Yes_check.svg|15px|✔]] (nuovo)
--[[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 22:56, 4 ott 2024 (CEST)
:Mi sembra più carino quello attuale, c'è qualche controindicazione? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:29, 5 ott 2024 (CEST)
::{{Neutrale}} Quello attuale è un po' meglio visibile, ma non credo che il nuovo dia particolari problemi e mi sembra anche più sobrio, quindi preferibile. Tuttavia neppure allo stato presente si vedono grossi problemi e, riguardo alla disformità, in alternativa si potrebbe pensare pure di cambiare l'altro template, cioè {{tl|Non fatto}}, sempre che si trovi un'icona adatta. Se non ci sono obiezioni, si può accogliere la proposta; se ci sono, si mantiene lo ''status quo'' del template in oggetto ma si cambia l'altro. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 5 ott 2024 (CEST)
:::Ci tengo a dire che è una proposta puramente estetica, il template attuale non ha nessuna controindicazione :D [[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 20:24, 5 ott 2024 (CEST)
== Gli account temporanei potrebbero essere lanciati a fine ottobre ==
Ciao, vi porto notizie dal team di [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product|Trust and Safety Product]], che lavora sulla sicurezza digitale e sui problemi di privacy online.
In particolare, vi porto notizie sugli [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts|account temporanei per utenti non registrati (o non loggati)]]. Più tardi lungo questo mese, '''questa nuova funzione verrà lanciata su alcune wiki pilota, che avranno la possibilità di testarla e di commentarla''', in modo da migliorarla prima che venga ufficialmente introdotta su tutti i progetti verso metà del 2025.
Questo cambiamento è '''specialmente rilevante per gli utenti non registrati e''' per gli utenti della comunità con più esperienza, come '''patroller e amministratori''' – in pratica, chiunque utilizzi gli indirizzi IP per bloccare gli utenti e tenere al sicuro le wiki.
In base ai dati da noi analizzati, '''crediamo che la vostra wiki possa essere un'ottima candidata a fare da progetto pilota'''. Per questo motivo, vogliamo condividere con voi maggiori informazioni su cosa sono gli account temporanei, quali sono i cambi che portano, perché pensiamo che Wikipedia in italiano sia un ottimo progetto pilota potenziale e cosa possiamo fare insieme per essere sicuri che questo cambio avvenga senza problemi per tutte le persone coinvolte.
'''Mandato legale per questo compito'''
Il team legale della Fondazione ci chiede di cambiare il modo in cui gli utenti non registrati interagiscono con le wiki e come vengono gestiti i loro dati personali. Il risultato è la creazione di account temporanei. Lo facciamo per stare al passo con le modifiche legali e con il modo in cui molte persone si aspettano che funzionino i siti web, e per ridurre al minimo i rischi per gli utenti che non hanno effettuato un login. (Per maggiori informazioni sull'aspetto legale, [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/FAQ#Why_are_you_working_on_temporary_accounts_at_all?|consultare le nostre FAQ]] e l'[[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/Updates/Legal#July_2021|aggiornamento del 2021 del team legale]]).
'''Come funzionano gli account temporanei'''
[[File:Temporary account banner and empty talk page.png|thumb|400px]]
Ogni volta che un utente non registrato pubblica una modifica su questo wiki, nel suo browser verrà impostato un cookie e verrà automaticamente creato un account temporaneo legato a questo cookie. Il nome di questo account seguirà lo schema: ~2024-1234567 (una tilde, l'anno corrente, un numero). In pagine come Modifiche recenti o Cronologia delle pagine, verrà visualizzato questo nome. Il cookie scadrà 90 giorni dopo la data di creazione dell'account. Finché il cookie esiste, tutte le modifiche apportate da questo utente da questo dispositivo saranno attribuite a questo account temporaneo. Si tratterà dello stesso account anche se l'indirizzo IP cambia, a meno che l'utente non cancelli i propri cookie o utilizzi un dispositivo o un browser web diverso. Una registrazione dell'indirizzo IP utilizzato al momento di ogni modifica sarà conservata per 90 giorni dopo la modifica. Tuttavia, solo alcuni utenti connessi saranno in grado di vederlo.
'''Che cosa significa tutto questo per i vari gruppi di utenti?'''
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti non registrati|Contenuto=
* Aumenta la privacy: attualmente, se non si utilizza un account registrato per modificare, tutti possono vedere l'indirizzo IP delle modifiche effettuate, anche dopo 90 giorni. Questo non sarà più possibile su questa wiki.
* Se si utilizza un account temporaneo per modificare da luoghi diversi negli ultimi 90 giorni (ad esempio da casa e da una caffetteria), la cronologia delle modifiche e gli indirizzi IP di tutti questi luoghi saranno ora registrati insieme, per lo stesso account temporaneo. Gli utenti che [[foundation:Policy:Access_to_temporary_account_IP_addresses|soddisfano i requisiti richiesti]] potranno visualizzare questi dati. Se questo crea problemi di sicurezza personale, si prega di contattare talktohumanrights<nowiki>{{@}}</nowiki>wikimedia.org per ottenere supporto.
}}
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti registrati che interagiscono con utenti non registrati|Contenuto=
* Un account temporaneo è collegato in modo univoco a un dispositivo. Un indirizzo IP, invece, può essere condiviso con diversi dispositivi e persone (ad esempio, persone diverse a scuola o al lavoro possono avere lo stesso indirizzo IP).
* Rispetto alla situazione attuale, sarà più sicuro supporre che la pagina di discussione di un utente temporaneo appartenga a una sola persona e che i messaggi lasciati lì saranno letti da quest'ultima. Come si può vedere nella schermata, gli utenti temporanei riceveranno notifiche. Sarà inoltre possibile ringraziarli per le modifiche apportate, citarli nelle discussioni e invitarli a partecipare maggiormente alla comunità.
}}
{{Cassetto|Titolo=Per gli utenti che utilizzano gli indirizzi IP per fare patrolling o tutelare la wiki|Contenuto=
* '''Per i patrollers''' che tengono sotto controllo i vandali persistenti, indagano su violazioni delle policy, eccetera: gli utenti che [[foundation:Policy:Access_to_temporary_account_IP_addresses|soddisfano i requisiti]] potranno rivelare gli indirizzi IP degli utenti temporanei e tutti i contributi apportati dagli account temporanei da un indirizzo IP o da un intervallo specifico (<nowiki>[[Special:IPContributions]]</nowiki>). Potranno inoltre accedere a informazioni utili sugli indirizzi IP grazie alla funzione [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/IP_Info|IP Info]]. Molti altri aspetti del software sono stati costruiti o adattati per funzionare con gli account temporanei, tra cui AbuseFilter, blocchi globali, Contributi globali degli utenti e altri ancora. (Per informazioni agli sviluppatori volontari su come aggiornare il codice dei propri strumenti, vedere l'ultima parte del messaggio).
* '''Per gli amministratori che bloccano gli utenti non registrati''':
** Sarà possibile bloccare molti dei vandali semplicemente bloccando i loro account temporanei. Una persona bloccata non sarà in grado di creare rapidamente nuovi account temporanei se l'amministratore seleziona l'[[mediawikiwiki:Autoblock|opzione di autoblocco]].
** Sarà sempre comunque possibile bloccare un indirizzo IP o un intervallo di IP.
* Stiamo lavorando e lavoreremo con altri utenti con permessi avanzati, come gli steward. Grazie al feedback utile di questi utenti, abbiamo aggiornato gli strumenti e programmato le distribuzioni in base a questi aggiornamenti.
* Gli account temporanei non saranno applicati retroattivamente ai contributi effettuati prima della distribuzione. In Special:Contributions si potranno vedere i contributi degli utenti IP esistenti, ma non i nuovi contributi effettuati dagli account temporanei su quell'indirizzo IP. A tale scopo, si consiglia di utilizzare Special:IPContributions.
}}
'''Perché pensiamo che il vostro progetto potrebbe essere un buon progetto pilota'''
Verso la fine di ottobre, ci proponiamo di abilitare gli account temporanei su 10 wiki di piccole e medie dimensioni. L'obiettivo è quello di garantire che tutte le funzionalità critiche (flussi di lavoro dei patroller, strumenti ecc.) per gli account temporanei funzionino come previsto. A tal fine, vogliamo assicurarci che le persone si sentano a proprio agio con le nuove funzionalità. Faremo del nostro meglio per supportare le comunità in fase di sperimentazione. Dopo aver abilitato e migliorato la funzionalità, manterremo gli account temporanei su quei progetti e li introdurremo in seguito su altre wiki.
Abbiamo preselezionato i potenziali buoni progetti pilota in base a diversi fattori. Ad esempio, abbiamo considerato le seguenti statistiche e limitazioni tecniche: numero di IP attivi, utenti, amministratori, modifiche da parte di IP al mese e assenza di ostacoli relativi alla configurazione di un determinato wiki. Le connessioni umane sono ancora più importanti, e con questo intendiamo la disponibilità di colleghi come @[[Utente:Sannita (WMF)|Sannita]] <small><span style="color:gray">[I hope I translated it correctly - a last-minute change by SG]</span></small>, potenziali ambasciatori e membri tecnici delle rispettive comunità, e la comunicazione con capitoli, hub e progetti di supporto alla comunità. Sulla base di tutti questi fattori, riteniamo che il vostro progetto sarà un buon progetto pilota.
'''Cosa vi chiediamo di fare e prossimi passi'''
* Se volete saperne di più sugli account temporanei, chiedete pure! Siamo a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande, suggerimenti e altre considerazioni!
* Se si è a conoscenza di tool, bot, gadget, eccetera che utilizzano dati sugli indirizzi IP o che sono disponibili per gli utenti non registrati, si può verificare se funzionano su [[testwiki:Main_Page|testwiki]] o [[test2wiki:Main_Page|test2wiki]]. Se siete sviluppatori volontari, leggete la nostra [[mediawikiwiki:Special:MyLanguage/Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/For_developers|documentazione per gli sviluppatori]], in particolare la sezione su come potrebbe essere necessario [[mediawikiwiki:Special:MyLanguage/Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/For_developers#How_should_I_update_my_code?|aggiornare il vostro codice]].
* Se volete testare come saranno gli account temporanei, anche solo per capire come sarà “dall’altro lato”, andate su [[testwiki:Main_Page|testwiki]] o [[test2wiki:Main_Page|test2wiki]] ''senza'' registrarvi.
* Diteci se ci sono delle difficoltà o dei problemi che necessitano di essere affrontati. Cercheremo di aiutare e, se dovessimo riconoscere di non essere in grado di aiutarvi, valuteremo tutte le opzioni disponibili, incluso non considerare Wikipedia in italiano come progetto pilota.
Prima di abilitare la funzione sui primi progetti pilota, completeremo alcuni aspetti del nostro lavoro. Tra questi, la creazione di un nuovo cruscotto pubblico che presenti l'impatto degli account temporanei sulle comunità ([[phab:T357763|T357763]]), la creazione di un meccanismo che darà automaticamente agli utenti idonei il diritto di rivelare gli indirizzi IP ([[phab:T327913|T327913]]) e [[phab:project/view/7289/|altre cose indicate su Phabricator]].
Per saperne di più sul nostro progetto, consultate [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/FAQ|le nostre FAQ]], dove troverete molte risposte utili. Potete anche [[mediawikiwiki:Trust_and_Safety_Product/Temporary_Accounts/Updates|osservare gli ultimi aggiornamenti]] e iscrivervi alla [[mediawikiwiki:Newsletter:T&S_Product_projects|nostra nuova newsletter]]. Se volete parlare con me (Szymon) off-wiki, mi potete trovare su Discord e Telegram. Grazie! (Traduzione di [[w:Utente:Sannita_(WMF)|Sannita]]) [[User:NKohli_(WMF)|NKohli (WMF)]] e [[Utente:SGrabarczuk (WMF)|SGrabarczuk (WMF)]] ([[Discussioni utente:SGrabarczuk (WMF)|scrivimi]]) 01:59, 5 ott 2024 (CEST)
:Vedo che c'è un'idea di partire da 12 wiki fra cui Wikicitazioni: [[phabricator:T376788]]. Lo scopro ora ma personalmente sono favorevole, questo è un progetto interessante. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 17:41, 28 ott 2024 (CET)
== Sondaggio wikiutenti ==
Volevo avvisare gli utenti di questo progetto che da oggi sono ufficialmente aperte le risposte al sondaggio per i wikiutenti. Il sondaggio fa parte del progetto "La re-inventata cultura open italiana". Noi per cercare di sviluppare al meglio questo progetto abbiamo bisogno dei vostri pareri e delle vostre competenze. Per questo vi chiediamo di compilare il sondaggio cliccando [https://meta.wikimedia.org/wiki/La%20re-inventata%20cultura%20open%20italiana/Sondaggio%20wikiutenti qui]. A nome di tutto il team del progetto vi ringrazio per la vostra partecipazione.
P.S. Per favore non rispondete a questo messaggio --[[Utente:DBBBL|DBBBL]] ([[Discussioni utente:DBBBL|scrivimi]]) 19:55, 7 ott 2024 (CEST)
== Stub per argomento ==
Visto che la [[:Categoria:Stub]] contiene a oggi più di 17000 voci, propongo di introdurre il parametro "argomento" nel template S, e sottocategorizzare così gli abbozzi per argomenti (biografie, film ecc.). '''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 10:59, 13 ott 2024 (CEST)
:Se n'era parlato '''[[Wikiquote:Bar/Archivio_2021-01--05#Stub|qui]]'''; ma solo Spinoziano ha detto qualcosa di buonsenso, il resto è fuffa. Quale sarebbe il vantaggio del parametro "argomento"? Come farlo inserire a un bot, dato che manualmente non si possono modificare 17000 voci? Le voci dei film possono essere individuate grazie a {{tl|Film}} e quelle tematiche grazie a {{tl|Voce tematica}} ecc., ma quelle biografiche o quelle dei libri? [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:27, 13 ott 2024 (CEST)
::Mi rispondo da solo all'ultimo quesito: c'è [[:Categoria:Voci per tipologia]] e le relative sottocategorie. Ma resta da vedere se un bot possa destreggiarsi in quel labirinto. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 12:01, 13 ott 2024 (CEST)
:::A me sembra una cosa inutile, anche se ci fosse qualcuno che vuole spenderci tempo con un bot ci ritroveremmo tante modifiche minori alle voci di cui in definitiva non è chiara l'utilità, tutto tempo che può essere speso meglio.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:53, 13 ott 2024 (CEST)
::::Già avere una categoria di servizio con decine di migliaia di voci è inutile, se si vuole tenerla ha senso razionalizzarla per poterla rendere più "affrontabile": è più facile ad esempio che qualcuno si metta a sbozzare voci di film partendo da una categoria apposita, piuttosto che pescando da una macro-categoria così gigantesca. Che poi è il motivo per il quale in tutte le versioni linguistiche di tutti i progetti WMF si tende a operare così nelle categorie di servizio quando diventano troppo grandi :-D --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 14:46, 13 ott 2024 (CEST)
:::::Ma secondo me nessuno si metterà a cercare voci da sbozzare, né capisco perché dovrebbe farlo, per questo mi sembra inutile, ma vediamo se ci sono anche altri pareri. Poi se è una questione di categoria troppo grande e si pone la necessità ideale di adeguarsi in qualche modo agli altri progetti è un altro discorso, l'importante è che qualcuno sappia gestire la cosa tramite bot. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:00, 13 ott 2024 (CEST)
::::::Stavo per scrivere la stessa cosa. Aggiungo che marcare le voci più piccole come abbozzi mi sembra nient'altro che un modo per stigmatizzarle a fine di deterrenza, si vuole cioè evitare che se ne creino di tal fatta a causa della pigrizia quando potrebbero essere facilmente un po' più ampie, come per esempio accade quando s'inaugura la voce su uno scrittore e si mette solo una citazione da un suo libro sebbene se ne possano aggiungere altre, magari anche solo l'incipit e l'explicit o una "citazione su" presa dalla prefazione.<br/>Tuttavia il risultato è solo che alcuni s'impressionano a tal punto che preferiscono manifestamente aggiungere altre due citazioni a casaccio pur di non incappare nell'abbozzo, ma facendo sì che al contempo ci si ritrovi con citazioni non rispettose di [[Wikiquote:Significatività]], il che è una iattura ben peggiore.<br/>Fosse per me, piuttosto si dovrebbe smettere di segnalare gli abbozzi. Una sola buona citazione vale una voce. Anche nelle raccolte in commercio si trovano voci con una o due citazioni soltanto.<br/>Inoltre proprio ieri ho creato una voce su Wikiquote in inglese e sono dovuto andare a cercarmi il template di abbozzo appropriato, con conseguente perdita di tempo, e in passato, non essendo abbastanza edotto sull'argomento, ho sbagliato la scelta, costringendo chi controlla a correggere il mio errore e a perdere il tempo lui/lei. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:38, 13 ott 2024 (CEST)
:::::::Non è una questione di deterrenza, ma di segnalazione di risicatezza. Però al limite avrebbe più senso evitare del tutto, come dici tu, come fanno anche su pl.wiki, cs.wiki, uk.wiki, et.wiki, dove non hanno proprio il sistema degli abbozzi. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 14:46, 14 ott 2024 (CEST)
::::::::Da [[Aiuto:Abbozzo]]:<blockquote>Alcune migliaia delle voci presenti in Wikiquote sono brevi articoli, cioè stub, e si considera che molti collaboratori inizino un articolo smettendo poi di lavorarci sopra. <br/>'''Questa non è un'abitudine da incoraggiare'''.</blockquote>
::::::::Il grassetto è nella fonte. In effetti non pare esserci altra utilità. Secondo me una voce di una raccolta di citazioni come questa non ha la stessa necessità di approfondimento di un articolo di enciclopedia, anche se una voce più ricca è sempre ovviamente preferibile, e dove è facile approfondire, perché l'autore, l'opera o il tema oggetto della voce sono popolari, non si vedono abbozzi. Resta da capire come in concreto un sistema degli abbozzi contrasti efficacemente il fenomeno se non nel modo che ho prospettato io, perché la mera segnalazione di stringatezza non ha mai prodotto nulla in vent'anni, né io vedo come specificare l'argomento dell'abbozzo possa aiutare a tal proposito. Si potrebbero fare dei festival della qualità, ma siamo pochi e impegnati, per non dire che, per quanto mi riguarda, finiscono per essere piuttosto dei festival della quantità. È anche difficile cercare citazioni appositamente per le tematiche, più facile per le opere. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:48, 14 ott 2024 (CEST)
== Banner per la testata più equilibrato ==
Dato che [[#Solo_uomini|la discussione precedente]] ci vedeva tutti d'accordo ma non avevamo quagliato, ho boldeggiato e chiesto al laboratorio grafico di creare un nuovo banner, con 3 uomini e 3 donne: [[:File:Wikiquote-it-Testata 3.png]]. IMHO si può sostituire e poi eventualmente ragioniamo se "raffinarlo" con cambio di persone. Ma vedere il banner attuale con sopra l'avviso "Celebriamo le voci delle donne" stona decisamente. :-) Cosa ne dite? '''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:08, 16 ott 2024 (CEST)
:Molto carina, complimenti davvero ad {{ping|Arrow303}}! Mi sembra inoltre che sia stato tenuto conto di tutti gli appunti espressi nella discussione precedente.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:49, 16 ott 2024 (CEST)
::Sono tutti italiani; persino i francesi, sciovinisti come sono, hanno Hillary Clinton e Shakespeare nel banner. La Levi-Montalcini non è notevole dal punto di vista delle citazioni. Penso che se non risolviamo la cosa adesso non la risolviamo più. E se mettessimo Emily Dickinson? È anche una voce in vetrina. Come rappresentante delle scienze c'è comunque Leonardo. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:33, 16 ott 2024 (CEST)
:::A me andrebbe bene così nell'ottica che questa è l'edizione in lingua italiana quindi ci stanno bene rappresentanti della lingua e cultura italiana (se citiamo autori stranieri lo facciamo grazie ai traduttori italiani), poi non è vero che la Montalcini non sia notevole dal punto di vista del citabile, ha scritto dei bei testi, personalmente non sostituirei lei o una delle altre due con la Dickinson, né vedrei di buon occhio una eccezione singola ma manterrei un criterio uniforme; mi sembra anche bello che al centro ci siano due anziani. In verità volevo già sostituire la vecchia immagine ma non riesco a capire dove va fatto, pensavo in [[Template:Titolo]] ma sembra nascosta altrove. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:57, 16 ott 2024 (CEST)
::::Io resto modestamente del mio parere. La nuova proposta mi pare obbiettivamente nazionalistica o forse più semplicemente provinciale e qui ci sono citazioni anche di stranieri, che non hanno neppure piccola parte. I traduttori sono traduttori e non coautori, veicolano il pensiero che viene dall'estero. Gli italiani hanno dovuto sempre cercarsi le letture nelle letterature straniere perché la loro era scarsa quanto a scienze e narrativa, nonché impopolare. Se poi, come fatalmente succede, si va alla conta e l'altra soluzione risulta quella più condivisa, allora va benissimo. M'interessa solo che il mio dissenso sia chiaro e che non mi vengano attribuite responsabilità per scelte che non abbraccio, non che gli altri la pensino come me né che si faccia ''obtorto collo'' quello che dico io. Tanto non è che il banner attuale è meglio. Ci sono voluti vent'anni per capire certe cose e magari tra altri venti se ne capiranno altre ancora. Si sa che in Italia i tempi sono lenti e mai, che io sappia, la comunità italofona ha dato un contributo innovativo ai progetti di Wikimedia, a differenza di anglofoni, francofoni e germanofoni; anzi è già tanto se non ha fatto opposizione. Nel caso ci si accontenterà di questo (tardivo) passo avanti, pur restando sempre indietro: oltre al banner dei francofoni si veda quello dei germanofoni. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:04, 16 ott 2024 (CEST)
:::::Mi spiace che tu ti senta così in dissenso, ripensandoci una soluzione che non mi dispiacerebbe potrebbe essere mettere la Dickinson al posto di Leopardi e un qualche autore straniero (tipo Dostoevskij) al posto della Deledda. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:57, 17 ott 2024 (CEST)
::::::Sono in dissenso ma non in polemica. Non farò nessun ostruzionismo. Volevo solo dare un contributo e manifestare il mio pensiero in maniera inequivocabile, il resto non mi pare molto importante, nulla lo è. La Dickinson era solo un esempio. Il fatto è che la discussione nasce da esigenze di pluralismo e che mi pare contraddittorio fare le cose a metà da questo punto di vista. Siccome ci sono due pareri favorevoli contro uno allora si può procedere; salvo che intervengano altri, ma questa è un'ipotesi di scuola. In realtà il [[wq:consenso|consenso]] è un'altra cosa, ma l'unica davvero misurabile è, come ho già detto, la conta dei voti. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:33, 17 ott 2024 (CEST)
:::::::Forse la mia precedente risposta è stata scambiata per un contentino ma non lo era e mi duole che tu non abbia risposto nel merito di essa: "la Dickinson al posto di Leopardi e un qualche autore straniero (tipo Dostoevskij) al posto della Deledda" a me andrebbe bene come e più del banner di soli italiani (a dirla tutta ho pensato anche che stessero bene una statunitense e un russo ai lati opposti), quindi se vuoi l'inclusione di stranieri possiamo continuare a discuterne, mi sembra prematuro e/o non necessario parlare di conta dei voti. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:37, 18 ott 2024 (CEST)
::::::::Non ho assolutamente pensato a un contentino e il Dosto poteva andare benissimo così come altri che terzi avrebbero potuto proporre. In questi giorni non ho pensato più di tanto alla faccenda e ho dormito sonni tranquillissimi, ci mancherebbe altro. Scrivendo i messaggi nei ritagli di tempo, essendo un po' sbrigativo per tendenza, e soprattutto non vedendoci in faccia né sentendoci a voce, forse il tono potrebbe essere apparso un po' come irrigidito o non so che, ma l'atteggiamento non lo era manco per niente. Quello che volevo dire, lo ripeto a scanso di equivoci, è che a me interessava solo dare un contributo alla discussione e che quel contributo fosse compreso; obbiettivo che mi pare di aver raggiunto. Se poi, nonostante questo, gli altri la pensano in modo semplicemente diverso e gradiscono un banner come quello prospettato, non c'è né può esserci nessun problema di sorta, tanto più che le personalità rappresentate sono irreprensibili e a me personalmente anche tutte e del tutto gradite. Non rinfaccerò mai niente a nessuno, perché non c'è proprio niente da rinfacciare, e se ne riparlerà eventualmente tra qualche anno se altri dovessero riproporre la questione, come di tanto in tanto avviene. Per ora mi pare che la decisione sia sufficientemente matura e presenti anche delle parziali ma positive novità. Il resto l'ho già detto ''usque ad nauseam'' a suo tempo e non voglio nuovamente "attaccare un pippone", per dirla alla romana, che annoierebbe me per primo e non è neppure necessario. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:36, 18 ott 2024 (CEST)
Allora, io al momento ho sostituito il banner con quello nuovo (ho richiesta la modifica del colore perché fosse più simile a quello vecchio e ai colori degli altri elementi della pagina principale). Così è meglio di prima, perché va a sanare una situazione poco elegante. Ma nulla ci impedisce adesso di fare altri ragionamenti e "affinarlo", sostituendo alcuni profili con altri :-) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 16:02, 19 ott 2024 (CEST)
:{{ping|Superchilum}} Non vorrei sbagliarmi ma ho l'impressione che si vedesse meglio ieri verso le 15 appena avevi fatto la modifica. Adesso i colori sono diventati piuttosto opachi, [[c:File:Wikiquote-it-Testata 3.png|l'immagine]] dovrebbe avere un colorito blu (proprio per uniformità col resto della homepage) e non grigio, ieri invece il colore risaltava bene.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:34, 19 ott 2024 (CEST)
:(quindi ripristinerei alla prima delle tre versioni: è vero che "Wikiquote" nella testata è scritto in grigio, ma il resto della pagina è blu e il verdognolo era una buona via mezzo tra il blu e il grigio, inoltre non capisco la necessità della "white shade" aggiunta dopo)-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:47, 19 ott 2024 (CEST)
::Ciao a tutti, intervengo direttamente qui: la white shade l'avevo aggiunta di mia iniziativa perché mi era stato originariamente chiesto di creare un banner sostitutivo di quello fornitomi e mi ero resto conto ex post di non averla inserita, quando nell'originale c'era: ma se non serve la si può agevolmente rimuovere! Quanto ai colori, così si è incupito un po', ma può andare benissimo (e forse meglio) una tonalità più brillante (e/o più "colorata"). P.S. Mi rendo inoltre conto che così la white shade è oggettivamente sbagliata, perché dovrebbe assumere colore bianco 100%, invece ad ora è finita sotto il layer su Photoshop che gestiva il cambio di tonalità! [[Utente:Arrow303|Arrow303]] ([[Discussioni utente:Arrow303|scrivimi]]) 20:07, 19 ott 2024 (CEST)
:::Ok, allora per il momento ripristino alla prima versione, che è appunto più brillante e semplice, a me sembra sembra ok così, se ci sono altri pareri fate un fischio. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:32, 20 ott 2024 (CEST)
::::{{ping|Spinoziano}} scusa il ritardo, mi ero perso il ping. In realtà la versione meno "brillante" era quella che più si avvicinava come tonalità al [[:File:Wikiquote-it-Testata 2.png|banner originale]] e ai colori usati nel resto dell'home page. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:57, 21 ott 2024 (CEST)
:::::Sì, avevo capito che quella fosse l'intenzione, ma mi sembra che la versione più brillante ora stia decisamente meglio e per i motivi che ho spiegato mi sembra che sia la nuova tonalità che si adatta meglio al resto dell'homepage, in ogni caso così il banner non è opaco ma ben visibile, magari sentiamo se su questo ci sono altri pareri.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:41, 22 ott 2024 (CEST)
Un buon primo passo! Mi piace anche che sono rappresentate varie epoche. Ottimo includere Grazia Deledda in quanto unica donna Nobel alla letteratura italofona, e poi da un punto di vista pratico quella sua foto è molto riconoscibile. Idem Dante che è un'icona citazionista pressoché obbligatoria. Ancora meglio se riusciamo a portare alcune di quelle voci a uno stato da vetrina, o se troviamo altre voci candidabili alla vetrina. Di solito è più facile con autori italofoni per il semplice fatto che è più facile avere un testo canonico se non c'è l'intermediazione di una traduzione. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 18:03, 28 ott 2024 (CET)
== 'Wikidata item' link is moving, finally. ==
Hello everyone, I previously wrote on the 27th September to advise that the ''Wikidata item'' sitelink will change places in the sidebar menu, moving from the '''General''' section into the '''In Other Projects''' section. The scheduled rollout date of 04.10.2024 was delayed due to a necessary request for Mobile/MinervaNeue skin. I am happy to inform that the global rollout can now proceed and will occur later today, 22.10.2024 at 15:00 UTC-2. [[m:Talk:Wikidata_For_Wikimedia_Projects/Projects/Move_Wikidata_item_link|Please let us know]] if you notice any problems or bugs after this change. There should be no need for null-edits or purging cache for the changes to occur. Kind regards, -[[m:User:Danny Benjafield (WMDE)|Danny Benjafield (WMDE)]] 13:28, 22 ott 2024 (CEST)
<!-- Messaggio inviato da User:Danny Benjafield (WMDE)@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=User:Danny_Benjafield_(WMDE)/MassMessage_Test_List&oldid=27535421 -->
== Modifiche ==
Ciao, scusatemi ho fatto una modifica alla pagina di Daniele Orsato e creato Davide Di Marco, ho sbagliato qualcosa? Grazie a tutti e scusatemi se vi ho disturbati [[Speciale:Contributi/2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D|2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D]] ([[User talk:2A02:B027:8013:9F02:C:29FF:FEA3:9B6D|msg]]) 19:19, 28 ott 2024 (CET)
:Ciao e benvenuto, non disturbi. Quello che non andava è stato corretto; riguardo alla "citazione su" rimossa in Davide Di Marco ricorda, oltre al fatto che un semplice augurio non è significativo, che le "citazioni su" vanno inserite prima con fonte nella voce dell'autore (se l'autore è enciclopedico) e che la fonte va solo nella voce dell'autore. Se ti registri in [[Speciale:CreaUtenza]] è più agevole comunicare, perché il Bar dovrebbe essere utilizzato solo per questioni di interesse generale. Oppure, se vuoi rimanere anonimo, per domande puoi scrivere (senza esagerare) a un utente esperto che ti risponderà nella propria pagina di discussione. Grazie e buon lavoro.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:25, 29 ott 2024 (CET)
== Domanda ==
Salve, sul web ho trovato una poesia di [[Gianni Rodari]] di nome "Promemoria" ma qui non è riportata e volevo chiedere:
Si può aggiungere su wikiquote?
--[[Utente:Edmo.30|Edmo.30]] ([[Discussioni utente:Edmo.30|scrivimi]]) 18:46, 6 nov 2024 (CET)
:@[[Utente:Edmo.30|Edmo.30]] Per intero tendenzialmente no, perché qui a differenza di Wikisource si riportano solo degli estratti (a meno che la poesia non sia così breve da non poterne ricavare) e perché c'è pure un problema di diritti d'autore (Rodari non è ancora nel pubblico dominio). Siccome dici anche di averla trovata sul web, bisogna valutare se la fonte sia attendibile e comunque è sempre meglio una fonte primaria. In pratica: si può inserire un estratto citando una fonte valida. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:01, 6 nov 2024 (CET)
== Spostare una pagina ==
Chiedo venia, per sbaglio mi è sfuggita una minuscola nel cognome mentre stavo creando la pagina di [[Alice miller]]. Ho spostato il contenuto in [[Alice Miller]] ma noto che la pagina "errata" rimane blu, con un redirect alla pagina "corretta"; non si potrebbe cancellare definitivamente la pagina "errata" e lasciare solamente la pagina "corretta"? --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 11:14, 8 nov 2024 (CET)
:{{fatto}} -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:24, 8 nov 2024 (CET)
== Usare immagini di Wikipedia su Wikiquote ==
È possibile utilizzare un'immagine caricata in WP, per esempio [https://it.wikipedia.org/wiki/File:Lorenza_Foschini_-_1997.jpg questa], qui in WQ, nella relativa voce? La foto in questione, non artistica, ha più di 20 anni come richiesto dal [[Template:PD-Italia]] ma non è antecedente al 1976 per essere caricata su Commons. E il caricamento qui in WQ reindirizza direttamente su Commons, dove la foto verrebbe cancellata per via della legislazione statunitense. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 08:56, 30 nov 2024 (CET)
:Ciao! No, su Wikiquote si è deciso molti anni fa di non caricare più immagini localmente, da allora periodicamente se ne è ridiscusso ma non si è mai raggiunto un consenso per riaprire il caricamento locale, quindi è possibile utilizzare solo le immagini di Commons, nel caso del PD-Italia come giustamente hai scritto solo quelle antecedenti al 1976 perché quelle successive su Commons vengono cancellate in quanto non rispettano il PD USA.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:22, 30 nov 2024 (CET)
::Credo che Wiccio si riferisca a una cosa leggermente diversa, o almeno così l'ho intesa io. Cioè non il caricare qui nuove immagini, ma utilizzare direttamente quelle già presenti solo su Wikipedia e mancanti su Commons perché le regole di quest'ultimo sono più restrittive. Al momento una cosa del genere non è fattibile, ma forse qualche tecnico ci sa dire se è possibile rimediare. Anch'io ci stavo pensando da tempo. In sostanza abbiamo un tesoro di immagini al momento non accessibili, per esempio [[w:File:Tre uomini e una gamba.png|questa]]. Sarebbe utile potervi attingere. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 30 nov 2024 (CET)
:::Sì, attualmente, con il caricamento d'immagini che reindirizza su Commons dove vige il PD-USA e senza la possibilità di utilizzare qui in WQ le immagini già presenti in WP, abbiamo un po' le mani legate, come si suol dire, circa l'inserimento delle fotografie. --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 17:27, 30 nov 2024 (CET)
::::@[[Utente:Nemo bis|Nemo bis]] scusa se ti "evoco" ma è una questione un po' troppo tecnica. Sai se è possibile costruire un ponte che unisca WQ a WP e linkare le immagini che si trovano solo lì? Non saprei da dove iniziare. Va bene anche solo se indichi la via, poi chiedo a terzi. Rispondi se e quando hai un po' di tempo, sempre che la questione non sia troppo complicata. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:58, 30 nov 2024 (CET)
:::::L'inclusione diretta sarebbe tecnicamente possibile tramite hotlinking, ma questa funzione non è in uso nei progetti Wikimedia perché rende impossibile tracciare l'uso delle immagini. Decidere di non caricare immagini locali significa decidere che vogliamo usare solo immagini libere da Commons. Questo potrebbe cambiare in un futuro se avessimo un nuovo progetto Wikimedia concentrato sulla gestione centralizzata delle immagini che Commons non accetta, ma la proposta non sembra avere grandi probabilità di essere accolta: [[m:NonFreeWiki]]. [[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 20:27, 1 dic 2024 (CET)
::::::In pratica sarebbe come aprire una porta anche alle immagini coperte da copyright e caricate su WP sotto [[w:Aiuto:File non liberi|EDP]], perché non sarebbe possibile far passare solo le immagini rientranti nella [[w:Categoria:PD Italia]] (che sono libere) attraverso qualche filtro o non so che. A me interessavano solo le immagini libere, molto probabilmente anche a Wiccio. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:54, 1 dic 2024 (CET)
== Donne ==
Propongo di trasformare [[donne]] in un redirect a [[donna]], tutti i wikilink in entrata sono riferiti alla voce ''Donna''. --[[Discussioni utente:GryffindorD|<span style="color:#007FFF">'''GryffindorD'''</span>]] 21:13, 1 dic 2024 (CET)
:Sì, e su Wikiquote è sicuramente il significato prevalente: {{fatto}}.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 11:10, 2 dic 2024 (CET)
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Giorgio Chiellini
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AssassinsCreed
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Annullata la modifica [[Special:Diff/1355014|1355014]] di [[Special:Contributions/Danyele|Danyele]] ([[User talk:Danyele|discussione]]) perché tagliare così la citazione, è un metro di paragone per Chiellini...
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wikitext
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[[File:Sergio Mattarella meets Italy national football team and Matteo Berrettini (12 July 2021) 30 - Chiellini (cropped).jpg|thumb|Giorgio Chellini (2021)]]
'''Giorgio Chiellini''' (1984 – vivente), calciatore italiano.
==Citazioni di Giorgio Chiellini==
{{cronologico}}
*{{NDR|Sull'«organizzazione tattica» del calcio italiano}} È una garanzia di competitività, mi piace che anche le gare contro le squadre più piccole siano difficili. Parlo da [[difensore]], magari sbaglio, ma quando vedo nella Liga andare in casa del [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]], affrontarlo a viso aperto e uscire dal Nou Camp con cinque o sei reti sul groppone lo considero un affronto al calcio.<ref>Da un'intervista a ''Hurrà Juventus''; citato in ''[https://www.juventus.com/it/news/news/2020/black-wihte-stories--in-difesa----della-tattica-.php Black&Wihte Stories: in difesa... della tattica!]'', ''juventus.com'', 27 aprile 2020.</ref>
*Le energie per una finale si trovano.<ref>Citato in ''[http://www.tuttosport.com/calcio/euro_2012/italia/2012/06/30-197238/Marchisio:+Occhio+a+Iniesta.+Chiellini:+Spagna+umana Marchisio: Occhio a Iniesta. Chiellini: Spagna umana]'', ''tuttosport.com'', 30 giugno 2012.</ref>
*{{NDR|«Da uno a cento la moralità di [[Antonio Conte|Conte]] quant'è?»}} Penso più del massimo, insomma centodieci e lode perché non si può mettere in dubbio.<ref>Citato in ''[http://video.sky.it/sport/calcio-italiano/chiellini/v141173.vid Chiellini a Cassano: «Moralità di Conte è da centodieci e lode»]'', Sky Sport, 15 novembre 2012.</ref>
*Da piccolo tifavo [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. Ma quando sono arrivato qui mi sono innamorato di questa maglia {{NDR|della [[Juventus Football Club|Juventus]]}} e il sentimento è cresciuto negli anni. Dopo [[Calciopoli]] si è rafforzato, anche perché vivere certe situazioni non ti lascia indifferente.<ref>Citato in ''[http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/juventus/articoli/95059/juve-chiellini-giura-amore-eterno.shtml Juve, Chiellini giura amore eterno]'', ''sportmediaset.mediaset.it'', 17 dicembre 2012.</ref>
*{{NDR|Su [[Mario Balotelli]]}} Sarà antipatico a qualcuno ma è la storia della sua carriera, non conta se quello che fa è giusto o sbagliato: è fatto così, la [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] lo ha aiutato a togliere qualche antipatia.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2013/10/12/news/chiellini_nazionale_balotelli-68461082/?ref=HRLS-2 Nazionale, Chiellini: "Balotelli non è indispensabile ma è la sua Italia"]'', ''repubblica.it'', 12 ottobre 2013.</ref>
*{{NDR|Dopo la vittoria con la Juventus del campionato 2014-2015}} A inizio stagione qualcuno andava in giro a dire che questa squadra ormai aveva chiuso un ciclo e che certe [[Vittoria|vittorie]] ce le saremmo scordate e invece rieccoci qui, col quarto tricolore di fila [...]. Una grande cavalcata, siamo stati bravi a mantenere la fame di sempre, dimostrando la voglia di alzare sempre l'asticella. Il rischio, dopo i tre anni precedenti, era quello di accontentarsi. Abbiamo dimostrato di essere i più forti in campo, e non a parole.<ref>Citato in Marco Bisacchi; ''Chiellini: «Ci davano per finiti. In bacheca c'è ancora spazio»'', ''Tuttosport'', 3 maggio 2015, p. 5.</ref>
*[[Dries Mertens|Mertens]] mi piaceva moltissimo da esterno, all'inizio non pensavo riuscisse a fare così bene la punta centrale ma dopo poco mi sono ricreduto: ha dimostrato di avere un ottimo feeling col gol.<ref>Da interviste a Sky e Mediaset; citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/chiellini---consapevoli-della-nostra-forza--ma-senza-presunzione-.php Chiellini: «Consapevoli della nostra forza, ma senza presunzione»]'', ''juventus.com'', 26 febbraio 2017.</ref>
*{{NDR|Su [[Daniel Alves]]}} Dani è una persona solare, anche un po' matto. Vive tutto a duemila all'ora. [...] Tecnicamente è di livello superiore, vale [[Lionel Messi|Messi]].<ref>Citato in Domenico Latagliata, ''[http://www.ilgiornale.it/news/sport/lallegria-dani-alves-vera-arma-vincente-1393196.html L'Allegri(a) di Dani Alves è la vera arma vincente]'', ''ilgiornale.it'', 5 maggio 2017.</ref>
*[[Gonzalo Higuaín|Gonzalo]] [Higuaín] è [stata una] grande sorpresa. Me lo aspettavo diverso, ma è una persona "da dieci", che si mette sempre al servizio dei compagni. È incredibile come sia capace a cambiare le giocate per liberarsi in area, ma non solo. Aiuta molto la squadra tenendo la palla e permettendoci di salire. È sicuramente nel podio dei migliori al mondo.<ref>Citato in ''[http://www.juventus.com/it/news/news/2017/conferenza-stampa-chiellini-0805.php Chiellini: «Vedere il traguardo ci carica»]'', ''juventus.com'', 8 maggio 2017.</ref>
*{{NDR|«Come hai iniziato a giocare a calcio?»}}È un po' strano a dire la verità, perché all'asilo il mio migliore amico giocava a [[basket]]. Io ho un fratello gemello e lui voleva giocare a calcio. Io essendo molto amico di questo ragazzo volevo giocare a basket con lui per stare con lui, solo che la scuola di basket non prendeva i bambini dai 5 anni, ma iniziava l'anno dopo. Invece a calcio, essendo sia io che mio fratello gemello già abbastanza grandicelli, ci hanno preso, siamo andati insieme a giocare a calcio e lì è iniziato questo grande amore e questa grande storia che mi ha portato fino a qua. Poi ovviamente non ho mai voluto cambiare, è stata una passione condivisa da me, da mio fratello e da tutta la famiglia crescendo.<ref>Dall'intervista di Fabio Balaudo, ''[https://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/023f-0e9800ff0af1-4658a98ed019-1000--chiellini-l-infanzia-il-basket-i-punti-di-forza/ Chiellini: l'infanzia, il basket, i punti di forza]'', ''uefa.com'', 21 novembre 2017.</ref>
*{{NDR|Sergio Ramos}} Sa come essere decisivo nelle partite importanti, con interventi al di fuori di ogni logica e provocando infortuni con astuzia diabolica. Quello su Salah fu un colpo da maestro. Lui, il maestro Sergio, ha sempre detto che non fosse sua intenzione provocare un infortunio, ma quando cadi in quella maniera e non lasci la presa, sai che nove volte su dieci rischi di rompere il braccio al tuo avversario.<ref>Dall'autobiografia ''Io, Giorgio''; citato in ''[https://www.corriere.it/sport/20_maggio_16/giorgio-chiellini-esalta-sergio-ramos-il-fallo-ko-salah-un-colpo-maestro-54a9790e-9774-11ea-ba09-20ae073bed63.shtml Giorgio Chiellini esalta Sergio Ramos per il fallo da k.o. su Salah: «Un colpo da maestro»]'', ''corriere.it'', 16 maggio 2020.</ref>
*[[Mario Balotelli|Balotelli]] è una persona negativa, senza rispetto per il gruppo. In Confederations Cup contro il Brasile, nel 2013, non ci diede una mano in niente, roba da prenderlo a schiaffi. Per qualcuno era tra i primi cinque al mondo, io non ho mai pensato neppure che potesse essere tra i primi dieci o venti. Uno anche peggiore era [[Felipe Melo]]: il peggio del peggio. Non sopporto gli irrispettosi, quelli che vogliono essere sempre il contrario degli altri. Con lui si rischiava sempre la rissa. Lo dissi anche ai dirigenti: è una mela marcia.<ref>Dall'autobiografia ''Io, Giorgio''; citato in Salvatore Riggio, ''[https://www.corriere.it/sport/20_maggio_09/juventus-chiellini-odio-l-inter-come-jordan-pistons-balotelli-persona-negativa-melo-peggio-peggio-c188db02-91cd-11ea-9f60-1b8d14bed082.shtml Juventus, Chiellini: «Odio l'Inter come Jordan i Pistons. Balotelli persona negativa». Mario replica: «Io sincero, tu no»]'', ''corriere.it'', 9 maggio 2020.</ref>
*{{NDR|Sulla [[finale della UEFA Champions League 2016-2017]]}} La cosa peggiore è che non siamo riusciti a gestire la partita, e dopo il secondo gol preso in quel modo abbiamo pensato che fosse già finita, io in primis, e questo non si fa. Perché non era assolutamente finita. Anche se dallo stupido gol di Casemiro, quello del 2-1, passammo al 3-1 in un amen, come degli sprovveduti: Mandžukić che si fa anticipare in quel modo, Alex Sandro che si fa infilare bellamente a fondo campo, io e Leo {{NDR|Bonucci}} che restiamo lì come due mammalucchi a guardare Ronaldo che insacca.<ref>Da ''[https://books.google.it/books?id=A7_jDwAAQBAJ Io, Giorgio]'', cap. ''L'intervallo di Cardiff'', Sperling & Kupfer, 2020. ISBN 8893429446</ref>
*Quel Pallone d'Oro avrebbe davvero potuto vincerlo, prima dell'egemonia degli alieni. Lo hanno dato a giocatori come Owen o Shevchenko, grandi, ma non certo più di [[Francesco Totti|Totti]]. Francesco è stato immenso, davvero, ed è stato un peccato non vederlo esibirsi anche su altri palcoscenici, però dal punto di vista romantico è stato bellissimo che lui abbia dedicato tutta la sua vita alla Roma. Ma chi pensa che sia stata una scelta di comodo non ha capito niente: è stata soltanto una scelta d'amore. Lui aveva gli occhi dietro la testa, gli riuscivano giocate che nessuno poteva neppure immaginare. Gli ho visto esprimere un calcio fantastico, prima con una fisicità esplosiva e poi con una classe immensa, anche se a ritmi più lenti. A livello tecnico, mentale e come visione di gioco Totti era un autentico fuoriclasse: semplicemente un [[genio]].<ref>Dall'autobiografia ''Io, Giorgio''; citato in ''[https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/chiellini-hanno-dato-pallone-d-oro-a-giocatori-comeowen-o-shevchenko-grandi-ma-non-certo-piu-di-totti-519240 CHIELLINI: "Hanno dato Pallone d'Oro a giocatori come Owen o Shevchenko, grandi, ma non certo più di Totti"]'', ''tuttojuve.com'', 28 giugno 2020.</ref>
*Ho bisogno di trovare un rivale per esprimermi al meglio. La rivalità sportiva ti aiuta a superare i tuoi limiti. Quando vinco i duelli sono contentissimo, stoppare un tiro pericoloso o evitare un gol mi dà una botta di adrenalina.<ref name="Foot">Da un'intervista a ''So Foot''; citato in ''[https://gianlucadimarzio.com/it/chiellini-intervista-so-foot-ibrahimovic-miglior-nemico Chiellini: "Ibrahimovic è il miglior nemico della mia carriera"]'', ''gianlucadimarzio.com'', 4 febbraio 2021.</ref>
*Il mio miglior nemico è sicuramente [[Zlatan Ibrahimović|Ibrahimović]]. Stimo molto Zlatan, ci rispettiamo ed eravamo compagni di squadra nella Juve. Non ho mai avuto paura di affrontarlo, mai fatto un passo indietro davanti a lui. Quando passò all'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] divenne il nemico assoluto, poi semplice avversario al Milan o in Nazionale.<ref name="Foot"/>
*Se un bambino mi chiedesse chi è [[Giampiero Boniperti]] risponderei che semplicemente lui è stato e sarà sempre la Juventus.<ref>Da un [https://www.instagram.com/p/CQQOna0jsm4/ post] sul profilo ufficiale ''instagram.com'', 18 giugno 2021.</ref>
*La Nazionale batte anche la Juve, con tutto l'amore e il rispetto che ho per la Juve, perché abbatte le barriere tra i tifosi di squadre diverse.<ref>Citato in ''[https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2022/05/23-93151110/chiellini_ibrahimovic_il_mio_miglior_nemico_felice_per_lui_ Chiellini: "Ibra il mio miglior nemico. Gravina? Lo ringrazio"]'', ''tuttosport.com'', 23 maggio 2022.</ref>
*[[Colori e simboli della Juventus Football Club|Questa maglia]] non va indossata, va cucita sulla pelle. Chi lo capisce ne diventa leggenda!<ref>Dalla dedica sull'ultima maglia bianconera indossata in carriera e donata allo Juventus Museum; citato in un [https://twitter.com/juventusfc/status/1529537794959368199 post] sul profilo ufficiale ''twitter.com'' della Juventus, 25 maggio 2022.</ref>
*La Juventus è storia, passione, orgoglio, sacrificio e vittoria. La Juventus è famiglia. La Juventus è più grande di tutto, di tutti, per sempre.<ref>Citato in ''[https://www.juventus.com/it/agnelli100 Agnelli 100]'', ''juventus.com'', 24 luglio 2023.</ref>
*La Juve ha sempre avuto giocatori straordinari, ma ha avuto sempre l'anima che è quella di Torino e della sua proprietà, ovvero essere pratica ed efficace. Il Barcellona o il Real Madrid hanno la propria, così come le inglesi. Credo che bisogna proseguire per questa strada. I 100 anni di presidenza Agnelli? [...] si festeggia qualcosa di incredibile: in un mondo fatto di fondi e sceicchi credo che la sua storia sia quello che rende la Juventus diversa da tutte le altre.<ref>Da un'intervista a Radio Bianconera; citato in Davide Fumagalli, ''[https://www.eurosport.it/calcio/serie-a/2023-2024/chiellini-futuro-da-dirigente-juve-la-prossima-estate-torno-a-torino.-per-lo-scudetto-inter-favorita_sto9831075/story.shtml Chiellini: "Futuro da dirigente Juve? La prossima estate torno a Torino. Per lo Scudetto Inter favorita per distacco"]'', ''eurosport.it'', 9 ottobre 2023.</ref>
{{Int|''[https://web.archive.org/web/20190430205249/http://www.rivistaundici.com/2018/02/23/chiellini-intervista/ Gli equilibri di Giorgio Chiellini]''|Intervista di Davide Coppo, ''Undici'' nº 19, dicembre 2017 – gennaio 2018.}}
*Le vittorie sono tutte incredibilmente belle, e non è vero che ci si annoia. È brutto da dire, ma diventa una specie di [[droga]]. Una cosa di cui hai bisogno, perché se uno prova una volta quelle emozioni, poi fa di tutto per tornare a provarle. Almeno, credo succeda questo a quelli che vincono molte volte.
*{{NDR|Sulla sua fama di «marcatore troppo ruvido, forse anche antipatico»}} Quando avevo ventidue anni ogni partita era un modo per sfogare l'agonismo, era tutta una guerra, una battaglia, perché a quell'età sfogavo in quel modo la tensione e l'adrenalina. Ma più che cattivo ero fastidioso. Ora sono quindici anni che ci sono abituato, ma quando sei all'inizio è tutta una scoperta, e non capisci bene dove indirizzare l'energia, la tensione.
*{{NDR|Sull'affrontare gli avversari}} Gli [[Attaccante|attaccanti]] se gli lasci spazio ti fanno sempre gol. Uno deve disturbare i movimenti, prevenirli, lavorare su cose che li mandino in corto circuito. Sono sempre stato così, credo che i grandi duelli vadano vissuti anche in questo modo. Non sono di sicuro piacevole da affrontare, ma non sono mai stato scorretto. E poi ormai sono più riflessivo, meno impulsivo.
*{{NDR|Sull'evoluzione del ruolo di [[difensore]]}} Non credo sia un bene snaturare la propria identità. Credo che l'avvento del [[Josep Guardiola|guardiolismo]], chiamiamolo così, in Italia abbia snaturato quello che ci ha sempre portati in fondo alle grandi manifestazioni per anni, cioè l'arte di saper difendere. C'è un buco generazionale nei difensori impressionante, ed è dovuto a questa cosa qui. Ormai i ragazzi arrivano in [[Campionato italiano di calcio|Serie A]] che si aprono bene, che sanno passare la palla, che sanno fare un lancio di quaranta metri, ma non hanno la minima idea di come si marchi, di come fare un uno contro uno. È una grossa deresponsabilizzazione e stiamo perdendo quello che poi ci ha portato in alto. Ogni squadra ha la sua storia, e devi prendere il bene dalle innovazioni [...] ma non bisogna snaturarsi, perché il rischio è quello di ritrovarsi senza difensori per dieci anni, ed è successo questo.
*{{NDR|Sulla sua carriera}} A 12, o 14 anni, non è che si vedeva che ero più bravo degli altri. Però, anche se non ero né bello né bravo, c'ero sempre. È stato un percorso graduale in cui ho cercato di alzare il mio livello piano piano. Se vuoi fare salti troppo alti e poi cadi ti fai male. Invece il miglioramento continuo è un atteggiamento che uno deve avere anche a 40 anni.
{{Int|''[http://www.tuttosport.com/news/calcio/italia/2018/11/12-49939751/italia_chiellini_avrei_voluto_affrontare_ronaldo_per_migliorare/ Chiellini: «Avrei voluto affrontare Ronaldo per migliorare»]''|Da un'intervista a Sky Sport; citato in ''tuttosport.com'', 12 novembre 2018.}}
*La Nazionale non si può rifiutare. Ho massimo rispetto per quelli che fanno una scelta diversa ma finché il ct ti chiama, hai l'obbligo morale di rispondere.
*La [[maglia azzurra]] è speciale. Non ti identifichi in un club ma rappresenti la tua nazione, vivi delle emozioni in prima persona e le fai vivere a tutta la nazione, è qualcosa di impareggiabile. La tensione che si prova nel giocare in Nazionale non si prova nemmeno nelle partite più importanti.
*La fascia è solo un simbolo. In ogni squadra, in ogni gruppo ci sono tanti capitani, ognuno deve dare il suo ingrediente.
{{Int|''[https://web.archive.org/web/20191112190247/https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2019-2020/chiellini-purtroppo-ero-milanista-da-bambino.-l-attaccante-piu-forte-da-marcare-ibrahimovic_sto7534238/story.shtml Chiellini: "Purtroppo ero milanista da bambino... L'attaccante più forte da marcare? Ibrahimovic"]''|Dalle interviste all'evento ''Junior Reporter''; citato in ''eurosport.com'', 11 novembre 2019.}}
*{{NDR|«Qual è il sacrificio che da ragazzo è stato più difficile da affrontare?»}} La certezza di arrivare in Serie A purtroppo non ce l'hai. Piano piano cominci a giocare poi non sai dove puoi arrivare. Capisci di essere bravino, poi devi migliorare, lavorare giorno dopo giorno sempre. Un sacrificio che ho patito un po' era da [[adolescente]], quando i miei amici uscivano e io invece ero già in ritiro a dormire in albergo con la prima squadra del Livorno. Quello un po' mi dispiaceva. E la cosa più brutta è stato il viaggio post maturità. I miei amici erano andati in viaggio tutti insieme, io ero ad allenarmi.
*Da difensore devi cercare di anticipare quello che pensa l'attaccante. Devi cercare di anticipare quello che vorrebbe fare lui. Poi devi provare a fermare l'azione e a fermare l'attaccante. L'emozione che provano gli altri nel fare [[gol]], tu devi provarla nel non far fare gol. Se proverai quella emozione diventerai sempre più bravo.
*Il risultato della squadra secondo me non è 1+1+1+1+1, ma bisogna riuscire a dar qualcosa in più. Anche se poi si può non essere amici fuori con tutti, ma in campo si è più che amici, si è compagni, quindi si combatte e si corre per l'altro. E anche un atteggiamento di aiuto continuo per i compagni. Il bello del [[Calcio (sport)|calcio]] è abituarti a queste dinamiche, farti dare più del 100% in campo per uno che magari all'inizio non ti è tanto simpatico.
{{Int|''[https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2021/11/10-86989975/chiellini_la_superlega_e_la_serie_a_da_riformare_il_capitano_spiega_il_calcio Chiellini, la Superlega e la Serie A da riformare: il capitano spiega il calcio]''|Da un'intervista a DAZN; citato in ''tuttosport.com'', 10 novembre 2021.}}
*{{NDR|Sulla creazione di una [[European Super League|Superlega calcistica europea]]}} [...] secondo me il futuro del calcio mondiale va verso un'europeizzazione rispetto al campionato nazionale. Gli atleti del nostro livello e i tifosi vogliono vedere più partite del livello europeo con tutto il rispetto di alcune squadre del campionato italiano, che sono troppe: dovrebbero essere 18, si potrebbe tornare anche a 16, ma 18 è il numero giusto per aumentare la competitività e dare più spazio a partite di livello europeo.
*In America hanno creato superleghe in ogni sport e anche se noi romantici del calcio vorremmo l'abolizione della [[Video Assistant Referee|Var]], giocare senza fuorigioco o tornare al passaggio al portiere, il mondo sta andando avanti e non bisogna essere spaventati dal cambiamento.
*{{NDR|Sul maggiore coinvolgimento dei calciatori nei processi decisionali delle istituzioni calcistiche}} Siamo ben pagati ma questo non vuol dire che non dobbiamo essere presi in considerazione, siamo gli attori protagonisti.
{{Int|''[https://www.eurosport.it/calcio/calciomercato/2023-2024/giorgio-chiellini-al-bsmt-di-gazzoli-per-conte-pronto-a-morire-spero-torni-presto-in-panchina_sto20003797/story.shtml Giorgio Chiellini al BSMT di Gazzoli: "Per Conte pronto a morire: spero torni presto in panchina"]''|Dall'intervista di Gianluca Gazzoli al podcast ''Passa dal BSMT''; citato in ''eurosport.it'', 3 maggio 2024.}}
*Bonucci è arrivato {{NDR|alla Juventus}} nel 2009, Barzagli nel gennaio 2010. Nella prima stagione tutti abbiamo fatto fatica, poi abbiamo iniziato a giocare. Abbiamo cominicato alternandoci, poi Conte ebbe l'idea di giocare a 3: fu un'ottima intuizione perché eravamo complementari per caratteristiche, la squadra ne ha tratto vantaggio. Leo aveva ottime letture oltre alle qualità tecniche che mi toglievano compiti di impostazione, io potevo essere più libero e gli toglievo la marcatura. Andrea tra noi tre era quello più completo e intelligente, abbinava la prestanza fisica all'elegenza: riusciva a gestire bene tutte le situazioni. Paradossalmente lui è quello che, a livello internazionale, ha avuto meno risalto ma penso che lo avrebbe meritato.
*{{NDR|Su [[Antonio Conte]]}} Con lui avevo un buonissimo rapporto, ero uno dei suoi pretoriani. Ti entra dentro, facendoti vivere una realtà diversa: per lui saresti pronto a morire. È un sergente e ti chiede moltissimo tutti i giorni, quindi non è semplice, ma riesce a convincerti perché ti dimostra che in quel modo funziona, sia in campo che fuori.
*Essere il capitano della Juventus che aveva [[Cristiano Ronaldo]] è stato un onore, un'occasione unica. L'ho apprezzato: è una multinazionale, ma sta bene all'interno del gruppo. Certo non è come gli altri, non gli puoi chiedere se gli va di fare aperitivo in centro, ma quando necessario non è mai mancato, neppure alle cene di squadra. Lui è un tipo rispettoso, con una cura del corpo e una preparazione quasi maniacali. Vuole far gol, vincere, mi ha colpito proprio nelle partite più complicate: voleva spaccare il mondo e dimostrare di essere più forte di tutto [...]
==Citazioni su Giorgio Chiellini==
*Alla Juve ho avuto il piacere di lavorare con [[Andrea Barzagli|Barzagli]], [[Leonardo Bonucci|Bonucci]] e Chiellini: fenomeni, ma quando li avevo io ancora non avevano vinto nulla. ([[Antonio Conte]])
*Chiellini è di un altro pianeta, da solo ne marca tre. ([[Walter Mazzarri]])
*Chiellini è un difensore che provoca e t'infastidisce, irritante come [[Branislav Ivanović|Ivanović]]. ([[Luis Suárez (calciatore 1987)|Luis Suárez]])
*Chiellini in campo sa essere un maiale, se vuole. Quando arrivai alla Juve mi trattava benissimo, quasi come un fratellino, non avevo la patente e mi scorrazzava in giro. È una persona eccezionale, ma in campo si trasforma, diventa un altro. Gli piace fare scena e influenzare gli arbitri, classica roba italiana, e poi è un cascatore. ([[Albin Ekdal]])
*Chiello stilisticamente non è bello da vedere e questo lo penalizza nei giudizi mediatici. Non ruba l'occhio tecnicamente, ma come difensore è il top: è un trattore, non fa passare neanche un filo d'aria in area di rigore. ([[Nicola Legrottaglie]])
*Conosco Giorgio e la sua professionalità non è mai cambiata nel corso degli anni. La sua grinta, la tenacia e il modo di lavorare era per me un modello di ispirazione. Nessuno gli ha mai regalato nulla, ha lavorato sodo per ottenere i trofei raccolti nella sua gloriosa carriera. Concentrato sempre al 100% sulla vita di campo, non l'ho mai visto distrarsi nemmeno una mezza volta per un qualcosa che non riguardasse il calcio. Al contrario di ciò che succede oggi, dove molti calciatori sono più portati ai like e ai follow dei Social Network. [...] Lui incarnava alla perfezione il concetto di "Vecchia Guardia", così come Del Piero, lo stesso Nedved e tutti gli altri che avevano contribuito ai più grandi successi della Juve. ([[Alexander Manninger]])
*Credo sia qualcuno di unico. Quando si parla di personalità, ''leadership'', cattiveria agonistica e voglia di vincere, io penso a lui. L'acquisto migliore per una società sarebbe l'anima di Chiellini. ([[Cristian Bucchi]])
*È il cuore della difesa della Juventus. Non ha sempre avuto una buona tecnica ma ha sempre lavorato duramente, di più di [[Leonardo Bonucci|Bonucci]]. ([[Patrice Evra]])
*È la personificazione del coraggio, con cui trascina gli altri, da vero leader. ([[Gian Paolo Montali]])
*{{NDR|«Come era il primissimo Giorgio Chiellini che hai conosciuto?»}} Era già impressionante a livello di voglia e di mentalità, gli dicevamo avesse l'affettatrice al posto del piede [sorride, ''ndr'']. Era molto rigido, poi col tempo si è sciolto. [...] Ha sempre avuto una passione sconfinata e una cattiveria solo a livello agonistico, in allenamento non si è mai rilassato mezzo secondo. Questo gli ha permesso di arrivare a grandissimi livelli. ([[Alessandro Birindelli]])
*Giorgio Chiellini. Come può uno scoglio arginare il mare:<ref>{{cfr}} [[Lucio Battisti]], ''Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi'': «''Come può uno scoglio | arginare il mare. | Anche se non voglio, | torno già a volare.''»</ref> col punto interrogativo è [[Lucio Battisti]], senza è Giorgio Chiellini. ([[Sandro Veronesi]])
*Giorgio Chiellini è sempre stato un leader della squadra e una garanzia come calciatore. Si possono alternare belle e brutte prestazioni, ma Chiellini non deve essere mai messo in discussione. ([[Paolo De Ceglie]])
*Giorgio è un muro straordinario in difesa, non molla mai, ha grande prestanza fisica ed in genere si prende in carico gli attaccanti più complicati da marcare, non concedendo loro nemmeno un centimetro. Si respira maggiore sicurezza quando è in campo. ([[Valeria Ciardiello]])
*Giorgio è una forza della natura, un giocatore universale che ogni allenatore vorrebbe in squadra. ([[Walter Mazzarri]])
*Il più ostico è Chiellini, tra l'altro un mio amico. È una cosa fuori dal comune, io lo chiamo un "osso clamoroso" perché non avendo grandi doti tecniche sopperisce con la sua grande fisicità. ([[Giampaolo Pazzini]])
*In Olanda dicono che non sappia giocare a calcio perché ha i piedi quadrati. Però in difesa non perde un solo duello. Conosce i suoi limiti e quando scende in campo non lo fa per dimostrare quanto è bravo, ma per eseguire al meglio il compito che gli è stato affidato: non concedere ''chance'' all'avversario. Lui sa farlo al meglio. ([[Mark van Bommel]])
*Incarna le ambizioni, la mentalità, i pensieri della Juve. ([[Alessandro Del Piero]])
*Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini sono i migliori della loro generazione, due top player. Sono già leggende. ([[John Terry]])
*Nella mia testa la migliore difesa al mondo, quando giocano insieme, sono Chiellini e Bonucci. ([[Thomas Henry]])
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
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[[Categoria:Calciatori italiani]]
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Papa Pio VIII
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Rimuovo l'immagine "Clemente_Alberi_–_Ritratto_di_papa_Pio_VIII_(c._1830).jpg", cancellata in Commons da [[commons:User:Krd|Krd]] perché per [[:c:Commons:Deletion requests/Files in Category:AI-upscaled paintings|]].
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'''Pio VIII''', nato '''Francesco Saverio Castiglioni''' (1761 – 1830), papa della Chiesa cattolica.
==Citazioni su Papa Pio VIII==
*''Ha un erpeto pe ttutto, nun tiè ddenti, | è gguercio, je strascineno le gamme, | spènnola da una parte, e bbuggiaramme | si arriva a ffà la pacchia a li parenti. || Guarda llí cche ffigura da vienicce | a ffà da Crist'in terra! Cazzo matto | imbottito de carne de sarcicce! || Disse bbene la serva de l'Orefisce | quanno lo vedde in chiesa: «Uhm! cianno fatto | un gran brutto strucchione de Pontefisce».'' ([[Giuseppe Gioachino Belli]])
*Uomo religioso. ([[Malachia di Armagh]])
:''Vir religiosus''.<ref>Per approfondimenti vedi la voce [[w:Profezia di Malachia|Profezia di Malachia]] su Wikipedia.</ref>
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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[[File:Ritratto di Papa Pio VIII, by Clemente Alberi.jpg|miniatura|Papa Pio VIII]]
'''Pio VIII''', nato '''Francesco Saverio Castiglioni''' (1761 – 1830), papa della Chiesa cattolica.
==Citazioni su Papa Pio VIII==
*''Ha un erpeto pe ttutto, nun tiè ddenti, | è gguercio, je strascineno le gamme, | spènnola da una parte, e bbuggiaramme | si arriva a ffà la pacchia a li parenti. || Guarda llí cche ffigura da vienicce | a ffà da Crist'in terra! Cazzo matto | imbottito de carne de sarcicce! || Disse bbene la serva de l'Orefisce | quanno lo vedde in chiesa: «Uhm! cianno fatto | un gran brutto strucchione de Pontefisce».'' ([[Giuseppe Gioachino Belli]])
*Uomo religioso. ([[Malachia di Armagh]])
:''Vir religiosus''.<ref>Per approfondimenti vedi la voce [[w:Profezia di Malachia|Profezia di Malachia]] su Wikipedia.</ref>
==Note==
<references />
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Paul Krugman
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Mariomassone
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[[File:Paul Krugman-press conference Dec 07th, 2008-4.jpg|thumb|Paul Krugman alla Accademia reale svedese delle scienze, 2008]]
'''Paul Robin Krugman''' (1953 – vivente), economista e saggista statunitense.
{{Premio|Nobel|l'economia '''(2008)'''}}
==Citazioni di Paul Krugman==
{{cronologico}}
*Da qui al 2005 diverrà chiaro che l'impatto di [[Internet]] sull'economia non è stato più grande di quello dei fax.<ref name="Post3Jan2011">Da un articolo del giugno 1998 sul periodico ''Red Herring''. Citato in ''[https://www.ilpost.it/2011/01/03/internet-secondo-paul-krugman-nel-1998/ Internet secondo Paul Krugman, nel 1998]'', ''il Post'', 3 Gennaio 2011.</ref>
*L'[[Unione economica e monetaria dell'Unione europea|UEM]] non è stata progettata per fare tutti contenti. È stata progettata per mantenere contenta la [[Germania]], per offrire quella severa disciplina antinflazionistica che tutti sanno essere sempre stata desiderata dalla Germania, e che la Germania sempre vorrà in futuro.
:''EMU wasn't designed to make everyone happy. It was designed to keep Germany happy – to provide the kind of stern anti-inflationary discipline that everyone knew Germany had always wanted and would always want in future.''<ref>{{en}} Da ''[http://web.mit.edu/krugman/www/euronote.html "The Euro: Beware of what you wish for"]'', ''Fortune'', 1998.</ref>
*Quando qualcosa va storto, il funzionamento dell'economia globale si capisce molto meglio di quando tutto procede secondo la normale e noiosa routine.<ref>Da ''L'uragano asiatico'', ''Internazionale'', n. 222, 6 marzo 1998, p. 6.</ref>
*La crociata contro le [[tasse]] ha creato una situazione in cui si deve rinunciare a qualcosa. Ma a che cosa si deve rinunciare [...] dipende da noi.<ref>Da ''Il grande bluff dei tagli alle tasse'', ''Internazionale'', n. 509, 10 ottobre 2003, p. 37.</ref>
*La [[Apple]] ha presentato la sua ultima novità per impedire alla gente di rivolgersi la parola o addirittura di guardarsi negli occhi.<ref>Da ''Il telefonino di Keynes'', ''Internazionale'', n. 967, 21 settembre 2012, p. 34.</ref>
*{{NDR|Nel 1999}} Adottando l'[[Euro]], l'[[Italia]] si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica.<ref>Citato in ''[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-17/i-sei-premi-nobel-contro-euro-paul-krugman-italia-ridotta-paese-terzo-mondo-123937.shtml?uuid=ABsusak Da Krugman a Stiglitz. Le frasi di sei premi Nobel dell'Economia contro l'euro]'', ''Il sole 24 Ore.com'', 17 dicembre 2013.</ref>
*Quando negli anni Novanta citavo l'Italia quale esempio di come i Paesi avanzati possano sopportare pesanti debiti pubblici, non ero naif. All'epoca l'Italia aveva una propria moneta, e il suo debito era denominato in tale valuta, è vero che era ancorata al marco tedesco, ma c'era sempre la possibilità di sganciarsi. Con l'adesione all'euro, l'Italia di fatto si è trasformata macro-economicamente in un Paese del terzo mondo, con i debiti in valuta straniera, e si è esposta a crisi del debito.<ref>Da ''The Italian Miracle'', ''The New York Times'', 18 maggio 2013; [http://econocrash.altervista.org/il-miracolo-italiano/ traduzione] di Bruno Genovese.</ref>
*{{NDR|A proposito delle possibili soluzioni per l'uscita dalla [[Crisi economica del 2008-2014|Grande recessione globale]]}} La strada da seguire, come ha insistito la cancelliera tedesca [[Angela Merkel]]<ref>Cfr. dichiarazione della Merkel nel 2008: «Bastava chiederlo alla casalinga sveva e lei ci avrebbe dispensato un po' della sua conoscenza su come vanno le cose del mondo. Non si può vivere sempre al di sopra dei propri mezzi.»</ref>, sarebbe un ritorno alla frugalità. L'[[Europa]], ha dichiarato, dovrebbe emulare la [[Schwäbische Hausfrau|casalinga sveva]], famosa per la sua parsimonia. Questa era una ricetta per un disastro al rallentatore.
:''The way forward, Chancellor Angela Merkel of Germany insisted, was a return to frugality. Europe, she declared, should emulate the famously thrifty Swabian housewife. This was a prescription for slow-motion disaster.''<ref>{{en}} Da [http://www.nytimes.com/2015/02/09/opinion/paul-krugman-nobody-understands-debt.html ''Nobody Understands Debt''], ''Ny Times.com'', The Opinion Pages, Op-Ed Columnist, 9 febbraio 2015.</ref>.
*Il Partito ungherese Fidesz ha fornito una attenuazione sui mutui e ha spinto in basso i prezzi dei servizi di generale consumo. Il Partito polacco Legge e Giustizia ha aumentato i sussidi per l'infanzia, elevato il minimo salariale e ridotto l'età pensionabile. Il Fronte Nazionale Francese si sta candidando come in difensore dell'esteso stato assistenziale di quel paese – ma soltanto per la gente giusta. Il [[trumpismo]], tuttavia, è diverso. La propaganda elettorale può aver riguardato promesse per mantenere inalterati Medicare e la Previdenza Sociale e per sostituire la Legge sulla assistenza sanitaria di Obama con qualcosa di “mai visto”. Ma l'agenda politica che si sta delineando è tutto meno che populista. Tutte le indicazioni ci fanno scorgere una grande manna per i miliardari, assieme a tagli selvaggi dei programmi che sono al servizio non solo dei poveri ma anche delle classi medie. E la classe operaia bianca, che ha fornito gran parte della quota elettorale del 46 per cento di Trump, si sta rivelando il principale perdente.<ref>Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/12/il-vero-populismo-e-quello-falso-di-paul-krugman-new-york-times-23-dicembre-2016/ Il vero populismo e quello falso]'', ''Fataturchinaeconomics.com'', 23 dicembre 2016.</ref>
*Lascia mille dollari a una famiglia con un reddito di 20mila dollari all'anno, e farai una grande differenza per le loro vite. Lasciali a un tizio che già guadagna un milione di dollari, e neppure se ne accorgerà.<ref>Citato in Giovanni De Mauro, ''[https://www.internazionale.it/opinione/giovanni-de-mauro/2019/01/31/differenza-alexandria-ocasio-cortez Differenza]'', ''Internazionale.it'', 31 gennaio 2019.</ref>
:''Give a family with an annual income of $20,000 an extra $1,000 and it will make a big difference to their lives. Give a guy who makes $1 million an extra thousand and he'll barely notice it.''<ref>Da ''[https://www.nytimes.com/2019/01/05/opinion/alexandria-ocasio-cortez-tax-policy-dance.html The Economics of Soaking the Rich]'', ''NYTimes.com'', 5 gennaio 2019.</ref>
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2008/01/articoli-sul-new-york-times-anno-2008/ La grande illusione]''|Sulla [[seconda guerra in Ossezia del Sud]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 14 agosto 2008.}}
*In sé, come ho detto, la guerra in Georgia non è così importante dal punto di vista economico. Ma essa segna la fine della Pax Americana, dell'epoca nella quale gli Stati Uniti avevano più o meno mantenuto il monopolio dell'uso della forza militare. Il che apre qualche domanda sostanziale sul futuro della globalizzazione.
*Se la Russia intende ed è capace di usare la forza per far valere il suo controllo nei confronti della sua auto-dichiarata sfera di influenza, gli altri non vorrano fare lo stesso? Si pensi soltanto allo sconvolgimento economico globale che seguirebbe alla decisione della Cina di far valere con la forza le sue pretese su Taiwan, nel momento in cui la Cina sta sorpassando l'America come più grande nazione nella produzione manifatturiera.
*Una guerra tra le nazioni dell'Europa Occidentale appare effettivamente inconcepibile ai nostri giorni, non tanto a causa dei legami economici, quanto dei valori democratici condivisi. Una gran parte del mondo, tuttavia, comprese nazioni che giocano un ruolo chiave nell'economia globale, non condividono quei valori. Molti di noi continuano a credere che, almeno sinchè le economie funzionano, questo non sia un problema: noi potremmo far conto sul fatto che il commercio mondiale continuerà a scorrere liberamente, semplicemente perché è conveniente. Ma non è un assunto sicuro.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/03/trump-non-e-un-incidente-di-paul-krugman-new-york-times-14-marzo-2016/ Trump non è un incidente]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 14 marzo 2016.}}
*La verità è che la strada verso il "[[trumpismo]]" è stata imboccata molto tempo fa, quando i conservatori "movimentisti" – i combattenti ideologici della destra – presero il controllo del Partito Repubblicano. E si trattò in realtà di una completa presa di potere. Nessuno che fosse in cerca di una carriera all'interno del Partito osò da allora mettere in dubbio un aspetto qualsiasi del l'ideologia dominante, non solo per il timore di misurarsi con le sfide delle primarie, ma per il timore della scomunica.
*I richiami razzisti e gli ammiccamenti secondo i quali i Democratici sono non-americani o addirittura traditori all'opera, non sono cose che accadono di quando in quando, sono parte integrale della strategia politica repubblicana. Durante gli anni di Obama i dirigenti repubblicani hanno alzato al massimo il volume di quella strategia (sebbene fosse già piuttosto fragorosa negli anni di Clinton). I repubblicani del gruppo dirigente in generale hanno evitato di spendere molte parole sul fatto che il Presidente fosse un keniano islamico ateo socialista e amico dei terroristi – sebbene [...] ci siano andati abbastanza vicini – ma hanno tacitamente incoraggiato chi lo faceva, ed accettato il loro sostegno. E ora si stanno sdebitando.
*Occorre smitizzare questa finzione per la quale il fenomeno Trump rappresenterebbe un qualche genere di imprevedibile intrusione nel normale andamento della politica repubblicana. Al contrario, il Partito repubblicano ha speso decenni nell'incoraggiare e nello sfruttare quella vera e propria rabbia che adesso sta portando Trump alla nomina. Quella rabbia era destinata, prima o poi, ad uscire dal controllo del gruppo dirigente. Donald Trump non è un incidente. Il suo Partito ha permesso che arrivasse.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/06/timori-ripugnanza-e-brexit-di-paul-krugman-new-york-times-17-giugno-2016/ Timori, ripugnanza e Brexit]''|Su [[Brexit]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 17 giugno 2016.}}
*Una normale analisi economica parla chiaramente: la Brexit renderebbe l'Inghilterra più povera. Non porterebbe necessariamente ad una guerra commerciale, ma certamente danneggerebbe il commercio inglese con il resto dell'Europa, riducendo la produttività e i redditi. I miei calcoli approssimativi, che sono in linea con altre stime, indicano che il Regno Unito si ritroverebbe ad essere più povero del 2 per cento, in sostanza per sempre, rispetto a quanto sarebbe altrimenti. Il che sarebbe un gran danno.
*È vero, i sostenitori della Brexit argomentano che lasciare l'UE consentirebbe all'Inghilterra la libertà di fare cose stupende – deregolamentare e mettere in libertà la magia dei mercati, portando ad una crescita esplosiva. Mi dispiace, ma questa è soltanto economia ''voodoo'' confezionata con la bandiera britannica; è la medesima fantasia sul libero mercato che si è dimostrata illusoria, sempre e dappertutto.
*Potrebbe servire come uno shock salutare che finalmente dia una scossa ai gruppi dirigenti europei ad uscire dal loro compiacimento e porti alla riforma. Ma io ho il timore che potrebbe, per la verità, rendere le cose peggiori. I fallimenti dell'UE hanno prodotto una minacciosa ascesa del nazionalismo reazionario e razzista – ma la Brexit, anche troppo probabilmente, rafforzerebbe ulteriormente quelle forze, sia in Inghilterra che in tutto il Continente.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/06/15134/ Il mattino dopo la Brexit]''|Su [[Brexit]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 24 giugno 2016.}}
*Un certo numero di persone meritano una piena condanna, da [[David Cameron]], che andrà alla storia come l'uomo che ha rischiato di distruggere l'Europa e la sua stessa nazione nell'interesse di un vantaggio politico momentaneo, agli editori davvero malefici dei giornali popolari britannici, che hanno comminato al proprio pubblico una dieta costante di menzogne.
*Sì, la Brexit renderà l'Inghilterra più povera. È difficile esprimere con un numero gli effetti commerciali dell'abbandono dell'UE, ma saranno sostanziali. È vero, le normali tariffe della WTO (le tariffe che i membri della Organizzazione Mondiale del Commercio come l'Inghilterra, gli Stati Uniti e l'Unione Europea riscuotono sulle reciproche esportazioni) sono basse ed altre tradizionali limitazioni sono relativamente leggere. Ma tutto quello che osserviamo sia in Europa che nel Nord America indica che la garanzia dell'accesso ai mercati ha un grande effetto di incoraggiamento negli investimenti a lungo termine rivolti alle vendite all'estero; revocare quella garanzia, nel corso del tempo, provocherà una erosione ai commerci, persino in assenza di ogni genere di guerra commerciale. E, di conseguenza, l'Inghilterra diventerà meno produttiva.
*Sembra chiaro che il progetto europeo – lo sforzo complessivo per promuovere la pace e una crescente unione politica attraverso l'integrazione economica – è in profondissime difficoltà. La Brexit è probabilmente solo l'inizio, dato che movimenti populisti/separatisti/xenofobi acquistano influenza in tutto il continente. Si aggiunga a questo la sottostante debolezza dell'economia europea, che è la massima candidata alla “stagnazione secolare” – una persistente leggera depressione guidata da fenomeni come il declino demografico, che scoraggiano gli investimenti. Molte persone sono oggi del tutto pessimiste sul futuro dell'Europa, e io condivido le loro preoccupazioni.
*Sembra anche troppo probabile che il voto rafforzerà i peggiori elementi della politica britannica e porterà anche ad una disgregazione dello stesso Regno Unito. Un primo Ministro Boris sembra molto più probabile che un Presidente Trump; ma egli si ritroverà Primo Ministro della sola Inghilterra – fine della storia.
===2020===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/01/no-collaboratori-di-trump-il-coronavirus-non-e-positivo-per-lamerica-di-paul-krugman-da-new-york-times-30-gennaio-2020/ No, collaboratori di Trump, il, coronavirus non è positivo per l'America]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 30 gennaio 2020.|h=4}}
*Quanto dovreste essere spaventati dal coronavirus? Non sono un epidemiologo, ma quanto ho visto sin qua è allarmante. Non aiuta che l'Amministrazione Trump, nell'ambito della sua guerra generale contro la scienza e la competenza, abbia seriamente ridotto la capacità dell'America di dare risposte se fossimo davvero di fronte ad una pericolosa pandemia. Sembra anche abbastanza possibile che il virus provochi un grande danno economico – anche se non vi ammazza, ammazza il vostro posto di lavoro. E una fonte particolare di preoccupazione è che i massimi dirigenti dell'Amministrazione Trump stanno dicendo sciocchezze sulla minaccia economica.
*Ancora non sappiamo se il coronavirus sia più o meno pericoloso della SARS. Quello che sappiamo è che le implicazioni economiche globali di una pandemia è più probabile siano gravi oggi di quanto non lo furono allora, per la semplice ragione che la Cina è un protagonista molto più grande di quanto non fosse ai quei tempi.
*Quello che possiamo dire è che se il virus seriamente perturberà la produzione cinese, il suo impatto sull'economia statunitense somiglierà ad una versione estrema della guerra commerciale di Trump, con la differenza di nessuna compensazione nella forma di entrate tariffarie. E le due cose che sappiamo sulla guerra commerciale sono che essa è stata un disastro economico e che i dirigenti di Trump sembrano ancora non avere idea di perché è stata un disastro.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/02/quando-una-pandemia-incontra-un-culto-della-personalita-di-paul-krugman-new-york-times-27-febbraio-2020/ Quando una pandemia incontra un culto della personalità]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 27 febbraio 2020.|h=4}}
*Dunque, ecco la risposta al coronavirus, almeno sino a questo punto, da parte della squadra di Trump e dei suoi soci: esso è effettivamente una cosa positiva per l'America. È anche una bufala ordita dai media dell'informazione e dai democratici. Inoltre, non è un gran problema e la gente dovrebbe comprare azioni. In ogni modo, lo metteremo interamente sotto controllo con la guida di un uomo che non crede nella scienza.
*La storia della risposta di Trump alle pandemie è cominciata vari anni fa. Quasi nello stesso momento in cui entrò in carica, Trump cominciò a tagliare i finanziamenti ai ''Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC)'', provocando un po' alla volta un taglio dell'80 per cento delle risorse che l'agenzia dedica alle esplosioni di malattie globali. Inoltre, Trump ha chiuso per intero l'unità per la sicurezza sanitaria globale presso il Consiglio Nazionale della Sicurezza. Gli esperti misero in guardia che queste scelte stavano esponendo l'America a gravi rischi. [...] Ma l'Amministrazione Trump ha un'idea preconcetta sulla provenienza delle minacce alla sicurezza nazionale – fondamentalmente, vengono da sinistri individui di colore – ed è in generale ostile alla scienza. Dunque, siamo entrati nella crisi attuale con una posizione già indebolita. E i microbi sono arrivati.
*Agli inizi della sua carriera, Pence rivendicò una posizione originale sulla salute pubblica, dichiarando che il fumare non uccide le persone. Inoltre ha ribadito più volte che l'evoluzione è solo una teoria. Come Governatore dell'Indiana egli bloccò un programma di sostituzione degli aghi che avrebbe potuto impedire un significativo scoppio di HIV, pronunciandosi piuttosto a favore delle preghiere. E adesso, secondo il Times, gli scienziati all'interno della Amministrazione dovranno ottenere l'approvazione di Pence prima di fare dichiarazioni pubbliche sul coronavirus.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/03/trump-non-puo-fare-i-conti-con-la-verita-di-paul-krugman-new-york-times-9-marzo-2020/ Trump non può fare i conti con la verità]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 9 marzo 2020.|h=4}}
*Ero all'inizio tentato di dire che la nostra situazione è persino peggiore di quella che c'era nel 2008, perché almeno allora avevamo una dirigenza che riconosceva la serietà della crisi, anziché liquidarla come una cospirazione progressista. Quando, tuttavia, si dà un'occhiata alla storia, si scopre che quando si sviluppò la crisi finanziaria le persone della destra erano anche allora profondamente negazioniste, inclini a respingere le cattive notizie o ad attribuirle alle cospirazioni dei progressisti e/o dei media.
*La risposta sfrontatamente illusoria di Trump al coronavirus e le sue teorie della cospirazione sui democratici e sui media dell'informazione non sono così diverse dal modo in cui la destra trattò la crisi finanziaria una dozzina di anni orsono. È vero, la volta scorsa i discorsi pazzeschi non venivano direttamente dal Presidente degli Stati Uniti. Ma non è quella la differenza importante tra allora ed oggi. No, quello che oggi è diverso è che il negazionismo e il conseguente ritardo è probabile che abbiano conseguenze mortali.
*Ma non istituendo dall'inizio esami generalizzati, gli Stati Uniti hanno assicurato che adesso ci siano casi in tutto il paese – non abbiamo alcuna idea di quanti siano – e che il virus si diffonda rapidamente. E persino adesso non c'è alcun cenno che l'Amministrazione sia pronta per il genere di misure di sanità pubblica che potrebbero limitare il ritmo della diffusione. Inoltre, quando si passa alla risposta sul terreno economico, è il caso di osservare che fondamentalmente tutti nella squadra degli economisti di Trump ebbero completamente torto sulla crisi del 2008. Pare sia quasi un requisito per tali incarichi.
*Stiamo riapprendendo, nel 2020, le lezioni del 2008 – precisamente, che gli uomini della destra americana non possono fare i conti con la verità.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/03/tre-regole-per-la-pandemia-trump-di-paul-krugman-new-york-times-19-marzo-2020/ Tre regole per la pandemia Trump]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 19 marzo 2020.|h=4}}
*È vero, il virus non è stato originato qua. Ma la risposta degli Stati Uniti alla minaccia è stata catastroficamente lenta e inadeguata, e la responsabilità è solo di Trump, che sino a pochi giorni fa ha minimizzato la minaccia e scoraggiato ogni iniziativa.
*I dettagli per il nostro fallimento sono complessi, ma derivano tutti in ultima analisi dalla minimizzazione della minaccia da parte di Trump
*Perché Trump e la sua squadra hanno negato e ritardato? Tutte le prove indicano che non volevano fare o dire niente che potesse spingere in basso i prezzi delle azioni, che egli sembra considerare la misura chiave del suo successo.
*Lascerò la politica sanitaria agli esperti. Sulla politica economica, suggerirei tre principi. Il primo, concentrarsi sulle difficoltà, non sul PIL. Il secondo, smetterla di preoccuparsi degli incentivi a lavorare. Il terzo, non credere a Trump.
*I soliti noti stanno già obiettando che aiutare gli americani bisognosi ridurrebbe il loro incentivo a lavorare. È un argomento disgustoso anche in tempi buoni, ma di fronte ad una pandemia è assurdo.
*Misurarsi con il coronavirus sarebbe difficile nelle migliori circostanze. Sarà particolarmente difficile dal momento che sappiamo che non possiamo avere fiducia né della capacità di giudicare né nelle motivazioni dell'uomo che dovrebbe essere alla guida delle risposte. Ma si finisce in una pandemia con il Presidente che si ha, non con quello che si vorrebbe avere.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/03/i-repubblicani-aggiungono-linsulto-alla-malattia-di-paul-krugman-new-york-times-23-marzo-2020/ I repubblicani aggiungono l'insulto alla malattia]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 23 marzo 2020.|h=4}}
*I repubblicani insistono che dovremmo combattere una epidemia con l'economia degli ‘effetti a cascata' e con il capitalismo clientelare. I democratici, ma guarda un po'..., non sono d'accordo e pensano che ci dovremmo direttamente concentrare sugli americani bisognosi.
*In questo momento la nostra massima priorità non è la creazione di posti di lavoro, ma la attenuazione del disastro: dare alle famiglie ed alle piccole imprese che hanno perso i loro redditi abbastanza soldi per soddisfare i bisogni urgenti mentre le chiusure perdurano. Inoltre, fornire aiuti generosi agli ospedali, alle cliniche e ad altri fornitori di assistenza sanitaria in questo periodo di incredibile pressione.
*Si ricordi, abbiamo avuto più di tre anni per osservare le iniziative di questa Amministrazione. Abbiamo visto il rifiuto di Trump di rendere nota qualsiasi cosa riguardasse i suoi interessi finanziari, in mezzo a prove abbondanti del suo trarre profitto dalla spesa pubblica. La guerra commerciale di Trump si è distinta per il modo in cui ha favorito società che si davano da fare per ottenere esenzioni dalle tariffe, mentre ad altre venivano negate. Mentre state leggendo questo articolo, Trump si sta rifiutando di utilizzare la sua autorità per richiedere la produzione di attrezzature sanitarie essenziali.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/04/la-destra-schiera-i-ciarlatani-di-paul-krugman-new-york-times-20-aprile-2020/ La destra schiera i ciarlatani]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 20 aprile 2020.|h=4}}
*[[Stephen Moore (scrittore)|Moore]] – che Trump ha cercato senza riuscirci a installare come componente del Comitato della Federal Reserve – non è solo un pessimo economista con una storia di accessi di misoginia. Più precisamente, è un ciarlatano, con una lunga storia di falsificazioni o di invenzioni dei fatti a sostegno del suo programma ideologico. Tra i suoi colpi più grandi ci fu un sermone ripieno di dati sulla relazione tra sgravi fiscali e posti di lavoro – nel contesto, si dà il caso, di un attacco al sottoscritto – nel quale non un solo numero era lontanamente vicino alla verità. Pensandoci meglio, tuttavia, Moore si adatta perfettamente. Se c'è qualcosa che il coronavirus ha messo in chiaro rilievo è la centralità delle imposture – pronunciamenti sicuri di sé su argomenti tecnici da parte di persone che non hanno alcuna idea di cosa stanno parlando – nell'intera ditta del conservatorismo moderno.
*{{NDR|Su [[Richard Epstein]]}} Uno studioso conservatore di diritto che ha stabilito di intendersi di epidemiologia meglio degli epidemiologi ed ha previsto con sicurezza che il Covid-19 avrebbe ammazzato non più di 500 persone (al momento ne sta ammazzando quattro volte tanti ''ogni giorno'').
*Ma come si spiega questa stretta alleanza tra il conservatorismo moderno e la cialtroneria? Una risposta è che un movimento che chiede assoluta fedeltà considera gli impostori più affidabili dei veri esperti, anche nel caso in cui quegli esperti sostengano attualmente le politiche del movimento.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/06/donald-trump-non-e-affatto-un-richard-nixon-di-paul-krugman-new-york-times-4-giugno-2020/ Donald Trump non è affatto un Richard Nixon]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 4 giugno 2020.|h=4}}
*Donald Trump non è [[Richard Nixon]] – è molto, molto peggiore. E l'America del 2020 non è l'America del 1970: siamo in molti sensi una nazione migliore, ma la nostra democrazia è di gran lunga più fragile grazie alla completa corruzione del Partito Repubblicano.
*I paragoni tra Trump e Nixon sono scontati. Come Nixon, Trump ha sfruttato la reazione razzista bianca per un vantaggio politico. Come Nixon, Trump evidentemente è convinto che le leggi si applichino soltanto alla gente comune. Tuttavia, non risulta che Nixon sia stato un codardo. Nel mezzo di dimostrazioni di massa, non si ritirava nel MAGAbunker, avventurandosi fuori solo dopo che i suoi galoppini avevano sparato gas su manifestanti pacifici e li avevano spinti fuori da Lafayette Park. Piuttosto, egli uscì fuori per parlare con i manifestanti al Lincoln Memorial. La sua condotta fu un po' bizzarra, ma non fu vile. E se la sua strategia politica fu cinica e spietata, Nixon fu un uomo scaltro, un grande lavoratore che prendeva sul serio il lavoro di Presidente.
*La spiegazione per la quale la democrazia è minacciata come non fu mai sotto Nixon non è semplicemente che Trump è un soggetto peggiore di quanto Nixon sia mai stato; consiste nel fatto che egli ha un gran numero di individui che lo incoraggiano.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/06/tulsa-e-i-molti-peccati-del-razzismo-di-paul-krugman-new-york-times-18-giugno-2020/ Tulsa e i molti peccati del razzismo]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 18 giugno 2020.|h=4}}
*Se l'America avesse trattato i primi schiavi e i loro discendenti come veri cittadini, sotto la piena protezione della legge, ci dovevamo aspettare che l'eredità della schiavitù sparisse gradualmente. Gli schiavi liberati partivano dal niente, ma nel corso del tempo molti di loro avrebbero certamente sviluppato una loro strada, acquistato proprietà, educato i loro figli e sarebbero diventati membri della società con pieno diritto. In effetti, ciò cominciò ad avvenire nei 12 anni della Ricostruzione, quando i neri brevemente trassero vantaggio da qualcosa che si avvicinava agli eguali diritti. Ma l'accordo politico corrotto che mise fine alla Ricostruzione incoraggiò i suprematisti bianchi del Sud che soppressero in modo sistematico i vantaggi per la popolazione di colore. Gli afroamericani che cercavano di acquistare qualche proprietà trovavano il più delle volte quella proprietà espropriata, o con sotterfugi legali o sotto la minaccia delle armi. E la nascente classe media nera venne effettivamente sottoposta ad un regime del terrore.
*{{NDR|Sul [[massacro di Tulsa]]}} Nel 1921 la città dell'Oklahoma era un centro di un boom petrolifero, un luogo dove emigravano le persone in cerca di opportunità. Di ciò si vantava una consistente classe media nera, che risiedeva nel quartiere di Greenwood, che era generalmente descritto come la “Wall Street nera”. E quel quartiere venne distrutto da folle di bianchi, che saccheggiarono imprese e abitazioni, uccidendo probabilmente centinaia di persone (non sappiamo quanti, perché il massacro non venne mai effettivamente investigato). La polizia, ovviamente, non fece niente per proteggere i cittadini di colore; piuttosto, si unì alla sommossa.
*Se ci si chiede perché la rete della sicurezza sociale negli Stati Uniti è così tanto più debole di quelle di altri paesi avanzati, alla fin fine basta una sola parola: la razza.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/06/lamerica-non-ha-mollato-sul-covid-19-lhanno-fatto-i-repubblicani-new-york-times-25-giugno-2020/ L'America non ha mollato sul Covid-19. L'hanno fatto i repubblicani]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 25 giugno 2020.|h=4}}
*L'Unione Europea, un'area grandemente differenziata con una popolazione più ampia di quella degli Stati Uniti, ha avuto un successo molto maggiore del nostro nel limitare la diffusione del Covid-19. Che cosa è andato storto? La risposta immediata è che molti Stati americani hanno ignorato gli ammonimenti degli esperti sanitari e si sono precipitati a riaprire le loro economie, e che anche troppe persone non sono riuscite a seguire precauzioni fondamentali come indossare le mascherine ed evitare ampi assembramenti. Ma perché c'è stata tanta incoscienza? Ebbene, continuo ad assistere a dichiarazioni secondo le quali gli americani sono stati troppo impazienti nel mantenere salda la rotta, troppo indisponibili ad agire responsabilmente. Ma questo è profondamente fuorviante, perché esime di misurarci con la sostanza del problema. Non sono stati gli ''americani'' a non riuscire a superare la prova del Covid-19; sono stati i ''repubblicani''.
*Se il Nordest assomiglia all'Europa, il Sud comincia ad assomigliare al Brasile.
*Suggerirei che il negazionismo repubblicano sul coronavirus ha radici che vanno oltre Trump e le sue prospettive elettorali. La questione cruciale, direi, è che il Covid-19 è come il cambiamento climatico: non è il genere di minaccia che il partito è disponibile a riconoscere. Non si tratta del fatto che la destra è ostile al diffondersi delle paure. Il punto è che essa non vuole che si abbia timore di minacce impersonali che richiedono una efficace risposta politica, per non dire dei disagi dell'indossare le mascherine; vuole che si abbia paura delle persone che si possono odiare – gente di razze diverse o progressisti altezzosi.
{{Int|Da ''[https://www.ilmessaggero.it/mondo/coronavirus_articolo_new_york_times_italia_modello_trump_gestione_perche_america-5365433.html Coronavirus, il New York Times elogia il "modello Italia": «Perché l'America non fa come lei?»]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]] e [[Pandemia di COVID-19 in Italia|in Italia]], ''Ilmessaggero.it'', 24 luglio 2020.|h=4}}
*Il ruolo centrale giocato dall'Italia mi ha colto di sorpresa: è stato il primo paese in occidente a subire una grande ondata di contagi. Gli ospedali erano al limite e il bilancio dei morti è stato devastante nella prima fase dell'epidemia. Ma dopo alcune settimane il numero di casi è iniziato a calare e i funzionari americani erano convinti che l'America avrebbe seguito un percorso simile. Non è andata così. I casi negli Stati Uniti sono cresciuti per un paio di mesi, poi hanno iniziato a salire rapidamente. Così come il tasso di mortalità.
*Credo che molte persone siano consapevoli che la nostra gestione del virus è stata tragicamente inferiore rispetto a un paese come la Germania, ma come può l'America fare molto peggio dell'Italia? [...] L'amministrazione Trump e i suoi alleati hanno spinto per una rapida riapertura ignorando gli avvertimenti degli epidemiologi. Poiché non abbiamo fatto quello che ha fatto l'Italia, non abbiamo schiacciato la curva; piuttosto il contrario. Le cose sono state aggravate dall'opposizione patologica alle mascherine, al punto che anche quelle che dovrebbero essere ovvie precauzioni sono diventate battaglie culturali. Persino il promesso guadagno economico derivante da una riapertura rapida, è stato un miraggio: molti stati stanno reintroducendo blocchi parziali e ci sono prove crescenti che la ripresa dei posti di lavoro si stia bloccando, se non andando al contrario.
*In questi giorni gli americani possono solo invidiare il successo dell'Italia nel resistere al coronavirus, il suo rapido ritorno a una sorta di normalità che è un sogno lontano in una nazione che si congratulava con se stessa per la sua cultura del fare. L'Italia è spesso definita come "il malato d'Europa"; allora noi cosa siamo?
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/07/il-culto-dellegoismo-sta-ammazzando-lamerica-di-paul-krugman-27-luglio-2020/ Il culto dell'egoismo sta ammazzando l'America]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]] e [[Pandemia di COVID-19 in Italia|in Italia]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 27 luglio 2020.|h=4}}
*Vedete, la destra statunitense contemporanea è dedita al concetto che l'avidità è cosa buona, che stiamo tutti meglio quando i singoli si impegnano nel perseguimento illimitato del proprio interesse. Nella loro concezione, una massimizzazione senza limiti dei profitti da parte delle imprese e una scelta non sottoposta a regole dei consumatori sono le ricette per una buona società. Aderire a questo concetto è, nel migliore dei casi, più di natura emotiva che intellettuale. Sono stato a lungo sbalordito dall'intensità della rabbia della destra contro regole relativamente banali, come la messa a bando dei fosfati nei detergenti e i criteri di efficienza per le lampadine. Tutto ha origine da quel principio: a destra molti si indignano per ogni accenno che le loro azioni dovrebbero mettere nel conto il benessere delle altre persone. Talvolta questa rabbia viene descritta come amore della libertà. Ma le persone che a destra ribadiscono il diritto ad inquinare non sono minimamente turbate, ad esempio, dal fatto che gli agenti federali usino gas lacrimogeni contro dimostranti pacifici. Quella che chiamano “libertà”, in realtà, è assenza di responsabilità.
*Solo per chiarezza, non sto dicendo che i repubblicani siano egoisti. Ci staremmo comportando molto meglio se si trattasse per tutti solo di questo. Tuttavia, il punto è che essi hanno sacralizzato l'egoismo, danneggiando le loro stesse prospettive politiche con l'insistere sul diritto ad agire egoisticamente anche quando danneggia gli altri.
*Quello che il coronavirus ha messo in evidenza è il potere del culto dell'egoismo in America. E questo culto ci sta ammazzando.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/08/qanon-e-lultima-migliore-possibilita-per-trump-di-paul-krugman-new-york-times-24-agosto-2020/ QAnon è l'ultima, migliore possibilità per Trump]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 agosto 2020.|h=4}}
*C'è sempre stato uno stile paranoide nella politica americana che vede sinistre cospirazioni dietro i cambiamenti sociali e culturali – uno stile che risale sino alla paura degli immigrati cattolici nel 19° secolo. Coloro che si ricordano degli anni '90 sanno che teoria cospirative del genere di [[QAnon]] hanno circolato per decenni; sono semplicemente diventate più visibili grazie ai social media ed a un Presidente che attribuisce tutti i suoi fallimenti alle macchinazioni del “ventre molle dello Stato”. Oltre a ciò, tuttavia, gran parte della concentrazione su minacce immaginarie rappresenta una risposta difensiva da parte di persone che hanno ripetutamente dimostrato, anche prima che il coronavirus colpisse, di non avere idea di come fare politica, ovvero di come fare i conti con le minacce reali.
*{{NDR|Su [[Donald Trump]]}} La sua risposta al declino di alcune regioni, per quello che era, è stata una guerra commerciale che, al netto, ha ridotto l'occupazione manifatturiera. La sua restante politica economica è stata la consueta ricetta repubblicana, concentrata su sgravi fiscali alle società che non hanno neppure incoraggiato gli investimenti delle imprese. L'unica sua visibile risposta alla crisi degli oppioidi è stata una spinta per togliere l'assicurazione sanitaria a milioni di persone.
*Trump non può concepire politiche che rispondano ai bisogni effettivi della nazione, né è disponibile ad ascoltare quelli che possono farlo. Non ci proverà nemmeno. E in qualche misura sia lui che coloro che gli stanno attorno sembrano consapevoli della fondamentale inadeguatezza al lavoro della Presidenza. Quello che lui e loro possono fare, tuttavia, è inventarsi minacce immaginarie che agiscono sui pregiudizi dei suoi sostenitori, rafforzate da teorie cospirative che echeggiano la loro paura e l'invidia verso le “elite” che-sanno-tutto. QAnon è soltanto l'esempio più ridicolo di questo genere, con tutto il suo dipingere Trump come l'eroe che ci difende da mali invisibili.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/09/la-risposta-di-trump-al-coronavirus-e-andata-al-di-la-dellincompetenza-di-paul-krugman-new-york-times-10-settembre-2020/ La risposta di Trump al coronavirus è andata al di là dell'incompetenza]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 10 settembre 2020.|h=4}}
*Tra gli altri paesi con elevata mortalità, l'Italia fu la prima nazione occidentale ad avere una grande epidemia, pagando con molte vite umane persino prima che gli esperti comprendessero pienamente cosa si doveva fare. La Svezia e l'Inghilterra hanno avuto grandi sofferenze perché inizialmente si sono basate sulla dottrina della “immunità di gregge” per superare la pandemia. È stata una politica terribile, che l'Inghilterra alla fine ha abbandonato. La Svezia non ha mai cambiato ufficialmente la sua politica, sebbene in pratica abbia finito col praticare molto distanziamento sociale. Ma c'è una bella differenza tra gli errori, per quanto letali, e l'inganno deliberato. Soltanto in America il capo dello Stato sapeva che la malattia era letale e di facile diffusione, mentre rassicurava la gente.
*Trump ha giustificato il suo tenere nascosti i pericoli del Covid-19 con un desiderio di evitare il “panico”. Questo è abbastanza gustoso provenendo dall'individuo che inaugurò la sua Presidenza con ammonimenti sulla “carneficina americana” e che attualmente sta cercando di terrorizzare gli abitanti delle periferie con visioni di devastanti orde di [[Antifa]].
*È sbagliato dire che Trump ha gestito male il Covid-19, che la sua risposta è stata incompetente. No, non è stato così; la sua risposta è stata immorale, rasentando il crimine.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/09/lapproccio-stalinista-di-trump-alla-scienza-di-paul-krugman-new-york-times-24-settembre-2020/ L'approccio stalinista di Trump alla scienza]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 settembre 2020.|h=4}}
*[[Trofim Denisovič Lysenko|Lysenko]] era un agronomo sovietico che decise che la genetica moderna era tutta sbagliata, davvero contraria ai principi marxisti-leninisti. Negava persino che i geni esistessero, mentre insisteva che i punti di vista da tempo screditati sull'evoluzione erano effettivamente giusti. I veri scienziati si meravigliavano per la sua ignoranza. Ma piaceva a Joseph Stalin, cosicché i punti di vista di Lysenko divennero dottrina ufficiale, e gli scienziati che rifiutarono di farli propri vennero spediti ai campi di lavoro o giustiziati. Il [[Lysenkoismo|{{Sic|lysenkismo}}]] divenne la base per buona parte della politica agricola sovietica, alla fine contribuendo alle disastrose carestie degli anni '30. Tutto questo suona un po' familiare, considerati gli eventi recenti in America?
*Mentre nessuno accuserebbe Trump di essere di sinistra, il suo stile politico spesso mi rammenta lo [[stalinismo]]. Come [[Iosif Stalin|Stalin]] egli vede dappertutto grandi e improbabili cospirazioni – gli anarchici che in qualche modo hanno il controllo di importanti città, i radicali di sinistra che in qualche modo controllano Joe Biden, trame segrete contro Trump dappertutto nel Governo federale. È anche notevole che coloro che lavorano per Trump, come i dirigenti stalinisti, finiscono regolarmente con l'essere esclusi e vilipesi – sebbene non spediti nei gulag, almeno non ancora. E il [[trumpismo]], come lo stalinismo, sembra ispirare un particolare disprezzo per la competenza e una passione per gli impostori.
*{{NDR|Su [[Scott Atlas]]}} Un radiologo senza alcuna esperienza in malattie infettive che ciononostante ha impressionato Trump con le sue apparizioni su Fox News. L'opposizione di Atlas al requisito delle mascherine e la sua difesa del lasciar semplicemente diffondere il coronavirus finché non avremo raggiunto “l'immunità di gregge” sono completamente all'opposto di quello che stanno dicendo i veri epidemiologi, ma sono quello che Trump vuole sentirsi dire, e Atlas sembra sia diventato il consigliere principale sulla politica pandmeica. Questo è quello che mi ha fatto pensare a Trofim Lysenko. Come Stalin, Trump denigra e intimidisce gli esperti e prende consigli su quelli che dovrebbero essere temi della scienza da persone che non sanno di cosa stanno parlando ma gli dicono quello che vuole sentirsi dire.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/09/il-debito-di-trump-il-suo-futuro-e-il-nostro-di-paul-krugman-new-york-times-28-settembre-2020/ Il debito di Trump, il suo futuro e il nostro]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 settembre 2020.|h=4}}
*Il fatto che Trump abbia pagato meno tasse di decine di milioni di americani che lavorano duramente faticando a far quadrare i conti è uno scandalo. [...] Da un punto di vista sostanziale, tuttavia, l'elusione fiscale di Trump è meno importante di ciò che molti già sospettavano: l'immagine da lui attentamente coltivata di uomo d'affari di grande successo è, come direbbe lui stesso, una ''fake news''. Di fatto, egli ha realizzato un terribile lavoro nella gestione delle sue imprese.
*{{NDR|Su [[Donald Trump]]}} Lui non è un grande uomo di impresa, lo ha solo recitato alla televisione. Dunque, non dovrebbe essere una sorpresa che sia stato regolarmente sfortunato nel concepire la politica. Più o meno su ogni fronte, dalla diplomazia alle infrastrutture alle guerre commerciali al combattere la pandemia, è stato come un Re Mida all'incontrario.
*I guai finanziari personali sono sempre stati una bandiera rossa quando si arriva ad occupare posizioni di governo delicate, perché sono un invito aperto alla corruzione. Dunque, la conferma che il principale dirigente pubblico per l'applicazione della legge e la sicurezza nazionale – il cui impero affaristico già offre molte opportunità di influenze improprie – è in procinto di affogare sotto i debiti, fa venire i brividi.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/10/quanti-americani-uccidera-ayn-rand-di-paul-krugman-new-york-times-22-ottobre-2020/ Quanti americani ucciderà Ayn Rand?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 22 ottobre 2020.|h=4}}
*Se osservate quello che i repubblicani stanno dicendo mentre la pandemia lacera i loro Stati, vedete un grande rigetto della scienza. [...] Ma vedete anche un grande retorica libertariana – un mucchio di chiacchiere sulla “libertà” e sulla “responsabilità individuale”. Persino i politici disponibili a dire che le persone dovrebbero coprirsi la faccia ed evitare assembramenti al chiuso rifiutano di far uso del loro potere per imporre a tal fine delle regole, insistendo che dovrebbe essere una questione di scelte individuali.
*Molte cose dovrebbero essere materia di scelta individuale. Non è compito del Governo dettare le vostre preferenze culturali, la vostra fede o quello che decidete di fare con altri adulti consenzienti. Ma rifiutare di indossare una mascherina per coprirvi durante una pandemia, o continuare a mescolarsi in ampi assembramenti al chiuso, non è la stessa cosa di seguire la religione che avete scelto. È più come scaricare liquami non trattati in una sorgente che fornisce acqua potabile ad altre persone.
*Il comportamento irresponsabile in questo momento è principalmente una forma di inquinamento. L'unica differenza riguarda il livello nel quale tale comportamento deve essere modificato. Per la massima parte, controllare l'inquinamento riguarda istituzioni addette alle regole – come limitare le emissioni di anidride solforosa dalle centrali elettriche, o imporre che le automobili abbiano convertitori catalitici. Le scelte individuali – la carta al posto della plastica, il camminare invece dell'andare in macchina – non sono completamente irrilevanti, ma hanno effetti soltanto marginali. Di contro, per controllare una pandemia principalmente è necessario che gli individui modifichino i loro comportamenti – si coprano le facce, si astengano dal passare il tempo ai bar. Ma il principio è lo stesso.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/10/trump-dice-al-coronavirus-io-mi-arrendo-di-paul-krugman-new-york-times-26-ottobre-2020/ Trump dice al coronavirus, “Io mi arrendo”]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 26 ottobre 2020.|h=4}}
*[[Scott Atlas|Atlas]] è un radiologo con nessun esperienza conosciuta in malattie infettive, e gli epidemiologi effettivi come il dottor Fauci inorridiscono alle sue idee. Ma è Atlas, non Fauci, che sembra stia ispirando le uscite di questi giorni.
*Lo schiacciante consenso scientifico secondo il quale stiamo sperimentando un riscaldamento globale provocato dall'uomo non è davvero guidato da incentivi finanziari – ma lo sono coloro che respingono quel consenso. A questo punto, il negazionismo sul clima è largamente sostenuto da una rete di gruppi di ‘pensatori' della destra foraggiati dagli interessi dei combustibili fossili; ovvero, gli ‘esperti' che sostengono sia che il riscaldamento globale non sta avvenendo, sia che non si possa far niente a proposito, sono fondamentalmente negazionisti di professione, che campano come “mercanti di dubbi”. E si scopre che il negazionismo sul Covid non è soltanto un fenomeno simile; è anche indirizzato sostanzialmente dalle stesse persone.
*{{NDR|Sull'[[American Institute for Economic Research]]}} Esso è non sorprendentemente collegato con l'Istituto Charles Koch. E una lettura del suo sito web rivela che esso ha dedicato molto del suo tempo al negazionismo sul clima, pubblicando articoli con titoli come “I brasiliani dovrebbero continuare ad abbattere le loro foreste pluviali”. Più di recente, tuttavia, l'attenzione dell'istituto si è spostata sul negazionismo del Covid.
*C'è mai stata una speranza che Trump prendesse sul serio la pandemia? Probabilmente no. Dopo tutto egli è sempre stato un tenacissimo negazionista e sostenitore di complotti del cambiamento climatico, e la sua risposta al coronavirus deriva direttamente dalle strategie dei negazionisti del clima.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/11/lamerica-sta-diventando-uno-stato-fallito-di-paul-krugman-new-york-times-5-novembre-2020/ L'America sta diventando uno Stato fallito?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 5 novembre 2020.|h=4}}
*L'ostruzionismo del Partito Repubblicano ha fatto grandi danni persino durante gli anni di Obama. I repubblicani usarono tattiche della massima durezza, per costringere ad un prematuro ritiro del sostegno finanziario pubblicò che rallentò il ritmo delle ripresa economica. Ho stimato che senza questo sabotaggio di fatto, il tasso di disoccupazione nel 2014 poteva essere stato di due punti percentuali più basso di quello che fu effettivamente.
*Abbiamo disperatamente bisogno di una nuova fase di spesa federale sulla assistenza sanitaria, di aiuti ai disoccupati e alle imprese, di sostegno ai governi degli Stati e locali che sono nelle ristrettezze. Stime ragionevoli indicano che dovremmo spendere ogni mese 200 miliardi di dollari o più, finché un vaccino non metterà fine alla pandemia. Sarei colpito se un Senato ancora controllato da [[Mitch McConnell]] concordasse con cose come queste. Anche quando la pandemia sarà passata, probabilmente saremo di fronte sia ad una persistente debolezza economica che a un disperato bisogno di maggiori investimenti pubblici Ma McConnell ha bloccato efficacemente la spesa sulle infrastrutture anche quando Donald Trump era alla Casa Bianca. Perché dovrebbe diventare più disponibile con Biden in carica?
*Se stessimo osservando un paese straniero con il livello di disfunzioni politiche dell'America, probabilmente lo consideremmo sulla soglia di diventare uno ‘Stato fallito' – ovvero, uno Stato il cui governo non è più capace di esercitare un controllo effettivo.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/12/quando-i-repubblicani-cominciarono-a-odiare-i-fatti-di-paul-krugman-new-york-times-14-dicembre-2020/ Quando i repubblicani cominciarono a odiare i fatti?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 14 dicembre 2020.|h=4}}
*I repubblicani hanno passato la maggior parte del 2020 a rifiutare la scienza a fronte di una pandemia fuori controllo; ora rifiutano la democrazia a fronte di una chiara sconfitta elettorale. Cosa hanno in comune questi due rifiuti? In entrambi, uno dei due principali partiti dell'America semplicemente rifiuta di accettare i fatti che non gradisce.
*Il problema non è che il Partito Repubblicano crede in cose non vere. È che quel partito è diventato ostile proprio all'idea che ci sia una realtà politica oggettiva che può configgere con i propri obbiettivi politici.
*I repubblicani, naturalmente, hanno trasformato Reagan in una icona, ritraendolo come il salvatore di una nazione disperata, in declino. Tuttavia, questa è per la maggior parte solo propaganda. Da quella leggenda, non saprete mai che la crescita economica sotto Reagan è stata solo leggermente più veloce di quello che era stata sotto Jimmy Carter, e più lenta di quello che sarebbe stata con Bill Clinton. E l'ineguaglianza rapidamente crescente dei redditi comportò che i benefici della crescita economica andarono solo ad una piccola elite, che soltanto un po' ricadde sulla maggioranza della popolazione. La povertà, misurata correttamente, era più alta nel 1989 di quanto non fosse dieci anni prima. In ogni caso il prodotto interno lordo non è la stessa cosa del benessere. Altre misure indicano che stavamo già cambiando rotta. Ad esempio, nel 1980 l'aspettativa di vita era simile a quella nelle altre nazioni ricche; ma gli anni di Reagan segnano l'inizio della grande divergenza dal resto del mondo avanzato della mortalità negli Stati Uniti. Ai giorni nostri, in media gli americani possono aspettarsi di vivere quattro anni in meno dei loro omologhi in paesi paragonabili. Il punto principale, tuttavia, è che sotto Reagan l'irrazionalità e l'odio per i fatti cominciò a subentrare nel Partito Repubblicano.
*In America ci sono sempre state teorie cospirative, odio per la scienza e faziosità antidemocratica. Prima di Reagan, tuttavia, i conservatori che prevalevano e il gruppo dirigente repubblicano rifiutavano di fare alleanze con quella fazione, tenendola ai margini della politica. All'opposto, Reagan portò i folli nell'accampamento.
*Reagan e i suoi dirigenti spesero anni a negare la minaccia delle piogge acide, mentre insistevano che l'evoluzionismo fosse solo una teoria e promuovevano l'insegnamento del creazionismo nelle scuole. Il rifiuto della scienza in parte rifletteva l'ossequio ad interessi particolari che non volevano regolamenti basati sulla scienza. Fu anche più importante, tuttavia, l'influenza della destra religiosa, che dapprima divenne sotto Reagan una importante forza politica ed è diventata sempre più centrale nella coalizione repubblicana, sino ad essere oggi un importante elemento chiave del rigetto dei fatti e della democrazia, da parte del partito.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/12/il-2020-e-stato-lanno-in-cui-e-morto-il-reaganismo-di-paul-krugman-new-york-times-28-dicembre-2020/ Il 2020 è stato l'anno in cui è morto il reaganismo]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 dicembre 2020.|h=4}}
*Ciò che intendo per reaganismo va oltre l'economia vudù, la pretesa che gli sgravi fiscali abbiano un potere magico e possano risolvere tutti i problemi. Dopo tutto, nessuno crede a quella pretesa a parte una manciata di ciarlatani e di individui strampalati, in aggiunta all'intero Partito Repubblicano. No, intendo qualcosa di più ampio – il convincimento che l'aiuto per migliorare le esistenze delle persone comuni consista nel rendere i ricchi più ricchi e nell'aspettare che i benefici vengano giù a cascata. Questa convinzione era incapsulata nella famosa espressione di Ronald Reagan secondo la quale le parole più terribili in lingua inglese sono: ''"I'm from the government, and I'm here to help"''.
*L'opposizione ad aiutare i disoccupati e i poveri non si è mai basata su fatti; ha sempre avuto le sue radici in un misto di elitarismo e di ostilità razzistica.
*La lezione del 2020 è che in una crisi, e in qualche misura perfino nei tempi più calmi, il Governo può far molto per migliorare la vita delle persone. E quello che dovremmo temere maggiormente è un Governo che si rifiuta di fare il suo lavoro.
===2021===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/01/questo-colpo-era-da-decenni-in-gestazione-di-paul-krugman-new-york-times-11-gennaio-2021/ Questo colpo era da decenni in gestazione]''|Sull'[[assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 11 gennaio 2021.|h=4}}
*Un aspetto impressionante dell'assalto di Capitol Hill è stato che nessuna delle proteste degli assalitori aveva alcun fondamento nella realtà. Le elezioni non sono state rubate – non c'è alcuna prova di una frode elettorale significativa. I democratici non fanno parte di una cospirazione satanica pedofila. Non sono dei marxisti radicali – persino l'ala progressista del partito sarebbe considerata solo moderatamente a sinistra del centro in ogni altra democrazia occidentale. Dunque tutta la rabbia è basata su bugie. Ma quello che è quasi altrettanto impressionante delle fantasie degli assalitori è quanti pochi repubblicani del gruppo dirigente siano stati disponibili, nonostante le violenze e la profanazione, a raccontare alla folla del MAGA quanto le loro teorie della cospirazione fossero false.
*I politologi, in generale, ritengono – non sorprendentemente considerata la storia americana – che l'antagonismo razziale sia il migliore indicatore della disponibilità a tollerare la violenza politica. Sembra che le frustrazioni personali – che spesso riguardano le relazioni interpersonali, piuttosto della “ansietà economica” – in alcuni casi possano guidare molti estremisti.
*L'imbonimento dei pazzi fu, all'inizio, quasi interamente un fatto di cinismo. Quando il Partito Repubblicano cominciò a spostarsi a destra negli anni '70 il suo programma effettivo era principalmente economico – quello che i dirigenti volevano, soprattutto, era la deregolamentazione dell'economia e i tagli alle tasse dei ricchi. Ma il partito per vincere le elezioni aveva bisogno d'altro che non della plutocrazia, così cominciò a corteggiare la classe lavoratrice bianca, il che consisteva in appelli razzisti sottilmente camuffati.
*Non per caso, la supremazia bianca è stata sempre sostenuta attraverso la negazione del diritto di voto. Non dovrebbe dunque essere sorprendente vedere gli estremisti della destra urlare alla manipolazione elettorale – dopo tutto, manipolare le elezioni era quello che la loro parte era abituata a fare. E non è chiaro in quale misura essi credano che il voto sia stato effettivamente manipolato, o non siano esasperati perché in questa occasione la consueta manipolazione non ha funzionato.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/01/il-corrotto-quello-che-non-sa-di-cosa-parla-e-joe-biden-di-paul-krugman-new-york-times-21-gennaio-2021/ Il corrotto, quello che non sa di cosa parla e Joe Biden]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 21 gennaio 2021.|h=4}}
*[[Ted Cruz|Cruz]] è, o sembrava che fosse, un uomo brillante – se glielo chiedete ve lo racconterà (sebbene nella mia esperienza le persone sicure delle proprie qualifiche intellettuali non si vantano delle loro credenziali accademiche). Ma ha speso molti anni nel perseguimento del potere cercando di essere attraente verso i peggiori istinti della base repubblicana. Più rilevante ancora, tra le voci dei dirigenti egli ha sospinto il racconto falso delle elezioni rubate e porta una responsabilità significativa nel saccheggio del Campidoglio.
*Cruz non è stupido, egli immagina soltanto che lo siano gli elettori.
*Lasciamo che Biden cerchi di unire la nazione; ma prima di tutto egli deve salvarla.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/01/il-partito-repubblicano-e-nel-circolo-vizioso-del-paradosso-di-paul-krugman-new-york-times-28-gennaio-2021/ Il Partito Repubblicano è nel circolo vizioso del paradosso]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 gennaio 2021.|h=4}}
*Se l'[[Assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021|insurrezione del Campidoglio]] istigata da Trump non ha riportato il partito alla salute mentale – e non l'ha fatto – niente ci riuscirà.
*Perfino io aveva qualche residua speranza che il gruppo dirigente repubblicano potesse provare a mettere fine al trumpismo. Ma questa settimana quelle speranze sono morte. [...] Il gruppo dirigente nazionale del Partito Repubblicano, dopo aver brevemente flirtato col buon senso, ha finito per cedere alle fantasie degli estremisti. La viltà è al comando.
*Il processo di radicalizzazione cominciò molto tempo prima di Donald Trump; esso rimanda almeno alla presa di controllo del Congresso di [[Newt Gingrich]] del 1994. Ma il regno della corruzione e delle bugie di Trump, seguito dal suo rifiuto di ammettere i risultati elettorali e dal suo tentativo di rovesciarli, lo ha portato all'estremo. E la viltà del gruppo dirigente repubblicano lo ha condotto a siglare un patto. Uno dei due principali partiti politici dell'America ha divorziato dai fatti, dalla logica e dalla democrazia, e non sta tornando indietro
*La risposta repubblicana alla sconfitta elettorale non è cambiare le politiche per convincere gli elettori; è cercare di truccare le prossime elezioni.
*La morale della favola è che non sappiamo se abbiamo ottenuto qualcosa di più di una tregua transitoria. È stato sventato il tentativo di un Presidente che ha cercato di restare al potere nonostante avesse perso le elezioni. Ma un partito che aderisce a stravaganti teorie cospirative e nega la legittimità dei suoi avversare non sta diventando più sano di mente, ed ha ancora una buona possibilità di conquistare completamente il potere tra quattro anni.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/05/la-banalita-del-collasso-della-democrazia-di-paul-krugman-new-york-times-24-maggio-2021/ La banalità del collasso della democrazia]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 maggio 2021.|h=4}}
*Leggiamo ogni giorno della rabbia della base repubblicana, che in modo schiacciante è convinta, basandosi su nulla, che le elezioni del 2020 sono state rubate, e degli estremisti nel Congresso, che affermano in continuazione che l'obbligo di indossare mascherine è l'equivalente dell'Olocausto. Io direi, tuttavia, che concentrarsi su queste follie può ostacolare la nostra comprensione di come tutto questo è diventato possibile. Le teorie della cospirazione non sono certo una cosa nuova nella nostra vita nazionale; Richard Hofstadter scrisse “Lo stile paranoide nella politica americana” nel passato 1964. La rabbia dei bianchi è stata una forza potente, almeno a cominciare dal movimento dei diritti civili. Quello che questa volta è diverso è l'acquiescenza dei gruppi dirigenti repubblicani.
*Il settore che conosco meglio, l'economia, contiene (o era solito annoverare) abbastanza pochi repubblicani con solide reputazioni accademiche. Proprio come in tutte le discipline accademiche, il settore inclina verso i democratici, ma molto meno di altre scienze sociali o addirittura delle scienze esatte. Ma il Partito Repubblicano ha regolarmente preferito essere consigliato da ciarlatani politicamente affidabili.
*Di sicuro una grande maggioranza dei repubblicani nel Congresso sanno che le elezioni non sono state rubate. Molto pochi credono sul serio che l'assalto al Campidoglio sia stata una operazione sotto false bandiere degli ''antifa'' o semplicemente una folla di turisti innocui. Ma decenni trascorsi come una verticistica azienda monolitica hanno riempito il Partito Repubblicano di persone che seguiranno la linea del partito dovunque li porti.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/06/perche-i-repubblicani-non-ricostruiranno-lamerica-di-paul-krugman-new-york-times-10-giugno-2021/ Perché i repubblicani non ricostruiranno l'America]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 10 giugno 2021.|h=4}}
*Dall'epoca di Reagan i repubblicani hanno sposato il punto di vista secondo il quale il governo è sempre il problema, mai la soluzione – e, naturalmente, che le tasse devono sempre essere tagliate, mai aumentate. Essi non faranno una eccezione per le infrastrutture. Infatti, proprio la circostanza per la quale la spesa sulle infrastrutture sarebbe popolare milita contro di essa; temono che potrebbe contribuire a legittimare un ruolo più ampio per il governo in generale.
*Il Partito Repubblicano odierno sembra profondamente allergico a programmi pubblici di ogni genere che non diano un grande ruolo a protagonisti privati per fini di lucro, persino quando è difficile capire a quale scopo servirebbero tali protagonisti privati.
*Diciamolo in questo modo: l'odierno Partito Repubblicano proprio non vorrà programmi pubblici, a meno che essi non offrano grandi opportunità agli affarismi.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/06/la-destra-punta-tutto-sullignoranza-di-paul-krugman-new-york-times-28-giugno-2021/ La destra punta tutto sull'ignoranza]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 giugno 2021.|h=4}}
*Le mentalità ottuse e l'ignoranza sono diventati valori fondamentali dei conservatori, e coloro che rigettano questi valori sono il nemico, a prescindere da quanto abbiano fatto al servizio del paese.
*Spesso si trovano giudizi secondo i quali coloro che attaccano la teoria critica della razza non avrebbero idea di cosa essa riguardi, ma io non sono d'accordo; costoro capiscono che essa ha a che fare con valutazioni per le quali l'America ha una storia di razzismo e di politiche che, esplicitamente o implicitamente, allargano le disparità razziali.
*Spesso si trovano giudizi secondo i quali coloro che attaccano la teoria critica della razza non avrebbero idea di cosa essa riguardi, ma io non sono d'accordo; costoro capiscono che essa ha a che fare con valutazioni per le quali l'America ha una storia di razzismo e di politiche che, esplicitamente o implicitamente, allargano le disparità razziali.
*L'attuale ossessione con la teoria critica della razza è un tentativo cinico di cambiare argomento rispetto alle iniziative politiche molto popolari dell'Amministrazione Biden, al tempo stesso assecondando l'accanimento bianco che i repubblicani negano esista. Ma esso è solo uno dei molteplici temi nei quali la deliberata ignoranza è diventata una cartina di tornasole per chiunque speri di avere successo nella politica repubblicana.
*Per essere un repubblicano in una posizione favorevole si deve negare la realtà del cambiamento climatico provocato dall'uomo, o almeno opporsi ad ogni significativa iniziativa per limitare le emissioni dei gas serra. Si deve respingere o almeno esprimere scetticismo sulla teoria dell'evoluzione. E non fatemi neppure ricominciare a parlare di cose come l'efficacia del tagli delle tasse.
*Il negazionismo sul clima soddisfa l'industria dei combustibili fossili, il negazionismo dell'evoluzione soddisfa i fondamentalisti religiosi; il misticismo sui tagli delle tasse soddisfa i miliardari che danno contributi alla politica.
*Il Partito Repubblicano odierno non offre più casa alle persone che credono nella obbiettività. Un dato impressionante nei sondaggi degli orientamenti politici accademici è la schiacciante tendenza democratica nelle scienze esatte come la biologia e la chimica; ma è davvero difficile da comprendere, quando i repubblicani respingono la scienza su così tanti fronti?
*Vi aspettereste che i professori di finanza, alcuni dei quali svolgono lucrative attività di consulenza per Wall Street, siano abbastanza conservatori. Ma persino loro sono disgustati da un partito che ha il culto delle idee economiche zombi.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/08/la-liberta-la-florida-e-il-disastro-della-variante-delta-di-paul-krugman-new-york-times-2-agosto-2021/ La “libertà”, la Florida e il disastro della variante Delta]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 2 agosto 2021.|h=4}}
*[[Ron DeSantis]], il Governatore della Florida, non è stupido. È, tuttavia, ambizioso ed estremamente cinico. Quando dunque dice cose che sembrano stupide, è il caso di chiedersi il motivo. E le sue recenti dichiarazioni sul Covid-19 ci aiutano a comprendere perché tanti americani stanno ancora morendo o seriamente ammalandosi.
*Ad ogni stadio della pandemia, DeSantis si è comportato energicamente come un alleato del coronavirus, ad esempio emettendo ordinanze per impedire alle imprese di richiedere che la loro clientela esibisca prove della vaccinazione e per impedire alle scuole di richiedere l'uso delle mascherine. Più in generale, ha contribuito a creare una mentalità per la quale lo scetticismo sul vaccino prospera e il rifiuto di prendere precauzioni è considerato normale.
*Ci si sarebbe aspettati o si sarebbe almeno sperato che DeSantis riconsiderasse la sua posizione. In sostanza, egli sta avanzando delle scuse – dipende tutto dall'aria condizionata! Egli sta sostenendo che ogni nuova restrizione avrebbe costi inaccettabili per l'economia – sebbene la recente prestazione della Florida appaia terribile a tutti quelli che attribuiscono una qualche valore alla vita umana.
*Da quando è cominciata la pandemia, molti conservatori hanno insistito che assumere iniziative per limitare la perdita di vite umane – il distanziamento sociale, l'indossare le mascherine e adesso l'essere vaccinati – dovrebbe essere una faccenda di scelta personale. È una posizione che ha qualche senso? Ebbene, anche guidare ubriachi è una scelta personale. Ma quasi tutti comprendono che è una scelta personale che mette in pericolo gli altri; il 97 per cento dell'opinione pubblica ritiene che guidare sotto gli effetti dell'alcol sia un problema grave. Perché non abbiamo una unanimità simile sul rifiuto di vaccinarsi, una scelta che contribuisce a perpetuare la pandemia e mette a rischio gli altri?
*Ma perché le persone di destra sono così sensibili alla cattiva informazione su questo tema, e così nervose sugli sforzi per porvi rimedio? La mia risposta è che quando le persone a destra parlano di “libertà” quello che effettivamente intendono è qualcosa di più vicino alla “difesa del privilegio” – in particolare il diritto di alcune persone (generalmente uomini bianchi cristiani) di fare tutto quello che vogliono.
* Molto, se non tutto, del panico recente sulla [[Cancel culture|"cultura della cancellazione"]] riguarda la protezione del diritto delle persone potenti di maltrattare le donne.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/08/la-pessima-economia-dei-difensori-dei-combustibili-fossili-di-paul-krugman-new-york-times-16-agosto-2021/ La pessima economia dei difensori dei combustibili fossili]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 16 agosto 2021.|h=4}}
*Gli oppositori all'iniziativa contro il cambiamento climatico si sono sempre basati su una varietà di linee di difesa: se un argomento per non far niente diventa insostenibile, semplicemente passano ad un altro.
*L'economia statunitense è andata regolarmente meglio con i Presidenti democratici che con i Presidenti repubblicani – uno schema talmente evidente che persino i progressisti ammettono lascia interdetti. Qualsiasi sia la causa di questa disparità tra i due partiti, quello tra essi devoto alla dottrina zombi che i tagli alle tasse risolvono tutti i problemi non ha alcun credito per farci lezioni su ciò che è bene per l'economia.
*C'è una considerevole incoerenza tra la fede manifesta dei conservatori sul potere dell'iniziativa privata e il loro giudizio secondo il quale le politiche sul clima paralizzerebbero l'economia. La destra ama raccontarci che le imprese sono i motori dell'innovazione e dell'adattamento, adeguati ad affrontare ogni sfida. Tuttavia, ogni tanto le stesse persone che lodano la creatività del settore privato ripetono che le imprese si rinsecchiranno e soccomberanno se messe a confronto con nuovi regolamenti e con imposte sulle emissioni.
*Perché il Partito Repubblicano è diventato il Partito dell'inquinamento? In passato pensavo che dipendesse principalmente dai soldi. [...] E il denaro è certamente una parte della storia. Ma adesso penso che ci sia più di quello. Come nella politica sulla pandemia, dove il Partito Repubblicano si è sostanzialmente alleato con il coronavirus, la politica sul clima è diventata un fronte della guerra ideologica; c'è come la sensazione che le persone in carne ed ossa della destra disprezzino le energie rinnovabili ed amino bruciare i combustibili fossili.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/09/la-teoria-della-pozione-miracolosa-della-destra-contemporanea-di-paul-krugman-new-york-times-30-agosto-2021/ La teoria della pozione miracolosa della destra contemporanea]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 30 agosto 2021.|h=4}}
*Gli estremisti di destra, e in qualche misura persino i principali media più conservatori, si basano sul sostegno finanziario di società che vendono integratori alimentari e farmaci miracolosi – e quel sostegno finanziario è probabilmente un fattore significativo che spinge la destra a diventare più estremista. Infatti, l'estremismo della destra non è soltanto un movimento ideologico che si dà il caso riceva molti soldi dai venditori di pozioni miracolose; una parte del suo estremismo può probabilmente essere considerata non come un riflesso di convinzioni profonde, ma come un modo per promuovere tali pozioni.
*Coloro che rifiutano i vaccini non stanno soltanto rifiutando quei salvavita, si stanno anche indirizzando verso alternative pericolose per la vita. Stiamo assistendo ad un crescita di vendite – e di conseguente avvelenamento – da ''ivermectina'', che è normalmente utilizzata per sverminare il bestiame ma di recente è stato promosso sui social media e su Fox News come una cura per il Covid. Confesso di non aver previsto quella novità, seppure avrei dovuto farlo. [...] C'è da tanto tempo una associazione tra i piazzisti di medicinali da ciarlatani ed estremisti di destra. Si rivolgono più o meno allo stesso pubblico.
*Chiaramente, i venditori di pozioni magiche considerano i consumatori dei notiziari e dei commentatori della destra un apprezzabile mercato per la loro mercanzia. Dunque non dovrebbe essere sorprendente scoprire molti americani che inclinano verso la destra pronti a considerare i vaccini come un complotto progressista ed a volgersi verso dubbie alternative – sebbene, ancora, non mi ero accorto dell'arrivo dello sverminatore del bestiame.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/09/i-terroristi-stranieri-non-sono-mai-stati-il-nostro-maggiore-problema-di-paul-krugman-new-york-times-9-settembre-2021/ I terroristi stranieri non sono mai stati il nostro maggiore problema]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 9 settembre 2021.|h=4}}
*Può sembrare una cosa brutta da dire, ma un certo numero di persone – specialmente nei notiziari sui media – hanno nostalgia dei mesi che seguirono l'11 settembre. Alcuni commentatori si struggono per il clima di unità nazionale che, si immaginano loro, prevaleva nel periodo successivo all'attacco terroristico. In modo più sottile, la mia sensazione è che molti abbiano un grande desiderio dei giorni nei quali la grande minaccia all'America sembrava provenire da stranieri fanatici, non da estremisti politici casalinghi.
*Quando la nazione è minacciata, normalmente ci si aspetta che le autorità si pronuncino per sacrifici condivisi. Ma il dirigenti repubblicani risposero all'attacco terrorista per cercare di varare... tagli delle tasse per i ricchi e per le grandi società.
*Non dimentichiamo poi come l'occupazione dell'Iraq venne gestita. Costruire una nazione è un progetto di immensa difficoltà, di quelli che avrebbero dovuto attirare le persone di maggio talento e competenza che l'America aveva da offrire. Invece, l'Amministrazione Bush trattò l'occupazione come una occasione di clientelismo, un modo per dare un premio a coloro che erano politicamente fedeli; ad alcun candidati venne chiesto il loro punto di vista sul processo ''[[Roe contro Wade]]'', ad altri come avevano votato nel 2000. In poche parole, all'epoca in cui i terroristi colpirono, il Partito Repubblicano non era più un normale partito politico, come quelli che si considerano solo custodi temporanei di interessi nazionali più generali. Era già disposto a far cose che in precedenza sarebbero state considerate inconcepibili.
*Venti anni fa, l'America venne ferocemente attaccata. Ma anche allora, la voce importante veniva da dentro casa nostra. La vera minaccia a tutte le posizioni di questa nazione non proviene da attentatori suicidi stranieri ma dalla nostra stessa destra.
===2022===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/la-strana-alleanza-tra-i-seguaci-delle-criptovalute-e-quelli-del-maga-di-paul-krugman-new-york-times-10-gennaio-2022/ La strana alleanza tra i seguaci delle criptovalute e quelli del MAGA]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 10 gennaio 2022.|h=4}}
*C'è stata da tempo una forte connessione tra il sostegno al [[Bitcoin]] e l'estremismo della destra – al pari del tradizionale collegamento tra il conservatorismo e l'ossessione per l'oro, ma ancora di più.
*Ho partecipato a molti incontri nei quali gli scettici delle criptovalute chiedono, il più rispettosamente che possono, esempi semplici di cose che si possono fare più economicamente con le [[Criptovaluta|criptovalute]] che non con altre forme di pagamento. Ancora non ho ricevuto un esempio chiaro che non comportasse attività illegali – che possono, ad essere giusti, più facilmente essere nascoste se si usano criptovalute.
*Le cifre precise sono scarse, ma sembra che una larga maggioranza di transazioni con criptovalute riguardino speculazioni di mercato piuttosto che gli affari ordinari della vita.
*Alcuni miliardari stanno acquistando criptovalute nel caso che i denaro “vada a rotoli”. In effetti, nel mondo che conosciamo ci sono state 57 iperinflazioni. Tuttavia, esse hanno avuto luogo tutte nel mezzo del caos politico e sociale; si pensa davvero che in tale contesto si sarebbe capaci di andare online e di riscuotere i propri Bitcoin?
*Il Bitcoin si supponeva creasse un sistema monetario che funzioni senza fiducia – e la destra moderna consiste tutta nel promuovere la sfiducia. Il Covid è una bufala; le elezioni sono state rubate; gli incendi nelle foreste della California non hanno niente a che vedere con il riscaldamento climatico, sono stai avviati dai laser spaziali controllati dai Rothschild.<br>In questo contesto è perfettamente naturale per i politici del MAGA chiedere la fine di un sistema monetario che funziona tramite le banche – sappiamo tutti chi le controlla, vero? – e si basi su una valuta che è gestita da dirigenti nominati dal Governo. Non c'è alcuna prova di abusi monetari generalizzati, ma ciò per l'estrema destra non è importante.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/biden-contro-gli-amici-del-covid-di-paul-krugman-new-york-times-20-gennaio-2022/ Biden contro gli amici del Covid]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 20 gennaio 2022.|h=4}}
*Un aspetto che penso non ottenga sufficiente enfasi è la misura in cui Biden è stato danneggiato dal modo in cui la pandemia continua ad essere un freno – un penoso dato di fatto del quale egli porta poca responsabilità. È vero, la comunicazione avrebbe potuto essere più chiara, i tamponi e le mascherine avrebbero dovuto essere rese più disponibili, e via di seguito. Ma il più grande errore di Biden sul Covid-19 è stato sottovalutare la mancanza di scrupoli dei suoi avversari, che hanno fatto tutto il possibile per mettere a repentaglio la risposta dell'America alla pandemia.
*Il 2021 era cominciato con la speranza che i vaccini miracolosi avrebbero fermato la pandemia. Nonostante l'efficacia dei vaccini nel prevenire la malattia grave, ciò non è accaduto neanche nei paesi altamente vaccinati. Ma l'America sta andando particolarmente male perché non è un paese altamente vaccinato: dopo una forte partenza, la sua spinta a vaccinarsi è caduta assai indietro rispetto alle altre nazioni ricche.<br>E mentre ci sono varie ragioni, che impediscono alle persone di vaccinarsi, al livello della intera nazione il nostro deficit dipende tutto dalla politica. I tassi di vaccinazione negli Stati democratici sono simili a quelli degli altri paesi avanzati, mentre negli Stati repubblicani restano molto indietro; al livello delle contee c'è una impressionante correlazione negativa tra la quota di voti di Donald Trump nel 2020 e il tasso di vaccinazione.
*Ma perché i gruppi dirigenti della destra sono così ostili ai vaccini? Hanno valutato attentamente le prove? Non diciamo sciocchezze.<br>Il loro vero motivo è il desiderio di impedire che i democratici ottengano un qualche genere di successo politico. Ed è davvero non plausibile che alcuni personaggi eminenti della destra vogliano attivamente rendere le cose peggiori, nella convinzione che l'opinione pubblica darà la colpa a Biden?
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/lattacco-della-polizia-del-pensiero-della-destra-di-paul-krugman-new-york-times-24-gennaio-2022/ L'attacco della ‘polizia del pensiero' della destra]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 gennaio 2022.|h=4}}
*I repubblicani hanno tratto un considerevole vantaggio politico dalla denuncia dell'insegnamento della ‘[[Critical race theory|teoria critica della razza]]' (CRT); questa strategia produce effetti anche se la maggior parte degli elettori non ha idea di cosa sia quella teoria e del fatto che essa in realtà non viene insegnata nelle scuole pubbliche. Ma in questo caso i fatti non contano, perché le denunce della CRT sono fondamentalmente una copertura di un proposito molto più grande: un tentativo di impedire alle scuole di insegnare tutto quello che mette la destra a disagio.
*La maggioranza delle scuole superiori insegnano la teoria dell'evoluzione, ma eminenti politici repubblicani sono o evasivi o apertamente negazionisti del consenso scientifico, presumibilmente riflettendo il disagio della base del Partito Repubblicano con quell' idea. Una volta che prendesse piede la regola della Florida, quanto sopravvivrebbe l'insegnamento dell'evoluzionismo?<br>La geologia, per inciso, ha lo stesso problema. Ho partecipato a gite naturalistiche nelle quali le guide rifiutano di parlare delle origini della formazione delle rocce, dicendo che c'erano stati problemi con alcuni ospiti religiosi.<br>Inoltre, considerata la crescente importanza degli atteggiamenti contro la vaccinazione come distintivo della fedeltà conservatrice, quanto tempo passerebbe prima che l'epidemiologia di base – forse persino la teoria dei germi delle malattie – ottenga il trattamento della teoria critica della razza?
*C'è stato qualche caso, diciamo negli ultimi cinque anni, nel quale gli ammonimenti sull'estremismo della destra si sono dimostrati esagerati e coloro che liquidavano quegli ammonimenti come “allarmisti” hanno avuto ragione?
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/come-le-criptovalute-sono-diventate-i-nuovi-subprime-di-paul-krugman-new-york-times-27-gennaio-2022/ Come le criptovalute sono diventate i nuovi ‘subprime']''|''Fataturchinaeconomics.com'', 27 gennaio 2022.|h=4}}
*Non si tratta del fatto che le criptovalute minaccino il sistema finanziario – i numeri non sono grandi abbastanza per quello. Ma ci sono prove crescenti che i rischi delle criptovalute ricadono sproporzionatamente su persone che non sanno dove si stanno infilando e che sono attrezzate in modo modesto per gestire le perdite.
*I recenti sviluppi in El Salvador, che pochi mesi fa adottò il Bitcoin come valuta legale, sembrano dare conferma agli scettici: i residenti che cercano di usare la valuta si ritrovano di fronte ad elevate tariffe di transazione. Eppure, la criptovaluta è stata effettivamente messa su mercato: essa funziona il modo da sembrare sia futuristica che da attrarre le paure vecchio stile dei patiti dell'oro secondo le quali i Governi finiscono sempre per erodere i vostri risparmi, e i grandi guadagni del passato hanno attratto gli investitori preoccupati di lasciarsi sfuggire una occasione. Dunque le criptovalute sono diventate una ampia classe di asset, anche se nessuno sa chiaramente spiegare quale scopo legittimo abbiano.
*Ora, forse a coloro tra noi che ancora non sanno rendersi conto che le criptovalute siano utili – ad eccezione del riciclaggio del denaro sporco e della evasione fiscale – sta proprio sfuggendo il quadro più ampio. Forse la crescente valutazione del Bitcoin e dei suoi rivali rappresenta qualcosa di più di una bolla, nella quale le persone acquistano un asset perché altre persone hanno fatto soldi con quell'asset nel passato. E forse è positivo che gli investitori scommettano contro gli scettici.<br>Ma questi investitori dovrebbero essere persone sia ben attrezzate per esprimere quella opinione che finanziariamente abbastanza sicure da sopportare le perdite se si scoprisse che gli scettici hanno ragione.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/02/fucili-germi-bitcoin-e-la-destra-antisociale-di-paul-krugman-new-york-times-31-gennaio-2022/ Fucili, germi, Bitcoin e la destra antisociale]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 31 gennaio 2022.|h=4}}
*Quando c'è da misurarsi con problemi che potrebbero facilmente essere attenuati con l'iniziativa cooperativa, i radicali estremisti della destra che si sono impossessati del Partito Repubblicano si indirizzano piuttosto verso non-soluzioni bizzarre che attirano la loro ideologia antisociale.
*Io definisco l'odierna destra americana antisociale – perché i suoi membri respingono ogni politica che si basi sulla cooperazione sociale, e vogliono piuttosto che si torni al distopico stato di natura di Hobbes. Noi non cercheremo di tenere le armi fuori dalle mani di potenziali assassini di massa; piuttosto ci affideremo ad insegnanti vigilantes per armarli una volta che le sparatorie sono già iniziate. Non cercheremo di limitare la diffusione di malattie infettive; piuttosto diremo alla gente di prendere medicinali che sono costosi o inefficaci, o entrambe le cose, dopo che si è già ammalata.
*Il Bitcoin opera all'interno di una illusione di individualismo auto sufficiente, del proteggere la vostra famiglia con il vostro personale AR-15, del trattare il vostro Covid con un medicinale antiparassitario o con urina e del gestire i vostri affari finanziari con valuta creata privatamente, incontaminata da istituzioni come i Governi o le banche.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/la-russia-e-una-superpotenza-potemkin-di-paul-krugman-new-york-times-28-febbraio-2022/ La Russia è una superpotenza Potemkin]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 febbraio 2022.|h=4}}
*Prima che Putin invadesse l'Ucraina, potevo descrivere la Federazione Russa come una potenza di medie dimensioni che faceva il passo più lungo della gamba, in parte sfruttando le divisioni e la corruzione dell'Occidente, in parte mantenendo un esercito potente. Da allora, tuttavia, sono diventati chiari due aspetti. Il primo, le illusioni di grandezza di Putin. Il secondo, la Russia è persino più debole di quanto la maggioranza delle persone, incluso il sottoscritto, sembravano aver compreso.
*La verità è che ero stato generoso nel descrivere la Russia persino come una potenza di medie dimensioni. L'Inghilterra e la Francia sono potenze di medie dimensioni; il prodotto interno lordo della Russia è solo un po' superiore alla metà di ciascuna di esse. Sembrava rilevante che uno Stato con tale ridotta consistenza potesse sostenere un esercito di prima categoria e altamente sofisticato – e forse non poteva sostenerlo.
*Putin non è il primo brutale dittatore che si rende un reietto del consesso internazionale. Tuttavia, per quanto posso capire, è il primo a farlo mentre governa su una economia profondamente dipendente dal commercio internazionale – e con una elite politica abituata, più o meno alla lettera, a trattare con le democrazie occidentali come il suo parco giochi.
*Prima dell'invasione era un luogo comune sostenere che Putin avesse creato la “fortezza Russia”, una economia immune alle sanzioni economiche, per aver accumulato un ampio bottino di guerra di riserve in valute straniere. Adesso, tuttavia, discorsi del genere sembrano ingenui. Cosa rappresentano, dopo tutto, le riserve di valute straniere? Non sono valige di denaro contante. Per la maggior parte consistono di obbligazioni sui debiti pubblici – ovvero, asset che possono essere congelati se la maggior parte del mondo è unita nella repulsione contro una aggressione militare di un Governo ribaldo.
*A Putin resta un asso nella manica: politiche inconcludenti hanno reso l'Europa profondamente dipendente dal gas naturale russo, potenzialmente inibendo la risposta dell'Occidente alla sua aggressione.<br>Ma l'Europa principalmente consuma il gas per il riscaldamento; il consumo di gas è due volte e mezzo più elevato nell'inverno rispetto all'estate. Ebbene, l'inverno arriverà presto – e l'Unione Europea ha il tempo per prepararsi ad un altro inverno senza il gas russo, se ha la volontà di fare alcune scelte difficili.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/a-che-serve-la-guerra-di-paul-krugman-dal-blog-di-krugman-1-marzo-2022/ A che serve la guerra?]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 1 marzo 2022.|h=4}}
*Il miracolo ucraino potrebbe non durare. Il tentativo di Vladimir Putin di ottenere una vittoria rapida a buon mercato, impadronendosi delle città importanti con forze relativamente leggere, si è trovato di fronte ad una resistenza importante, ma i carri armati e l'artiglieria pesante procedono. E nonostante l'eroismo incredibile del popolo ucraino, tuttavia è più probabile che alla fine la bandiera russa verrà piantata sulle macerie di Kiev e di Kahrkiv.<br>Ma anche se accadrà, la Federazione Russa rimarrà più debole e più povera di quello che era prima dell'invasione. La conquista non paga.
*In una [...] economia globale è difficile conquistare un altro paese senza tagliare con grandi costi quel paese – e gli stessi vincitori – dalla divisione internazionale del lavoro, per non dire dal sistema finanziario internazionale. Mentre stiamo parlando, possiamo osservare quella dinamica in atto nella Russia.
*Non è straordinario e terribile ritrovarci in una situazione nella quale i fallimenti economici di Hitler ci dicono cose utili sulle nostre prospettive future? Grazie, Putin.
*I contadini antichi e del medioevo probabilmente non si curavano di chi li stava sfruttando; diversamente dai lavoratori moderni. Il tentativo di Putin di impadronirsi dell'Ucraina sembra basarsi non solo sul suo convincimento che non esista qualcosa come la nazione ucraina, ma anche sull'assunto che gli stessi ucraini possano essere persuasi a considerarsi russi. Sembra molto improbabile che ciò accada, dunque anche se Kiev ed altre importanti città cadranno, la Russia si ritroverà a spendere anni nel tentativo di sottomettere una popolazione ostile.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/la-destra-americana-ha-un-problema-putin-di-paul-krugman-new-york-times-10-marzo-2022/ La destra americana ha un problema Putin]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 10 marzo 2022.|h=4}}
*I simpatizzanti americani di Putin stanno avendo un'illuminazione. Non si tratta tanto del fatto che Putin si stia rivelando un tiranno disponibile ad uccidere un gran numero di persone innocenti – lo sapevano o avrebbero dovuto già saperlo. Il problema è che l'uomo forte che ammiravano – colui che Donald Trump elogiava come un "esperto" e un "genio" appena prima che invadesse l'Ucraina – si sta rivelando essere considerevolmente debole. E non è un caso. La Russia è di fronte ad un disastro precisamente perché è governata da un individuo che non accetta critiche e non tollera dissensi.
*I dirigenti economici e gli esperti indipendenti in Russia avrebbero dovuto mettere in guardia in anticipo Putin che la "Fortezza Russa" era un'idea profondamente difettosa. Non avrebbe dovuto essere necessaria una analisi profonda per comprendere che i 630 miliardi di dollari di Putin in riserve valutarie estere sarebbero diventati in gran parte inutilizzabili se le democrazie mondiali avessero tagliato l'accesso della Russia al sistema bancario mondiale. Non avrebbe dovuto neanche essere necessaria una profonda analisi per comprendere che l'economia della Russia è profondamente dipendente dalla importazione di beni capitali e di altre essenziali componenti industriali.
*Gli argomenti a favore di una società aperta – una società che permette il dissenso e le critiche – vanno oltre la verità e la moralità. Le società aperte sono anche, in generale, più ''efficaci'' delle autocrazie chiuse in se stesse. Ovvero, mentre si potrebbe immaginare che ci siano grandi vantaggi col governo di un uomo forte che semplicemente dice al popolo cosa fare, questi vantaggi sono più che bilanciati dalla assenza di una discussione libera e di un pensiero indipendente. Nessuno può dire all'uomo forte che ha torto o spingerlo a pensarci due volte prima di prendere una decisione disastrosa.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/putin-e-i-miti-della-decadenza-occidentale-di-paul-krugman-new-yotk-times-28-marzo-2022/ Putin e i miti della decadenza occidentale]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 marzo 2022.|h=4}}
*Putin si è circondato di persone che gli dicono quello che vuol sentirsi dire. Tutte le indicazioni sono che egli è finito in questa debacle credendo alla sua stessa propaganda sia sul valore marziale del suo esercito che sull'entusiasmo degli ucraini a sottomettersi al comando russo.
*Quando guardo agli Stati Uniti, mi preoccupo che l'Occidente, in effetti, venga reso più debole dalla decadenza – ma non quel genere di decadenza che ossessiona Putin e quelli che la pensano come lui. La nostra vulnerabilità non deriva dal declino dei valori tradizionali della famiglia, ma dal declino dei tradizionali valori democratici, come la fiducia nello stato di diritto e la disponibilità ad accettare i risultati di elezioni che non vanno come speravamo.
*Le pesanti perdite subite dall'esercito non "politicamente corretto" della Russia nel momento in cui non è riuscito a sovrastare le inferiori forze ucraine, ha confermato quello che chiunque abbia studiato la storia sa: le guerre moderne non vengono vinte con un machismo da gradassi. Il coraggio e la resistenza, fisica e morale, sono come sempre essenziali; ma lo sono altrettanto cose materiali come la logistica, la manutenzione degli automezzi e i sistemi di comunicazione effettivamente funzionanti.
*La risposta di Putin al fallimento in Ucraina è stata estremamente trumpiana: insistere che l'invasione stava tutta procedendo "secondo i programmi", rifiutare di ammettere di aver fatto alcun errore e lamentarsi della cosiddetta "cultura della cancellazione". Mi aspetto quasi che pubblichi mappe delle battaglie rozzamente modificate con un pennarello ''Sharpie''.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/05/america-di-nuovo-larsenale-della-democrazia-di-paul-krugman-new-york-times-28-aprile-2022/ America, di nuovo l'arsenale della democrazia]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 aprile 2022.|h=4}}
*L'America, per quanto non impegnata direttamente nei combattimenti, sta una volta ancora facendo quello che fece l'anno prima di Pearl Harbor: con l'aiuto dei nostri alleati, stiamo funzionando come "arsenale della democrazia", dando ai difensori della democrazia i mezzi materiali per combattere.
*L'economia della Russia può essere molto più grande di quella dell'Ucraina, ma è poca cosa a confronto dell'economia americana, per non dire delle economie congiunte degli alleati occidentali. E con la sua limitata base economica, non sembra che la Russia abbia la capacità si rimpiazzare le sue perdite sul campo di battaglia; gli esperti occidentali credono, ad esempio, che sino a questo punto i combattimenti in Ucraina siano costati alla Russia il valore di due anni di produzione di carri armati.
*Se l'Ucraina davvero vincesse, quello sarebbe un trionfo per le forze della libertà dappertutto. Gli aspiranti aggressori e criminali di guerra subirebbero una interruzione. I nemici occidentali della democrazia, molti dei quali erano sino all'altro ieri tifosi di Putin, riceverebbero una lezione pratica sulla differenza tra gli atteggiamenti ''macho'' e la vera forza.
*Qualsiasi cosa si possa dire di [[Boris Johnson]], in questa crisi l'Inghilterra è stata una roccia.
*Precedenti Presidenti statunitensi hanno fornito discorsi emozionanti sulla libertà: ''"Abbatta questo muro"'', ''"Ich bin ein Berliner"''. Ed è bene che lo abbiano fatto. Ma [[Joe Biden|Biden]] ha probabilmente fatto ''di più'' per difendere la libertà, in modi sostanziali che vanno oltre le semplici parole, di ogni altro Presidente a partire da [[Harry Truman]].
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/07/perche-i-repubblicani-sono-diventati-cosi-estremisti-di-paul-krugman-new-york-times-27-giugno-2022/ Perché i repubblicani sono diventati così estremisti?]''|Sul [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|Partito Repubblicano]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 27 giugno 2022.|h=4}}
*Il Partito Repubblicano non assomiglia per niente ai partiti di centro destra degli altri paesi occidentali. Ciò a cui assomiglia, piuttosto, son i partiti autoritari come l'ungherese [[Fidesz]] o il turco [[Partito della Giustizia e dello Sviluppo (Turchia)|AKP]].
*Persino adesso, con i repubblicani che esprimono ammirazione aperta per il Governo a partito unico di Viktor Orban, incontro persone che insistono che il Partito Repubblicano non è confrontabile a Fidesz (e perché no? I repubblicani stanno stabilendo legislazioni truffaldine al livello degli Stati per fissare il loro predominio, a prescindere da quanto perdano clamorosamente nel voto popolare, il che è addirittura estraneo alle strategie di Orban).
*I paragoni con l'ascesa del fascismo in Europa tra le due guerre sono inevitabili, ma non così utili. [...] L'estremismo di destra nell'Europa tre le due guerre crebbe dalle macerie delle catastrofi nazionali: la sconfitta nella Prima Guerra Mondiale (o, nel caso dell'Italia, una vittoria di Pirro che venne percepita come una sconfitta), l'iperinflazione, la depressione. Qua non è avvenuto niente del genere. [...] Inoltre, la svolta repubblicana verso l'estremismo cominciò durante gli anni '90. [...] E tutto questo avveniva nel corso di quelli che erano generalmente considerati anni positivi, con la maggioranza degli americani che credevano che il paese avesse imboccato un indirizzo positivo. È un mistero. Recentemente, vengo spendendo molto tempo nell'osservare i precedenti storici – casi nei quali l'estremismo di destra è cresciuto persino a fronte della pace e della prosperità. E penso di averne trovato uno: l'ascesa del Ku Klux Klan negli anni '20. [...] Essa raggiunse la vetta della sua potenza – controllò effettivamente vari Stati – in un periodo di pace e di forte espansione economica. [...] Il KKK odiava gli immigrati e le "elite urbane"; era caratterizzato da "diffidenza verso la scienza" e da un "più ampio anti intellettualismo". Vi suona familiare? È vero, il Partito Repubblicano contemporaneo non è altrettanto negativo del secondo KKK. Ma l'estremismo repubblicano trae chiaramente molta della sua energia dalle stesse fonti.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/07/i-folli-i-codardi-e-il-golpe-di-trump-di-paul-krugman-new-york-times-30-giugno-2022/ I folli, i codardi e il golpe di Trump]''|Sull'[[assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 30 giugno 2022.|h=4}}
*Nessuna persona ragionevole può negare che dopo le elezioni del 2020 venne tentato un golpe, un tradimento di tutto quello per cui l'America si distingue.
*Vedo ancora persone che paragonano questo scandalo al Watergate. È come paragonare una aggressione aggravata ad una violazione del codice stradale. Le azioni di Trump sono di gran lunga la cosa peggiore che un Presidente americano abbia mai fatto.
*Anche adesso, i cultori assoluti del MAGA sono probabilmente una minoranza tra i politici repubblicani. Per ciascun Lauren Boebert o Majorie Taylor Greene, e più probabile che ci siano vari Kevin McCarthy – carrieristi non folli, uomini d'apparato piuttosto che fanatici. Tuttavia l'ala non folle del Partito Repubblicano, con solo una manciata di eccezioni, ha fatto tutto quello che poteva per impedire una resa dei conti sul tentato golpe.
*Il Partito Democratico, se può essere più unificato del passato, resta una approssimativa coalizione di gruppi di interesse. Alcuni di questi gruppi di interesse sono encomiabili, altri non altrettanto, ma in ogni caso quella approssimazione dà ai democratici margini per criticare i loro dirigenti e, se lo scelgono, per prendere una posizione di principio.<br>Il Partito Repubblicano è un'entità più monolitica, nella quale la competizione tra i politici avviene su chi aderisce con la maggiore lealtà alla linea del partito. Un tempo quella linea era definita dalla ideologia economica, ma oggi essa riguarda maggiormente il posizionamento nelle guerre culturali – e la personale lealtà a Trump. Ci vuole grande coraggio morale per i repubblicani per sfidare i diktat del partito, e quelli che lo fanno sono immediatamente scomunicati.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/07/le-criptovalute-stanno-crollando-doverano-i-regolatori-di-paul-krugman-new-york-times-11-luglio-2022/ Le criptovalute stanno crollando. Dov'erano I regolatori?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 11 luglio 2022.|h=4}}
*Le criptovalute sono in circolazione dal 2009, e in tutto questo tempo non sono mai arrivate ad esercitare un ruolo importante nelle transazioni del mondo reale – il tentativo molto propagandato di El Salvador di fare dei bitcoin la propria valuta nazionale si è risolto in una debacle.
*Mentre il settore delle criptovalute non è mai riuscito a caratterizzarsi come i prodotti che sono molto in uso nell'economia reale, esso ha avuto un successo spettacolare nel promuovere se stesso, creando una immagine di strumento sia innovativo che rispettabile. Lo ha fatto, in particolare, per la cura con cui è stato trattato da persone e da istituzioni eminenti.
*Per come la vedo io, le criptovalute si sono evolute in una sorta di schema a piramide postmoderno. Il settore ha attratto investitori con una combinazione di gergo tecnichese e di sciocchezze libertariane; ha utilizzato quel flusso di contante per comprarsi una illusione di rispettabilità, il che ha portato ancora più investitori. E nel frattempo, persino quando i rischi si moltiplicavano, è diventato troppo grande per essere regolamentato.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/10/come-liz-truss-ha-fatto-tanto-danno-in-cosi-pochi-giorni-di-paul-krugman-new-york-times-3-ottobre-2022/ Come Liz Truss ha fatto tanto danno in così pochi giorni]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 3 ottobre 2022.|h=4}}
*[[Liz Truss]], che è diventata Primo Ministro dell'Inghilterra meno di un mese fa, potrebbe aver stabilito un record di velocità politica. Ella non è certamente il primo leader che è stato costretto ad un voltafaccia politico di fronte alle reazioni negative del mercato. Ma annunciare un programma politico e poi abbandonare il suo aspetto centrale solo dopo pochi giorni è qualcosa di speciale.
*Non è mai positivo quando economisti presso le banche principali dichiarano che il partito di Governo di un paese è diventato una sorta di setta da giorno del giudizio.
*In tempi duri, i leader debbono essere percepiti sia realistici che giusti. Quello che l'Inghilterra ha percepito è stato invece una leader che sembra vivere in un mondo di fantasia e che è inconsapevole delle preoccupazioni sulla solidarietà sociale. E sarà molto difficile rimediare al danno che ella ha fatto solo in pochi giorni.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/11/una-america-del-maga-sarebbe-preoccupante-di-paul-krugman-new-york-times-7-novembre-2022/ Una America del MAGA sarebbe preoccupante]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 7 novembre 2022.|h=4}}
*È quasi senso comune percepire che il Partito Repubblicano, se sarà possibile, trasformerà l'America in qualcosa di simile all'Ungheria di [[Viktor Orban]]: una democrazia sulla carta, ma in pratica una Stato nazionalista su basi etniche, autoritario e con un partito unico. Dopo tutto, i conservatori statunitensi non hanno fatto alcun mistero di considerare l'Ungheria come un modello guida; hanno onorato Orban e l'hanno incluso nelle loro conferenze.
*Se l'America degenera nel governo di un partito unico, sarà molto peggio, molto più preoccupante, di quello che vediamo oggi in Ungheria. [...] Ascoltate i discorsi a qualsiasi raduno di Trump. Sono pieni di vendicatività, di promesse di incarcerazione e di punizione di chiunque il movimento detesti – inclusi esperti come [[Anthony Fauci]].
*Quello che mi colpisce, leggendo del governo di Orban, è che mentre il suo regime è profondamente repressivo, la repressione sia relativamente sottile. È, come si esprime un articolo perspicace, un “fascismo leggero” che rende i dissidenti impotenti attraverso il suo controllo dell'economia e dei media, senza aggredirli o metterli in carcere.
*La reazione repubblicana all'attacco a Paul Pelosi da parte di un personaggio che blaterava sul MAGA è stata istruttiva: molti nel partito non hanno neanche fatto finta di essere scandalizzati. Semmai, hanno messo in circolazione oscene teorie cospirative. E il resto del partito non ha messo ai margini o condannato coloro che diffondevano quelle vili falsità.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/11/trump-e-debole-ma-il-partito-repubblicano-e-piu-debole-di-paul-krugman-new-york-times-14-novembre-2022/ Trump è debole, ma il Partito Repubblicano è più debole]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 14 novembre 2022.|h=4}}
*Sulla politica interna, Trump partecipò alle elezioni del 2016 come un tipo diverso di repubblicano, uno che avrebbe rotto con l'ortodossia del taglio delle tasse ed anti governamentale del partito. Una volta alla Casa Bianca, tuttavia, divenne argilla nelle mani di Mitch McConnell. Le sue sole iniziative di politica interna furono un tentativo fallito d abrogare la riforma sanitaria di Obama e un taglio delle tasse per le società e i ricchi di perfetta tradizione repubblicana.<br/>Che dire delle sue promesse di investire nelle infrastrutture? Di esse non arrivò niente: "È la settimana delle infrastrutture!" divenne una battura ricorrente.<br/>Sulla politica estera, il nord coreano Kim Jong-un prese in giro Trump con vuote rassicurazioni sulla denuclearizzazione. Sul commercio il cinese Xi Jinping fece in gran parte lo stesso, ottenendo che Trump sospendesse i suoi rialzi nelle tariffe con la promessa di acquistare prodotti statunitensi che si mostrò interamente vuota.<br/>In poche parole, la prestazione di Trump durante il suo mandato fu fiacca – specialmente al confronto con quella del suo successore.
*Il Presidente Biden non ha ottenuto tutto quello che voleva in politica interna, ma ha promosso una importante proposta di legge sulle infrastrutture e, con la ''Legge per la Riduzione dell'Inflazione'', una spesa senza precedenti sia per combattere il cambiamento climatico che per un significativo rafforzamento della assistenza sanitaria. E il mostrarsi inaspettatamente forti dei democratici nelle elezioni di medio termine probabilmente garantisce che questi successi politici proseguiranno.<br/>All'estero, Biden ha messo assieme e tenuta unita una coalizione a sostegno dell'Ucraina che ha permesso alla nazione invasa di resistere all'attacco russo – un enorme successo di politica estera che ricorda il ruolo dell'America come l'"arsenale della democrazia" prima di Pearl Harbor. E la politica di Biden verso la Cina, concentrata su restrizioni delle esportazioni destinate a mettere in crisi le ambizioni tecnologiche della Cina, è assai più aggressiva di tutto quello che fece Trump, pur non avendo ottenuto una attenzione dai media lontanamente paragonabile.<br/>Tuttavia Biden viene descritto come debole e incapace di ragionare, mentre Trump era percepito dal 90 per cento dei repubblicani come un "leader forte" nel giorno che lasciò di malanimo il suo incarico.
*Sino a pochi giorni fa ''[[Fox News]]'', la principale fonte di informazioni politiche per buona parte della base repubblicana, dava a Trump il genere di rappresentazione agiografica che ci si aspetterebbe dai media statali in una dittatura.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/12/come-la-cina-ha-perso-la-guerra-del-covid-di-paul-krugman-new-york-times-28-dicembre-2022/ Come la Cina ha perso la guerra del Covid]''|Sulle [[proteste del COVID-19 in Cina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 novembre 2022.|h=4}}
*Ricordate quando il Covid pareva destinato a fare della Cina la potenza dominante del mondo? Non più tardi della metà del 2021, la mia cassetta dei messaggi era piena di giudizi secondo i quali l'apparente successo della Cina nel contenere il coronavirus mostrava la superiorità del sistema cinese sulle società occidentali che, come si esprimeva un commentatore, “non hanno avuto la capacità di organizzare tutti i cittadini attorno ad un obbiettivo unico”.<br/>A questo punto, tuttavia, la Cina sta annaspando mentre le altre nazioni stanno più o meno tornando alla vita normale.
*Fondamentalmente, la lezione ''non'' è che non si dovrebbero mettere in atto misure di sanità pubblica a fronte di una pandemia. Talvolta, tali misure sono necessarie. Ma i Governi debbono essere capaci di cambiare politica a fronte del mutamento delle circostanze e di nuove prove.<br/>E quello a cui stiamo assistendo in Cina è il problema dei governi autocratici che non possono ammettere errori e che non accettano le prove che non sono di loro gradimento.
*L'[[autocrazia]] di fatto non è superiore alla democrazia. Gli autocrati possono agire rapidamente e in modo determinante, ma possono anche fare enormi errori perché nessuno può dir loro quando stanno sbagliando. Ad un livello fondamentale, c'è una chiara somiglianza tra il rifiuto di Xi di tornare indietro dalla politica dello zero Covid e il disastro di Vladimir Putin in Ucraina.
===2023===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2023/10/twitter-o-diciamo-x-puo-sopravvivere-ad-elon-musk-di-paul-krugman-new-york-times-19-ottobre-2023/ Twitter (o diciamo "X" ) può sopravvivere ad Elon Musk?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 19 ottobre 2023.|h=4}}
*Non intendo esaltare [[Twitter]] prima di Musk. Sul sito ci sono sempre stati una quantità di cattive informazioni e di comportamenti antisociali. [...] Sotto Musk, tuttavia, l'esperienza è peggiorata regolarmente. I "blue checks", che un tempo erano una forma di verifica, sono divenuti qualcosa per cui si paga e adesso sono spesso un segnale che siete un "troll" (no, per il mio io non ho pagato). Musk ha reso la piattaforma uno spazio sicuro per i negazionisti dei vaccini, per gli antisemiti ed altri. E di recente "X" a cominciato a togliere i titoli dalle connessioni con nuovi articoli, cosicché non si può vedere facilmente di quali articoli si tratti – il che sembra banale ma, per quanto posso dire dalla mia esperienza, è notevolmente dannoso.
*È vero, le persone controllano ancora "X" per informazione, perché non tutti stanno apparendo in altri luoghi, e materiale appare ancora su "X". Ma la quantità di informazioni utili su "X" sembra in calo, in parte perché alcuni di noi sono riluttanti ad agire come fornitori di contenuti gratuiti per un individuo che promuove i suprematisti bianchi.
*Ci vuole molto per distruggere un legame con forti fondamenta, ma sembra sempre di più che Elon Musk sia avanti nel suo lavoro.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2023/11/il-partito-repubblicano-punta-tutto-sugli-estremisti-di-paul-krugman-new-york-times-26-ottobre-2023/ Il Partito Repubblicano punta tutto sugli estremisti]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 26 ottobre 2023.|h=4}}
*Non c'è dubbio che alcuni membri {{NDR|del Partito Repubblicano}} siano in privato sconvolti dalle opinioni di [[Mike Johnson (politico)|Mike Johnson]], il nuovo ''Speaker''. Ma quello che essi pensano riservatamente nelle loro menti non è importante. Quello che conta è quello che fanno – e ognuno di loro ha acconsentito alla scelta di un estremista fanatico.
*Molti dei resoconti su Johnson si sono concentrati, comprensibilmente, sul suo ruolo nei tentativi di rovesciare il risultato delle elezioni del 2020. Fatemi dire, per inciso, che il termine largamente utilizzato di “negazionismo elettorale” è un eufemismo che attenua e mistifica quello di cui stiamo in realtà parlando. Cercare di mantenere il vostro partito al potere dopo che esso ha perso in elezioni libere e corrette, senza uno straccio di prova, è un reato importante, non è solo negazionismo; è un tradimento della democrazia.
*C'è [...] stata una considerevole copertura delle opinioni sociali di destra di Johnson, ma non sono sicuro che molte persone afferrino la profondità della sua intolleranza. Johnson non è soltanto uno che vuole legalizzare la discriminazione contro gli americani LGBTQ e mettere al bando il matrimonio degli omosessuali; egli si è segnalato come difensore della criminalizzazione della sessualità omosessuale.
===2024===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2024/01/cosa-riguardo-la-guerra-civile-di-paul-krugman-dal-blog-di-krugman-2-gennaio-2024/ Cosa riguardò la Guerra Civile]''|Sulla [[guerra civile americana]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 2 gennaio 2024.|h=4}}
*Ovviamente, la Guerra Civile riguardò la schiavitù. E tutti lo sapevano a quel tempo. Dunque no, Nikki Haley, essa non riguardò i diritti degli Stati, se non nella misura nella quale gli Stati del Sud stavano cercando di costringere quelli del Nord ad contribuire a conservare la schiavitù.
*Il sistema americano dello schiavismo non era motivato principalmente dal razzismo, ma dalla avidità. I possessori di schiavi erano razzisti, e ''utilizzavano'' il razzismo sia per giustificare il loro comportamento che per rendere la schiavizzazione milioni di persone più sostenibile, ma fu il denaro e l'avidità disumana a guidare il sistema razzista.
*Il lavoro era scarso in America prima della Guerra Civile, cosicché i lavoratori liberi guadagnavano salari elevati per gli standard europei. [...] Ovviamente, i proprietari terrieri non intendevano pagare alti salari. Nei primi giorni dell'insediamento coloniale, molti europei arrivavano come servitori a contratto – il sostanza, servi temporanei. Ma i proprietari terrieri presto si indirizzarono verso gli schiavi africani, che ai loro sfruttatori offrivano due vantaggi: dato che avevano sembianze diverse dai coloni bianchi, per loro era difficile fuggire e ricevevano scarsa simpatia dei lavoratori bianchi poveri, che altrimenti avrebbero potuto comprendere di avere molti interessi in comune. Naturalmente, i sudisti bianchi consideravano anche gli schiavi come proprietà, non come persone, e così il valore degli schiavi giocò una parte nel bilancio patrimoniale di questo sistema fondato sull'avidità.<br>Dunque, ancora un volta, la dinamica fu quella di avidi proprietari di schiavi che usavano e perpetuavano il razzismo per sorreggere il loro regno di sfruttamento e di terrore.
*Le stime sul valore di mercato degli schiavi variavano grandemente, ma avevano chiaramente molto più valore delle terra che coltivavano e potevano ben essere considerati come la parte prevalente della ricchezza del Sud. Inevitabilmente, i proprietari di schiavi divennero convinti difensori del sistema su quale si basava la ricchezza del Sud – difensori feroci e spesso violenti (si ricordi il sanguinario Kansas), poiché niente rende un uomo più infuriato del suo stesso sospetto, il più delle volte non ammesso, di essere effettivamente nel torto.
*Chiunque creda o finga di credere che la Guerra Civile riguardò diritti degli Stati dovrebbe leggersi le memorie di Ulysses S. Grant, che evidenziano come la verità fosse quasi quella opposta. Nella sua conclusione, Grant osservava che mantenere la schiavitù era difficile quando la maggior parte della nazione consisteva di Stati liberi, cosicché gli Stati schiavisti in effetti chiedevano il controllo sulle politiche degli Stati liberi. Egli scriveva: “Gli sceriffi del Nord divennero cacciatori di schiavi fuggiaschi, e i tribunali del Nord dovettero contribuire al sostegno ed alla protezione dell'istituzione”.
*Dal momento in cui la Corte Suprema ha rovesciato la sentenza Roe contro Wade, gli Stati che hanno messo al bando l'aborto sono diventati sempre più frenetici sulla possibilità che le donne viaggino verso Stati nei quali il diritto all'aborto permane; è evidente che alla fine, se potesse, la destra imporrebbe una messa al bando nazionale dell'aborto.
*Dunque è un fatto che la Guerra Civile riguardò la schiavitù – un istituzione che esisteva unicamente per arricchire alcuni uomini privando gli altri della loro libertà. E non c'è alcuna scusante per chiunque pretenda che ci fosse qualcosa di nobile o anche di difendibile nella causa del Sud: la Guerra Civile venne combattuta [''dal Sud''] per difendere un'istituzione del tutto abietta.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2024/02/credere-e-come-vedere-di-paul-krugman-dal-blog-di-krugman-20-febbraio-2024/ Credere è come vedere]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 20 febbraio 2024.|h=4}}
*Quello che è stato più stupefacente nel recente viaggio di [[Tucker Carlson]] in Russia non è stata la sua ossequiosa intervista con Vladimir Putin ma le sue giornate successive inondate di complimenti su quanto [[Mosca (Russia)|Mosca]] sia un luogo meraviglioso. D'altra parte, egli era un ospite speciale di un paese che inventò i "villaggi Potemkin" (anche se la storia originale è dubbia), e fare in modo che egli vedesse solo cose belle doveva esser facile.
*La verità è che mentre parti di Mosca offrono ad una piccola elite un opulento stile di vita, la Russia nel suo complesso è peggio che un po' sgangherata. Circa un quinto delle abitazioni non hanno neanche i servizi igienici all'interno. Per molti russi, la vita è povera, sgradevole, rozza e breve: l'aspettativa di vita è sostanzialmente più bassa che negli Stati Uniti, anche se l'aspettativa di vita dell'America è caduta e non tiene il passo con gli altri paesi avanzati.
*[...] mentre elogia Mosca, Carlson riduce a spazzatura le città americane, particolarmente New York, per la quale egli dice: "non potete usare la vostra metropolitana" perché "è troppo pericolosa". [...] È possibile, naturalmente, che Carlson non abbia mai viaggiato nella metropolitana di New York, almeno non dai giorni nei quali New York aveva ogni anno sei volte gli omicidi che ha oggi. In questo somiglierebbe a Donald Trump, che probabilmente non ha usato voli di linea da decenni, che l'altro giorno ha dichiarato che gli aeroporti americani – che hanno file fastidiosamente lunghe alla sicurezza ma hanno un comfort assai maggiore di quello che avevano un tempo – ci fanno assomigliare ad "una nazione del terzo mondo".
{{Int|Da ''[https://www.repubblica.it/commenti/2024/12/11/news/trovare_speranza_epoca_risentimento_krugman-423880980/ Trovare la speranza nell-età del rancore]''|''Repubblica.it'', 11 dicembre 2024.|h=4}}
*Quello che mi colpisce, guardandomi indietro, è la quantità di ottimismo di tanti allora, sia qui che in gran parte del mondo occidentale, e in che misura a quell'ottimismo siano subentrati rabbia e risentimento. E non mi riferisco solo agli appartenenti alla classe lavoratrice che si sentono traditi dalle ''élite''; ora in America alcuni degli individui più arrabbiati e risentiti — destinati a esercitare influenza sull'entrante amministrazione Trump — sono i miliardari che non si sentono sufficientemente ammirati.
*A mio parere c'è stato un crollo della fiducia nelle ''élite'': il pubblico non crede più che quelli al governo sappiano cosa fanno o che si possa partire dal presupposto che siano onesti.<br>Non è sempre stato così. Nel 2002 e nel 2003 coloro che sostenevano che le ragioni per invadere l'Iraq fossero truffaldine hanno suscitato reazioni negative da parte di chi rifiutava di credere che un presidente americano potesse fare una cosa del genere. Chi lo direbbe oggi?
*Oggi si discute molto della svolta a destra di alcuni miliardari tech, da Elon Musk in giù. Io direi che non bisogna rimuginarci troppo sopra e soprattutto non cercare di attribuirne la colpa ai progressisti politicamente corretti. Alla fine si tratta solo della meschinità di plutocrati che un tempo si crogiolavano nell'approvazione pubblica e ora scoprono che tutto il denaro del mondo non può comprare l'amore.
*Forse non recupereremo mai il tipo di fiducia nei nostri leader che avevamo un tempo — la convinzione che le persone al potere dicano generalmente la verità e sappiano cosa stanno facendo. E nemmeno sarebbe auspicabile. Ma se ci opponiamo alla ''[[kakistocrazia]]'' — il governo dei peggiori — che sta emergendo ora, potremmo alla fine ritrovare la strada verso un mondo migliore.
===Attribuite===
*L'unico modo sicuro perché non speculino contro la propria moneta è... non avere una moneta indipendente.<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro dell'economia'', traduzione di Olga Amagliani e Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 292. ISBN 9788858014158</ref>
*Le regioni che, per motivi storici, iniziano come centri di produzione, attraggono ancora più produttori.<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro dell'economia'', traduzione di Olga Amagliani e Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 312. ISBN 9788858014158</ref>
*{{NDR|Riferito alla banca d'affari Goldman Sachs}} Quella non è una banca, è l'anticamera per un posto di primo livello in [[politica]].<ref>Citato in Fabrizio Goria, [https://www.linkiesta.it/2013/04/goldman-sachs-regina-fragile-e-oscura-di-wall-street/ ''Goldman Sachs, regina fragile e oscura di Wall Street''], in ''Linkiesta'', 14 aprile 2013.</ref>
==Citazioni su Paul Krugman==
*Non so se ricordate quando Krugman, amichevolmente, celiava con alcuni governanti [[Germania|tedeschi]], cercando di spiegare loro che, se tutti i Paesi del mondo fossero stati esportatori netti, la Terra avrebbe dovuto esportare beni su [[Marte (astronomia)|Marte]]. Questo naturalmente è impossibile. ([[Alberto Bagnai]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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{{DEFAULTSORT:Krugman, Paul}}
[[Categoria:Economisti statunitensi]]
[[Categoria:Saggisti statunitensi]]
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Mariomassone
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wikitext
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[[File:Paul Krugman-press conference Dec 07th, 2008-4.jpg|thumb|Paul Krugman alla Accademia reale svedese delle scienze, 2008]]
'''Paul Robin Krugman''' (1953 – vivente), economista e saggista statunitense.
{{Premio|Nobel|l'economia '''(2008)'''}}
==Citazioni di Paul Krugman==
{{cronologico}}
*Da qui al 2005 diverrà chiaro che l'impatto di [[Internet]] sull'economia non è stato più grande di quello dei fax.<ref name="Post3Jan2011">Da un articolo del giugno 1998 sul periodico ''Red Herring''. Citato in ''[https://www.ilpost.it/2011/01/03/internet-secondo-paul-krugman-nel-1998/ Internet secondo Paul Krugman, nel 1998]'', ''il Post'', 3 Gennaio 2011.</ref>
*L'[[Unione economica e monetaria dell'Unione europea|UEM]] non è stata progettata per fare tutti contenti. È stata progettata per mantenere contenta la [[Germania]], per offrire quella severa disciplina antinflazionistica che tutti sanno essere sempre stata desiderata dalla Germania, e che la Germania sempre vorrà in futuro.
:''EMU wasn't designed to make everyone happy. It was designed to keep Germany happy – to provide the kind of stern anti-inflationary discipline that everyone knew Germany had always wanted and would always want in future.''<ref>{{en}} Da ''[http://web.mit.edu/krugman/www/euronote.html "The Euro: Beware of what you wish for"]'', ''Fortune'', 1998.</ref>
*Quando qualcosa va storto, il funzionamento dell'economia globale si capisce molto meglio di quando tutto procede secondo la normale e noiosa routine.<ref>Da ''L'uragano asiatico'', ''Internazionale'', n. 222, 6 marzo 1998, p. 6.</ref>
*La crociata contro le [[tasse]] ha creato una situazione in cui si deve rinunciare a qualcosa. Ma a che cosa si deve rinunciare [...] dipende da noi.<ref>Da ''Il grande bluff dei tagli alle tasse'', ''Internazionale'', n. 509, 10 ottobre 2003, p. 37.</ref>
*La [[Apple]] ha presentato la sua ultima novità per impedire alla gente di rivolgersi la parola o addirittura di guardarsi negli occhi.<ref>Da ''Il telefonino di Keynes'', ''Internazionale'', n. 967, 21 settembre 2012, p. 34.</ref>
*{{NDR|Nel 1999}} Adottando l'[[Euro]], l'[[Italia]] si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica.<ref>Citato in ''[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-17/i-sei-premi-nobel-contro-euro-paul-krugman-italia-ridotta-paese-terzo-mondo-123937.shtml?uuid=ABsusak Da Krugman a Stiglitz. Le frasi di sei premi Nobel dell'Economia contro l'euro]'', ''Il sole 24 Ore.com'', 17 dicembre 2013.</ref>
*Quando negli anni Novanta citavo l'Italia quale esempio di come i Paesi avanzati possano sopportare pesanti debiti pubblici, non ero naif. All'epoca l'Italia aveva una propria moneta, e il suo debito era denominato in tale valuta, è vero che era ancorata al marco tedesco, ma c'era sempre la possibilità di sganciarsi. Con l'adesione all'euro, l'Italia di fatto si è trasformata macro-economicamente in un Paese del terzo mondo, con i debiti in valuta straniera, e si è esposta a crisi del debito.<ref>Da ''The Italian Miracle'', ''The New York Times'', 18 maggio 2013; [http://econocrash.altervista.org/il-miracolo-italiano/ traduzione] di Bruno Genovese.</ref>
*{{NDR|A proposito delle possibili soluzioni per l'uscita dalla [[Crisi economica del 2008-2014|Grande recessione globale]]}} La strada da seguire, come ha insistito la cancelliera tedesca [[Angela Merkel]]<ref>Cfr. dichiarazione della Merkel nel 2008: «Bastava chiederlo alla casalinga sveva e lei ci avrebbe dispensato un po' della sua conoscenza su come vanno le cose del mondo. Non si può vivere sempre al di sopra dei propri mezzi.»</ref>, sarebbe un ritorno alla frugalità. L'[[Europa]], ha dichiarato, dovrebbe emulare la [[Schwäbische Hausfrau|casalinga sveva]], famosa per la sua parsimonia. Questa era una ricetta per un disastro al rallentatore.
:''The way forward, Chancellor Angela Merkel of Germany insisted, was a return to frugality. Europe, she declared, should emulate the famously thrifty Swabian housewife. This was a prescription for slow-motion disaster.''<ref>{{en}} Da [http://www.nytimes.com/2015/02/09/opinion/paul-krugman-nobody-understands-debt.html ''Nobody Understands Debt''], ''Ny Times.com'', The Opinion Pages, Op-Ed Columnist, 9 febbraio 2015.</ref>.
*Il Partito ungherese Fidesz ha fornito una attenuazione sui mutui e ha spinto in basso i prezzi dei servizi di generale consumo. Il Partito polacco Legge e Giustizia ha aumentato i sussidi per l'infanzia, elevato il minimo salariale e ridotto l'età pensionabile. Il Fronte Nazionale Francese si sta candidando come in difensore dell'esteso stato assistenziale di quel paese – ma soltanto per la gente giusta. Il [[trumpismo]], tuttavia, è diverso. La propaganda elettorale può aver riguardato promesse per mantenere inalterati Medicare e la Previdenza Sociale e per sostituire la Legge sulla assistenza sanitaria di Obama con qualcosa di “mai visto”. Ma l'agenda politica che si sta delineando è tutto meno che populista. Tutte le indicazioni ci fanno scorgere una grande manna per i miliardari, assieme a tagli selvaggi dei programmi che sono al servizio non solo dei poveri ma anche delle classi medie. E la classe operaia bianca, che ha fornito gran parte della quota elettorale del 46 per cento di Trump, si sta rivelando il principale perdente.<ref>Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/12/il-vero-populismo-e-quello-falso-di-paul-krugman-new-york-times-23-dicembre-2016/ Il vero populismo e quello falso]'', ''Fataturchinaeconomics.com'', 23 dicembre 2016.</ref>
*Lascia mille dollari a una famiglia con un reddito di 20mila dollari all'anno, e farai una grande differenza per le loro vite. Lasciali a un tizio che già guadagna un milione di dollari, e neppure se ne accorgerà.<ref>Citato in Giovanni De Mauro, ''[https://www.internazionale.it/opinione/giovanni-de-mauro/2019/01/31/differenza-alexandria-ocasio-cortez Differenza]'', ''Internazionale.it'', 31 gennaio 2019.</ref>
:''Give a family with an annual income of $20,000 an extra $1,000 and it will make a big difference to their lives. Give a guy who makes $1 million an extra thousand and he'll barely notice it.''<ref>Da ''[https://www.nytimes.com/2019/01/05/opinion/alexandria-ocasio-cortez-tax-policy-dance.html The Economics of Soaking the Rich]'', ''NYTimes.com'', 5 gennaio 2019.</ref>
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2008/01/articoli-sul-new-york-times-anno-2008/ La grande illusione]''|Sulla [[seconda guerra in Ossezia del Sud]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 14 agosto 2008.}}
*In sé, come ho detto, la guerra in Georgia non è così importante dal punto di vista economico. Ma essa segna la fine della Pax Americana, dell'epoca nella quale gli Stati Uniti avevano più o meno mantenuto il monopolio dell'uso della forza militare. Il che apre qualche domanda sostanziale sul futuro della globalizzazione.
*Se la Russia intende ed è capace di usare la forza per far valere il suo controllo nei confronti della sua auto-dichiarata sfera di influenza, gli altri non vorrano fare lo stesso? Si pensi soltanto allo sconvolgimento economico globale che seguirebbe alla decisione della Cina di far valere con la forza le sue pretese su Taiwan, nel momento in cui la Cina sta sorpassando l'America come più grande nazione nella produzione manifatturiera.
*Una guerra tra le nazioni dell'Europa Occidentale appare effettivamente inconcepibile ai nostri giorni, non tanto a causa dei legami economici, quanto dei valori democratici condivisi. Una gran parte del mondo, tuttavia, comprese nazioni che giocano un ruolo chiave nell'economia globale, non condividono quei valori. Molti di noi continuano a credere che, almeno sinchè le economie funzionano, questo non sia un problema: noi potremmo far conto sul fatto che il commercio mondiale continuerà a scorrere liberamente, semplicemente perché è conveniente. Ma non è un assunto sicuro.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/03/trump-non-e-un-incidente-di-paul-krugman-new-york-times-14-marzo-2016/ Trump non è un incidente]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 14 marzo 2016.}}
*La verità è che la strada verso il "[[trumpismo]]" è stata imboccata molto tempo fa, quando i conservatori "movimentisti" – i combattenti ideologici della destra – presero il controllo del Partito Repubblicano. E si trattò in realtà di una completa presa di potere. Nessuno che fosse in cerca di una carriera all'interno del Partito osò da allora mettere in dubbio un aspetto qualsiasi del l'ideologia dominante, non solo per il timore di misurarsi con le sfide delle primarie, ma per il timore della scomunica.
*I richiami razzisti e gli ammiccamenti secondo i quali i Democratici sono non-americani o addirittura traditori all'opera, non sono cose che accadono di quando in quando, sono parte integrale della strategia politica repubblicana. Durante gli anni di Obama i dirigenti repubblicani hanno alzato al massimo il volume di quella strategia (sebbene fosse già piuttosto fragorosa negli anni di Clinton). I repubblicani del gruppo dirigente in generale hanno evitato di spendere molte parole sul fatto che il Presidente fosse un keniano islamico ateo socialista e amico dei terroristi – sebbene [...] ci siano andati abbastanza vicini – ma hanno tacitamente incoraggiato chi lo faceva, ed accettato il loro sostegno. E ora si stanno sdebitando.
*Occorre smitizzare questa finzione per la quale il fenomeno Trump rappresenterebbe un qualche genere di imprevedibile intrusione nel normale andamento della politica repubblicana. Al contrario, il Partito repubblicano ha speso decenni nell'incoraggiare e nello sfruttare quella vera e propria rabbia che adesso sta portando Trump alla nomina. Quella rabbia era destinata, prima o poi, ad uscire dal controllo del gruppo dirigente. Donald Trump non è un incidente. Il suo Partito ha permesso che arrivasse.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/06/timori-ripugnanza-e-brexit-di-paul-krugman-new-york-times-17-giugno-2016/ Timori, ripugnanza e Brexit]''|Su [[Brexit]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 17 giugno 2016.}}
*Una normale analisi economica parla chiaramente: la Brexit renderebbe l'Inghilterra più povera. Non porterebbe necessariamente ad una guerra commerciale, ma certamente danneggerebbe il commercio inglese con il resto dell'Europa, riducendo la produttività e i redditi. I miei calcoli approssimativi, che sono in linea con altre stime, indicano che il Regno Unito si ritroverebbe ad essere più povero del 2 per cento, in sostanza per sempre, rispetto a quanto sarebbe altrimenti. Il che sarebbe un gran danno.
*È vero, i sostenitori della Brexit argomentano che lasciare l'UE consentirebbe all'Inghilterra la libertà di fare cose stupende – deregolamentare e mettere in libertà la magia dei mercati, portando ad una crescita esplosiva. Mi dispiace, ma questa è soltanto economia ''voodoo'' confezionata con la bandiera britannica; è la medesima fantasia sul libero mercato che si è dimostrata illusoria, sempre e dappertutto.
*Potrebbe servire come uno shock salutare che finalmente dia una scossa ai gruppi dirigenti europei ad uscire dal loro compiacimento e porti alla riforma. Ma io ho il timore che potrebbe, per la verità, rendere le cose peggiori. I fallimenti dell'UE hanno prodotto una minacciosa ascesa del nazionalismo reazionario e razzista – ma la Brexit, anche troppo probabilmente, rafforzerebbe ulteriormente quelle forze, sia in Inghilterra che in tutto il Continente.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2016/06/15134/ Il mattino dopo la Brexit]''|Su [[Brexit]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 24 giugno 2016.}}
*Un certo numero di persone meritano una piena condanna, da [[David Cameron]], che andrà alla storia come l'uomo che ha rischiato di distruggere l'Europa e la sua stessa nazione nell'interesse di un vantaggio politico momentaneo, agli editori davvero malefici dei giornali popolari britannici, che hanno comminato al proprio pubblico una dieta costante di menzogne.
*Sì, la Brexit renderà l'Inghilterra più povera. È difficile esprimere con un numero gli effetti commerciali dell'abbandono dell'UE, ma saranno sostanziali. È vero, le normali tariffe della WTO (le tariffe che i membri della Organizzazione Mondiale del Commercio come l'Inghilterra, gli Stati Uniti e l'Unione Europea riscuotono sulle reciproche esportazioni) sono basse ed altre tradizionali limitazioni sono relativamente leggere. Ma tutto quello che osserviamo sia in Europa che nel Nord America indica che la garanzia dell'accesso ai mercati ha un grande effetto di incoraggiamento negli investimenti a lungo termine rivolti alle vendite all'estero; revocare quella garanzia, nel corso del tempo, provocherà una erosione ai commerci, persino in assenza di ogni genere di guerra commerciale. E, di conseguenza, l'Inghilterra diventerà meno produttiva.
*Sembra chiaro che il progetto europeo – lo sforzo complessivo per promuovere la pace e una crescente unione politica attraverso l'integrazione economica – è in profondissime difficoltà. La Brexit è probabilmente solo l'inizio, dato che movimenti populisti/separatisti/xenofobi acquistano influenza in tutto il continente. Si aggiunga a questo la sottostante debolezza dell'economia europea, che è la massima candidata alla “stagnazione secolare” – una persistente leggera depressione guidata da fenomeni come il declino demografico, che scoraggiano gli investimenti. Molte persone sono oggi del tutto pessimiste sul futuro dell'Europa, e io condivido le loro preoccupazioni.
*Sembra anche troppo probabile che il voto rafforzerà i peggiori elementi della politica britannica e porterà anche ad una disgregazione dello stesso Regno Unito. Un primo Ministro Boris sembra molto più probabile che un Presidente Trump; ma egli si ritroverà Primo Ministro della sola Inghilterra – fine della storia.
===2020===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/01/no-collaboratori-di-trump-il-coronavirus-non-e-positivo-per-lamerica-di-paul-krugman-da-new-york-times-30-gennaio-2020/ No, collaboratori di Trump, il, coronavirus non è positivo per l'America]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 30 gennaio 2020.|h=4}}
*Quanto dovreste essere spaventati dal coronavirus? Non sono un epidemiologo, ma quanto ho visto sin qua è allarmante. Non aiuta che l'Amministrazione Trump, nell'ambito della sua guerra generale contro la scienza e la competenza, abbia seriamente ridotto la capacità dell'America di dare risposte se fossimo davvero di fronte ad una pericolosa pandemia. Sembra anche abbastanza possibile che il virus provochi un grande danno economico – anche se non vi ammazza, ammazza il vostro posto di lavoro. E una fonte particolare di preoccupazione è che i massimi dirigenti dell'Amministrazione Trump stanno dicendo sciocchezze sulla minaccia economica.
*Ancora non sappiamo se il coronavirus sia più o meno pericoloso della SARS. Quello che sappiamo è che le implicazioni economiche globali di una pandemia è più probabile siano gravi oggi di quanto non lo furono allora, per la semplice ragione che la Cina è un protagonista molto più grande di quanto non fosse ai quei tempi.
*Quello che possiamo dire è che se il virus seriamente perturberà la produzione cinese, il suo impatto sull'economia statunitense somiglierà ad una versione estrema della guerra commerciale di Trump, con la differenza di nessuna compensazione nella forma di entrate tariffarie. E le due cose che sappiamo sulla guerra commerciale sono che essa è stata un disastro economico e che i dirigenti di Trump sembrano ancora non avere idea di perché è stata un disastro.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/02/quando-una-pandemia-incontra-un-culto-della-personalita-di-paul-krugman-new-york-times-27-febbraio-2020/ Quando una pandemia incontra un culto della personalità]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 27 febbraio 2020.|h=4}}
*Dunque, ecco la risposta al coronavirus, almeno sino a questo punto, da parte della squadra di Trump e dei suoi soci: esso è effettivamente una cosa positiva per l'America. È anche una bufala ordita dai media dell'informazione e dai democratici. Inoltre, non è un gran problema e la gente dovrebbe comprare azioni. In ogni modo, lo metteremo interamente sotto controllo con la guida di un uomo che non crede nella scienza.
*La storia della risposta di Trump alle pandemie è cominciata vari anni fa. Quasi nello stesso momento in cui entrò in carica, Trump cominciò a tagliare i finanziamenti ai ''Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC)'', provocando un po' alla volta un taglio dell'80 per cento delle risorse che l'agenzia dedica alle esplosioni di malattie globali. Inoltre, Trump ha chiuso per intero l'unità per la sicurezza sanitaria globale presso il Consiglio Nazionale della Sicurezza. Gli esperti misero in guardia che queste scelte stavano esponendo l'America a gravi rischi. [...] Ma l'Amministrazione Trump ha un'idea preconcetta sulla provenienza delle minacce alla sicurezza nazionale – fondamentalmente, vengono da sinistri individui di colore – ed è in generale ostile alla scienza. Dunque, siamo entrati nella crisi attuale con una posizione già indebolita. E i microbi sono arrivati.
*Agli inizi della sua carriera, Pence rivendicò una posizione originale sulla salute pubblica, dichiarando che il fumare non uccide le persone. Inoltre ha ribadito più volte che l'evoluzione è solo una teoria. Come Governatore dell'Indiana egli bloccò un programma di sostituzione degli aghi che avrebbe potuto impedire un significativo scoppio di HIV, pronunciandosi piuttosto a favore delle preghiere. E adesso, secondo il Times, gli scienziati all'interno della Amministrazione dovranno ottenere l'approvazione di Pence prima di fare dichiarazioni pubbliche sul coronavirus.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/03/trump-non-puo-fare-i-conti-con-la-verita-di-paul-krugman-new-york-times-9-marzo-2020/ Trump non può fare i conti con la verità]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 9 marzo 2020.|h=4}}
*Ero all'inizio tentato di dire che la nostra situazione è persino peggiore di quella che c'era nel 2008, perché almeno allora avevamo una dirigenza che riconosceva la serietà della crisi, anziché liquidarla come una cospirazione progressista. Quando, tuttavia, si dà un'occhiata alla storia, si scopre che quando si sviluppò la crisi finanziaria le persone della destra erano anche allora profondamente negazioniste, inclini a respingere le cattive notizie o ad attribuirle alle cospirazioni dei progressisti e/o dei media.
*La risposta sfrontatamente illusoria di Trump al coronavirus e le sue teorie della cospirazione sui democratici e sui media dell'informazione non sono così diverse dal modo in cui la destra trattò la crisi finanziaria una dozzina di anni orsono. È vero, la volta scorsa i discorsi pazzeschi non venivano direttamente dal Presidente degli Stati Uniti. Ma non è quella la differenza importante tra allora ed oggi. No, quello che oggi è diverso è che il negazionismo e il conseguente ritardo è probabile che abbiano conseguenze mortali.
*Ma non istituendo dall'inizio esami generalizzati, gli Stati Uniti hanno assicurato che adesso ci siano casi in tutto il paese – non abbiamo alcuna idea di quanti siano – e che il virus si diffonda rapidamente. E persino adesso non c'è alcun cenno che l'Amministrazione sia pronta per il genere di misure di sanità pubblica che potrebbero limitare il ritmo della diffusione. Inoltre, quando si passa alla risposta sul terreno economico, è il caso di osservare che fondamentalmente tutti nella squadra degli economisti di Trump ebbero completamente torto sulla crisi del 2008. Pare sia quasi un requisito per tali incarichi.
*Stiamo riapprendendo, nel 2020, le lezioni del 2008 – precisamente, che gli uomini della destra americana non possono fare i conti con la verità.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/03/tre-regole-per-la-pandemia-trump-di-paul-krugman-new-york-times-19-marzo-2020/ Tre regole per la pandemia Trump]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 19 marzo 2020.|h=4}}
*È vero, il virus non è stato originato qua. Ma la risposta degli Stati Uniti alla minaccia è stata catastroficamente lenta e inadeguata, e la responsabilità è solo di Trump, che sino a pochi giorni fa ha minimizzato la minaccia e scoraggiato ogni iniziativa.
*I dettagli per il nostro fallimento sono complessi, ma derivano tutti in ultima analisi dalla minimizzazione della minaccia da parte di Trump
*Perché Trump e la sua squadra hanno negato e ritardato? Tutte le prove indicano che non volevano fare o dire niente che potesse spingere in basso i prezzi delle azioni, che egli sembra considerare la misura chiave del suo successo.
*Lascerò la politica sanitaria agli esperti. Sulla politica economica, suggerirei tre principi. Il primo, concentrarsi sulle difficoltà, non sul PIL. Il secondo, smetterla di preoccuparsi degli incentivi a lavorare. Il terzo, non credere a Trump.
*I soliti noti stanno già obiettando che aiutare gli americani bisognosi ridurrebbe il loro incentivo a lavorare. È un argomento disgustoso anche in tempi buoni, ma di fronte ad una pandemia è assurdo.
*Misurarsi con il coronavirus sarebbe difficile nelle migliori circostanze. Sarà particolarmente difficile dal momento che sappiamo che non possiamo avere fiducia né della capacità di giudicare né nelle motivazioni dell'uomo che dovrebbe essere alla guida delle risposte. Ma si finisce in una pandemia con il Presidente che si ha, non con quello che si vorrebbe avere.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/03/i-repubblicani-aggiungono-linsulto-alla-malattia-di-paul-krugman-new-york-times-23-marzo-2020/ I repubblicani aggiungono l'insulto alla malattia]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 23 marzo 2020.|h=4}}
*I repubblicani insistono che dovremmo combattere una epidemia con l'economia degli ‘effetti a cascata' e con il capitalismo clientelare. I democratici, ma guarda un po'..., non sono d'accordo e pensano che ci dovremmo direttamente concentrare sugli americani bisognosi.
*In questo momento la nostra massima priorità non è la creazione di posti di lavoro, ma la attenuazione del disastro: dare alle famiglie ed alle piccole imprese che hanno perso i loro redditi abbastanza soldi per soddisfare i bisogni urgenti mentre le chiusure perdurano. Inoltre, fornire aiuti generosi agli ospedali, alle cliniche e ad altri fornitori di assistenza sanitaria in questo periodo di incredibile pressione.
*Si ricordi, abbiamo avuto più di tre anni per osservare le iniziative di questa Amministrazione. Abbiamo visto il rifiuto di Trump di rendere nota qualsiasi cosa riguardasse i suoi interessi finanziari, in mezzo a prove abbondanti del suo trarre profitto dalla spesa pubblica. La guerra commerciale di Trump si è distinta per il modo in cui ha favorito società che si davano da fare per ottenere esenzioni dalle tariffe, mentre ad altre venivano negate. Mentre state leggendo questo articolo, Trump si sta rifiutando di utilizzare la sua autorità per richiedere la produzione di attrezzature sanitarie essenziali.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/04/la-destra-schiera-i-ciarlatani-di-paul-krugman-new-york-times-20-aprile-2020/ La destra schiera i ciarlatani]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 20 aprile 2020.|h=4}}
*[[Stephen Moore (scrittore)|Moore]] – che Trump ha cercato senza riuscirci a installare come componente del Comitato della Federal Reserve – non è solo un pessimo economista con una storia di accessi di misoginia. Più precisamente, è un ciarlatano, con una lunga storia di falsificazioni o di invenzioni dei fatti a sostegno del suo programma ideologico. Tra i suoi colpi più grandi ci fu un sermone ripieno di dati sulla relazione tra sgravi fiscali e posti di lavoro – nel contesto, si dà il caso, di un attacco al sottoscritto – nel quale non un solo numero era lontanamente vicino alla verità. Pensandoci meglio, tuttavia, Moore si adatta perfettamente. Se c'è qualcosa che il coronavirus ha messo in chiaro rilievo è la centralità delle imposture – pronunciamenti sicuri di sé su argomenti tecnici da parte di persone che non hanno alcuna idea di cosa stanno parlando – nell'intera ditta del conservatorismo moderno.
*{{NDR|Su [[Richard Epstein]]}} Uno studioso conservatore di diritto che ha stabilito di intendersi di epidemiologia meglio degli epidemiologi ed ha previsto con sicurezza che il Covid-19 avrebbe ammazzato non più di 500 persone (al momento ne sta ammazzando quattro volte tanti ''ogni giorno'').
*Ma come si spiega questa stretta alleanza tra il conservatorismo moderno e la cialtroneria? Una risposta è che un movimento che chiede assoluta fedeltà considera gli impostori più affidabili dei veri esperti, anche nel caso in cui quegli esperti sostengano attualmente le politiche del movimento.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/06/donald-trump-non-e-affatto-un-richard-nixon-di-paul-krugman-new-york-times-4-giugno-2020/ Donald Trump non è affatto un Richard Nixon]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 4 giugno 2020.|h=4}}
*Donald Trump non è [[Richard Nixon]] – è molto, molto peggiore. E l'America del 2020 non è l'America del 1970: siamo in molti sensi una nazione migliore, ma la nostra democrazia è di gran lunga più fragile grazie alla completa corruzione del Partito Repubblicano.
*I paragoni tra Trump e Nixon sono scontati. Come Nixon, Trump ha sfruttato la reazione razzista bianca per un vantaggio politico. Come Nixon, Trump evidentemente è convinto che le leggi si applichino soltanto alla gente comune. Tuttavia, non risulta che Nixon sia stato un codardo. Nel mezzo di dimostrazioni di massa, non si ritirava nel MAGAbunker, avventurandosi fuori solo dopo che i suoi galoppini avevano sparato gas su manifestanti pacifici e li avevano spinti fuori da Lafayette Park. Piuttosto, egli uscì fuori per parlare con i manifestanti al Lincoln Memorial. La sua condotta fu un po' bizzarra, ma non fu vile. E se la sua strategia politica fu cinica e spietata, Nixon fu un uomo scaltro, un grande lavoratore che prendeva sul serio il lavoro di Presidente.
*La spiegazione per la quale la democrazia è minacciata come non fu mai sotto Nixon non è semplicemente che Trump è un soggetto peggiore di quanto Nixon sia mai stato; consiste nel fatto che egli ha un gran numero di individui che lo incoraggiano.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/06/tulsa-e-i-molti-peccati-del-razzismo-di-paul-krugman-new-york-times-18-giugno-2020/ Tulsa e i molti peccati del razzismo]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 18 giugno 2020.|h=4}}
*Se l'America avesse trattato i primi schiavi e i loro discendenti come veri cittadini, sotto la piena protezione della legge, ci dovevamo aspettare che l'eredità della schiavitù sparisse gradualmente. Gli schiavi liberati partivano dal niente, ma nel corso del tempo molti di loro avrebbero certamente sviluppato una loro strada, acquistato proprietà, educato i loro figli e sarebbero diventati membri della società con pieno diritto. In effetti, ciò cominciò ad avvenire nei 12 anni della Ricostruzione, quando i neri brevemente trassero vantaggio da qualcosa che si avvicinava agli eguali diritti. Ma l'accordo politico corrotto che mise fine alla Ricostruzione incoraggiò i suprematisti bianchi del Sud che soppressero in modo sistematico i vantaggi per la popolazione di colore. Gli afroamericani che cercavano di acquistare qualche proprietà trovavano il più delle volte quella proprietà espropriata, o con sotterfugi legali o sotto la minaccia delle armi. E la nascente classe media nera venne effettivamente sottoposta ad un regime del terrore.
*{{NDR|Sul [[massacro di Tulsa]]}} Nel 1921 la città dell'Oklahoma era un centro di un boom petrolifero, un luogo dove emigravano le persone in cerca di opportunità. Di ciò si vantava una consistente classe media nera, che risiedeva nel quartiere di Greenwood, che era generalmente descritto come la “Wall Street nera”. E quel quartiere venne distrutto da folle di bianchi, che saccheggiarono imprese e abitazioni, uccidendo probabilmente centinaia di persone (non sappiamo quanti, perché il massacro non venne mai effettivamente investigato). La polizia, ovviamente, non fece niente per proteggere i cittadini di colore; piuttosto, si unì alla sommossa.
*Se ci si chiede perché la rete della sicurezza sociale negli Stati Uniti è così tanto più debole di quelle di altri paesi avanzati, alla fin fine basta una sola parola: la razza.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/06/lamerica-non-ha-mollato-sul-covid-19-lhanno-fatto-i-repubblicani-new-york-times-25-giugno-2020/ L'America non ha mollato sul Covid-19. L'hanno fatto i repubblicani]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 25 giugno 2020.|h=4}}
*L'Unione Europea, un'area grandemente differenziata con una popolazione più ampia di quella degli Stati Uniti, ha avuto un successo molto maggiore del nostro nel limitare la diffusione del Covid-19. Che cosa è andato storto? La risposta immediata è che molti Stati americani hanno ignorato gli ammonimenti degli esperti sanitari e si sono precipitati a riaprire le loro economie, e che anche troppe persone non sono riuscite a seguire precauzioni fondamentali come indossare le mascherine ed evitare ampi assembramenti. Ma perché c'è stata tanta incoscienza? Ebbene, continuo ad assistere a dichiarazioni secondo le quali gli americani sono stati troppo impazienti nel mantenere salda la rotta, troppo indisponibili ad agire responsabilmente. Ma questo è profondamente fuorviante, perché esime di misurarci con la sostanza del problema. Non sono stati gli ''americani'' a non riuscire a superare la prova del Covid-19; sono stati i ''repubblicani''.
*Se il Nordest assomiglia all'Europa, il Sud comincia ad assomigliare al Brasile.
*Suggerirei che il negazionismo repubblicano sul coronavirus ha radici che vanno oltre Trump e le sue prospettive elettorali. La questione cruciale, direi, è che il Covid-19 è come il cambiamento climatico: non è il genere di minaccia che il partito è disponibile a riconoscere. Non si tratta del fatto che la destra è ostile al diffondersi delle paure. Il punto è che essa non vuole che si abbia timore di minacce impersonali che richiedono una efficace risposta politica, per non dire dei disagi dell'indossare le mascherine; vuole che si abbia paura delle persone che si possono odiare – gente di razze diverse o progressisti altezzosi.
{{Int|Da ''[https://www.ilmessaggero.it/mondo/coronavirus_articolo_new_york_times_italia_modello_trump_gestione_perche_america-5365433.html Coronavirus, il New York Times elogia il "modello Italia": «Perché l'America non fa come lei?»]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]] e [[Pandemia di COVID-19 in Italia|in Italia]], ''Ilmessaggero.it'', 24 luglio 2020.|h=4}}
*Il ruolo centrale giocato dall'Italia mi ha colto di sorpresa: è stato il primo paese in occidente a subire una grande ondata di contagi. Gli ospedali erano al limite e il bilancio dei morti è stato devastante nella prima fase dell'epidemia. Ma dopo alcune settimane il numero di casi è iniziato a calare e i funzionari americani erano convinti che l'America avrebbe seguito un percorso simile. Non è andata così. I casi negli Stati Uniti sono cresciuti per un paio di mesi, poi hanno iniziato a salire rapidamente. Così come il tasso di mortalità.
*Credo che molte persone siano consapevoli che la nostra gestione del virus è stata tragicamente inferiore rispetto a un paese come la Germania, ma come può l'America fare molto peggio dell'Italia? [...] L'amministrazione Trump e i suoi alleati hanno spinto per una rapida riapertura ignorando gli avvertimenti degli epidemiologi. Poiché non abbiamo fatto quello che ha fatto l'Italia, non abbiamo schiacciato la curva; piuttosto il contrario. Le cose sono state aggravate dall'opposizione patologica alle mascherine, al punto che anche quelle che dovrebbero essere ovvie precauzioni sono diventate battaglie culturali. Persino il promesso guadagno economico derivante da una riapertura rapida, è stato un miraggio: molti stati stanno reintroducendo blocchi parziali e ci sono prove crescenti che la ripresa dei posti di lavoro si stia bloccando, se non andando al contrario.
*In questi giorni gli americani possono solo invidiare il successo dell'Italia nel resistere al coronavirus, il suo rapido ritorno a una sorta di normalità che è un sogno lontano in una nazione che si congratulava con se stessa per la sua cultura del fare. L'Italia è spesso definita come "il malato d'Europa"; allora noi cosa siamo?
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/07/il-culto-dellegoismo-sta-ammazzando-lamerica-di-paul-krugman-27-luglio-2020/ Il culto dell'egoismo sta ammazzando l'America]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]] e [[Pandemia di COVID-19 in Italia|in Italia]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 27 luglio 2020.|h=4}}
*Vedete, la destra statunitense contemporanea è dedita al concetto che l'avidità è cosa buona, che stiamo tutti meglio quando i singoli si impegnano nel perseguimento illimitato del proprio interesse. Nella loro concezione, una massimizzazione senza limiti dei profitti da parte delle imprese e una scelta non sottoposta a regole dei consumatori sono le ricette per una buona società. Aderire a questo concetto è, nel migliore dei casi, più di natura emotiva che intellettuale. Sono stato a lungo sbalordito dall'intensità della rabbia della destra contro regole relativamente banali, come la messa a bando dei fosfati nei detergenti e i criteri di efficienza per le lampadine. Tutto ha origine da quel principio: a destra molti si indignano per ogni accenno che le loro azioni dovrebbero mettere nel conto il benessere delle altre persone. Talvolta questa rabbia viene descritta come amore della libertà. Ma le persone che a destra ribadiscono il diritto ad inquinare non sono minimamente turbate, ad esempio, dal fatto che gli agenti federali usino gas lacrimogeni contro dimostranti pacifici. Quella che chiamano “libertà”, in realtà, è assenza di responsabilità.
*Solo per chiarezza, non sto dicendo che i repubblicani siano egoisti. Ci staremmo comportando molto meglio se si trattasse per tutti solo di questo. Tuttavia, il punto è che essi hanno sacralizzato l'egoismo, danneggiando le loro stesse prospettive politiche con l'insistere sul diritto ad agire egoisticamente anche quando danneggia gli altri.
*Quello che il coronavirus ha messo in evidenza è il potere del culto dell'egoismo in America. E questo culto ci sta ammazzando.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/08/qanon-e-lultima-migliore-possibilita-per-trump-di-paul-krugman-new-york-times-24-agosto-2020/ QAnon è l'ultima, migliore possibilità per Trump]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 agosto 2020.|h=4}}
*C'è sempre stato uno stile paranoide nella politica americana che vede sinistre cospirazioni dietro i cambiamenti sociali e culturali – uno stile che risale sino alla paura degli immigrati cattolici nel 19° secolo. Coloro che si ricordano degli anni '90 sanno che teoria cospirative del genere di [[QAnon]] hanno circolato per decenni; sono semplicemente diventate più visibili grazie ai social media ed a un Presidente che attribuisce tutti i suoi fallimenti alle macchinazioni del “ventre molle dello Stato”. Oltre a ciò, tuttavia, gran parte della concentrazione su minacce immaginarie rappresenta una risposta difensiva da parte di persone che hanno ripetutamente dimostrato, anche prima che il coronavirus colpisse, di non avere idea di come fare politica, ovvero di come fare i conti con le minacce reali.
*{{NDR|Su [[Donald Trump]]}} La sua risposta al declino di alcune regioni, per quello che era, è stata una guerra commerciale che, al netto, ha ridotto l'occupazione manifatturiera. La sua restante politica economica è stata la consueta ricetta repubblicana, concentrata su sgravi fiscali alle società che non hanno neppure incoraggiato gli investimenti delle imprese. L'unica sua visibile risposta alla crisi degli oppioidi è stata una spinta per togliere l'assicurazione sanitaria a milioni di persone.
*Trump non può concepire politiche che rispondano ai bisogni effettivi della nazione, né è disponibile ad ascoltare quelli che possono farlo. Non ci proverà nemmeno. E in qualche misura sia lui che coloro che gli stanno attorno sembrano consapevoli della fondamentale inadeguatezza al lavoro della Presidenza. Quello che lui e loro possono fare, tuttavia, è inventarsi minacce immaginarie che agiscono sui pregiudizi dei suoi sostenitori, rafforzate da teorie cospirative che echeggiano la loro paura e l'invidia verso le “elite” che-sanno-tutto. QAnon è soltanto l'esempio più ridicolo di questo genere, con tutto il suo dipingere Trump come l'eroe che ci difende da mali invisibili.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/09/la-risposta-di-trump-al-coronavirus-e-andata-al-di-la-dellincompetenza-di-paul-krugman-new-york-times-10-settembre-2020/ La risposta di Trump al coronavirus è andata al di là dell'incompetenza]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 10 settembre 2020.|h=4}}
*Tra gli altri paesi con elevata mortalità, l'Italia fu la prima nazione occidentale ad avere una grande epidemia, pagando con molte vite umane persino prima che gli esperti comprendessero pienamente cosa si doveva fare. La Svezia e l'Inghilterra hanno avuto grandi sofferenze perché inizialmente si sono basate sulla dottrina della “immunità di gregge” per superare la pandemia. È stata una politica terribile, che l'Inghilterra alla fine ha abbandonato. La Svezia non ha mai cambiato ufficialmente la sua politica, sebbene in pratica abbia finito col praticare molto distanziamento sociale. Ma c'è una bella differenza tra gli errori, per quanto letali, e l'inganno deliberato. Soltanto in America il capo dello Stato sapeva che la malattia era letale e di facile diffusione, mentre rassicurava la gente.
*Trump ha giustificato il suo tenere nascosti i pericoli del Covid-19 con un desiderio di evitare il “panico”. Questo è abbastanza gustoso provenendo dall'individuo che inaugurò la sua Presidenza con ammonimenti sulla “carneficina americana” e che attualmente sta cercando di terrorizzare gli abitanti delle periferie con visioni di devastanti orde di [[Antifa]].
*È sbagliato dire che Trump ha gestito male il Covid-19, che la sua risposta è stata incompetente. No, non è stato così; la sua risposta è stata immorale, rasentando il crimine.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/09/lapproccio-stalinista-di-trump-alla-scienza-di-paul-krugman-new-york-times-24-settembre-2020/ L'approccio stalinista di Trump alla scienza]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 settembre 2020.|h=4}}
*[[Trofim Denisovič Lysenko|Lysenko]] era un agronomo sovietico che decise che la genetica moderna era tutta sbagliata, davvero contraria ai principi marxisti-leninisti. Negava persino che i geni esistessero, mentre insisteva che i punti di vista da tempo screditati sull'evoluzione erano effettivamente giusti. I veri scienziati si meravigliavano per la sua ignoranza. Ma piaceva a Joseph Stalin, cosicché i punti di vista di Lysenko divennero dottrina ufficiale, e gli scienziati che rifiutarono di farli propri vennero spediti ai campi di lavoro o giustiziati. Il [[Lysenkoismo|{{Sic|lysenkismo}}]] divenne la base per buona parte della politica agricola sovietica, alla fine contribuendo alle disastrose carestie degli anni '30. Tutto questo suona un po' familiare, considerati gli eventi recenti in America?
*Mentre nessuno accuserebbe Trump di essere di sinistra, il suo stile politico spesso mi rammenta lo [[stalinismo]]. Come [[Iosif Stalin|Stalin]] egli vede dappertutto grandi e improbabili cospirazioni – gli anarchici che in qualche modo hanno il controllo di importanti città, i radicali di sinistra che in qualche modo controllano Joe Biden, trame segrete contro Trump dappertutto nel Governo federale. È anche notevole che coloro che lavorano per Trump, come i dirigenti stalinisti, finiscono regolarmente con l'essere esclusi e vilipesi – sebbene non spediti nei gulag, almeno non ancora. E il [[trumpismo]], come lo stalinismo, sembra ispirare un particolare disprezzo per la competenza e una passione per gli impostori.
*{{NDR|Su [[Scott Atlas]]}} Un radiologo senza alcuna esperienza in malattie infettive che ciononostante ha impressionato Trump con le sue apparizioni su Fox News. L'opposizione di Atlas al requisito delle mascherine e la sua difesa del lasciar semplicemente diffondere il coronavirus finché non avremo raggiunto “l'immunità di gregge” sono completamente all'opposto di quello che stanno dicendo i veri epidemiologi, ma sono quello che Trump vuole sentirsi dire, e Atlas sembra sia diventato il consigliere principale sulla politica pandmeica. Questo è quello che mi ha fatto pensare a Trofim Lysenko. Come Stalin, Trump denigra e intimidisce gli esperti e prende consigli su quelli che dovrebbero essere temi della scienza da persone che non sanno di cosa stanno parlando ma gli dicono quello che vuole sentirsi dire.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/09/il-debito-di-trump-il-suo-futuro-e-il-nostro-di-paul-krugman-new-york-times-28-settembre-2020/ Il debito di Trump, il suo futuro e il nostro]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 settembre 2020.|h=4}}
*Il fatto che Trump abbia pagato meno tasse di decine di milioni di americani che lavorano duramente faticando a far quadrare i conti è uno scandalo. [...] Da un punto di vista sostanziale, tuttavia, l'elusione fiscale di Trump è meno importante di ciò che molti già sospettavano: l'immagine da lui attentamente coltivata di uomo d'affari di grande successo è, come direbbe lui stesso, una ''fake news''. Di fatto, egli ha realizzato un terribile lavoro nella gestione delle sue imprese.
*{{NDR|Su [[Donald Trump]]}} Lui non è un grande uomo di impresa, lo ha solo recitato alla televisione. Dunque, non dovrebbe essere una sorpresa che sia stato regolarmente sfortunato nel concepire la politica. Più o meno su ogni fronte, dalla diplomazia alle infrastrutture alle guerre commerciali al combattere la pandemia, è stato come un Re Mida all'incontrario.
*I guai finanziari personali sono sempre stati una bandiera rossa quando si arriva ad occupare posizioni di governo delicate, perché sono un invito aperto alla corruzione. Dunque, la conferma che il principale dirigente pubblico per l'applicazione della legge e la sicurezza nazionale – il cui impero affaristico già offre molte opportunità di influenze improprie – è in procinto di affogare sotto i debiti, fa venire i brividi.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/10/quanti-americani-uccidera-ayn-rand-di-paul-krugman-new-york-times-22-ottobre-2020/ Quanti americani ucciderà Ayn Rand?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 22 ottobre 2020.|h=4}}
*Se osservate quello che i repubblicani stanno dicendo mentre la pandemia lacera i loro Stati, vedete un grande rigetto della scienza. [...] Ma vedete anche un grande retorica libertariana – un mucchio di chiacchiere sulla “libertà” e sulla “responsabilità individuale”. Persino i politici disponibili a dire che le persone dovrebbero coprirsi la faccia ed evitare assembramenti al chiuso rifiutano di far uso del loro potere per imporre a tal fine delle regole, insistendo che dovrebbe essere una questione di scelte individuali.
*Molte cose dovrebbero essere materia di scelta individuale. Non è compito del Governo dettare le vostre preferenze culturali, la vostra fede o quello che decidete di fare con altri adulti consenzienti. Ma rifiutare di indossare una mascherina per coprirvi durante una pandemia, o continuare a mescolarsi in ampi assembramenti al chiuso, non è la stessa cosa di seguire la religione che avete scelto. È più come scaricare liquami non trattati in una sorgente che fornisce acqua potabile ad altre persone.
*Il comportamento irresponsabile in questo momento è principalmente una forma di inquinamento. L'unica differenza riguarda il livello nel quale tale comportamento deve essere modificato. Per la massima parte, controllare l'inquinamento riguarda istituzioni addette alle regole – come limitare le emissioni di anidride solforosa dalle centrali elettriche, o imporre che le automobili abbiano convertitori catalitici. Le scelte individuali – la carta al posto della plastica, il camminare invece dell'andare in macchina – non sono completamente irrilevanti, ma hanno effetti soltanto marginali. Di contro, per controllare una pandemia principalmente è necessario che gli individui modifichino i loro comportamenti – si coprano le facce, si astengano dal passare il tempo ai bar. Ma il principio è lo stesso.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/10/trump-dice-al-coronavirus-io-mi-arrendo-di-paul-krugman-new-york-times-26-ottobre-2020/ Trump dice al coronavirus, “Io mi arrendo”]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 26 ottobre 2020.|h=4}}
*[[Scott Atlas|Atlas]] è un radiologo con nessun esperienza conosciuta in malattie infettive, e gli epidemiologi effettivi come il dottor Fauci inorridiscono alle sue idee. Ma è Atlas, non Fauci, che sembra stia ispirando le uscite di questi giorni.
*Lo schiacciante consenso scientifico secondo il quale stiamo sperimentando un riscaldamento globale provocato dall'uomo non è davvero guidato da incentivi finanziari – ma lo sono coloro che respingono quel consenso. A questo punto, il negazionismo sul clima è largamente sostenuto da una rete di gruppi di ‘pensatori' della destra foraggiati dagli interessi dei combustibili fossili; ovvero, gli ‘esperti' che sostengono sia che il riscaldamento globale non sta avvenendo, sia che non si possa far niente a proposito, sono fondamentalmente negazionisti di professione, che campano come “mercanti di dubbi”. E si scopre che il negazionismo sul Covid non è soltanto un fenomeno simile; è anche indirizzato sostanzialmente dalle stesse persone.
*{{NDR|Sull'[[American Institute for Economic Research]]}} Esso è non sorprendentemente collegato con l'Istituto Charles Koch. E una lettura del suo sito web rivela che esso ha dedicato molto del suo tempo al negazionismo sul clima, pubblicando articoli con titoli come “I brasiliani dovrebbero continuare ad abbattere le loro foreste pluviali”. Più di recente, tuttavia, l'attenzione dell'istituto si è spostata sul negazionismo del Covid.
*C'è mai stata una speranza che Trump prendesse sul serio la pandemia? Probabilmente no. Dopo tutto egli è sempre stato un tenacissimo negazionista e sostenitore di complotti del cambiamento climatico, e la sua risposta al coronavirus deriva direttamente dalle strategie dei negazionisti del clima.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/11/lamerica-sta-diventando-uno-stato-fallito-di-paul-krugman-new-york-times-5-novembre-2020/ L'America sta diventando uno Stato fallito?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 5 novembre 2020.|h=4}}
*L'ostruzionismo del Partito Repubblicano ha fatto grandi danni persino durante gli anni di Obama. I repubblicani usarono tattiche della massima durezza, per costringere ad un prematuro ritiro del sostegno finanziario pubblicò che rallentò il ritmo delle ripresa economica. Ho stimato che senza questo sabotaggio di fatto, il tasso di disoccupazione nel 2014 poteva essere stato di due punti percentuali più basso di quello che fu effettivamente.
*Abbiamo disperatamente bisogno di una nuova fase di spesa federale sulla assistenza sanitaria, di aiuti ai disoccupati e alle imprese, di sostegno ai governi degli Stati e locali che sono nelle ristrettezze. Stime ragionevoli indicano che dovremmo spendere ogni mese 200 miliardi di dollari o più, finché un vaccino non metterà fine alla pandemia. Sarei colpito se un Senato ancora controllato da [[Mitch McConnell]] concordasse con cose come queste. Anche quando la pandemia sarà passata, probabilmente saremo di fronte sia ad una persistente debolezza economica che a un disperato bisogno di maggiori investimenti pubblici Ma McConnell ha bloccato efficacemente la spesa sulle infrastrutture anche quando Donald Trump era alla Casa Bianca. Perché dovrebbe diventare più disponibile con Biden in carica?
*Se stessimo osservando un paese straniero con il livello di disfunzioni politiche dell'America, probabilmente lo consideremmo sulla soglia di diventare uno ‘Stato fallito' – ovvero, uno Stato il cui governo non è più capace di esercitare un controllo effettivo.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/12/quando-i-repubblicani-cominciarono-a-odiare-i-fatti-di-paul-krugman-new-york-times-14-dicembre-2020/ Quando i repubblicani cominciarono a odiare i fatti?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 14 dicembre 2020.|h=4}}
*I repubblicani hanno passato la maggior parte del 2020 a rifiutare la scienza a fronte di una pandemia fuori controllo; ora rifiutano la democrazia a fronte di una chiara sconfitta elettorale. Cosa hanno in comune questi due rifiuti? In entrambi, uno dei due principali partiti dell'America semplicemente rifiuta di accettare i fatti che non gradisce.
*Il problema non è che il Partito Repubblicano crede in cose non vere. È che quel partito è diventato ostile proprio all'idea che ci sia una realtà politica oggettiva che può configgere con i propri obbiettivi politici.
*I repubblicani, naturalmente, hanno trasformato Reagan in una icona, ritraendolo come il salvatore di una nazione disperata, in declino. Tuttavia, questa è per la maggior parte solo propaganda. Da quella leggenda, non saprete mai che la crescita economica sotto Reagan è stata solo leggermente più veloce di quello che era stata sotto Jimmy Carter, e più lenta di quello che sarebbe stata con Bill Clinton. E l'ineguaglianza rapidamente crescente dei redditi comportò che i benefici della crescita economica andarono solo ad una piccola elite, che soltanto un po' ricadde sulla maggioranza della popolazione. La povertà, misurata correttamente, era più alta nel 1989 di quanto non fosse dieci anni prima. In ogni caso il prodotto interno lordo non è la stessa cosa del benessere. Altre misure indicano che stavamo già cambiando rotta. Ad esempio, nel 1980 l'aspettativa di vita era simile a quella nelle altre nazioni ricche; ma gli anni di Reagan segnano l'inizio della grande divergenza dal resto del mondo avanzato della mortalità negli Stati Uniti. Ai giorni nostri, in media gli americani possono aspettarsi di vivere quattro anni in meno dei loro omologhi in paesi paragonabili. Il punto principale, tuttavia, è che sotto Reagan l'irrazionalità e l'odio per i fatti cominciò a subentrare nel Partito Repubblicano.
*In America ci sono sempre state teorie cospirative, odio per la scienza e faziosità antidemocratica. Prima di Reagan, tuttavia, i conservatori che prevalevano e il gruppo dirigente repubblicano rifiutavano di fare alleanze con quella fazione, tenendola ai margini della politica. All'opposto, Reagan portò i folli nell'accampamento.
*Reagan e i suoi dirigenti spesero anni a negare la minaccia delle piogge acide, mentre insistevano che l'evoluzionismo fosse solo una teoria e promuovevano l'insegnamento del creazionismo nelle scuole. Il rifiuto della scienza in parte rifletteva l'ossequio ad interessi particolari che non volevano regolamenti basati sulla scienza. Fu anche più importante, tuttavia, l'influenza della destra religiosa, che dapprima divenne sotto Reagan una importante forza politica ed è diventata sempre più centrale nella coalizione repubblicana, sino ad essere oggi un importante elemento chiave del rigetto dei fatti e della democrazia, da parte del partito.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2020/12/il-2020-e-stato-lanno-in-cui-e-morto-il-reaganismo-di-paul-krugman-new-york-times-28-dicembre-2020/ Il 2020 è stato l'anno in cui è morto il reaganismo]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 dicembre 2020.|h=4}}
*Ciò che intendo per reaganismo va oltre l'economia vudù, la pretesa che gli sgravi fiscali abbiano un potere magico e possano risolvere tutti i problemi. Dopo tutto, nessuno crede a quella pretesa a parte una manciata di ciarlatani e di individui strampalati, in aggiunta all'intero Partito Repubblicano. No, intendo qualcosa di più ampio – il convincimento che l'aiuto per migliorare le esistenze delle persone comuni consista nel rendere i ricchi più ricchi e nell'aspettare che i benefici vengano giù a cascata. Questa convinzione era incapsulata nella famosa espressione di Ronald Reagan secondo la quale le parole più terribili in lingua inglese sono: ''"I'm from the government, and I'm here to help"''.
*L'opposizione ad aiutare i disoccupati e i poveri non si è mai basata su fatti; ha sempre avuto le sue radici in un misto di elitarismo e di ostilità razzistica.
*La lezione del 2020 è che in una crisi, e in qualche misura perfino nei tempi più calmi, il Governo può far molto per migliorare la vita delle persone. E quello che dovremmo temere maggiormente è un Governo che si rifiuta di fare il suo lavoro.
===2021===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/01/questo-colpo-era-da-decenni-in-gestazione-di-paul-krugman-new-york-times-11-gennaio-2021/ Questo colpo era da decenni in gestazione]''|Sull'[[assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 11 gennaio 2021.|h=4}}
*Un aspetto impressionante dell'assalto di Capitol Hill è stato che nessuna delle proteste degli assalitori aveva alcun fondamento nella realtà. Le elezioni non sono state rubate – non c'è alcuna prova di una frode elettorale significativa. I democratici non fanno parte di una cospirazione satanica pedofila. Non sono dei marxisti radicali – persino l'ala progressista del partito sarebbe considerata solo moderatamente a sinistra del centro in ogni altra democrazia occidentale. Dunque tutta la rabbia è basata su bugie. Ma quello che è quasi altrettanto impressionante delle fantasie degli assalitori è quanti pochi repubblicani del gruppo dirigente siano stati disponibili, nonostante le violenze e la profanazione, a raccontare alla folla del MAGA quanto le loro teorie della cospirazione fossero false.
*I politologi, in generale, ritengono – non sorprendentemente considerata la storia americana – che l'antagonismo razziale sia il migliore indicatore della disponibilità a tollerare la violenza politica. Sembra che le frustrazioni personali – che spesso riguardano le relazioni interpersonali, piuttosto della “ansietà economica” – in alcuni casi possano guidare molti estremisti.
*L'imbonimento dei pazzi fu, all'inizio, quasi interamente un fatto di cinismo. Quando il Partito Repubblicano cominciò a spostarsi a destra negli anni '70 il suo programma effettivo era principalmente economico – quello che i dirigenti volevano, soprattutto, era la deregolamentazione dell'economia e i tagli alle tasse dei ricchi. Ma il partito per vincere le elezioni aveva bisogno d'altro che non della plutocrazia, così cominciò a corteggiare la classe lavoratrice bianca, il che consisteva in appelli razzisti sottilmente camuffati.
*Non per caso, la supremazia bianca è stata sempre sostenuta attraverso la negazione del diritto di voto. Non dovrebbe dunque essere sorprendente vedere gli estremisti della destra urlare alla manipolazione elettorale – dopo tutto, manipolare le elezioni era quello che la loro parte era abituata a fare. E non è chiaro in quale misura essi credano che il voto sia stato effettivamente manipolato, o non siano esasperati perché in questa occasione la consueta manipolazione non ha funzionato.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/01/il-corrotto-quello-che-non-sa-di-cosa-parla-e-joe-biden-di-paul-krugman-new-york-times-21-gennaio-2021/ Il corrotto, quello che non sa di cosa parla e Joe Biden]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 21 gennaio 2021.|h=4}}
*[[Ted Cruz|Cruz]] è, o sembrava che fosse, un uomo brillante – se glielo chiedete ve lo racconterà (sebbene nella mia esperienza le persone sicure delle proprie qualifiche intellettuali non si vantano delle loro credenziali accademiche). Ma ha speso molti anni nel perseguimento del potere cercando di essere attraente verso i peggiori istinti della base repubblicana. Più rilevante ancora, tra le voci dei dirigenti egli ha sospinto il racconto falso delle elezioni rubate e porta una responsabilità significativa nel saccheggio del Campidoglio.
*Cruz non è stupido, egli immagina soltanto che lo siano gli elettori.
*Lasciamo che Biden cerchi di unire la nazione; ma prima di tutto egli deve salvarla.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/01/il-partito-repubblicano-e-nel-circolo-vizioso-del-paradosso-di-paul-krugman-new-york-times-28-gennaio-2021/ Il Partito Repubblicano è nel circolo vizioso del paradosso]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 gennaio 2021.|h=4}}
*Se l'[[Assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021|insurrezione del Campidoglio]] istigata da Trump non ha riportato il partito alla salute mentale – e non l'ha fatto – niente ci riuscirà.
*Perfino io aveva qualche residua speranza che il gruppo dirigente repubblicano potesse provare a mettere fine al trumpismo. Ma questa settimana quelle speranze sono morte. [...] Il gruppo dirigente nazionale del Partito Repubblicano, dopo aver brevemente flirtato col buon senso, ha finito per cedere alle fantasie degli estremisti. La viltà è al comando.
*Il processo di radicalizzazione cominciò molto tempo prima di Donald Trump; esso rimanda almeno alla presa di controllo del Congresso di [[Newt Gingrich]] del 1994. Ma il regno della corruzione e delle bugie di Trump, seguito dal suo rifiuto di ammettere i risultati elettorali e dal suo tentativo di rovesciarli, lo ha portato all'estremo. E la viltà del gruppo dirigente repubblicano lo ha condotto a siglare un patto. Uno dei due principali partiti politici dell'America ha divorziato dai fatti, dalla logica e dalla democrazia, e non sta tornando indietro
*La risposta repubblicana alla sconfitta elettorale non è cambiare le politiche per convincere gli elettori; è cercare di truccare le prossime elezioni.
*La morale della favola è che non sappiamo se abbiamo ottenuto qualcosa di più di una tregua transitoria. È stato sventato il tentativo di un Presidente che ha cercato di restare al potere nonostante avesse perso le elezioni. Ma un partito che aderisce a stravaganti teorie cospirative e nega la legittimità dei suoi avversare non sta diventando più sano di mente, ed ha ancora una buona possibilità di conquistare completamente il potere tra quattro anni.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/05/la-banalita-del-collasso-della-democrazia-di-paul-krugman-new-york-times-24-maggio-2021/ La banalità del collasso della democrazia]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 maggio 2021.|h=4}}
*Leggiamo ogni giorno della rabbia della base repubblicana, che in modo schiacciante è convinta, basandosi su nulla, che le elezioni del 2020 sono state rubate, e degli estremisti nel Congresso, che affermano in continuazione che l'obbligo di indossare mascherine è l'equivalente dell'Olocausto. Io direi, tuttavia, che concentrarsi su queste follie può ostacolare la nostra comprensione di come tutto questo è diventato possibile. Le teorie della cospirazione non sono certo una cosa nuova nella nostra vita nazionale; Richard Hofstadter scrisse “Lo stile paranoide nella politica americana” nel passato 1964. La rabbia dei bianchi è stata una forza potente, almeno a cominciare dal movimento dei diritti civili. Quello che questa volta è diverso è l'acquiescenza dei gruppi dirigenti repubblicani.
*Il settore che conosco meglio, l'economia, contiene (o era solito annoverare) abbastanza pochi repubblicani con solide reputazioni accademiche. Proprio come in tutte le discipline accademiche, il settore inclina verso i democratici, ma molto meno di altre scienze sociali o addirittura delle scienze esatte. Ma il Partito Repubblicano ha regolarmente preferito essere consigliato da ciarlatani politicamente affidabili.
*Di sicuro una grande maggioranza dei repubblicani nel Congresso sanno che le elezioni non sono state rubate. Molto pochi credono sul serio che l'assalto al Campidoglio sia stata una operazione sotto false bandiere degli ''antifa'' o semplicemente una folla di turisti innocui. Ma decenni trascorsi come una verticistica azienda monolitica hanno riempito il Partito Repubblicano di persone che seguiranno la linea del partito dovunque li porti.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/06/perche-i-repubblicani-non-ricostruiranno-lamerica-di-paul-krugman-new-york-times-10-giugno-2021/ Perché i repubblicani non ricostruiranno l'America]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 10 giugno 2021.|h=4}}
*Dall'epoca di Reagan i repubblicani hanno sposato il punto di vista secondo il quale il governo è sempre il problema, mai la soluzione – e, naturalmente, che le tasse devono sempre essere tagliate, mai aumentate. Essi non faranno una eccezione per le infrastrutture. Infatti, proprio la circostanza per la quale la spesa sulle infrastrutture sarebbe popolare milita contro di essa; temono che potrebbe contribuire a legittimare un ruolo più ampio per il governo in generale.
*Il Partito Repubblicano odierno sembra profondamente allergico a programmi pubblici di ogni genere che non diano un grande ruolo a protagonisti privati per fini di lucro, persino quando è difficile capire a quale scopo servirebbero tali protagonisti privati.
*Diciamolo in questo modo: l'odierno Partito Repubblicano proprio non vorrà programmi pubblici, a meno che essi non offrano grandi opportunità agli affarismi.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/06/la-destra-punta-tutto-sullignoranza-di-paul-krugman-new-york-times-28-giugno-2021/ La destra punta tutto sull'ignoranza]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 28 giugno 2021.|h=4}}
*Le mentalità ottuse e l'ignoranza sono diventati valori fondamentali dei conservatori, e coloro che rigettano questi valori sono il nemico, a prescindere da quanto abbiano fatto al servizio del paese.
*Spesso si trovano giudizi secondo i quali coloro che attaccano la teoria critica della razza non avrebbero idea di cosa essa riguardi, ma io non sono d'accordo; costoro capiscono che essa ha a che fare con valutazioni per le quali l'America ha una storia di razzismo e di politiche che, esplicitamente o implicitamente, allargano le disparità razziali.
*Spesso si trovano giudizi secondo i quali coloro che attaccano la teoria critica della razza non avrebbero idea di cosa essa riguardi, ma io non sono d'accordo; costoro capiscono che essa ha a che fare con valutazioni per le quali l'America ha una storia di razzismo e di politiche che, esplicitamente o implicitamente, allargano le disparità razziali.
*L'attuale ossessione con la teoria critica della razza è un tentativo cinico di cambiare argomento rispetto alle iniziative politiche molto popolari dell'Amministrazione Biden, al tempo stesso assecondando l'accanimento bianco che i repubblicani negano esista. Ma esso è solo uno dei molteplici temi nei quali la deliberata ignoranza è diventata una cartina di tornasole per chiunque speri di avere successo nella politica repubblicana.
*Per essere un repubblicano in una posizione favorevole si deve negare la realtà del cambiamento climatico provocato dall'uomo, o almeno opporsi ad ogni significativa iniziativa per limitare le emissioni dei gas serra. Si deve respingere o almeno esprimere scetticismo sulla teoria dell'evoluzione. E non fatemi neppure ricominciare a parlare di cose come l'efficacia del tagli delle tasse.
*Il negazionismo sul clima soddisfa l'industria dei combustibili fossili, il negazionismo dell'evoluzione soddisfa i fondamentalisti religiosi; il misticismo sui tagli delle tasse soddisfa i miliardari che danno contributi alla politica.
*Il Partito Repubblicano odierno non offre più casa alle persone che credono nella obbiettività. Un dato impressionante nei sondaggi degli orientamenti politici accademici è la schiacciante tendenza democratica nelle scienze esatte come la biologia e la chimica; ma è davvero difficile da comprendere, quando i repubblicani respingono la scienza su così tanti fronti?
*Vi aspettereste che i professori di finanza, alcuni dei quali svolgono lucrative attività di consulenza per Wall Street, siano abbastanza conservatori. Ma persino loro sono disgustati da un partito che ha il culto delle idee economiche zombi.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/08/la-liberta-la-florida-e-il-disastro-della-variante-delta-di-paul-krugman-new-york-times-2-agosto-2021/ La “libertà”, la Florida e il disastro della variante Delta]''|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 2 agosto 2021.|h=4}}
*[[Ron DeSantis]], il Governatore della Florida, non è stupido. È, tuttavia, ambizioso ed estremamente cinico. Quando dunque dice cose che sembrano stupide, è il caso di chiedersi il motivo. E le sue recenti dichiarazioni sul Covid-19 ci aiutano a comprendere perché tanti americani stanno ancora morendo o seriamente ammalandosi.
*Ad ogni stadio della pandemia, DeSantis si è comportato energicamente come un alleato del coronavirus, ad esempio emettendo ordinanze per impedire alle imprese di richiedere che la loro clientela esibisca prove della vaccinazione e per impedire alle scuole di richiedere l'uso delle mascherine. Più in generale, ha contribuito a creare una mentalità per la quale lo scetticismo sul vaccino prospera e il rifiuto di prendere precauzioni è considerato normale.
*Ci si sarebbe aspettati o si sarebbe almeno sperato che DeSantis riconsiderasse la sua posizione. In sostanza, egli sta avanzando delle scuse – dipende tutto dall'aria condizionata! Egli sta sostenendo che ogni nuova restrizione avrebbe costi inaccettabili per l'economia – sebbene la recente prestazione della Florida appaia terribile a tutti quelli che attribuiscono una qualche valore alla vita umana.
*Da quando è cominciata la pandemia, molti conservatori hanno insistito che assumere iniziative per limitare la perdita di vite umane – il distanziamento sociale, l'indossare le mascherine e adesso l'essere vaccinati – dovrebbe essere una faccenda di scelta personale. È una posizione che ha qualche senso? Ebbene, anche guidare ubriachi è una scelta personale. Ma quasi tutti comprendono che è una scelta personale che mette in pericolo gli altri; il 97 per cento dell'opinione pubblica ritiene che guidare sotto gli effetti dell'alcol sia un problema grave. Perché non abbiamo una unanimità simile sul rifiuto di vaccinarsi, una scelta che contribuisce a perpetuare la pandemia e mette a rischio gli altri?
*Ma perché le persone di destra sono così sensibili alla cattiva informazione su questo tema, e così nervose sugli sforzi per porvi rimedio? La mia risposta è che quando le persone a destra parlano di “libertà” quello che effettivamente intendono è qualcosa di più vicino alla “difesa del privilegio” – in particolare il diritto di alcune persone (generalmente uomini bianchi cristiani) di fare tutto quello che vogliono.
* Molto, se non tutto, del panico recente sulla [[Cancel culture|"cultura della cancellazione"]] riguarda la protezione del diritto delle persone potenti di maltrattare le donne.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/08/la-pessima-economia-dei-difensori-dei-combustibili-fossili-di-paul-krugman-new-york-times-16-agosto-2021/ La pessima economia dei difensori dei combustibili fossili]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 16 agosto 2021.|h=4}}
*Gli oppositori all'iniziativa contro il cambiamento climatico si sono sempre basati su una varietà di linee di difesa: se un argomento per non far niente diventa insostenibile, semplicemente passano ad un altro.
*L'economia statunitense è andata regolarmente meglio con i Presidenti democratici che con i Presidenti repubblicani – uno schema talmente evidente che persino i progressisti ammettono lascia interdetti. Qualsiasi sia la causa di questa disparità tra i due partiti, quello tra essi devoto alla dottrina zombi che i tagli alle tasse risolvono tutti i problemi non ha alcun credito per farci lezioni su ciò che è bene per l'economia.
*C'è una considerevole incoerenza tra la fede manifesta dei conservatori sul potere dell'iniziativa privata e il loro giudizio secondo il quale le politiche sul clima paralizzerebbero l'economia. La destra ama raccontarci che le imprese sono i motori dell'innovazione e dell'adattamento, adeguati ad affrontare ogni sfida. Tuttavia, ogni tanto le stesse persone che lodano la creatività del settore privato ripetono che le imprese si rinsecchiranno e soccomberanno se messe a confronto con nuovi regolamenti e con imposte sulle emissioni.
*Perché il Partito Repubblicano è diventato il Partito dell'inquinamento? In passato pensavo che dipendesse principalmente dai soldi. [...] E il denaro è certamente una parte della storia. Ma adesso penso che ci sia più di quello. Come nella politica sulla pandemia, dove il Partito Repubblicano si è sostanzialmente alleato con il coronavirus, la politica sul clima è diventata un fronte della guerra ideologica; c'è come la sensazione che le persone in carne ed ossa della destra disprezzino le energie rinnovabili ed amino bruciare i combustibili fossili.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/09/la-teoria-della-pozione-miracolosa-della-destra-contemporanea-di-paul-krugman-new-york-times-30-agosto-2021/ La teoria della pozione miracolosa della destra contemporanea]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 30 agosto 2021.|h=4}}
*Gli estremisti di destra, e in qualche misura persino i principali media più conservatori, si basano sul sostegno finanziario di società che vendono integratori alimentari e farmaci miracolosi – e quel sostegno finanziario è probabilmente un fattore significativo che spinge la destra a diventare più estremista. Infatti, l'estremismo della destra non è soltanto un movimento ideologico che si dà il caso riceva molti soldi dai venditori di pozioni miracolose; una parte del suo estremismo può probabilmente essere considerata non come un riflesso di convinzioni profonde, ma come un modo per promuovere tali pozioni.
*Coloro che rifiutano i vaccini non stanno soltanto rifiutando quei salvavita, si stanno anche indirizzando verso alternative pericolose per la vita. Stiamo assistendo ad un crescita di vendite – e di conseguente avvelenamento – da ''ivermectina'', che è normalmente utilizzata per sverminare il bestiame ma di recente è stato promosso sui social media e su Fox News come una cura per il Covid. Confesso di non aver previsto quella novità, seppure avrei dovuto farlo. [...] C'è da tanto tempo una associazione tra i piazzisti di medicinali da ciarlatani ed estremisti di destra. Si rivolgono più o meno allo stesso pubblico.
*Chiaramente, i venditori di pozioni magiche considerano i consumatori dei notiziari e dei commentatori della destra un apprezzabile mercato per la loro mercanzia. Dunque non dovrebbe essere sorprendente scoprire molti americani che inclinano verso la destra pronti a considerare i vaccini come un complotto progressista ed a volgersi verso dubbie alternative – sebbene, ancora, non mi ero accorto dell'arrivo dello sverminatore del bestiame.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2021/09/i-terroristi-stranieri-non-sono-mai-stati-il-nostro-maggiore-problema-di-paul-krugman-new-york-times-9-settembre-2021/ I terroristi stranieri non sono mai stati il nostro maggiore problema]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 9 settembre 2021.|h=4}}
*Può sembrare una cosa brutta da dire, ma un certo numero di persone – specialmente nei notiziari sui media – hanno nostalgia dei mesi che seguirono l'11 settembre. Alcuni commentatori si struggono per il clima di unità nazionale che, si immaginano loro, prevaleva nel periodo successivo all'attacco terroristico. In modo più sottile, la mia sensazione è che molti abbiano un grande desiderio dei giorni nei quali la grande minaccia all'America sembrava provenire da stranieri fanatici, non da estremisti politici casalinghi.
*Quando la nazione è minacciata, normalmente ci si aspetta che le autorità si pronuncino per sacrifici condivisi. Ma il dirigenti repubblicani risposero all'attacco terrorista per cercare di varare... tagli delle tasse per i ricchi e per le grandi società.
*Non dimentichiamo poi come l'occupazione dell'Iraq venne gestita. Costruire una nazione è un progetto di immensa difficoltà, di quelli che avrebbero dovuto attirare le persone di maggio talento e competenza che l'America aveva da offrire. Invece, l'Amministrazione Bush trattò l'occupazione come una occasione di clientelismo, un modo per dare un premio a coloro che erano politicamente fedeli; ad alcun candidati venne chiesto il loro punto di vista sul processo ''[[Roe contro Wade]]'', ad altri come avevano votato nel 2000. In poche parole, all'epoca in cui i terroristi colpirono, il Partito Repubblicano non era più un normale partito politico, come quelli che si considerano solo custodi temporanei di interessi nazionali più generali. Era già disposto a far cose che in precedenza sarebbero state considerate inconcepibili.
*Venti anni fa, l'America venne ferocemente attaccata. Ma anche allora, la voce importante veniva da dentro casa nostra. La vera minaccia a tutte le posizioni di questa nazione non proviene da attentatori suicidi stranieri ma dalla nostra stessa destra.
===2022===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/la-strana-alleanza-tra-i-seguaci-delle-criptovalute-e-quelli-del-maga-di-paul-krugman-new-york-times-10-gennaio-2022/ La strana alleanza tra i seguaci delle criptovalute e quelli del MAGA]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 10 gennaio 2022.|h=4}}
*C'è stata da tempo una forte connessione tra il sostegno al [[Bitcoin]] e l'estremismo della destra – al pari del tradizionale collegamento tra il conservatorismo e l'ossessione per l'oro, ma ancora di più.
*Ho partecipato a molti incontri nei quali gli scettici delle criptovalute chiedono, il più rispettosamente che possono, esempi semplici di cose che si possono fare più economicamente con le [[Criptovaluta|criptovalute]] che non con altre forme di pagamento. Ancora non ho ricevuto un esempio chiaro che non comportasse attività illegali – che possono, ad essere giusti, più facilmente essere nascoste se si usano criptovalute.
*Le cifre precise sono scarse, ma sembra che una larga maggioranza di transazioni con criptovalute riguardino speculazioni di mercato piuttosto che gli affari ordinari della vita.
*Alcuni miliardari stanno acquistando criptovalute nel caso che i denaro “vada a rotoli”. In effetti, nel mondo che conosciamo ci sono state 57 iperinflazioni. Tuttavia, esse hanno avuto luogo tutte nel mezzo del caos politico e sociale; si pensa davvero che in tale contesto si sarebbe capaci di andare online e di riscuotere i propri Bitcoin?
*Il Bitcoin si supponeva creasse un sistema monetario che funzioni senza fiducia – e la destra moderna consiste tutta nel promuovere la sfiducia. Il Covid è una bufala; le elezioni sono state rubate; gli incendi nelle foreste della California non hanno niente a che vedere con il riscaldamento climatico, sono stai avviati dai laser spaziali controllati dai Rothschild.<br>In questo contesto è perfettamente naturale per i politici del MAGA chiedere la fine di un sistema monetario che funziona tramite le banche – sappiamo tutti chi le controlla, vero? – e si basi su una valuta che è gestita da dirigenti nominati dal Governo. Non c'è alcuna prova di abusi monetari generalizzati, ma ciò per l'estrema destra non è importante.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/biden-contro-gli-amici-del-covid-di-paul-krugman-new-york-times-20-gennaio-2022/ Biden contro gli amici del Covid]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 20 gennaio 2022.|h=4}}
*Un aspetto che penso non ottenga sufficiente enfasi è la misura in cui Biden è stato danneggiato dal modo in cui la pandemia continua ad essere un freno – un penoso dato di fatto del quale egli porta poca responsabilità. È vero, la comunicazione avrebbe potuto essere più chiara, i tamponi e le mascherine avrebbero dovuto essere rese più disponibili, e via di seguito. Ma il più grande errore di Biden sul Covid-19 è stato sottovalutare la mancanza di scrupoli dei suoi avversari, che hanno fatto tutto il possibile per mettere a repentaglio la risposta dell'America alla pandemia.
*Il 2021 era cominciato con la speranza che i vaccini miracolosi avrebbero fermato la pandemia. Nonostante l'efficacia dei vaccini nel prevenire la malattia grave, ciò non è accaduto neanche nei paesi altamente vaccinati. Ma l'America sta andando particolarmente male perché non è un paese altamente vaccinato: dopo una forte partenza, la sua spinta a vaccinarsi è caduta assai indietro rispetto alle altre nazioni ricche.<br>E mentre ci sono varie ragioni, che impediscono alle persone di vaccinarsi, al livello della intera nazione il nostro deficit dipende tutto dalla politica. I tassi di vaccinazione negli Stati democratici sono simili a quelli degli altri paesi avanzati, mentre negli Stati repubblicani restano molto indietro; al livello delle contee c'è una impressionante correlazione negativa tra la quota di voti di Donald Trump nel 2020 e il tasso di vaccinazione.
*Ma perché i gruppi dirigenti della destra sono così ostili ai vaccini? Hanno valutato attentamente le prove? Non diciamo sciocchezze.<br>Il loro vero motivo è il desiderio di impedire che i democratici ottengano un qualche genere di successo politico. Ed è davvero non plausibile che alcuni personaggi eminenti della destra vogliano attivamente rendere le cose peggiori, nella convinzione che l'opinione pubblica darà la colpa a Biden?
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/lattacco-della-polizia-del-pensiero-della-destra-di-paul-krugman-new-york-times-24-gennaio-2022/ L'attacco della ‘polizia del pensiero' della destra]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 24 gennaio 2022.|h=4}}
*I repubblicani hanno tratto un considerevole vantaggio politico dalla denuncia dell'insegnamento della ‘[[Critical race theory|teoria critica della razza]]' (CRT); questa strategia produce effetti anche se la maggior parte degli elettori non ha idea di cosa sia quella teoria e del fatto che essa in realtà non viene insegnata nelle scuole pubbliche. Ma in questo caso i fatti non contano, perché le denunce della CRT sono fondamentalmente una copertura di un proposito molto più grande: un tentativo di impedire alle scuole di insegnare tutto quello che mette la destra a disagio.
*La maggioranza delle scuole superiori insegnano la teoria dell'evoluzione, ma eminenti politici repubblicani sono o evasivi o apertamente negazionisti del consenso scientifico, presumibilmente riflettendo il disagio della base del Partito Repubblicano con quell' idea. Una volta che prendesse piede la regola della Florida, quanto sopravvivrebbe l'insegnamento dell'evoluzionismo?<br>La geologia, per inciso, ha lo stesso problema. Ho partecipato a gite naturalistiche nelle quali le guide rifiutano di parlare delle origini della formazione delle rocce, dicendo che c'erano stati problemi con alcuni ospiti religiosi.<br>Inoltre, considerata la crescente importanza degli atteggiamenti contro la vaccinazione come distintivo della fedeltà conservatrice, quanto tempo passerebbe prima che l'epidemiologia di base – forse persino la teoria dei germi delle malattie – ottenga il trattamento della teoria critica della razza?
*C'è stato qualche caso, diciamo negli ultimi cinque anni, nel quale gli ammonimenti sull'estremismo della destra si sono dimostrati esagerati e coloro che liquidavano quegli ammonimenti come “allarmisti” hanno avuto ragione?
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/01/come-le-criptovalute-sono-diventate-i-nuovi-subprime-di-paul-krugman-new-york-times-27-gennaio-2022/ Come le criptovalute sono diventate i nuovi ‘subprime']''|''Fataturchinaeconomics.com'', 27 gennaio 2022.|h=4}}
*Non si tratta del fatto che le criptovalute minaccino il sistema finanziario – i numeri non sono grandi abbastanza per quello. Ma ci sono prove crescenti che i rischi delle criptovalute ricadono sproporzionatamente su persone che non sanno dove si stanno infilando e che sono attrezzate in modo modesto per gestire le perdite.
*I recenti sviluppi in El Salvador, che pochi mesi fa adottò il Bitcoin come valuta legale, sembrano dare conferma agli scettici: i residenti che cercano di usare la valuta si ritrovano di fronte ad elevate tariffe di transazione. Eppure, la criptovaluta è stata effettivamente messa su mercato: essa funziona il modo da sembrare sia futuristica che da attrarre le paure vecchio stile dei patiti dell'oro secondo le quali i Governi finiscono sempre per erodere i vostri risparmi, e i grandi guadagni del passato hanno attratto gli investitori preoccupati di lasciarsi sfuggire una occasione. Dunque le criptovalute sono diventate una ampia classe di asset, anche se nessuno sa chiaramente spiegare quale scopo legittimo abbiano.
*Ora, forse a coloro tra noi che ancora non sanno rendersi conto che le criptovalute siano utili – ad eccezione del riciclaggio del denaro sporco e della evasione fiscale – sta proprio sfuggendo il quadro più ampio. Forse la crescente valutazione del Bitcoin e dei suoi rivali rappresenta qualcosa di più di una bolla, nella quale le persone acquistano un asset perché altre persone hanno fatto soldi con quell'asset nel passato. E forse è positivo che gli investitori scommettano contro gli scettici.<br>Ma questi investitori dovrebbero essere persone sia ben attrezzate per esprimere quella opinione che finanziariamente abbastanza sicure da sopportare le perdite se si scoprisse che gli scettici hanno ragione.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/02/fucili-germi-bitcoin-e-la-destra-antisociale-di-paul-krugman-new-york-times-31-gennaio-2022/ Fucili, germi, Bitcoin e la destra antisociale]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 31 gennaio 2022.|h=4}}
*Quando c'è da misurarsi con problemi che potrebbero facilmente essere attenuati con l'iniziativa cooperativa, i radicali estremisti della destra che si sono impossessati del Partito Repubblicano si indirizzano piuttosto verso non-soluzioni bizzarre che attirano la loro ideologia antisociale.
*Io definisco l'odierna destra americana antisociale – perché i suoi membri respingono ogni politica che si basi sulla cooperazione sociale, e vogliono piuttosto che si torni al distopico stato di natura di Hobbes. Noi non cercheremo di tenere le armi fuori dalle mani di potenziali assassini di massa; piuttosto ci affideremo ad insegnanti vigilantes per armarli una volta che le sparatorie sono già iniziate. Non cercheremo di limitare la diffusione di malattie infettive; piuttosto diremo alla gente di prendere medicinali che sono costosi o inefficaci, o entrambe le cose, dopo che si è già ammalata.
*Il Bitcoin opera all'interno di una illusione di individualismo auto sufficiente, del proteggere la vostra famiglia con il vostro personale AR-15, del trattare il vostro Covid con un medicinale antiparassitario o con urina e del gestire i vostri affari finanziari con valuta creata privatamente, incontaminata da istituzioni come i Governi o le banche.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/la-russia-e-una-superpotenza-potemkin-di-paul-krugman-new-york-times-28-febbraio-2022/ La Russia è una superpotenza Potemkin]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 febbraio 2022.|h=4}}
*Prima che Putin invadesse l'Ucraina, potevo descrivere la Federazione Russa come una potenza di medie dimensioni che faceva il passo più lungo della gamba, in parte sfruttando le divisioni e la corruzione dell'Occidente, in parte mantenendo un esercito potente. Da allora, tuttavia, sono diventati chiari due aspetti. Il primo, le illusioni di grandezza di Putin. Il secondo, la Russia è persino più debole di quanto la maggioranza delle persone, incluso il sottoscritto, sembravano aver compreso.
*La verità è che ero stato generoso nel descrivere la Russia persino come una potenza di medie dimensioni. L'Inghilterra e la Francia sono potenze di medie dimensioni; il prodotto interno lordo della Russia è solo un po' superiore alla metà di ciascuna di esse. Sembrava rilevante che uno Stato con tale ridotta consistenza potesse sostenere un esercito di prima categoria e altamente sofisticato – e forse non poteva sostenerlo.
*Putin non è il primo brutale dittatore che si rende un reietto del consesso internazionale. Tuttavia, per quanto posso capire, è il primo a farlo mentre governa su una economia profondamente dipendente dal commercio internazionale – e con una elite politica abituata, più o meno alla lettera, a trattare con le democrazie occidentali come il suo parco giochi.
*Prima dell'invasione era un luogo comune sostenere che Putin avesse creato la “fortezza Russia”, una economia immune alle sanzioni economiche, per aver accumulato un ampio bottino di guerra di riserve in valute straniere. Adesso, tuttavia, discorsi del genere sembrano ingenui. Cosa rappresentano, dopo tutto, le riserve di valute straniere? Non sono valige di denaro contante. Per la maggior parte consistono di obbligazioni sui debiti pubblici – ovvero, asset che possono essere congelati se la maggior parte del mondo è unita nella repulsione contro una aggressione militare di un Governo ribaldo.
*A Putin resta un asso nella manica: politiche inconcludenti hanno reso l'Europa profondamente dipendente dal gas naturale russo, potenzialmente inibendo la risposta dell'Occidente alla sua aggressione.<br>Ma l'Europa principalmente consuma il gas per il riscaldamento; il consumo di gas è due volte e mezzo più elevato nell'inverno rispetto all'estate. Ebbene, l'inverno arriverà presto – e l'Unione Europea ha il tempo per prepararsi ad un altro inverno senza il gas russo, se ha la volontà di fare alcune scelte difficili.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/a-che-serve-la-guerra-di-paul-krugman-dal-blog-di-krugman-1-marzo-2022/ A che serve la guerra?]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 1 marzo 2022.|h=4}}
*Il miracolo ucraino potrebbe non durare. Il tentativo di Vladimir Putin di ottenere una vittoria rapida a buon mercato, impadronendosi delle città importanti con forze relativamente leggere, si è trovato di fronte ad una resistenza importante, ma i carri armati e l'artiglieria pesante procedono. E nonostante l'eroismo incredibile del popolo ucraino, tuttavia è più probabile che alla fine la bandiera russa verrà piantata sulle macerie di Kiev e di Kahrkiv.<br>Ma anche se accadrà, la Federazione Russa rimarrà più debole e più povera di quello che era prima dell'invasione. La conquista non paga.
*In una [...] economia globale è difficile conquistare un altro paese senza tagliare con grandi costi quel paese – e gli stessi vincitori – dalla divisione internazionale del lavoro, per non dire dal sistema finanziario internazionale. Mentre stiamo parlando, possiamo osservare quella dinamica in atto nella Russia.
*Non è straordinario e terribile ritrovarci in una situazione nella quale i fallimenti economici di Hitler ci dicono cose utili sulle nostre prospettive future? Grazie, Putin.
*I contadini antichi e del medioevo probabilmente non si curavano di chi li stava sfruttando; diversamente dai lavoratori moderni. Il tentativo di Putin di impadronirsi dell'Ucraina sembra basarsi non solo sul suo convincimento che non esista qualcosa come la nazione ucraina, ma anche sull'assunto che gli stessi ucraini possano essere persuasi a considerarsi russi. Sembra molto improbabile che ciò accada, dunque anche se Kiev ed altre importanti città cadranno, la Russia si ritroverà a spendere anni nel tentativo di sottomettere una popolazione ostile.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/la-destra-americana-ha-un-problema-putin-di-paul-krugman-new-york-times-10-marzo-2022/ La destra americana ha un problema Putin]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 10 marzo 2022.|h=4}}
*I simpatizzanti americani di Putin stanno avendo un'illuminazione. Non si tratta tanto del fatto che Putin si stia rivelando un tiranno disponibile ad uccidere un gran numero di persone innocenti – lo sapevano o avrebbero dovuto già saperlo. Il problema è che l'uomo forte che ammiravano – colui che Donald Trump elogiava come un "esperto" e un "genio" appena prima che invadesse l'Ucraina – si sta rivelando essere considerevolmente debole. E non è un caso. La Russia è di fronte ad un disastro precisamente perché è governata da un individuo che non accetta critiche e non tollera dissensi.
*I dirigenti economici e gli esperti indipendenti in Russia avrebbero dovuto mettere in guardia in anticipo Putin che la "Fortezza Russa" era un'idea profondamente difettosa. Non avrebbe dovuto essere necessaria una analisi profonda per comprendere che i 630 miliardi di dollari di Putin in riserve valutarie estere sarebbero diventati in gran parte inutilizzabili se le democrazie mondiali avessero tagliato l'accesso della Russia al sistema bancario mondiale. Non avrebbe dovuto neanche essere necessaria una profonda analisi per comprendere che l'economia della Russia è profondamente dipendente dalla importazione di beni capitali e di altre essenziali componenti industriali.
*Gli argomenti a favore di una società aperta – una società che permette il dissenso e le critiche – vanno oltre la verità e la moralità. Le società aperte sono anche, in generale, più ''efficaci'' delle autocrazie chiuse in se stesse. Ovvero, mentre si potrebbe immaginare che ci siano grandi vantaggi col governo di un uomo forte che semplicemente dice al popolo cosa fare, questi vantaggi sono più che bilanciati dalla assenza di una discussione libera e di un pensiero indipendente. Nessuno può dire all'uomo forte che ha torto o spingerlo a pensarci due volte prima di prendere una decisione disastrosa.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/03/putin-e-i-miti-della-decadenza-occidentale-di-paul-krugman-new-yotk-times-28-marzo-2022/ Putin e i miti della decadenza occidentale]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 marzo 2022.|h=4}}
*Putin si è circondato di persone che gli dicono quello che vuol sentirsi dire. Tutte le indicazioni sono che egli è finito in questa debacle credendo alla sua stessa propaganda sia sul valore marziale del suo esercito che sull'entusiasmo degli ucraini a sottomettersi al comando russo.
*Quando guardo agli Stati Uniti, mi preoccupo che l'Occidente, in effetti, venga reso più debole dalla decadenza – ma non quel genere di decadenza che ossessiona Putin e quelli che la pensano come lui. La nostra vulnerabilità non deriva dal declino dei valori tradizionali della famiglia, ma dal declino dei tradizionali valori democratici, come la fiducia nello stato di diritto e la disponibilità ad accettare i risultati di elezioni che non vanno come speravamo.
*Le pesanti perdite subite dall'esercito non "politicamente corretto" della Russia nel momento in cui non è riuscito a sovrastare le inferiori forze ucraine, ha confermato quello che chiunque abbia studiato la storia sa: le guerre moderne non vengono vinte con un machismo da gradassi. Il coraggio e la resistenza, fisica e morale, sono come sempre essenziali; ma lo sono altrettanto cose materiali come la logistica, la manutenzione degli automezzi e i sistemi di comunicazione effettivamente funzionanti.
*La risposta di Putin al fallimento in Ucraina è stata estremamente trumpiana: insistere che l'invasione stava tutta procedendo "secondo i programmi", rifiutare di ammettere di aver fatto alcun errore e lamentarsi della cosiddetta "cultura della cancellazione". Mi aspetto quasi che pubblichi mappe delle battaglie rozzamente modificate con un pennarello ''Sharpie''.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/05/america-di-nuovo-larsenale-della-democrazia-di-paul-krugman-new-york-times-28-aprile-2022/ America, di nuovo l'arsenale della democrazia]''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 aprile 2022.|h=4}}
*L'America, per quanto non impegnata direttamente nei combattimenti, sta una volta ancora facendo quello che fece l'anno prima di Pearl Harbor: con l'aiuto dei nostri alleati, stiamo funzionando come "arsenale della democrazia", dando ai difensori della democrazia i mezzi materiali per combattere.
*L'economia della Russia può essere molto più grande di quella dell'Ucraina, ma è poca cosa a confronto dell'economia americana, per non dire delle economie congiunte degli alleati occidentali. E con la sua limitata base economica, non sembra che la Russia abbia la capacità si rimpiazzare le sue perdite sul campo di battaglia; gli esperti occidentali credono, ad esempio, che sino a questo punto i combattimenti in Ucraina siano costati alla Russia il valore di due anni di produzione di carri armati.
*Se l'Ucraina davvero vincesse, quello sarebbe un trionfo per le forze della libertà dappertutto. Gli aspiranti aggressori e criminali di guerra subirebbero una interruzione. I nemici occidentali della democrazia, molti dei quali erano sino all'altro ieri tifosi di Putin, riceverebbero una lezione pratica sulla differenza tra gli atteggiamenti ''macho'' e la vera forza.
*Qualsiasi cosa si possa dire di [[Boris Johnson]], in questa crisi l'Inghilterra è stata una roccia.
*Precedenti Presidenti statunitensi hanno fornito discorsi emozionanti sulla libertà: ''"Abbatta questo muro"'', ''"Ich bin ein Berliner"''. Ed è bene che lo abbiano fatto. Ma [[Joe Biden|Biden]] ha probabilmente fatto ''di più'' per difendere la libertà, in modi sostanziali che vanno oltre le semplici parole, di ogni altro Presidente a partire da [[Harry Truman]].
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/07/perche-i-repubblicani-sono-diventati-cosi-estremisti-di-paul-krugman-new-york-times-27-giugno-2022/ Perché i repubblicani sono diventati così estremisti?]''|Sul [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|Partito Repubblicano]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 27 giugno 2022.|h=4}}
*Il Partito Repubblicano non assomiglia per niente ai partiti di centro destra degli altri paesi occidentali. Ciò a cui assomiglia, piuttosto, son i partiti autoritari come l'ungherese [[Fidesz]] o il turco [[Partito della Giustizia e dello Sviluppo (Turchia)|AKP]].
*Persino adesso, con i repubblicani che esprimono ammirazione aperta per il Governo a partito unico di Viktor Orban, incontro persone che insistono che il Partito Repubblicano non è confrontabile a Fidesz (e perché no? I repubblicani stanno stabilendo legislazioni truffaldine al livello degli Stati per fissare il loro predominio, a prescindere da quanto perdano clamorosamente nel voto popolare, il che è addirittura estraneo alle strategie di Orban).
*I paragoni con l'ascesa del fascismo in Europa tra le due guerre sono inevitabili, ma non così utili. [...] L'estremismo di destra nell'Europa tre le due guerre crebbe dalle macerie delle catastrofi nazionali: la sconfitta nella Prima Guerra Mondiale (o, nel caso dell'Italia, una vittoria di Pirro che venne percepita come una sconfitta), l'iperinflazione, la depressione. Qua non è avvenuto niente del genere. [...] Inoltre, la svolta repubblicana verso l'estremismo cominciò durante gli anni '90. [...] E tutto questo avveniva nel corso di quelli che erano generalmente considerati anni positivi, con la maggioranza degli americani che credevano che il paese avesse imboccato un indirizzo positivo. È un mistero. Recentemente, vengo spendendo molto tempo nell'osservare i precedenti storici – casi nei quali l'estremismo di destra è cresciuto persino a fronte della pace e della prosperità. E penso di averne trovato uno: l'ascesa del Ku Klux Klan negli anni '20. [...] Essa raggiunse la vetta della sua potenza – controllò effettivamente vari Stati – in un periodo di pace e di forte espansione economica. [...] Il KKK odiava gli immigrati e le "elite urbane"; era caratterizzato da "diffidenza verso la scienza" e da un "più ampio anti intellettualismo". Vi suona familiare? È vero, il Partito Repubblicano contemporaneo non è altrettanto negativo del secondo KKK. Ma l'estremismo repubblicano trae chiaramente molta della sua energia dalle stesse fonti.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/07/i-folli-i-codardi-e-il-golpe-di-trump-di-paul-krugman-new-york-times-30-giugno-2022/ I folli, i codardi e il golpe di Trump]''|Sull'[[assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 30 giugno 2022.|h=4}}
*Nessuna persona ragionevole può negare che dopo le elezioni del 2020 venne tentato un golpe, un tradimento di tutto quello per cui l'America si distingue.
*Vedo ancora persone che paragonano questo scandalo al Watergate. È come paragonare una aggressione aggravata ad una violazione del codice stradale. Le azioni di Trump sono di gran lunga la cosa peggiore che un Presidente americano abbia mai fatto.
*Anche adesso, i cultori assoluti del MAGA sono probabilmente una minoranza tra i politici repubblicani. Per ciascun Lauren Boebert o Majorie Taylor Greene, e più probabile che ci siano vari Kevin McCarthy – carrieristi non folli, uomini d'apparato piuttosto che fanatici. Tuttavia l'ala non folle del Partito Repubblicano, con solo una manciata di eccezioni, ha fatto tutto quello che poteva per impedire una resa dei conti sul tentato golpe.
*Il Partito Democratico, se può essere più unificato del passato, resta una approssimativa coalizione di gruppi di interesse. Alcuni di questi gruppi di interesse sono encomiabili, altri non altrettanto, ma in ogni caso quella approssimazione dà ai democratici margini per criticare i loro dirigenti e, se lo scelgono, per prendere una posizione di principio.<br>Il Partito Repubblicano è un'entità più monolitica, nella quale la competizione tra i politici avviene su chi aderisce con la maggiore lealtà alla linea del partito. Un tempo quella linea era definita dalla ideologia economica, ma oggi essa riguarda maggiormente il posizionamento nelle guerre culturali – e la personale lealtà a Trump. Ci vuole grande coraggio morale per i repubblicani per sfidare i diktat del partito, e quelli che lo fanno sono immediatamente scomunicati.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/07/le-criptovalute-stanno-crollando-doverano-i-regolatori-di-paul-krugman-new-york-times-11-luglio-2022/ Le criptovalute stanno crollando. Dov'erano I regolatori?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 11 luglio 2022.|h=4}}
*Le criptovalute sono in circolazione dal 2009, e in tutto questo tempo non sono mai arrivate ad esercitare un ruolo importante nelle transazioni del mondo reale – il tentativo molto propagandato di El Salvador di fare dei bitcoin la propria valuta nazionale si è risolto in una debacle.
*Mentre il settore delle criptovalute non è mai riuscito a caratterizzarsi come i prodotti che sono molto in uso nell'economia reale, esso ha avuto un successo spettacolare nel promuovere se stesso, creando una immagine di strumento sia innovativo che rispettabile. Lo ha fatto, in particolare, per la cura con cui è stato trattato da persone e da istituzioni eminenti.
*Per come la vedo io, le criptovalute si sono evolute in una sorta di schema a piramide postmoderno. Il settore ha attratto investitori con una combinazione di gergo tecnichese e di sciocchezze libertariane; ha utilizzato quel flusso di contante per comprarsi una illusione di rispettabilità, il che ha portato ancora più investitori. E nel frattempo, persino quando i rischi si moltiplicavano, è diventato troppo grande per essere regolamentato.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/10/come-liz-truss-ha-fatto-tanto-danno-in-cosi-pochi-giorni-di-paul-krugman-new-york-times-3-ottobre-2022/ Come Liz Truss ha fatto tanto danno in così pochi giorni]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 3 ottobre 2022.|h=4}}
*[[Liz Truss]], che è diventata Primo Ministro dell'Inghilterra meno di un mese fa, potrebbe aver stabilito un record di velocità politica. Ella non è certamente il primo leader che è stato costretto ad un voltafaccia politico di fronte alle reazioni negative del mercato. Ma annunciare un programma politico e poi abbandonare il suo aspetto centrale solo dopo pochi giorni è qualcosa di speciale.
*Non è mai positivo quando economisti presso le banche principali dichiarano che il partito di Governo di un paese è diventato una sorta di setta da giorno del giudizio.
*In tempi duri, i leader debbono essere percepiti sia realistici che giusti. Quello che l'Inghilterra ha percepito è stato invece una leader che sembra vivere in un mondo di fantasia e che è inconsapevole delle preoccupazioni sulla solidarietà sociale. E sarà molto difficile rimediare al danno che ella ha fatto solo in pochi giorni.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/11/una-america-del-maga-sarebbe-preoccupante-di-paul-krugman-new-york-times-7-novembre-2022/ Una America del MAGA sarebbe preoccupante]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 7 novembre 2022.|h=4}}
*È quasi senso comune percepire che il Partito Repubblicano, se sarà possibile, trasformerà l'America in qualcosa di simile all'Ungheria di [[Viktor Orban]]: una democrazia sulla carta, ma in pratica una Stato nazionalista su basi etniche, autoritario e con un partito unico. Dopo tutto, i conservatori statunitensi non hanno fatto alcun mistero di considerare l'Ungheria come un modello guida; hanno onorato Orban e l'hanno incluso nelle loro conferenze.
*Se l'America degenera nel governo di un partito unico, sarà molto peggio, molto più preoccupante, di quello che vediamo oggi in Ungheria. [...] Ascoltate i discorsi a qualsiasi raduno di Trump. Sono pieni di vendicatività, di promesse di incarcerazione e di punizione di chiunque il movimento detesti – inclusi esperti come [[Anthony Fauci]].
*Quello che mi colpisce, leggendo del governo di Orban, è che mentre il suo regime è profondamente repressivo, la repressione sia relativamente sottile. È, come si esprime un articolo perspicace, un “fascismo leggero” che rende i dissidenti impotenti attraverso il suo controllo dell'economia e dei media, senza aggredirli o metterli in carcere.
*La reazione repubblicana all'attacco a Paul Pelosi da parte di un personaggio che blaterava sul MAGA è stata istruttiva: molti nel partito non hanno neanche fatto finta di essere scandalizzati. Semmai, hanno messo in circolazione oscene teorie cospirative. E il resto del partito non ha messo ai margini o condannato coloro che diffondevano quelle vili falsità.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/11/trump-e-debole-ma-il-partito-repubblicano-e-piu-debole-di-paul-krugman-new-york-times-14-novembre-2022/ Trump è debole, ma il Partito Repubblicano è più debole]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 14 novembre 2022.|h=4}}
*Sulla politica interna, Trump partecipò alle elezioni del 2016 come un tipo diverso di repubblicano, uno che avrebbe rotto con l'ortodossia del taglio delle tasse ed anti governamentale del partito. Una volta alla Casa Bianca, tuttavia, divenne argilla nelle mani di Mitch McConnell. Le sue sole iniziative di politica interna furono un tentativo fallito d abrogare la riforma sanitaria di Obama e un taglio delle tasse per le società e i ricchi di perfetta tradizione repubblicana.<br/>Che dire delle sue promesse di investire nelle infrastrutture? Di esse non arrivò niente: "È la settimana delle infrastrutture!" divenne una battura ricorrente.<br/>Sulla politica estera, il nord coreano Kim Jong-un prese in giro Trump con vuote rassicurazioni sulla denuclearizzazione. Sul commercio il cinese Xi Jinping fece in gran parte lo stesso, ottenendo che Trump sospendesse i suoi rialzi nelle tariffe con la promessa di acquistare prodotti statunitensi che si mostrò interamente vuota.<br/>In poche parole, la prestazione di Trump durante il suo mandato fu fiacca – specialmente al confronto con quella del suo successore.
*Il Presidente Biden non ha ottenuto tutto quello che voleva in politica interna, ma ha promosso una importante proposta di legge sulle infrastrutture e, con la ''Legge per la Riduzione dell'Inflazione'', una spesa senza precedenti sia per combattere il cambiamento climatico che per un significativo rafforzamento della assistenza sanitaria. E il mostrarsi inaspettatamente forti dei democratici nelle elezioni di medio termine probabilmente garantisce che questi successi politici proseguiranno.<br/>All'estero, Biden ha messo assieme e tenuta unita una coalizione a sostegno dell'Ucraina che ha permesso alla nazione invasa di resistere all'attacco russo – un enorme successo di politica estera che ricorda il ruolo dell'America come l'"arsenale della democrazia" prima di Pearl Harbor. E la politica di Biden verso la Cina, concentrata su restrizioni delle esportazioni destinate a mettere in crisi le ambizioni tecnologiche della Cina, è assai più aggressiva di tutto quello che fece Trump, pur non avendo ottenuto una attenzione dai media lontanamente paragonabile.<br/>Tuttavia Biden viene descritto come debole e incapace di ragionare, mentre Trump era percepito dal 90 per cento dei repubblicani come un "leader forte" nel giorno che lasciò di malanimo il suo incarico.
*Sino a pochi giorni fa ''[[Fox News]]'', la principale fonte di informazioni politiche per buona parte della base repubblicana, dava a Trump il genere di rappresentazione agiografica che ci si aspetterebbe dai media statali in una dittatura.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2022/12/come-la-cina-ha-perso-la-guerra-del-covid-di-paul-krugman-new-york-times-28-dicembre-2022/ Come la Cina ha perso la guerra del Covid]''|Sulle [[proteste del COVID-19 in Cina del 2022]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 28 novembre 2022.|h=4}}
*Ricordate quando il Covid pareva destinato a fare della Cina la potenza dominante del mondo? Non più tardi della metà del 2021, la mia cassetta dei messaggi era piena di giudizi secondo i quali l'apparente successo della Cina nel contenere il coronavirus mostrava la superiorità del sistema cinese sulle società occidentali che, come si esprimeva un commentatore, “non hanno avuto la capacità di organizzare tutti i cittadini attorno ad un obbiettivo unico”.<br/>A questo punto, tuttavia, la Cina sta annaspando mentre le altre nazioni stanno più o meno tornando alla vita normale.
*Fondamentalmente, la lezione ''non'' è che non si dovrebbero mettere in atto misure di sanità pubblica a fronte di una pandemia. Talvolta, tali misure sono necessarie. Ma i Governi debbono essere capaci di cambiare politica a fronte del mutamento delle circostanze e di nuove prove.<br/>E quello a cui stiamo assistendo in Cina è il problema dei governi autocratici che non possono ammettere errori e che non accettano le prove che non sono di loro gradimento.
*L'[[autocrazia]] di fatto non è superiore alla democrazia. Gli autocrati possono agire rapidamente e in modo determinante, ma possono anche fare enormi errori perché nessuno può dir loro quando stanno sbagliando. Ad un livello fondamentale, c'è una chiara somiglianza tra il rifiuto di Xi di tornare indietro dalla politica dello zero Covid e il disastro di Vladimir Putin in Ucraina.
===2023===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2023/10/twitter-o-diciamo-x-puo-sopravvivere-ad-elon-musk-di-paul-krugman-new-york-times-19-ottobre-2023/ Twitter (o diciamo "X" ) può sopravvivere ad Elon Musk?]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 19 ottobre 2023.|h=4}}
*Non intendo esaltare [[Twitter]] prima di Musk. Sul sito ci sono sempre stati una quantità di cattive informazioni e di comportamenti antisociali. [...] Sotto Musk, tuttavia, l'esperienza è peggiorata regolarmente. I "blue checks", che un tempo erano una forma di verifica, sono divenuti qualcosa per cui si paga e adesso sono spesso un segnale che siete un "troll" (no, per il mio io non ho pagato). Musk ha reso la piattaforma uno spazio sicuro per i negazionisti dei vaccini, per gli antisemiti ed altri. E di recente "X" a cominciato a togliere i titoli dalle connessioni con nuovi articoli, cosicché non si può vedere facilmente di quali articoli si tratti – il che sembra banale ma, per quanto posso dire dalla mia esperienza, è notevolmente dannoso.
*È vero, le persone controllano ancora "X" per informazione, perché non tutti stanno apparendo in altri luoghi, e materiale appare ancora su "X". Ma la quantità di informazioni utili su "X" sembra in calo, in parte perché alcuni di noi sono riluttanti ad agire come fornitori di contenuti gratuiti per un individuo che promuove i suprematisti bianchi.
*Ci vuole molto per distruggere un legame con forti fondamenta, ma sembra sempre di più che Elon Musk sia avanti nel suo lavoro.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2023/11/il-partito-repubblicano-punta-tutto-sugli-estremisti-di-paul-krugman-new-york-times-26-ottobre-2023/ Il Partito Repubblicano punta tutto sugli estremisti]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 26 ottobre 2023.|h=4}}
*Non c'è dubbio che alcuni membri {{NDR|del Partito Repubblicano}} siano in privato sconvolti dalle opinioni di [[Mike Johnson (politico)|Mike Johnson]], il nuovo ''Speaker''. Ma quello che essi pensano riservatamente nelle loro menti non è importante. Quello che conta è quello che fanno – e ognuno di loro ha acconsentito alla scelta di un estremista fanatico.
*Molti dei resoconti su Johnson si sono concentrati, comprensibilmente, sul suo ruolo nei tentativi di rovesciare il risultato delle elezioni del 2020. Fatemi dire, per inciso, che il termine largamente utilizzato di “negazionismo elettorale” è un eufemismo che attenua e mistifica quello di cui stiamo in realtà parlando. Cercare di mantenere il vostro partito al potere dopo che esso ha perso in elezioni libere e corrette, senza uno straccio di prova, è un reato importante, non è solo negazionismo; è un tradimento della democrazia.
*C'è [...] stata una considerevole copertura delle opinioni sociali di destra di Johnson, ma non sono sicuro che molte persone afferrino la profondità della sua intolleranza. Johnson non è soltanto uno che vuole legalizzare la discriminazione contro gli americani LGBTQ e mettere al bando il matrimonio degli omosessuali; egli si è segnalato come difensore della criminalizzazione della sessualità omosessuale.
===2024===
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2024/01/cosa-riguardo-la-guerra-civile-di-paul-krugman-dal-blog-di-krugman-2-gennaio-2024/ Cosa riguardò la Guerra Civile]''|Sulla [[guerra civile americana]], ''Fataturchinaeconomics.com'', 2 gennaio 2024.|h=4}}
*Ovviamente, la Guerra Civile riguardò la schiavitù. E tutti lo sapevano a quel tempo. Dunque no, Nikki Haley, essa non riguardò i diritti degli Stati, se non nella misura nella quale gli Stati del Sud stavano cercando di costringere quelli del Nord ad contribuire a conservare la schiavitù.
*Il sistema americano dello schiavismo non era motivato principalmente dal razzismo, ma dalla avidità. I possessori di schiavi erano razzisti, e ''utilizzavano'' il razzismo sia per giustificare il loro comportamento che per rendere la schiavizzazione milioni di persone più sostenibile, ma fu il denaro e l'avidità disumana a guidare il sistema razzista.
*Il lavoro era scarso in America prima della Guerra Civile, cosicché i lavoratori liberi guadagnavano salari elevati per gli standard europei. [...] Ovviamente, i proprietari terrieri non intendevano pagare alti salari. Nei primi giorni dell'insediamento coloniale, molti europei arrivavano come servitori a contratto – il sostanza, servi temporanei. Ma i proprietari terrieri presto si indirizzarono verso gli schiavi africani, che ai loro sfruttatori offrivano due vantaggi: dato che avevano sembianze diverse dai coloni bianchi, per loro era difficile fuggire e ricevevano scarsa simpatia dei lavoratori bianchi poveri, che altrimenti avrebbero potuto comprendere di avere molti interessi in comune. Naturalmente, i sudisti bianchi consideravano anche gli schiavi come proprietà, non come persone, e così il valore degli schiavi giocò una parte nel bilancio patrimoniale di questo sistema fondato sull'avidità.<br>Dunque, ancora un volta, la dinamica fu quella di avidi proprietari di schiavi che usavano e perpetuavano il razzismo per sorreggere il loro regno di sfruttamento e di terrore.
*Le stime sul valore di mercato degli schiavi variavano grandemente, ma avevano chiaramente molto più valore delle terra che coltivavano e potevano ben essere considerati come la parte prevalente della ricchezza del Sud. Inevitabilmente, i proprietari di schiavi divennero convinti difensori del sistema su quale si basava la ricchezza del Sud – difensori feroci e spesso violenti (si ricordi il sanguinario Kansas), poiché niente rende un uomo più infuriato del suo stesso sospetto, il più delle volte non ammesso, di essere effettivamente nel torto.
*Chiunque creda o finga di credere che la Guerra Civile riguardò diritti degli Stati dovrebbe leggersi le memorie di Ulysses S. Grant, che evidenziano come la verità fosse quasi quella opposta. Nella sua conclusione, Grant osservava che mantenere la schiavitù era difficile quando la maggior parte della nazione consisteva di Stati liberi, cosicché gli Stati schiavisti in effetti chiedevano il controllo sulle politiche degli Stati liberi. Egli scriveva: “Gli sceriffi del Nord divennero cacciatori di schiavi fuggiaschi, e i tribunali del Nord dovettero contribuire al sostegno ed alla protezione dell'istituzione”.
*Dal momento in cui la Corte Suprema ha rovesciato la sentenza Roe contro Wade, gli Stati che hanno messo al bando l'aborto sono diventati sempre più frenetici sulla possibilità che le donne viaggino verso Stati nei quali il diritto all'aborto permane; è evidente che alla fine, se potesse, la destra imporrebbe una messa al bando nazionale dell'aborto.
*Dunque è un fatto che la Guerra Civile riguardò la schiavitù – un istituzione che esisteva unicamente per arricchire alcuni uomini privando gli altri della loro libertà. E non c'è alcuna scusante per chiunque pretenda che ci fosse qualcosa di nobile o anche di difendibile nella causa del Sud: la Guerra Civile venne combattuta [''dal Sud''] per difendere un'istituzione del tutto abietta.
{{Int|Da ''[http://www.fataturchinaeconomics.com/2024/02/credere-e-come-vedere-di-paul-krugman-dal-blog-di-krugman-20-febbraio-2024/ Credere è come vedere]''|''Fataturchinaeconomics.com'', 20 febbraio 2024.|h=4}}
*Quello che è stato più stupefacente nel recente viaggio di [[Tucker Carlson]] in Russia non è stata la sua ossequiosa intervista con Vladimir Putin ma le sue giornate successive inondate di complimenti su quanto [[Mosca (Russia)|Mosca]] sia un luogo meraviglioso. D'altra parte, egli era un ospite speciale di un paese che inventò i "villaggi Potemkin" (anche se la storia originale è dubbia), e fare in modo che egli vedesse solo cose belle doveva esser facile.
*La verità è che mentre parti di Mosca offrono ad una piccola elite un opulento stile di vita, la Russia nel suo complesso è peggio che un po' sgangherata. Circa un quinto delle abitazioni non hanno neanche i servizi igienici all'interno. Per molti russi, la vita è povera, sgradevole, rozza e breve: l'aspettativa di vita è sostanzialmente più bassa che negli Stati Uniti, anche se l'aspettativa di vita dell'America è caduta e non tiene il passo con gli altri paesi avanzati.
*[...] mentre elogia Mosca, Carlson riduce a spazzatura le città americane, particolarmente New York, per la quale egli dice: "non potete usare la vostra metropolitana" perché "è troppo pericolosa". [...] È possibile, naturalmente, che Carlson non abbia mai viaggiato nella metropolitana di New York, almeno non dai giorni nei quali New York aveva ogni anno sei volte gli omicidi che ha oggi. In questo somiglierebbe a Donald Trump, che probabilmente non ha usato voli di linea da decenni, che l'altro giorno ha dichiarato che gli aeroporti americani – che hanno file fastidiosamente lunghe alla sicurezza ma hanno un comfort assai maggiore di quello che avevano un tempo – ci fanno assomigliare ad "una nazione del terzo mondo".
{{Int|Da ''[https://www.repubblica.it/commenti/2024/12/11/news/trovare_speranza_epoca_risentimento_krugman-423880980/ Trovare la speranza nell-età del rancore]''|''Repubblica.it'', 11 dicembre 2024.|h=4}}
*Quello che mi colpisce, guardandomi indietro, è la quantità di ottimismo di tanti allora, sia qui che in gran parte del mondo occidentale, e in che misura a quell'ottimismo siano subentrati rabbia e risentimento. E non mi riferisco solo agli appartenenti alla classe lavoratrice che si sentono traditi dalle ''élite''; ora in America alcuni degli individui più arrabbiati e risentiti — destinati a esercitare influenza sull'entrante amministrazione Trump — sono i miliardari che non si sentono sufficientemente ammirati.
*A mio parere c'è stato un crollo della fiducia nelle ''élite'': il pubblico non crede più che quelli al governo sappiano cosa fanno o che si possa partire dal presupposto che siano onesti.<br>Non è sempre stato così. Nel 2002 e nel 2003 coloro che sostenevano che le ragioni per invadere l'Iraq fossero truffaldine hanno suscitato reazioni negative da parte di chi rifiutava di credere che un presidente americano potesse fare una cosa del genere. Chi lo direbbe oggi?
*Oggi si discute molto della svolta a destra di alcuni miliardari tech, da Elon Musk in giù. Io direi che non bisogna rimuginarci troppo sopra e soprattutto non cercare di attribuirne la colpa ai progressisti politicamente corretti. Alla fine si tratta solo della meschinità di plutocrati che un tempo si crogiolavano nell'approvazione pubblica e ora scoprono che tutto il denaro del mondo non può comprare l'amore.
*Forse non recupereremo mai il tipo di fiducia nei nostri leader che avevamo un tempo — la convinzione che le persone al potere dicano generalmente la verità e sappiano cosa stanno facendo. E nemmeno sarebbe auspicabile. Ma se ci opponiamo alla ''[[Cachistocrazia|kakistocrazia]]'' — il governo dei peggiori — che sta emergendo ora, potremmo alla fine ritrovare la strada verso un mondo migliore.
===Attribuite===
*L'unico modo sicuro perché non speculino contro la propria moneta è... non avere una moneta indipendente.<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro dell'economia'', traduzione di Olga Amagliani e Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 292. ISBN 9788858014158</ref>
*Le regioni che, per motivi storici, iniziano come centri di produzione, attraggono ancora più produttori.<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro dell'economia'', traduzione di Olga Amagliani e Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 312. ISBN 9788858014158</ref>
*{{NDR|Riferito alla banca d'affari Goldman Sachs}} Quella non è una banca, è l'anticamera per un posto di primo livello in [[politica]].<ref>Citato in Fabrizio Goria, [https://www.linkiesta.it/2013/04/goldman-sachs-regina-fragile-e-oscura-di-wall-street/ ''Goldman Sachs, regina fragile e oscura di Wall Street''], in ''Linkiesta'', 14 aprile 2013.</ref>
==Citazioni su Paul Krugman==
*Non so se ricordate quando Krugman, amichevolmente, celiava con alcuni governanti [[Germania|tedeschi]], cercando di spiegare loro che, se tutti i Paesi del mondo fossero stati esportatori netti, la Terra avrebbe dovuto esportare beni su [[Marte (astronomia)|Marte]]. Questo naturalmente è impossibile. ([[Alberto Bagnai]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{ip}}
{{DEFAULTSORT:Krugman, Paul}}
[[Categoria:Economisti statunitensi]]
[[Categoria:Saggisti statunitensi]]
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Red Hot Chili Peppers
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wikitext
text/x-wiki
[[File:RHCP Live in London 26 June 2022.jpg|miniatura|upright=1.4|I Red Hot Chili Peppers nel 2022]]
'''Red Hot Chili Peppers''', gruppo rock statunitense attivo dal 1983.
==Citazioni tratte da canzoni==
===''The Red Hot Chili Peppers''===
'''Etichetta''': EMI, 1984, prodotto da Andy Gill.
*''Quando stai solo fermo in piedi o seduto tranquillo | pensa alle [[rana|rane]] che traggono un gran piacere dal saltare, | prendi una piccola lezione dai [[canguro|canguri]], | non lo sai che stanno saltando come matti, salta tu!''
:'' When you're just standing or sitting still | Think about the frogs gettin' a thrill, | Take a little lesson from the kangaroos, | Don't you know they're jumpin' foos, jump you!'' (da ''Get Up and Jump'', n. 4)
*''L'[[elicottero]] della polizia passò velocemente in cielo, | l'elicottero della polizia che atterra sul mio occhio.''
:'' Police helicopter shot the sky | Police helicopter landin' on my eye.'' (da ''Police Helicopter'', n. 9)
====Citazioni su ''The Red Hot Chili Peppers''====
*All'inizio eravamo un band esplosiva, però il nostro primo album non era affatto un disco esplosivo. ([[Flea]])
===''Freaky Styley''===
'''Etichetta''': EMI, 1985, prodotto da George Clinton.
*''Sono un uomo della giungla, | sono un uomo della giungla, | sono un uomo della giungla, | riesco ad avere tutti i cespugli che posso.''
:''I am a jungle man, | I am a jungle man, | I am a jungle man, | I get all the bush I can.'' (da ''Jungle Man'', n. 1)
*''Oh, dammi una casa | dove vaga il bufalo | e dove la morte di una razza è un gioco, | dove raramente si sente | una parola di pace, | pronunciata dal bianco povero | che uccise appena vennero loro, | benché queste parole scavino a fondo | non offrono nessun sollievo.''
:''Oh give me a home | Where the buffalo roam | And the death of a race is a game, | Where seldom is heard | A peacable word, | From the white trash | Who killed as they came, | Though these words dig deep | They offer no relief.'' (da ''American Ghost Dance'', n. 3)
*''Dalla croce lei ha alzato la testa, | questo è quello che ha detto la suora, | non date amore finché non sarete sposate, | non vivete nessuna vita finché non sarete morte.''
:''From the cross she's raised her head, | This is what the sister said, | Give no love until you're wed, | Live no life until you're dead.'' (da ''Catholic School Girls Rule'', n. 11)
===''The Uplift Mofo Party Plan''===
'''Etichetta''': EMI, 1987, prodotto da Michael Beinhorn.
*''Combatti come un impavido, | non essere [[schiavitù|schiavo]], | nessuno può dirti | che devi essere spaventato.''
:''Fight like a brave | don't be a slave | no one can tell you | you've got to be afraid.'' (da ''Fight Like a Brave'', n. 1)
*''In mezzo a questi versi d'amicizia, | devo cantare un attimo qualcosa | che non ho provato, | riguarda | il mio amico | e il suo nome è [[Hillel Slovak|Hillel]], | verso il quale il mio amore | è sacro come quello di un fratello, | prendilo, brufoloso | ragazzo smilzo, prendilo.''
:''In this friendly verse | I've got to sing a little something | that I haven't rehearsed | it's about | my man | and his name is Hillel | for who my love | is woul brother sacred | take it hickleberry | slim boy take it.'' (da ''Me & My Friends'', n. 3)
*''Un giorno mentre facevo il bagno nel mare | il mio [[delfino]] parlante mi parlò, | mi parlava in sinfonia | dalla pace di libertà sotto il mare, | mi guardò, gli occhi pieni d'amore, | disse: sì, viviamo dietro il sole.''
:''One day while bathing in the sea | my talking dolphin spoke to me | he spoke to me in symphony | from freedom's peace beneath the sea | he looked to me eyes full of love | said yes we live behind the sun.'' (da ''Behind the Sun'', n. 6)
====Citazioni su ''The Uplift Mofo Party Plan''====
*A conti fatti, ''Uplift'' è probabilmente il disco più potente che abbiamo fatto. Non dico il migliore, anche se per qualcuno potrebbe esserlo, ma sicuramente il più diretto, nel senso di suonare a manetta senza pensare a un cazzo, e fare arte. Quel disco mette insieme rock, funk e arte esattamente come volevamo noi all'epoca. Eravamo matti come cavalli e sulla via della perdizione, ma ce l'abbiamo fatta, abbiamo fatto un disco di cui siamo fieri. ([[Flea]])
*Mi piace tutto il disco. Ma è stata anche la prima volta che ho cominciato davvero a sentirmi in forma come produttore, come arrangiatore/compositore e come musicista. Nel complesso l'esperienza è stata sfiancante e logorante, ma quando lo ascolto è veramente un gran bel disco. Mi fa ricordare benissimo quel periodo, i posti dove siamo stati mentre lo facevamo, le persone coinvolte e ogni minima cosa che è successa. C'è un forte senso di libertà e di leggerezza in quel disco, ed è bellissimo. ([[Michael Beinhorn]])
===''Mother's Milk''===
'''Etichetta''': EMI, 1989, prodotto da Michael Beinhorn.
[[Immagine:RedHotChiliPeppersAdam1989.jpg|thumb|Il cantante [[Anthony Kiedis]] e il bassista [[Flea]] durante un concerto ad Amsterdam nel 1989: «siamo come due strani fratelli. Siamo competitivi, però ci adoriamo. Siamo uno lo specchio dell'altro. Se sto bene con me stesso, sto bene con Flea e viceversa».]]
*''[[Magic Johnson|M-a-g-i-c]] ci vediamo in campo | il ragazzone nero è venuto per giocare a modo suo | e il suo gioco è ostacolare | M-a-g-i-c magia di ragazzone nero, | altre squadre pregano e sognano, | ma a lui non gliene frega un cazzo.''
:''M-a-g-i-c see you on the court | buck has come to play his way and his way is to thwart | M-a-g-i-c magic of the buck | other teams pray for dreams | but he don't give a fuck.'' (da ''Magic Johson'', n. 4)
*''Se mi vedi esagerare, | se mi vedi sballare, | dammi una calmata, | non sono più grande della vita.''
:''If you see me getting mighty | if you see me getting high | knock me down | I'm not bigger than life.'' (da ''Knock Me Down'', n. 6)
*''Vattene e assapora la [[sofferenza]], | ritorna in qualche altro giorno, | non sei lieta che non eri dispiaciuta? | Divertente come il prezzo che viene pagato.''
:''Walk away and taste the pain | come again some other day | aren't you glad you weren't afraid | funny how the price gets paid.'' (da ''Taste the Pain'', n. 7)
====Citazioni su ''Mother's Milk''====
*''Mother's Milk'' è fondamentale per il loro percorso artistico ed è con quest'album che si consacrano come importante gruppo rock. Penso che questo disco abbia anche mostrato l'ampia gamma di stili di cui il gruppo era capace, rivelando una maggiore maturità.<ref name=rai>Dal programma televisivo ''Rock Legends: Red Hot Chili Peppers'', Rai 5; [http://www.raiplay.it/video/2017/02/ROCK-LEGENDSRED-HOT-CHILI-PEPPER-cdb592a6-747a-4efb-8f15-b9c4ef682882.html video] disponibile su ''RaiPlay.it''.</ref> (Camilla Pia<ref name=critica>Critica musicale britannica</ref>)
===''Blood Sugar Sex Magik''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1991, prodotto da Rick Rubin.
*''Voglio essere un [[gangster]], | penso che lui sia un ragazzo saggio | svaligiare un'altra banca, | lui è uno che tira pugni in faccia | testa dura, | un tipo alla Bonnie e Clyde | guardalo negli occhi, | lui non è il mio tipo.''
:''A wanna be gangster | thinkin' he's a wise guy | rob another bank | he's a sock 'em in the eye guy | tank head | Mr. Bonnie and | Clyde guy | look him in the eye | he's not my kinda guy.'' (da ''If You Have to Ask'', n. 2)
*''Se devi chiedere, | mai potrai sapere | che ai bastardi [[funk|funky]] | non si gli sarà detto di andarsene.''
:''If you have to ask | you'll never know | funky motherfuckers | will not be told to go.'' (da ''If You Have to Ask'', n. 2)
*''Gira e rigira | ti senti bruciare, | stai spezzando il cuore alla [[ragazzo|ragazza]], | lei non voleva farti male | pensi di essere così intelligente, | ma ora devi piantarla | stai spezzando il cuore alla ragazza, | lui non ama nessun'altra.''
:''Twisting and turning | your feelings are burning | you're breaking the girl | she meant you no harm | think you're so clever | but now you must sever | you're breaking the girl | he loves no one else.'' (da ''Breaking the Girl'', n. 3)
*''Donami dolci e sacre benedizioni | la tua bocca è stata fatta per succhiare il mio [[bacio]].''
:''Give to me sweet sacred bliss | your mouth was made to suck my kiss.'' (da ''Suck My Kiss'', n. 5)
*''[[Bob Marley]] poeta e profeta, | Bob Marley mi ha insegnato come arrendersi, | Bob Marley fa quello che dice, | mio Dio, non vedi che lo sto tossendo?''
:''Bob Marley poet and a prophet | Bob Marley taught how to off it | Bob Marley walkin like he talk it | Goodness me cant you see I'm gonna cough it.'' (da ''Give It Away'', n. 9)
*''Guido sulle sue strade ''{{NDR|riferito a [[Los Angeles]]}}'' | perché lei è la mia compagna, | cammino per le sue colline | perché lei mi conosce davvero, | lei vede le mie buone azioni | e mi bacia con la brezza, | non sono mai preoccupato, | ora questa è una bugia.''
:''I drive on her streets | 'cause she's my companion | I walk through her hills | 'cause she knows who I am | she sees my good deeds | and she kisses me windy | I never worry | now that is a lie.'' (da ''Under the Bridge'', n. 11)
*''Sotto il [[ponte]] in centro | è dove ho versato sangue, | sotto il ponte in centro | non mi bastava mai, | sotto il ponte in centro | ho dimenticato il mio amore, | sotto il ponte in centro | ho buttato la mia vita.''
:''Under the bridge downtown | is where I drew some blood | under the bridge downtown | I could not get enough | under the bridge downtown | forgot about my love | under the bridge downtown | I gave my life away''. (da ''Under the Bridge'', n. 11)
====Citazioni su ''Blood Sugar Sex Magik''====
*Abbiamo raggiunto un picco creativo, molto alto, secondo me registrando il disco ''Blood Sugar'' ! Le sensazioni erano veramente intense. Eravamo rimasti ad un livello medio di popolarità, lavorando e facendo tour per anni, e con quel disco siamo diventati una rock band importantissima. ([[Flea]])
*"Blood Sugar Sex Magik" sono quattro parole che abbiamo scelto perché suonavano bene insieme. Quattro termini il cui significato lega e si inserisce ottimamente nella natura e nell'essere dei Red Hot. Inoltre, in questo mondo che si avvicina al 2000, governato da computer, media sempre più sofisticati, ci si allontana purtroppo da ciò che riguarda lo spirito, avvicinandosi invece ad aspetti meno legati al nostro essere. Perciò abbiamo tirato in ballo il sangue, il sesso, la magia: quasi in contraddizione con i dettami dell'odierna way of life. La magia fa parte del lato spirituale dell'uomo e i Red Hot sono un mezzo per far passare tale fluido nell'universo. ([[Anthony Kiedis]])
*È un cocktail tipico dei Chili. In ''Mother's Milk'' del 1989 il gruppo aveva messo a punto una miscela di hard rock, funk e canzoni efficaci. Serviva solo un successo. E arrivò con "Under The Bridge", il peana all'eroina di Anthony Kiedis animato dalla chitarra straziante di John Frusciante. Fruttò all'album sette milioni di copie vendute negli Stati Uniti [...]. Altrove ci sono pensieri incentrati perlopiù sul sesso, rafforzati dal basso rimbombante di Flea e dalla batteria inarrestabile di Chad Smith. Tra i pezzi di spicco, la viziosa "Suck My Kiss" e "My Lovely Man", tributo allo scomparso predecessore di Frusciante Hillel Slovak. Rubin chiese anche una canzone su "ragazze e auto". Pur disprezzata da Kiedis, "The Greeting Song" è una delle diciassette ragioni per salire sulla giostra di ''Blood Sugar Sex Magik''. Fatelo subito. (''[[1001 album]]'')
===''One Hot Minute''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1995, prodotto da Rick Rubin.
[[Immagine:Dave Navarro, Santa Barbara 2009 large.jpg|thumb|Il chitarrista [[Dave Navarro]] militò nella band dal 1993 al 1998, incidendovi l'album ''One Hot Minute'': «a volte vorrei non essere mai entrato nei Chili Peppers, ma credo che questo dipenda dal mio carattere difficile».]]
*''La mia tendenza | alla dipendenza | mi offende, | mi stravolge | fingo di vedermi forte e libero | dalla mia dipendenza | mi sto rovinando.''
:''My tendency | for dependency| is offending me | it's upending me | I'm pretending see | to be strong and free | from my dependency | it's warping me.'' (da ''Warped'', n. 1)
*''Adoro il piacere con punte di dolore, | la [[musica]] è il mio aeroplano, | è il mio aeroplano | dolce usignolo e Jane la acida, | la musica è il mio aeroplano, | è il mio aeroplano.''
:''I like pleasure spiked with pain | and music is my aeroplane, | it's my aeroplane,| songbird sweet and sour Jane | and music is my aeroplane, | it's my aeroplane.'' (da ''Aeroplane'', n. 2)
*''I miei amici sono così depressi, | capisco il problema | della vostra solitudine | confidatevi... vi sarò sempre vicino | sapete che lo sarò, sapete che lo sarò.''
:''My friends are so depressed | I feel the question | of your loneliness | confide...'cause I'll be on your side | you know I will, you know I will.'' (da ''My Friends'', n. 4)
*''Vediamoci al Coffee Shop, | possiamo ballare come [[Iggy Pop]] | un altro inizio nel parcheggio | idiota la guancia sul tuo punto debole.''
:''Meet me at the Coffee Shop | we can dance like Iggy Pop | another go in the parking lot | Frewak the cheek on your hot spot.'' (da ''Coffee Shop'', n. 5)
*''Mi piacevano i tuoi baffetti, {{NDR|riferito a [[Kurt Cobain]]}} | e mi piaceva la fossetta sul mento, | i tuoi occhi celesti. | Dipingevi quadri, | perché colui che ti fa stare male, | può dare veramente tanto, | e tu me lo hai dato.''
:''I liked your whiskers, | and I liked the dimple in your chin, | your pale blue eyes. | You painted pictures, | 'cause the one who hurts, | can give so much, | you gave me such.'' (da ''Tearjerker'', n. 9)
*''Non mi brucerai mai, | non mi brucerai mai, | sarò il tuo eretico, | non puoi reprimermi, | sono il libero potere, | la [[verità]] appartiene a tutti.''
:''You'll never burn me | you'll never burn me | I will be your hereticy | you can't contain me | I am the power free | truth belongs to everybody.'' (da ''Shallow Be Thy Game'', n. 12)
====Citazioni su ''One Hot Minute''====
*È un disco davvero triste e depresso, ma d'altronde il vero significato di tutto il lavoro è quello di passare attraverso periodi oscuri, tragici e funesti per uscire all'altro capo, dove c'è la luce. Quindi, anche se le persone diranno che è un disco scuro, anche se noi stessi diciamo che lo è, il vero feeling che emerge da questo è che bisogna vivere e imparare da queste esperienze. Essere vivi per poterle raccontare, avere la fortuna di farne un disco. ([[Anthony Kiedis]])
*Per me è un album molto dark, anche se la gente a volte non lo considera tale, per me, farlo mi ha intristito molto. E anche averlo finito è stato molto triste! ([[Flea]])
===''Californication''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1999, prodotto da Rick Rubin.
*''Madre [[Russia]] non soffrire, | so che sei abbastanza coraggiosa | sono stato in giro per il mondo | ed ho visto il tuo amore.''
:''Mother Russia do not suffer | I know you're bold enough | I've been around the world | and I have seen your love.'' (da ''Around the World'', n. 1)
*''Cristo io sono la chiave dell'orologio | Sono un re della California | lo giuro è ovunque | È ogni cosa.''
:''Christ I'm a sidewinder I'm a | california King | I swear it's everywhere | It's everything.'' (da ''Parallel Universe'', n. 2)
*''Una cicatrice nella carne che avrei voluto tu vedessi | un uomo sarcastico lo sa | chiudi gli occhi e io ti darò un bacio perché, | con gli uccelli condividerò | con gli [[uccello|uccelli]] condividerò | questa vista solitaria | con gli uccelli condividerò | questa vista solitaria.''
:''Scar tissue that I wish you saw | sarcastic mister know it all | close your eyes and I'll kiss you 'cause | with the birds I'll share | with the birds I'll share | this lonely view | with the birds I'll share | This lonely view.'' (da ''Scar Tissue'', n. 3)
*''Una stellina [[Scarlatto|scarlatta]] e lei è nel mio letto | una candidata per la mia anima gemella ha sanguinato | premi il grilletto e tira il filo, | devo portarla da un'altra parte.''
:''Scarlet starlet and she's in my bed | a candidate for my soul mate bled | push the trigger and pull the thread | I've got to take it on the otherside | take it on the otherside.'' (da ''Otherside'', n. 4)
*''Il [[sole]] può sorgere pure a est, | ma almeno si stabilisce nella posizione finale | è chiaro che [[Hollywood]] | vende la californicazione.''
:''The sun may rise in the East | at least it settles in the final location | It's understood that Hollywood | sells Californication.'' (da ''Californication'', n. 6)
*''Camminando per la strada | con i miei due alleati preferiti | completamente ubriachi, | prendiamo snacks e rifornimenti.''
:''Road trippin' | with my two favorite allies | fully loaded, | we got snacks and supplies.'' (da ''Road Trippin''', n. 15)
====Citazioni su ''Californication''====
*Californication era fantastico su molti livelli e per molte ragioni. Avere di nuovo John era una cosa grossa per noi. Ci sentivamo come se fossimo una nuova band [...]. Non c'era alcuna atmosfera alla "Woo-hoo! John Frusciante è tornato, le vendite andranno di nuovo alle stelle!", nessuna pressione - questa volta più che mai, non stavamo inseguendo nessun grande disco [...]. Di nuovo, si trattava semplicemente di scrivere canzoni, come per Blood Sugar. Noi 4 in una stanza a fare un mucchio di canzoni veloci e semplici. È così che nascono i buoni album. La canzone più ostica fu Californication. Anthony aveva scritto il testo da tempo. Di solito noi scriviamo la musica e le melodie e lui ci scrive su, ma al tempo aveva viaggiato tanto e vide che il mondo si era "californizzato" - vide l'influenza globale che Hollywood ha sul mondo. Provammo a ricamarci sopra la musica, ma semplicemente non funzionava - niente funzionava finché non andammo in studio e un giorno John ne creò una parte. Le altre parti si incastrarono molto rapidamente dopo di essa - e il resto erano tutte queste altre canzoni che avevamo realizzato [...]. Ma eravamo preparati, davvero preparati, e terminammo tutto molto velocemente. L'album fu ultimato in sei settimane, o forse due mesi, qualcosa del genere. Fu un periodo divertente e fresco, avevamo tutti le batterie ricaricate ed eravamo eccitati dalla musica. ([[Chad Smith]])
*Credo che abbiamo fatto un buon lavoro, abbiamo fatto buona musica, curando ogni singola nota, ci siamo spesi completamente, per un tempo molto lungo e sono molto orgoglioso del disco che ne è venuto fuori. ([[Flea]])
*Fu una grande confluenza di eventi essenziali, che ci permise di nuovo di esistere come band e di fare musica per nessun'altra ragione all'infuori dell'esprimere il nostro spirito creativo. Creò per noi uno spazio in cui lavorare senza alcun tipo di aspettativa. Ce la stavamo godendo. Stavamo ancora combattendo con i nostri personali demoni, io stavo ancora alternando momenti in cui ero pulito e momenti in cui facevo uso di droghe. Fare quel disco fu davvero l'esperienza di una vita. Chi l'avrebbe detto che sarebbe stato l'album più popolare della nostra carriera? Non era a questo che puntavamo. Stiamo attraversando un periodo caldo nel quale i dischi si vendono ancora come negli anni '80 e '90, anche se credo che uscì nel '99. ([[Anthony Kiedis]])
*Mentre il sound rimaneva legato al loro distintivo stile funk, ''Californication'' rivelava un aspetto più melodico e serio della band. Con la maggior parte dei "peperoncini" che viaggiava ormai verso i quaranta, i riferimenti a matrimonio e figli riflettono un cambiamento delle priorità. La title track getta uno sguardo impietoso su Hollywood e sul mondo uniformato dell'arte e della cultura in California. Dal punto di vista musicale, l'album include più canzoni vicine alla ballata, come "Porcelain" e "Road Trippin'", sature di chitarre, benché la band non disconosca le proprie origini funk/punk in tracce più movimentate come "I Like Dirt" e "Get On Top". ''Californication'' svela anche nuovi aspetti del talento vocale di Anthony Kiedis. ''Californication'' restituì ai Red Hot Chili Peppers molti dei loro vecchi fan grazie a un notevole miglioramento della forma, mentre al contempo attirava a sé un'intera generazione di nuovi ammiratori. (''[[1001 album]]'')
*Non è tutto sulla California. Lo è e non lo è. Quindi la risposta è si ed allo stesso tempo no. Ci sono molte idee, colori, emozioni e cose caratteristiche della California. Storie e immagini che ti fanno pensare alla California, ma anche a come il resto del mondo immagina la California. ([[Anthony Kiedis]])
*Si può dire che ''Californication'' è l'album a cui hanno lavorato per tutta la carriera. È davvero un disco fantastico. È quello dove Frusciante ha ormai accumulato l'esperienza giusta per avere una posizione di leader musicale al fianco di Flea e Anthony Kiedis. E poiché la sua è una personalità particolarmente ispirata, all'età tra il magico e il creativo, ne consegue che anche il disco assuma connotazioni magiche.<ref name=rai/> (John Aizlewood<ref name=critico>Critico musicale britannico</ref>)
===''By the Way''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2002, prodotto da Rick Rubin.
*''Sono in piedi in coda | per vedere il concerto di stasera | e c'è una luce accesa | che manda un grande bagliore, | a proposito, cercavo di dire | che sarei rimasto lì ad aspettare | Dani la ragazza mi sta cantando delle canzoni, | sotto il tendone pieno.''
:''Standing in line to | see the show tonight | and there's a light on | heavy glow, | by the way I tried to say| I'd be there waiting for | Dani the girl is singing songs to me | beneath the marquee overload.'' (da ''By the Way'', n. 1)
*''Ho visto il tuo viso, | elegante e stanco, | fatto a pezzi dalla caccia, | ancora io lo ammiro | il tuo sorriso iniettato di sangue, | delicato e selvaggio, | dammi lo stile della lupa, | squarciami bene da cima a fondo.''
:''I saw your face, | elegant and tired, | cut up from the chase, | still I so admired | bloodshot your smile, | delicate and wild, | give me shewolf style, | rip right thru me.'' (da ''Universally Speaking'', n. 2)
*''Vola via sul mio zefiro, | lo sento più che mai | e con questo tempo perfetto, | troveremo un posto insieme, | vola sulla mia mente.''
:'' Fly away on my zephyr, | I feel it more than ever | and in this perfect weather, | we'll find a place together, | fly on my wind.'' (da ''The Zephyr Song'', n. 6)
*''Il mondo che amo, | le lacrime che verso | per essere parte | dell'onda che non si può fermare | mi chiedo sempre se tutto ciò sia per te.''
:''The world I love | the tears I drop| to be part of | the wave can't stop | ever wonder if it's all for you.'' (da ''Can't Stop'', n. 7)
*''Butta via la tua [[televisione]], | è tempo di prendere questa sana decisione, | il maestro attende, è uno scontro ora, | è una ripetizione di una storia già raccontata, | è una ripetizione e sta diventando vecchia.''
:''Throw away your television, | time to make this clean decision, | master waits for it's collision now, | it's a repeat of a story told, | it's a repeat and it's getting old.'' (da ''Throw Away Your Television'', n. 10)
====Citazioni su ''By the Way''====
*Credo che la maggior parte dei testi siano canzoni d'amore, ma l'idea generale della musica, invece, descrive esattamente chi siamo come persone e deve avere, quindi, una gamma molto ampia di cose diverse. ([[Flea]])
*Devo ammettere che ho provato un senso di apertura molto forte nello scrivere la maggior parte di queste canzoni, mi sono sentito fortemente vicino all'universo in alcuni giorni, tutto aveva un senso e tutto era perfetto e ho sentito tutto questo amore che mi scuoteva. ([[Anthony Kiedis]])
*L'album ''By the Way'' è musica sincera, rozza, viscerale. È un disco dinamico, ricco e sfarzoso. Probabilmente è la migliore raccolta di canzoni dei Chili Peppers. ([[Chad Smith]])
*Un disco pieno di belle canzoni e belle melodie. La compattezza della band è arricchita da altri elementi: cori, inserimenti di elettronica, tastiere, orchestra. Diciamo che è un album più libero rispetto ai precedenti. Per quanto mi riguarda mi sono ispirato moltissimo ai Beatles di Sgt. Pepper. E per la prima volta mi sono divertito in sala di registrazione. ([[John Frusciante]])
===''Stadium Arcadium''===
[[File:Rhcp-live-pinkpop05.jpg|thumb|I Red Hot Chili Peppers in concerto al Pinkpop Festival nel 2006: «siamo una band che c'è da veramente tanto tempo, e che ha vissuto tante cose. Cose belle e cose tragiche e drammatiche, feriti, ma in pace con noi stessi». ([[Flea]])]]
'''Etichetta''': Warner Bros, 2006, prodotto da Rick Rubin.
*''[[California]], riposa in pace, | sollievo simultaneo, | California, mostra i denti, | lei è la mia sacerdotessa, io sono il tuo sacerdote.''
:''California, rest in peace, | simultaneous release, | California, show your teeth | she's my priestess, I'm your priest.'' (da ''Dani California'', disco 1, n. 1)
*''Sono giunto alla decisione che le cose che ho provato | erano, nella mia vita, solo per arrivare in alto | quando mi siedo, e sono solo, penso a quel che già so | ma ho bisogno di più di me stesso, questa volta.''
:''Come to decide that the things that I tried | were, in my life just to get high on | when I sit alone come get a little known | but I need more than myself this time.'' (da ''Snow ((Hey Oh))'', disco 1, n. 2)
*''40 investigatori questa settimana | 40 investigatori forti | stanno passeggiando lungo la strada dell'amore, | passeggiare questo è molto sbagliato, | posso avere il mio co-imputato.''
:''40 detectives this week | 40 detectives strong | takin' a stroll down love street, | strollin' is that so wrong, | can I get my co-defendant.'' (da ''Hump de Bump'', disco 1, n. 5)
*''Potremmo tutti andarcene a Malibu a fare casino, | la [[Coca-Cola]] non fa la giustizia | che si gode, | potremmo tutti venir fuori con | qualcosa di nuovo da distruggere, | potremmo tutti finire in basso.''
:''We could all go down to Malibu and make some noise, | Coca-Cola doesn't do the justice | she enjoys, | we could all come up with | something new to be destroyed, | we could all go down.'' (da ''Desecration Smile'', disco 2, n. 1)
*''Dimmi baby, qual è la tua storia? Da dove vieni? | E dove vuoi andare questa volta? | Dimmi, amore, sei sola? | Quello di cui abbiamo bisogno non è mai tutto quello che è difficile da trovare.''
:''Tell me baby what's your story, where you come from | And where you wanna go this time? | Tell me lover are you lonely? | The thing we need is never all that hard to find on.'' (da ''Tell Me Baby'', disco 2, n. 2)
====Citazioni su ''Stadium Arcadium''====
*Il processo è stato di iniziare a scrivere, e di essere abbastanza intelligenti da permettere a questa musica di fluire attraverso di noi. L'abbiamo scritto e inciso nel miglior modo di cui siamo capaci [...]. Sì, volevamo pubblicare 3 dischi, a sei mesi di distanza l'uno dall'altro; abbiamo deciso di non farlo, perché sarebbe stato strano e avrebbe generato confusione nella gente, che non avrebbe saputo quale scegliere. Una trilogia: sarebbe sembrata una fottuta cosa epica [...]. Circa un anno e mezzo fa ci siamo ritrovati, ci siamo rinchiusi in una stanza per 4 giorni alla settimana per sei mesi, e abbiamo composto il materiale. Alla fine avevamo 38 canzoni, le abbiamo registrate tutte, e 28 sono finite sul disco. ([[Flea]])
*In questo disco ho inevitabilmente rigurgitato i miei miti, Hendrix, Jimmy Page, i Grand Funk, ma mai deliberatamente ho rubato una sola nota a uno di loro. Con gli anni abbiamo imparato a capitalizzare le energie e a neutralizzare le debolezze che hanno rischiato di ucciderci. ([[John Frusciante]])
*La prima volta che ho sentito la base della canzone che sarebbe poi diventata "Dani California", qualcosa di quella base mi ha fatto pensare "Oh, questa è la storia che deve accadere" e una volta scritta metà della storia sembrava che la persona di cui stavo scrivendo fosse Dani della canzone "By the Way" e quindi ho attinto da lì. ([[Anthony Kiedis]])
*Questo disco, Stadium Arcadium, è la nostra grande affermazione, ed è il meglio che possiamo fare, il massimo di cui siamo capaci e se non vi piace questo disco, non vi piacciono i Red Hot Chili Peppers, punto. ([[Flea]])
*Una delle cose di maggior ispirazione che stava succedendo quando abbiamo iniziato a scrivere questo disco era che ogni singolo elemento della band ed il nostro produttore Rick Rubin si erano innamorati di recente ed io pensavo che non ne avrei avuto neanche il tempo, ma in retrospettiva, quando sento le emozioni e tutti i tasti che vengono premuti quando riascolto quelle canzoni, diventa ovvio che ogni giorno in cui entravamo nella stanza, c'erano quattro ragazzi che in qualche modo erano molto felici ed innamorati, esplodendo per l'emozione di questa nuova relazione. ([[Anthony Kiedis]])
===''I'm with You''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2011, prodotto da Rick Rubin.
*''Molti dei miei migliori amici indossano | i colori della corona, | Mary vuole rafforzarla | e Sherri vuole demolire tutto, ragazza, | il salvatore della tua luce, | la monarchia delle rose, | la monarchia delle rose stasera.''
:''Several of my best friends wear, the colors of the crown | and Mary wants to build it up, and Sherri wants to tear it all back down, girl | the saviour of your light | the monarchy of roses | the monarchy of roses tonight.'' (da ''Monarchy of Roses'', n. 1)
*''Come ho detto, | sai che sono quasi morto, | sai che sono quasi andato | e quando il batterista suona, | sta per eseguire la mia canzone | per portarmi via.''
:''Like I said | you know I'm almost dead | you know I'm almost gone |and when the drummer drums |he's gonna play my song | to carry me along.'' (da ''Brendan's Death Song'', n. 3)
*''Bastone rigido, | è la mia natura, | amore su misura | è la nomenclatura, | piegati, | confusione di massa, | iniziamo un viaggio | perché continuiamo a navigare.''
:''Stiff club, | it's my nature, | Custom love | is the nomenclature | Turn down | mass confusion,| Hit the road | 'cause we just keep cruisin'.'' (da ''Look Around'', n. 6)
*''Ehi ora, | dobbiamo far piovere in qualche modo, | lei mi ha detto | e mostrato cosa fare, | la nostra Maggie lo fa in una nuvola.''
:''Hey now | we've got to make it rain somehow | she told me to | and showed me what to do | our Maggie makes it in a cloud.'' (da ''The Adventures of Rain Dance Maggie'', n. 7)
*''Questa indecisione, | mi costringe a rannicchiarmi, | non riesco a resistere all'odore | della tua seduzione | ti ho fatto sapere, | vorresti andare | scartare la tua confezione, | senza molta persuasione.''
:''This indecision | has got me cringing | I can't resist the smell | of your seduction | did I let you know | would you like to go | unwrap the package | without much persuasion.'' (da ''Did I let You Know'', n. 8)
===''The Getaway''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2016, prodotto da Danger Mouse.
[[File:Red Hot Chili Peppers at Ohana2019-237 (49679073571).jpg|thumb|I RHCP in concerto nel 2019]]
*''Non conosci il mio pensiero, | non conosci quelli come me, | le necessità oscure fanno parte del mio progetto. | Dì al mondo che sto cadendo dal cielo, | le necessità oscure fanno parte del mio progetto.''
:''You don't know my mind, | you don't know my kind, | dark necessities are part of my design. | Tell the world that I'm falling from the sky, | dark necessities are part of my design.'' (da ''Dark Necessities'', n. 2)
*''I fiumi si uniscono in maniera più violenta, | di quanto ci si aspetti, bene, | l'amore malato arriva per spazzarci via. | Prigionieri dei nostri punti di vista, | di come la nostra visuale venga corretta e, | l'amore malato è il mio nuovo stereotipo.''
:''Rivers get connected so much stronger, | than expected, well, | sick love comes to wash us away. | Prisons of perspective, | how your vision gets corrected and, | sick love is my modern cliché.'' (da ''Sick Love'', n. 6)
*''Vorrei ringraziarti e sculacciarti, | sulla tua pelle argentea, | ai [[robot|robots]] non importa dove sono stato. | Devi averlo scelto per usarlo, | quindi fammelo collegare, | i robots sono i miei prossimi simili.''
:''I want to thank you and spank you, | upon your silver skin, | robots don't care where I've been. | You've got to choose it to use it, | so let me plug it in | robots are my next of kin.'' (da ''Go Robot'', n. 7)
====Citazioni su ''The Getaway''====
*È stato difficile far nascere questo album, perché eravamo alla costante ricerca delle canzoni giuste. Alcuni pezzi sono stati scritti due anni fa qua a Malibu, altri sono più recenti come ''Dark Necessities'' e ''The Getaway''. Io ho scritto almeno 10 canzoni che non sono entrate in questo lavoro, perché non adatte allo stile Chili Peppers. ([[Josh Klinghoffer]])
*È stato faticoso. Quando abbiamo chiesto a Brian<ref>Vero nome di Danger Mouse, produttore del disco.</ref> di produrci avevamo già pronti 20 brani che per noi erano buoni, ma a lui non sono piaciuti. È stato uno shock: quando lavori a un brano a lungo, ti affezioni, perdi lucidità e non capisci più se funziona. Brian però voleva qualcosa di diverso, così ci siamo detti: se lavoriamo con lui, dobbiamo seguirlo. Ci siamo affidati al suo metodo che consiste nel comporre ogni giorno, in studio, musica nuova. ([[Anthony Kiedis]])
*In tante canzoni si riflette sulla vita personale di Anthony, in altre, invece, su noi come band, tipo in ''The Longest Wave'': surfare le onde diventa una metafora di vita, dove i fallimenti sono momenti temporanei che ti permettono di migliorare e raggiungere gli obiettivi che ti eri prefisso. ([[Chad Smith]])
*{{NDR|«Avete scritto le canzoni in studio?»}} Ne avevamo già composte molte ma Brian il produttore ci ha chiesto di scriverne di nuove in studio. Io ero molto scettico, mi sono detto che se nella prima settimana non veniva fuori grande musica era meglio mollare subito e tornare a Rick. Invece è andata bene dal primo giorno. Suonavo il piano, poi Brian diceva "Josh, prova ad aggiungere la chitarra", poi "Flea, il basso", insomma abbiamo creato canzoni per livelli successivi, in studio. Mai fatto prima. ([[Flea]])
==Altre canzoni==
*''Ho una brutta malattia, | nel mio cervello è dove sanguino | sembra pazzia, | mi possiede spremendomi l'anima.''
:''I've got a bad disease | from my brain is where I bleed | insanity it seems | it's got me by my soul to squeeze.'' (da ''Soul To Squeeze'', 1993)
*''Dicono che negli [[scacchi]], bisogna uccidere la regina | e poi la accoppi | oh io, e tu? | una cosa buffa, il re che si fa assassinare | hey ora, ogni volta che perdo | altezza.''
:''They say in chess, you gotta kill the queen | and then you mate it | oh I, do you? | a funny thing, the king who gets himself assassinated | hey now, every time i lose | altitude .'' (da ''Fortune Faded'', 2003)
==Citazioni sui Red Hot Chili Peppers==
[[File:RHCP Logo.svg|thumb|Il logo della band]]
*{{NDR|«Ma a te piacciono i Red Hot Chili Peppers?»}} A me di brutto, sin dai tempi di Mother's Milk, perché capivo che erano... erano sì grezzi, nudi, però erano molto raffinati, soprattutto negli ascolti [...]. Poi loro suonano Sly & the Family Stone, Stevie Wonder, si sente che hanno una cultura. ([[Morgan (cantante)|Morgan]])
*A proposito, diffidate anche da chi ascolta i Red Hot. Sono persone che nascondono qualcosa, come gli astemi e le mani di Silvan. I Red Hot sono tutto o niente, né rock né pop, cerchiobottisti: insidiosissimi, perché melliflui e finto rivoluzionari. ([[Andrea Scanzi]])
*Ai RHCP non manca materiale, perché scriviamo tutti tantissimo. Il compito di ogni album è creare sempre qualcosa di nuovo, quel qualcosa che mantiene un gruppo attuale, fresh, ma senza comprometterne lo stile, rimanendo coerenti con un suono stabilito da decenni. ([[Josh Klinghoffer]])
*[[Bob Marley]], i [[Black Sabbath]] e [[Bart Simpson]]? Metteteli insieme e forse otterrete i Red Hot Chili Peppers. (''[[1001 album]]'')
*Certamente i gruppi che sono nati verso la fine del ventesimo secolo, sono stati fortemente influenzati dai Red Hot Chili Peppers. Da quel tipo di mix in stile funk, ma anche dalle chitarre heavy metal e dall'energia che emanavano. Di sicuro, gruppi come i [[Rage Against the Machine]] hanno una connessione davvero molto forte con i Red Hot Chili Peppers.<ref name=rai/> (Hamish MacBain<ref name=critico/>)
*{{NDR|Nel 1987}} Ci sono band sottovalutate che tra qualche anno saranno ampiamente affermate. Nell'industria discografica lo dimenticano sempre. E ho questa sensazione per un gruppo come i Red Hot Chili Peppers. Per me, probabilmente sono la miglior live band degli Stati Uniti in questo momento. ([[Michael Beinhorn]])
*– Ehm, sentite ragazzi, il network ha qualche problema con alcuni dei vostri testi, vi dispiace cambiarli per lo show?<br />– Scordatelo clown!<br />– I nostri testi sono come i nostri figli, amico, niente da fare!<br />– Beh, d'accordo, ma almeno invece di "quel che io ho tu devi avere e mettertelo dentro",<ref>Riferendosi a una strofa del brano ''Give It Away''</ref> che ne dite di "quello che vorrei è abbracciarti e baciarti?" (''[[I Simpson (quarta stagione)]]'')
*I ragazzi sono i Red Hot Chili Peppers, la foto decora un CD singolo intitolato, naturalmente, The Abbey Road EP, e quel calzino pendulo immortala la gag più famosa del complesso, un trucco inventato agli inizi della carriera. Tutto nasce in un club di spogliarello di Los Angeles, il Kit Kat, un giorno del 1983 [...]. La notizia si sparge e quella performance di rock "nudi con il calzino" diventa un classico della banda, che la riproporrà più volte nel corso degli anni [...]. Non sono maliziosi i Peppers, han solo voglia di "casino e cose strane" come la generazione a cui si rivolgono; e questo gusto si riflette nella loro musica, che pretende di essere psico selvaggia come un vecchio album di George Clinton e isterica, amfetaminata, speedy come quella delle nuove bande hardcore. Un turbolento mix in precario stato d'equilibrio. Non a caso la banda si spingerà fino ai vertici delle classifiche ma si perderà subito dopo in un vortice di sfortunati casi personali e scelte stilistiche sbagliate. ([[Riccardo Bertoncelli]])
*I Red Hot Chili Peppers, con le loro hit, fanno parte della cultura pop pur creando pezzi di alto livello. È musica che appartiene alla coscienza collettiva, al movimento globale del patrimonio culturale. Son cresciuto guardandoli in tv, hanno influenzato in modo netto le mie linee melodiche. ([[Tedua]])
*I Red Hot Chili Peppers sono gli esponenti di un mondo rock che negli ultimi anni '80 è cresciuto con impeto. ([[Riccardo Bertoncelli]])
*Io avevo un'idea stereotipata dei Chili Peppers: credevo che fossero funky, eccentrici, leziosi... E sono stato a disagio per parecchio tempo, perché la band suonava un genere che non era il mio. ([[Dave Navarro]])
*Le loro variegate personalità, la spavalderia californiana, l'assunzione di droghe pesanti, il pentimento, il rammarico... e poi il punk, il rap, il funk. È difficile immaginare come altri possano riuscire a fare quello che hanno fatto loro.<ref name=rai/> (John Aizlewood<ref name=critico/>)
*Li conobbi con "By the Way", la svolta pop. Andando a ritroso scoprii il loro rock funkadelico che all'inizio mi turbava ma in cui imparai a vedere la loro storia, i loro travagli. E anche nell'ultimo "The Getaway" vedo dei 50enni davanti all'Oceano che fanno il bilancio della vita. Coerenti. ([[Francesca Michielin]])
*Li ho sempre trovati unici e divertentissimi, ma la cosa più figa dei Chili Peppers è che sanno chi sono, sanno qual è il loro DNA. È fondamentale per una band. ([[Gene Simmons]])
*– Non ti sembra di imitare un po' troppo il bassista dei Red Hot Chili Peppers?<br />– Io non imito nessuno!<br />– A chi pensi quando suoni?<br />– Ai Peppers... ([[Bandslam - High School Band]])
*Penso che abbiano creato un mondo tutto loro. Si sono inventati questo nuovo tipo di musica e ci si sono buttati dentro. Sono veramente unici.<ref name=rai/> (Camilla Pia<ref name=critica/>)
*Per capirli è importante subito iniziare con una parola chiave e cioè crossover: la commistione tra generi musicali diametralmente opposti [...]. Loro hanno saputo rappresentare benissimo, come mai nessuno è riuscito a fare, la scena alternativa losangelina e hanno saputo infondere alla rabbia del punk quel funk animalesco e viscerale e peraltro con un'adrenalina veramente incredibile. ([[Paola Maugeri]])
*Quando li conobbi avevo 17 anni. Erano la nave pirata, il gruppo perfetto. Avevano appena realizzato ''Blood Sugar Sex Magik''. Con loro c'era un produttore come Rick Rubin. Fu "il disco" da ascoltare per un sacco di tempo. Poi è arrivato ''One Hot Minute'', un album per niente riuscito. Fu la caduta dei miei eroi. Doveva per forza ritornare nel gruppo uno come Frusciante per ristabilire le sorti della band. E così è stato. Grazie a Frusciante, sono riusciti a tirarsi fuori da una situazione stagnante, in cui ormai erano gonfi di stile. Oggi, quindi, sono entrati a tutti gli effetti nella lista dei gruppi che rispetto, insieme a gente come i Beastie Boys, i Sonic Youth e i Jane's Addiction. Sono arrivati in un posto preciso, quello in cui tocchi il successo, e hanno deciso di restarci nel modo adatto, rinnovandosi, diventando rabdomanti e sensitivi. ([[Enrico Brizzi]])
*Quando sento un brano alla radio e mi chiedo "cos'è questa schifezza?", la risposta è sempre la stessa: "È dei Red Hot Chili Peppers". ([[Nick Cave]])
*{{NDR|«In Rock & Resilienza rivela che una volta ricevette una proposta indecente dai Red Hot Chili Peppers.»}} "Sei venuta a farci un pompino?", mi chiesero. Ma ebbi la prontezza di rispondere: "C'mon guys, di femmine disposte a farvi un pompino sono pieni gli stadi, lasciate che vi possa fare piuttosto un’intervista godibile e appassionata. Proprio come se vi stessi succhiando. E me ne andrò in pace come sono venuta." {{NDR|«Si parla molto di molestie. Questa lo è stata? »}} Ma no, a gioco ho risposto con gioco. Quasi da maschio, come non si aspettavano. Ma salvaguardando il giardino segreto. "Facciamo finta che vi sto succhiando, vi va?" ([[Paola Maugeri]])
*Solo il fatto di essere in una stanza con questi ragazzi è un onore, per non parlare del poter creare musica con loro. Ciascuno di loro ha una storia personale ed un legame con l'altro. Non avrei potuto chiedere un gruppo più accogliente di persone o una migliore situazione. Queste sono tre persone che meritano di fare musica e di crearla con gente che ama farlo come loro. ([[Josh Klinghoffer]])
*Sono sicura che ancora oggi lavorino allo stesso modo, cambiando qualcosa da canzone a canzone. Lavorano individualmente all'inizio del processo creativo, utilizzando pezzi che assemblano durante i momenti di pausa. Poi, quando è il momento, li tirano fuori e decidono quale sviluppare. Si scambiano i pezzi iniziali, poi si impegnano a scrivere il testo; normalmente Anthony fa il lavoro maggiore sul testo, ma non è una regola. Alla fine ogni membro contribuisce in qualche modo a ogni singolo pezzo attraverso le proprie scelte musicali. Durante il periodo di Mother's Milk la band era molto unita e i ragazzi si stringevano gli uni agli altri dopo la tragica perdita del loro amico e collega Hillel. Prima di ogni concerto ci univamo nel "cerchio delle anime " per sintonizzarci l'uno con l'altro. I ragazzi mi dissero poi che nei tour successivi non fecero più quel rituale e non passarono più molto tempo assieme al di fuori del tour [...]. Ora la meditazione, la dieta e le persone giuste sono (e sono state) una parte fondamentale per un grande show. ([[Kristen Vigard]])
*{{NDR|Invocando i Red Hot Chili Peppers prima di una loro performance al bar di Boe}} Vogliamo Chilly Willy! Vogliamo Chilly Willy! (''[[I Simpson (quarta stagione)]]'')
===[[Flea]]===
*All'inizio, quando abbiamo messo su il gruppo, c'era un'energia incontrollabile, non riuscivamo a controllarla neanche noi, era molto più grande della somma delle sue parti. Eravamo come in cima ad un vulcano che ci scagliava nell'aria. Ho delle immagini di momenti in cui non riuscivamo a controllarci.
*Anche noi amiamo ballare e probabilmente questo è il segreto... Ma vedi, se un segreto deve essere "top secret" è giusto che resti così altrimenti chiunque potrebbe fare le cose che facciamo noi. Fondamentalmente il nostro segreto è l'amore... E trovarsi in una stanza a scrivere, a lavorare insieme...
*Chi viene a vederci suonare sa che noi siamo esattamente in quel modo, quattro musicisti che si identificano nella propria musica, è una faccenda spirituale se devo dire la verità.
*Il punto di partenza dei RHCP è lo stretto rapporto che c'è fra sesso e musica, e il rapporto, ancora più stretto, che c'è tra sesso e musica funk. Negare questo collegamento sarebbe assurdo.
*{{NDR|Nel 2019}} Se non fossero stati i poteri divini ad architettare tutto, la band non sarebbe durata quasi quarant'anni. La sua essenza e la capacità di saper entrare in contatto con la gente sono direttamente collegate al modo in cui è nata. Eravamo lontani dalla natura venale e competitiva del mondo, e avevamo accettato di vivere autentiche vite da artisti. Non avevamo un "piano B".
*Siamo dei giullari, scherziamo sempre, la vita è divertimento, la gioia è divertimento, ma abbiamo sempre cercato di fare dell'arte, abbiamo sempre voluto far cose che fossero oneste nei confronti di tutti, senza conformarci a codici, anche se di moda, senza nessun tipo di look che fosse trendy.
*Siamo persone molto diverse, abbiamo emozioni diverse, che vengono unite e ci rendono una band. Ci danno uno stile unico, è molto al di là di quanto ognuno di noi sia capace di dare da solo ed è davvero...magia! Odio dirlo, ma non è nient'altro che magia.
*Siamo una band che c'è da veramente tanto tempo, e che ha vissuto tante cose. Cose belle e cose tragiche e drammatiche, feriti, ma in pace con noi stessi.
===[[John Frusciante]]===
*La mia esperienza è che loro erano il mio gruppo preferito e ho passato ore ed ore ad esercitarmi alla chitarra in camera, e invece di ingaggiarmi e darmi uno stipendio mi hanno fatto entrare nel gruppo, mi hanno fatto diventare un membro del gruppo, dove tutti guadagnano le stesse somme di denaro, scriviamo le canzoni insieme e abbiamo uguali diritti e copyright.
*So solo che se non fossi nella band, amerei i Red Hot per via dell'interazione tra i musicisti. Vedere gente che suona insieme e si coordina, come facciamo noi, è eccitante.
*Suonare insieme sul palco è bellissimo. Quando suono con questa band sento di fare la cosa per cui sono nato. Sento che queste sono le persone con cui avrei voluto suonare, le persone di cui condividevo gli intenti. Sono persone diverse con diversi motivi per suonare, che messi insieme formano una forza più grande di ciascuno di noi.
===[[Anthony Kiedis]]===
*C'è qualcosa di incredibile nella fortuna che abbiamo avuto nel momento in cui abbiamo iniziato a far musica, cioè abbiamo dimenticato il passato. Non abbiamo aspettative, pressioni, consapevolezza. Tutto ciò scompare quando ci mettiamo a suonare. Non so come mai, sarà per come Chad suoni la batteria o per come John si perda nel cosmo, o per come Flea ci dia il ritmo, ma credo che quello che facciamo è abbandonarci a qualcosa di spirituale e suonare giusto per il gusto di suonare.
*Essere uno dei Chili Peppers vuol dire avere due valori: il funk e l'amicizia. Far parte di questa band è come essere sposato con quattro persone e devi amarle tutte la maggior parte del tempo.
*Noi siamo stati i giovani energetici di Hollywood ai quali piacevano molti stili di musica e non avevamo paura di unirli. Non abbiamo amalgamato due stili musicali volutamente, abbiamo suonato quello che sentivamo di suonare e molto era funk perché era la musica che ci ispirava, quello che ci colpiva proprio qui quando l'ascoltavamo, volevamo fare questo tipo di musica perché ci piaceva, l'abbiamo fatta e abbiamo iniziato un nuovo genere e siamo stati seguiti da altre bands, bands che poi non mi interessano più di tanto.
*Non c'è una gerarchia perché siamo una squadra, lavoriamo come una squadra di basket sin dal primo giorno dei Red Hot Chili Peppers non c'è mai stato un capo, siamo per la totale eguaglianza. Ci dividiamo sempre in parti uguali il credito per le composizioni e il resto. Siamo come un puzzle a quattro pezzi che funziona alla perfezione solo quando ognuno dà il suo input. Questo è uno dei motivi che ci tiene uniti e forti, il fatto che non si tratta di una sola visione o di una sola persona, ma di quattro che si uniscono per fare un insieme migliore. Come per una squadra, non si può vincere un campionato con un solo buon giocatore.
*Non siamo mai stati confusi sul fatto che tutto sarebbe dovuto essere uguale: la condivisione del lavoro, la condivisione del denaro, della gioia, del dolore. Si è trattato per noi del grande passo verso la giusta direzione per avere il potenziale per la longevità, perché molte band litigano dicendo "Hey, quello l'ho scritto io!" Noi ci amiamo e ci rispettiamo; litighiamo regolarmente. Le nostre attitudini, i nostri modi, e i nostri ego si scontrano, ma siamo in grado di farcela. Siamo stati capaci di fare a pugni.
*Non so se sia un segreto, ma sin dall'inizio abbiamo deciso di condividere tutti i nostri guadagni in parti uguali. Nessuno prende di più o di meno. Non importa se Chad non scrive i testi, o se la canzone che abbiamo scelto ha il 40% di Josh e il 60% di Flea. "We don't give a fuck". Siamo tutti uguali, ognuno a suo modo fa la sua parte, mai litigato per i soldi. L'aspetto monetario uccide tante band. Siamo tutti molto creativi e ognuno di noi ha la propria personalità. Litighiamo e spesso ci mandiamo a fare in culo, ma troviamo sempre una soluzione per risolvere i problemi. Siamo tutti egocentrici, ma siamo anche persone oneste, siamo loving people. Non siamo cattivi, non abbiamo secondi fini. Stronzi sì, ma anche capaci di dimenticare i momenti negativi e andare oltre. Siamo fratelli. Arriviamo sempre a un compromesso. Siamo sempre sinceri uno con l'altro. E poi, quando suoniamo insieme, ci divertiamo ancora tantissimo. E questa è la cosa più importante.
*"Red Hot Chili Peppers" è un nome che deriva dalla storia del blues e del jazz. C'era Louis Armstrong con i suoi Hot Five, poi c'erano il gruppo inglese dei Chilly Willy e i Red Hot Peppers (che poi ci avrebbero accusato di avergli rubato il nome). Però nessuno era mai stato Red Hot Chili Peppers, un nome che per noi sarebbe stato una benedizione e una maledizione.
*Sai, non ho mai pensato che avremmo fatto sempre questo, infatti ci sono state diverse volte in cui abbiamo provato a separarci, provato a divertirci, alcuni sono stati licenziati, altri hanno provato ad andarsene, altri sono morti, altri ancora crollavano. Abbiamo fatto davvero del nostro meglio per far sciogliere questa band, e c'era questo strano magnete cosmico che continuava a farci tornare insieme. Siamo stati un fallimento nello sciogliere questa band.
*Siamo diventati i Red Hot Chili Peppers perché amavamo la vita amavamo la musica e amavamo abbattere le barriere della mediocrità tradizionalista.
===[[Chad Smith]]===
*Avere successo facendo musica onesta: questa è la fortuna che abbiamo e che ogni giorno apprezzo di più. Lo facciamo per noi e so che questo può sembrare egoista, ma la verità è che il giorno in cui non ci sentiremo più così smetteremo. Non continueremo a suonare soltanto perché la gente compra i nostri dischi, questo è sicuro.
*Crescendo e invecchiando, siamo diventati persone diverse e la musica che facciamo è inevitabilmente ispirata dalla nostra vita. Credo che l'onestà dei Peppers stia proprio in questo: non pretendiamo di fare le stesse cose di dieci o venti anni fa. Sarebbe patetico...
*Nel terzo millennio un fenomeno come quello dei Chili Peppers è impensabile: se anche nascesse una band di quel genere, la caccerebbero via a calci nel culo dopo il primo disco... Cazzo, che tristezza!
*Noi non siamo i fottuti Eagles, che nella vita neanche si rivolgono la parola; noi siamo una banda, una tribù, una grande famiglia, un circolo esclusivo. Siamo diversi e facciamo cose diverse, a volte ci diamo sui nervi, e magari litighiamo, ma prima di tutto tra noi c'è sempre stato un fondo di rispetto.
*Quando suoniamo, in realtà, siamo degli attori, vogliamo che le persone che vengono a vederci si divertano. Ci divertiamo molto anche noi e continuerà ad essere così.
===[[Claudio Todesco]]===
*{{NDR|Nel 2023}} Avranno anche esaurito da tempo la loro, diciamo così, funzione storica, ma restano le canzoni e bastano e avanzano. Sono dei sopravvissuti e non è un modo di dire. [...] sono sempre in bilico tra trionfo e disfatta, e questo elemento di umanità, anche di fragilità li distingue da altri. E sono cambiati. C'è una cosa che Kiedis ha detto a proposito del senso ultimo della sua autobiografia che credo riassuma bene anche l'esperienza dei Peppers e la loro transizione da gang psico-sessuale a dispensatori di buone vibrazioni, e cioè che «va bene lottare e fallire miseramente, e comunque uscirne più o meno sani mentalmente e amando la vita».
*I Peppers sono Hollywood e i bassifondi, il culto del fisico e i morti, il successo e la droga, ''Playboy'' e i giornali controculturali, la stramberia e il commercio, le visioni psichedeliche e le fantasie sessuali, siringhe e manuali di autoaiuto, Ornette Coleman e i Lakers, la freakness e l'estasi.
*Sono strambi e assieme fighi. Anzi, hanno costruito il loro piccolo impero sull'eccentricità e sull'ostentazione della stupidità. Hanno legittimato il nonsense e le pulsioni sessuali nel rock alternativo, hanno mescolato i generi in un periodo in cui farlo non era scontato, hanno ribadito per una generazione che rischiava di scordarlo che la musica rock passa anche attraverso i corpi e la loro espressività.
*Sono una di quelle band in cui il cantante fatica a star dietro ai musicisti. È una questione di ritmo, elasticità, espressività, intonazione. Loro suonano fantasmagorici e lui a volte un po' piatto. In certi frangenti, la performance vocale non eccellente di Anthony Kiedis conta poco, specie quando ci sono decine di migliaia di persone che cantano assieme a lui.
*Un concerto dei Peppers è sempre inevitabilmente anche una storia di fratellanza e di dialogo fra i musicisti. L'immagine che meglio lo riassume è questa: Flea e Frusciante che suonano uno di fronte all'altro nelle loro brevi jam. Molto si basa sul loro interplay, ma a volte sembra che il bassista dialoghi col suo strumento con Smith lasciando a Frusciante lo spazio per divagare [...]. Finché riusciranno a tirare fuori questo suono plastico, questa materia sonora cangiante e instabile, questa miscela basso-chitarra-batteria che sta tra rock e funk e colpisce allo stomaco, i Red Hot avranno vita.
==Note==
<references />
==Voci correlate==
*[[Anthony Kiedis]], cantante della band.
*[[Flea]], bassista della band.
*[[John Frusciante]], chitarrista della band.
*[[Josh Klinghoffer]], ex chitarrista della band.
*[[Hillel Slovak]], ex chitarrista della band.
*[[Dave Navarro]], ex chitarrista della band.
*[[Chad Smith]], batterista della band.
*[[Rick Rubin]], produttore della band.
*[[Michael Beinhorn]], ex produttore della band.
==Altri progetti==
{{interprogetto|w_preposizione=riguardante i|preposizione=sui}}
===Opere===
{{Pedia|The Red Hot Chili Peppers||(1984)}}
{{Pedia|Freaky Styley||(1985)}}
{{Pedia|The Uplift Mofo Party Plan||(1987)}}
{{Pedia|Mother's Milk||(1989)}}
{{Pedia|Blood Sugar Sex Magik||(1991)}}
{{Pedia|One Hot Minute||(1995)}}
{{Pedia|Californication (album)|''Californication''|(1999)}}
{{Pedia|By the Way (album Red Hot Chili Peppers)|''By the Way''|(2002)}}
{{Pedia|Stadium Arcadium||(2006)}}
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{{Red Hot Chili Peppers}}
==Collegamenti esterni==
*[http://www.redhotchilipeppers.it/testi/ Testi delle canzoni], ''Redhotchilipeppers.it''.
*[http://www.redhotchilipeppers.it/traduzioni/ Traduzioni dei testi delle canzoni], ''Redhotchilipeppers.it''.
*[http://www.venicequeen.it/cms/Table/Testi-/-Traduzioni/ Testi e traduzioni delle canzoni], ''Venicequeen.it''
[[Categoria:Gruppi musicali statunitensi]]
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[[File:RHCP Live in London 26 June 2022.jpg|miniatura|upright=1.4|I Red Hot Chili Peppers nel 2022]]
'''Red Hot Chili Peppers''', gruppo rock statunitense attivo dal 1983.
==Citazioni tratte da canzoni==
===''The Red Hot Chili Peppers''===
'''Etichetta''': EMI, 1984, prodotto da Andy Gill.
*''Quando stai solo fermo in piedi o seduto tranquillo | pensa alle [[rana|rane]] che traggono un gran piacere dal saltare, | prendi una piccola lezione dai [[canguro|canguri]], | non lo sai che stanno saltando come matti, salta tu!''
:'' When you're just standing or sitting still | Think about the frogs gettin' a thrill, | Take a little lesson from the kangaroos, | Don't you know they're jumpin' foos, jump you!'' (da ''Get Up and Jump'', n. 4)
*''L'[[elicottero]] della polizia passò velocemente in cielo, | l'elicottero della polizia che atterra sul mio occhio.''
:'' Police helicopter shot the sky | Police helicopter landin' on my eye.'' (da ''Police Helicopter'', n. 9)
====Citazioni su ''The Red Hot Chili Peppers''====
*All'inizio eravamo un band esplosiva, però il nostro primo album non era affatto un disco esplosivo. ([[Flea]])
===''Freaky Styley''===
'''Etichetta''': EMI, 1985, prodotto da George Clinton.
*''Sono un uomo della giungla, | sono un uomo della giungla, | sono un uomo della giungla, | riesco ad avere tutti i cespugli che posso.''
:''I am a jungle man, | I am a jungle man, | I am a jungle man, | I get all the bush I can.'' (da ''Jungle Man'', n. 1)
*''Oh, dammi una casa | dove vaga il bufalo | e dove la morte di una razza è un gioco, | dove raramente si sente | una parola di pace, | pronunciata dal bianco povero | che uccise appena vennero loro, | benché queste parole scavino a fondo | non offrono nessun sollievo.''
:''Oh give me a home | Where the buffalo roam | And the death of a race is a game, | Where seldom is heard | A peacable word, | From the white trash | Who killed as they came, | Though these words dig deep | They offer no relief.'' (da ''American Ghost Dance'', n. 3)
*''Dalla croce lei ha alzato la testa, | questo è quello che ha detto la suora, | non date amore finché non sarete sposate, | non vivete nessuna vita finché non sarete morte.''
:''From the cross she's raised her head, | This is what the sister said, | Give no love until you're wed, | Live no life until you're dead.'' (da ''Catholic School Girls Rule'', n. 11)
===''The Uplift Mofo Party Plan''===
'''Etichetta''': EMI, 1987, prodotto da Michael Beinhorn.
*''Combatti come un impavido, | non essere [[schiavitù|schiavo]], | nessuno può dirti | che devi essere spaventato.''
:''Fight like a brave | don't be a slave | no one can tell you | you've got to be afraid.'' (da ''Fight Like a Brave'', n. 1)
*''In mezzo a questi versi d'amicizia, | devo cantare un attimo qualcosa | che non ho provato, | riguarda | il mio amico | e il suo nome è [[Hillel Slovak|Hillel]], | verso il quale il mio amore | è sacro come quello di un fratello, | prendilo, brufoloso | ragazzo smilzo, prendilo.''
:''In this friendly verse | I've got to sing a little something | that I haven't rehearsed | it's about | my man | and his name is Hillel | for who my love | is woul brother sacred | take it hickleberry | slim boy take it.'' (da ''Me & My Friends'', n. 3)
*''Un giorno mentre facevo il bagno nel mare | il mio [[delfino]] parlante mi parlò, | mi parlava in sinfonia | dalla pace di libertà sotto il mare, | mi guardò, gli occhi pieni d'amore, | disse: sì, viviamo dietro il sole.''
:''One day while bathing in the sea | my talking dolphin spoke to me | he spoke to me in symphony | from freedom's peace beneath the sea | he looked to me eyes full of love | said yes we live behind the sun.'' (da ''Behind the Sun'', n. 6)
====Citazioni su ''The Uplift Mofo Party Plan''====
*A conti fatti, ''Uplift'' è probabilmente il disco più potente che abbiamo fatto. Non dico il migliore, anche se per qualcuno potrebbe esserlo, ma sicuramente il più diretto, nel senso di suonare a manetta senza pensare a un cazzo, e fare arte. Quel disco mette insieme rock, funk e arte esattamente come volevamo noi all'epoca. Eravamo matti come cavalli e sulla via della perdizione, ma ce l'abbiamo fatta, abbiamo fatto un disco di cui siamo fieri. ([[Flea]])
*Mi piace tutto il disco. Ma è stata anche la prima volta che ho cominciato davvero a sentirmi in forma come produttore, come arrangiatore/compositore e come musicista. Nel complesso l'esperienza è stata sfiancante e logorante, ma quando lo ascolto è veramente un gran bel disco. Mi fa ricordare benissimo quel periodo, i posti dove siamo stati mentre lo facevamo, le persone coinvolte e ogni minima cosa che è successa. C'è un forte senso di libertà e di leggerezza in quel disco, ed è bellissimo. ([[Michael Beinhorn]])
===''Mother's Milk''===
'''Etichetta''': EMI, 1989, prodotto da Michael Beinhorn.
[[Immagine:RedHotChiliPeppersAdam1989.jpg|thumb|Il cantante [[Anthony Kiedis]] e il bassista [[Flea]] durante un concerto ad Amsterdam nel 1989: «siamo come due strani fratelli. Siamo competitivi, però ci adoriamo. Siamo uno lo specchio dell'altro. Se sto bene con me stesso, sto bene con Flea e viceversa».]]
*''[[Magic Johnson|M-a-g-i-c]] ci vediamo in campo | il ragazzone nero è venuto per giocare a modo suo | e il suo gioco è ostacolare | M-a-g-i-c magia di ragazzone nero, | altre squadre pregano e sognano, | ma a lui non gliene frega un cazzo.''
:''M-a-g-i-c see you on the court | buck has come to play his way and his way is to thwart | M-a-g-i-c magic of the buck | other teams pray for dreams | but he don't give a fuck.'' (da ''Magic Johson'', n. 4)
*''Se mi vedi esagerare, | se mi vedi sballare, | dammi una calmata, | non sono più grande della vita.''
:''If you see me getting mighty | if you see me getting high | knock me down | I'm not bigger than life.'' (da ''Knock Me Down'', n. 6)
*''Vattene e assapora la [[sofferenza]], | ritorna in qualche altro giorno, | non sei lieta che non eri dispiaciuta? | Divertente come il prezzo che viene pagato.''
:''Walk away and taste the pain | come again some other day | aren't you glad you weren't afraid | funny how the price gets paid.'' (da ''Taste the Pain'', n. 7)
====Citazioni su ''Mother's Milk''====
*''Mother's Milk'' è fondamentale per il loro percorso artistico ed è con quest'album che si consacrano come importante gruppo rock. Penso che questo disco abbia anche mostrato l'ampia gamma di stili di cui il gruppo era capace, rivelando una maggiore maturità.<ref name=rai>Dal programma televisivo ''Rock Legends: Red Hot Chili Peppers'', Rai 5; [http://www.raiplay.it/video/2017/02/ROCK-LEGENDSRED-HOT-CHILI-PEPPER-cdb592a6-747a-4efb-8f15-b9c4ef682882.html video] disponibile su ''RaiPlay.it''.</ref> (Camilla Pia<ref name=critica>Critica musicale britannica</ref>)
===''Blood Sugar Sex Magik''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1991, prodotto da Rick Rubin.
*''Voglio essere un [[gangster]], | penso che lui sia un ragazzo saggio | svaligiare un'altra banca, | lui è uno che tira pugni in faccia | testa dura, | un tipo alla Bonnie e Clyde | guardalo negli occhi, | lui non è il mio tipo.''
:''A wanna be gangster | thinkin' he's a wise guy | rob another bank | he's a sock 'em in the eye guy | tank head | Mr. Bonnie and | Clyde guy | look him in the eye | he's not my kinda guy.'' (da ''If You Have to Ask'', n. 2)
*''Se devi chiedere, | mai potrai sapere | che ai bastardi [[funk|funky]] | non si gli sarà detto di andarsene.''
:''If you have to ask | you'll never know | funky motherfuckers | will not be told to go.'' (da ''If You Have to Ask'', n. 2)
*''Gira e rigira | ti senti bruciare, | stai spezzando il cuore alla [[ragazzo|ragazza]], | lei non voleva farti male | pensi di essere così intelligente, | ma ora devi piantarla | stai spezzando il cuore alla ragazza, | lui non ama nessun'altra.''
:''Twisting and turning | your feelings are burning | you're breaking the girl | she meant you no harm | think you're so clever | but now you must sever | you're breaking the girl | he loves no one else.'' (da ''Breaking the Girl'', n. 3)
*''Donami dolci e sacre benedizioni | la tua bocca è stata fatta per succhiare il mio [[bacio]].''
:''Give to me sweet sacred bliss | your mouth was made to suck my kiss.'' (da ''Suck My Kiss'', n. 5)
*''[[Bob Marley]] poeta e profeta, | Bob Marley mi ha insegnato come arrendersi, | Bob Marley fa quello che dice, | mio Dio, non vedi che lo sto tossendo?''
:''Bob Marley poet and a prophet | Bob Marley taught how to off it | Bob Marley walkin like he talk it | Goodness me cant you see I'm gonna cough it.'' (da ''Give It Away'', n. 9)
*''Guido sulle sue strade ''{{NDR|riferito a [[Los Angeles]]}}'' | perché lei è la mia compagna, | cammino per le sue colline | perché lei mi conosce davvero, | lei vede le mie buone azioni | e mi bacia con la brezza, | non sono mai preoccupato, | ora questa è una bugia.''
:''I drive on her streets | 'cause she's my companion | I walk through her hills | 'cause she knows who I am | she sees my good deeds | and she kisses me windy | I never worry | now that is a lie.'' (da ''Under the Bridge'', n. 11)
*''Sotto il [[ponte]] in centro | è dove ho versato sangue, | sotto il ponte in centro | non mi bastava mai, | sotto il ponte in centro | ho dimenticato il mio amore, | sotto il ponte in centro | ho buttato la mia vita.''
:''Under the bridge downtown | is where I drew some blood | under the bridge downtown | I could not get enough | under the bridge downtown | forgot about my love | under the bridge downtown | I gave my life away''. (da ''Under the Bridge'', n. 11)
====Citazioni su ''Blood Sugar Sex Magik''====
*Abbiamo raggiunto un picco creativo, molto alto, secondo me registrando il disco ''Blood Sugar'' ! Le sensazioni erano veramente intense. Eravamo rimasti ad un livello medio di popolarità, lavorando e facendo tour per anni, e con quel disco siamo diventati una rock band importantissima. ([[Flea]])
*"Blood Sugar Sex Magik" sono quattro parole che abbiamo scelto perché suonavano bene insieme. Quattro termini il cui significato lega e si inserisce ottimamente nella natura e nell'essere dei Red Hot. Inoltre, in questo mondo che si avvicina al 2000, governato da computer, media sempre più sofisticati, ci si allontana purtroppo da ciò che riguarda lo spirito, avvicinandosi invece ad aspetti meno legati al nostro essere. Perciò abbiamo tirato in ballo il sangue, il sesso, la magia: quasi in contraddizione con i dettami dell'odierna way of life. La magia fa parte del lato spirituale dell'uomo e i Red Hot sono un mezzo per far passare tale fluido nell'universo. ([[Anthony Kiedis]])
*È un cocktail tipico dei Chili. In ''Mother's Milk'' del 1989 il gruppo aveva messo a punto una miscela di hard rock, funk e canzoni efficaci. Serviva solo un successo. E arrivò con "Under The Bridge", il peana all'eroina di Anthony Kiedis animato dalla chitarra straziante di John Frusciante. Fruttò all'album sette milioni di copie vendute negli Stati Uniti [...]. Altrove ci sono pensieri incentrati perlopiù sul sesso, rafforzati dal basso rimbombante di Flea e dalla batteria inarrestabile di Chad Smith. Tra i pezzi di spicco, la viziosa "Suck My Kiss" e "My Lovely Man", tributo allo scomparso predecessore di Frusciante Hillel Slovak. Rubin chiese anche una canzone su "ragazze e auto". Pur disprezzata da Kiedis, "The Greeting Song" è una delle diciassette ragioni per salire sulla giostra di ''Blood Sugar Sex Magik''. Fatelo subito. (''[[1001 album]]'')
===''One Hot Minute''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1995, prodotto da Rick Rubin.
[[Immagine:Dave Navarro, Santa Barbara 2009 large.jpg|thumb|Il chitarrista [[Dave Navarro]] militò nella band dal 1993 al 1998, incidendovi l'album ''One Hot Minute'': «a volte vorrei non essere mai entrato nei Chili Peppers, ma credo che questo dipenda dal mio carattere difficile».]]
*''La mia tendenza | alla dipendenza | mi offende, | mi stravolge | fingo di vedermi forte e libero | dalla mia dipendenza | mi sto rovinando.''
:''My tendency | for dependency| is offending me | it's upending me | I'm pretending see | to be strong and free | from my dependency | it's warping me.'' (da ''Warped'', n. 1)
*''Adoro il piacere con punte di dolore, | la [[musica]] è il mio aeroplano, | è il mio aeroplano | dolce usignolo e Jane la acida, | la musica è il mio aeroplano, | è il mio aeroplano.''
:''I like pleasure spiked with pain | and music is my aeroplane, | it's my aeroplane,| songbird sweet and sour Jane | and music is my aeroplane, | it's my aeroplane.'' (da ''Aeroplane'', n. 2)
*''I miei amici sono così depressi, | capisco il problema | della vostra solitudine | confidatevi... vi sarò sempre vicino | sapete che lo sarò, sapete che lo sarò.''
:''My friends are so depressed | I feel the question | of your loneliness | confide...'cause I'll be on your side | you know I will, you know I will.'' (da ''My Friends'', n. 4)
*''Vediamoci al Coffee Shop, | possiamo ballare come [[Iggy Pop]] | un altro inizio nel parcheggio | idiota la guancia sul tuo punto debole.''
:''Meet me at the Coffee Shop | we can dance like Iggy Pop | another go in the parking lot | Frewak the cheek on your hot spot.'' (da ''Coffee Shop'', n. 5)
*''Mi piacevano i tuoi baffetti, {{NDR|riferito a [[Kurt Cobain]]}} | e mi piaceva la fossetta sul mento, | i tuoi occhi celesti. | Dipingevi quadri, | perché colui che ti fa stare male, | può dare veramente tanto, | e tu me lo hai dato.''
:''I liked your whiskers, | and I liked the dimple in your chin, | your pale blue eyes. | You painted pictures, | 'cause the one who hurts, | can give so much, | you gave me such.'' (da ''Tearjerker'', n. 9)
*''Non mi brucerai mai, | non mi brucerai mai, | sarò il tuo eretico, | non puoi reprimermi, | sono il libero potere, | la [[verità]] appartiene a tutti.''
:''You'll never burn me | you'll never burn me | I will be your hereticy | you can't contain me | I am the power free | truth belongs to everybody.'' (da ''Shallow Be Thy Game'', n. 12)
====Citazioni su ''One Hot Minute''====
*È un disco davvero triste e depresso, ma d'altronde il vero significato di tutto il lavoro è quello di passare attraverso periodi oscuri, tragici e funesti per uscire all'altro capo, dove c'è la luce. Quindi, anche se le persone diranno che è un disco scuro, anche se noi stessi diciamo che lo è, il vero feeling che emerge da questo è che bisogna vivere e imparare da queste esperienze. Essere vivi per poterle raccontare, avere la fortuna di farne un disco. ([[Anthony Kiedis]])
*Per me è un album molto dark, anche se la gente a volte non lo considera tale, per me, farlo mi ha intristito molto. E anche averlo finito è stato molto triste! ([[Flea]])
===''Californication''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1999, prodotto da Rick Rubin.
*''Madre [[Russia]] non soffrire, | so che sei abbastanza coraggiosa | sono stato in giro per il mondo | ed ho visto il tuo amore.''
:''Mother Russia do not suffer | I know you're bold enough | I've been around the world | and I have seen your love.'' (da ''Around the World'', n. 1)
*''Cristo io sono la chiave dell'orologio | Sono un re della California | lo giuro è ovunque | È ogni cosa.''
:''Christ I'm a sidewinder I'm a | california King | I swear it's everywhere | It's everything.'' (da ''Parallel Universe'', n. 2)
*''Una cicatrice nella carne che avrei voluto tu vedessi | un uomo sarcastico lo sa | chiudi gli occhi e io ti darò un bacio perché, | con gli uccelli condividerò | con gli [[uccello|uccelli]] condividerò | questa vista solitaria | con gli uccelli condividerò | questa vista solitaria.''
:''Scar tissue that I wish you saw | sarcastic mister know it all | close your eyes and I'll kiss you 'cause | with the birds I'll share | with the birds I'll share | this lonely view | with the birds I'll share | This lonely view.'' (da ''Scar Tissue'', n. 3)
*''Una stellina [[Scarlatto|scarlatta]] e lei è nel mio letto | una candidata per la mia anima gemella ha sanguinato | premi il grilletto e tira il filo, | devo portarla da un'altra parte.''
:''Scarlet starlet and she's in my bed | a candidate for my soul mate bled | push the trigger and pull the thread | I've got to take it on the otherside | take it on the otherside.'' (da ''Otherside'', n. 4)
*''Il [[sole]] può sorgere pure a est, | ma almeno si stabilisce nella posizione finale | è chiaro che [[Hollywood]] | vende la californicazione.''
:''The sun may rise in the East | at least it settles in the final location | It's understood that Hollywood | sells Californication.'' (da ''Californication'', n. 6)
*''Camminando per la strada | con i miei due alleati preferiti | completamente ubriachi, | prendiamo snacks e rifornimenti.''
:''Road trippin' | with my two favorite allies | fully loaded, | we got snacks and supplies.'' (da ''Road Trippin''', n. 15)
====Citazioni su ''Californication''====
*Californication era fantastico su molti livelli e per molte ragioni. Avere di nuovo John era una cosa grossa per noi. Ci sentivamo come se fossimo una nuova band [...]. Non c'era alcuna atmosfera alla "Woo-hoo! John Frusciante è tornato, le vendite andranno di nuovo alle stelle!", nessuna pressione - questa volta più che mai, non stavamo inseguendo nessun grande disco [...]. Di nuovo, si trattava semplicemente di scrivere canzoni, come per Blood Sugar. Noi 4 in una stanza a fare un mucchio di canzoni veloci e semplici. È così che nascono i buoni album. La canzone più ostica fu Californication. Anthony aveva scritto il testo da tempo. Di solito noi scriviamo la musica e le melodie e lui ci scrive su, ma al tempo aveva viaggiato tanto e vide che il mondo si era "californizzato" - vide l'influenza globale che Hollywood ha sul mondo. Provammo a ricamarci sopra la musica, ma semplicemente non funzionava - niente funzionava finché non andammo in studio e un giorno John ne creò una parte. Le altre parti si incastrarono molto rapidamente dopo di essa - e il resto erano tutte queste altre canzoni che avevamo realizzato [...]. Ma eravamo preparati, davvero preparati, e terminammo tutto molto velocemente. L'album fu ultimato in sei settimane, o forse due mesi, qualcosa del genere. Fu un periodo divertente e fresco, avevamo tutti le batterie ricaricate ed eravamo eccitati dalla musica. ([[Chad Smith]])
*Credo che abbiamo fatto un buon lavoro, abbiamo fatto buona musica, curando ogni singola nota, ci siamo spesi completamente, per un tempo molto lungo e sono molto orgoglioso del disco che ne è venuto fuori. ([[Flea]])
*Fu una grande confluenza di eventi essenziali, che ci permise di nuovo di esistere come band e di fare musica per nessun'altra ragione all'infuori dell'esprimere il nostro spirito creativo. Creò per noi uno spazio in cui lavorare senza alcun tipo di aspettativa. Ce la stavamo godendo. Stavamo ancora combattendo con i nostri personali demoni, io stavo ancora alternando momenti in cui ero pulito e momenti in cui facevo uso di droghe. Fare quel disco fu davvero l'esperienza di una vita. Chi l'avrebbe detto che sarebbe stato l'album più popolare della nostra carriera? Non era a questo che puntavamo. Stiamo attraversando un periodo caldo nel quale i dischi si vendono ancora come negli anni '80 e '90, anche se credo che uscì nel '99. ([[Anthony Kiedis]])
*Mentre il sound rimaneva legato al loro distintivo stile funk, ''Californication'' rivelava un aspetto più melodico e serio della band. Con la maggior parte dei "peperoncini" che viaggiava ormai verso i quaranta, i riferimenti a matrimonio e figli riflettono un cambiamento delle priorità. La title track getta uno sguardo impietoso su Hollywood e sul mondo uniformato dell'arte e della cultura in California. Dal punto di vista musicale, l'album include più canzoni vicine alla ballata, come "Porcelain" e "Road Trippin'", sature di chitarre, benché la band non disconosca le proprie origini funk/punk in tracce più movimentate come "I Like Dirt" e "Get On Top". ''Californication'' svela anche nuovi aspetti del talento vocale di Anthony Kiedis. ''Californication'' restituì ai Red Hot Chili Peppers molti dei loro vecchi fan grazie a un notevole miglioramento della forma, mentre al contempo attirava a sé un'intera generazione di nuovi ammiratori. (''[[1001 album]]'')
*Non è tutto sulla California. Lo è e non lo è. Quindi la risposta è si ed allo stesso tempo no. Ci sono molte idee, colori, emozioni e cose caratteristiche della California. Storie e immagini che ti fanno pensare alla California, ma anche a come il resto del mondo immagina la California. ([[Anthony Kiedis]])
*Si può dire che ''Californication'' è l'album a cui hanno lavorato per tutta la carriera. È davvero un disco fantastico. È quello dove Frusciante ha ormai accumulato l'esperienza giusta per avere una posizione di leader musicale al fianco di Flea e Anthony Kiedis. E poiché la sua è una personalità particolarmente ispirata, all'età tra il magico e il creativo, ne consegue che anche il disco assuma connotazioni magiche.<ref name=rai/> (John Aizlewood<ref name=critico>Critico musicale britannico</ref>)
===''By the Way''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2002, prodotto da Rick Rubin.
*''Sono in piedi in coda | per vedere il concerto di stasera | e c'è una luce accesa | che manda un grande bagliore, | a proposito, cercavo di dire | che sarei rimasto lì ad aspettare | Dani la ragazza mi sta cantando delle canzoni, | sotto il tendone pieno.''
:''Standing in line to | see the show tonight | and there's a light on | heavy glow, | by the way I tried to say| I'd be there waiting for | Dani the girl is singing songs to me | beneath the marquee overload.'' (da ''By the Way'', n. 1)
*''Ho visto il tuo viso, | elegante e stanco, | fatto a pezzi dalla caccia, | ancora io lo ammiro | il tuo sorriso iniettato di sangue, | delicato e selvaggio, | dammi lo stile della lupa, | squarciami bene da cima a fondo.''
:''I saw your face, | elegant and tired, | cut up from the chase, | still I so admired | bloodshot your smile, | delicate and wild, | give me shewolf style, | rip right thru me.'' (da ''Universally Speaking'', n. 2)
*''Vola via sul mio zefiro, | lo sento più che mai | e con questo tempo perfetto, | troveremo un posto insieme, | vola sulla mia mente.''
:'' Fly away on my zephyr, | I feel it more than ever | and in this perfect weather, | we'll find a place together, | fly on my wind.'' (da ''The Zephyr Song'', n. 6)
*''Il mondo che amo, | le lacrime che verso | per essere parte | dell'onda che non si può fermare | mi chiedo sempre se tutto ciò sia per te.''
:''The world I love | the tears I drop| to be part of | the wave can't stop | ever wonder if it's all for you.'' (da ''Can't Stop'', n. 7)
*''Butta via la tua [[televisione]], | è tempo di prendere questa sana decisione, | il maestro attende, è uno scontro ora, | è una ripetizione di una storia già raccontata, | è una ripetizione e sta diventando vecchia.''
:''Throw away your television, | time to make this clean decision, | master waits for it's collision now, | it's a repeat of a story told, | it's a repeat and it's getting old.'' (da ''Throw Away Your Television'', n. 10)
====Citazioni su ''By the Way''====
*Credo che la maggior parte dei testi siano canzoni d'amore, ma l'idea generale della musica, invece, descrive esattamente chi siamo come persone e deve avere, quindi, una gamma molto ampia di cose diverse. ([[Flea]])
*Devo ammettere che ho provato un senso di apertura molto forte nello scrivere la maggior parte di queste canzoni, mi sono sentito fortemente vicino all'universo in alcuni giorni, tutto aveva un senso e tutto era perfetto e ho sentito tutto questo amore che mi scuoteva. ([[Anthony Kiedis]])
*L'album ''By the Way'' è musica sincera, rozza, viscerale. È un disco dinamico, ricco e sfarzoso. Probabilmente è la migliore raccolta di canzoni dei Chili Peppers. ([[Chad Smith]])
*Un disco pieno di belle canzoni e belle melodie. La compattezza della band è arricchita da altri elementi: cori, inserimenti di elettronica, tastiere, orchestra. Diciamo che è un album più libero rispetto ai precedenti. Per quanto mi riguarda mi sono ispirato moltissimo ai Beatles di Sgt. Pepper. E per la prima volta mi sono divertito in sala di registrazione. ([[John Frusciante]])
===''Stadium Arcadium''===
[[File:Rhcp-live-pinkpop05.jpg|thumb|I Red Hot Chili Peppers in concerto al Pinkpop Festival nel 2006: «siamo una band che c'è da veramente tanto tempo, e che ha vissuto tante cose. Cose belle e cose tragiche e drammatiche, feriti, ma in pace con noi stessi». ([[Flea]])]]
'''Etichetta''': Warner Bros, 2006, prodotto da Rick Rubin.
*''[[California]], riposa in pace, | sollievo simultaneo, | California, mostra i denti, | lei è la mia sacerdotessa, io sono il tuo sacerdote.''
:''California, rest in peace, | simultaneous release, | California, show your teeth | she's my priestess, I'm your priest.'' (da ''Dani California'', disco 1, n. 1)
*''Sono giunto alla decisione che le cose che ho provato | erano, nella mia vita, solo per arrivare in alto | quando mi siedo, e sono solo, penso a quel che già so | ma ho bisogno di più di me stesso, questa volta.''
:''Come to decide that the things that I tried | were, in my life just to get high on | when I sit alone come get a little known | but I need more than myself this time.'' (da ''Snow ((Hey Oh))'', disco 1, n. 2)
*''40 investigatori questa settimana | 40 investigatori forti | stanno passeggiando lungo la strada dell'amore, | passeggiare questo è molto sbagliato, | posso avere il mio co-imputato.''
:''40 detectives this week | 40 detectives strong | takin' a stroll down love street, | strollin' is that so wrong, | can I get my co-defendant.'' (da ''Hump de Bump'', disco 1, n. 5)
*''Potremmo tutti andarcene a Malibu a fare casino, | la [[Coca-Cola]] non fa la giustizia | che si gode, | potremmo tutti venir fuori con | qualcosa di nuovo da distruggere, | potremmo tutti finire in basso.''
:''We could all go down to Malibu and make some noise, | Coca-Cola doesn't do the justice | she enjoys, | we could all come up with | something new to be destroyed, | we could all go down.'' (da ''Desecration Smile'', disco 2, n. 1)
*''Dimmi baby, qual è la tua storia? Da dove vieni? | E dove vuoi andare questa volta? | Dimmi, amore, sei sola? | Quello di cui abbiamo bisogno non è mai tutto quello che è difficile da trovare.''
:''Tell me baby what's your story, where you come from | And where you wanna go this time? | Tell me lover are you lonely? | The thing we need is never all that hard to find on.'' (da ''Tell Me Baby'', disco 2, n. 2)
====Citazioni su ''Stadium Arcadium''====
*Il processo è stato di iniziare a scrivere, e di essere abbastanza intelligenti da permettere a questa musica di fluire attraverso di noi. L'abbiamo scritto e inciso nel miglior modo di cui siamo capaci [...]. Sì, volevamo pubblicare 3 dischi, a sei mesi di distanza l'uno dall'altro; abbiamo deciso di non farlo, perché sarebbe stato strano e avrebbe generato confusione nella gente, che non avrebbe saputo quale scegliere. Una trilogia: sarebbe sembrata una fottuta cosa epica [...]. Circa un anno e mezzo fa ci siamo ritrovati, ci siamo rinchiusi in una stanza per 4 giorni alla settimana per sei mesi, e abbiamo composto il materiale. Alla fine avevamo 38 canzoni, le abbiamo registrate tutte, e 28 sono finite sul disco. ([[Flea]])
*In questo disco ho inevitabilmente rigurgitato i miei miti, Hendrix, Jimmy Page, i Grand Funk, ma mai deliberatamente ho rubato una sola nota a uno di loro. Con gli anni abbiamo imparato a capitalizzare le energie e a neutralizzare le debolezze che hanno rischiato di ucciderci. ([[John Frusciante]])
*La prima volta che ho sentito la base della canzone che sarebbe poi diventata "Dani California", qualcosa di quella base mi ha fatto pensare "Oh, questa è la storia che deve accadere" e una volta scritta metà della storia sembrava che la persona di cui stavo scrivendo fosse Dani della canzone "By the Way" e quindi ho attinto da lì. ([[Anthony Kiedis]])
*Questo disco, Stadium Arcadium, è la nostra grande affermazione, ed è il meglio che possiamo fare, il massimo di cui siamo capaci e se non vi piace questo disco, non vi piacciono i Red Hot Chili Peppers, punto. ([[Flea]])
*Una delle cose di maggior ispirazione che stava succedendo quando abbiamo iniziato a scrivere questo disco era che ogni singolo elemento della band ed il nostro produttore Rick Rubin si erano innamorati di recente ed io pensavo che non ne avrei avuto neanche il tempo, ma in retrospettiva, quando sento le emozioni e tutti i tasti che vengono premuti quando riascolto quelle canzoni, diventa ovvio che ogni giorno in cui entravamo nella stanza, c'erano quattro ragazzi che in qualche modo erano molto felici ed innamorati, esplodendo per l'emozione di questa nuova relazione. ([[Anthony Kiedis]])
===''I'm with You''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2011, prodotto da Rick Rubin.
*''Molti dei miei migliori amici indossano | i colori della corona, | Mary vuole rafforzarla | e Sherri vuole demolire tutto, ragazza, | il salvatore della tua luce, | la monarchia delle rose, | la monarchia delle rose stasera.''
:''Several of my best friends wear, the colors of the crown | and Mary wants to build it up, and Sherri wants to tear it all back down, girl | the saviour of your light | the monarchy of roses | the monarchy of roses tonight.'' (da ''Monarchy of Roses'', n. 1)
*''Come ho detto, | sai che sono quasi morto, | sai che sono quasi andato | e quando il batterista suona, | sta per eseguire la mia canzone | per portarmi via.''
:''Like I said | you know I'm almost dead | you know I'm almost gone |and when the drummer drums |he's gonna play my song | to carry me along.'' (da ''Brendan's Death Song'', n. 3)
*''Bastone rigido, | è la mia natura, | amore su misura | è la nomenclatura, | piegati, | confusione di massa, | iniziamo un viaggio | perché continuiamo a navigare.''
:''Stiff club, | it's my nature, | Custom love | is the nomenclature | Turn down | mass confusion,| Hit the road | 'cause we just keep cruisin'.'' (da ''Look Around'', n. 6)
*''Ehi ora, | dobbiamo far piovere in qualche modo, | lei mi ha detto | e mostrato cosa fare, | la nostra Maggie lo fa in una nuvola.''
:''Hey now | we've got to make it rain somehow | she told me to | and showed me what to do | our Maggie makes it in a cloud.'' (da ''The Adventures of Rain Dance Maggie'', n. 7)
*''Questa indecisione, | mi costringe a rannicchiarmi, | non riesco a resistere all'odore | della tua seduzione | ti ho fatto sapere, | vorresti andare | scartare la tua confezione, | senza molta persuasione.''
:''This indecision | has got me cringing | I can't resist the smell | of your seduction | did I let you know | would you like to go | unwrap the package | without much persuasion.'' (da ''Did I let You Know'', n. 8)
===''The Getaway''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2016, prodotto da Danger Mouse.
[[File:Red Hot Chili Peppers at Ohana2019-237 (49679073571).jpg|thumb|I RHCP in concerto nel 2019]]
*''Non conosci il mio pensiero, | non conosci quelli come me, | le necessità oscure fanno parte del mio progetto. | Dì al mondo che sto cadendo dal cielo, | le necessità oscure fanno parte del mio progetto.''
:''You don't know my mind, | you don't know my kind, | dark necessities are part of my design. | Tell the world that I'm falling from the sky, | dark necessities are part of my design.'' (da ''Dark Necessities'', n. 2)
*''I fiumi si uniscono in maniera più violenta, | di quanto ci si aspetti, bene, | l'amore malato arriva per spazzarci via. | Prigionieri dei nostri punti di vista, | di come la nostra visuale venga corretta e, | l'amore malato è il mio nuovo stereotipo.''
:''Rivers get connected so much stronger, | than expected, well, | sick love comes to wash us away. | Prisons of perspective, | how your vision gets corrected and, | sick love is my modern cliché.'' (da ''Sick Love'', n. 6)
*''Vorrei ringraziarti e sculacciarti, | sulla tua pelle argentea, | ai [[robot|robots]] non importa dove sono stato. | Devi averlo scelto per usarlo, | quindi fammelo collegare, | i robots sono i miei prossimi simili.''
:''I want to thank you and spank you, | upon your silver skin, | robots don't care where I've been. | You've got to choose it to use it, | so let me plug it in | robots are my next of kin.'' (da ''Go Robot'', n. 7)
====Citazioni su ''The Getaway''====
*È stato difficile far nascere questo album, perché eravamo alla costante ricerca delle canzoni giuste. Alcuni pezzi sono stati scritti due anni fa qua a Malibu, altri sono più recenti come ''Dark Necessities'' e ''The Getaway''. Io ho scritto almeno 10 canzoni che non sono entrate in questo lavoro, perché non adatte allo stile Chili Peppers. ([[Josh Klinghoffer]])
*È stato faticoso. Quando abbiamo chiesto a Brian<ref>Vero nome di Danger Mouse, produttore del disco.</ref> di produrci avevamo già pronti 20 brani che per noi erano buoni, ma a lui non sono piaciuti. È stato uno shock: quando lavori a un brano a lungo, ti affezioni, perdi lucidità e non capisci più se funziona. Brian però voleva qualcosa di diverso, così ci siamo detti: se lavoriamo con lui, dobbiamo seguirlo. Ci siamo affidati al suo metodo che consiste nel comporre ogni giorno, in studio, musica nuova. ([[Anthony Kiedis]])
*In tante canzoni si riflette sulla vita personale di Anthony, in altre, invece, su noi come band, tipo in ''The Longest Wave'': surfare le onde diventa una metafora di vita, dove i fallimenti sono momenti temporanei che ti permettono di migliorare e raggiungere gli obiettivi che ti eri prefisso. ([[Chad Smith]])
*{{NDR|«Avete scritto le canzoni in studio?»}} Ne avevamo già composte molte ma Brian il produttore ci ha chiesto di scriverne di nuove in studio. Io ero molto scettico, mi sono detto che se nella prima settimana non veniva fuori grande musica era meglio mollare subito e tornare a Rick. Invece è andata bene dal primo giorno. Suonavo il piano, poi Brian diceva "Josh, prova ad aggiungere la chitarra", poi "Flea, il basso", insomma abbiamo creato canzoni per livelli successivi, in studio. Mai fatto prima. ([[Flea]])
==Altre canzoni==
*''Ho una brutta malattia, | nel mio cervello è dove sanguino | sembra pazzia, | mi possiede spremendomi l'anima.''
:''I've got a bad disease | from my brain is where I bleed | insanity it seems | it's got me by my soul to squeeze.'' (da ''Soul To Squeeze'', 1993)
*''Dicono che negli [[scacchi]], bisogna uccidere la regina | e poi la accoppi | oh io, e tu? | una cosa buffa, il re che si fa assassinare | hey ora, ogni volta che perdo | altezza.''
:''They say in chess, you gotta kill the queen | and then you mate it | oh I, do you? | a funny thing, the king who gets himself assassinated | hey now, every time i lose | altitude .'' (da ''Fortune Faded'', 2003)
==Citazioni sui Red Hot Chili Peppers==
[[File:RHCP Logo.svg|thumb|Il logo della band]]
*{{NDR|«Ma a te piacciono i Red Hot Chili Peppers?»}} A me di brutto, sin dai tempi di Mother's Milk, perché capivo che erano... erano sì grezzi, nudi, però erano molto raffinati, soprattutto negli ascolti [...]. Poi loro suonano Sly & the Family Stone, Stevie Wonder, si sente che hanno una cultura. ([[Morgan (cantante)|Morgan]])
*A proposito, diffidate anche da chi ascolta i Red Hot. Sono persone che nascondono qualcosa, come gli astemi e le mani di Silvan. I Red Hot sono tutto o niente, né rock né pop, cerchiobottisti: insidiosissimi, perché melliflui e finto rivoluzionari. ([[Andrea Scanzi]])
*Ai RHCP non manca materiale, perché scriviamo tutti tantissimo. Il compito di ogni album è creare sempre qualcosa di nuovo, quel qualcosa che mantiene un gruppo attuale, fresh, ma senza comprometterne lo stile, rimanendo coerenti con un suono stabilito da decenni. ([[Josh Klinghoffer]])
*[[Bob Marley]], i [[Black Sabbath]] e [[Bart Simpson]]? Metteteli insieme e forse otterrete i Red Hot Chili Peppers. (''[[1001 album]]'')
*Certamente i gruppi che sono nati verso la fine del ventesimo secolo, sono stati fortemente influenzati dai Red Hot Chili Peppers. Da quel tipo di mix in stile funk, ma anche dalle chitarre heavy metal e dall'energia che emanavano. Di sicuro, gruppi come i [[Rage Against the Machine]] hanno una connessione davvero molto forte con i Red Hot Chili Peppers.<ref name=rai/> (Hamish MacBain<ref name=critico/>)
*{{NDR|Nel 1987}} Ci sono band sottovalutate che tra qualche anno saranno ampiamente affermate. Nell'industria discografica lo dimenticano sempre. E ho questa sensazione per un gruppo come i Red Hot Chili Peppers. Per me, probabilmente sono la miglior live band degli Stati Uniti in questo momento. ([[Michael Beinhorn]])
*– Ehm, sentite ragazzi, il network ha qualche problema con alcuni dei vostri testi, vi dispiace cambiarli per lo show?<br />– Scordatelo clown!<br />– I nostri testi sono come i nostri figli, amico, niente da fare!<br />– Beh, d'accordo, ma almeno invece di "quel che io ho tu devi avere e mettertelo dentro",<ref>Riferendosi a una strofa del brano ''Give It Away''</ref> che ne dite di "quello che vorrei è abbracciarti e baciarti?" (''[[I Simpson (quarta stagione)]]'')
*I ragazzi sono i Red Hot Chili Peppers, la foto decora un CD singolo intitolato, naturalmente, The Abbey Road EP, e quel calzino pendulo immortala la gag più famosa del complesso, un trucco inventato agli inizi della carriera. Tutto nasce in un club di spogliarello di Los Angeles, il Kit Kat, un giorno del 1983 [...]. La notizia si sparge e quella performance di rock "nudi con il calzino" diventa un classico della banda, che la riproporrà più volte nel corso degli anni [...]. Non sono maliziosi i Peppers, han solo voglia di "casino e cose strane" come la generazione a cui si rivolgono; e questo gusto si riflette nella loro musica, che pretende di essere psico selvaggia come un vecchio album di George Clinton e isterica, amfetaminata, speedy come quella delle nuove bande hardcore. Un turbolento mix in precario stato d'equilibrio. Non a caso la banda si spingerà fino ai vertici delle classifiche ma si perderà subito dopo in un vortice di sfortunati casi personali e scelte stilistiche sbagliate. ([[Riccardo Bertoncelli]])
*I Red Hot Chili Peppers, con le loro hit, fanno parte della cultura pop pur creando pezzi di alto livello. È musica che appartiene alla coscienza collettiva, al movimento globale del patrimonio culturale. Son cresciuto guardandoli in tv, hanno influenzato in modo netto le mie linee melodiche. ([[Tedua]])
*I Red Hot Chili Peppers sono gli esponenti di un mondo rock che negli ultimi anni '80 è cresciuto con impeto. ([[Riccardo Bertoncelli]])
*Io avevo un'idea stereotipata dei Chili Peppers: credevo che fossero funky, eccentrici, leziosi... E sono stato a disagio per parecchio tempo, perché la band suonava un genere che non era il mio. ([[Dave Navarro]])
*Le loro variegate personalità, la spavalderia californiana, l'assunzione di droghe pesanti, il pentimento, il rammarico... e poi il punk, il rap, il funk. È difficile immaginare come altri possano riuscire a fare quello che hanno fatto loro.<ref name=rai/> (John Aizlewood<ref name=critico/>)
*Li conobbi con "By the Way", la svolta pop. Andando a ritroso scoprii il loro rock funkadelico che all'inizio mi turbava ma in cui imparai a vedere la loro storia, i loro travagli. E anche nell'ultimo "The Getaway" vedo dei 50enni davanti all'Oceano che fanno il bilancio della vita. Coerenti. ([[Francesca Michielin]])
*Li ho sempre trovati unici e divertentissimi, ma la cosa più figa dei Chili Peppers è che sanno chi sono, sanno qual è il loro DNA. È fondamentale per una band. ([[Gene Simmons]])
*– Non ti sembra di imitare un po' troppo il bassista dei Red Hot Chili Peppers?<br />– Io non imito nessuno!<br />– A chi pensi quando suoni?<br />– Ai Peppers... ([[Bandslam - High School Band]])
*Penso che abbiano creato un mondo tutto loro. Si sono inventati questo nuovo tipo di musica e ci si sono buttati dentro. Sono veramente unici.<ref name=rai/> (Camilla Pia<ref name=critica/>)
*Per capirli è importante subito iniziare con una parola chiave e cioè crossover: la commistione tra generi musicali diametralmente opposti [...]. Loro hanno saputo rappresentare benissimo, come mai nessuno è riuscito a fare, la scena alternativa losangelina e hanno saputo infondere alla rabbia del punk quel funk animalesco e viscerale e peraltro con un'adrenalina veramente incredibile. ([[Paola Maugeri]])
*Quando li conobbi avevo 17 anni. Erano la nave pirata, il gruppo perfetto. Avevano appena realizzato ''Blood Sugar Sex Magik''. Con loro c'era un produttore come Rick Rubin. Fu "il disco" da ascoltare per un sacco di tempo. Poi è arrivato ''One Hot Minute'', un album per niente riuscito. Fu la caduta dei miei eroi. Doveva per forza ritornare nel gruppo uno come Frusciante per ristabilire le sorti della band. E così è stato. Grazie a Frusciante, sono riusciti a tirarsi fuori da una situazione stagnante, in cui ormai erano gonfi di stile. Oggi, quindi, sono entrati a tutti gli effetti nella lista dei gruppi che rispetto, insieme a gente come i Beastie Boys, i Sonic Youth e i Jane's Addiction. Sono arrivati in un posto preciso, quello in cui tocchi il successo, e hanno deciso di restarci nel modo adatto, rinnovandosi, diventando rabdomanti e sensitivi. ([[Enrico Brizzi]])
*Quando sento un brano alla radio e mi chiedo "cos'è questa schifezza?", la risposta è sempre la stessa: "È dei Red Hot Chili Peppers". ([[Nick Cave]])
*{{NDR|«In Rock & Resilienza rivela che una volta ricevette una proposta indecente dai Red Hot Chili Peppers.»}} "Sei venuta a farci un pompino?", mi chiesero. Ma ebbi la prontezza di rispondere: "C'mon guys, di femmine disposte a farvi un pompino sono pieni gli stadi, lasciate che vi possa fare piuttosto un’intervista godibile e appassionata. Proprio come se vi stessi succhiando. E me ne andrò in pace come sono venuta." {{NDR|«Si parla molto di molestie. Questa lo è stata? »}} Ma no, a gioco ho risposto con gioco. Quasi da maschio, come non si aspettavano. Ma salvaguardando il giardino segreto. "Facciamo finta che vi sto succhiando, vi va?" ([[Paola Maugeri]])
*Solo il fatto di essere in una stanza con questi ragazzi è un onore, per non parlare del poter creare musica con loro. Ciascuno di loro ha una storia personale ed un legame con l'altro. Non avrei potuto chiedere un gruppo più accogliente di persone o una migliore situazione. Queste sono tre persone che meritano di fare musica e di crearla con gente che ama farlo come loro. ([[Josh Klinghoffer]])
*Sono sicura che ancora oggi lavorino allo stesso modo, cambiando qualcosa da canzone a canzone. Lavorano individualmente all'inizio del processo creativo, utilizzando pezzi che assemblano durante i momenti di pausa. Poi, quando è il momento, li tirano fuori e decidono quale sviluppare. Si scambiano i pezzi iniziali, poi si impegnano a scrivere il testo; normalmente Anthony fa il lavoro maggiore sul testo, ma non è una regola. Alla fine ogni membro contribuisce in qualche modo a ogni singolo pezzo attraverso le proprie scelte musicali. Durante il periodo di Mother's Milk la band era molto unita e i ragazzi si stringevano gli uni agli altri dopo la tragica perdita del loro amico e collega Hillel. Prima di ogni concerto ci univamo nel "cerchio delle anime " per sintonizzarci l'uno con l'altro. I ragazzi mi dissero poi che nei tour successivi non fecero più quel rituale e non passarono più molto tempo assieme al di fuori del tour [...]. Ora la meditazione, la dieta e le persone giuste sono (e sono state) una parte fondamentale per un grande show. ([[Kristen Vigard]])
*{{NDR|Invocando i Red Hot Chili Peppers prima di una loro performance al bar di Boe}} Vogliamo Chilly Willy! Vogliamo Chilly Willy! (''[[I Simpson (quarta stagione)]]'')
===[[Flea]]===
*All'inizio, quando abbiamo messo su il gruppo, c'era un'energia incontrollabile, non riuscivamo a controllarla neanche noi, era molto più grande della somma delle sue parti. Eravamo come in cima ad un vulcano che ci scagliava nell'aria. Ho delle immagini di momenti in cui non riuscivamo a controllarci.
*Anche noi amiamo ballare e probabilmente questo è il segreto... Ma vedi, se un segreto deve essere "top secret" è giusto che resti così altrimenti chiunque potrebbe fare le cose che facciamo noi. Fondamentalmente il nostro segreto è l'amore... E trovarsi in una stanza a scrivere, a lavorare insieme...
*Chi viene a vederci suonare sa che noi siamo esattamente in quel modo, quattro musicisti che si identificano nella propria musica, è una faccenda spirituale se devo dire la verità.
*Il punto di partenza dei RHCP è lo stretto rapporto che c'è fra sesso e musica, e il rapporto, ancora più stretto, che c'è tra sesso e musica funk. Negare questo collegamento sarebbe assurdo.
*{{NDR|Nel 2019}} Se non fossero stati i poteri divini ad architettare tutto, la band non sarebbe durata quasi quarant'anni. La sua essenza e la capacità di saper entrare in contatto con la gente sono direttamente collegate al modo in cui è nata. Eravamo lontani dalla natura venale e competitiva del mondo, e avevamo accettato di vivere autentiche vite da artisti. Non avevamo un "piano B".
*Siamo dei giullari, scherziamo sempre, la vita è divertimento, la gioia è divertimento, ma abbiamo sempre cercato di fare dell'arte, abbiamo sempre voluto far cose che fossero oneste nei confronti di tutti, senza conformarci a codici, anche se di moda, senza nessun tipo di look che fosse trendy.
*Siamo persone molto diverse, abbiamo emozioni diverse, che vengono unite e ci rendono una band. Ci danno uno stile unico, è molto al di là di quanto ognuno di noi sia capace di dare da solo ed è davvero...magia! Odio dirlo, ma non è nient'altro che magia.
*Siamo una band che c'è da veramente tanto tempo, e che ha vissuto tante cose. Cose belle e cose tragiche e drammatiche, feriti, ma in pace con noi stessi.
===[[John Frusciante]]===
*La mia esperienza è che loro erano il mio gruppo preferito e ho passato ore ed ore ad esercitarmi alla chitarra in camera, e invece di ingaggiarmi e darmi uno stipendio mi hanno fatto entrare nel gruppo, mi hanno fatto diventare un membro del gruppo, dove tutti guadagnano le stesse somme di denaro, scriviamo le canzoni insieme e abbiamo uguali diritti e copyright.
*So solo che se non fossi nella band, amerei i Red Hot per via dell'interazione tra i musicisti. Vedere gente che suona insieme e si coordina, come facciamo noi, è eccitante.
*Suonare insieme sul palco è bellissimo. Quando suono con questa band sento di fare la cosa per cui sono nato. Sento che queste sono le persone con cui avrei voluto suonare, le persone di cui condividevo gli intenti. Sono persone diverse con diversi motivi per suonare, che messi insieme formano una forza più grande di ciascuno di noi.
===[[Anthony Kiedis]]===
*C'è qualcosa di incredibile nella fortuna che abbiamo avuto nel momento in cui abbiamo iniziato a far musica, cioè abbiamo dimenticato il passato. Non abbiamo aspettative, pressioni, consapevolezza. Tutto ciò scompare quando ci mettiamo a suonare. Non so come mai, sarà per come Chad suoni la batteria o per come John si perda nel cosmo, o per come Flea ci dia il ritmo, ma credo che quello che facciamo è abbandonarci a qualcosa di spirituale e suonare giusto per il gusto di suonare.
*Essere uno dei Chili Peppers vuol dire avere due valori: il funk e l'amicizia. Far parte di questa band è come essere sposato con quattro persone e devi amarle tutte la maggior parte del tempo.
*Noi siamo stati i giovani energetici di Hollywood ai quali piacevano molti stili di musica e non avevamo paura di unirli. Non abbiamo amalgamato due stili musicali volutamente, abbiamo suonato quello che sentivamo di suonare e molto era funk perché era la musica che ci ispirava, quello che ci colpiva proprio qui quando l'ascoltavamo, volevamo fare questo tipo di musica perché ci piaceva, l'abbiamo fatta e abbiamo iniziato un nuovo genere e siamo stati seguiti da altre bands, bands che poi non mi interessano più di tanto.
*Non c'è una gerarchia perché siamo una squadra, lavoriamo come una squadra di basket sin dal primo giorno dei Red Hot Chili Peppers non c'è mai stato un capo, siamo per la totale eguaglianza. Ci dividiamo sempre in parti uguali il credito per le composizioni e il resto. Siamo come un puzzle a quattro pezzi che funziona alla perfezione solo quando ognuno dà il suo input. Questo è uno dei motivi che ci tiene uniti e forti, il fatto che non si tratta di una sola visione o di una sola persona, ma di quattro che si uniscono per fare un insieme migliore. Come per una squadra, non si può vincere un campionato con un solo buon giocatore.
*Non siamo mai stati confusi sul fatto che tutto sarebbe dovuto essere uguale: la condivisione del lavoro, la condivisione del denaro, della gioia, del dolore. Si è trattato per noi del grande passo verso la giusta direzione per avere il potenziale per la longevità, perché molte band litigano dicendo "Hey, quello l'ho scritto io!" Noi ci amiamo e ci rispettiamo; litighiamo regolarmente. Le nostre attitudini, i nostri modi, e i nostri ego si scontrano, ma siamo in grado di farcela. Siamo stati capaci di fare a pugni.
*Non so se sia un segreto, ma sin dall'inizio abbiamo deciso di condividere tutti i nostri guadagni in parti uguali. Nessuno prende di più o di meno. Non importa se Chad non scrive i testi, o se la canzone che abbiamo scelto ha il 40% di Josh e il 60% di Flea. "We don't give a fuck". Siamo tutti uguali, ognuno a suo modo fa la sua parte, mai litigato per i soldi. L'aspetto monetario uccide tante band. Siamo tutti molto creativi e ognuno di noi ha la propria personalità. Litighiamo e spesso ci mandiamo a fare in culo, ma troviamo sempre una soluzione per risolvere i problemi. Siamo tutti egocentrici, ma siamo anche persone oneste, siamo loving people. Non siamo cattivi, non abbiamo secondi fini. Stronzi sì, ma anche capaci di dimenticare i momenti negativi e andare oltre. Siamo fratelli. Arriviamo sempre a un compromesso. Siamo sempre sinceri uno con l'altro. E poi, quando suoniamo insieme, ci divertiamo ancora tantissimo. E questa è la cosa più importante.
*Non suoniamo necessariamente da bianchi o da neri. Suoniamo come persone connesse a un'energia universale, ispirate a suonare una musica che non conosce colore.
*"Red Hot Chili Peppers" è un nome che deriva dalla storia del blues e del jazz. C'era Louis Armstrong con i suoi Hot Five, poi c'erano il gruppo inglese dei Chilly Willy e i Red Hot Peppers (che poi ci avrebbero accusato di avergli rubato il nome). Però nessuno era mai stato Red Hot Chili Peppers, un nome che per noi sarebbe stato una benedizione e una maledizione.
*Sai, non ho mai pensato che avremmo fatto sempre questo, infatti ci sono state diverse volte in cui abbiamo provato a separarci, provato a divertirci, alcuni sono stati licenziati, altri hanno provato ad andarsene, altri sono morti, altri ancora crollavano. Abbiamo fatto davvero del nostro meglio per far sciogliere questa band, e c'era questo strano magnete cosmico che continuava a farci tornare insieme. Siamo stati un fallimento nello sciogliere questa band.
*Siamo diventati i Red Hot Chili Peppers perché amavamo la vita amavamo la musica e amavamo abbattere le barriere della mediocrità tradizionalista.
===[[Chad Smith]]===
*Avere successo facendo musica onesta: questa è la fortuna che abbiamo e che ogni giorno apprezzo di più. Lo facciamo per noi e so che questo può sembrare egoista, ma la verità è che il giorno in cui non ci sentiremo più così smetteremo. Non continueremo a suonare soltanto perché la gente compra i nostri dischi, questo è sicuro.
*Crescendo e invecchiando, siamo diventati persone diverse e la musica che facciamo è inevitabilmente ispirata dalla nostra vita. Credo che l'onestà dei Peppers stia proprio in questo: non pretendiamo di fare le stesse cose di dieci o venti anni fa. Sarebbe patetico...
*Nel terzo millennio un fenomeno come quello dei Chili Peppers è impensabile: se anche nascesse una band di quel genere, la caccerebbero via a calci nel culo dopo il primo disco... Cazzo, che tristezza!
*Noi non siamo i fottuti Eagles, che nella vita neanche si rivolgono la parola; noi siamo una banda, una tribù, una grande famiglia, un circolo esclusivo. Siamo diversi e facciamo cose diverse, a volte ci diamo sui nervi, e magari litighiamo, ma prima di tutto tra noi c'è sempre stato un fondo di rispetto.
*Quando suoniamo, in realtà, siamo degli attori, vogliamo che le persone che vengono a vederci si divertano. Ci divertiamo molto anche noi e continuerà ad essere così.
===[[Claudio Todesco]]===
*{{NDR|Nel 2023}} Avranno anche esaurito da tempo la loro, diciamo così, funzione storica, ma restano le canzoni e bastano e avanzano. Sono dei sopravvissuti e non è un modo di dire. [...] sono sempre in bilico tra trionfo e disfatta, e questo elemento di umanità, anche di fragilità li distingue da altri. E sono cambiati. C'è una cosa che Kiedis ha detto a proposito del senso ultimo della sua autobiografia che credo riassuma bene anche l'esperienza dei Peppers e la loro transizione da gang psico-sessuale a dispensatori di buone vibrazioni, e cioè che «va bene lottare e fallire miseramente, e comunque uscirne più o meno sani mentalmente e amando la vita».
*I Peppers sono Hollywood e i bassifondi, il culto del fisico e i morti, il successo e la droga, ''Playboy'' e i giornali controculturali, la stramberia e il commercio, le visioni psichedeliche e le fantasie sessuali, siringhe e manuali di autoaiuto, Ornette Coleman e i Lakers, la freakness e l'estasi.
*Sono strambi e assieme fighi. Anzi, hanno costruito il loro piccolo impero sull'eccentricità e sull'ostentazione della stupidità. Hanno legittimato il nonsense e le pulsioni sessuali nel rock alternativo, hanno mescolato i generi in un periodo in cui farlo non era scontato, hanno ribadito per una generazione che rischiava di scordarlo che la musica rock passa anche attraverso i corpi e la loro espressività.
*Sono una di quelle band in cui il cantante fatica a star dietro ai musicisti. È una questione di ritmo, elasticità, espressività, intonazione. Loro suonano fantasmagorici e lui a volte un po' piatto. In certi frangenti, la performance vocale non eccellente di Anthony Kiedis conta poco, specie quando ci sono decine di migliaia di persone che cantano assieme a lui.
*Un concerto dei Peppers è sempre inevitabilmente anche una storia di fratellanza e di dialogo fra i musicisti. L'immagine che meglio lo riassume è questa: Flea e Frusciante che suonano uno di fronte all'altro nelle loro brevi jam. Molto si basa sul loro interplay, ma a volte sembra che il bassista dialoghi col suo strumento con Smith lasciando a Frusciante lo spazio per divagare [...]. Finché riusciranno a tirare fuori questo suono plastico, questa materia sonora cangiante e instabile, questa miscela basso-chitarra-batteria che sta tra rock e funk e colpisce allo stomaco, i Red Hot avranno vita.
==Note==
<references />
==Voci correlate==
*[[Anthony Kiedis]], cantante della band.
*[[Flea]], bassista della band.
*[[John Frusciante]], chitarrista della band.
*[[Josh Klinghoffer]], ex chitarrista della band.
*[[Hillel Slovak]], ex chitarrista della band.
*[[Dave Navarro]], ex chitarrista della band.
*[[Chad Smith]], batterista della band.
*[[Rick Rubin]], produttore della band.
*[[Michael Beinhorn]], ex produttore della band.
==Altri progetti==
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===Opere===
{{Pedia|The Red Hot Chili Peppers||(1984)}}
{{Pedia|Freaky Styley||(1985)}}
{{Pedia|The Uplift Mofo Party Plan||(1987)}}
{{Pedia|Mother's Milk||(1989)}}
{{Pedia|Blood Sugar Sex Magik||(1991)}}
{{Pedia|One Hot Minute||(1995)}}
{{Pedia|Californication (album)|''Californication''|(1999)}}
{{Pedia|By the Way (album Red Hot Chili Peppers)|''By the Way''|(2002)}}
{{Pedia|Stadium Arcadium||(2006)}}
{{Pedia|I'm with You (Red Hot Chili Peppers)|''I'm with You''|(2011)}}
{{Pedia|The Getaway (Red Hot Chili Peppers)|''The Getaway''|(2016)}}
{{Red Hot Chili Peppers}}
==Collegamenti esterni==
*[http://www.redhotchilipeppers.it/testi/ Testi delle canzoni], ''Redhotchilipeppers.it''.
*[http://www.redhotchilipeppers.it/traduzioni/ Traduzioni dei testi delle canzoni], ''Redhotchilipeppers.it''.
*[http://www.venicequeen.it/cms/Table/Testi-/-Traduzioni/ Testi e traduzioni delle canzoni], ''Venicequeen.it''
[[Categoria:Gruppi musicali statunitensi]]
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2024-12-11T12:28:07Z
SirPsychoPepper
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wikitext
text/x-wiki
[[File:RHCP Live in London 26 June 2022.jpg|miniatura|upright=1.4|I Red Hot Chili Peppers nel 2022]]
'''Red Hot Chili Peppers''', gruppo rock statunitense attivo dal 1983.
==Citazioni tratte da canzoni==
===''The Red Hot Chili Peppers''===
'''Etichetta''': EMI, 1984, prodotto da Andy Gill.
*''Quando stai solo fermo in piedi o seduto tranquillo | pensa alle [[rana|rane]] che traggono un gran piacere dal saltare, | prendi una piccola lezione dai [[canguro|canguri]], | non lo sai che stanno saltando come matti, salta tu!''
:'' When you're just standing or sitting still | Think about the frogs gettin' a thrill, | Take a little lesson from the kangaroos, | Don't you know they're jumpin' foos, jump you!'' (da ''Get Up and Jump'', n. 4)
*''L'[[elicottero]] della polizia passò velocemente in cielo, | l'elicottero della polizia che atterra sul mio occhio.''
:'' Police helicopter shot the sky | Police helicopter landin' on my eye.'' (da ''Police Helicopter'', n. 9)
====Citazioni su ''The Red Hot Chili Peppers''====
*All'inizio eravamo un band esplosiva, però il nostro primo album non era affatto un disco esplosivo. ([[Flea]])
===''Freaky Styley''===
'''Etichetta''': EMI, 1985, prodotto da George Clinton.
*''Sono un uomo della giungla, | sono un uomo della giungla, | sono un uomo della giungla, | riesco ad avere tutti i cespugli che posso.''
:''I am a jungle man, | I am a jungle man, | I am a jungle man, | I get all the bush I can.'' (da ''Jungle Man'', n. 1)
*''Oh, dammi una casa | dove vaga il bufalo | e dove la morte di una razza è un gioco, | dove raramente si sente | una parola di pace, | pronunciata dal bianco povero | che uccise appena vennero loro, | benché queste parole scavino a fondo | non offrono nessun sollievo.''
:''Oh give me a home | Where the buffalo roam | And the death of a race is a game, | Where seldom is heard | A peacable word, | From the white trash | Who killed as they came, | Though these words dig deep | They offer no relief.'' (da ''American Ghost Dance'', n. 3)
*''Dalla croce lei ha alzato la testa, | questo è quello che ha detto la suora, | non date amore finché non sarete sposate, | non vivete nessuna vita finché non sarete morte.''
:''From the cross she's raised her head, | This is what the sister said, | Give no love until you're wed, | Live no life until you're dead.'' (da ''Catholic School Girls Rule'', n. 11)
===''The Uplift Mofo Party Plan''===
'''Etichetta''': EMI, 1987, prodotto da Michael Beinhorn.
*''Combatti come un impavido, | non essere [[schiavitù|schiavo]], | nessuno può dirti | che devi essere spaventato.''
:''Fight like a brave | don't be a slave | no one can tell you | you've got to be afraid.'' (da ''Fight Like a Brave'', n. 1)
*''In mezzo a questi versi d'amicizia, | devo cantare un attimo qualcosa | che non ho provato, | riguarda | il mio amico | e il suo nome è [[Hillel Slovak|Hillel]], | verso il quale il mio amore | è sacro come quello di un fratello, | prendilo, brufoloso | ragazzo smilzo, prendilo.''
:''In this friendly verse | I've got to sing a little something | that I haven't rehearsed | it's about | my man | and his name is Hillel | for who my love | is woul brother sacred | take it hickleberry | slim boy take it.'' (da ''Me & My Friends'', n. 3)
*''Un giorno mentre facevo il bagno nel mare | il mio [[delfino]] parlante mi parlò, | mi parlava in sinfonia | dalla pace di libertà sotto il mare, | mi guardò, gli occhi pieni d'amore, | disse: sì, viviamo dietro il sole.''
:''One day while bathing in the sea | my talking dolphin spoke to me | he spoke to me in symphony | from freedom's peace beneath the sea | he looked to me eyes full of love | said yes we live behind the sun.'' (da ''Behind the Sun'', n. 6)
====Citazioni su ''The Uplift Mofo Party Plan''====
*A conti fatti, ''Uplift'' è probabilmente il disco più potente che abbiamo fatto. Non dico il migliore, anche se per qualcuno potrebbe esserlo, ma sicuramente il più diretto, nel senso di suonare a manetta senza pensare a un cazzo, e fare arte. Quel disco mette insieme rock, funk e arte esattamente come volevamo noi all'epoca. Eravamo matti come cavalli e sulla via della perdizione, ma ce l'abbiamo fatta, abbiamo fatto un disco di cui siamo fieri. ([[Flea]])
*Mi piace tutto il disco. Ma è stata anche la prima volta che ho cominciato davvero a sentirmi in forma come produttore, come arrangiatore/compositore e come musicista. Nel complesso l'esperienza è stata sfiancante e logorante, ma quando lo ascolto è veramente un gran bel disco. Mi fa ricordare benissimo quel periodo, i posti dove siamo stati mentre lo facevamo, le persone coinvolte e ogni minima cosa che è successa. C'è un forte senso di libertà e di leggerezza in quel disco, ed è bellissimo. ([[Michael Beinhorn]])
===''Mother's Milk''===
'''Etichetta''': EMI, 1989, prodotto da Michael Beinhorn.
[[Immagine:RedHotChiliPeppersAdam1989.jpg|thumb|Il cantante [[Anthony Kiedis]] e il bassista [[Flea]] durante un concerto ad Amsterdam nel 1989: «siamo come due strani fratelli. Siamo competitivi, però ci adoriamo. Siamo uno lo specchio dell'altro. Se sto bene con me stesso, sto bene con Flea e viceversa».]]
*''[[Magic Johnson|M-a-g-i-c]] ci vediamo in campo | il ragazzone nero è venuto per giocare a modo suo | e il suo gioco è ostacolare | M-a-g-i-c magia di ragazzone nero, | altre squadre pregano e sognano, | ma a lui non gliene frega un cazzo.''
:''M-a-g-i-c see you on the court | buck has come to play his way and his way is to thwart | M-a-g-i-c magic of the buck | other teams pray for dreams | but he don't give a fuck.'' (da ''Magic Johson'', n. 4)
*''Se mi vedi esagerare, | se mi vedi sballare, | dammi una calmata, | non sono più grande della vita.''
:''If you see me getting mighty | if you see me getting high | knock me down | I'm not bigger than life.'' (da ''Knock Me Down'', n. 6)
*''Vattene e assapora la [[sofferenza]], | ritorna in qualche altro giorno, | non sei lieta che non eri dispiaciuta? | Divertente come il prezzo che viene pagato.''
:''Walk away and taste the pain | come again some other day | aren't you glad you weren't afraid | funny how the price gets paid.'' (da ''Taste the Pain'', n. 7)
====Citazioni su ''Mother's Milk''====
*''Mother's Milk'' è fondamentale per il loro percorso artistico ed è con quest'album che si consacrano come importante gruppo rock. Penso che questo disco abbia anche mostrato l'ampia gamma di stili di cui il gruppo era capace, rivelando una maggiore maturità.<ref name=rai>Dal programma televisivo ''Rock Legends: Red Hot Chili Peppers'', Rai 5; [http://www.raiplay.it/video/2017/02/ROCK-LEGENDSRED-HOT-CHILI-PEPPER-cdb592a6-747a-4efb-8f15-b9c4ef682882.html video] disponibile su ''RaiPlay.it''.</ref> (Camilla Pia<ref name=critica>Critica musicale britannica</ref>)
===''Blood Sugar Sex Magik''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1991, prodotto da Rick Rubin.
*''Voglio essere un [[gangster]], | penso che lui sia un ragazzo saggio | svaligiare un'altra banca, | lui è uno che tira pugni in faccia | testa dura, | un tipo alla Bonnie e Clyde | guardalo negli occhi, | lui non è il mio tipo.''
:''A wanna be gangster | thinkin' he's a wise guy | rob another bank | he's a sock 'em in the eye guy | tank head | Mr. Bonnie and | Clyde guy | look him in the eye | he's not my kinda guy.'' (da ''If You Have to Ask'', n. 2)
*''Se devi chiedere, | mai potrai sapere | che ai bastardi [[funk|funky]] | non si gli sarà detto di andarsene.''
:''If you have to ask | you'll never know | funky motherfuckers | will not be told to go.'' (da ''If You Have to Ask'', n. 2)
*''Gira e rigira | ti senti bruciare, | stai spezzando il cuore alla [[ragazzo|ragazza]], | lei non voleva farti male | pensi di essere così intelligente, | ma ora devi piantarla | stai spezzando il cuore alla ragazza, | lui non ama nessun'altra.''
:''Twisting and turning | your feelings are burning | you're breaking the girl | she meant you no harm | think you're so clever | but now you must sever | you're breaking the girl | he loves no one else.'' (da ''Breaking the Girl'', n. 3)
*''Donami dolci e sacre benedizioni | la tua bocca è stata fatta per succhiare il mio [[bacio]].''
:''Give to me sweet sacred bliss | your mouth was made to suck my kiss.'' (da ''Suck My Kiss'', n. 5)
*''[[Bob Marley]] poeta e profeta, | Bob Marley mi ha insegnato come arrendersi, | Bob Marley fa quello che dice, | mio Dio, non vedi che lo sto tossendo?''
:''Bob Marley poet and a prophet | Bob Marley taught how to off it | Bob Marley walkin like he talk it | Goodness me cant you see I'm gonna cough it.'' (da ''Give It Away'', n. 9)
*''Guido sulle sue strade ''{{NDR|riferito a [[Los Angeles]]}}'' | perché lei è la mia compagna, | cammino per le sue colline | perché lei mi conosce davvero, | lei vede le mie buone azioni | e mi bacia con la brezza, | non sono mai preoccupato, | ora questa è una bugia.''
:''I drive on her streets | 'cause she's my companion | I walk through her hills | 'cause she knows who I am | she sees my good deeds | and she kisses me windy | I never worry | now that is a lie.'' (da ''Under the Bridge'', n. 11)
*''Sotto il [[ponte]] in centro | è dove ho versato sangue, | sotto il ponte in centro | non mi bastava mai, | sotto il ponte in centro | ho dimenticato il mio amore, | sotto il ponte in centro | ho buttato la mia vita.''
:''Under the bridge downtown | is where I drew some blood | under the bridge downtown | I could not get enough | under the bridge downtown | forgot about my love | under the bridge downtown | I gave my life away''. (da ''Under the Bridge'', n. 11)
====Citazioni su ''Blood Sugar Sex Magik''====
*Abbiamo raggiunto un picco creativo, molto alto, secondo me registrando il disco ''Blood Sugar'' ! Le sensazioni erano veramente intense. Eravamo rimasti ad un livello medio di popolarità, lavorando e facendo tour per anni, e con quel disco siamo diventati una rock band importantissima. ([[Flea]])
*"Blood Sugar Sex Magik" sono quattro parole che abbiamo scelto perché suonavano bene insieme. Quattro termini il cui significato lega e si inserisce ottimamente nella natura e nell'essere dei Red Hot. Inoltre, in questo mondo che si avvicina al 2000, governato da computer, media sempre più sofisticati, ci si allontana purtroppo da ciò che riguarda lo spirito, avvicinandosi invece ad aspetti meno legati al nostro essere. Perciò abbiamo tirato in ballo il sangue, il sesso, la magia: quasi in contraddizione con i dettami dell'odierna way of life. La magia fa parte del lato spirituale dell'uomo e i Red Hot sono un mezzo per far passare tale fluido nell'universo. ([[Anthony Kiedis]])
*È un cocktail tipico dei Chili. In ''Mother's Milk'' del 1989 il gruppo aveva messo a punto una miscela di hard rock, funk e canzoni efficaci. Serviva solo un successo. E arrivò con "Under The Bridge", il peana all'eroina di Anthony Kiedis animato dalla chitarra straziante di John Frusciante. Fruttò all'album sette milioni di copie vendute negli Stati Uniti [...]. Altrove ci sono pensieri incentrati perlopiù sul sesso, rafforzati dal basso rimbombante di Flea e dalla batteria inarrestabile di Chad Smith. Tra i pezzi di spicco, la viziosa "Suck My Kiss" e "My Lovely Man", tributo allo scomparso predecessore di Frusciante Hillel Slovak. Rubin chiese anche una canzone su "ragazze e auto". Pur disprezzata da Kiedis, "The Greeting Song" è una delle diciassette ragioni per salire sulla giostra di ''Blood Sugar Sex Magik''. Fatelo subito. (''[[1001 album]]'')
===''One Hot Minute''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1995, prodotto da Rick Rubin.
[[Immagine:Dave Navarro, Santa Barbara 2009 large.jpg|thumb|Il chitarrista [[Dave Navarro]] militò nella band dal 1993 al 1998, incidendovi l'album ''One Hot Minute'': «a volte vorrei non essere mai entrato nei Chili Peppers, ma credo che questo dipenda dal mio carattere difficile».]]
*''La mia tendenza | alla dipendenza | mi offende, | mi stravolge | fingo di vedermi forte e libero | dalla mia dipendenza | mi sto rovinando.''
:''My tendency | for dependency| is offending me | it's upending me | I'm pretending see | to be strong and free | from my dependency | it's warping me.'' (da ''Warped'', n. 1)
*''Adoro il piacere con punte di dolore, | la [[musica]] è il mio aeroplano, | è il mio aeroplano | dolce usignolo e Jane la acida, | la musica è il mio aeroplano, | è il mio aeroplano.''
:''I like pleasure spiked with pain | and music is my aeroplane, | it's my aeroplane,| songbird sweet and sour Jane | and music is my aeroplane, | it's my aeroplane.'' (da ''Aeroplane'', n. 2)
*''I miei amici sono così depressi, | capisco il problema | della vostra solitudine | confidatevi... vi sarò sempre vicino | sapete che lo sarò, sapete che lo sarò.''
:''My friends are so depressed | I feel the question | of your loneliness | confide...'cause I'll be on your side | you know I will, you know I will.'' (da ''My Friends'', n. 4)
*''Vediamoci al Coffee Shop, | possiamo ballare come [[Iggy Pop]] | un altro inizio nel parcheggio | idiota la guancia sul tuo punto debole.''
:''Meet me at the Coffee Shop | we can dance like Iggy Pop | another go in the parking lot | Frewak the cheek on your hot spot.'' (da ''Coffee Shop'', n. 5)
*''Mi piacevano i tuoi baffetti, {{NDR|riferito a [[Kurt Cobain]]}} | e mi piaceva la fossetta sul mento, | i tuoi occhi celesti. | Dipingevi quadri, | perché colui che ti fa stare male, | può dare veramente tanto, | e tu me lo hai dato.''
:''I liked your whiskers, | and I liked the dimple in your chin, | your pale blue eyes. | You painted pictures, | 'cause the one who hurts, | can give so much, | you gave me such.'' (da ''Tearjerker'', n. 9)
*''Non mi brucerai mai, | non mi brucerai mai, | sarò il tuo eretico, | non puoi reprimermi, | sono il libero potere, | la [[verità]] appartiene a tutti.''
:''You'll never burn me | you'll never burn me | I will be your hereticy | you can't contain me | I am the power free | truth belongs to everybody.'' (da ''Shallow Be Thy Game'', n. 12)
====Citazioni su ''One Hot Minute''====
*È un disco davvero triste e depresso, ma d'altronde il vero significato di tutto il lavoro è quello di passare attraverso periodi oscuri, tragici e funesti per uscire all'altro capo, dove c'è la luce. Quindi, anche se le persone diranno che è un disco scuro, anche se noi stessi diciamo che lo è, il vero feeling che emerge da questo è che bisogna vivere e imparare da queste esperienze. Essere vivi per poterle raccontare, avere la fortuna di farne un disco. ([[Anthony Kiedis]])
*Per me è un album molto dark, anche se la gente a volte non lo considera tale, per me, farlo mi ha intristito molto. E anche averlo finito è stato molto triste! ([[Flea]])
===''Californication''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 1999, prodotto da Rick Rubin.
*''Madre [[Russia]] non soffrire, | so che sei abbastanza coraggiosa | sono stato in giro per il mondo | ed ho visto il tuo amore.''
:''Mother Russia do not suffer | I know you're bold enough | I've been around the world | and I have seen your love.'' (da ''Around the World'', n. 1)
*''Cristo io sono la chiave dell'orologio | Sono un re della California | lo giuro è ovunque | È ogni cosa.''
:''Christ I'm a sidewinder I'm a | california King | I swear it's everywhere | It's everything.'' (da ''Parallel Universe'', n. 2)
*''Una cicatrice nella carne che avrei voluto tu vedessi | un uomo sarcastico lo sa | chiudi gli occhi e io ti darò un bacio perché, | con gli uccelli condividerò | con gli [[uccello|uccelli]] condividerò | questa vista solitaria | con gli uccelli condividerò | questa vista solitaria.''
:''Scar tissue that I wish you saw | sarcastic mister know it all | close your eyes and I'll kiss you 'cause | with the birds I'll share | with the birds I'll share | this lonely view | with the birds I'll share | This lonely view.'' (da ''Scar Tissue'', n. 3)
*''Una stellina [[Scarlatto|scarlatta]] e lei è nel mio letto | una candidata per la mia anima gemella ha sanguinato | premi il grilletto e tira il filo, | devo portarla da un'altra parte.''
:''Scarlet starlet and she's in my bed | a candidate for my soul mate bled | push the trigger and pull the thread | I've got to take it on the otherside | take it on the otherside.'' (da ''Otherside'', n. 4)
*''Il [[sole]] può sorgere pure a est, | ma almeno si stabilisce nella posizione finale | è chiaro che [[Hollywood]] | vende la californicazione.''
:''The sun may rise in the East | at least it settles in the final location | It's understood that Hollywood | sells Californication.'' (da ''Californication'', n. 6)
*''Camminando per la strada | con i miei due alleati preferiti | completamente ubriachi, | prendiamo snacks e rifornimenti.''
:''Road trippin' | with my two favorite allies | fully loaded, | we got snacks and supplies.'' (da ''Road Trippin''', n. 15)
====Citazioni su ''Californication''====
*Californication era fantastico su molti livelli e per molte ragioni. Avere di nuovo John era una cosa grossa per noi. Ci sentivamo come se fossimo una nuova band [...]. Non c'era alcuna atmosfera alla "Woo-hoo! John Frusciante è tornato, le vendite andranno di nuovo alle stelle!", nessuna pressione - questa volta più che mai, non stavamo inseguendo nessun grande disco [...]. Di nuovo, si trattava semplicemente di scrivere canzoni, come per Blood Sugar. Noi 4 in una stanza a fare un mucchio di canzoni veloci e semplici. È così che nascono i buoni album. La canzone più ostica fu Californication. Anthony aveva scritto il testo da tempo. Di solito noi scriviamo la musica e le melodie e lui ci scrive su, ma al tempo aveva viaggiato tanto e vide che il mondo si era "californizzato" - vide l'influenza globale che Hollywood ha sul mondo. Provammo a ricamarci sopra la musica, ma semplicemente non funzionava - niente funzionava finché non andammo in studio e un giorno John ne creò una parte. Le altre parti si incastrarono molto rapidamente dopo di essa - e il resto erano tutte queste altre canzoni che avevamo realizzato [...]. Ma eravamo preparati, davvero preparati, e terminammo tutto molto velocemente. L'album fu ultimato in sei settimane, o forse due mesi, qualcosa del genere. Fu un periodo divertente e fresco, avevamo tutti le batterie ricaricate ed eravamo eccitati dalla musica. ([[Chad Smith]])
*Credo che abbiamo fatto un buon lavoro, abbiamo fatto buona musica, curando ogni singola nota, ci siamo spesi completamente, per un tempo molto lungo e sono molto orgoglioso del disco che ne è venuto fuori. ([[Flea]])
*Fu una grande confluenza di eventi essenziali, che ci permise di nuovo di esistere come band e di fare musica per nessun'altra ragione all'infuori dell'esprimere il nostro spirito creativo. Creò per noi uno spazio in cui lavorare senza alcun tipo di aspettativa. Ce la stavamo godendo. Stavamo ancora combattendo con i nostri personali demoni, io stavo ancora alternando momenti in cui ero pulito e momenti in cui facevo uso di droghe. Fare quel disco fu davvero l'esperienza di una vita. Chi l'avrebbe detto che sarebbe stato l'album più popolare della nostra carriera? Non era a questo che puntavamo. Stiamo attraversando un periodo caldo nel quale i dischi si vendono ancora come negli anni '80 e '90, anche se credo che uscì nel '99. ([[Anthony Kiedis]])
*Mentre il sound rimaneva legato al loro distintivo stile funk, ''Californication'' rivelava un aspetto più melodico e serio della band. Con la maggior parte dei "peperoncini" che viaggiava ormai verso i quaranta, i riferimenti a matrimonio e figli riflettono un cambiamento delle priorità. La title track getta uno sguardo impietoso su Hollywood e sul mondo uniformato dell'arte e della cultura in California. Dal punto di vista musicale, l'album include più canzoni vicine alla ballata, come "Porcelain" e "Road Trippin'", sature di chitarre, benché la band non disconosca le proprie origini funk/punk in tracce più movimentate come "I Like Dirt" e "Get On Top". ''Californication'' svela anche nuovi aspetti del talento vocale di Anthony Kiedis. ''Californication'' restituì ai Red Hot Chili Peppers molti dei loro vecchi fan grazie a un notevole miglioramento della forma, mentre al contempo attirava a sé un'intera generazione di nuovi ammiratori. (''[[1001 album]]'')
*Non è tutto sulla California. Lo è e non lo è. Quindi la risposta è si ed allo stesso tempo no. Ci sono molte idee, colori, emozioni e cose caratteristiche della California. Storie e immagini che ti fanno pensare alla California, ma anche a come il resto del mondo immagina la California. ([[Anthony Kiedis]])
*Si può dire che ''Californication'' è l'album a cui hanno lavorato per tutta la carriera. È davvero un disco fantastico. È quello dove Frusciante ha ormai accumulato l'esperienza giusta per avere una posizione di leader musicale al fianco di Flea e Anthony Kiedis. E poiché la sua è una personalità particolarmente ispirata, all'età tra il magico e il creativo, ne consegue che anche il disco assuma connotazioni magiche.<ref name=rai/> (John Aizlewood<ref name=critico>Critico musicale britannico</ref>)
===''By the Way''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2002, prodotto da Rick Rubin.
*''Sono in piedi in coda | per vedere il concerto di stasera | e c'è una luce accesa | che manda un grande bagliore, | a proposito, cercavo di dire | che sarei rimasto lì ad aspettare | Dani la ragazza mi sta cantando delle canzoni, | sotto il tendone pieno.''
:''Standing in line to | see the show tonight | and there's a light on | heavy glow, | by the way I tried to say| I'd be there waiting for | Dani the girl is singing songs to me | beneath the marquee overload.'' (da ''By the Way'', n. 1)
*''Ho visto il tuo viso, | elegante e stanco, | fatto a pezzi dalla caccia, | ancora io lo ammiro | il tuo sorriso iniettato di sangue, | delicato e selvaggio, | dammi lo stile della lupa, | squarciami bene da cima a fondo.''
:''I saw your face, | elegant and tired, | cut up from the chase, | still I so admired | bloodshot your smile, | delicate and wild, | give me shewolf style, | rip right thru me.'' (da ''Universally Speaking'', n. 2)
*''Vola via sul mio zefiro, | lo sento più che mai | e con questo tempo perfetto, | troveremo un posto insieme, | vola sulla mia mente.''
:'' Fly away on my zephyr, | I feel it more than ever | and in this perfect weather, | we'll find a place together, | fly on my wind.'' (da ''The Zephyr Song'', n. 6)
*''Il mondo che amo, | le lacrime che verso | per essere parte | dell'onda che non si può fermare | mi chiedo sempre se tutto ciò sia per te.''
:''The world I love | the tears I drop| to be part of | the wave can't stop | ever wonder if it's all for you.'' (da ''Can't Stop'', n. 7)
*''Butta via la tua [[televisione]], | è tempo di prendere questa sana decisione, | il maestro attende, è uno scontro ora, | è una ripetizione di una storia già raccontata, | è una ripetizione e sta diventando vecchia.''
:''Throw away your television, | time to make this clean decision, | master waits for it's collision now, | it's a repeat of a story told, | it's a repeat and it's getting old.'' (da ''Throw Away Your Television'', n. 10)
====Citazioni su ''By the Way''====
*Credo che la maggior parte dei testi siano canzoni d'amore, ma l'idea generale della musica, invece, descrive esattamente chi siamo come persone e deve avere, quindi, una gamma molto ampia di cose diverse. ([[Flea]])
*Devo ammettere che ho provato un senso di apertura molto forte nello scrivere la maggior parte di queste canzoni, mi sono sentito fortemente vicino all'universo in alcuni giorni, tutto aveva un senso e tutto era perfetto e ho sentito tutto questo amore che mi scuoteva. ([[Anthony Kiedis]])
*L'album ''By the Way'' è musica sincera, rozza, viscerale. È un disco dinamico, ricco e sfarzoso. Probabilmente è la migliore raccolta di canzoni dei Chili Peppers. ([[Chad Smith]])
*Un disco pieno di belle canzoni e belle melodie. La compattezza della band è arricchita da altri elementi: cori, inserimenti di elettronica, tastiere, orchestra. Diciamo che è un album più libero rispetto ai precedenti. Per quanto mi riguarda mi sono ispirato moltissimo ai Beatles di Sgt. Pepper. E per la prima volta mi sono divertito in sala di registrazione. ([[John Frusciante]])
===''Stadium Arcadium''===
[[File:Rhcp-live-pinkpop05.jpg|thumb|I Red Hot Chili Peppers in concerto al Pinkpop Festival nel 2006: «siamo una band che c'è da veramente tanto tempo, e che ha vissuto tante cose. Cose belle e cose tragiche e drammatiche, feriti, ma in pace con noi stessi». ([[Flea]])]]
'''Etichetta''': Warner Bros, 2006, prodotto da Rick Rubin.
*''[[California]], riposa in pace, | sollievo simultaneo, | California, mostra i denti, | lei è la mia sacerdotessa, io sono il tuo sacerdote.''
:''California, rest in peace, | simultaneous release, | California, show your teeth | she's my priestess, I'm your priest.'' (da ''Dani California'', disco 1, n. 1)
*''Sono giunto alla decisione che le cose che ho provato | erano, nella mia vita, solo per arrivare in alto | quando mi siedo, e sono solo, penso a quel che già so | ma ho bisogno di più di me stesso, questa volta.''
:''Come to decide that the things that I tried | were, in my life just to get high on | when I sit alone come get a little known | but I need more than myself this time.'' (da ''Snow ((Hey Oh))'', disco 1, n. 2)
*''40 investigatori questa settimana | 40 investigatori forti | stanno passeggiando lungo la strada dell'amore, | passeggiare questo è molto sbagliato, | posso avere il mio co-imputato.''
:''40 detectives this week | 40 detectives strong | takin' a stroll down love street, | strollin' is that so wrong, | can I get my co-defendant.'' (da ''Hump de Bump'', disco 1, n. 5)
*''Potremmo tutti andarcene a Malibu a fare casino, | la [[Coca-Cola]] non fa la giustizia | che si gode, | potremmo tutti venir fuori con | qualcosa di nuovo da distruggere, | potremmo tutti finire in basso.''
:''We could all go down to Malibu and make some noise, | Coca-Cola doesn't do the justice | she enjoys, | we could all come up with | something new to be destroyed, | we could all go down.'' (da ''Desecration Smile'', disco 2, n. 1)
*''Dimmi baby, qual è la tua storia? Da dove vieni? | E dove vuoi andare questa volta? | Dimmi, amore, sei sola? | Quello di cui abbiamo bisogno non è mai tutto quello che è difficile da trovare.''
:''Tell me baby what's your story, where you come from | And where you wanna go this time? | Tell me lover are you lonely? | The thing we need is never all that hard to find on.'' (da ''Tell Me Baby'', disco 2, n. 2)
====Citazioni su ''Stadium Arcadium''====
*Il processo è stato di iniziare a scrivere, e di essere abbastanza intelligenti da permettere a questa musica di fluire attraverso di noi. L'abbiamo scritto e inciso nel miglior modo di cui siamo capaci [...]. Sì, volevamo pubblicare 3 dischi, a sei mesi di distanza l'uno dall'altro; abbiamo deciso di non farlo, perché sarebbe stato strano e avrebbe generato confusione nella gente, che non avrebbe saputo quale scegliere. Una trilogia: sarebbe sembrata una fottuta cosa epica [...]. Circa un anno e mezzo fa ci siamo ritrovati, ci siamo rinchiusi in una stanza per 4 giorni alla settimana per sei mesi, e abbiamo composto il materiale. Alla fine avevamo 38 canzoni, le abbiamo registrate tutte, e 28 sono finite sul disco. ([[Flea]])
*In questo disco ho inevitabilmente rigurgitato i miei miti, Hendrix, Jimmy Page, i Grand Funk, ma mai deliberatamente ho rubato una sola nota a uno di loro. Con gli anni abbiamo imparato a capitalizzare le energie e a neutralizzare le debolezze che hanno rischiato di ucciderci. ([[John Frusciante]])
*La prima volta che ho sentito la base della canzone che sarebbe poi diventata "Dani California", qualcosa di quella base mi ha fatto pensare "Oh, questa è la storia che deve accadere" e una volta scritta metà della storia sembrava che la persona di cui stavo scrivendo fosse Dani della canzone "By the Way" e quindi ho attinto da lì. ([[Anthony Kiedis]])
*Questo disco, Stadium Arcadium, è la nostra grande affermazione, ed è il meglio che possiamo fare, il massimo di cui siamo capaci e se non vi piace questo disco, non vi piacciono i Red Hot Chili Peppers, punto. ([[Flea]])
*Una delle cose di maggior ispirazione che stava succedendo quando abbiamo iniziato a scrivere questo disco era che ogni singolo elemento della band ed il nostro produttore Rick Rubin si erano innamorati di recente ed io pensavo che non ne avrei avuto neanche il tempo, ma in retrospettiva, quando sento le emozioni e tutti i tasti che vengono premuti quando riascolto quelle canzoni, diventa ovvio che ogni giorno in cui entravamo nella stanza, c'erano quattro ragazzi che in qualche modo erano molto felici ed innamorati, esplodendo per l'emozione di questa nuova relazione. ([[Anthony Kiedis]])
===''I'm with You''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2011, prodotto da Rick Rubin.
*''Molti dei miei migliori amici indossano | i colori della corona, | Mary vuole rafforzarla | e Sherri vuole demolire tutto, ragazza, | il salvatore della tua luce, | la monarchia delle rose, | la monarchia delle rose stasera.''
:''Several of my best friends wear, the colors of the crown | and Mary wants to build it up, and Sherri wants to tear it all back down, girl | the saviour of your light | the monarchy of roses | the monarchy of roses tonight.'' (da ''Monarchy of Roses'', n. 1)
*''Come ho detto, | sai che sono quasi morto, | sai che sono quasi andato | e quando il batterista suona, | sta per eseguire la mia canzone | per portarmi via.''
:''Like I said | you know I'm almost dead | you know I'm almost gone |and when the drummer drums |he's gonna play my song | to carry me along.'' (da ''Brendan's Death Song'', n. 3)
*''Bastone rigido, | è la mia natura, | amore su misura | è la nomenclatura, | piegati, | confusione di massa, | iniziamo un viaggio | perché continuiamo a navigare.''
:''Stiff club, | it's my nature, | Custom love | is the nomenclature | Turn down | mass confusion,| Hit the road | 'cause we just keep cruisin'.'' (da ''Look Around'', n. 6)
*''Ehi ora, | dobbiamo far piovere in qualche modo, | lei mi ha detto | e mostrato cosa fare, | la nostra Maggie lo fa in una nuvola.''
:''Hey now | we've got to make it rain somehow | she told me to | and showed me what to do | our Maggie makes it in a cloud.'' (da ''The Adventures of Rain Dance Maggie'', n. 7)
*''Questa indecisione, | mi costringe a rannicchiarmi, | non riesco a resistere all'odore | della tua seduzione | ti ho fatto sapere, | vorresti andare | scartare la tua confezione, | senza molta persuasione.''
:''This indecision | has got me cringing | I can't resist the smell | of your seduction | did I let you know | would you like to go | unwrap the package | without much persuasion.'' (da ''Did I let You Know'', n. 8)
===''The Getaway''===
'''Etichetta''': Warner Bros., 2016, prodotto da Danger Mouse.
[[File:Red Hot Chili Peppers at Ohana2019-237 (49679073571).jpg|thumb|I RHCP in concerto nel 2019]]
*''Non conosci il mio pensiero, | non conosci quelli come me, | le necessità oscure fanno parte del mio progetto. | Dì al mondo che sto cadendo dal cielo, | le necessità oscure fanno parte del mio progetto.''
:''You don't know my mind, | you don't know my kind, | dark necessities are part of my design. | Tell the world that I'm falling from the sky, | dark necessities are part of my design.'' (da ''Dark Necessities'', n. 2)
*''Dici addio al mio amore | Lo vedo nella tua anima | Dici addio al mio amore | Pensavo che avrei potuto fare tutto | Lascia che il tuo amante navighi | La morte è stata fatta per fallire.''
:''Say goodbye my love | I can see it in your soul | Say goodbye my love | Thought that I could make you whole | Let your lover sail | Death was made to fail.'' (da '' Goodbye Angels'', n. 5)
*''I fiumi si uniscono in maniera più violenta, | di quanto ci si aspetti, bene, | l'amore malato arriva per spazzarci via. | Prigionieri dei nostri punti di vista, | di come la nostra visuale venga corretta e, | l'amore malato è il mio nuovo stereotipo.''
:''Rivers get connected so much stronger, | than expected, well, | sick love comes to wash us away. | Prisons of perspective, | how your vision gets corrected and, | sick love is my modern cliché.'' (da ''Sick Love'', n. 6)
*''Vorrei ringraziarti e sculacciarti, | sulla tua pelle argentea, | ai [[robot|robots]] non importa dove sono stato. | Devi averlo scelto per usarlo, | quindi fammelo collegare, | i robots sono i miei prossimi simili.''
:''I want to thank you and spank you, | upon your silver skin, | robots don't care where I've been. | You've got to choose it to use it, | so let me plug it in | robots are my next of kin.'' (da ''Go Robot'', n. 7)
====Citazioni su ''The Getaway''====
*È stato difficile far nascere questo album, perché eravamo alla costante ricerca delle canzoni giuste. Alcuni pezzi sono stati scritti due anni fa qua a Malibu, altri sono più recenti come ''Dark Necessities'' e ''The Getaway''. Io ho scritto almeno 10 canzoni che non sono entrate in questo lavoro, perché non adatte allo stile Chili Peppers. ([[Josh Klinghoffer]])
*È stato faticoso. Quando abbiamo chiesto a Brian<ref>Vero nome di Danger Mouse, produttore del disco.</ref> di produrci avevamo già pronti 20 brani che per noi erano buoni, ma a lui non sono piaciuti. È stato uno shock: quando lavori a un brano a lungo, ti affezioni, perdi lucidità e non capisci più se funziona. Brian però voleva qualcosa di diverso, così ci siamo detti: se lavoriamo con lui, dobbiamo seguirlo. Ci siamo affidati al suo metodo che consiste nel comporre ogni giorno, in studio, musica nuova. ([[Anthony Kiedis]])
*In tante canzoni si riflette sulla vita personale di Anthony, in altre, invece, su noi come band, tipo in ''The Longest Wave'': surfare le onde diventa una metafora di vita, dove i fallimenti sono momenti temporanei che ti permettono di migliorare e raggiungere gli obiettivi che ti eri prefisso. ([[Chad Smith]])
*{{NDR|«Avete scritto le canzoni in studio?»}} Ne avevamo già composte molte ma Brian il produttore ci ha chiesto di scriverne di nuove in studio. Io ero molto scettico, mi sono detto che se nella prima settimana non veniva fuori grande musica era meglio mollare subito e tornare a Rick. Invece è andata bene dal primo giorno. Suonavo il piano, poi Brian diceva "Josh, prova ad aggiungere la chitarra", poi "Flea, il basso", insomma abbiamo creato canzoni per livelli successivi, in studio. Mai fatto prima. ([[Flea]])
==Altre canzoni==
*''Ho una brutta malattia, | nel mio cervello è dove sanguino | sembra pazzia, | mi possiede spremendomi l'anima.''
:''I've got a bad disease | from my brain is where I bleed | insanity it seems | it's got me by my soul to squeeze.'' (da ''Soul To Squeeze'', 1993)
*''Dicono che negli [[scacchi]], bisogna uccidere la regina | e poi la accoppi | oh io, e tu? | una cosa buffa, il re che si fa assassinare | hey ora, ogni volta che perdo | altezza.''
:''They say in chess, you gotta kill the queen | and then you mate it | oh I, do you? | a funny thing, the king who gets himself assassinated | hey now, every time i lose | altitude .'' (da ''Fortune Faded'', 2003)
==Citazioni sui Red Hot Chili Peppers==
[[File:RHCP Logo.svg|thumb|Il logo della band]]
*{{NDR|«Ma a te piacciono i Red Hot Chili Peppers?»}} A me di brutto, sin dai tempi di Mother's Milk, perché capivo che erano... erano sì grezzi, nudi, però erano molto raffinati, soprattutto negli ascolti [...]. Poi loro suonano Sly & the Family Stone, Stevie Wonder, si sente che hanno una cultura. ([[Morgan (cantante)|Morgan]])
*A proposito, diffidate anche da chi ascolta i Red Hot. Sono persone che nascondono qualcosa, come gli astemi e le mani di Silvan. I Red Hot sono tutto o niente, né rock né pop, cerchiobottisti: insidiosissimi, perché melliflui e finto rivoluzionari. ([[Andrea Scanzi]])
*Ai RHCP non manca materiale, perché scriviamo tutti tantissimo. Il compito di ogni album è creare sempre qualcosa di nuovo, quel qualcosa che mantiene un gruppo attuale, fresh, ma senza comprometterne lo stile, rimanendo coerenti con un suono stabilito da decenni. ([[Josh Klinghoffer]])
*[[Bob Marley]], i [[Black Sabbath]] e [[Bart Simpson]]? Metteteli insieme e forse otterrete i Red Hot Chili Peppers. (''[[1001 album]]'')
*Certamente i gruppi che sono nati verso la fine del ventesimo secolo, sono stati fortemente influenzati dai Red Hot Chili Peppers. Da quel tipo di mix in stile funk, ma anche dalle chitarre heavy metal e dall'energia che emanavano. Di sicuro, gruppi come i [[Rage Against the Machine]] hanno una connessione davvero molto forte con i Red Hot Chili Peppers.<ref name=rai/> (Hamish MacBain<ref name=critico/>)
*{{NDR|Nel 1987}} Ci sono band sottovalutate che tra qualche anno saranno ampiamente affermate. Nell'industria discografica lo dimenticano sempre. E ho questa sensazione per un gruppo come i Red Hot Chili Peppers. Per me, probabilmente sono la miglior live band degli Stati Uniti in questo momento. ([[Michael Beinhorn]])
*– Ehm, sentite ragazzi, il network ha qualche problema con alcuni dei vostri testi, vi dispiace cambiarli per lo show?<br />– Scordatelo clown!<br />– I nostri testi sono come i nostri figli, amico, niente da fare!<br />– Beh, d'accordo, ma almeno invece di "quel che io ho tu devi avere e mettertelo dentro",<ref>Riferendosi a una strofa del brano ''Give It Away''</ref> che ne dite di "quello che vorrei è abbracciarti e baciarti?" (''[[I Simpson (quarta stagione)]]'')
*I ragazzi sono i Red Hot Chili Peppers, la foto decora un CD singolo intitolato, naturalmente, The Abbey Road EP, e quel calzino pendulo immortala la gag più famosa del complesso, un trucco inventato agli inizi della carriera. Tutto nasce in un club di spogliarello di Los Angeles, il Kit Kat, un giorno del 1983 [...]. La notizia si sparge e quella performance di rock "nudi con il calzino" diventa un classico della banda, che la riproporrà più volte nel corso degli anni [...]. Non sono maliziosi i Peppers, han solo voglia di "casino e cose strane" come la generazione a cui si rivolgono; e questo gusto si riflette nella loro musica, che pretende di essere psico selvaggia come un vecchio album di George Clinton e isterica, amfetaminata, speedy come quella delle nuove bande hardcore. Un turbolento mix in precario stato d'equilibrio. Non a caso la banda si spingerà fino ai vertici delle classifiche ma si perderà subito dopo in un vortice di sfortunati casi personali e scelte stilistiche sbagliate. ([[Riccardo Bertoncelli]])
*I Red Hot Chili Peppers, con le loro hit, fanno parte della cultura pop pur creando pezzi di alto livello. È musica che appartiene alla coscienza collettiva, al movimento globale del patrimonio culturale. Son cresciuto guardandoli in tv, hanno influenzato in modo netto le mie linee melodiche. ([[Tedua]])
*I Red Hot Chili Peppers sono gli esponenti di un mondo rock che negli ultimi anni '80 è cresciuto con impeto. ([[Riccardo Bertoncelli]])
*Io avevo un'idea stereotipata dei Chili Peppers: credevo che fossero funky, eccentrici, leziosi... E sono stato a disagio per parecchio tempo, perché la band suonava un genere che non era il mio. ([[Dave Navarro]])
*Le loro variegate personalità, la spavalderia californiana, l'assunzione di droghe pesanti, il pentimento, il rammarico... e poi il punk, il rap, il funk. È difficile immaginare come altri possano riuscire a fare quello che hanno fatto loro.<ref name=rai/> (John Aizlewood<ref name=critico/>)
*Li conobbi con "By the Way", la svolta pop. Andando a ritroso scoprii il loro rock funkadelico che all'inizio mi turbava ma in cui imparai a vedere la loro storia, i loro travagli. E anche nell'ultimo "The Getaway" vedo dei 50enni davanti all'Oceano che fanno il bilancio della vita. Coerenti. ([[Francesca Michielin]])
*Li ho sempre trovati unici e divertentissimi, ma la cosa più figa dei Chili Peppers è che sanno chi sono, sanno qual è il loro DNA. È fondamentale per una band. ([[Gene Simmons]])
*– Non ti sembra di imitare un po' troppo il bassista dei Red Hot Chili Peppers?<br />– Io non imito nessuno!<br />– A chi pensi quando suoni?<br />– Ai Peppers... ([[Bandslam - High School Band]])
*Penso che abbiano creato un mondo tutto loro. Si sono inventati questo nuovo tipo di musica e ci si sono buttati dentro. Sono veramente unici.<ref name=rai/> (Camilla Pia<ref name=critica/>)
*Per capirli è importante subito iniziare con una parola chiave e cioè crossover: la commistione tra generi musicali diametralmente opposti [...]. Loro hanno saputo rappresentare benissimo, come mai nessuno è riuscito a fare, la scena alternativa losangelina e hanno saputo infondere alla rabbia del punk quel funk animalesco e viscerale e peraltro con un'adrenalina veramente incredibile. ([[Paola Maugeri]])
*Quando li conobbi avevo 17 anni. Erano la nave pirata, il gruppo perfetto. Avevano appena realizzato ''Blood Sugar Sex Magik''. Con loro c'era un produttore come Rick Rubin. Fu "il disco" da ascoltare per un sacco di tempo. Poi è arrivato ''One Hot Minute'', un album per niente riuscito. Fu la caduta dei miei eroi. Doveva per forza ritornare nel gruppo uno come Frusciante per ristabilire le sorti della band. E così è stato. Grazie a Frusciante, sono riusciti a tirarsi fuori da una situazione stagnante, in cui ormai erano gonfi di stile. Oggi, quindi, sono entrati a tutti gli effetti nella lista dei gruppi che rispetto, insieme a gente come i Beastie Boys, i Sonic Youth e i Jane's Addiction. Sono arrivati in un posto preciso, quello in cui tocchi il successo, e hanno deciso di restarci nel modo adatto, rinnovandosi, diventando rabdomanti e sensitivi. ([[Enrico Brizzi]])
*Quando sento un brano alla radio e mi chiedo "cos'è questa schifezza?", la risposta è sempre la stessa: "È dei Red Hot Chili Peppers". ([[Nick Cave]])
*{{NDR|«In Rock & Resilienza rivela che una volta ricevette una proposta indecente dai Red Hot Chili Peppers.»}} "Sei venuta a farci un pompino?", mi chiesero. Ma ebbi la prontezza di rispondere: "C'mon guys, di femmine disposte a farvi un pompino sono pieni gli stadi, lasciate che vi possa fare piuttosto un’intervista godibile e appassionata. Proprio come se vi stessi succhiando. E me ne andrò in pace come sono venuta." {{NDR|«Si parla molto di molestie. Questa lo è stata? »}} Ma no, a gioco ho risposto con gioco. Quasi da maschio, come non si aspettavano. Ma salvaguardando il giardino segreto. "Facciamo finta che vi sto succhiando, vi va?" ([[Paola Maugeri]])
*Solo il fatto di essere in una stanza con questi ragazzi è un onore, per non parlare del poter creare musica con loro. Ciascuno di loro ha una storia personale ed un legame con l'altro. Non avrei potuto chiedere un gruppo più accogliente di persone o una migliore situazione. Queste sono tre persone che meritano di fare musica e di crearla con gente che ama farlo come loro. ([[Josh Klinghoffer]])
*Sono sicura che ancora oggi lavorino allo stesso modo, cambiando qualcosa da canzone a canzone. Lavorano individualmente all'inizio del processo creativo, utilizzando pezzi che assemblano durante i momenti di pausa. Poi, quando è il momento, li tirano fuori e decidono quale sviluppare. Si scambiano i pezzi iniziali, poi si impegnano a scrivere il testo; normalmente Anthony fa il lavoro maggiore sul testo, ma non è una regola. Alla fine ogni membro contribuisce in qualche modo a ogni singolo pezzo attraverso le proprie scelte musicali. Durante il periodo di Mother's Milk la band era molto unita e i ragazzi si stringevano gli uni agli altri dopo la tragica perdita del loro amico e collega Hillel. Prima di ogni concerto ci univamo nel "cerchio delle anime " per sintonizzarci l'uno con l'altro. I ragazzi mi dissero poi che nei tour successivi non fecero più quel rituale e non passarono più molto tempo assieme al di fuori del tour [...]. Ora la meditazione, la dieta e le persone giuste sono (e sono state) una parte fondamentale per un grande show. ([[Kristen Vigard]])
*{{NDR|Invocando i Red Hot Chili Peppers prima di una loro performance al bar di Boe}} Vogliamo Chilly Willy! Vogliamo Chilly Willy! (''[[I Simpson (quarta stagione)]]'')
===[[Flea]]===
*All'inizio, quando abbiamo messo su il gruppo, c'era un'energia incontrollabile, non riuscivamo a controllarla neanche noi, era molto più grande della somma delle sue parti. Eravamo come in cima ad un vulcano che ci scagliava nell'aria. Ho delle immagini di momenti in cui non riuscivamo a controllarci.
*Anche noi amiamo ballare e probabilmente questo è il segreto... Ma vedi, se un segreto deve essere "top secret" è giusto che resti così altrimenti chiunque potrebbe fare le cose che facciamo noi. Fondamentalmente il nostro segreto è l'amore... E trovarsi in una stanza a scrivere, a lavorare insieme...
*Chi viene a vederci suonare sa che noi siamo esattamente in quel modo, quattro musicisti che si identificano nella propria musica, è una faccenda spirituale se devo dire la verità.
*Il punto di partenza dei RHCP è lo stretto rapporto che c'è fra sesso e musica, e il rapporto, ancora più stretto, che c'è tra sesso e musica funk. Negare questo collegamento sarebbe assurdo.
*{{NDR|Nel 2019}} Se non fossero stati i poteri divini ad architettare tutto, la band non sarebbe durata quasi quarant'anni. La sua essenza e la capacità di saper entrare in contatto con la gente sono direttamente collegate al modo in cui è nata. Eravamo lontani dalla natura venale e competitiva del mondo, e avevamo accettato di vivere autentiche vite da artisti. Non avevamo un "piano B".
*Siamo dei giullari, scherziamo sempre, la vita è divertimento, la gioia è divertimento, ma abbiamo sempre cercato di fare dell'arte, abbiamo sempre voluto far cose che fossero oneste nei confronti di tutti, senza conformarci a codici, anche se di moda, senza nessun tipo di look che fosse trendy.
*Siamo persone molto diverse, abbiamo emozioni diverse, che vengono unite e ci rendono una band. Ci danno uno stile unico, è molto al di là di quanto ognuno di noi sia capace di dare da solo ed è davvero...magia! Odio dirlo, ma non è nient'altro che magia.
*Siamo una band che c'è da veramente tanto tempo, e che ha vissuto tante cose. Cose belle e cose tragiche e drammatiche, feriti, ma in pace con noi stessi.
===[[John Frusciante]]===
*La mia esperienza è che loro erano il mio gruppo preferito e ho passato ore ed ore ad esercitarmi alla chitarra in camera, e invece di ingaggiarmi e darmi uno stipendio mi hanno fatto entrare nel gruppo, mi hanno fatto diventare un membro del gruppo, dove tutti guadagnano le stesse somme di denaro, scriviamo le canzoni insieme e abbiamo uguali diritti e copyright.
*So solo che se non fossi nella band, amerei i Red Hot per via dell'interazione tra i musicisti. Vedere gente che suona insieme e si coordina, come facciamo noi, è eccitante.
*Suonare insieme sul palco è bellissimo. Quando suono con questa band sento di fare la cosa per cui sono nato. Sento che queste sono le persone con cui avrei voluto suonare, le persone di cui condividevo gli intenti. Sono persone diverse con diversi motivi per suonare, che messi insieme formano una forza più grande di ciascuno di noi.
===[[Anthony Kiedis]]===
*C'è qualcosa di incredibile nella fortuna che abbiamo avuto nel momento in cui abbiamo iniziato a far musica, cioè abbiamo dimenticato il passato. Non abbiamo aspettative, pressioni, consapevolezza. Tutto ciò scompare quando ci mettiamo a suonare. Non so come mai, sarà per come Chad suoni la batteria o per come John si perda nel cosmo, o per come Flea ci dia il ritmo, ma credo che quello che facciamo è abbandonarci a qualcosa di spirituale e suonare giusto per il gusto di suonare.
*Essere uno dei Chili Peppers vuol dire avere due valori: il funk e l'amicizia. Far parte di questa band è come essere sposato con quattro persone e devi amarle tutte la maggior parte del tempo.
*Noi siamo stati i giovani energetici di Hollywood ai quali piacevano molti stili di musica e non avevamo paura di unirli. Non abbiamo amalgamato due stili musicali volutamente, abbiamo suonato quello che sentivamo di suonare e molto era funk perché era la musica che ci ispirava, quello che ci colpiva proprio qui quando l'ascoltavamo, volevamo fare questo tipo di musica perché ci piaceva, l'abbiamo fatta e abbiamo iniziato un nuovo genere e siamo stati seguiti da altre bands, bands che poi non mi interessano più di tanto.
*Non c'è una gerarchia perché siamo una squadra, lavoriamo come una squadra di basket sin dal primo giorno dei Red Hot Chili Peppers non c'è mai stato un capo, siamo per la totale eguaglianza. Ci dividiamo sempre in parti uguali il credito per le composizioni e il resto. Siamo come un puzzle a quattro pezzi che funziona alla perfezione solo quando ognuno dà il suo input. Questo è uno dei motivi che ci tiene uniti e forti, il fatto che non si tratta di una sola visione o di una sola persona, ma di quattro che si uniscono per fare un insieme migliore. Come per una squadra, non si può vincere un campionato con un solo buon giocatore.
*Non siamo mai stati confusi sul fatto che tutto sarebbe dovuto essere uguale: la condivisione del lavoro, la condivisione del denaro, della gioia, del dolore. Si è trattato per noi del grande passo verso la giusta direzione per avere il potenziale per la longevità, perché molte band litigano dicendo "Hey, quello l'ho scritto io!" Noi ci amiamo e ci rispettiamo; litighiamo regolarmente. Le nostre attitudini, i nostri modi, e i nostri ego si scontrano, ma siamo in grado di farcela. Siamo stati capaci di fare a pugni.
*Non so se sia un segreto, ma sin dall'inizio abbiamo deciso di condividere tutti i nostri guadagni in parti uguali. Nessuno prende di più o di meno. Non importa se Chad non scrive i testi, o se la canzone che abbiamo scelto ha il 40% di Josh e il 60% di Flea. "We don't give a fuck". Siamo tutti uguali, ognuno a suo modo fa la sua parte, mai litigato per i soldi. L'aspetto monetario uccide tante band. Siamo tutti molto creativi e ognuno di noi ha la propria personalità. Litighiamo e spesso ci mandiamo a fare in culo, ma troviamo sempre una soluzione per risolvere i problemi. Siamo tutti egocentrici, ma siamo anche persone oneste, siamo loving people. Non siamo cattivi, non abbiamo secondi fini. Stronzi sì, ma anche capaci di dimenticare i momenti negativi e andare oltre. Siamo fratelli. Arriviamo sempre a un compromesso. Siamo sempre sinceri uno con l'altro. E poi, quando suoniamo insieme, ci divertiamo ancora tantissimo. E questa è la cosa più importante.
*Non suoniamo necessariamente da bianchi o da neri. Suoniamo come persone connesse a un'energia universale, ispirate a suonare una musica che non conosce colore.
*"Red Hot Chili Peppers" è un nome che deriva dalla storia del blues e del jazz. C'era Louis Armstrong con i suoi Hot Five, poi c'erano il gruppo inglese dei Chilly Willy e i Red Hot Peppers (che poi ci avrebbero accusato di avergli rubato il nome). Però nessuno era mai stato Red Hot Chili Peppers, un nome che per noi sarebbe stato una benedizione e una maledizione.
*Sai, non ho mai pensato che avremmo fatto sempre questo, infatti ci sono state diverse volte in cui abbiamo provato a separarci, provato a divertirci, alcuni sono stati licenziati, altri hanno provato ad andarsene, altri sono morti, altri ancora crollavano. Abbiamo fatto davvero del nostro meglio per far sciogliere questa band, e c'era questo strano magnete cosmico che continuava a farci tornare insieme. Siamo stati un fallimento nello sciogliere questa band.
*Siamo diventati i Red Hot Chili Peppers perché amavamo la vita amavamo la musica e amavamo abbattere le barriere della mediocrità tradizionalista.
===[[Chad Smith]]===
*Avere successo facendo musica onesta: questa è la fortuna che abbiamo e che ogni giorno apprezzo di più. Lo facciamo per noi e so che questo può sembrare egoista, ma la verità è che il giorno in cui non ci sentiremo più così smetteremo. Non continueremo a suonare soltanto perché la gente compra i nostri dischi, questo è sicuro.
*Crescendo e invecchiando, siamo diventati persone diverse e la musica che facciamo è inevitabilmente ispirata dalla nostra vita. Credo che l'onestà dei Peppers stia proprio in questo: non pretendiamo di fare le stesse cose di dieci o venti anni fa. Sarebbe patetico...
*Nel terzo millennio un fenomeno come quello dei Chili Peppers è impensabile: se anche nascesse una band di quel genere, la caccerebbero via a calci nel culo dopo il primo disco... Cazzo, che tristezza!
*Noi non siamo i fottuti Eagles, che nella vita neanche si rivolgono la parola; noi siamo una banda, una tribù, una grande famiglia, un circolo esclusivo. Siamo diversi e facciamo cose diverse, a volte ci diamo sui nervi, e magari litighiamo, ma prima di tutto tra noi c'è sempre stato un fondo di rispetto.
*Quando suoniamo, in realtà, siamo degli attori, vogliamo che le persone che vengono a vederci si divertano. Ci divertiamo molto anche noi e continuerà ad essere così.
===[[Claudio Todesco]]===
*{{NDR|Nel 2023}} Avranno anche esaurito da tempo la loro, diciamo così, funzione storica, ma restano le canzoni e bastano e avanzano. Sono dei sopravvissuti e non è un modo di dire. [...] sono sempre in bilico tra trionfo e disfatta, e questo elemento di umanità, anche di fragilità li distingue da altri. E sono cambiati. C'è una cosa che Kiedis ha detto a proposito del senso ultimo della sua autobiografia che credo riassuma bene anche l'esperienza dei Peppers e la loro transizione da gang psico-sessuale a dispensatori di buone vibrazioni, e cioè che «va bene lottare e fallire miseramente, e comunque uscirne più o meno sani mentalmente e amando la vita».
*I Peppers sono Hollywood e i bassifondi, il culto del fisico e i morti, il successo e la droga, ''Playboy'' e i giornali controculturali, la stramberia e il commercio, le visioni psichedeliche e le fantasie sessuali, siringhe e manuali di autoaiuto, Ornette Coleman e i Lakers, la freakness e l'estasi.
*Sono strambi e assieme fighi. Anzi, hanno costruito il loro piccolo impero sull'eccentricità e sull'ostentazione della stupidità. Hanno legittimato il nonsense e le pulsioni sessuali nel rock alternativo, hanno mescolato i generi in un periodo in cui farlo non era scontato, hanno ribadito per una generazione che rischiava di scordarlo che la musica rock passa anche attraverso i corpi e la loro espressività.
*Sono una di quelle band in cui il cantante fatica a star dietro ai musicisti. È una questione di ritmo, elasticità, espressività, intonazione. Loro suonano fantasmagorici e lui a volte un po' piatto. In certi frangenti, la performance vocale non eccellente di Anthony Kiedis conta poco, specie quando ci sono decine di migliaia di persone che cantano assieme a lui.
*Un concerto dei Peppers è sempre inevitabilmente anche una storia di fratellanza e di dialogo fra i musicisti. L'immagine che meglio lo riassume è questa: Flea e Frusciante che suonano uno di fronte all'altro nelle loro brevi jam. Molto si basa sul loro interplay, ma a volte sembra che il bassista dialoghi col suo strumento con Smith lasciando a Frusciante lo spazio per divagare [...]. Finché riusciranno a tirare fuori questo suono plastico, questa materia sonora cangiante e instabile, questa miscela basso-chitarra-batteria che sta tra rock e funk e colpisce allo stomaco, i Red Hot avranno vita.
==Note==
<references />
==Voci correlate==
*[[Anthony Kiedis]], cantante della band.
*[[Flea]], bassista della band.
*[[John Frusciante]], chitarrista della band.
*[[Josh Klinghoffer]], ex chitarrista della band.
*[[Hillel Slovak]], ex chitarrista della band.
*[[Dave Navarro]], ex chitarrista della band.
*[[Chad Smith]], batterista della band.
*[[Rick Rubin]], produttore della band.
*[[Michael Beinhorn]], ex produttore della band.
==Altri progetti==
{{interprogetto|w_preposizione=riguardante i|preposizione=sui}}
===Opere===
{{Pedia|The Red Hot Chili Peppers||(1984)}}
{{Pedia|Freaky Styley||(1985)}}
{{Pedia|The Uplift Mofo Party Plan||(1987)}}
{{Pedia|Mother's Milk||(1989)}}
{{Pedia|Blood Sugar Sex Magik||(1991)}}
{{Pedia|One Hot Minute||(1995)}}
{{Pedia|Californication (album)|''Californication''|(1999)}}
{{Pedia|By the Way (album Red Hot Chili Peppers)|''By the Way''|(2002)}}
{{Pedia|Stadium Arcadium||(2006)}}
{{Pedia|I'm with You (Red Hot Chili Peppers)|''I'm with You''|(2011)}}
{{Pedia|The Getaway (Red Hot Chili Peppers)|''The Getaway''|(2016)}}
{{Red Hot Chili Peppers}}
==Collegamenti esterni==
*[http://www.redhotchilipeppers.it/testi/ Testi delle canzoni], ''Redhotchilipeppers.it''.
*[http://www.redhotchilipeppers.it/traduzioni/ Traduzioni dei testi delle canzoni], ''Redhotchilipeppers.it''.
*[http://www.venicequeen.it/cms/Table/Testi-/-Traduzioni/ Testi e traduzioni delle canzoni], ''Venicequeen.it''
[[Categoria:Gruppi musicali statunitensi]]
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Valtteri Bottas
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Danyele
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[[File:Valtteri Bottas at the 2022 Austrian Grand Prix.jpg|thumb|Valtteri Bottas (2022)]]
'''Valtteri Viktor Bottas''' (1989 – vivente), pilota automobilistico finlandese.
==Citazioni di Valtteri Bottas==
*{{NDR|Su [[Ayrton Senna]]}} È stato un "mentore", soprattutto dal punto di vista della professionalità, non solo per me. Ha dimostrato a tutti che si può continuare a lavorare duramente e senza porsi limiti anche quando si è già dotati di un talento incredibile, ha portato la professionalità ad un livello più alto.<ref>Citato in Luca Bimbati, ''[http://www.formulapassion.it/2014/04/f1-coulthard-rosberg-e-bottas-ricordano-senna/ F1 {{!}} Coulthard, Rosberg e Bottas ricordano Senna]'', ''formulapassion.it'', 29 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Su [[Lewis Hamilton]]}} Siamo due persone diverse ma ogni essere umano ha le proprie caratteristiche. Ciò che conta è che questa diversità non limiti il rispetto reciproco. Lavoriamo vicini, lavoriamo insieme. E lo facciamo, credo, nel migliore dei modi.<ref>Dall'intervista a ''GQ Italia'' nº 231, ottobre 2017; citato in Laura Pacelli, ''[https://www.gqitalia.it/magazine/2017/09/29/il-talento-di-valtteri-bottas Il talento di Valtteri Bottas]'', ''gqitalia.it'', 29 settembre 2017.</ref>
*{{NDR|Sull'[[Alfa Romeo 33 Stradale (2023)]]}} L'esperienza [...] è vicina alla perfezione, che per me significa, simbiosi totale con la vettura. L'auto ti mette subito a tuo agio: estremamente reattività, precisa. Il feeling con la vettura è immediato, estremamente facile e divertente da comprendere, e non serve certo essere un pilota di F1 per percepirlo. Inoltre, il suo sound avvolge l'abitacolo ed è inconfondibilmente Alfa Romeo.<ref>Citato in Gianluca Sepe, ''[https://www.formulapassion.it/auto/auto-news/alfa-romeo-33-stradale-test-drive-bottas-f1-balocco Valtteri Bottas in pista a Balocco con l'Alfa Romeo 33 Stradale]'', ''formulapassion.it'', 4 dicembre 2024.</ref>
{{Int|''[https://it.motorsport.com/f1/news/f1-bottas-sauber-credo-nel-progetto-ma-serve-personale/10371409/ F1 {{!}} Bottas: "Sauber? Credo nel progetto ma serve personale"]''|Intervista di Roberto Chinchero, ''motorsport.com'', 19 settembre 2022.}}
*{{NDR|Sulla [[vettura di Formula 1]], «il cambio di regolamento introdotto quest'anno ha un po' diviso l'opinione dei piloti in merito alla guida. Hai trovato un buon feeling con questa monoposto o preferivi le precedenti?»}} Se penso al giro di qualifica preferivo le monoposto di vecchia generazione, e questo esclusivamente per una questione di peso. Oggi hai la percezione di guidare una vettura meno reattiva, ma questo si sente soprattutto nel giro veloce. Se invece parliamo di gara, non ho dubbi nel dire che le monoposto 2022 sono migliori, puoi stare vicino a chi ti precede e questo è un cambiamento molto positivo.
*{{NDR|«Fino allo scorso anno eri stabilmente nelle prime file, quest'anno a metà schieramento. Situazioni ed obiettivi differenti, ovviamente, ma cosa cambia dal punto di vista di un pilota?»}} È un ambiente con meno pressione, il contesto in cui sono ora è meno "azienda" e più squadra corse, ma la motivazione di tutti è la stessa. [...] Poi, ovviamente, gli obiettivi sono diversi rispetto a quelli che dovevo raggiungere lo scorso anno, ma alla fine l'approccio è lo stesso, nel 2021 il target era vincere, oggi è la top-10.
*{{NDR|«Ti manca un po' la Formula 1 dei test? Credi che sarebbe opportuno ridurre un po' le gare per avere delle giornate di prove?»}} Credo che per i piloti che ormai hanno una buona esperienza non sia un problema, ma lo è invece per i giovani. È difficile prepararsi bene all'esordio senza poter girare, non vorrei essere nei loro panni.
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
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[[Categoria:Piloti di Formula 1 finlandesi]]
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Anthony Kiedis
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[[File:Anthony Kiedis 2006 Oxegen.jpg|thumb|Anthony Kiedis, luglio 2006]]
'''Anthony Kiedis''' (1962 – vivente), cantante e attore statunitense, leader dei [[Red Hot Chili Peppers]].
==Citazioni di Anthony Kiedis==
*{{NDR|Riferendosi all'allontanamento di Dave Navarro dalla band}} A volte è importante capire quando qualcosa abbia esaurito la propria carica, anche se non lo si vuole ammettere, perché potrebbe farci soffrire e non importa chi lo dica per primo perché tanto tutti eravamo convinti che fosse finita.<ref name=mtv3/>
*{{NDR|Riferendosi alle registrazioni di ''Blood Sugar Sex Magik''}} Abbiamo pensato che potevamo provare in quella casa enorme così non avremmo dovuto andare in qualche studio e perderci quella possente vibrazione, gli stimoli di quel particolare studio di registrazione. Avremmo creato il nostro ambiente per registrare, ci saremmo andati a vivere. Sarebbe stato come andare in campeggio e fare contemporaneamente un disco, non dobbiamo uscire, avere distrazioni, possiamo concentrarci su quello che deve essere il disco più bello del mondo. Ed effettivamente è quello che stiamo cercando di fare.<ref name=mtv2/>
*Adoro il vostro stile, il buon cibo, l'architettura, [[Leonardo da Vinci]]. La politica italiana? Cerco di stare lontano dalla politica, il mio lavoro è la musica. L'unica cosa che vi manca sono le onde. Se ci fossero anche quelle verrei a vivere in [[Italia]].<ref>Dall'intervista di Elisabetta Malvagna, citato in ''[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2011/10/08/visualizza_new.html_674298704.html I Red Hot Chili Peppers ripartono da Colonia]'', ''Ansa.it'', 9 ottobre 2011.</ref>
*Avevo le forze positive dentro di me che mi hanno aiutato ad eliminare la droga e quando ho tolto la coperta della droga si sono messe in evidenza, per cui non è stato un cambiamento, piuttosto l'emergere di ciò che ho sempre avuto dentro. Comunque si è trattata di una scelta personale, ho ancora molti amici che fanno uso di alcool o altre droghe. Non sono quindi un crociato contro la droga, ma solo che per me non funzionava, metteva in pericolo la mia salute e la mia esistenza creativa. Sono stato fortunato abbastanza da poter cambiare e sono diventato più produttivo, mi sento meglio con me stesso e posso trascorrere più tempo con gli amici, ho un buon rapporto con la mia famiglia e riesco a scopare molto meglio.<ref name=milano/>
*"Blood Sugar Sex Magik" {{NDR|disco del 1991}} sono quattro parole che abbiamo scelto perché suonavano bene insieme. Quattro termini il cui significato lega e si inserisce ottimamente nella natura e nell'essere dei Red Hot. Inoltre, in questo mondo che si avvicina al 2000, governato da computer, media sempre più sofisticati, ci si allontana purtroppo da ciò che riguarda lo spirito, avvicinandosi invece ad aspetti meno legati al nostro essere. Perciò abbiamo tirato in ballo il sangue, il sesso, la magia: quasi in contraddizione con i dettami dell'odierna ''way of life''. La magia fa parte del lato spirituale dell'uomo e i Red Hot sono un mezzo per far passare tale fluido nell'universo.<ref>Da un'intervista del 1992; citato in ''Frammenti rock – Red Hot Chili Peppers'', di Gian Paolo Gabini, Arcana Editrice, 1996, ISBN 9788879660846.</ref>
*C'è qualcosa di incredibile nella fortuna che abbiamo avuto nel momento in cui abbiamo iniziato a far musica, cioè abbiamo dimenticato il passato. Non abbiamo aspettative, pressioni, consapevolezza. Tutto ciò scompare quando ci mettiamo a suonare. Non so come mai, sarà per come Chad suoni la batteria o per come John si perda nel cosmo, o per come Flea ci dia il ritmo, ma credo che quello che facciamo è abbandonarci a qualcosa di spirituale e suonare giusto per il gusto di suonare.<ref name=mtv3/>
*Chad Smith è un ragazzone, è alto 1.92 metri. Mi piace riferirmi a lui come il nostro mandriano selvaggio e psichedelico che rulla di brutto sulla batteria.<ref name=mtv2>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=UFw9-WDT4DE YouTube.com]''.</ref>
*{{NDR|Riferito all'album ''By the Way''}} Ci sono state un paio di volte in cui abbiamo ascoltato le registrazioni in studio e ho pianto come un bambino. Una volta stavamo provando ''Universally Speaking''. Provavo troppe emozioni, più di quante il mio cuore riuscisse a contenerne e quindi ho dovuto farle uscire.<ref name=mtv4/>
*{{NDR|Dopo il licenziamento di Navarro dalla band}} Circa una settimana dopo, Flea mi ha chiesto se avessi voluto suonare di nuovo con John e dissi che per me sarebbe stato fantastico, ma che non c'erano possibilità che succedesse. Ci eravamo già trovati tanti anni prima e pensavamo che quel capitolo fosse chiuso e che non avremmo avuto quella fortuna una seconda volta nella nostra vita. Sarebbe stato qualcosa di veramente strano ed eccitante.<ref name=mtv3/>
*Col tempo ho imparato a rilassarmi in modo da non essere troppo eccitato durante le prime ore del giorno e non avere poi un calo di adrenalina. Mi piace quando i crampi allo stomaco arrivano in tempo. È importante per la chimica di una buona prestazione.<ref name=venice/>
*Come potrà dire qualsiasi ex drogato di eroina, la tentazione c'è sempre. Ma diventare padre mi ha dato un buon motivo per vivere senza farmi più [...]. Ogni giorno è una lotta per non ricaderci dentro, ma mio figlio è una buona ragione per restare pulito. Mi sento molto fortunato.
:''As every heroin addict will know, temptation is always there. But becoming a father has given me a reason to live and stay clean for good [...]. Every day since has been a battle to stay clean, but my son makes me thankful that I am. I feel very lucky''.<ref>{{en}} Citato in ''[http://www.thesun.co.uk/sol/homepage/showbiz/music/3745620/Anthony-Kiedis-is-a-Red-Hot-Chili-Papa.html My son Everly changed my life. Our relationship makes me forgive my father...]'', ''TheSun.co.uk'', 10 agosto 2011.</ref>
*Cosa mi piace di più di Los Angeles? Amo l'oceano. Amo le montagne. Amo le palme. Adoro il fatto che le persone vengano qui per cercare di costruire la propria vita. Los Angeles, ha ancora uno spirito. C'è ancora un motivo per cui il mondo rimane affascinato da tutto ciò che la riguarda.<ref> {{en}} Citato in Alex Hudson, ''[https://exclaim.ca/music/article/anthony-kiedis-explains-his-whole-deal-with-los-angeles Anthony Kiedis Explains His Whole Deal with Los Angeles]'', ''exclaim.ca'', 12 agosto 2024.</ref>
:''My favourite thing about L.A.? I love the ocean. I love the mountains. I love the palm trees. I love that people come here to try their hand at life. L.A., it still has a spirit. There's still a reason why the world is fascinated by everything L.A''.
*Crescere a [[Hollywood]] è un'esperienza molto intensa perché lì succedono tante cose, c'è tanta bellezza e tanta tragedia allo stesso tempo, e gli stimoli che ti arrivano sono fenomenali.<ref>Da un articolo pubblicato sul quotidiano ''Il Piccolo''; citato in Elisa Russo, ''[http://www.elisarusso.com/rhcp-a-udine-2007/ RHCP a Udine 2007]'', ''Elisarusso.com'', 29 giugno 2007.</ref>
*Dato che scrivo i testi mi sento legato a tutte le nostre canzoni, e sono quindi tutte legate a me. ''Under the Bridge'' è bella perché è molto diretta, ma per quanto riguarda buona collezione di parole colorite mi piace ''Apache Rose Peacock'' perché è colorita.<ref name=milano/>
*{{NDR|Riferito all'album ''By the Way''}} Devo ammettere che ho provato un senso di apertura molto forte nello scrivere la maggior parte di queste canzoni, mi sono sentito fortemente vicino all'universo in alcuni giorni, tutto aveva un senso e tutto era perfetto e ho sentito tutto questo amore che mi scuoteva.<ref name=mtv4/>
*È bello esser vivi e fare musica, festeggiamo con il fatto che lo facciamo ancora, che lo sentiamo ancora, l'amiamo ancora e l'accarezziamo ancora come se avessimo appena iniziato. Ci sono voluti vent'anni solo per arrivare ad un punto di partenza ed ora possiamo iniziare.<ref name=mtv5/>
*È difficile ricordare esattamente la data in cui siamo diventati un gruppo. Ma Flea ed io, che non abbiamo più memoria, abbiamo ipotizzato che fosse un venerdì 17 in mezzo ai decenni, da qualche parte, tra gli anni 70 e 90.<ref name=mtv1>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=S8zumpbZtGg YouTube.com]''.</ref>
*È sempre molto difficile scrivere buone canzoni, ma non penso che il numero delle canzoni che hai scritto in passato ti limiti in questo, al massimo i cambiamenti della tua vita che derivano dal successo possono farlo, ostacolando i tuoi progressi nel creare buone canzoni, almeno secondo la mia esperienza. Penso che più ti allontani dalla strada, dai tuoi problemi e dalle tue origini più ti viene difficile creare buona musica. La tua vita diventa troppo facile, troppo tranquilla. Se vuoi scrivere delle canzoni valide, una volta che hai superato le tue difficoltà: buona fortuna! Potrei farti almeno 100 esempi di ottimi compositori che una volta avuto il successo e la fama sono come scomparsi perché erano passati i tempi per i quali dovevano combattere per raggiungere qualcosa. C'entra anche il modo in cui la gente ti tratta, le brutture e le bellezza della vita. Penso che uno dei grandi motivi per il quale la gente voglia avere successo è allontanarsi dalla sofferenza, dal dover lottare, dall'avere difficoltà a pagare l'affitto e tutto quello che ne consegue ma tutto ciò inficia il processo artistico a lungo andare, credetemi. Alcuni artisti sono riusciti ad evitare ciò, ma veramente pochi, quindi dobbiamo sempre ringraziare le rotture strazianti o altri tipi di perdite che in qualche modo alimentano ancora il fuoco dell'arte.<ref name=detroit>Dall'intervista rilasciata alla radio statunitense ''Detroit 101WRIF''; citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/kiedis-lpiu-ti-allontani-dalla-strada-e-dai-problemi-piu-e-difficile-fare-buona-musicar.html Kiedis: «più ti allontani dalla strada e dai problemi, più è difficile fare buona musica»]'', ''Venicequeen.it'', 8 febbraio 2017.</ref>
*{{NDR|Parlando di [[Istanbul]]}} È senza dubbio una delle più belle città sulla Terra. Questo posto è come [[New York|New York City]] negli anni '80 da un punto di vista creativo, ma sembra cinquanta volte [[San Francisco]] in termini di grandezza e popolazione. Ed è esattamente situata nel Bosforo, che è la parte che divide i continenti di Europa ed Asia. Quindi la somma di energia e di vita che c'è nell'aria è fuori dalla norma, il cibo, lo stile e il comportamento delle persone, è viva [...]. È collinare, è antica, è figa, ci sono caffetterie, le persone sono intelligenti, comunicative e danzano bene. Io mi dicevo "questa città sarà intramontabile."
:''It is without question one of the greatest cities on Planet Earth. That place is like New York City in the '80s on a creative level, but it looks like San Francisco times fifty in terms of size and population. And it's right on the Bosphorus strait, which separates the continents of Europe and Asia. So the amount of energy and life in the air is just off the charts, the food and the style and the behaviour of the people, it's alive [...]. It's hilly, it's old, it's groovy, there are cafés, and the people are smart and communicative and they dance well. I was like "This is going to be one of the ages here."''<ref>{{en}} Da ''Fandemonium'', Running Press, 2014, [https://books.google.it/books?id=L3c4DgAAQBAJ&pg=PT37 p. 37]. ISBN 0762451483</ref>
*{{NDR|Sul fatto che in America ci siano band come i Red Hot Chili Peppers che incitino alla violenza}} È una bugia. La musica non ha mai spinto gli uomini a farsi del male. È una balla inventata per fare soldi e per aumentare l'audience televisiva. Il rock è pericoloso in un altro senso: perché fa riflettere la gente, perché scuote le istituzioni; qualche volta, non sempre, perché si fa beffa dell'establishment. Ma non ha niente a che fare con le stragi nelle scuole. Chi lo sostiene è solo in cerca di un capro espiatorio.<ref name=repubblica/>
*È una gioia incredibile essere apprezzati, riconosciuti, amati, credo sia una sensazione che piace a tutti. È come guadagnarsi un posto nel mondo, e poter smettere di competere con gli altri e fare semplicemente arte.<ref name=mtv3>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=BD27AmcD2KI YouTube.com]''.</ref>
*{{NDR|Parlando degli [[attentati dell'11 settembre 2001]]}} Ero senza dubbio rattristato quel giorno, non solo da un punto di vista patriottico, ma anche umanitario. Mi chiesi: perché certe persone fanno questo ad altre persone? Questo è davvero troppo. Sono sicuro che l'America è parzialmente responsabile di ciò che è accaduto, così come sono sicuro che altre persone molto potenti in altri luoghi del mondo siano responsabili. È stato un giorno molto triste per il pianeta Terra, per tutti quanti, e lo è ancora [...].<ref>Da un'intervista rilasciata a TV4Play; citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/kiedis-lusa-parzialmente-responsabili-di-cio-che-accadde-l11-settembre.html Kiedis: «l'America parzialmente responsabile di ciò che accadde l'11 settembre»]'', ''Venicequeen.it'', 11 settembre 2016.</ref>
*{{NDR|Nel 1989}} Essere uno dei Chili Peppers vuol dire avere due valori: il funk e l'amicizia. Far parte di questa band è come essere sposato con quattro persone e devi amarle tutte la maggior parte del tempo.<ref>Dal programma televisivo ''A Night With'', in onda su ''MTV '' nel 2001; ''[https://www.youtube.com/watch?v=qjBIuR3c7lc video]'' disponibile su ''youtube.com'', min. 07:01.</ref>
*Flea viene da una famiglia jazz, Hillel veniva da una famiglia rock 'n roll, io vengo da una famiglia dove mio padre suonava di tutto, dai Sex Pistols ai Led Zeppelin, fino a Blondie e Devo, tutte queste cose qui. Le nostre influenze e ispirazioni ci hanno portato ovunque e non ci siamo mai preoccupati di essere il più calmi possibile o il più scatenati possibile, o un po' più jazz o quant'altro. Così come va la vita, tutto può succedere. Abbiamo scritto canzoni senza nessun particolare tipo di varietà ed è stata una bella cosa, non abbiamo mai pensato "Oh, questa non è abbastanza forte". Le possibilità sono infinite.<ref name=detroit/>
*{{NDR|Parlando della produzione dell'album ''Californication''}} Fu una grande confluenza di eventi essenziali, che ci permise di nuovo di esistere come band e di fare musica per nessun'altra ragione all'infuori dell'esprimere il nostro spirito creativo. Creò per noi uno spazio in cui lavorare senza alcun tipo di aspettativa. Ce la stavamo godendo. Stavamo ancora combattendo con i nostri personali demoni, io stavo ancora alternando momenti in cui ero pulito e momenti in cui facevo uso di droghe. Fare quel disco fu davvero l'esperienza di una vita. Chi l'avrebbe detto che sarebbe stato l'album più popolare della nostra carriera? Non era a questo che puntavamo. Stiamo attraversando un periodo caldo nel quale i dischi si vendono ancora come negli anni '80 e '90, anche se credo che uscì nel '99.
:''It was a great confluence of essential events. It allowed us to exists as a band again, and to make music for no other reason than expressing our creative spirit. It created a space for us to work in without any sort of expectation. We had a ball. We were still struggling with personal demons. I was still going back and forth between clean and using. It was really the experience of a lifetime making that record. We knew it would be the most popular record of our career? That's not what we were aiming for. We hit a hot period where records were still selling as they were in the '80s and '90s, even though I think it came out in '99''.'<ref>{{en}} Da Brendan Mullen, ''An Oral/Visual History by the Red Hot Chili Peppers'', ItBooks, 2010, ISBN 9780061351914, p. 205.</ref>
*Ho conosciuto [[Iggy Pop]] quando ero molto giovane perché l'ho visto esibirsi al ''Whiskey'' quando avevo circa tredici anni. Mentre assistevo al suo concerto, pensavo, "Questo tizio è completamente originale; è uno dei migliori artisti che abbia mai visto". Era bello e aveva stile e traboccava un'energia grezza. Tornai a casa ed ero come "Ho visto il più bel concerto la scorsa notte, devo scoprire chi è questo ragazzo". Non pensavo che fosse il mio idolo o che mi sarei identificato in lui, ma mi piacque ciò che fece.
:''I was aware of Iggy Pop from a very young age because I saw him perform at the Whiskey when I was maybe thirteen. When I watched his show, I thought "This guy is completely original; he's one of the greatest performers I've ever seen". He was beautiful and he was stylish and brimming with raw energy. I went home and was like, "I saw the coolest show the other night. You've got to check this guy out." It wasn't like now he was my guy, or I was going to identify with him, but I liked what he did.<ref> {{en}} Da ''Fandemonium'', Running Press, 2014, [https://www.google.it/books/edition/Red_Hot_Chili_Peppers_Fandemonium/L3c4DgAAQBAJ?hl=it&gbpv=1 p. 13]. ISBN 0762451483</ref>
*{{NDR|Nel 1987}} Ho interrotto la mia carriera di professionista in abusi tossici. Stavo diventando indifferente alla vita, ai miei amici e a quelli che amavo. Non sopportavo l'idea di mentire continuamente a me stesso e di mentire a mia madre e perdere il contatto con i miei amici [...]. Allora ho passato un po' di tempo per rimettere insieme la mia vita. Ora sto molto meglio e so imparare a godermi la vita con la mente lucida. La mia potenza e la capacità canora stanno migliorando. Le mie amicizie sono un'altra delle cose per cui vivo.<ref>Citato in Jeff Apter, ''Fornication, la storia dei Red Hot Chili Peppers'', ed. Arcana, 2005. ISBN 88-7966-386-0, p. 172</ref>
*[...] i primi che hanno unito il funk al rock sono state persone come Miles Davis, Parliament Funkadelic. Noi siamo stati i giovani energetici di Hollywood ai quali piacevano molti stili di musica e non avevamo paura di unirli. Non abbiamo amalgamato due stili musicali volutamente, abbiamo suonato quello che sentivamo di suonare e molto era funk perché era la musica che ci ispirava, quello che ci colpiva proprio qui quando l'ascoltavamo, volevamo fare questo tipo di musica perché ci piaceva, l'abbiamo fatta e abbiamo iniziato un nuovo genere e siamo stati seguiti da altre bands, bands che poi non mi interessano più di tanto.<ref name=milano>Da un'intervista rilasciata in occasione del concerto dei Red Hot Chili Peppers a Milano nel 1992; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=RGd6_ryZvv8 YouTube]''.</ref>
*I Red Hot Chili Peppers non hanno mai seguito la moda perché ciò significherebbe andare contro il nostro ideale: l'onestà nella nostra musica. Se qualcuno ha qualcosa di politico da dire che lo dica se questo è ciò che si sente di fare. Chuck D ha le sue priorità e secondo lui aiuta la causa dei neri. È cresciuto così, sono cose che sente profondamente e quindi le scrive. Io cerco di scrivere quello che sento nel cuore e nel mio spirito.<ref name=milano/>
[[File:Anthony Kiedis 1985.jpg|thumb|Anthony Kiedis nel 1985]]
*Il [[delfino]] o la [[balena]] hanno un'estrema capacità di intelligenza, comunicazione, amore della vita, in senso razionale di ragionamento. Vivono in pace, sotto l'oceano. Dovremmo prendere esempio da queste creature che abitano nel pianeta insieme a noi e riescono a convivere molto meglio di noi. Mi piacerebbe molto, prima o poi, scrivere musica per loro.<ref>Citato in Jeff Apter, ''Fornication, la storia dei Red Hot Chili Peppers'', ed. Arcana, 2005. ISBN 88-7966-386-0, p. 152</ref>
*Il [[funk]] è molto variegato, il funk suona in misure diverse, colori, forme. Il funk può essere molto subdolo. Puoi trovarlo ovunque, nelle campagne, puoi trovarlo nei parcheggi, dove qualcuno sta scopando. Questo è il funk. Il funk è una cosa strana e i Red Hot Chili Peppers si basano sul funk.<ref>Dall'intervista rilasciata dopo il concerto dei Red Hot Chili Peppers al Pinkpop Festival, 4 giugno 1990; ''[https://www.youtube.com/watch?v=Lku_pt1KrQM video]'' disponibile su ''YouTube.com'', min. 1:51.</ref>
*{{NDR|Riferendosi al titolo dell'album ''Mother's Milk''}} Il [[latte]] materno è una sostanza vitale, nutriente, inebriante, buona, salutare, piacevole, ristoratrice, calma, calmante. Quando lo bevi ti fa stare bene e ti fa crescere forte e sano. Protegge dalle infezioni e dalle malattie. Ed è genuino. È puro e salubre e ci piace pensare che la nostra musica rappresenti questo.<ref>Citato in Jeff Apter, ''Fornication, la storia dei Red Hot Chili Peppers'', ed. Arcana, 2005. ISBN 88-7966-386-0, p. 211</ref>
*{{NDR|Nel 1989}} Il modo in cui la vedo io, dopo aver perso un'amico per un'overdose è che la droga porta solo miseria, tristezza e una mancanza di comunicazione con i tuoi amici e la tua famiglia. Alla lunga finisce per annullarti lo spirito.<ref>Dal programma televisivo ''A Night With'', in onda su ''MTV '' nel 2001; ''[https://www.youtube.com/watch?v=qjBIuR3c7lc video]'' disponibile su ''youtube.com'', min. 08:02.</ref>
*Il problema, oggi, sono le fotocamere durante i concerti. Ció ti impedisce di vivere il momento. Non è importante avere delle immagini sotto forma di megabyte. È meglio averle nel tuo cuore e nella tua mente. Noi cerchiamo di creare un ambiente che incoraggi le persone a tenere i loro telefoni con fotocamera in tasca e a guardarci direttamente. In generale funziona.<ref name=venice>Da un'intervista rilasciata a ''Journal De Montreal'', ripreso dal sito ''alternativenation.net''; citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/kiedis-lusare-il-telefono-ad-un-concerto-non-ti-fa-vivere-il-momentor.html Kiedis: «usare il telefono ad un concerto non ti fa vivere il momento»]'', ''Venicequeen.it'', 19 agosto 2016.</ref>
*Il rapporto tra amici è l'essenza della vita quotidiana. Io voglio bene ai miei amici. Mi piace l'idea di poter dare il mio amore con la massima libertà. Se avessi un amore spirituale, sarebbe necessariamente un amore incondizionato.<ref>Citato in Jeff Apter, ''Fornication, la storia dei Red Hot Chili Peppers'', ed. Arcana, 2005. ISBN 88-7966-386-0, p. 154</ref>
*Il sesso è un aspetto molto vitale e potente della vita e non abbiamo paura di esprimerlo nella nostra musica. Se parli di sesso la gente ti bolla come maschilista. Alcune nostre canzoni parlano di incontri sessuali con donne poliziotto o simili, ma è uno scherzo. Se la gente è talmente rigida da non accettare uno scherzo, allora forse ha problemi con la propria sessualità. Non siamo dei cattivi, non cerchiamo di sminuire la donna, non la sottomettiamo. Parliamo di sesso, ma anche di altre cose, solo che i giornalisti sono sempre alla ricerca di un'etichetta da attaccare alle persone: "Super Freaks Sessuali" o cose del genere.<ref name=milano/>
*Il testo di ''By The Way'' è una specie di visione panoramica e notturna della vita in questa città {{NDR|Los Angeles}}. Descrivo una serie di cose che avvengono nello stesso momento: la coda per entrare in un club a vedere un concerto, l'omicidio in un parcheggio, lo spacciatore che vende una dose all'angolo di qualche strada...<ref name=tutto/>
*Io scrivo al mattino. Mi alzo presto, faccio surf, mi schiarisco le idee, metto a posto la casa e mi siedo in giardino con block notes, matite, i miei cd e il boombox fighissimo che ho da 20 anni, e inizio a scrivere. Fondamentale per me avere una routine. Ogni scrittore serio scrive tutti i giorni. Come ogni musicista serio suona sempre, perché non sai mai quando arriverà l'ispirazione e, se non pratichi, magari non arriverà mai. Flea, infatti, suona tutti i giorni. Non importa quanto sei bravo, come si dice da noi: practice makes perfect.<ref name=croci>Dall'intervista di Roberto Croci, ''[http://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/quegli-amorevoli-stronzi-dei-red-hot-chili-peppers/2016-08-10/#Part6 Quegli amorevoli stronzi dei Red Hot Chili Peppers]'', ''RollingStone.it'', 10 agosto 2016.</ref>
*Io sono l'ottimista patetico nella band. Soltanto io penso che le cose possano naturalmente andare lisce. Questa è una mia facoltà. Anche quando eravamo stesi e percorrevamo la fogna più velocemente di un batter d'occhio, sentivo che tutto sarebbe andato bene, che tutto si sarebbe risolto.<ref>Dall'intervista rilasciata a ''Guitar World'', settembre 2011; citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/guitar-worl-magazine-tradotto-in-italiano-larticolo-sui-rhcp-parte-prima.html Guitar Worl Magazine: tradotto in italiano l'articolo sui RHCP (Parte Prima)]'', ''Venicequeen.it'', 12 settembre 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Roberto Benigni]]}} L'ho incontrato. È stato un grande giorno per me. Lui è uno molto carismatico. Io sono entrato in una stanza e l'ho visto, l'ho fissato e mi dicevo "Mio Dio, quello è Roberto Benigni". E lui si è accorto che lo osservavo, mi ha guardato e mi ha accennato un sorriso. Finalmente ho raccolto tutto il mio coraggio e sono andato da lui. Gli ho detto: "Non sapevo perché avessi lasciato la mia casa oggi. Ora lo so: sono venuto fino a qui per incontrare te". E lui: "Mi sembra di conoscerti da tanto tempo!" E mi ha abbracciato.<ref>Durante l'intervista rilasciata al programma televisivo ''Sashimi'', MTV Italia, 14 giugno 1999; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=MQAAU8-2XLM YouTube]''.</ref>
*L'inizio con i Red Hot Chili Peppers è stato un'esperienza davvero unica, perché il nostro primo spettacolo aveva una sola canzone, quindi quello a cui pensammo dopo era "Oh mio Dio, abbiamo uno spettacolo la prossima settimana, è meglio che montiamo un altro pezzo". Quindi durante tutta quella settimana abbiamo pensato a qualcosa per cominciare. Tipo "immagino che dobbiamo essere un gruppo la prossima settimana, perché abbiamo uno spettacolo" [...]. Dopo aver suonato al nostro primo spettacolo, ho sentito un'enorme esplosione di successo nella mia vita. E sono passato dal nulla al sentirmi incredibilmente di successo con i Red Hot Chili Peppers. Guardavo Hillel, Jack Irons e Flea e pensavo "Wow, siamo la cosa più grande sulla terra!". Avevo successo, e chi se ne frega se ero senzatetto, squattrinato e avevo suonato al massimo per 40 persone in totale al mondo. Ma mi sentivo di successo [...]. La mia vita è cambiata da quel momento perché avevo uno scopo e avevo un posto e tutto iniziava a girare in questa amicizia, in questa sete di vita e di musica, di energia e di sesso, di ritmo e di melodia, di suono e di composizione. C'era un posto per tutto, c'era uno sfogo<ref name=mtv1/>
*L'Italia è un indicatore perfetto per capire se stiamo andando bene o no. Quando uscì l'album ''Californication'', nel '99, noi siamo atterrati in Italia; abbiamo fatto il check-in in albergo, ci stavamo preparando a fare sempre la stessa procedura che stiamo facendo adesso e in quel giorno è uscito l'album in Italia. Stavo camminando fuori dall'hotel e mi è passata davanti un'auto piena di italiani... stavano cantando ''Otherside''! E ho pensato: "Ma come? È uscito proprio oggi il nostro album. Come è possibile che conoscano già il pezzo?". Era un indicatore, un'unità di misura, che ci diceva che abbiamo fatto bene. Quindi l'Italia è come [...] un barometro. Perciò sì, sappiamo che se piace all'Italia quello che stiamo facendo, vuol dire che stiamo facendo un gran bel lavoro.<ref>Dall'intervista rilasciata a Luca Dondoni per l'emittente radiofonica RTL 102.5 a Parigi, 13 giugno 2016; video disponibile su ''[http://www.rtl.it/ospiti/41089/L'intervista_ai_Red_Hot_Chili_Peppers/#!prettyPhoto Rtl.it]'' (min. 47:37).</ref>
*La [[natura]] è già mistica senza che io la debba interpretare. Trovo più attraenti i piaceri semplici della vita, che quelli complicati. I piaceri semplici per me includono la natura, sia che si tratti di animali, montagne, alberi, fiumi, mi piace questo tipo di atmosfera, la rispetto e la apprezzo molto più di quella creata dall'uomo. Mi sento molto unito alla natura, mi fa sentir bene e ne scrivo perché di solito scrivo quando mi vengono questi momenti.<ref name=milano/>
*La prima volta che ho sentito la base della canzone che sarebbe poi diventata "Dani California", qualcosa di quella base mi ha fatto pensare "Oh, questa è la storia che deve accadere" e una volta scritta metà della storia sembrava che la persona di cui stavo scrivendo fosse Dani della canzone "By the Way" e quindi ho attinto da lì.<ref name=mtv5/>
*{{NDR|Su [[Rick Rubin]]}} La sua capacità di ascoltare le cose è ciò che lo ha reso uno dei più grandi produttori di tutti i tempi in qualsiasi genere musicale. A volte sembra che faccia molto poco in studio. Mi è capitato di vedere gente fissarlo e pensare: 'Ma non dovrebbe mettersi al lavoro?'. Ma lui è lì, è al lavoro.<ref>Citato in Mattia Marzi, ''[https://www.rockol.it/news-743492/rick-rubin-produttore-mr-wolf-del-rock Bolliti sarete voi: Rick Rubin è ancora il Mr. Wolf del rock]'', ''rockol.it'', 27 marzo 2024.</ref>
*La visione romantica della dipendenza ha poco di glorioso e alla fine non è altro che un buco. La droga è un'esperienza che può ucciderti o dalla quale puoi imparare qualcosa e diventare alla fine una persona libera. Non credo sia un'esperienza del tutto negativa, ma certamente difficile e debilitante.<ref>Dall'intervista di Giuseppe Videtti, ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/04/29/da-hollywood-babilonia-ecco-red-hot-chili-peppers.html Da Hollywood-Babilonia ecco i Red Hot Chili Peppers]'', ''Repubblica.it'', 29 aprile 2006.</ref>
*Le groupies no, non entrano assolutamente in hotel, penso che potrei fare licenziare il receptionist se facesse entrare questo genere di persone. Solitamente non mi creo problemi nell'allontanare la gente perché mi piace mantenere la mia privacy. Penso che la gente debba imparare ad aver rispetto per la privacy altrui, a prescindere dalla professione che uno svolge e dal tipo di relazione che uno può avere. È molto bello avere dei fans, gente di ogni sesso che gode della musica e dell'esperienza di venirci a vedere, ma anche quando misi su la band la "questione groupie" non mi piaceva molto: c'è qualcosa che non mi affascina nel fatto che qualcuno voglia stare con te semplicemente per quello che appari. Prima di diventare famosi, penso di essere stato molto più attratto dalle donne di quel tipo, del "tipo groupies ", ma dal momento nel quale abbiamo raggiunto la notorietà pensai che non è più una cosa giusta, è come il dono dei Re Magi se ci pensi.<ref name=music>Dall'intervista rilasciata a ''Music Interview'', citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/kiedis-lodio-il-sesso-con-le-groupies-poco-rispetto-per-la-mia-privacyr.html Kiedis: «odio il sesso con le groupies. Mi piace mantenere la mia privacy»]'', ''Venicequeen.it'', 21 novembre 2016.</ref>
*Mi dico sempre: un passo alla volta. Quando mi piace una base musicale è molto difficile che non riesca a trovare il modo di tirare fuori le parole che voglio. A volte ci vuole un giorno, altre volte un mese.<ref name=croci/>
*Mi pento di essere stato aggressivo con qualcuno, delle volte che ho dimostrato violenza, ignoranza e mancanza di sensibilità nei confronti di altre persone. Ecco, vorrei essere stato più gentile verso il mondo.<ref name=croci/>
*Mi viene da vomitare, ogni volta che sto per salire sul palco [...]. Non sarei in grado di esibirmi se non fossi così nervoso.<ref name=mtv4/>
*Non c'è una gerarchia perché siamo una squadra, lavoriamo come una squadra di basket sin dal primo giorno dei Red Hot Chili Peppers non c'è mai stato un capo, siamo per la totale eguaglianza. Ci dividiamo sempre in parti uguali il credito per le composizioni e il resto. Siamo come un puzzle a quattro pezzi che funziona alla perfezione solo quando ognuno dà il suo input. Questo è uno dei motivi che ci tiene uniti e forti, il fatto che non si tratta di una sola visione o di una sola persona, ma di quattro che si uniscono per fare un insieme migliore. Come per una squadra, non si può vincere un campionato con un solo buon giocatore.<ref name=milano/>
*Non capisco perché i [[giornalista|giornalisti]] cercano sempre di trovare una diversa prospettiva. Abbiamo avuto a che fare con molti giornalisti e tutti pensano di dover trovare assolutamente uno scoop! [...] Si dimenticano qual è il punto, si concentrano su qualcosa che non lo è. Costruiscono tutta la storia su qualcosa di marginale.<ref name=sashimi/>
*{{NDR|Dopo l'uscita del disco ''Blood Sugar Sex Magik''}} Non è stato come essere degli sconosciuti e diventare ricchi e famosi nel giro di una notte. Ci sono voluti otto anni, in cui abbiamo cercato di mantenerci facendo musica. Anche se non abbiamo mai fatto altri lavori, vivevamo scroccando, dormivamo in dieci nella stessa casa, e cose simili, quindi quando ci siamo scoperti ricchi e famosi, ci ha cambiato poco, perché è stato graduale.<ref name=mtv2/>
*{{NDR|Sull'album ''Californication''}} Non è tutto sulla California. Lo è e non lo è. Quindi la risposta è si ed allo stesso tempo no. Ci sono molte idee, colori, emozioni e cose caratteristiche della California. Storie e immagini che ti fanno pensare alla California, ma anche a come il resto del mondo immagina la California.<ref name=sashimi>Dal programma televisivo ''Sashimi'', MTV Italia, puntata del 14 giugno 1999; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=WvLIwN-gAsM YouTube]''.</ref>
*{{NDR|[[Donald Trump]]}} Non è una persona piacevole, anzi lo definirei un cartoon. Dice cose molto irreali sui musulmani e sulle razze in generale che non hanno nessun senso. Come in tutte le razze o religione ci sono persone buone o cattive.<ref>Dall'intervista rilasciata a ''Classic Rock''; citato in ''[http://www.virginradio.it/news/rock-news/214199/red-hot-chili-peppers--i-rifiuti-di-david-bowie-a-lavorare-con-noi-ed-il-nostro-no-a-donald-trump--.html- Red Hot Chili Peppers: i rifiuti di David Bowie a lavorare con noi ed il nostro no a Donald Trump]'', ''VirginRadio.it'', 13 luglio 2016.</ref>
*Non siamo mai stati confusi sul fatto che tutto sarebbe dovuto essere uguale: la condivisione del lavoro, la condivisione del denaro, della gioia, del dolore. Si è trattato per noi del grande passo verso la giusta direzione per avere il potenziale per la longevità, perché molte band litigano dicendo "Hey, quello l'ho scritto io!" Noi ci amiamo e ci rispettiamo; litighiamo regolarmente. Le nostre attitudini, i nostri modi, e i nostri ego si scontrano, ma siamo in grado di farcela. Siamo stati capaci di fare a pugni. Io e Flea siamo come fratelli. Non penso che la nostra amicizia possa mai finire, perché non puoi abbandonare tuo fratello. Non puoi e basta.<ref>Dall'intervista rilasciata all'''Entertaiment Weekly''; citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/kiedis-ljohn-frusciante-e-ancora-interessato-al-nostro-lavoror.html Kiedis: «John Frusciante è interessato al nostro lavoro. Nessuna acidità tra noi»]'', ''Venicequeen.it'', 23 giugno 2016.</ref>
*Non so se sia un segreto, ma sin dall'inizio abbiamo deciso di condividere tutti i nostri guadagni in parti uguali. Nessuno prende di più o di meno. Non importa se Chad non scrive i testi, o se la canzone che abbiamo scelto ha il 40% di Josh e il 60% di Flea. "We don't give a fuck". Siamo tutti uguali, ognuno a suo modo fa la sua parte, mai litigato per i soldi. L'aspetto monetario uccide tante band. Siamo tutti molto creativi e ognuno di noi ha la propria personalità. Litighiamo e spesso ci mandiamo a fare in culo, ma troviamo sempre una soluzione per risolvere i problemi. Siamo tutti egocentrici, ma siamo anche persone oneste, siamo loving people. Non siamo cattivi, non abbiamo secondi fini. Stronzi sì, ma anche capaci di dimenticare i momenti negativi e andare oltre. Siamo fratelli. Arriviamo sempre a un compromesso. Siamo sempre sinceri uno con l'altro. E poi, quando suoniamo insieme, ci divertiamo ancora tantissimo. E questa è la cosa più importante.<ref name=croci/>
*Non suoniamo necessariamente da bianchi o da neri. Suoniamo come persone connesse a un'energia universale, ispirate a suonare una musica che non conosce colore.<ref>Da Dick Porter, ''Nu-metal. Le origini'', Arcana, 2005, ISBN 9788879663830.</ref>
*Non vogliamo piacere a tutti! Anche se amo che succeda! Amo che i bambini ci seguono, è una sensazione fantastica. Credo sia una delle tante emozioni più soddisfacenti del mondo. Ho incontrato un bambino di tre anni che cantava "By the Way" o "Californication" e sapeva tutte le parole meglio di me, visto che me le scordo sempre! È stata una bella sensazione.<ref name=mtv5/>
*Pensavo: forse farò l'attore, forse lo scrittore. Magari sarò un ladro di professione. Finii nella musica perché tutti i miei amici andavano in quella direzione. Così, già poeta frustrato in tenera età, cominciai a scrivere canzoni. All'inizio sembrava uno scherzo, ma quando cominciammo a confrontare le nostre "arti", la loro musica e le mie parole, ci accorgemmo che qualcosa di speciale stava succedendo, che avremmo dovuto andare avanti e dalla scintilla far sprigionare il fuoco.<ref name=repubblica>Citato in ''[http://www.repubblica.it/supplementi/musica/19990701/artic_1.html Red Hot Chili Peppers. Il figlio prodigo è tornato]'', ''Repubblica.it'', 1 luglio 1999.</ref>
*Penso di avere vincoli con tutto il mondo, in generale. Ho sempre guardato alla [[Germania]] con grande attenzione in questi anni. La prima volta che venimmo fu nel 1986 se non ricordo male. Non si può non prendere in considerazione questo paese, è un posto veramente interessante: a livello storico, c'è molta capacità intellettuale che trasuda dalla storia di questo posto. Io mi sento aperto ad ogni esperienza, a tutte le razze a tutte le parti del mondo.<ref name=music/>
*Per me fare vero e proprio rock è la cosa più importante che un concerto possa offrire. Pura e semplice energia rock. Ma se riesci a dare tutto ed anche ad esibirti in maniera incredibile... ottieni la mia combinazione preferita.<ref name=mtv4/>
*{{NDR|Riferito a John Frusciante nel 2016}} Per me si tratta di una delle persone più belle e più semplici con la quale fare musica. Bastava sedersi per terra, io gli facevo vedere qualche parola che avevo scritto e lui cominciava a suonare qualcosa. Nel giro di pochi minuti era pronta una canzone. Non ho mai incontrato qualcuno con cui fosse così facile scrivere canzoni e soprattutto belle canzoni. È una persona speciale e mi manca. Accetto il fatto che si facciano percorsi diversi, ma mi manca.<ref>Da un'intervista rilasciata ad una trasmissione argentina; citato in ''[http://www.virginradio.it/news/rock-news/213864/red-hot-chili-peppers--anthony.html Red Hot Chili Peppers, Anthony Kiedis: "mi manca tantissimo John Frusciante" ]'', ''Virginradio.it'', luglio 2016.</ref>
*Per ogni disco che abbiamo fatto ci chiedevamo chi dovesse produrre il disco. E pensavamo sempre a [[David Bowie]]. All'inizio abbiamo provato a chiamarlo e lui diceva gentilmente di no. Poi ci abbiamo provato scrivendo delle lunghe mail ma il risultato era sempre lo stesso. Gli abbiamo chiesto di produrre ''By The Way'' e ''Stadium Arcadium'' ma ci ha sempre detto di no. Ma del resto ci è andata peggio con il suo amico [[Brian Eno]] che ci ha rifiutato otto volte.<ref>Citato in ''[http://www.virginradio.it/news/rock-news/195971/Red-Hot-Chili-Peppers--Anthony.html Red Hot Chili Peppers, Anthony Kiedis: "David Bowie si rifiutò di produrre i nostri album"]'', ''Virginradio.it'', 29 gennaio 2016.</ref>
*Più si prova e più occasioni si ha di trovare un momento magico d'ispirazione. Talvolta ci troviamo insieme e non succede niente, ci masturbiamo per un paio d'ore, ma altre volte ci troviamo insieme e qualcosa di magico accade. Timbriamo il cartellino, indossiamo le camicie blu e andiamo al lavoro: alcune volte componiamo insieme, altre volte Flea si siede magari sul WC col suo basso e compone una bellissima base, viene alla prove il giorno successivo e ce la fa ascoltare e io dico: "Bellissima, ho un testo che ci calza alla perfezione", sai, dipende.<ref name=milano/>
*Quando faccio uso di droghe tutto mi sembra brutto e triste. Inizio a farmi del male e a farlo a chi è intorno a me, e tutto va meglio soltanto quando smetto. Allora posso guardare in faccia i miei genitori, vedere l’azzurro del cielo e pensare che è una splendida giornata.<ref>Citato in ''[http://mobile.rockol.it/news-9666/red-hot-chili-peppers-presto-in-sala-intanto-navarro-e-chad-smith-danno-vita Red Hot Chili Peppers presto in sala: intanto Navarro e Chad Smith danno vita agli Spread, e Anthony Kiedis confessa: "La droga mi ha rovinato la vita"]'', ''Rockol.it'', 13 settembre 1997.</ref>
*{{NDR|Riferito al singolo ''By the Way''}} Quella canzone ci rappresenta e quando è arrivato il momento di dare un titolo all'album ci è sembrato il titolo migliore per il fatto che potesse avere significati diversi.<ref name=mtv4/>
*[[Rick Rubin|Rick]] è la classica persona a cui puoi dire qualsiasi cosa, tipo: "Rick abbiamo deciso di fare dieci canzoni!" Ti risponde: "Benissimo!" oppure "Abbiamo deciso di fare 40 pezzi!" e lui: "Benissimo!" "Abbiamo deciso di cambiare completamente stile!" "Benissimo!" [...] Vede il quadro completo. È il suo maggior pregio. Ha una visione d'insieme.<ref name=mtv2/>
*Sai, non ho mai pensato che avremmo fatto sempre questo, infatti ci sono state diverse volte in cui abbiamo provato a separarci, provato a divertirci, alcuni sono stati licenziati, altri hanno provato ad andarsene, altri sono morti, altri ancora crollavano. Abbiamo fatto davvero del nostro meglio per far sciogliere questa band, e c'era questo strano magnete cosmico che continuava a farci tornare insieme. Siamo stati un fallimento nello sciogliere questa band.<ref name=mtv2/>
*''Scar Tissue'' è ciò che ti porti dietro dopo essere stato in battaglia e capisci quanto sia bello essere sopravvissuto.<ref name=mtv4>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=CS8fM4xHJcc YouTube.com]''.</ref>
*Si tratta soprattutto di essere capaci di suonare per un'ora e un quarto ogni sera. Tutto ciò che faccio, che mangio, che respiro, che tocco tra uno show e l'altro è per il bene dello show successivo.<ref name=mtv4/>
*{{NDR|Quando era un ragazzino, lei studiò recitazione e ottenne una particina in ''F.I.S.T.'' con [[Sylvester Stallone]]. Da quando è una famosa rockstar, ha ricevuto altre proposte?}} Sì, tutte indesiderabili, delle vere burinate. Comunque, io so benissimo di non avere talento naturale e di non aver studiato abbastanza. Non vorrei certo ingrossare le fila, già numerose, degli attori scadenti. Non basta essere una faccia nota per saper recitare.<ref name=vanity>Dall'intervista di Paola Jacobbi, ''Papifornication'', ''Vanity Fair'', maggio 2006, p. 102</ref>
*Siamo come due strani fratelli. Siamo competitivi, però ci adoriamo. Siamo uno lo specchio dell'altro. Se sto bene con me stesso, sto bene con Flea e viceversa. A volte lo guardo e penso: "Che bastardo!", ma è come se lo dicessi a me.<ref name=vanity/>
*Siamo diventati i Red Hot Chili Peppers perché amavamo la vita amavamo la musica e amavamo abbattere le barriere della mediocrità tradizionalista.<ref name=mtv1/>
*Sono Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers e sono apparso nudo su scena, sulle copertine delle riviste. Sono nato nudo e mi spoglio quando faccio l'amore. Ora sono alla radio e potrei spogliarmi di nuovo. Ecco sono nudo. Pero' indosso un preservativo. Lo porto sempre quando faccio del sesso, non quando penso sia giusto farlo o lo chiede la mia partner. Sempre.<ref>Da uno spot radiofonico riguardante la campagna anti AIDS promossa dal governo statunitense; citato in ''[http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1994/01/08/Esteri/AIDS-USA-CANCELLANO-SPOT-PER-UNO-SCANDALO-ROCK_121300.php AIDS: Usa cancellano spot per uno scandalo rock]'', ''Adnkronos.com'', 8 gennaio 1994.</ref>
*Sono sempre stato ostile alla tecnologia, ma qualche anno fa decisi di comprare un pc. Quindi scoprii la [[pornografia]] web. Diventò un'ossessione che non mi faceva più uscire di casa. A un certo punto mi sono trovato a dipenderne come quando avevo problemi di droga. Anche il sesso infatti può avere il suo lato oscuro. Finalmente ho reagito e ho promesso a me stesso di non girare più per la rete alla ricerca di quei filmati.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/confessioni-rhcp/1.html Kiedis: "Porno dipendente su internet"]'', ''la Repubblica.it'', 28 agosto 2006.</ref>
*Suonare live è ciò che ci dà energia, ordine e quella telepatia che usiamo per scrivere i pezzi. Mi piace esibirmi e avere uno scopo nel mondo, comunque sia.<ref name=mtv5>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=FINX_yyi-Kw YouTube.com]'', .</ref>
*Tutte le epoche sono state cruciali, anche quelle in cui sembrava che andassimo a pezzi. Ognuna è stata un momento di crescita. Però, dal punto di vista emotivo, sono legato al periodo in cui Hillel Slovak era con noi, perché Hillel oggi non c'è più, io gli volevo un bene pazzesco ed è lui l'inventore del nostro sound.<ref name=vanity/>
*Ultimamente è diventato di moda rivalutare il primo periodo del punk, ma posso dire che i Red Hot Chili Peppers non sarebbero mai esistiti se non fosse stato per i Germs e per l'intero movimento punk di Los Angeles! A quel tempo, punk significava essere se stessi, esprimersi liberamente e uscire dalle costrizioni conformiste della nostra società. Musicalmente non c'erano stereotipi a cui aderire e questo ci permise di sperimentare generi che ci attraevano, come il funk. Senza limiti, in maniera selvaggia e creativa.<ref name=tutto>Dall'intervista di Marco Mathieu, citato in ''Anche i belli piangono'', ''Tutto Musica'', luglio 2002, p. 27, 28, 29, 30 e 32.</ref>
*Una delle cose di maggior ispirazione che stava succedendo quando abbiamo iniziato a scrivere questo disco {{NDR|Stadium Arcadium}} era che ogni singolo elemento della band ed il nostro produttore Rick Rubin si erano innamorati di recente ed io pensavo che non ne avrei avuto neanche il tempo, ma in retrospettiva, quando sento le emozioni e tutti i tasti che vengono premuti quando riascolto quelle canzoni, diventa ovvio che ogni giorno in cui entravamo nella stanza, c'erano quattro ragazzi che in qualche modo erano molto felici ed innamorati, esplodendo per l'emozione di questa nuova relazione.<ref name=mtv5/>
*{{NDR|[[Chuck Berry]]}} Uno scienziato musicale che ha scoperto una cura per il blues.
:''A musical scientist who discovered a cure for the blues.''<ref> {{en}} Citato in ''[http://www.deseretnews.com/article/869850/Chuck-Berry-celebrates-turning-75.html Chuck Berry celebrates turning 75]'', ''Deseretnews.com'', 19 ottobre 2001.</ref>
{{Int|Da ''Waterworld''|Intervista di Martin Carlsson, ''Rockstar'', ottobre 1995, pp. 39, 40 e 41}}
*{{NDR|''One Hot Minute''}} È un disco davvero triste e depresso, ma d'altronde il vero significato di tutto il lavoro è quello di passare attraverso periodi oscuri, tragici e funesti per uscire all'altro capo, dove c'è la luce. Quindi, anche se le persone diranno che è un disco scuro, anche se noi stessi diciamo che lo è, il vero feeling che emerge da questo è che bisogna vivere e imparare da queste esperienze. Essere vivi per poterle raccontare, avere la fortuna di farne un disco
* {{NDR|Riferito alla sua ricaduta nella droga nel 1994}}[...] il fatto di essere stato infettato dalla malattia dello spirito si è rivelato un'esperienza potente e dannosa, perché ero tragicamente stagnante, senza amore, senza una vita. Ero così a terra spiritualmente, così solo e triste che sono stato costretto a prendere una decisione drastica. Altrimenti non sarei mai riuscito a reagire. Mi sono dato un'occhiata e ho deciso di rivalutare la mia esistenza, il mio rapporto con il resto del mondo. Trarre insegnamento dalla tragedia... quando accade qualcosa di molto profondo e tragico, o impazzisci e ti rinchiudono, oppure ce la fai e scavalchi l'ostacolo. La luce alla fine di quel tunnel è travolgente, monumentale nella tua crescita come essere umano. Questo è quello che è successo a me. Sono sopravvissuto ad una enorme catastrofe personale. Se non fosse successo, non credo che avrei acquisito l'esperienza per tirare avanti.
*La peggiore cosa che si possa fare quando si diventa celebri è pensarci troppo su e diventare una caricatura di sé stessi. Così dimentichi l'essenza di ciò che fai, di chi sei, di cosa voglia dire essere innamorati della vita, della musica e degli amici dividendo con loro una meravigliosa esperienza. Di solito, quando questo succede, è la fine della capacità artistica di quella persona. Per fortuna in molte circostanze ci siamo resi conto della situazione. Il fatto di renderci conto di essere dei perfetti idioti come molti altri, ha evitato di farci cadere in tutto questo cazzo di labirinto di pensieri.
*[...] credo che il contesto, la società ti influenzino sempre. Credo che nella storia dell'uomo ci siano stati centinaia di periodi di rabbia, depressione e distruzione. Ora siamo in una fase di accelerazione.
*Non mi interessa l'interpretazione dei media o della massa, che assaggia solo una piccola parte di quel che siamo, pensando di aver capito esattamente di cosa si tratti. Se mi preoccupassi di questo aspetto non farei ciò che faccio ora.
*Se ho paura della droga? No. Ho più paura di me stesso che della droga. La droga è solo un sintomo dei dilemmi personali. Non è della droga che ho paura, è di me stesso.
*Do fiducia alla mia salute. Credo che sarò in ottima forma fino al giorno della mia morte. So cosa fare oggi. Cinque anni fa era solo una questione di trovare me stesso.
{{Int|Dall'intervista di Luca Bergamin rilasciata a Barcellona nel dicembre 2011|Riportata in ''Rock!'', ''Flair'', marzo 2012, pp. 240-242.}}
*Sono vegetariano dagli anni '80 e, ultimamente, pure vegano. Una volta mi è capitato di assistere alla macellazione di una mucca. Che atrocità deve subire un animale per soddisfare l'appetito di quei grassoni che mangiano hamburger!
*{{NDR|"Per lei cos'è il [[rock and roll|rock'n'roll]]?}} È come fare surf a Malibù. Una volta che ci hai provato non puoi smettere, ci sono onde alte e grandi, a volte devi aspettarle a cavallo della tavola, a volte le senti arrivare, o ti travolgono all'improvviso. È energia allo stato puro...
*Everly è una magia e mi domando perché un essere così candido e buono sia toccato a me nonostante i casini che ho combinato nella vita. Cerco di educarlo nel modo migliore e dedicargli più tempo possibile. Per lui non posso più permettermi di sbagliare. Comunque, i bambini vanno cresciuti in piena libertà e rispetto delle loro attitudini naturali. Io fui mandato a 11 anni in una scuola per diventare biologo marino su un'isola delle Bahamas, ma quando dissi a mio padre che volevo fare il musicista, mi incoraggiò.
*Lui per me è "Fratello Flea"... Ci siamo anche menati in passato, ma per colpa della droga. Quanto Lsd insieme! Il nostro segreto è il basket: siamo fan dei "Lakers", anche se non abbiamo più i posti vicino a [[Jack Nicholson]] e guardiamo le partite in tv. Lo sa che siamo stati i primi a fare il ''balconing'' che va tanto di moda. Ci buttavamo in piscina direttamente dalle finestre di un palazzo.
*Se lei parlasse con mio padre, dopo cinque minuti si renderebbe conto di che persona sia quell'uomo, il cui migliore amico è stato un cantante come Sonny Bono, che frequentava [[Marlon Brando]] e i grandi della musica anni '70, quando droga e sballo erano considerati una cosa bella. Mi portava in giro in California con la sua "Austin Healey cabrio". È stato un uomo psichedelico.
*Non prendo stupefacenti ne bevo dal 2000 e debbo dire che non me ne frega più niente anche se, come ogni persona che è stata ''addicted'' e ha denaro, so che posso cadere in tentazione... Ho iniziato a undici anni. Una volta rubai l'auto a mia madre e mi schiantai a 140 chilometri orari, ma neanche quel trauma cranico mi fece capire che mi stavo già fracassando il cervello con l'eroina.
*È difficile riconoscere l'amore vero, quello che puoi provare tu e quello nei tuoi confronti, quando per anni le ragazze, anche più di una ogni sera, dopo i concerti, s'intrufolavano nei nostri letti ed erano disposte a qualsiasi cosa – sesso di gruppo compreso – pur di stare con Anthony Kiedis e i Red Hot...
*Gli stereotipi su di me – specialmente quello del cantante drogato che pensa solo a portarsi a letto donne – sono duri a morire. È raro che una donna voglia guardare oltre e pensare alla persona che sta dietro a questa fama, anche se nel passato io ho dato un forte impulso per crearla.
*{{NDR|Su [[Cher]]}} Mio padre le chiese di farmi da baby-sitter, una sera. Lei andò in bagno per cambiarsi. Io, già un po' curioso, le chiesi se potevo stare con lei e guardarla. Poi, tornammo in camera mia e facemmo l'amore. Avevo tredici anni.
{{Int|Dall'intervista rilasciata al ''New York Times'', 4 marzo 2012|Citato in ''[http://web.archive.org/web/20120623033219/http://www.redhotchilipeppers.it/news/new-york-times-intervista-anthony-kiedis.html Intervista del NY Times a Anthony Kiedis]'', ''Redhotchilipeppers.it''.}}
*{{NDR|Riguardo al fatto di suonare nudi coi calzini sul pene}} Non mi è più nemmeno venuta in mente l'idea, probabilmente dagli anni '90, ma se fossimo nel momento giusto, al posto giusto e Flea si girasse da me dicendo "Facciamo questo bis con i calzini!", non mi negherei.
*Mio padre si ribellava ferocemente alla sua educazione conservativa, durante la quale suo padre ha abusato psicologicamente di lui. Con l'avvento degli anni '60 mio padre ha voluto allontanarsene, ma forse non ha pensato che un bambino deve fare il bambino. Però eravamo forse più legati della maggior parte dei miei amici con i padri, che tornavano a casa, si ubriacavano di [[Martini (cocktail)|Martini]], leggevano il giornale e non si occupavano dei figli. Come padre ora non farei di certo quello che ha fatto mio padre, perché mi ha fatto sentire emotivamente instabile da bambino. Ma non ha fatto quelle cose per egoismo o cattiveria.
*Nonostante tutte le cose che sembrano difficili da accettare, mio padre si sedeva con me a 12 anni e mi diceva cose come "Ecco 10 parole che penso tu debba sapere" oppure "Ecco Ernest Hemingway" oppure "Ecco la pop art". La sua idea di base era, se va bene per me, va bene anche per mio figlio.
*Forse la mia educazione ha accelerato la mia dipendenza, ma non penso sia responsabile per questo. La gente vuole sempre incolpare qualcun altro quando si tratta di dipendenza. Come quando è morta [[Whitney Houston]], tutti dicevano "se non avesse mai incontrato Bobby Brown, non avrebbe avuto questi problemi". Non sono d'accordo. Penso che le persone siano naturalmente inclini o meno.
*Dieci anni fa avrei detto che avrei avuto una lunga relazione, ma al momento mi chiedo se non seguirò le orme di mio padre. Durante i 4 anni di vita di mio figlio ho realizzato che sono talmente innamorato di lui, e lui è talmente innamorato di me, che anche se non dovessi trovare il partner della vita, va bene lo stesso. Penso di dover ancora trovare la maniera di essere meno egoista. Forse non sono pronto ad una relazione lunga al momento.
*Quando vieni pagato per la prima volta, pensi "Posso fare quello che voglio! Posso costruirmi un camino a forma di donna nuda!". Quel camino doveva essere una scultura, non un simbolo della mia relazione con le donne. Ma 20 anni dopo, se la mettete in questi termini, penso abbiate ragione. Mi deriderei.
{{Int|Dall'intervista ''[https://mag.citizensofhumanity.com/2016/01/20/anthony-kiedis/ Anthony Kiedis]''|{{en}} ''Citizensofhumanity.com'', 20 gennaio 2016}}
*[[Los Angeles]] mi ha incantato con la sua energia quando ero bambino, e penso che lo stesso faccia anche alle altre persone. C'è qualcosa nel deserto, nell'elettricità, nelle palme, che promette che tutto è possibile. Ne rimasi folgorato, così nel 1973 mi trasferii a L.A., che era un posto completamente diverso rispetto al 2015. Ma c'è quella connessione che non ha perso, ovvero, qui è dove vieni ad esplorare il tuo sogno: che tu lo voglia o no, il sogno diventa realtà, fallisci miseramente o qualcosa del genere, oppure trovi un altro sogno che non pensavi nemmeno ti stesse aspettando; ecco, questo è rimasto. Do merito all'incantevole atmosfera di questo posto, la natura intrinseca di Los Angeles e della sua valle, le sue montagne, il suo deserto e i suoi coyoti. È una specie di magico inganno.
:''Los Angeles put a spell on me as a kid with its energy, and I think it does that to people. There's something about the desert, the electricity, the palm trees, just the promise that anything is possible. That hit me like a ton of bricks, and by 1973 I made my way to L.A., which was a completely different animal at that time relative to 2015. But there is that thread that it hasn't lost, which is, this is where you come to explore your dream; whether or not the dream comes true, you fail miserably or somewhere in between, or you find another dream you didn't even know was waiting for you, that thread maintains. I give credit to the enchanting vibe of this place, the inherent nature of Los Angeles and its valley, its mountains, its desert and its coyotes. It's kind of a magical trickery.''
*Cerco di fare attenzioni ai miei songwriter preferiti e mi rendo conto che hanno fatto cose migliori di quelle che potrò mai fare io. Persone come [[Paul McCartney]], [[Neil Young]] e Randy Newman, artisti fenomenali; tuttavia, nessuno di loro è mai riuscito ad avere la stessa grandezza da "adulti" di quanto abbiano fatto quando avevano 20 o 30 anni [...]. Penso che sia un ciclo, è quasi impossibile scrivere musica in grado di toccare il cuore delle persone una volta che lo hai già fatto. Quando ti puoi permettere di comprare una, due o tre case, quella linea di comfort finisce per cambiarti [...]. Ma sono speranzoso quando ascolto una canzone che Paul McCartney ha pubblicato negli ultimi anni e mi ricorda che c'è ancora tanto dentro di lui. Non ha niente da dimostrare, ha già dato al mondo le migliori canzoni possibili, eppure mi rende felice il fatto che abbia deciso di continuare a farlo.
:''I pay attention to my favorite songwriters, and they're way smarter and way better at writing songs than I could ever be. You know, like Paul McCartney, Neil Young, Randy Newman are all just phenomenally gifted singers and songwriters; however, none of them have really been able to create real greatness in their older years compared to what they were doing in their 20s and 30s [...]. I guess it's a cycle, it's almost impossible to write music that crushes and touches people's hearts in that way once you've made it. Once you can afford a house, another house over there and another over there, it's like that weird fine line of comfort changing you [...]. But it gives me hope when I hear a Paul McCartney song that he did in the last couple of years that reminds me of who he is deep down inside. Not that he's got anything to prove, he's already given the world more great songs than anybody else I can think of, but it makes me happy that he's still able to do it.''
*Trovo la [[felicità]] nelle cose più semplici, più piccole che ci siano. Non ha niente a che vedere con la grandiosità ma ha a che fare con la semplicità. Ad esempio, tenere mio figlio stamattina, non c'è niente di migliore di questo. Questa è la mia felicità. Guardare il sole sorgere, questa è la mia felicità. Essere nella mia tavola da surf, toccare la superficie dell'oceano, questa è la mia felicità. Mettere un CD con la nuova canzone a cui la mia band sta lavorando, questa è la mia felicità. Chiamare mio padre, sentire la sua voce al telefono, essere contento di chiamarlo, questa è la mia felicità. Leggere un libro per mio figlio a cena, questa è la mia felicità. Se sto bene con me stesso, la trovo tutta intorno a me. Se sto male con me stesso, non la trovo da nessuna parte.
:''I find happiness in the simplest, littlest things ever. It's nothing to do with grandiosity but everything to do with simplicity. For instance, holding my boy this morning, doesn't get any better than that. That's my happiness. Watching the sun come up, that's my happiness. Being on my surfboard, touching the surface of the ocean, that's my happiness. Popping in a CD with the new song my band's been working on, that's my happiness. Calling my father, hearing his voice on the phone, getting excited about calling him, that's my happiness. Reading a book for my son at dinner, that's my happiness. It's kind of everywhere, all around me, if I'm right with myself. If I'm wrong with myself, I'm not finding it anywhere.''
{{Int|Da ''[http://www.vanityfair.it/show/musica/16/06/17/red-hot-chili-peppers-nuovo-album-the-gateaway-intervista-anthony-kiedis Red Hot Chili Peppers: «Il matrimonio perfetto»]''|Intervista di Simona Siri, ''Vanityfair.it'', 17 giugno 2016}}
*{{NDR|Parlando della produzione dell'album ''The Getaway''}} È stato faticoso. Quando abbiamo chiesto a Brian {{NDR|il produttore}} di produrci avevamo già pronti 20 brani che per noi erano buoni, ma a lui non sono piaciuti. È stato uno shock: quando lavori a un brano a lungo, ti affezioni, perdi lucidità e non capisci più se funziona. Brian però voleva qualcosa di diverso, così ci siamo detti: se lavoriamo con lui, dobbiamo seguirlo. Ci siamo affidati al suo metodo che consiste nel comporre ogni giorno, in studio, musica nuova.
*[[Robin Williams|Robin]] era speciale, la sua energia era contagiosa, quando se n'è andato ho provato un dolore vero. Aveva problemi psicologici, ma nascondeva la sua sofferenza. Ha tenuto duro finché il dolore si è fatto insopportabile, e allora se ne è andato. Non lo biasimo. Lo perdono e basta.
*Mentre scrivevo il disco ho avuto momenti bui, ho dovuto superare la fine della relazione di due anni con Helena {{NDR|Vestergaard, modella}}, che ho amato molto e con la quale sarei stato tutta la vita. La storia non ha più funzionato, e io non capivo come fosse possibile che, pur amando tanto qualcuno, non si potesse essere felici insieme. Ancora adesso non lo capisco.
*[...] io e Flea siamo sposati da 35 anni. Però non viviamo insieme, ognuno ha il suo spazio, non passiamo 24 ore su 24 sotto lo stesso tetto. Forse il segreto è lì: sposati, ma ognuno a casa propria. In realtà, non so neanche io come facciamo a durare, mettendo d'accordo le nostre personalità e i nostri egoismi. Ogni tanto litighiamo e urliamo, ogni tanto ci abbracciamo. Quello che non manca mai è il rispetto reciproco.
*Stare con Everly è la cosa che più voglio al mondo. Non ho mai amato nessuno come lui. Anche solo guardarlo mentre dorme mi rende felice. Lo nutro, lo faccio sentire al sicuro, ma l'amore che mi ritorna indietro è mille volte più grande.
*Mio figlio mi dice: "Papà, sei famoso. I ragazzi a scuola parlano di te". Allora gli spiego che papà fa un lavoro e che la fama non è niente: io sono prima di tutto un musicista, non una rockstar. Gli spiego che anche lui deve capire ciò che gli piace e lavorare duro. Cerco di non viziarlo troppo.
*Mio padre è la persona che più mi ha influenzato, nel bene e nel male. Ho imparato molto dai suoi errori. Per esempio, io non voglio che mio figlio cresca in fretta. Io ho fatto tutto troppo presto: ho fumato a 11 anni, ho fatto sesso a 14, mi sono drogato a 16. Invece vorrei che mio figlio rimanesse bambino il più a lungo possibile.
*{{NDR|«Sesso»?}} Meno di prima, adesso lo faccio solo da innamorato. Da ragazzo ho sperimentato, ma ora è diverso. Per quanto riguarda le droghe, il mio unico vizio è il surf. Non uso più sostanze, le onde grosse sono quelle che mi danno l'adrenalina.
*{{NDR|«Lei ha 53 anni ma non li dimostra. Quanti se ne sente?»}} Dipende dai momenti. Ci sono giorni in cui me ne sento 100. Ma quando faccio surf per me è come se ne avessi 20.
[[File:Red Hot Chili Peppers - Rock am Ring 2016 -2016156231055 2016-06-04 Rock am Ring - Sven - 1D X MK II - 0484 - AK8I1432 mod.jpg|thumb|Anthony Kiedis, giugno 2016]]
{{Int|Da ''[http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2016/10/10/news/red_hot_chili_peppers-149475630/ Red Hot Chili Peppers, parla Anthony Kiedis: "Noi più pop? Non ce ne siamo accorti"]''|Intervista di Ernesto Assante, ''Repubblica.it'', 10 ottobre 2016}}
*Quando avevo venti anni affrontavo le cose in maniera diversa da oggi, è normale, quindi anche il nostro modo di fare concerti è cambiato e cresciuto con noi. Ed è vero, penso che oggi sia più difficile di ieri, ma non meno bello o entusiasmante. Venti anni fa avevamo certamente più energia, non ci importava essere stanchi, affrontavamo i concerti con più spavalderia, oggi anche se è bello viaggiare e suonare dal vivo devo certamente stare più attento [...]. Ma per noi è sempre il momento di maggior divertimento e quello in cui la nostra musica è condivisa davvero con il pubblico.
*C'è chi pensa che siamo diventati più pop? Io non me ne sono accorto. C'è chi dice che siamo più pacifici? Non so, per noi la passione e l'entusiasmo sono gli stessi. Non decidiamo mai prima una direzione da prendere, tutto accade, per così dire, inconsciamente, non è mai stato possibile per noi fare delle scelte a tavolino, ed è altrettanto impossibile sapere prima se le cose che fai possono avere successo. Di certo non amiamo ripeterci, sarebbe la fine per noi, ci piace suonare e finché è divertente bene, se non lo fosse più faremmo un altro lavoro.
*[...] non saprei spiegare come è stato possibile costruire un simile rapporto con i fan italiani. Un po' è certo dovuto al rapporto che aveva con l'Italia John Frusciante, il nostro ex chitarrista, italiano di origini. Ma il pubblico italiano ci ha sempre seguito con passione. Quando è uscito Blood Sugar Sex Magik ero a Milano e per strada dovunque andavo sentivo le nostre canzoni e dicevo "com'è possibile che le conoscano, sono appena uscite!". Siamo stati in tanti altri paesi, ma da nessun'altra parte è così.
*È sempre un piacere avere un boom, ne abbiamo avuti di grandi e di piccoli, e anche senza il boom abbiamo sempre avuto molta gente interessata a noi e noi siamo stati interessati alla gente.
*Mi piaceva [[Elton John]] prima ancora di essere nei Red Hot Chili Peppers. Ero piccolo, avrò avuto dieci anni, e mi portarono a casa di Bernie Taupin, io non sapevo chi fosse. Nel soggiorno c'era un grande piano e mi dissero che era quello con il quale erano state scritte le canzoni di Elton, e io non ci credevo, Elton John era a Londra, ma mi dissero che aveva un partner con cui scriveva le canzoni e che era il padrone di casa. Ho sempre amato la sua musica e quando abbiamo scritto Sick love era chiaro il riferimento alla sua ''Bernie and the Jets''. Lo abbiamo chiamato, avevamo bisogno della sua benedizione, oltre a quella ci ha fatto l'onore di suonare il piano nel pezzo, è stato fantastico.
===Citazioni non datate===
*I Grandmaster Flash and the Furious Five hanno acceso in me la passione quando avevo all'incirca 19-20 anni, ma in realtà la musica mi ha ispirato sin dall'infanzia, anche se non avevo idea che poi sarebbe diventata la mia professione, questo è accaduto per caso. Gli anni '80 sono stati molto prolifici per la musica funk. Andavano di moda diversi generi ibridi, dal D-funk fino alle prime forme di hip hop, come Sugar Hill Gang, The Commodores e tutte queste band funk molto particolari.<ref name=lipps>Dall'intervista rilasciata a ''Lipps Service'', citato in ''[https://www.virginradio.it/news/rock-news/256837/red-hot-chili-peppers-anthony-kiedis-il-dolore-e-la-migliore-fonte-di-ispirazione-ecco-come-ho-iniziato-a-fare-musica.html Red Hot Chili Peppers, Anthony Kiedis: "Il dolore è la migliore fonte di ispirazione. Ecco come ho iniziato a fare musica"]'', ''virginradio.it''.</ref>
*A quell'epoca io non studiavo musica come tutti i miei amici, ma ero continuamente esposto ai loro esperimenti musicali, poi quando ho scoperto i Grandmaster Flash & The Furious Five ho pensato 'forse posso farlo anche io'. Alla fine mi hanno chiesto di provare a cantare ed ecco che abbiamo formato la band.<ref name=lipps/>
*Io compongo in qualsiasi posto a disposizione, sono un compositore molto furbo, compongo sull'aereo, sul treno, in bicicletta… in quest'ultimo caso, se ho una melodia in testa accosto, prendo il mio stupido telefono e la registro lì dentro.<ref name=lipps/>
*Non pongo limiti all'ispirazione, ma spesso le fonti di ispirazione più ovvie non mi prendono. Ad esempio, io amo mio figlio più di qualsiasi altra cosa al mondo, ma non scriverei mai una canzone su di lui. Poi magari a colazione gli canto una canzone su di lui però penso che il dolore sia la migliore fonte di ispirazione. Il dolore così come le difficoltà, è questo il tipo di emozioni che poi tendono a venire fuori.<ref name=lipps/>
*{{NDR|Sui concerti ad Hyde Park nel 2004}} Per noi è stato uno show incredibile perché abbiamo suonato per tre giorni di seguito, è stato indimenticabile anche perché abbiamo suonato con [[James Brown]] e non avrei mai detto che ci avrebbe aperto il concerto. Era di un altro livello, sia come musicista sia come persona, era qualcosa di ultraterreno, aveva una sorta di aura. Così mi sono seduto lì e l'ho ascoltato. Ha suonato prima di noi, era estate e lui è morto poco tempo dopo, la vigilia di Natale. Ho pianto fino a non avere più lacrime, mi sono svegliato e ho scoperto che era morto e la cosa mi ha distrutto. E così quel concerto è stato significativo per vari motivi, perché era a Hyde Park, perché abbiamo suonato per tre giorni e di giorno, perché è stato divertente e poi perché c'era James Brown, perché ho potuto conoscerlo e passare del tempo con lui.<ref name=lipps/>
==''Scar Tissue''==
===[[Incipit]]===
Sono seduto sul divano del soggiorno, a casa, sulle Hollywood Hills. È un giorno di gennaio limpido e terso, e da questa prospettiva osservo la magnifica distesa della [[San Fernando Valley]]. Quando ero più giovane pensavo anch'io, come tutti quelli che vivono sulle colline di Hollywood, che la Valley fosse il luogo dove scomparivano i perdenti, chi non riusciva a sfondare a Hollywood. Vivendo qui, però, ho finito per considerarla un modo più intimo e disteso di vivere Los Angeles. Adesso non vedo l'ora di svegliarmi e guardare quelle maestose catene di montagne dalle cime innevate.
===Citazioni===
*"Lingua nello sporco" era un'evoluzione delle sfide mie e di Flea ai tempi del liceo. Ricordo che una volta ero su un autobus cittadino, avevamo circa quindici anni, ero un po' malato e tossii un orribile grumo di muco nella mano. Stavamo guardando tutti e due quello schifoso scaracchio con ammirazione, quando sfidai Flea: "Se hai le palle, te lo mangi dritto dalla mia mano, perché sei il solo bastardo che conosco che possa farlo". E lo fece! "Lingua nello sporco" era nato, e senza che nemmeno lo sapessimo. [...] Con lo svilupparsi del gioco, più sporco si mangiava, maggiore era l'onore che ne derivava. I perdenti cominciarono a mangiare insetti dalle mascherine delle auto o a leccare l'intera circonferenza di un bidone dell'immondizia, qualunque cosa potesse intrattenere i compagni con un'audace esibizione di assurda spavalderia.
*Ho sempre avuto un profondo legame con Hillel. Aveva la capacità di far superare alle persone le barriere che erigevano per non rivelare più di tanto agli altri [...]. Ero legato più a lui di quanto non mi fosse mai accaduto con altre persone di sesso maschile. Forse era dovuto in parte alla dipendenza dalla droga che condividevamo [...]. Lui aveva anche una capacità di perdonare superiore a quella della maggior parte dei mortali. Quali che fossero i tuoi errori o le tue pecche, i fallimenti o le tue debolezze, non li usava mai contro di te. A differenza di Flea, con il quale il rapporto era da fratelli litigiosi, Hillel non era competitivo. A suo modo, era paterno. Non era uno sbruffone, non un macho. Si vantava del suo essere uomo, ma non di essere macho.
*{{NDR|Spiegando come nacque ''[[Under the Bridge]]''}} Un mese più tardi, a casa mia, Rick sfogliava il mio taccuino: il che dimostra quanto mi sentissi a mio agio con lui. "Cos'è?" mi chiese. Aveva letto Under the Bridge. "Oh solo una poesia" risposi. "È una bomba. Dovresti farci qualcosa" disse.
*Per la maggior parte della gente [[Billy Corgan]] è l'essere umano più scontroso e infelice al mondo, ma la mia esperienza con lui fu totalmente diversa. Lo trovai molto intelligente e sensibile, con un fine senso dell'ironia. Era anche un talentuoso giocatore di basket. Stavamo giocando nel backstage dello Shriner's Club a Milwaukee, in occasione di un concerto, durante il sound check, e la prima impressione che ebbi di Billy fu: intellettuale, alto, dinoccolato, musicale e goffo, non giocatore. Ma, non appena azzardammo qualche giocata, Billy si fece avanti e cominciò a inanellare tiri da fuori. Durante quel tour uscimmo spesso in gruppo, magari per andare al cinema, e ho sempre trovato Billy una persona di compagnia, mai competitiva o assurdamente gelosa.
*Sapevamo che il disco aveva avuto un largo successo quando andammo in Europa per un giro di conferenze stampa. Eravamo in Italia, io e John stavamo sul sedile posteriore di una Mercedes con il finestrino aperto. Un motorino con due ragazzi italiani si fermò accanto a noi. Guardarono dentro e cominciarono a urlare: "Ehi, Californication, Californication!". Poi si misero a cantare Scar Tissue. Il disco era uscito da cinque giorni. Ovunque andassimo, tutti i negozi suonavano il nostro disco. L'Italia aveva preso fuoco. Passammo dal vendere una manciata di dischi al venderne più di chiunque altro quell'anno in Italia. Com'è che un Paese intero decide di cominciare ad amarti in un giorno?
*Uno si aspetta che [[Mosca (Russia)|Mosca]], la più grande città della Russia, sia gestita in maniera efficiente, forse persino militare, ma non era così. Non c'era affatto ordine, e le estorsioni erano la norma. I poliziotti, i militari, il personale dell'aeroporto, tutti volevano i nostri rubli. Nessuno di noi era mai stato in Russia, e ci sentivamo davvero un po' in pericolo. Alloggiammo al Kempinsky Hotel, un'oasi a cinque stelle, vistoso, dorato e pieno di marmi nel bel mezzo di un'economia evidentemente povera. Tutto a Mosca era [[grigio]], grigio, grigio. Il cielo era grigio, gli edifici erano grigi, le strade erano grigie, gli alberi erano grigi. C'era una pesante, soffocante nuvola di gravità staliniana ovunque.
==''Red Hot Chili Peppers Live''==
[[File:AnthonyKiedis.jpg|thumb|Anthony Kiedis nel 2003]]
*[[Flea]], [[John Frusciante|John]] e [[Chad Smith|Chad]] sono il mio ponte verso [[Dio]] e non cambierei con nulla al mondo le esperienze che ho vissuto con loro. Ognuno di loro mi ha dato amore, musica e i momenti migliori che avrei mai potuto sperare di vivere.
*Da ragazzo ero sempre fumato, andavo alle feste, giravo sul mio skate e rubavo nei negozi... Volevo sempre fare tutto quello che non bisognava fare.
*Mio padre fumava erba tutti i giorni. Io avevo 12 anni quando mi domandò: "Vuoi farti uno spinello?"... Provai cosa volesse dire sballare, e mi piacque. Sembrava una medicina capace di dare sollievo all'anima e di accendere i sensi. Non c'era niente di strano o di terribile, non sentivo di avere perso il controllo, anzi era come se ne avessi avuto piú di prima...
*Secondo Flea il '97 è stato l'"anno del niente" dei Chili Peppers, perché in tutto l'anno abbiamo fatto un unico concerto, interrotto da un nubifragio.
*La cruda energia dei [[Nirvana (gruppo musicale)|Nirvana]], la loro vibrante musicalità e il susseguirsi delle loro canzoni, tagliavano la notte come una motosega.
*Quando ho incontrato [[Kurt Cobain]] per la prima volta, sembrava a pezzi, come se fosse stato reduce da una pesante baldoria: aveva i vestiti strappati, una brutta faccia e l'espressione di uno che non dorme da parecchi giorni. Eppure era veramente bello.
*[[Courtney Love]] voleva essere sempre sotto i riflettori, non ho mai conosciuto nessuna come lei sempre pronta a mettersi al centro dell'attenzione. Tutte le volte che un fotografo puntava la macchina su qualcuno, lei irrompeva nell'inquadratura...
*Oggi i [[Rolling Stones]] sono una band conservatrice e ricca... E il pubblico degli Stones è formato da avvocati, commercialisti, medici, consulenti.
*L'[[acqua]] rappresenta il desiderio per il piacere, e io infatti sono un segno d'acqua. Ecco perché voglio provare il piacere fino in fondo, fino alla follia.
*È ridicolo dirlo, ma il fatto è che io e Flea siamo uniti da uno strano legame dovuto ad un arcano potere. Una volta lui ha anche consultato una veggente, che gli ha raccontato un mare di stronzate sulle sue "vite passate"; la tipa gli ha poi descritto un personaggio che sembra una mia copia sputata, e ha concluso che nelle nostre "vite precedenti" ci siamo persi e ritrovati per secoli; addirittura gli avrei salvato la vita, uno-due secoli fa, durante una guerra in Italia. Cazzate, certo. Però tra noi un misterioso legame c'è, eccome: più di una volta ci è capitato che ci ritrovassimo vestiti con abiti uguali, eccentrici e identici, e questo è veramente strano.
*È bello e importante avere una grande quantità di esperienze [[sessualità|sessuali]], e io mi sento molto fortunato a continuare ad avere interesse per il sesso.
*Ricordo quando da ragazzo cominciai a farmi di [[cocaina]]. La vivevo come una bellissima sensazione, e non vedevo la strada verso la pazzia e la morte. La cocaina ti provoca una grande euforia, ma quando l'effetto finisce tutto diventa orribile: ti precipita all'inferno, un inferno peggiore di quello dantesco. Fu proprio per attenuare la "caduta" da cocaina che cominciai con l'eroina.
*"Red Hot Chili Peppers" è un nome che deriva dalla storia del blues e del jazz. C'era [[Louis Armstrong]] con i suoi ''Hot Five'', poi c'erano il gruppo inglese dei ''Chilly Willy'' e i ''Red Hot Peppers'' (che poi ci avrebbero accusato di avergli rubato il nome). Però nessuno era mai stato Red Hot Chili Peppers, un nome che per noi sarebbe stato una benedizione e una maledizione.
*Al rientro dall'[[Europa]], nel 1988, appena siamo sbarcati all'aeroporto di L.A., io e [[Hillel Slovak|Hillel]] abbiamo fatto come due bambinetti a [[Disneyland]]: di corsa sulle giostre! Le nostre solite giostre di sesso e coca... La sfiga ha voluto che abbiamo preso due direzioni diverse, e che non siamo rimasti insieme; due giorni dopo mi hanno detto che Hillel era morto.
*Ho cominciato fin troppo presto a fare certe cose: era tutto un po' decadente e dissoluto. (dall'intervista a ''Spin'', dicembre 1991)
*{{NDR|Sull'[[agopuntura]]}} È la scoperta del nostro sistema nervoso, ed è anche la scoperta dell'origine della vita. (dall'intervista a ''Spin'', dicembre 1991)
*{{NDR|Sui [[Tatuaggio|tatuaggi]]}} Sono l'atto estremo di abbellimento del corpo, quasi una sua beatificazione. (dall'intervista a ''Spin'', dicembre 1991)
*Abbiamo portato nella vita delle persone la triade fatta di Amore-Verità- Bellezza, e questo è il senso dell'arte. Siamo una realtà sfaccettata. (dall'intervista a ''Kerrang!'', maggio 1999)
*{{NDR|Sull'abbandono di [[John Frusciante]] dai Red Hot nel 2009}} Io non ne sono stato per niente sorpreso. Quando è finito il tour {{NDR|2007}} ho capito che stava per cambiare qualcosa: vedi, mese dopo mese avevo sentito delle voci, a proposito di John, e alla fine sapevo perfettamente che era solo questione di tempo. Però non ho mai avuto la sensazione che la band fosse finita, ma solo che John stava per uscirne e anche in punta di piedi, come ha fatto. Si è comportato molto bene, ed è stata anche la soluzione migliore per tutti. (dall'intervista a ''Q'', settembre 2011)
==Citazioni su Anthony Kiedis==
[[File:Anthony Kiedis 2022.jpg|thumb|Anthony Kiedis nel 2022]]
*C'è sto cantante che... a fargli un complimento, lo devi prendere a calci in culo. Cioè, non ho mai sentito un cantante così merdoso. Non becca una nota, ma neanche un ragazzino di sette anni è così handicappato. Questa è band da milioni di dollari, guadagnano. E c'hanno un cantante che è un handicappato di merda proprio [...]. C'hanno sto cantante che dal vivo è una cosa vergognosa. Poi quando fa i dischi gli mettono a posto la voce, lo sapete ragazzi, no? [...] Inizia sto concerto, io dopo tre pezzi ho detto "o vado sul palco e lo prendo a schiaffi, o me ne vado". Me ne sono andato. E c'erano ventimila persone che applaudivano, ma che cazzo vi applaudite? Ma sputategli in faccia a 'sto stronzo! ([[Pino Scotto]])
*Con Anthony non riusciamo a parlare senza incazzarci. Tra noi ci sono troppe vibrazioni negative, e a volte lui è veramente uno stronzo arrogante. ([[John Frusciante]])
*È molto facile per noi nutrirci dell'energia dell'altro, ridacchiamo insieme e ci sentiamo al di sopra di tutto, in senso cosmico non in quello aristocratico. ([[Hillel Slovak]])
*Il modo in cui Anthony canta mi piace molto. Anzi, mi ha insegnato tanto su come essere sempre sicuri di sé durante uno show, nonostante tutti gli imprevisti che possono accadere. Da quello che ho vissuto, ho visto come riesca a trasmettere al 100% energia al pubblico. Essere un tale frontman è più difficile di quello che sembri e secondo me Anthony è costantemente migliorato come cantante da quando l'ho incontrato per la prima volta. Ovviamente ci ha lavorato sodo e penso che la sua voce trasmetta emozioni ed empatia alla gente. ([[Kristen Vigard]])
===[[Flea]]===
*A un certo punto abbiamo deciso di cacciare via Anthony e lo abbiamo fatto. Non lo sopportavamo più: era così fuori che nemmeno si presentava ai concerti, e non una volta tanto ma una su due, erano mesi che andavamo avanti così! La cosa ridicola, però, è che già stavamo di merda perché l'avevamo buttato fuori, quando la situazione è peggiorata, perché ci siamo resi conto che non potevamo fare a meno di lui. Abbiamo provato con un altro paio di cantanti, ma non c'era storia, così l'abbiamo ripreso.
*Dalle profondità della fratellanza nella mia vita arrivò Anthony Kiedis, l'anello mancante che non avevo mai considerato. Era il mio migliore amico, una persona che per tutto il tempo avevo avuto proprio davanti agli occhi, la chiave magica per il regno cosmico. Non avevo mai pensato di fare musica con lui, che pure aveva attraversato gli intricati sentieri della mia adolescenza. Avevamo scoperto tante cose, fallito e vinto così tante volte nella ricerca furtiva e goffa di una connessione per le strade di Hollywood. Era lui la scintilla che serviva per accendere il fuoco, e tutto era lì, pronto a bruciare...
*Eravamo teneri io e Anthony: a 15 anni cercavamo con ogni mezzo di infilarci nei club dove suonavano le nostre punk band preferite. Non ci facevano entrare perché non eravamo abbastanza cool. Sgorbietti brufolosi, non si entra qui senza un look speciale, sembrate due studenti vestiti da homeless, ci dicevano. Allora ci siamo presentati completamente nudi con strisce di rossetto rosa verticali e orizzontali disegnate su tutto il corpo. Niente da fare, ci hanno lasciato fuori. Bacchettoni!
*Sarebbe facile dire che lui è un maschio alfa e io no, ma la realtà è molto più complessa: Anthony conviveva con la stessa paura e lo stesso senso di isolamento che mi impedivano di socializzare ma era capace di ribaltarli, e grazie a questo faceva cose che io non avrei mai osato fare. Nulla gli avrebbe impedito di provare a prendersi ciò che pensava di meritarsi e il disprezzo per i ragazzi popolari lo motivava ancora di più. Era deciso e sfidava il mondo esterno. Eravamo due facce della stessa medaglia [...]. Non appena lo incontrai, la mia vita cambiò totalmente, in virtù di una reazione chimica, del nostro legame profondo e delle nostre indoli spesso in contrasto. Avevo trovato il compagno perfetto, un tipo come me, a cui non importava nulla delle convenzioni. Anthony era un diavolo bellissimo e io un arcangelo eccentrico e spettrale, un folletto, un Puck, un Pan.
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Anthony Kiedis e Larry Sloman, ''Scar Tissue'', traduzione di Giuliana Picco, collana strade blu, Mondadori, 2004. ISBN 88-04-53164-9
*Jeff Apter, ''Fornication, la storia dei Red Hot Chili Peppers'', ed. Arcana, 2005. ISBN 88-7966-386-0
*Dick Porter, ''Nu-metal. Le origini, Arcana, 2005. ISBN 9788879663830
*Brendan Mullen, ''An Oral/Visual History by the Red Hot Chili Peppers'', ItBooks, 2010. ISBN 9780061351914
*''Red Hot Chili Peppers Live'', a cura di Alex Romeo, BluesBrothers, 2012. ISBN 9788880740940
==Film==
*''[[Point Break - Punto di rottura]]'' (1991)
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{Red Hot Chili Peppers}}
{{DEFAULTSORT:Kiedis, Anthony}}
[[Categoria:Attori statunitensi]]
[[Categoria:Cantanti statunitensi]]
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Flea
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[[File:FleaOxygen06.jpg|thumb|Flea nel 2006]]
'''Flea''', nome d'arte di '''Michael Peter Balzary''' (1962 – vivente), musicista e attore australiano naturalizzato statunitense, membro dei [[Red Hot Chili Peppers]].
==Citazioni di Flea==
*A conti fatti, ''Uplift'' è probabilmente il disco più potente che abbiamo fatto. Non dico il migliore, anche se per qualcuno potrebbe esserlo, ma sicuramente il più diretto, nel senso di suonare a manetta senza pensare a un cazzo, e fare arte. Quel disco mette insieme rock, funk e arte esattamente come volevamo noi all'epoca. Eravamo matti come cavalli e sulla via della perdizione, ma ce l'abbiamo fatta, abbiamo fatto un disco di cui siamo fieri.<ref>Citato in Jeff Apter, ''Fornication, la storia dei Red Hot Chili Peppers'', ed. Arcana, 2005. ISBN 88-7966-386-0, p. 149</ref>
*Abbiamo raggiunto un picco creativo, molto alto, secondo me registrando il disco ''Blood Sugar'' ! Le sensazioni erano veramente intense. Eravamo rimasti ad un livello medio di popolarità, lavorando e facendo tour per anni, e con quel disco siamo diventati una rock band importantissima.<ref name=mtv2/>
*All'epoca ricordo di essere davvero entusiasta di suonare dal vivo con i [[Pearl Jam]] e gli [[Smashing Pumpkins]], perché pensavo che fosse un bel periodo per il rock. Spesso, e di recente mi è successo più volte, quando guardo al rock vedo una forma di espressione morta. Non è una cosa che ci riguardi, perché credo che la nostra rilevanza {{NDR|dei Red Hot Chili Peppers e dei Pearl Jam}} sia la conseguenza dell'energia genuina che proviene dai nostri gruppi. Quando ero un ragazzino e dicevo che avrei voluto far parte di una band da grande mi dicevano "Cazzo, sei pazzo, non troverai mai un lavoro decente in vita tua. Cosa vuoi fare, rovinarti la vita?". Io mandavo tutti affanculo e dicevo che non me ne importava, era quello che volevo fare, l'unica cosa che avesse valore per me. Sono stato un ragazzino strano, nevrotico e solitario, il classico tipo che alle superiori bollano come frocio, e il punk rock mi ha dato asilo. Se oggi un ragazzino decide di entrare in un gruppo, invece, i grandi gli dicono: "Bella idea: ti servirà un consulente di immagine, un avvocato e un manager, per vedere cosa si può fare. È una grande opportunità per fare un po' di soldi, ragazzo..."<ref>Dall'intervista rilasciata al canale radiofonico ''Sirius XM Pearl Jam Radio''; ''[http://www.rockol.it/news-657960/red-hot-chili-peppers-flea-dice-che-il-rock-e-morto?refresh_ce Red Hot Chili Peppers: Anthony Kiedis in via di guarigione dopo il ricovero. E Flea spiega perché il rock è morto con loro (e coi Pearl Jam)]'', ''Rockol.it'', 22 maggio 2016.</ref>
*All'inizio, quando abbiamo messo su il gruppo, c'era un'energia incontrollabile, non riuscivamo a controllarla neanche noi, era molto più grande della somma delle sue parti. Eravamo come in cima ad un vulcano che ci scagliava nell'aria. Ho delle immagini di momenti in cui non riuscivamo a controllarci.<ref name=mtv1/>
*[...] anche noi amiamo ballare e probabilmente questo è il segreto... Ma vedi, se un segreto deve essere "top secret" è giusto che resti così altrimenti chiunque potrebbe fare le cose che facciamo noi. Fondamentalmente il nostro segreto è l'amore... E trovarsi in una stanza a scrivere, a lavorare insieme...<ref>Dall'intervista di Francesco Allegretti, rilasciata per ''Radio Dimensione Suono'', Milano, settembre 2011; video disponibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=Q-S9hJIRB5E YouTube.com]''.</ref>
*Anche se spesso le nostre canzoni sono un inno alla donna e ad alcune parti della sua anatomia, alle sue belle forme, ciò non vuol dire che siamo maschilisti. Amiamo le donne, non siamo omofobi, amiamo i gay e sosteniamo l'orgoglio vaginale!<ref>Dal programma televisivo ''A Night With'', in onda su ''MTV '' nel 2001; ''[https://www.youtube.com/watch?v=qjBIuR3c7lc video]'' disponibile su ''youtube.com'', min. 09:00.</ref>
*Avere la possibilità di riprovare, conoscendosi meglio, avendo ancora il desiderio ardente di far musica mai sentita prima, è una cosa che ci fa sentire fortunati.<ref name=mtv3/>
*Compiere [[cinquantenne|50 anni]] è un'occasione per riflettere. Mi sento probabilmente un po' più stupido. Non penso di essere furbo come quando ero giovane, ma sono sicuramente più saggio e meno incline a fare errori di natura intellettuale, spirituale, emotiva o fisica. È meno probabile che faccia qualcosa di stupido, ma sono meno veloce. Mi sento un po' più saggio e soprattutto la passione per le cose che mi piacciono, come suonare il piano, essere gentile, i bambini, e quelle che amo come lo sport, i libri e l'arte, la mia passione per tutte queste cose si è approfondita. È come se ci fosse un pozzo di infinita grandiosità al quale attingere. E mi sento come se mi stessi immergendo sempre più a fondo. E sento di avere anche una vita spirituale più profonda.<ref name=intervista>Citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/flea-loggi-che-ho-50-anni-sono-meno-furbo-che-in-passato-ma-sono-piu-saggior.html Flea: «oggi che ho 50 anni sono meno furbo che in passato, ma sono più saggio»]'', ''Venicequeen.it'', 11 novembre 2011.</ref>
*{{NDR|Sull'album ''Californication''}} Credo che abbiamo fatto un buon lavoro, abbiamo fatto buona musica, curando ogni singola nota, ci siamo spesi completamente, per un tempo molto lungo e sono molto orgoglioso del disco che ne è venuto fuori.<ref name=mtv3/>
*{{NDR|Sull'album ''By the Way''}} Credo che la maggior parte dei testi siano canzoni d'amore, ma l'idea generale della musica, invece, descrive esattamente chi siamo come persone e deve avere, quindi, una gamma molto ampia di cose diverse.<ref name=mtv4/>
*Credo che quando una [[Gruppo musicale|band]] si esibisce dev'essere divertente e deve comunicare eccitazione in quello che fanno. Dovrebbe essere uno show e ci tengo tanto a fare in modo che lo sia sempre quando mi esibisco.<ref name=mtv4/>
*Credo ci sia abbastanza [[violenza]] nel mondo, e che non ci sia bisogno di neanche un'altra singola violenza. Credo che tutte le pistole debbano essere fatte sparire. La violenza non è giustificata da nessun fine, forse l'unica eccezione è quella di fermare gente violenta. Ma solitamente è gente pazza, cresciuta proprio con la violenza.<ref name=youtube>Visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=E1TLRFjVgBo YouTube]''.</ref>
*{{NDR|[[Donald Trump]]}} È terrificante ma la cosa più assurda per me è che c'è gente che lo ama. Capisco che siamo frustrati dai politici e dal loro modo di fare. Ma stiamo parlando di una persona nata ricca e che si interessa solo di diventarlo di più e di avere più potere. Non si è mai interessato a nessuno.<ref>Dall'intervista rilasciata a ''Classic Rock''; citato in ''[http://www.virginradio.it/news/rock-news/214199/red-hot-chili-peppers--i-rifiuti-di-david-bowie-a-lavorare-con-noi-ed-il-nostro-no-a-donald-trump--.html- Red Hot Chili Peppers: i rifiuti di David Bowie a lavorare con noi ed il nostro no a Donald Trump]'', ''VirginRadio.it'', 13 luglio 2016.</ref>
*[[George W. Bush]] deve essere messo una volta per tutte sotto impeachment. È un bugiardo, ha portato miseria a milioni di persone e niente di buono a nessuno, fatta eccezione che per le grosse compagnie petrolifere, che stanno facendo una montagna di soldi. Bush ha reso il mondo molto più insicuro. Prima della guerra in Iraq non vi erano terroristi. [[Saddam Hussein]], pur essendo un brutale dittatore, non aveva nessun potere al di fuori della propria nazione. Ha spedito giovani soldati al fronte, dove sono stati feriti o uccisi, soltanto per avvantaggiare le sue aziende petrolifere e soddisfare il proprio ego. Le dichiarazioni che le forze americane sarebbero in Iraq per esportare la democrazia, non sono altro che balle.<ref>Dal sito ufficiale della band, citato in ''[http://www.indie-rock.it/news_look.php?id=603 Red Hot Chili Peppers contro Bush]'', ''Indierock.it'', 22 aprile 2006.</ref>
*È vero, abbiamo dei fan straordinari e sono orgoglioso di poter sfruttare la mia posizione come membro della band per esprimere ciò che sento nella maniera più genuina. Chi viene a vederci suonare sa che noi siamo esattamente in quel modo, quattro musicisti che si identificano nella propria musica, è una faccenda spirituale se devo dire la verità.<ref name=stage/>
*{{NDR|Riferendosi al 1987}} Fino a quel momento non avevamo fatto molti soldi, vivevamo in maniera modesta, vivevamo in piccoli appartamenti, ma non dovevamo avere degli altri lavori, ce la cavavamo. Non eravamo ancora ricchi in modo assurdo come lo siamo oggi.<ref name=mtv1/>
*Ho iniziato a suonare la tromba quando avevo 11 anni. Tutto quello che volevo, quando crescevo, era diventare un musicista jazz. Quello era il mio obiettivo nella vita. Più avanti, ho conosciuto Hillel Slovak, che era il primo chitarrista dei Chili Peppers, e siamo diventati molto amici. Avevamo una band e non ci piaceva il bassista, così ho iniziato a suonare il basso e ne ho comprato uno due settimane dopo.
:''I started playing trumpet when I was 11 years old. All I wanted to be was a jazz trumpet player when I grew up. That was my goal in life. Later in high school, I met Hillel Slovak, who was the original guitar player of the Chili Peppers, and we became really close. We had a band and we didn't like the bass player, so I started playing bass and I got a bass two weeks later.''<ref>{{en}} Dall'intervista di Kory Grow, citato in ''[http://www.rollingstone.com/movies/features/flea-on-jazz-drugs-low-down-20141106 Bad Influence: Flea on Jazz, Drugs and His Role in 'Low Down']'', ''Rollingstone.com'', 6 novembre 2014.</ref>
*{{NDR|Parlando dell'album ''Stadium Arcadium''}} Il processo è stato di iniziare a scrivere, e di essere abbastanza intelligenti da permettere a questa musica di fluire attraverso di noi. L'abbiamo scritto e inciso nel miglior modo di cui siamo capaci [...]. Sì, volevamo pubblicare 3 dischi, a sei mesi di distanza l'uno dall'altro; abbiamo deciso di non farlo, perché sarebbe stato strano e avrebbe generato confusione nella gente, che non avrebbe saputo quale scegliere. Una trilogia: sarebbe sembrata una fottuta cosa epica [...]. Circa un anno e mezzo fa ci siamo ritrovati, ci siamo rinchiusi in una stanza per 4 giorni alla settimana per sei mesi, e abbiamo composto il materiale. Alla fine avevamo 38 canzoni, le abbiamo registrate tutte, e 28 sono finite sul disco.<ref name=youtube/>
*Il testo di ''My Friends'' è stato scritto da Anthony, ed è un pezzo al quale mi sento molto attaccato, è molto semplice, tratta del fatto che se ci si guarda in giro si nota molta tristezza e molta disperazione e che l'unica cosa importante, che ti possa aiutare a risolvere i problemi e che importi è l'amore.<ref name=mtv3/>
*In questo mondo, il dono e il lavoro che abbiamo come band è quello di fare la miglior fottuta musica che possiamo, di lavorare duramente per fare qualcosa di bello. Il nostro lavoro è la speranza di ispirare altre persone a offrire quello che possono, così come hanno fatto i nostri ispiratori, personaggi che noi ammiriamo, come [[Martin Luther King]] o [[John Coltrane]].<ref name=youtube/>
*Iniziare a lavorare con [[Rick Rubin|Rick]] {{NDR|Rubin}} è stato molto facile per noi, ci conosce molto bene, sa cosa c'è di eccezionale in noi.<ref name=mtv2>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=UFw9-WDT4DE YouTube.com]''.</ref>
*[[Josh Klinghoffer|Josh]] è un musicista delicato, sublime e poetico.Non è un chitarrista virtuoso/un guitar hero. È un musicista a tutto tondo. Suona batteria e tastiere bene come la chitarra, così coglie un quadro reale della grande musica e ha un grande senso intuitivo su ciò che può essere utile o no ad una canzone. Colloca insieme gli accordi in un modo meraviglioso, unico, in un modo proprio di Josh. Allo stesso tempo è molto radicato in lui il songwriting tradizionale e il modo tradizionale di spostare gli accordi. Ha realmente un modo suo di utilizzarli e di immetterli nel sistema. La sua chitarra ha un suono molto caldo, veramente bello.<ref name=guitar>Dall'intervista rilasciata a ''Guitar World'', settembre 2011; citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/guitar-worl-magazine-tradotto-in-italiano-larticolo-sui-rhcp-parte-prima.html Guitar Worl Magazine: tradotto in italiano l'articolo sui RHCP (Parte Prima)]'', ''Venicequeen.it'', 12 settembre 2011.</ref>
*Josh è un musicista diverso da John. Il suo approccio è completamente diverso. Ma questo è stato anche un po' impegnativo all'inizio. John e io avevamo sviluppato un linguaggio musicale così approfondito che solo noi potevamo conoscere. Con Josh questo non c'è stato immediatamente. Dovevo imparare a lasciarmi andare e lasciare che Josh facesse altrettanto. E non appena mi fossi lasciato andare e avessi lasciato che Josh fosse Josh qualcosa di veramente bello sarebbe accaduto e avremmo avuto una grande canzone o un gran pezzo musicale.<ref name=guitar/>
*La cosa che preferisco, è quando andiamo tutti d'accordo, siamo uniti e c'è magia nel gruppo. Amo questo senso di unità, quando crediamo tutti nello stesso progetto.<ref name=venice/>
*La [[musica]] è l'unica ragione per cui andavo a scuola, suonavo nell'orchestra, nel gruppo jazz, nel gruppo del coro, nella marching band, nella band, insomma, suonavo a tutte le lezioni di musica possibili ed è il motivo per cui andavo a scuola, era la cosa che mi faceva restare concentrato su qualcosa di produttivo.<ref name=mtv1>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=S8zumpbZtGg YouTube.com]''.</ref>
*Lavorare con diversi musicisti influenza sicuramente il modo di fare musica. La [[musica]] è conversazione, è dialogo, perciò a seconda dell'interlocutore tutto cambia. Abbiamo avuto la fortuna di lavorare con dei bravissimi musicisti, tra cui John Frusciante. È un chitarrista incredibile ed ha avuto un ruolo fondamentale nella band, e so che molti lo apprezzano, così come lo apprezzo io. Sono molto felice di avere Klinghoffer nella band ora, e sono eccitato riguardo la nuova musica che stiamo creando ora insieme.<ref name=venice>Da un'intervista al ''Lennonbus''; citato in ''[http://www.venicequeen.it/cms/News/flea-lstiamo-scrivendo-nuovi-pezzi-come-sempre-ci-metteremo-lanimar.html Flea: «Stiamo scrivendo nuovi pezzi. Come sempre, ci metteremo l'anima]'', ''Venicequeen.it'', 16 febbraio 2015.</ref>
*Lo show è importante. Lo prendiamo sul serio e vogliamo creare la serata migliore che si possa far vivere ai fan [...]. Ad ogni show ci riuniamo, ci teniamo le mani e, prima di uscire, proviamo di brutto e ci diciamo: "Diamogli lo Show più bello che abbiamo mai fatto, stasera!" e succede tutte le sere. Lo prendiamo seriamente. Per noi è tutto! Non diciamo mai: "Chi se ne frega! Sono troppo figo!" Non siamo troppo fighi! Siamo qui per servire la gente.<ref name=mtv4/>
*Mi piacciono i soldi come a chiunque altro, ma non sono il fine ultimo da perseguire. Noi siamo nati e cresciuti in quel tipo di scena, immersi e circondati da determinate band e persone che ci hanno influenzati e plasmati. Il fatto che i Red Hot Chili Peppers siano un gruppo di grande successo non cambia il nostro approccio alla musica, né ciò che ci piace a livello personale [...]. [[Punk]] per me significa ragionare con la propria testa, fare quello che si vuole senza che nessuno interferisca, suonare ciò che si ama. Io l'ho sempre fatto, ho seguito le mie regole e ho avuto successo senza dover mai svendermi o fare musica di merda. In qualche modo sono rimasto lo stesso ragazzino di diciotto anni che girava disperato per le strade di Los Angeles in cerca di droghe, rock'n'roll ed emozioni forti. Per questo motivo, mi sento assolutamente in pace con me stesso.<ref name=stage>Citato in Marcello Marabotti, ''[http://www.onstageweb.com/interviste/red-hot-chili-peppers-intervista/ Red Hot Chili Peppers Intervista]'', ''Onstageweb.com'', 6 dicembre 2011</ref>
*{{NDR|Sulla loro esibizione al Festival di Woodstock nel 1999}} Non abbiamo preso parte alla totalità di Woodstock. Siamo arrivati giusto poco prima di suonare e siamo ripartiti poco dopo averlo fatto. Volevamo solo fare un buon concerto, che significava molto per noi, perché era un grosso show. L'ho rivisto su Mtv e credo che abbiamo fatto una buona prestazione. Per il resto non me ne frega niente del circo. La [[Festival di Woodstock|Woodstock]] della fine anni '60 riuniva buoni musicisti, ma gli organizzatori stavano lì solo per fare più soldi possibile. Stessa cosa oggi. Non c'è differenza, è sempre il dio dollaro che comanda. Il resto sono fesserie da dare in pasto alla gente. Per quanto concerne i problemi dovuti all'ordine pubblico, gli incendi e il resto... in questi grandi eventi sono episodi da mettere in conto. E non bisogna neanche sparare cazzate sul fatto che certi episodi dimostrano un cambio di cultura. Certo, le cose si sono evolute, ma paragonare le due epoche e concludere cosa è cambiato è troppo semplicistico.<ref name=mucchio/>
*Non credo ci siano persone diverse dentro di me. Cerco di esprimermi come artista. Anche il mio amore per l'umanità può dire chi sono, la quantità di amore che sei in grado di dare ti dice chi sei. Credo che esistano due me. Uno sono io e l'altro è colui che la gente pensa che io sia. Non posso controllarlo, ma quello sono l'altro io.<ref>Dall'intervista rilasciata per l'emittente radiofonica ''Rtl 102.5'' a Parigi, 13 giugno 2016; citato in Martina Dessì, ''[http://www.optimaitalia.com/blog/2016/06/28/i-red-hot-chili-peppers-in-italia-il-prossimo-ottobre-linaspettata-dichiarazione-a-rtl-102-5-video/323779 I Red Hot Chili Peppers in Italia il prossimo ottobre: l'inaspettata dichiarazione a RTL 102.5]'', ''Optimaitalia.com'', 28 giugno 2016.</ref>
*{{NDR|Nel 2006}} Non ero così eccitato per la band da anni, da quando abbiamo iniziato nel 1983. Quando abbiamo iniziato c'era quella sensazione del tipo "stiamo per fare un disco, riesci a crederci? Andremo in TV! Metteranno le nostre foto sulle riviste. Oh mio Dio, la band è realtà: noi esistiamo!" Provo ancora quelle sensazioni, sono eccitato per il fatto che questa musica significhi così tanto per me.<ref name=mtv5/>
*{{NDR|Su ''[[Ritorno al futuro - Parte II]]''}} [...] non ho molto apprezzato il film e non ero neanche contento della mia performance, ma sai com'è, in pratica è spazzatura da qualche milione di dollari.
:''[...] I didn't really like the film very much. I wasn't happy with my performance in it either, but, you know, it's basically a multi-million dollar piece of trash.'' (da un'intervista tratta dallo speciale sui Red Hot Chili Peppers del programma televisivo olandese ''Nozems-a-gogo'' andato in onda il 14 febbraio 1990 sul canale VPRO<ref>Visibile al minuto 17:00 di {{en}} ''[https://www.youtube.com/watch?v=F-7wNKHqAwo Red Hot Chili Peppers: 1990.02.14 - Nozems A Gogo TV]'', YouTube, 2 luglio 2015.</ref>)
*Oh, ho pensato di staccare la spina un milione di volte. Non è qualcosa di nuovo per me. Quando le cose cominciano ad essere una seccatura, io allora comincio con "Mmm, questo è un problema". E non avrei potuto neanche immaginare di fare qualcosa senza John. Quando invece John ci abbandonò, eppure, qualcosa se n'è andato ed io ho cominciato a sentire un profondo amore per la band e ho deciso di continuare. In più mi mancava Anthony. Così abbiamo preso Josh.<ref name=guitar/>
*Penso che [[Paul McCartney|Paul]] sia il più grande bassista rock di sempre. È semplicemente fantastico. Ci sono tanti altri bassisti bravissimi in diversi modi, ma il modo di suonare di Paul è così lirico e melodico, è bellissimo. Ho sentito dire che spesso aggiungeva il basso in un secondo momento durante la scrittura delle canzoni. In una band come la mia il basso molto spesso è il punto di partenza di una canzone, viene prima, o almeno la parte musicale del brano viene sviluppata per prima. Mentre credo che Paul, John e George quando scrivevano inserissero la parte di bassi in un secondo momento. Dopo l'introduzione in studio dei registratori multitraccia, all'inizio registravano ogni parte dal vivo e poi aggiungevano il basso, come avvenuto durante le registrazioni di 'Sgt. Pepper's', dove la melodia era già stata scritta. In quel brano Paul ha suonato una sorta di contro-canto con il basso facendo diventare la sua parte una melodia a sé stante e non solo ritmica. E questa è una cosa davvero incredibile.<ref>Dall'intervista di Ted Danson e Woody Harrelson per il podcast ''Where Everybody Knows Your Name''; citato in ''[https://www.virginradio.it/news/rock-news/1373221/red-hot-chili-peppers-flea-paul-mccartney-e-il-miglior-bassista-rock-al-mondo-ecco-perche-guarda-il-video.html Red Hot Chili Peppers, Flea: "Paul McCartney è il miglior bassista rock al mondo. Ecco perché".]'', ''virginradio.it'', 16 agosto 2024.</ref>
*Penso di averlo conosciuto per la prima volta ad un festival a cui partecipavano le nostre band. Poi abbiamo cominciato a frequentarci, io andavo a vedere i suoi show e, a sorpresa, lui veniva a quelli dei Red Hot Chili Peppers. Perché a sorpresa? Facciamo parte di due tipi di band completamente diverse, ma lui trova nella nostra musica qualcosa che gli piace davvero. [[Thom Yorke|Thom]] è una persona che io ammiro tantissimo anche come musicista. Ed è stato un piacere suonare insieme a lui.<ref>Da un'intervista rilasciata alla ''BBC'', citato in ''[http://www.virginradio.it/news/rock-news/219808/red-hot-chili-peppers-flea-rimasi-sorpreso-quando-thom-yorke-mi-confido-che-amava-i-rhcp.html Red Hot Chili Peppers, Flea: "Rimasi sorpreso quando Thom Torke mi confidò che amava i RHCP"]'', ''Virginradio.it'', dicembre 2016.</ref>
*{{NDR|Su ''One Hot Minute''}} Per me è un album molto dark, anche se la gente a volte non lo considera tale, per me, farlo mi ha intristito molto. E anche averlo finito è stato molto triste!<ref name=mtv3>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=BD27AmcD2KI YouTube.com]''.</ref>
*Quando ho bisogno di allontanarmi dalla città vado a Big Sur, e mi avvicino alla natura. Più sto a contatto con la [[natura]], più mi rendo conto di quanto sono piccolo, e i miei problemi di conseguenza si rimpiccioliscono, diventano insignificanti. La natura ti insegna l'umiltà.<ref name=venice/>
*Quando penso a [[John Lennon|John]], vedo un artista integro, che non si sarebbe mai svenduto all'industria. Ha dato voce alla musica più vera, era un musicista completo. Quando penso a lui, vedo molta storia, molta forza e molta integritá.<ref name=venice/>
*Quando sei cresciuto negli Stati Uniti ti mettono in testa che la [[Russia]] è quella che ti vuole bombardare, che sono dei selvaggi bruti etc. etc. La situazione è fortunatamente cambiata e questo ci ha permesso di suonarci. Siamo stati contenti e credo si siano divertiti anche loro. Era un posto magnifico e ci sono entrate almeno 100.000 persone. Mi piacerebbe tornarci.<ref name=mucchio>Citato in Max Stèfani e Cico Casartelli; ''Californication intorno al mondo'', ''Mucchio Selvaggio'', gennaio 2000, p. 11</ref>
*Quando suoniamo in posti grandi, dobbiamo riempire gli spazi, con grandi azioni e cose del genere. In spazi più piccoli le azioni sono le stesse, ma sono indirizzate diversamente. Si tratta di arrendersi alle persone che ti guidano, lasciarsi andare e lasciare che sia la musica a muoverti, e creare una specie di santuario per la musica.<ref name=youtube/>
*Questo disco, ''Stadium Arcadium'', è la nostra grande affermazione, ed è il meglio che possiamo fare, il massimo di cui siamo capaci e se non vi piace questo disco, non vi piacciono i Red Hot Chili Peppers, punto.<ref name=mtv5>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=FINX_yyi-Kw YouTube.com]''.</ref>
*Ricordo la primissima volta che sono andato a New York per un seminario sulla musica nuova. Penso che fosse il 1984. Avevamo appena fatto il nostro primo album o stavamo per farlo, non so cosa diavolo stesse succedendo, ma in qualche modo non so chi ci fece andare a MTV, ma siamo andati a MTV e ancora una volta eravamo eccitatissimi, sentivamo di appartenere ad una comunità che ci accettava per quello che eravamo.<ref name=mtv1/>
[[File:2016 RiP Red Hot Chili Peppers - Michael Flea Balzary - by 2eight - DSC0085.jpg|thumb|Flea, giugno 2016]]
*Se c'è mai stata una sera in cui mi sono sentito come "Se suono la fottuta ''Give It Away'' ancora una volta mi cade il cazzo?" Sì. Ci sono volte in cui è difficile trovare l'essenza e lo spirito di una canzone, ma in generale lo si fa per le persone. Tutto gira intorno all'essere connessi con la gente. Cerco di estraniarmi e fare del mio meglio in ogni canzone, si tratti di una canzone che ho sentito un milione di volte oppure che sia una nuova, è un veicolo per collegarsi alla gente per farla sentire meno sola al mondo.
:''Has there ever been a night where I've been like "If I play fucking ''Give It Away'' again my cock's gonna fall off"? Yes. There are moments of having a hard time finding the essence and spirit of a song, but in general it's all about the people in the end. It's all about connecting with the people. I try to keep myself in a place of being completely selfless about it and doing my best to use every song, whether it's one I've heard a million times or a new one, as a vehicle for connecting with people and making them feel less alone in the world.''<ref> {{en}} Citato in Rhian Daly, ''[http://www.nme.com/news/music/red-hot-chili-peppers-8-1189744 Red Hot Chili Peppers' Flea says playing old songs make him feel like his "cock's gonna fall off"]'', ''Nme.com'', 28 agosto 2016.</ref>
*Siamo dei giullari, scherziamo sempre, la vita è divertimento, la gioia è divertimento, ma abbiamo sempre cercato di fare dell'arte, abbiamo sempre voluto far cose che fossero oneste nei confronti di tutti, senza conformarci a codici, anche se di moda, senza nessun tipo di look che fosse trendy.<ref name=mtv4/>
*Siamo persone molto diverse, abbiamo emozioni diverse, che vengono unite e ci rendono una band. Ci danno uno stile unico, è molto al di là di quanto ognuno di noi sia capace di dare da solo ed è davvero...magia! Odio dirlo, ma non è nient'altro che magia.<ref name=mtv5/>
*Siamo una band che c'è da veramente tanto tempo, e che ha vissuto tante cose. Cose belle e cose tragiche e drammatiche, feriti, ma in pace con noi stessi.<ref name=mtv4>Dal programma televisivo ''MTV Essential'', MTV; visibile su ''[https://www.youtube.com/watch?v=CS8fM4xHJcc YouTube.com]''.</ref>
*Sono grato di essere dove sono, non per soldi o fama, ma perché sono vivo, ho una famiglia e continuo ad alzarmi al mattino con la voglia di fare qualcosa di nuovo. Nessuno mi impedirebbe di stare in spiaggia tutto il giorno a farmi le canne e giocare con il mio cane. Sia Anthony che io abbiamo avuto un'infanzia disgraziata e difficile, siamo fortunati a essere ancora vivi e grati di essere cambiati.<ref>Dall'intervista di Roberto Croci, ''[http://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/quegli-amorevoli-stronzi-dei-red-hot-chili-peppers/2016-08-10/#Part6 Quegli amorevoli stronzi dei Red Hot Chili Peppers]'', ''RollingStone.it'', 10 agosto 2016.</ref>
*Sono sempre stato un tipo che pensa all'immediato. Non penso così in anticipo e non ho alcuna idea di cosa mi aspetti dietro l'angolo. E non l'ho mai fatto. Tento semplicemente di decidere per il meglio quando è il momento. E più vado avanti più ho fiducia in questa filosofia. Credo fermamente che ogni cosa che si presenta sia un dono, e sono grato dell'opportunità, sia quando si tratta di qualcosa di divertente che quando si tratta di qualcosa di difficile.<ref name=intervista/>
*Sono un fottuto hippy! Credo veramente che la musica arrivi da un luogo divino e il meglio che posso fare è cercare di raggiungere quel posto e lasciare che scorra attraverso di me. La mia vita intera ruota attorno a quel luogo magico anche se non sono religioso.<ref name=stage/>
*{{NDR|Nel 1984}} Suoniamo sempre al nostro peggio e cerchiamo sempre di non fare proprio lo spettacolo, non cerchiamo di intrattenere il pubblico, tentiamo di essere sempre un po' rozzi e non ci mettiamo energia. Non crediamo affatto a ciò che facciamo. Non abbiamo fede e non abbiamo integrità, speriamo di non fare soldi e non comprate il disco per nessun motivo!<ref name=mtv1/>
{{Int|''[http://archivio.panorama.it/cultura/musica/Red-Hot-Chili-Peppers-anche-noi-abbiamo-scoperto-la-sobrieta Red Hot Chili Peppers: anche noi abbiamo scoperto la sobrietà]''|Intervista di Gianni Poglio, ''Panorama.it'', 2012}}
*Io non so che cosa sia una vita normale. Da quando ho 13 anni faccio questa. Il secondo marito di mia madre era un musicista jazz che usava la casa come una sala prove. Tornavo da scuola e trovavo il salotto invaso da tizi sballatissimi che suonavano. Spesso ognuno per conto suo. Un delirio sonoro. Quando il vecchio {{NDR|il patrigno}} venne coinvolto in una sparatoria con la polizia, iniziai a dormire in cortile. Temevo un'irruzione.
*Eravamo teneri io e Anthony: a 15 anni cercavamo con ogni mezzo di infilarci nei club dove suonavano le nostre punk band preferite. Non ci facevano entrare perché non eravamo abbastanza cool. Sgorbietti brufolosi, non si entra qui senza un look speciale, sembrate due studenti vestiti da homeless, ci dicevano. Allora ci siamo presentati completamente nudi con strisce di rossetto rosa verticali e orizzontali disegnate su tutto il corpo. Niente da fare, ci hanno lasciato fuori. Bacchettoni!
*Fumati, con gli occhi chiusi, i volumi al massimo e senza limiti di orario. Così sono nate le canzoni più importanti della nostra storia.
*Ho abbastanza denaro da mantenere anche le prossime due o tre generazioni. Continuo perché adoro questa vita. Che non è più pericolosamente selvaggia come quella di 10 anni fa. Ho iniziato a frequentare la sobrietà e una volta ogni due anni partecipo anche alla maratona di Los Angeles. Allenamenti? No, no, faccio solo un po' di yoga.
*Paura di morire? Non penso mai alla fine della vita. Ma se proprio devo immaginare il momento dell'addio, mi vedo in autostrada a 150 chilometri all'ora con una fanciulla di fianco che si dà un po' da fare. Chiedo troppo?
{{Int|''[http://www.corriere.it/spettacoli/16_giugno_14/red-hot-chili-peppers-no-rock-senz-anima-7e7937b0-3260-11e6-9479-1c0658e56669.shtml Red Hot Chili Peppers: «No al rock senz'anima»]''|Intervista di Stefano Montefiori, ''Corriere.it'', 14 giugno 2016.}}
*[...] io seguo sempre la musica con il mio corpo, se comincio a far ruotare la testa vuol dire che sto suonando qualcosa di buono perché vado in una specie di trance ipnotica. È una cosa che non posso fingere.
*C'è sempre tristezza nella musica, è inevitabile [...]. Ma grazie a questa tristezza le cose belle mi sembrano ancora più belle. Si è più sensibili, si sentono le cose in modo molto profondo. Come gruppo ci siamo messi in una posizione meno confortevole, siamo più vulnerabili e questo a mio parere è servito.
*{{NDR|Alla domanda «Avete scritto le canzoni in studio?», riferita all'album ''The Getaway''}} Ne avevamo già composte molte ma Brian {{NDR|il produttore}} ci ha chiesto di scriverne di nuove in studio. Io ero molto scettico, mi sono detto che se nella prima settimana non veniva fuori grande musica era meglio mollare subito e tornare a Rick {{NDR|Rubin}}. Invece è andata bene dal primo giorno. Suonavo il piano, poi Brian diceva "Josh, prova ad aggiungere la chitarra", poi "Flea, il basso", insomma abbiamo creato canzoni per livelli successivi, in studio. Mai fatto prima.
*[...] è vero che sono cresciuto col jazz, suonando la tromba, e ammiro i grandi virtuosi come Miles Davis e Dizzy Gillespie, e poi musicisti strepitosi come [[Jimi Hendrix]] o quelli del prog rock. Ma a un certo punto mi sono appassionato al punk rock, adoravo questa band californiana, i Germs, avevano una tale energia, mi sembravano eccezionali come John Coltrane o Charlie Parker. Un grande appetito per la vita. Mi piace l'intensità, ballare, amare, cercare di creare amore attraverso la musica, imparare.
*I [[Nirvana]] sono stati i più grandi degli anni '90, lo pensavo prima che Kurt morisse, dopo e anche adesso. Noi ci siamo ancora e lo facciamo sul serio, creiamo musica nuova, non reunion per i soldi. A sentire certe band invece pensi che il rock sia morto.
*Ci sono immense rock band come i Radiohead, per esempio. Ma il rock muore quando è senz'anima, quando passa alla radio una canzone e pensi "questa l'ho sentita ten million fucking times", e la facevano meglio negli anni '90, negli '80, nei '70, nei '60 e persino nei dannati '50. La nostalgia non funziona, la musica è rivoluzione: sputare sopra quello che è stato fatto fino a quel momento.
==''Acid for the Children''==
*[[Etiopia]], mi manchi. Voglio ritrovarti, sentire di nuovo che mi ricordi chi sono e quali sono i miei valori. Sentire di nuovo il tuo buonsenso ridurmi a un relitto singhiozzante e lacrime di sollievo scorrermi lungo le guance stanche in un fiume di calore umano. L'odore dell'Etiopia, di foglie di qāt, di polvere e caffè mi ha pervaso appena sono arrivato, saziandomi, rinvigorendomi e regalandomi emozioni intense e una lucidità che mi hanno permesso di conoscere il popolo migliore che abbia mai incontrato: case in cui arde il fuoco, cibo che guarisce e musica (la ragione che mi ha spinto ad andare fin lì) che fa saltare sulla sedia il piccolo Flea, lo fa vibrare come un colibrì. Dalle antiche cripte scavate nella roccia al viaggio on the road insieme a un gruppo di colleghi musicisti attraverso un vasto territorio collinare, disteso sul tetto del bus con gli occhi colmi del cielo che scorre e dei profili morbidi delle colline dove le donne con cesti sulla testa si muovono sinuose al ritmo della loro vita, l'Etiopia mi ha accolto, mi ha protetto, ha danzato con me, mi ha nutrito con torta e caffè. (pp. 13-14)
*Ho passato la mia vita alla costante ricerca della versione migliore di me stesso, un viaggio nelle profondità dello spirito. Troppo spesso mi sono fatto distrarre da un mondo competitivo e ho inciampato nel mio stupido ego, ma guidato dalla bellezza mi sforzo di non smarrire la via, di lasciarmi andare e di vivere il momento. È questo fuoco che mi brucia dentro a mantenermi sempre curioso, proiettato verso qualcosa d'altro, nell'eterno tentativo di unirmi allo spirito infinito, con qualunque strumento a mia disposizione; è questo fuoco che mi ha catapultato in situazioni e posti assurdi e autodistruttivi, perché non sono stato in grado di capirlo o di controllarlo. (pp. 14-15)
*L'[[Australia]] è un posto strano: mi colpiscono gli spazi aperti e sconfinati, il cielo senza fine, la luce che insieme brucia e dà vita. Tutto lì è più vivo - il cibo, la natura, l'oceano -, ma allo stesso tempo sembra portatore di sventure, come se ogni cosa bella nascondesse in sé uno spirito malvagio che può ucciderti, stroncarti, ridurti a un mucchietto d'ossa [...]. È un luogo stupendo, rigenerante, ospitale, terribile, tossico [...]. È senza dubbio abitato dagli spettri. (pp. 24-25)
*[[Los Angeles]] era per me qualcosa di difficile da concepire, ma il cambiamento mi eccitava. La mia vita ideale era starmene sempre in giro all'aperto, mezzo nudo (ed è ancora così), e sembra proprio che lì ci fossero buone possibilità di farlo; senza contare che c'erano anche i Dodgers, i Lakers e i Rams, tutte cose molto fiche. La [[California]] era un altro mondo: palme, sole, spiagge, attori famosi, Jerry West, Anita Bryant, Mickey Mouse, succo d'arancia, orsi e sequoie giganti. (pp. 89-90)
*{{NDR|Parlando della [[tromba]]}} Questa incredibile invenzione di ottone è la regina degli strumenti, un congegno potente, con tubi curvi, pistoni e una campana che ricorda un fiore. È un intrico di metallo e grasso, ma non appena un essere umano la appoggia sulle labbra e ci soffia dentro l'amore diventa viva e infuocata, un sentiero verso Dio, un portavoce della divinità. Più amore entra, più calore esce, e i pistoni premuti dalle dita cambiano la forma e la velocità degli arcobaleni d'aria che ci passano attraverso. Distendere e contrarre i muscoli labiali è una prova di forza. (p. 121)
*Mi innamorai profondamente dei libri di [[Kurt Vonnegut]] [...]. Vonnegut mi insegnò che essere umili è bello e piacevole, che gli esseri umani non sono più importanti delle rape, che dobbiamo amare con tutto il cuore senza aspettarci una ricompensa ma esclusivamente per essere delle persone buone, e che la creatività è la parte più importante di noi stessi. Mi mostrò la vanità e l'insensibilità da cui era scaturita l'assurda crudeltà della guerra e il suo ironico distacco dalla violenza folle ed egoista del mondo [...]. Ancora oggi, i suoi libri influenzano la mia visione politica e sociale e la mia ironia, e mi toccano profondamente. Kurt Vonnegut mi ha cambiato la vita, ed è sempre attuale. (p. 168)
*Sarebbe facile dire che lui è un maschio alfa e io no, ma la realtà è molto più complessa: Anthony conviveva con la stessa paura e lo stesso senso di isolamento che mi impedivano di socializzare ma era capace di ribaltarli, e grazie a questo faceva cose che io non avrei mai osato fare. Nulla gli avrebbe impedito di provare a prendersi ciò che pensava di meritarsi e il disprezzo per i ragazzi popolari lo motivava ancora di più. Era deciso e sfidava il mondo esterno. Eravamo due facce della stessa medaglia [...]. Non appena lo incontrai, la mia vita cambiò totalmente, in virtù di una reazione chimica, del nostro legame profondo e delle nostre indoli spesso in contrasto. Avevo trovato il compagno perfetto, un tipo come me, a cui non importava nulla delle convenzioni. Anthony era un diavolo bellissimo e io un arcangelo eccentrico e spettrale, un folletto, un Puck, un Pan. (pp. 175-176)
*{{NDR|Riferendosi a [[Hillel Slovak]]}} Non sono in grado di scrivere con l'inchiostro di questa penna il ragazzo complicato e profondo che era: intelligente, bello, affettuoso, romantico, creativo, incredibilmente divertente. Un secco ragazzo ebreo, che indossava vestiti scuri e attillati, sapeva come rilassarsi, si abbandonava a danze strane, dipingeva quadri dal significato profondo e dotato di un gran senso dell'umorismo. Un ragazzo fantastico, un artista! La sua vita scorse in un lampo. All'epoca però non ci sembrava così breve, e ce ne godemmo ogni minuto. (p. 206)
*Ero affascinato dai romanzi di [[Charles Bukowski|Bukowski]], uno meglio dell'altro. Aveva l'abilità di descrivere un amore profondo senza necessariamente raggiungerlo: lo vedeva, lo contemplava, ne mostrava la bellezza a tutti quanti. Indagini sofisticate sull'essere umano espresse in un linguaggio semplice e scorrevole. Le pagine delle sue storie erano imbevute dell'unto del sangue delle strade in cui era cresciuto. Sarebbe stato perfetto come cantante di un gruppo punk. Mi aveva anche aperto le porte della poesia [...]. Come Basquiat con la pittura, il grande Buk me l'aveva proposta in termini da profano. Le sue poesie erano profonde e divertenti e me ne innamorai [...]. (pp. 283-284)
*L'[[LSD]] mi faceva bene, mi apriva a un'altra dimensione, mi mostrava il senso della vita e lo scopo dei desideri [...]. Dissolvendo il mio ego, l'LSD ingrandiva le cose veramente importanti e smascherava quelle che prosciugavano la mia energia vitale e mi allontanavano dalla via della bellezza divina [...]. l'LSD mi ha mostrato la profondità del mio io più puro e mi ha aiutato ad accedere alla ricchezza incredibile dell'inconscio. Le droghe psichedeliche, l'LSD e i funghetti allucinogeni sono un grande dono per l'umanità. Tuttavia non sono adatti a tutti, non devono essere presi alla leggera, ma studiati a fondo e da sobri prima dell'uso. (p. 292)
*[...] non invito nessuno a diventare un tossico, un fallito completo, un patetico coglione, perché ci si rovina soltanto la vita e si fanno soffrire le persone care, ma voglio essere sincero e ammettere che per un breve periodo mi piacque. Farsi di [[eroina]] è un piacere egoista, cieco, che ti isola, ma è comunque un piacere. Come un seducente angelo della morte. (p. 328)
*Non aver contratto l'[[AIDS|HIV]] nel periodo in cui mi drogavo è una delle circostanze più fortunate della mia vita. Dio, che ansia e paura avrei provato anni dopo, durante la settimana d'attesa per i risultati del test. Era l'epoca in cui l'HIV era una sentenza di morte. Fiuu, sono davvero fortunato a essere uscito vivo da quella tempesta di merda. Angeli custodi, miei dolci angeli, grazie. (p. 358)
*{{NDR|Riferendosi alla nascita dei Red Hot Chili Peppers}} Se non fossero stati i poteri divini ad architettare tutto, la band non sarebbe durata quasi quarant'anni. La sua essenza e la capacità di saper entrare in contatto con la gente sono direttamente collegate al modo in cui è nata. Eravamo lontani dalla natura venale e competitiva del mondo, e avevamo accettato di vivere autentiche vite da artisti. Non avevamo un "piano B". (p. 381)
*Dalle profondità della fratellanza nella mia vita arrivò Anthony Kiedis, l'anello mancante che non avevo mai considerato. Era il mio migliore amico, una persona che per tutto il tempo avevo avuto proprio davanti agli occhi, la chiave magica per il regno cosmico. Non avevo mai pensato di fare musica con lui, che pure aveva attraversato gli intricati sentieri della mia adolescenza. Avevamo scoperto tante cose, fallito e vinto così tante volte nella ricerca furtiva e goffa di una connessione per le strade di Hollywood. Era lui la scintilla che serviva per accendere il fuoco, e tutto era lì, pronto a bruciare... (p. 383)
*Ho combattuto tutta la mia vita contro la mia parte oscura, e a un certo punto, come per miracolo, sono stato salvato. Ho continuato a gettarmi in montagne di merda e il mio paziente angelo custode non ha mai smesso di tirarmene fuori, ripulirmi e mettermi in un posto in cui un infinito ritmo d'amore risuonava attraverso di me. Ogni volta sono migliorato un po', meno ombra e più luce. Non so se avrò mai abbastanza fiducia da vivere permanentemente in uno stato di grazia, ma mentre ci provo vivo a pieno, mi impegno nella battaglia e sono me stesso. (p. 391)
==''Red Hot Chili Peppers Live''==
[[File:Flea in skeleton t-shirt.jpg|thumb|Flea nel 2003]]
*I cinque anni tra l'album ''Stadium Arcadium'' [2006] e ''I'm With You'' [2011] sono stati il nostro break più lungo... Io sono ritornato a scuola a studiare musica, e in teoria ho imparato quello che avrei dovuto sapere vent'anni fa. Poi ho proseguito la collaborazione con il Silverlake Conservatory of Music, la scuola musicale no profit che ho fondato all'inizio del Duemila e dove i bambini sfortunati imparano a suonare.
*Mi ero lasciato con mia moglie, per cui a quel punto mi andava di scopare con chiunque capitava. In quella fase della mia vita vivevo ascoltando l'uccello, più che il cuore o la testa. Nella band nessuno di noi aveva una relazione stabile, e il sesso ce l'avevamo in testa.
*[[Dave Navarro|Dave]] andava bene, faceva la sua parte, era sempre all'altezza. Era adeguato alla situazione. Purtroppo, però, tra noi non si è mai creato nessun legame, quindi non avrebbe potuto funzionare troppo a lungo.
*Nella mia famiglia c'erano alcol e violenza, si litigava sempre, e mi trovavo alle prese con situazioni che un adolescente non dovrebbe mai vivere. Ho trascorso l'infanzia col terrore dei miei genitori, specialmente di mio padre e del mio patrigno, e questo mi ha provocato un bel pó di problemi psicologici.
*John ha organizzato l'audizione e [[Chad Smith|Chad]] si è presentato con una fascia tra i capelli lunghi, un gilè di pelle e un'aria da vecchio rockettaro da far venire il vomito. Ma cazzo, sembrava che stesse in un decennio diverso dal nostro... "Non ce la può fare", mi sono detto, ma poi ha cominciato a suonare, e ha scatenato il finimondo. Ricordo che sono scoppiato a ridere travolto da come suonava, e poi strillava, ruggiva, e ha pestato su quei tamburi finché li ha distrutti!
*Il punto di partenza dei RHCP è lo stretto rapporto che c'è fra sesso e musica, e il rapporto, ancora più stretto, che c'è tra sesso e musica funk. Negare questo collegamento sarebbe assurdo.
*A un certo punto abbiamo deciso di cacciare via Anthony e lo abbiamo fatto. Non lo sopportavamo più: era così fuori che nemmeno si presentava ai concerti, e non una volta tanto ma una su due, erano mesi che andavamo avanti così! La cosa ridicola, però, è che già stavamo di merda perché l'avevamo buttato fuori, quando la situazione è peggiorata, perché ci siamo resi conto che non potevamo fare a meno di lui. Abbiamo provato con un altro paio di cantanti, ma non c'era storia, così l'abbiamo ripreso.
*Non me ne frega un cazzo dell'opinione di un [[giornalista]], non mi interessa cosa possa pensare lui della mia band!... Certo, a chi non fa piacere una cazzo di recensione positiva, però non si può dipendere dalle opinioni altrui. E la maggioranza dei giornalisti che scrivono di musica sono dei poveracci.
*[[Hillel Slovak|Hillel]] era una persona divertente, anzi buffa, ed era un tipo sempre allegro. Aveva una valanga di soprannomi: appena qualcuno lo vedeva, gli veniva subito da dargli un nuovo soprannome. Tra noi, quello che usavamo di più era "Cowboy israeliano", che a lui piaceva moltissimo.
*Il [[funk]] è una musica sporca, deve avere un tocco sudicio e sporco, è musica per gente che vuole muovere il culo e darci dentro.
*All'inizio eravamo un band esplosiva, però il nostro primo album non era affatto un disco esplosivo.
*Una cosa in particolare mi preme dire. Sono profondamente grato a [[John Frusciante]], che ha dato tantissimo alla band. Tanto come amico, quanto come chitarrista della band, sarà una figura insostituibile. (dall'intervista a ''Q'', settembre 2011)
*Godo a [[Twitter|twittare]], è come se potessi succhiarmi il cazzo da solo! (dall'intervista a ''Q'', settembre 2011)
==Citazioni su Flea==
[[File:Flea 1012 (2).jpg|thumb|Flea nel 2012]]
*{{NDR|Il giorno della sua audizione per entrare nei Red Hot Hot}} Abbiamo cominciato a suonare e facevano del funk piuttosto veloce; bene, era un po' come sentire James Brown dopo essersi fatto un acido, ma se era tutta lì, la difficoltà, per me non c'erano problemi. Poi Flea ha cominciato a tirare come un matto, e mi guardava dritto negli occhi; allora mi ha fatto incazzare sul serio, mi sono trasformato in una specie di gorilla scatenato, mentre pensavo: "Ah, vuoi giocare a chi spacca tutto, stronzetto? Puoi anche succhiarmelo: adesso ti faccio vedere io!!" ([[Chad Smith]])
*Amo lo stile di Flea. Amo il suo approccio, la sua abilità nel passare dal ruolo di bassista principale ad uno più sottomesso, e così avanti e indietro nella stessa canzone, nello spazio di 30 secondi. Io preferisco meno essere un chitarrista con il ruolo di primo piano, insomma non essere in prima linea. Così penso che il mio stile e le mie prerogative si adattino al modo di lavorare di Flea. ([[Josh Klinghoffer]])
*''{{sic|c}}on una mano spietata che come una foglia morta può cadere | eppure il fato ha toccato con un dito un bimbo in fasce | nato in terra d'Australia || germogliato dall'albero della vita, un essere selvaggio | leggero, rapido, uno sbuffo tenero di respiro | che giorno dopo giorno è cresciuto | e ha amato, sofferto, pescato insieme al padre ''[...]'' | {{sic|flea}} il ragazzo, l'adolescente vorace | con le braccia aperte in un impeto di gratitudine''. ([[Patti Smith]])
*Flea ed io abbiamo creato un rapporto tra chitarra e basso. È un rapporto veramente stretto, è un legame molto più stretto di quanto non avrei mai immaginato di poter avere. Siamo musicalmente così vicini e trovo che sia veramente raro riuscire a provare queste emozioni con un'altra persona. ([[John Frusciante]])
*– Non ti sembra di imitare un po' troppo il bassista dei Red Hot Chili Peppers?<br />– Io non imito nessuno!<br />– A chi pensi quando suoni?<br />– Ai Peppers... ([[Bandslam - High School Band]])
===[[Anthony Kiedis]]===
*È ridicolo dirlo, ma il fatto è che io e Flea siamo uniti da uno strano legame dovuto ad un arcano potere. Una volta lui ha anche consultato una veggente, che gli ha raccontato un mare di stronzate sulle sue "vite passate"; la tipa gli ha poi descritto un personaggio che sembra una mia copia sputata, e ha concluso che nelle nostre "vite precedenti" ci siamo persi e ritrovati per secoli; addirittura gli avrei salvato la vita, uno-due secoli fa, durante una guerra in Italia. Cazzate, certo. Però tra noi un misterioso legame c'è, eccome: più di una volta ci è capitato che ci ritrovassimo vestiti con abiti uguali, eccentrici e identici, e questo è veramente strano.
*Flea, John e Chad sono il mio ponte verso Dio e non cambierei con nulla al mondo le esperienze che ho vissuto con loro. Ognuno di loro mi ha dato amore, musica e i momenti migliori che avrei mai potuto sperare di vivere.
*Io e Flea siamo sposati da 35 anni. Però non viviamo insieme, ognuno ha il suo spazio, non passiamo 24 ore su 24 sotto lo stesso tetto. Forse il segreto è lì: sposati, ma ognuno a casa propria. In realtà, non so neanche io come facciamo a durare, mettendo d'accordo le nostre personalità e i nostri egoismi. Ogni tanto litighiamo e urliamo, ogni tanto ci abbracciamo. Quello che non manca mai è il rispetto reciproco
*Lui per me è "Fratello Flea"... Ci siamo anche menati in passato, ma per colpa della droga. Quanto Lsd insieme! Il nostro segreto è il basket: siamo fan dei "Lakers", anche se non abbiamo più i posti vicino a Jack Nicholson e guardiamo le partite in tv. Lo sa che siamo stati i primi a fare il balconing che va tanto di moda. Ci buttavamo in piscina direttamente dalle finestre di un palazzo.
*Siamo come due strani fratelli. Siamo competitivi, però ci adoriamo. Siamo uno lo specchio dell'altro. Se sto bene con me stesso, sto bene con Flea e viceversa. A volte lo guardo e penso: "Che bastardo!", ma è come se lo dicessi a me.
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Jeff Apter, ''Fornication, la storia dei Red Hot Chili Peppers'', ed. Arcana, 2005. ISBN 88-7966-386-0
*Michael Balzary, ''Acid for the Children'', traduzione di Stefano Chiapello, Harper Collins Italia, 2019. ISBN 978-88-6905-448-8.
*''Red Hot Chili Peppers Live'', a cura di Alex Romeo, BluesBrothers, 2012. ISBN 9788880740940
==Film==
*''[[Ritorno al futuro - Parte II]]'' (1989)
*''[[Ritorno al futuro - Parte III]]'' (1990)
*''[[Il grande Lebowski]]'' (1998)
==Altri progetti==
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{{Red Hot Chili Peppers}}
[[Categoria:Attori australiani]]
[[Categoria:Attori statunitensi]]
[[Categoria:Musicisti australiani]]
[[Categoria:Musicisti statunitensi]]
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{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 01:14, 17 gen 2016 (CET)}}
== [[Marco Rizzo]] ==
Salve, non esiste una trascrizione per l'intervista che ha citato? Sarebbe almeno possibile riportare il minutaggio?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:50, 10 mar 2018 (CET)
:--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 01:12, 10 mar 2018 (CET) Mi ci metto quanto prima col minutaggio!
::La voce pecca gravemente di recentismo... così tante citazioni concentrate in due giorni?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 01:52, 10 mar 2018 (CET)
:::--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 02:06, 10 mar 2018 (CET) Essendo la prima volta che il PC si presenta a delle elezioni, e quindi Rizzo -almeno in tempi moderni-, sto annotando delle dichiarazioni che compaiono nelle trasmissioni che hanno un certo peso per la prima volta, come le tribune politiche sulle reti nazionali. Avremmo potuto anche usare video precedenti dove venivano espressi concetti molto simili, ma credo abbia più senso farlo ora.
::::Ok perfetto, grazie.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:01, 10 mar 2018 (CET)
== [[Che Guevara]] ==
Salve, potrei avere gentilmente spiegazioni per [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Che_Guevara&diff=prev&oldid=920738 questo edit]?
*Perché hai spostato alla fine della sezione citazioni che seguivano l'ordine alfabetico?
*Delle due citazioni che hai inserito, una ha una fonte incompleta (nessuna indicazione sul traduttore e per una lettera di solito è sempre necessaria una fonte secondaria o quanto meno una raccolta di lettere) e l'altra ha una fonte non chiara (è una fonte in un'altra lingua? è un libro?).
Attendo chiarimenti. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:18, 26 mar 2018 (CEST)
:* Chiedo scusa, non credevo fossero ordinati in ordine alfabetico. Non c'è un modo per indicarlo in alto come per il "cronologico"?
:* Diversi siti web le riportano attribuendole a quei testi, se vuoi posso aggiungere il link a questi siti...
:[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 23:54, 26 mar 2018 (CEST)
::* In realtà quando non è specificato nulla, si da per scontato che sia stato utilizzato l'ordine alfabetico, che rimane l'ordine che utilizziamo più frequentemente.
::* Dipende se tali siti sono fonti affidabili...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:22, 27 mar 2018 (CEST)
:::Se la fonte è in un'altra lingua e la traduzione è tua va sempre riportata anche la citazione in lingua originale. Tra l'altro molti di quei siti non mi sembrano molto affidabili.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 15:40, 27 mar 2018 (CEST)
::::Visto che hai ignorato i miei messaggi, ho sistemato io la voce. Spero non diventi un'abitudine...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 29 mar 2018 (CEST)
:::::Ti chiedo scusa, mi ero ripromesso di farlo questo sera. La prossima volta sarò più celere. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:42, 29 mar 2018 (CEST)
== La casa di carta ==
Ciao, ti segnalo [[Wikiquote:Pagine da cancellare#La casa di carta]].-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:21, 6 lug 2019 (CEST)
== Re: Citazione Antonio Delfini ==
Ciao. Ho già inserito la citazione nella voce macchina. Se pensi che qui sia da togliere perché non pertinente, non ci sono problemi. Vedi tu. Intanto, grazie dell'attenzione. Ciao, --[[Utente:Ibisco|Ibisco]] ([[Discussioni utente:Ibisco|scrivimi]]) 13:31, 19 ago 2019 (CEST)
== Einstein ==
Buongiorno. Segnalo [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Albert_Einstein&diff=prev&oldid=1037784 questa correzione]. Le cose più importanti da segnalare sono la mancanza del testo in lingua inglese nonostante la fonte fosse in lingua inglese (in questo caso è obbligatorio riportarlo) e la mancata indicazione della fonte primaria (fondamentale, soprattutto in una voce curata come quella di Einstein).--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 2 feb 2020 (CET)
:Io direi che possiamo lasciare tutto così com'è adesso, la fonte italiana non è il massimo. La fonte primaria è stata indicata, quella secondaria è affidabile e verificabile facilmente. Direi che va benissimo. Buon lavoro!--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:12, 2 feb 2020 (CET)
== Lepa Radić ==
Buonasera Mhorg. Ho riscontrato un problema nella voce [[Lepa Radić]]: il link da lei inserito non rinvia ad alcuna fonte, non dà alcun riscontro. Può, per cortesia, correggere? La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:36, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera! Grazie della segnalazione, ho appena corretto.[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 19:40, 8 feb 2020 (CET)
::La ringrazio per il rapido riscontro, ma purtroppo il problema non è risolto. Infatti non è possibile leggere le citazioni, poiché quel che compare è la sola immagine del testo. Non le citazioni, questo è il punto decisivo. C'è ancora il problema che non c'è indicazione del numero di pagina e mancherebbero i riferimenti bibliografici completi. Dov'è possibile leggere per esteso queste citazioni, per poterle verificare? Grazie, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:46, 8 feb 2020 (CET) P. S. Mi accorgo ora che c'è un ulteriore problema. La fonte da lei indicata è in lingua inglese. In questo caso bisogna anche aggiungere il testo in lingua originale. Manca quindi: l'esatto riscontro della fonte (le citazioni per esteso) ed il testo originale da inserire. Sono tutti requisiti fondamentali per la validità degli inserimenti e, direi, della voce stessa. La saluto, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:51, 8 feb 2020 (CET)
:::Mi spiace doverle comunicare che per i suddetti motivi, ho proposto l'annullamento della voce. Sarò felicissimo di ritirare la proposta di annullamento, se lei sarà così cortese da conformare la voce allo standard strutturale richiesto: verificabilità degli inserimenti (per ora si vede solo la copertina di un testo) e testo originale inglese a fronte delle traduzioni che, come tutto lascia pensare, non sono ufficiali. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:22, 8 feb 2020 (CET)
::::Ancora una piccola cosa, può per favore, scrivere nella mia pagina di discussione le sue eventuali risposte ed io replico nella sua. Questa è il procedimento corretto da seguire nelle discussioni. La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:29, 8 feb 2020 (CET)
{{rientro}} Ho dato una rapida occhiata ai suoi recenti inserimenti. Le fonti non sono eccellenti e andranno riviste bene. Per la citazione da lei inserita in Mao Zedong c'è lo stesso preciso e identico problema riscontrato in Lepa Radić. La pregherei di evitare l'uso di fonti non valide e di fare inserimenti impropri o "montati" a posteriori. Mi dica, per favore, dove posso leggere il testo in inglese, per esteso, della citazione inserita in Mao Zedong. Fonti come questa [https://www.infoaut.org/storia-di-classe/8-febbraio-1943-lepa-svetozara-radic-partigiana-jugoslava] o questa [http://intellettualecollettivo.it/la-guerra-culturale-in-corso-in-italia/] e simili, di cui lei si è già avvalso per altri inserimenti, non sono affidabili e quindi non sono da <s>non</s> impiegare. Grazie. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:52, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera, noto con piacere che la "mia" NDR sulle ultime parole sia stata apprezzata e tempestivamente impiegata. Forse è stata solo dimenticanza da parte sua il non inserire la medesima Nota del Redattore con link. Sulla regola dell'inserimento del testo originale, che non richiede alcuno sforzo di comprensione e memoria e che lei ora conosce benissimo, non mi dilungo ulteriormente. Anche se, ad essere sinceri, il 3 febbraio 2020, nella voce Mao Zedong [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Mao_Zedong&type=revision&diff=1038320&oldid=1024729], questa regola lei la ha puntualmente applicata, ma un caso di momentanea amnesia è comprensibile. Mi chiedo una cosa e qui ho bisogno del suo aiuto: come fa lei a sapere che questa citazione di Lepa Radic: "Long live the Communist Party, and partisans! Fight, people, for your freedom! Do not surrender to the evildoers! I will be killed, but there are those who will avenge me!" è nella fonte da lei indicata? Poiché ''ieri notte'' e stamattina (per salvarle la voce) mi sono spellato più volte le dita ad inserire parola per parola, ogni parola della citazione come chiave di ricerca, punto esclamativo compreso, e non ne è venuto fuori nulla. Può darsi per mia incapacità. Ma se è così perché non la visualizza lei la snippet e così riferiamo entrambe le citazioni ad una fonte unica? Se lei sa che queste citazioni vengono da quel testo, perché non ha inserito il numero di pagina? Per Mao Zedong questo lei lo ha fatto, con tanto di ISBN ed altri dati bibliografici, per la Radić, no. Strano. Allora, per favore, per cortesia e per gentilezza, visto che lei ha letto ''dentro'' l'Anteprima – che era in inglese e non in italiano –, mi visualizza con un link la snippet ed il numero di pagina della citazione suddetta. O mi spiega comunque come lei fa a sapere che quella citazione è lì? Passo ad altro: si possono notare tutte le insufficienze ed errori possibili nelle voci, anche io ne ho notati in altri progetti: questa non è una ragione per ripeterli e stiano pur certi gli utenti che hanno inserito cose non perfette che prima o poi tutto verrà passato al pettine e quello che non va bene sarà piallato. Se io inserisco una fonte cartacea autorevole, all'autorevolezza viene purtroppo ''parzialmente e temporaneamente'' sacrificata la verificabilità e qui è l'affidabilità dell'utente la chiave di volta. Se però io indico una fonte affidabile on line, qui i due criteri sono riuniti: affidabilità e verificabilità. Posto però che ci siano effettivamente entrambi, altrimenti chiunque può far dire a Lepa Radić o a chiunque altro tutto quello che a lui piace, inserisce il link ad una copertina on line ed il gioco è fatto... La riprova: lei non sa dirmi a che pagina è quella citazione e non può visualizzarla. E spero tantissimo di sbagliarmi, spero di vedere lo stesso link ad una snippet come l'ho inserito io, con relativo numero di pagina. Per il punto 3 ho notato questo: [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Pietro_Secchia&type=revision&diff=1038739&oldid=972320] ed altri inserimenti nella stessa pagina, ma ho anche precisato e specificato che è stata una rapida, limitata escursione ed ho detto anche che dovevo rivedere ed approfondire tutto attentamente. Il mio, per ora, è solo un far presente che determinate fonti sono da evitare, just in case. Tanto meglio se lei è dello stesso avviso. Credo di aver detto tutto. Ah no, ma le traduzioni per Lepa Radić di chi sono? Potrei sbagliarmi, ma mi sembra di averle viste circolare in diversi siti on line, proprio di quelli che lei stesso dice di considerare del tutto inaffidabili. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 18:56, 9 feb 2020 (CET)
::Gentile utente, ho preso visione del suo ultimo messaggio. Addentrarsi ulteriormente e dettagliatamente in questa discussione rischierebbe di generare solo malintesi ed io questo desidero evitarlo assolutamente. Le auguro buon inizio settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 01:35, 10 feb 2020 (CET)
:::Devo purtroppo immediatamente rientrare nella discussione e a quest'ora non è piacevole. Ho appena letto che lei ha aggiunto una fonte bosniaca in lingua, credo, bosniaca. Non mi sembra di aver visto nulla in italiano in questa fonte. A questo punto ed alle due di notte, dopo tutto il lavoro di due giorni che si è fatto sulla voce, dopo che abbiamo ribadito che per traduzioni non ufficiali occorre inserire anche il testo in lingua originale per le necessarie verifiche sulla fedeltà della traduzione ed eventuali miglioramenti della stessa, dopo che Creed glielo ha detto con estrema chiarezza il 2 febbraio ed è nero su bianco nella sezione che precede questa, dopo che lei ha visto come la voce è stata sistemata anche con l'aiuto di Creed, (e dopo che lei finalmente dice di aver preso di peso, ''in automatico'', le citazioni da en.wiki (o meglio da en.wikiquote), fornendomi a supporto un link che non prova nulla e non garantisce nulla e non evidenzia nulla riguardo alla citazione per cui avevo chiesto cortesemente di visualizzare la snippet, giacché neppure en.wikipedia o en.wikiquote gode della prerogativa dell'infallibilità e anche quelle fonti vanno verificate), dopo che io propongo di lasciarci alle spalle tutto il "dossier" Lepa Radić e di dimenticarcelo per evitare assolutamente ogni possibile malinteso o avvitamento negativo della discussione, mi dica lei, io, a questo punto, cosa dovrei o potrei replicare. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 02:09, 10 feb 2020 (CET)
::"Ne stiamo facendo un dramma, non crede?", lo passo sotto silenzio. Vengo al punto: l'idea di inserire una fonte bosniaca è ottima, essendo, immagino, la lingua della Radić, questo però se la fonte riporta le esatte parole della Radić e se la fonte è buona e questo lo supervisionerà, se vorrà usarmi la cortesia di farlo, Creed che di queste cose è espertissimo. Ma se lei vuole avvalersi o riportare ora una fonte bosniaca che risulta incomprensibile alla stragrande maggioranza degli italiani deve riportare nella voce il testo della citazione in bosniaco con link alla fonte e la traduzione, altrimenti non ha alcun senso indicare quella fonte. Visto che gli italiani parlano e capiscono l'italiano e non il bosniaco, come i bosniaci parlano e capiscono il bosniaco e non l'italiano. E questo è di lapalissiana evidenza, mi pare. Saluti. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 03:16, 10 feb 2020 (CET)
== Radio Radicale ==
Gentile Utente Mhorg, la invito cortesemente a procedere alla creazione della voce [[Massimo Bordin]] per regolarizzare l'inserimento di una citazione nella voce tematica [[Radio Radicale]] [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Radio_Radicale&type=revision&diff=989032&oldid=979448]. Questa citazione, in difetto del requisito previsto del duplice inserimento, con fonte nella voce biografica e, solo successivamente, col solo nome dell'autore ed il wikilink nella voce tematica, è da ritenersi allo stato attuale nulla e come tale da rimuovere. La dispenso dal rispondermi, se non lo ritiene opportuno e se questo dovesse togliere tempo ai suoi impegni, ciò che tuttavia è di cogente urgenza è la regolarizzazione di questo inserimento che va portato alla conformità dello standard previsto e più sopra esposto in dettaglio, nel più breve tempo possibile. La pregherei, gentilmente, di attivarsi con sollecitudine. Ringrazio della cortese attenzione. Buonasera. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:54, 20 feb 2020 (CET)
== ''[[Wolfenstein II: The New Colossus]]'' ==
Buonasera, la voce è incompleta: mancano il template e le categorie, inoltre non rispetta tutti gli standard. Potrebbe provvedere? Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:00, 7 mar 2020 (CET)
:Va sicuramente meglio, potrebbe rifarsi a ''[[The Legend of Zelda: Twilight Princess]]'' soprattutto per l'incipit e l'indicazione del personaggio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:15, 7 mar 2020 (CET)
== Re: Info su gestione botta-risposta ==
{{ping|Sun-crops}} Rispondo qui. La cosa migliore da fare è questa (un protocollo già utilizzato in casi simili):
# Inserire la risposta di Burioni nella voce di Burioni con una nota in cui si precisa "Risposta a dichiarazione di Boris Johnson del 12 marzo 2020 in merito alla pandemia di COVID-19 del 2019-20: «Voglio essere onesto con voi, onesto col popolo britannico: molte famiglie, molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari.»" La nota è fondamentale perché serve a capire il senso della citazione;
# Meno fondamentale (direi facoltativo, da valutare caso per caso) è aggiungere una nota anche nella voce di Johnson: in molti avranno risposto alla citazione, non occorre riportarli tutti lì;
# Facoltativo è aggiungere la citazione di Burioni anche nella voce [[pandemia di COVID-19 del 2019-2020]]: non sarebbe il massimo della pertinenza ma potrebbe starci e la collegherei poi alla citazione di Johnson (anch'essa ovviamente presente in tematica) tramite il [[template:Ancora]];
# Sempre facoltativo è l'utilizzo dello stesso [[template:Ancora]] per meglio collegare le due citazioni direttamente nelle due rispettive voci tramite note.
Concludendo la cosa davvero importante è <u>la prima</u>, tutte le altre sono finezze, spesso non necessarie ma che in questo caso potrebbero starci a parer mio. Se serve una mano specie sull'utilizzo del [[template:Ancora]], fatemi un fischio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 20:43, 14 mar 2020 (CET)
:{{ping|AssassinsCreed}} Creed..., ogni risposta una lezione magistrale! Solo una parola: grazie, grazie infinite. Buon fine settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:54, 14 mar 2020 (CET) P. S. Aggiungo: queste risposte, incluse quelle di altri collaboratori, così precise, utili, dettagliatamente esplicative, che fanno luce su tanti aspetti di wikiquote, bisognerebbe raccoglierle in una pagina, tenerle sempre a portata di mano e consultabili in ogni momento da tutti gli utenti. Ciao, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:43, 14 mar 2020 (CET)
::Figuratevi. Ho usato l'ancora se hai dei dubbi sull'utilizzo, fammi sapere.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 12:05, 15 mar 2020 (CET)
== [[Jair Bolsonaro]] ==
Buonasera, la pagina è da wikificare: mancano tutte le citazioni in lingua originale che sono obbligatorie quando le fonti sono in lingua originale.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:08, 18 mar 2020 (CET)
:Buongiorno, visto che sta correggendo (e la ringrazio per questo), corregga anche gli eventuali corsivi nei titoli degli articoli e aggiunga i {{pt}} dove necessari. Grazie ancora.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:47, 19 mar 2020 (CET)
::Nessun problema.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:57, 19 mar 2020 (CET)
== Engels ==
Buonasera, come mai aveva omesso ''English'' riferito a ''bourgeoisie''?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 18:37, 30 mar 2020 (CEST)
== Luis Sepúlveda ==
Gentile utente, buongiorno. Il cita web non è in uso su wikiquote. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 15:38, 16 apr 2020 (CEST)
:La ringrazio per avermi informato. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 16:20, 16 apr 2020 (CEST)
== Akira ==
Ciao, il film è originariamente in giapponese, perché [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Akira_(film)&diff=prev&oldid=1072049 qui] hai messo l'inglese? L'italiano è fedele al doppiaggio italiano o è una tua traduzione? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:19, 6 giu 2020 (CEST)
:Ho controllato la scena su Netflix: in realtà il doppiaggio italiano non si discosta granché, quindi ho sostituito. Ho ascoltato più volte anche l'audio giapponese (io capisco po' di giapponese) ma parla troppo veloce e non lo capisco, e purtroppo su Netflix non ci sono i sottotitoli in giapponese.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 18:49, 6 giu 2020 (CEST)
::Sì, ci sono due differenti doppiaggi, difatti in [[Akira (film)]] ho messo delle note per distinguere.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:30, 9 giu 2020 (CEST)
== Traduzione di "ultimate" in una frase di Churchill ==
Gentile Mhorg,
riguardo [[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Winston_Churchill&diff=prev&oldid=1095178 questo tuo inserimento]], mi chiedo se "ultimate" non vada inteso come "finale" piuttosto che come "definitivo": il senso della frase sarebbe allora qualcosa come "credo che alla fine si arriverà alla ripartizione della Cina" e mi pare che il discorso fili molto meglio. Che ne dici?
Cordialmente, --[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 23:52, 15 nov 2020 (CET)
:Funzionano, queste cose? Se non ti importuna, lascerei volentieri fare a te, che sarai senz'altro più pratico.--[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 16:17, 16 nov 2020 (CET)
== re: Riparazione "Template Cita Web" ==
Ciao :-) segnalalo pure al bar. Grazie per l'interessamento e per averlo fatto aggiustare! Servirebbe poi chiaramente che quando viene aggiustato qualcosa su it.wiki, venga fatto lo stesso qui su Wikiquote, ovviamente. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 18:01, 11 lug 2021 (CEST)
== re: Invertire redirect con voce? ==
Scusa il ritardo :-) ho visto che ha già risposto Spinoziano, quindi direi tutto risolto. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:55, 27 set 2021 (CEST)
:Scusa @[[Utente:Superchilum|Superchilum]] se ti rispondo in questa discussione, ma ho appena visto la nuova funzione per rispondere agilmente agli utenti. Sai per caso quale wikicollega devo ringraziare per questo eccellente lavoro? [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:06, 15 ott 2021 (CEST)
::Non saprei :-) prova a chiedere in [[:w:Aiuto:Sportello informazioni]]. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:47, 21 ott 2021 (CEST)
== Wikiquote:SheSaid 2001 ==
Ciao, Mhorg, ti rubo solo un po' di tempo per informarti che dal 20 ottobre al 20 dicembre 2021 si svolgerà la seconda edizione dell'iniziativa [[Wikiquote:SheSaid 2021]], promossa da Camelia.boban ed altre collaboratrici. È una bella iniziativa, fondata su valide ragioni: con essa ci si propone di correggere lo sbilanciamento fra le voci relative alle donne e quelle relative agli uomini. Penso che potrebbe farti piacere partecipare. L'utente potrà inoltre registrare, con la sua firma, il contributo rilasciato – la creazione di una nuova voce o il miglioramento di una voce esistente – in un apposito spazio predisposto nella pagina, ottenendo così un immediato riconoscimento che resterà registrato per sempre. Grazie per la cortese attenzione. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:57, 10 ott 2021 (CEST)
*{{ping|Sun-crops}} grazie per avermelo segnalato! Appena ho un po' di tempo cerco di dare il mio contributo.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 21:19, 10 ott 2021 (CEST)
::Grazie a te, Mhorg. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:53, 10 ott 2021 (CEST)
== Re: Fonte consultabile online ==
Ciao Mhorg, credo in un progetto come questo sia un dovere garantire al lettore prima ancora di una consultabilità immediata, la maggiore affidabilità e correttezza filologica possibile.
In questo caso particolare, puoi notare tu stesso che la citazione, così come riportata da Sinigaglia a p. 145:
# presenta un ordine delle frasi differente dall'opera originale;
# alcuni passaggi che io ho riportato sono omessi.
E sto notando adesso che la lettera è riportata fedelmente da Sinigaglia in appendice (pp. 168-169). Perché quindi indicare p. 145, in cui, essendo la citazione "manipolata" da Sinigaglia per una maggiore scorrevolezza e sintesi, la citazione risulta differente da come riportata in Wikiquote?
Facendo astrazione da questo caso particolare, in generale le fonti riportate da un altro autore possono presentare vari problemi:
#la citazione può essere più approssimativa e filologicamente meno corretta rispetto a una versione della stessa citazione tratta dall'opera originale;
#la citazione può essere avulsa dal suo contesto; etc.
Addirittura, in casi più estremi, la citazione può essere attribuita erroneamente.
E infine, credo che sia sempre più opportuno indicare al lettore, quando possibile, un riferimento bibliografico tale per cui egli possa consultare nella sua interezza il testo da cui è tratta la fonte.
Grazie per l'attenzione, [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:23, 21 gen 2022 (CET)
:{{ping|Syd Storm}} non avevo notato differenze tra la versione Sinigaglia e quella da te riportata. Certamente sono a favore di un testo più fedele possibile a quello originale, ripristinerò quindi la tua versione. L'indicazione a trovare comunque fonti consultabili online rimane, purtroppo non tutti gli editori possono avere accesso a tutte le fonti cartacee. Scusa il disturbo e buon lavoro.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 12:30, 21 gen 2022 (CET)
::Sono d'accordo che l'inserimento di una fonte consultabile online sia un supporto in più al lettore, è una giusta osservazione. La correttezza filologica e accurati riferimenti bibliografici alla fonte primaria rimangono ovviamente prioritari. Un caro saluto. [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:43, 21 gen 2022 (CET)
== Re: Template "Cita Web" ==
Ciao Mhorg, ai nuovi utenti che vengono da Wikipedia è permesso inizialmente usarlo se sono abituati così su Wikipedia, ma una volta che prendi la mano con Wikiquote è meglio seguire [[aiuto:Fonti]] e quindi citare le fonti senza template, per uniformità con il resto delle citazioni che trovi nelle pagine di Wikiquote, dove il cita web non è praticamente mai utilizzato. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:31, 28 nov 2022 (CET)
:Buongiorno, come le è stato già detto l'utilizzo del template cita web non è contemplato su Wikiquote (se non per i neofiti, eventualmente). Noterà ad esempio che in tutta la voce di [[Boris Johnson]] il template è usato unicamente nella citazione che ha appena inserito. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 07:08, 30 nov 2024 (CET)
::@[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ne avevamo parlato qui con altri wikicolleghi e non tutti erano d'accordo.[https://it.wikiquote.org/wiki/Wikiquote:Bar/Archivio_2020-01--05#Perch%C3%A9_non_usiamo_i_template_per_le_fonti?] Inoltre tempo fa un gentile wikicollega[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Modulo:Citazione&oldid=1155327] ha persino aggiornato il template rendendolo pienamente funzionante come su Wikipedia. Penso sia inutile vietarlo, se non addirittura controproducente. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 14:00, 30 nov 2024 (CET)
:::Come gran parte delle discussioni qui su Wikiquote, mi sembra piuttosto l'ennesimo stallo... Non mi sembra che [[Aiuto:Fonti]] sia stato aggiornato... Poi per carità io posso capirne l'utilizzo per comodità su una voce nuova se uno è proprio abituato a utilizzarlo, ma che senso ha utilizzarlo in una voce che per tutte le restanti citazioni non se ne avvalgono? Secondo me questo porta solo a una mancanza di coerenza e organicità della voce. Comunque possiamo riaprire la discussione, magari [[Discussioni aiuto:Fonti|qui]] (così non viene archiviata) citando tutti i precedenti interlocutori e vedere di arrivare a una quadra.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:48, 1 dic 2024 (CET)
== [[Speciale:Diff/1355672]] ==
Ciao, ricordo che in base a [[WQ:S|questo]] (e al buon senso) su Wikiquote si tratta di "Estrapolare da un testo o da una massa di parole una <u>piccola</u> parte significativa [...]" (la sottolineatura è mia) e la citazione in oggetto è esorbitante. Vedi tu come tagliare qualcosa o magari spezzarla in più parti. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:25, 11 dic 2024 (CET)
flvcwhh3r5s02f2bgp1sblr45lcc0rs
1355678
1355675
2024-12-11T16:05:18Z
Mhorg
47906
/* Speciale:Diff/1355672 */ Risposta
1355678
wikitext
text/x-wiki
{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 01:14, 17 gen 2016 (CET)}}
== [[Marco Rizzo]] ==
Salve, non esiste una trascrizione per l'intervista che ha citato? Sarebbe almeno possibile riportare il minutaggio?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:50, 10 mar 2018 (CET)
:--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 01:12, 10 mar 2018 (CET) Mi ci metto quanto prima col minutaggio!
::La voce pecca gravemente di recentismo... così tante citazioni concentrate in due giorni?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 01:52, 10 mar 2018 (CET)
:::--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 02:06, 10 mar 2018 (CET) Essendo la prima volta che il PC si presenta a delle elezioni, e quindi Rizzo -almeno in tempi moderni-, sto annotando delle dichiarazioni che compaiono nelle trasmissioni che hanno un certo peso per la prima volta, come le tribune politiche sulle reti nazionali. Avremmo potuto anche usare video precedenti dove venivano espressi concetti molto simili, ma credo abbia più senso farlo ora.
::::Ok perfetto, grazie.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:01, 10 mar 2018 (CET)
== [[Che Guevara]] ==
Salve, potrei avere gentilmente spiegazioni per [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Che_Guevara&diff=prev&oldid=920738 questo edit]?
*Perché hai spostato alla fine della sezione citazioni che seguivano l'ordine alfabetico?
*Delle due citazioni che hai inserito, una ha una fonte incompleta (nessuna indicazione sul traduttore e per una lettera di solito è sempre necessaria una fonte secondaria o quanto meno una raccolta di lettere) e l'altra ha una fonte non chiara (è una fonte in un'altra lingua? è un libro?).
Attendo chiarimenti. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:18, 26 mar 2018 (CEST)
:* Chiedo scusa, non credevo fossero ordinati in ordine alfabetico. Non c'è un modo per indicarlo in alto come per il "cronologico"?
:* Diversi siti web le riportano attribuendole a quei testi, se vuoi posso aggiungere il link a questi siti...
:[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 23:54, 26 mar 2018 (CEST)
::* In realtà quando non è specificato nulla, si da per scontato che sia stato utilizzato l'ordine alfabetico, che rimane l'ordine che utilizziamo più frequentemente.
::* Dipende se tali siti sono fonti affidabili...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:22, 27 mar 2018 (CEST)
:::Se la fonte è in un'altra lingua e la traduzione è tua va sempre riportata anche la citazione in lingua originale. Tra l'altro molti di quei siti non mi sembrano molto affidabili.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 15:40, 27 mar 2018 (CEST)
::::Visto che hai ignorato i miei messaggi, ho sistemato io la voce. Spero non diventi un'abitudine...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 29 mar 2018 (CEST)
:::::Ti chiedo scusa, mi ero ripromesso di farlo questo sera. La prossima volta sarò più celere. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:42, 29 mar 2018 (CEST)
== La casa di carta ==
Ciao, ti segnalo [[Wikiquote:Pagine da cancellare#La casa di carta]].-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:21, 6 lug 2019 (CEST)
== Re: Citazione Antonio Delfini ==
Ciao. Ho già inserito la citazione nella voce macchina. Se pensi che qui sia da togliere perché non pertinente, non ci sono problemi. Vedi tu. Intanto, grazie dell'attenzione. Ciao, --[[Utente:Ibisco|Ibisco]] ([[Discussioni utente:Ibisco|scrivimi]]) 13:31, 19 ago 2019 (CEST)
== Einstein ==
Buongiorno. Segnalo [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Albert_Einstein&diff=prev&oldid=1037784 questa correzione]. Le cose più importanti da segnalare sono la mancanza del testo in lingua inglese nonostante la fonte fosse in lingua inglese (in questo caso è obbligatorio riportarlo) e la mancata indicazione della fonte primaria (fondamentale, soprattutto in una voce curata come quella di Einstein).--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 2 feb 2020 (CET)
:Io direi che possiamo lasciare tutto così com'è adesso, la fonte italiana non è il massimo. La fonte primaria è stata indicata, quella secondaria è affidabile e verificabile facilmente. Direi che va benissimo. Buon lavoro!--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:12, 2 feb 2020 (CET)
== Lepa Radić ==
Buonasera Mhorg. Ho riscontrato un problema nella voce [[Lepa Radić]]: il link da lei inserito non rinvia ad alcuna fonte, non dà alcun riscontro. Può, per cortesia, correggere? La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:36, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera! Grazie della segnalazione, ho appena corretto.[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 19:40, 8 feb 2020 (CET)
::La ringrazio per il rapido riscontro, ma purtroppo il problema non è risolto. Infatti non è possibile leggere le citazioni, poiché quel che compare è la sola immagine del testo. Non le citazioni, questo è il punto decisivo. C'è ancora il problema che non c'è indicazione del numero di pagina e mancherebbero i riferimenti bibliografici completi. Dov'è possibile leggere per esteso queste citazioni, per poterle verificare? Grazie, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:46, 8 feb 2020 (CET) P. S. Mi accorgo ora che c'è un ulteriore problema. La fonte da lei indicata è in lingua inglese. In questo caso bisogna anche aggiungere il testo in lingua originale. Manca quindi: l'esatto riscontro della fonte (le citazioni per esteso) ed il testo originale da inserire. Sono tutti requisiti fondamentali per la validità degli inserimenti e, direi, della voce stessa. La saluto, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:51, 8 feb 2020 (CET)
:::Mi spiace doverle comunicare che per i suddetti motivi, ho proposto l'annullamento della voce. Sarò felicissimo di ritirare la proposta di annullamento, se lei sarà così cortese da conformare la voce allo standard strutturale richiesto: verificabilità degli inserimenti (per ora si vede solo la copertina di un testo) e testo originale inglese a fronte delle traduzioni che, come tutto lascia pensare, non sono ufficiali. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:22, 8 feb 2020 (CET)
::::Ancora una piccola cosa, può per favore, scrivere nella mia pagina di discussione le sue eventuali risposte ed io replico nella sua. Questa è il procedimento corretto da seguire nelle discussioni. La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:29, 8 feb 2020 (CET)
{{rientro}} Ho dato una rapida occhiata ai suoi recenti inserimenti. Le fonti non sono eccellenti e andranno riviste bene. Per la citazione da lei inserita in Mao Zedong c'è lo stesso preciso e identico problema riscontrato in Lepa Radić. La pregherei di evitare l'uso di fonti non valide e di fare inserimenti impropri o "montati" a posteriori. Mi dica, per favore, dove posso leggere il testo in inglese, per esteso, della citazione inserita in Mao Zedong. Fonti come questa [https://www.infoaut.org/storia-di-classe/8-febbraio-1943-lepa-svetozara-radic-partigiana-jugoslava] o questa [http://intellettualecollettivo.it/la-guerra-culturale-in-corso-in-italia/] e simili, di cui lei si è già avvalso per altri inserimenti, non sono affidabili e quindi non sono da <s>non</s> impiegare. Grazie. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:52, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera, noto con piacere che la "mia" NDR sulle ultime parole sia stata apprezzata e tempestivamente impiegata. Forse è stata solo dimenticanza da parte sua il non inserire la medesima Nota del Redattore con link. Sulla regola dell'inserimento del testo originale, che non richiede alcuno sforzo di comprensione e memoria e che lei ora conosce benissimo, non mi dilungo ulteriormente. Anche se, ad essere sinceri, il 3 febbraio 2020, nella voce Mao Zedong [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Mao_Zedong&type=revision&diff=1038320&oldid=1024729], questa regola lei la ha puntualmente applicata, ma un caso di momentanea amnesia è comprensibile. Mi chiedo una cosa e qui ho bisogno del suo aiuto: come fa lei a sapere che questa citazione di Lepa Radic: "Long live the Communist Party, and partisans! Fight, people, for your freedom! Do not surrender to the evildoers! I will be killed, but there are those who will avenge me!" è nella fonte da lei indicata? Poiché ''ieri notte'' e stamattina (per salvarle la voce) mi sono spellato più volte le dita ad inserire parola per parola, ogni parola della citazione come chiave di ricerca, punto esclamativo compreso, e non ne è venuto fuori nulla. Può darsi per mia incapacità. Ma se è così perché non la visualizza lei la snippet e così riferiamo entrambe le citazioni ad una fonte unica? Se lei sa che queste citazioni vengono da quel testo, perché non ha inserito il numero di pagina? Per Mao Zedong questo lei lo ha fatto, con tanto di ISBN ed altri dati bibliografici, per la Radić, no. Strano. Allora, per favore, per cortesia e per gentilezza, visto che lei ha letto ''dentro'' l'Anteprima – che era in inglese e non in italiano –, mi visualizza con un link la snippet ed il numero di pagina della citazione suddetta. O mi spiega comunque come lei fa a sapere che quella citazione è lì? Passo ad altro: si possono notare tutte le insufficienze ed errori possibili nelle voci, anche io ne ho notati in altri progetti: questa non è una ragione per ripeterli e stiano pur certi gli utenti che hanno inserito cose non perfette che prima o poi tutto verrà passato al pettine e quello che non va bene sarà piallato. Se io inserisco una fonte cartacea autorevole, all'autorevolezza viene purtroppo ''parzialmente e temporaneamente'' sacrificata la verificabilità e qui è l'affidabilità dell'utente la chiave di volta. Se però io indico una fonte affidabile on line, qui i due criteri sono riuniti: affidabilità e verificabilità. Posto però che ci siano effettivamente entrambi, altrimenti chiunque può far dire a Lepa Radić o a chiunque altro tutto quello che a lui piace, inserisce il link ad una copertina on line ed il gioco è fatto... La riprova: lei non sa dirmi a che pagina è quella citazione e non può visualizzarla. E spero tantissimo di sbagliarmi, spero di vedere lo stesso link ad una snippet come l'ho inserito io, con relativo numero di pagina. Per il punto 3 ho notato questo: [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Pietro_Secchia&type=revision&diff=1038739&oldid=972320] ed altri inserimenti nella stessa pagina, ma ho anche precisato e specificato che è stata una rapida, limitata escursione ed ho detto anche che dovevo rivedere ed approfondire tutto attentamente. Il mio, per ora, è solo un far presente che determinate fonti sono da evitare, just in case. Tanto meglio se lei è dello stesso avviso. Credo di aver detto tutto. Ah no, ma le traduzioni per Lepa Radić di chi sono? Potrei sbagliarmi, ma mi sembra di averle viste circolare in diversi siti on line, proprio di quelli che lei stesso dice di considerare del tutto inaffidabili. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 18:56, 9 feb 2020 (CET)
::Gentile utente, ho preso visione del suo ultimo messaggio. Addentrarsi ulteriormente e dettagliatamente in questa discussione rischierebbe di generare solo malintesi ed io questo desidero evitarlo assolutamente. Le auguro buon inizio settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 01:35, 10 feb 2020 (CET)
:::Devo purtroppo immediatamente rientrare nella discussione e a quest'ora non è piacevole. Ho appena letto che lei ha aggiunto una fonte bosniaca in lingua, credo, bosniaca. Non mi sembra di aver visto nulla in italiano in questa fonte. A questo punto ed alle due di notte, dopo tutto il lavoro di due giorni che si è fatto sulla voce, dopo che abbiamo ribadito che per traduzioni non ufficiali occorre inserire anche il testo in lingua originale per le necessarie verifiche sulla fedeltà della traduzione ed eventuali miglioramenti della stessa, dopo che Creed glielo ha detto con estrema chiarezza il 2 febbraio ed è nero su bianco nella sezione che precede questa, dopo che lei ha visto come la voce è stata sistemata anche con l'aiuto di Creed, (e dopo che lei finalmente dice di aver preso di peso, ''in automatico'', le citazioni da en.wiki (o meglio da en.wikiquote), fornendomi a supporto un link che non prova nulla e non garantisce nulla e non evidenzia nulla riguardo alla citazione per cui avevo chiesto cortesemente di visualizzare la snippet, giacché neppure en.wikipedia o en.wikiquote gode della prerogativa dell'infallibilità e anche quelle fonti vanno verificate), dopo che io propongo di lasciarci alle spalle tutto il "dossier" Lepa Radić e di dimenticarcelo per evitare assolutamente ogni possibile malinteso o avvitamento negativo della discussione, mi dica lei, io, a questo punto, cosa dovrei o potrei replicare. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 02:09, 10 feb 2020 (CET)
::"Ne stiamo facendo un dramma, non crede?", lo passo sotto silenzio. Vengo al punto: l'idea di inserire una fonte bosniaca è ottima, essendo, immagino, la lingua della Radić, questo però se la fonte riporta le esatte parole della Radić e se la fonte è buona e questo lo supervisionerà, se vorrà usarmi la cortesia di farlo, Creed che di queste cose è espertissimo. Ma se lei vuole avvalersi o riportare ora una fonte bosniaca che risulta incomprensibile alla stragrande maggioranza degli italiani deve riportare nella voce il testo della citazione in bosniaco con link alla fonte e la traduzione, altrimenti non ha alcun senso indicare quella fonte. Visto che gli italiani parlano e capiscono l'italiano e non il bosniaco, come i bosniaci parlano e capiscono il bosniaco e non l'italiano. E questo è di lapalissiana evidenza, mi pare. Saluti. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 03:16, 10 feb 2020 (CET)
== Radio Radicale ==
Gentile Utente Mhorg, la invito cortesemente a procedere alla creazione della voce [[Massimo Bordin]] per regolarizzare l'inserimento di una citazione nella voce tematica [[Radio Radicale]] [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Radio_Radicale&type=revision&diff=989032&oldid=979448]. Questa citazione, in difetto del requisito previsto del duplice inserimento, con fonte nella voce biografica e, solo successivamente, col solo nome dell'autore ed il wikilink nella voce tematica, è da ritenersi allo stato attuale nulla e come tale da rimuovere. La dispenso dal rispondermi, se non lo ritiene opportuno e se questo dovesse togliere tempo ai suoi impegni, ciò che tuttavia è di cogente urgenza è la regolarizzazione di questo inserimento che va portato alla conformità dello standard previsto e più sopra esposto in dettaglio, nel più breve tempo possibile. La pregherei, gentilmente, di attivarsi con sollecitudine. Ringrazio della cortese attenzione. Buonasera. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:54, 20 feb 2020 (CET)
== ''[[Wolfenstein II: The New Colossus]]'' ==
Buonasera, la voce è incompleta: mancano il template e le categorie, inoltre non rispetta tutti gli standard. Potrebbe provvedere? Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:00, 7 mar 2020 (CET)
:Va sicuramente meglio, potrebbe rifarsi a ''[[The Legend of Zelda: Twilight Princess]]'' soprattutto per l'incipit e l'indicazione del personaggio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:15, 7 mar 2020 (CET)
== Re: Info su gestione botta-risposta ==
{{ping|Sun-crops}} Rispondo qui. La cosa migliore da fare è questa (un protocollo già utilizzato in casi simili):
# Inserire la risposta di Burioni nella voce di Burioni con una nota in cui si precisa "Risposta a dichiarazione di Boris Johnson del 12 marzo 2020 in merito alla pandemia di COVID-19 del 2019-20: «Voglio essere onesto con voi, onesto col popolo britannico: molte famiglie, molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari.»" La nota è fondamentale perché serve a capire il senso della citazione;
# Meno fondamentale (direi facoltativo, da valutare caso per caso) è aggiungere una nota anche nella voce di Johnson: in molti avranno risposto alla citazione, non occorre riportarli tutti lì;
# Facoltativo è aggiungere la citazione di Burioni anche nella voce [[pandemia di COVID-19 del 2019-2020]]: non sarebbe il massimo della pertinenza ma potrebbe starci e la collegherei poi alla citazione di Johnson (anch'essa ovviamente presente in tematica) tramite il [[template:Ancora]];
# Sempre facoltativo è l'utilizzo dello stesso [[template:Ancora]] per meglio collegare le due citazioni direttamente nelle due rispettive voci tramite note.
Concludendo la cosa davvero importante è <u>la prima</u>, tutte le altre sono finezze, spesso non necessarie ma che in questo caso potrebbero starci a parer mio. Se serve una mano specie sull'utilizzo del [[template:Ancora]], fatemi un fischio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 20:43, 14 mar 2020 (CET)
:{{ping|AssassinsCreed}} Creed..., ogni risposta una lezione magistrale! Solo una parola: grazie, grazie infinite. Buon fine settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:54, 14 mar 2020 (CET) P. S. Aggiungo: queste risposte, incluse quelle di altri collaboratori, così precise, utili, dettagliatamente esplicative, che fanno luce su tanti aspetti di wikiquote, bisognerebbe raccoglierle in una pagina, tenerle sempre a portata di mano e consultabili in ogni momento da tutti gli utenti. Ciao, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:43, 14 mar 2020 (CET)
::Figuratevi. Ho usato l'ancora se hai dei dubbi sull'utilizzo, fammi sapere.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 12:05, 15 mar 2020 (CET)
== [[Jair Bolsonaro]] ==
Buonasera, la pagina è da wikificare: mancano tutte le citazioni in lingua originale che sono obbligatorie quando le fonti sono in lingua originale.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:08, 18 mar 2020 (CET)
:Buongiorno, visto che sta correggendo (e la ringrazio per questo), corregga anche gli eventuali corsivi nei titoli degli articoli e aggiunga i {{pt}} dove necessari. Grazie ancora.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:47, 19 mar 2020 (CET)
::Nessun problema.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:57, 19 mar 2020 (CET)
== Engels ==
Buonasera, come mai aveva omesso ''English'' riferito a ''bourgeoisie''?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 18:37, 30 mar 2020 (CEST)
== Luis Sepúlveda ==
Gentile utente, buongiorno. Il cita web non è in uso su wikiquote. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 15:38, 16 apr 2020 (CEST)
:La ringrazio per avermi informato. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 16:20, 16 apr 2020 (CEST)
== Akira ==
Ciao, il film è originariamente in giapponese, perché [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Akira_(film)&diff=prev&oldid=1072049 qui] hai messo l'inglese? L'italiano è fedele al doppiaggio italiano o è una tua traduzione? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:19, 6 giu 2020 (CEST)
:Ho controllato la scena su Netflix: in realtà il doppiaggio italiano non si discosta granché, quindi ho sostituito. Ho ascoltato più volte anche l'audio giapponese (io capisco po' di giapponese) ma parla troppo veloce e non lo capisco, e purtroppo su Netflix non ci sono i sottotitoli in giapponese.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 18:49, 6 giu 2020 (CEST)
::Sì, ci sono due differenti doppiaggi, difatti in [[Akira (film)]] ho messo delle note per distinguere.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:30, 9 giu 2020 (CEST)
== Traduzione di "ultimate" in una frase di Churchill ==
Gentile Mhorg,
riguardo [[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Winston_Churchill&diff=prev&oldid=1095178 questo tuo inserimento]], mi chiedo se "ultimate" non vada inteso come "finale" piuttosto che come "definitivo": il senso della frase sarebbe allora qualcosa come "credo che alla fine si arriverà alla ripartizione della Cina" e mi pare che il discorso fili molto meglio. Che ne dici?
Cordialmente, --[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 23:52, 15 nov 2020 (CET)
:Funzionano, queste cose? Se non ti importuna, lascerei volentieri fare a te, che sarai senz'altro più pratico.--[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 16:17, 16 nov 2020 (CET)
== re: Riparazione "Template Cita Web" ==
Ciao :-) segnalalo pure al bar. Grazie per l'interessamento e per averlo fatto aggiustare! Servirebbe poi chiaramente che quando viene aggiustato qualcosa su it.wiki, venga fatto lo stesso qui su Wikiquote, ovviamente. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 18:01, 11 lug 2021 (CEST)
== re: Invertire redirect con voce? ==
Scusa il ritardo :-) ho visto che ha già risposto Spinoziano, quindi direi tutto risolto. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:55, 27 set 2021 (CEST)
:Scusa @[[Utente:Superchilum|Superchilum]] se ti rispondo in questa discussione, ma ho appena visto la nuova funzione per rispondere agilmente agli utenti. Sai per caso quale wikicollega devo ringraziare per questo eccellente lavoro? [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:06, 15 ott 2021 (CEST)
::Non saprei :-) prova a chiedere in [[:w:Aiuto:Sportello informazioni]]. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:47, 21 ott 2021 (CEST)
== Wikiquote:SheSaid 2001 ==
Ciao, Mhorg, ti rubo solo un po' di tempo per informarti che dal 20 ottobre al 20 dicembre 2021 si svolgerà la seconda edizione dell'iniziativa [[Wikiquote:SheSaid 2021]], promossa da Camelia.boban ed altre collaboratrici. È una bella iniziativa, fondata su valide ragioni: con essa ci si propone di correggere lo sbilanciamento fra le voci relative alle donne e quelle relative agli uomini. Penso che potrebbe farti piacere partecipare. L'utente potrà inoltre registrare, con la sua firma, il contributo rilasciato – la creazione di una nuova voce o il miglioramento di una voce esistente – in un apposito spazio predisposto nella pagina, ottenendo così un immediato riconoscimento che resterà registrato per sempre. Grazie per la cortese attenzione. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:57, 10 ott 2021 (CEST)
*{{ping|Sun-crops}} grazie per avermelo segnalato! Appena ho un po' di tempo cerco di dare il mio contributo.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 21:19, 10 ott 2021 (CEST)
::Grazie a te, Mhorg. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:53, 10 ott 2021 (CEST)
== Re: Fonte consultabile online ==
Ciao Mhorg, credo in un progetto come questo sia un dovere garantire al lettore prima ancora di una consultabilità immediata, la maggiore affidabilità e correttezza filologica possibile.
In questo caso particolare, puoi notare tu stesso che la citazione, così come riportata da Sinigaglia a p. 145:
# presenta un ordine delle frasi differente dall'opera originale;
# alcuni passaggi che io ho riportato sono omessi.
E sto notando adesso che la lettera è riportata fedelmente da Sinigaglia in appendice (pp. 168-169). Perché quindi indicare p. 145, in cui, essendo la citazione "manipolata" da Sinigaglia per una maggiore scorrevolezza e sintesi, la citazione risulta differente da come riportata in Wikiquote?
Facendo astrazione da questo caso particolare, in generale le fonti riportate da un altro autore possono presentare vari problemi:
#la citazione può essere più approssimativa e filologicamente meno corretta rispetto a una versione della stessa citazione tratta dall'opera originale;
#la citazione può essere avulsa dal suo contesto; etc.
Addirittura, in casi più estremi, la citazione può essere attribuita erroneamente.
E infine, credo che sia sempre più opportuno indicare al lettore, quando possibile, un riferimento bibliografico tale per cui egli possa consultare nella sua interezza il testo da cui è tratta la fonte.
Grazie per l'attenzione, [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:23, 21 gen 2022 (CET)
:{{ping|Syd Storm}} non avevo notato differenze tra la versione Sinigaglia e quella da te riportata. Certamente sono a favore di un testo più fedele possibile a quello originale, ripristinerò quindi la tua versione. L'indicazione a trovare comunque fonti consultabili online rimane, purtroppo non tutti gli editori possono avere accesso a tutte le fonti cartacee. Scusa il disturbo e buon lavoro.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 12:30, 21 gen 2022 (CET)
::Sono d'accordo che l'inserimento di una fonte consultabile online sia un supporto in più al lettore, è una giusta osservazione. La correttezza filologica e accurati riferimenti bibliografici alla fonte primaria rimangono ovviamente prioritari. Un caro saluto. [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:43, 21 gen 2022 (CET)
== Re: Template "Cita Web" ==
Ciao Mhorg, ai nuovi utenti che vengono da Wikipedia è permesso inizialmente usarlo se sono abituati così su Wikipedia, ma una volta che prendi la mano con Wikiquote è meglio seguire [[aiuto:Fonti]] e quindi citare le fonti senza template, per uniformità con il resto delle citazioni che trovi nelle pagine di Wikiquote, dove il cita web non è praticamente mai utilizzato. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:31, 28 nov 2022 (CET)
:Buongiorno, come le è stato già detto l'utilizzo del template cita web non è contemplato su Wikiquote (se non per i neofiti, eventualmente). Noterà ad esempio che in tutta la voce di [[Boris Johnson]] il template è usato unicamente nella citazione che ha appena inserito. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 07:08, 30 nov 2024 (CET)
::@[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ne avevamo parlato qui con altri wikicolleghi e non tutti erano d'accordo.[https://it.wikiquote.org/wiki/Wikiquote:Bar/Archivio_2020-01--05#Perch%C3%A9_non_usiamo_i_template_per_le_fonti?] Inoltre tempo fa un gentile wikicollega[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Modulo:Citazione&oldid=1155327] ha persino aggiornato il template rendendolo pienamente funzionante come su Wikipedia. Penso sia inutile vietarlo, se non addirittura controproducente. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 14:00, 30 nov 2024 (CET)
:::Come gran parte delle discussioni qui su Wikiquote, mi sembra piuttosto l'ennesimo stallo... Non mi sembra che [[Aiuto:Fonti]] sia stato aggiornato... Poi per carità io posso capirne l'utilizzo per comodità su una voce nuova se uno è proprio abituato a utilizzarlo, ma che senso ha utilizzarlo in una voce che per tutte le restanti citazioni non se ne avvalgono? Secondo me questo porta solo a una mancanza di coerenza e organicità della voce. Comunque possiamo riaprire la discussione, magari [[Discussioni aiuto:Fonti|qui]] (così non viene archiviata) citando tutti i precedenti interlocutori e vedere di arrivare a una quadra.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:48, 1 dic 2024 (CET)
== [[Speciale:Diff/1355672]] ==
Ciao, ricordo che in base a [[WQ:S|questo]] (e al buon senso) su Wikiquote si tratta di "Estrapolare da un testo o da una massa di parole una <u>piccola</u> parte significativa [...]" (la sottolineatura è mia) e la citazione in oggetto è esorbitante. Vedi tu come tagliare qualcosa o magari spezzarla in più parti. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:25, 11 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Udiki|Udiki]] hai ragione, in genere lo faccio, ma quel discorso ha molto più senso solo se letto in blocco. Ho provato ad accorciarlo un bel po', spero si capisca ugualmente. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 17:05, 11 dic 2024 (CET)
2fxn3ay7uvhmkzzpoq1d0x2cmx6tchz
1355699
1355678
2024-12-11T20:26:15Z
Udiki
86035
/* Speciale:Diff/1355672 */ Risposta
1355699
wikitext
text/x-wiki
{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 01:14, 17 gen 2016 (CET)}}
== [[Marco Rizzo]] ==
Salve, non esiste una trascrizione per l'intervista che ha citato? Sarebbe almeno possibile riportare il minutaggio?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:50, 10 mar 2018 (CET)
:--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 01:12, 10 mar 2018 (CET) Mi ci metto quanto prima col minutaggio!
::La voce pecca gravemente di recentismo... così tante citazioni concentrate in due giorni?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 01:52, 10 mar 2018 (CET)
:::--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 02:06, 10 mar 2018 (CET) Essendo la prima volta che il PC si presenta a delle elezioni, e quindi Rizzo -almeno in tempi moderni-, sto annotando delle dichiarazioni che compaiono nelle trasmissioni che hanno un certo peso per la prima volta, come le tribune politiche sulle reti nazionali. Avremmo potuto anche usare video precedenti dove venivano espressi concetti molto simili, ma credo abbia più senso farlo ora.
::::Ok perfetto, grazie.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:01, 10 mar 2018 (CET)
== [[Che Guevara]] ==
Salve, potrei avere gentilmente spiegazioni per [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Che_Guevara&diff=prev&oldid=920738 questo edit]?
*Perché hai spostato alla fine della sezione citazioni che seguivano l'ordine alfabetico?
*Delle due citazioni che hai inserito, una ha una fonte incompleta (nessuna indicazione sul traduttore e per una lettera di solito è sempre necessaria una fonte secondaria o quanto meno una raccolta di lettere) e l'altra ha una fonte non chiara (è una fonte in un'altra lingua? è un libro?).
Attendo chiarimenti. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:18, 26 mar 2018 (CEST)
:* Chiedo scusa, non credevo fossero ordinati in ordine alfabetico. Non c'è un modo per indicarlo in alto come per il "cronologico"?
:* Diversi siti web le riportano attribuendole a quei testi, se vuoi posso aggiungere il link a questi siti...
:[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 23:54, 26 mar 2018 (CEST)
::* In realtà quando non è specificato nulla, si da per scontato che sia stato utilizzato l'ordine alfabetico, che rimane l'ordine che utilizziamo più frequentemente.
::* Dipende se tali siti sono fonti affidabili...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:22, 27 mar 2018 (CEST)
:::Se la fonte è in un'altra lingua e la traduzione è tua va sempre riportata anche la citazione in lingua originale. Tra l'altro molti di quei siti non mi sembrano molto affidabili.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 15:40, 27 mar 2018 (CEST)
::::Visto che hai ignorato i miei messaggi, ho sistemato io la voce. Spero non diventi un'abitudine...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 29 mar 2018 (CEST)
:::::Ti chiedo scusa, mi ero ripromesso di farlo questo sera. La prossima volta sarò più celere. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:42, 29 mar 2018 (CEST)
== La casa di carta ==
Ciao, ti segnalo [[Wikiquote:Pagine da cancellare#La casa di carta]].-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:21, 6 lug 2019 (CEST)
== Re: Citazione Antonio Delfini ==
Ciao. Ho già inserito la citazione nella voce macchina. Se pensi che qui sia da togliere perché non pertinente, non ci sono problemi. Vedi tu. Intanto, grazie dell'attenzione. Ciao, --[[Utente:Ibisco|Ibisco]] ([[Discussioni utente:Ibisco|scrivimi]]) 13:31, 19 ago 2019 (CEST)
== Einstein ==
Buongiorno. Segnalo [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Albert_Einstein&diff=prev&oldid=1037784 questa correzione]. Le cose più importanti da segnalare sono la mancanza del testo in lingua inglese nonostante la fonte fosse in lingua inglese (in questo caso è obbligatorio riportarlo) e la mancata indicazione della fonte primaria (fondamentale, soprattutto in una voce curata come quella di Einstein).--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 2 feb 2020 (CET)
:Io direi che possiamo lasciare tutto così com'è adesso, la fonte italiana non è il massimo. La fonte primaria è stata indicata, quella secondaria è affidabile e verificabile facilmente. Direi che va benissimo. Buon lavoro!--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:12, 2 feb 2020 (CET)
== Lepa Radić ==
Buonasera Mhorg. Ho riscontrato un problema nella voce [[Lepa Radić]]: il link da lei inserito non rinvia ad alcuna fonte, non dà alcun riscontro. Può, per cortesia, correggere? La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:36, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera! Grazie della segnalazione, ho appena corretto.[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 19:40, 8 feb 2020 (CET)
::La ringrazio per il rapido riscontro, ma purtroppo il problema non è risolto. Infatti non è possibile leggere le citazioni, poiché quel che compare è la sola immagine del testo. Non le citazioni, questo è il punto decisivo. C'è ancora il problema che non c'è indicazione del numero di pagina e mancherebbero i riferimenti bibliografici completi. Dov'è possibile leggere per esteso queste citazioni, per poterle verificare? Grazie, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:46, 8 feb 2020 (CET) P. S. Mi accorgo ora che c'è un ulteriore problema. La fonte da lei indicata è in lingua inglese. In questo caso bisogna anche aggiungere il testo in lingua originale. Manca quindi: l'esatto riscontro della fonte (le citazioni per esteso) ed il testo originale da inserire. Sono tutti requisiti fondamentali per la validità degli inserimenti e, direi, della voce stessa. La saluto, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:51, 8 feb 2020 (CET)
:::Mi spiace doverle comunicare che per i suddetti motivi, ho proposto l'annullamento della voce. Sarò felicissimo di ritirare la proposta di annullamento, se lei sarà così cortese da conformare la voce allo standard strutturale richiesto: verificabilità degli inserimenti (per ora si vede solo la copertina di un testo) e testo originale inglese a fronte delle traduzioni che, come tutto lascia pensare, non sono ufficiali. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:22, 8 feb 2020 (CET)
::::Ancora una piccola cosa, può per favore, scrivere nella mia pagina di discussione le sue eventuali risposte ed io replico nella sua. Questa è il procedimento corretto da seguire nelle discussioni. La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:29, 8 feb 2020 (CET)
{{rientro}} Ho dato una rapida occhiata ai suoi recenti inserimenti. Le fonti non sono eccellenti e andranno riviste bene. Per la citazione da lei inserita in Mao Zedong c'è lo stesso preciso e identico problema riscontrato in Lepa Radić. La pregherei di evitare l'uso di fonti non valide e di fare inserimenti impropri o "montati" a posteriori. Mi dica, per favore, dove posso leggere il testo in inglese, per esteso, della citazione inserita in Mao Zedong. Fonti come questa [https://www.infoaut.org/storia-di-classe/8-febbraio-1943-lepa-svetozara-radic-partigiana-jugoslava] o questa [http://intellettualecollettivo.it/la-guerra-culturale-in-corso-in-italia/] e simili, di cui lei si è già avvalso per altri inserimenti, non sono affidabili e quindi non sono da <s>non</s> impiegare. Grazie. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:52, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera, noto con piacere che la "mia" NDR sulle ultime parole sia stata apprezzata e tempestivamente impiegata. Forse è stata solo dimenticanza da parte sua il non inserire la medesima Nota del Redattore con link. Sulla regola dell'inserimento del testo originale, che non richiede alcuno sforzo di comprensione e memoria e che lei ora conosce benissimo, non mi dilungo ulteriormente. Anche se, ad essere sinceri, il 3 febbraio 2020, nella voce Mao Zedong [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Mao_Zedong&type=revision&diff=1038320&oldid=1024729], questa regola lei la ha puntualmente applicata, ma un caso di momentanea amnesia è comprensibile. Mi chiedo una cosa e qui ho bisogno del suo aiuto: come fa lei a sapere che questa citazione di Lepa Radic: "Long live the Communist Party, and partisans! Fight, people, for your freedom! Do not surrender to the evildoers! I will be killed, but there are those who will avenge me!" è nella fonte da lei indicata? Poiché ''ieri notte'' e stamattina (per salvarle la voce) mi sono spellato più volte le dita ad inserire parola per parola, ogni parola della citazione come chiave di ricerca, punto esclamativo compreso, e non ne è venuto fuori nulla. Può darsi per mia incapacità. Ma se è così perché non la visualizza lei la snippet e così riferiamo entrambe le citazioni ad una fonte unica? Se lei sa che queste citazioni vengono da quel testo, perché non ha inserito il numero di pagina? Per Mao Zedong questo lei lo ha fatto, con tanto di ISBN ed altri dati bibliografici, per la Radić, no. Strano. Allora, per favore, per cortesia e per gentilezza, visto che lei ha letto ''dentro'' l'Anteprima – che era in inglese e non in italiano –, mi visualizza con un link la snippet ed il numero di pagina della citazione suddetta. O mi spiega comunque come lei fa a sapere che quella citazione è lì? Passo ad altro: si possono notare tutte le insufficienze ed errori possibili nelle voci, anche io ne ho notati in altri progetti: questa non è una ragione per ripeterli e stiano pur certi gli utenti che hanno inserito cose non perfette che prima o poi tutto verrà passato al pettine e quello che non va bene sarà piallato. Se io inserisco una fonte cartacea autorevole, all'autorevolezza viene purtroppo ''parzialmente e temporaneamente'' sacrificata la verificabilità e qui è l'affidabilità dell'utente la chiave di volta. Se però io indico una fonte affidabile on line, qui i due criteri sono riuniti: affidabilità e verificabilità. Posto però che ci siano effettivamente entrambi, altrimenti chiunque può far dire a Lepa Radić o a chiunque altro tutto quello che a lui piace, inserisce il link ad una copertina on line ed il gioco è fatto... La riprova: lei non sa dirmi a che pagina è quella citazione e non può visualizzarla. E spero tantissimo di sbagliarmi, spero di vedere lo stesso link ad una snippet come l'ho inserito io, con relativo numero di pagina. Per il punto 3 ho notato questo: [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Pietro_Secchia&type=revision&diff=1038739&oldid=972320] ed altri inserimenti nella stessa pagina, ma ho anche precisato e specificato che è stata una rapida, limitata escursione ed ho detto anche che dovevo rivedere ed approfondire tutto attentamente. Il mio, per ora, è solo un far presente che determinate fonti sono da evitare, just in case. Tanto meglio se lei è dello stesso avviso. Credo di aver detto tutto. Ah no, ma le traduzioni per Lepa Radić di chi sono? Potrei sbagliarmi, ma mi sembra di averle viste circolare in diversi siti on line, proprio di quelli che lei stesso dice di considerare del tutto inaffidabili. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 18:56, 9 feb 2020 (CET)
::Gentile utente, ho preso visione del suo ultimo messaggio. Addentrarsi ulteriormente e dettagliatamente in questa discussione rischierebbe di generare solo malintesi ed io questo desidero evitarlo assolutamente. Le auguro buon inizio settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 01:35, 10 feb 2020 (CET)
:::Devo purtroppo immediatamente rientrare nella discussione e a quest'ora non è piacevole. Ho appena letto che lei ha aggiunto una fonte bosniaca in lingua, credo, bosniaca. Non mi sembra di aver visto nulla in italiano in questa fonte. A questo punto ed alle due di notte, dopo tutto il lavoro di due giorni che si è fatto sulla voce, dopo che abbiamo ribadito che per traduzioni non ufficiali occorre inserire anche il testo in lingua originale per le necessarie verifiche sulla fedeltà della traduzione ed eventuali miglioramenti della stessa, dopo che Creed glielo ha detto con estrema chiarezza il 2 febbraio ed è nero su bianco nella sezione che precede questa, dopo che lei ha visto come la voce è stata sistemata anche con l'aiuto di Creed, (e dopo che lei finalmente dice di aver preso di peso, ''in automatico'', le citazioni da en.wiki (o meglio da en.wikiquote), fornendomi a supporto un link che non prova nulla e non garantisce nulla e non evidenzia nulla riguardo alla citazione per cui avevo chiesto cortesemente di visualizzare la snippet, giacché neppure en.wikipedia o en.wikiquote gode della prerogativa dell'infallibilità e anche quelle fonti vanno verificate), dopo che io propongo di lasciarci alle spalle tutto il "dossier" Lepa Radić e di dimenticarcelo per evitare assolutamente ogni possibile malinteso o avvitamento negativo della discussione, mi dica lei, io, a questo punto, cosa dovrei o potrei replicare. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 02:09, 10 feb 2020 (CET)
::"Ne stiamo facendo un dramma, non crede?", lo passo sotto silenzio. Vengo al punto: l'idea di inserire una fonte bosniaca è ottima, essendo, immagino, la lingua della Radić, questo però se la fonte riporta le esatte parole della Radić e se la fonte è buona e questo lo supervisionerà, se vorrà usarmi la cortesia di farlo, Creed che di queste cose è espertissimo. Ma se lei vuole avvalersi o riportare ora una fonte bosniaca che risulta incomprensibile alla stragrande maggioranza degli italiani deve riportare nella voce il testo della citazione in bosniaco con link alla fonte e la traduzione, altrimenti non ha alcun senso indicare quella fonte. Visto che gli italiani parlano e capiscono l'italiano e non il bosniaco, come i bosniaci parlano e capiscono il bosniaco e non l'italiano. E questo è di lapalissiana evidenza, mi pare. Saluti. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 03:16, 10 feb 2020 (CET)
== Radio Radicale ==
Gentile Utente Mhorg, la invito cortesemente a procedere alla creazione della voce [[Massimo Bordin]] per regolarizzare l'inserimento di una citazione nella voce tematica [[Radio Radicale]] [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Radio_Radicale&type=revision&diff=989032&oldid=979448]. Questa citazione, in difetto del requisito previsto del duplice inserimento, con fonte nella voce biografica e, solo successivamente, col solo nome dell'autore ed il wikilink nella voce tematica, è da ritenersi allo stato attuale nulla e come tale da rimuovere. La dispenso dal rispondermi, se non lo ritiene opportuno e se questo dovesse togliere tempo ai suoi impegni, ciò che tuttavia è di cogente urgenza è la regolarizzazione di questo inserimento che va portato alla conformità dello standard previsto e più sopra esposto in dettaglio, nel più breve tempo possibile. La pregherei, gentilmente, di attivarsi con sollecitudine. Ringrazio della cortese attenzione. Buonasera. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:54, 20 feb 2020 (CET)
== ''[[Wolfenstein II: The New Colossus]]'' ==
Buonasera, la voce è incompleta: mancano il template e le categorie, inoltre non rispetta tutti gli standard. Potrebbe provvedere? Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:00, 7 mar 2020 (CET)
:Va sicuramente meglio, potrebbe rifarsi a ''[[The Legend of Zelda: Twilight Princess]]'' soprattutto per l'incipit e l'indicazione del personaggio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:15, 7 mar 2020 (CET)
== Re: Info su gestione botta-risposta ==
{{ping|Sun-crops}} Rispondo qui. La cosa migliore da fare è questa (un protocollo già utilizzato in casi simili):
# Inserire la risposta di Burioni nella voce di Burioni con una nota in cui si precisa "Risposta a dichiarazione di Boris Johnson del 12 marzo 2020 in merito alla pandemia di COVID-19 del 2019-20: «Voglio essere onesto con voi, onesto col popolo britannico: molte famiglie, molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari.»" La nota è fondamentale perché serve a capire il senso della citazione;
# Meno fondamentale (direi facoltativo, da valutare caso per caso) è aggiungere una nota anche nella voce di Johnson: in molti avranno risposto alla citazione, non occorre riportarli tutti lì;
# Facoltativo è aggiungere la citazione di Burioni anche nella voce [[pandemia di COVID-19 del 2019-2020]]: non sarebbe il massimo della pertinenza ma potrebbe starci e la collegherei poi alla citazione di Johnson (anch'essa ovviamente presente in tematica) tramite il [[template:Ancora]];
# Sempre facoltativo è l'utilizzo dello stesso [[template:Ancora]] per meglio collegare le due citazioni direttamente nelle due rispettive voci tramite note.
Concludendo la cosa davvero importante è <u>la prima</u>, tutte le altre sono finezze, spesso non necessarie ma che in questo caso potrebbero starci a parer mio. Se serve una mano specie sull'utilizzo del [[template:Ancora]], fatemi un fischio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 20:43, 14 mar 2020 (CET)
:{{ping|AssassinsCreed}} Creed..., ogni risposta una lezione magistrale! Solo una parola: grazie, grazie infinite. Buon fine settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:54, 14 mar 2020 (CET) P. S. Aggiungo: queste risposte, incluse quelle di altri collaboratori, così precise, utili, dettagliatamente esplicative, che fanno luce su tanti aspetti di wikiquote, bisognerebbe raccoglierle in una pagina, tenerle sempre a portata di mano e consultabili in ogni momento da tutti gli utenti. Ciao, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:43, 14 mar 2020 (CET)
::Figuratevi. Ho usato l'ancora se hai dei dubbi sull'utilizzo, fammi sapere.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 12:05, 15 mar 2020 (CET)
== [[Jair Bolsonaro]] ==
Buonasera, la pagina è da wikificare: mancano tutte le citazioni in lingua originale che sono obbligatorie quando le fonti sono in lingua originale.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:08, 18 mar 2020 (CET)
:Buongiorno, visto che sta correggendo (e la ringrazio per questo), corregga anche gli eventuali corsivi nei titoli degli articoli e aggiunga i {{pt}} dove necessari. Grazie ancora.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:47, 19 mar 2020 (CET)
::Nessun problema.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:57, 19 mar 2020 (CET)
== Engels ==
Buonasera, come mai aveva omesso ''English'' riferito a ''bourgeoisie''?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 18:37, 30 mar 2020 (CEST)
== Luis Sepúlveda ==
Gentile utente, buongiorno. Il cita web non è in uso su wikiquote. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 15:38, 16 apr 2020 (CEST)
:La ringrazio per avermi informato. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 16:20, 16 apr 2020 (CEST)
== Akira ==
Ciao, il film è originariamente in giapponese, perché [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Akira_(film)&diff=prev&oldid=1072049 qui] hai messo l'inglese? L'italiano è fedele al doppiaggio italiano o è una tua traduzione? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:19, 6 giu 2020 (CEST)
:Ho controllato la scena su Netflix: in realtà il doppiaggio italiano non si discosta granché, quindi ho sostituito. Ho ascoltato più volte anche l'audio giapponese (io capisco po' di giapponese) ma parla troppo veloce e non lo capisco, e purtroppo su Netflix non ci sono i sottotitoli in giapponese.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 18:49, 6 giu 2020 (CEST)
::Sì, ci sono due differenti doppiaggi, difatti in [[Akira (film)]] ho messo delle note per distinguere.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:30, 9 giu 2020 (CEST)
== Traduzione di "ultimate" in una frase di Churchill ==
Gentile Mhorg,
riguardo [[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Winston_Churchill&diff=prev&oldid=1095178 questo tuo inserimento]], mi chiedo se "ultimate" non vada inteso come "finale" piuttosto che come "definitivo": il senso della frase sarebbe allora qualcosa come "credo che alla fine si arriverà alla ripartizione della Cina" e mi pare che il discorso fili molto meglio. Che ne dici?
Cordialmente, --[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 23:52, 15 nov 2020 (CET)
:Funzionano, queste cose? Se non ti importuna, lascerei volentieri fare a te, che sarai senz'altro più pratico.--[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 16:17, 16 nov 2020 (CET)
== re: Riparazione "Template Cita Web" ==
Ciao :-) segnalalo pure al bar. Grazie per l'interessamento e per averlo fatto aggiustare! Servirebbe poi chiaramente che quando viene aggiustato qualcosa su it.wiki, venga fatto lo stesso qui su Wikiquote, ovviamente. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 18:01, 11 lug 2021 (CEST)
== re: Invertire redirect con voce? ==
Scusa il ritardo :-) ho visto che ha già risposto Spinoziano, quindi direi tutto risolto. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:55, 27 set 2021 (CEST)
:Scusa @[[Utente:Superchilum|Superchilum]] se ti rispondo in questa discussione, ma ho appena visto la nuova funzione per rispondere agilmente agli utenti. Sai per caso quale wikicollega devo ringraziare per questo eccellente lavoro? [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:06, 15 ott 2021 (CEST)
::Non saprei :-) prova a chiedere in [[:w:Aiuto:Sportello informazioni]]. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:47, 21 ott 2021 (CEST)
== Wikiquote:SheSaid 2001 ==
Ciao, Mhorg, ti rubo solo un po' di tempo per informarti che dal 20 ottobre al 20 dicembre 2021 si svolgerà la seconda edizione dell'iniziativa [[Wikiquote:SheSaid 2021]], promossa da Camelia.boban ed altre collaboratrici. È una bella iniziativa, fondata su valide ragioni: con essa ci si propone di correggere lo sbilanciamento fra le voci relative alle donne e quelle relative agli uomini. Penso che potrebbe farti piacere partecipare. L'utente potrà inoltre registrare, con la sua firma, il contributo rilasciato – la creazione di una nuova voce o il miglioramento di una voce esistente – in un apposito spazio predisposto nella pagina, ottenendo così un immediato riconoscimento che resterà registrato per sempre. Grazie per la cortese attenzione. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:57, 10 ott 2021 (CEST)
*{{ping|Sun-crops}} grazie per avermelo segnalato! Appena ho un po' di tempo cerco di dare il mio contributo.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 21:19, 10 ott 2021 (CEST)
::Grazie a te, Mhorg. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:53, 10 ott 2021 (CEST)
== Re: Fonte consultabile online ==
Ciao Mhorg, credo in un progetto come questo sia un dovere garantire al lettore prima ancora di una consultabilità immediata, la maggiore affidabilità e correttezza filologica possibile.
In questo caso particolare, puoi notare tu stesso che la citazione, così come riportata da Sinigaglia a p. 145:
# presenta un ordine delle frasi differente dall'opera originale;
# alcuni passaggi che io ho riportato sono omessi.
E sto notando adesso che la lettera è riportata fedelmente da Sinigaglia in appendice (pp. 168-169). Perché quindi indicare p. 145, in cui, essendo la citazione "manipolata" da Sinigaglia per una maggiore scorrevolezza e sintesi, la citazione risulta differente da come riportata in Wikiquote?
Facendo astrazione da questo caso particolare, in generale le fonti riportate da un altro autore possono presentare vari problemi:
#la citazione può essere più approssimativa e filologicamente meno corretta rispetto a una versione della stessa citazione tratta dall'opera originale;
#la citazione può essere avulsa dal suo contesto; etc.
Addirittura, in casi più estremi, la citazione può essere attribuita erroneamente.
E infine, credo che sia sempre più opportuno indicare al lettore, quando possibile, un riferimento bibliografico tale per cui egli possa consultare nella sua interezza il testo da cui è tratta la fonte.
Grazie per l'attenzione, [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:23, 21 gen 2022 (CET)
:{{ping|Syd Storm}} non avevo notato differenze tra la versione Sinigaglia e quella da te riportata. Certamente sono a favore di un testo più fedele possibile a quello originale, ripristinerò quindi la tua versione. L'indicazione a trovare comunque fonti consultabili online rimane, purtroppo non tutti gli editori possono avere accesso a tutte le fonti cartacee. Scusa il disturbo e buon lavoro.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 12:30, 21 gen 2022 (CET)
::Sono d'accordo che l'inserimento di una fonte consultabile online sia un supporto in più al lettore, è una giusta osservazione. La correttezza filologica e accurati riferimenti bibliografici alla fonte primaria rimangono ovviamente prioritari. Un caro saluto. [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:43, 21 gen 2022 (CET)
== Re: Template "Cita Web" ==
Ciao Mhorg, ai nuovi utenti che vengono da Wikipedia è permesso inizialmente usarlo se sono abituati così su Wikipedia, ma una volta che prendi la mano con Wikiquote è meglio seguire [[aiuto:Fonti]] e quindi citare le fonti senza template, per uniformità con il resto delle citazioni che trovi nelle pagine di Wikiquote, dove il cita web non è praticamente mai utilizzato. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:31, 28 nov 2022 (CET)
:Buongiorno, come le è stato già detto l'utilizzo del template cita web non è contemplato su Wikiquote (se non per i neofiti, eventualmente). Noterà ad esempio che in tutta la voce di [[Boris Johnson]] il template è usato unicamente nella citazione che ha appena inserito. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 07:08, 30 nov 2024 (CET)
::@[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ne avevamo parlato qui con altri wikicolleghi e non tutti erano d'accordo.[https://it.wikiquote.org/wiki/Wikiquote:Bar/Archivio_2020-01--05#Perch%C3%A9_non_usiamo_i_template_per_le_fonti?] Inoltre tempo fa un gentile wikicollega[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Modulo:Citazione&oldid=1155327] ha persino aggiornato il template rendendolo pienamente funzionante come su Wikipedia. Penso sia inutile vietarlo, se non addirittura controproducente. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 14:00, 30 nov 2024 (CET)
:::Come gran parte delle discussioni qui su Wikiquote, mi sembra piuttosto l'ennesimo stallo... Non mi sembra che [[Aiuto:Fonti]] sia stato aggiornato... Poi per carità io posso capirne l'utilizzo per comodità su una voce nuova se uno è proprio abituato a utilizzarlo, ma che senso ha utilizzarlo in una voce che per tutte le restanti citazioni non se ne avvalgono? Secondo me questo porta solo a una mancanza di coerenza e organicità della voce. Comunque possiamo riaprire la discussione, magari [[Discussioni aiuto:Fonti|qui]] (così non viene archiviata) citando tutti i precedenti interlocutori e vedere di arrivare a una quadra.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:48, 1 dic 2024 (CET)
== [[Speciale:Diff/1355672]] ==
Ciao, ricordo che in base a [[WQ:S|questo]] (e al buon senso) su Wikiquote si tratta di "Estrapolare da un testo o da una massa di parole una <u>piccola</u> parte significativa [...]" (la sottolineatura è mia) e la citazione in oggetto è esorbitante. Vedi tu come tagliare qualcosa o magari spezzarla in più parti. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:25, 11 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Udiki|Udiki]] hai ragione, in genere lo faccio, ma quel discorso ha molto più senso solo se letto in blocco. Ho provato ad accorciarlo un bel po', spero si capisca ugualmente. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 17:05, 11 dic 2024 (CET)
::Sì, capisco; anch'io sono un po' in imbarazzo per [[Speciale:Diff/1349395|questa citazione]], che comunque è più corta. Ma come ho detto puoi anche spezzare la citazione in due o più tronconi, ciascuno con la sua indentazione; io per esempio avrei tenuto la parte che va dall'inizio fino a "preminentemente politico", che peraltro mi pare che abbia un addentellato con quella che hai lasciato. In questo caso non credo che si ponga una questione d'infrazione di copyright, è piuttosto una scelta editoriale. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:26, 11 dic 2024 (CET)
h7ckv3nwcj57sru3y86fzszcrot54l6
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2024-12-11T22:26:39Z
Mhorg
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/* Speciale:Diff/1355672 */ Risposta
1355724
wikitext
text/x-wiki
{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 01:14, 17 gen 2016 (CET)}}
== [[Marco Rizzo]] ==
Salve, non esiste una trascrizione per l'intervista che ha citato? Sarebbe almeno possibile riportare il minutaggio?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:50, 10 mar 2018 (CET)
:--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 01:12, 10 mar 2018 (CET) Mi ci metto quanto prima col minutaggio!
::La voce pecca gravemente di recentismo... così tante citazioni concentrate in due giorni?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 01:52, 10 mar 2018 (CET)
:::--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 02:06, 10 mar 2018 (CET) Essendo la prima volta che il PC si presenta a delle elezioni, e quindi Rizzo -almeno in tempi moderni-, sto annotando delle dichiarazioni che compaiono nelle trasmissioni che hanno un certo peso per la prima volta, come le tribune politiche sulle reti nazionali. Avremmo potuto anche usare video precedenti dove venivano espressi concetti molto simili, ma credo abbia più senso farlo ora.
::::Ok perfetto, grazie.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:01, 10 mar 2018 (CET)
== [[Che Guevara]] ==
Salve, potrei avere gentilmente spiegazioni per [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Che_Guevara&diff=prev&oldid=920738 questo edit]?
*Perché hai spostato alla fine della sezione citazioni che seguivano l'ordine alfabetico?
*Delle due citazioni che hai inserito, una ha una fonte incompleta (nessuna indicazione sul traduttore e per una lettera di solito è sempre necessaria una fonte secondaria o quanto meno una raccolta di lettere) e l'altra ha una fonte non chiara (è una fonte in un'altra lingua? è un libro?).
Attendo chiarimenti. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:18, 26 mar 2018 (CEST)
:* Chiedo scusa, non credevo fossero ordinati in ordine alfabetico. Non c'è un modo per indicarlo in alto come per il "cronologico"?
:* Diversi siti web le riportano attribuendole a quei testi, se vuoi posso aggiungere il link a questi siti...
:[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 23:54, 26 mar 2018 (CEST)
::* In realtà quando non è specificato nulla, si da per scontato che sia stato utilizzato l'ordine alfabetico, che rimane l'ordine che utilizziamo più frequentemente.
::* Dipende se tali siti sono fonti affidabili...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 00:22, 27 mar 2018 (CEST)
:::Se la fonte è in un'altra lingua e la traduzione è tua va sempre riportata anche la citazione in lingua originale. Tra l'altro molti di quei siti non mi sembrano molto affidabili.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 15:40, 27 mar 2018 (CEST)
::::Visto che hai ignorato i miei messaggi, ho sistemato io la voce. Spero non diventi un'abitudine...--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 29 mar 2018 (CEST)
:::::Ti chiedo scusa, mi ero ripromesso di farlo questo sera. La prossima volta sarò più celere. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:42, 29 mar 2018 (CEST)
== La casa di carta ==
Ciao, ti segnalo [[Wikiquote:Pagine da cancellare#La casa di carta]].-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:21, 6 lug 2019 (CEST)
== Re: Citazione Antonio Delfini ==
Ciao. Ho già inserito la citazione nella voce macchina. Se pensi che qui sia da togliere perché non pertinente, non ci sono problemi. Vedi tu. Intanto, grazie dell'attenzione. Ciao, --[[Utente:Ibisco|Ibisco]] ([[Discussioni utente:Ibisco|scrivimi]]) 13:31, 19 ago 2019 (CEST)
== Einstein ==
Buongiorno. Segnalo [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Albert_Einstein&diff=prev&oldid=1037784 questa correzione]. Le cose più importanti da segnalare sono la mancanza del testo in lingua inglese nonostante la fonte fosse in lingua inglese (in questo caso è obbligatorio riportarlo) e la mancata indicazione della fonte primaria (fondamentale, soprattutto in una voce curata come quella di Einstein).--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 13:07, 2 feb 2020 (CET)
:Io direi che possiamo lasciare tutto così com'è adesso, la fonte italiana non è il massimo. La fonte primaria è stata indicata, quella secondaria è affidabile e verificabile facilmente. Direi che va benissimo. Buon lavoro!--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:12, 2 feb 2020 (CET)
== Lepa Radić ==
Buonasera Mhorg. Ho riscontrato un problema nella voce [[Lepa Radić]]: il link da lei inserito non rinvia ad alcuna fonte, non dà alcun riscontro. Può, per cortesia, correggere? La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:36, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera! Grazie della segnalazione, ho appena corretto.[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 19:40, 8 feb 2020 (CET)
::La ringrazio per il rapido riscontro, ma purtroppo il problema non è risolto. Infatti non è possibile leggere le citazioni, poiché quel che compare è la sola immagine del testo. Non le citazioni, questo è il punto decisivo. C'è ancora il problema che non c'è indicazione del numero di pagina e mancherebbero i riferimenti bibliografici completi. Dov'è possibile leggere per esteso queste citazioni, per poterle verificare? Grazie, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:46, 8 feb 2020 (CET) P. S. Mi accorgo ora che c'è un ulteriore problema. La fonte da lei indicata è in lingua inglese. In questo caso bisogna anche aggiungere il testo in lingua originale. Manca quindi: l'esatto riscontro della fonte (le citazioni per esteso) ed il testo originale da inserire. Sono tutti requisiti fondamentali per la validità degli inserimenti e, direi, della voce stessa. La saluto, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:51, 8 feb 2020 (CET)
:::Mi spiace doverle comunicare che per i suddetti motivi, ho proposto l'annullamento della voce. Sarò felicissimo di ritirare la proposta di annullamento, se lei sarà così cortese da conformare la voce allo standard strutturale richiesto: verificabilità degli inserimenti (per ora si vede solo la copertina di un testo) e testo originale inglese a fronte delle traduzioni che, come tutto lascia pensare, non sono ufficiali. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:22, 8 feb 2020 (CET)
::::Ancora una piccola cosa, può per favore, scrivere nella mia pagina di discussione le sue eventuali risposte ed io replico nella sua. Questa è il procedimento corretto da seguire nelle discussioni. La ringrazio. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:29, 8 feb 2020 (CET)
{{rientro}} Ho dato una rapida occhiata ai suoi recenti inserimenti. Le fonti non sono eccellenti e andranno riviste bene. Per la citazione da lei inserita in Mao Zedong c'è lo stesso preciso e identico problema riscontrato in Lepa Radić. La pregherei di evitare l'uso di fonti non valide e di fare inserimenti impropri o "montati" a posteriori. Mi dica, per favore, dove posso leggere il testo in inglese, per esteso, della citazione inserita in Mao Zedong. Fonti come questa [https://www.infoaut.org/storia-di-classe/8-febbraio-1943-lepa-svetozara-radic-partigiana-jugoslava] o questa [http://intellettualecollettivo.it/la-guerra-culturale-in-corso-in-italia/] e simili, di cui lei si è già avvalso per altri inserimenti, non sono affidabili e quindi non sono da <s>non</s> impiegare. Grazie. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:52, 8 feb 2020 (CET)
:Buonasera, noto con piacere che la "mia" NDR sulle ultime parole sia stata apprezzata e tempestivamente impiegata. Forse è stata solo dimenticanza da parte sua il non inserire la medesima Nota del Redattore con link. Sulla regola dell'inserimento del testo originale, che non richiede alcuno sforzo di comprensione e memoria e che lei ora conosce benissimo, non mi dilungo ulteriormente. Anche se, ad essere sinceri, il 3 febbraio 2020, nella voce Mao Zedong [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Mao_Zedong&type=revision&diff=1038320&oldid=1024729], questa regola lei la ha puntualmente applicata, ma un caso di momentanea amnesia è comprensibile. Mi chiedo una cosa e qui ho bisogno del suo aiuto: come fa lei a sapere che questa citazione di Lepa Radic: "Long live the Communist Party, and partisans! Fight, people, for your freedom! Do not surrender to the evildoers! I will be killed, but there are those who will avenge me!" è nella fonte da lei indicata? Poiché ''ieri notte'' e stamattina (per salvarle la voce) mi sono spellato più volte le dita ad inserire parola per parola, ogni parola della citazione come chiave di ricerca, punto esclamativo compreso, e non ne è venuto fuori nulla. Può darsi per mia incapacità. Ma se è così perché non la visualizza lei la snippet e così riferiamo entrambe le citazioni ad una fonte unica? Se lei sa che queste citazioni vengono da quel testo, perché non ha inserito il numero di pagina? Per Mao Zedong questo lei lo ha fatto, con tanto di ISBN ed altri dati bibliografici, per la Radić, no. Strano. Allora, per favore, per cortesia e per gentilezza, visto che lei ha letto ''dentro'' l'Anteprima – che era in inglese e non in italiano –, mi visualizza con un link la snippet ed il numero di pagina della citazione suddetta. O mi spiega comunque come lei fa a sapere che quella citazione è lì? Passo ad altro: si possono notare tutte le insufficienze ed errori possibili nelle voci, anche io ne ho notati in altri progetti: questa non è una ragione per ripeterli e stiano pur certi gli utenti che hanno inserito cose non perfette che prima o poi tutto verrà passato al pettine e quello che non va bene sarà piallato. Se io inserisco una fonte cartacea autorevole, all'autorevolezza viene purtroppo ''parzialmente e temporaneamente'' sacrificata la verificabilità e qui è l'affidabilità dell'utente la chiave di volta. Se però io indico una fonte affidabile on line, qui i due criteri sono riuniti: affidabilità e verificabilità. Posto però che ci siano effettivamente entrambi, altrimenti chiunque può far dire a Lepa Radić o a chiunque altro tutto quello che a lui piace, inserisce il link ad una copertina on line ed il gioco è fatto... La riprova: lei non sa dirmi a che pagina è quella citazione e non può visualizzarla. E spero tantissimo di sbagliarmi, spero di vedere lo stesso link ad una snippet come l'ho inserito io, con relativo numero di pagina. Per il punto 3 ho notato questo: [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Pietro_Secchia&type=revision&diff=1038739&oldid=972320] ed altri inserimenti nella stessa pagina, ma ho anche precisato e specificato che è stata una rapida, limitata escursione ed ho detto anche che dovevo rivedere ed approfondire tutto attentamente. Il mio, per ora, è solo un far presente che determinate fonti sono da evitare, just in case. Tanto meglio se lei è dello stesso avviso. Credo di aver detto tutto. Ah no, ma le traduzioni per Lepa Radić di chi sono? Potrei sbagliarmi, ma mi sembra di averle viste circolare in diversi siti on line, proprio di quelli che lei stesso dice di considerare del tutto inaffidabili. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 18:56, 9 feb 2020 (CET)
::Gentile utente, ho preso visione del suo ultimo messaggio. Addentrarsi ulteriormente e dettagliatamente in questa discussione rischierebbe di generare solo malintesi ed io questo desidero evitarlo assolutamente. Le auguro buon inizio settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 01:35, 10 feb 2020 (CET)
:::Devo purtroppo immediatamente rientrare nella discussione e a quest'ora non è piacevole. Ho appena letto che lei ha aggiunto una fonte bosniaca in lingua, credo, bosniaca. Non mi sembra di aver visto nulla in italiano in questa fonte. A questo punto ed alle due di notte, dopo tutto il lavoro di due giorni che si è fatto sulla voce, dopo che abbiamo ribadito che per traduzioni non ufficiali occorre inserire anche il testo in lingua originale per le necessarie verifiche sulla fedeltà della traduzione ed eventuali miglioramenti della stessa, dopo che Creed glielo ha detto con estrema chiarezza il 2 febbraio ed è nero su bianco nella sezione che precede questa, dopo che lei ha visto come la voce è stata sistemata anche con l'aiuto di Creed, (e dopo che lei finalmente dice di aver preso di peso, ''in automatico'', le citazioni da en.wiki (o meglio da en.wikiquote), fornendomi a supporto un link che non prova nulla e non garantisce nulla e non evidenzia nulla riguardo alla citazione per cui avevo chiesto cortesemente di visualizzare la snippet, giacché neppure en.wikipedia o en.wikiquote gode della prerogativa dell'infallibilità e anche quelle fonti vanno verificate), dopo che io propongo di lasciarci alle spalle tutto il "dossier" Lepa Radić e di dimenticarcelo per evitare assolutamente ogni possibile malinteso o avvitamento negativo della discussione, mi dica lei, io, a questo punto, cosa dovrei o potrei replicare. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 02:09, 10 feb 2020 (CET)
::"Ne stiamo facendo un dramma, non crede?", lo passo sotto silenzio. Vengo al punto: l'idea di inserire una fonte bosniaca è ottima, essendo, immagino, la lingua della Radić, questo però se la fonte riporta le esatte parole della Radić e se la fonte è buona e questo lo supervisionerà, se vorrà usarmi la cortesia di farlo, Creed che di queste cose è espertissimo. Ma se lei vuole avvalersi o riportare ora una fonte bosniaca che risulta incomprensibile alla stragrande maggioranza degli italiani deve riportare nella voce il testo della citazione in bosniaco con link alla fonte e la traduzione, altrimenti non ha alcun senso indicare quella fonte. Visto che gli italiani parlano e capiscono l'italiano e non il bosniaco, come i bosniaci parlano e capiscono il bosniaco e non l'italiano. E questo è di lapalissiana evidenza, mi pare. Saluti. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 03:16, 10 feb 2020 (CET)
== Radio Radicale ==
Gentile Utente Mhorg, la invito cortesemente a procedere alla creazione della voce [[Massimo Bordin]] per regolarizzare l'inserimento di una citazione nella voce tematica [[Radio Radicale]] [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Radio_Radicale&type=revision&diff=989032&oldid=979448]. Questa citazione, in difetto del requisito previsto del duplice inserimento, con fonte nella voce biografica e, solo successivamente, col solo nome dell'autore ed il wikilink nella voce tematica, è da ritenersi allo stato attuale nulla e come tale da rimuovere. La dispenso dal rispondermi, se non lo ritiene opportuno e se questo dovesse togliere tempo ai suoi impegni, ciò che tuttavia è di cogente urgenza è la regolarizzazione di questo inserimento che va portato alla conformità dello standard previsto e più sopra esposto in dettaglio, nel più breve tempo possibile. La pregherei, gentilmente, di attivarsi con sollecitudine. Ringrazio della cortese attenzione. Buonasera. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:54, 20 feb 2020 (CET)
== ''[[Wolfenstein II: The New Colossus]]'' ==
Buonasera, la voce è incompleta: mancano il template e le categorie, inoltre non rispetta tutti gli standard. Potrebbe provvedere? Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:00, 7 mar 2020 (CET)
:Va sicuramente meglio, potrebbe rifarsi a ''[[The Legend of Zelda: Twilight Princess]]'' soprattutto per l'incipit e l'indicazione del personaggio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 19:15, 7 mar 2020 (CET)
== Re: Info su gestione botta-risposta ==
{{ping|Sun-crops}} Rispondo qui. La cosa migliore da fare è questa (un protocollo già utilizzato in casi simili):
# Inserire la risposta di Burioni nella voce di Burioni con una nota in cui si precisa "Risposta a dichiarazione di Boris Johnson del 12 marzo 2020 in merito alla pandemia di COVID-19 del 2019-20: «Voglio essere onesto con voi, onesto col popolo britannico: molte famiglie, molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari.»" La nota è fondamentale perché serve a capire il senso della citazione;
# Meno fondamentale (direi facoltativo, da valutare caso per caso) è aggiungere una nota anche nella voce di Johnson: in molti avranno risposto alla citazione, non occorre riportarli tutti lì;
# Facoltativo è aggiungere la citazione di Burioni anche nella voce [[pandemia di COVID-19 del 2019-2020]]: non sarebbe il massimo della pertinenza ma potrebbe starci e la collegherei poi alla citazione di Johnson (anch'essa ovviamente presente in tematica) tramite il [[template:Ancora]];
# Sempre facoltativo è l'utilizzo dello stesso [[template:Ancora]] per meglio collegare le due citazioni direttamente nelle due rispettive voci tramite note.
Concludendo la cosa davvero importante è <u>la prima</u>, tutte le altre sono finezze, spesso non necessarie ma che in questo caso potrebbero starci a parer mio. Se serve una mano specie sull'utilizzo del [[template:Ancora]], fatemi un fischio.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 20:43, 14 mar 2020 (CET)
:{{ping|AssassinsCreed}} Creed..., ogni risposta una lezione magistrale! Solo una parola: grazie, grazie infinite. Buon fine settimana. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:54, 14 mar 2020 (CET) P. S. Aggiungo: queste risposte, incluse quelle di altri collaboratori, così precise, utili, dettagliatamente esplicative, che fanno luce su tanti aspetti di wikiquote, bisognerebbe raccoglierle in una pagina, tenerle sempre a portata di mano e consultabili in ogni momento da tutti gli utenti. Ciao, --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:43, 14 mar 2020 (CET)
::Figuratevi. Ho usato l'ancora se hai dei dubbi sull'utilizzo, fammi sapere.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 12:05, 15 mar 2020 (CET)
== [[Jair Bolsonaro]] ==
Buonasera, la pagina è da wikificare: mancano tutte le citazioni in lingua originale che sono obbligatorie quando le fonti sono in lingua originale.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 23:08, 18 mar 2020 (CET)
:Buongiorno, visto che sta correggendo (e la ringrazio per questo), corregga anche gli eventuali corsivi nei titoli degli articoli e aggiunga i {{pt}} dove necessari. Grazie ancora.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:47, 19 mar 2020 (CET)
::Nessun problema.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 17:57, 19 mar 2020 (CET)
== Engels ==
Buonasera, come mai aveva omesso ''English'' riferito a ''bourgeoisie''?--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 18:37, 30 mar 2020 (CEST)
== Luis Sepúlveda ==
Gentile utente, buongiorno. Il cita web non è in uso su wikiquote. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 15:38, 16 apr 2020 (CEST)
:La ringrazio per avermi informato. La saluto. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 16:20, 16 apr 2020 (CEST)
== Akira ==
Ciao, il film è originariamente in giapponese, perché [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Akira_(film)&diff=prev&oldid=1072049 qui] hai messo l'inglese? L'italiano è fedele al doppiaggio italiano o è una tua traduzione? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:19, 6 giu 2020 (CEST)
:Ho controllato la scena su Netflix: in realtà il doppiaggio italiano non si discosta granché, quindi ho sostituito. Ho ascoltato più volte anche l'audio giapponese (io capisco po' di giapponese) ma parla troppo veloce e non lo capisco, e purtroppo su Netflix non ci sono i sottotitoli in giapponese.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 18:49, 6 giu 2020 (CEST)
::Sì, ci sono due differenti doppiaggi, difatti in [[Akira (film)]] ho messo delle note per distinguere.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 13:30, 9 giu 2020 (CEST)
== Traduzione di "ultimate" in una frase di Churchill ==
Gentile Mhorg,
riguardo [[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Winston_Churchill&diff=prev&oldid=1095178 questo tuo inserimento]], mi chiedo se "ultimate" non vada inteso come "finale" piuttosto che come "definitivo": il senso della frase sarebbe allora qualcosa come "credo che alla fine si arriverà alla ripartizione della Cina" e mi pare che il discorso fili molto meglio. Che ne dici?
Cordialmente, --[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 23:52, 15 nov 2020 (CET)
:Funzionano, queste cose? Se non ti importuna, lascerei volentieri fare a te, che sarai senz'altro più pratico.--[[Utente:Giovangotango|Giovangotango]] ([[Discussioni utente:Giovangotango|scrivimi]]) 16:17, 16 nov 2020 (CET)
== re: Riparazione "Template Cita Web" ==
Ciao :-) segnalalo pure al bar. Grazie per l'interessamento e per averlo fatto aggiustare! Servirebbe poi chiaramente che quando viene aggiustato qualcosa su it.wiki, venga fatto lo stesso qui su Wikiquote, ovviamente. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 18:01, 11 lug 2021 (CEST)
== re: Invertire redirect con voce? ==
Scusa il ritardo :-) ho visto che ha già risposto Spinoziano, quindi direi tutto risolto. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:55, 27 set 2021 (CEST)
:Scusa @[[Utente:Superchilum|Superchilum]] se ti rispondo in questa discussione, ma ho appena visto la nuova funzione per rispondere agilmente agli utenti. Sai per caso quale wikicollega devo ringraziare per questo eccellente lavoro? [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 13:06, 15 ott 2021 (CEST)
::Non saprei :-) prova a chiedere in [[:w:Aiuto:Sportello informazioni]]. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 21:47, 21 ott 2021 (CEST)
== Wikiquote:SheSaid 2001 ==
Ciao, Mhorg, ti rubo solo un po' di tempo per informarti che dal 20 ottobre al 20 dicembre 2021 si svolgerà la seconda edizione dell'iniziativa [[Wikiquote:SheSaid 2021]], promossa da Camelia.boban ed altre collaboratrici. È una bella iniziativa, fondata su valide ragioni: con essa ci si propone di correggere lo sbilanciamento fra le voci relative alle donne e quelle relative agli uomini. Penso che potrebbe farti piacere partecipare. L'utente potrà inoltre registrare, con la sua firma, il contributo rilasciato – la creazione di una nuova voce o il miglioramento di una voce esistente – in un apposito spazio predisposto nella pagina, ottenendo così un immediato riconoscimento che resterà registrato per sempre. Grazie per la cortese attenzione. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 19:57, 10 ott 2021 (CEST)
*{{ping|Sun-crops}} grazie per avermelo segnalato! Appena ho un po' di tempo cerco di dare il mio contributo.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 21:19, 10 ott 2021 (CEST)
::Grazie a te, Mhorg. Buona serata. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 21:53, 10 ott 2021 (CEST)
== Re: Fonte consultabile online ==
Ciao Mhorg, credo in un progetto come questo sia un dovere garantire al lettore prima ancora di una consultabilità immediata, la maggiore affidabilità e correttezza filologica possibile.
In questo caso particolare, puoi notare tu stesso che la citazione, così come riportata da Sinigaglia a p. 145:
# presenta un ordine delle frasi differente dall'opera originale;
# alcuni passaggi che io ho riportato sono omessi.
E sto notando adesso che la lettera è riportata fedelmente da Sinigaglia in appendice (pp. 168-169). Perché quindi indicare p. 145, in cui, essendo la citazione "manipolata" da Sinigaglia per una maggiore scorrevolezza e sintesi, la citazione risulta differente da come riportata in Wikiquote?
Facendo astrazione da questo caso particolare, in generale le fonti riportate da un altro autore possono presentare vari problemi:
#la citazione può essere più approssimativa e filologicamente meno corretta rispetto a una versione della stessa citazione tratta dall'opera originale;
#la citazione può essere avulsa dal suo contesto; etc.
Addirittura, in casi più estremi, la citazione può essere attribuita erroneamente.
E infine, credo che sia sempre più opportuno indicare al lettore, quando possibile, un riferimento bibliografico tale per cui egli possa consultare nella sua interezza il testo da cui è tratta la fonte.
Grazie per l'attenzione, [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:23, 21 gen 2022 (CET)
:{{ping|Syd Storm}} non avevo notato differenze tra la versione Sinigaglia e quella da te riportata. Certamente sono a favore di un testo più fedele possibile a quello originale, ripristinerò quindi la tua versione. L'indicazione a trovare comunque fonti consultabili online rimane, purtroppo non tutti gli editori possono avere accesso a tutte le fonti cartacee. Scusa il disturbo e buon lavoro.--[[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 12:30, 21 gen 2022 (CET)
::Sono d'accordo che l'inserimento di una fonte consultabile online sia un supporto in più al lettore, è una giusta osservazione. La correttezza filologica e accurati riferimenti bibliografici alla fonte primaria rimangono ovviamente prioritari. Un caro saluto. [[Utente:Syd Storm|Syd Storm]] ([[Discussioni utente:Syd Storm|scrivimi]]) 12:43, 21 gen 2022 (CET)
== Re: Template "Cita Web" ==
Ciao Mhorg, ai nuovi utenti che vengono da Wikipedia è permesso inizialmente usarlo se sono abituati così su Wikipedia, ma una volta che prendi la mano con Wikiquote è meglio seguire [[aiuto:Fonti]] e quindi citare le fonti senza template, per uniformità con il resto delle citazioni che trovi nelle pagine di Wikiquote, dove il cita web non è praticamente mai utilizzato. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:31, 28 nov 2022 (CET)
:Buongiorno, come le è stato già detto l'utilizzo del template cita web non è contemplato su Wikiquote (se non per i neofiti, eventualmente). Noterà ad esempio che in tutta la voce di [[Boris Johnson]] il template è usato unicamente nella citazione che ha appena inserito. Grazie, [[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 07:08, 30 nov 2024 (CET)
::@[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ne avevamo parlato qui con altri wikicolleghi e non tutti erano d'accordo.[https://it.wikiquote.org/wiki/Wikiquote:Bar/Archivio_2020-01--05#Perch%C3%A9_non_usiamo_i_template_per_le_fonti?] Inoltre tempo fa un gentile wikicollega[https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Modulo:Citazione&oldid=1155327] ha persino aggiornato il template rendendolo pienamente funzionante come su Wikipedia. Penso sia inutile vietarlo, se non addirittura controproducente. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 14:00, 30 nov 2024 (CET)
:::Come gran parte delle discussioni qui su Wikiquote, mi sembra piuttosto l'ennesimo stallo... Non mi sembra che [[Aiuto:Fonti]] sia stato aggiornato... Poi per carità io posso capirne l'utilizzo per comodità su una voce nuova se uno è proprio abituato a utilizzarlo, ma che senso ha utilizzarlo in una voce che per tutte le restanti citazioni non se ne avvalgono? Secondo me questo porta solo a una mancanza di coerenza e organicità della voce. Comunque possiamo riaprire la discussione, magari [[Discussioni aiuto:Fonti|qui]] (così non viene archiviata) citando tutti i precedenti interlocutori e vedere di arrivare a una quadra.--[[Utente:AssassinsCreed|AssassinsCreed]] ([[Discussioni utente:AssassinsCreed|scrivimi]]) 06:48, 1 dic 2024 (CET)
== [[Speciale:Diff/1355672]] ==
Ciao, ricordo che in base a [[WQ:S|questo]] (e al buon senso) su Wikiquote si tratta di "Estrapolare da un testo o da una massa di parole una <u>piccola</u> parte significativa [...]" (la sottolineatura è mia) e la citazione in oggetto è esorbitante. Vedi tu come tagliare qualcosa o magari spezzarla in più parti. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:25, 11 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Udiki|Udiki]] hai ragione, in genere lo faccio, ma quel discorso ha molto più senso solo se letto in blocco. Ho provato ad accorciarlo un bel po', spero si capisca ugualmente. [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 17:05, 11 dic 2024 (CET)
::Sì, capisco; anch'io sono un po' in imbarazzo per [[Speciale:Diff/1349395|questa citazione]], che comunque è più corta. Ma come ho detto puoi anche spezzare la citazione in due o più tronconi, ciascuno con la sua indentazione; io per esempio avrei tenuto la parte che va dall'inizio fino a "preminentemente politico", che peraltro mi pare che abbia un addentellato con quella che hai lasciato. In questo caso non credo che si ponga una questione d'infrazione di copyright, è piuttosto una scelta editoriale. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:26, 11 dic 2024 (CET)
:::@[[Utente:Udiki|Udiki]] la tua citazione non può essere tagliata in effetti, meglio lasciarla così :) [[Utente:Mhorg|Mhorg]] ([[Discussioni utente:Mhorg|scrivimi]]) 23:26, 11 dic 2024 (CET)
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South Park (terza stagione)
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/* Episodio 12, Non toccate il cadavere delle vecchiette */
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wikitext
text/x-wiki
{{torna a|South Park}}
{{TOCright}}
'''''[[South Park]]''''', terza stagione.
==Episodio 1, ''I cori spaccamaroni''==
*Gli ebrei non hanno senso del ritmo. ('''Eric Cartman''')
*'''Stan''': Ah, un serpente!<br/>'''Kyle''': Ma no, è un ramoscello.<br/>'''Stan''': Oh. Ah, un serpente!<br/>'''Kyle''': Ma no, è il ramoscello di prima.
==Episodio 2, ''La teoria del peto spontaneo''==
{{cronologico}}
*Il Signore dona, il Signore prende a suo piacimento. A volte il prendere sembra un tantino sproporzionato in confronto al donare. Pare che si dia più da fare nel prendere. Ma che vogliamo farci? Forse se foste venuti più numerosi la domenica in Chiesa il Signore non ci avrebbe punito portandoci via questo bambino. ('''Padre Maxi''') {{NDR|[[elegie funebri dalle serie televisive|elegia funebre]] in memoria di Kenny}}
*Signore, anche se abbiamo ceduto [[Neil Smith]] ad un'agenzia indipendente e [[Steve Atwater]] ai Jets speriamo che i nostri beneamati Broncos possano vincere un altro superbowl e crogiolarsi nella tua gloria. Amen. ('''Padre Maxi''') {{NDR|[[preghiere dalle serie televisive|preghiera]]}}
*'''Padre Maxi''': Ragazzi, è da un po' che non vi vedo in chiesa.<br>'''Kyle''': Be', io sono ebreo.<br>'''Padre Maxi''': Non ti impedirà di adorare Gesù, vero?<br>'''Kyle''': Credo di no.
*Be', in questo venerdì santo vogliamo ringraziare Dio per tutto... eccetera. {{NDR|riferendosi alla [[combustione umana spontanea]]}} Signore, è troppo chiederti di non farci scoppiare di colpo e incenerire senza alcuna ragione apparente? Insomma... Andiamo! Amen. {{NDR|[[preghiere dalle serie televisive|preghiera]]}}
==Episodio 3, ''Le donne che succhiano la vita agli uomini''==
{{cronologico}}
*'''Kyle''': Chissà perché Cartman non è venuto a scuola.<br>'''Stan''': Già. Di solito quando salta la scuola viene per il pranzo.
*Si bucano di vinavil! ('''Kyle''')
*Il sesso sfrenato è bello per venti o trent'anni, ma dopo comincia ad annoiare. ('''Chef''')
==Episodio 4, ''Giochi di mano, giochi da pisquano''==
*{{NDR|La Signorina Pearl spiega perché le bambine devono seguire le lezioni di economia domestica.}}<br />Molte di voi intraprenderanno lavori e carriere interessanti, mentre quelle carine invece non dovranno preoccuparsi del lavoro perché potranno sposare un bell'uomo. Ed è per questo che insegniamo [[economia domestica]]! ('''Signorina Pearl''')
==Episodio 6, ''Il panda delle molestie sessuali''==
{{cronologico}}
*''Petey vive nell'est, sotto il bambù. | Il Panda Molestie Sessuali | che spiega le molestie a te e a me. | Il Panda Molestie Sessuali! | "Non dire così!" | "Non toccare qui!" | "Non essere scortese!" | dice quell'orso lì. | Ti dice cosa fare e cosa non far | il Panda Molestie Sessuali!'' ('''Petey''', il Panda Molestie Sessuali) {{NDR|[[canzoni dalle serie televisive|canzone]]}}
*Lo sapevate che quando un piccolo panda tira giù le mutandine a un altro piccolo panda, è una molestia sessuale? Questo mi rende un panda tristissimo! [...] E quando un piccolo panda mette il suo pifferino peloso nell'orecchio di un altro piccolo panda anche questo mi rende un panda molto triste! ('''Petey''', il Panda Molestie Sessuali)
*Articolo 36, paragrafo 19: un panda non può fare commenti sessuali sull'aspetto fisico di un altro panda. ('''Petey''', il Panda Molestie Sessuali) {{NDR|[[regole dalle serie televisive|regola]]}}
*Quando un piccolo panda chiede a un altro piccolo panda di fare sesso orale, questo è [[molestie sessuali|molestia sessuale]]! ('''Petey''', il Panda Molestie Sessuali)
*{{NDR|Spot [[pubblicità dalle serie televisive|pubblicitario]]}}<br>'''Gerald''': Ragazzi, siete stanchi di essere molestati a scuola, stufi di essere chiamati "checche", "scorreggioni", "faccia da chiappe"? Allora chiamate me, il padre di Kyle, e io vi aiuterò a chiudere il coperchio sulle molestie sessuali a scuola!<br>'''Bebe''': Un compagno voleva infilarmi la lingua in bocca. Ho chiesto un aiuto legale. Il padre di Kyle mi ha fatto ottenere un milione punto sei di risarcimento e questa figata di bicicletta! Grazie, padre di Kyle! {{NDR|sfreccia via con la bicicletta nuova}}<br>'''Clyde''' {{NDR|su uno yacht, circondato da ragazze in bikini}}: Il padre di Kyle mi ha fatto ottenere cinque milioni punto quattro. Può fare lo stesso anche per voi. Guardate quante belle super-gnugne!<br>'''Gerald''': Chiamatemi! Il padre di Kyle! Perché non si tratta di soldi, si tratta di... Un momento, che sto dicendo?! Chiamatemi!<br>{{NDR|In sovrimpressione appare la scritta "Call Now! 1-555-SUE THEM" ("Chiamate ora! 1-555-fate causa")}}<br>'''Coretto''': ''I bambini ti prendono in giro? | Be', non essere triste. | Fai causa ai loro sederi grazie al padre di Kyle!''<ref>Canzone non doppiata in italiano. Nel doppiaggio originale in inglese è: «''Kids picking on you? | Well, don't be sad. | Just sue their asses with Kyle's dad!''»</ref>
*Sono un panda triste! ('''Petey''', il Panda Molestie Sessuali) {{NDR|dopo il licenziamento}}
*Mentre le cause per molestie sessuali stanno aumentando in tutto lo Stato, sta per avere inizio la madre di tutti i processi: il caso di molestie sessuali "Tutti contro Tutti" inizierà in tribunale domani. [...] Dalla parte di "Tutti" come legale abbiamo Gerald Broflovski, un avvocato di South Park che mira al guadagno di una bella provvigione. Da una parte di "Tutti gli altri" come legale abbiamo... Gerald Broflovski! Perciò, comunque andrà, le cose si mettono bene per il padre di Kyle. Personalmente penso che il padre di Kyle sia un gran puttanone che trae vantaggio e un gran testa di... {{NDR|gli viene passato un foglio da leggere}} Ultime notizie: al reporter Calvin McCarty viene intentata causa dal padre di Kyle per diffamazione. Il reporter deve essere ancora avvicinato per un commento... Un attimo... ('''Calcin McCarty''')
*'''Gerald''': Vedi Kyle, viviamo in una società democratica liberale e i democratici fanno leggi sulle molestie sessuali. Queste leggi stabiliscono ciò che possiamo e non possiamo dire sul lavoro e ciò che possiamo e non possiamo fare sul lavoro.<br>'''Kyle''': Non è un po' fascismo?<br>'''Gerald''': No, perché non non lo chiamiamo "fascismo". Capito, figliolo?
*{{NDR|[[Arringhe dalle serie televisive|Arringa]] al processo "Tutti contro tutti"}} Signore e signori della giuria, qui tutti hanno commesso un reato e tutti devono pagare per questo reato. Il mio cliente, Tutti, ne è stato vittima e deve essere risarcito. ('''Gerald''')
==Episodio 7, ''L'orgia dei gatti''==
*{{NDR|Durante un documentario sui leoni viene descritto un accoppiamento}} In un batter d'occhio il maschio ha concluso. Ora vuole rimanere solo e chiede cortesemente alla femmina di andarsene. Le promette che la chiamerà domani, ma la femmina non se ne va, nossignori, si piazza nel suo territorio. A quanto pare il maschio è fregato. ('''Voce narrante del documentario''')
==Episodio 12, ''Non toccate il cadavere delle vecchiette''==
*'''Deejay''': Che ne pensate della notte di [[Halloween]] di Radio Cosi, fin'ora?<br />'''Stan''': Una volta ho visto due maschi che pomiciavano in un parco. È stata la cosa più gay che ho visto finché non ho visto la festa di Halloween di Radio Cosi.
*'''Deejay''': Padre, cosa ne pensa di questi preparativi qui al molo?<br />'''Padre Maxi''': Halloween è un vero abominio agli occhi di Dio, una triste celebrazione dell'occulto!<br />'''Deejay''': Sìì! E i KoRn che suoneranno al concerto di domani, una figata, eh?<br />'''Padre Maxi''': I KoRn sono un gruppo che adora il diavolo e suona musica violenta. Se permettiamo a quel gruppo demoniaco di suonare in questa festa pagana potremmo incorrere nell'ira del maligno!
*'''Doppiaggio #1'''<br/>'''Stan''': Cicciabomba, andiamo!<br/>'''Cartman''': Non chiamarmi cicciabomba!<br/>{{NDR|La mamma di Cartman scoppia a ridere}}<br/>...Mammaaaaa, non ridere!<br/>'''Mamma di Cartman''': Oh, scusami tesoro!<br/>'''Cartman''': Non posso venire con voi adesso.<br/>'''Stan''': Sbrigati culacchione!<br/>{{NDR|La mamma di Cartman scoppia di nuovo a ridere}}<br/>'''Cartman''': Mamma, ma scusa...!<br/>'''Mamma di Cartman''': Ehm, non è divertente ragazzi, Eric non è grasso, ha le ossa grandi!<br/>'''Kyle''': Allora deve avere un osso enorme nel sedere!<br/>{{NDR|La mamma di Cartman scoppia di nuovo a ridere}}<br/>'''Cartman''': Va a cagare, mamma!
*'''Doppiaggio #2'''<br/>'''Stan''': Forza culone, dobbiamo andare! <br/>'''Cartman''': Ehi! Non chiamarmi culone. {{NDR|La mamma di Cartman scoppia a ridere}} ...Mammaaaaa, non ridere!<br/>'''Mamma di Cartman''': Oh, scusami tesoro!<br/>'''Cartman''': Non credo di poter andare...<br/> '''Stan''': Sì che puoi, maialino!<br/> '''Cartman''': {{NDR|La mamma di Cartman ride}} E piantala! <br/>'''Mamma di Cartman''': Ehm, non è divertente ragazzi, Eric non è grasso, ha le ossa larghe!<br/> '''Kyle''': Deve avere un osso enorme per il suo culo, Stan! <br/> '''Cartman''': {{NDR|La mamma di Cartman ride di nuovo}} TACI PORCA TROIA!
*'''Guardia notturna del cimitero #1''': Signora Broflovski, purtroppo qualcuno ha violato la tomba di sua madre.<br/>'''Sheila Broflovski''': Violato in che senso?<br/>'''Guardia notturna del cimitero #2''': Signora, temiamo che qualcuno l'abbia tirata fuori.<br/>'''Sheila Broflovski''': Tirata fuori, perché?!<br/>'''Guardia #1''': Beh, la ragione più probabile è che... qualcuno volesse fare sesso con il suo cadavere.<br/>'''Guardia #2''': Già.<br/>'''Sheila Broflovski''': Cosa?!<br/>'''Guardia #1''': Non vogliamo sconvolgerla, ma sono cose che capitano. Qualcuno probabilmente fa sesso con lei, in questo momento.<br/>'''Guardia #2''': Nelle posizioni più sconcie, con ogni atto irrispettoso e immaginabile.<br/>'''Sheila Broflovski''': Oh, Santoddio!<br/>'''Guardia #1''': Sì, vede, a quest'ora probabilmente gli avrà tolto gli occhi e avrà profanato anche le cavità oculari.<br/>'''Sheila Broflovski''': Aaaahhh!<br/>'''Guardia #2''': Non vogliamo sconvolgerla, ma il cadavere di sua madre doveva essere rigido e secco, quindi l'avrà messa a mollo nell'acqua calda per diverse ore prima di farci l'amore.<br/>'''Sheila Broflovski''': Aaaahhh!<br/>'''Guardia #1''': Sì, e ora viene la parte più difficile.<br/>'''Guardia #2''': Si tenga forte.<br/>'''Guardia #1''': È molto probabile che abbia creato nuovi orifizi nella carne in decomposizione, facendola assomigliare vagamente a un grosso pezzo di groviera. Lei probabilm...<br/>'''Sheila Broflovski''': Va bene, va bene, ho capito il concetto! Ditemi che cosa pensate di fare.<br/>'''Guardia #1''': Fare?<br/>'''Guardia #2''': Ah, niente siamo solo le guardie notturne.<br/>'''Guardia #1''': Sì, forse è il caso di chiamare la polizia piuttosto.
==Episodio 13, ''Scimmia tu che scimmio anch'io''==
*{{NDR|Alla gara di spelling della città.}}<br />'''Sindaco McDaniels''': Croxildivico. {{NDR|Kroxldyphivc nel doppiaggio originale.}}<br />'''Kyle''': Cosa?<br />'''Sindaco McDaniels''': Croxildivico.<br />'''Kyle''': Definizione?<br />'''Sindaco McDaniels''': Qualsiasi cosa che possieda una qualità croxildivica.<br />'''Kyle''': Ehm, lo può usare in una frase?<br />'''Sindaco McDaniels''': Certamente. "Croxildivico è una parola difficile da scrivere".
*'''Stan''': Tra maschi funziona così. Sfottiamo noi e le nostre madri.<br />'''Mark Cotswolds''': Capisco. È come se dovessi segnare il tuo territorio. Devi trovare una collocazione sociale.<br />'''Kyle''': Cosa?!
*'''Rebecca Cotswolds''': Lo sai come si fa {{NDR|A baciare}}? <br />'''Kyle''': Veramente non ne sono sicuro...<br />'''Rebecca Cotswolds''': Andiamo a vedere su un libro?<br />'''Kyle''': No, penso che sia una di quelle cose che devi provare più volte, finché non ti viene... bene.
*La [[istruzione pubblica|scuola pubblica]] forse non è il massimo per l'istruzione, ma è il posto dove i bambini imparano a muoversi in società, non puoi insegnare ai bambini a muoversi in società, devono impararlo da soli e il posto dove possono farlo è in cortile alla mensa, eccetera. ('''Mark Cotswolds''')
==Episodio 17, ''Il dilemma di Garrison''==
*'''Garrison''': Ho un demone dentro di me che devo affrontare, papà- Devo sapere da te alcune cose.<br>'''Padre di Garrison''': Ok. Di che si tratta?<br>'''Garrison''': Ok, andiamo dritto al sodo. Insomma... papà io sono venuto a parlare del tuo abuso sessuale!<br>'''Padre di Garrison''': Cosa?!<br>'''Garrison''': Voglio sapere perché! Adesso! Qui! Noi dobbiamo parlare di questo!<br>'''Padre di Garrison''': Ma di che diavolo stai parlando? Io di te non ho mai abusato!<br>'''Garrison''': Questo lo so! Voglio sapere perché no!<br>'''Padre di Garrison''': Cosa?!<br>'''Garrison''': Forse ero troppo brutto per te?<br>'''Padre di Garrison''': Oh, cazzo!<br>'''Garrison''': Io non ti andavo bene? È per questo, papà?<br>'''Padre di Garrison''': No!<br>'''Garrison''': Certo, potevi andare in giro a fotterti qualunque troia di Ryan Street, ma per tuo figlio eri sempre troppo occupato!
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto|w=Episodi di South Park (terza stagione)}}
{{South Park}}
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[[Categoria:Stagioni di South Park]]
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South Park (sesta stagione)
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/* Episodio 7, I Simpson l'hanno già fatto */
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wikitext
text/x-wiki
{{torna a|South Park}}
{{TOCright}}
'''''[[South Park]]''''', sesta stagione.
==Episodio 4, ''Che belli i vitelli''==
*'''Bob l'allevatore''': Qui, cari scrofetti e scrofette, teniamo i [[vitello|vitellini]]! Vedete, il segreto sta nel tenerli incatenati, in modo che non possano camminare o fare altri movimenti. Così il tessuto dei loro muscoli rimane morbido e la carne diventa più tenera.<br />'''Stan''': Aspetti un attimo. "Vitello" sta per "cucciolo di mucca"?<br />'''Bob''': Sei sveglio, ragazzo.<br />'''Kyle''': E allora perché lo chiamate "vitello"?<br />'''Bob''': Perché se lo chiamassimo "cucciolo di mucca" molti non lo mangerebbero.
*{{NDR|Intenti a fare irruzione in un mattatoio}} Non saprei ragazzi, qui sulla scatola del "Completo da scasso modello Mission: Impossible" dice: "Non è un vero completo da scasso e la violazione di domicilio è un reato." ('''Butters''')
*'''Cartman''': Potremmo ammazzare Butters e far sciovolare i vitelli su un fiume di sangue.<br />'''Kyle''': Non essere stupido. Butters non ha tutto quel sangue.<br />'''Butters''': Invece sì, ce l'ho.
*Se non mangi mai carne diventi una fighetta. ('''Eric Cartman''')
*Cosa ti avevo detto, Stan?! Abbiamo salvato dei cuccioli di mucca e adesso siamo degli straccioni di hippies del cazzo! ('''Eric Cartman''')
*Per fortuna siete arrivati in tempo, era in uno stadio molto avanzato di vaginite acuta. Si verifica quando uno smette di mangiare carne. Quelle ferite sulla pelle erano in realtà piccole vagine. Se non l'avessimo curato in tempo, il povero Stan avrebbe finito per diventare un'enorme unica passera. ('''Dr. Doctor''')
*Credo di avere imparato qualcosa: è sbagliato mangiare un vitello, viene trattato crudelmente, ma se non mangi carne finisce che diventi una passera. ('''Stan Marsh''')
==Episodio 6, ''Professor Caos''==
*Il mondo è così ingiusto. Io faccio tutto quello che mi chiedono gli altri: faccio la fila per loro al self-service, passo i compiti a scuola, faccio il deficiente ai talk show. E cosa ci ho guadagnato? Alla fine non mi vuole nessuno, sono un emarginato. L'ombra di uno che non riesce a trovare una compagnia, né l'affetto degli altri. Bene, essere un emarginato fino in fondo allora. Basta obbedire agli ordini degli altri. Ne ho abbastanza di questo mondo e della gente che ci vive. D'ora in poi la mia missione sarà si portare il caos in quel mondo che mi ha sempre rifiutato. Diventerò il più grande criminale mai apparso sulla faccia della terra! Ovunque andrò porterò la distruzione! Preparati piccola città, preparati ad affrontare il più grande criminale mai esistito, il Professor Caos! ('''Butters/Professor Caos''')
*'''Dog Poo''': Credo di meritarmi di prendere il posto di Kenny perché è da cinque anni che sto con questi ragazzi e non dico e non faccio niente!<br />'''Cartman''': Sì, lo vedo sempre in classe, non fa mai niente. Fa parte dell'arredamento.
*'''Signorina Choksondik''': Qualcuno ha visto per caso il cancellino della lavagna? Probabilmente è caduto. Potete per cortesia dare un'occhiata vicino ai banchi?<br />'''Butters/Professor Caos''': {{NDR|Mentre parla tra sé e sé.}} Sì, cerca pure il tuo prezioso cancellino, tanto non lo troverai perché è nel mio cortile, sepolto sotto un metro di terra. E sospetteresti mai di me? No. Ora vedremo come ve la caverete con la vostra bella lavagna senza un cancellino: informazioni su informazioni finché i vostri cervellini non ce la faranno più e andranno in tilt!<br />'''Signorina Choksondik''': No? Vabbè, non importa. Ne ho uno di riserva.
*Butters, lavati le mani dopo aver toccato i criceti, o ti verrà l'[[AIDS]]! ('''Linda Stotch''')
==Episodio 7, ''I Simpson l'hanno già fatto''==
*'''Butters/Professor Caos''': Fermeremo la luce del sole per sempre!<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Wow!<br />'''Butters/Professor Caos''': Oh, sì, ci ho pensato per settimane, alla fine ho capito che: se costruiamo un enorme pannello di legno alto 25 metri e largo 15 e lo piazziamo su questa collina, South Park rimarrà per sempre all'ombra!<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Oh, impressionante!<br />'''Butters/Professor Caos''': Presto tutti dovranno ridursi a vivere come talpe, vivranno solo per ricordare con dolore quanto fosse bello avere il sole. <br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Figata, proprio come hanno fatto [[i Simpson]].<br />'''Butters/Professor Caos''': Come?<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': L'hanno fatto i Simpson, credo che fosse il Signor Burns che ha cercato di togliere il sole a Springfield.<br />'''Butters/Professor Caos''': Davvero? Oh, Madonnina, pensavo di essere stato originale.<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Come lo costruiamo?<br />'''Butters/Professor Caos''': Oh, non voglio più farlo adesso, visto che l'hanno già fatto i Simpson dovrò escogitare qualcos'altro. Com'è che ogni volta che ho un'idea intelligente scopro che l'hanno già fatta i Simpson?
*{{NDR|Stan, Kyle, Cartman e Tweek si presentano all'ingresso della casa di Chef.}}<br />'''Stan''': Chef ne abbiamo combinata una grossa.<br />'''Kyle''': Non sappiamo con chi parlarne.<br />'''Chef''': Sono certo che i vostri piccoli problemi non siano poi così gravi. Entrate. E ora sedetevi, fate un bel respiro e ditemi cosa c'è che non va.<br />{{NDR|Si siedono sul divano.}}<br />'''Stan''': Promettici di non parlarne con nessuno.<br />'''Chef''': D'accordo ma calmatevi, a tutto c'è rimedio. Di che si tratta?<br />'''Stan''': Abbiamo ucciso la maestra. Hanno trovato i nostri spermatozoi.<br />'''Chef''': Oh, ragazzi questo è un problema che prima o poi capita a tutti. Ora vi canto una canzone che vi tirerà su di morale: ''Ammazzi la maestra un giorno... e trovano il tuo liquido seminale nello stomaco e...'' Cosa?! Chi avete ucciso?!<br />'''Stan''': Quindi cosa dovremmo fare?<br />{{NDR|Chef li trascina con tutto il divano fuori da casa sua sbattendo la porta.}}<br />'''Kyle''': Questa volta l'abbiamo fatta davvero grossa.
*'''Butters/Professor Caos''': Ok, che ne dici di questo, Dougie? Faccio finta di essere un agente immobiliare e imbroglio tutti in città convincendoli a comprare una monorotaia, poi scappo con tutti i soldi! No?<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': I Simpson l'hanno già fatto nell'episodio 9F10.<br />'''Butters/Professor Caos''': Ok, allora costruisco un sito web per diffondere pettegolezzi sulla gente della città, così loro inizieranno...<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Già fatto dai Simpson.<br />'''Butters/Professor Caos''': Sotterro uno scheletro con ali da angelo così la gente penserà che un angelo sia caduto...<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Già fatto dai Simpson.<br />[...]<br />'''Butters/Professor Caos''': Metto tutte le lattine di birra di South Park nella cenrtifuga di un colorificio, così esplodono quando...<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Episodio 9F17, "Siamo arrivati a questo".<br />'''Butters/Professor Caos''': E va bene, lascio perdere la distruzione della città! Scapperò da qui e mi unirò ad un circo!<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': Già fatto dai Simpson.
*'''Butters/Professor Caos''': L'ho fatto, generale distruzione, ho guardato attentamente tutti gli episodi dei Simpson. Due volte. E ho finalmente trovato qualcosa che non hanno mai fatto. Adesso guardi qua: questo aggeggio di mia invenzione estrae le ciliegie dai cioccolatini e le sostituisce con della maionese marcia. Tutto il mondo andrà nel panico. La gente penserà di mordere una dolce e succulenta ciliegia, invece si troverà la bocca piena di questa schifosa maionese avariata. {{NDR|Risata malefica}} Questo i Simpson non l'hanno ancora fatto, vero?<br />'''Dougie/Generale Distruzione''': No, credo che i Simpson avrebbero fatto di meglio.<br />'''Butters/Professor Caos''': Ottimo, portiamo la macchina fuori e mettiamola subito in funzione. Il mondo rimpiangerà di averci esclusi.<br />'''Annunciatore alla tv''': Questa sera nei Simpson vi farete un sacco di risate con Bart che costruisce una macchina che estrae le ciliegie dai cioccolatini e le sostituisce con della maionese avariata!
*'''Kyle''': Oh, hai trovato un sacco di liquido seminale!<br />'''Cartman''': Ho preso tutto quello che avevano nella banca del seme, il resto me l'ha dato un tipo in un vicolo.<br />'''Stan''': Che fico!<br />'''Cartman''': E la cosa più bella è che quel figlio di puttana non ha voluto neanche dei soldi. Mi ha detto di succhiare da un tubo con gli occhi chiusi!
*'''Butters/Professor Caos''': I Simpson l'hanno già fatto! Ah! Episodio 4F02, "La Paura fa Novanta, la vaschetta della Genesi". Lisa perde un dente, i batteri che ci sono sopra creano una società, poi costruiscono una statua credendola Dio.<br />'''Cartman''': Allora?<br />'''Stan''': Esatto, allora?<br />'''Cartman''': I Simpson hanno già fatto tutto. Chissenefrega.<br />'''Stan''': Ci sono da più di tredici anni, è normale che l'abbiano già fatto.<br />'''Signor Garrison''': Anche le trovate dei Simposn non sono sempre originali.<br />'''Chef''': Esatto, pare infatti che quell'episodio sia stato copiato da uno di un'altra serie.<br />'''Butters/Professor Caos''': Davvero? Quindi non ha importanza se mi viene un'idea e i Simpson l'hanno già avuta? Non è grave, in fondo. È tornato tutto alla normalità. Quindi adesso posso escogitare piani malvagi per distruggere il mondo!
*'''Stan'''. Ehi, guardate, dall'altra parte dell'acquario stanno costruendo un'altra statua.<br />'''Kyle''': Ehi, ma quello è Tweek.<br />'''Tweek''': Io?! Oh, cavolo, non voglio essere un Dio, è troppo stressante per me!<br />'''Cartman''': Tu non sei un Dio! Smettete di adorarlo, creature marine!<br />'''Signor Garrison''': Che cosa succede adesso?<br />'''Kyle''': Gli adoratori di Cartman fanno attacchi suicidi per colpire chi venera Tweek!<br />'''Tweek''': Aaah!<br />'''Cartman''': Sì, all'attacco!<br />'''Tweek''': E adesso che succede?<br />'''Stan''': La gente di Tweek ha fatto un attacco suicida alla statua di Cartman.<br />'''Cartman''': Oh, no, cazzo!<br />{{NDR|L'acquario si distrugge.}}<br />'''Cartman''': Oh, no, le creature marine sono morte!<br />'''Signor Garrison''': Bene, è stato un bell'esperimento, finché è durato.<br />'''Kyle''': Già ma questo prova che la guerra fa parte della natura umana.<br />'''Cartman''': Perché i popoli non possono vivere in pace?
==Episodio 16, ''Io e il mio futuro me''==
*'''Kyle''': Qualcuno ha perso una sigaretta di [[marijuana]]. Dobbiamo buttarla sennò la trova qualche bambino.<br />'''Stan''': E allora buttala.<br />'''Clyde''': Nessuno la vuole toccare.<br />'''Kyle''': E se ce ne rimane un po' in mano e finiamo con le droghe pesanti come dicono alla tv?<br />'''Craig''': Non hai visto quello spot dove dicono che se ti fai una canna sei un terrorista?<br />'''Clyde''': E l'altro spot dove due si fanno una canna e spara all'altro senza motivo?<br />'''Stan''': Ragazzi, quegli spot sono delle esagerazioni!<br />'''Token''': E tu come lo sai? Nessuno di noi ha mai preso droghe!<br />'''Jimmy''': Io ho preso l'[[MDMA|ecstasy]] una volta. L'ho presa con la mia ragazza e siamo stati tutta la notte a fare sesso.<br />'''Kyle''': Dove hai fatto sesso?<br />'''Jimmy''': Nella sua va-va-vagina.<br />'''Tutti''': ...<br />'''Jimmy''': Grazie, grazie. Che pubblico meraviglioso.
*'''Sharon''': Non ti avevo proibito di guardare gli [[The Osbournes|Osbourne]]?<br />'''Stan''': Oh, smettila mamma!<br />'''Sharon''': Ti fa diventare un ritardato.<br />'''Stan''': È divertente. Non ha nessun ''cazzo'' di effetto sulla mia ''cazzo'' di psiche.
*'''Stan''': Scusa e quando è arrivato il tuo futuro te?<br />'''Butters''': Oh, saranno almeno quattro mesi, ormai.<br />'''Stan''': Quattro mesi?! E non l'hai mai raccontato a nessuno che c'era anche lui?!<br />'''Butters''': Nessuno me l'ha chiesto.
*{{NDR|Dopo essere uscito dall'armadio, travestito da Professor Caos, seconda identità di Butters.}}<br />'''Butters''': Muahahahah! Ora sai anche tu il mio terribile segreto!<br />'''Stan''': Sei gay? Non c'è problema, chissenefrega.
*'''Stan''': Quanto ci verrà a costare? {{NDR|La vendetta sui suoi genitori.}}<br />'''Cartman''': 18 000 dollari.<br />{{NDR|Stan gli lancia un'occhiata torva.}}<br />'''Cartman''': Oppure 387 rate di 199 e 95.<br />{{NDR|Stan gli lancia un'altra occhiata torva.}}<br />'''Cartman''': Ok, cinque verdoni.
*'''Cartman''': Ho trovato un modo fantastico per vendicarti dei tuoi. Dimmi se sei d'accordo. Quello che faremo è aspettare che i tuoi escano di casa per poi ricoprire tutte le pareti... di cacca.<br />'''Butters''': Oh, questo si che li farà arrabbiare!<br />'''Cartman''': Dà un'occhiata a questi campioni di cacche.<br />'''Butters''': Campioni di cacche?<br />'''Cartman''': Ci sono tanti tipi di cacche. Devi trovare quella perfetta. Su misura per la vendetta sui tuoi genitori.<br />'''Butters''': È una bella idea, vero Stan?<br />'''Cartman''': Personalmente preferisco il "verde neonato" ma anche il "marrone classico" si intonerebbe a casa vostra.<br />'''Butters''': Wow, tu si che sei un professionista! Ma non so decidere quale mi piace di più.<br />'''Cartman''': Allora sai che cosa facciamo, Butters? Usiamo il "verde neonato" per il salotto e il "marrone classico" e il "croccantino al mais" per la camera da letto.<br />'''Butters''': Bello, mi piace!
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[[Categoria:Stagioni di South Park]]
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Fiume Anapo
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[[File:Fiume Anapo.jpg|thumb|Il fiume Anapo]]
Citazioni sul '''fiume Anapo'''.
*Arrivammo a [[Pantalica]], l'antichissima Hybla, ci arrampicammo su per sentieri di capre, entrammo nelle tombe della necropoli, nelle grotte-abitazioni, nei santuari scavati nelle ripide pareti della roccia a picco sulle acque dell'Anapo. Il vecchio parlava sempre, mi raccontava la sua vita, la fanciullezza e la giovinezza passate in quel luogo. Mi diceva di erbe e di animali, dei serpenti dell'Anapo, e di un enorme serpente, la biddina, fantastico drago, che pochi hanno visto, che fàscina e ingoia uomini, asini, pecore, capre. ([[Vincenzo Consolo]])
*Quindi salgo subito in barca per andare a salutare, dovere di scrittore, i papiri dell'Anapo.<br />Si attraversa il golfo da una riva all'altra si scorge, sulla sponda piatta è spoglia, la foce di un piccolissimo fiume, quasi un ruscello, in cui si inoltra il battello.,<br />La corrente impetuosa è difficile da risalire. A volte si rema, volte ci si serve della gaffa fa per scivolare sull'acqua che scorre veloce tra due rive coperte di fiori gialli, minuscoli e splendenti, due rive d'oro.,<br />Vediamo canne sgualcite dal nostro passaggio che si impegnano essi rialzano, poi, con gli steli nell'acqua, degli iris blu, di un blu intenso, sui quali volteggiano innumerevoli libellule dalle ali di vetro, madreperlacee frementi, grandi come uccelli-mosca. Adesso, sulle due scarpate che ci imprigionano, crescono cardi giganteschi con voli voli smisurati, che allacciano le piante terrestri con le camere ruscello.,<br />Sotto di noi, in fondo all'acqua, di una foresta di grandi erbe ondeggianti che si muovono, galleggiano, sembrano notare nella corrente che le agita. Poi l'Anapo si separa dall'antico Ciane, suo affluente. Procediamo tra le righe, aiutandoci sempre con una pertica. Il ruscello serpeggia con graziosi panorami, prospettive fiorite carine. Un'isola appare infine, piena di strani arbusti. Gli steli fragili e triangolari, alti da nove a dodici piedi, portano in cima ciuffi tondi di filamenti verdi, lunghi, essi e soffici come capelli. Sembrano teste umane divenute piante, gettate nell'acqua sacra della sorgente da uno degli dei pagani che vivevano lì una volta. È il papiro antico.,<br />I contadini, d'altronde, chiamano questa canna: parrucca.,<br />Eccone altri più lontano, un intero bosco. Fremono, mormorano, si chinano, mescolano le loro fronti pelose, le urtano, paiono parlare di cose ignote lontane.,<br />Non è forse strano che l'arbusto venerabile, che ci portò il pensiero dei morti, che fu gusto del genio umano, abbia, sul corpo infimo di arboscello, una grossa criniera folta e fluttuante, simile a quella dei poeti? ([[Guy de Maupassant]])
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Pierre Haski
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[[File:Pierre Haski.Photo Ph.BRIZARD.jpg|thumb|Pierre Haski]]
'''Pierre Haski''' (1953 – vivente), giornalista francese.
==Citazioni di Pierre Haski==
{{cronologico}}
===2014===
{{Int|Da ''Quando l'Albania era amica di Mao''|Sull'[[Albania]] e la [[Repubblica Popolare Socialista d'Albania]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2014/08/11/quando-lalbania-era-amica-di-mao ''Internazionale.it''], 11 agosto 2014.|h=4}}
*C'è stato un tempo in cui l'Albania aveva ambizioni da grande potenza. Quanto meno per Pechino, visto che l'Albania socialista è stata per anni l'unico alleato della Cina di Mao e alcuni cinesi credevano che l'Albania fosse il paese più importante d'Europa. Ma questo periodo è ormai dimenticato da tempo e l'Albania ha ritrovato la sua posizione reale, quella di un paese povero dei Balcani, che a vent'anni dalla fine di uno dei regimi comunisti più ortodossi al mondo sta ancora cercando di ricostruire uno stato degno di questo nome.
*Che cosa dice questa storia dell'Albania di oggi? Parla di un periodo che i giovani sotto i 20 anni non hanno conosciuto. Ma parla soprattutto della follia nel quale questo paese era caduto per tanto tempo, e di cui continua ancora oggi a pagare le conseguenze.
*L'Albania, a lungo descritta in Europa come uno "stato mafioso", si rialza a fatica da questo marxismo-leninismo a tappe forzate che non bastava a nascondere la povertà. Una povertà che oggi si fa sentire duramente con gli stipendi più bassi d'Europa, con un'economia sommersa che corrisponde al 25 per cento del pil e una disoccupazione di massa.
*La [[lingua albanese]] è sopravvissuta a cinque secoli di occupazione ottomana, durante i quali è stata vietata. Le persone istruite andavano a imparare il turco a Istanbul e alla fine dell’impero ottomano il 90 per cento degli albanesi era ancora analfabeta.
===2016===
*Se è vero che andiamo verso un mondo dominato da tre uomini – [[Donald Trump]], [[Vladimir Putin]] e [[Xi Jinping]] – a farne le spese potrebbe essere l'idea stessa della difesa dei [[diritti umani]], almeno per qualche tempo.<ref>Da ''L'Obs''; tradotto in ''[http://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2017/01/18/tre-uomini-forti-diritti-umani I tre uomini forti che vogliono cancellare i diritti umani]'', ''Internazionale.it'', 18 gennaio 2016.</ref>
{{Int|Da ''Benvenuti nell’era che non crede più ai fatti''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2016/09/14/giornalismo-fatti-verita ''Internazionale.it''], 14 settembre 2016.|h=4}}
*{{NDR|Su [[Brexit]]}} Ralph Keyes definisce la menzogna "un'affermazione falsa, fatta in piena cognizione di causa con l'obiettivo d'ingannare". Un esempio? La campagna referendaria per l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea sosteneva che Londra versava all'Ue 350 milioni di sterline alla settimana e che tale denaro sarebbe potuto essere investito nel servizio sanitario nazionale in caso d'uscita dall’Unione europea. L'affermazione era chiaramente falsa: non erano vere né la cifra né la promessa. Ma una volta scritta sugli autobus britannici a due piani è diventata credibile.
*Nel caso di Trump la cosa più stupefacente è che un paese moralista come gli Stati Uniti ha spesso considerato la menzogna una cosa più grave dei fatti che si volevano nascondere. Sono stati la bugia e lo spergiuro, più che il furto con scasso, a portare all'impeachment di Richard Nixon dopo lo scandalo Watergate.
*{{NDR|Su [[Donald Trump]]}} Il candidato repubblicano non si è affatto opposto all'invasione dell'Iraq come ha sostenuto più volte. Tre mesi prima della guerra si era detto favorevole all'idea, per poi prenderne le distanze nel 2004 quando sono cominciati i problemi. Ma poco importa. Trump continua a dire quel che gli fa comodo, o che piace al suo elettorato, senza preoccuparsi della verità e neppure dei fatti.
*Non si vota per la Brexit o per Trump perché dicono la verità, ma perché incarnano, a torto o a ragione, un rifiuto del "sistema". E i social network, grazie all'ambivalenza della tecnologia che fa gli interessi di chi la sa usare meglio, sono il campo di battaglia preferito di chi si crede poco rappresentato dai mezzi d'informazione tradizionali. La [[Post-verità|postverità]] è incompatibile con la democrazia. Se lasceremo che si radichi e si diffonda in maniera duratura, ne pagheremo tutti il prezzo.
{{Int|Da ''Trump, Putin e Xi Jinping sono i nuovi signori del mondo''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2016/11/15/trump-putin-xi-jinping-signori-mondo ''Internazionale.it''], 15 novembre 2016.|h=4}}
*Che ci piaccia o meno, sono questi tre uomini che faranno il mondo nel quale vivremo nei prossimi anni. Gli europei hanno perso il treno della storia: collettivamente non sono più abbastanza influenti nell’attuale partita geopolitica globale; individualmente gli stati-nazione del continente (Francia, Germania, Italia e il Regno Unito del dopo Brexit) sono delle medie potenze in declino.
*Reagan aveva attorno a sé una solida équipe di vecchie volpi della diplomazia e della sicurezza, come Alexander Haig, Caspar Weinberger, George Shultz, Robert McFarlane, dei nomi che ancora oggi suscitano rispetto. Un gruppo di “guardie del corpo”, secondo la formula utilizzata da Sérina, che nonostante i disaccordi talvolta violenti, ha influito sulle scelte di questo presidente atipico. [...] Per ora tra i collaboratori di Trump non ci sono personalità di politica estera di questo calibro. I “professionisti” repubblicani di questioni strategiche si sono accuratamente tenuti a distanza dal candidato a causa delle sue strambe dichiarazioni sul nucleare e sulla Nato, e alcuni hanno addirittura chiesto di votare Clinton.
*In un mondo ideale si potrebbe sperare che un presidente statunitense che rinunci al “messianesimo” dei neoconservatori, decisi a imporre anche con la forza la democrazia occidentale nel resto del mondo, possa tranquillizzare un contesto sempre più inquietante. Ma per farlo sarebbe necessario che i “signori del mondo” siano animati dalla stessa volontà di pacificare le relazioni internazionali e di stabilire una guida globale più consensuale. Tuttavia siamo ben lontani da tutto ciò, sia per il freddo realismo geopolitico, sia per la natura autoritaria di questi regimi.
===2017===
*Nel conflitto con i [[jihadisti]], gli occidentali si sono sempre preoccupati di distinguere tra la minoranza degli estremisti e il miliardo di [[musulmano|musulmani]] di tutto il mondo. [[Donald Trump]] ha abbandonato questa importante precauzione. Il rischio è che lo "scontro di civiltà" teorizzato da [[Samuel Huntington]] diventi una profezia che si autoavvera e pone all'[[Europa]] una difficile sfida.<ref>Da ''L'Obs''; tradotto in ''[http://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2017/02/07/trump-scontro-civilta Donald Trump riaccende lo scontro di civiltà]'', ''Internazionale.it'', 7 febbraio 2017.</ref>
{{Int|Da ''L’irresistibile ascesa di Xi Jinping''|Su [[Xi Jinping]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2017/10/12/xi-jinping-congresso ''Internazionale.it''], 12 ottobre 2017.|h=4}}
*Xi Jinping, che incarna la quinta generazione di dirigenti della Repubblica popolare da quando la fondò Mao Zedong nel 1949, è a capo di un paese convinto che sia arrivato il suo momento e che sta ritrovando il suo ruolo centrale nel mondo dopo un’eclissi di un secolo e mezzo.
*Il grande paradosso della nostra epoca è che questa ascesa della Cina avviene in contraddizione di tutte le teorie costruite nel corso degli ultimi 20 anni: quelle che affermavano che lo sviluppo economico avrebbe provocato automaticamente l’apertura del regime; quelle che pensavano che internet avrebbe portato la libertà; quelle che negavano a un paese, visto in passato solo come il subappaltatore dell’industria tessile o elettronica in oscuri ''sweat-shop'', la possibilità di essere la culla di un settore innovativo; o quelle che rifiutavano di vedere in un regime autoritario del tutto privo di ''soft power'' la capacità di sviluppare una “diplomazia di influenza” in grado di competere con quella degli occidentali.
*Dal suo arrivo a capo del partito e dello stato nel 2012, il numero uno cinese ha puntato sulla modernizzazione della Cina senza concedere nulla nel campo delle libertà.
*Il 19° congresso del Pcc con la sua coreografia senza sorprese e con il suo culto della personalità del nuovo “Timoniere”, dovrebbe essere il simbolo di questa nuova epoca del “sogno cinese” di grandezza ritrovata. Poco tempo dopo, il vertice con Trump, patetico leader di un “mondo libero” che non sa più se esiste ancora, arriverà a confermare questo senso di potenza cinese.
{{Int|Da ''In Cina si torna a una concezione imperiale del potere''|Su [[Xi Jinping]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2017/10/26/xi-jinping-congresso-potere-imperiale ''Internazionale.it''], 26 ottobre 2017.|h=4}}
*Al contrario dei suoi predecessori ha fatto inserire il suo “pensiero” accanto a quello di Mao e di Deng Xiaoping nella costituzione del partito mentre è ancora in carica.
*Oggi la Cina è l’unica potenza in questo mondo multipolare a combinare un’economia in pieno sviluppo, innovativa e dinamica; un potere politico sicuro dei suoi mezzi e che non teme alcuna contestazione interna.
*Senza cadere in definizioni razziste come “pericolo giallo”, c’è nella ridefinizione del mondo una “questione cinese” che si sta imponendo in modo crescente a tutti i suoi partner e rivali. Non riflettere su questo punto, come fa in genere un’Europa ancora troppo ripiegata su di sé, espone a dei risvegli potenzialmente dolorosi.
{{Int|Da ''In un anno Donald Trump ha accelerato il declino degli Stati Uniti''|Su [[Donald Trump]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2017/11/07/un-anno-trump-declino ''Internazionale.it''], 7 novembre 2017.|h=4}}
*Dal suo arrivo alla Casa Bianca, Donald Trump ha esercitato il suo potere in chiave negativa, smontando una parte dei risultati ottenuti dal suo predecessore Barack Obama, al quale tributa un odio ammantato di gelosia.
*Ha ritirato la partecipazione degli Stati Uniti al trattato di Parigi sul riscaldamento del clima, dando così una forte spinta agli scettici dei cambiamenti climatici, in barba ai dati scientifici e all’opinione del resto del mondo.
*Ha rifiutato di confermare l’accordo nucleare con l’Iran, indebolendo senza tuttavia vanificare uno dei rari successi delle trattative multilaterali degli ultimi anni, rischiando così di destabilizzare ulteriormente il Medio Oriente ma anche di distruggere ogni possibilità di negoziato con una Corea del Nord già nuclearizzata e che ha tutte le ragioni, ormai, di diffidare della parola di un presidente degli Stati Uniti.
*Questa capacità del capo dell’esecutivo di fare danni non è accompagnata da una strategia chiara. Questo isolazionista primordiale ha comunque deciso di rilanciare l’impegno militare statunitense in Afghanistan, ha bombardato la Siria perché sua figlia aveva visto delle immagini impressionanti su Fox News, e ha rischiato di provocare uno scontro tra il Qatar e i suoi vicini del Golfo autorizzando un’offensiva congiunta di Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti contro il loro rivale di Doha.
*È vero che ha contribuito in maniera decisiva alla sconfitta del gruppo Stato islamico (Is) nelle sue due roccaforti di Mosul e Raqqa. Ma è altrettanto chiaro che non possiede alcun piano per il dopo Is, né in Siria né in Iraq. La questione curda in Iraq lo dimostra in maniera evidente.
*Invece di rendere l’America ''great again'', trasmette ai suoi rivali l’immagine di un uomo che sta indebolendo il suo paese e la sua statura su scala mondiale. Chi crede ancora che gli Stati Uniti stiano diventando più “grandi” con Trump? Di sicuro non Xi Jinping.
===2018===
{{Int|Da ''Xi Jinping vuole diventare l’imperatore di un mondo postoccidentale''|Su [[Xi Jinping]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2018/03/20/xi-jinping-imperatore ''Internazionale.it''], 20 marzo 2018.|h=4}}
*I precetti di Deng hanno funzionato bene fino a oggi, con direzioni collegiali, un limite di due mandati da cinque anni ciascuno e una relativa sobrietà ai vertici che segnava una rottura con lo statuto di dio vivente di Mao. Fino alla svolta avviata con l’arrivo alla testa del partito di Xi Jinping, nel 2012.
*Xi ambisce a fare della Cina la prima potenza di un mondo che sta per diventare, agli occhi di Pechino, “postoccidentale”, nel quale cioè gli attori dominanti degli ultimi due secoli non avranno più i mezzi per realizzare le loro ambizioni.
*È [...] riuscito, da vivo, a iscrivere il suo “pensiero” sul “socialismo della nuova era” all’interno della Carta del Partito comunista cinese e a farsi chiamare ''lingxiu'', ovvero “il leader”, una formula che non veniva utilizzata dalla fine dell’epoca maoista, eliminando il principio della collegialità caro a Deng Xiaoping, a vantaggio di un potere personale assoluto.
{{Int|Da ''La Cina ripete gli errori del passato contro gli uiguri''|Sul [[genocidio culturale degli uiguri]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2018/09/11/uiguri-cina ''Internazionale.it''], 11 settembre 2018.|h=4}}
*Sembra di essere tornati ai tempi della rivoluzione culturale in Cina negli anni sessanta. Nella provincia dello Xinjiang, nel nordovest del paese, il popolo uiguro subisce una repressione e un indottrinamento simili a quelli dell’epoca maoista, pratiche da cui si pensava che il governo cinese si fosse definitivamente allontanato.
*La radicalizzazione di una parte della popolazione è incontestabile, e le autorità cinesi la usano per giustificarsi davanti a chi denuncia la loro politica. [...] Ma davvero una repressione cieca contro un’intera comunità potrà proteggere la Cina dalla violenza e dal terrorismo? Quello che succede in altre parti del mondo porta a pensare che sia vero il contrario, e che Pechino stia favorendo la radicalizzazione.
*La Cina rivendica il suo ruolo di potenza di primo piano nel mondo, in considerazione della sua storia e della sua importanza. Ma come pensa di ottenere il rispetto generale se ripeterà i peggiori eccessi della sua storia recente? La sofferenza degli uiguri non è degna della potenza emergente del ventunesimo secolo.
{{Int|Da ''In Brasile l’ambiente sarà la prima vittima di una presidenza di destra''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2018/10/19/brasile-bolsonaro-ambiente ''Internazionale.it''], 19 ottobre 2018.|h=4}}
*Ci sono molte ragioni per temere una vittoria di [[Jair Bolsonaro]], candidato dell'estrema destra alla presidenza del Brasile evidentemente razzista, sessista e omofobo. Ma ce n'è una il cui impatto va oltre il destino dei brasiliani che lo eleggeranno con ogni probabilità tra otto giorni: le sue idee catastrofiche per l'ambiente, o piuttosto contro l'ambiente.
*Il programma di Bolsonaro non lascia spazio all'ambiguità: il candidato di destra vuole sopprimere il ministero dell'ambiente accorpandolo con quello dell'agricoltura, vuole dedicare altre aree boschive alla coltivazione della soia e all'allevamento e vuole negare qualsiasi ulteriore diritto sulla terra ai popoli indigeni.
*Nonostante le sue ambivalenze, infatti, l'ex presidente [[Luiz Inácio Lula da Silva|Luiz Inácio Lula Da Silva]] aveva comunque messo un freno alla deforestazione. Ora però la tendenza si è invertita, soprattutto dopo che i conservatori sono tornati al potere due anni fa.
{{Int|Da ''In Brasile la democrazia è stata sconfitta alle urne''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2018/10/29/brasile-democrazia-elezioni ''Internazionale.it''], 29 ottobre 2018.|h=4}}
*I brasiliani hanno molti motivi per essere furenti: corruzione, incuria, criminalità... Tuttavia questa collera, cattiva consigliera, li ha spinti tra le braccia di un candidato che difficilmente si può evitare di definire fascista.
*In Europa [[Luiz Inácio Lula da Silva|Lula]] resta un'icona della sinistra pragmatica, e anche in Brasile le elezioni avrebbero avuto un esito diverso se l'ex presidente avesse avuto la possibilità di candidarsi. Ma Lula è anche ritenuto responsabile per molti degli scandali di corruzione che hanno intaccato il suo mandato e per la tremenda recessione in cui è sprofondato il paese.
*[[Jair Bolsonaro]] somiglia un po' a [[Donald Trump]] e molto a [[Rodrigo Duterte]], il presidente delle Filippine, un uomo che si è paragonato a Hitler, la cui battaglia contro la droga è degenerata in migliaia di esecuzioni sommarie e che ha messo a tacere la stampa indipendente. Bolsonaro minaccia di fare lo stesso in Brasile.
{{Int|Da ''Vladimir Putin riaccende la tensione in Ucraina''|Sull'[[incidente dello stretto di Kerč' del 2018]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2018/11/27/putin-tensione-ucraina ''Internazionale.it''], 29 ottobre 2018.|h=4}}
*Dal 2014 Putin ha trasformato l’Ucraina nel luogo in cui fermare l’avanzata dell’occidente nell’ex mondo sovietico.
*Vladimir Putin sta mettendo in atto con grande abilità un’escalation calcolata della tensione. Sa che gli occidentali protesteranno, ed effettivamente le rimostranze sono arrivate domenica e si sono ripetute lunedì alle Nazioni Unite. La Nato è solidale con l’Ucraina e Kiev ha decretato la legge marziale. Ma nei fatti, nessuno in occidente è pronto a morire per il mar d’Azov.
*La soluzione a questa instabilità non può essere militare, questo lo sanno (più o meno) tutti. Al contempo, la via della diplomazia e della concertazione non ha mai dato frutti, e gli sforzi franco-tedeschi per trovare una soluzione diplomatica in Ucraina sono a un punto morto. Non resta che la via della de-escalation.
{{Int|Da ''Xi Jinping soffia sulle braci del nazionalismo cinese''|Su [[Xi Jinping]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2018/12/19/xi-jinping-nazionalismo ''Internazionale.it''], 19 dicembre 2018.|h=4}}
*Xi ha ribadito senza ambiguità che lo stato resterà ai posti di comando dell’economia e che il Partito comunista cinese non ha intenzione di cedere nemmeno un grammo del suo potere. Una smentita clamorosa per tutti quelli che scommettevano su una democratizzazione della Cina derivata dallo sviluppo della sua economia.
*Xi Jinping è chiaramente diventato il cantore di un modello di capitalismo autoritario cinese che si oppone al modello occidentale. Il presidente cinese è il primo leader ad averlo affermato dopo Mao, oltre che il primo ad aver sviluppato il piano cinese a colpi di miliardi di dollari investiti sui cinque continenti, Europa compresa.
*Il mondo non ha ancora la misura della potenza che si sta costruendo in Cina.
{{Int|Da ''La buona notizia dell’anno è arrivata dall’Etiopia''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2018/12/31/buona-notizia-etiopia ''Internazionale.it''], 31 dicembre 2018.|h=4}}
*[[Abiy Ahmed Ali|Abiy Ahmed]] ha cominciato liberando centinaia di prigionieri politici e giornalisti detenuti, e per la prima volta negli ultimi 15 anni non ce n’è più nemmeno uno in prigione. Una rondine non fa primavera, certo, ma si tratta comunque di un buon indicatore dello stato delle liberà in un paese.
*Alla fine ha prevalso Abiy Ahmed, uomo che incarna una nuova generazione più in sintonia con la popolazione giovane che aspira a una società più aperta. Da quel momento è partita “l’Abiymania” che si è prolungata oltre l’entusiasmo iniziale.
*Il primo ministro, ex militare che ha studiato informatica e filosofia, ha un padre musulmano e una madre cristiana. Sa bene che dovrà gestire conflitti etnici che ancora ci sono nell’ex impero di Haile Selassie e che dovrà superare il test della democratizzazione, coinvolgendo un’opposizione a lungo repressa.
===2019===
{{Int|Da ''La teoria razzista dietro la strage in Nuova Zelanda''|Sugli [[attentati di Christchurch]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/03/18/strage-chistchurch-sostituzione ''Internazionale.it''], 18 marzo 2019.|h=4}}
*Come Anders Breivik, l’assassino dei giovani socialdemocratici in Norvegia nel 2011, anche Tarrant ha fornito la chiave interpretativa della sua radicalizzazione con un testo apertamente razzista e carico di odio verso i musulmani, in cui ritroviamo un riferimento tristemente familiare in Francia grazie a una tesi sviluppata da uno scrittore francese. Parlo di Renaud Camus e della sua teoria sulla “grande sostituzione”.
*Dietro le aggressioni contro ebrei e musulmani c’è la stessa logica, una logica di esclusione e superiorità razziale, un meccanismo di odio con una ricorrente matrice ideologica che pervade certe forme di antisemitismo e islamofobia.
*Nel vortice di informazioni e indignazione, forse non riusciamo più a vedere le logiche in atto e fino a che punto un’azione più intensa delle altre riveli la piega verso cui ci vogliono spingere questi ideologhi: la piega dell’odio e della guerra civile. Pensiamoci prima della prossima polemica pavloviana che puzzi di “grande sostituzione”. Dietro ogni massacro c’è sempre un’idea.
{{Int|Da ''La strage di Christchurch in diretta e i limiti delle aziende tecnologiche''|Sugli [[attentati di Christchurch]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/03/19/strage-christchurch-diretta ''Internazionale.it''], 19 marzo 2019.|h=4}}
*A quanto pare le aziende tecnologiche non hanno imparato dal passato. I jihadisti del gruppo Stato islamico (Is) avevano infatti ottenuto gli stessi risultati, trasformando i loro massacri in spot pubblicitari sul teatro mondiale dei social network.
*La trasmissione è durata 17 minuti. La premier neozelandese si è detta sorpresa dal fatto che Facebook non abbia bloccato prima quelle immagini atroci. Ma i controlli, su queste piattaforme, sono effettuati a posteriori, e solo dopo l’allerta è stato possibile agire. Ormai il danno era fatto e si stava propagando a grande velocità.
*Da questo evento possiamo trarre due insegnamenti. Il primo è in realtà una constatazione: malgrado il loro impegno e l’assunzione di migliaia di moderatori, queste aziende sono incapaci di bloccare i contenuti carichi d’odio, illegali in tutti i paesi. Siamo davanti all’ennesimo scandalo che ha colpito le grandi aziende, già criticate per il disprezzo della privacy e l’elusione fiscale.<br>Il secondo insegnamento è più complesso. A Christchurch ha agito un uomo di 28 anni abituato a usare la tecnologia e gli strumenti dell’informazione virale. Come già l’Is qualche anno fa, anche questa frangia estremista sa sfuggire alla sorveglianza e usa tecnologie accessibili a tutti. Questo aspetto rappresenta una sfida enorme per le nostre società aperte, i cui nemici sfuggono in pochi clic.
{{Int|Da ''Donald Trump, il presidente inossidabile''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/09/24/donald-trump-inossidabile ''Internazionale.it''], 24 settembre 2019.|h=4}}
*È uno dei misteri della vita politica nell’epoca del populismo: perché gli elettori di questo universo chiudono gli occhi davanti ad atti che segnerebbero la fine della carriera di qualsiasi politico tradizionale?
*Seminando la discordia nell’opinione pubblica, il presidente degli Stati Uniti ha fatto in modo che i suoi sostenitori non credano più a nessuna parola proveniente dallo schieramento “nemico”. La logica è semplice: se il New York Times o la Cnn attaccano Trump, vorrà dire che lui dice la verità.
*Andrà sempre così? Questa fiducia cieca permetterà a Trump di farsi rieleggere? Per il momento non ci sono segnali che lascino pensare il contrario. Come se non bastasse, l’esempio dato dal presidente della prima potenza mondiale sta creando imitatori nel resto del mondo. A quanto pare, il populismo contiene il gene dell’impunità.
{{Int|Da ''L’operazione turca in Siria dimostra che Trump ha abbandonato i curdi''|Sull'[[offensiva turca nella Siria nordorientale del 2019]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/10/10/turchia-siria-curdi-attacco ''Internazionale.it''], 10 ottobre 2019.|h=4}}
*Siamo davanti all’ennesima incarnazione della disfunzionalità del mondo, con il disimpegno statunitense che lascia campo libero a una potenza regionale predatrice che agisce difendendo i propri interessi.
*Anche se l’amministrazione Trump ha dichiarato di non sostenere l’azione di Ankara, resta il fatto che all’inizio della settimana i soldati statunitensi si sono ritirati delle stesse zone che ora vengono invase dall’esercito turco.
*I turchi vogliono prima di tutto cacciare i curdi dalla regione, non lasciandogli altra scelta se non quella di chiedere aiuto al regime di Damasco sostenuto da Russia e Iran. Se le cose andranno davvero così, l’autorizzazione concessa da Trump a Erdogan avrà un effetto paradossale.
*Siamo davanti all’ennesimo episodio inquietante di una guerra che in Siria dura da oltre sette anni e ha portato solo morte e sofferenza. Il fatto che sia il presidente della prima potenza mondiale ad aggiungere guerra alla guerra, anziché contribuire alla pace, è un segno della deriva del mondo di oggi.
{{Int|Da ''Per Boris Johnson la Brexit è solo uno strumento di potere''|Su [[Boris Johnson]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/10/17/scommessa-boris-johnson-brexit ''Internazionale.it''], 17 ottobre 2019.|h=4}}
*Johnson ha maltrattato il suo partito conservatore cacciando alcuni deputati che gli si erano opposti; ha colpito le istituzioni britanniche al punto da incassare una dura condanna dalla corte suprema e ha forzato la mano degli unionisti nordirlandesi, grazie ai quali il suo partito ha potuto governare negli ultimi due anni.<br>Ma per Johnson tutto questo non è importante. Il fine giustifica i mezzi. E in questo caso il fine non è mai stato la Brexit, ma il potere.
*L’attuale primo ministro ha sempre vantato le virtù del mercato unico e in passato il suo sostegno alla Brexit non era affatto scontato. Johnson, in sostanza, si è schierato a favore dell’uscita dall’Ue solo al momento del referendum del 2016, spinto dal suo fiuto e da una buona dose di opportunismo e diventando una delle figure di punta del fronte della Brexit.
*Il principale nemico di Boris Johnson è proprio lui stesso. L’ebbrezza del successo e l’assenza di princìpi, infatti, potrebbero trasformarsi negli ingredienti della sconfitta.
{{Int|Da ''L’India resiste al programma nazionalista di Modi''|Su [[Narendra Modi]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/12/18/india-legge-nazionalita-modi ''Internazionale.it''], 18 dicembre 2019.|h=4}}
*Il primo ministro Narendra Modi, nazionalista indù che quest’anno ha ottenuto facilmente la rielezione, ha suscitato le ire di parte del paese con una legge discriminatoria sulla nazionalità. La legge, adottata l’11 dicembre, concede la nazionalità indiana a tutte le persone che fuggono dai paesi vicini a causa di persecuzioni religiose. Con un’unica eccezione: i musulmani.
*Narendra Modi appartiene a un gruppo nazionalista indù che assimila l’India alla maggioranza induista del paese. Quando era primo ministro dello stato del Gujarat, all’inizio del nuovo millennio, la provincia è stata teatro delle peggiori violenze contro i musulmani dalla separazione del 1947.
*I conflitti religiosi coinvolgono altri paesi come il Bangladesh e il Pakistan, stati musulmani che sono regolarmente vittime dell’intolleranza integralista. Nel frattempo, la Cina sta cercando di eradicare la cultura islamica “rieducando” la sua popolazione uigura in grandi campi di detenzione.<br>In questo contesto l’India avrebbe dovuto dare l’esempio, anziché adottare una politica di esclusione. Narendra Modi, invece, si è assunto il rischio di aprire le porte dell’odio nel suo paese.
===2020===
{{Int|Da ''Il coronavirus in Cina è un test di credibilità politica per Pechino''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Cina]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/01/22/coronavirus-cina-test-credibilita ''Internazionale.it''], 22 gennaio 2020.|h=4}}
*Quando la Cina prende un raffreddore, il mondo intero ha paura di ammalarsi.
*La questione, a questo punto, è semplice: le autorità cinesi hanno imparato la lezione della Sars e seguiranno la strada dell’informazione e della trasparenza, soprattutto in un momento segnato da massicci movimenti di persone a causa del capodanno cinese?
*Dai tempi della Sars la Cina è diventata una potenza economica e politica di prima grandezza, che come tale vuole essere riconosciuta. Ma questo status prevede responsabilità che il sistema politico cinese non sembra sempre pronto ad accettare. Il coronavirus, in questo senso, sarà un test importante.
{{Int|Da ''Il coronavirus si è diffuso grazie al segreto di stato cinese''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Cina]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/01/28/coronavirus-segreto-di-stato ''Internazionale.it''], 28 gennaio 2020.|h=4}}
*La tragedia dimostra che, nonostante il regime abbia imparato la lezione dell’epidemia di sars del 2003 e abbia reagito più rapidamente, mantiene ancora la lentezza di un sistema burocratico e autoritario, lontano dall’immagine di modernità tecnologica che la Cina vuole dare di sé.
*Su internet, nonostante la censura, alcune critiche continuano a circolare: a proposito degli ospedali di Wuhan strapieni in attesa della costruzione di nuove unità, delle difficoltà nell’approvvigionamento o della confusione che circonda le informazioni. Questo dimostra che accanto all’aspetto medico e umano esiste una posta in gioco politica.
*Negli ultimi giorni i leader cinesi si sono preoccupati per i riferimenti alla serie televisiva ''[[Chernobyl (miniserie televisiva)|Chernobyl]]'' che circolano sui social network, tanto che la serie sulla catastrofe sovietica è stata ritirata da un sito specializzato dopo aver fatto nascere un intenso dibattito con inevitabili riferimenti alle menzogne di stato e ai fallimenti del sistema.
{{Int|Da ''Vladimir Putin vuole restare al potere fino al 2036''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/03/11/vladimir-putin-potere-2036 ''Internazionale.it''], 23 marzo 2020.|h=4}}
*Gli uomini della provvidenza hanno la tendenza a presentarsi come insostituibili, e a forza di spazzare via tutti i potenziali rivali finiscono per diventarlo davvero. [[Vladimir Putin]], ormai da vent’anni alla guida della Russia, è uno di loro.
*Il 10 marzo si è verificato un colpo di scena al parlamento di Mosca, quando un deputato ha proposto un emendamento che azzererebbe il conteggio dei mandati, consentendo dunque a Putin di ottenerne altri due da più di sei anni, restando in carica fino al 2036. A quel punto il presidente avrà 83 anni e avrà governato più a lungo di Stalin, ma sempre meno di Pietro il Grande, di cui Putin aveva appeso il ritratto nel suo ufficio quando era sindaco di San Pietroburgo.
*Putin si considera insostituibile perché è lui, e solo lui, a decidere di bombardare la Siria, negoziare con la Turchia, giocare con i nervi degli occidentali e restituire alla Russia lo status di potenza temuta. E pazienza se il paese resta un attore di secondo piano in campo economico.
*Cosa possiamo aspettarci dal presidente russo nei prossimi anni? Di sicuro sappiamo cosa non possiamo aspettarci, ovvero la liberalizzazione del sistema.
*Certo, c’è sempre il rischio di un mandato di troppo e di perdere quell’autorità fatta di rispetto e paura che ha permesso a Putin di diventare un Brežnev post-sovietico, a sua volta fossilizzato.
{{Int|Da ''Il coronavirus svela il declino dell’occidente''|Sulla [[pandemia di COVID-19]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/03/23/coronavirus-declino-occidente ''Internazionale.it''], 23 marzo 2020.|h=4}}
*In un momento in cui 169 paesi di tutti i continenti sono colpiti dal coronavirus la più grande sorpresa agli occhi del mondo è il crollo dell’occidente. [...] L’occidente è caduto dal piedistallo, e la sua supremazia – che si basava anche sull’immagine di società efficiente, con tecnologie avanzate e governi più trasparenti che altrove – ha subìto un duro colpo. Dopo la vecchia Europa, anche gli Stati Uniti sono stati investiti dal virus, rivelando tutta la disfunzionalità dell’amministrazione Trump. Anziché la via della leadership, l’America di Trump ha scelto prima la negazione della realtà e successivamente la risposta nazionalista. Oggi gli Stati Uniti non sembrano diversi da un qualsiasi paese del mondo che scopre le sue vulnerabilità e i suoi cortocircuiti.
*L’Italia, colpita duramente dall’epidemia, sta ricevendo aiuti medici dalla Cina, dalla Russia e persino da Cuba, rivelando l’incapacità dell’Europa di assistere il governo italiano. Tutto questo, inevitabilmente, lascerà tracce durature.
*Qualche anno fa i cinesi si sono appassionati allo studio sul declino dei grandi imperi, probabilmente nella speranza di riscontrare un segnale dell’indebolimento di quello che ha dominato il ventesimo secolo. A questo punto è probabile che considerino il virus, paradossalmente emerso in Cina e inizialmente nascosto da Pechino al resto del mondo, come la prova che è finalmente arrivato il loro momento.
{{Int|Da ''Il virus incrina i sogni di gloria di Vladimir Putin''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Russia]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/04/22/putin-coronavirus-crisi ''Internazionale.it''], 22 aprile 2020.|h=4}}
*La Russia è attualmente isolata, con più di 50mila casi e quattrocento decessi. Le cifre sono in aumento ed è probabile che il picco dell’epidemia non arriverà prima di alcune settimane. Negli ospedali di Mosca la situazione è la stessa che si ripresenta altrove nel mondo, con un sistema sanitario indebolito dall’economia, la corsa ai respiratori, operatori sanitari esausti, un primo medico deceduto e gli aiuti in arrivo dalla Cina.
*Il problema di Putin non riguarda tanto l’economia mondiale, quanto la situazione interna. Con il blocco dell’economia russa gli ammortizzatori sociali si sono indeboliti, e malgrado il presidente abbia promesso di versare tutti gli stipendi, il denaro arriva con il contagocce. Il malcontento sociale è un problema evidente.
*Putin si trova in una situazione paradossale. Da un lato la sua onnipotenza è confermata dal fatto che i suoi critici devono accontentarsi di manifestazioni virtuali senza alcun impatto, mentre il prolungamento del suo mandato è stato già approvato dal parlamento. Al contempo, però, il virus sta mettendo in discussione il suo potere assoluto, più di quanto Putin voglia ammettere.
{{Int|Da ''Il presidente brasiliano nella tempesta politica e sanitaria''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Brasile]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/04/27/brasile-bolsonaro-scandali ''Internazionale.it''], 27 aprile 2020.|h=4}}
*Il comportamento irresponsabile del presidente rispetto al virus è stato fortunatamente bilanciato dalla serietà dei governatori, che hanno imposto l’isolamento contro il parere del presidente.
*L’atteggiamento del presidente di fronte alla pandemia alimenta un dibattito infuocato. Come Trump, anche Bolsonaro ha inizialmente paragonato il covid-19 a una semplice influenza, non risparmiando le strette di mano in pubblico e criticando i governatori che seguivano i consigli della comunità scientifica e decretavano l’isolamento. Bolsonaro ha addirittura rimosso il suo ministro della sanità perché tentava di convincerlo a cambiare rotta mentre l’epidemia dilagava in Brasile.
*I passi falsi di Bolsonaro confermano la tendenza degli “uomini forti” del momento – Trump negli Stati Uniti, Erdoğan in Turchia e Putin in Russia – a minimizzare la minaccia del virus, prima di essere costretti ad affrontarla. Di sicuro questi leader non possono sostenere di essere stati più lungimiranti ed efficaci degli altri. Sopravvivono grazie all’autoritarismo, ma questo non cancella il bilancio negativo della loro attività. Forse, nel caso di Bolsonaro, questo accelererà la caduta di un uomo palesemente inadatto a guidare un grande paese come il Brasile.
{{Int|Da ''In Amazzonia il virus rischia di sterminare i popoli indigeni''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Brasile]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/05/04/amazzonia-coronavirus-indios ''Internazionale.it''], 4 maggio 2020.|h=4}}
*Il virus potrebbe provocare un genocidio? A sollevare il dubbio è un appello firmato da diverse personalità internazionali che si interrogano sui rischi della pandemia per una delle popolazioni più fragili al mondo: gli ultimi indigeni dell’Amazzonia, in Brasile.
*Inevitabilmente viene da pensare [...] a quello che è accaduto cinque secoli fa, quando i colonizzatori europei arrivarono nel continente americano portando con sé malattie contro le quali le popolazioni native non avevano alcuna difesa immunitaria. All’epoca gli indigeni dell’America meridionale e settentrionale furono decimati da vaiolo, influenza e tifo.
*In Brasile, dove l’attuale epidemia di covid-19 ha già fatto più di seimila vittime, la posizione di Jair Bolsonaro fa molto discutere. Il presidente, infatti, sminuisce la minaccia del virus e si oppone all’azione dei governatori che hanno imposto l’isolamento nelle principali regioni del paese.
{{Int|Da ''L’estrema destra guida la protesta contro le misure di distanziamento''|Sulla [[disinformazione sul SARS-CoV-2]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/05/14/proteste-isolamento-estrema-destra ''Internazionale.it''], 14 maggio 2020.|h=4}}
*In diversi paesi le proteste contro l'isolamento e le restrizioni coinvolgono decine e a volte centinaia di persone, spesso troppo numerose rispetto ai limiti imposti nei luoghi pubblici e ancora più spesso sprezzanti di qualsiasi distanza di sicurezza.
*Oggi in tutto il mondo si contano più di quattro milioni di malati e circa trecentomila decessi dovuti al covid-19. Non accettare queste cifre è ormai inammissibile. I manifestanti, però, trovano le loro motivazioni in un mix di strumentalizzazioni politiche, teorie complottiste e in un individualismo ostinato che non intende rispettare le istruzioni dello stato.
*A quanto pare durante la pandemia la disinformazione e la manipolazione sono più attive che mai, nonostante sia in gioco la salute di tutti noi.
{{Int|Da ''Vladimir Putin ha sottovalutato la forza politica del virus''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Russia]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/06/04/russia-putin-covid ''Internazionale.it''], 4 giugno 2020.|h=4}}
*Mentre i sondaggi rivelano il profondo disincanto dei russi, dovuto alla gestione approssimativa dell’epidemia e ai problemi finanziari causati dal crollo del prezzo degli idrocarburi, Putin spinge sull’acceleratore del patriottismo e di una continuità che sarebbe garanzia di stabilità.
*La popolarità incontestabile del presidente si basa su due pilastri. Per prima cosa Putin è considerato l’architetto della ripresa della Russia dopo gli anni di Eltsin, e in secondo luogo ha saputo restituire un certo orgoglio ai russi riportando l’ex impero al ruolo di potenza magari non rispettata, ma sicuramente temuta. E pazienza se questo orgoglio nasce da avventure militari insanguinate, in Siria come in Ucraina.
*Il mondo, o comunque una parte del mondo, è diventato il teatro della rinascita militare della Russia, considerata ben più importante di quella economica o sociale, parenti povere del "[[putinismo]]". La popolazione si rende conto di questo squilibrio nei momenti difficili, come quello portato dal covid-19.
{{Int|Da ''La deriva del populista Bolsonaro, dalle smentite al contagio''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Brasile]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/07/08/bolsonaro-smentite-contagio ''Internazionale.it''], 8 luglio 2020.|h=4}}
*Bolsonaro si è rifiutato di prendere le minime precauzioni e ha sostenuto attivamente i manifestanti che protestavano per le misure di isolamento imposte dai governatori e dai sindaci delle grandi città, trasformando questo rifiuto in un vanto.<br>L’aspetto più incredibile è che Bolsonaro ha mantenuto la sua posizione anche quando il Brasile è diventato l’epicentro mondiale della pandemia, con più di 65mila morti e 1,6 milioni di contagi, secondo paese più colpito al mondo dopo gli Stati Uniti.
*Molti paesi hanno “fallito” la risposta al virus per impreparazione o per incompetenza. Nel caso del Brasile la colpa è di un rifiuto su base ideologica. Il populismo si nutre dell’ostilità nei confronti della scienza, del complottismo e della sfida permanente che ha trasformato la mascherina in un simbolo disprezzato.
*Se la sanità pubblica è un ambito chiaramente politico, i populisti hanno perso l’occasione di mostrare la loro competenza. Il caso di Bolsonaro è sicuramente il più emblematico.
{{Int|Da ''La sorte degli uiguri è cruciale per i rapporti tra Cina e occidente''|Sul [[genocidio culturale degli uiguri]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/07/08/bolsonaro-smentite-contagio ''Internazionale.it''], 18 settembre 2020.|h=4}}
*Fino a poco tempo fa gli [[uiguri]] dello Xinjiang, regione della Cina occidentale, erano poco conosciuti fuori dalla cerchia degli esperti. Oggi questa minoranza musulmana e turcofona è diventata il simbolo della repressione messa in atto dal regime di Pechino, e di conseguenza un tema cruciale della politica internazionale.
*Il governo di Xi Jinping si è lanciato in una campagna di "sinizzazione" delle religioni, mirata non solo contro l'islam ma anche contro il cristianesimo e il buddismo tibetano. Nelle aree popolate dagli uiguri – ma anche dagli hui, altra minoranza musulmana del paese – le moschee sono state rase al suolo perché considerate l’espressione di un'architettura troppo mediorientale. Io stesso ho potuto vedere l'anno scorso a Yinchuan, capoluogo della regione hui del Ningxia, caratteri arabi recentemente coperti nelle insegne dei ristoranti halal. Non molto tempo fa un’altra minoranza, quella dei mongoli, è stata repressa dopo una serie di proteste contro il divieto di insegnare la lingua locale nella Mongolia interna.
*Un tempo i circa dodici milioni di uiguri rappresentavano la maggioranza nella regione, ma sono ormai diventati minoritari a causa dell’afflusso (incoraggiato) di contadini poveri dal resto della Cina, esponenti della popolazione dominante nel paese, gli han. I leader cinesi non amano la parola "colonizzazione", ma è sostanzialmente ciò che sta accadendo.
{{Int|Da ''I paesi dell’ex Unione Sovietica preoccupano Putin''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/10/08/putin-ex-unione-sovietica ''Internazionale.it''], 8 ottobre 2020.|h=4}}
*Non esiste un legame diretto tra le proteste in Bielorussia, la guerra tra Azerbaigian e Armenia sul Nagorno Karabakh, la rivolta postelettorale in Kirghizistan e la crisi infinita in Ucraina. Eppure tutte queste esplosioni hanno come denominatore comune la Russia, e si svolgono in territori che Vladimir Putin considera di sua pertinenza.
*Ma davvero la Russia è minacciata? L’esempio offerto da mesi dai bielorussi e in questi ultimi giorni dai kirgizi contro le manovre elettorali dei rispettivi leader rappresenta un motivo di preoccupazione, perché anche in Russia ci sono tutti gli ingredienti per uno scenario simile, anche se il potere sorveglia la situazione da vicino.
*Questa aspirazione al cambiamento non può che inquietare Putin, soprattutto in un momento in cui ha appena fatto approvare il prolungamento eterno del suo potere.
{{Int|Da ''La sconfitta dell’Armenia ribalta gli equilibri nel Caucaso''|Sulla [[seconda guerra del Nagorno Karabakh]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/09/18/uiguri-cina-occidente-diritti ''Internazionale.it''], 11 novembre 2020.|h=4}}
*La guerra è stata scatenata dall'Azerbaigian per mettere fine al "conflitto congelato" sul Nagorno Karabakh, territorio situato all'interno del paese ma popolato da armeni. Da trent’anni la situazione era ormai bloccata, in seguito a una guerra vinta dall'Armenia. Ma oggi il rapporto di forze è cambiato: l'Azerbaigian, forte delle ricchezze derivate dagli idrocarburi e di una popolazione tre volte più numerosa di quella armena, ha modernizzato il suo esercito e si è imposto sul campo. Le armi moderne in possesso degli azeri sono state fornite dalla Turchia, ma anche da Israele. E hanno fatto la differenza.
*La vicenda ha suscitato la collera della popolazione armena, che si sente tradita e considera vane le migliaia di vittime del conflitto. Ma queste reazioni emotive ignorano il fatto che l'alternativa era portare avanti una guerra impossibile.
*Questa guerra del ventesimo secolo, le cui radici sono antiche e profonde, ha ribaltato la situazione geopolitica di una regione strategica, senza che l'Europa o l'occidente abbiano proferito parola e senza che abbiano avuto la possibilità di giocare un ruolo attivo. È il simbolo di un mondo postoccidentale in cui le regole del gioco sono quelle della violenza.
{{Int|Da ''In Etiopia una guerra brutale per scoraggiare le secessioni''|Sulla [[guerra del Tigrè]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/11/13/etiopia-secessione-tigrai-esercito-violenze ''Internazionale.it''], 13 novembre 2020.|h=4}}
*È la guerra che non ci aspettavamo, o comunque non in un paese il cui primo ministro ha ricevuto l'anno scorso il premio Nobel per la pace.
*Dopo una grave crisi politica, Abiy Ahmed si è ritrovato a capo del paese, a cui ha imposto una nuova direzione: ha svuotato le carceri, liberalizzato l'economia (9 per cento di crescita) e soprattutto ha trovato un accordo di pace con i vicini eritrei, un risultato che gli è valso il Nobel per la pace. [...] Ma alla fine le tensioni etniche e regionali hanno avuto ragione del giovane primo ministro.
*Resta da capire se l'Etiopia sta vivendo il suo momento "jugoslavo", ovvero la ribellione di una serie di popoli che vogliono uscire da un matrimonio non esattamente felice.
{{Int|Da ''Putin è di nuovo padrone del gioco nel Caucaso''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/11/19/putin-caucaso ''Internazionale.it''], 19 novembre 2020.|h=4}}
*A questo punto è evidente chi abbia perso {{NDR|la [[seconda guerra del Nagorno Karabakh]]}}, ovvero l’Armenia. Il vero vincitore, però, non è uno dei belligeranti, ma Vladimir Putin, riuscito a imporre la fine delle ostilità, un accordo per il cessate il fuoco e la presenza delle sue truppe per farlo rispettare.
*Il Cremlino ha permesso che l’Azerbaigian ottenesse una vittoria riconquistando territori perduti trent’anni fa, ed è intervenuto appena in tempo per evitare che l’Armenia perdesse tutto. È stato un atto di forza. Nessuno avrebbe potuto fare lo stesso, e in questo modo la Russia ha tenuto a distanza la Turchia e fuori dal gioco gli occidentali.
*Putin ha ereditato il problema politico irrisolto tra i due paesi. Bisognerà applicare l’accordo, con il ritorno dei territori conquistati sotto il controllo dell’Azerbaigian. Soprattutto il problema di ciò che resta dell’enclave del Nagorno Karabakh non è stato risolto. Senza una soluzione, la miccia è destinata a riaccendersi, stavolta con truppe russe sul campo.
{{Int|Da ''La guerra nel Tigrai è una tragedia per tutta l’Africa''|Sulla [[guerra del Tigrè]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2020/11/23/tigrai-guerra-etiopia ''Internazionale.it''], 23 novembre 2020.|h=4}}
*Il governo di Addis Abeba continua a parlare di una semplice operazione di polizia contro un territorio ribelle, ma in realtà lo scontro tra l'esercito federale etiope e le forze della regione del Tigrai, nel nord del paese, è una vera guerra, con lo spiegamento di mezzi blindati, aerei e decine di migliaia di soldati.
*Il [[Regione dei Tigrè|Tigrai]] ospita appena il 6 per cento dei cento milioni di abitanti del paese, ma ha sempre ricoperto un ruolo determinante. Dal Tigrai è partita la resistenza contro la sanguinosa dittatura di [[Menghistu Hailè Mariàm|Mengistu Haile Mariam]], l'uomo che nel 1974 aveva rovesciato l'imperatore Haile Selassie. Dopo aver vinto nel 1991 (insieme ad altre forze regionali), il Tplf è di fatto rimasto al potere per diciassette anni, guidato da un uomo forte, Meles Zenawi, che ha introdotto il federalismo nel paese. Nel 2012 la morte di Zenawi ha segnato l'inizio dei problemi per i tigrini, che sono stati progressivamente messi ai margini dopo l'arrivo di Abiy nel 2018.
*{{NDR|Su [[Abiy Ahmed Ali]]}} Incensato per le sue misure progressiste, il primo ministro etiope è comunque un ex militare, dai metodi autoritari, ed è deciso a opporsi con ogni mezzo alle forze centrifughe che minacciano l'unità dell'ex impero.
*Quella in corso è una tragedia per l'Etiopia ma anche per il resto dell'Africa. L'Etiopia, infatti, è il secondo paese africano per popolazione, ospita la sede dell'Unione africana e dovrebbe essere una delle locomotive dell'anelata rinascita del continente. L'Africa deve fare tutto il possibile per mettere fine a questa guerra fratricida che rischia di avere conseguenze devastanti.
===2021===
*Ricordiamo ancora che parte della campagna per il [[Referendum sulla permanenza del Regno Unito nell'Unione europea|referendum del 2016]] si era giocata sulla presunta presenza di "troppi stranieri" sul suolo britannico. Per i favorevoli all'uscita (''leave''), la definizione di "straniero" coincideva con le persone provenienti da altri paesi dell'Unione europea. Una sorta di versione britannica dell'"idraulico polacco".<br>Dopo il voto per uscire dall’Unione e anni di incertezze, negoziati sfiancanti e psicodrammi in parlamento, almeno un milione di europei ha deciso di lasciare il paese dove aveva ricostruito la sua vita ma dove non si sentiva più benvenuto. I britannici ne hanno patito le conseguenze prima di tutto nel sistema sanitario, che dipendeva molto dal personale straniero. Nel frattempo nessuno ha prestato molta attenzione agli autotrasportatori, che a causa di complicazioni amministrative hanno deciso di tornare nel loro paese.<ref>Da ''France Inter''; tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/09/28/regno-unito-carburante-brexit?fbclid=IwAR0P6A1GCO2wuntYxE4Lt_UAGfbt71DQ1A0gZbaAiux7fb9gIu1x1te3eSM ''La Brexit lascia il Regno Unito a secco di carburante''], 28 settembre 2021.</ref>
*Trent’anni dopo la morte dell’Urss che Gorbaciov non era riuscito a salvare, Putin ha rimesso in marcia la storia, e andrà avanti fino a quando qualcuno non lo fermerà.<ref>Da ''Putin minaccia l’Ucraina pensando all’ex impero sovietico'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/12/10/putin-ucraina-unione-sovietica ''Internazionale.it''], 10 dicembre 2021.</ref>
*La Russia è uno dei principali attori di questo “grande gioco” planetario, trent’anni dopo la fine della parentesi sovietica. Il rischio, con Putin, nostalgico dell’Urss, è che per farsi rispettare la Russia pensi che l’unica soluzione sia far rinascere il “nemico”.<ref>Da ''La nostalgia sovietica di Vladimir Putin'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/12/21/putin-nostalgia-unione-sovietica-ucraina ''Internazionale.it''], 21 dicembre 2021.</ref>
{{Int|Da ''L'attacco al congresso è l'ultimo fiasco del populismo di Trump''|Sull'[[assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/01/07/attacco-congresso-populismo-trump ''Internazionale.it''], 7 gennaio 2021.|h=4}}
*Da quando si è lanciato in politica, Donald Trump ha avuto un vantaggio sui suoi avversari: nessuno lo prende sul serio. Ma la verità è che Trump è ciò che dice e fa ciò che dice, e nessuno può essere sorpreso da quanto è accaduto in Campidoglio. Si è trattato dell'insurrezione più annunciata della storia, anche se alla fine si è risolta con un fiasco patetico che non impedirà a Joe Biden di diventare il nuovo presidente il prossimo 20 gennaio.
*Donald Trump è responsabile non solo degli eventi del 6 gennaio, giorno in cui Joe Biden doveva essere confermato presidente dal congresso, ma anche di tutti i danni inflitti alla democrazia statunitense e di quelli, sicuramente carichi di conseguenze, arrecati al Partito repubblicano, uno dei due grandi partiti di governo.
*La lezione più importante che possiamo trarre dagli avvenimenti di Washington riguarda il fallimento di un “momento populista” negli Stati Uniti. Trump aveva incarnato una rivolta elettorale contro un sistema che genera fin troppe disuguaglianze, simboleggiato da Hillary Clinton nel 2016. Ma Trump non ha saputo trasformare questo capitale politico in una forza di progresso, facendone piuttosto uno strumento al servizio di un potere personale e incoerente. La sua radicalizzazione degli ultimi mesi gli lascia come alleate solo le frange più estremiste del nazionalismo bianco e tutti gli opportunisti che pensano esclusivamente alle prossime elezioni.
{{Int|Da ''I massacri nascosti nella regione etiope del Tigrai''|Sulla [[guerra del Tigrè]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/02/22/tigrai-etiopia-massacri ''Internazionale.it''], 22 febbraio 2021.|h=4}}
*Secondo le Nazioni Unite sessantamila abitanti del Tigrai sono scappati dall’Etiopia per rifugiarsi nel vicino Sudan, mentre in due milioni hanno abbandonato le loro case per spostarsi in altre aree del paese. Tre quarti dei cinque milioni di residenti nel Tigrai hanno bisogno di aiuti umanitari. Il numero di vittime del conflitto è stimato attorno alle 50mila persone, una cifra enorme.
*A preoccupare è soprattutto la partecipazione di truppe arrivate dall'Eritrea, che stanno dando man forte all'esercito etiope e nel frattempo non esitano a regolare vecchi conti con gli abitanti del Tigrai, con cui si sono scontrati per vent'anni quando l'Eritrea era ancora occupata dall'Etiopia. La presenza degli eritrei non è ufficiale, ma è conclamata.
*Oggi Ahmed combatte una delle province dell'Etiopia con l'aiuto proprio degli eritrei. La sua fama di modernista liberale ha sedotto il presidente francese Emmanuel Macron, ma nella gestione dei delicati equilibri etnici e politici dell'ex impero etiope Abiy sta usando il pugno di ferro.
{{Int|Da ''I mercenari russi denunciati per i crimini in Siria''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/03/17/mercenari-cremlino-denuncia ''Internazionale.it''], 17 marzo 2021.|h=4}}
*Dato che la [[Gruppo Wagner|Wagner]] non ha un’esistenza legale, non esiste nemmeno il coinvolgimento diretto del Cremlino, anche se stiamo parlando di un segreto di pulcinella. In termini legali si chiama “diniego plausibile”.
*Nei fatti la Wagner è il braccio armato del Cremlino, inviato per esempio a sostegno del maresciallo Haftar nella guerra civile libica, o sempre più spesso in Africa subsahariana, dove la Russia sta cercando di imporre la sua influenza. Gli uomini della Wagner sono sospettati di aver ucciso tre giornalisti d’inchiesta russi in Repubblica Centrafricana nel 2018.
*Oggi [[Evgenij Prigožin|Prigožin]] è un uomo dell’ombra che invia i suoi mercenari a fare gli interessi del Cremlino, ottenendo contratti succosi. Per questo motivo figura nella lista delle persone colpite dalle sanzioni europee per aver violato l’embargo in Libia.
{{Int|Da ''Joe Biden mette fine alla più lunga guerra degli Stati Uniti''|Sulla [[guerra in Afghanistan]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/04/14/biden-afghanistan-ritiro ''Internazionale.it''], 14 aprile 2021.|h=4}}
*Non è l’equivalente di Saigon nel 1975, quando gli elicotteri portarono via gli ultimi statunitensi dal tetto dell’ambasciata prima dell’arrivo dei nordvietnamiti, ma è comunque una ritirata senza vittoria che lascia gli afgani da soli ad affrontare un destino incerto.
*Con il passare del tempo, infatti, il presidente ha maturato una convinzione che senza dubbio inizialmente non aveva: gli Stati Uniti non possono trasformare l’Afghanistan in una democrazia funzionale come sognavano di fare in un primo momento. Questa lezione, di fatto, si applica a tutti gli interventi occidentali degli ultimi due decenni.
*Il problema è che la situazione che gli statunitensi lasceranno dietro di se è tutt’altro che risolta, con una forte crescita dei taliban. Il governo di Kabul ha costruito una società più aperta permettendo l’istruzione delle ragazze e concedendo maggiore libertà alle donne, ma rischia di essere emarginato dall’avanzata dei combattenti islamici.
{{Int|Da ''L'Etiopia in guerra va alle urne ma il risultato è scontato''|Sulla [[guerra del Tigrè]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/06/21/etiopia-elezioni-guerra ''Internazionale.it''], 21 giugno 2021.|h=4}}
*Il primo ministro aveva promesso un'operazione di breve durata e si è affrettato a cantare vittoria quando l'esercito ha conquistato il capoluogo regionale, cacciando il [[Fronte Popolare di Liberazione del Tigrè|Fronte popolare per la liberazione del Tigrai]] (Tplf). Ma la guerra non si è conclusa: il Tplf, che per molti anni ha dominato la politica nazionale e non aveva accettato la prova di forza di Abiy, si è ritirato nelle montagne, da dove ha cominciato ad attaccare l’esercito etiope e soprattutto quello della vicina Eritrea, chiamato in aiuto da Addis Abeba.
*Il governo federale si comporta come se nulla fosse, salvo poche eccezioni. Il problema è che il Tigrai è una zona di guerra, e in tutto il paese ci sono altri focolai di violenza. Anche gli oromo sono sotto pressione, e tra loro si sono state numerose vittime.
*Abiy era stato elogiato all’inizio del suo mandato, nel 2018, per aver svuotato le carceri dai prigionieri politici, sbloccato l’economia e riequilibrato la diplomazia etiope. Ma ora deve affrontare il crollo del vecchio impero e il suo mosaico di popoli, e sta scivolando progressivamente verso un autoritarismo percepito come unico garante dell’unità nazionale.
{{Int|Da ''I brasiliani in piazza contro Bolsonaro e la corruzione''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/07/05/manifestazioni-brasile-bolsonaro ''Internazionale.it''], 5 luglio 2021.|h=4}}
*Jair Bolsonaro apprezzava di essere paragonato a Donald Trump quando quest’ultimo era al potere, e ha preso in prestito più di un elemento dal repertorio dell’ex presidente americano. Per esempio, la settimana scorsa ha dichiarato che non accetterebbe il risultato delle presidenziali dell’anno prossimo se ci fossero dei brogli (cioè se dovesse perdere).
*Il fatto che il presidente eletto in un clima da “mani pulite” sia coinvolto in diversi scandali (legati non solo ai vaccini ma anche alla deforestazione dell’Amazzonia da parte dei grandi gruppi privati) ha un sapore paradossale che sorprende solo quelli che hanno creduto alle sue parole.
*Jair Bolsonaro si è alienato il sostegno di ampi settori della popolazione, a cominciare da tutti quelli che hanno perso qualcuno durante la pandemia. È probabile che la mobilitazione continuerà a crescere fino al voto, previsto tra quindici mesi. In gioco c’è il futuro del Brasile, dopo gli anni perduti a causa di un apprendista dittatore che non ne aveva la stoffa.
{{Int|Da ''Il ritiro dall’Afghanistan incrina la credibilità di Washington''|Sulla [[guerra in Afghanistan]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/07/06/ritiro-afghanistan-stati-uniti ''Internazionale.it''], 6 luglio 2021.|h=4}}
*Prima di tutto si tratta di una sconfitta per gli afgani, a cominciare dalle donne sulle quali incombe la minaccia di un ritorno dell’oscurantismo patito quando i taliban erano al potere negli anni novanta.<br>Ma è innegabile che la sconfitta sia anche degli Stati Uniti. Dopo vent’anni di presenza nel paese, infatti, gli americani partono senza aver minimamente raggiunto gli obiettivi prefissati, e perfino quello di tenere a distanza i jihadisti di al Qaeda è tutto fuorché assicurato, stando alle informazioni che provengono dal nord del paese.
*La superpotenza statunitense è stata messa in scacco da uomini che non hanno un millesimo della potenza di fuoco del più grande esercito del mondo. Questa situazione ricorda il Vietnam, il grande trauma degli anni settanta. In quel caso gli Stati Uniti impiegarono parecchio tempo per riprendersi. L’immagine degli elicotteri che decollano in fretta e furia dal tetto dell’ambasciata di Saigon resta un ricordo umiliante.<br>È possibile che la sconfitta afgana lasci le stesse tracce?
*Come farà Biden a ristabilire la credibilità della protezione statunitense? Il “comandante in capo” che abbandona l’Afghanistan volerà in soccorso di Taiwan o dell’Ucraina se i due alleati degli Stati Uniti si trovassero in pericolo? È una domanda che si porranno sicuramente i leader dei paesi in questione, per parlare solo di due casi emblematici, e quelli dei paesi che rappresentano una minaccia, Russia e Cina, già convinti del declino dell’occidente.
{{Int|Da ''La paura del vuoto ad Haiti dopo l’omicidio del presidente Moïse''|Su [[Jovenel Moïse]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/07/08/haiti-omicidio-preidente-vuoto-crisi ''Internazionale.it''], 6 luglio 2021.|h=4}}
*Nella storia sono rari gli omicidi dei capi di stato che non siano stati seguiti da un tentativo di golpe. Jovenel Moïse, presidente di Haiti, è stato ucciso il 6 luglio in piena notte da un commando straniero probabilmente composto da mercenari. La moglie, Martine Marie Etienne Joseph, è stata gravemente ferita. Poi non è successo più nulla.
*Resta il fatto che in oltre due secoli d’indipendenza – nel 1804 Haiti è stata la prima repubblica nera indipendente della storia, dopo una rivolta di schiavi contro l’esercito di Napoleone – il paese non ha mai trovato il suo equilibrio e il suo sistema di governo. Haiti non è stata aiutata né dalle potenze straniere – nel diciannovesimo secolo la Francia le ha fatto pagare fino all’ultimo centesimo la compensazione per i proprietari di schiavi, mentre gli Stati Uniti hanno occupato il paese per vent’anni del novecento – né dalla natura: ricordiamo il sisma del 2010 che ha provocato 230mila vittime e un milione e mezzo di sfollati, seguito sei anni dopo da un uragano devastante.
*Paese più povero delle Americhe, Haiti ha conosciuto le dittature (come quelle dei Duvalier padre e figlio per trent’anni), i regimi pseudodemocratici e i governi incompetenti e corrotti, di cui Moïse è stato solo l’ultima incarnazione.
*Cosa possono sperare oggi gli haitiani? Che l’elettroshock di quest’omicidio e la paura del vuoto permettano di “fare nazione” laddove nessuno ci crede più? È una speranza improbabile, soprattutto quando non si sa ancora chi abbia ucciso il presidente.
{{Int|Da ''Le lezioni della disfatta di Kabul''|Sulla [[Caduta di Kabul (2021)|caduta di Kabul]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/08/16/kabul-taliban ''Internazionale.it''], 16 agosto 2021.|h=4}}
*Nei prossimi giorni, forse anni, ci ritroveremo inevitabilmente a discutere della sconfitta americana (e occidentale, per estensione) in Afghanistan. [...] Il meccanismo, dopo la Cina nel 1948 e il Vietnam nel 1975, si applica ormai anche all’Afghanistan.
*È necessario ricordare che nel 2001 l’intervento di una coalizione principalmente (ma non unicamente) statunitense è stato sostenuto dall’intera comunità internazionale, con il via libera del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dopo l’11 settembre. L’Afghanistan dei taliban era colpevole di aver permesso ad Al Qaeda di pianificare e organizzare dal suo territorio gli attentati più spettacolari della storia. Questo non va dimenticato.
*Gli ultimi due decenni non hanno segnato il fallimento dell’intervento del 2001, ma quello del sogno civilizzatore che l’occidente ha voluto imporre in Afghanistan.
*Una generazione di afgani e soprattutto di afgane è cresciuta sotto questo “ombrello” americano e occidentale, con l’idea che tutto fosse ormai possibile. Una ragazza poteva scegliere se indossare il burqa o meno, così come poteva sposarsi in base alla propria scelta e decidere in merito alla propria sessualità. Questo sogno oggi va in frantumi, con il tradimento di tutti gli afgani che avevano creduto in questa promessa disastrosa.
*Assumersi questa parte di responsabilità obbliga quantomeno le democrazie a prendere coscienza delle conseguenze di ciò che hanno tentato di esportare, principalmente a Kabul e in parte anche fuori dalla capitale. I paesi coinvolti dovranno accogliere degnamente ed efficacemente i rifugiati che sicuramente lasceranno il paese dopo il ritorno di un regime retrogrado di cui pensavo di essersi sbarazzati nel 2001.
{{Int|Da ''La disfatta di Kabul mette in dubbio l’affidabilità di Washington''|Sulla [[Caduta di Kabul (2021)|caduta di Kabul]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/08/31/kabul-affidabilita-stati-uniti ''Internazionale.it''], 31 agosto 2021.|h=4}}
*La sconfitta in Afghanistan è un evento di grande portata, ma è altrettanto vero che la storia degli Stati Uniti ne è piena, a cominciare dalla [[caduta di Saigon]] del 1975, con cui in questi giorni viene avanzato spesso un parallelo. Va detto però che in Vietnam le perdite americane furono 27 volte superiori a quelle della guerra in Afghanistan. All’epoca il trauma fu enorme, ma non impedì agli Stati Uniti di restare una superpotenza.
*La principale lezione che possiamo trarre dalla vicenda di Kabul è che Biden, nel solco di Barack Obama e Donald Trump, ha deciso che l’America non sarà più il gendarme del mondo. È una tendenza di fondo: la potenza degli anni novanta ha ridimensionato le sue ambizioni e ha ridefinito quelli che considera i suoi interessi strategici.
*L’Afghanistan ha sollevato il problema dell’affidabilità delle garanzie degli Stati Uniti. Gli avversari di Washington esultano, a cominciare dai cinesi che fanno presente agli abitanti di Taiwan che non possono più contare sul sostegno americano. Ma davvero i vertici di Pechino pensano che gli Stati Uniti resterebbero passivi in caso di attacco cinese contro l’isola? Sarebbe una scommessa rischiosa.
{{Int|Da ''Putin vuole controllare la storia vietando Memorial''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/12/29/putin-chiusura-memorial ''Internazionale.it''], 29 dicembre 2021.|h=4}}
*[[Memorial (associazione)|Memorial]] rappresentava un ostacolo sul cammino della riabilitazione selettiva dell’Urss, in una visione “putiniana” che fissa nell’immaginario della Russia zarista e della virilità guerriera staliniana gli strumenti del suo potere assoluto.
*Non bisogna sottovalutare la capacità dei regimi totalitari di controllare la memoria collettiva. In questo Putin si ispira ai suoi amici cinesi, che attraverso un controllo assoluto sono riusciti a cancellare, generazione dopo generazione, il ricordo dei milioni di morti del “grande balzo in avanti” di Mao negli anni cinquanta o le vittime di piazza Tiananmen nel 1989.
*Il primo atto di Memorial dopo la fondazione era stato quello di rivelare al pubblico russo la verità sul [[Massacro di Katyn'|massacro di Katyn]], lo sterminio di migliaia di ufficiali polacchi nel 1940, a lungo attributo ai nazisti dalla propaganda sovietica e che invece fu opera dell’Nkvd, il servizio di polizia segreta del ministero dell’interno sovietico. Sakharov riteneva che non fosse possibile costruire una società libera basata sulla menzogna.
===2022===
*Di sicuro Putin scommetteva sulle divisioni dell'Europa e la mancanza di spirito d’iniziativa, ma ha innescato un processo opposto, soprattutto il 27 febbraio quando ha agitato la minaccia nucleare nel tentativo di intimidire gli avversari. Possiamo già sostenere che la storia si dividerà in un "prima" e un "dopo" la guerra d'Ucraina.<ref>Da ''Spinte da Putin, la Germania e l'Europa aumentano le spese militari'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/28/germania-commissione-europea-difesa ''Internazionale.it''], 28 febbraio 2022.</ref>
*Oggi la popolazione russa ascolta soltanto una versione, quella che parla di "de-nazificazione" dell’Ucraina, della minaccia della Nato, dell'"illegittimità" delle autorità di Kiev. Soltanto una minoranza ha i mezzi per contestare questa narrazione.<ref name="opinionepubblica">Da ''Putin e la sfida del controllo dell’opinione pubblica russa'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/03/07/putin-opinione-pubblica-proteste ''Internazionale.it''], 7 marzo 2022.</ref>
*La potenza militare è favorevole a Mosca, ma le cose potrebbero cambiare se la popolazione russa non credesse più alle storie di Putin. Anche in una dittatura è difficile trascinare in eterno un paese in guerra contro la sua volontà.<ref name="opinionepubblica"/>
*{{NDR|Sull'[[assedio di Mariupol]]}} La realtà è che Putin ha bisogno di conquistare Mariupol per poter ottenere un successo chiaro in questa guerra che diventa sempre più costosa. Mariupol, inoltre, è la chiave della continuità territoriale tra le repubbliche separatiste del Donbass e la Crimea, annessa nel 2014.<ref>Da ''L'assedio di Mariupol contraddice il negoziato tra russi e ucraini'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/03/30/russia-ucraina-negoziato-mariupol ''Internazionale.it''], 30 marzo 2022.</ref>
*Quella in corso non è evidentemente una guerra mondiale, ma ha comunque effetti sull’intero pianeta. [...] Non si parla solo degli oltre dieci milioni di ucraini che hanno dovuto lasciare la propria casa, dando vita alla migrazione forzata più rapida dai tempi della seconda guerra mondiale. A subire le conseguenze della guerra sono anche persone che vivono in Perù, in Tunisia o in Sri Lanka, per cui il prezzo del pane decolla e quello del carburante schizza alle stelle, mentre cominciano a mancare concimi e alcuni componenti e le spedizioni sono in ritardo o vengono bloccate. Queste persone vivevano già nella precarietà, ma la guerra, anche se lontana, è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. [...] La guerra in Ucraina, dunque, non ha soltanto conseguenze geopolitiche. Come "l’effetto farfalla" di cui parlano gli scienziati, questa crisi produce un’onda d’urto che percorre tutto il mondo.<ref>Da ''L'onda d'urto della guerra in Ucraina si propaga in tutto il mondo'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/04/07/guerra-ucraina-mondo ''Internazionale.it''], 7 aprile 2022.</ref>
*Il [[Michail Michailovič Khodarënok|colonnello Khodarjonok]] è un individuo che dice ciò che pensa e già in passato aveva previsto che la guerra non sarebbe stata la passeggiata che molti prevedevano. Ma non è un dissidente.<ref>Da ''Sulla tv russa arrivano le prime verità sull’andamento della guerra'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/05/18/russia-tv-ucraina-guerra ''Internazionale.it''], 18 maggio 2022.</ref>
*{{NDR|Su [[Dobbs v. Jackson Women's Health Organization]]}} La decisione della corte suprema degli Stati Uniti ha avuto un impatto planetario, non solo perché si parla di un tema universale come il diritto all’aborto ma anche per le sue conseguenze geopolitiche. Un’America divisa, precipitata in una guerra culturale e politica profonda è una superpotenza meno impegnata nel mondo in un momento in cui le sfide si moltiplicano.<ref name="dobbs">Da ''Il divieto di aborto negli Stati Uniti ha anche un impatto geopolitico'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/06/27/divieto-aborto-geopolitica ''Internazionale.it''], 27 giugno 2022.</ref>
*{{NDR|Su [[Dobbs v. Jackson Women's Health Organization]]}} Per i democratici la provocazione dei giudici della corte suprema nominati da Donald Trump rappresenta un’occasione per mobilitare i propri elettori delusi dal bilancio poco entusiasmante di Biden, nella speranza di conquistare il voto dei repubblicani moderati (soprattutto le donne) contrari alla radicalizzazione della destra trumpista.<ref name="dobbs"/>
*D'ora in avanti, se l'esercito ucraino continuerà ad avanzare, non riconquisterà zone occupate, ma aggredirà la Russia. Come tesi è un po' grossolana, ma ha il vantaggio di trasformare l'aggressore in aggredito, giustificando qualsiasi escalation, comprese le più temute.<ref name="mobilitazione">Da ''Putin sceglie l'escalation e vuole annettere le zone occupate in Ucraina'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/09/21/putin-mobilitazione-referendum?fbclid=IwAR1gRA1azVR-PU17fc7vktlL-CEhX9UrRBs13w2ixXWXNURaqsN6QTI26po ''Internazionale.it''], 21 settembre 2022.</ref>
*L'annuncio di Mosca dimostra che Putin ha scelto, come previsto, la via dell'escalation dopo le ultime disfatte. Solo il capo del Cremlino sa fino a che punto intende spingersi, ma nel contesto attuale la sua ultima scelta significa chiaramente più guerra, non meno. Gli ucraini lo sanno, e sono pronti.<ref name="mobilitazione"/>
*Bolsonaro ha negato il covid, ha consentito la deforestazione dell’Amazzonia, non ha fatto nulla per impedire l’aumento della povertà e ha dato prova di un’etica personale sempre più degradata.<ref>Da ''La stentata vittoria di Lula rivela la forza dei populismi'', tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/10/31/brasile-lula-vittoria ''Internazionale.it''], 31 ottobre 2022.</ref>
{{Int|Da ''Il dialogo impossibile tra la Russia e la Nato''|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/01/12/dialogo-russia-nato ''Internazionale.it''], 12 gennaio 2022.|h=4}}
*Mosca ritiene che tutto il periodo successivo alla fine dell’Urss, trent’anni fa, non conti nulla, e che la Russia conservi il diritto di controllare la sua vecchia zona di influenza.
*Esattamente come i suoi amici cinesi, Vladimir Putin è convinto che i tempi siano maturi per modificare i rapporti di forza. Cina e Russia ritengono che l’occidente sia indebolito, con gli europei troppo divisi e Joe Biden assorbito dai problemi interni. Per questo Putin ha deciso di fare pressione sull’Ucraina con l’invio di una gran numero di soldati, consapevole che nessuno è disposto a “morire per Kiev”.
*In passato alcuni, come [[Václav Havel|Vaclav Havel]] nel 1989, hanno sognato una scomparsa della [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|Nato]] insieme al Patto di Varsavia, ma oggi nessuno in Europa vuole privarsi della protezione contro una Russia sempre più minacciosa.
{{Int|Da ''Per scoprire se Putin sta bluffando bisogna prepararsi al peggio''|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/01/26/putin-ucraina-bluff ''Internazionale.it''], 26 gennaio 2022.|h=4}}
*E se Putin bluffasse? Questa è la domanda da un miliardo di dollari a cui gli occidentali vorrebbero saper rispondere, ma il problema è che il presidente russo si comporta come se avesse tutte le carte in mano, e cerca di alzare la posta con le minacce. Se invece Putin non stesse bluffando, significherebbe che esiste il rischio concreto di una guerra sul suolo europeo.
*Ormai da settimane Putin tace in merito alle tensioni che lui stesso ha creato, e lascia che siano i suoi avversari a reagire, ad argomentare sulla strategia e a dividersi. Intanto osserva le reazioni, mette alla prova la solidità delle alleanze e valuta le possibili risposte in caso di conflitto.
*Bisogna presentare una dissuasione credibile in caso si arrivi al peggio. In geopolitica come a carte, solo alla fine si scopre se qualcuno bluffava. Non siamo ancora arrivati alla mano decisiva.
{{Int|Da ''Putin potrebbe cambiare la sua strategia sull’Ucraina''|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/04/putin-progetti-ucraina ''Internazionale.it''], 4 febbraio 2022.|h=4}}
*Non è la prima volta che la Russia ammassa soldati alla frontiera con l’Ucraina, ma è la prima volta che Mosca avanza richieste specifiche. Queste pretese [...] puntano non solo a impedire l’entrata di Kiev nella Nato, ma soprattutto a far tornare indietro la storia al 1997, prima dell’adesione dei paesi dell’Europa centrale e orientale all’alleanza militare guidata dagli Stati Uniti.
*Sono molti i fattori che smentiscono la possibilità di un’offensiva di grande portata contro l’Ucraina (anche se questo non esclude l’impiego di altre tattiche destabilizzanti in questa “guerra ibrida”). Prima di tutto il costo economico e militare di una simile operazione non sarebbe indifferente per la Russia, anche se questo approccio sembra fin troppo razionale considerando che Putin può decidere senza incontrare alcun ostacolo. In secondo luogo bisogna considerare che la Cina, alleato indispensabile per la Russia, non ha interesse a lasciar scoppiare in Europa una guerra che destabilizzerebbe le sue esportazioni.
{{Int|Da ''Europa e Stati Uniti hanno visioni diverse sul rischio di guerra in Ucraina''|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/14/europa-stati-uniti-minaccia-russa ''Internazionale.it''], 14 febbraio 2022.|h=4}}
*A chi dobbiamo credere? Agli Stati Uniti, che hanno annunciato una guerra imminente e hanno chiesto ai loro diplomatici ed espatriati di lasciare l’Ucraina? O alla Francia, che ha ancora fiducia nella diplomazia e il cui ambasciatore a Kiev si è limitato a invitare un migliaio francesi che vivono in Ucraina a fare scorte d’acqua e riempire il serbatoio di benzina? O ancora all’ambasciatore dell’Unione europea in Ucraina, che su Twitter ha annunciato di essere ancora a Kiev e di non avere alcuna intenzione di partire?
*Il presidente degli Stati Uniti ha un problema di credibilità agli occhi di Vladimir Putin. Il capo del Cremlino, infatti, pensa che gli americani siano divisi e incapaci di correre in aiuto dell’Ucraina, e lo stesso vale per i paesi dell’Unione europea, profondamente disprezzati da Putin.
*La logica del Cremlino non è la nostra, perché Putin non deve rendere conto a nessuno e può correre rischi che nessuna democrazia occidentale è disposta ad accettare.
{{Int|Da ''In Ucraina la guerra psicologica è già cominciata''|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/15/ucraina-guerra-putin ''Internazionale.it''], 15 febbraio 2022.|h=4}}
*Quando è stata l’ultima volta che abbiamo visto in Europa 130mila soldati ultra- equipaggiati e ammassati alle frontiere di un altro paese, con la minaccia (finora senza conseguenze) di un’invasione? Non è mai successo almeno dalla fine della guerra fredda, nel 1991, mentre un’invasione reale non si vede dal 1945.
*A stupire è [...] la distanza tra l’accettazione dell’atto di guerra da parte del capo di un’ex superpotenza che vorrebbe tornare a esserlo e i suoi avversari europei, che negli ultimi settant’anni hanno costruito un’unione nel culto della pace, stanchi delle guerre senza fine.
*Il semplice fatto che il mondo sia in tensione è una vittoria per Vladimir Putin e la chiusura dell’ambasciata degli Stati Uniti rafforza la convinzione del presidente russo di un’America che ha perso il fuoco sacro della potenza.
{{Int|Da ''Le crisi in Ucraina o nel Sahel non si affrontano con le semplificazioni''|Sulla [[guerra in Mali]] e la [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/18/ucraina-sahel-semplificazioni ''Internazionale.it''], 15 febbraio 2022.|h=4}}
*Certo, le rivalità tra potenze esistono, oggi più che in qualsiasi altro momento dopo la caduta del muro di Berlino, trent’anni fa. Ma non spiegano ogni fenomeno e soprattutto, deformando lo sguardo, possono condurre a diagnosi sbagliate.
*Una crisi come questa nasce dalla sedimentazione di conflitti tradizionali tra allevatori e agricoltori, l’eredità coloniale, il fallimento delle forme di governo che si sono alternate dopo l’indipendenza del 1960 e naturalmente le influenze straniere, che hanno approfittato delle contraddizioni locali per rafforzarsi in una partita globale.
*Il fallimento maliano offre una buona occasione – in un momento in cui l’Unione europea rinnova la sua alleanza con il continente africano – per riconsiderare una modalità di intervento troppo segnata dal periodo coloniale e post-coloniale.
{{Int|Da ''Putin sceglie la forza e abbandona la via della diplomazia''|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/22/putin-intervento-ucraina ''Internazionale.it''], 22 febbraio 2022.|h=4}}
*I diplomatici raccontano di essere rimasti sconvolti dal discorso pronunciato la sera del 21 febbraio dal presidente russo, che uno di loro, soppesando le parole, ha definito “paranoico”. Putin è apparso collerico, vendicativo con l’Ucraina e accusatore contro gli occidentali, ricavando da strani riferimenti storici le giustificazioni per la sua fatidica decisione.
*La Russia è tra i firmatari degli [[accordi di Minsk]], il cui obiettivo è il reintegro in seno all’Ucraina delle due entità separatiste. Mosca ha violato gli accordi nonostante fino a dieci giorni fa Putin avesse ribadito che li avrebbe rispettati. Ma soprattutto il presidente russo ridisegna ancora una volta le frontiere di un paese sovrano, come aveva già fatto in passato in Moldova e in Georgia, appoggiando la separazione di altre repubbliche russofone (la [[Transnistria]], l’Ossezia del Sud e l’Abkhazia) attraverso la protezione delle truppe russe.
*Viene da chiedersi se Putin si fermerà qui. Il primo test riguarda la possibilità che il Cremlino invii il suo esercito alla conquista dei territori situati oltre la linea del fronte e che sono rivendicati dalle due repubbliche separatiste, come il porto di Mariupol, sul mare d’Azov. Se le truppe russe attraverseranno la linea del fronte sarà la guerra, su questo non possiamo avere dubbi. Se invece Mosca si limiterà alle due entità separatiste, non farà altro che formalizzare il dominio russo che esiste di fatto dal 2014. A quel punto gli occidentali sarebbero tentati di non esagerare la portata della manovra, perché quantomeno avremmo scongiurato la temuta guerra totale.
{{Int|Da ''Putin e la pericolosa negazione dell’identità ucraina''|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/23/putin-ucraina-identita ''Internazionale.it''], 23 febbraio 2022.|h=4}}
*Quello di Putin è stato un atto di revisionismo storico che gli ha permesso di affermare il principio secondo cui la Russia ha diritto di agire come crede, anche se questo significa che l’Ucraina potrebbe smettere di esistere o essere assorbita dall’ingombrante vicino.
*Come tutte le manipolazioni storiche, anche questa nasconde una parte di verità a proposito della creazione delle repubbliche sovietiche compiuta dagli apprendisti stregoni che guidavano l’Urss. Ma senza entrare nei meandri di una storia complessa, è evidente che Putin abbia ignorato la lunga maturazione del sentimento nazionale ucraino conservando solo la versione sovietica. Cosa di cui nessuno può sorprendersi.
*{{NDR|Su [[Martin Kimani]]}} Per comprendere la posta in gioco basta ascoltare un consiglio arrivato dall’Africa, e più precisamente dal delegato del Kenya presso l’Onu, che in occasione del dibattito sull’Ucraina ha spiegato che sessant’anni fa il continente africano ha scelto di rispettare le frontiere ereditate dalla colonizzazione per evitare conflitti senza fine. L’Africa, su questo punto, potrebbe dare una lezione di saggezza a Putin. Il presidente russo, però, sembra troppo immerso nel suo pericoloso sogno revisionista per ascoltare consigli.
{{Int|Da ''Putin lancia l’attacco all’Ucraina''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/24/putin-attacco-ucraina?fbclid=IwAR0iuY1DfuXcfS9k6zQK2dl4k2L_8KWhJ5xDv1KlVNsEeYU_iT54W1oyNgE ''Internazionale.it''], 24 febbraio 2022.|h=4}}
*Abbiamo sottovalutato la determinazione di un dittatore invecchiato, ossessionato dalla vendetta sulla storia.
*Questa guerra era diventata inevitabile dal momento in cui nessuno era pronto a pagare il prezzo dell’opposizione a Vladimir Putin.
*La deterrenza non ha più funzionato quando le uniche persone che potevano opporsi alla Russia hanno dichiarato pubblicamente che non l’avrebbero fatto.
*Questa guerra è un disastro globale. Sono gli ucraini che ovviamente subiranno la realtà della potenza di fuoco russa. Ma questo conflitto cambia il mondo, cambia i tempi: Putin sta commettendo l’irreparabile, sta facendo precipitare il mondo in una nuova guerra fredda, che richiederà anni per essere superata.
*La guerra in Ucraina è insensata, ingiustificata, ma ormai è una realtà imposta a tutti. Il 24 febbraio 2022, il mondo è diventato di nuovo terribilmente pericoloso e non siamo pronti a questo.
{{Int|Da ''Impotenti davanti all’invasione russa gli occidentali pensano al futuro''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/02/25/ucraina-occidentali-impotenti ''Internazionale.it''], 25 febbraio 2022.|h=4}}
*Nessun leader occidentale lo ammetterà mai, ma Vladimir Putin ha vinto, almeno nel breve termine. La guerra massiccia scatenata dal presidente russo sull’intero territorio ucraino mette uno di fronte all’altro due eserciti asimmetrici. La battaglia è chiaramente impari.
*La credibilità degli Stati Uniti, appena usciti dalla disfatta in Afghanistan, e di un’Europa che Putin disprezza è minata da tre mesi caratterizzati da un braccio di ferro che si è concluso con questa guerra che nessuno è riuscito a impedire.
*Al di là dell’Ucraina, vittima di un dittatore che non abbiamo saputo fermare in tempo, in ballo c’è il futuro del mondo, quello della nuova guerra fredda di cui ha parlato il presidente Volodimyr Zelenskij, eroe tragico di questo conflitto che viene dal passato.
{{Int|Da ''Putin non fermerà la sua guerra senza ottenere qualcosa in cambio''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/03/01/putin-ucraina-guerra-occcidente ''Internazionale.it''], 1 marzo 2022.|h=4}}
*Putin non si è certo impegnato in un conflitto di questa portata per poi rinunciare senza aver ottenuto nient’altro che qualche conquista territoriale che non giustificherebbe mai il costo dell’operazione. La resa non è né nella sua natura né nel suo stato emotivo attuale, a quanto pare.
*Putin appare deciso a inviare al fronte forze più consistenti. Il rischio, a giudicare dall’esperienza passata dell’esercito russo in Cecenia o in Siria, è che Mosca decida di attaccare i centri urbani senza preoccuparsi della popolazione civile. Per questo motivo è in corso una gara di velocità tra l’azione dell’esercito russo e ciò che succede sul piano internazionale, un altro aspetto sottovalutato da Putin.
*Il conflitto sembra destinato a durare, e non finirà fino a quando Putin non avrà stabilito che il costo è eccessivo. La tenacia degli ucraini e dei loro alleati sarà sicuramente messa a dura prova.
{{Int|Da ''Da Pietro il Grande a Vladimir Putin, la storia russa passa da Versailles''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/03/10/zar-putin-versailles ''Internazionale.it''], 10 marzo 2022.|h=4}}
*La Russia ha fatto un enorme passo indietro da tutti i punti di vista. Sul piano economico l’impatto delle sanzioni ha fatto precipitare il rublo (che ha perso il 75 per cento del suo valore) e costringerà Mosca a un default sul debito. Le aziende straniere lasciano il paese e quelle che restano fanno buon viso a cattivo gioco. Il gas e il petrolio russo di cui Putin si serve come un’arma stanno perdendo il loro valore strategico.<br>Ma la nuova cortina di ferro ha un impatto soprattutto psicologico. L’esodo dei russi della classe media è inedito, e impoverisce questo paese ricco di talenti.
*Una conseguenza di questa guerra è anche l’urgenza di ridurre le dipendenze di oggi (energetica rispetto alla Russia, tecnologica rispetto alla Cina), ovvero l’antitesi della globalizzazione sviluppata negli ultimi decenni. L’Europa ha le dimensioni per riuscirci, dopo aver ignorato troppo a lungo questo aspetto della propria sovranità.
*[[Pietro I di Russia|Pietro il Grande]] si era avvicinato all’Europa trovando ispirazione per la creazione del suo impero. Tre secoli dopo, Putin ha fatto una scelta diversa, quella dell’isolamento e dell’aggressività.
{{Int|Da ''L'impotenza occidentale davanti alle immagini drammatiche dell'Ucraina''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/03/21/ucraina-russia-nato ''Internazionale.it''], 21 marzo 2022.|h=4}}
*I sopravvissuti dell'[[assedio di Mariupol]], grande porto ucraino sul mare d'Azov, descrivono la loro città come un "inferno sulla terra". [...] In questa città martire sono in corso combattimenti estremamente feroci, perché la sua conquista segnerebbe il primo successo importante per l'esercito di Vladimir Putin.
*Zelenskyj incarna la resistenza ucraina e questo gli permette di portare il suo messaggio drammatico nelle aule dei parlamenti di Stati Uniti, Europa o Israele. [...] Nessuno potrà dire "io non sapevo".
*Il ruolo delle emozioni nelle decisioni politiche non è irrilevante in democrazia, perché nessuno vuole passare alla storia come l’uomo o la donna che non ha fatto nulla mentre gli ucraini venivano massacrati. Ma è altrettanto vero che le emozioni non possono essere l’unico criterio per prendere una decisione.
{{Int|Da ''La crisi alimentare causata dalla guerra in Ucraina''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/03/25/crisi-alimentare-guerra-ucraina ''Internazionale.it''], 25 marzo 2022.|h=4}}
*L’equazione è ormai nota: la Russia e l’Ucraina sono due grandi esportatori di prodotti agricoli, in particolare di cereali, e gli effetti della guerra si stanno già facendo sentire sui prezzi e sulle forniture. Ma il peggio deve ancora arrivare: [...] Oggi 27 paesi con una popolazione complessiva di 750 milioni di abitanti importano più del 50 per cento dei prodotti agricoli dalla Russia e dall’Ucraina. Questi paesi si trovano soprattutto in Medio Oriente e in Africa. In Egitto, paese popolato da cento milioni di abitanti, i prodotti importati da Russia e Ucraina rappresentano addirittura l’80 per cento del totale. L’argomento, insomma, è esplosivo.
*Il primo pericolo è quello di una guerra di propaganda con cui la Russia cercherà di sostenere che le sanzioni occidentali sono responsabili per i problemi alimentari e l’aumento dei prezzi, laddove è stata la guerra scatenata da Vladimir Putin a causarli. I prodotti alimentari sono esclusi dalle sanzioni, ma le notizie fanno parte della guerra e spesso la verità conta poco.
*La comunità internazionale non può permettersi di sbagliare, perché un fallimento, con l’avvento delle temute carestie, si aggiungerebbe agli altri drammi che sconvolgono un mondo già pieno di sofferenza. L’onda d’urto della guerra russa è appena cominciata.
{{Int|Da ''Con la Novaja Gazeta si spegne l’ultima voce indipendente in Russia''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/03/29/novaja-gazeta-chiusura ''Internazionale.it''], 29 marzo 2022.|h=4}}
*È una tragedia per la Russia, che perde la sua ultima fonte di informazioni indipendente in un momento in cui queste risorse, nella nebbia della guerra, sono ancora più importanti. Questo è l’obiettivo di Vladimir Putin: fare in modo che i 140 milioni di russi abbiano accesso a un’unica fonte di informazioni, la sua.
*La Novaja Gazeta era il giornale di Anna Politkovskaja, la giornalista assassinata nel 2006 a Mosca dopo essersi occupata della guerra in Cecenia. Sono passati sedici anni da quel giorno. Nel frattempo altri quattro giornalisti della Novaja Gazeta sono stati uccisi.
*L’invasione dell’Ucraina ha dato il colpo di grazia ai mezzi d’informazione indipendenti, perché ora per Putin la posta in gioco nell’informazione è enorme.
*Nei regimi totalitari non c’è più posto per la verità.
{{Int|Da ''Il massacro di Buča è un momento decisivo della guerra in Ucraina''|Sul [[massacro di Buča]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/04/04/ucraina-buca-massacro ''Internazionale.it''], 4 aprile 2022.|h=4}}
*Oggi le immagini agghiaccianti del massacro di Buča, nei pressi di Kiev, trasmesse a ripetizione, varcano una soglia nell’orrore di questa guerra.
*L’orrore è innegabile, ma l’equazione non cambia: nessuno in occidente è pronto a rischiare uno scontro con la Russia, potenza nucleare. Tuttavia le immagini di Buča creano una grande pressione sui paesi occidentali affinché appoggino l’Ucraina in modo più efficace in un momento decisivo.
*Nonostante la tragedia di Buča, il successo della resistenza ucraina ha impedito l’assedio e forse la conquista della capitale.
*Ma davvero è possibile negoziare sullo sfondo di questo massacro? Sul fronte ucraino emerge un doppio obiettivo, in un certo senso contraddittorio: da un lato la fine immediata delle sofferenze della guerra, anche a costo di concessioni come la neutralità e il congelamento dei conflitti territoriali; dall’altro il desiderio profondo, basato sull’unità e la determinazione eccezionali mostrate in questa guerra, di non cedere nulla all’invasore. I morti di Buča rafforzano inevitabilmente il desiderio di resistere e senza dubbio anche quello di vendicarsi.
{{Int|Da ''Le scelte dell'Europa dopo i massacri commessi dall’esercito russo''|Sul [[massacro di Buča]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/04/05/unione-europea-ucraina-russia-massacri ''Internazionale.it''], 5 aprile 2022.|h=4}}
*Fin dall'inizio del conflitto l'Unione europea ha mostrato una coesione e una reattività che hanno sorpreso perfino gli stati membri. Ma ora, dopo la raffica di sanzioni, la situazione è "arrivata a un punto di rottura", spiegano i diplomatici. In sostanza da questo momento qualsiasi provvedimento avrà un costo molto elevato, e gli interessi nazionali (che non sempre sono convergenti) complicheranno ogni decisione.
*Certo, il sostegno nei confronti dell'Ucraina è maggioritario ovunque e la popolazione europea è favorevole all'accoglienza di milioni di rifugiati, ma se l'energia venisse a mancare o se i prezzi schizzassero alle stelle allora le preoccupazioni interne finirebbero per prevalere.
*Il massacro di Buča obbliga gli europei a porsi la domanda che avrebbero voluto evitare: quale prezzo siamo disposti a pagare per aiutare l’Ucraina a restare libera? Gli ucraini attendono di conoscere la risposta.
{{Int|Da ''La battaglia di Mariupol, distrutta e affamata dall’assedio russo''|Sull'[[assedio di Mariupol]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/04/12/ucraina-mariupol-assedio ''Internazionale.it''], 12 aprile 2022.|h=4}}
*È la più grave sconfitta militare dell’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa. [...] Secondo tutte le testimonianze si tratta di un disastro umanitario, con migliaia di vittime civili (tra cui molti bambini) e una città in gran parte distrutta alla fine di un assedio medievale.
*Il controllo di questo porto industriale sul mare d’Azov è la chiave della continuità territoriale che la Russia vuole realizzare tra le due repubbliche separatiste del Donbas e la Crimea, annessa nel 2014. La conquista di Mariupol apre la strada a una nuova fase della guerra, con l’offensiva russa per la conquista delle aree del Donbass che ancora sfuggono al suo controllo.
*La Russia andrà fino in fondo e la conquista di Mariupol, città in rovina, ne è la tragica prova.
{{Int|Da ''La guerra di Putin fa svanire la neutralità di Svezia e Finlandia''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/04/13/svezia-finlandia-nato ''Internazionale.it''], 13 aprile 2022.|h=4}}
*L’invasione russa dell’Ucraina potrebbe provocare un nuovo allargamento della Nato, l’alleanza militare guidata dagli Stati Uniti. Evidentemente questo non era l’obiettivo di Vladimir Putin quando ha scatenato la sua offensiva, lamentando proprio un eccessivo avvicinamento della Nato alle sue frontiere.
*Evidentemente è paradossale che il paese della "finlandizzazione" finisca per aderire alla Nato, permettendo all’alleanza occidentale di raggiungere il confine con la Russia in un punto in cui Putin di sicuro non se l’aspettava.
*L’impatto della guerra in Ucraina fa sì che il dibattito sulla difesa europea si situi chiaramente nel quadro della Nato e non al di fuori. È stato Putin a cambiare la situazione europea, in un continente che oggi cerca più sicurezza, non meno.
{{Int|Da ''Russia ed Europa all’appuntamento del 9 maggio''|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/05/09/russia-europa-9-maggio ''Internazionale.it''], 9 maggio 2022.|h=4}}
*Il 9 maggio non avrà lo stesso significato né lo stesso gusto a seconda che ci si trovi sulla piazza Rossa a Mosca, tra le macerie del porto ucraino di Mariupol o nella sede del parlamento europeo a Strasburgo. Il calendario ha trasformato questa giornata in un concentrato di simboli della situazione drammatica del vecchio continente, che nel 2022 sta vivendo un momento decisivo.
*Il 9 maggio, l’anniversario della sconfitta della Germania nazista (in occidente è l’8 maggio, mentre in Russia è il 9) permette a Putin di giustificare qualsiasi cosa. 1945-2022: il continuum storico immaginario è al centro della guerra del presidente russo.
*La guerra [...] non ha preso la direzione sperata da Putin, che deve accontentarsi del controllo assoluto dell’informazione e di un martellamento propagandistico per affermare che tutto si sta svolgendo come previsto. L’unica vittoria di cui possa vantarsi il padrone del Cremlino è la conquista di Mariupol, che non è ancora totale perché un ultimo manipolo di soldati resta asserragliato in un’acciaieria. Ma il prezzo pagato è altissimo: migliaia di vittime civili, una città rasa al suolo e decine di migliaia di sfollati, di cui molti alle prese con una sorte incerta in Russia.
{{Int|Da ''Pyongyang ammette la presenza del covid ma rifiuta gli aiuti''|Sulla [[pandemia di COVID-19 in Corea del Nord]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/05/19/corea-del-nord-covid-aiuti ''Internazionale.it''], 19 maggio 2022.|h=4}}
*La [[Corea del Nord]] [...] presenta l’incredibile particolarità di non aver vaccinato la popolazione ed è l’unico paese al mondo insieme all’[[Eritrea]] ad aver rifiutato tutti i vaccini preferendo trincerarsi dietro le frontiere sbarrate.
*Le cifre annunciate sono consistenti per un paese che sosteneva di essere stato risparmiato dalla malattia: 1,7 milioni di casi dichiarati e una sessantina di decessi. Ma in realtà i numeri significano poco, perché in Corea del Nord manca tutto, dai test alle strutture sanitarie. Soprattutto mancano affidabilità e trasparenza. Il sito dell’Organizzazione mondiale della sanità continua a riportare "zero casi di contagio" nel paese, perché non ha ricevuto alcuna comunicazione sulle cifre.
*A Shanghai l’approccio cinese ha comportato un isolamento totale, test a ciclo continuo e la vaccinazione degli abitanti. Ma la Corea del Nord non possiede né la logistica né gli equipaggiamenti per imitare il suo potente vicino, ed è lecito temere che un isolamento generalizzato possa rivelarsi ancora più brutale e autoritario di quello applicato in Cina.
*La Corea del Nord può davvero permettersi di rifiutare le offerte di aiuto? Negli anni novanta il padre dell’attuale leader aveva permesso che la carestia uccidesse due milioni di persone piuttosto che chiedere assistenza. Oggi il regime dinastico investe una fortuna nel programma nucleare e balistico ignorando i problemi sociali.
*Il sovrainvestimento militare rende il paese indifeso davanti alla malattia. Il vantaggio di una dittatura, però, è che si può sempre lasciare che il popolo muoia in silenzio.
{{Int|Da ''Il mondo del Cremlino è fermo all’epoca sovietica''|Su [[Sergej Viktorovič Lavrov]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/05/31/lavrov-europa ''Internazionale.it''], 31 maggio 2022.|h=4}}
*Lo spettacolo dei vertici europei che si protraggono all’infinito perché uno stato blocca una decisione fa orrore ai paladini del potere autoritario. E ammettiamolo, infastidisce anche gli europei. Ma in realtà in questo modo riusciamo a superare le contraddizioni tra stati che hanno storie differenti.
*Secondo Mosca il mondo è ancora quello dei rapporti di forza. La Russia non si è sbarazzata della sua doppia eredità imperiale e stalinista e non riesce a considerare i suoi vicini come eguali. Il Cremlino, inoltre, non accetta che si possa essere russofoni senza voler per forza tornare nella sfera d’influenza della Russia, come dimostra il caso dell’Ucraina.
*Lavrov e parte dei dirigenti russi sono ancora formattati dal loro passato sovietico, legati al mondo di ieri mentre una parte della popolazione, quella che emigra a decine di migliaia di persone e quella che occupa gli antichi possedimenti, vorrebbe una modernità incarnata dal sogno imperfetto dell’Europa.
*Quando un aereo atterrava a Mosca si consigliava ai passeggeri di regolare gli orologi portandoli "vent’anni indietro". L’orologio di [[Sergej Viktorovič Lavrov|Lavrov]] è fermo ai tempi dell’Urss.
{{Int|Da ''Fine dei giochi per Boris Johnson?''|Su [[Boris Johnson]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/07/07/crisi-governo-johnson ''Internazionale.it''], 7 luglio 2022.|h=4}}
*Boris Johnson è maestro nella sopravvivenza in situazioni politiche disperate, ma stavolta gli servirà un colpo di scena per conservare la carica di primo ministro del Regno Unito. Il Financial Times lo ha paragonato a uno schema Ponzi, una struttura finanziaria piramidale che finisce per crollare quando la fiducia sparisce.
*Johnson è sopravvissuto a malapena al "[[Partygate]]", lo scandalo provocato dalle feste organizzate in piena pandemia nella sua residenza ufficiale. Ora però è stato travolto dal "Pinchergate", dal nome di un deputato a cui è stato assegnato un incarico importante nel partito ma che era stato implicato in una vicenda di molestie sessuali. Johnson lo sapeva, ma ha mentito. Forse è stata una bugia di troppo.
*Johnson ha seguito un percorso politico atipico. Ex giornalista dalla reputazione dubbia, è entrato in politica come sindaco di Londra con un profilo ''cool'' che prometteva di incarnare un rinnovamento. Ma il suo passaggio alla politica nazionale lo ha trasformato in un leader populista, il cui momento di gloria è arrivato con l’adesione al fronte della Brexit nel 2015, vittorioso contro ogni attesa. In seguito la sua traiettoria verso il potere è stata caratterizzata da una totale mancanza di rispetto per le regole.
{{Int|Da ''Come placare il vento di follia innescato da Boris Johnson''|Su [[Boris Johnson]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/07/08/eredita-boris-johnson ''Internazionale.it''], 8 luglio 2022.|h=4}}
*Possiamo già stilare un bilancio della Brexit? I sostenitori dell’uscita dal club europeo sostengono che sia troppo presto. Tuttavia il mese scorso un think-tank londinese ha mostrato che, alle prese con gli stessi problemi di altri paesi (covid, emergenza climatica), l’economia del Regno Unito è stata danneggiata maggiormente rispetto a quanto sarebbe successo se il paese fosse rimasto nell’Unione.
*Re degli illusionisti, Johnson non ha mai riconosciuto il costo che la Brexit ha imposto al paese, anche perché aveva cavalcato l’onda della Brexit nella sua scalata ai vertici del partito conservatore. E pazienza se la sua promessa di "Global Uk", di un Regno Unito che sarebbe ripartito alla conquista del mondo, si è rivelata leggermente più complessa del previsto. Il "sistema Johnson" è stato un’acrobazia permanente, fino a quando non ha più funzionato.
*La fiducia è evaporata dopo che Johnson ha voluto ignorare una delle clausole principali dell’accordo negoziato con grande fatica dalle due parti, quella che permette di non rimettere in discussione l’assenza di una frontiera in Irlanda. Questa fiducia potrà essere ripristinata con un altro primo ministro? Prima di tutto bisognerà che il vento di follia che ha travolto il partito conservatore cessi di soffiare.
{{Int|Da ''Michail Gorbačëv, l’uomo che voleva umanizzare l’Unione Sovietica''|Su [[Michail Gorbačëv]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/08/31/michail-gorbaciov-morto?fbclid=IwAR0_xicFN_5WDWVrdWrg7kuvOOn-HVgHPaN8XfYdfLx76QE8SznJdRRJvVg ''Internazionale.it''], 31 agosto 2022.|h=4}}
*Al potere dal 1985 fino alla fine dell’Urss nel 1991, Michail Gorbačëv non ne desiderava la scomparsa. Voleva solo umanizzarla e modernizzarla nel tentativo di salvarla.
*Gorbačëv è uscito di scena quando Putin ha trasformato la Russia in una potenza autoritaria agli antipodi della ''glasnost'', in guerra semidichiarata con l’occidente laddove il principale merito dell’ultimo presidente dell’Urss era stato quello di aver seppellito la guerra fredda. L’invasione dell’Ucraina è il punto d’arrivo di questa demolizione di fatto del sogno di Gorbačëv.
*Gorbačëv aveva scelto di consentire all’ex [[Blocco orientale|blocco sovietico]] di emanciparsi e aveva un progetto che avrebbe dovuto trascendere i blocchi, quello della "casa comune europea". Gli occidentali non lo hanno seguito, soddisfatti di aver ottenuto la fine della guerra fredda e poi anche la fine dell’Urss.
{{Int|Da ''La collera di Mosca dopo la controffensiva ucraina''|Sulla [[controffensiva Ucraina in Charkiv del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/09/12/ucraina-russia-controffensiva ''Internazionale.it''], 12 settembre 2022.|h=4}}
*È il secondo grande fallimento militare russo di questa campagna d’Ucraina, dopo quello di Kiev all’inizio dell’invasione.
*Nei video si apprezza l’impressionante quantità di materiale russo abbandonato o distrutto, anche nella città di Izyum, un centro logistico regionale dove i depositi pieni di casse di munizioni sono finiti in mano agli ucraini. I russi non hanno avuto nemmeno il tempo di distruggerli durante la fuga.
*Come spiegare questo successo? La determinazione delle forze ucraine è nota. Ma a risaltare, ancora una volta, sono la disorganizzazione e l’impreparazione dell’esercito russo.
*L’impatto più interessante della vicenda è quello che si verifica in Russia, dove da due giorni assistiamo a un cambiamento di tono. Le trasmissioni della propaganda alla tv russa, che per tre mesi hanno vantato la virilità e la potenza dell’esercito del Cremlino, hanno lasciato il posto alla collera e all’incredulità. Un famoso commentatore ha chiesto di colpire i paesi della Nato e ha citato Stalin, secondo cui chi si lasciava prendere dal panico doveva essere abbattuto.
{{Int|Da ''Prime crepe in Russia dopo la disfatta militare nel nordest ucraino''|Sulla [[controffensiva Ucraina in Charkiv del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/09/13/russia-crepe-disfatta ''Internazionale.it''], 13 settembre 2022.|h=4}}
*Ciò che sta accadendo da una settimana nella regione di Charkiv rappresenta una grande vittoria per l’esercito ucraino, passato all'offensiva con successo. In Russia, dove l'informazione indipendente è soppressa, dove la parola "guerra" è vietata e dove qualsiasi critica è considerata un atto di tradimento, le reazioni sono inedite.
*È verosimile che Putin non negozierà in posizione di debolezza, perché un gesto simile non è nelle sue corde. Probabilmente il capo del Cremlino sceglierà la via dell'inasprimento dei combattimenti, anche perché per lui la vittoria è una questione esistenziale.
*Colpire obiettivi civili è un'ammissione di debolezza, soprattutto considerando che fino al 12 luglio 2021, sette mesi prima di inviare l'esercito, Putin sottolineava che russi e ucraini sono "un unico popolo". La sera dell'11 settembre, dopo il lancio di missili su Charkiv, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj si è rivolto ai russi: "Pensate ancora che siamo un unico popolo?".
{{Int|Da ''Le elezioni italiane cambiano gli equilibri politici europei''|Sull'elezione di [[Giorgia Meloni]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/09/26/vittoria-meloni-equilibrio-europa-cambiamento ''Internazionale.it''], 26 settembre 2022.|h=4}}
*I commentatori non sanno ancora come definire Meloni. La sua storia politica e quella del suo partito, Fratelli d’Italia, affondano nel passato fascista del paese, un passato che però, negli ultimi anni, Meloni si è impegnata a nascondere sotto il tappeto. Fratelli d’Italia è descritto a volte come partito “postfascista”, altre come “ultraconservatore” e “populista”. In Italia la coalizione di cui fa parte è chiamata ufficialmente di “centrodestra”, con uno strano concetto di “centro” che dimostra fino a che punto Meloni sia riuscita a confondere le acque.
*Duramente colpita dalla pandemia, l’Italia ha ottenuto la fetta più grossa del piano di rilancio europeo, circa 200 miliardi di euro. Di sicuro Meloni non vorrà mettere in pericolo questa manna legata a un progetto messo a punto da Mario Draghi, capo del governo uscente. Gli italiani non le perdonerebbero un conflitto su questo tema.
*Un primo ministro di estrema destra in Italia, paese fondatore dell’Unione, costituisce una sfida inedita per un’Europa alle prese con una guerra alle sue porte, con una crisi economica incombente e con la definizione del suo ruolo nel nuovo mondo. L’Europa, in effetti, non è più la stessa, stamattina...
{{Int|Da ''I mullah iraniani scelgono di reprimere una gioventù liberata''|Sulle [[proteste per la morte di Mahsa Amini]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/09/27/iran-proteste-giovani ''Internazionale.it''], 27 settembre 2022.|h=4}}
*Dopo la morte, dieci giorni fa, della giovane Mahsa Amini, arrestata dalla polizia morale per una ciocca di capelli di troppo o un contegno ritenuto inadeguato, le immagini che ci arrivano dall’Iran sono straordinarie. Un po’ ovunque nel paese le ragazze danno prova di un coraggio senza limiti, insieme agli uomini che condividono la loro lotta. Tutte le regioni e tutti gli strati sociali sono coinvolti da questo movimento innescato da un banale incidente (per gli standard dell’Iran) ma che sembra essere stato l’incidente di troppo.
*Il regime ha i mezzi per controllare la situazione? Senza dubbio, e se la storia può insegnarci qualcosa possiamo presumere che ne abbia anche la volontà. Niente, in questo caso, potrà fermarne la repressione. Nemmeno le proteste internazionali, arrivate sia dai governi sia dalle opinioni pubbliche. L’Iran è impermeabile alle pressioni, anche perché subisce già sanzioni severe a causa del suo programma nucleare.
*La novità è rappresentata da questa nuova generazione, da ragazze più istruite delle loro madri e decise a non lasciarsi sottomettere.
*La spinta di un’intera generazione, quella dei nipoti della rivoluzione del 1979, ha fatto segnare una tappa importante nella tormentata storia del paese, con una richiesta di libertà individuale che i mullah pensavano di aver cancellato dal modello politico iraniano.
{{Int|Da ''I danni al gasdotto Nord stream rischiano di estendere la guerra''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/09/28/gasdotto-nord-stream-danni ''Internazionale.it''], 28 settembre 2022.|h=4}}
*La Russia, verso cui si concentrano i sospetti, ha negato di essere coinvolta, ma è l’unico paese in grado di compiere un’azione simile e inoltre avrebbe un buon motivo: accentuare il panico sul mercato dell’energia europeo con l’avvicinarsi dell’inverno. Inoltre il Cremlino potrebbe aver voluto far presente agli occidentali che lo scontro è appena cominciato e che potrebbe allargarsi ad ambiti finora risparmiati.
*L’attacco contro Nord Stream, in ogni caso, non avrà conseguenze sull’approvvigionamento dell’Europa, perché i russi hanno già interrotto la fornitura e gli europei si sono organizzati per adattarsi alla nuova realtà. Nel contesto attuale era comunque poco probabile che il gas russo tornasse in Europa, con o senza gasdotto. Paradossalmente non esistono sanzioni che riguardano il gas russo, ma il risultato è lo stesso.
*Sarebbe un’escalation considerevole ma conforme alla voglia di alzare la posta che caratterizza il comportamento di Vladimir Putin dopo le sconfitte del suo esercito in Ucraina. La mobilitazione parziale ne è una prova, così come i referendum organizzati nelle zone occupate dell’Ucraina.
{{Int|Da ''La sfida tra Bolsonaro e Lula è un test per la democrazia brasiliana''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/09/30/lula-bolsonaro-elezioni ''Internazionale.it''], 30 settembre 2022.|h=4}}
*I brasiliani dicono che quelle del 2 ottobre saranno le più importanti dal ritorno della democrazia nel 1985, dopo la fine della dittatura militare.
*I sondaggi prevedono una vittoria di Lula, forse al primo turno, sicuramente al secondo. Ma Bolsonaro segue il copione scritto da Donald Trump, che rappresenta il suo modello: se perderà, sosterrà che le elezioni sono state truccate. Questa è la grande paura dei brasiliani nonché il motivo per cui importanti personalità del centro e della destra si sono avvicinate a Lula, l’uomo della sinistra. L’obiettivo è evitare una versione brasiliana del caos postelettorale negli Stati Uniti. È chiaro che le elezioni brasiliane rappresentano un test importante.
*L’esercizio del potere non ha fatto bene ai partiti e agli uomini favoriti dalla contestazione e dalla rabbia popolare. La disfatta di Boris Johnson nel Regno Unito ne è il simbolo assoluto. C’è un limite alle menzogne che i cittadini possono accettare… Trump è stato battuto anche se resta una minaccia, mentre in Italia il Movimento 5 stelle è precipitato dal suo piedistallo. Resta Bolsonaro, che il 1 ottobre scoprirà se sarà sfuggito a questo gioco al massacro.
*La storia recente dimostra che i populisti antisistema hanno cavalcato una rabbia reale, ma non sono riusciti a fornire risposte adeguate una volta arrivati al governo. L’alternanza democratica finisce regolarmente per penalizzarli, a condizione che la democrazia sia rispettata. Nel clima attuale questa è tutt’altro che una garanzia.
{{Int|Da ''La bomba sul ponte di Crimea ha scalfito l’invincibilità di Putin''|Sull'[[esplosione del ponte di Crimea del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/10/10/bomba-kerch-putin-invincibile-aura ''Internazionale.it''], 10 ottobre 2022.|h=4}}
*I russi, per minimizzare la portata dell’evento, sottolineano che la circolazione è stata già ripristinata su una delle due carreggiate dell’infrastruttura. Ma il colpo è stato durissimo, perché l’attentato evidenzia per l’ennesima volta le debolezze dell’esercito di Mosca.
*{{NDR|Su [[Sergej Surovikin]]}} Putin ha sostituito il capo dell’operazione speciale in Ucraina e nominato al suo posto un veterano della guerra in Siria. La mossa non promette bene.
*Ciò che è certo è che l’attacco contro il ponte ha scalfito ulteriormente la patina di invincibilità costruita da Putin prima del 24 febbraio. Un capo fallibile, in un sistema simile, diventa automaticamente vulnerabile.
{{Int|Da ''La fine di Liz Truss e delle illusioni della Brexit''|Sulle dimissioni di [[Liz Truss]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/10/21/liz-truss-dimissioni-fine-brexit ''Internazionale.it''], 21 ottobre 2022.|h=4}}
*La storia ricorderà il mandato di Liz Truss come il più breve tra quelli dei 56 capi del governo che si sono alternati alla guida del Regno Unito, nonché come il più triste.
*Diversi premier conservatori hanno tentato di far funzionare un piano irrealizzabile, incapaci di dire ai britannici “ci siamo sbagliati” perché a quel punto sarebbero state le loro menzogne e le loro illusioni a finire nel mirino. E così Londra deve coesistere con indicatori che sono tutti al ribasso. Il Regno Unito ottiene risultati peggiori rispetto a qualunque paese paragonabile nella stessa situazione, e c’è una sola spiegazione: la Brexit.
*Il naufragio di Liz Truss potrebbe servire a restituire ai conservatori un minimo di senno. I tory hanno già modificato i criteri di candidatura per rendere quasi impossibile il ritorno di Boris Johnson, e questo è già qualcosa.
{{Int|Da ''Il ritiro da Cherson conferma il fallimento della strategia russa''|Sulla ritirata russa da Cherson durante la [[controffensiva nell'Ucraina meridionale del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/11/10/ucraina-ritiro-cherson ''Internazionale.it''], 10 novembre 2022.|h=4}}
*La posta in gioco è sia simbolica sia strategica. Simbolica perché Cherson fa parte di uno dei quattro territori ucraini che a settembre hanno votato per l’adesione alla federazione russa. Perdere Cherson meno di due mesi dopo aver giurato che sarebbe stata “eternamente russa” significa una catastrofe sul piano militare.
*Cherson è la conclusione di otto mesi di disastri di un esercito russo che non ha mai smesso di sorprendere in negativo, fino alla mobilitazione di più di 300mila riservisti e l’invio di decine di migliaia di soldati per tappare i buchi al fronte, senza preparazione e senza equipaggiamento adeguato. Le perdite tra i nuovi arruolati sono state considerevoli.
*Questo tracollo spiega la brutalità dell’azione russa sulle città, che oggi priva quattro milioni di ucraini della corrente elettrica e dell’acqua corrente. Per Putin è l’unico modo per dimostrare di avere ancora in mano l’iniziativa, quando in realtà l’ha persa sul campo dopo la fine dell’estate.
*La decisione di evacuare Cherson non può nascondere l’umiliazione di un fallimento cocente per il padrone unico del Cremlino. Il problema è che questa dinamica lo rende ancora più pericoloso.
{{Int|Da ''La Polonia è una vittima collaterale dell’escalation russa''|Sull'[[esplosione missilistica in Polonia del 2022]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/11/16/polonia-ucraina-missili-nato ''Internazionale.it''], 16 novembre 2022.|h=4}}
*È un fatto che non ha precedenti, non solo dall’inizio di questa guerra, ma anche nella storia: anche al culmine delle tensioni est-ovest, nessun territorio della Nato era mai stato colpito.
*Ci sarà una reazione, in un modo o nell’altro, se non altro per riaffermare la realtà della deterrenza garantita dall’alleanza; ma gli Stati Uniti e i loro alleati staranno attenti a non spingersi troppo lontano. Ma l’avvertimento è forte: mostra come possono cominciare le escalation e quindi l’allargamento della guerra.
*A quanto pare le sconfitte di Putin stanno convincendo i suoi amici che bisogna evitare di affondare con Mosca.
*Bisogna ammettere che Zelenskyj ha posto condizioni di pace che sembrano quelle di una capitolazione russa: ritiro delle truppe di Mosca, ritorno all’integrità territoriale ucraina e risarcimenti di guerra, quindi nessun compromesso che permetterebbe all’esercito russo di ricompattarsi.
{{Int|Da ''Dove può arrivare la rivolta popolare iraniana?''|Sulle [[proteste per la morte di Mahsa Amini]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/11/21/iran-rivolta ''Internazionale.it''], 21 novembre 2022.|h=4}}
*Considerando le immagini che arrivano da Mahabad, le voci in merito a una spaccatura nel regime e la determinazione dei giovani ma anche dei falchi del governo, non possiamo escludere l’ipotesi di una guerra civile. Già in passato l’Iran di Khomeini ha vissuto diversi periodi vicini alla guerra civile, e se una parte delle forze di sicurezza si schierasse con i manifestanti questa possibilità diventerebbe più concreta.
*Gli analisti ipotizzano [...] uno scenario “alla pachistana”, ovvero una militarizzazione del potere a scapito del dominio dei religiosi. In questo caso i Guardiani della rivoluzione, braccio armato della repubblica islamica, diventerebbero più nazionalisti che messianici, un vero potere ombra a immagine dei militari pachistani.
*Infine bisogna lasciare aperto uno spiraglio, minimo per ragioni di realismo ma comunque esistente, a una vittoria del movimento di protesta. Affinché ciò accada sarebbe indispensabile una profonda rottura degli equilibri attuali e dei rapporti di forze. Ma l’Iran non smette di stupirci, e di sicuro continuerà a farlo.
{{Int|Da ''La Moldova nell’occhio del ciclone creato da Mosca''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/11/22/moldova-europa-russia ''Internazionale.it''], 22 novembre 2022.|h=4}}
*[[Maia Sandu]] ricopre sicuramente uno degli incarichi più difficili del mondo. Questa donna, che si esprime sempre con una voce calma, è la presidente di un paese abitato da due milioni di persone che confina con l’Ucraina, comprende un territorio secessionista occupato da truppe russe (la Transnistria) ed è sottoposto a un ricatto energetico, ad attacchi informatici quotidiani e a una guerra dell’informazione permanente.
*Nel 2020 Sandu è stata eletta con un programma filoeuropeo e contro la corruzione, che è il problema principale del paese. Di sicuro non immaginava che si sarebbe ritrovata con una guerra nella vicina Ucraina a stravolgere le vite dei moldavi. Quando la Russia bombarda le infrastrutture ucraine, infatti, la corrente elettrica manca anche in Moldova. L’accoglienza dei rifugiati, i traffici di ogni genere, le minacce, l’inflazione e i tentativi di destabilizzazione sono ormai all’ordine del giorno.
*Putin, come sappiamo bene, è un nostalgico della defunta Urss. Ma con il suo revisionismo aggressivo ha ottenuto un risultato opposto rispetto a quello sperato: chi può prende le distanze dalla Russia chiedendo aiuto all’Europa per non essere più alla mercé del capo del Cremlino.
{{Int|Da ''Cosa succede se la Russia è definita uno stato promotore del terrorismo''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/11/24/parlamento-europeo-russia-terrorismo ''Internazionale.it''], 24 novembre 2022.|h=4}}
*La questione non riguarda tanto la realtà fotografata dalla risoluzione {{NDR|da parte del parlamento europeo di dichiarare la Russia uno Stato promotore del terrorismo}}, in un contesto in cui ogni giorno sono aggiunti nuovi crimini di guerra a una lunga lista che cresce costantemente da nove mesi, quanto l’utilità di questo gesto e le sue conseguenze, ma anche l’opportunità (se non la necessità) di negoziare un giorno la pace con la Russia.
*L’esitazione non nasce dalla volontà di minimizzare la portata dei crimini commessi dall’esercito russo, ma dal tentativo di non legarsi le mani nella ricerca di una soluzione. Con uno stato “promotore del terrorismo” non si parla, lo si combatte. Ma per mettere fine a una guerra, in mancanza di una vittoria totale di uno schieramento sull’altro, serve il negoziato.
*Definendo la Russia uno “stato promotore del terrorismo”, il parlamento europeo rispetta il proprio ruolo, esprimendo tra l’altro un sentimento largamente condiviso dall’opinione pubblica europea, disgustata delle immagini delle atrocità russe. Ma questa posizione morale non è facile da tradurre in atti diplomatici da parte degli stati.
{{Int|Da ''L'abolizione della polizia religiosa non basta per la rivoluzione''|Sulle [[proteste per la morte di Mahsa Amini]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/12/05/iran-abolizione-polizia ''Internazionale.it''], 5 dicembre 2022.|h=4}}
*La prudenza è indispensabile anche perché le donne resteranno esposte all’arbitrio del regime. La legge, infatti, non è cambiata (il velo resta obbligatorio) e tutte le forze dell’ordine hanno la possibilità di applicarla, anche se in queste ultime settimane molte donne hanno abbandonato il velo in totale impunità.
*Sarebbe sorprendente se questa semplice concessione mettesse fine al movimento. La rivolta è nata dalla morte di Mahsa Jina Amini, ma con il passare dei giorni è andata oltre la semplice rivendicazione rispetto al velo, diventando una contestazione globale della Repubblica islamica e della guida suprema Ali Khamenei.
*Facendo un passo indietro sulla simbolica polizia religiosa, forse il regime vuole convincere una parte dei manifestanti che la ragione della loro collera è svanita. Il rischio, però, è che accada l’opposto: gli iraniani potrebbero credere che se il potere ha ceduto una volta, allora potrebbe continuare ad arretrare, e soprattutto convincersi che le concessioni non cambiano la natura del regime, ormai inviso ai giovani del paese.
*Se davvero l’obiettivo è una nuova rivoluzione, il movimento dovrà superare un grande ostacolo comune alla maggior parte delle rivolte popolari degli ultimi anni, dal Libano all’Algeria: la mancanza di organizzazione e di leader. Questa fluidità è un punto di forza perché protegge il movimento dalla repressione mirata, ma è anche una debolezza perché limita le possibilità di coordinamento e iniziativa.
{{Int|Da ''L’esecuzione di Mohsen Shekari è un monito del regime ai manifestanti''|Sulle [[proteste per la morte di Mahsa Amini]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/12/09/iran-esecuzione-esempio ''Internazionale.it''], 9 dicembre 2022.|h=4}}
*Mohsen Shekari è il primo manifestante messo a morte dall’inizio della rivolta, alla metà di settembre. Se fino a qualche giorno fa potevamo interrogarci su un possibile segno di distensione con l’annuncio, mai confermato, della dissoluzione della “polizia religiosa”, l’esecuzione di Shekari cancella qualsiasi ambiguità: il regime resta inflessibile.
*Shekari è stato costretto sotto tortura a registrare una confessione e la sua famiglia è stata privata del suo corpo. Un video straziante girato fuori del carcere mostra la madre mentre urla il suo dolore.
*Le forze dell’ordine sparano spesso con fucili ad aria compressa: le donne vengono colpite ai genitali, al viso e al seno, mentre gli uomini alle gambe, alle natiche e alle spalle.
*Ormai siamo molto lontani dal velo. In Iran è in corso una lotta all’ultimo sangue.
{{Int|Da ''La fornitura di armi all’Ucraina ha varcato una nuova linea rossa''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/12/15/missili-patriot-ucraina ''Internazionale.it''], 15 dicembre 2022.|h=4}}
*Da circa dieci mesi, a ogni tappa del conflitto ucraino, si ripresenta lo stesso scenario. Gli occidentali esitano all’idea di consegnare all’Ucraina le armi che darebbero a Kiev un vantaggio, per paura di spingersi troppo oltre nei confronti della Russia. Ma alla fine, dopo aver valutato i rischi, decidono di procedere.
*Esiste un disequilibrio crescente tra gli armamenti di cui dispone l’Ucraina e quelli in dotazione alla Russia. È paradossale, perché all’inizio del conflitto la superpotenza dotata di un esercito moderno era la Russia, non l’Ucraina.
*{{NDR|Sul [[MIM-104 Patriot]]}} La Russia non ha accesso a questo genere di armi perfezionate. La Cina non le fornisce, perché contengono componenti statunitensi e questo esporrebbe Pechino a sanzioni. Mosca dipende dunque dai droni iraniani, poco sofisticati, e dai propri missili appartenenti a un’altra generazione.
{{Int|Da ''L’onda d’urto dello scandalo al parlamento europeo''|Sullo [[scandalo di corruzione di Qatar nel Parlamento europeo]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/12/16/parlamento-europeo-scandalo-ripercussioni ''Internazionale.it''], 16 dicembre 2022.|h=4}}
*Lo scandalo è stato ingiustamente battezzato con il nome di “Qatargate”. Ingiustamente perché abbiamo scoperto che non era limitato solo all’influenza del Qatar: anche il Marocco è accusato di aver comprato l’influenza del parlamento europeo.
*L’assemblea reclama maggiori poteri per ottenere una legittimità democratica diretta, ma oggi questa richiesta è minata dalle rivelazioni sulla debolezza del parlamento rispetto alla capacità di potenze straniere d’influenzarlo.
*Con le elezioni europee in programma tra meno di un anno e mezzo, bisognerà fare uno sforzo etico convincente per spingere i cittadini europei a ritrovare la fiducia in un’istituzione che già in precedenza era giudicata troppo distante e opaca.
{{Int|Da ''Il viaggio di Putin a Minsk fa temere l’apertura di un nuovo fronte di guerra''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2022/12/20/putin-minsk-ucraina ''Internazionale.it''], 20 dicembre 2022.|h=4}}
*La [[Bielorussia]] è un attore speciale di questa guerra. Il suo territorio ha avuto la funzione di punto di partenza per i carri armati e per le truppe russe che il 24 febbraio scorso sono partite all’attacco di Kiev. Ma da allora Minsk ha mantenuto un atteggiamento discreto, senza partecipare allo sforzo bellico russo se non come retroguardia.
*Il despota di Minsk ha tenuto per molto tempo la Russia a distanza di sicurezza, nel timore di farsi inghiottire. Tuttavia dopo le elezioni dell’estate del 2020, truccate dal regime che è stato punito con una serie di sanzioni, la Bielorussia si è schierata nettamente dalla parte di Mosca, sua unica ancora di salvezza.
*La Bielorussia è una grande prigione. Al momento nelle carceri del paese sono rinchiusi 1.443 oppositori politici. In rapporto alla popolazione si tratta del tasso più elevato al mondo. Dopo larepressione del 2020 l’opposizione è stata messa a tacere o è stata costretta a rifugiarsi in esilio in Polonia e negli Stati baltici.
===2023===
{{Int|Da ''Il ritorno di Lula mostra che l’autocrazia si può battere''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/01/02/lula-insediamento-democrazia ''Internazionale.it''], 2 gennaio 2023.|h=4}}
*Con grande sollievo di chi temeva un colpo di stato dell’ultimo minuto, Bolsonaro è partito per la Florida due giorni prima del passaggio di consegne. Per i suoi sostenitori più intransigenti si è trattato di un tradimento, o peggio ancora di una fuga. Oggi restano alcune frange che continuano a rifiutarsi di riconoscere il verdetto delle urne, ma l’assenza di Bolsonaro le indebolisce.
*La base elettorale di Lula vorrebbe che facesse gli stessi miracoli del 2003, quando era riuscito a ridurre enormemente la povertà alimentando allo stesso tempo la crescita economica.
*Bolsonaro aveva provocato la disperazione dell’intero pianeta a causa della deforestazione dell’Amazzonia e dell’impatto della sua politica sul clima. Su questo tema Lula e la sua ministra dell’ambiente Marina Silva hanno già un’aura salvifica.
{{Int|Da ''Il disastro di Makiïvka mostra la vulnerabilità dell’esercito russo''|Sul [[bombardamento dei quartieri militari di Makiïvka]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/01/03/makiivka-vulnerabilita-esercito-russo ''Internazionale.it''], 3 gennaio 2023.|h=4}}
*I soldati uccisi erano coscritti, inviati in Ucraina nel quadro della mobilitazione parziale voluta da Vladimir Putin a settembre. Mal preparati, mal inquadrati e poco motivati, sono morti ancora prima di entrare in azione. Questo rafforza la sensazione che questi soldati siano sostanzialmente carne da cannone, inviati precipitosamente al fronte per tappare i buchi creati dalle perdite dei primi mesi di guerra.
*Vale la pena notare che le voci della collera dopo il disastro di Makiïvka non sono contrarie alla guerra, ma solo al modo in cui viene condotta e soprattutto persa. Quelli che si oppongono alla guerra sono invece in prigione o all’estero, come le centinaia di migliaia di russi che sono riusciti a scappare al momento della mobilitazione.
*La promozione dei vantaggi finanziari e materiali dell’arruolamento nell’esercito evidenzia l’insufficienza dell’argomentazione patriottica per aumentare gli effettivi. L’annuncio con cui otto giorni fa l’esercito ha comunicato che le nuove reclute potranno congelare il proprio sperma per poter procreare anche in caso di decesso al fronte è sorprendente. Di sicuro in Russia non trionfa l’ottimismo.
{{Int|Da ''Dopo l’attacco di Makiïvka, i russi criticano il loro esercito''|Sul [[bombardamento dei quartieri militari di Makiïvka]], tradotto in [https://www.internazionale.it/notizie/pierre-haski/2023/01/05/makiivka-russi-esercito-critiche ''Internazionale.it''], 5 gennaio 2023.|h=4}}
*Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, dieci mesi fa, l’esercito russo ha affrontato diversi fallimenti. Ma niente aveva suscitato reazioni paragonabili a quelle arrivate dopo il disastro di Makiïvka, nei territori ucraini occupati dai russi nel Donbass, dove un attacco ucraino ha provocato centinaia di morti. Oggi viene da chiedersi se in futuro parleremo di un “prima” e di un “dopo” Makiïvka.
*Il presidente russo Vladimir Putin è rimasto in silenzio davanti a quella che in Russia è stata vissuta come una tragedia. Eppure, per quanto resti isolato all’interno del Cremlino, il presidente coglie di sicuro il sentimento della popolazione e le critiche che ormai da due giorni travolgono l’esercito. Le accuse risparmiano lo “zar”, che è ancora inattaccabile, ma chiedono giustizia e perfino vendetta. Il bersaglio principale è la gerarchia militare, giudicata responsabile della serie di errori che hanno portato a questo disastro.
*Il 4 gennaio lo stato maggiore russo ha dichiarato che i soldati russi sono stati individuati dagli ucraini a causa dei loro telefoni cellulari. Ma sui social network l’opinione pubblica accusa i militari di incolpare le vittime e sottolinea che gli ufficiali sono comunque responsabili del destino dei loro uomini.
{{Int|Da ''Assalto alla democrazia brasiliana''|Sull'[[assalto al Congresso nazionale del Brasile]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/01/09/brasile-assalto-congresso ''Internazionale.it''], 9 gennaio 2023.|h=4}}
*La domenica nera della democrazia brasiliana è stata la cronaca di una catastrofe annunciata, perché in Brasile abbiamo ritrovato tutti gli elementi che avevano caratterizzato la crisi degli Stati Uniti. E proprio come accaduto a Washington, anche in Brasile lo stato si è dimostrato più resistente di quanto pensassero gli insorti. E soprattutto l’esercito non ha risposto ai loro appelli.
*Le similitudini {{NDR|con l'[[assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021]]}} sono evidenti: l’indebolimento delle regole democratiche, con la pericolosa contestazione dei processi elettorali senza alcuna prova e nonostante le smentite delle istituzioni di controllo indipendenti; un discredito permanente del mondo dell’informazione, che l’8 gennaio ha portato all’aggressione di sei giornalisti; e infine un rifiuto della democrazia stessa, i cui simboli sono stati saccheggiati da un esercito di esaltati.
*Bolsonaro ha condannato senza troppa convinzione gli eventi dell’8 gennaio, ma su di lui aleggiano gli stessi dubbi che circondavano Trump due anni fa.
{{Int|Da ''A Bakhmut russi e ucraini non sono disposti a passi indietro''|Sulla [[battaglia di Bachmut]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/01/10/ucraina-bakhmut-battaglia ''Internazionale.it''], 10 gennaio 2023.|h=4}}
*Il nome di Bakhmut resterà nella storia della guerra in Ucraina per indicare una delle battaglie più serrate del conflitto.
*La vicenda ricorda Verdun e la prima guerra mondiale, con uomini che muoiono per conquistare una casa o un quartiere che poi viene immediatamente perso il giorno dopo. Le armi, invece, sono quelle del ventunesimo secolo, con droni, geolocalizzazione e missili.
*Finora l’Ucraina aveva evitato di correre il rischio di perdere troppi uomini per difendere posizioni non indispensabili. Ma l’esercito ucraino ha cambiato strategia a Bakhmut, diventata il simbolo della sua capacità di resistere e dunque di prevalere, un giorno, sulla Russia.
*Per mostrare tutta la sua forza, [[Evgenij Prigožin|Prigožin]] ha bisogno di vincere a Bakhmut. Una vittoria, infatti, avrebbe ripercussioni negative sull’esercito regolare.
*Tutto questo non fa che confermare la sensazione che questa guerra non sia affatto vicina alla sua conclusione. "Morire per Bakhmut" oggi è il simbolo della determinazione di entrambi gli schieramenti a non cedere di un millimetro sui propri obiettivi.
{{Int|Da ''In Ucraina un'escalation implacabile fa sempre più vittime''|Sull'[[attacco aereo sull'edificio residenziale di Dnipro del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/01/16/ucraina-bombardamento-dnipro ''Internazionale.it''], 16 gennaio 2023.|h=4}}
*Il missile usato ha il codice Kh-22: è un missile concepito per affondare una portaerei, un’arma di precisione lanciata da un aereo a centinaia di chilometri di distanza che non avrebbe avuto alcun motivo di essere usata per colpire quell’obiettivo.
*Questa sproporzione tra il tipo di arma e il bersaglio potrebbe indicare una penuria di missili sul fronte russo, dopo settimane di attacchi contro le città ucraine. Il fatto di attingere fino a questo punto alle riserve russe – il Kh-22 può trasportare cariche nucleari – non si spiega in nessun altro modo.
*L’attacco dimostra che l’escalation prosegue implacabile, tappa dopo tappa, in una guerra che purtroppo appare inarrestabile allo stato attuale.
*Uno dopo l’altro, cadono i tabù a proposito dei tipi di armamenti forniti dagli occidentali all’esercito ucraino.
{{Int|Da ''Le minacce russe si estendono alla Moldova''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/notizie/pierre-haski/2023/02/14/russia-moldova-minacce ''Internazionale.it''], 14 febbraio 2023.|h=4}}
*La Moldova è un paese estremamente fragile, con appena 2,6 milioni di abitanti. Inoltre c’è stata una secessione che ha riguardato un terzo del territorio nazionale, nella Transnistria, pattugliata da un migliaio di soldati russi. Infine bisogna tenere presenti le ricadute quotidiane nella vicina Ucraina.
*Quale sarebbe l’interesse di Putin a destabilizzare la Moldova? In realtà sarebbe doppio: prima di tutto potrebbe “punire” l’Unione europea per il suo sostegno all’Ucraina, per aver ricevuto Zelenskyj e aver espresso sostegno per il suo paese. Inoltre i 27 paesi dell’Unione, l’anno scorso, hanno concesso al paese lo status di candidato all’ingresso nell’Unione contemporaneamente all’Ucraina. Rovesciando il governo moldavo, Putin darebbe uno schiaffo all’Europa che osa sfidarlo.<br>Ma esiste anche la possibilità che la Russia non abbia rinunciato al suo sogno di conquistare il sud dell’Ucraina per creare una continuità territoriale tra il Donbass, la Crimea e la Transnistria. Era uno degli obiettivi iniziali di Mosca, poi fallito a causa della resistenza della città di Mikolaiev, nel sud dell’Ucraina. Ora questa aspirazione potrebbe tornare a fare capolino.
*È evidente che per Putin la Moldova è soltanto “polvere dell’impero”, un coriandolo nel cortile di casa. Per questo motivo il presidente russo non esiterebbe a usare la forza per sbarazzarsene se si mettesse di traverso sul suo cammino. L’Europa, ammettiamolo, sarebbe piuttosto impotente davanti a una simile escalation.
{{Int|Da ''Biden a Kiev sfida Putin e rafforza la leadership statunitense''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/02/21/biden-kiev-putin ''Internazionale.it''], 21 febbraio 2023.|h=4}}
*Passeggiando in una giornata di sole per le strade della capitale ucraina, in compagnia di Volodymyr Zelenskyj e di uno straordinario dispiegamento di forze di sicurezza, Biden ha scritto una pagina della storia di questa guerra. Con la sua presenza, più che con le parole, il presidente statunitense ha manifestato la propria solidarietà con l’Ucraina in guerra.
*Biden, che Donald Trump aveva soprannominato in modo dispregiativo “Sleepy Joe”, “Joe il sonnolento”, si è mostrato ancora una volta all’altezza della gravità della situazione internazionale e questo non può evidentemente danneggiarlo nel momento in cui esita a candidarsi per un secondo mandato.
*Biden ha rubato la scena a Vladimir Putin, che il 21 febbraio dovrà pronunciare un discorso molto atteso alla vigilia dell’anniversario del conflitto. Ma soprattutto il presidente statunitense si è recato nella capitale di un paese in guerra, mentre il suo collega russo non ha mai messo piede al fronte per fare visita ai suoi soldati.
*Il messaggio che Biden invia a Putin è chiaro: non contare su una “stanchezza” degli Stati Uniti. Lo dimostra anche il fatto che Biden abbia annunciato un finanziamento di altri 500 milioni di dollari per gli aiuti miliari all’Ucraina.
*Il significato di questo viaggio è forte anche in Europa e soprattutto nei paesi ex comunisti, che ripongono una fiducia illimitata nella leadership statunitense e della Nato, ben più che in un’Europa che resta un cantiere aperto. Il 20 febbraio Joe Biden ha dato a questi paesi un motivo in più per credere negli Stati Uniti, senza riserve.
{{Int|Da ''Vladimir Putin punta di nuovo sulla minaccia nucleare''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/02/22/putin-nucleare-minaccia ''Internazionale.it''], 22 febbraio 2023.|h=4}}
*Dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina, un anno fa, il presidente russo ha agitato ripetutamente la [[Minaccia nucleare durante l'invasione russa dell'Ucraina|minaccia nucleare]], mentre i suoi propagandisti alla tv russa continuano a spiegare quanto tempo ci vorrebbe per sganciare una bomba atomica su Parigi o Berlino. Ma bisogna dirlo chiaramente: nell’ultimo anno non è cambiato niente nella postura nucleare dell’esercito russo, e l’annuncio del 21 febbraio non cambia niente, almeno a breve termine.
*Il trattato era l’ultimo residuo dei grandi accordi per il disarmo o il controllo degli armamenti del dopo guerra fredda. Il documento limitava a 1.550 il numero di testate nucleari e a 700 quello dei lanciatori nucleari strategici. Può sembrare molto, ma è una cifra considerevolmente più bassa rispetto agli arsenali della guerra fredda.
*L’impatto diretto sul conflitto, però, è irrilevante, tanto più che le armi nucleari tattiche, ovvero la minibombe atomiche per uso locale, non sono inserite nel New Start. È di questi ordigni che si è parlato spesso. Gli statunitensi hanno fatto sapere ai russi che qualsiasi ricorso alle armi atomiche, anche se tattiche, comporterebbe la distruzione dell’intera presenza militare russa in territorio ucraino, compresa la flotta sul mar Nero di stanza in Crimea.
{{Int|Da ''Il mondo frammentato un anno dopo l’invasione dell’Ucraina''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/02/23/un-anno-invasione-ucraina ''Internazionale.it''], 23 febbraio 2023.|h=4}}
*Per gli Stati Uniti la guerra è diventata una prova di credibilità dopo la disfatta di Kabul dell’agosto del 2021, con il conflitto sempre più teso con la Cina, che resta nel mirino.
*Da un anno gli occidentali attendono come l’arrivo del Messia un qualunque segnale di allontanamento tra la Cina e la Russia. Ma questo segnale non è arrivato, e la propaganda cinese diffonde all’infinito le argomentazioni russe.
*In gioco c’è l’approccio alla geopolitica: un’invasione militare e la legge del più forte ci farebbero ritornare al mondo del passato, quando gli imperi si formavano a suon di conquiste. È in quest’ottica che l’Ucraina è diventata un simbolo che non possiamo lasciar cadere.
{{Int|Da ''La posta in gioco nella battaglia di Bakhmut''|Sulla [[battaglia di Bachmut]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/03/06/battaglia-bakhmut ''Internazionale.it''], 6 marzo 2023.|h=4}}
*La conquista di Bakhmut, annunciata come imminente dai russi insieme al possibile ritiro degli ucraini, ha ormai un carattere simbolico più che strategico. Il prezzo per la vittoria, così come quello pagato dagli ucraini per difenderla a ogni costo, è enorme. Eppure al momento nessuno può dire quale sarà l’impatto reale della battaglia sul proseguimento della guerra.
*Decine, centinaia e forse migliaia di uomini sono morti per Bakhmut. Il numero esatto non lo conosceremo mai, perché il bilancio delle vittime è tenuto segreto da entrambi gli schieramenti. In ogni caso la città è stata completamente rasa al suolo. Non è stato risparmiato nemmeno un edificio.
*La vera posta in gioco, infatti, risiede nelle offensive che arriveranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, fino alla fine dell’estate. A quel punto la battaglia non sarà più simbolica, ma riguarderà la capacità di entrambi i fronti di sfondare in modo decisivo le linee avversarie e ribaltare il rapporto di forze.
{{Int|Da ''La condanna di Vladimir Kara-Murza e il nuovo totalitarismo russo''|Su [[Vladimir Kara-Murza]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/04/18/kara-murza-condanna-totalitarismo ''Internazionale.it''], 18 aprile 2023.|h=4}}
*Davanti ai giudici, Vladimir Kara-Murza ha paragonato il suo processo a quelli dell'epoca staliniana. Di sicuro l’oppositore sa di cosa parla: durante il regno del "piccolo padre dei popoli" due suoi bisnonni furono infatti condannati a morte, mentre suo nonno fu mandato nel gulag.
*In Russia qualsiasi opposizione alla guerra è severamente punita, ma il governo ha voluto evidentemente trasformare Kaza-Murat in un esempio aumentando considerevolmente il prezzo della sua dissidenza. La giustizia, infatti, ha rincarato la dose accusandolo di "sovversione".
*Kara-Murza incarna tutto ciò che Putin detesta: è stato giornalista e oppositore politico, è carismatico, parla molte lingue e trova le porte aperte a Washington. Inoltre è in possesso di un secondo passaporto, quello britannico. Insomma è un "cosmopolita", come si diceva ai tempi di Stalin.
{{Int|Da ''Chi sono i miliziani che portano la guerra dall’Ucraina in Russia''|Sull'[[attacco all'oblast' di Belgorod del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/05/23/miliziani-ucraini-attacco-belgorod-bakhmut ''Internazionale.it''], 23 maggio 2023.|h=4}}
*Mosca accusa i commando ucraini di aver attraversato la frontiera per attaccare obiettivi russi, ma l’incursione è stata rivendicata da due organizzazioni russe antiputiniane, schierate dalla parte dell’Ucraina. [...] Non è la prima volta che si verifica una simile incursione. A marzo c’erano stati combattimenti in villaggi situati a poche centinaia di metri dal confine, rivendicati dalle stesse organizzazioni. Stavolta la novità è l’annuncio della conquista di una località e dell’intenzione di creare una zona controllata da loro in Russia, un obiettivo che però sembra nettamente fuori portata.
*Malgrado le smentite di Kiev, sembra poco probabile che due gruppi così marginali abbiano potuto organizzare un’operazione simile senza il sostegno e il via libera dell’esercito o dei servizi segreti ucraini. In questo contesto è probabile che Kiev abbia ripreso i metodi adottati dai russi dall’inizio dei combattimenti in Donbass, nel 2014, quando forze teoricamente indipendenti erano in realtà addestrate e armate da Mosca.
*Attaccando il territorio russo attraverso l’azione di ribelli, l’Ucraina riduce il peso della conquista di Bakhmut e in questo modo costringe la Russia a impiegare risorse militari per proteggere le retrovie, in un momento in cui potrebbe verificarsi uno scontro decisivo al fronte.
*Infine bisogna tenere presente che questa è una delle rare circostanze in cui i civili russi hanno sperimentato le conseguenze dirette della guerra, mentre gli ucraini le vivono sulla loro pelle da quindici mesi.
{{Int|Da ''La distruzione della diga di Kachovka frena la controffensiva ucraina''|Sulla [[distruzione della centrale idroelettrica di Kachovka]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/06/07/kachovka-diga-controffensiva ''Internazionale.it''], 7 giugno 2023.|h=4}}
*È una catastrofe umanitaria ed ecologica, nonché un atto molto grave. Vale la pena ricordare che le [[convenzioni di Ginevra]] vietano formalmente di colpire le dighe o le centrali nucleari, dunque potrebbe trattarsi di un crimine di guerra.
*Se davvero gli ucraini intendevano lanciare la loro attesa controffensiva nella regione di Cherson, ora le cose si complicano. L’inondazione della zona e lo stato del terreno nelle prossime settimane, infatti, non permettono più il passaggio di veicoli blindati e truppe.
*Incapace di raggiungere il suo obiettivo iniziale di conquistare il potere a Kiev, la Russia conduce una guerra sempre più brutale. In questo caso la posta in gioco è innegabilmente alta. Vladimir Putin, infatti, non può permettersi di lasciare la minima possibilità di successo all’annunciata offensiva ucraina.
{{Int|Da ''Zelenskyj critica le Nazioni Unite ma sbaglia bersaglio''|Sulla [[distruzione della centrale idroelettrica di Kachovka]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/06/09/nazioni-unite-diga-soccorsi ''Internazionale.it''], 9 giugno 2023.|h=4}}
*Mosca non permette all’Onu di agire come dovrebbe. L’autorizzazione del Consiglio di sicurezza è indispensabile, ma bisognerebbe superare il veto della Russia.
*Video ucraini mostrano perfino volontari a bordo di imbarcazioni impegnate a soccorrere i civili nelle zone russe. Sono operazioni ad alto rischio, ma al contempo costituiscono un’ottima pubblicità per la causa ucraina.
*Mosca non permetterà agli aiuti umanitari dell’Onu di raggiungere la zona occupata dal suo esercito, tra le linee di difesa. Ma quanto meno l’Ucraina potrà sostenere che è la Russia a opporsi agli aiuti umanitari.
{{Int|Da ''Tre lezioni dalla crisi innescata da Prigožin in Russia''|Sulla [[ribellione del Gruppo Wagner]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/06/09/nazioni-unite-diga-soccorsi ''Internazionale.it''], 26 giugno 2023.|h=4}}
*{{NDR|Su [[Evgenij Prigožin]]}} Gli storici troveranno diverse difficoltà a contestualizzare questo personaggio, ma sicuramente concorderanno nel dire che è stato una creatura di Vladimir Putin, sfuggita al suo creatore nel tentativo di diventare padrone del gioco.
*Il capo del Cremlino esce sicuramente indebolito dalla crisi. Certo, il presidente ha mantenuto il potere, ha scongiurato una guerra civile e ha riportato l’ordine a Mosca. Ma la sua è una vittoria di Pirro.
*Prigožin – l’uomo scelto per fare il lavoro sporco, il capo dei mercenari, il padrone delle "fabbriche di troll" all’avanguardia nella disinformazione – ha svelato che il re è nudo. Manovrando pericolosamente la Wagner, i ceceni e i clan che dividono il suo esercito, Putin ha finito per perdere il controllo.
{{Int|Da ''Che succederà ora nel Nagorno Karabakh''|Sull'[[offensiva azera nel Nagorno Karabakh del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/09/21/resa-armeni-nagorno-karabakh ''Internazionale.it''], 21 settembre 2023.|h=4}}
*All’esercito azero sono bastate 24 ore per ottenere la resa dell’enclave armena del Nagorno Karabakh. I combattimenti, che hanno provocato un centinaio di morti, si sono conclusi il 20 settembre, quando i leader dell’enclave hanno accettato le condizioni di Baku. È la fine della repubblica autoproclamata d’Artsakh, nome con cui gli indipendentisti chiamano il Nagorno Karabakh.
*Il primo ministro armeno [[Nikol Pashinyan]] sapeva che aiutando gli armeni dell’enclave avrebbe corso il rischio che l’Azerbaigian, la cui forza militare è nettamente superiore rispetto a quella armena, allargasse il fronte della guerra, estendendolo al resto dell’Armenia. In quel caso, evidentemente, Pashinyan sarebbe andato incontro a una sconfitta ancora più drammatica. Dunque ha scelto di sacrificare il Nagorno Karabakh per salvare l’Armenia.
*La Russia, per calcolo o per impossibilità, a causa del suo impegno in Ucraina, è rimasta a osservare. La scelta è un segno di debolezza di Mosca in questa regione del Caucaso, in cui si stanno affermando altre potenze, prima tra tutte la Turchia, molto attiva a sostegno di Baku.
{{Int|Da ''Dopo quella nel Nagorno Karabakh si rischia una nuova guerra''|Sull'[[offensiva azera nel Nagorno Karabakh del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/09/29/nagorno-karabakh-esodo ''Internazionale.it''], 29 settembre 2023.|h=4}}
*È una tragedia post-sovietica, ma anche il riflesso dell’inquietante deriva del mondo attuale. La storia racconterà la dissoluzione dell’autoproclamata repubblica di Artsakh, il Nagorno Karabakh, annunciata il 28 settembre dai suoi leader sconfitti. Ma ricorderà soprattutto una nuova pulizia etnica di massa, pratica medievale che va avanti di guerra in guerra.
*Nemmeno un singolo armeno vorrà restare sotto il dominio azero. Così la pulizia etnica sarà compiuta, segnando una tragica regressione che niente e nessuno, nel contesto attuale, può fermare.
*{{NDR|Sul [[conflitto del Nagorno Karabakh]]}} Alla fine degli anni ottanta la morsa sovietica si è indebolita, e nel 1991 l’Unione Sovietica è crollata. È allora che sono riesplosi i vecchi conflitti, con le rivendicazioni territoriali di Armenia e Azerbaigian, che hanno provocato una guerra e un primo esodo. Secondo gli storici all’epoca si è verificata la partenza in massa di duecentomila azeri che vivevano in Armenia e trecentomila armeni residenti in Azerbaigian.
*Siamo davanti alla fine di questa vicenda? Purtroppo è lecito temere che non sia così. La mappa della regione presenta altre aree calde. L’Azerbaigian controlla anche un’enclave popolata da azeri, il Naxçıvan, nel sud dell’Armenia, vicino al confine con la Turchia. Il governo di Baku pretende l’apertura di un corridoio per collegare i due territori, che dovrebbe passare sul suolo armeno e costeggiare l’Iran. Se gli azeri cercheranno di sfruttare la loro superiorità militare per ottenere questo passaggio, il rischio evidente è quello di una nuova guerra.
{{Int|Da ''La vittoria di Robert Fico in Slovacchia è una brutta notizia''|Su [[Robert Fico]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/02/robert-slovacchia-slovacchia ''Internazionale.it''], 2 ottobre 2023.|h=4}}
*È sostanzialmente un clone di Orbán.
*È riuscito a farsi rieleggere promettendo di mettere fine al sostegno nei confronti dell’Ucraina, e questo nonostante la Slovacchia fosse stata il primo paese a offrire i suoi aerei da combattimento a Kiev. Fico, inoltre, si oppone alle sanzioni contro la Russia, all’immigrazione, alla comunità lgbt+ e a Bruxelles.
*Oggi è innegabile che esista una parte dell’opinione pubblica sensibile alle sirene sovraniste e convinta che il sostegno accordato all’Ucraina abbia avuto un costo eccessivo. Ma non dobbiamo trascurare il ruolo della disinformazione di massa – dalle fake news ai video truccati – che ha imperversato durante la campagna elettorale slovacca. Tra l’altro il recente arrivo nel paese di migliaia di migranti è attribuibile a una manovra dell’Ungheria, che ha chiuso alcune rotte migratorie.
{{Int|Da ''Le tre lezioni della guerra tra Hamas e Israele''|Sulla [[guerra Hamas-Israele del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/09/guerra-hamas-israele ''Internazionale.it''], 9 ottobre 2023.|h=4}}
*In Israele lo shock è enorme. Alcuni commentatori ritengono che si tratti del più grave trauma dall’indipendenza dello stato nel 1948. In nessun momento della storia soldati di paesi arabi hanno messo piede nel territorio israeliano su scala paragonabile a quanto successo il 7 ottobre.
*Il prezzo politico degli errori dell’apparato di sicurezza sarà enorme e lo pagheranno i vertici militari. Tuttavia, Benjamin Netanyahu e i suoi alleati di estrema destra non potranno sfuggire al disastro provocato dalle loro scelte ideologiche: sono stati loro a dividere Israele e a far salire alle stelle la tensione nei territori palestinesi. La loro leadership ha fallito. La stagione delle responsabilità si aprirà quando cesseranno i combattimenti.
*Sul fronte palestinese bisogna sottolineare che gli islamisti di Hamas, attraverso un attacco tanto pianificato quanto sanguinoso, hanno mandato un doppio messaggio: prima di tutto a milioni di palestinesi, rivendicando così la loro leadership a spese dell’Autorità nazionale palestinese e di Al Fatah; e poi anche ai paesi della regione, a cominciare dall’Arabia Saudita, che ha voltato le spalle ai palestinesi.
{{Int|Da ''I rischi di un'invasione israeliana di Gaza''|Sulla [[guerra Hamas-Israele del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/10/rischi-invasione-israeliana-gaza ''Internazionale.it''], 10 ottobre 2023.|h=4}}
*Parte della reazione israeliana è dettata dalla brutalità senza precedenti di ciò che è successo. L’opinione pubblica del paese non accetterebbe che dopo i catastrofici fallimenti l’esercito non facesse pagare un prezzo alto ai palestinesi di Gaza.
*La superiorità militare di Israele gli permetterà certamente di distruggere buona parte delle infrastrutture di Hamas, dalle fabbriche dei razzi che piovono sulle città del paese ai tunnel verso l’Egitto o Israele, usati da Hamas per comunicare con l’esterno, fino agli arsenali del movimento.
*Deif, il cervello dell’operazione “diluvio di Al Aqsa” scatenata il 7 ottobre, è diventato “un dio tra i giovani palestinesi”, come ha spiegato un professore di Gaza citato il 9 ottobre dal Financial Times. Di sicuro Deif ha preparato le sue difese, dunque trovarlo all’interno di questo dedalo urbano (vivo o morto) non sarà affatto facile.
*Cosa fare della Striscia una volta eliminato Hamas, per quanto temporaneamente? Israele ha già vissuto l’esperienza dell’occupazione di Gaza e non conserva buoni ricordi. Una nuova occupazione non è sicuramente nei desideri dei militari. Ma davvero si possono lasciare due milioni di persone in stato di abbandono? Significherebbe rischiare di far emergere qualcosa di ancor più pericoloso di Hamas dal punto di vista di Israele.
{{Int|Da ''L’attacco di Hamas a Israele divide il mondo in tre gruppi''|Sulla [[guerra Hamas-Israele del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/11/ucraina-israele-gaza ''Internazionale.it''], 11 ottobre 2023.|h=4}}
*Gli occidentali si ritrovano relativamente isolati in quella che considerano una posizione logica dal punto di vista morale, considerata la barbarie dei terroristi che hanno preso di mira i civili. Ma in realtà questa posizione non è affatto scontata agli occhi di buona parte del mondo, anzi risulta ipocrita.
*Oggi dire che bisogna condannare Hamas per i suoi crimini abominevoli non basta a convincere quei paesi che non dimenticano come il mondo abbia chiuso gli occhi davanti al dramma dei palestinesi. Secondo loro gli occidentali hanno perso da tempo il diritto di stabilire cos’è giusto e sbagliato.
*Privare i palestinesi degli aiuti per le cure sanitarie o per l’istruzione significherebbe fare il gioco degli estremisti, anche se alcuni in Europa non lo capiscono. Per non parlare del rischio di allargare il fossato con il resto del mondo, uno dei segnali più inquietanti di quest’epoca.
{{Int|Da ''Perché gli abitanti di Gaza non vogliono scappare in Egitto''|Sulla [[guerra Hamas-Israele del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/13/gaza-rifugiati-egitto ''Internazionale.it''], 13 ottobre 2023.|h=4}}
*L’Egitto non ha alcuna voglia di ospitare sul suo territorio una presenza palestinese che rischia di diventare permanente, soprattutto se sotto l’influenza di Hamas, emanazione dei Fratelli musulmani egiziani, bestia nera del regime del maresciallo Abdel Fattah al Sisi.
*I palestinesi non vogliono lasciare quella che in fin dei conti è una loro terra, anche se le condizioni di vita erano un incubo già prima della guerra e negli ultimi cinque giorni hanno subìto i bombardamenti e le rappresaglie israeliane. La partenza verso l’Egitto è una soluzione che accetterebbero solo se costretti.
*Con queste rappresaglie terribili che non fanno distinzione tra i combattenti di Hamas e la popolazione civile, lo stato israeliano, colpito al cuore il 7 ottobre, corre il rischio di essere accusato di voler infliggere una punizione collettiva, una pratica vietata dalla convenzione di Ginevra.
{{Int|Da ''L'occidente in difficoltà di fronte al destino di Gaza''|Sulla [[guerra Hamas-Israele del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/16/occidente-gaza-israele ''Internazionale.it''], 16 ottobre 2023.|h=4}}
*I principali paesi occidentali hanno un problema: le loro prese di posizione a sostegno di Israele, logiche e giustificate dopo l’orrore dell’attacco di Hamas del 7 ottobre, si trovano di fronte alla portata e ai metodi della risposta israeliana a Gaza. C’è una grande distanza tra le loro posizioni nei due casi, e questo li costringe in una posizione scomoda, che rischia di aggravarsi quando Israele lancerà la sua offensiva di terra.
*Gli occidentali sostengono il diritto a difendersi di Israele, e chiaramente le atrocità del 7 ottobre gli conferiscono questo diritto e, tra l’altro, la popolazione israeliana lo pretende. Ma resta il fatto che nessun paese può ignorare il diritto internazionale, che vietano le punizioni collettive. Esattamente quello che sta succedendo a Gaza.
*Negli ultimi otto giorni il paragone con gli attacchi dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti è stato spesso riproposto. Oltre a essere calzante per lo shock provocato, però, rischia di esserlo anche per la reazione del paese colpito. La guerra contro il terrorismo ha portato gli statunitensi all’impasse in Iraq e Afganistan, e a violare il diritto internazionale con la tortura dei prigionieri, il carcere di Guantanamo e l’invasione dell’Iraq senza l’avallo dell’Onu. Da allora gli Stati Uniti e il mondo hanno vissuto due decenni disastrosi.
{{Int|Da ''In Polonia vince la coalizione filoeuropea contro i sovranisti''|Sulle [[elezioni parlamentari in Polonia del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/17/polonia-vittoria-opposizione-europa ''Internazionale.it''], 19 ottobre 2023.|h=4}}
*Il partito al potere nel paese, [[Diritto e Giustizia|Diritto e giustizia]] (più conosciuto con la sua sigla Pis), risponde perfettamente alla definizione di “illiberale” usata così spesso negli ultimi anni. Nel corso degli anni, infatti, ha minato l’indipendenza della magistraturea e ha ridotto la libertà di stampa.
*La sconfitta relativa del Pis, che ha mantenuto i voti ma ha assistito al crollo del potenziale alleato di estrema destra, segna un momento politico importante per l’Europa. Prima di tutto perché la Polonia è il principale paese dell’Europa centrale, con circa 40 milioni di abitanti, e registra una forte crescita economica. Ma l’euroscetticismo a volte estremo del Pis ha impedito a Varsavia di ricoprire il ruolo di primo piano a cui avrebbe potuto aspirare.
*Dal ritorno del Pis al potere, nel 2015, la Polonia è diventata una società polarizzata, con le grandi città controllate dall’opposizione liberale e le zone rurali e i centri minori dominati dai conservatori. Il Pis ha spaccato il paese prendendo di mira l’aborto, la minoranza lgbt, la magistratura, i migranti e Bruxelles, indicata come una nuova Mosca.
*Il sussulto del 15 ottobre, con un’affluenza da record e l’avanzata dei partiti liberali e di centrodestra, mostra che la maggioranza vuole un futuro europeo. Questa vittoria è arrivata a scapito delle paure della società e di un sovranismo che si presentava come protettivo e rassicurante.
*La sconfitta del Pis è una pessima notizia per il primo ministro ungherese Viktor Orbán, che continua a sognare di far saltare il banco dell’Unione a beneficio degli euroscettici. Anche se Varsavia e Budapest non avevano le stesse opinioni sulla Russia, Orbán ha comunque perso un alleato di peso nella sua battaglia contro Bruxelles.
{{Int|Da ''In Medio Oriente c’è il rischio di un’escalation''|Sul [[conflitto Gaza-Israele del 2023]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/10/23/escalation-medio-oriente ''Internazionale.it''], 23 ottobre 2023.|h=4}}
*L’Iran ha in mano una delle chiavi della crisi, in quanto si trova nelle condizioni di decidere se limitare la portata del conflitto tra Israele e Hamas, o trasformarlo in uno scontro regionale con l’apertura di un nuovo fronte con l’organizzazione paramilitare libanese Hezbollah.
*Da anni, anzi da decenni, il regime iraniano si alimenta dei conflitti nella regione. Teheran ha salvato Bashar al Assad in Siria, ha approfittato dell’invasione statunitense per rafforzare la sua influenza in Iraq, sostiene i ribelli yemeniti e ha trasformato Hezbollah nella prima forza in Libano, più potente dell’esercito nazionale.
*Teheran non può avere dubbi su quali sarebbero le conseguenze, soprattutto considerando i messaggi espliciti lanciati dagli statunitensi: il territorio, le infrastrutture e il programma nucleare dell’Iran non uscirebbero indenni da una guerra scatenata da Hezbollah. Il regime iraniano è pronto a pagare questo prezzo nella speranza di uscire rafforzato dalla lotta contro l’occidente in Medio Oriente? Un esito di questo tipo non è affatto scontato, anche se le passioni suscitate nel mondo musulmano dai drammi di Gaza rischiano di pesare su qualsiasi decisione.
*La Russia, dal canto suo, ha di che rallegrarsi. C’è ancora qualcuno che parla dell’Ucraina? A questo punto per gli Stati Uniti diventa problematico sostenere contemporaneamente Israele e Kiev, come dimostra il fatto che alcuni missili da inviare all’Ucraina siano stati destinati allo stato ebraico. Una questione di priorità.
{{Int|Da ''La vittoria di Javier Milei in Argentina è una rivolta elettorale''|Su [[Javier Milei]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2023/11/21/vittoria-javier-milei-argentina-rivolta-elettorale ''Internazionale.it''], 21 novembre 2023.|h=4}}
*La sua vittoria è senza dubbio un voto di protesta da parte della popolazione di un paese fallito. Oggi il 40 per cento degli argentini vive sotto la soglia di povertà, mentre l’inflazione è al 143 per cento e il governo non può ripagare i suoi debiti.
*Milei ha conquistato consensi con una promessa di rottura radicale. Come già successo in altri paesi, ha vinto perché gli elettori hanno scelto una formula politica nuova, bocciando quelle che avevano già dimostrato la loro inefficacia. È un’avventura ad alto rischio.
*Milei è certamente un personaggio atipico dalle idee eccentriche, ma non bisogna sottovalutare quello che rappresenta: la stanchezza degli elettori delusi, che non hanno esitato a cedere alle sirene di una rottura radicale invece che restare in una situazione di stallo. È una lezione universale.
===2024===
{{Int|Da ''Benjamin Netanyahu sotto assedio''|Su [[Benjamin Netanyahu]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/01/08/benjamin-netanyahu-crisi-governo ''Internazionale.it''], 8 gennaio 2024.|h=4}}
*La storia ci insegna che quando un paese è in guerra, inizialmente la popolazione si stringe intorno al suo leader. Ma Benjamin Netanyahu, primo ministro israeliano, è un caso a parte.
*Le ragioni della sua impopolarità sono molte, e principalmente di tre ordini. Prima di tutto c’è la tensione alimentata nell’ultimo anno dalla coalizione di estrema destra. [...] Il secondo motivo di questa ostilità è il disastro emerso il 7 ottobre dal punto di vista della sicurezza, di cui Netanyahu si rifiuta di accettare la responsabilità. [...] Il terzo motivo riguarda la guerra. Molti israeliani sono divisi tra il desiderio di vendetta dopo gli orrori del 7 ottobre e il risentimento nei confronti del primo ministro, soprattutto sulla questione degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas, un tema che sembra passato in secondo piano.
*Netanyahu e i suoi alleati di estrema destra, che sognano apertamente una pulizia etnica a Gaza, non vogliono una soluzione politica che coinvolga i palestinesi.
{{Int|Da ''Le bugie sull’aereo russo precipitato a Belgorod sono armi di guerra''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/01/26/aereo-russo-precipitato-belgorod ''Internazionale.it''], 26 gennaio 2024.|h=4}}
*Mosca sostiene che il velivolo, un Ilyushin Il-76, sia stato abbattuto dalla difesa aerea ucraina mentre trasportava 65 prigionieri di guerra ucraini in vista di uno scambio previsto per il giorno stesso. La Russia accusa Kiev di aver commesso un crimine “mostruoso” e ha chiesto una riunione d’urgenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.<br>L’Ucraina smentisce questa versione, senza però negare di aver abbattuto un aereo. [...] Come capire chi dice la verità? Al momento è impossibile, così com’è altamente improbabile che la Russia autorizzi l’inchiesta internazionale invocata dall’Ucraina, che pure rappresenterebbe l’unico modo per stabilire i fatti, l’identità dei passeggeri e la causa della tragedia.
*È evidente che la Russia stia facendo di tutto per seminare dubbi nella società ucraina, dichiarando che i prigionieri sul punto di essere liberati sarebbero stati uccisi dal proprio esercito.
*Con queste manovre sull’aereo abbattuto, Mosca cerca inoltre di alimentare le incertezze degli alleati dell’Ucraina in un momento in cui i contrasti sugli aiuti si moltiplicano. La Russia vuole convincere gli occidentali a non consegnare all’Ucraina nuove armi che le permetterebbero di colpire in territorio russo, come succede sempre più spesso nelle ultime settimane.
{{Int|Da ''La Moldova rischia di essere la prossima Ucraina?''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/02/29/transnistria-moldavia ''Internazionale.it''], 29 febbraio 2024.|h=4}}
*Si chiamano "conflitti congelati". Sono quelle guerre che rimangono irrisolte anche dopo la fine dei combattimenti e che possono riaccendersi in qualsiasi momento.<br>La [[Transnistria]] è un esempio perfetto.
*Nella vicenda ritroviamo tutti gli ingredienti di quello che è successo in Ucraina: una minoranza di cittadini russofoni considerati da Mosca come “compratrioti”, una presidente moldava coraggiosa, Marina Sandu, con una posizione filoeuropea (l’Unione ha riconosciuto alla Moldova lo status di paese candidato) e infine un vuoto geopolitico con un paese che non gode di alcuna protezione.
*Inutile dire che se la Russia dovesse decidere di annettere la Transnistria, la Moldova non avrebbe i mezzi per opporsi e l’occidente non sarebbe nelle condizioni di reagire. Un po’ com’è successo con la Crimea nel 2014, senza però la dimensione storica e simbolica di allora.
*In realtà non esiste alcun motivo per cui la Transnistria dovrebbe finire al centro di una crisi internazionale: priva di grandi risorse e nelle mani di un clan mafioso, il suo vanto principale è quello di avere una squadra di calcio che continua a giocare nel campionato moldavo e dunque nelle competizioni europee. Ma al peggio non c’è mai fine, e un conflitto congelato potrebbe essere improvvisamente scongelato. A Putin, evidentemente, piace giocare con i nervi degli occidentali.
{{Int|Da ''L'Ucraina rovina la nuova incoronazione di Putin''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/03/13/ucraina-attacco-droni-elezioni-russia ''Internazionale.it''], 13 marzo 2024.|h=4}}
*L’obiettivo dell’offensiva è prima di tutto psicologico. Gli attacchi, infatti, volevano dimostrare al governo russo che non è l’unico a poter colpire infrastrutture importanti, come sta facendo da due anni. In secondo luogo si tratta di un modo per rispondere ai missili lanciati la settimana scorsa contro il porto di Odessa, uno dei quali pochi metri dall’auto su cui viaggiavano Volodymyr Zelenskyj e il premier greco Kyriakos Mitsotakis.
*[...] l’Ucraina ha voluto ricordare ai russi che anche loro sono in guerra, una parola che Putin ha evitato durante la campagna elettorale. Kiev ha esitato a lungo rispetto alla possibilità di colpire in territorio russo, spinta dagli alleati occidentali costantemente preoccupati di evitare un’escalation. Ora, però, anche considerando la differenza di mezzi a disposizione dei due eserciti, i dubbi stanno svanendo.
*[...] il 12 marzo l’Ucraina ha ottenuto due risultati con un’unica azione, rovinando la festa a Putin e dimostrando agli alleati occidentali che il suo esercito non ha ancora detto l’ultima parola. La risposta della Russia, senza dubbio, sarà impietosa.
{{Int|Da ''L'attentato di Mosca tra fatti e manipolazioni''|Sull'[[attentato al Crocus City Hall]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/03/25/fatti-ombre-attentato-mosca ''Internazionale.it''], 25 marzo 2024.|h=4}}
*L'attentato ricorda quello del Bataclan a Parigi del 2015, ma in questo caso le forze di polizia sono arrivate dopo la fuga degli assalitori.
*Gli esperti hanno dato credito alla rivendicazione {{NDR|dell'[[ISIS-K]]}} e ricordano che l'organizzazione non ha l'abitudine di assumersi la responsabilità di azioni che non ha compiuto.
*Putin non ha citato direttamente il gruppo Stato islamico, nonostante a quel punto l'organizzazione avesse già rivendicato la paternità del massacro. Il fatto che Putin accusi l'Ucraina non sorprende nessuno. Era del tutto prevedibile che la comunicazione del Cremlino cercasse di colpire il suo avversario in un conflitto che sta vivendo una nuova escalation. D'altronde la parola “guerra” comincia a essere utilizzata ufficialmente anche a Mosca. E non è un buon segno. Dato che Putin non ha fornito le prove della collusione tra i terroristi e Kiev, bisogna prendere con le molle la “narrativa” russa, il cui obiettivo, più che fare luce sull'attentato, potrebbe essere quello di giustificare la sua guerra contro l'Ucraina, in corso da due anni.
*La prima lezione di questo tragico evento è che esistono ottimi motivi per diffidare delle accuse russe. Prima di tutto perché Putin deve giustificare agli occhi della popolazione il disastro della sicurezza andato in scena il 22 marzo, anche alla luce degli avvertimenti americani di tre settimane fa, ignorati platealmente da Mosca. Inquadrando l'attentato nella cornice della guerra con l'Ucraina e l'occidente, il presidente russo fornisce una spiegazione semplice, forse troppo semplice. La seconda lezione è che la Russia ha indirizzato tutti i suoi sforzi militari, industriali e umani verso la guerra contro l'Ucraina, al punto da trascurare la lotta contro il terrorismo. È una delle grandi debolezze degli stati moderni, incapaci di gestire più di una crisi alla volta. L'attentato in Russia ne è l'ennesima dimostrazione.
{{Int|Da ''In Georgia si scontra chi sogna l'Europa e chi l'autoritarismo russo''|Sulle [[proteste in Georgia del 2023-2024]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/05/02/georgia-manifestazioni-legge-agenti-stranieri ''Internazionale.it''], 2 maggio 2024.|h=4}}
*Ai confini dell'Unione europea c'è un paese alle prese con la scelta tra un destino europeo e l'influenza della Russia di Vladimir Putin. Se questa descrizione vi fa pensare all'Ucraina, non è un caso. La Georgia, infatti, vive un periodo turbolento che per molti aspetti ricorda la crisi ucraina che ha preceduto la guerra.
*L'uomo che opera nell'ombra a Tbilisi, [[Bidzina Ivanishvili]], ha accumulato un'enorme ricchezza in Russia e oggi impone al paese un autoritarismo crescente ispirato ai metodi di Putin. Questo è il contesto in cui si sviluppa la crisi attuale.
*La crisi ricorda l'Ucraina prima della rivoluzione di Maidan del 2014, che ha sancito la sconfitta di chi non voleva riavvicinare Kiev all'Europa. Sappiamo bene com'è andata a finire e quanto sia stata tragica l'evoluzione della vicenda.
{{Int|Da ''Ai margini dell'Europa sono in corso tre battaglie fondamentali''|Tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/05/15/georgia-agenti-stranieri-unione-europea ''Internazionale.it''], 15 maggio 2024.|h=4}}
*{{NDR|Sulle [[proteste in Georgia del 2023-2024]]}} Sotto pressione da parte di Mosca, il governo georgiano non ha voluto tenere conto degli avvertimenti europei, secondo cui la legge rappresenterà "un ostacolo per la Georgia nella prospettiva europea". Ma il governo ritiene che senza la nuova legge il paese rischierebbe lo stesso destino dell'Ucraina. Limitare le libertà per non rischiare di essere destabilizzati dalla Russia. Siamo arrivati a questo.
*La Moldova alza la posta in un momento in cui un terzo del suo territorio è occupato dalle forze russe. La coraggiosa presidente del paese, Maia Sandu, ha scelto l'Europa e rifiuta di fare la minima concessione.
*{{NDR|Su [[Gordana Siljanovska-Davkova]]}} Le sue prime dichiarazioni hanno fatto scalpore, soprattutto in Grecia. La presidente, infatti, si è rivolta al suo paese chiamandolo solo Macedonia, e non Macedonia del Nord, nome concordato con Atene per evitare qualsiasi confusione con la Macedonia greca.
*Con l'invasione dell'Ucraina, l'Unione ha capito che il suo destino si gioca anche alla sua periferia. Il potenziale destabilizzante dei Balcani e dell'Europa orientale è enorme. La Russia non è l'unica potenza coinvolta. Anche la Cina, la Turchia e l'Iran hanno individuato in queste aree un punto debole del continente che può essere sfruttato per i loro interessi.
*L’Unione non può disinteressarsi del destino dei suoi vicini, quasi tutti candidati all’adesione. Tutti questi paesi sono al centro di una lotta che dipende largamente dall’esito della guerra in Ucraina. La Georgia è il migliore esempio di questa dinamica, con una popolazione che non intende rinunciare al suo "sogno europeo".
{{Int|Da ''Vincitori e vinti in Siria''|Sulla [[caduta di Damasco]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/12/09/caduta-regime-bashar-al-assad-siria ''Internazionale.it''], 9 dicembre 2024.|h=4}}
*Le immagini che arrivano dalla Siria sono tipiche dell’uscita di scena di un tiranno: statue abbattute, prigioni svuotate e palazzi aperti a tutti. Considerando la natura del regime in questione, la gioia appare assolutamente legittima, a prescindere da quali saranno gli sviluppi.
*Per Vladimir Putin si tratta di una pessima notizia in un momento in cui si apre una partita delicata con la futura amministrazione Trump sulla guerra in Ucraina. Un primo atto in questo senso è andato in scena il 7 dicembre a Parigi, con l’incontro fra Trump e Zelenskyj. Putin ama far credere di essere in controllo degli sviluppi nell’Europa dell’est, in Africa e Medio Oriente, ma la realtà è ben diversa.<br>Per l’Iran la situazione è ancora più grave. Da decenni Teheran lavora per costruire un asse della resistenza che va dagli huthi nello Yemen ad Hamas in Palestina, passando per Hezbollah e la Siria di Assad. Già indebolito da Israele, Hezbollah vede sparire la sua rotta di approvvigionamento di armi attraverso la Siria e sarà sicuramente ridimensionato sulla scena interna.
*[...] la Turchia è sicuramente tra i vincitori del momento, perché sostiene attivamente alcune delle fazioni che hanno detronizzato Assad. Ankara ha approfittato immediatamente dell’occasione lanciando un gruppo armato sotto il suo controllo in direzione delle zone ancora in mano ai curdi, nel nordest della Siria. Non bisogna dimenticare che la Turchia non frena mai la sua ostilità contro i curdi siriani, alimentata dai loro legami con i curdi turchi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk).
{{Int|Da ''Le trappole che i siriani devono evitare''|Sulla [[caduta di Damasco]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/12/11/trappole-siria ''Internazionale.it''], 11 dicembre 2024.|h=4}}
*Il grande errore commesso dagli statunitensi dopo aver rovesciato Saddam nel 2003 è stato quello di emarginare chiunque avesse fatto parte dell’esercito e dell’amministrazione del regime. Il risultato è stato che le stesse persone sono entrate a far parte del gruppo Stato islamico e hanno seminato il terrore. La Siria si ritrova alle prese con un dilemma simile dopo decenni di clientelismo e nepotismo.
*In Siria gli equilibri politici sono ancora sconosciuti, anche se il partito islamista Hts di [[Abu Muhammad al-Jawlani|al Jolani]] è dominante. Il nuovo uomo forte della Siria, che non è certo un democratico, sostiene di aver tagliato i ponti con il jihadismo. Tuttavia nella regione di Idlib, che controllava già prima dell’inizio della sua offensiva, ha governato con il pugno di ferro, suscitando diverse tensioni.
*Quest’uomo di quarant’anni dal passato problematico ha studiato a fondo le esperienze dei paesi della regione. Oggi in Siria non mancano né i talenti né i mezzi per far rinascere il paese, a condizione di non cadere nelle trappole che sono risultate fatali ad altri.
{{Int|Da ''Le carceri siriane sono lo specchio dell’impotenza occidentale''|Sulla [[caduta di Damasco]], tradotto in [https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2024/12/12/carcere-sednaya-siria ''Internazionale.it''], 12 dicembre 2024.|h=4}}
*I racconti dei sopravvissuti al carcere di Sednaya vanno oltre l’orrore. Questa prigione, descritta come “un mattatoio di esseri umani” da Amnesty International, è il simbolo del sistema repressivo su cui si basava il regime degli Assad, padre e figlio
*Certo, la forza del racconto di un sopravvissuto o l’immagine di un bambino nato in carcere che non ha mai vissuto fuori dai suoi cancelli sono sconvolgenti, ma già prima sapevamo molto. Conoscevamo le dimensioni della macchina di morte del regime Assad, eppure il mondo non ha fatto nulla.
*Sulla scia della caduta del muro di Berlino il concetto di “dovere di ingerenza” aveva cominciato a essere di moda, ma nel mondo frammentato di oggi l’ingerenza è tornata a essere un tabù, anche a causa dell’invasione dell’Iraq voluta dall’amministrazione Bush nel 2003.<br>Il risultato è che siamo condannati a sapere senza agire, se non marginalmente. Quando per miracolo le porte delle carceri si aprono, ciò che vediamo è il riflesso della nostra impotenza.
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
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[[Categoria:Giornalisti francesi]]
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Adriana Faranda
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'''Adriana Faranda''' (1950 – vivente), terrorista italiana.
==Citazioni di Adriana Faranda==
*[[Ferdinando Imposimato|Imposimato]] mi fece incontrare due funzionari del Sisde, ma io rifiutai di proseguire il rapporto. Uno di loro mi disse che aveva fatto perquisire casa mia.<ref>Dalla deposizione alla Commissione Moro; citato in [[Gianni Barbacetto]], ''[http://www.giannibarbacetto.it/2017/09/24/morucci-il-killer-delle-br-lavorava-per-i-servizi-segreti/ Morucci, il killer delle Br, lavorava per i servizi segreti]'', ''Il Fatto quotidiano'', 23 settembre 2017.</ref>
{{Int|1=Da ''[http://interviste.sabellifioretti.it/?p=602#more-602 Adriana Faranda]''|2=Intervista di [[Claudio Sabelli Fioretti]], ''Sette'', citato in ''Interviste.sabellifioretti.it'', 11 ottobre 2001.}}
*{{NDR|Sul [[Caso Moro]]}} Finché l'organizzazione è attiva non si può chiedere a membri che ne hanno fatto parte di raccontare quello che è accaduto con nome e cognome dei protagonisti.
*[[Mario Moretti|Moretti]] fu messo sotto sorveglianza dopo la cattura di [[Renato Curcio|Curcio]] e [[Alberto Franceschini|Franceschini]]. Proprio perché era stato sospettato di essere un infiltrato. Ma l'inchiesta non dette alcun esito e le [[Brigate Rosse|Br]] lo riaccettarono tra loro.
*Br buone e Br cattive? Non ci ho mai creduto. Non butto croci addosso a nessuno, però non mi dimentico i biglietti che ci mandavano i brigatisti in carcere invocando un omicidio al giorno. Nessuno da dentro ci disse mai: "Ragazzi state calmi". Ci dicevano: "È tempo di azione, dovete tirarci fuori costi quel che costi".
*Io avevo grandissimi dubbi sul sequestro Moro. Li ho messi da parte pensando ai nostri compagni in prigione che spingevano all'azione.
*{{NDR|Sulla decisione di uccidere [[Aldo Moro]] al segnale di una possibile apertura delle istituzioni}} Perché temevano che l'apertura sarebbe stata minima, ma sufficiente a spaccare le Br tra chi era per l'uccisione e chi no.
*Molti brigatisti non erano convinti delle scelte che portavano avanti gli altri. Questo li costringeva a fare delle forzature su se stessi. Qualcuno poteva diventare fragilissimo e maturare un cambiamento che esplodeva al momento dell'arresto.
*Qualcuno ha rivendicato di appartenere alle Br senza avere mai fatto un'azione. Il percorso più lungo e sofferto, il più autentico, forse, è quello di chi si è dissociato prima della legge che riduceva le pene.
*La lotta armata è una scorciatoia distruttiva, un cortocircuito mentale che non trasforma nulla.
==Citazioni su Adriana Faranda==
*Ho incontrato Adriana Faranda proprio nel giorno in cui la condanna all'ergastolo veniva tramutata in trent'anni. Uno spiraglio sul futuro.<br>Lunghi capelli sottili, faccia serena senza trucco, ancora più minuta di come appare nelle fotografie, esile; la conversazione, nella stanzetta disadorna di Rebibbia, era sommessa: come se si confessasse.<br>E mi accorgevo che anch'io abbassavo il tono della voce: perché uno che si abbandona alla confidenza, sui suoi sbagli, sulle sue sconfitte, in me incute rispetto. Fa dono di qualcosa di sé, e di una parte segreta. ([[Enzo Biagi]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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[[Categoria:Terroristi italiani]]
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[[File:Adriana Faranda Brigate Rosse.jpg|miniatura|Adriana Faranda (1979)]]
'''Adriana Faranda''' (1950 – vivente), terrorista italiana.
==Citazioni di Adriana Faranda==
*[[Ferdinando Imposimato|Imposimato]] mi fece incontrare due funzionari del Sisde, ma io rifiutai di proseguire il rapporto. Uno di loro mi disse che aveva fatto perquisire casa mia.<ref>Dalla deposizione alla Commissione Moro; citato in [[Gianni Barbacetto]], ''[http://www.giannibarbacetto.it/2017/09/24/morucci-il-killer-delle-br-lavorava-per-i-servizi-segreti/ Morucci, il killer delle Br, lavorava per i servizi segreti]'', ''Il Fatto quotidiano'', 23 settembre 2017.</ref>
{{Int|1=Da ''[http://interviste.sabellifioretti.it/?p=602#more-602 Adriana Faranda]''|2=Intervista di [[Claudio Sabelli Fioretti]], ''Sette'', citato in ''Interviste.sabellifioretti.it'', 11 ottobre 2001.}}
*{{NDR|Sul [[Caso Moro]]}} Finché l'organizzazione è attiva non si può chiedere a membri che ne hanno fatto parte di raccontare quello che è accaduto con nome e cognome dei protagonisti.
*[[Mario Moretti|Moretti]] fu messo sotto sorveglianza dopo la cattura di [[Renato Curcio|Curcio]] e [[Alberto Franceschini|Franceschini]]. Proprio perché era stato sospettato di essere un infiltrato. Ma l'inchiesta non dette alcun esito e le [[Brigate Rosse|Br]] lo riaccettarono tra loro.
*Br buone e Br cattive? Non ci ho mai creduto. Non butto croci addosso a nessuno, però non mi dimentico i biglietti che ci mandavano i brigatisti in carcere invocando un omicidio al giorno. Nessuno da dentro ci disse mai: "Ragazzi state calmi". Ci dicevano: "È tempo di azione, dovete tirarci fuori costi quel che costi".
*Io avevo grandissimi dubbi sul sequestro Moro. Li ho messi da parte pensando ai nostri compagni in prigione che spingevano all'azione.
*{{NDR|Sulla decisione di uccidere [[Aldo Moro]] al segnale di una possibile apertura delle istituzioni}} Perché temevano che l'apertura sarebbe stata minima, ma sufficiente a spaccare le Br tra chi era per l'uccisione e chi no.
*Molti brigatisti non erano convinti delle scelte che portavano avanti gli altri. Questo li costringeva a fare delle forzature su se stessi. Qualcuno poteva diventare fragilissimo e maturare un cambiamento che esplodeva al momento dell'arresto.
*Qualcuno ha rivendicato di appartenere alle Br senza avere mai fatto un'azione. Il percorso più lungo e sofferto, il più autentico, forse, è quello di chi si è dissociato prima della legge che riduceva le pene.
*La lotta armata è una scorciatoia distruttiva, un cortocircuito mentale che non trasforma nulla.
==Citazioni su Adriana Faranda==
*Ho incontrato Adriana Faranda proprio nel giorno in cui la condanna all'ergastolo veniva tramutata in trent'anni. Uno spiraglio sul futuro.<br>Lunghi capelli sottili, faccia serena senza trucco, ancora più minuta di come appare nelle fotografie, esile; la conversazione, nella stanzetta disadorna di Rebibbia, era sommessa: come se si confessasse.<br>E mi accorgevo che anch'io abbassavo il tono della voce: perché uno che si abbandona alla confidenza, sui suoi sbagli, sulle sue sconfitte, in me incute rispetto. Fa dono di qualcosa di sé, e di una parte segreta. ([[Enzo Biagi]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
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Pinguini Tattici Nucleari
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[[File:Pinguini Tattici Nucleari in Assago Forum, 2022-07-04 (2).jpg|thumb|upright=1.4|I Pinguini Tattici Nucleari nel 2022]]
'''Pinguini Tattici Nucleari''', gruppo musicale italiano attivo dal 2010.
==Citazioni tratte da canzoni==
===''Il re è nudo''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2014.
*''Ci vorrebbe qualcuno che inventi | un tubetto di dentifricio a due bocche | così nessuna moglie ce l'avrà con suo marito | perché lui preme il tubetto dalla parte sbagliata'' (da ''In vento'', n. 2)
*''Vorrei vedere [[Pier Paolo Pasolini|Pasolini]] in prima serata su Italia 1 | che insulta il capitalismo | e la logica del consumo'' (da ''In vento'', n. 2)
*''Italia Italia | schiacciata dai tuoi monti | erosa dai tuoi venti | affogata dalle onde'' (da ''Italia Italia'', n. 3)
*''Pensavo che tu che sei così bella | qualche difetto lo dovrai pure avere | magari sei della Lega o testimone di Geova | magari ti manca un rene'' (da ''Test di ingresso di medicina'', n. 4)
*''Tu sei il cielo in una stanza, io son la claustrofobia, | tu sei la guerra mondiale, io la batracomiomachia'' (da ''Test di ingresso di medicina'', n. 4)
*''Ancorato al terreno son qui soltanto per dare | beni primari e di necessità | e intanto mangiano i miei figli ed innaffiano le mie catene | ma io conoscerò mai la felicità?'' (da ''Jack il melo drammatico'', n. 5)
*''Ma che fregatura, amore, i rami son mossi solo dal vento | e non dalla mia volontà'' (da ''Jack il melo drammatico'', n. 5)
*''Ma noi non affonderemo, vedrai che ce la faremo. | Sento già profumo di pizza ma forse è solo la libertà'' (da ''Bagatelle'', n. 6)
*''Allora spengo la testa e accendo la tv | e giuro su Dio che alla fine finisco sempre a guardare documentari sugli alieni nazisti'' (da ''Ilaria'', n.7)
*''Ma le matite volevano solo uguaglianza e libertà | stessi diritti, stesse scuole, stessi autobus e cinema'' (da ''Cancelleria'', n. 8)
*''Gli atti di violenza non tardarono a venire | quando manca da mangiare solo l'odio si può ingerire'' (da ''Cancelleria'', n.8)
===''Diamo un calcio all'Aldilà''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2015, testi di Riccardo Zanotti.
*''Noi dormiremo tranquilli | ma non faremo sogni | noi faremo solide realtà.'' (da ''Castagne genge'', n. 1)
*''I like when the eyes of the stars meet mine | I like my caravan | I like beer | I like wine.'' (da ''Django'', n. 2)
*''Felipe regolava con le tozze dita il termostato del nostro appartamento | il microclima che si veniva a creare ricalcava la periferia di Bogotà'' (da ''Il sonno ed il furto'', n. 3)
*''Perché diciamocelo | Felipe era la prova schiacciante che ogni leghista va cercando.'' (da ''Il sonno ed il furto'', n. 3)
*''L'amore ci estinguerà, | questa è la mia convinzione, | come ha fatto coi dinosauri | per effetto della distrazione | quando caddero gli asteroidi | loro non li avevano visti | perché erano troppo impegnati ad ascoltare dischi di [[Lucio Battisti]].'' (da ''La strategia della tenzone'', n. 4)
*''Avrei voluto nascere armadillo | o in alternativa coccodrillo | lontano dall'amore, dall'umana concezione, | lontano dalla strategia della tenzone.'' (da ''La strategia della tenzone'', n. 4)
*''Non classificate Sudowoodo come [[pokémon]] d'erba | non sto scherzando: il gioco è belo quando dura poco.'' (da ''Sudowoodo'', n. 5)
*''[[Beatitudini dalle canzoni|Beato]] tu che te ne freghi dei rimborsi | delle spese, delle tasse, dei concorsi | della pioggia, dell'amore, della Borsa | quando la fortuna ti ha baciato tu l'hai morsa.'' (da ''Rodger'', n. 6)
*''Cerco Venere | e sotto otto mesi che non mi rado la barba | sotto un cielo che non promette tregue.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''[[Guillaume Le Gentil|Guglielmo]] di questo passo andrà a finire che tutti si dimenticheranno di te.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''Guglielmo caro, avessi fumato erba da ragazzo, | oggi forse avresti vinto il premio Nobel per la chimica.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''Indian government you bomboclat | you crucified Marò | I tell ya, they did nothing wrong | except killing innocent pescatori.'' (da ''Me want Marò back'', n. 8)
===''Gioventù brucata''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2017, testi di Riccardo Zanotti.
*''I cassetti dove riponete i vostri sogni | son nascosti negli armadi | dove tenete gli scheletri.'' (da ''Gioventù brucata'', n. 3)
*''I nostri nonni [[giovinezza|gioventù]] bruciata | i nostri padri gioventù bucata | e noi | gioventù brucata.'' (da ''Gioventù brucata'', n. 3)
*''Perché la [[vagina|figa]] è come la [[moka]] | se l'usi spesso, non devi lavarla.'' (da ''Ninna nanna per genitori disattenti'', n. 4)
*''Perché [[rapporto sessuale|scopare]] è come il [[paintball]] | non puoi dire di aver giocato | se non sei sporco di almeno | tre colori diversi.'' (da ''Ninna nanna per genitori disattenti'', n. 4)
*''Il fuoco resta suo | di scambio non è merce | ma dove non arriva la parola | arriverà la selce.'' (da ''L'uomo che inventò il fuoco'', n. 5)
*''Irene, non ci credere poi tanto allo zodiaco | che la musica il pane quotidiano lo dà solo a chi è celiaco.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Irene, i cantautori dicono che l'importante | non è quante volte cadi, ma se hai il coraggio di rialzarti | ma dopo mille cadute roventi | non ci resta che imparare a vivere come i serpenti.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Ricordami come Neville Paciock | in un mondo di Draco Malfoy.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Prof Citterio glielo confesso | a me l'[[Ludovico Ariosto#Orlando furioso|Orlando Furioso]] | è sempre sembrato tutto fumo e niente Ariosto.'' (da ''79'', n. 9)
*''Ma come si fa a prendere sul serio | uno che dice di ascoltar [[Luciano Berio]]? | Davvero non lo so.'' (da ''79'', n. 9)
*''Ma che tozzi che sono i [[esame di maturità|maturandi]] | con i loro grandi sogni di gloria | prima a studiar rinchiusi come [[Oscar Wilde]] | e poi ad uscire per fare bal[[Il ritratto di Dorian Gray|Dorian]].'' (da ''79'', n. 9)
*''Lui lottava per l'ottavo | ma meschino fu il suo fato | la società stanca | gli diede un ultimatum.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Dopo il suo rifiuto l'hanno chiuso in una stanza | ad ascoltare [[Max Pezzali]] per l'eternità.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Cercarono di reprimere la sua diversità | e i tempi dispari divennero tempi di spari.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Tu eri per me | la consapevolezza | che con l'aiuto del tempo | anche un Magikarp è in grado | di diventare Gyrados.'' (da ''Tetris'', n. 11)
*''Tu eri per me | l'assenza per [[Robert Bresson|Bresson]], | la corrida per [[Ernest Hemingway|Hemingway]] | e la rivoluzione per [[Georges Jacques Danton|Danton]], | il fischio del treno per Belluca, | mi hai scandalizzato | come la [[Raffaella Carrà|Carrà]] in Rai col Tuca tuca.'' (da ''Tetris'', n. 11)
*''Tu eri per me | ciò che l'effetto Dunning-Kruger è per [[Kanye West]], | tu eri per me | ciò che per gli anni '90 è stato [[Friends]].'' (da ''Tetris'', n. 11)
===''Fuori dall'hype - Ringo Starr''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2019, testi di Riccardo Zanotti.
*''Ma cosa vogliono saperne loro | di cosa è la felicità | che non ascoltano [[Lucio Battisti|Battisti]] | e non metton la cipolla nel kebab'' (da ''Fuori dall'hype'', n. 1)
*''Gli [[uomo (genere)|uomini]], sai, | sono animali strani come ti diceva tua nonna | in grado di dimenticarsi gli olocausti | ma quasi mai il viso di una donna.'' (da ''Antartide'', n. 2)
*''Ahi ahi ahi, | provan a rompere il ghiaccio con te. | Ahi ahi ahi, | non sanno che tu sei l'Antartide.'' (da ''Antartide'', n. 2)
*''Amore mio | da dove vengo io | un [[bacio]] ed un [[addio]] | sono la stessa cosa.'' (da ''Lake Washington Boulevard'', n. 3)
*''Fingevano di essere in un cinepanettone | perché lì la vita no non sembra mai dura | e invece qua in questa fottuta provincia | ci vuole del [[coraggio]] anche per aver [[paura]].'' (da ''Lake Washington Boulevard'', n. 3)
*''Io sono nato a [[Monopoli (Italia)|Monopoli]] | e tu invece a [[Shanghai]] | se giochi con me [[Monopoly|perdi tutto]] | se gioco con te [[Shanghai (gioco)|crollerai]].'' (da ''Monopoli'', n. 4)
*''Tu sei la sfida finale di Takeshi's Castle | io ci provo a capirti e non capisco un cazzo.'' (da ''Nonono'', n. 5)
*''Perché solo a chi si sporca le mani | è concesso il privilegio di avere una [[coscienza morale|coscienza]] pulita.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''Io volevo far piangere la gente | e davanti a dei mattoni nessuno si commuove | perché le [[casa|case]] in fondo sono solo scatole | dove la gente si rifugia quando fuori piove.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''Ma le [[canzone|canzoni]] in fondo sono solo scatole | dove la gente si rifugia quando fuori piove.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''[[Monsters & Co.]] ci ha insegnato tutto sulla vita | cioè che una risata è più forte di un milione di grida.'' (da ''Sashimi'', n. 7)
*''Con te i [[lunedì]] sanno di sabato.'' (da ''La banalità del mare'', n. 8)
*''Siamo la fine del mondo | di domenica mattina, | siamo una cena a lume di candela | fra due taniche di benzina.'' (da ''Verdura'', n. 9)
*''Perché non ho più voglia | delle canzoni tristi | che son come caramelle date dai dentisti.'' (da ''Verdura'', n. 9)
*''Il corridoio che vi separa | sta sotto al tetto che vi unisce.'' (da ''Freddie'', n. 10)
*''Perché tra un bacio ed il [[cannibalismo]] | in fondo la differenza non c'è, | baciami forte fino a inghiottirmi | vivrò per sempre all'interno di te.'' (da ''Freddie'', n. 10)
*''A volte penso che a quelli come me | il mondo non abbia mai voluto bene, | il cerchio della vita impone che per | un [[Il re leone|Re Leone]] vivano almeno tre iene.'' (da ''Ringo Starr'', album 2020, n. 1)
*''In un mondo di [[John Lennon|John]] e di [[Paul McCartney|Paul]] io sono [[Ringo Starr]].'' (da ''Ringo Starr'', album 2020, n. 1)
*''Ed un po' mi fa ridere | se penso che ora c'è lì un altro che ti uccide i ragni al posto mio.'' (da ''Ridere'', album 2020, n. 2)
*''Però tu fammi una promessa, | che un giorno quando sarai vecchia | racconterai a qualcuno cosa siamo stati noi.'' (da ''Ridere'', album 2020, n. 2)
*''Forse non te l'ho mai detto ma tu | per me sei come [[Bergamo]].'' (da ''Bergamo'', album 2020, n. 3)
===''Ahia!''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2020, testi di Riccardo Zanotti.
*''Siamo figure losche, facciam male alle mosche, | togliamoci la maschera alla [[Scooby Doo]].'' (da ''Scooby Doo'', n. 1)
*''Noi siamo sempre un po' fuori luogo ma sorridenti | come un assolo di chitarra in radio in questo [[Pandemia di COVID-19|fottutissimo 2020]].'' (da ''Scooby Doo'', n. 1)
*''Scrivile, scemo, un finale migliore | per quella puntata della [[Melevisione]] | interrotta da [[Attentati dell'11 settembre 2001|torri che andarono in fiamme]] | e bimbi che facevano domande.'' (da ''Scrivile scemo'', n.2 )
*''Sei come un'ambulanza di [[Grand Theft Auto: San Andreas|San Andreas]] | perché hai ucciso mille altri per salvare solo me.'' (da ''Bohémien'', n. 3)
*''Sogni una vita tipo [[Big Fish - Le storie di una vita incredibile|Big Fish]] | ma a volte hai meno senso di un'inserzione di Wish.'' (da ''Bohémien'', n. 3)
*''E ti auguro il meglio, i cieli stellati, | le notti migliori e le docce di altri | dove tu forse non stonerai più.'' (da ''Pastello bianco'', n. 4)
*''E siam felici come Pasque, sì | ma Pasque del 2020.'' (da ''La storia infinita'', n. 5)
*''Esser felici dura il tempo di un ballo | fra [[Stranger Things|Dustin e Nancy]].'' (da ''La storia infinita'', n. 5)
*''Giulia non ridere, ti prego, non creiamo casini, | la tua felicità sveglia i coinquilini.'' (da ''Giulia'', n. 6)
*''Giulia, abbracciami forte come in un luogo comune | sono la tua pianura, piangi pure il tuo fiume.'' (da ''Giulia'', n. 6)
*''Mi è ritornata in mente | la cantilena che ti insegnano a scuola | per ricordare i nomi delle [[Alpi]]: | "ma con gran pena" e poi boh, non le so.'' (da ''Ahia!'', n. 7)
===''Fake News''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2022, testi di Riccardo Zanotti.
*''Pezzi di canzoni che tu metti nelle stories | per spiegar le tue emozioni agli imbecilli come me | me li segno sulla pelle, me li lego attorno ai polsi | come grandi aceri rossi dentro al mio giardino zen.'' (da ''Zen'', n. 1)
*''Prima levati le scarpe, sennò qualcuno le prende | poi con un tocco soltanto togli le cuffie da dentro le orecchie | prenditi il tempo che serve, prova a ascoltare la gente | fa' un bel respiro e cammina deciso verso le transenne.'' (da ''Stage Diving'', n. 4)
*''Sono poco più di un [[jamais vu]] tra tutte queste persone | nella mia testa io gioco a Taboo, perdo se dico il tuo nome.'' (da ''Ricordi'', n. 5)
*''Forse è vero che ti ho stretto troppo forte, troppo spesso | volevo essere indelebile invece ero solo gesso | e rigo dritto, come un aereo atterro in pista | tolgo la testa dalle nuvole e la regalo a una terapista.'' (da ''Forse'', n. 7)
*''Insegnami a sorridere alla vita pure quando sono solo come un cane | mia anima in pena, che pena mi fai.'' (da ''Hikikomori'', n. 10)
*''Siamo come hikikomori che si amano a distanza'' (da ''Hikikomori'', n. 10)
*''E do il tuo nome a un uragano tropicale | ogni telegiornale poi parlerà di te | sai che si nasce soli e si muore solisti | ma per fortuna esisti, sei tutta la mia band.'' (da ''Giovani Wannabe'', n. 11)
*''Qualcuno lancia il tocco in aria, altri imparano a fare il caffè | i cervelli scappano in [[Alitalia]], sì, ma le braccia in [[Ryanair]].'' (da ''Barfly'', n. 12)
*''Sarà che dentro al cuore mi aspetto ancora qualcosa | tipo una happy family in riva al lago degli Ozarks | vorrei tornare indietro e cantare i pezzi dei Prozac+ | o che la trap evolva e diventi meno noiosa.'' (da ''Non Sono Cool'', n. 15)
===''Hello Wolrd''===
'''Etichetta''': Epic, Sony Italy, 2024, testi di Riccardo Zanotti.
*''Malinconia e [[settembre]] sono due sinonimi | che ti fregano sempre se sei un po' giù, | poi guardi l'orizzonte che sembra quasi muoversi, | ma lui resta lì fermo, a sparire sei tu.'' (da ''Romantico ma muori'', n. 10)
*''Noi rimaniamo i soliti stupidi ipocriti | che litigano solo per amarsi un po' di più.'' (da ''Romantico ma muori'', n. 10)
==Citazioni sui Pinguini Tattici Nucleari==
*{{NDR|Nel 2024}} Ancora una volta ho toccato con mano il talento genuino e la crescita artistica esponenziale di questi sei ragazzi di Bergamo, esplosi al Festival di Sanremo di quattro anni fa, inchiodati dal Covid proprio nel momento dell'inizio del volo e poi risaliti in quota grazie alla loro tenacia, alla loro passione, alla loro originalità, alla loro bravura, alla loro creatività e alla loro profonda leggerezza. Sono ben poche le band italiane che in questo momento possono riempire i palazzetti [...]: uscendo dal loro concerto provi veramente una sensazione di benessere. Sincero, ammirato e pulito. ([[Marino Bartoletti]])
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
===Opere===
<!--{{Pedia|Cartoni animali| |(EP, 2012)}}-->
{{Pedia|Il re è nudo||(2014)}}
{{Pedia|Diamo un calcio all'Aldilà||(2015)}}
{{Pedia|Gioventù brucata||(2017)}}
{{Pedia|Fuori dall'hype||(2019)}}
{{Pedia|Ahia!||(2020)}}
{{Pedia|Fake News (Pinguini Tattici Nucleari)|''Fake News''|(2022)}}
{{Pedia|Hello World (album Pinguini Tattici Nucleari)|''Hello World''|(2024)}}
[[Categoria:Gruppi musicali italiani]]
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AssassinsCreed
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minuzie
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wikitext
text/x-wiki
[[File:Pinguini Tattici Nucleari in Assago Forum, 2022-07-04 (2).jpg|thumb|upright=1.4|I Pinguini Tattici Nucleari nel 2022]]
'''Pinguini Tattici Nucleari''', gruppo musicale italiano attivo dal 2010.
==Citazioni tratte da canzoni==
===''Il re è nudo''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2014.
*''Ci vorrebbe qualcuno che inventi | un tubetto di dentifricio a due bocche | così nessuna moglie ce l'avrà con suo marito | perché lui preme il tubetto dalla parte sbagliata'' (da ''In vento'', n. 2)
*''Vorrei vedere [[Pier Paolo Pasolini|Pasolini]] in prima serata su Italia 1 | che insulta il capitalismo | e la logica del consumo'' (da ''In vento'', n. 2)
*''Italia Italia | schiacciata dai tuoi monti | erosa dai tuoi venti | affogata dalle onde'' (da ''Italia Italia'', n. 3)
*''Pensavo che tu che sei così bella | qualche difetto lo dovrai pure avere | magari sei della Lega o testimone di Geova | magari ti manca un rene'' (da ''Test di ingresso di medicina'', n. 4)
*''Tu sei il cielo in una stanza, io son la claustrofobia, | tu sei la guerra mondiale, io la batracomiomachia'' (da ''Test di ingresso di medicina'', n. 4)
*''Ancorato al terreno son qui soltanto per dare | beni primari e di necessità | e intanto mangiano i miei figli ed innaffiano le mie catene | ma io conoscerò mai la felicità?'' (da ''Jack il melo drammatico'', n. 5)
*''Ma che fregatura, amore, i rami son mossi solo dal vento | e non dalla mia volontà'' (da ''Jack il melo drammatico'', n. 5)
*''Ma noi non affonderemo, vedrai che ce la faremo. | Sento già profumo di pizza ma forse è solo la libertà'' (da ''Bagatelle'', n. 6)
*''Allora spengo la testa e accendo la tv | e giuro su Dio che alla fine finisco sempre a guardare documentari sugli alieni nazisti'' (da ''Ilaria'', n.7)
*''Ma le matite volevano solo uguaglianza e libertà | stessi diritti, stesse scuole, stessi autobus e cinema'' (da ''Cancelleria'', n. 8)
*''Gli atti di violenza non tardarono a venire | quando manca da mangiare solo l'odio si può ingerire'' (da ''Cancelleria'', n.8)
===''Diamo un calcio all'aldilà''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2015, testi di Riccardo Zanotti.
*''Noi dormiremo tranquilli | ma non faremo sogni | noi faremo solide realtà.'' (da ''Castagne genge'', n. 1)
*''I like when the eyes of the stars meet mine | I like my caravan | I like beer | I like wine.'' (da ''Django'', n. 2)
*''Felipe regolava con le tozze dita il termostato del nostro appartamento | il microclima che si veniva a creare ricalcava la periferia di Bogotà'' (da ''Il sonno ed il furto'', n. 3)
*''Perché diciamocelo | Felipe era la prova schiacciante che ogni leghista va cercando.'' (da ''Il sonno ed il furto'', n. 3)
*''L'amore ci estinguerà, | questa è la mia convinzione, | come ha fatto coi dinosauri | per effetto della distrazione | quando caddero gli asteroidi | loro non li avevano visti | perché erano troppo impegnati ad ascoltare dischi di [[Lucio Battisti]].'' (da ''La strategia della tenzone'', n. 4)
*''Avrei voluto nascere armadillo | o in alternativa coccodrillo | lontano dall'amore, dall'umana concezione, | lontano dalla strategia della tenzone.'' (da ''La strategia della tenzone'', n. 4)
*''Non classificate Sudowoodo come [[pokémon]] d'erba | non sto scherzando: il gioco è belo quando dura poco.'' (da ''Sudowoodo'', n. 5)
*''[[Beatitudini dalle canzoni|Beato]] tu che te ne freghi dei rimborsi | delle spese, delle tasse, dei concorsi | della pioggia, dell'amore, della Borsa | quando la fortuna ti ha baciato tu l'hai morsa.'' (da ''Rodger'', n. 6)
*''Cerco Venere | e sotto otto mesi che non mi rado la barba | sotto un cielo che non promette tregue.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''[[Guillaume Le Gentil|Guglielmo]] di questo passo andrà a finire che tutti si dimenticheranno di te.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''Guglielmo caro, avessi fumato erba da ragazzo, | oggi forse avresti vinto il premio Nobel per la chimica.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''Indian government you bomboclat | you crucified Marò | I tell ya, they did nothing wrong | except killing innocent pescatori.'' (da ''Me want Marò back'', n. 8)
===''Gioventù brucata''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2017, testi di Riccardo Zanotti.
*''I cassetti dove riponete i vostri sogni | son nascosti negli armadi | dove tenete gli scheletri.'' (da ''Gioventù brucata'', n. 3)
*''I nostri nonni [[giovinezza|gioventù]] bruciata | i nostri padri gioventù bucata | e noi | gioventù brucata.'' (da ''Gioventù brucata'', n. 3)
*''Perché la [[vagina|figa]] è come la [[moka]] | se l'usi spesso, non devi lavarla.'' (da ''Ninna nanna per genitori disattenti'', n. 4)
*''Perché [[rapporto sessuale|scopare]] è come il [[paintball]] | non puoi dire di aver giocato | se non sei sporco di almeno | tre colori diversi.'' (da ''Ninna nanna per genitori disattenti'', n. 4)
*''Il fuoco resta suo | di scambio non è merce | ma dove non arriva la parola | arriverà la selce.'' (da ''L'uomo che inventò il fuoco'', n. 5)
*''Irene, non ci credere poi tanto allo zodiaco | che la musica il pane quotidiano lo dà solo a chi è celiaco.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Irene, i cantautori dicono che l'importante | non è quante volte cadi, ma se hai il coraggio di rialzarti | ma dopo mille cadute roventi | non ci resta che imparare a vivere come i serpenti.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Ricordami come Neville Paciock | in un mondo di Draco Malfoy.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Prof Citterio glielo confesso | a me l'[[Ludovico Ariosto#Orlando furioso|Orlando Furioso]] | è sempre sembrato tutto fumo e niente Ariosto.'' (da ''79'', n. 9)
*''Ma come si fa a prendere sul serio | uno che dice di ascoltar [[Luciano Berio]]? | Davvero non lo so.'' (da ''79'', n. 9)
*''Ma che tozzi che sono i [[esame di maturità|maturandi]] | con i loro grandi sogni di gloria | prima a studiar rinchiusi come [[Oscar Wilde]] | e poi ad uscire per fare bal[[Il ritratto di Dorian Gray|Dorian]].'' (da ''79'', n. 9)
*''Lui lottava per l'ottavo | ma meschino fu il suo fato | la società stanca | gli diede un ultimatum.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Dopo il suo rifiuto l'hanno chiuso in una stanza | ad ascoltare [[Max Pezzali]] per l'eternità.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Cercarono di reprimere la sua diversità | e i tempi dispari divennero tempi di spari.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Tu eri per me | la consapevolezza | che con l'aiuto del tempo | anche un Magikarp è in grado | di diventare Gyrados.'' (da ''Tetris'', n. 11)
*''Tu eri per me | l'assenza per [[Robert Bresson|Bresson]], | la corrida per [[Ernest Hemingway|Hemingway]] | e la rivoluzione per [[Georges Jacques Danton|Danton]], | il fischio del treno per Belluca, | mi hai scandalizzato | come la [[Raffaella Carrà|Carrà]] in Rai col Tuca tuca.'' (da ''Tetris'', n. 11)
*''Tu eri per me | ciò che l'effetto Dunning-Kruger è per [[Kanye West]], | tu eri per me | ciò che per gli anni '90 è stato [[Friends]].'' (da ''Tetris'', n. 11)
===''Fuori dall'hype - Ringo Starr''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2019, testi di Riccardo Zanotti.
*''Ma cosa vogliono saperne loro | di cosa è la felicità | che non ascoltano [[Lucio Battisti|Battisti]] | e non metton la cipolla nel kebab'' (da ''Fuori dall'hype'', n. 1)
*''Gli [[uomo (genere)|uomini]], sai, | sono animali strani come ti diceva tua nonna | in grado di dimenticarsi gli olocausti | ma quasi mai il viso di una donna.'' (da ''Antartide'', n. 2)
*''Ahi ahi ahi, | provan a rompere il ghiaccio con te. | Ahi ahi ahi, | non sanno che tu sei l'Antartide.'' (da ''Antartide'', n. 2)
*''Amore mio | da dove vengo io | un [[bacio]] ed un [[addio]] | sono la stessa cosa.'' (da ''Lake Washington Boulevard'', n. 3)
*''Fingevano di essere in un cinepanettone | perché lì la vita no non sembra mai dura | e invece qua in questa fottuta provincia | ci vuole del [[coraggio]] anche per aver [[paura]].'' (da ''Lake Washington Boulevard'', n. 3)
*''Io sono nato a [[Monopoli (Italia)|Monopoli]] | e tu invece a [[Shanghai]] | se giochi con me [[Monopoly|perdi tutto]] | se gioco con te [[Shanghai (gioco)|crollerai]].'' (da ''Monopoli'', n. 4)
*''Tu sei la sfida finale di Takeshi's Castle | io ci provo a capirti e non capisco un cazzo.'' (da ''Nonono'', n. 5)
*''Perché solo a chi si sporca le mani | è concesso il privilegio di avere una [[coscienza morale|coscienza]] pulita.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''Io volevo far piangere la gente | e davanti a dei mattoni nessuno si commuove | perché le [[casa|case]] in fondo sono solo scatole | dove la gente si rifugia quando fuori piove.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''Ma le [[canzone|canzoni]] in fondo sono solo scatole | dove la gente si rifugia quando fuori piove.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''[[Monsters & Co.]] ci ha insegnato tutto sulla vita | cioè che una risata è più forte di un milione di grida.'' (da ''Sashimi'', n. 7)
*''Con te i [[lunedì]] sanno di sabato.'' (da ''La banalità del mare'', n. 8)
*''Siamo la fine del mondo | di domenica mattina, | siamo una cena a lume di candela | fra due taniche di benzina.'' (da ''Verdura'', n. 9)
*''Perché non ho più voglia | delle canzoni tristi | che son come caramelle date dai dentisti.'' (da ''Verdura'', n. 9)
*''Il corridoio che vi separa | sta sotto al tetto che vi unisce.'' (da ''Freddie'', n. 10)
*''Perché tra un bacio ed il [[cannibalismo]] | in fondo la differenza non c'è, | baciami forte fino a inghiottirmi | vivrò per sempre all'interno di te.'' (da ''Freddie'', n. 10)
*''A volte penso che a quelli come me | il mondo non abbia mai voluto bene, | il cerchio della vita impone che per | un [[Il re leone|Re Leone]] vivano almeno tre iene.'' (da ''Ringo Starr'', album 2020, n. 1)
*''In un mondo di [[John Lennon|John]] e di [[Paul McCartney|Paul]] io sono [[Ringo Starr]].'' (da ''Ringo Starr'', album 2020, n. 1)
*''Ed un po' mi fa ridere | se penso che ora c'è lì un altro che ti uccide i ragni al posto mio.'' (da ''Ridere'', album 2020, n. 2)
*''Però tu fammi una promessa, | che un giorno quando sarai vecchia | racconterai a qualcuno cosa siamo stati noi.'' (da ''Ridere'', album 2020, n. 2)
*''Forse non te l'ho mai detto ma tu | per me sei come [[Bergamo]].'' (da ''Bergamo'', album 2020, n. 3)
===''Ahia!''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2020, testi di Riccardo Zanotti.
*''Siamo figure losche, facciam male alle mosche, | togliamoci la maschera alla [[Scooby Doo]].'' (da ''Scooby Doo'', n. 1)
*''Noi siamo sempre un po' fuori luogo ma sorridenti | come un assolo di chitarra in radio in questo [[Pandemia di COVID-19|fottutissimo 2020]].'' (da ''Scooby Doo'', n. 1)
*''Scrivile, scemo, un finale migliore | per quella puntata della [[Melevisione]] | interrotta da [[Attentati dell'11 settembre 2001|torri che andarono in fiamme]] | e bimbi che facevano domande.'' (da ''Scrivile scemo'', n.2 )
*''Sei come un'ambulanza di [[Grand Theft Auto: San Andreas|San Andreas]] | perché hai ucciso mille altri per salvare solo me.'' (da ''Bohémien'', n. 3)
*''Sogni una vita tipo [[Big Fish - Le storie di una vita incredibile|Big Fish]] | ma a volte hai meno senso di un'inserzione di Wish.'' (da ''Bohémien'', n. 3)
*''E ti auguro il meglio, i cieli stellati, | le notti migliori e le docce di altri | dove tu forse non stonerai più.'' (da ''Pastello bianco'', n. 4)
*''E siam felici come Pasque, sì | ma Pasque del 2020.'' (da ''La storia infinita'', n. 5)
*''Esser felici dura il tempo di un ballo | fra [[Stranger Things|Dustin e Nancy]].'' (da ''La storia infinita'', n. 5)
*''Giulia non ridere, ti prego, non creiamo casini, | la tua felicità sveglia i coinquilini.'' (da ''Giulia'', n. 6)
*''Giulia, abbracciami forte come in un luogo comune | sono la tua pianura, piangi pure il tuo fiume.'' (da ''Giulia'', n. 6)
*''Mi è ritornata in mente | la cantilena che ti insegnano a scuola | per ricordare i nomi delle [[Alpi]]: | "ma con gran pena" e poi boh, non le so.'' (da ''Ahia!'', n. 7)
===''Fake News''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2022, testi di Riccardo Zanotti.
*''Pezzi di canzoni che tu metti nelle stories | per spiegar le tue emozioni agli imbecilli come me | me li segno sulla pelle, me li lego attorno ai polsi | come grandi aceri rossi dentro al mio giardino zen.'' (da ''Zen'', n. 1)
*''Prima levati le scarpe, sennò qualcuno le prende | poi con un tocco soltanto togli le cuffie da dentro le orecchie | prenditi il tempo che serve, prova a ascoltare la gente | fa' un bel respiro e cammina deciso verso le transenne.'' (da ''Stage Diving'', n. 4)
*''Sono poco più di un [[jamais vu]] tra tutte queste persone | nella mia testa io gioco a Taboo, perdo se dico il tuo nome.'' (da ''Ricordi'', n. 5)
*''Forse è vero che ti ho stretto troppo forte, troppo spesso | volevo essere indelebile invece ero solo gesso | e rigo dritto, come un aereo atterro in pista | tolgo la testa dalle nuvole e la regalo a una terapista.'' (da ''Forse'', n. 7)
*''Insegnami a sorridere alla vita pure quando sono solo come un cane | mia anima in pena, che pena mi fai.'' (da ''Hikikomori'', n. 10)
*''Siamo come hikikomori che si amano a distanza'' (da ''Hikikomori'', n. 10)
*''E do il tuo nome a un uragano tropicale | ogni telegiornale poi parlerà di te | sai che si nasce soli e si muore solisti | ma per fortuna esisti, sei tutta la mia band.'' (da ''Giovani Wannabe'', n. 11)
*''Qualcuno lancia il tocco in aria, altri imparano a fare il caffè | i cervelli scappano in [[Alitalia]], sì, ma le braccia in [[Ryanair]].'' (da ''Barfly'', n. 12)
*''Sarà che dentro al cuore mi aspetto ancora qualcosa | tipo una happy family in riva al lago degli Ozarks | vorrei tornare indietro e cantare i pezzi dei Prozac+ | o che la trap evolva e diventi meno noiosa.'' (da ''Non Sono Cool'', n. 15)
===''Hello Wolrd''===
'''Etichetta''': Epic, Sony Italy, 2024, testi di Riccardo Zanotti.
*''Malinconia e [[settembre]] sono due sinonimi | che ti fregano sempre se sei un po' giù, | poi guardi l'orizzonte che sembra quasi muoversi, | ma lui resta lì fermo, a sparire sei tu.'' (da ''Romantico ma muori'', n. 10)
*''Noi rimaniamo i soliti stupidi ipocriti | che litigano solo per amarsi un po' di più.'' (da ''Romantico ma muori'', n. 10)
==Citazioni sui Pinguini Tattici Nucleari==
*{{NDR|Nel 2024}} Ancora una volta ho toccato con mano il talento genuino e la crescita artistica esponenziale di questi sei ragazzi di Bergamo, esplosi al Festival di Sanremo di quattro anni fa, inchiodati dal Covid proprio nel momento dell'inizio del volo e poi risaliti in quota grazie alla loro tenacia, alla loro passione, alla loro originalità, alla loro bravura, alla loro creatività e alla loro profonda leggerezza. Sono ben poche le band italiane che in questo momento possono riempire i palazzetti [...]: uscendo dal loro concerto provi veramente una sensazione di benessere. Sincero, ammirato e pulito. ([[Marino Bartoletti]])
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
===Opere===
<!--{{Pedia|Cartoni animali| |(EP, 2012)}}-->
{{Pedia|Il re è nudo||(2014)}}
{{Pedia|Diamo un calcio all'aldilà||(2015)}}
{{Pedia|Gioventù brucata||(2017)}}
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{{Pedia|Fake News (Pinguini Tattici Nucleari)|''Fake News''|(2022)}}
{{Pedia|Hello World (album Pinguini Tattici Nucleari)|''Hello World''|(2024)}}
[[Categoria:Gruppi musicali italiani]]
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[[File:Pinguini Tattici Nucleari in Assago Forum, 2022-07-04 (2).jpg|thumb|upright=1.4|I Pinguini Tattici Nucleari nel 2022]]
'''Pinguini Tattici Nucleari''', gruppo musicale italiano attivo dal 2010.
==Citazioni tratte da canzoni==
===''Il re è nudo''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2014.
*''Ci vorrebbe qualcuno che inventi | un tubetto di dentifricio a due bocche | così nessuna moglie ce l'avrà con suo marito | perché lui preme il tubetto dalla parte sbagliata'' (da ''In vento'', n. 2)
*''Vorrei vedere [[Pier Paolo Pasolini|Pasolini]] in prima serata su Italia 1 | che insulta il capitalismo | e la logica del consumo'' (da ''In vento'', n. 2)
*''Italia Italia | schiacciata dai tuoi monti | erosa dai tuoi venti | affogata dalle onde'' (da ''Italia Italia'', n. 3)
*''Pensavo che tu che sei così bella | qualche difetto lo dovrai pure avere | magari sei della Lega o testimone di Geova | magari ti manca un rene'' (da ''Test di ingresso di medicina'', n. 4)
*''Tu sei il cielo in una stanza, io son la claustrofobia, | tu sei la guerra mondiale, io la batracomiomachia'' (da ''Test di ingresso di medicina'', n. 4)
*''Ancorato al terreno son qui soltanto per dare | beni primari e di necessità | e intanto mangiano i miei figli ed innaffiano le mie catene | ma io conoscerò mai la felicità?'' (da ''Jack il melo drammatico'', n. 5)
*''Ma che fregatura, amore, i rami son mossi solo dal vento | e non dalla mia volontà'' (da ''Jack il melo drammatico'', n. 5)
*''Ma noi non affonderemo, vedrai che ce la faremo. | Sento già profumo di pizza ma forse è solo la libertà'' (da ''Bagatelle'', n. 6)
*''Allora spengo la testa e accendo la tv | e giuro su Dio che alla fine finisco sempre a guardare documentari sugli alieni nazisti'' (da ''Ilaria'', n.7)
*''Ma le matite volevano solo uguaglianza e libertà | stessi diritti, stesse scuole, stessi autobus e cinema'' (da ''Cancelleria'', n. 8)
*''Gli atti di violenza non tardarono a venire | quando manca da mangiare solo l'odio si può ingerire'' (da ''Cancelleria'', n.8)
===''Diamo un calcio all'aldilà''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2015, testi di Riccardo Zanotti.
*''Noi dormiremo tranquilli | ma non faremo sogni | noi faremo solide realtà.'' (da ''Castagne genge'', n. 1)
*''I like when the eyes of the stars meet mine | I like my caravan | I like beer | I like wine.'' (da ''Django'', n. 2)
*''Felipe regolava con le tozze dita il termostato del nostro appartamento | il microclima che si veniva a creare ricalcava la periferia di Bogotà'' (da ''Il sonno ed il furto'', n. 3)
*''Perché diciamocelo | Felipe era la prova schiacciante che ogni leghista va cercando.'' (da ''Il sonno ed il furto'', n. 3)
*''L'amore ci estinguerà, | questa è la mia convinzione, | come ha fatto coi dinosauri | per effetto della distrazione | quando caddero gli asteroidi | loro non li avevano visti | perché erano troppo impegnati ad ascoltare dischi di [[Lucio Battisti]].'' (da ''La strategia della tenzone'', n. 4)
*''Avrei voluto nascere armadillo | o in alternativa coccodrillo | lontano dall'amore, dall'umana concezione, | lontano dalla strategia della tenzone.'' (da ''La strategia della tenzone'', n. 4)
*''Non classificate Sudowoodo come [[pokémon]] d'erba | non sto scherzando: il gioco è belo quando dura poco.'' (da ''Sudowoodo'', n. 5)
*''[[Beatitudini dalle canzoni|Beato]] tu che te ne freghi dei rimborsi | delle spese, delle tasse, dei concorsi | della pioggia, dell'amore, della Borsa | quando la fortuna ti ha baciato tu l'hai morsa.'' (da ''Rodger'', n. 6)
*''Cerco Venere | e sotto otto mesi che non mi rado la barba | sotto un cielo che non promette tregue.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''[[Guillaume Le Gentil|Guglielmo]] di questo passo andrà a finire che tutti si dimenticheranno di te.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''Guglielmo caro, avessi fumato erba da ragazzo, | oggi forse avresti vinto il premio Nobel per la chimica.'' (da ''Le Gentil'', n. 7)
*''Indian government you bomboclat | you crucified Marò | I tell ya, they did nothing wrong | except killing innocent pescatori.'' (da ''Me want Marò back'', n. 8)
===''Gioventù brucata''===
'''Etichetta''': RCA Records, Sony Music, 2017, testi di Riccardo Zanotti.
*''I cassetti dove riponete i vostri sogni | son nascosti negli armadi | dove tenete gli scheletri.'' (da ''Gioventù brucata'', n. 3)
*''I nostri nonni [[giovinezza|gioventù]] bruciata | i nostri padri gioventù bucata | e noi | gioventù brucata.'' (da ''Gioventù brucata'', n. 3)
*''Perché la [[vagina|figa]] è come la [[moka]] | se l'usi spesso, non devi lavarla.'' (da ''Ninna nanna per genitori disattenti'', n. 4)
*''Perché [[rapporto sessuale|scopare]] è come il [[paintball]] | non puoi dire di aver giocato | se non sei sporco di almeno | tre colori diversi.'' (da ''Ninna nanna per genitori disattenti'', n. 4)
*''Il fuoco resta suo | di scambio non è merce | ma dove non arriva la parola | arriverà la selce.'' (da ''L'uomo che inventò il fuoco'', n. 5)
*''Irene, non ci credere poi tanto allo zodiaco | che la musica il pane quotidiano lo dà solo a chi è celiaco.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Irene, i cantautori dicono che l'importante | non è quante volte cadi, ma se hai il coraggio di rialzarti | ma dopo mille cadute roventi | non ci resta che imparare a vivere come i serpenti.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Ricordami come Neville Paciock | in un mondo di Draco Malfoy.'' (da ''Irene'', n. 6)
*''Prof Citterio glielo confesso | a me l'[[Ludovico Ariosto#Orlando furioso|Orlando Furioso]] | è sempre sembrato tutto fumo e niente Ariosto.'' (da ''79'', n. 9)
*''Ma come si fa a prendere sul serio | uno che dice di ascoltar [[Luciano Berio]]? | Davvero non lo so.'' (da ''79'', n. 9)
*''Ma che tozzi che sono i [[esame di maturità|maturandi]] | con i loro grandi sogni di gloria | prima a studiar rinchiusi come [[Oscar Wilde]] | e poi ad uscire per fare bal[[Il ritratto di Dorian Gray|Dorian]].'' (da ''79'', n. 9)
*''Lui lottava per l'ottavo | ma meschino fu il suo fato | la società stanca | gli diede un ultimatum.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Dopo il suo rifiuto l'hanno chiuso in una stanza | ad ascoltare [[Max Pezzali]] per l'eternità.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Cercarono di reprimere la sua diversità | e i tempi dispari divennero tempi di spari.'' (da ''Gigi cinque ottavi'', n. 10)
*''Tu eri per me | la consapevolezza | che con l'aiuto del tempo | anche un Magikarp è in grado | di diventare Gyrados.'' (da ''Tetris'', n. 11)
*''Tu eri per me | l'assenza per [[Robert Bresson|Bresson]], | la corrida per [[Ernest Hemingway|Hemingway]] | e la rivoluzione per [[Georges Jacques Danton|Danton]], | il fischio del treno per Belluca, | mi hai scandalizzato | come la [[Raffaella Carrà|Carrà]] in Rai col Tuca tuca.'' (da ''Tetris'', n. 11)
*''Tu eri per me | ciò che l'effetto Dunning-Kruger è per [[Kanye West]], | tu eri per me | ciò che per gli anni '90 è stato [[Friends]].'' (da ''Tetris'', n. 11)
===''Fuori dall'hype''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2019, testi di Riccardo Zanotti.
*''Ma cosa vogliono saperne loro | di cosa è la felicità | che non ascoltano [[Lucio Battisti|Battisti]] | e non metton la cipolla nel kebab'' (da ''Fuori dall'hype'', n. 1)
*''Gli [[uomo (genere)|uomini]], sai, | sono animali strani come ti diceva tua nonna | in grado di dimenticarsi gli olocausti | ma quasi mai il viso di una donna.'' (da ''Antartide'', n. 2)
*''Ahi ahi ahi, | provan a rompere il ghiaccio con te. | Ahi ahi ahi, | non sanno che tu sei l'Antartide.'' (da ''Antartide'', n. 2)
*''Amore mio | da dove vengo io | un [[bacio]] ed un [[addio]] | sono la stessa cosa.'' (da ''Lake Washington Boulevard'', n. 3)
*''Fingevano di essere in un cinepanettone | perché lì la vita no non sembra mai dura | e invece qua in questa fottuta provincia | ci vuole del [[coraggio]] anche per aver [[paura]].'' (da ''Lake Washington Boulevard'', n. 3)
*''Io sono nato a [[Monopoli (Italia)|Monopoli]] | e tu invece a [[Shanghai]] | se giochi con me [[Monopoly|perdi tutto]] | se gioco con te [[Shanghai (gioco)|crollerai]].'' (da ''Monopoli'', n. 4)
*''Tu sei la sfida finale di Takeshi's Castle | io ci provo a capirti e non capisco un cazzo.'' (da ''Nonono'', n. 5)
*''Perché solo a chi si sporca le mani | è concesso il privilegio di avere una [[coscienza morale|coscienza]] pulita.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''Io volevo far piangere la gente | e davanti a dei mattoni nessuno si commuove | perché le [[casa|case]] in fondo sono solo scatole | dove la gente si rifugia quando fuori piove.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''Ma le [[canzone|canzoni]] in fondo sono solo scatole | dove la gente si rifugia quando fuori piove.'' (da ''Scatole'', n. 6)
*''[[Monsters & Co.]] ci ha insegnato tutto sulla vita | cioè che una risata è più forte di un milione di grida.'' (da ''Sashimi'', n. 7)
*''Con te i [[lunedì]] sanno di sabato.'' (da ''La banalità del mare'', n. 8)
*''Siamo la fine del mondo | di domenica mattina, | siamo una cena a lume di candela | fra due taniche di benzina.'' (da ''Verdura'', n. 9)
*''Perché non ho più voglia | delle canzoni tristi | che son come caramelle date dai dentisti.'' (da ''Verdura'', n. 9)
*''Il corridoio che vi separa | sta sotto al tetto che vi unisce.'' (da ''Freddie'', n. 10)
*''Perché tra un bacio ed il [[cannibalismo]] | in fondo la differenza non c'è, | baciami forte fino a inghiottirmi | vivrò per sempre all'interno di te.'' (da ''Freddie'', n. 10)
*''A volte penso che a quelli come me | il mondo non abbia mai voluto bene, | il cerchio della vita impone che per | un [[Il re leone|Re Leone]] vivano almeno tre iene.'' (da ''Ringo Starr'', album 2020, n. 1)
*''In un mondo di [[John Lennon|John]] e di [[Paul McCartney|Paul]] io sono [[Ringo Starr]].'' (da ''Ringo Starr'', album 2020, n. 1)
*''Ed un po' mi fa ridere | se penso che ora c'è lì un altro che ti uccide i ragni al posto mio.'' (da ''Ridere'', album 2020, n. 2)
*''Però tu fammi una promessa, | che un giorno quando sarai vecchia | racconterai a qualcuno cosa siamo stati noi.'' (da ''Ridere'', album 2020, n. 2)
*''Forse non te l'ho mai detto ma tu | per me sei come [[Bergamo]].'' (da ''Bergamo'', album 2020, n. 3)
===''Ahia!''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2020, testi di Riccardo Zanotti.
*''Siamo figure losche, facciam male alle mosche, | togliamoci la maschera alla [[Scooby Doo]].'' (da ''Scooby Doo'', n. 1)
*''Noi siamo sempre un po' fuori luogo ma sorridenti | come un assolo di chitarra in radio in questo [[Pandemia di COVID-19|fottutissimo 2020]].'' (da ''Scooby Doo'', n. 1)
*''Scrivile, scemo, un finale migliore | per quella puntata della [[Melevisione]] | interrotta da [[Attentati dell'11 settembre 2001|torri che andarono in fiamme]] | e bimbi che facevano domande.'' (da ''Scrivile scemo'', n.2 )
*''Sei come un'ambulanza di [[Grand Theft Auto: San Andreas|San Andreas]] | perché hai ucciso mille altri per salvare solo me.'' (da ''Bohémien'', n. 3)
*''Sogni una vita tipo [[Big Fish - Le storie di una vita incredibile|Big Fish]] | ma a volte hai meno senso di un'inserzione di Wish.'' (da ''Bohémien'', n. 3)
*''E ti auguro il meglio, i cieli stellati, | le notti migliori e le docce di altri | dove tu forse non stonerai più.'' (da ''Pastello bianco'', n. 4)
*''E siam felici come Pasque, sì | ma Pasque del 2020.'' (da ''La storia infinita'', n. 5)
*''Esser felici dura il tempo di un ballo | fra [[Stranger Things|Dustin e Nancy]].'' (da ''La storia infinita'', n. 5)
*''Giulia non ridere, ti prego, non creiamo casini, | la tua felicità sveglia i coinquilini.'' (da ''Giulia'', n. 6)
*''Giulia, abbracciami forte come in un luogo comune | sono la tua pianura, piangi pure il tuo fiume.'' (da ''Giulia'', n. 6)
*''Mi è ritornata in mente | la cantilena che ti insegnano a scuola | per ricordare i nomi delle [[Alpi]]: | "ma con gran pena" e poi boh, non le so.'' (da ''Ahia!'', n. 7)
===''Fake News''===
'''Etichetta''': Sony Music, 2022, testi di Riccardo Zanotti.
*''Pezzi di canzoni che tu metti nelle stories | per spiegar le tue emozioni agli imbecilli come me | me li segno sulla pelle, me li lego attorno ai polsi | come grandi aceri rossi dentro al mio giardino zen.'' (da ''Zen'', n. 1)
*''Prima levati le scarpe, sennò qualcuno le prende | poi con un tocco soltanto togli le cuffie da dentro le orecchie | prenditi il tempo che serve, prova a ascoltare la gente | fa' un bel respiro e cammina deciso verso le transenne.'' (da ''Stage Diving'', n. 4)
*''Sono poco più di un [[jamais vu]] tra tutte queste persone | nella mia testa io gioco a Taboo, perdo se dico il tuo nome.'' (da ''Ricordi'', n. 5)
*''Forse è vero che ti ho stretto troppo forte, troppo spesso | volevo essere indelebile invece ero solo gesso | e rigo dritto, come un aereo atterro in pista | tolgo la testa dalle nuvole e la regalo a una terapista.'' (da ''Forse'', n. 7)
*''Insegnami a sorridere alla vita pure quando sono solo come un cane | mia anima in pena, che pena mi fai.'' (da ''Hikikomori'', n. 10)
*''Siamo come hikikomori che si amano a distanza'' (da ''Hikikomori'', n. 10)
*''E do il tuo nome a un uragano tropicale | ogni telegiornale poi parlerà di te | sai che si nasce soli e si muore solisti | ma per fortuna esisti, sei tutta la mia band.'' (da ''Giovani Wannabe'', n. 11)
*''Qualcuno lancia il tocco in aria, altri imparano a fare il caffè | i cervelli scappano in [[Alitalia]], sì, ma le braccia in [[Ryanair]].'' (da ''Barfly'', n. 12)
*''Sarà che dentro al cuore mi aspetto ancora qualcosa | tipo una happy family in riva al lago degli Ozarks | vorrei tornare indietro e cantare i pezzi dei Prozac+ | o che la trap evolva e diventi meno noiosa.'' (da ''Non Sono Cool'', n. 15)
===''Hello Wolrd''===
'''Etichetta''': Epic, Sony Italy, 2024, testi di Riccardo Zanotti.
*''Malinconia e [[settembre]] sono due sinonimi | che ti fregano sempre se sei un po' giù, | poi guardi l'orizzonte che sembra quasi muoversi, | ma lui resta lì fermo, a sparire sei tu.'' (da ''Romantico ma muori'', n. 10)
*''Noi rimaniamo i soliti stupidi ipocriti | che litigano solo per amarsi un po' di più.'' (da ''Romantico ma muori'', n. 10)
==Citazioni sui Pinguini Tattici Nucleari==
*{{NDR|Nel 2024}} Ancora una volta ho toccato con mano il talento genuino e la crescita artistica esponenziale di questi sei ragazzi di Bergamo, esplosi al Festival di Sanremo di quattro anni fa, inchiodati dal Covid proprio nel momento dell'inizio del volo e poi risaliti in quota grazie alla loro tenacia, alla loro passione, alla loro originalità, alla loro bravura, alla loro creatività e alla loro profonda leggerezza. Sono ben poche le band italiane che in questo momento possono riempire i palazzetti [...]: uscendo dal loro concerto provi veramente una sensazione di benessere. Sincero, ammirato e pulito. ([[Marino Bartoletti]])
==Altri progetti==
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===Opere===
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[[Categoria:Gruppi musicali italiani]]
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Guillermo del Toro
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Ibisco
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[[Immagine:Guillermo del Toro in 2017.jpg|thumb|Guillermo del Toro nel 2017]]
{{Premio|Oscar|
'''''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'''''
*Miglior film (2018)
*Miglior regia (2018)
}}
'''Guillermo del Toro''' (1964 – vivente), regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore messicano.
==Citazioni di Guillermo del Toro==
{{Int|1=Da ''[https://www.bestmovie.it/news/guillermo-del-toro-lamore-piu-punk-del-punk/624033/ Guillermo Del Toro: «L'amore è più punk del punk»]''|2=Intervista di Marita Toniolo su ''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'', ''Bestmovie.it'', 2 febbraio 2018|h=4}}
*Ci ho messo sei anni per riuscire a portare questa storia d'amore tra un mostro e una donna sul grande schermo. Nella sua fase primigenia, per delinearne gli aspetti visivi, mi sono fatto ispirare dalla colonna sonora composta da Jon Brion per ''Ubriaco d'amore'', diretto da Paul Thomas Anderson. Ovviamente la fonte di ispirazione più immediata è il film ''[[Il mostro della laguna nera]]'', ma è stata quella musica a ispirarmi la love story tra un mostro marino e una donna, oltre a un B-movie giapponese su un pesce nero. E ci sono voluti tre anni per dare vita all’anfibio antropomorfo; credo la più lunga gestazione per una creatura cinematografica.
*Il cinema è pieno di versioni di ''La Bella e la Bestia'' puritane e pudiche, dove il mostro diventa un principe, ma in cui manca la parte erotica. Oppure, ci sono le variazioni ''kinky'' e perverse. Io invece volevo una storia d'amore che includesse la sensualità. Avevo bisogno anche che Elisa non fosse una principessa, ma un personaggio unico, che impiegasse tre minuti per far bollire le uova, tre minuti per masturbarsi, tre minuti per lucidare le scarpe... Un personaggio puro e innocente, ma allo stesso tempo con istinti sessuali vivi.
*L'idea più pericolosa al mondo è la perfezione. Tutti i fascismi e i nazionalismi manipolativi invocano la perfezione. L'imperfezione, invece, è raffigurata dai mostri. L'atto d'amore supremo che si può fare è riconoscersi l'un l'altro: se io ti vedo, allora tu esisti e viceversa. E, soprattutto, ti vedo così come sei e non come vorrei che tu fossi. Esattamente come i mostri che si presentano per quello che sono; per loro è impossibile mentire. King Kong è un gorilla ed è puro. Come Elisa, che è un’emarginata ed è innocente. Il mostro è l’emblema della tolleranza.
{{Int|1=Da ''[https://www.badtaste.it/cinema/interviste/excl-forma-dellacqua-nostra-intervista-guillermo-toro/ La Forma dell'Acqua, la nostra intervista a Guillermo del Toro]''|2=Intervista di Silvia Nittoli, ''Badtaste.it'', 19 febbraio 2018|h=4}}
*Sono arrivato alla conclusione negli ultimi dieci anni che non sono un fan de ''[[Il mostro della laguna nera|Il mostro della laguna]]'', ma sono un chierico, sono un evangelista. Sento davvero un legame con questa creatura. Non sono il tipo di fan che tiene le figurine nella scatola. C'è qualcosa di complesso nella sua immagine che lo rende molto intimo per me. Avevo sei anni quando ho visto Julie Adams che nuotava con la creatura sotto di lei e mi sono sentito travolto dall’arte, ho sentito letteralmente la sindrome di Stendhal. Ero un bambino e sono stato travolto da delle emozioni che non conoscevo. Sapevo cosa era l'amore, l'amore in senso romantico, e credevo che il film sarebbe finito con loro che stavano insieme e così non è stato. Il film quindi per me è diventato un film che parla di un'invasione. Questa creatura stava nuotando nel suo habitat, nel suo fiume e quest'uomo arriva e la cattura! Una cosa così ingiusta. Quel mostro è stato con me per anni, da bambino poi ho continuato a disegnarlo tutti i giorni. Lui e il fantasma dell’Opera, li disegnavo sempre. Poi è diventata quasi un'immagine da balletto sincronizzato, come un musical che è rimasto nella mia testa, e me la sono portata dietro tutta la vita, fino a quando nel 2012 ho iniziato a scrivere la sceneggiatura di ''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water|La forma dell'acqua]]''.
*Mi ricordo da bambino un Gesù nella mia chiesa locale che era rappresentato con delle ossa viola e verdi. Quando ho visto ''[[Frankenstein (film 1931)|Frankenstein]]'' aveva la stessa aria tragica, e ho pensato fosse una sorta di messia. I mostri sono diventati dei marcatori della normalità, nel senso che sono stati uccisi dai cosiddetti normali, e alla mia età non ho ancora capito cosa "normale" voglia dire! Non lo capisco e credo che quello che viene considerato standard sia in realtà distruttivo, perché se essere normale significa essere perfetto allora non è possibile. I mostri per me sono i santi patroni dell'imperfezione e io prego loro tutti i giorni perché siamo tutti imperfetti. Gli standard che ci imponiamo ci distruggono, crediamo che si debba essere bianchi o neri, ma in realtà è possibile vivere solo nel grigio, altrimenti viviamo nella paura. I mostri sono tolleranti, non mentono mai, sono quello che sono. [[Godzilla]] non verrà mai a dirci: "Prometto di non distruggere niente!". No, arriverà e con un colpo di coda distruggerà tutto. Dal primo secondo in cui vediamo i mostri sappiamo cosa sono.
*L'unica cosa che si può fare sono i film che ti piacciono, perché nessun altro li farà, e magari per una buona ragione!
*{{NDR|«Perché hai ambientato il film negli anni '60?»}} Perché parla dell'oggi, delle minoranze di genere, di maschilismo tossico, di dominazione, di razzismo, di abuso di potere, di divisione, di guerra fredda... di tutto quello che si parla al giorno d'oggi!
*Il film è fatto con una palette di colori molto semplici. Il blu e il ciano sono per l'appartamento di Elisa che è sempre sott'acqua, pieno di perdite e di macchie. Al di là del corridoio, per ogni personaggio che vive all'aria, c'è il colore oro, quindi gli ambienti per Giles, Strickland e Zelda sono sull'ambrato. Poi il rosso per il cinema che rappresenta la vita e l'amore. Quando Elisa apre la porta del cinema infatti è tutto rosso, le poltrone, il sangue... Dopo aver fatto l'amore anche Elisa inizia un po' alla volta a vestirsi di rosso. E infine il verde che è il futuro, l'ossessione dell'America per il future, quindi le gelatine, le torte, le macchine, il laboratorio. Tutto quello che dovrebbe essere futuristico è stato pensato per essere verde.
*Il personaggio di Michael Shannon nel film è il classico uomo che vuole avere tutto sotto controllo, dominare gli altri, sua moglie, la creatura, Elisa ed è un'immagine senza tempo perché il mondo è manipolato. Non è solo una persona a essere così e non lo sono tutti, è il mondo a essere fatto in questo modo ed è quello che dobbiamo cambiare attraverso le leggi.
*Sally Hawkins per me è una delle attrici migliori e volevo che la protagonista fosse una persona bellissima e luminosa, ma non in una maniera da pubblicità di un profumo. Volevo qualcuno che si può incontrare mentre si aspetta l'autobus, qualcuno che illumina lo schermo appena viene inquadrato.
{{Int|1=Da ''[https://hotcorn.com/it/film/news/guillermo-del-toro-alec-baldwin-tribeca-film-festival-intervista-scary-stories-to-tell-in-the-dark-pinocchio-netflix/ La strana coppia. Guillermo del Toro, Alec Baldwin e quel duetto a New York]''|2=Lorenzo Crestani, ''HotCorn.com'', 10 Maggio 2019|h=4}}
*Come regista, è tuo dovere sforare il tempo e il budget. Se hai abbastanza tempo e soldi, stai sbagliando qualcosa.
*Dirigere è una negoziazione di ostaggi con la realtà, è come orchestrare un incidente.
*La maggior parte delle volte faccio film perché la premessa è stupefacente. Quando sei sul set e hai assorbito cento anni di cinema, devi fermarti e dire ‘Ok, è quello che succederebbe normalmente in quel film. Cosa posso fare per renderlo diverso?’ E ti fermi. Devi fermarti.
{{Int|1=Da ''[https://www.badtaste.it/cinema/speciali/guillermo-del-toro-pinocchio-temi-fanno-male/ Guillermo del Toro su Pinocchio: "Abbiamo cercato di affrontare i temi che fanno male"]''|2=''Badtaste.it'', 8 novembre 2022|h=4}}
*{{NDR|Su ''[[Pinocchio (film 1940)|Pinocchio]]''}} Mi ha colpito perché Pinocchio vedeva il mondo come lo vedevo io. [...] Dal mio punto di vista, non è un film fatto per bambini. Perché dico questo? Perché l’animazione in generale non è un genere per bambini, ma i bambini possono guardarlo se i loro genitori ne parlano con loro.
*Mi infastidiva che le persone chiedessero obbedienza a Pinocchio, quindi volevo fare un film sulla disobbedienza come virtù, e sul fatto di non dover cambiare per essere amato. La nostra versione riguarda appunto la disobbedienza che è un fattore primordiale per diventare umani e diventare umani non significa cambiare te stesso o gli altri ma capire.
*Il fascismo, per me, è una questione molto maschile, molto paternalistica e uno dei fili del film è quello. Non è la parte predominante, ma uno dei filoni. Uno dei temi toccati da questo film è quello della paternità. Il fascismo assomiglia a una forma paterna di diverso tipo, in noi c’è il desiderio di liberarsi di un padre che vuole imporci il suo pensiero. Lo sentivo sin da quando ero un adolescente che se avessi fatto Pinocchio, sarebbe stato così.
{{Int|1=Da ''[https://www.corriere.it/sette/incontri/22_dicembre_14/guillermo-toro-il-mio-pinocchio-infelice-mostro-come-me-d89e3d44-7426-11ed-ab35-a2ab0487d524.shtml Guillermo Del Toro: «Il mio Pinocchio infelice è un mostro. Come me»]''|2=Intervista di Stefania Ulivi, ''Corriere.it'', 14 dicembre 2022|h=4}}
*Il rapporto con Pinocchio è iniziato quando ero piccolo. Quello Disney del 1940 {{NDR|''[[Pinocchio (film 1940)|Pinocchio]]''}} è stato il secondo o terzo film che ho visto con mia madre. Mi impressionò nel profondo: per la prima volta ho sentito quello che di fragile e terribile si prova da bambini. Mi fece paura e insieme mi ci riconobbi. Mi sentivo come lui, non avrei saputo spiegarlo meglio.
*Lo considero il terzo capitolo della trilogia iniziata con [[La spina del diavolo]] e [[Il labirinto del fauno|Il labirinto del Fauno]], ambientati durante il franchismo. Ho pensato subito di ricollocare la favola in questo momento storico. È una storia di padri e figli, uno dei perni del fascismo è la figura paterna, il paternalismo come forma di dominio ed educazione all’uniformità e al conformismo.
*Volevo dire che Pinocchio deve essere amato senza cambiare. Pretendere che qualcuno si trasformi come requisito per amarlo mi sembra un ricatto terribile. Inaccettabile.
*Era importante non mettere un finale tutto "e vissero felici e contenti". Non pretendo di dare messaggi con il mio cinema, ma spero che aiuti a fare capire che possiamo imparare ad amare l’attimo, i momenti di felicità. Perché passano.
*La complessità del presente è che viviamo a stretto contatto, vicino alla morte, alla perdita, ai lutti. Negli ultimi tre anni ci siamo stati immersi con il Covid e la guerra: molti hanno vissuto lutti pesanti.
*I due santi patroni della mia vita sono stati {{NDR|Pinocchio}} e [[Mostro di Frankenstein|Frankenstein]]. È in un certo senso la stessa storia raccontata in toni differenti, la storia di un padre che adotta un figlio e una creatura che deve imparare come stare al mondo. È una metafora meravigliosa del nostro percorso sulla Terra.
*L’animazione è cinema e basta, non una sua forma minore. E non è neanche vero che sia un genere per bambini. È arte e basta.
*{{NDR|«Come si è regolato con gli altri Pinocchio: quello di Roberto Benigni, quello di Matteo Garrone, la nuova versione Disney con Tom Hanks?»}} Ho cercato religiosamente di evitarli da adulto. Visto che mi aveva fatto quell’impressione da piccolo, sono cresciuto con la certezza di fare il mio. Ho visto alcune versioni animate, compreso un Pinocchio nello spazio giapponese, da piccolo. Da adulto li ho evitati, quando vuoi raccontare una storia non vuoi vedere cosa hanno fatto altri. Ne ho parlato con Matteo Garrone, che mi pare un regista sensazionale: con lui mi sono confrontato. Esistono almeno sessanta versioni a livello internazionale tra animazione e film di finzione. L’unica cosa che potevo fare era seguire la mia idea.
==''Il labirinto del fauno''==
{{Vedi anche|Il labirinto del fauno (romanzo)}}
==Filmografia==
===Regia===
{{div col|strette}}
*''[[Blade II]]'' (2002)
*''[[Hellboy (film)|Hellboy]]'' (2004)
*''[[Il labirinto del fauno]]'' (2006)
*''[[Hellboy: The Golden Army]]'' (2008)
*''[[Pacific Rim (film)|Pacific Rim]]'' (2013)
*''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'' (2017)
*''[[Pinocchio di Guillermo del Toro]]'' (2022)
{{div col end}}
===Sceneggiatura===
{{div col|strette}}
*''[[Hellboy (film)|Hellboy]]'' (2004)
*''[[Il labirinto del fauno]]'' (2006)
*''[[Hellboy: The Golden Army]]'' (2008)
*''[[Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato]]'' (2012)
*''[[Lo Hobbit - La desolazione di Smaug]]'' (2013)
*''[[Pacific Rim (film)|Pacific Rim]]'' (2013)
*''[[Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate]]'' (2014)
*''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'' (2017)
*''[[Pinocchio di Guillermo del Toro]]'' (2022)
{{div col end}}
===Produttore===
*''[[Il labirinto del fauno]]'' (2006)
*''[[Splice]]'' (2009)
*''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'' (2017)
*''[[Pinocchio di Guillermo del Toro]]'' (2022)
==Bibliografia==
*[[Cornelia Funke]] e Guillermo Del Toro, ''[[Il labirinto del fauno (romanzo)|Il labirinto del fauno]]'', traduzione di Alessandra Petrelli, Mondadori, 2019. ISBN 9788804717171
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:del Toro, Guillermo}}
[[Categoria:Produttori cinematografici messicani]]
[[Categoria:Registi messicani]]
[[Categoria:Sceneggiatori messicani]]
[[Categoria:Scrittori messicani]]
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[[Immagine:Guillermo del Toro in 2017.jpg|thumb|Guillermo del Toro nel 2017]]
{{Premio|Oscar|
*Miglior film (2018)
*Miglior regia (2018)
'''''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'''''}}
'''Guillermo del Toro''' (1964 – vivente), regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore messicano.
==Citazioni di Guillermo del Toro==
{{Int|1=Da ''[https://www.bestmovie.it/news/guillermo-del-toro-lamore-piu-punk-del-punk/624033/ Guillermo Del Toro: «L'amore è più punk del punk»]''|2=Intervista di Marita Toniolo su ''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'', ''Bestmovie.it'', 2 febbraio 2018|h=4}}
*Ci ho messo sei anni per riuscire a portare questa storia d'amore tra un mostro e una donna sul grande schermo. Nella sua fase primigenia, per delinearne gli aspetti visivi, mi sono fatto ispirare dalla colonna sonora composta da Jon Brion per ''Ubriaco d'amore'', diretto da Paul Thomas Anderson. Ovviamente la fonte di ispirazione più immediata è il film ''[[Il mostro della laguna nera]]'', ma è stata quella musica a ispirarmi la love story tra un mostro marino e una donna, oltre a un B-movie giapponese su un pesce nero. E ci sono voluti tre anni per dare vita all’anfibio antropomorfo; credo la più lunga gestazione per una creatura cinematografica.
*Il cinema è pieno di versioni di ''La Bella e la Bestia'' puritane e pudiche, dove il mostro diventa un principe, ma in cui manca la parte erotica. Oppure, ci sono le variazioni ''kinky'' e perverse. Io invece volevo una storia d'amore che includesse la sensualità. Avevo bisogno anche che Elisa non fosse una principessa, ma un personaggio unico, che impiegasse tre minuti per far bollire le uova, tre minuti per masturbarsi, tre minuti per lucidare le scarpe... Un personaggio puro e innocente, ma allo stesso tempo con istinti sessuali vivi.
*L'idea più pericolosa al mondo è la perfezione. Tutti i fascismi e i nazionalismi manipolativi invocano la perfezione. L'imperfezione, invece, è raffigurata dai mostri. L'atto d'amore supremo che si può fare è riconoscersi l'un l'altro: se io ti vedo, allora tu esisti e viceversa. E, soprattutto, ti vedo così come sei e non come vorrei che tu fossi. Esattamente come i mostri che si presentano per quello che sono; per loro è impossibile mentire. King Kong è un gorilla ed è puro. Come Elisa, che è un’emarginata ed è innocente. Il mostro è l’emblema della tolleranza.
{{Int|1=Da ''[https://www.badtaste.it/cinema/interviste/excl-forma-dellacqua-nostra-intervista-guillermo-toro/ La Forma dell'Acqua, la nostra intervista a Guillermo del Toro]''|2=Intervista di Silvia Nittoli, ''Badtaste.it'', 19 febbraio 2018|h=4}}
*Sono arrivato alla conclusione negli ultimi dieci anni che non sono un fan de ''[[Il mostro della laguna nera|Il mostro della laguna]]'', ma sono un chierico, sono un evangelista. Sento davvero un legame con questa creatura. Non sono il tipo di fan che tiene le figurine nella scatola. C'è qualcosa di complesso nella sua immagine che lo rende molto intimo per me. Avevo sei anni quando ho visto Julie Adams che nuotava con la creatura sotto di lei e mi sono sentito travolto dall’arte, ho sentito letteralmente la sindrome di Stendhal. Ero un bambino e sono stato travolto da delle emozioni che non conoscevo. Sapevo cosa era l'amore, l'amore in senso romantico, e credevo che il film sarebbe finito con loro che stavano insieme e così non è stato. Il film quindi per me è diventato un film che parla di un'invasione. Questa creatura stava nuotando nel suo habitat, nel suo fiume e quest'uomo arriva e la cattura! Una cosa così ingiusta. Quel mostro è stato con me per anni, da bambino poi ho continuato a disegnarlo tutti i giorni. Lui e il fantasma dell’Opera, li disegnavo sempre. Poi è diventata quasi un'immagine da balletto sincronizzato, come un musical che è rimasto nella mia testa, e me la sono portata dietro tutta la vita, fino a quando nel 2012 ho iniziato a scrivere la sceneggiatura di ''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water|La forma dell'acqua]]''.
*Mi ricordo da bambino un Gesù nella mia chiesa locale che era rappresentato con delle ossa viola e verdi. Quando ho visto ''[[Frankenstein (film 1931)|Frankenstein]]'' aveva la stessa aria tragica, e ho pensato fosse una sorta di messia. I mostri sono diventati dei marcatori della normalità, nel senso che sono stati uccisi dai cosiddetti normali, e alla mia età non ho ancora capito cosa "normale" voglia dire! Non lo capisco e credo che quello che viene considerato standard sia in realtà distruttivo, perché se essere normale significa essere perfetto allora non è possibile. I mostri per me sono i santi patroni dell'imperfezione e io prego loro tutti i giorni perché siamo tutti imperfetti. Gli standard che ci imponiamo ci distruggono, crediamo che si debba essere bianchi o neri, ma in realtà è possibile vivere solo nel grigio, altrimenti viviamo nella paura. I mostri sono tolleranti, non mentono mai, sono quello che sono. [[Godzilla]] non verrà mai a dirci: "Prometto di non distruggere niente!". No, arriverà e con un colpo di coda distruggerà tutto. Dal primo secondo in cui vediamo i mostri sappiamo cosa sono.
*L'unica cosa che si può fare sono i film che ti piacciono, perché nessun altro li farà, e magari per una buona ragione!
*{{NDR|«Perché hai ambientato il film negli anni '60?»}} Perché parla dell'oggi, delle minoranze di genere, di maschilismo tossico, di dominazione, di razzismo, di abuso di potere, di divisione, di guerra fredda... di tutto quello che si parla al giorno d'oggi!
*Il film è fatto con una palette di colori molto semplici. Il blu e il ciano sono per l'appartamento di Elisa che è sempre sott'acqua, pieno di perdite e di macchie. Al di là del corridoio, per ogni personaggio che vive all'aria, c'è il colore oro, quindi gli ambienti per Giles, Strickland e Zelda sono sull'ambrato. Poi il rosso per il cinema che rappresenta la vita e l'amore. Quando Elisa apre la porta del cinema infatti è tutto rosso, le poltrone, il sangue... Dopo aver fatto l'amore anche Elisa inizia un po' alla volta a vestirsi di rosso. E infine il verde che è il futuro, l'ossessione dell'America per il future, quindi le gelatine, le torte, le macchine, il laboratorio. Tutto quello che dovrebbe essere futuristico è stato pensato per essere verde.
*Il personaggio di Michael Shannon nel film è il classico uomo che vuole avere tutto sotto controllo, dominare gli altri, sua moglie, la creatura, Elisa ed è un'immagine senza tempo perché il mondo è manipolato. Non è solo una persona a essere così e non lo sono tutti, è il mondo a essere fatto in questo modo ed è quello che dobbiamo cambiare attraverso le leggi.
*Sally Hawkins per me è una delle attrici migliori e volevo che la protagonista fosse una persona bellissima e luminosa, ma non in una maniera da pubblicità di un profumo. Volevo qualcuno che si può incontrare mentre si aspetta l'autobus, qualcuno che illumina lo schermo appena viene inquadrato.
{{Int|1=Da ''[https://hotcorn.com/it/film/news/guillermo-del-toro-alec-baldwin-tribeca-film-festival-intervista-scary-stories-to-tell-in-the-dark-pinocchio-netflix/ La strana coppia. Guillermo del Toro, Alec Baldwin e quel duetto a New York]''|2=Lorenzo Crestani, ''HotCorn.com'', 10 Maggio 2019|h=4}}
*Come regista, è tuo dovere sforare il tempo e il budget. Se hai abbastanza tempo e soldi, stai sbagliando qualcosa.
*Dirigere è una negoziazione di ostaggi con la realtà, è come orchestrare un incidente.
*La maggior parte delle volte faccio film perché la premessa è stupefacente. Quando sei sul set e hai assorbito cento anni di cinema, devi fermarti e dire ‘Ok, è quello che succederebbe normalmente in quel film. Cosa posso fare per renderlo diverso?’ E ti fermi. Devi fermarti.
{{Int|1=Da ''[https://www.badtaste.it/cinema/speciali/guillermo-del-toro-pinocchio-temi-fanno-male/ Guillermo del Toro su Pinocchio: "Abbiamo cercato di affrontare i temi che fanno male"]''|2=''Badtaste.it'', 8 novembre 2022|h=4}}
*{{NDR|Su ''[[Pinocchio (film 1940)|Pinocchio]]''}} Mi ha colpito perché Pinocchio vedeva il mondo come lo vedevo io. [...] Dal mio punto di vista, non è un film fatto per bambini. Perché dico questo? Perché l’animazione in generale non è un genere per bambini, ma i bambini possono guardarlo se i loro genitori ne parlano con loro.
*Mi infastidiva che le persone chiedessero obbedienza a Pinocchio, quindi volevo fare un film sulla disobbedienza come virtù, e sul fatto di non dover cambiare per essere amato. La nostra versione riguarda appunto la disobbedienza che è un fattore primordiale per diventare umani e diventare umani non significa cambiare te stesso o gli altri ma capire.
*Il fascismo, per me, è una questione molto maschile, molto paternalistica e uno dei fili del film è quello. Non è la parte predominante, ma uno dei filoni. Uno dei temi toccati da questo film è quello della paternità. Il fascismo assomiglia a una forma paterna di diverso tipo, in noi c’è il desiderio di liberarsi di un padre che vuole imporci il suo pensiero. Lo sentivo sin da quando ero un adolescente che se avessi fatto Pinocchio, sarebbe stato così.
{{Int|1=Da ''[https://www.corriere.it/sette/incontri/22_dicembre_14/guillermo-toro-il-mio-pinocchio-infelice-mostro-come-me-d89e3d44-7426-11ed-ab35-a2ab0487d524.shtml Guillermo Del Toro: «Il mio Pinocchio infelice è un mostro. Come me»]''|2=Intervista di Stefania Ulivi, ''Corriere.it'', 14 dicembre 2022|h=4}}
*Il rapporto con Pinocchio è iniziato quando ero piccolo. Quello Disney del 1940 {{NDR|''[[Pinocchio (film 1940)|Pinocchio]]''}} è stato il secondo o terzo film che ho visto con mia madre. Mi impressionò nel profondo: per la prima volta ho sentito quello che di fragile e terribile si prova da bambini. Mi fece paura e insieme mi ci riconobbi. Mi sentivo come lui, non avrei saputo spiegarlo meglio.
*Lo considero il terzo capitolo della trilogia iniziata con [[La spina del diavolo]] e [[Il labirinto del fauno|Il labirinto del Fauno]], ambientati durante il franchismo. Ho pensato subito di ricollocare la favola in questo momento storico. È una storia di padri e figli, uno dei perni del fascismo è la figura paterna, il paternalismo come forma di dominio ed educazione all’uniformità e al conformismo.
*Volevo dire che Pinocchio deve essere amato senza cambiare. Pretendere che qualcuno si trasformi come requisito per amarlo mi sembra un ricatto terribile. Inaccettabile.
*Era importante non mettere un finale tutto "e vissero felici e contenti". Non pretendo di dare messaggi con il mio cinema, ma spero che aiuti a fare capire che possiamo imparare ad amare l’attimo, i momenti di felicità. Perché passano.
*La complessità del presente è che viviamo a stretto contatto, vicino alla morte, alla perdita, ai lutti. Negli ultimi tre anni ci siamo stati immersi con il Covid e la guerra: molti hanno vissuto lutti pesanti.
*I due santi patroni della mia vita sono stati {{NDR|Pinocchio}} e [[Mostro di Frankenstein|Frankenstein]]. È in un certo senso la stessa storia raccontata in toni differenti, la storia di un padre che adotta un figlio e una creatura che deve imparare come stare al mondo. È una metafora meravigliosa del nostro percorso sulla Terra.
*L’animazione è cinema e basta, non una sua forma minore. E non è neanche vero che sia un genere per bambini. È arte e basta.
*{{NDR|«Come si è regolato con gli altri Pinocchio: quello di Roberto Benigni, quello di Matteo Garrone, la nuova versione Disney con Tom Hanks?»}} Ho cercato religiosamente di evitarli da adulto. Visto che mi aveva fatto quell’impressione da piccolo, sono cresciuto con la certezza di fare il mio. Ho visto alcune versioni animate, compreso un Pinocchio nello spazio giapponese, da piccolo. Da adulto li ho evitati, quando vuoi raccontare una storia non vuoi vedere cosa hanno fatto altri. Ne ho parlato con Matteo Garrone, che mi pare un regista sensazionale: con lui mi sono confrontato. Esistono almeno sessanta versioni a livello internazionale tra animazione e film di finzione. L’unica cosa che potevo fare era seguire la mia idea.
==''Il labirinto del fauno''==
{{Vedi anche|Il labirinto del fauno (romanzo)}}
==Filmografia==
===Regia===
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*''[[Blade II]]'' (2002)
*''[[Hellboy (film)|Hellboy]]'' (2004)
*''[[Il labirinto del fauno]]'' (2006)
*''[[Hellboy: The Golden Army]]'' (2008)
*''[[Pacific Rim (film)|Pacific Rim]]'' (2013)
*''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'' (2017)
*''[[Pinocchio di Guillermo del Toro]]'' (2022)
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===Sceneggiatura===
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*''[[Hellboy (film)|Hellboy]]'' (2004)
*''[[Il labirinto del fauno]]'' (2006)
*''[[Hellboy: The Golden Army]]'' (2008)
*''[[Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato]]'' (2012)
*''[[Lo Hobbit - La desolazione di Smaug]]'' (2013)
*''[[Pacific Rim (film)|Pacific Rim]]'' (2013)
*''[[Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate]]'' (2014)
*''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'' (2017)
*''[[Pinocchio di Guillermo del Toro]]'' (2022)
{{div col end}}
===Produttore===
*''[[Il labirinto del fauno]]'' (2006)
*''[[Splice]]'' (2009)
*''[[La forma dell'acqua - The Shape of Water]]'' (2017)
*''[[Pinocchio di Guillermo del Toro]]'' (2022)
==Bibliografia==
*[[Cornelia Funke]] e Guillermo Del Toro, ''[[Il labirinto del fauno (romanzo)|Il labirinto del fauno]]'', traduzione di Alessandra Petrelli, Mondadori, 2019. ISBN 9788804717171
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:del Toro, Guillermo}}
[[Categoria:Produttori cinematografici messicani]]
[[Categoria:Registi messicani]]
[[Categoria:Sceneggiatori messicani]]
[[Categoria:Scrittori messicani]]
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Miniatura persiana
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[[File:Baysunghur Shahname. Faramarz son of Rostam mourns the death of his father and of his uncle Zavareh-1430.jpg|thumb|upright=1.2|Baysonghor Shahnameh, il mecenate della scuola di [[Herat]], 1430]]
Citazioni sulle '''miniature persiane'''.
*Sono famose le miniature di [[Herat]] del XV secolo, sia per sé, sia come fonte della successiva pittura persiana e moghul. Ma gli artisti che le hanno prodotte, e questi edifici, occupano uno spazio esiguo nella memoria del mondo. ([[Robert Byron]])
==Altri progetti==
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[[Categoria:Arte]]
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Discussioni utente:Udiki
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{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 14:42, 9 lug 2021 (CEST)}}
==[[Antinatalismo]]==
Udiki, ciao, e di nuovo benvenuto qui su Quote. Volevo solo esprimere qualche perplessità su questa voce. Mi spiego: a rigore il soggetto di una voce tematica dovrebbe essere esplicitamente presente nella voce sorgente, cioè vale a dire che non essendoci il termine "antinatalismo" in nessuna voce sorgente, nessuna delle citazioni è pertinente. In alcuni casi però, ciò può non essere una condizione necessaria, nei casi cioè in cui sussiste una evidenza sulla tematica in oggetto. A mio parere, per esempio, la prima di Cioran non mi sembra pertinente, forse anche l'ultima di Leopardi. Ma se ne può discutere. In ogni caso, per convenzione, occorrerebbe sistemare nella voce sorgente un link sulla tematica, se non esplicitamente presente, come nei casi in questione. Qualcosa come: {{NDR|Sull'[[antinatalismo]]}}.<br>--[[Utente:DonatoD|DonatoD]] ([[Discussioni utente:DonatoD|scrivimi]]) 20:54, 31 dic 2021 (CET)
== Coscienza ==
Ciao, la citazione di Dickens forse è più sulla [[coscienza morale]]? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:51, 13 apr 2022 (CEST)
== Re: Theodor W. Adorno ==
Caro Udiki, mi fa piacere che il malinteso si sia risolto, i tuoi contributi sono sempre eccellenti. Mi pare di capire che ci sia una piccola controversia anche nella pagina di discussione di Darwin, puoi darci un occhio? Credo ti venga chiesto se puoi aggiungere i numeri di pagina. Grazie e buona domenica, [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:21, 3 lug 2022 (CEST)
== Re: [[Simulazione]] ==
Gentile Utente, Buonasera: mi duole molto, ma non vedo la relazione fra le categorie da me reintrodotte e l'adagio che recita: 'a gatta (o 'a jatta), pe gghì 'e pressa, facette 'e figlie cecate. Comunque, la mia valutazione, sindacabilissima, è che le categorie sono pertinenti. Ella può sempre consultare un altro amministratore, non dico l'amministratore che ha inserito quelle categorie, perché è impegnatissimo e non potrebbe – credo – risponderle, ma ce ne sono altri. E se risulterà che ho sbagliato, non <s>sollevo</s> solleverò obiezioni di sorta. Ho reintrodotto anche l'incipit rimosso in Dumas, chiedendo inoltre un parere a Spinoziano nella sua pagina di discussioni. La saluto cordialmente. Buon lavoro. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:00, 26 lug 2022 (CEST)
== ISBN ==
Ciao! Ho notato che in [[Alexandre Dumas (padre)]] hai riportato degli ISBN non corretti, eliminandone le prime 3 cifre. Gli ISBN-13 non funzionano così: il carattere di controllo si calcola in modo diverso rispetto al vecchio ISBN-10. Se hai fatto lo stesso in altre voci, per cortesia, sarebbe opportuno porvi rimendio. Grazie. '''<span style="letter-spacing:2px; font-size:11px;">[[Utente:Dread83|<span style="color:black;">DOPPIA•</span>]][[Discussioni utente:Dread83|<span style="color:darkblue;">DI</span>]]</span>''' 20:17, 26 lug 2022 (CEST)
:[[w:Aiuto:ISBN|Qui]], terzo esempio, si lascia intendere che si possa fare in entrambi i modi. Comunque in futuro lascerò senz'altro le tredici cifre. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:26, 26 lug 2022 (CEST)
::Sì, certo, ma non hai interpretato bene l'esempio e non hai colto qual è il problema. Te lo ripeto: il '''carattere di controllo''' (l'ultima cifra a destra) si calcola in modo differente. Riprendendo il "terzo esempio": 88-424-2035-'''2''' <---> 978-88-424-2035-'''4'''. Grazie. --'''<span style="letter-spacing:2px; font-size:11px;">[[Utente:Dread83|<span style="color:black;">DOPPIA•</span>]][[Discussioni utente:Dread83|<span style="color:darkblue;">DI</span>]]</span>''' 20:37, 26 lug 2022 (CEST)
:::Sì, infatti, per questo ho detto che "si lascia intendere" e poi ho aggiunto che in futuro metterò di certo le tredici cifre, peraltro cosa molto più comoda. No problem. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:48, 26 lug 2022 (CEST)
== Notizie false ==
Buonasera. Non ho mai annunciato le mie dimissioni, come da lei sostenuto, in modo deliberatamente falso, in [[Discussione:Simulazione]]. E questo è un ulteriore indice del suo modo di interagire. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:18, 26 lug 2022 (CEST)
:Si vede che avevo interpretato male [[Discussioni_utente:Spinoziano#Mia_presenza_futura|questo]]. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:22, 26 lug 2022 (CEST)
::Nel messaggio da Lei linkato non c'è neppure una virgola da cui si possa dedurre che io intenda dimettermi. Non aggiungo altro. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:24, 26 lug 2022 (CEST)
:::Mi avrà tradito la memoria. Comunque non importa. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:27, 26 lug 2022 (CEST)
::::No, no, non ci siamo, Gentile Utente, Lei non può, non può proprio dire questo, Lei non può dire: Mi avrà tradito la memoria, ''non importa''. Non di memoria si tratta, ma di miei scritti che Lei stesso cita, e che la smentiscono clamorosamente. Lo vede? Questo è il suo modo di interagire. Veda, Gentile Utente, a mo' d'esempio, io potrei smontare, cronologia alla mano, punto per punto, il suo operato e le sue affermazioni a proposito delle modifiche nella voce Adorno e farle notare, per esempio, che se Lei intendeva rimuovere quel riferimento bibliografico, certo assolutamente precario, spettava a Lei, non a me, segnare tutte le citazioni scoperte con l'apposito avviso. Ma Lei, quelle citazioni, quella sezione non l'ha neppure letta. Non era quello che le interessava. Altro Le premeva: rem nec novam nec inusitatam aggredimur, Gentile Utente. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:39, 26 lug 2022 (CEST)
:::::Il testo che ho citato l'ho controllato solo ''ex post'', dopo il tuo messaggio di precisazione. Il tono "testamentario" mi aveva lasciato quella impressione nella mente, tutto qui. Se vuoi intenderla diversamente fa' pure, ma non è così e non ne vale la pena. Buona notte. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:51, 26 lug 2022 (CEST)
{{rientro}} Non vale decisamente la pena continuare, tempo e fatica persi. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 23:30, 26 lug 2022 (CEST)
== Re: XVII secolo ==
Fatto. Ciao. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:17, 6 ago 2022 (CEST)
== Films ==
Grande Udiki, ottima idea quella di creare anche voci sui film! Una piccolezza: la tagline, se vuoi inserirla, andrebbe riportata anche in una sezione "frasi promozionali" con fonte, cioè occorre una fonte ([https://it.wikiquote.org/wiki/Scent_of_a_Woman_-_Profumo_di_donna#Frasi_promozionali esempio], cfr. [[Wikiquote:Modello di voce/Film]]) [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:48, 8 ago 2022 (CEST)
:Sarà sicuramente come dici tu e adesso provvedo, però le linee guida che hai linkato, più precisamente [[Wikiquote:Modello_di_voce/Film#Modello|qui]], dicono espressamente: "Tra la descrizione iniziale del film e l'inizio delle frasi è possibile inserire, mediante l'apposito [[Template:Tagline]]: '''<code><nowiki>{{tagline|Testo.}}</nowiki></code>''', la frase (o slogan) promozionale (detta anche ''tagline'') con cui viene presentato il film". Segue un esempio grafico che non lascia dubbi. Voglio dire che forse andrebbero aggiustate. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:56, 8 ago 2022 (CEST)
::Forse ho capito: ci vogliono ''entrambe'' le cose. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:01, 8 ago 2022 (CEST)
:::Sì entrambe, come hai sistemato ora va bene! -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:13, 8 ago 2022 (CEST)
::::Ciao, scusa se ogni tanto ti disturbo su qualche minuzia ;-) Volevo dirti che in genere la quantità di nomi nella prima riga delle voci di film è solo un attore (se c'è un protagonista chiaro) o due o al massimo tre (se ci sono più protagonisti), quindi ridurrei quei cinque.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:51, 11 set 2022 (CEST)
:::::Sì, lo so; infatti di solito mi regolo così: vedi ''[[Ferie d'agosto]]'' o quello che ho scritto [[speciale:diff/1224913|qui]] nel campo oggetto a proposito di "scrematura". Ma il problema è che si tratta di una commedia corale dove tutti i personaggi elencati hanno più o meno la stessa parte. Ridurre sarebbe alquanto arbitrario. Magari lascio solo Courtney B. Vance, che è un po' il leader della situazione, e Jonathan Penner che è forse quello più prominente tra gli antagonisti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:00, 11 set 2022 (CEST)
::::::Bene, penso che lì vada bene così, ma dimenticavo di segnalati che esiste anche l'opzione di non indicare gli attori nella prima riga: quando non sai quali indicare puoi semplicemente non indicarli e mettere solo il regista. Così come si può non indicare la nazionalità (parlo sempre della prima riga) quando il film è prodotto in più Paesi, per evitare di scrivere cose cacofoniche come "tedesco-statunitense". Alla prossima,-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 17:33, 11 set 2022 (CEST)
== Cazzimma ==
Ciao Udiki, riguardo a [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Cazzimma&diff=1244658&oldid=1132857 questo], in teoria sono previste eccezioni per citazioni "eccezionalmente significative per l'argomento della voce" (cfr. [[Wikiquote:Modello di voce#Provenienza e fonti]]); dato che la citazione è stata inserita da un utente espertissimo credo abbia scelto di proposito di non creare la voce sull'autore, ritenendolo abbastanza autorevole ma non enciclopedico. In quel caso quindi la citazione sarebbe da rimuovere o da lasciare, non è che sia da wikificare. Quando il problema - se c'è - è limitato a poche citazioni, in genere comunque basta rimuoverle; quell'avviso normalmente si mette o quando i problemi riguardano la maggior parte della voce o quando si è alle prese con un nuovo utente, per sollecitarlo a sistemare. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:17, 19 gen 2023 (CET)
:Salve, non l'ho cancellata proprio perché inserita da un utente esperto, di più, un amministratore; ho preferito un intervento prudente, soft e conservativo. Si noti che chi aveva inserito la citazione riteneva l'autore (secondo me a ragione) "probabilmente enciclopedico" (vedi '''[[Speciale:diff/837017|qui]]'''), il che porta a pensare, alla luce di quello che hai scritto, che sia piuttosto il caso di creare la relativa voce. Per quanto riguarda il template, vedi p.es. la voce [[Xavier de Maistre]], in cui peraltro esso è stato apposto, per identici motivi, dallo stesso utente esperto (che pertanto ho imitato). Proprio perché io non lo sono ho creduto e tuttora credo preferibile lasciare ai più provetti e deputati la soluzione ''in concreto'' della faccenda, limitandomi a una segnalazione che mi pare sostanzialmente fondata. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:41, 19 gen 2023 (CET)
::Per una semplice segnalazione è meglio scrivere nella pagina di discussione, l'avviso è per quando c'è qualcosa di grave. A me sembri un utente esperto, solo abitualmente rispondi nella tua pagina di discussione senza pingare, mentre o si risponde nella propria pagina di discussione con {{tl|ping}} o in quella dell'interlocutore, prendi nota ;-) E grazie per i tuoi ottimi contributi. Un caro saluto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 17:08, 19 gen 2023 (CET)
:::{{ping|Spinoziano}} Ma come? Allora quando clicco su "rispondi" ciò non genera automaticamente l'invio di una notifica al destinatario? Evidentemente no, male, ma lo davo per scontato. Da oggi in poi "pingo". E non inserisco più quel template, anche se per esempio lo vedo [[Roberto De Zerbi|qui]] (apposto da un amministratore), dove non mi pare che ci sia niente di grave; sarà l'eccezione che conferma la regola. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:23, 19 gen 2023 (CET)
== Verifica delle modifiche ==
Ciao Udiki, grazie per il contributo che ultimamente dai al patrolling, è molto utile, ti segnalo che quando controlli delle modifiche ed esse non presentano più particolari problemi le puoi segnare come verificate in maniera che altri non ci perdano tempo (cfr. [[Aiuto:Verifica delle modifiche]]). Se ci fossero dei problemi tecnici (se ad es. quando clicchi su "Segna come verificata" ti rimandasse a un'altra pagina e ti facesse perdere tempo) fammelo presente e ti dico come risolvere. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:12, 22 mar 2023 (CET)
:{{ping|Spinoziano}} Ciao. Nel ''patrolling'' mi limito ad annullare i vandalismi o gli errori in buona fede più evidenti. Negli altri casi, per sicurezza, lascio fare a chi è più esperto di me. Ecco perché di solito non valido modifiche che in sostanza mi paiono accettabili. Comunque da oggi vedrò di farlo, con la dovuta cautela. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:07, 22 mar 2023 (CET)
::Sì, in realtà parlavo anche delle modifiche ''non'' accettabili: quando ti accingi ad annullare, ad. es. [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Dart_Fener&curid=92042&diff=1264549&oldid=1192017&diffmode=source qui], se appena prima di farlo (o subito dopo) segni la modifica come verificata non ripassano gli altri a controllarla: la verifica riguarda anche le modifiche improprie che si annullano. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:24, 22 mar 2023 (CET)
== Rudy Rucker ==
Ciao Udiki. Ho notato la tua spiegazione sulle modifiche apportate al mio intervento in [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Rudy_Rucker&diff=prev&oldid=1264602 Rudy Rucker] e sono pertanto qui a risponderti. La citazione che mi hai spostato deriva dal racconto ''Fantasma in carne e ossa'' ed è pronunciata dal protagonista di tale storia. La restante citazione, rimasta nella sezione ''Citazioni di Rudy Rucker'', proviene da un commento dell'autore posizionato dopo il suddetto racconto. Pertanto, come fai notare tu, se occorrono tre record per creare una sottosezione ''Citazioni'' al di sotto di un titolo d'opera, allora non raggiungiamo l'obiettivo. Ma rimango dubbioso sullo spostamento che hai effettuato giacché, per come viene presentata, sembrerebbe che quella frase sia stata pronunciata direttamente da Rudy Rucker mentre in realtà viene pronunciata da Curtis Winch, il protagonista del racconto. --[[Speciale:Contributi/84.220.97.208|84.220.97.208]] ([[User talk:84.220.97.208|msg]]) 22:54, 22 mar 2023 (CET)
:{{ping|84.220.97.208}} Ciao. È specificato in nota che la frase è tratta da ''Fantasma in carne e ossa''. L'attribuzione è altrettanto chiara. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 23:18, 22 mar 2023 (CET)
== Re: Indicazione dei capitoli ==
Ho inserito i capitoli. Il romanzo di Wodehouse è diviso in quindici capitoli, numerati progressivamente con numeri romani e senza titolo. Alcuni capitoli, non tutti quindi, hanno paragrafi numerati progressivamente con numeri arabi. Come separatore fra capitolo e paragrafo ho inserito un punto; non so se ciò è in accordo col manuale di stile di wikiquote --[[Utente:SolePensoso|SolePensoso]] ([[Discussioni utente:SolePensoso|scrivimi]]) 21:44, 28 mar 2023 (CEST)
== [[Dionigi l'Areopagita]] ==
Ciao Udiki, dato che stai sistemando la voce, notavo che o l'intro della voce "Pseudo-Dionigi l'Areopagita (IV – V secolo)" o collegamento a Wikipedia paiono errati, su Wikipedia c'è anche [[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]], te lo segnalo se per caso hai voglia di sistemare tu, dato che io sto per scollegarmi, se no ci do meglio un occhio io domani. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:43, 9 mag 2023 (CEST)
:Ciao [[utente:Spinoziano|Spinoziano]]. Anche qui abbiamo «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]». In effetti tutti i contenuti della voce «[[Dionigi l'Areopagita]]» andrebbero traferiti in «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]»: sono due soggetti diversi e le citazioni appartengono tutte certamente al secondo, giacché le opere da cui sono estratte sono sue. L'unico dubbio potrebbe aversi per quella tratta da ''I volti di Maria nella Bibbia'' (testo di Ravasi) e che si trova nella sezione «Citazioni di Dionigi l'Areopagita»; avendo a che fare con una fonte secondaria non si può sapere a chi dei due si faccia riferimento ma è virtualmente certo che sia ancora lo Pseudo-Dionigi, giacché dell'altro pare proprio che non ci sia stato tramandato nulla. Tutto questo vale anche per la sezione «Citazioni <u>su</u> Dionigi l'Areopagita», cioè è da trasferire.<br>La voce «[[Dionigi l'Areopagita]]», che rimarrebbe priva di citazioni, ''dovrebbe quindi essere cancellata'', cosa che io non posso fare, e la cronologia forse riportata nella pagina di discussione di «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]», in modo da garantire la paternità dei contributi agli utenti che li hanno effettuati, esattamente come quando si effettua lo [[w:Aiuto:Scorporo|scorporo]] manuale di una voce, il che però è consentito solo quando si è sicuri che la voce di provenienza ''non verrà cancellata''. Siccome esistono già le due voci non posso fare lo [[w:Aiuto:Spostare|spostamento]], la soluzione necessaria in questi casi. Forse esistono procedure alternative e strumenti che io ignoro e che sono appannaggio di chi è amministratore, infatti vedo che c'è [[w:Aiuto:Inversione di redirect|questo]]. Se in scienza e coscienza avessi ritenuto senz'altro di poter fare tutto da me l'avrei fatto, mi sarei anche sbrigato prima. Ho cercato di fare questo messaggio il più completo, chiaro, preciso e breve possibile; magari è mancata la riuscita, certo non lo zelo. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:20, 9 mag 2023 (CEST)
::Grazie davvero! Ho proceduto nella maniera più semplice, cioè con uno spostamento che ha sovrascritto la seconda voce che conteneva solo due "citazioni su", e precisando nel reinserirle che le aveva originariamente inserite Ibisco (per un paio di "citazioni su" credo ciò sia sufficiente e che non serva riportare la cronologia della voce-doppione cancellata in discussione, dato che i diritti delle citazioni appartengono ai loro autori). A presto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:18, 10 mag 2023 (CEST)
== Finale della UEFA Champions League 1996-1997 ==
Ciao. Faccio umilmente e sommessamente notare che, invece, sì, su schermi desktop quella foto di Riedle crea esattamente problemi di layout, imho. Ma cmq fai come meglio credi, buona serata '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 20:53, 22 giu 2023 (CEST)
:{{ping|Danyele}} Salve! Che problemi? Io sto editando da PC desktop e non ne ho. Ma se altri avessero questo problema, l'immagine potrà essere cambiata. Al momento ritengo che sia meglio tenere questa per i motivi spiegati nel campo oggetto in sede di modifica. È un'immagine presente anche altrove è nessuno mi pare che abbia avuto di che dolersene. Buona serata. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:02, 22 giu 2023 (CEST)
::Cioè, non ravvisi quell'enorme e antiestetico "rettangolo" vuoto fra il paragrafo ''Altri progetti'' e l'avviso stub? Okay... come detto, fai come meglio credi '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 21:07, 22 giu 2023 (CEST)
:::{{ping|Danyele}} Immaginavo una cosa più grave, tale da compromettere una regolare visualizzazione. Quello che vedo non è un problema; siamo al ''de gustibus'', nulla che possa togliere il sonno. Ma non ti preoccupare, un giorno anche questo sito dovrebb'essere visualizzato nella versione "mobile" (quella di WP in inglese e in francese); quindi, oltre a essere una trascurabile quisquiglia, lo è solo ''pro tempore''. Meno male! Buon lavoro. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:40, 22 giu 2023 (CEST)
== Risoluzione ==
Ciao, immagino che [[Risoluzione]] in quella voce sia intesa nel secondo senso elencato in [[:wikt:risoluzione|questi sinonimi]], giusto? Decisione, proposito ecc. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:47, 23 giu 2023 (CEST)
:{{ping|Superchilum}} Ciao. Sì. In questi casi non è facile capire se le citazioni debbano confluire in una voce sinonimica (nella fattispecie: «Decisione») o se, per fedeltà alla lettera, ce ne voglia una ''ad hoc''. Ogni scelta può essere dubbia e contestabile, mi sembra. A me non importa molto, mi pare solo una cosa da determinare a tavolino o magari facendo testa o croce. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:20, 23 giu 2023 (CEST)
::Ok, allora la metto su Wikidata, grazie. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 11:22, 23 giu 2023 (CEST)
== Re: Escape Room 2 - Gioco mortale ==
Ciao Udiki, è sempre un piacere sentirti. Hai ragione che tecnicamente è meglio indicarlo nelle voci correlate, per non alterare la forma dell'intro, tuttavia "sequel" non ha un termine contrario (esiste "prequel" ma ha un altro significato) quindi mi è sembrato più semplice indicarlo nell'intro. Ora ho sistemato [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Escape_Room_2_-_Gioco_mortale&diff=1282788&oldid=1282179 così] mettendo "primo film", o forse tu hai idee migliori? [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:25, 28 giu 2023 (CEST)
:Ah ma c'è un motivo perché ho messo "primo film": perché esistono anche altri film con lo stesso titolo, così è più chiaro che il collegamento è al primo film di quella serie. Se no, come giustamente dici, non serviva. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:14, 28 giu 2023 (CEST)
== Re: Blocco LadyDianaFan2000 ==
Grazie per la segnalazione, per il momento l'ho avvisato. Un caro saluto. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:36, 10 lug 2023 (CEST)
== Re: modifica Frederick Forsyth ==
Fatto; sempre 1a edizione Bestsellers Oscar Mondadori luglio 1986; indicazione del capitolo inserita
Utente/IP: 101.56.149.113 {{nf|01:10, 29 set 2023|101.56.149.113}}
== Re: Cancellazione modifiche inappropriate ==
Fatto, grazie e buona giornata. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:38, 29 set 2023 (CEST)
== Lucy Maud Montgomery ==
Ti ringrazio per le tue modifiche. Per quanto riguarda la citazione di Twain volevo comunicarti che sfortunatamente la fonte non c'è, ma nell'edizione del libro in cui ho citato l'incipit c'è la citazione. Cosa suggerisci? Buona giornata. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 15:45, 1 ott 2023 (CEST)
:{{ping|Mattioskii}} Grazie a te per i contributi. Ma quella che dici tu è una fonte, è solo che è secondaria. Puoi inserirla nella voce di Twain con la dicitura "Citato in", facendo seguire il testo da dove trai la citazione. Per esempio: Citato in Pinco Pallino, Introduzione a ''Anna dai capelli rossi'', nome editore, luogo di edizione, anno di edizione, numero di pagina. Se viene specificata anche la fonte primaria, cioè il testo in cui Twain ha detto quella cosa, puoi scrivere: Da ''Titolo opera di Twain''; citato in ecc... Nel caso poi passo io a sistemare, non preoccuparti. Se servono altre spiegazioni, chiedi pure. Prenditi il tuo tempo, non c'è fretta. Un caro saluto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:57, 1 ott 2023 (CEST)
::Buona sera, grazie per le ulteriori spiegazioni. Francamente non so ancora destreggiarmi benissimo in questa Wikipedia quindi al posto di modificare alla bell'e meglio, lascio tutto così com'è e quindi in mano tua. Buon continuo di serata e buona domenica. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 18:05, 1 ott 2023 (CEST)
:::{{ping|Mattioskii}} {{fatto}} Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:31, 1 ott 2023 (CEST)
::::Buonasera, una domanda, ma come fai a cercare le fonti sul web, ad esempio che l'esergo in Anna di Avonlea si riferisse ad una specifica poesia del poeta e non al romanzo? [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 19:10, 6 ott 2023 (CEST)
:::::{{ping|Mattioskii}} Buonasera. Ho cercato su Google il nome dell'autore e alcune parole chiave in inglese (quelle verosimilmente corrispondenti alle italiane), poi da cosa nasce cosa. La poesia si trova [https://books.google.it/books?id=M3gZAAAAYAAJ&pg=RA1-PA330 qui]: ''Flowers spring to blossom'' ecc. [https://books.google.it/books?id=5Do5AQAAMAAJ&pg=PA124 Qui], su una rivista ottocentesca che cita uno stralcio della poesia, ho anche trovato un pratico sommario. Comunque la funzione delle epigrafi, cioè dei brani che s'inseriscono in esergo, è diversa da quella delle citazioni che di solito si mettono invece nella quarta di copertina, perciò avevo intuito che qualcosa non quadrava. Già che ci sono ti segnalo [[Aiuto:Wikilink|queste istruzioni]] (in particolare quello che si dice a inizio pagina nell'elenco puntato) a proposito dei collegamenti interni e di quando inserirli. Più in generale non preoccuparti per gli errori, è normale all'inizio e non ne stai facendo neanche così tanti. Io aggiusto qualcosa anche per poi poter validare le modifiche e non avercele segnalate tra quelle "non verificate". Se serve qualcosa chiedi pure. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:37, 6 ott 2023 (CEST)
::::::Grazie per le ulteriori esplicazioni esaustive e sopratutto per la tua professionalità. Buona serata anche se penso ci "sentiremo" altre volte, visto che ti reputo un nume tutelare di questa Wikipedia. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 22:00, 6 ott 2023 (CEST)
== Re: Loki (serie televisiva) ==
Caro Udiki, nessuna seccatura, ci mancherebbe. Ti confermo che se si creano le pagine delle stagioni, la pagina principale di una serie può anche restare senza citazioni (c'era stata un discussione in passato) e in tal caso per creare la sottopagina su una nuova stagione basta anche una sola citazione, quindi la soluzione adottata è a norma, poi magari restano dei dettagli da sistemare nelle pagine delle stagioni ma com'è ora già può andare. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:29, 9 ott 2023 (CEST)
:Per quanto riguarda [[Loki (seconda stagione)]] però finora è uscito solo il primo episodio, quindi è presumibile che la voce verrà ampliata e che il motivo per cui è breve è che la stagione è appena iniziata. Un caro saluto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:57, 9 ott 2023 (CEST)
==[Senza titolo]==
Ciao, ho visto che hai annullato la mia modifica. Posso chiederti come mai? {{nf|23:50, 30 ott 2023|151.38.224.15}}
Mi dispiace che a quanto mi sembra di capire ad annullare non perdi tempo ma a motivare non ti c'impegni altrettanto, spero di essere più fortunato domani. {{nf|23:59, 30 ott 2023|151.38.224.15}}
:{{ping|151.38.224.15}} Veramente te l'ho spiegato [[speciale:diff/1305703|qui]] e te l'aveva già detto Spinoziano a fine agosto. In pratica nelle pagine su Wikiquote dei personaggi si inseriscono le citazioni provenienti dalle pagine su Wikiquote del manga, dell'anime ecc., quindi devono combaciare. Cioè, non è possibile che in «[[Freezer (personaggio)]]» si veda una citazione diversa da quella che sta in «[[Dragon Ball (manga)]]». Prima si dovrebbe ''aggiungere'' la frase con la traduzione diversa nella pagina del manga, dell'anime ecc., poi lo si può fare anche in quella del personaggio. Nota che ho scritto «aggiungere», non sostituire. Comunque questo dovrebbe essere motivato e supportato dalla citazione della fonte, cioè l'edizione che tu usi come riferimento, dalla quale trai il materiale che inserisci qui. Tu perché vuoi inserire una traduzione diversa? Il problema in effetti è che nella pagina del manga, per esempio, non c'è la bibliografia. Se mi ricordo bene in Italia ci sono state tre edizioni del manga con due diverse traduzioni: le prime due presentano la traduzione indiretta dall'inglese, l'altra quella diretta dal giapponese, che è ovviamente preferibile. Tutto quello che ho ricostruito rende in effetti la situazione complessa e non risolvibile immediatamente. Ma nel frattempo, ''quieta non movere''. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:17, 31 ott 2023 (CET)
::Ah, d'accordo, ho capito. Dunque hai annullato immaginando che le citazioni che avevo inserito fossero diverse da quelle del manga. Allora posso chiederti come mai non ti sei fatto lo scrupolo di controllare prima di annullare, neanche la 2^ volta? Comunque le traduzioni del manga italiano sono 2, entrambe dal giapponese: la 1^ è stata usata per le prime 5 edizioni e l'altra per la successiva poi ripubblicata a colori; le frasi delle mie modifiche fanno riferimento alla 1^, che fra l'altro si trova anche su Internet. Se è necessario aggiungere la citazione della fonte non c'è problema, mi scuso per non averlo fatto ma non lo sapevo! Ora che ti ho spiegato tutto aspetto comunque a ripristinare le mie modifiche aggiungendoci l'edizione, vorrei saperti d'accordo. [[Speciale:Contributi/151.38.160.120|151.38.160.120]] ([[User talk:151.38.160.120|msg]]) 18:49, 31 ott 2023 (CET)
:::Mi ha tratto in inganno il fatto che le tue modifiche alla voce del manga e quelle alle voci dei personaggi non sono state contestuali e, soprattutto, che non hai spiegato nel campo oggetto della modifica cosa hai fatto. Vedo che il primo ottobre hai modificato la pagina del manga benché senza specificare l'edizione di riferimento, cosa che hai fatto solo ora qui sopra e neppure del tutto: è la prima stampa, quella del 1995-1997, o la ristampa 1998-2001 detta ''Dragon Ball Deluxe''? I problemi comunque sono: 1) La traduzione che c'era prima dovrebbe essere ancora presente in «[[Ultime parole da Dragon Ball]]». Dico "dovrebbe" perché c'è troppa roba e non posso controllare tutto subito, mi baso sulla cronologia. Inoltre le tue modifiche alla voce del manga sono state realizzate con un unico intervento, perciò non si capisce se hai tagliato qualche battuta che magari è stata riportata in quella suddetta o altre pagine. 2) In base a quello che si legge [[w:Dragon_Ball#Edizioni_italiane|qui]] le edizioni migliori sono la ''Dragon Ball Evergreen Edition'' e successive. Tu hai invece utilizzato una precedente, la quale è censurata e ha un adattamento peggiore. Quella che c'era prima del tuo intervento, essendo diversa, per esclusione dovrebbe essere l'adattamento migliore, anche se purtroppo non ci sono indicazioni esplicite. Stando così le cose, ci sarebbe da propendere anche per l'annullamento delle modifiche che hai fatto nella voce del manga. Non procedo perché prima preferisco ascoltare la tua opinione in merito. Come vedi, ci sono diverse cose da considerare e discutere. Comunque tutto quello che si fa resta nella cronologia delle pagine e può essere recuperato facilmente, quindi non preoccuparti. Non inserisco il {{tl|ping}} perché hai l'IP dinamico e sarebbe inutile. A margine: firma i messaggi come spiegato [[Aiuto:Uso della firma#Inserimento automatico|qui]]. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:28, 31 ott 2023 (CET)
::::Ti ringrazio per avermi risposto esaustivamente, cercherò di fare lo stesso. Mi scuso se tutte le volte che ho modificato le voci dei personaggi non ho messo nulla nel campo oggetto, davo per contato che si capisse che erano correzioni di citazioni e non vandalismi. Venendo alla questione delle traduzioni, è stata usata la 1^ traduzione dal giapponese per le seguenti edizioni: Dragon, Deluxe, New, Book, Perfect; la 2^ per Evergreen e Fullcolor. In alcune edizioni successive alla primissima sono state fatte delle censure poi tolte di nuovo nelle ultime 2. La questione della "fedeltà" non so da dove salti fuori, è l'anime (il cartone) ad aver stravolto i dialoghi, ai manga non capitano cose genere e questo non ha fatto eccezione, infatti in nessuna delle fonti citate nella sezione che hai indicato si parla di maggiore o minore fedeltà. Qui, la pagina relativa al manga riprende la 1^ edizione (che è anche la più nota ai fan), quella con la traduzione che era presente in origine sulla pagina prima che venisse modificata, ed integrata, un paio d'anni fa da alcuni utenti. Se il punto è che le citazioni in pagine diverse devono corrispondere, è quello che stavo cercando di fare io. Se è necessario specificare l'edizione, non c'è problema ed anche secondo me è giusto. Ho controllato per esempio le pagine delle opere di Tolkien e della Rowling, che hanno subito di recente delle ritraduzioni, non molto gradite ai lettori da quel che ricordo: le citazioni sono prese dalle rispettive traduzioni "storiche", non dalle 2 più recenti, tranne che per alcuni incipit dove sono riportate entrambe per compararle. Wikipedia pure usa la nomenclatura delle prime traduzioni di tutte queste opere a quanto vedo, ma è un progetto diverso da Wikiquote. A me sembra più logico tenere la 1^ traduzione anche per Dragon Ball, com'è stato fatto per Il signore degli anelli ed Harry Potter. Ora che ho esposto la mia visione dimmi qual è la tua opinione a riguardo. Domattina però! :) [[Speciale:Contributi/151.38.221.149|151.38.221.149]] ([[User talk:151.38.221.149|msg]]) 00:27, 1 nov 2023 (CET)
:::::Scrivo adesso, tu rispondi quando ti è più comodo; in ogni caso si guadagna tempo. Ci sono non pochi utenti di passaggio che, magari anche in buona fede ma con scarsa cognizione di causa, fanno pasticci. Su Wikipedia si dice che la ''Dragon Ball Evergreen Edition'' ha «<u>per la prima volta</u> un adattamento fedele all'originale», come dire che tutti gli adattamenti precedenti non lo sono. Non so se è vero che sia l'unica fedele, non si riescono a consultare le fonti citate e le uniche edizioni certamente infedeli sono la ''New'', la ''Book'' e la ''Perfect'', ma sta di fatto che ci sono traduzioni diverse. Facciamo un esempio. Attualmente è presente questa frase: «Un Sayan che non può muoversi è inutile!». Nell'edizione che hai usato tu diventa: «Un Saiyan è assolutamente inutile!» Sono cose ben diverse e la prima è sensata, l'altra mica tanto. La ''Evergreen'' e le edizioni successive sono sicuramente le migliori e sarebbe preferibile usare quelle, perché a rigor di logica il criterio della maggior qualità vale più di quello della maggior diffusione. Va però detto che la situazione attuale della voce è molto dubbia perché non sappiamo quali e quante edizioni sono state utilizzate per la stesura. Forse una revisione condotta su di un'unica edizione di riferimento (la tua, cioè la prima in assoluto, che non è la migliore ma forse neppure la peggiore) dà più garanzie rispetto a quello che c'è adesso. Devi però dire chiaramente se hai tagliato delle citazioni preesistenti e assumerti il compito di revisionare «[[Ultime parole da Dragon Ball]]» ed eventuali altre voci che fanno capo a «[[Dragon Ball (manga)]]», sennò è un casino per i motivi che ho già spiegato. Peraltro dovrei avere nella mia disponibilità l'edizione ''Deluxe'', che è come la prima ma con refusi corretti e cose del genere, perciò può essere utile per un confronto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:47, 1 nov 2023 (CET)
::::::Eccomi! Sono contento di sapere che anche tu hai il manga di Dragon Ball. La differenza fra le 2 principale traduzioni in realtà è poca, la frase sulla presunta infedeltà di tutte le prime edizioni è stata scritta da un utente ma non trova riscontro nelle fonti citate nei paragrafi in cui si parla di fedeltà. Si può dire che in alcuni passaggi la 1^ contiene dei refusi, come nel caso della frase che hai citato tu. Anch'io me n'ero reso conto quando l'ho scritta, ma ho voluto riportare la citazione così com'era al pari delle altre. Ho controllato sulla Perfect Edition che avevo acquistato, dove piccole imprecisioni come queste sono state sistemate, e lì la frase è: "Un Saiyan che non può muoversi, è un Saiyan inutile!"; mi sono fatto l'idea che il testo non ci stesse inizialmente nella nuvoletta del volume piccolo senza ridurre molto i caratteri e così hanno ridotto la frase, non penso che non sapessero tradurre l'ideogramma di "muoversi". Un altro caso che ricordo è nell'ultimo volume, dove una frase termina con "strate" invece che "strategia", anche qui aggiustata nella Perfect Edition. Non è minore fedeltà, sono refusi che balzano subito all'occhio di chi legge il manga, e fra le frasi che ho cambiato io non ce ne sono altri. Per la frase di Vegeta potremmo usare la versione sistemata specificando l'edizione, oppure semplicemente non inserire proprio quella frase scegliendo magari un'altra frase più significativa (e ce ne sono di più significative pronunciate da Vegeta nella saga dei Saiyan). Se c'è da controllare ed eventualmente correggere le citazioni del manga in altre pagine posso darci senz'altro un'occhiata io quando ho tempo. Approfitto per chiedere una cosa: sai come mai la grafica di Wikiquote è cambiata da ieri? [[Speciale:Contributi/151.38.218.129|151.38.218.129]] ([[User talk:151.38.218.129|msg]]) 14:41, 1 nov 2023 (CET)
:::::::Per sapere se una traduzione è fedele devi fare il riscontro con l'edizione in lingua oppure affidarti a una fonte terza (un articolo di un sito specializzato o cose simili), non si può stabilire a lume di naso. Le uniche (presunte) garanzie in tal senso riguardano la ''Evergreen'' e successive. La frase che ho citato sopra era solo a mo' d'esempio, non vorrei che ci fossero altre cose del genere; sono peraltro favorevole all'eliminazione di essa così come eventualmente di altre non significative, con la dovuta cautela. Ho comunque detto che si può procedere all'inserimento di citazioni tratte dalla prima edizione, che è sempre meglio che non sapere quale sia l'edizione di riferimento. Però non hai risposto sui due punti più importanti, cioè se hai cancellato delle citazioni e se intendi accomodare la pagina sulle ultime parole; a ciò si aggiunga che è necessario sapere se hai revisionato tutte le citazioni o solo alcune. Se tutto questo non si chiarisce si deve riportare la pagina del manga a prima del tuo intervento, perché, come ho già detto, le citazioni nella pagina del manga e quella delle altre voci devono coincidere, è la regola, così com'è importante sapere esattamente da quale edizione provengono le citazioni. Se invece si chiarisce posso lasciare la pagina del manga con le tue modifiche e ripristinare pure le pagine dei personaggi, bastano pochi clic. Non è che dovresti fare tutto in una volta, l'importante è non lasciare le cose a metà. La grafica di Wikiquote è cambiata così com'è da tempo cambiata in altri progetti di Wikimedia, quella di adesso è la versione ''mobile'' (per telefonini); gli utenti registrati possono modificare le preferenze e continuare a visualizzare il sito su laptop e desktop com'era prima. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:06, 1 nov 2023 (CET)
::::::::Ah dunque la grafica era cambiata già da prima di ieri e non me n'ero accorto, la preferivo com'era prima anche perché tanto non uso spesso il telefonino per navigare su Wikipedia. Tornando a noi, controllerò sia la corrispondenza fra tutte le citazioni che ho provato ad inserire nelle pagine dei personaggi e quelle presenti nella pagina del manga sia la corrispondenza le ultime parole di quest'ultima e quelle della relativa pagina che dovranno comunque venire tutte dalla vecchia traduzione e non dalla nuova, lasciami solo un po' di tempo. Se troverò discrepanze ma anche errori di battitura o formattazione e qualsiasi imprecisione li sistemerò. Non ho cancellato nessuna citazione, ho solo riscritto quelle che ho trovato scritte diverse, e dovrebbero essere tutte della stessa edizione. Riguardo alla frase di Vegeta a me sta bene qualunque soluzione, sia correggerla in quella che ho riportato specificando l'edizione, sia sostituirla con un'altra, sia toglierla e basta. Quanto ho detto secondo te può essere soddisfacente per la questione di cui stiamo discutendo? Volevo anche ribadire una cosa che ho detto: nelle fonti riportate sulla pagina che parla del manga, ed ho controllato tutte quelle della sezione, non si parla di fedeltà da nessuna parte, solo di censure introdotte dopo la 1^ edizione italiana e poi rimosse con le ultime 2, censure più grafiche che verbali. Se insisto un po' su questo punto è perché da appassionato anche di anime ho ben presente la questione dell'adattamento film dello Studio Ghibli che sono stati spacciati per "più fedeli" quando erano tutt'altro, non è che ogni nuova edizione di qualcosa sia per definizione più fedele e le precedenti siano da buttare. Scusami per la digressione, su questo argomento mi faccio un po' prendere la mano! [[Speciale:Contributi/151.38.44.141|151.38.44.141]] ([[User talk:151.38.44.141|msg]]) 22:48, 1 nov 2023 (CET)
:::::::::La grafica era cambiata anche su PC desktop e laptop già da prima ma non su Wikiquote in italiano, bensì su altri progetti come Wikipedia in inglese. Da ieri la versione mobile, che prima per Wikiquote in italiano era visualizzabile solo da chi si collegava da telefono (almeno credo, perché neppure io lo uso) è stata imposta a tutti i tipi dispositivi, ma se non ti piace puoi registrarti e tornare alla vecchia smanettando nelle impostazioni del tuo account (io l'ho fatto con successo e soddisfazione). Prenditi il tuo tempo per le modifiche, l'importante è l'uniformità. Quando dici «dovrebbero essere tutte della stessa edizione» è il condizionale che mi preoccupa. Non che a me personalmente importi qualcosa, piuttosto il contrario, ma le cose si devono fare con criterio, a regola d'arte. Se revisioni tutte le citazioni allora basterà semplicemente inserire l'edizione di riferimento in bibliografia, se invece solo alcune sono prese con certezza dall'edizione in bibliografia allora bisognerà segnalarlo in qualche maniera per evitare confusione con le altre. Io purtroppo non sono pratico delle convenzioni di Wikiquote in fatto di fumetti, comunque vedi [[Wikiquote:Modello di voce/Fumetti]]; inoltre non mancherà chi ti potrà dare qualche altra dritta. Questione adattamento: non si tratta solo di censure, ma di qualità della traduzione, cioè una scena potrà anche non essere censurata e quindi presente, ma le battute sono magari tradotte male e questo non c'è verso di saperlo a colpo d'occhio; ecco perché facevo l'esempio della frase di Vegeta. Come ti ho detto io ho tutta l'edizione Deluxe, figurati se ho interesse a screditarla: sarei felice se fosse la migliore, così ha più mercato. Mi ricordo di quello che hai detto sopra circa il Signore degli anelli e so anche di cose come [https://www.corriere.it/tecnologia/19_giugno_25/strano-caso-doppiaggio-italiano-evangelion-anime-culto-netflix-55ed6058-9745-11e9-8e4d-b6b35f2a9094.shtml questa], ma penso che si debba distinguere di caso in caso. Comunque almeno per ora questo non importa. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 23:18, 1 nov 2023 (CET)
::::::::::Ho trovato il tempo di rispondere adesso. Sempre sulla nuova grafica, sai se è una cosa decisa da qualcuno o se se n'è discusso fra gli utenti registrati? Cioè, come mai su Wikiquote proprio l'altro ieri è stata impostata, mentre su altri progetti lo era già da prima o non lo è ancora? Sarà stato stabilito da qualche parte, no? Chiedo solo per curiosità per cui se non sai rispondere a tutte queste domande non importa. Comunque, ho capito il discorso dell'uniformità delle traduzioni, vedrò di controllare anche in quel senso. E riguardo alla questione delle nuove traduzioni, posso essere d'accordo con te se parli di qualità di traduzione o di tradotto male, ho capito quel che volevi dire. Per ora lasciamo le cose come sono, poi scandaglierò le 2 pagine che dici e sistemerò quel che non va, ok? Buona serata! [[Speciale:Contributi/151.38.29.160|151.38.29.160]] ([[User talk:151.38.29.160|msg]]) 20:10, 2 nov 2023 (CET)
:::::::::::La questione della grafica ha colto di sorpresa pure gli amministratori di questo sito, vedi [[Wikiquote:Bar#Layout|qui]], quindi se è stata discussa lo è stata altrove (Wikiquote in italiano è come il pianeta di una galassia o la provincia di uno stato). Immagino che chi di dovere abbia deciso di effettuare il cambiamento gradualmente e che solo ora sia arrivato il momento di attuarlo qui, mentre a quanto ho visto altri progetti in portoghese e francese sono stati l'avanguardia. Probabilmente poi toccherà a Wikisource e Wikipedia in lingua italiana. (Non è stato l'unico cambiamento, infatti da qualche giorno le pagine di Wikiquote sono indicizzate su Google sotto il nome di Wikipedia.) Per il resto: sì, va bene. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:57, 2 nov 2023 (CET)
::::::::::::Ciao, ho controllato tutte le citazioni da ultime parole e corrispondono alla 1^ traduzione. Ci sono soltanto un paio di errori di battitura ed una ripetizione nella pagina delle ultime parole, in quella del manga devo verificare solamente questo punto. Finirei di controllare le altre citazioni prima di cominciare a modificare. [[Speciale:Contributi/151.38.225.16|151.38.225.16]] ([[User talk:151.38.225.16|msg]]) 20:18, 13 nov 2023 (CET)
:::::::::::::Ciao, sì, meglio finire di controllare prima di aggiungere altro, per chiarezza. Intanto ripristino le tue modifiche alle voci dei personaggi. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:25, 13 nov 2023 (CET)
== re: Pagina bianca ==
Ciao, sono d'accordo con te nel dividere in due. Forse terrei anche quella di Bufalino? --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 13:13, 1 nov 2023 (CET)
:Va bene, fai pure tu, visto che hai avuto l'idea :) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 17:31, 1 nov 2023 (CET)
== Brindisi dai film ==
Ma qual è il motivo per annullare il brindisi di "Le avventure di Tintin"? Perché era banale e basta? [[Utente:Killb94|Killb94]] ([[Discussioni utente:Killb94|scrivimi]]) 21:31, 14 dic 2023 (CET)
:{{ping|Killb94}} Perché non è [[WQ:S|significativo]]. Citazioni del genere non possono stare in nessuna voce, meno che meno nelle tematiche, le quali sono da sempre considerate come il fior fiore di Wikiquote, quindi si è ancora più rigorosi. È vero che non sempre lo standard di qualità è rispettato, ma questo non è un buon motivo per peggiorare la situazione. In particolare in «Brindisi dai film» si devono inserire solo quelli che hanno una qualche originalità, almeno un minimo, e oggettivamente nessuna persona di buon senso potrà mai dire che «Un brindisi, alla nostra buona fortuna!» ce l'abbia, trattandosi di una formula stereotipata. Detto in altri termini: quella pagina non è un mero elenco di qualsiasi brindisi purché pronunciato in un film. Io sono sicuro al 100% di quello che dico, se non ne sei convinto e pensi che le cose stiano diversamente chiedi pure a un amministratore, per esempio Homer, Superchilum o Spinoziano, e se loro daranno ragione a te parola mia che ti faccio un bonifico dall'importo corrispondente al prezzo di un caffè. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:09, 15 dic 2023 (CET)
:: Amen Udiki, sono assolutamente d'accordo con te. Con la scusa di catalogare ''certe'' citazioni in qualche modo, Wikiquote è stata infarcita di citazioni banali e insignificanti di cui, solo per citare un esempio, [[Ultime parole dai film]] è a mio avviso la massima espressione del peggio (e non mi importa se è finita impunemente in [[Wikiquote:Vetrina|Vetrina]]). Il primo motivo per inserire una citazione ''dovrebbe'' sempre essere la significatività, inserire una citazione perché può essere catalogata in una categoria (''Bridisi, regole, ultime parole ecc'') dovrebbe avvenire solo ''dopo''. Quello che invece si sta facendo da tempo è invece giustificare l'inserimento di banalità solo perché c'è un modo di catalogarle.
::<br />
:: In breve per tornare al mio esempio di sopra, il ragionamento dovrebbe essere: ''se'' una citazione è significativa, e ''se'' è ''anche'' rappresentativa di ultime parole (o brindisi, o regole, o altro) allora la inserisco altrimenti no. --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 08:06, 15 dic 2023 (CET)
::: Sono d'accordo, solo una piccola precisazione: [[Ultime parole dai film]] non è in vetrina, è in vetrina solo [[Ultime parole]].-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:01, 16 dic 2023 (CET)
== Annullamento copione episodio Camera Cafe (Insopportabile) ==
Non capisco perché tu mi abbia cancellato il copione. "È una raccolta di sole citazioni e si viola il diritto d'autore". Ma se nelle pagine Wikiquote delle altre stagioni di Camera Cafè ci sono scritti anche copioni di interi episodi [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 22:44, 11 feb 2024 (CET)
:{{ping|Sesa20148}} Salve, te l'ho spiegato il perché. Non si possono trascrivere tutti gli sketch di un episodio per intero, esorbita dal diritto di citazione ed è una violazione del diritto d'autore. E se anche fossero nel pubblico dominio qui non si riportano interi script, perché questa è un'antologia di citazioni. Se ce ne sono altri vanno tolti: il fatto che qualcuno passi col rosso non autorizza nessun altro a fare altrettanto. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:59, 11 feb 2024 (CET)
::Continuo comunque a non capire il perché tu abbia dovuto fare il giustiziere della notte giusto giusto con il mio post quando ce ne sono riportati di simili DA ANNI. E comunque, qualora fosse una violazione dei diritti d'autore e qualora arrechi fastidio, credo che spetti a chi li detiene (se poi tu fossi il detentore dei diritti ovviamente sarebbe un'altra storia) la rimozione e non ad una persona a caso, ma vabbè. Sicuramente mi sbaglieró! [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 03:34, 12 feb 2024 (CET)
:::{{ping|Sesa20148}} I volontari tengono le cose in ordine: non si deve aspettare che la magistratura venga a chiudere il sito; che assurdità. Il resto è già stato spiegato ''ad abundantiam'', compreso il fatto che qui si mettono delle citazioni e non si riportano i copioni per intero perché non è questo lo scopo di un'antologia. Puoi inserire ''alcune'' di quelle citazioni andandole a recuperare dalla cronologia della voce e tenendo conto della [[WQ:S|significatività]]. Leggi anche [[Wikiquote:Cosa Wikiquote non è]] e [[Wikiquote:Diritto d'autore]]. È responsabilità degli utenti conoscere e rispettare le regole. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:36, 12 feb 2024 (CET)
:::P.S.: se sei stato tu a riportare copioni interi in altre occasioni e sotto mentite spoglie (cioè senza eseguire il log in), sarebbe doppiamente grave invocare questo per continuare a inserire ancora materiale coperto dal diritto d'autore; dico "doppiamente" perché già di per sé è illecito. A poco a poco vedrò di sforbiciare. Occhio che la faccenda è seria e non sono ammessi altri sgarri... --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:46, 12 feb 2024 (CET)
::::No, io sono un utente nuovo. Sono un grande appassionato della serie e ho sempre spulciato la pagina per rileggermi qualche dialogo. Poi ieri, per passatempo, ho creato l'account e ho inserito il post anche per dare un contributo alla pagina, dopo anni di "utilizzo passivo". Avendo visto che nel tempo è stata sempre arricchita in questo modo, non immaginavo minimamente che potesse essere un problema, men che meno che fosse così grave. Non è mio interesse passare i guai con la magistratura né tantomeno far chiudere una pagina Wikiquote, specie se di qualcosa di cui sono appassionato. Mi scuso se ho risposto un po' sull'offensiva, ero infastidito perché ci avevo messo un po' di tempo e ci tenevo al post. Almeno con questa abbiamo messo alla luce una problematica seria. Cercheró di attivarmi anch'io in tal senso, allora. Saluti! [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 15:26, 12 feb 2024 (CET)
== Re: 8½ ==
Ciao! Ho ripristinato la versione precedente, ci sono già NDR piuttosto anomali, le ultime modifiche non aiutavano... [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:49, 13 feb 2024 (CET)
== [[Gustave Geffroy]] ==
Ciao, ho recuperato la citazione da wikipedia, non ho altro. Se non va bene cancelliamo tutto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|scrivimi]]) 19:00, 28 feb 2024 (CET)
:{{ping|Codas}} <del>Allora chiederò lumi a chi l'ha inserita su Wikipedia, l'ho già individuato. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:39, 28 feb 2024 (CET)</del>
::[[speciale:diff/1319781|Risolto]]. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:55, 28 feb 2024 (CET)
== Carson McCullers ==
1) Ho visto che hai corretto la mia citazione dal [[Carson McCullers#Invito di nozze|romanzo della McCullers]]: l'accento grave, anziché l'acuto utilizzato nell'edizione Einaudi che avevo peraltro citato in Bibliografia. È una insignificante minuzia, ma mi fornisce l'occasione di chiedere una spiegazione: in Wikiquote le citazioni devono rispettare l'originale di stampa anche nell'ortografia, oppure l'ortografia della citazione deve rispettare delle apposite linee guida di wikiquote?
2) Hai inserito il titolo di paragrafo "Citazioni di Carson McCullers", e ritengo che tu abbia agito per il meglio. È invece il contenuto di quel paragrafo che mi lascia perplesso: a parte il fatto che ''Il cuore è un cacciatore solitario'' non è il titolo originale del romanzo Carson McCullers, ma semmai il titolo della traduzione italiana, effettuata correttamente da [[Irene Brin]], del titolo originale in lingua inglese ''The Heart is a Lonely Hunter''; anche ''The Heart is a Lonely Hunter'' non è originale della McCullers, ma a sua volta è la citazione della poesia "The Lonely Hunter" del poeta scozzese [[William Sharp]] (che utilizzava lo pseudonimo di "Fiona MacLeod"): "But my heart is a lonely hunter that hunts on a lonely hill" (è l'ultimo verso della terza strofa. Vedi il testo della poesia [https://allpoetry.com/poem/13210957-The-Lonely-Hunter-by-William-Sharp qui]) --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 10:08, 29 feb 2024 (CET)
:{{ping|Ferrante1}} Salve, per quanto riguarda gli accenti se fossimo su Wikisource andrebbero mantenuti tali e quali, qui si può normalizzare. Per quanto riguarda la citazione «Il cuore è un cacciatore solitario» credo che ci si debba domandare se, fonti alla mano, è attribuita alla McCullers, quindi trattarla come spiegato [[Aiuto:Fonti#Citazioni_attribuite|qui]]; chiedo lumi a {{ping|Dread83}} (quando tornerà operativo) che l'ha inserita. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:40, 29 feb 2024 (CET)
::Carson McCullers aveva intitolato il suo romanzo "The mute" (vedi per es. [https://www.studysmarter.co.uk/explanations/english-literature/american-literature/the-heart-is-a-lonely-hunter/ qui]). Fu l'editore a cambiare il titolo col verso di Sharp (vedi [[Elisabetta Rasy]], ''Memorie di una lettrice notturna'', Rizzoli, 2009, p. 117, [https://www.google.it/books/edition/Memorie_di_una_lettrice_notturna/vYQqAQAAIAAJ?hl=it&gbpv=1&bsq=William+Sharp+il+cuore+%C3%A8+un+cacciatore+solitario&dq=William+Sharp+il+cuore+%C3%A8+un+cacciatore+solitario&printsec=frontcover Google libri]) --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 16:48, 29 feb 2024 (CET)
:::{{ping|Ferrante1}} Non dubito minimamente che quella <u>non</u> sia farina del sacco della signora McCullers, è solo che su Wikiquote si raccolgono anche citazioni attribuite (vedi link sopra) o errate (vedi [[Citazioni errate|qui]]), ovviamente specificando che sono tali. Vorrei capire se è diffusa l'opinione (ancorché inesatta) secondo cui quella è una citazione della McCullers e regolarmi di conseguenza, per questo dicevo che volevo sentire il parere di Dread che, oltre ad aver aggiunto lui la citazione, è anche un utente molto esperto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:01, 29 feb 2024 (CET)
::::Il titolo del primo romanzo della McCullers (del 1940) è proprio ''The Heart is a Lonely Hunter''; il titolo però è stato tratto dal poemetto ottocentesco di Sharp che è molto noto nella letteratura inglese. Manoel de Oliveira ha intitolato un suo film in portoghese "A Divina Comédia", lo stesso titolo del poema dantesco (che non c'entra nulla col film di Oliveira). IMO non sarebbe corretto attribuire l'esclusività o la primogenitura del titolo "La Divina Commedia" al film di Oliveira. Vedo ora peraltro che la frase "Il mio cuore è un cacciatore solitario che caccia su una collina solitaria", traduzione di "But my heart is a lonely hunter that hunts on a lonely hill", era stata inserita nella pagina [[William Sharp]] una decina di anni fa e cancellata correttamente da {{ping|Spinoziano}} perché senza indicazione della fonte [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=William_Sharp&diff=prev&oldid=724972 vedi] --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 18:59, 29 feb 2024 (CET)
:::::{{ping|Ferrante1}} Non si tratta assolutamente di attribuire l'esclusività o la primogenitura, ma solo eventualmente di specificare che una citazione è da alcuni erroneamente attribuita a un autore mentre invece è di un altro, cfr. [[Igor' Fëdorovič Stravinskij#Attribuite]]. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:37, 29 feb 2024 (CET)
== Re: Cláudio Taffarel#Citazioni su Cláudio Taffarel ==
Che devo dirti, toglila pure... '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 17:11, 15 mar 2024 (CET)
== La fonte delle "citazioni su" nella pagina dei rispettivi autori ==
Ciao Udiki, ammetto di non essere molto aggiornato sulle regole di Wikiquote che frequento saltuariamente, ma [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Lilli_Carati&diff=prev&oldid=1323629 hai scritto] che "La fonte delle "citazioni su" non va qui [la voce sull'oggetto menzionato] ma nella pagina dei rispettivi autori" e mi hai linkato la linea guida [[Wikiquote:Modello_di_voce#Provenienza_e_fonti]]. Io lì non leggo che le fonti vadano riportate <u>solo</u> nella pagina degli autori e non in quella della voce tematica, ma semplicemente che nelle voci degli autori ci deve essere una fonte.
In verità non trovo neanche ben centrata quella linea guida ''tout court'', visto che lì si parla di citazioni che provengono da altre voci, mentre il mio caso riguarda citazioni inserite <u>per la prima volta</u> nella voce sul soggetto. Bisogna che le citazioni siano sempre scritte sia nella voce dell'autore e sia nella voce sul soggetto? C'è una linea guida in merito? Mi pare strano, visto che una citazione di un autore (Cruciani, per esempio) può essere rilevante solo per il soggetto della discussione (Lilli Carati, in questo caso) e non per l'autore stesso.
Saluti. [[Discussioni utente:Martin Mystère|Martin Mystère (scrivimi)]] 16:34, 26 mar 2024 (CET)
:{{ping|Martin Mystère}} Salve, la linea guida parla di «citazioni presenti in una voce <u>(o sezione)</u> tematica» e per «sezione tematica» si intende proprio quella chiamata «Citazioni su ecc...». Il resto è implicito ([[WQ:MCS|qui]] però è esplicito) e puoi vedere anche innumerevoli esempi pratici, come [[Lev_Tolstoj#Citazioni_su_Lev_Tolstoj]]. Il punto è che tu avresti dovuto inserire le citazioni prima nelle voci di Banfi, Cruciani e Giusti accompagnandole dalla fonte (il sito internet), poi riportarle anche nella voce di Lilli Carati senza indicare tutta la fonte (cioè il sito internet), bensì solo l'autore tra parentesi tonde e col wikilink: è la cosiddetta regola del doppio inserimento. Così è anche molto più comodo. Vedi anche le istruzioni contenute nel tamplate di avviso sottostante e che di solito si inserisce nelle pagine di discussione degli utenti:
{{Avviso tematica}}
:Naturalmente sarebbe il caso di provvedere: magari è un po' seccante, ma nulla di trascendentale. Quanto al resto: avevi fatto bene a inserire le citazioni di Lilli Carati in ordine cronologico così come appaiono nell'intervista a ''Libero'', però era meglio lasciarle raggruppate nella sottosezione specifica, perché è così che si fa quando sono almeno tre. Inoltre su Wikiquote nell'elenco puntato non si usa l'apostrofo dopo l'asterisco e nelle intestazioni non si inseriscono spazi prima e dopo ==, ma questo non è molto importante. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:03, 26 mar 2024 (CET)
::Va bene, agirò così in futuro. Per quanto riguarda gli spazi, su Wikipedia si possono mettere come no, io li trovo più ordinati, ma qui eviterò. Non so bene cosa significhi non usare l'apostrofo dopo l'asterisco, non penso di averlo fatto. Ciao, [[Discussioni utente:Martin Mystère|Martin Mystère (scrivimi)]] 21:04, 26 mar 2024 (CET)
:::{{ping|Martin Mystère}} Volevo dire lo spazio, non l'apostrofo, dopo l'asterisco. Se non ricordo male qui la convenzione è questa, ma in realtà a livello di output non cambia nulla, per cui ''a me personalmente'' non sembra importante: lo dicevo soprattutto per evitarti la fatica inutile di una battuta in più. Probabilmente stavo anche per scrivere, prima di essere interrotto come sempre mi succede, che qui l'apostrofo è dattilografico o dritto, non tipografico o uncinato, quindi è meglio sostituirlo quando fai copia e incolla da siti che usano quello del secondo tipo: [[Wikiquote:Bar/Archivio_2022-06--12#Apostrofo_tipografico_o_dattilografico|qui]] ho spiegato come farlo in un colpo solo, leggi entrambi i miei post nel thread. Una volta c'era un bot che provvedeva, ma ora è fuori uso. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:39, 26 mar 2024 (CET)
== Re: URL archiviati ==
Ciao. Come spiegato [https://dal15al25.gazzetta.it/2024/04/06/avviso-da-lunedi-il-blog-sparisce/ qui], da lunedì quel blog non sarà più attivo. Ecco '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 21:07, 6 apr 2024 (CEST)
== Risposta ad un esperto wikipediano ==
Chi è senza peccato scagli la prima pietra! La ringrazio per avermi cancellata. Non credo che lei non abbia mai fatto errori nella sua vita. Se si trova qui a fare il Maestro, potrebbe anche pensare e ricordare che ci sono gli studenti ignoranti... e li dovrebbe istruire SENZA BACCHETTARE! qualche volta accade, però, che l'alunno superi il maestro... non si mai nella vita. Se non ci fosse la Luce, gli occhi non potrebbero vedere. A buon intenditor... [[Utente:Teresa Averta Scrittrice|Teresa Averta Scrittrice]] ([[Discussioni utente:Teresa Averta Scrittrice|scrivimi]]) 00:13, 25 apr 2024 (CEST)
==Hellraiser==
Ciao! Volevo darti qualche dritta sui range (magari sono cose che sai già, io comunque le ho scoperte in tempi relativamente recenti e ho visto che possono tornare utili): per gli IP lunghi (IPv6) come [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59 questo] aggiungendo /64 si trovano talora [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59/64 gli altri contributi] della stessa persona. "/64" è il range più piccolo per gli IPv6, corrisponde a un singolo IP normale, cioè un singolo indirizzo normale, difatti alcuni bloccano sempre con "/64" gli IPv6. Con gli IPv6 è anche più difficile dialogare perché vedono l'avviso solo se gli scrivi sul preciso IP lungo che stanno utilizzando in quel momento, e non serve mettere avvisi nella discussione del range. Per approfondimenti trovi [[w:Aiuto:Blocco_di_classi_di_indirizzi#Guida_essenziale_per_gli_indirizzi_IPv6|qui]] una tabella sugli IPv6 e [[w:simple:Help:Range_blocks#Table_of_sample_ranges|qui]] una sugli IP normali (ad esempio un range /24 su un IP normale copre 256 indirizzi, che corrisponde a un range /56 su un IPv6) ma di solito basta sapere il trucco del /64 sugli IPv6, io finora non ho mai bloccato range più lunghi. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:45, 2 giu 2024 (CEST)
:@[[utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao e grazie per la dritta, hai fatto benissimo a darmela e queste cose sono sempre molto ben accette. So che questi indirizzi IP cambiano anche da un momento all'altro, il mio era solo un disperato tentativo di interlocuzione basato sulla possibilità che l'utente fosse ancora collegato al sito, con quell'identità o un'altra, e che potesse così avvedersi della mia comunicazione. Per inciso: il "duck test" dice che si tratta sempre della stessa persona, che dispone anche di più utenze registrate, e che ''inter alia'' modifica "maniacalmente", per usare l'avverbio a lui tanto caro, le pagine dei film della Disney e della Marvel, di vari horror e delle ultime parole e brindisi dai media. Sono anni che imperversa e peggiora le voci, ponendo pure problemi di violazione del copyright, ma lo sapete già e questo è un "dire a nuora perché suocera intenda". È necessario arginare tutto ciò colpo su colpo. Colgo l'occasione per informare, a motivo di quello che si vede '''[[speciale:cronologia/Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi|qui]]''', che ho deciso di annullare a vista tutte le modifiche che apporterà, salvo forse casi eccezionali, perché è di conclamata inaffidabilità e non è possibile verificarne l'operato, né che per una cosa buona se ne lascino passare cento perniciose, e in questo imiterò il chirurgo che, quando amputa la parte cancerosa, rimuove anche un pezzo di quella sana, giacché quasi nessuno si preoccupa di fare pulizia e polizia, ma non mancherà, come ho riscontrato, chi in un secondo momento ripristinerà le eventuali soppressioni indebite. Perdona la digressione. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 2 giu 2024 (CEST)
::Sì, mi sembra che prima usasse più "malignamente" ma poi è passato con convinzione a "maniacalmente"; usa anche altri range ma su [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59/64&target=2A0E%3A41B%3A57BF%3A0%3A0%3A0%3A0%3A0%2F64&offset=20230723202350 questo] è attivo da dicembre 2022. Lascerei a te, che ultimamente lo hai seguito di più, di valutare se è il caso di bloccarlo. Un caro saluto.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:29, 2 giu 2024 (CEST)
== Parola errata ==
Ciao, in merito alla tua modifica in [[Boog & Elliot - A caccia di amici]] mi sembra proprio che dica come ho scritto io: prova a sentire [https://www.youtube.com/watch?v=mVEkhFtMjHg qui]. [[User:Andrek02|<span style="color:#FF0000">Andrek02</span>]] ('''[[User talk:Andrek02|<span style="color:#FFAF01">talk</span>]]''') 06:37, 10 lug 2024 (CEST)
:@[[utente:Andrek02|Andrek02]] L'ho sentito con le cuffie più volte anche al rallentatore e dice addirittura "floutolento". Dovendo essere [[Wikiquote:Trascrizione#Fonti non scritte|fedeli]] è da interpretare come uno strafalcione voluto per divertire. Comunque ho già marcato con {{tl|Sic}}, correggo ulteriormente. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:09, 10 lug 2024 (CEST)
== Citazione di Dostoevskij ==
Ciao, [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=F%C3%ABdor_Dostoevskij&diff=prev&oldid=1338798 questo spostamento] è errato. Bisogna lasciare la citazione con fonte nella voce sull'autore, mentre nella voce sull'opera si mette la citazione con link all'autore, senza fonte. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 19:32, 15 lug 2024 (CEST)
:@[[Utente:Superchilum|Superchilum]] {{fatto}} [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:01, 15 lug 2024 (CEST)
::Grazie :) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:01, 16 lug 2024 (CEST)
== Cancellazione senza motivo ==
Ciao, ma perché cancellare le pagine se sono lingue conosciute, come l'inglese e lo spagnolo e si utilizzano spesso. Chiedo il ripristino. [[Speciale:Contributi/91.80.66.5|91.80.66.5]] ([[User talk:91.80.66.5|msg]]) 15:09, 30 lug 2024 (CEST)
:Salve. Risposta: perché questa è Wikiquote in italiano e le traduzioni da te inserite, generate dal traduttore di Google, contenevano errori riscontrabili persino a prima vista, cioè senza neppure la necessità di un confronto col testo in lingua. In base alle nostre regole le pagine con tali contenuti sono da rimuovere per direttissima; vedi '''[[Wikiquote:Cancellazioni immediate]]''', terzo criterio. O metti una traduzione corretta (col testo accanto se essa è di tuo pugno, vedi '''[[WQ:TT]]'''), e sempre che tu abbia la preparazione adeguata per un compito così delicato, oppure metti quelle citazioni nelle edizioni in spagnolo, inglese e turco di Wikiquote; ''tertium non datur''. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:28, 30 lug 2024 (CEST)
::@[[Utente:Udiki|Udiki]] Infatti, ho notato che alcune pagine sono state cancellate senza motivo di testa propria. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:25, 21 set 2024 (CEST)
:::È molto meglio se togli il disturbo, sono anni che fai gli stessi errori e non vuoi sentire ragioni. Le pagine saranno ''tutte'' e ''sempre ''cancellate, cosa che si fa in un clic, mentre tu per crearle ci metti un po' di più; eventualmente verranno parzialmente bloccate, in modo che solo gli utenti autoverificati potranno ricrearle. Addio, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:28, 21 set 2024 (CEST)
::::@[[Utente:Udiki|Udiki]] No, ma non esariamo non proprio tutte. Poi non hanno niente di male, basta sistemarle o ridurle il testo per sistemarle. E per questo ci vuole anche collaborazione, no come te che le cancelli senza sistemarle. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:34, 21 set 2024 (CEST)
:::::Sono radicalmente da rifare perché generate da traduttori automatici (il che non è ammesso, come abbondantemente spiegato) e zeppe di citazioni non [[WQ:S|significative]]. Non possono essere altri a sobbarcarsi tutto quel lavoro, vedi anche [[#Pomeriggio Cinque News|sotto]]. Intanto se vedi [[Speciale:UltimeModifiche|qui]] ti rendi conto che il tempo delle sciocchezze è finito ''forever and ever''. I miei migliori auguri per quello che farai su altri siti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:39, 21 set 2024 (CEST)
::::::Infatti, sono ammesse le traduzioni e sono tradotte con lingue principali come l'inglese, lo spagnolo, il francese. Su questo sembra che tu sia l'unico a lamentarti sulle pagine, cose che altri qui sopra non esagerano come te. Poi cosa si intende per "quello che farai in altri siti". [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:45, 21 set 2024 (CEST)
:::::::Non puoi inserire citazioni tradotte con [[w:Google Traduttore]]. Su questo sito hai finito di aggiungerne, perché non ti sarà consentito. Arrenditi. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:52, 21 set 2024 (CEST)
::::::::Con che cosa si dovrebbero tradurre allora. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:55, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::Con le tue competenze linguistiche, se ce le hai, sennò te ne puoi andare. (Ovviamente non ce le hai, altrimenti non avresti usato il traduttore di Google in modo così indiscriminato e temerario.) Ti ricordo anche che le citazioni devono essere significative per come ciò è inteso su Wikiquote, non devono semplicemente contenere informazioni e meno che meno banalità come "Mi piace l'Italia" ecc... Da oggi non ne passerà nemmeno mezza. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:59, 21 set 2024 (CEST)
::::::::::Ci sono anche quelli professionali e migliori, con quelli andrebbero bene. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 02:04, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::::No, perché hanno tutti dei limiti per loro natura e tu non sembri avere le competenze linguistiche necessarie per accorgerti di eventuali errori e correggerli, oltre al fatto che non ti sei neppure fatto scrupoli. Ma che problema hai? Per caso ti pagano per creare quelle pagine? Se è così mi dispiace per te ma qui ci sono delle regole da rispettare. Puoi trovare un altro lavoro, magari più soddisfacente e remunerativo, nonché più utile alla società. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 02:10, 21 set 2024 (CEST)
::::::::::::Nessuno mi paga e poi questo non è un lavoro. Con le citazioni è per avere qualcosa in più sulle persone. E poi cosa ho fatto di male, ti vanno storte le pagine con le traduzioni e su sistemano correggendole, non c'è bisogno di arrivare a cancellarle. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 02:18, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::::::C'è gente che è pagata pochi spicci per fare cose del genere; se non è il tuo caso, sono contento per te. Se ci tieni davvero a quelle pagine e a nient'altro, allora dovresti volerle ben fatte e non piene di banalità ed errori. Io ho sempre cercato di salvare il salvabile, come per esempio si vede [[speciale:diff/1341317|qui]], [[Discussioni utente:176.245.143.14|qui]], [[speciale:diff/1344912|qui]] o [[speciale:diff/1342831|qui]], cosa che mi è costata anche [[speciale:diff/1342845|un bonario e giusto richiamo]] da parte di un altro amministratore, per non parlare del fatto che sono le due e mezza di notte e sto ancora qui a ripetere le stesse cose, peraltro già dette per mesi. Buonanotte, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 02:28, 21 set 2024 (CEST)
== Range ==
Ciao Udiki, buon Ferragosto! Sono davvero felice del lavoro che fai qui da quando sei stato eletto, davvero eccellente! Solo una cosetta: bloccare un ip lungo con /32 è troppo, in pratica vai a bloccare 4,294,967,296 indirizzi (vedi [[w:Aiuto:Blocco_di_classi_di_indirizzi#Guida_essenziale_per_gli_indirizzi_IPv6|tabella]]), infatti vedi che vai [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A02:B023:0:0:0:0:0:0/32 a coprire] personaggi ben diversi, dal tizio di Lierna a quello di ''Non aprire quella porta'' (che probabilmente non è da annullare), quindi persone molto diverse e chissà quanti ci finiscono in mezzo, per il momento sblocco. A presto. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 14:27, 15 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao, va bene. Avevo fatto queste considerazioni: 1) Era bloccato l'IP ma non la possibilità di creare utenze, inoltre il blocco era lungo (un anno) ma non infinito; 2) Su Wikiquote, a differenza di Wikipedia, non ci sono così tante persone che editano, infatti quasi tutti gli IP di quel range facevano capo verosimilmente a lui o al maniaco di Lierna (nel senso clinico e senza ironia), altro tipo poco raccomandabile; 3) L'ultima modifica è probabilmente buona, infatti l'ho lasciata, ma c'è una sostanziale evasione di blocco; inoltre, se l'utente non usasse IP dinamici ma utenze registrate, queste sarebbero certamente state bloccate all'infinito, perciò secondo me la cosa è da equipararsi ed è lecito o persino doveroso annullare a prescindere qualsiasi sua azione ([[w:Wikipedia:Politiche_di_messa_al_bando_degli_utenti#Rollback|vedi]]); 4) Su Wikipedia un IP range dei suoi è stato bloccato per un anno con /64 ([https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Speciale:Registri&page=User%3A2A0E%3A41B%3A57BF%3A0%3A0%3A0%3A0%3A0%2F64&type=block vedi]), comunque tanto. In generale la cosa ultimamente si è un po' ridimensionata, credo grazie ai blocchi che ho operato e "mazzate" varie. Lui non la smetterà mai del tutto perché ha un vero e proprio disturbo ossessivo compulsivo e dovrebbe andare dallo psichiatra, infatti i suoi idoli sono psicopatici come il Joker, l'Enigmista e buffoni consimili, ma forse è gestibile con rollback mirati e da ora mi limiterò a quelli. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:00, 15 ago 2024 (CEST)
::Sì ma con /64 blocchi 1 unico indirizzo, con /32 invece millemila, è quello il problema. Su Wikipedia quando si bloccano range ampi (più ampi del /64, che si può dare tranquillamente completo) ci si limita in genere a blocchi parziali su alcune pagine (come saprai il blocco può anche essere parziale su un elenco di pagine che indichi quando formuli il blocco), se fosse stato parziale su una manciata di pagine poteva anche starci al limite un /32, ma invece un /32 completo era sicuramente eccessivo, per questo scusami l'intrusione, che comunque mi ha dato modo di salutarti e di farti i complimenti per il tuo lavoro, occasione che desideravo da tempo ma che è difficile trovare visto che fai tutto molto meditatamente :) -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:16, 15 ago 2024 (CEST)
::: Ciao ragazzi, scusate se mi intrometto ma per lavoro mi occupo prprio di queste cose... anche con /64 blocchi pareccchi IP (''18.446.744.073.709.551.616'') ma in genere con IPv6 proprio perché ce ne sono tanti una subnet /64 la si assegna ad un singolo cliente. Bloccando una /32 (''79.228.162.514.264.337.593.543.950.336 indirizzi IP'') si rischia di bloccare tutti gli indirizzi IPv6 di un Provider e non è bello :-) P.S. Mi unisco anche io ai complimenti per Udiki! --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 17:55, 15 ago 2024 (CEST)
== Richiesta creazione nuova voce ==
Buongiorno, ti ricordi di me? (in caso sono colui che hai aiutato per la voce: [[Lucy Maud Montgomery]]). Siccome ti ritengo un vero e proprio esperto su questa wikipedia, volevo chiederti un parere. Vorrei creare la pagina ''Bem il mostro umano'' inserendo le citazioni di dialoghi tratti dagli episodi (entrambi i doppiaggi se possibile). Che mi suggerisci? È conforme? Confido in te. Buona giornata e grazie mille. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 14:28, 26 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] Ciao, innanzitutto bisogna chiedersi se una voce è enciclopedica, ma in questo caso, dato che esiste da tempo su Wikipedia ([[w:Bem (serie animata)|vedi]]), non ci sono problemi. Credo che si possano inserire entrambi i doppiaggi in questo modo:<blockquote><code>*Citazione con doppiaggio 1.<br>:Citazione con doppiaggio 2.</code></blockquote> specificando con una {{tl|NDR}} di quale si tratta. Se mi sbaglio chiedo a [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] di correggermi. Ti consiglio caldamente di cominciare a lavorare in una pagina delle prove che puoi creare cliccando su [[Utente:Mattioskii/Sandbox]], quando è tutto a buon punto puoi travasare il contenuto nella pagina vera e propria. Ricordati che le citazioni devono rispettare [[Wikiquote:Significatività]]. A presto, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:22, 26 ago 2024 (CEST)
::@[[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] Finora di solito per casi del genere abbiamo usato le note, come in ''[[Neon Genesis Evangelion: The End of Evangelion]]''. L'uso dell'NDR può servire già per specificare il contesto di alcune citazioni (come si vede nella voce che ho testé citato) quindi l'indicazione del doppiaggio mi sembra preferibile indicarla in nota.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:29, 26 ago 2024 (CEST)
:::Grazie mille ad entrambi, allora mi cimento nella pagina delle prove. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 15:32, 26 ago 2024 (CEST)
== [[Pomeriggio Cinque News]] ==
Ciao Udiki,
ho visto che hai tentato di salvare il salvabile. Pur essento la voce probabilmente enciclopedica, la citazione fa abbastanza pena, io avrei buttato tutto. Mi sembra proprio una forzatura giusto per creare la pagina, tipico del ''modus operandi'' di certi anonimi "contribuenti". Un saluto. --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 14:34, 30 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Homer|Homer]] A chi lo dici! Per me queste cose sono da cancellare per direttissima, ma la regola in casi del genere prevede che si avvii la procedura standard. Siccome però queste voci sono create di continuo e da anni da parte di chi non si vuole registrare per evitare sanzioni e che forse è pure prezzolato, e siccome non possiamo perdere troppo tempo, in tali ipotesi farei un'eccezione ''cum grano salis'' e rimuoverei a vista. Chiedo il parere di [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]], per vedere se c'è consenso. Un saluto a entrambi, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:43, 30 ago 2024 (CEST)
::Sì, in casi del genere, di anonimi write-only che creano voci con neanche una singola citazione significativa e pertinente o chiara, si può anche andare di immediata, nel caso specifico ho provato a metterci una pezza anch'io per chiarire il contesto e la voce si può tenere, ma una regola che avevamo già negli anni scorsi era che se veniva creata una voce che non avesse almeno una citazione significativa e pertinente (in caso di tematica) si poteva andare di immediata, quantomeno con simili soggetti poco collaborativi.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:13, 30 ago 2024 (CEST)
== Charles Socarides ==
buongiorno, a distanza di tempo vedo che la voce è stata cancellata. Come mai? Sono i miei primi contributi su Wikiquote. Speravo di poter essere utile al progetto. Ignoro chi sia l'utente che ha citato. [[Speciale:Contributi/176.200.68.6|176.200.68.6]] ([[User talk:176.200.68.6|msg]]) 11:15, 31 ago 2024 (CEST)
:La spiegazione è stata fornita e tu l'hai letta, come tradisce quello che hai scritto. Va anche oltre il ragionevole motivo di ritenere che chi aveva creato quella pagina sia stato bannato. Questo non lo illustro a te, perché lo sai già e non si alimentano i troll, ma a terzi che dovessero passare da queste parti e che, non conoscendo tutti gli elementi necessari, non avrebbero potuto capire come stanno le cose e, ove fossero alquanto sprovveduti, forse si sarebbero in parte lasciati irretire dal tuo goffo e risibile tentativo, giacché è nota massima ''audaciter calumniare, semper aliquid haeret''. Colgo l'occasione per farti notare una volta di più che è tutto sottoposto a controllo e che pertanto faresti meglio a desistere dal tuo progetto propagandistico, per giunta condotto con imperizia. Addio, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 12:46, 31 ago 2024 (CEST)
::non c'è alcun troll e nessun intento propagandistico. Era solo una voce come tante di questo progetto. Saluti. [[Speciale:Contributi/176.200.73.225|176.200.73.225]] ([[User talk:176.200.73.225|msg]]) 16:15, 31 ago 2024 (CEST)
:::Quando le citazioni e le voci aggiunte da un medesimo utente hanno sempre la medesima e spiccata connotazione ideologica, peraltro minoritaria e a volte pseudoscientifica, allora c'è un malcelato intento propagandistico o [[w:en:Wikipedia:Civil POV pushing|civil POV pushing]]. È inutile che cambi indirizzo IP, perché basta il [[w:test dell'anatra|test dell'anatra]] a smascherarti subito, soprattutto su questo sito dove sono pochi a intervenire e non puoi imboscarti con la stessa facilità che avresti su Wikipedia. Forse hai una [[w:coazione a ripetere|coazione a ripetere]]. Sarebbe ora di smetterla con questa condotta buona solo a fornire materia per barzellette. Spero che almeno ti paghino qualche spiccio, sebbene ''dell'Inferne | porte al par sempre io detestai chi vinto | dalla sua povertade il falso vende.'' [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:42, 31 ago 2024 (CEST)
::::i miei pochi contributi sono tutti adeguatamente fontati e dunque non sono materia per barzellette. La coazione a ripetere è una malattia mentale che non mi appartiene e francamente lascio ad altri Può esservi un orientamento cattolico; l'unico contributo "pseudoscientifico" e "minoritario" è quello di Charles Socarides. Non vedo quali caratteristiche in comune abbiano i miei contributi da renderli riconoscibili col test dell'anatra.
::::Certamente, con questo tipo di amministrazione e moderazione i collaboratori di Wikiquote saranno sempre di meno. Invece di costruire, contribuite solo a distruggere il progetto.
::::Quanto a WP, non me ne sono praticamente mai occupato. [[Speciale:Contributi/176.200.67.112|176.200.67.112]] ([[User talk:176.200.67.112|msg]]) 19:47, 31 ago 2024 (CEST)
:::::Hai dimenticato di dire che nella pagina del signore in oggetto avevi inserito un'interpolazione, cioè una affermazione di un terzo soggetto che nulla c'entrava. Se i contributori devono agire come te, meglio perderli che trovarli; ce ne faremo una ragione e sopravvivremo anche orbi di tali perle. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:16, 31 ago 2024 (CEST)
::::::un errore involontario può scappare a tutti. Per questo, le voci vengono ordinariamente riviste. Anche noi, fra i tanti contributori anonimi che leggeranno queste righe, sopravviveremo senza certi amministratori. Orbi di tali perle, pensiamo che sia meglio perderli che trovarli. Cordiali saluti [[Speciale:Contributi/176.200.72.204|176.200.72.204]] ([[User talk:176.200.72.204|msg]]) 21:09, 31 ago 2024 (CEST)
:::::::Ma tu di perle continui a distribuirne più del lecito (per non dire su scala industriale) e nessuno qui è tenuto a farti ''sistematicamente ''da badante, che poi finisce sempre che sono io. '''[[Speciale:Contributi/176.200.72.204/16|Qui]]''' c'è la lista di quello che hai prodotto da un annetto a questa parte, cioè da quando ti sei (ri)palesato, altro che "i miei primi contributi su Wikiquote"! Nonostante queste querimonie, pure assai mal fondate, io dubito, purtroppo, che leverai le tende; se fosse sono disposto a farmi monaco, anzi, ''monaca''. Almeno risparmiaci il pianto greco: è meglio quando ci strappi una risata (involontariamente, questo puoi ben dirlo). A margine: i "tanti contributori anonimi" cui ti riferisci sono da interpretare come un caso di personalità multipla, visto che dietro c'è sempre la stessa persona fisica. Alla tua prossima amenità, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:55, 31 ago 2024 (CEST)
::::::::ti sbagli.non sono affatto tutti miei contributi.. [[Speciale:Contributi/2.196.179.196|2.196.179.196]] ([[User talk:2.196.179.196|msg]]) 03:31, 1 set 2024 (CEST)
:::::::::Ora sei passato dall'IP toscano a quello lombardo (per il quale si veda '''[[Speciale:Contributi/2.196.179.196/16|qui]]''') e le due regioni non sono neppure limitrofe. A te non la si fa, nevvero? Sei un furbacchione di tre cotte! Ma venendo al tuo ultimo messaggio, in pratica tu rinneghi te stesso e questo in natura non lo fanno neppure le bestie che strisciano né quelle invertebrate. Ne hai ben donde: quello che fai è ripugnante. Ma se è così, non è meglio smetterla? Certo ci priveremmo dello spasso, ma ne guadagneremmo in serietà. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:32, 1 set 2024 (CEST)
== Citazioni Joe Biden ==
Salve. Vorrei dire che non c'e modo di metterla la citazione sul dittatore jugoslavo Tito poiché sulla pagina di Biden ci sono gli anni delle citazioni e non quella in maniera alfabetica perciò non sapendo l'anno non potevo metterla. In ogni caso grazie e cordiali salut [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 23:57, 31 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] Ciao, in questo caso si deve creare una sezione in fondo con il titolo "Citazioni non datate", come per esempio si vede in [[Giampiero_Boniperti#Citazioni_non_datate]]. Se mi dici qual è la fonte ci penso io, però non inserire mai citazioni senza fonte: è una delle cose peggiori che si può fare su Wikiquote. Infatti appena accedi alla modalità di modifica di una voce, in basso compare un avviso che dice: "'''L'inserimento di nuove citazioni senza fonti viene annullato.'''" Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:07, 1 set 2024 (CEST)
::https://www.secoloditalia.it/2020/11/la-passione-di-biden-per-il-maresciallo-tito-e-un-genio-ecco-come-lo-elogiava/ grazie tante [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 00:08, 1 set 2024 (CEST)
:::@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] {{fatto}}, vedi '''[[speciale:diff/1343053|qui]]'''. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:41, 1 set 2024 (CEST)
== Citazioni Ida Magli ==
Quella che ho è la quarta edizione del gennaio 1998 (Saggi Tascabili Bompiani).--[[Utente:Carnby|Carnby]] ([[Discussioni utente:Carnby|scrivimi]]) 15:06, 1 set 2024 (CEST)
:@[[Utente:Carnby|Carnby]] Ciao. Allora, visto che ci sono solo due altre citazioni preesistenti, per piacere verifica che coincidano perfettamente (ortografia, suddivisione in paragrafi, corsivi ecc...) con la tua edizione e se differiscono correggile, poi aggiorna la bibliografia, sia l'anno che l'ISBN (per esempio anch'io ho fatto così [[speciale:diff/1259635|qui]]). Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:14, 1 set 2024 (CEST)
::{{fatto}}: Era tutto identico, tranne due o tre maiuscole.--[[Utente:Carnby|Carnby]] ([[Discussioni utente:Carnby|scrivimi]]) 18:11, 1 set 2024 (CEST)
== pagina nuova ==
Salve. Ho creato una pagina nuova su un personaggio pubblico. Mi servirebbe aiuto per poterla completare a pieno. Se mi volesse aiutare le sarei grato. In ogni caso grazie e cordiali saluti [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 22:35, 10 set 2024 (CEST)
:@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] Ciao, probabilmente ti riferisci alla pagina [[Romani Rose]]. Ha dato una prima sistemata Danyele e poi io ho fatto qualche ritocco. Però ti ricordo che le traduzioni di Google non sono ammesse per i motivi che ho spiegato a un altro utente '''[[#Cancellazione senza motivo|qui sopra]]''', quindi in futuro evitale. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:49, 11 set 2024 (CEST)
== Re: Citazione del giorno ==
Giusto, l'ho cambiata. Ciao.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:12, 6 ott 2024 (CEST)
== Piacere e dolore ==
Ciao! I [[proverbi italiani]] andrebbero inseriti nella relative raccolta con la relativa fonte (che di solito è Selene, ma bisogna controllare nella cronologia delle tematica di provenienza quando sono stati inseriti). Se hai dubbi fammi un fischio.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:03, 27 ott 2024 (CET)
:@[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao, avevo dato per scontato che fossero presenti con fonte perché li avevo presi dalle tematiche. Mo li levo e basta, tanto non mi paiono granché. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:43, 29 ott 2024 (CET)
== Re: Sezione "Citazioni su" ==
Grazie per le indicazioni, sto imparando e tutti i consigli sono utili. Spero di non darvi troppo da fare :-) [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 15:30, 17 nov 2024 (CET)
== Coretta Scott King ==
Ho corretto le "citazioni su" alla luce delle indicazioni che mi hai dato. Per cortesia, potresti controllare? Avevo cancellato l'avviso W di {{ping|Mariomassone|}} perché, nella mia ignoranza, pensavo di aver corretto. Grazie a entrambi. [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 18:20, 17 nov 2024 (CET)
== Re: Aggiungere un collegamento a Wikidata ==
Ciao Udiki, grazie per le indicazioni :-). Di quanto hai scritto non mi è chiara la parte che riguarda il Wikizionario che è un progetto che conosco molto poco e non capisco in che situazione su Wikiquote si renderebbe necessario il collegamento in interprogetto. Grazie [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 13:05, 23 nov 2024 (CET)
== Lingua delle fonti ==
Ciao Udiki, ti ringrazio ancora per l'aiuto che mi hai dato. Ora mi servirebbe un chiarimento riguardo al Template:en che hai tolto nella voce [[Patty Duke]] con la motivazione che tutti capiscono che è inglese e quindi si può omettere. Altri, invece, nella stessa voce successsivamente hanno rispristinato il template ed è stato inserito anche nell'ultima voce, [[Jane Seymour]], dove ovviamente l'avevo omesso. Ti ringrazio per la pazienza. [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 13:29, 1 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Emmepici|Emmepici]] Ciao. Ho visto. Tuttavia su Wikipedia come qui se ne fa perlopiù a meno, per il motivo che ho detto e da anni. Qui, in particolare, si fa economia di elementi di testo tutte le volte che si può ([[Wikiquote:Modello_di_voce#Spiegazioni_utili_e_spiegazioni_inutili|vedi]]). Alla luce di questo, è anche più comodo rinunciare alla seccatura di doverlo inserire. Mettercelo è un po' un eccesso di zelo e paternalistico, perché significa prendere il lettore per una capra, sebbene non un delitto. Non preoccuparti se qualcuno lo inserisce dove tu lo hai omesso: nessuno ti rimprovererà mai e in ogni caso puoi far presente questa discussione, non ho problemi a assumermene io la responsabilità. Se a te piace proprio metterlo, fallo pure, sennò lascia stare tranquillamente, perché ciò è certamente lecito e corroborato dalla prassi. Per me non c'è neppure la necessità di avere il template del francese, altra lingua insegnata nelle scuole dell'obbligo; ma siccome questo di solito è usato, allora bisogna uniformarsi. Ricòrdati solo di battere uno spazio sùbito dopo. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:18, 1 dic 2024 (CET)
::Grazie, per quanto mi riguarda, è più che sufficiente la tua spiegazione :-) [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 14:34, 1 dic 2024 (CET)
== Scautismo per ragazzi ==
Vedo che hai annullato un paio di correzioni.
Qualche chiarimento: in Italia si usano sia la grafia "scautismo" che "scoutismo", anche se la prima è prevalente. In particolare, il testo più importante si intitola "Scautismo per Ragazzi" nell'edizione italiana. Se vai su [[:w:Scautismo per Ragazzi]] puoi verificare, ci sono quante fonti vuoi. Pure https://opac.sbn.it/risultati-ricerca-avanzata/-/opac-adv/isbd/IEI0214230 che tu citi riporta la grafia con la A. Sui cataloghi c'e` la foto della copertina: https://scout.coop/prodotto/scautismo-per-ragazzi/
Pertanto, [[Scoutismo per ragazzi]] (scritto con la O) è un redirect con errore di battitura, e da immediata per il criterio 9. Non capisco l'annullamento della richiesta.
Analogamente su [[Mario Sica]] c'è una citazione da "Storia dello Scautismo in Italia". Puoi vedere il titolo del libro qui: https://www.fiordaliso.it/2728-storia-dello-scautismo-in-italia.html
In quel libro si usa sempre e solo la grafia con la a, quindi attualmente la citazione riportata nella voce è infedele. Ho riportato la grafia a quanto usato dalla fonte, trascrivendola fedelmente. Anche qui, non capisco l'annullamento (https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Mario_Sica&diff=prev&oldid=1353719)
--[[Speciale:Contributi/~2024-20206|~2024-20206]] ([[Discussioni utente:~2024-20206|discussione]]) 03:43, 6 dic 2024 (CET)
EDIT: Leggo ora che mi avevi scritto sulla pagina di discussione dell'utenza temporanea. Sul punto 1, ribadisco che il criterio 9 non prevede di inserire errori di battitura (in questo caso un titolo errato) "ad abundantiam".
Sul punto 2, ho letto tutto il libro di Mario Sica, e non usa mai "scoutismo.
:{{ping|~2024-20206}} «Qualche chiarimento: in Italia si usano sia la grafia "scautismo" che "scoutismo"», appunto, quindi non c'è errore di battitura in sé, anche se il titolo del libro dice «scautismo» e non «scoutismo». Non si capisce neppure quale sia il problema, anzi, pare importante avere quel redirect che risolve un'ambiguità. Infatti [[Aiuto:Redirect]] c'informa che è utile utilizzarli «per condurre il lettore alla voce appropriata da digitazione con ortografia comunemente scorretta. Ad esempio riteniamo che una buona parte dei lettori potrebbe cercare Lev Tolstoj digitando Lev Tolstoi perciò abbiamo ritenuto utile un redirect da [[Lev Tolstoi]].»<br>Su Sica ho fatto una domanda ben precisa: «Hai controllato sulla stessa edizione di quel libro a quella stessa pagina?» <u>Si attende ancora la risposta</u>. Potrebbe eventualmente darsi che la tua edizione abbia una grafia e quella presente in bibliografia un'altra, se si tratta di due edizioni diverse. Inoltre, e anche questo è già stato detto, il collegamento era stato inserito come <code><nowiki>[[scautismo|scoutismo]]</nowiki></code> e non si capisce perché uno si sia dovuto prendere la briga di quella specificazione se non per il fatto che il testo dica appunto «sc'''o'''utismo» anziché «sc'''a'''utismo». Siccome entrambe le forme sono corrette, prevale il criterio di fedeltà alla fonte di cui in [[WQ:TF]]. [[speciale:diff/1353718|Qui]], nel motivare l'edit nel campo oggetto, io ho fatto effettivamente un ''qui pro quo'', ma è stato l'unico e la spiegazione che ho dato tempestivamente [[Discussioni utente:~2024-20206#Redirect|qui]] vale come rettifica. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:12, 6 dic 2024 (CET)
:Per il primo punto, se la linea guida dice così va bene, ma ci metto una nota.
:Per il secondo punto, invoco [[w:Wikipedia:Clausola della palla di neve|la clausola della palla di neve]], che immagino valga anche su wikiquote. Tutte le edizioni di quell'opera usano la grafia "scautismo" nel titolo. Mario Sica ha sempre spiegato perché (secondo lui) si deve usare la grafia "scautismo". Ho letto sua la terza che la quarta edizione di quel libro da cima a fondo e non ha mai usato "scoutismo" (purtroppo in questo momento ce le ho inscatolate causa trasloco). A questo punto è chi lo cita che deve fornire la prova che Mario Sica abbia usato quella grafia. Peraltro si parla solo di pagina 41, senza dire di quale edizione si parla. Quindi, la probabilità che qualcuno possa provare che la fonte originale abbia la grafia "scoutismo" è minore di quella di trovare una palla di neve all'inferno, e non c'è nemmeno motivo di starne a discutere prima di correggere.
:--[[Speciale:Contributi/~2024-20206|~2024-20206]] ([[Discussioni utente:~2024-20206|discussione]]) 18:26, 6 dic 2024 (CET)
:::{{ping|~2024-20206}} Veramente la citazione è pure tratta da una fonte secondaria, quindi se anche si controllasse quest'ultima, ci sarebbe sempre la possibilità che si sbagli nel riportare quella primaria. Visto che tu hai il libro, quando ti riesce di toglierlo dallo scatolone ricopia <u>alla lettera</u> quel brano e fai le modifiche del caso se ci sono discrepanze, in modo che il testo su Wikiquote combaci scrupolosamente in tutto e per tutto con quello che hai tra le mani, quindi aggiorna l'indicazione della fonte. È la cosa più semplice e sicura. Però ricordati di farlo. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:50, 6 dic 2024 (CET)
::::Io direi che è SICURO che ha riportato male, visto che è una fonte secondaria! Ragione in più per applicare la clausola della palla di neve.
::::--[[Speciale:Contributi/~2024-23739|~2024-23739]] ([[Discussioni utente:~2024-23739|discussione]]) 19:07, 6 dic 2024 (CET)
:::::@[[Utente:~2024-23739|~2024-23739]] Probabile o molto probabile, non sicuro, sennò non staremmo neppure qui a fare deduzioni. Ne ho viste di tutti i colori, può darsi pure che a livello editoriale abbiano deciso di usare la forma più comune e nel testo un'altra, specialmente quando ci sono più edizioni dello stesso. È proprio per questo che qui c'è il principio di fedeltà alla fonte, primaria o secondaria che sia: si scarica tutta la responsabilità e si evitano discussioni su questioni di lana caprina. Tanto più che entrambe le forme sono corrette. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:26, 6 dic 2024 (CET)
== Tipografia ==
Ho letto [[WQ:TF]], ma appunto è un elemento tipico del francese lo spazio prima del punto esclamativo, delle virgolette, dei due punti e del punto interrogativo. Cioè da quel che ho capito di [[WQ:TF]] si basa piuttosto su testi italiani che hanno una punteggiatura non standard (ad esempio se un giorno venisse creata una pagina su [[Remigio Roccella]], tenderemo ad usare una tipografia / ortografia standard perché l'autore metteva spazî prima delle parentesi ad esempio), oppure ho capito male io? [[Utente:Àncilu|Àncilu]] ([[Discussioni utente:Àncilu|scrivimi]]) 15:28, 9 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Àncilu|Àncilu]] "[...] si può intervenire solo sulle convenzioni tipografiche, purché non siano scelte o elementi peculiari dell'autore [...]". Ma qui non c'è nessuna scelta stilistica dell'autore, solo convenzioni ortografiche straniere che non c'è nessun motivo di anteporre alle nostre, altrimenti si genererebbe confusione e disomogeneità senza nessun vantaggio. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:44, 9 dic 2024 (CET)
::OK, però almeno per l'arabo, si può fare un eccezione ed usare il punto interrogativo <span lang="ar" xml:lang="ar" dir="rtl">؟</span> (carattere unicode U+061F)? [[Utente:Àncilu|Àncilu]] ([[Discussioni utente:Àncilu|scrivimi]]) 15:49, 9 dic 2024 (CET)
:::@[[Utente:Àncilu|Àncilu]] Andrebbe discusso ma io credo che si possa fare, così come andrebbe necessariamente mantenuta la direzione della scrittura che è opposta alla nostra. Il caso, che solo molto raramente può interessarci in concreto, riguarda una lingua radicalmente diversa anche nell'alfabeto. Non ci vedo molte analogie con le convenzioni francesi e il rapporto di queste con le nostre, per fortuna molto più semplice. Io sarei anche per il mantenimento del punto esclamativo e interrogativo invertito che hanno gl'ispanofoni. A ben vedere queste sono forse più convenzioni ortografiche che tipografiche, mentre gli spazi sarebbero più del secondo tipo. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:18, 9 dic 2024 (CET)
== Doppia domanda ==
Ciao Udiki, piacere di conoscerti. :) Vorrei farti una doppia domanda:
* Se voglio riportare delle citazioni di una persona non italiana, le devo inserire in lingua originale o tradotte?
* Nel caso qualcuno continui a vandalizzare, c'è una pagina dove segnalarlo? Qualcosa come i [[:it:Wikipedia:Vandalismi in corso|Wikipedia:Vandalismi in corso]] su Wikipedia in italiano. Ho guardato e non ho trovato nulla.
Grazie mille in anticipo e buon lavoro! :D [[Utente:Smatteo499|Smatteo499]] ([[Discussioni utente:Smatteo499|scrivimi]]) 18:55, 11 dic 2024 (CET)
qlxhqmglpqbo84jolk6ekhyc730qtgq
1355693
1355684
2024-12-11T20:11:24Z
Udiki
86035
/* Doppia domanda */ Risposta
1355693
wikitext
text/x-wiki
{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 14:42, 9 lug 2021 (CEST)}}
==[[Antinatalismo]]==
Udiki, ciao, e di nuovo benvenuto qui su Quote. Volevo solo esprimere qualche perplessità su questa voce. Mi spiego: a rigore il soggetto di una voce tematica dovrebbe essere esplicitamente presente nella voce sorgente, cioè vale a dire che non essendoci il termine "antinatalismo" in nessuna voce sorgente, nessuna delle citazioni è pertinente. In alcuni casi però, ciò può non essere una condizione necessaria, nei casi cioè in cui sussiste una evidenza sulla tematica in oggetto. A mio parere, per esempio, la prima di Cioran non mi sembra pertinente, forse anche l'ultima di Leopardi. Ma se ne può discutere. In ogni caso, per convenzione, occorrerebbe sistemare nella voce sorgente un link sulla tematica, se non esplicitamente presente, come nei casi in questione. Qualcosa come: {{NDR|Sull'[[antinatalismo]]}}.<br>--[[Utente:DonatoD|DonatoD]] ([[Discussioni utente:DonatoD|scrivimi]]) 20:54, 31 dic 2021 (CET)
== Coscienza ==
Ciao, la citazione di Dickens forse è più sulla [[coscienza morale]]? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:51, 13 apr 2022 (CEST)
== Re: Theodor W. Adorno ==
Caro Udiki, mi fa piacere che il malinteso si sia risolto, i tuoi contributi sono sempre eccellenti. Mi pare di capire che ci sia una piccola controversia anche nella pagina di discussione di Darwin, puoi darci un occhio? Credo ti venga chiesto se puoi aggiungere i numeri di pagina. Grazie e buona domenica, [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:21, 3 lug 2022 (CEST)
== Re: [[Simulazione]] ==
Gentile Utente, Buonasera: mi duole molto, ma non vedo la relazione fra le categorie da me reintrodotte e l'adagio che recita: 'a gatta (o 'a jatta), pe gghì 'e pressa, facette 'e figlie cecate. Comunque, la mia valutazione, sindacabilissima, è che le categorie sono pertinenti. Ella può sempre consultare un altro amministratore, non dico l'amministratore che ha inserito quelle categorie, perché è impegnatissimo e non potrebbe – credo – risponderle, ma ce ne sono altri. E se risulterà che ho sbagliato, non <s>sollevo</s> solleverò obiezioni di sorta. Ho reintrodotto anche l'incipit rimosso in Dumas, chiedendo inoltre un parere a Spinoziano nella sua pagina di discussioni. La saluto cordialmente. Buon lavoro. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:00, 26 lug 2022 (CEST)
== ISBN ==
Ciao! Ho notato che in [[Alexandre Dumas (padre)]] hai riportato degli ISBN non corretti, eliminandone le prime 3 cifre. Gli ISBN-13 non funzionano così: il carattere di controllo si calcola in modo diverso rispetto al vecchio ISBN-10. Se hai fatto lo stesso in altre voci, per cortesia, sarebbe opportuno porvi rimendio. Grazie. '''<span style="letter-spacing:2px; font-size:11px;">[[Utente:Dread83|<span style="color:black;">DOPPIA•</span>]][[Discussioni utente:Dread83|<span style="color:darkblue;">DI</span>]]</span>''' 20:17, 26 lug 2022 (CEST)
:[[w:Aiuto:ISBN|Qui]], terzo esempio, si lascia intendere che si possa fare in entrambi i modi. Comunque in futuro lascerò senz'altro le tredici cifre. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:26, 26 lug 2022 (CEST)
::Sì, certo, ma non hai interpretato bene l'esempio e non hai colto qual è il problema. Te lo ripeto: il '''carattere di controllo''' (l'ultima cifra a destra) si calcola in modo differente. Riprendendo il "terzo esempio": 88-424-2035-'''2''' <---> 978-88-424-2035-'''4'''. Grazie. --'''<span style="letter-spacing:2px; font-size:11px;">[[Utente:Dread83|<span style="color:black;">DOPPIA•</span>]][[Discussioni utente:Dread83|<span style="color:darkblue;">DI</span>]]</span>''' 20:37, 26 lug 2022 (CEST)
:::Sì, infatti, per questo ho detto che "si lascia intendere" e poi ho aggiunto che in futuro metterò di certo le tredici cifre, peraltro cosa molto più comoda. No problem. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:48, 26 lug 2022 (CEST)
== Notizie false ==
Buonasera. Non ho mai annunciato le mie dimissioni, come da lei sostenuto, in modo deliberatamente falso, in [[Discussione:Simulazione]]. E questo è un ulteriore indice del suo modo di interagire. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:18, 26 lug 2022 (CEST)
:Si vede che avevo interpretato male [[Discussioni_utente:Spinoziano#Mia_presenza_futura|questo]]. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:22, 26 lug 2022 (CEST)
::Nel messaggio da Lei linkato non c'è neppure una virgola da cui si possa dedurre che io intenda dimettermi. Non aggiungo altro. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:24, 26 lug 2022 (CEST)
:::Mi avrà tradito la memoria. Comunque non importa. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:27, 26 lug 2022 (CEST)
::::No, no, non ci siamo, Gentile Utente, Lei non può, non può proprio dire questo, Lei non può dire: Mi avrà tradito la memoria, ''non importa''. Non di memoria si tratta, ma di miei scritti che Lei stesso cita, e che la smentiscono clamorosamente. Lo vede? Questo è il suo modo di interagire. Veda, Gentile Utente, a mo' d'esempio, io potrei smontare, cronologia alla mano, punto per punto, il suo operato e le sue affermazioni a proposito delle modifiche nella voce Adorno e farle notare, per esempio, che se Lei intendeva rimuovere quel riferimento bibliografico, certo assolutamente precario, spettava a Lei, non a me, segnare tutte le citazioni scoperte con l'apposito avviso. Ma Lei, quelle citazioni, quella sezione non l'ha neppure letta. Non era quello che le interessava. Altro Le premeva: rem nec novam nec inusitatam aggredimur, Gentile Utente. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:39, 26 lug 2022 (CEST)
:::::Il testo che ho citato l'ho controllato solo ''ex post'', dopo il tuo messaggio di precisazione. Il tono "testamentario" mi aveva lasciato quella impressione nella mente, tutto qui. Se vuoi intenderla diversamente fa' pure, ma non è così e non ne vale la pena. Buona notte. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:51, 26 lug 2022 (CEST)
{{rientro}} Non vale decisamente la pena continuare, tempo e fatica persi. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 23:30, 26 lug 2022 (CEST)
== Re: XVII secolo ==
Fatto. Ciao. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:17, 6 ago 2022 (CEST)
== Films ==
Grande Udiki, ottima idea quella di creare anche voci sui film! Una piccolezza: la tagline, se vuoi inserirla, andrebbe riportata anche in una sezione "frasi promozionali" con fonte, cioè occorre una fonte ([https://it.wikiquote.org/wiki/Scent_of_a_Woman_-_Profumo_di_donna#Frasi_promozionali esempio], cfr. [[Wikiquote:Modello di voce/Film]]) [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:48, 8 ago 2022 (CEST)
:Sarà sicuramente come dici tu e adesso provvedo, però le linee guida che hai linkato, più precisamente [[Wikiquote:Modello_di_voce/Film#Modello|qui]], dicono espressamente: "Tra la descrizione iniziale del film e l'inizio delle frasi è possibile inserire, mediante l'apposito [[Template:Tagline]]: '''<code><nowiki>{{tagline|Testo.}}</nowiki></code>''', la frase (o slogan) promozionale (detta anche ''tagline'') con cui viene presentato il film". Segue un esempio grafico che non lascia dubbi. Voglio dire che forse andrebbero aggiustate. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:56, 8 ago 2022 (CEST)
::Forse ho capito: ci vogliono ''entrambe'' le cose. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:01, 8 ago 2022 (CEST)
:::Sì entrambe, come hai sistemato ora va bene! -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:13, 8 ago 2022 (CEST)
::::Ciao, scusa se ogni tanto ti disturbo su qualche minuzia ;-) Volevo dirti che in genere la quantità di nomi nella prima riga delle voci di film è solo un attore (se c'è un protagonista chiaro) o due o al massimo tre (se ci sono più protagonisti), quindi ridurrei quei cinque.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:51, 11 set 2022 (CEST)
:::::Sì, lo so; infatti di solito mi regolo così: vedi ''[[Ferie d'agosto]]'' o quello che ho scritto [[speciale:diff/1224913|qui]] nel campo oggetto a proposito di "scrematura". Ma il problema è che si tratta di una commedia corale dove tutti i personaggi elencati hanno più o meno la stessa parte. Ridurre sarebbe alquanto arbitrario. Magari lascio solo Courtney B. Vance, che è un po' il leader della situazione, e Jonathan Penner che è forse quello più prominente tra gli antagonisti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:00, 11 set 2022 (CEST)
::::::Bene, penso che lì vada bene così, ma dimenticavo di segnalati che esiste anche l'opzione di non indicare gli attori nella prima riga: quando non sai quali indicare puoi semplicemente non indicarli e mettere solo il regista. Così come si può non indicare la nazionalità (parlo sempre della prima riga) quando il film è prodotto in più Paesi, per evitare di scrivere cose cacofoniche come "tedesco-statunitense". Alla prossima,-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 17:33, 11 set 2022 (CEST)
== Cazzimma ==
Ciao Udiki, riguardo a [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Cazzimma&diff=1244658&oldid=1132857 questo], in teoria sono previste eccezioni per citazioni "eccezionalmente significative per l'argomento della voce" (cfr. [[Wikiquote:Modello di voce#Provenienza e fonti]]); dato che la citazione è stata inserita da un utente espertissimo credo abbia scelto di proposito di non creare la voce sull'autore, ritenendolo abbastanza autorevole ma non enciclopedico. In quel caso quindi la citazione sarebbe da rimuovere o da lasciare, non è che sia da wikificare. Quando il problema - se c'è - è limitato a poche citazioni, in genere comunque basta rimuoverle; quell'avviso normalmente si mette o quando i problemi riguardano la maggior parte della voce o quando si è alle prese con un nuovo utente, per sollecitarlo a sistemare. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:17, 19 gen 2023 (CET)
:Salve, non l'ho cancellata proprio perché inserita da un utente esperto, di più, un amministratore; ho preferito un intervento prudente, soft e conservativo. Si noti che chi aveva inserito la citazione riteneva l'autore (secondo me a ragione) "probabilmente enciclopedico" (vedi '''[[Speciale:diff/837017|qui]]'''), il che porta a pensare, alla luce di quello che hai scritto, che sia piuttosto il caso di creare la relativa voce. Per quanto riguarda il template, vedi p.es. la voce [[Xavier de Maistre]], in cui peraltro esso è stato apposto, per identici motivi, dallo stesso utente esperto (che pertanto ho imitato). Proprio perché io non lo sono ho creduto e tuttora credo preferibile lasciare ai più provetti e deputati la soluzione ''in concreto'' della faccenda, limitandomi a una segnalazione che mi pare sostanzialmente fondata. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:41, 19 gen 2023 (CET)
::Per una semplice segnalazione è meglio scrivere nella pagina di discussione, l'avviso è per quando c'è qualcosa di grave. A me sembri un utente esperto, solo abitualmente rispondi nella tua pagina di discussione senza pingare, mentre o si risponde nella propria pagina di discussione con {{tl|ping}} o in quella dell'interlocutore, prendi nota ;-) E grazie per i tuoi ottimi contributi. Un caro saluto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 17:08, 19 gen 2023 (CET)
:::{{ping|Spinoziano}} Ma come? Allora quando clicco su "rispondi" ciò non genera automaticamente l'invio di una notifica al destinatario? Evidentemente no, male, ma lo davo per scontato. Da oggi in poi "pingo". E non inserisco più quel template, anche se per esempio lo vedo [[Roberto De Zerbi|qui]] (apposto da un amministratore), dove non mi pare che ci sia niente di grave; sarà l'eccezione che conferma la regola. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:23, 19 gen 2023 (CET)
== Verifica delle modifiche ==
Ciao Udiki, grazie per il contributo che ultimamente dai al patrolling, è molto utile, ti segnalo che quando controlli delle modifiche ed esse non presentano più particolari problemi le puoi segnare come verificate in maniera che altri non ci perdano tempo (cfr. [[Aiuto:Verifica delle modifiche]]). Se ci fossero dei problemi tecnici (se ad es. quando clicchi su "Segna come verificata" ti rimandasse a un'altra pagina e ti facesse perdere tempo) fammelo presente e ti dico come risolvere. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:12, 22 mar 2023 (CET)
:{{ping|Spinoziano}} Ciao. Nel ''patrolling'' mi limito ad annullare i vandalismi o gli errori in buona fede più evidenti. Negli altri casi, per sicurezza, lascio fare a chi è più esperto di me. Ecco perché di solito non valido modifiche che in sostanza mi paiono accettabili. Comunque da oggi vedrò di farlo, con la dovuta cautela. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:07, 22 mar 2023 (CET)
::Sì, in realtà parlavo anche delle modifiche ''non'' accettabili: quando ti accingi ad annullare, ad. es. [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Dart_Fener&curid=92042&diff=1264549&oldid=1192017&diffmode=source qui], se appena prima di farlo (o subito dopo) segni la modifica come verificata non ripassano gli altri a controllarla: la verifica riguarda anche le modifiche improprie che si annullano. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:24, 22 mar 2023 (CET)
== Rudy Rucker ==
Ciao Udiki. Ho notato la tua spiegazione sulle modifiche apportate al mio intervento in [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Rudy_Rucker&diff=prev&oldid=1264602 Rudy Rucker] e sono pertanto qui a risponderti. La citazione che mi hai spostato deriva dal racconto ''Fantasma in carne e ossa'' ed è pronunciata dal protagonista di tale storia. La restante citazione, rimasta nella sezione ''Citazioni di Rudy Rucker'', proviene da un commento dell'autore posizionato dopo il suddetto racconto. Pertanto, come fai notare tu, se occorrono tre record per creare una sottosezione ''Citazioni'' al di sotto di un titolo d'opera, allora non raggiungiamo l'obiettivo. Ma rimango dubbioso sullo spostamento che hai effettuato giacché, per come viene presentata, sembrerebbe che quella frase sia stata pronunciata direttamente da Rudy Rucker mentre in realtà viene pronunciata da Curtis Winch, il protagonista del racconto. --[[Speciale:Contributi/84.220.97.208|84.220.97.208]] ([[User talk:84.220.97.208|msg]]) 22:54, 22 mar 2023 (CET)
:{{ping|84.220.97.208}} Ciao. È specificato in nota che la frase è tratta da ''Fantasma in carne e ossa''. L'attribuzione è altrettanto chiara. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 23:18, 22 mar 2023 (CET)
== Re: Indicazione dei capitoli ==
Ho inserito i capitoli. Il romanzo di Wodehouse è diviso in quindici capitoli, numerati progressivamente con numeri romani e senza titolo. Alcuni capitoli, non tutti quindi, hanno paragrafi numerati progressivamente con numeri arabi. Come separatore fra capitolo e paragrafo ho inserito un punto; non so se ciò è in accordo col manuale di stile di wikiquote --[[Utente:SolePensoso|SolePensoso]] ([[Discussioni utente:SolePensoso|scrivimi]]) 21:44, 28 mar 2023 (CEST)
== [[Dionigi l'Areopagita]] ==
Ciao Udiki, dato che stai sistemando la voce, notavo che o l'intro della voce "Pseudo-Dionigi l'Areopagita (IV – V secolo)" o collegamento a Wikipedia paiono errati, su Wikipedia c'è anche [[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]], te lo segnalo se per caso hai voglia di sistemare tu, dato che io sto per scollegarmi, se no ci do meglio un occhio io domani. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:43, 9 mag 2023 (CEST)
:Ciao [[utente:Spinoziano|Spinoziano]]. Anche qui abbiamo «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]». In effetti tutti i contenuti della voce «[[Dionigi l'Areopagita]]» andrebbero traferiti in «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]»: sono due soggetti diversi e le citazioni appartengono tutte certamente al secondo, giacché le opere da cui sono estratte sono sue. L'unico dubbio potrebbe aversi per quella tratta da ''I volti di Maria nella Bibbia'' (testo di Ravasi) e che si trova nella sezione «Citazioni di Dionigi l'Areopagita»; avendo a che fare con una fonte secondaria non si può sapere a chi dei due si faccia riferimento ma è virtualmente certo che sia ancora lo Pseudo-Dionigi, giacché dell'altro pare proprio che non ci sia stato tramandato nulla. Tutto questo vale anche per la sezione «Citazioni <u>su</u> Dionigi l'Areopagita», cioè è da trasferire.<br>La voce «[[Dionigi l'Areopagita]]», che rimarrebbe priva di citazioni, ''dovrebbe quindi essere cancellata'', cosa che io non posso fare, e la cronologia forse riportata nella pagina di discussione di «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]», in modo da garantire la paternità dei contributi agli utenti che li hanno effettuati, esattamente come quando si effettua lo [[w:Aiuto:Scorporo|scorporo]] manuale di una voce, il che però è consentito solo quando si è sicuri che la voce di provenienza ''non verrà cancellata''. Siccome esistono già le due voci non posso fare lo [[w:Aiuto:Spostare|spostamento]], la soluzione necessaria in questi casi. Forse esistono procedure alternative e strumenti che io ignoro e che sono appannaggio di chi è amministratore, infatti vedo che c'è [[w:Aiuto:Inversione di redirect|questo]]. Se in scienza e coscienza avessi ritenuto senz'altro di poter fare tutto da me l'avrei fatto, mi sarei anche sbrigato prima. Ho cercato di fare questo messaggio il più completo, chiaro, preciso e breve possibile; magari è mancata la riuscita, certo non lo zelo. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:20, 9 mag 2023 (CEST)
::Grazie davvero! Ho proceduto nella maniera più semplice, cioè con uno spostamento che ha sovrascritto la seconda voce che conteneva solo due "citazioni su", e precisando nel reinserirle che le aveva originariamente inserite Ibisco (per un paio di "citazioni su" credo ciò sia sufficiente e che non serva riportare la cronologia della voce-doppione cancellata in discussione, dato che i diritti delle citazioni appartengono ai loro autori). A presto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:18, 10 mag 2023 (CEST)
== Finale della UEFA Champions League 1996-1997 ==
Ciao. Faccio umilmente e sommessamente notare che, invece, sì, su schermi desktop quella foto di Riedle crea esattamente problemi di layout, imho. Ma cmq fai come meglio credi, buona serata '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 20:53, 22 giu 2023 (CEST)
:{{ping|Danyele}} Salve! Che problemi? Io sto editando da PC desktop e non ne ho. Ma se altri avessero questo problema, l'immagine potrà essere cambiata. Al momento ritengo che sia meglio tenere questa per i motivi spiegati nel campo oggetto in sede di modifica. È un'immagine presente anche altrove è nessuno mi pare che abbia avuto di che dolersene. Buona serata. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:02, 22 giu 2023 (CEST)
::Cioè, non ravvisi quell'enorme e antiestetico "rettangolo" vuoto fra il paragrafo ''Altri progetti'' e l'avviso stub? Okay... come detto, fai come meglio credi '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 21:07, 22 giu 2023 (CEST)
:::{{ping|Danyele}} Immaginavo una cosa più grave, tale da compromettere una regolare visualizzazione. Quello che vedo non è un problema; siamo al ''de gustibus'', nulla che possa togliere il sonno. Ma non ti preoccupare, un giorno anche questo sito dovrebb'essere visualizzato nella versione "mobile" (quella di WP in inglese e in francese); quindi, oltre a essere una trascurabile quisquiglia, lo è solo ''pro tempore''. Meno male! Buon lavoro. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:40, 22 giu 2023 (CEST)
== Risoluzione ==
Ciao, immagino che [[Risoluzione]] in quella voce sia intesa nel secondo senso elencato in [[:wikt:risoluzione|questi sinonimi]], giusto? Decisione, proposito ecc. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:47, 23 giu 2023 (CEST)
:{{ping|Superchilum}} Ciao. Sì. In questi casi non è facile capire se le citazioni debbano confluire in una voce sinonimica (nella fattispecie: «Decisione») o se, per fedeltà alla lettera, ce ne voglia una ''ad hoc''. Ogni scelta può essere dubbia e contestabile, mi sembra. A me non importa molto, mi pare solo una cosa da determinare a tavolino o magari facendo testa o croce. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:20, 23 giu 2023 (CEST)
::Ok, allora la metto su Wikidata, grazie. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 11:22, 23 giu 2023 (CEST)
== Re: Escape Room 2 - Gioco mortale ==
Ciao Udiki, è sempre un piacere sentirti. Hai ragione che tecnicamente è meglio indicarlo nelle voci correlate, per non alterare la forma dell'intro, tuttavia "sequel" non ha un termine contrario (esiste "prequel" ma ha un altro significato) quindi mi è sembrato più semplice indicarlo nell'intro. Ora ho sistemato [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Escape_Room_2_-_Gioco_mortale&diff=1282788&oldid=1282179 così] mettendo "primo film", o forse tu hai idee migliori? [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:25, 28 giu 2023 (CEST)
:Ah ma c'è un motivo perché ho messo "primo film": perché esistono anche altri film con lo stesso titolo, così è più chiaro che il collegamento è al primo film di quella serie. Se no, come giustamente dici, non serviva. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:14, 28 giu 2023 (CEST)
== Re: Blocco LadyDianaFan2000 ==
Grazie per la segnalazione, per il momento l'ho avvisato. Un caro saluto. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:36, 10 lug 2023 (CEST)
== Re: modifica Frederick Forsyth ==
Fatto; sempre 1a edizione Bestsellers Oscar Mondadori luglio 1986; indicazione del capitolo inserita
Utente/IP: 101.56.149.113 {{nf|01:10, 29 set 2023|101.56.149.113}}
== Re: Cancellazione modifiche inappropriate ==
Fatto, grazie e buona giornata. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:38, 29 set 2023 (CEST)
== Lucy Maud Montgomery ==
Ti ringrazio per le tue modifiche. Per quanto riguarda la citazione di Twain volevo comunicarti che sfortunatamente la fonte non c'è, ma nell'edizione del libro in cui ho citato l'incipit c'è la citazione. Cosa suggerisci? Buona giornata. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 15:45, 1 ott 2023 (CEST)
:{{ping|Mattioskii}} Grazie a te per i contributi. Ma quella che dici tu è una fonte, è solo che è secondaria. Puoi inserirla nella voce di Twain con la dicitura "Citato in", facendo seguire il testo da dove trai la citazione. Per esempio: Citato in Pinco Pallino, Introduzione a ''Anna dai capelli rossi'', nome editore, luogo di edizione, anno di edizione, numero di pagina. Se viene specificata anche la fonte primaria, cioè il testo in cui Twain ha detto quella cosa, puoi scrivere: Da ''Titolo opera di Twain''; citato in ecc... Nel caso poi passo io a sistemare, non preoccuparti. Se servono altre spiegazioni, chiedi pure. Prenditi il tuo tempo, non c'è fretta. Un caro saluto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:57, 1 ott 2023 (CEST)
::Buona sera, grazie per le ulteriori spiegazioni. Francamente non so ancora destreggiarmi benissimo in questa Wikipedia quindi al posto di modificare alla bell'e meglio, lascio tutto così com'è e quindi in mano tua. Buon continuo di serata e buona domenica. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 18:05, 1 ott 2023 (CEST)
:::{{ping|Mattioskii}} {{fatto}} Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:31, 1 ott 2023 (CEST)
::::Buonasera, una domanda, ma come fai a cercare le fonti sul web, ad esempio che l'esergo in Anna di Avonlea si riferisse ad una specifica poesia del poeta e non al romanzo? [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 19:10, 6 ott 2023 (CEST)
:::::{{ping|Mattioskii}} Buonasera. Ho cercato su Google il nome dell'autore e alcune parole chiave in inglese (quelle verosimilmente corrispondenti alle italiane), poi da cosa nasce cosa. La poesia si trova [https://books.google.it/books?id=M3gZAAAAYAAJ&pg=RA1-PA330 qui]: ''Flowers spring to blossom'' ecc. [https://books.google.it/books?id=5Do5AQAAMAAJ&pg=PA124 Qui], su una rivista ottocentesca che cita uno stralcio della poesia, ho anche trovato un pratico sommario. Comunque la funzione delle epigrafi, cioè dei brani che s'inseriscono in esergo, è diversa da quella delle citazioni che di solito si mettono invece nella quarta di copertina, perciò avevo intuito che qualcosa non quadrava. Già che ci sono ti segnalo [[Aiuto:Wikilink|queste istruzioni]] (in particolare quello che si dice a inizio pagina nell'elenco puntato) a proposito dei collegamenti interni e di quando inserirli. Più in generale non preoccuparti per gli errori, è normale all'inizio e non ne stai facendo neanche così tanti. Io aggiusto qualcosa anche per poi poter validare le modifiche e non avercele segnalate tra quelle "non verificate". Se serve qualcosa chiedi pure. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:37, 6 ott 2023 (CEST)
::::::Grazie per le ulteriori esplicazioni esaustive e sopratutto per la tua professionalità. Buona serata anche se penso ci "sentiremo" altre volte, visto che ti reputo un nume tutelare di questa Wikipedia. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 22:00, 6 ott 2023 (CEST)
== Re: Loki (serie televisiva) ==
Caro Udiki, nessuna seccatura, ci mancherebbe. Ti confermo che se si creano le pagine delle stagioni, la pagina principale di una serie può anche restare senza citazioni (c'era stata un discussione in passato) e in tal caso per creare la sottopagina su una nuova stagione basta anche una sola citazione, quindi la soluzione adottata è a norma, poi magari restano dei dettagli da sistemare nelle pagine delle stagioni ma com'è ora già può andare. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:29, 9 ott 2023 (CEST)
:Per quanto riguarda [[Loki (seconda stagione)]] però finora è uscito solo il primo episodio, quindi è presumibile che la voce verrà ampliata e che il motivo per cui è breve è che la stagione è appena iniziata. Un caro saluto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:57, 9 ott 2023 (CEST)
==[Senza titolo]==
Ciao, ho visto che hai annullato la mia modifica. Posso chiederti come mai? {{nf|23:50, 30 ott 2023|151.38.224.15}}
Mi dispiace che a quanto mi sembra di capire ad annullare non perdi tempo ma a motivare non ti c'impegni altrettanto, spero di essere più fortunato domani. {{nf|23:59, 30 ott 2023|151.38.224.15}}
:{{ping|151.38.224.15}} Veramente te l'ho spiegato [[speciale:diff/1305703|qui]] e te l'aveva già detto Spinoziano a fine agosto. In pratica nelle pagine su Wikiquote dei personaggi si inseriscono le citazioni provenienti dalle pagine su Wikiquote del manga, dell'anime ecc., quindi devono combaciare. Cioè, non è possibile che in «[[Freezer (personaggio)]]» si veda una citazione diversa da quella che sta in «[[Dragon Ball (manga)]]». Prima si dovrebbe ''aggiungere'' la frase con la traduzione diversa nella pagina del manga, dell'anime ecc., poi lo si può fare anche in quella del personaggio. Nota che ho scritto «aggiungere», non sostituire. Comunque questo dovrebbe essere motivato e supportato dalla citazione della fonte, cioè l'edizione che tu usi come riferimento, dalla quale trai il materiale che inserisci qui. Tu perché vuoi inserire una traduzione diversa? Il problema in effetti è che nella pagina del manga, per esempio, non c'è la bibliografia. Se mi ricordo bene in Italia ci sono state tre edizioni del manga con due diverse traduzioni: le prime due presentano la traduzione indiretta dall'inglese, l'altra quella diretta dal giapponese, che è ovviamente preferibile. Tutto quello che ho ricostruito rende in effetti la situazione complessa e non risolvibile immediatamente. Ma nel frattempo, ''quieta non movere''. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:17, 31 ott 2023 (CET)
::Ah, d'accordo, ho capito. Dunque hai annullato immaginando che le citazioni che avevo inserito fossero diverse da quelle del manga. Allora posso chiederti come mai non ti sei fatto lo scrupolo di controllare prima di annullare, neanche la 2^ volta? Comunque le traduzioni del manga italiano sono 2, entrambe dal giapponese: la 1^ è stata usata per le prime 5 edizioni e l'altra per la successiva poi ripubblicata a colori; le frasi delle mie modifiche fanno riferimento alla 1^, che fra l'altro si trova anche su Internet. Se è necessario aggiungere la citazione della fonte non c'è problema, mi scuso per non averlo fatto ma non lo sapevo! Ora che ti ho spiegato tutto aspetto comunque a ripristinare le mie modifiche aggiungendoci l'edizione, vorrei saperti d'accordo. [[Speciale:Contributi/151.38.160.120|151.38.160.120]] ([[User talk:151.38.160.120|msg]]) 18:49, 31 ott 2023 (CET)
:::Mi ha tratto in inganno il fatto che le tue modifiche alla voce del manga e quelle alle voci dei personaggi non sono state contestuali e, soprattutto, che non hai spiegato nel campo oggetto della modifica cosa hai fatto. Vedo che il primo ottobre hai modificato la pagina del manga benché senza specificare l'edizione di riferimento, cosa che hai fatto solo ora qui sopra e neppure del tutto: è la prima stampa, quella del 1995-1997, o la ristampa 1998-2001 detta ''Dragon Ball Deluxe''? I problemi comunque sono: 1) La traduzione che c'era prima dovrebbe essere ancora presente in «[[Ultime parole da Dragon Ball]]». Dico "dovrebbe" perché c'è troppa roba e non posso controllare tutto subito, mi baso sulla cronologia. Inoltre le tue modifiche alla voce del manga sono state realizzate con un unico intervento, perciò non si capisce se hai tagliato qualche battuta che magari è stata riportata in quella suddetta o altre pagine. 2) In base a quello che si legge [[w:Dragon_Ball#Edizioni_italiane|qui]] le edizioni migliori sono la ''Dragon Ball Evergreen Edition'' e successive. Tu hai invece utilizzato una precedente, la quale è censurata e ha un adattamento peggiore. Quella che c'era prima del tuo intervento, essendo diversa, per esclusione dovrebbe essere l'adattamento migliore, anche se purtroppo non ci sono indicazioni esplicite. Stando così le cose, ci sarebbe da propendere anche per l'annullamento delle modifiche che hai fatto nella voce del manga. Non procedo perché prima preferisco ascoltare la tua opinione in merito. Come vedi, ci sono diverse cose da considerare e discutere. Comunque tutto quello che si fa resta nella cronologia delle pagine e può essere recuperato facilmente, quindi non preoccuparti. Non inserisco il {{tl|ping}} perché hai l'IP dinamico e sarebbe inutile. A margine: firma i messaggi come spiegato [[Aiuto:Uso della firma#Inserimento automatico|qui]]. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:28, 31 ott 2023 (CET)
::::Ti ringrazio per avermi risposto esaustivamente, cercherò di fare lo stesso. Mi scuso se tutte le volte che ho modificato le voci dei personaggi non ho messo nulla nel campo oggetto, davo per contato che si capisse che erano correzioni di citazioni e non vandalismi. Venendo alla questione delle traduzioni, è stata usata la 1^ traduzione dal giapponese per le seguenti edizioni: Dragon, Deluxe, New, Book, Perfect; la 2^ per Evergreen e Fullcolor. In alcune edizioni successive alla primissima sono state fatte delle censure poi tolte di nuovo nelle ultime 2. La questione della "fedeltà" non so da dove salti fuori, è l'anime (il cartone) ad aver stravolto i dialoghi, ai manga non capitano cose genere e questo non ha fatto eccezione, infatti in nessuna delle fonti citate nella sezione che hai indicato si parla di maggiore o minore fedeltà. Qui, la pagina relativa al manga riprende la 1^ edizione (che è anche la più nota ai fan), quella con la traduzione che era presente in origine sulla pagina prima che venisse modificata, ed integrata, un paio d'anni fa da alcuni utenti. Se il punto è che le citazioni in pagine diverse devono corrispondere, è quello che stavo cercando di fare io. Se è necessario specificare l'edizione, non c'è problema ed anche secondo me è giusto. Ho controllato per esempio le pagine delle opere di Tolkien e della Rowling, che hanno subito di recente delle ritraduzioni, non molto gradite ai lettori da quel che ricordo: le citazioni sono prese dalle rispettive traduzioni "storiche", non dalle 2 più recenti, tranne che per alcuni incipit dove sono riportate entrambe per compararle. Wikipedia pure usa la nomenclatura delle prime traduzioni di tutte queste opere a quanto vedo, ma è un progetto diverso da Wikiquote. A me sembra più logico tenere la 1^ traduzione anche per Dragon Ball, com'è stato fatto per Il signore degli anelli ed Harry Potter. Ora che ho esposto la mia visione dimmi qual è la tua opinione a riguardo. Domattina però! :) [[Speciale:Contributi/151.38.221.149|151.38.221.149]] ([[User talk:151.38.221.149|msg]]) 00:27, 1 nov 2023 (CET)
:::::Scrivo adesso, tu rispondi quando ti è più comodo; in ogni caso si guadagna tempo. Ci sono non pochi utenti di passaggio che, magari anche in buona fede ma con scarsa cognizione di causa, fanno pasticci. Su Wikipedia si dice che la ''Dragon Ball Evergreen Edition'' ha «<u>per la prima volta</u> un adattamento fedele all'originale», come dire che tutti gli adattamenti precedenti non lo sono. Non so se è vero che sia l'unica fedele, non si riescono a consultare le fonti citate e le uniche edizioni certamente infedeli sono la ''New'', la ''Book'' e la ''Perfect'', ma sta di fatto che ci sono traduzioni diverse. Facciamo un esempio. Attualmente è presente questa frase: «Un Sayan che non può muoversi è inutile!». Nell'edizione che hai usato tu diventa: «Un Saiyan è assolutamente inutile!» Sono cose ben diverse e la prima è sensata, l'altra mica tanto. La ''Evergreen'' e le edizioni successive sono sicuramente le migliori e sarebbe preferibile usare quelle, perché a rigor di logica il criterio della maggior qualità vale più di quello della maggior diffusione. Va però detto che la situazione attuale della voce è molto dubbia perché non sappiamo quali e quante edizioni sono state utilizzate per la stesura. Forse una revisione condotta su di un'unica edizione di riferimento (la tua, cioè la prima in assoluto, che non è la migliore ma forse neppure la peggiore) dà più garanzie rispetto a quello che c'è adesso. Devi però dire chiaramente se hai tagliato delle citazioni preesistenti e assumerti il compito di revisionare «[[Ultime parole da Dragon Ball]]» ed eventuali altre voci che fanno capo a «[[Dragon Ball (manga)]]», sennò è un casino per i motivi che ho già spiegato. Peraltro dovrei avere nella mia disponibilità l'edizione ''Deluxe'', che è come la prima ma con refusi corretti e cose del genere, perciò può essere utile per un confronto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:47, 1 nov 2023 (CET)
::::::Eccomi! Sono contento di sapere che anche tu hai il manga di Dragon Ball. La differenza fra le 2 principale traduzioni in realtà è poca, la frase sulla presunta infedeltà di tutte le prime edizioni è stata scritta da un utente ma non trova riscontro nelle fonti citate nei paragrafi in cui si parla di fedeltà. Si può dire che in alcuni passaggi la 1^ contiene dei refusi, come nel caso della frase che hai citato tu. Anch'io me n'ero reso conto quando l'ho scritta, ma ho voluto riportare la citazione così com'era al pari delle altre. Ho controllato sulla Perfect Edition che avevo acquistato, dove piccole imprecisioni come queste sono state sistemate, e lì la frase è: "Un Saiyan che non può muoversi, è un Saiyan inutile!"; mi sono fatto l'idea che il testo non ci stesse inizialmente nella nuvoletta del volume piccolo senza ridurre molto i caratteri e così hanno ridotto la frase, non penso che non sapessero tradurre l'ideogramma di "muoversi". Un altro caso che ricordo è nell'ultimo volume, dove una frase termina con "strate" invece che "strategia", anche qui aggiustata nella Perfect Edition. Non è minore fedeltà, sono refusi che balzano subito all'occhio di chi legge il manga, e fra le frasi che ho cambiato io non ce ne sono altri. Per la frase di Vegeta potremmo usare la versione sistemata specificando l'edizione, oppure semplicemente non inserire proprio quella frase scegliendo magari un'altra frase più significativa (e ce ne sono di più significative pronunciate da Vegeta nella saga dei Saiyan). Se c'è da controllare ed eventualmente correggere le citazioni del manga in altre pagine posso darci senz'altro un'occhiata io quando ho tempo. Approfitto per chiedere una cosa: sai come mai la grafica di Wikiquote è cambiata da ieri? [[Speciale:Contributi/151.38.218.129|151.38.218.129]] ([[User talk:151.38.218.129|msg]]) 14:41, 1 nov 2023 (CET)
:::::::Per sapere se una traduzione è fedele devi fare il riscontro con l'edizione in lingua oppure affidarti a una fonte terza (un articolo di un sito specializzato o cose simili), non si può stabilire a lume di naso. Le uniche (presunte) garanzie in tal senso riguardano la ''Evergreen'' e successive. La frase che ho citato sopra era solo a mo' d'esempio, non vorrei che ci fossero altre cose del genere; sono peraltro favorevole all'eliminazione di essa così come eventualmente di altre non significative, con la dovuta cautela. Ho comunque detto che si può procedere all'inserimento di citazioni tratte dalla prima edizione, che è sempre meglio che non sapere quale sia l'edizione di riferimento. Però non hai risposto sui due punti più importanti, cioè se hai cancellato delle citazioni e se intendi accomodare la pagina sulle ultime parole; a ciò si aggiunga che è necessario sapere se hai revisionato tutte le citazioni o solo alcune. Se tutto questo non si chiarisce si deve riportare la pagina del manga a prima del tuo intervento, perché, come ho già detto, le citazioni nella pagina del manga e quella delle altre voci devono coincidere, è la regola, così com'è importante sapere esattamente da quale edizione provengono le citazioni. Se invece si chiarisce posso lasciare la pagina del manga con le tue modifiche e ripristinare pure le pagine dei personaggi, bastano pochi clic. Non è che dovresti fare tutto in una volta, l'importante è non lasciare le cose a metà. La grafica di Wikiquote è cambiata così com'è da tempo cambiata in altri progetti di Wikimedia, quella di adesso è la versione ''mobile'' (per telefonini); gli utenti registrati possono modificare le preferenze e continuare a visualizzare il sito su laptop e desktop com'era prima. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:06, 1 nov 2023 (CET)
::::::::Ah dunque la grafica era cambiata già da prima di ieri e non me n'ero accorto, la preferivo com'era prima anche perché tanto non uso spesso il telefonino per navigare su Wikipedia. Tornando a noi, controllerò sia la corrispondenza fra tutte le citazioni che ho provato ad inserire nelle pagine dei personaggi e quelle presenti nella pagina del manga sia la corrispondenza le ultime parole di quest'ultima e quelle della relativa pagina che dovranno comunque venire tutte dalla vecchia traduzione e non dalla nuova, lasciami solo un po' di tempo. Se troverò discrepanze ma anche errori di battitura o formattazione e qualsiasi imprecisione li sistemerò. Non ho cancellato nessuna citazione, ho solo riscritto quelle che ho trovato scritte diverse, e dovrebbero essere tutte della stessa edizione. Riguardo alla frase di Vegeta a me sta bene qualunque soluzione, sia correggerla in quella che ho riportato specificando l'edizione, sia sostituirla con un'altra, sia toglierla e basta. Quanto ho detto secondo te può essere soddisfacente per la questione di cui stiamo discutendo? Volevo anche ribadire una cosa che ho detto: nelle fonti riportate sulla pagina che parla del manga, ed ho controllato tutte quelle della sezione, non si parla di fedeltà da nessuna parte, solo di censure introdotte dopo la 1^ edizione italiana e poi rimosse con le ultime 2, censure più grafiche che verbali. Se insisto un po' su questo punto è perché da appassionato anche di anime ho ben presente la questione dell'adattamento film dello Studio Ghibli che sono stati spacciati per "più fedeli" quando erano tutt'altro, non è che ogni nuova edizione di qualcosa sia per definizione più fedele e le precedenti siano da buttare. Scusami per la digressione, su questo argomento mi faccio un po' prendere la mano! [[Speciale:Contributi/151.38.44.141|151.38.44.141]] ([[User talk:151.38.44.141|msg]]) 22:48, 1 nov 2023 (CET)
:::::::::La grafica era cambiata anche su PC desktop e laptop già da prima ma non su Wikiquote in italiano, bensì su altri progetti come Wikipedia in inglese. Da ieri la versione mobile, che prima per Wikiquote in italiano era visualizzabile solo da chi si collegava da telefono (almeno credo, perché neppure io lo uso) è stata imposta a tutti i tipi dispositivi, ma se non ti piace puoi registrarti e tornare alla vecchia smanettando nelle impostazioni del tuo account (io l'ho fatto con successo e soddisfazione). Prenditi il tuo tempo per le modifiche, l'importante è l'uniformità. Quando dici «dovrebbero essere tutte della stessa edizione» è il condizionale che mi preoccupa. Non che a me personalmente importi qualcosa, piuttosto il contrario, ma le cose si devono fare con criterio, a regola d'arte. Se revisioni tutte le citazioni allora basterà semplicemente inserire l'edizione di riferimento in bibliografia, se invece solo alcune sono prese con certezza dall'edizione in bibliografia allora bisognerà segnalarlo in qualche maniera per evitare confusione con le altre. Io purtroppo non sono pratico delle convenzioni di Wikiquote in fatto di fumetti, comunque vedi [[Wikiquote:Modello di voce/Fumetti]]; inoltre non mancherà chi ti potrà dare qualche altra dritta. Questione adattamento: non si tratta solo di censure, ma di qualità della traduzione, cioè una scena potrà anche non essere censurata e quindi presente, ma le battute sono magari tradotte male e questo non c'è verso di saperlo a colpo d'occhio; ecco perché facevo l'esempio della frase di Vegeta. Come ti ho detto io ho tutta l'edizione Deluxe, figurati se ho interesse a screditarla: sarei felice se fosse la migliore, così ha più mercato. Mi ricordo di quello che hai detto sopra circa il Signore degli anelli e so anche di cose come [https://www.corriere.it/tecnologia/19_giugno_25/strano-caso-doppiaggio-italiano-evangelion-anime-culto-netflix-55ed6058-9745-11e9-8e4d-b6b35f2a9094.shtml questa], ma penso che si debba distinguere di caso in caso. Comunque almeno per ora questo non importa. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 23:18, 1 nov 2023 (CET)
::::::::::Ho trovato il tempo di rispondere adesso. Sempre sulla nuova grafica, sai se è una cosa decisa da qualcuno o se se n'è discusso fra gli utenti registrati? Cioè, come mai su Wikiquote proprio l'altro ieri è stata impostata, mentre su altri progetti lo era già da prima o non lo è ancora? Sarà stato stabilito da qualche parte, no? Chiedo solo per curiosità per cui se non sai rispondere a tutte queste domande non importa. Comunque, ho capito il discorso dell'uniformità delle traduzioni, vedrò di controllare anche in quel senso. E riguardo alla questione delle nuove traduzioni, posso essere d'accordo con te se parli di qualità di traduzione o di tradotto male, ho capito quel che volevi dire. Per ora lasciamo le cose come sono, poi scandaglierò le 2 pagine che dici e sistemerò quel che non va, ok? Buona serata! [[Speciale:Contributi/151.38.29.160|151.38.29.160]] ([[User talk:151.38.29.160|msg]]) 20:10, 2 nov 2023 (CET)
:::::::::::La questione della grafica ha colto di sorpresa pure gli amministratori di questo sito, vedi [[Wikiquote:Bar#Layout|qui]], quindi se è stata discussa lo è stata altrove (Wikiquote in italiano è come il pianeta di una galassia o la provincia di uno stato). Immagino che chi di dovere abbia deciso di effettuare il cambiamento gradualmente e che solo ora sia arrivato il momento di attuarlo qui, mentre a quanto ho visto altri progetti in portoghese e francese sono stati l'avanguardia. Probabilmente poi toccherà a Wikisource e Wikipedia in lingua italiana. (Non è stato l'unico cambiamento, infatti da qualche giorno le pagine di Wikiquote sono indicizzate su Google sotto il nome di Wikipedia.) Per il resto: sì, va bene. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:57, 2 nov 2023 (CET)
::::::::::::Ciao, ho controllato tutte le citazioni da ultime parole e corrispondono alla 1^ traduzione. Ci sono soltanto un paio di errori di battitura ed una ripetizione nella pagina delle ultime parole, in quella del manga devo verificare solamente questo punto. Finirei di controllare le altre citazioni prima di cominciare a modificare. [[Speciale:Contributi/151.38.225.16|151.38.225.16]] ([[User talk:151.38.225.16|msg]]) 20:18, 13 nov 2023 (CET)
:::::::::::::Ciao, sì, meglio finire di controllare prima di aggiungere altro, per chiarezza. Intanto ripristino le tue modifiche alle voci dei personaggi. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:25, 13 nov 2023 (CET)
== re: Pagina bianca ==
Ciao, sono d'accordo con te nel dividere in due. Forse terrei anche quella di Bufalino? --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 13:13, 1 nov 2023 (CET)
:Va bene, fai pure tu, visto che hai avuto l'idea :) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 17:31, 1 nov 2023 (CET)
== Brindisi dai film ==
Ma qual è il motivo per annullare il brindisi di "Le avventure di Tintin"? Perché era banale e basta? [[Utente:Killb94|Killb94]] ([[Discussioni utente:Killb94|scrivimi]]) 21:31, 14 dic 2023 (CET)
:{{ping|Killb94}} Perché non è [[WQ:S|significativo]]. Citazioni del genere non possono stare in nessuna voce, meno che meno nelle tematiche, le quali sono da sempre considerate come il fior fiore di Wikiquote, quindi si è ancora più rigorosi. È vero che non sempre lo standard di qualità è rispettato, ma questo non è un buon motivo per peggiorare la situazione. In particolare in «Brindisi dai film» si devono inserire solo quelli che hanno una qualche originalità, almeno un minimo, e oggettivamente nessuna persona di buon senso potrà mai dire che «Un brindisi, alla nostra buona fortuna!» ce l'abbia, trattandosi di una formula stereotipata. Detto in altri termini: quella pagina non è un mero elenco di qualsiasi brindisi purché pronunciato in un film. Io sono sicuro al 100% di quello che dico, se non ne sei convinto e pensi che le cose stiano diversamente chiedi pure a un amministratore, per esempio Homer, Superchilum o Spinoziano, e se loro daranno ragione a te parola mia che ti faccio un bonifico dall'importo corrispondente al prezzo di un caffè. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:09, 15 dic 2023 (CET)
:: Amen Udiki, sono assolutamente d'accordo con te. Con la scusa di catalogare ''certe'' citazioni in qualche modo, Wikiquote è stata infarcita di citazioni banali e insignificanti di cui, solo per citare un esempio, [[Ultime parole dai film]] è a mio avviso la massima espressione del peggio (e non mi importa se è finita impunemente in [[Wikiquote:Vetrina|Vetrina]]). Il primo motivo per inserire una citazione ''dovrebbe'' sempre essere la significatività, inserire una citazione perché può essere catalogata in una categoria (''Bridisi, regole, ultime parole ecc'') dovrebbe avvenire solo ''dopo''. Quello che invece si sta facendo da tempo è invece giustificare l'inserimento di banalità solo perché c'è un modo di catalogarle.
::<br />
:: In breve per tornare al mio esempio di sopra, il ragionamento dovrebbe essere: ''se'' una citazione è significativa, e ''se'' è ''anche'' rappresentativa di ultime parole (o brindisi, o regole, o altro) allora la inserisco altrimenti no. --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 08:06, 15 dic 2023 (CET)
::: Sono d'accordo, solo una piccola precisazione: [[Ultime parole dai film]] non è in vetrina, è in vetrina solo [[Ultime parole]].-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:01, 16 dic 2023 (CET)
== Annullamento copione episodio Camera Cafe (Insopportabile) ==
Non capisco perché tu mi abbia cancellato il copione. "È una raccolta di sole citazioni e si viola il diritto d'autore". Ma se nelle pagine Wikiquote delle altre stagioni di Camera Cafè ci sono scritti anche copioni di interi episodi [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 22:44, 11 feb 2024 (CET)
:{{ping|Sesa20148}} Salve, te l'ho spiegato il perché. Non si possono trascrivere tutti gli sketch di un episodio per intero, esorbita dal diritto di citazione ed è una violazione del diritto d'autore. E se anche fossero nel pubblico dominio qui non si riportano interi script, perché questa è un'antologia di citazioni. Se ce ne sono altri vanno tolti: il fatto che qualcuno passi col rosso non autorizza nessun altro a fare altrettanto. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:59, 11 feb 2024 (CET)
::Continuo comunque a non capire il perché tu abbia dovuto fare il giustiziere della notte giusto giusto con il mio post quando ce ne sono riportati di simili DA ANNI. E comunque, qualora fosse una violazione dei diritti d'autore e qualora arrechi fastidio, credo che spetti a chi li detiene (se poi tu fossi il detentore dei diritti ovviamente sarebbe un'altra storia) la rimozione e non ad una persona a caso, ma vabbè. Sicuramente mi sbaglieró! [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 03:34, 12 feb 2024 (CET)
:::{{ping|Sesa20148}} I volontari tengono le cose in ordine: non si deve aspettare che la magistratura venga a chiudere il sito; che assurdità. Il resto è già stato spiegato ''ad abundantiam'', compreso il fatto che qui si mettono delle citazioni e non si riportano i copioni per intero perché non è questo lo scopo di un'antologia. Puoi inserire ''alcune'' di quelle citazioni andandole a recuperare dalla cronologia della voce e tenendo conto della [[WQ:S|significatività]]. Leggi anche [[Wikiquote:Cosa Wikiquote non è]] e [[Wikiquote:Diritto d'autore]]. È responsabilità degli utenti conoscere e rispettare le regole. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:36, 12 feb 2024 (CET)
:::P.S.: se sei stato tu a riportare copioni interi in altre occasioni e sotto mentite spoglie (cioè senza eseguire il log in), sarebbe doppiamente grave invocare questo per continuare a inserire ancora materiale coperto dal diritto d'autore; dico "doppiamente" perché già di per sé è illecito. A poco a poco vedrò di sforbiciare. Occhio che la faccenda è seria e non sono ammessi altri sgarri... --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:46, 12 feb 2024 (CET)
::::No, io sono un utente nuovo. Sono un grande appassionato della serie e ho sempre spulciato la pagina per rileggermi qualche dialogo. Poi ieri, per passatempo, ho creato l'account e ho inserito il post anche per dare un contributo alla pagina, dopo anni di "utilizzo passivo". Avendo visto che nel tempo è stata sempre arricchita in questo modo, non immaginavo minimamente che potesse essere un problema, men che meno che fosse così grave. Non è mio interesse passare i guai con la magistratura né tantomeno far chiudere una pagina Wikiquote, specie se di qualcosa di cui sono appassionato. Mi scuso se ho risposto un po' sull'offensiva, ero infastidito perché ci avevo messo un po' di tempo e ci tenevo al post. Almeno con questa abbiamo messo alla luce una problematica seria. Cercheró di attivarmi anch'io in tal senso, allora. Saluti! [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 15:26, 12 feb 2024 (CET)
== Re: 8½ ==
Ciao! Ho ripristinato la versione precedente, ci sono già NDR piuttosto anomali, le ultime modifiche non aiutavano... [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:49, 13 feb 2024 (CET)
== [[Gustave Geffroy]] ==
Ciao, ho recuperato la citazione da wikipedia, non ho altro. Se non va bene cancelliamo tutto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|scrivimi]]) 19:00, 28 feb 2024 (CET)
:{{ping|Codas}} <del>Allora chiederò lumi a chi l'ha inserita su Wikipedia, l'ho già individuato. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:39, 28 feb 2024 (CET)</del>
::[[speciale:diff/1319781|Risolto]]. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:55, 28 feb 2024 (CET)
== Carson McCullers ==
1) Ho visto che hai corretto la mia citazione dal [[Carson McCullers#Invito di nozze|romanzo della McCullers]]: l'accento grave, anziché l'acuto utilizzato nell'edizione Einaudi che avevo peraltro citato in Bibliografia. È una insignificante minuzia, ma mi fornisce l'occasione di chiedere una spiegazione: in Wikiquote le citazioni devono rispettare l'originale di stampa anche nell'ortografia, oppure l'ortografia della citazione deve rispettare delle apposite linee guida di wikiquote?
2) Hai inserito il titolo di paragrafo "Citazioni di Carson McCullers", e ritengo che tu abbia agito per il meglio. È invece il contenuto di quel paragrafo che mi lascia perplesso: a parte il fatto che ''Il cuore è un cacciatore solitario'' non è il titolo originale del romanzo Carson McCullers, ma semmai il titolo della traduzione italiana, effettuata correttamente da [[Irene Brin]], del titolo originale in lingua inglese ''The Heart is a Lonely Hunter''; anche ''The Heart is a Lonely Hunter'' non è originale della McCullers, ma a sua volta è la citazione della poesia "The Lonely Hunter" del poeta scozzese [[William Sharp]] (che utilizzava lo pseudonimo di "Fiona MacLeod"): "But my heart is a lonely hunter that hunts on a lonely hill" (è l'ultimo verso della terza strofa. Vedi il testo della poesia [https://allpoetry.com/poem/13210957-The-Lonely-Hunter-by-William-Sharp qui]) --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 10:08, 29 feb 2024 (CET)
:{{ping|Ferrante1}} Salve, per quanto riguarda gli accenti se fossimo su Wikisource andrebbero mantenuti tali e quali, qui si può normalizzare. Per quanto riguarda la citazione «Il cuore è un cacciatore solitario» credo che ci si debba domandare se, fonti alla mano, è attribuita alla McCullers, quindi trattarla come spiegato [[Aiuto:Fonti#Citazioni_attribuite|qui]]; chiedo lumi a {{ping|Dread83}} (quando tornerà operativo) che l'ha inserita. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:40, 29 feb 2024 (CET)
::Carson McCullers aveva intitolato il suo romanzo "The mute" (vedi per es. [https://www.studysmarter.co.uk/explanations/english-literature/american-literature/the-heart-is-a-lonely-hunter/ qui]). Fu l'editore a cambiare il titolo col verso di Sharp (vedi [[Elisabetta Rasy]], ''Memorie di una lettrice notturna'', Rizzoli, 2009, p. 117, [https://www.google.it/books/edition/Memorie_di_una_lettrice_notturna/vYQqAQAAIAAJ?hl=it&gbpv=1&bsq=William+Sharp+il+cuore+%C3%A8+un+cacciatore+solitario&dq=William+Sharp+il+cuore+%C3%A8+un+cacciatore+solitario&printsec=frontcover Google libri]) --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 16:48, 29 feb 2024 (CET)
:::{{ping|Ferrante1}} Non dubito minimamente che quella <u>non</u> sia farina del sacco della signora McCullers, è solo che su Wikiquote si raccolgono anche citazioni attribuite (vedi link sopra) o errate (vedi [[Citazioni errate|qui]]), ovviamente specificando che sono tali. Vorrei capire se è diffusa l'opinione (ancorché inesatta) secondo cui quella è una citazione della McCullers e regolarmi di conseguenza, per questo dicevo che volevo sentire il parere di Dread che, oltre ad aver aggiunto lui la citazione, è anche un utente molto esperto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:01, 29 feb 2024 (CET)
::::Il titolo del primo romanzo della McCullers (del 1940) è proprio ''The Heart is a Lonely Hunter''; il titolo però è stato tratto dal poemetto ottocentesco di Sharp che è molto noto nella letteratura inglese. Manoel de Oliveira ha intitolato un suo film in portoghese "A Divina Comédia", lo stesso titolo del poema dantesco (che non c'entra nulla col film di Oliveira). IMO non sarebbe corretto attribuire l'esclusività o la primogenitura del titolo "La Divina Commedia" al film di Oliveira. Vedo ora peraltro che la frase "Il mio cuore è un cacciatore solitario che caccia su una collina solitaria", traduzione di "But my heart is a lonely hunter that hunts on a lonely hill", era stata inserita nella pagina [[William Sharp]] una decina di anni fa e cancellata correttamente da {{ping|Spinoziano}} perché senza indicazione della fonte [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=William_Sharp&diff=prev&oldid=724972 vedi] --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 18:59, 29 feb 2024 (CET)
:::::{{ping|Ferrante1}} Non si tratta assolutamente di attribuire l'esclusività o la primogenitura, ma solo eventualmente di specificare che una citazione è da alcuni erroneamente attribuita a un autore mentre invece è di un altro, cfr. [[Igor' Fëdorovič Stravinskij#Attribuite]]. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:37, 29 feb 2024 (CET)
== Re: Cláudio Taffarel#Citazioni su Cláudio Taffarel ==
Che devo dirti, toglila pure... '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 17:11, 15 mar 2024 (CET)
== La fonte delle "citazioni su" nella pagina dei rispettivi autori ==
Ciao Udiki, ammetto di non essere molto aggiornato sulle regole di Wikiquote che frequento saltuariamente, ma [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Lilli_Carati&diff=prev&oldid=1323629 hai scritto] che "La fonte delle "citazioni su" non va qui [la voce sull'oggetto menzionato] ma nella pagina dei rispettivi autori" e mi hai linkato la linea guida [[Wikiquote:Modello_di_voce#Provenienza_e_fonti]]. Io lì non leggo che le fonti vadano riportate <u>solo</u> nella pagina degli autori e non in quella della voce tematica, ma semplicemente che nelle voci degli autori ci deve essere una fonte.
In verità non trovo neanche ben centrata quella linea guida ''tout court'', visto che lì si parla di citazioni che provengono da altre voci, mentre il mio caso riguarda citazioni inserite <u>per la prima volta</u> nella voce sul soggetto. Bisogna che le citazioni siano sempre scritte sia nella voce dell'autore e sia nella voce sul soggetto? C'è una linea guida in merito? Mi pare strano, visto che una citazione di un autore (Cruciani, per esempio) può essere rilevante solo per il soggetto della discussione (Lilli Carati, in questo caso) e non per l'autore stesso.
Saluti. [[Discussioni utente:Martin Mystère|Martin Mystère (scrivimi)]] 16:34, 26 mar 2024 (CET)
:{{ping|Martin Mystère}} Salve, la linea guida parla di «citazioni presenti in una voce <u>(o sezione)</u> tematica» e per «sezione tematica» si intende proprio quella chiamata «Citazioni su ecc...». Il resto è implicito ([[WQ:MCS|qui]] però è esplicito) e puoi vedere anche innumerevoli esempi pratici, come [[Lev_Tolstoj#Citazioni_su_Lev_Tolstoj]]. Il punto è che tu avresti dovuto inserire le citazioni prima nelle voci di Banfi, Cruciani e Giusti accompagnandole dalla fonte (il sito internet), poi riportarle anche nella voce di Lilli Carati senza indicare tutta la fonte (cioè il sito internet), bensì solo l'autore tra parentesi tonde e col wikilink: è la cosiddetta regola del doppio inserimento. Così è anche molto più comodo. Vedi anche le istruzioni contenute nel tamplate di avviso sottostante e che di solito si inserisce nelle pagine di discussione degli utenti:
{{Avviso tematica}}
:Naturalmente sarebbe il caso di provvedere: magari è un po' seccante, ma nulla di trascendentale. Quanto al resto: avevi fatto bene a inserire le citazioni di Lilli Carati in ordine cronologico così come appaiono nell'intervista a ''Libero'', però era meglio lasciarle raggruppate nella sottosezione specifica, perché è così che si fa quando sono almeno tre. Inoltre su Wikiquote nell'elenco puntato non si usa l'apostrofo dopo l'asterisco e nelle intestazioni non si inseriscono spazi prima e dopo ==, ma questo non è molto importante. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:03, 26 mar 2024 (CET)
::Va bene, agirò così in futuro. Per quanto riguarda gli spazi, su Wikipedia si possono mettere come no, io li trovo più ordinati, ma qui eviterò. Non so bene cosa significhi non usare l'apostrofo dopo l'asterisco, non penso di averlo fatto. Ciao, [[Discussioni utente:Martin Mystère|Martin Mystère (scrivimi)]] 21:04, 26 mar 2024 (CET)
:::{{ping|Martin Mystère}} Volevo dire lo spazio, non l'apostrofo, dopo l'asterisco. Se non ricordo male qui la convenzione è questa, ma in realtà a livello di output non cambia nulla, per cui ''a me personalmente'' non sembra importante: lo dicevo soprattutto per evitarti la fatica inutile di una battuta in più. Probabilmente stavo anche per scrivere, prima di essere interrotto come sempre mi succede, che qui l'apostrofo è dattilografico o dritto, non tipografico o uncinato, quindi è meglio sostituirlo quando fai copia e incolla da siti che usano quello del secondo tipo: [[Wikiquote:Bar/Archivio_2022-06--12#Apostrofo_tipografico_o_dattilografico|qui]] ho spiegato come farlo in un colpo solo, leggi entrambi i miei post nel thread. Una volta c'era un bot che provvedeva, ma ora è fuori uso. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:39, 26 mar 2024 (CET)
== Re: URL archiviati ==
Ciao. Come spiegato [https://dal15al25.gazzetta.it/2024/04/06/avviso-da-lunedi-il-blog-sparisce/ qui], da lunedì quel blog non sarà più attivo. Ecco '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 21:07, 6 apr 2024 (CEST)
== Risposta ad un esperto wikipediano ==
Chi è senza peccato scagli la prima pietra! La ringrazio per avermi cancellata. Non credo che lei non abbia mai fatto errori nella sua vita. Se si trova qui a fare il Maestro, potrebbe anche pensare e ricordare che ci sono gli studenti ignoranti... e li dovrebbe istruire SENZA BACCHETTARE! qualche volta accade, però, che l'alunno superi il maestro... non si mai nella vita. Se non ci fosse la Luce, gli occhi non potrebbero vedere. A buon intenditor... [[Utente:Teresa Averta Scrittrice|Teresa Averta Scrittrice]] ([[Discussioni utente:Teresa Averta Scrittrice|scrivimi]]) 00:13, 25 apr 2024 (CEST)
==Hellraiser==
Ciao! Volevo darti qualche dritta sui range (magari sono cose che sai già, io comunque le ho scoperte in tempi relativamente recenti e ho visto che possono tornare utili): per gli IP lunghi (IPv6) come [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59 questo] aggiungendo /64 si trovano talora [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59/64 gli altri contributi] della stessa persona. "/64" è il range più piccolo per gli IPv6, corrisponde a un singolo IP normale, cioè un singolo indirizzo normale, difatti alcuni bloccano sempre con "/64" gli IPv6. Con gli IPv6 è anche più difficile dialogare perché vedono l'avviso solo se gli scrivi sul preciso IP lungo che stanno utilizzando in quel momento, e non serve mettere avvisi nella discussione del range. Per approfondimenti trovi [[w:Aiuto:Blocco_di_classi_di_indirizzi#Guida_essenziale_per_gli_indirizzi_IPv6|qui]] una tabella sugli IPv6 e [[w:simple:Help:Range_blocks#Table_of_sample_ranges|qui]] una sugli IP normali (ad esempio un range /24 su un IP normale copre 256 indirizzi, che corrisponde a un range /56 su un IPv6) ma di solito basta sapere il trucco del /64 sugli IPv6, io finora non ho mai bloccato range più lunghi. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:45, 2 giu 2024 (CEST)
:@[[utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao e grazie per la dritta, hai fatto benissimo a darmela e queste cose sono sempre molto ben accette. So che questi indirizzi IP cambiano anche da un momento all'altro, il mio era solo un disperato tentativo di interlocuzione basato sulla possibilità che l'utente fosse ancora collegato al sito, con quell'identità o un'altra, e che potesse così avvedersi della mia comunicazione. Per inciso: il "duck test" dice che si tratta sempre della stessa persona, che dispone anche di più utenze registrate, e che ''inter alia'' modifica "maniacalmente", per usare l'avverbio a lui tanto caro, le pagine dei film della Disney e della Marvel, di vari horror e delle ultime parole e brindisi dai media. Sono anni che imperversa e peggiora le voci, ponendo pure problemi di violazione del copyright, ma lo sapete già e questo è un "dire a nuora perché suocera intenda". È necessario arginare tutto ciò colpo su colpo. Colgo l'occasione per informare, a motivo di quello che si vede '''[[speciale:cronologia/Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi|qui]]''', che ho deciso di annullare a vista tutte le modifiche che apporterà, salvo forse casi eccezionali, perché è di conclamata inaffidabilità e non è possibile verificarne l'operato, né che per una cosa buona se ne lascino passare cento perniciose, e in questo imiterò il chirurgo che, quando amputa la parte cancerosa, rimuove anche un pezzo di quella sana, giacché quasi nessuno si preoccupa di fare pulizia e polizia, ma non mancherà, come ho riscontrato, chi in un secondo momento ripristinerà le eventuali soppressioni indebite. Perdona la digressione. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 2 giu 2024 (CEST)
::Sì, mi sembra che prima usasse più "malignamente" ma poi è passato con convinzione a "maniacalmente"; usa anche altri range ma su [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59/64&target=2A0E%3A41B%3A57BF%3A0%3A0%3A0%3A0%3A0%2F64&offset=20230723202350 questo] è attivo da dicembre 2022. Lascerei a te, che ultimamente lo hai seguito di più, di valutare se è il caso di bloccarlo. Un caro saluto.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:29, 2 giu 2024 (CEST)
== Parola errata ==
Ciao, in merito alla tua modifica in [[Boog & Elliot - A caccia di amici]] mi sembra proprio che dica come ho scritto io: prova a sentire [https://www.youtube.com/watch?v=mVEkhFtMjHg qui]. [[User:Andrek02|<span style="color:#FF0000">Andrek02</span>]] ('''[[User talk:Andrek02|<span style="color:#FFAF01">talk</span>]]''') 06:37, 10 lug 2024 (CEST)
:@[[utente:Andrek02|Andrek02]] L'ho sentito con le cuffie più volte anche al rallentatore e dice addirittura "floutolento". Dovendo essere [[Wikiquote:Trascrizione#Fonti non scritte|fedeli]] è da interpretare come uno strafalcione voluto per divertire. Comunque ho già marcato con {{tl|Sic}}, correggo ulteriormente. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:09, 10 lug 2024 (CEST)
== Citazione di Dostoevskij ==
Ciao, [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=F%C3%ABdor_Dostoevskij&diff=prev&oldid=1338798 questo spostamento] è errato. Bisogna lasciare la citazione con fonte nella voce sull'autore, mentre nella voce sull'opera si mette la citazione con link all'autore, senza fonte. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 19:32, 15 lug 2024 (CEST)
:@[[Utente:Superchilum|Superchilum]] {{fatto}} [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:01, 15 lug 2024 (CEST)
::Grazie :) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:01, 16 lug 2024 (CEST)
== Cancellazione senza motivo ==
Ciao, ma perché cancellare le pagine se sono lingue conosciute, come l'inglese e lo spagnolo e si utilizzano spesso. Chiedo il ripristino. [[Speciale:Contributi/91.80.66.5|91.80.66.5]] ([[User talk:91.80.66.5|msg]]) 15:09, 30 lug 2024 (CEST)
:Salve. Risposta: perché questa è Wikiquote in italiano e le traduzioni da te inserite, generate dal traduttore di Google, contenevano errori riscontrabili persino a prima vista, cioè senza neppure la necessità di un confronto col testo in lingua. In base alle nostre regole le pagine con tali contenuti sono da rimuovere per direttissima; vedi '''[[Wikiquote:Cancellazioni immediate]]''', terzo criterio. O metti una traduzione corretta (col testo accanto se essa è di tuo pugno, vedi '''[[WQ:TT]]'''), e sempre che tu abbia la preparazione adeguata per un compito così delicato, oppure metti quelle citazioni nelle edizioni in spagnolo, inglese e turco di Wikiquote; ''tertium non datur''. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:28, 30 lug 2024 (CEST)
::@[[Utente:Udiki|Udiki]] Infatti, ho notato che alcune pagine sono state cancellate senza motivo di testa propria. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:25, 21 set 2024 (CEST)
:::È molto meglio se togli il disturbo, sono anni che fai gli stessi errori e non vuoi sentire ragioni. Le pagine saranno ''tutte'' e ''sempre ''cancellate, cosa che si fa in un clic, mentre tu per crearle ci metti un po' di più; eventualmente verranno parzialmente bloccate, in modo che solo gli utenti autoverificati potranno ricrearle. Addio, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:28, 21 set 2024 (CEST)
::::@[[Utente:Udiki|Udiki]] No, ma non esariamo non proprio tutte. Poi non hanno niente di male, basta sistemarle o ridurle il testo per sistemarle. E per questo ci vuole anche collaborazione, no come te che le cancelli senza sistemarle. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:34, 21 set 2024 (CEST)
:::::Sono radicalmente da rifare perché generate da traduttori automatici (il che non è ammesso, come abbondantemente spiegato) e zeppe di citazioni non [[WQ:S|significative]]. Non possono essere altri a sobbarcarsi tutto quel lavoro, vedi anche [[#Pomeriggio Cinque News|sotto]]. Intanto se vedi [[Speciale:UltimeModifiche|qui]] ti rendi conto che il tempo delle sciocchezze è finito ''forever and ever''. I miei migliori auguri per quello che farai su altri siti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:39, 21 set 2024 (CEST)
::::::Infatti, sono ammesse le traduzioni e sono tradotte con lingue principali come l'inglese, lo spagnolo, il francese. Su questo sembra che tu sia l'unico a lamentarti sulle pagine, cose che altri qui sopra non esagerano come te. Poi cosa si intende per "quello che farai in altri siti". [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:45, 21 set 2024 (CEST)
:::::::Non puoi inserire citazioni tradotte con [[w:Google Traduttore]]. Su questo sito hai finito di aggiungerne, perché non ti sarà consentito. Arrenditi. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:52, 21 set 2024 (CEST)
::::::::Con che cosa si dovrebbero tradurre allora. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:55, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::Con le tue competenze linguistiche, se ce le hai, sennò te ne puoi andare. (Ovviamente non ce le hai, altrimenti non avresti usato il traduttore di Google in modo così indiscriminato e temerario.) Ti ricordo anche che le citazioni devono essere significative per come ciò è inteso su Wikiquote, non devono semplicemente contenere informazioni e meno che meno banalità come "Mi piace l'Italia" ecc... Da oggi non ne passerà nemmeno mezza. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:59, 21 set 2024 (CEST)
::::::::::Ci sono anche quelli professionali e migliori, con quelli andrebbero bene. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 02:04, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::::No, perché hanno tutti dei limiti per loro natura e tu non sembri avere le competenze linguistiche necessarie per accorgerti di eventuali errori e correggerli, oltre al fatto che non ti sei neppure fatto scrupoli. Ma che problema hai? Per caso ti pagano per creare quelle pagine? Se è così mi dispiace per te ma qui ci sono delle regole da rispettare. Puoi trovare un altro lavoro, magari più soddisfacente e remunerativo, nonché più utile alla società. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 02:10, 21 set 2024 (CEST)
::::::::::::Nessuno mi paga e poi questo non è un lavoro. Con le citazioni è per avere qualcosa in più sulle persone. E poi cosa ho fatto di male, ti vanno storte le pagine con le traduzioni e su sistemano correggendole, non c'è bisogno di arrivare a cancellarle. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 02:18, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::::::C'è gente che è pagata pochi spicci per fare cose del genere; se non è il tuo caso, sono contento per te. Se ci tieni davvero a quelle pagine e a nient'altro, allora dovresti volerle ben fatte e non piene di banalità ed errori. Io ho sempre cercato di salvare il salvabile, come per esempio si vede [[speciale:diff/1341317|qui]], [[Discussioni utente:176.245.143.14|qui]], [[speciale:diff/1344912|qui]] o [[speciale:diff/1342831|qui]], cosa che mi è costata anche [[speciale:diff/1342845|un bonario e giusto richiamo]] da parte di un altro amministratore, per non parlare del fatto che sono le due e mezza di notte e sto ancora qui a ripetere le stesse cose, peraltro già dette per mesi. Buonanotte, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 02:28, 21 set 2024 (CEST)
== Range ==
Ciao Udiki, buon Ferragosto! Sono davvero felice del lavoro che fai qui da quando sei stato eletto, davvero eccellente! Solo una cosetta: bloccare un ip lungo con /32 è troppo, in pratica vai a bloccare 4,294,967,296 indirizzi (vedi [[w:Aiuto:Blocco_di_classi_di_indirizzi#Guida_essenziale_per_gli_indirizzi_IPv6|tabella]]), infatti vedi che vai [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A02:B023:0:0:0:0:0:0/32 a coprire] personaggi ben diversi, dal tizio di Lierna a quello di ''Non aprire quella porta'' (che probabilmente non è da annullare), quindi persone molto diverse e chissà quanti ci finiscono in mezzo, per il momento sblocco. A presto. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 14:27, 15 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao, va bene. Avevo fatto queste considerazioni: 1) Era bloccato l'IP ma non la possibilità di creare utenze, inoltre il blocco era lungo (un anno) ma non infinito; 2) Su Wikiquote, a differenza di Wikipedia, non ci sono così tante persone che editano, infatti quasi tutti gli IP di quel range facevano capo verosimilmente a lui o al maniaco di Lierna (nel senso clinico e senza ironia), altro tipo poco raccomandabile; 3) L'ultima modifica è probabilmente buona, infatti l'ho lasciata, ma c'è una sostanziale evasione di blocco; inoltre, se l'utente non usasse IP dinamici ma utenze registrate, queste sarebbero certamente state bloccate all'infinito, perciò secondo me la cosa è da equipararsi ed è lecito o persino doveroso annullare a prescindere qualsiasi sua azione ([[w:Wikipedia:Politiche_di_messa_al_bando_degli_utenti#Rollback|vedi]]); 4) Su Wikipedia un IP range dei suoi è stato bloccato per un anno con /64 ([https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Speciale:Registri&page=User%3A2A0E%3A41B%3A57BF%3A0%3A0%3A0%3A0%3A0%2F64&type=block vedi]), comunque tanto. In generale la cosa ultimamente si è un po' ridimensionata, credo grazie ai blocchi che ho operato e "mazzate" varie. Lui non la smetterà mai del tutto perché ha un vero e proprio disturbo ossessivo compulsivo e dovrebbe andare dallo psichiatra, infatti i suoi idoli sono psicopatici come il Joker, l'Enigmista e buffoni consimili, ma forse è gestibile con rollback mirati e da ora mi limiterò a quelli. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:00, 15 ago 2024 (CEST)
::Sì ma con /64 blocchi 1 unico indirizzo, con /32 invece millemila, è quello il problema. Su Wikipedia quando si bloccano range ampi (più ampi del /64, che si può dare tranquillamente completo) ci si limita in genere a blocchi parziali su alcune pagine (come saprai il blocco può anche essere parziale su un elenco di pagine che indichi quando formuli il blocco), se fosse stato parziale su una manciata di pagine poteva anche starci al limite un /32, ma invece un /32 completo era sicuramente eccessivo, per questo scusami l'intrusione, che comunque mi ha dato modo di salutarti e di farti i complimenti per il tuo lavoro, occasione che desideravo da tempo ma che è difficile trovare visto che fai tutto molto meditatamente :) -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:16, 15 ago 2024 (CEST)
::: Ciao ragazzi, scusate se mi intrometto ma per lavoro mi occupo prprio di queste cose... anche con /64 blocchi pareccchi IP (''18.446.744.073.709.551.616'') ma in genere con IPv6 proprio perché ce ne sono tanti una subnet /64 la si assegna ad un singolo cliente. Bloccando una /32 (''79.228.162.514.264.337.593.543.950.336 indirizzi IP'') si rischia di bloccare tutti gli indirizzi IPv6 di un Provider e non è bello :-) P.S. Mi unisco anche io ai complimenti per Udiki! --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 17:55, 15 ago 2024 (CEST)
== Richiesta creazione nuova voce ==
Buongiorno, ti ricordi di me? (in caso sono colui che hai aiutato per la voce: [[Lucy Maud Montgomery]]). Siccome ti ritengo un vero e proprio esperto su questa wikipedia, volevo chiederti un parere. Vorrei creare la pagina ''Bem il mostro umano'' inserendo le citazioni di dialoghi tratti dagli episodi (entrambi i doppiaggi se possibile). Che mi suggerisci? È conforme? Confido in te. Buona giornata e grazie mille. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 14:28, 26 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] Ciao, innanzitutto bisogna chiedersi se una voce è enciclopedica, ma in questo caso, dato che esiste da tempo su Wikipedia ([[w:Bem (serie animata)|vedi]]), non ci sono problemi. Credo che si possano inserire entrambi i doppiaggi in questo modo:<blockquote><code>*Citazione con doppiaggio 1.<br>:Citazione con doppiaggio 2.</code></blockquote> specificando con una {{tl|NDR}} di quale si tratta. Se mi sbaglio chiedo a [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] di correggermi. Ti consiglio caldamente di cominciare a lavorare in una pagina delle prove che puoi creare cliccando su [[Utente:Mattioskii/Sandbox]], quando è tutto a buon punto puoi travasare il contenuto nella pagina vera e propria. Ricordati che le citazioni devono rispettare [[Wikiquote:Significatività]]. A presto, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:22, 26 ago 2024 (CEST)
::@[[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] Finora di solito per casi del genere abbiamo usato le note, come in ''[[Neon Genesis Evangelion: The End of Evangelion]]''. L'uso dell'NDR può servire già per specificare il contesto di alcune citazioni (come si vede nella voce che ho testé citato) quindi l'indicazione del doppiaggio mi sembra preferibile indicarla in nota.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:29, 26 ago 2024 (CEST)
:::Grazie mille ad entrambi, allora mi cimento nella pagina delle prove. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 15:32, 26 ago 2024 (CEST)
== [[Pomeriggio Cinque News]] ==
Ciao Udiki,
ho visto che hai tentato di salvare il salvabile. Pur essento la voce probabilmente enciclopedica, la citazione fa abbastanza pena, io avrei buttato tutto. Mi sembra proprio una forzatura giusto per creare la pagina, tipico del ''modus operandi'' di certi anonimi "contribuenti". Un saluto. --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 14:34, 30 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Homer|Homer]] A chi lo dici! Per me queste cose sono da cancellare per direttissima, ma la regola in casi del genere prevede che si avvii la procedura standard. Siccome però queste voci sono create di continuo e da anni da parte di chi non si vuole registrare per evitare sanzioni e che forse è pure prezzolato, e siccome non possiamo perdere troppo tempo, in tali ipotesi farei un'eccezione ''cum grano salis'' e rimuoverei a vista. Chiedo il parere di [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]], per vedere se c'è consenso. Un saluto a entrambi, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:43, 30 ago 2024 (CEST)
::Sì, in casi del genere, di anonimi write-only che creano voci con neanche una singola citazione significativa e pertinente o chiara, si può anche andare di immediata, nel caso specifico ho provato a metterci una pezza anch'io per chiarire il contesto e la voce si può tenere, ma una regola che avevamo già negli anni scorsi era che se veniva creata una voce che non avesse almeno una citazione significativa e pertinente (in caso di tematica) si poteva andare di immediata, quantomeno con simili soggetti poco collaborativi.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:13, 30 ago 2024 (CEST)
== Charles Socarides ==
buongiorno, a distanza di tempo vedo che la voce è stata cancellata. Come mai? Sono i miei primi contributi su Wikiquote. Speravo di poter essere utile al progetto. Ignoro chi sia l'utente che ha citato. [[Speciale:Contributi/176.200.68.6|176.200.68.6]] ([[User talk:176.200.68.6|msg]]) 11:15, 31 ago 2024 (CEST)
:La spiegazione è stata fornita e tu l'hai letta, come tradisce quello che hai scritto. Va anche oltre il ragionevole motivo di ritenere che chi aveva creato quella pagina sia stato bannato. Questo non lo illustro a te, perché lo sai già e non si alimentano i troll, ma a terzi che dovessero passare da queste parti e che, non conoscendo tutti gli elementi necessari, non avrebbero potuto capire come stanno le cose e, ove fossero alquanto sprovveduti, forse si sarebbero in parte lasciati irretire dal tuo goffo e risibile tentativo, giacché è nota massima ''audaciter calumniare, semper aliquid haeret''. Colgo l'occasione per farti notare una volta di più che è tutto sottoposto a controllo e che pertanto faresti meglio a desistere dal tuo progetto propagandistico, per giunta condotto con imperizia. Addio, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 12:46, 31 ago 2024 (CEST)
::non c'è alcun troll e nessun intento propagandistico. Era solo una voce come tante di questo progetto. Saluti. [[Speciale:Contributi/176.200.73.225|176.200.73.225]] ([[User talk:176.200.73.225|msg]]) 16:15, 31 ago 2024 (CEST)
:::Quando le citazioni e le voci aggiunte da un medesimo utente hanno sempre la medesima e spiccata connotazione ideologica, peraltro minoritaria e a volte pseudoscientifica, allora c'è un malcelato intento propagandistico o [[w:en:Wikipedia:Civil POV pushing|civil POV pushing]]. È inutile che cambi indirizzo IP, perché basta il [[w:test dell'anatra|test dell'anatra]] a smascherarti subito, soprattutto su questo sito dove sono pochi a intervenire e non puoi imboscarti con la stessa facilità che avresti su Wikipedia. Forse hai una [[w:coazione a ripetere|coazione a ripetere]]. Sarebbe ora di smetterla con questa condotta buona solo a fornire materia per barzellette. Spero che almeno ti paghino qualche spiccio, sebbene ''dell'Inferne | porte al par sempre io detestai chi vinto | dalla sua povertade il falso vende.'' [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:42, 31 ago 2024 (CEST)
::::i miei pochi contributi sono tutti adeguatamente fontati e dunque non sono materia per barzellette. La coazione a ripetere è una malattia mentale che non mi appartiene e francamente lascio ad altri Può esservi un orientamento cattolico; l'unico contributo "pseudoscientifico" e "minoritario" è quello di Charles Socarides. Non vedo quali caratteristiche in comune abbiano i miei contributi da renderli riconoscibili col test dell'anatra.
::::Certamente, con questo tipo di amministrazione e moderazione i collaboratori di Wikiquote saranno sempre di meno. Invece di costruire, contribuite solo a distruggere il progetto.
::::Quanto a WP, non me ne sono praticamente mai occupato. [[Speciale:Contributi/176.200.67.112|176.200.67.112]] ([[User talk:176.200.67.112|msg]]) 19:47, 31 ago 2024 (CEST)
:::::Hai dimenticato di dire che nella pagina del signore in oggetto avevi inserito un'interpolazione, cioè una affermazione di un terzo soggetto che nulla c'entrava. Se i contributori devono agire come te, meglio perderli che trovarli; ce ne faremo una ragione e sopravvivremo anche orbi di tali perle. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:16, 31 ago 2024 (CEST)
::::::un errore involontario può scappare a tutti. Per questo, le voci vengono ordinariamente riviste. Anche noi, fra i tanti contributori anonimi che leggeranno queste righe, sopravviveremo senza certi amministratori. Orbi di tali perle, pensiamo che sia meglio perderli che trovarli. Cordiali saluti [[Speciale:Contributi/176.200.72.204|176.200.72.204]] ([[User talk:176.200.72.204|msg]]) 21:09, 31 ago 2024 (CEST)
:::::::Ma tu di perle continui a distribuirne più del lecito (per non dire su scala industriale) e nessuno qui è tenuto a farti ''sistematicamente ''da badante, che poi finisce sempre che sono io. '''[[Speciale:Contributi/176.200.72.204/16|Qui]]''' c'è la lista di quello che hai prodotto da un annetto a questa parte, cioè da quando ti sei (ri)palesato, altro che "i miei primi contributi su Wikiquote"! Nonostante queste querimonie, pure assai mal fondate, io dubito, purtroppo, che leverai le tende; se fosse sono disposto a farmi monaco, anzi, ''monaca''. Almeno risparmiaci il pianto greco: è meglio quando ci strappi una risata (involontariamente, questo puoi ben dirlo). A margine: i "tanti contributori anonimi" cui ti riferisci sono da interpretare come un caso di personalità multipla, visto che dietro c'è sempre la stessa persona fisica. Alla tua prossima amenità, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:55, 31 ago 2024 (CEST)
::::::::ti sbagli.non sono affatto tutti miei contributi.. [[Speciale:Contributi/2.196.179.196|2.196.179.196]] ([[User talk:2.196.179.196|msg]]) 03:31, 1 set 2024 (CEST)
:::::::::Ora sei passato dall'IP toscano a quello lombardo (per il quale si veda '''[[Speciale:Contributi/2.196.179.196/16|qui]]''') e le due regioni non sono neppure limitrofe. A te non la si fa, nevvero? Sei un furbacchione di tre cotte! Ma venendo al tuo ultimo messaggio, in pratica tu rinneghi te stesso e questo in natura non lo fanno neppure le bestie che strisciano né quelle invertebrate. Ne hai ben donde: quello che fai è ripugnante. Ma se è così, non è meglio smetterla? Certo ci priveremmo dello spasso, ma ne guadagneremmo in serietà. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:32, 1 set 2024 (CEST)
== Citazioni Joe Biden ==
Salve. Vorrei dire che non c'e modo di metterla la citazione sul dittatore jugoslavo Tito poiché sulla pagina di Biden ci sono gli anni delle citazioni e non quella in maniera alfabetica perciò non sapendo l'anno non potevo metterla. In ogni caso grazie e cordiali salut [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 23:57, 31 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] Ciao, in questo caso si deve creare una sezione in fondo con il titolo "Citazioni non datate", come per esempio si vede in [[Giampiero_Boniperti#Citazioni_non_datate]]. Se mi dici qual è la fonte ci penso io, però non inserire mai citazioni senza fonte: è una delle cose peggiori che si può fare su Wikiquote. Infatti appena accedi alla modalità di modifica di una voce, in basso compare un avviso che dice: "'''L'inserimento di nuove citazioni senza fonti viene annullato.'''" Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:07, 1 set 2024 (CEST)
::https://www.secoloditalia.it/2020/11/la-passione-di-biden-per-il-maresciallo-tito-e-un-genio-ecco-come-lo-elogiava/ grazie tante [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 00:08, 1 set 2024 (CEST)
:::@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] {{fatto}}, vedi '''[[speciale:diff/1343053|qui]]'''. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:41, 1 set 2024 (CEST)
== Citazioni Ida Magli ==
Quella che ho è la quarta edizione del gennaio 1998 (Saggi Tascabili Bompiani).--[[Utente:Carnby|Carnby]] ([[Discussioni utente:Carnby|scrivimi]]) 15:06, 1 set 2024 (CEST)
:@[[Utente:Carnby|Carnby]] Ciao. Allora, visto che ci sono solo due altre citazioni preesistenti, per piacere verifica che coincidano perfettamente (ortografia, suddivisione in paragrafi, corsivi ecc...) con la tua edizione e se differiscono correggile, poi aggiorna la bibliografia, sia l'anno che l'ISBN (per esempio anch'io ho fatto così [[speciale:diff/1259635|qui]]). Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:14, 1 set 2024 (CEST)
::{{fatto}}: Era tutto identico, tranne due o tre maiuscole.--[[Utente:Carnby|Carnby]] ([[Discussioni utente:Carnby|scrivimi]]) 18:11, 1 set 2024 (CEST)
== pagina nuova ==
Salve. Ho creato una pagina nuova su un personaggio pubblico. Mi servirebbe aiuto per poterla completare a pieno. Se mi volesse aiutare le sarei grato. In ogni caso grazie e cordiali saluti [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 22:35, 10 set 2024 (CEST)
:@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] Ciao, probabilmente ti riferisci alla pagina [[Romani Rose]]. Ha dato una prima sistemata Danyele e poi io ho fatto qualche ritocco. Però ti ricordo che le traduzioni di Google non sono ammesse per i motivi che ho spiegato a un altro utente '''[[#Cancellazione senza motivo|qui sopra]]''', quindi in futuro evitale. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:49, 11 set 2024 (CEST)
== Re: Citazione del giorno ==
Giusto, l'ho cambiata. Ciao.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:12, 6 ott 2024 (CEST)
== Piacere e dolore ==
Ciao! I [[proverbi italiani]] andrebbero inseriti nella relative raccolta con la relativa fonte (che di solito è Selene, ma bisogna controllare nella cronologia delle tematica di provenienza quando sono stati inseriti). Se hai dubbi fammi un fischio.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:03, 27 ott 2024 (CET)
:@[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao, avevo dato per scontato che fossero presenti con fonte perché li avevo presi dalle tematiche. Mo li levo e basta, tanto non mi paiono granché. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:43, 29 ott 2024 (CET)
== Re: Sezione "Citazioni su" ==
Grazie per le indicazioni, sto imparando e tutti i consigli sono utili. Spero di non darvi troppo da fare :-) [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 15:30, 17 nov 2024 (CET)
== Coretta Scott King ==
Ho corretto le "citazioni su" alla luce delle indicazioni che mi hai dato. Per cortesia, potresti controllare? Avevo cancellato l'avviso W di {{ping|Mariomassone|}} perché, nella mia ignoranza, pensavo di aver corretto. Grazie a entrambi. [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 18:20, 17 nov 2024 (CET)
== Re: Aggiungere un collegamento a Wikidata ==
Ciao Udiki, grazie per le indicazioni :-). Di quanto hai scritto non mi è chiara la parte che riguarda il Wikizionario che è un progetto che conosco molto poco e non capisco in che situazione su Wikiquote si renderebbe necessario il collegamento in interprogetto. Grazie [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 13:05, 23 nov 2024 (CET)
== Lingua delle fonti ==
Ciao Udiki, ti ringrazio ancora per l'aiuto che mi hai dato. Ora mi servirebbe un chiarimento riguardo al Template:en che hai tolto nella voce [[Patty Duke]] con la motivazione che tutti capiscono che è inglese e quindi si può omettere. Altri, invece, nella stessa voce successsivamente hanno rispristinato il template ed è stato inserito anche nell'ultima voce, [[Jane Seymour]], dove ovviamente l'avevo omesso. Ti ringrazio per la pazienza. [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 13:29, 1 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Emmepici|Emmepici]] Ciao. Ho visto. Tuttavia su Wikipedia come qui se ne fa perlopiù a meno, per il motivo che ho detto e da anni. Qui, in particolare, si fa economia di elementi di testo tutte le volte che si può ([[Wikiquote:Modello_di_voce#Spiegazioni_utili_e_spiegazioni_inutili|vedi]]). Alla luce di questo, è anche più comodo rinunciare alla seccatura di doverlo inserire. Mettercelo è un po' un eccesso di zelo e paternalistico, perché significa prendere il lettore per una capra, sebbene non un delitto. Non preoccuparti se qualcuno lo inserisce dove tu lo hai omesso: nessuno ti rimprovererà mai e in ogni caso puoi far presente questa discussione, non ho problemi a assumermene io la responsabilità. Se a te piace proprio metterlo, fallo pure, sennò lascia stare tranquillamente, perché ciò è certamente lecito e corroborato dalla prassi. Per me non c'è neppure la necessità di avere il template del francese, altra lingua insegnata nelle scuole dell'obbligo; ma siccome questo di solito è usato, allora bisogna uniformarsi. Ricòrdati solo di battere uno spazio sùbito dopo. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:18, 1 dic 2024 (CET)
::Grazie, per quanto mi riguarda, è più che sufficiente la tua spiegazione :-) [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 14:34, 1 dic 2024 (CET)
== Scautismo per ragazzi ==
Vedo che hai annullato un paio di correzioni.
Qualche chiarimento: in Italia si usano sia la grafia "scautismo" che "scoutismo", anche se la prima è prevalente. In particolare, il testo più importante si intitola "Scautismo per Ragazzi" nell'edizione italiana. Se vai su [[:w:Scautismo per Ragazzi]] puoi verificare, ci sono quante fonti vuoi. Pure https://opac.sbn.it/risultati-ricerca-avanzata/-/opac-adv/isbd/IEI0214230 che tu citi riporta la grafia con la A. Sui cataloghi c'e` la foto della copertina: https://scout.coop/prodotto/scautismo-per-ragazzi/
Pertanto, [[Scoutismo per ragazzi]] (scritto con la O) è un redirect con errore di battitura, e da immediata per il criterio 9. Non capisco l'annullamento della richiesta.
Analogamente su [[Mario Sica]] c'è una citazione da "Storia dello Scautismo in Italia". Puoi vedere il titolo del libro qui: https://www.fiordaliso.it/2728-storia-dello-scautismo-in-italia.html
In quel libro si usa sempre e solo la grafia con la a, quindi attualmente la citazione riportata nella voce è infedele. Ho riportato la grafia a quanto usato dalla fonte, trascrivendola fedelmente. Anche qui, non capisco l'annullamento (https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Mario_Sica&diff=prev&oldid=1353719)
--[[Speciale:Contributi/~2024-20206|~2024-20206]] ([[Discussioni utente:~2024-20206|discussione]]) 03:43, 6 dic 2024 (CET)
EDIT: Leggo ora che mi avevi scritto sulla pagina di discussione dell'utenza temporanea. Sul punto 1, ribadisco che il criterio 9 non prevede di inserire errori di battitura (in questo caso un titolo errato) "ad abundantiam".
Sul punto 2, ho letto tutto il libro di Mario Sica, e non usa mai "scoutismo.
:{{ping|~2024-20206}} «Qualche chiarimento: in Italia si usano sia la grafia "scautismo" che "scoutismo"», appunto, quindi non c'è errore di battitura in sé, anche se il titolo del libro dice «scautismo» e non «scoutismo». Non si capisce neppure quale sia il problema, anzi, pare importante avere quel redirect che risolve un'ambiguità. Infatti [[Aiuto:Redirect]] c'informa che è utile utilizzarli «per condurre il lettore alla voce appropriata da digitazione con ortografia comunemente scorretta. Ad esempio riteniamo che una buona parte dei lettori potrebbe cercare Lev Tolstoj digitando Lev Tolstoi perciò abbiamo ritenuto utile un redirect da [[Lev Tolstoi]].»<br>Su Sica ho fatto una domanda ben precisa: «Hai controllato sulla stessa edizione di quel libro a quella stessa pagina?» <u>Si attende ancora la risposta</u>. Potrebbe eventualmente darsi che la tua edizione abbia una grafia e quella presente in bibliografia un'altra, se si tratta di due edizioni diverse. Inoltre, e anche questo è già stato detto, il collegamento era stato inserito come <code><nowiki>[[scautismo|scoutismo]]</nowiki></code> e non si capisce perché uno si sia dovuto prendere la briga di quella specificazione se non per il fatto che il testo dica appunto «sc'''o'''utismo» anziché «sc'''a'''utismo». Siccome entrambe le forme sono corrette, prevale il criterio di fedeltà alla fonte di cui in [[WQ:TF]]. [[speciale:diff/1353718|Qui]], nel motivare l'edit nel campo oggetto, io ho fatto effettivamente un ''qui pro quo'', ma è stato l'unico e la spiegazione che ho dato tempestivamente [[Discussioni utente:~2024-20206#Redirect|qui]] vale come rettifica. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:12, 6 dic 2024 (CET)
:Per il primo punto, se la linea guida dice così va bene, ma ci metto una nota.
:Per il secondo punto, invoco [[w:Wikipedia:Clausola della palla di neve|la clausola della palla di neve]], che immagino valga anche su wikiquote. Tutte le edizioni di quell'opera usano la grafia "scautismo" nel titolo. Mario Sica ha sempre spiegato perché (secondo lui) si deve usare la grafia "scautismo". Ho letto sua la terza che la quarta edizione di quel libro da cima a fondo e non ha mai usato "scoutismo" (purtroppo in questo momento ce le ho inscatolate causa trasloco). A questo punto è chi lo cita che deve fornire la prova che Mario Sica abbia usato quella grafia. Peraltro si parla solo di pagina 41, senza dire di quale edizione si parla. Quindi, la probabilità che qualcuno possa provare che la fonte originale abbia la grafia "scoutismo" è minore di quella di trovare una palla di neve all'inferno, e non c'è nemmeno motivo di starne a discutere prima di correggere.
:--[[Speciale:Contributi/~2024-20206|~2024-20206]] ([[Discussioni utente:~2024-20206|discussione]]) 18:26, 6 dic 2024 (CET)
:::{{ping|~2024-20206}} Veramente la citazione è pure tratta da una fonte secondaria, quindi se anche si controllasse quest'ultima, ci sarebbe sempre la possibilità che si sbagli nel riportare quella primaria. Visto che tu hai il libro, quando ti riesce di toglierlo dallo scatolone ricopia <u>alla lettera</u> quel brano e fai le modifiche del caso se ci sono discrepanze, in modo che il testo su Wikiquote combaci scrupolosamente in tutto e per tutto con quello che hai tra le mani, quindi aggiorna l'indicazione della fonte. È la cosa più semplice e sicura. Però ricordati di farlo. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:50, 6 dic 2024 (CET)
::::Io direi che è SICURO che ha riportato male, visto che è una fonte secondaria! Ragione in più per applicare la clausola della palla di neve.
::::--[[Speciale:Contributi/~2024-23739|~2024-23739]] ([[Discussioni utente:~2024-23739|discussione]]) 19:07, 6 dic 2024 (CET)
:::::@[[Utente:~2024-23739|~2024-23739]] Probabile o molto probabile, non sicuro, sennò non staremmo neppure qui a fare deduzioni. Ne ho viste di tutti i colori, può darsi pure che a livello editoriale abbiano deciso di usare la forma più comune e nel testo un'altra, specialmente quando ci sono più edizioni dello stesso. È proprio per questo che qui c'è il principio di fedeltà alla fonte, primaria o secondaria che sia: si scarica tutta la responsabilità e si evitano discussioni su questioni di lana caprina. Tanto più che entrambe le forme sono corrette. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:26, 6 dic 2024 (CET)
== Tipografia ==
Ho letto [[WQ:TF]], ma appunto è un elemento tipico del francese lo spazio prima del punto esclamativo, delle virgolette, dei due punti e del punto interrogativo. Cioè da quel che ho capito di [[WQ:TF]] si basa piuttosto su testi italiani che hanno una punteggiatura non standard (ad esempio se un giorno venisse creata una pagina su [[Remigio Roccella]], tenderemo ad usare una tipografia / ortografia standard perché l'autore metteva spazî prima delle parentesi ad esempio), oppure ho capito male io? [[Utente:Àncilu|Àncilu]] ([[Discussioni utente:Àncilu|scrivimi]]) 15:28, 9 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Àncilu|Àncilu]] "[...] si può intervenire solo sulle convenzioni tipografiche, purché non siano scelte o elementi peculiari dell'autore [...]". Ma qui non c'è nessuna scelta stilistica dell'autore, solo convenzioni ortografiche straniere che non c'è nessun motivo di anteporre alle nostre, altrimenti si genererebbe confusione e disomogeneità senza nessun vantaggio. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:44, 9 dic 2024 (CET)
::OK, però almeno per l'arabo, si può fare un eccezione ed usare il punto interrogativo <span lang="ar" xml:lang="ar" dir="rtl">؟</span> (carattere unicode U+061F)? [[Utente:Àncilu|Àncilu]] ([[Discussioni utente:Àncilu|scrivimi]]) 15:49, 9 dic 2024 (CET)
:::@[[Utente:Àncilu|Àncilu]] Andrebbe discusso ma io credo che si possa fare, così come andrebbe necessariamente mantenuta la direzione della scrittura che è opposta alla nostra. Il caso, che solo molto raramente può interessarci in concreto, riguarda una lingua radicalmente diversa anche nell'alfabeto. Non ci vedo molte analogie con le convenzioni francesi e il rapporto di queste con le nostre, per fortuna molto più semplice. Io sarei anche per il mantenimento del punto esclamativo e interrogativo invertito che hanno gl'ispanofoni. A ben vedere queste sono forse più convenzioni ortografiche che tipografiche, mentre gli spazi sarebbero più del secondo tipo. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:18, 9 dic 2024 (CET)
== Doppia domanda ==
Ciao Udiki, piacere di conoscerti. :) Vorrei farti una doppia domanda:
* Se voglio riportare delle citazioni di una persona non italiana, le devo inserire in lingua originale o tradotte?
* Nel caso qualcuno continui a vandalizzare, c'è una pagina dove segnalarlo? Qualcosa come i [[:it:Wikipedia:Vandalismi in corso|Wikipedia:Vandalismi in corso]] su Wikipedia in italiano. Ho guardato e non ho trovato nulla.
Grazie mille in anticipo e buon lavoro! :D [[Utente:Smatteo499|Smatteo499]] ([[Discussioni utente:Smatteo499|scrivimi]]) 18:55, 11 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Smatteo499|Smatteo499]] Ciao, le citazioni in lingua vanno inserite solo quando non esiste una fonte per una traduzione, oppure quando la citazione è famosa anche nella sua formulazione originale come avviene per esempio per molte di quelle latine, vedi [[WQ:TT]].<br>I vandalismi possono essere segnalati in [[Wikiquote:Richieste agli amministratori]]. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:11, 11 dic 2024 (CET)
oma5te359pehua7oi6ai7pxpkf3bwve
1355711
1355693
2024-12-11T20:57:20Z
Smatteo499
97241
/* Doppia domanda */ Risposta
1355711
wikitext
text/x-wiki
{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 14:42, 9 lug 2021 (CEST)}}
==[[Antinatalismo]]==
Udiki, ciao, e di nuovo benvenuto qui su Quote. Volevo solo esprimere qualche perplessità su questa voce. Mi spiego: a rigore il soggetto di una voce tematica dovrebbe essere esplicitamente presente nella voce sorgente, cioè vale a dire che non essendoci il termine "antinatalismo" in nessuna voce sorgente, nessuna delle citazioni è pertinente. In alcuni casi però, ciò può non essere una condizione necessaria, nei casi cioè in cui sussiste una evidenza sulla tematica in oggetto. A mio parere, per esempio, la prima di Cioran non mi sembra pertinente, forse anche l'ultima di Leopardi. Ma se ne può discutere. In ogni caso, per convenzione, occorrerebbe sistemare nella voce sorgente un link sulla tematica, se non esplicitamente presente, come nei casi in questione. Qualcosa come: {{NDR|Sull'[[antinatalismo]]}}.<br>--[[Utente:DonatoD|DonatoD]] ([[Discussioni utente:DonatoD|scrivimi]]) 20:54, 31 dic 2021 (CET)
== Coscienza ==
Ciao, la citazione di Dickens forse è più sulla [[coscienza morale]]? -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:51, 13 apr 2022 (CEST)
== Re: Theodor W. Adorno ==
Caro Udiki, mi fa piacere che il malinteso si sia risolto, i tuoi contributi sono sempre eccellenti. Mi pare di capire che ci sia una piccola controversia anche nella pagina di discussione di Darwin, puoi darci un occhio? Credo ti venga chiesto se puoi aggiungere i numeri di pagina. Grazie e buona domenica, [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:21, 3 lug 2022 (CEST)
== Re: [[Simulazione]] ==
Gentile Utente, Buonasera: mi duole molto, ma non vedo la relazione fra le categorie da me reintrodotte e l'adagio che recita: 'a gatta (o 'a jatta), pe gghì 'e pressa, facette 'e figlie cecate. Comunque, la mia valutazione, sindacabilissima, è che le categorie sono pertinenti. Ella può sempre consultare un altro amministratore, non dico l'amministratore che ha inserito quelle categorie, perché è impegnatissimo e non potrebbe – credo – risponderle, ma ce ne sono altri. E se risulterà che ho sbagliato, non <s>sollevo</s> solleverò obiezioni di sorta. Ho reintrodotto anche l'incipit rimosso in Dumas, chiedendo inoltre un parere a Spinoziano nella sua pagina di discussioni. La saluto cordialmente. Buon lavoro. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:00, 26 lug 2022 (CEST)
== ISBN ==
Ciao! Ho notato che in [[Alexandre Dumas (padre)]] hai riportato degli ISBN non corretti, eliminandone le prime 3 cifre. Gli ISBN-13 non funzionano così: il carattere di controllo si calcola in modo diverso rispetto al vecchio ISBN-10. Se hai fatto lo stesso in altre voci, per cortesia, sarebbe opportuno porvi rimendio. Grazie. '''<span style="letter-spacing:2px; font-size:11px;">[[Utente:Dread83|<span style="color:black;">DOPPIA•</span>]][[Discussioni utente:Dread83|<span style="color:darkblue;">DI</span>]]</span>''' 20:17, 26 lug 2022 (CEST)
:[[w:Aiuto:ISBN|Qui]], terzo esempio, si lascia intendere che si possa fare in entrambi i modi. Comunque in futuro lascerò senz'altro le tredici cifre. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:26, 26 lug 2022 (CEST)
::Sì, certo, ma non hai interpretato bene l'esempio e non hai colto qual è il problema. Te lo ripeto: il '''carattere di controllo''' (l'ultima cifra a destra) si calcola in modo differente. Riprendendo il "terzo esempio": 88-424-2035-'''2''' <---> 978-88-424-2035-'''4'''. Grazie. --'''<span style="letter-spacing:2px; font-size:11px;">[[Utente:Dread83|<span style="color:black;">DOPPIA•</span>]][[Discussioni utente:Dread83|<span style="color:darkblue;">DI</span>]]</span>''' 20:37, 26 lug 2022 (CEST)
:::Sì, infatti, per questo ho detto che "si lascia intendere" e poi ho aggiunto che in futuro metterò di certo le tredici cifre, peraltro cosa molto più comoda. No problem. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:48, 26 lug 2022 (CEST)
== Notizie false ==
Buonasera. Non ho mai annunciato le mie dimissioni, come da lei sostenuto, in modo deliberatamente falso, in [[Discussione:Simulazione]]. E questo è un ulteriore indice del suo modo di interagire. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:18, 26 lug 2022 (CEST)
:Si vede che avevo interpretato male [[Discussioni_utente:Spinoziano#Mia_presenza_futura|questo]]. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:22, 26 lug 2022 (CEST)
::Nel messaggio da Lei linkato non c'è neppure una virgola da cui si possa dedurre che io intenda dimettermi. Non aggiungo altro. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:24, 26 lug 2022 (CEST)
:::Mi avrà tradito la memoria. Comunque non importa. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:27, 26 lug 2022 (CEST)
::::No, no, non ci siamo, Gentile Utente, Lei non può, non può proprio dire questo, Lei non può dire: Mi avrà tradito la memoria, ''non importa''. Non di memoria si tratta, ma di miei scritti che Lei stesso cita, e che la smentiscono clamorosamente. Lo vede? Questo è il suo modo di interagire. Veda, Gentile Utente, a mo' d'esempio, io potrei smontare, cronologia alla mano, punto per punto, il suo operato e le sue affermazioni a proposito delle modifiche nella voce Adorno e farle notare, per esempio, che se Lei intendeva rimuovere quel riferimento bibliografico, certo assolutamente precario, spettava a Lei, non a me, segnare tutte le citazioni scoperte con l'apposito avviso. Ma Lei, quelle citazioni, quella sezione non l'ha neppure letta. Non era quello che le interessava. Altro Le premeva: rem nec novam nec inusitatam aggredimur, Gentile Utente. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 20:39, 26 lug 2022 (CEST)
:::::Il testo che ho citato l'ho controllato solo ''ex post'', dopo il tuo messaggio di precisazione. Il tono "testamentario" mi aveva lasciato quella impressione nella mente, tutto qui. Se vuoi intenderla diversamente fa' pure, ma non è così e non ne vale la pena. Buona notte. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:51, 26 lug 2022 (CEST)
{{rientro}} Non vale decisamente la pena continuare, tempo e fatica persi. --[[Utente:Sun-crops|Sun-crops]] ([[Discussioni utente:Sun-crops|scrivimi]]) 23:30, 26 lug 2022 (CEST)
== Re: XVII secolo ==
Fatto. Ciao. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:17, 6 ago 2022 (CEST)
== Films ==
Grande Udiki, ottima idea quella di creare anche voci sui film! Una piccolezza: la tagline, se vuoi inserirla, andrebbe riportata anche in una sezione "frasi promozionali" con fonte, cioè occorre una fonte ([https://it.wikiquote.org/wiki/Scent_of_a_Woman_-_Profumo_di_donna#Frasi_promozionali esempio], cfr. [[Wikiquote:Modello di voce/Film]]) [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:48, 8 ago 2022 (CEST)
:Sarà sicuramente come dici tu e adesso provvedo, però le linee guida che hai linkato, più precisamente [[Wikiquote:Modello_di_voce/Film#Modello|qui]], dicono espressamente: "Tra la descrizione iniziale del film e l'inizio delle frasi è possibile inserire, mediante l'apposito [[Template:Tagline]]: '''<code><nowiki>{{tagline|Testo.}}</nowiki></code>''', la frase (o slogan) promozionale (detta anche ''tagline'') con cui viene presentato il film". Segue un esempio grafico che non lascia dubbi. Voglio dire che forse andrebbero aggiustate. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:56, 8 ago 2022 (CEST)
::Forse ho capito: ci vogliono ''entrambe'' le cose. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:01, 8 ago 2022 (CEST)
:::Sì entrambe, come hai sistemato ora va bene! -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:13, 8 ago 2022 (CEST)
::::Ciao, scusa se ogni tanto ti disturbo su qualche minuzia ;-) Volevo dirti che in genere la quantità di nomi nella prima riga delle voci di film è solo un attore (se c'è un protagonista chiaro) o due o al massimo tre (se ci sono più protagonisti), quindi ridurrei quei cinque.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:51, 11 set 2022 (CEST)
:::::Sì, lo so; infatti di solito mi regolo così: vedi ''[[Ferie d'agosto]]'' o quello che ho scritto [[speciale:diff/1224913|qui]] nel campo oggetto a proposito di "scrematura". Ma il problema è che si tratta di una commedia corale dove tutti i personaggi elencati hanno più o meno la stessa parte. Ridurre sarebbe alquanto arbitrario. Magari lascio solo Courtney B. Vance, che è un po' il leader della situazione, e Jonathan Penner che è forse quello più prominente tra gli antagonisti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:00, 11 set 2022 (CEST)
::::::Bene, penso che lì vada bene così, ma dimenticavo di segnalati che esiste anche l'opzione di non indicare gli attori nella prima riga: quando non sai quali indicare puoi semplicemente non indicarli e mettere solo il regista. Così come si può non indicare la nazionalità (parlo sempre della prima riga) quando il film è prodotto in più Paesi, per evitare di scrivere cose cacofoniche come "tedesco-statunitense". Alla prossima,-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 17:33, 11 set 2022 (CEST)
== Cazzimma ==
Ciao Udiki, riguardo a [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Cazzimma&diff=1244658&oldid=1132857 questo], in teoria sono previste eccezioni per citazioni "eccezionalmente significative per l'argomento della voce" (cfr. [[Wikiquote:Modello di voce#Provenienza e fonti]]); dato che la citazione è stata inserita da un utente espertissimo credo abbia scelto di proposito di non creare la voce sull'autore, ritenendolo abbastanza autorevole ma non enciclopedico. In quel caso quindi la citazione sarebbe da rimuovere o da lasciare, non è che sia da wikificare. Quando il problema - se c'è - è limitato a poche citazioni, in genere comunque basta rimuoverle; quell'avviso normalmente si mette o quando i problemi riguardano la maggior parte della voce o quando si è alle prese con un nuovo utente, per sollecitarlo a sistemare. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:17, 19 gen 2023 (CET)
:Salve, non l'ho cancellata proprio perché inserita da un utente esperto, di più, un amministratore; ho preferito un intervento prudente, soft e conservativo. Si noti che chi aveva inserito la citazione riteneva l'autore (secondo me a ragione) "probabilmente enciclopedico" (vedi '''[[Speciale:diff/837017|qui]]'''), il che porta a pensare, alla luce di quello che hai scritto, che sia piuttosto il caso di creare la relativa voce. Per quanto riguarda il template, vedi p.es. la voce [[Xavier de Maistre]], in cui peraltro esso è stato apposto, per identici motivi, dallo stesso utente esperto (che pertanto ho imitato). Proprio perché io non lo sono ho creduto e tuttora credo preferibile lasciare ai più provetti e deputati la soluzione ''in concreto'' della faccenda, limitandomi a una segnalazione che mi pare sostanzialmente fondata. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:41, 19 gen 2023 (CET)
::Per una semplice segnalazione è meglio scrivere nella pagina di discussione, l'avviso è per quando c'è qualcosa di grave. A me sembri un utente esperto, solo abitualmente rispondi nella tua pagina di discussione senza pingare, mentre o si risponde nella propria pagina di discussione con {{tl|ping}} o in quella dell'interlocutore, prendi nota ;-) E grazie per i tuoi ottimi contributi. Un caro saluto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 17:08, 19 gen 2023 (CET)
:::{{ping|Spinoziano}} Ma come? Allora quando clicco su "rispondi" ciò non genera automaticamente l'invio di una notifica al destinatario? Evidentemente no, male, ma lo davo per scontato. Da oggi in poi "pingo". E non inserisco più quel template, anche se per esempio lo vedo [[Roberto De Zerbi|qui]] (apposto da un amministratore), dove non mi pare che ci sia niente di grave; sarà l'eccezione che conferma la regola. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:23, 19 gen 2023 (CET)
== Verifica delle modifiche ==
Ciao Udiki, grazie per il contributo che ultimamente dai al patrolling, è molto utile, ti segnalo che quando controlli delle modifiche ed esse non presentano più particolari problemi le puoi segnare come verificate in maniera che altri non ci perdano tempo (cfr. [[Aiuto:Verifica delle modifiche]]). Se ci fossero dei problemi tecnici (se ad es. quando clicchi su "Segna come verificata" ti rimandasse a un'altra pagina e ti facesse perdere tempo) fammelo presente e ti dico come risolvere. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:12, 22 mar 2023 (CET)
:{{ping|Spinoziano}} Ciao. Nel ''patrolling'' mi limito ad annullare i vandalismi o gli errori in buona fede più evidenti. Negli altri casi, per sicurezza, lascio fare a chi è più esperto di me. Ecco perché di solito non valido modifiche che in sostanza mi paiono accettabili. Comunque da oggi vedrò di farlo, con la dovuta cautela. Saluti. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:07, 22 mar 2023 (CET)
::Sì, in realtà parlavo anche delle modifiche ''non'' accettabili: quando ti accingi ad annullare, ad. es. [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Dart_Fener&curid=92042&diff=1264549&oldid=1192017&diffmode=source qui], se appena prima di farlo (o subito dopo) segni la modifica come verificata non ripassano gli altri a controllarla: la verifica riguarda anche le modifiche improprie che si annullano. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:24, 22 mar 2023 (CET)
== Rudy Rucker ==
Ciao Udiki. Ho notato la tua spiegazione sulle modifiche apportate al mio intervento in [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Rudy_Rucker&diff=prev&oldid=1264602 Rudy Rucker] e sono pertanto qui a risponderti. La citazione che mi hai spostato deriva dal racconto ''Fantasma in carne e ossa'' ed è pronunciata dal protagonista di tale storia. La restante citazione, rimasta nella sezione ''Citazioni di Rudy Rucker'', proviene da un commento dell'autore posizionato dopo il suddetto racconto. Pertanto, come fai notare tu, se occorrono tre record per creare una sottosezione ''Citazioni'' al di sotto di un titolo d'opera, allora non raggiungiamo l'obiettivo. Ma rimango dubbioso sullo spostamento che hai effettuato giacché, per come viene presentata, sembrerebbe che quella frase sia stata pronunciata direttamente da Rudy Rucker mentre in realtà viene pronunciata da Curtis Winch, il protagonista del racconto. --[[Speciale:Contributi/84.220.97.208|84.220.97.208]] ([[User talk:84.220.97.208|msg]]) 22:54, 22 mar 2023 (CET)
:{{ping|84.220.97.208}} Ciao. È specificato in nota che la frase è tratta da ''Fantasma in carne e ossa''. L'attribuzione è altrettanto chiara. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 23:18, 22 mar 2023 (CET)
== Re: Indicazione dei capitoli ==
Ho inserito i capitoli. Il romanzo di Wodehouse è diviso in quindici capitoli, numerati progressivamente con numeri romani e senza titolo. Alcuni capitoli, non tutti quindi, hanno paragrafi numerati progressivamente con numeri arabi. Come separatore fra capitolo e paragrafo ho inserito un punto; non so se ciò è in accordo col manuale di stile di wikiquote --[[Utente:SolePensoso|SolePensoso]] ([[Discussioni utente:SolePensoso|scrivimi]]) 21:44, 28 mar 2023 (CEST)
== [[Dionigi l'Areopagita]] ==
Ciao Udiki, dato che stai sistemando la voce, notavo che o l'intro della voce "Pseudo-Dionigi l'Areopagita (IV – V secolo)" o collegamento a Wikipedia paiono errati, su Wikipedia c'è anche [[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]], te lo segnalo se per caso hai voglia di sistemare tu, dato che io sto per scollegarmi, se no ci do meglio un occhio io domani. Grazie. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 16:43, 9 mag 2023 (CEST)
:Ciao [[utente:Spinoziano|Spinoziano]]. Anche qui abbiamo «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]». In effetti tutti i contenuti della voce «[[Dionigi l'Areopagita]]» andrebbero traferiti in «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]»: sono due soggetti diversi e le citazioni appartengono tutte certamente al secondo, giacché le opere da cui sono estratte sono sue. L'unico dubbio potrebbe aversi per quella tratta da ''I volti di Maria nella Bibbia'' (testo di Ravasi) e che si trova nella sezione «Citazioni di Dionigi l'Areopagita»; avendo a che fare con una fonte secondaria non si può sapere a chi dei due si faccia riferimento ma è virtualmente certo che sia ancora lo Pseudo-Dionigi, giacché dell'altro pare proprio che non ci sia stato tramandato nulla. Tutto questo vale anche per la sezione «Citazioni <u>su</u> Dionigi l'Areopagita», cioè è da trasferire.<br>La voce «[[Dionigi l'Areopagita]]», che rimarrebbe priva di citazioni, ''dovrebbe quindi essere cancellata'', cosa che io non posso fare, e la cronologia forse riportata nella pagina di discussione di «[[Pseudo-Dionigi l'Areopagita]]», in modo da garantire la paternità dei contributi agli utenti che li hanno effettuati, esattamente come quando si effettua lo [[w:Aiuto:Scorporo|scorporo]] manuale di una voce, il che però è consentito solo quando si è sicuri che la voce di provenienza ''non verrà cancellata''. Siccome esistono già le due voci non posso fare lo [[w:Aiuto:Spostare|spostamento]], la soluzione necessaria in questi casi. Forse esistono procedure alternative e strumenti che io ignoro e che sono appannaggio di chi è amministratore, infatti vedo che c'è [[w:Aiuto:Inversione di redirect|questo]]. Se in scienza e coscienza avessi ritenuto senz'altro di poter fare tutto da me l'avrei fatto, mi sarei anche sbrigato prima. Ho cercato di fare questo messaggio il più completo, chiaro, preciso e breve possibile; magari è mancata la riuscita, certo non lo zelo. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:20, 9 mag 2023 (CEST)
::Grazie davvero! Ho proceduto nella maniera più semplice, cioè con uno spostamento che ha sovrascritto la seconda voce che conteneva solo due "citazioni su", e precisando nel reinserirle che le aveva originariamente inserite Ibisco (per un paio di "citazioni su" credo ciò sia sufficiente e che non serva riportare la cronologia della voce-doppione cancellata in discussione, dato che i diritti delle citazioni appartengono ai loro autori). A presto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:18, 10 mag 2023 (CEST)
== Finale della UEFA Champions League 1996-1997 ==
Ciao. Faccio umilmente e sommessamente notare che, invece, sì, su schermi desktop quella foto di Riedle crea esattamente problemi di layout, imho. Ma cmq fai come meglio credi, buona serata '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 20:53, 22 giu 2023 (CEST)
:{{ping|Danyele}} Salve! Che problemi? Io sto editando da PC desktop e non ne ho. Ma se altri avessero questo problema, l'immagine potrà essere cambiata. Al momento ritengo che sia meglio tenere questa per i motivi spiegati nel campo oggetto in sede di modifica. È un'immagine presente anche altrove è nessuno mi pare che abbia avuto di che dolersene. Buona serata. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:02, 22 giu 2023 (CEST)
::Cioè, non ravvisi quell'enorme e antiestetico "rettangolo" vuoto fra il paragrafo ''Altri progetti'' e l'avviso stub? Okay... come detto, fai come meglio credi '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 21:07, 22 giu 2023 (CEST)
:::{{ping|Danyele}} Immaginavo una cosa più grave, tale da compromettere una regolare visualizzazione. Quello che vedo non è un problema; siamo al ''de gustibus'', nulla che possa togliere il sonno. Ma non ti preoccupare, un giorno anche questo sito dovrebb'essere visualizzato nella versione "mobile" (quella di WP in inglese e in francese); quindi, oltre a essere una trascurabile quisquiglia, lo è solo ''pro tempore''. Meno male! Buon lavoro. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:40, 22 giu 2023 (CEST)
== Risoluzione ==
Ciao, immagino che [[Risoluzione]] in quella voce sia intesa nel secondo senso elencato in [[:wikt:risoluzione|questi sinonimi]], giusto? Decisione, proposito ecc. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:47, 23 giu 2023 (CEST)
:{{ping|Superchilum}} Ciao. Sì. In questi casi non è facile capire se le citazioni debbano confluire in una voce sinonimica (nella fattispecie: «Decisione») o se, per fedeltà alla lettera, ce ne voglia una ''ad hoc''. Ogni scelta può essere dubbia e contestabile, mi sembra. A me non importa molto, mi pare solo una cosa da determinare a tavolino o magari facendo testa o croce. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:20, 23 giu 2023 (CEST)
::Ok, allora la metto su Wikidata, grazie. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 11:22, 23 giu 2023 (CEST)
== Re: Escape Room 2 - Gioco mortale ==
Ciao Udiki, è sempre un piacere sentirti. Hai ragione che tecnicamente è meglio indicarlo nelle voci correlate, per non alterare la forma dell'intro, tuttavia "sequel" non ha un termine contrario (esiste "prequel" ma ha un altro significato) quindi mi è sembrato più semplice indicarlo nell'intro. Ora ho sistemato [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Escape_Room_2_-_Gioco_mortale&diff=1282788&oldid=1282179 così] mettendo "primo film", o forse tu hai idee migliori? [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:25, 28 giu 2023 (CEST)
:Ah ma c'è un motivo perché ho messo "primo film": perché esistono anche altri film con lo stesso titolo, così è più chiaro che il collegamento è al primo film di quella serie. Se no, come giustamente dici, non serviva. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:14, 28 giu 2023 (CEST)
== Re: Blocco LadyDianaFan2000 ==
Grazie per la segnalazione, per il momento l'ho avvisato. Un caro saluto. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:36, 10 lug 2023 (CEST)
== Re: modifica Frederick Forsyth ==
Fatto; sempre 1a edizione Bestsellers Oscar Mondadori luglio 1986; indicazione del capitolo inserita
Utente/IP: 101.56.149.113 {{nf|01:10, 29 set 2023|101.56.149.113}}
== Re: Cancellazione modifiche inappropriate ==
Fatto, grazie e buona giornata. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:38, 29 set 2023 (CEST)
== Lucy Maud Montgomery ==
Ti ringrazio per le tue modifiche. Per quanto riguarda la citazione di Twain volevo comunicarti che sfortunatamente la fonte non c'è, ma nell'edizione del libro in cui ho citato l'incipit c'è la citazione. Cosa suggerisci? Buona giornata. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 15:45, 1 ott 2023 (CEST)
:{{ping|Mattioskii}} Grazie a te per i contributi. Ma quella che dici tu è una fonte, è solo che è secondaria. Puoi inserirla nella voce di Twain con la dicitura "Citato in", facendo seguire il testo da dove trai la citazione. Per esempio: Citato in Pinco Pallino, Introduzione a ''Anna dai capelli rossi'', nome editore, luogo di edizione, anno di edizione, numero di pagina. Se viene specificata anche la fonte primaria, cioè il testo in cui Twain ha detto quella cosa, puoi scrivere: Da ''Titolo opera di Twain''; citato in ecc... Nel caso poi passo io a sistemare, non preoccuparti. Se servono altre spiegazioni, chiedi pure. Prenditi il tuo tempo, non c'è fretta. Un caro saluto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:57, 1 ott 2023 (CEST)
::Buona sera, grazie per le ulteriori spiegazioni. Francamente non so ancora destreggiarmi benissimo in questa Wikipedia quindi al posto di modificare alla bell'e meglio, lascio tutto così com'è e quindi in mano tua. Buon continuo di serata e buona domenica. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 18:05, 1 ott 2023 (CEST)
:::{{ping|Mattioskii}} {{fatto}} Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:31, 1 ott 2023 (CEST)
::::Buonasera, una domanda, ma come fai a cercare le fonti sul web, ad esempio che l'esergo in Anna di Avonlea si riferisse ad una specifica poesia del poeta e non al romanzo? [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 19:10, 6 ott 2023 (CEST)
:::::{{ping|Mattioskii}} Buonasera. Ho cercato su Google il nome dell'autore e alcune parole chiave in inglese (quelle verosimilmente corrispondenti alle italiane), poi da cosa nasce cosa. La poesia si trova [https://books.google.it/books?id=M3gZAAAAYAAJ&pg=RA1-PA330 qui]: ''Flowers spring to blossom'' ecc. [https://books.google.it/books?id=5Do5AQAAMAAJ&pg=PA124 Qui], su una rivista ottocentesca che cita uno stralcio della poesia, ho anche trovato un pratico sommario. Comunque la funzione delle epigrafi, cioè dei brani che s'inseriscono in esergo, è diversa da quella delle citazioni che di solito si mettono invece nella quarta di copertina, perciò avevo intuito che qualcosa non quadrava. Già che ci sono ti segnalo [[Aiuto:Wikilink|queste istruzioni]] (in particolare quello che si dice a inizio pagina nell'elenco puntato) a proposito dei collegamenti interni e di quando inserirli. Più in generale non preoccuparti per gli errori, è normale all'inizio e non ne stai facendo neanche così tanti. Io aggiusto qualcosa anche per poi poter validare le modifiche e non avercele segnalate tra quelle "non verificate". Se serve qualcosa chiedi pure. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:37, 6 ott 2023 (CEST)
::::::Grazie per le ulteriori esplicazioni esaustive e sopratutto per la tua professionalità. Buona serata anche se penso ci "sentiremo" altre volte, visto che ti reputo un nume tutelare di questa Wikipedia. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 22:00, 6 ott 2023 (CEST)
== Re: Loki (serie televisiva) ==
Caro Udiki, nessuna seccatura, ci mancherebbe. Ti confermo che se si creano le pagine delle stagioni, la pagina principale di una serie può anche restare senza citazioni (c'era stata un discussione in passato) e in tal caso per creare la sottopagina su una nuova stagione basta anche una sola citazione, quindi la soluzione adottata è a norma, poi magari restano dei dettagli da sistemare nelle pagine delle stagioni ma com'è ora già può andare. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:29, 9 ott 2023 (CEST)
:Per quanto riguarda [[Loki (seconda stagione)]] però finora è uscito solo il primo episodio, quindi è presumibile che la voce verrà ampliata e che il motivo per cui è breve è che la stagione è appena iniziata. Un caro saluto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:57, 9 ott 2023 (CEST)
==[Senza titolo]==
Ciao, ho visto che hai annullato la mia modifica. Posso chiederti come mai? {{nf|23:50, 30 ott 2023|151.38.224.15}}
Mi dispiace che a quanto mi sembra di capire ad annullare non perdi tempo ma a motivare non ti c'impegni altrettanto, spero di essere più fortunato domani. {{nf|23:59, 30 ott 2023|151.38.224.15}}
:{{ping|151.38.224.15}} Veramente te l'ho spiegato [[speciale:diff/1305703|qui]] e te l'aveva già detto Spinoziano a fine agosto. In pratica nelle pagine su Wikiquote dei personaggi si inseriscono le citazioni provenienti dalle pagine su Wikiquote del manga, dell'anime ecc., quindi devono combaciare. Cioè, non è possibile che in «[[Freezer (personaggio)]]» si veda una citazione diversa da quella che sta in «[[Dragon Ball (manga)]]». Prima si dovrebbe ''aggiungere'' la frase con la traduzione diversa nella pagina del manga, dell'anime ecc., poi lo si può fare anche in quella del personaggio. Nota che ho scritto «aggiungere», non sostituire. Comunque questo dovrebbe essere motivato e supportato dalla citazione della fonte, cioè l'edizione che tu usi come riferimento, dalla quale trai il materiale che inserisci qui. Tu perché vuoi inserire una traduzione diversa? Il problema in effetti è che nella pagina del manga, per esempio, non c'è la bibliografia. Se mi ricordo bene in Italia ci sono state tre edizioni del manga con due diverse traduzioni: le prime due presentano la traduzione indiretta dall'inglese, l'altra quella diretta dal giapponese, che è ovviamente preferibile. Tutto quello che ho ricostruito rende in effetti la situazione complessa e non risolvibile immediatamente. Ma nel frattempo, ''quieta non movere''. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:17, 31 ott 2023 (CET)
::Ah, d'accordo, ho capito. Dunque hai annullato immaginando che le citazioni che avevo inserito fossero diverse da quelle del manga. Allora posso chiederti come mai non ti sei fatto lo scrupolo di controllare prima di annullare, neanche la 2^ volta? Comunque le traduzioni del manga italiano sono 2, entrambe dal giapponese: la 1^ è stata usata per le prime 5 edizioni e l'altra per la successiva poi ripubblicata a colori; le frasi delle mie modifiche fanno riferimento alla 1^, che fra l'altro si trova anche su Internet. Se è necessario aggiungere la citazione della fonte non c'è problema, mi scuso per non averlo fatto ma non lo sapevo! Ora che ti ho spiegato tutto aspetto comunque a ripristinare le mie modifiche aggiungendoci l'edizione, vorrei saperti d'accordo. [[Speciale:Contributi/151.38.160.120|151.38.160.120]] ([[User talk:151.38.160.120|msg]]) 18:49, 31 ott 2023 (CET)
:::Mi ha tratto in inganno il fatto che le tue modifiche alla voce del manga e quelle alle voci dei personaggi non sono state contestuali e, soprattutto, che non hai spiegato nel campo oggetto della modifica cosa hai fatto. Vedo che il primo ottobre hai modificato la pagina del manga benché senza specificare l'edizione di riferimento, cosa che hai fatto solo ora qui sopra e neppure del tutto: è la prima stampa, quella del 1995-1997, o la ristampa 1998-2001 detta ''Dragon Ball Deluxe''? I problemi comunque sono: 1) La traduzione che c'era prima dovrebbe essere ancora presente in «[[Ultime parole da Dragon Ball]]». Dico "dovrebbe" perché c'è troppa roba e non posso controllare tutto subito, mi baso sulla cronologia. Inoltre le tue modifiche alla voce del manga sono state realizzate con un unico intervento, perciò non si capisce se hai tagliato qualche battuta che magari è stata riportata in quella suddetta o altre pagine. 2) In base a quello che si legge [[w:Dragon_Ball#Edizioni_italiane|qui]] le edizioni migliori sono la ''Dragon Ball Evergreen Edition'' e successive. Tu hai invece utilizzato una precedente, la quale è censurata e ha un adattamento peggiore. Quella che c'era prima del tuo intervento, essendo diversa, per esclusione dovrebbe essere l'adattamento migliore, anche se purtroppo non ci sono indicazioni esplicite. Stando così le cose, ci sarebbe da propendere anche per l'annullamento delle modifiche che hai fatto nella voce del manga. Non procedo perché prima preferisco ascoltare la tua opinione in merito. Come vedi, ci sono diverse cose da considerare e discutere. Comunque tutto quello che si fa resta nella cronologia delle pagine e può essere recuperato facilmente, quindi non preoccuparti. Non inserisco il {{tl|ping}} perché hai l'IP dinamico e sarebbe inutile. A margine: firma i messaggi come spiegato [[Aiuto:Uso della firma#Inserimento automatico|qui]]. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:28, 31 ott 2023 (CET)
::::Ti ringrazio per avermi risposto esaustivamente, cercherò di fare lo stesso. Mi scuso se tutte le volte che ho modificato le voci dei personaggi non ho messo nulla nel campo oggetto, davo per contato che si capisse che erano correzioni di citazioni e non vandalismi. Venendo alla questione delle traduzioni, è stata usata la 1^ traduzione dal giapponese per le seguenti edizioni: Dragon, Deluxe, New, Book, Perfect; la 2^ per Evergreen e Fullcolor. In alcune edizioni successive alla primissima sono state fatte delle censure poi tolte di nuovo nelle ultime 2. La questione della "fedeltà" non so da dove salti fuori, è l'anime (il cartone) ad aver stravolto i dialoghi, ai manga non capitano cose genere e questo non ha fatto eccezione, infatti in nessuna delle fonti citate nella sezione che hai indicato si parla di maggiore o minore fedeltà. Qui, la pagina relativa al manga riprende la 1^ edizione (che è anche la più nota ai fan), quella con la traduzione che era presente in origine sulla pagina prima che venisse modificata, ed integrata, un paio d'anni fa da alcuni utenti. Se il punto è che le citazioni in pagine diverse devono corrispondere, è quello che stavo cercando di fare io. Se è necessario specificare l'edizione, non c'è problema ed anche secondo me è giusto. Ho controllato per esempio le pagine delle opere di Tolkien e della Rowling, che hanno subito di recente delle ritraduzioni, non molto gradite ai lettori da quel che ricordo: le citazioni sono prese dalle rispettive traduzioni "storiche", non dalle 2 più recenti, tranne che per alcuni incipit dove sono riportate entrambe per compararle. Wikipedia pure usa la nomenclatura delle prime traduzioni di tutte queste opere a quanto vedo, ma è un progetto diverso da Wikiquote. A me sembra più logico tenere la 1^ traduzione anche per Dragon Ball, com'è stato fatto per Il signore degli anelli ed Harry Potter. Ora che ho esposto la mia visione dimmi qual è la tua opinione a riguardo. Domattina però! :) [[Speciale:Contributi/151.38.221.149|151.38.221.149]] ([[User talk:151.38.221.149|msg]]) 00:27, 1 nov 2023 (CET)
:::::Scrivo adesso, tu rispondi quando ti è più comodo; in ogni caso si guadagna tempo. Ci sono non pochi utenti di passaggio che, magari anche in buona fede ma con scarsa cognizione di causa, fanno pasticci. Su Wikipedia si dice che la ''Dragon Ball Evergreen Edition'' ha «<u>per la prima volta</u> un adattamento fedele all'originale», come dire che tutti gli adattamenti precedenti non lo sono. Non so se è vero che sia l'unica fedele, non si riescono a consultare le fonti citate e le uniche edizioni certamente infedeli sono la ''New'', la ''Book'' e la ''Perfect'', ma sta di fatto che ci sono traduzioni diverse. Facciamo un esempio. Attualmente è presente questa frase: «Un Sayan che non può muoversi è inutile!». Nell'edizione che hai usato tu diventa: «Un Saiyan è assolutamente inutile!» Sono cose ben diverse e la prima è sensata, l'altra mica tanto. La ''Evergreen'' e le edizioni successive sono sicuramente le migliori e sarebbe preferibile usare quelle, perché a rigor di logica il criterio della maggior qualità vale più di quello della maggior diffusione. Va però detto che la situazione attuale della voce è molto dubbia perché non sappiamo quali e quante edizioni sono state utilizzate per la stesura. Forse una revisione condotta su di un'unica edizione di riferimento (la tua, cioè la prima in assoluto, che non è la migliore ma forse neppure la peggiore) dà più garanzie rispetto a quello che c'è adesso. Devi però dire chiaramente se hai tagliato delle citazioni preesistenti e assumerti il compito di revisionare «[[Ultime parole da Dragon Ball]]» ed eventuali altre voci che fanno capo a «[[Dragon Ball (manga)]]», sennò è un casino per i motivi che ho già spiegato. Peraltro dovrei avere nella mia disponibilità l'edizione ''Deluxe'', che è come la prima ma con refusi corretti e cose del genere, perciò può essere utile per un confronto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:47, 1 nov 2023 (CET)
::::::Eccomi! Sono contento di sapere che anche tu hai il manga di Dragon Ball. La differenza fra le 2 principale traduzioni in realtà è poca, la frase sulla presunta infedeltà di tutte le prime edizioni è stata scritta da un utente ma non trova riscontro nelle fonti citate nei paragrafi in cui si parla di fedeltà. Si può dire che in alcuni passaggi la 1^ contiene dei refusi, come nel caso della frase che hai citato tu. Anch'io me n'ero reso conto quando l'ho scritta, ma ho voluto riportare la citazione così com'era al pari delle altre. Ho controllato sulla Perfect Edition che avevo acquistato, dove piccole imprecisioni come queste sono state sistemate, e lì la frase è: "Un Saiyan che non può muoversi, è un Saiyan inutile!"; mi sono fatto l'idea che il testo non ci stesse inizialmente nella nuvoletta del volume piccolo senza ridurre molto i caratteri e così hanno ridotto la frase, non penso che non sapessero tradurre l'ideogramma di "muoversi". Un altro caso che ricordo è nell'ultimo volume, dove una frase termina con "strate" invece che "strategia", anche qui aggiustata nella Perfect Edition. Non è minore fedeltà, sono refusi che balzano subito all'occhio di chi legge il manga, e fra le frasi che ho cambiato io non ce ne sono altri. Per la frase di Vegeta potremmo usare la versione sistemata specificando l'edizione, oppure semplicemente non inserire proprio quella frase scegliendo magari un'altra frase più significativa (e ce ne sono di più significative pronunciate da Vegeta nella saga dei Saiyan). Se c'è da controllare ed eventualmente correggere le citazioni del manga in altre pagine posso darci senz'altro un'occhiata io quando ho tempo. Approfitto per chiedere una cosa: sai come mai la grafica di Wikiquote è cambiata da ieri? [[Speciale:Contributi/151.38.218.129|151.38.218.129]] ([[User talk:151.38.218.129|msg]]) 14:41, 1 nov 2023 (CET)
:::::::Per sapere se una traduzione è fedele devi fare il riscontro con l'edizione in lingua oppure affidarti a una fonte terza (un articolo di un sito specializzato o cose simili), non si può stabilire a lume di naso. Le uniche (presunte) garanzie in tal senso riguardano la ''Evergreen'' e successive. La frase che ho citato sopra era solo a mo' d'esempio, non vorrei che ci fossero altre cose del genere; sono peraltro favorevole all'eliminazione di essa così come eventualmente di altre non significative, con la dovuta cautela. Ho comunque detto che si può procedere all'inserimento di citazioni tratte dalla prima edizione, che è sempre meglio che non sapere quale sia l'edizione di riferimento. Però non hai risposto sui due punti più importanti, cioè se hai cancellato delle citazioni e se intendi accomodare la pagina sulle ultime parole; a ciò si aggiunga che è necessario sapere se hai revisionato tutte le citazioni o solo alcune. Se tutto questo non si chiarisce si deve riportare la pagina del manga a prima del tuo intervento, perché, come ho già detto, le citazioni nella pagina del manga e quella delle altre voci devono coincidere, è la regola, così com'è importante sapere esattamente da quale edizione provengono le citazioni. Se invece si chiarisce posso lasciare la pagina del manga con le tue modifiche e ripristinare pure le pagine dei personaggi, bastano pochi clic. Non è che dovresti fare tutto in una volta, l'importante è non lasciare le cose a metà. La grafica di Wikiquote è cambiata così com'è da tempo cambiata in altri progetti di Wikimedia, quella di adesso è la versione ''mobile'' (per telefonini); gli utenti registrati possono modificare le preferenze e continuare a visualizzare il sito su laptop e desktop com'era prima. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:06, 1 nov 2023 (CET)
::::::::Ah dunque la grafica era cambiata già da prima di ieri e non me n'ero accorto, la preferivo com'era prima anche perché tanto non uso spesso il telefonino per navigare su Wikipedia. Tornando a noi, controllerò sia la corrispondenza fra tutte le citazioni che ho provato ad inserire nelle pagine dei personaggi e quelle presenti nella pagina del manga sia la corrispondenza le ultime parole di quest'ultima e quelle della relativa pagina che dovranno comunque venire tutte dalla vecchia traduzione e non dalla nuova, lasciami solo un po' di tempo. Se troverò discrepanze ma anche errori di battitura o formattazione e qualsiasi imprecisione li sistemerò. Non ho cancellato nessuna citazione, ho solo riscritto quelle che ho trovato scritte diverse, e dovrebbero essere tutte della stessa edizione. Riguardo alla frase di Vegeta a me sta bene qualunque soluzione, sia correggerla in quella che ho riportato specificando l'edizione, sia sostituirla con un'altra, sia toglierla e basta. Quanto ho detto secondo te può essere soddisfacente per la questione di cui stiamo discutendo? Volevo anche ribadire una cosa che ho detto: nelle fonti riportate sulla pagina che parla del manga, ed ho controllato tutte quelle della sezione, non si parla di fedeltà da nessuna parte, solo di censure introdotte dopo la 1^ edizione italiana e poi rimosse con le ultime 2, censure più grafiche che verbali. Se insisto un po' su questo punto è perché da appassionato anche di anime ho ben presente la questione dell'adattamento film dello Studio Ghibli che sono stati spacciati per "più fedeli" quando erano tutt'altro, non è che ogni nuova edizione di qualcosa sia per definizione più fedele e le precedenti siano da buttare. Scusami per la digressione, su questo argomento mi faccio un po' prendere la mano! [[Speciale:Contributi/151.38.44.141|151.38.44.141]] ([[User talk:151.38.44.141|msg]]) 22:48, 1 nov 2023 (CET)
:::::::::La grafica era cambiata anche su PC desktop e laptop già da prima ma non su Wikiquote in italiano, bensì su altri progetti come Wikipedia in inglese. Da ieri la versione mobile, che prima per Wikiquote in italiano era visualizzabile solo da chi si collegava da telefono (almeno credo, perché neppure io lo uso) è stata imposta a tutti i tipi dispositivi, ma se non ti piace puoi registrarti e tornare alla vecchia smanettando nelle impostazioni del tuo account (io l'ho fatto con successo e soddisfazione). Prenditi il tuo tempo per le modifiche, l'importante è l'uniformità. Quando dici «dovrebbero essere tutte della stessa edizione» è il condizionale che mi preoccupa. Non che a me personalmente importi qualcosa, piuttosto il contrario, ma le cose si devono fare con criterio, a regola d'arte. Se revisioni tutte le citazioni allora basterà semplicemente inserire l'edizione di riferimento in bibliografia, se invece solo alcune sono prese con certezza dall'edizione in bibliografia allora bisognerà segnalarlo in qualche maniera per evitare confusione con le altre. Io purtroppo non sono pratico delle convenzioni di Wikiquote in fatto di fumetti, comunque vedi [[Wikiquote:Modello di voce/Fumetti]]; inoltre non mancherà chi ti potrà dare qualche altra dritta. Questione adattamento: non si tratta solo di censure, ma di qualità della traduzione, cioè una scena potrà anche non essere censurata e quindi presente, ma le battute sono magari tradotte male e questo non c'è verso di saperlo a colpo d'occhio; ecco perché facevo l'esempio della frase di Vegeta. Come ti ho detto io ho tutta l'edizione Deluxe, figurati se ho interesse a screditarla: sarei felice se fosse la migliore, così ha più mercato. Mi ricordo di quello che hai detto sopra circa il Signore degli anelli e so anche di cose come [https://www.corriere.it/tecnologia/19_giugno_25/strano-caso-doppiaggio-italiano-evangelion-anime-culto-netflix-55ed6058-9745-11e9-8e4d-b6b35f2a9094.shtml questa], ma penso che si debba distinguere di caso in caso. Comunque almeno per ora questo non importa. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 23:18, 1 nov 2023 (CET)
::::::::::Ho trovato il tempo di rispondere adesso. Sempre sulla nuova grafica, sai se è una cosa decisa da qualcuno o se se n'è discusso fra gli utenti registrati? Cioè, come mai su Wikiquote proprio l'altro ieri è stata impostata, mentre su altri progetti lo era già da prima o non lo è ancora? Sarà stato stabilito da qualche parte, no? Chiedo solo per curiosità per cui se non sai rispondere a tutte queste domande non importa. Comunque, ho capito il discorso dell'uniformità delle traduzioni, vedrò di controllare anche in quel senso. E riguardo alla questione delle nuove traduzioni, posso essere d'accordo con te se parli di qualità di traduzione o di tradotto male, ho capito quel che volevi dire. Per ora lasciamo le cose come sono, poi scandaglierò le 2 pagine che dici e sistemerò quel che non va, ok? Buona serata! [[Speciale:Contributi/151.38.29.160|151.38.29.160]] ([[User talk:151.38.29.160|msg]]) 20:10, 2 nov 2023 (CET)
:::::::::::La questione della grafica ha colto di sorpresa pure gli amministratori di questo sito, vedi [[Wikiquote:Bar#Layout|qui]], quindi se è stata discussa lo è stata altrove (Wikiquote in italiano è come il pianeta di una galassia o la provincia di uno stato). Immagino che chi di dovere abbia deciso di effettuare il cambiamento gradualmente e che solo ora sia arrivato il momento di attuarlo qui, mentre a quanto ho visto altri progetti in portoghese e francese sono stati l'avanguardia. Probabilmente poi toccherà a Wikisource e Wikipedia in lingua italiana. (Non è stato l'unico cambiamento, infatti da qualche giorno le pagine di Wikiquote sono indicizzate su Google sotto il nome di Wikipedia.) Per il resto: sì, va bene. Saluti. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:57, 2 nov 2023 (CET)
::::::::::::Ciao, ho controllato tutte le citazioni da ultime parole e corrispondono alla 1^ traduzione. Ci sono soltanto un paio di errori di battitura ed una ripetizione nella pagina delle ultime parole, in quella del manga devo verificare solamente questo punto. Finirei di controllare le altre citazioni prima di cominciare a modificare. [[Speciale:Contributi/151.38.225.16|151.38.225.16]] ([[User talk:151.38.225.16|msg]]) 20:18, 13 nov 2023 (CET)
:::::::::::::Ciao, sì, meglio finire di controllare prima di aggiungere altro, per chiarezza. Intanto ripristino le tue modifiche alle voci dei personaggi. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:25, 13 nov 2023 (CET)
== re: Pagina bianca ==
Ciao, sono d'accordo con te nel dividere in due. Forse terrei anche quella di Bufalino? --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 13:13, 1 nov 2023 (CET)
:Va bene, fai pure tu, visto che hai avuto l'idea :) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 17:31, 1 nov 2023 (CET)
== Brindisi dai film ==
Ma qual è il motivo per annullare il brindisi di "Le avventure di Tintin"? Perché era banale e basta? [[Utente:Killb94|Killb94]] ([[Discussioni utente:Killb94|scrivimi]]) 21:31, 14 dic 2023 (CET)
:{{ping|Killb94}} Perché non è [[WQ:S|significativo]]. Citazioni del genere non possono stare in nessuna voce, meno che meno nelle tematiche, le quali sono da sempre considerate come il fior fiore di Wikiquote, quindi si è ancora più rigorosi. È vero che non sempre lo standard di qualità è rispettato, ma questo non è un buon motivo per peggiorare la situazione. In particolare in «Brindisi dai film» si devono inserire solo quelli che hanno una qualche originalità, almeno un minimo, e oggettivamente nessuna persona di buon senso potrà mai dire che «Un brindisi, alla nostra buona fortuna!» ce l'abbia, trattandosi di una formula stereotipata. Detto in altri termini: quella pagina non è un mero elenco di qualsiasi brindisi purché pronunciato in un film. Io sono sicuro al 100% di quello che dico, se non ne sei convinto e pensi che le cose stiano diversamente chiedi pure a un amministratore, per esempio Homer, Superchilum o Spinoziano, e se loro daranno ragione a te parola mia che ti faccio un bonifico dall'importo corrispondente al prezzo di un caffè. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:09, 15 dic 2023 (CET)
:: Amen Udiki, sono assolutamente d'accordo con te. Con la scusa di catalogare ''certe'' citazioni in qualche modo, Wikiquote è stata infarcita di citazioni banali e insignificanti di cui, solo per citare un esempio, [[Ultime parole dai film]] è a mio avviso la massima espressione del peggio (e non mi importa se è finita impunemente in [[Wikiquote:Vetrina|Vetrina]]). Il primo motivo per inserire una citazione ''dovrebbe'' sempre essere la significatività, inserire una citazione perché può essere catalogata in una categoria (''Bridisi, regole, ultime parole ecc'') dovrebbe avvenire solo ''dopo''. Quello che invece si sta facendo da tempo è invece giustificare l'inserimento di banalità solo perché c'è un modo di catalogarle.
::<br />
:: In breve per tornare al mio esempio di sopra, il ragionamento dovrebbe essere: ''se'' una citazione è significativa, e ''se'' è ''anche'' rappresentativa di ultime parole (o brindisi, o regole, o altro) allora la inserisco altrimenti no. --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 08:06, 15 dic 2023 (CET)
::: Sono d'accordo, solo una piccola precisazione: [[Ultime parole dai film]] non è in vetrina, è in vetrina solo [[Ultime parole]].-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 12:01, 16 dic 2023 (CET)
== Annullamento copione episodio Camera Cafe (Insopportabile) ==
Non capisco perché tu mi abbia cancellato il copione. "È una raccolta di sole citazioni e si viola il diritto d'autore". Ma se nelle pagine Wikiquote delle altre stagioni di Camera Cafè ci sono scritti anche copioni di interi episodi [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 22:44, 11 feb 2024 (CET)
:{{ping|Sesa20148}} Salve, te l'ho spiegato il perché. Non si possono trascrivere tutti gli sketch di un episodio per intero, esorbita dal diritto di citazione ed è una violazione del diritto d'autore. E se anche fossero nel pubblico dominio qui non si riportano interi script, perché questa è un'antologia di citazioni. Se ce ne sono altri vanno tolti: il fatto che qualcuno passi col rosso non autorizza nessun altro a fare altrettanto. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:59, 11 feb 2024 (CET)
::Continuo comunque a non capire il perché tu abbia dovuto fare il giustiziere della notte giusto giusto con il mio post quando ce ne sono riportati di simili DA ANNI. E comunque, qualora fosse una violazione dei diritti d'autore e qualora arrechi fastidio, credo che spetti a chi li detiene (se poi tu fossi il detentore dei diritti ovviamente sarebbe un'altra storia) la rimozione e non ad una persona a caso, ma vabbè. Sicuramente mi sbaglieró! [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 03:34, 12 feb 2024 (CET)
:::{{ping|Sesa20148}} I volontari tengono le cose in ordine: non si deve aspettare che la magistratura venga a chiudere il sito; che assurdità. Il resto è già stato spiegato ''ad abundantiam'', compreso il fatto che qui si mettono delle citazioni e non si riportano i copioni per intero perché non è questo lo scopo di un'antologia. Puoi inserire ''alcune'' di quelle citazioni andandole a recuperare dalla cronologia della voce e tenendo conto della [[WQ:S|significatività]]. Leggi anche [[Wikiquote:Cosa Wikiquote non è]] e [[Wikiquote:Diritto d'autore]]. È responsabilità degli utenti conoscere e rispettare le regole. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:36, 12 feb 2024 (CET)
:::P.S.: se sei stato tu a riportare copioni interi in altre occasioni e sotto mentite spoglie (cioè senza eseguire il log in), sarebbe doppiamente grave invocare questo per continuare a inserire ancora materiale coperto dal diritto d'autore; dico "doppiamente" perché già di per sé è illecito. A poco a poco vedrò di sforbiciare. Occhio che la faccenda è seria e non sono ammessi altri sgarri... --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:46, 12 feb 2024 (CET)
::::No, io sono un utente nuovo. Sono un grande appassionato della serie e ho sempre spulciato la pagina per rileggermi qualche dialogo. Poi ieri, per passatempo, ho creato l'account e ho inserito il post anche per dare un contributo alla pagina, dopo anni di "utilizzo passivo". Avendo visto che nel tempo è stata sempre arricchita in questo modo, non immaginavo minimamente che potesse essere un problema, men che meno che fosse così grave. Non è mio interesse passare i guai con la magistratura né tantomeno far chiudere una pagina Wikiquote, specie se di qualcosa di cui sono appassionato. Mi scuso se ho risposto un po' sull'offensiva, ero infastidito perché ci avevo messo un po' di tempo e ci tenevo al post. Almeno con questa abbiamo messo alla luce una problematica seria. Cercheró di attivarmi anch'io in tal senso, allora. Saluti! [[Utente:Sesa20148|Sesa20148]] ([[Discussioni utente:Sesa20148|scrivimi]]) 15:26, 12 feb 2024 (CET)
== Re: 8½ ==
Ciao! Ho ripristinato la versione precedente, ci sono già NDR piuttosto anomali, le ultime modifiche non aiutavano... [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:49, 13 feb 2024 (CET)
== [[Gustave Geffroy]] ==
Ciao, ho recuperato la citazione da wikipedia, non ho altro. Se non va bene cancelliamo tutto. --[[Utente:Codas|Codas]] ([[Discussioni utente:Codas|scrivimi]]) 19:00, 28 feb 2024 (CET)
:{{ping|Codas}} <del>Allora chiederò lumi a chi l'ha inserita su Wikipedia, l'ho già individuato. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:39, 28 feb 2024 (CET)</del>
::[[speciale:diff/1319781|Risolto]]. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:55, 28 feb 2024 (CET)
== Carson McCullers ==
1) Ho visto che hai corretto la mia citazione dal [[Carson McCullers#Invito di nozze|romanzo della McCullers]]: l'accento grave, anziché l'acuto utilizzato nell'edizione Einaudi che avevo peraltro citato in Bibliografia. È una insignificante minuzia, ma mi fornisce l'occasione di chiedere una spiegazione: in Wikiquote le citazioni devono rispettare l'originale di stampa anche nell'ortografia, oppure l'ortografia della citazione deve rispettare delle apposite linee guida di wikiquote?
2) Hai inserito il titolo di paragrafo "Citazioni di Carson McCullers", e ritengo che tu abbia agito per il meglio. È invece il contenuto di quel paragrafo che mi lascia perplesso: a parte il fatto che ''Il cuore è un cacciatore solitario'' non è il titolo originale del romanzo Carson McCullers, ma semmai il titolo della traduzione italiana, effettuata correttamente da [[Irene Brin]], del titolo originale in lingua inglese ''The Heart is a Lonely Hunter''; anche ''The Heart is a Lonely Hunter'' non è originale della McCullers, ma a sua volta è la citazione della poesia "The Lonely Hunter" del poeta scozzese [[William Sharp]] (che utilizzava lo pseudonimo di "Fiona MacLeod"): "But my heart is a lonely hunter that hunts on a lonely hill" (è l'ultimo verso della terza strofa. Vedi il testo della poesia [https://allpoetry.com/poem/13210957-The-Lonely-Hunter-by-William-Sharp qui]) --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 10:08, 29 feb 2024 (CET)
:{{ping|Ferrante1}} Salve, per quanto riguarda gli accenti se fossimo su Wikisource andrebbero mantenuti tali e quali, qui si può normalizzare. Per quanto riguarda la citazione «Il cuore è un cacciatore solitario» credo che ci si debba domandare se, fonti alla mano, è attribuita alla McCullers, quindi trattarla come spiegato [[Aiuto:Fonti#Citazioni_attribuite|qui]]; chiedo lumi a {{ping|Dread83}} (quando tornerà operativo) che l'ha inserita. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:40, 29 feb 2024 (CET)
::Carson McCullers aveva intitolato il suo romanzo "The mute" (vedi per es. [https://www.studysmarter.co.uk/explanations/english-literature/american-literature/the-heart-is-a-lonely-hunter/ qui]). Fu l'editore a cambiare il titolo col verso di Sharp (vedi [[Elisabetta Rasy]], ''Memorie di una lettrice notturna'', Rizzoli, 2009, p. 117, [https://www.google.it/books/edition/Memorie_di_una_lettrice_notturna/vYQqAQAAIAAJ?hl=it&gbpv=1&bsq=William+Sharp+il+cuore+%C3%A8+un+cacciatore+solitario&dq=William+Sharp+il+cuore+%C3%A8+un+cacciatore+solitario&printsec=frontcover Google libri]) --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 16:48, 29 feb 2024 (CET)
:::{{ping|Ferrante1}} Non dubito minimamente che quella <u>non</u> sia farina del sacco della signora McCullers, è solo che su Wikiquote si raccolgono anche citazioni attribuite (vedi link sopra) o errate (vedi [[Citazioni errate|qui]]), ovviamente specificando che sono tali. Vorrei capire se è diffusa l'opinione (ancorché inesatta) secondo cui quella è una citazione della McCullers e regolarmi di conseguenza, per questo dicevo che volevo sentire il parere di Dread che, oltre ad aver aggiunto lui la citazione, è anche un utente molto esperto. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:01, 29 feb 2024 (CET)
::::Il titolo del primo romanzo della McCullers (del 1940) è proprio ''The Heart is a Lonely Hunter''; il titolo però è stato tratto dal poemetto ottocentesco di Sharp che è molto noto nella letteratura inglese. Manoel de Oliveira ha intitolato un suo film in portoghese "A Divina Comédia", lo stesso titolo del poema dantesco (che non c'entra nulla col film di Oliveira). IMO non sarebbe corretto attribuire l'esclusività o la primogenitura del titolo "La Divina Commedia" al film di Oliveira. Vedo ora peraltro che la frase "Il mio cuore è un cacciatore solitario che caccia su una collina solitaria", traduzione di "But my heart is a lonely hunter that hunts on a lonely hill", era stata inserita nella pagina [[William Sharp]] una decina di anni fa e cancellata correttamente da {{ping|Spinoziano}} perché senza indicazione della fonte [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=William_Sharp&diff=prev&oldid=724972 vedi] --[[Utente:Ferrante1|Ferrante1]] ([[Discussioni utente:Ferrante1|scrivimi]]) 18:59, 29 feb 2024 (CET)
:::::{{ping|Ferrante1}} Non si tratta assolutamente di attribuire l'esclusività o la primogenitura, ma solo eventualmente di specificare che una citazione è da alcuni erroneamente attribuita a un autore mentre invece è di un altro, cfr. [[Igor' Fëdorovič Stravinskij#Attribuite]]. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:37, 29 feb 2024 (CET)
== Re: Cláudio Taffarel#Citazioni su Cláudio Taffarel ==
Che devo dirti, toglila pure... '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 17:11, 15 mar 2024 (CET)
== La fonte delle "citazioni su" nella pagina dei rispettivi autori ==
Ciao Udiki, ammetto di non essere molto aggiornato sulle regole di Wikiquote che frequento saltuariamente, ma [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Lilli_Carati&diff=prev&oldid=1323629 hai scritto] che "La fonte delle "citazioni su" non va qui [la voce sull'oggetto menzionato] ma nella pagina dei rispettivi autori" e mi hai linkato la linea guida [[Wikiquote:Modello_di_voce#Provenienza_e_fonti]]. Io lì non leggo che le fonti vadano riportate <u>solo</u> nella pagina degli autori e non in quella della voce tematica, ma semplicemente che nelle voci degli autori ci deve essere una fonte.
In verità non trovo neanche ben centrata quella linea guida ''tout court'', visto che lì si parla di citazioni che provengono da altre voci, mentre il mio caso riguarda citazioni inserite <u>per la prima volta</u> nella voce sul soggetto. Bisogna che le citazioni siano sempre scritte sia nella voce dell'autore e sia nella voce sul soggetto? C'è una linea guida in merito? Mi pare strano, visto che una citazione di un autore (Cruciani, per esempio) può essere rilevante solo per il soggetto della discussione (Lilli Carati, in questo caso) e non per l'autore stesso.
Saluti. [[Discussioni utente:Martin Mystère|Martin Mystère (scrivimi)]] 16:34, 26 mar 2024 (CET)
:{{ping|Martin Mystère}} Salve, la linea guida parla di «citazioni presenti in una voce <u>(o sezione)</u> tematica» e per «sezione tematica» si intende proprio quella chiamata «Citazioni su ecc...». Il resto è implicito ([[WQ:MCS|qui]] però è esplicito) e puoi vedere anche innumerevoli esempi pratici, come [[Lev_Tolstoj#Citazioni_su_Lev_Tolstoj]]. Il punto è che tu avresti dovuto inserire le citazioni prima nelle voci di Banfi, Cruciani e Giusti accompagnandole dalla fonte (il sito internet), poi riportarle anche nella voce di Lilli Carati senza indicare tutta la fonte (cioè il sito internet), bensì solo l'autore tra parentesi tonde e col wikilink: è la cosiddetta regola del doppio inserimento. Così è anche molto più comodo. Vedi anche le istruzioni contenute nel tamplate di avviso sottostante e che di solito si inserisce nelle pagine di discussione degli utenti:
{{Avviso tematica}}
:Naturalmente sarebbe il caso di provvedere: magari è un po' seccante, ma nulla di trascendentale. Quanto al resto: avevi fatto bene a inserire le citazioni di Lilli Carati in ordine cronologico così come appaiono nell'intervista a ''Libero'', però era meglio lasciarle raggruppate nella sottosezione specifica, perché è così che si fa quando sono almeno tre. Inoltre su Wikiquote nell'elenco puntato non si usa l'apostrofo dopo l'asterisco e nelle intestazioni non si inseriscono spazi prima e dopo ==, ma questo non è molto importante. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:03, 26 mar 2024 (CET)
::Va bene, agirò così in futuro. Per quanto riguarda gli spazi, su Wikipedia si possono mettere come no, io li trovo più ordinati, ma qui eviterò. Non so bene cosa significhi non usare l'apostrofo dopo l'asterisco, non penso di averlo fatto. Ciao, [[Discussioni utente:Martin Mystère|Martin Mystère (scrivimi)]] 21:04, 26 mar 2024 (CET)
:::{{ping|Martin Mystère}} Volevo dire lo spazio, non l'apostrofo, dopo l'asterisco. Se non ricordo male qui la convenzione è questa, ma in realtà a livello di output non cambia nulla, per cui ''a me personalmente'' non sembra importante: lo dicevo soprattutto per evitarti la fatica inutile di una battuta in più. Probabilmente stavo anche per scrivere, prima di essere interrotto come sempre mi succede, che qui l'apostrofo è dattilografico o dritto, non tipografico o uncinato, quindi è meglio sostituirlo quando fai copia e incolla da siti che usano quello del secondo tipo: [[Wikiquote:Bar/Archivio_2022-06--12#Apostrofo_tipografico_o_dattilografico|qui]] ho spiegato come farlo in un colpo solo, leggi entrambi i miei post nel thread. Una volta c'era un bot che provvedeva, ma ora è fuori uso. Saluti, --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:39, 26 mar 2024 (CET)
== Re: URL archiviati ==
Ciao. Come spiegato [https://dal15al25.gazzetta.it/2024/04/06/avviso-da-lunedi-il-blog-sparisce/ qui], da lunedì quel blog non sarà più attivo. Ecco '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 21:07, 6 apr 2024 (CEST)
== Risposta ad un esperto wikipediano ==
Chi è senza peccato scagli la prima pietra! La ringrazio per avermi cancellata. Non credo che lei non abbia mai fatto errori nella sua vita. Se si trova qui a fare il Maestro, potrebbe anche pensare e ricordare che ci sono gli studenti ignoranti... e li dovrebbe istruire SENZA BACCHETTARE! qualche volta accade, però, che l'alunno superi il maestro... non si mai nella vita. Se non ci fosse la Luce, gli occhi non potrebbero vedere. A buon intenditor... [[Utente:Teresa Averta Scrittrice|Teresa Averta Scrittrice]] ([[Discussioni utente:Teresa Averta Scrittrice|scrivimi]]) 00:13, 25 apr 2024 (CEST)
==Hellraiser==
Ciao! Volevo darti qualche dritta sui range (magari sono cose che sai già, io comunque le ho scoperte in tempi relativamente recenti e ho visto che possono tornare utili): per gli IP lunghi (IPv6) come [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59 questo] aggiungendo /64 si trovano talora [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59/64 gli altri contributi] della stessa persona. "/64" è il range più piccolo per gli IPv6, corrisponde a un singolo IP normale, cioè un singolo indirizzo normale, difatti alcuni bloccano sempre con "/64" gli IPv6. Con gli IPv6 è anche più difficile dialogare perché vedono l'avviso solo se gli scrivi sul preciso IP lungo che stanno utilizzando in quel momento, e non serve mettere avvisi nella discussione del range. Per approfondimenti trovi [[w:Aiuto:Blocco_di_classi_di_indirizzi#Guida_essenziale_per_gli_indirizzi_IPv6|qui]] una tabella sugli IPv6 e [[w:simple:Help:Range_blocks#Table_of_sample_ranges|qui]] una sugli IP normali (ad esempio un range /24 su un IP normale copre 256 indirizzi, che corrisponde a un range /56 su un IPv6) ma di solito basta sapere il trucco del /64 sugli IPv6, io finora non ho mai bloccato range più lunghi. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:45, 2 giu 2024 (CEST)
:@[[utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao e grazie per la dritta, hai fatto benissimo a darmela e queste cose sono sempre molto ben accette. So che questi indirizzi IP cambiano anche da un momento all'altro, il mio era solo un disperato tentativo di interlocuzione basato sulla possibilità che l'utente fosse ancora collegato al sito, con quell'identità o un'altra, e che potesse così avvedersi della mia comunicazione. Per inciso: il "duck test" dice che si tratta sempre della stessa persona, che dispone anche di più utenze registrate, e che ''inter alia'' modifica "maniacalmente", per usare l'avverbio a lui tanto caro, le pagine dei film della Disney e della Marvel, di vari horror e delle ultime parole e brindisi dai media. Sono anni che imperversa e peggiora le voci, ponendo pure problemi di violazione del copyright, ma lo sapete già e questo è un "dire a nuora perché suocera intenda". È necessario arginare tutto ciò colpo su colpo. Colgo l'occasione per informare, a motivo di quello che si vede '''[[speciale:cronologia/Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi|qui]]''', che ho deciso di annullare a vista tutte le modifiche che apporterà, salvo forse casi eccezionali, perché è di conclamata inaffidabilità e non è possibile verificarne l'operato, né che per una cosa buona se ne lascino passare cento perniciose, e in questo imiterò il chirurgo che, quando amputa la parte cancerosa, rimuove anche un pezzo di quella sana, giacché quasi nessuno si preoccupa di fare pulizia e polizia, ma non mancherà, come ho riscontrato, chi in un secondo momento ripristinerà le eventuali soppressioni indebite. Perdona la digressione. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:06, 2 giu 2024 (CEST)
::Sì, mi sembra che prima usasse più "malignamente" ma poi è passato con convinzione a "maniacalmente"; usa anche altri range ma su [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Speciale:Contributi/2A0E:41B:57BF:0:DCBD:E47D:6808:7E59/64&target=2A0E%3A41B%3A57BF%3A0%3A0%3A0%3A0%3A0%2F64&offset=20230723202350 questo] è attivo da dicembre 2022. Lascerei a te, che ultimamente lo hai seguito di più, di valutare se è il caso di bloccarlo. Un caro saluto.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:29, 2 giu 2024 (CEST)
== Parola errata ==
Ciao, in merito alla tua modifica in [[Boog & Elliot - A caccia di amici]] mi sembra proprio che dica come ho scritto io: prova a sentire [https://www.youtube.com/watch?v=mVEkhFtMjHg qui]. [[User:Andrek02|<span style="color:#FF0000">Andrek02</span>]] ('''[[User talk:Andrek02|<span style="color:#FFAF01">talk</span>]]''') 06:37, 10 lug 2024 (CEST)
:@[[utente:Andrek02|Andrek02]] L'ho sentito con le cuffie più volte anche al rallentatore e dice addirittura "floutolento". Dovendo essere [[Wikiquote:Trascrizione#Fonti non scritte|fedeli]] è da interpretare come uno strafalcione voluto per divertire. Comunque ho già marcato con {{tl|Sic}}, correggo ulteriormente. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:09, 10 lug 2024 (CEST)
== Citazione di Dostoevskij ==
Ciao, [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=F%C3%ABdor_Dostoevskij&diff=prev&oldid=1338798 questo spostamento] è errato. Bisogna lasciare la citazione con fonte nella voce sull'autore, mentre nella voce sull'opera si mette la citazione con link all'autore, senza fonte. --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 19:32, 15 lug 2024 (CEST)
:@[[Utente:Superchilum|Superchilum]] {{fatto}} [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:01, 15 lug 2024 (CEST)
::Grazie :) --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 09:01, 16 lug 2024 (CEST)
== Cancellazione senza motivo ==
Ciao, ma perché cancellare le pagine se sono lingue conosciute, come l'inglese e lo spagnolo e si utilizzano spesso. Chiedo il ripristino. [[Speciale:Contributi/91.80.66.5|91.80.66.5]] ([[User talk:91.80.66.5|msg]]) 15:09, 30 lug 2024 (CEST)
:Salve. Risposta: perché questa è Wikiquote in italiano e le traduzioni da te inserite, generate dal traduttore di Google, contenevano errori riscontrabili persino a prima vista, cioè senza neppure la necessità di un confronto col testo in lingua. In base alle nostre regole le pagine con tali contenuti sono da rimuovere per direttissima; vedi '''[[Wikiquote:Cancellazioni immediate]]''', terzo criterio. O metti una traduzione corretta (col testo accanto se essa è di tuo pugno, vedi '''[[WQ:TT]]'''), e sempre che tu abbia la preparazione adeguata per un compito così delicato, oppure metti quelle citazioni nelle edizioni in spagnolo, inglese e turco di Wikiquote; ''tertium non datur''. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:28, 30 lug 2024 (CEST)
::@[[Utente:Udiki|Udiki]] Infatti, ho notato che alcune pagine sono state cancellate senza motivo di testa propria. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:25, 21 set 2024 (CEST)
:::È molto meglio se togli il disturbo, sono anni che fai gli stessi errori e non vuoi sentire ragioni. Le pagine saranno ''tutte'' e ''sempre ''cancellate, cosa che si fa in un clic, mentre tu per crearle ci metti un po' di più; eventualmente verranno parzialmente bloccate, in modo che solo gli utenti autoverificati potranno ricrearle. Addio, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:28, 21 set 2024 (CEST)
::::@[[Utente:Udiki|Udiki]] No, ma non esariamo non proprio tutte. Poi non hanno niente di male, basta sistemarle o ridurle il testo per sistemarle. E per questo ci vuole anche collaborazione, no come te che le cancelli senza sistemarle. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:34, 21 set 2024 (CEST)
:::::Sono radicalmente da rifare perché generate da traduttori automatici (il che non è ammesso, come abbondantemente spiegato) e zeppe di citazioni non [[WQ:S|significative]]. Non possono essere altri a sobbarcarsi tutto quel lavoro, vedi anche [[#Pomeriggio Cinque News|sotto]]. Intanto se vedi [[Speciale:UltimeModifiche|qui]] ti rendi conto che il tempo delle sciocchezze è finito ''forever and ever''. I miei migliori auguri per quello che farai su altri siti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:39, 21 set 2024 (CEST)
::::::Infatti, sono ammesse le traduzioni e sono tradotte con lingue principali come l'inglese, lo spagnolo, il francese. Su questo sembra che tu sia l'unico a lamentarti sulle pagine, cose che altri qui sopra non esagerano come te. Poi cosa si intende per "quello che farai in altri siti". [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:45, 21 set 2024 (CEST)
:::::::Non puoi inserire citazioni tradotte con [[w:Google Traduttore]]. Su questo sito hai finito di aggiungerne, perché non ti sarà consentito. Arrenditi. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:52, 21 set 2024 (CEST)
::::::::Con che cosa si dovrebbero tradurre allora. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 01:55, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::Con le tue competenze linguistiche, se ce le hai, sennò te ne puoi andare. (Ovviamente non ce le hai, altrimenti non avresti usato il traduttore di Google in modo così indiscriminato e temerario.) Ti ricordo anche che le citazioni devono essere significative per come ciò è inteso su Wikiquote, non devono semplicemente contenere informazioni e meno che meno banalità come "Mi piace l'Italia" ecc... Da oggi non ne passerà nemmeno mezza. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 01:59, 21 set 2024 (CEST)
::::::::::Ci sono anche quelli professionali e migliori, con quelli andrebbero bene. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 02:04, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::::No, perché hanno tutti dei limiti per loro natura e tu non sembri avere le competenze linguistiche necessarie per accorgerti di eventuali errori e correggerli, oltre al fatto che non ti sei neppure fatto scrupoli. Ma che problema hai? Per caso ti pagano per creare quelle pagine? Se è così mi dispiace per te ma qui ci sono delle regole da rispettare. Puoi trovare un altro lavoro, magari più soddisfacente e remunerativo, nonché più utile alla società. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 02:10, 21 set 2024 (CEST)
::::::::::::Nessuno mi paga e poi questo non è un lavoro. Con le citazioni è per avere qualcosa in più sulle persone. E poi cosa ho fatto di male, ti vanno storte le pagine con le traduzioni e su sistemano correggendole, non c'è bisogno di arrivare a cancellarle. [[Speciale:Contributi/93.150.212.220|93.150.212.220]] ([[User talk:93.150.212.220|msg]]) 02:18, 21 set 2024 (CEST)
:::::::::::::C'è gente che è pagata pochi spicci per fare cose del genere; se non è il tuo caso, sono contento per te. Se ci tieni davvero a quelle pagine e a nient'altro, allora dovresti volerle ben fatte e non piene di banalità ed errori. Io ho sempre cercato di salvare il salvabile, come per esempio si vede [[speciale:diff/1341317|qui]], [[Discussioni utente:176.245.143.14|qui]], [[speciale:diff/1344912|qui]] o [[speciale:diff/1342831|qui]], cosa che mi è costata anche [[speciale:diff/1342845|un bonario e giusto richiamo]] da parte di un altro amministratore, per non parlare del fatto che sono le due e mezza di notte e sto ancora qui a ripetere le stesse cose, peraltro già dette per mesi. Buonanotte, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 02:28, 21 set 2024 (CEST)
== Range ==
Ciao Udiki, buon Ferragosto! Sono davvero felice del lavoro che fai qui da quando sei stato eletto, davvero eccellente! Solo una cosetta: bloccare un ip lungo con /32 è troppo, in pratica vai a bloccare 4,294,967,296 indirizzi (vedi [[w:Aiuto:Blocco_di_classi_di_indirizzi#Guida_essenziale_per_gli_indirizzi_IPv6|tabella]]), infatti vedi che vai [https://it.wikiquote.org/wiki/Speciale:Contributi/2A02:B023:0:0:0:0:0:0/32 a coprire] personaggi ben diversi, dal tizio di Lierna a quello di ''Non aprire quella porta'' (che probabilmente non è da annullare), quindi persone molto diverse e chissà quanti ci finiscono in mezzo, per il momento sblocco. A presto. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 14:27, 15 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao, va bene. Avevo fatto queste considerazioni: 1) Era bloccato l'IP ma non la possibilità di creare utenze, inoltre il blocco era lungo (un anno) ma non infinito; 2) Su Wikiquote, a differenza di Wikipedia, non ci sono così tante persone che editano, infatti quasi tutti gli IP di quel range facevano capo verosimilmente a lui o al maniaco di Lierna (nel senso clinico e senza ironia), altro tipo poco raccomandabile; 3) L'ultima modifica è probabilmente buona, infatti l'ho lasciata, ma c'è una sostanziale evasione di blocco; inoltre, se l'utente non usasse IP dinamici ma utenze registrate, queste sarebbero certamente state bloccate all'infinito, perciò secondo me la cosa è da equipararsi ed è lecito o persino doveroso annullare a prescindere qualsiasi sua azione ([[w:Wikipedia:Politiche_di_messa_al_bando_degli_utenti#Rollback|vedi]]); 4) Su Wikipedia un IP range dei suoi è stato bloccato per un anno con /64 ([https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Speciale:Registri&page=User%3A2A0E%3A41B%3A57BF%3A0%3A0%3A0%3A0%3A0%2F64&type=block vedi]), comunque tanto. In generale la cosa ultimamente si è un po' ridimensionata, credo grazie ai blocchi che ho operato e "mazzate" varie. Lui non la smetterà mai del tutto perché ha un vero e proprio disturbo ossessivo compulsivo e dovrebbe andare dallo psichiatra, infatti i suoi idoli sono psicopatici come il Joker, l'Enigmista e buffoni consimili, ma forse è gestibile con rollback mirati e da ora mi limiterò a quelli. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:00, 15 ago 2024 (CEST)
::Sì ma con /64 blocchi 1 unico indirizzo, con /32 invece millemila, è quello il problema. Su Wikipedia quando si bloccano range ampi (più ampi del /64, che si può dare tranquillamente completo) ci si limita in genere a blocchi parziali su alcune pagine (come saprai il blocco può anche essere parziale su un elenco di pagine che indichi quando formuli il blocco), se fosse stato parziale su una manciata di pagine poteva anche starci al limite un /32, ma invece un /32 completo era sicuramente eccessivo, per questo scusami l'intrusione, che comunque mi ha dato modo di salutarti e di farti i complimenti per il tuo lavoro, occasione che desideravo da tempo ma che è difficile trovare visto che fai tutto molto meditatamente :) -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:16, 15 ago 2024 (CEST)
::: Ciao ragazzi, scusate se mi intrometto ma per lavoro mi occupo prprio di queste cose... anche con /64 blocchi pareccchi IP (''18.446.744.073.709.551.616'') ma in genere con IPv6 proprio perché ce ne sono tanti una subnet /64 la si assegna ad un singolo cliente. Bloccando una /32 (''79.228.162.514.264.337.593.543.950.336 indirizzi IP'') si rischia di bloccare tutti gli indirizzi IPv6 di un Provider e non è bello :-) P.S. Mi unisco anche io ai complimenti per Udiki! --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 17:55, 15 ago 2024 (CEST)
== Richiesta creazione nuova voce ==
Buongiorno, ti ricordi di me? (in caso sono colui che hai aiutato per la voce: [[Lucy Maud Montgomery]]). Siccome ti ritengo un vero e proprio esperto su questa wikipedia, volevo chiederti un parere. Vorrei creare la pagina ''Bem il mostro umano'' inserendo le citazioni di dialoghi tratti dagli episodi (entrambi i doppiaggi se possibile). Che mi suggerisci? È conforme? Confido in te. Buona giornata e grazie mille. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 14:28, 26 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] Ciao, innanzitutto bisogna chiedersi se una voce è enciclopedica, ma in questo caso, dato che esiste da tempo su Wikipedia ([[w:Bem (serie animata)|vedi]]), non ci sono problemi. Credo che si possano inserire entrambi i doppiaggi in questo modo:<blockquote><code>*Citazione con doppiaggio 1.<br>:Citazione con doppiaggio 2.</code></blockquote> specificando con una {{tl|NDR}} di quale si tratta. Se mi sbaglio chiedo a [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] di correggermi. Ti consiglio caldamente di cominciare a lavorare in una pagina delle prove che puoi creare cliccando su [[Utente:Mattioskii/Sandbox]], quando è tutto a buon punto puoi travasare il contenuto nella pagina vera e propria. Ricordati che le citazioni devono rispettare [[Wikiquote:Significatività]]. A presto, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:22, 26 ago 2024 (CEST)
::@[[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] Finora di solito per casi del genere abbiamo usato le note, come in ''[[Neon Genesis Evangelion: The End of Evangelion]]''. L'uso dell'NDR può servire già per specificare il contesto di alcune citazioni (come si vede nella voce che ho testé citato) quindi l'indicazione del doppiaggio mi sembra preferibile indicarla in nota.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:29, 26 ago 2024 (CEST)
:::Grazie mille ad entrambi, allora mi cimento nella pagina delle prove. [[Utente:Mattioskii|Mattioskii]] ([[Discussioni utente:Mattioskii|scrivimi]]) 15:32, 26 ago 2024 (CEST)
== [[Pomeriggio Cinque News]] ==
Ciao Udiki,
ho visto che hai tentato di salvare il salvabile. Pur essento la voce probabilmente enciclopedica, la citazione fa abbastanza pena, io avrei buttato tutto. Mi sembra proprio una forzatura giusto per creare la pagina, tipico del ''modus operandi'' di certi anonimi "contribuenti". Un saluto. --[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 14:34, 30 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Homer|Homer]] A chi lo dici! Per me queste cose sono da cancellare per direttissima, ma la regola in casi del genere prevede che si avvii la procedura standard. Siccome però queste voci sono create di continuo e da anni da parte di chi non si vuole registrare per evitare sanzioni e che forse è pure prezzolato, e siccome non possiamo perdere troppo tempo, in tali ipotesi farei un'eccezione ''cum grano salis'' e rimuoverei a vista. Chiedo il parere di [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]], per vedere se c'è consenso. Un saluto a entrambi, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:43, 30 ago 2024 (CEST)
::Sì, in casi del genere, di anonimi write-only che creano voci con neanche una singola citazione significativa e pertinente o chiara, si può anche andare di immediata, nel caso specifico ho provato a metterci una pezza anch'io per chiarire il contesto e la voce si può tenere, ma una regola che avevamo già negli anni scorsi era che se veniva creata una voce che non avesse almeno una citazione significativa e pertinente (in caso di tematica) si poteva andare di immediata, quantomeno con simili soggetti poco collaborativi.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:13, 30 ago 2024 (CEST)
== Charles Socarides ==
buongiorno, a distanza di tempo vedo che la voce è stata cancellata. Come mai? Sono i miei primi contributi su Wikiquote. Speravo di poter essere utile al progetto. Ignoro chi sia l'utente che ha citato. [[Speciale:Contributi/176.200.68.6|176.200.68.6]] ([[User talk:176.200.68.6|msg]]) 11:15, 31 ago 2024 (CEST)
:La spiegazione è stata fornita e tu l'hai letta, come tradisce quello che hai scritto. Va anche oltre il ragionevole motivo di ritenere che chi aveva creato quella pagina sia stato bannato. Questo non lo illustro a te, perché lo sai già e non si alimentano i troll, ma a terzi che dovessero passare da queste parti e che, non conoscendo tutti gli elementi necessari, non avrebbero potuto capire come stanno le cose e, ove fossero alquanto sprovveduti, forse si sarebbero in parte lasciati irretire dal tuo goffo e risibile tentativo, giacché è nota massima ''audaciter calumniare, semper aliquid haeret''. Colgo l'occasione per farti notare una volta di più che è tutto sottoposto a controllo e che pertanto faresti meglio a desistere dal tuo progetto propagandistico, per giunta condotto con imperizia. Addio, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 12:46, 31 ago 2024 (CEST)
::non c'è alcun troll e nessun intento propagandistico. Era solo una voce come tante di questo progetto. Saluti. [[Speciale:Contributi/176.200.73.225|176.200.73.225]] ([[User talk:176.200.73.225|msg]]) 16:15, 31 ago 2024 (CEST)
:::Quando le citazioni e le voci aggiunte da un medesimo utente hanno sempre la medesima e spiccata connotazione ideologica, peraltro minoritaria e a volte pseudoscientifica, allora c'è un malcelato intento propagandistico o [[w:en:Wikipedia:Civil POV pushing|civil POV pushing]]. È inutile che cambi indirizzo IP, perché basta il [[w:test dell'anatra|test dell'anatra]] a smascherarti subito, soprattutto su questo sito dove sono pochi a intervenire e non puoi imboscarti con la stessa facilità che avresti su Wikipedia. Forse hai una [[w:coazione a ripetere|coazione a ripetere]]. Sarebbe ora di smetterla con questa condotta buona solo a fornire materia per barzellette. Spero che almeno ti paghino qualche spiccio, sebbene ''dell'Inferne | porte al par sempre io detestai chi vinto | dalla sua povertade il falso vende.'' [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:42, 31 ago 2024 (CEST)
::::i miei pochi contributi sono tutti adeguatamente fontati e dunque non sono materia per barzellette. La coazione a ripetere è una malattia mentale che non mi appartiene e francamente lascio ad altri Può esservi un orientamento cattolico; l'unico contributo "pseudoscientifico" e "minoritario" è quello di Charles Socarides. Non vedo quali caratteristiche in comune abbiano i miei contributi da renderli riconoscibili col test dell'anatra.
::::Certamente, con questo tipo di amministrazione e moderazione i collaboratori di Wikiquote saranno sempre di meno. Invece di costruire, contribuite solo a distruggere il progetto.
::::Quanto a WP, non me ne sono praticamente mai occupato. [[Speciale:Contributi/176.200.67.112|176.200.67.112]] ([[User talk:176.200.67.112|msg]]) 19:47, 31 ago 2024 (CEST)
:::::Hai dimenticato di dire che nella pagina del signore in oggetto avevi inserito un'interpolazione, cioè una affermazione di un terzo soggetto che nulla c'entrava. Se i contributori devono agire come te, meglio perderli che trovarli; ce ne faremo una ragione e sopravvivremo anche orbi di tali perle. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 20:16, 31 ago 2024 (CEST)
::::::un errore involontario può scappare a tutti. Per questo, le voci vengono ordinariamente riviste. Anche noi, fra i tanti contributori anonimi che leggeranno queste righe, sopravviveremo senza certi amministratori. Orbi di tali perle, pensiamo che sia meglio perderli che trovarli. Cordiali saluti [[Speciale:Contributi/176.200.72.204|176.200.72.204]] ([[User talk:176.200.72.204|msg]]) 21:09, 31 ago 2024 (CEST)
:::::::Ma tu di perle continui a distribuirne più del lecito (per non dire su scala industriale) e nessuno qui è tenuto a farti ''sistematicamente ''da badante, che poi finisce sempre che sono io. '''[[Speciale:Contributi/176.200.72.204/16|Qui]]''' c'è la lista di quello che hai prodotto da un annetto a questa parte, cioè da quando ti sei (ri)palesato, altro che "i miei primi contributi su Wikiquote"! Nonostante queste querimonie, pure assai mal fondate, io dubito, purtroppo, che leverai le tende; se fosse sono disposto a farmi monaco, anzi, ''monaca''. Almeno risparmiaci il pianto greco: è meglio quando ci strappi una risata (involontariamente, questo puoi ben dirlo). A margine: i "tanti contributori anonimi" cui ti riferisci sono da interpretare come un caso di personalità multipla, visto che dietro c'è sempre la stessa persona fisica. Alla tua prossima amenità, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:55, 31 ago 2024 (CEST)
::::::::ti sbagli.non sono affatto tutti miei contributi.. [[Speciale:Contributi/2.196.179.196|2.196.179.196]] ([[User talk:2.196.179.196|msg]]) 03:31, 1 set 2024 (CEST)
:::::::::Ora sei passato dall'IP toscano a quello lombardo (per il quale si veda '''[[Speciale:Contributi/2.196.179.196/16|qui]]''') e le due regioni non sono neppure limitrofe. A te non la si fa, nevvero? Sei un furbacchione di tre cotte! Ma venendo al tuo ultimo messaggio, in pratica tu rinneghi te stesso e questo in natura non lo fanno neppure le bestie che strisciano né quelle invertebrate. Ne hai ben donde: quello che fai è ripugnante. Ma se è così, non è meglio smetterla? Certo ci priveremmo dello spasso, ma ne guadagneremmo in serietà. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:32, 1 set 2024 (CEST)
== Citazioni Joe Biden ==
Salve. Vorrei dire che non c'e modo di metterla la citazione sul dittatore jugoslavo Tito poiché sulla pagina di Biden ci sono gli anni delle citazioni e non quella in maniera alfabetica perciò non sapendo l'anno non potevo metterla. In ogni caso grazie e cordiali salut [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 23:57, 31 ago 2024 (CEST)
:@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] Ciao, in questo caso si deve creare una sezione in fondo con il titolo "Citazioni non datate", come per esempio si vede in [[Giampiero_Boniperti#Citazioni_non_datate]]. Se mi dici qual è la fonte ci penso io, però non inserire mai citazioni senza fonte: è una delle cose peggiori che si può fare su Wikiquote. Infatti appena accedi alla modalità di modifica di una voce, in basso compare un avviso che dice: "'''L'inserimento di nuove citazioni senza fonti viene annullato.'''" Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 00:07, 1 set 2024 (CEST)
::https://www.secoloditalia.it/2020/11/la-passione-di-biden-per-il-maresciallo-tito-e-un-genio-ecco-come-lo-elogiava/ grazie tante [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 00:08, 1 set 2024 (CEST)
:::@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] {{fatto}}, vedi '''[[speciale:diff/1343053|qui]]'''. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 11:41, 1 set 2024 (CEST)
== Citazioni Ida Magli ==
Quella che ho è la quarta edizione del gennaio 1998 (Saggi Tascabili Bompiani).--[[Utente:Carnby|Carnby]] ([[Discussioni utente:Carnby|scrivimi]]) 15:06, 1 set 2024 (CEST)
:@[[Utente:Carnby|Carnby]] Ciao. Allora, visto che ci sono solo due altre citazioni preesistenti, per piacere verifica che coincidano perfettamente (ortografia, suddivisione in paragrafi, corsivi ecc...) con la tua edizione e se differiscono correggile, poi aggiorna la bibliografia, sia l'anno che l'ISBN (per esempio anch'io ho fatto così [[speciale:diff/1259635|qui]]). Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:14, 1 set 2024 (CEST)
::{{fatto}}: Era tutto identico, tranne due o tre maiuscole.--[[Utente:Carnby|Carnby]] ([[Discussioni utente:Carnby|scrivimi]]) 18:11, 1 set 2024 (CEST)
== pagina nuova ==
Salve. Ho creato una pagina nuova su un personaggio pubblico. Mi servirebbe aiuto per poterla completare a pieno. Se mi volesse aiutare le sarei grato. In ogni caso grazie e cordiali saluti [[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] ([[Discussioni utente:Bajricvasco|scrivimi]]) 22:35, 10 set 2024 (CEST)
:@[[Utente:Bajricvasco|Bajricvasco]] Ciao, probabilmente ti riferisci alla pagina [[Romani Rose]]. Ha dato una prima sistemata Danyele e poi io ho fatto qualche ritocco. Però ti ricordo che le traduzioni di Google non sono ammesse per i motivi che ho spiegato a un altro utente '''[[#Cancellazione senza motivo|qui sopra]]''', quindi in futuro evitale. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 13:49, 11 set 2024 (CEST)
== Re: Citazione del giorno ==
Giusto, l'ho cambiata. Ciao.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 10:12, 6 ott 2024 (CEST)
== Piacere e dolore ==
Ciao! I [[proverbi italiani]] andrebbero inseriti nella relative raccolta con la relativa fonte (che di solito è Selene, ma bisogna controllare nella cronologia delle tematica di provenienza quando sono stati inseriti). Se hai dubbi fammi un fischio.-- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 09:03, 27 ott 2024 (CET)
:@[[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] Ciao, avevo dato per scontato che fossero presenti con fonte perché li avevo presi dalle tematiche. Mo li levo e basta, tanto non mi paiono granché. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 22:43, 29 ott 2024 (CET)
== Re: Sezione "Citazioni su" ==
Grazie per le indicazioni, sto imparando e tutti i consigli sono utili. Spero di non darvi troppo da fare :-) [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 15:30, 17 nov 2024 (CET)
== Coretta Scott King ==
Ho corretto le "citazioni su" alla luce delle indicazioni che mi hai dato. Per cortesia, potresti controllare? Avevo cancellato l'avviso W di {{ping|Mariomassone|}} perché, nella mia ignoranza, pensavo di aver corretto. Grazie a entrambi. [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 18:20, 17 nov 2024 (CET)
== Re: Aggiungere un collegamento a Wikidata ==
Ciao Udiki, grazie per le indicazioni :-). Di quanto hai scritto non mi è chiara la parte che riguarda il Wikizionario che è un progetto che conosco molto poco e non capisco in che situazione su Wikiquote si renderebbe necessario il collegamento in interprogetto. Grazie [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 13:05, 23 nov 2024 (CET)
== Lingua delle fonti ==
Ciao Udiki, ti ringrazio ancora per l'aiuto che mi hai dato. Ora mi servirebbe un chiarimento riguardo al Template:en che hai tolto nella voce [[Patty Duke]] con la motivazione che tutti capiscono che è inglese e quindi si può omettere. Altri, invece, nella stessa voce successsivamente hanno rispristinato il template ed è stato inserito anche nell'ultima voce, [[Jane Seymour]], dove ovviamente l'avevo omesso. Ti ringrazio per la pazienza. [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 13:29, 1 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Emmepici|Emmepici]] Ciao. Ho visto. Tuttavia su Wikipedia come qui se ne fa perlopiù a meno, per il motivo che ho detto e da anni. Qui, in particolare, si fa economia di elementi di testo tutte le volte che si può ([[Wikiquote:Modello_di_voce#Spiegazioni_utili_e_spiegazioni_inutili|vedi]]). Alla luce di questo, è anche più comodo rinunciare alla seccatura di doverlo inserire. Mettercelo è un po' un eccesso di zelo e paternalistico, perché significa prendere il lettore per una capra, sebbene non un delitto. Non preoccuparti se qualcuno lo inserisce dove tu lo hai omesso: nessuno ti rimprovererà mai e in ogni caso puoi far presente questa discussione, non ho problemi a assumermene io la responsabilità. Se a te piace proprio metterlo, fallo pure, sennò lascia stare tranquillamente, perché ciò è certamente lecito e corroborato dalla prassi. Per me non c'è neppure la necessità di avere il template del francese, altra lingua insegnata nelle scuole dell'obbligo; ma siccome questo di solito è usato, allora bisogna uniformarsi. Ricòrdati solo di battere uno spazio sùbito dopo. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 14:18, 1 dic 2024 (CET)
::Grazie, per quanto mi riguarda, è più che sufficiente la tua spiegazione :-) [[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 14:34, 1 dic 2024 (CET)
== Scautismo per ragazzi ==
Vedo che hai annullato un paio di correzioni.
Qualche chiarimento: in Italia si usano sia la grafia "scautismo" che "scoutismo", anche se la prima è prevalente. In particolare, il testo più importante si intitola "Scautismo per Ragazzi" nell'edizione italiana. Se vai su [[:w:Scautismo per Ragazzi]] puoi verificare, ci sono quante fonti vuoi. Pure https://opac.sbn.it/risultati-ricerca-avanzata/-/opac-adv/isbd/IEI0214230 che tu citi riporta la grafia con la A. Sui cataloghi c'e` la foto della copertina: https://scout.coop/prodotto/scautismo-per-ragazzi/
Pertanto, [[Scoutismo per ragazzi]] (scritto con la O) è un redirect con errore di battitura, e da immediata per il criterio 9. Non capisco l'annullamento della richiesta.
Analogamente su [[Mario Sica]] c'è una citazione da "Storia dello Scautismo in Italia". Puoi vedere il titolo del libro qui: https://www.fiordaliso.it/2728-storia-dello-scautismo-in-italia.html
In quel libro si usa sempre e solo la grafia con la a, quindi attualmente la citazione riportata nella voce è infedele. Ho riportato la grafia a quanto usato dalla fonte, trascrivendola fedelmente. Anche qui, non capisco l'annullamento (https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Mario_Sica&diff=prev&oldid=1353719)
--[[Speciale:Contributi/~2024-20206|~2024-20206]] ([[Discussioni utente:~2024-20206|discussione]]) 03:43, 6 dic 2024 (CET)
EDIT: Leggo ora che mi avevi scritto sulla pagina di discussione dell'utenza temporanea. Sul punto 1, ribadisco che il criterio 9 non prevede di inserire errori di battitura (in questo caso un titolo errato) "ad abundantiam".
Sul punto 2, ho letto tutto il libro di Mario Sica, e non usa mai "scoutismo.
:{{ping|~2024-20206}} «Qualche chiarimento: in Italia si usano sia la grafia "scautismo" che "scoutismo"», appunto, quindi non c'è errore di battitura in sé, anche se il titolo del libro dice «scautismo» e non «scoutismo». Non si capisce neppure quale sia il problema, anzi, pare importante avere quel redirect che risolve un'ambiguità. Infatti [[Aiuto:Redirect]] c'informa che è utile utilizzarli «per condurre il lettore alla voce appropriata da digitazione con ortografia comunemente scorretta. Ad esempio riteniamo che una buona parte dei lettori potrebbe cercare Lev Tolstoj digitando Lev Tolstoi perciò abbiamo ritenuto utile un redirect da [[Lev Tolstoi]].»<br>Su Sica ho fatto una domanda ben precisa: «Hai controllato sulla stessa edizione di quel libro a quella stessa pagina?» <u>Si attende ancora la risposta</u>. Potrebbe eventualmente darsi che la tua edizione abbia una grafia e quella presente in bibliografia un'altra, se si tratta di due edizioni diverse. Inoltre, e anche questo è già stato detto, il collegamento era stato inserito come <code><nowiki>[[scautismo|scoutismo]]</nowiki></code> e non si capisce perché uno si sia dovuto prendere la briga di quella specificazione se non per il fatto che il testo dica appunto «sc'''o'''utismo» anziché «sc'''a'''utismo». Siccome entrambe le forme sono corrette, prevale il criterio di fedeltà alla fonte di cui in [[WQ:TF]]. [[speciale:diff/1353718|Qui]], nel motivare l'edit nel campo oggetto, io ho fatto effettivamente un ''qui pro quo'', ma è stato l'unico e la spiegazione che ho dato tempestivamente [[Discussioni utente:~2024-20206#Redirect|qui]] vale come rettifica. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 17:12, 6 dic 2024 (CET)
:Per il primo punto, se la linea guida dice così va bene, ma ci metto una nota.
:Per il secondo punto, invoco [[w:Wikipedia:Clausola della palla di neve|la clausola della palla di neve]], che immagino valga anche su wikiquote. Tutte le edizioni di quell'opera usano la grafia "scautismo" nel titolo. Mario Sica ha sempre spiegato perché (secondo lui) si deve usare la grafia "scautismo". Ho letto sua la terza che la quarta edizione di quel libro da cima a fondo e non ha mai usato "scoutismo" (purtroppo in questo momento ce le ho inscatolate causa trasloco). A questo punto è chi lo cita che deve fornire la prova che Mario Sica abbia usato quella grafia. Peraltro si parla solo di pagina 41, senza dire di quale edizione si parla. Quindi, la probabilità che qualcuno possa provare che la fonte originale abbia la grafia "scoutismo" è minore di quella di trovare una palla di neve all'inferno, e non c'è nemmeno motivo di starne a discutere prima di correggere.
:--[[Speciale:Contributi/~2024-20206|~2024-20206]] ([[Discussioni utente:~2024-20206|discussione]]) 18:26, 6 dic 2024 (CET)
:::{{ping|~2024-20206}} Veramente la citazione è pure tratta da una fonte secondaria, quindi se anche si controllasse quest'ultima, ci sarebbe sempre la possibilità che si sbagli nel riportare quella primaria. Visto che tu hai il libro, quando ti riesce di toglierlo dallo scatolone ricopia <u>alla lettera</u> quel brano e fai le modifiche del caso se ci sono discrepanze, in modo che il testo su Wikiquote combaci scrupolosamente in tutto e per tutto con quello che hai tra le mani, quindi aggiorna l'indicazione della fonte. È la cosa più semplice e sicura. Però ricordati di farlo. --[[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 18:50, 6 dic 2024 (CET)
::::Io direi che è SICURO che ha riportato male, visto che è una fonte secondaria! Ragione in più per applicare la clausola della palla di neve.
::::--[[Speciale:Contributi/~2024-23739|~2024-23739]] ([[Discussioni utente:~2024-23739|discussione]]) 19:07, 6 dic 2024 (CET)
:::::@[[Utente:~2024-23739|~2024-23739]] Probabile o molto probabile, non sicuro, sennò non staremmo neppure qui a fare deduzioni. Ne ho viste di tutti i colori, può darsi pure che a livello editoriale abbiano deciso di usare la forma più comune e nel testo un'altra, specialmente quando ci sono più edizioni dello stesso. È proprio per questo che qui c'è il principio di fedeltà alla fonte, primaria o secondaria che sia: si scarica tutta la responsabilità e si evitano discussioni su questioni di lana caprina. Tanto più che entrambe le forme sono corrette. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 19:26, 6 dic 2024 (CET)
== Tipografia ==
Ho letto [[WQ:TF]], ma appunto è un elemento tipico del francese lo spazio prima del punto esclamativo, delle virgolette, dei due punti e del punto interrogativo. Cioè da quel che ho capito di [[WQ:TF]] si basa piuttosto su testi italiani che hanno una punteggiatura non standard (ad esempio se un giorno venisse creata una pagina su [[Remigio Roccella]], tenderemo ad usare una tipografia / ortografia standard perché l'autore metteva spazî prima delle parentesi ad esempio), oppure ho capito male io? [[Utente:Àncilu|Àncilu]] ([[Discussioni utente:Àncilu|scrivimi]]) 15:28, 9 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Àncilu|Àncilu]] "[...] si può intervenire solo sulle convenzioni tipografiche, purché non siano scelte o elementi peculiari dell'autore [...]". Ma qui non c'è nessuna scelta stilistica dell'autore, solo convenzioni ortografiche straniere che non c'è nessun motivo di anteporre alle nostre, altrimenti si genererebbe confusione e disomogeneità senza nessun vantaggio. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 15:44, 9 dic 2024 (CET)
::OK, però almeno per l'arabo, si può fare un eccezione ed usare il punto interrogativo <span lang="ar" xml:lang="ar" dir="rtl">؟</span> (carattere unicode U+061F)? [[Utente:Àncilu|Àncilu]] ([[Discussioni utente:Àncilu|scrivimi]]) 15:49, 9 dic 2024 (CET)
:::@[[Utente:Àncilu|Àncilu]] Andrebbe discusso ma io credo che si possa fare, così come andrebbe necessariamente mantenuta la direzione della scrittura che è opposta alla nostra. Il caso, che solo molto raramente può interessarci in concreto, riguarda una lingua radicalmente diversa anche nell'alfabeto. Non ci vedo molte analogie con le convenzioni francesi e il rapporto di queste con le nostre, per fortuna molto più semplice. Io sarei anche per il mantenimento del punto esclamativo e interrogativo invertito che hanno gl'ispanofoni. A ben vedere queste sono forse più convenzioni ortografiche che tipografiche, mentre gli spazi sarebbero più del secondo tipo. [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 16:18, 9 dic 2024 (CET)
== Doppia domanda ==
Ciao Udiki, piacere di conoscerti. :) Vorrei farti una doppia domanda:
* Se voglio riportare delle citazioni di una persona non italiana, le devo inserire in lingua originale o tradotte?
* Nel caso qualcuno continui a vandalizzare, c'è una pagina dove segnalarlo? Qualcosa come i [[:it:Wikipedia:Vandalismi in corso|Wikipedia:Vandalismi in corso]] su Wikipedia in italiano. Ho guardato e non ho trovato nulla.
Grazie mille in anticipo e buon lavoro! :D [[Utente:Smatteo499|Smatteo499]] ([[Discussioni utente:Smatteo499|scrivimi]]) 18:55, 11 dic 2024 (CET)
:@[[Utente:Smatteo499|Smatteo499]] Ciao, le citazioni in lingua vanno inserite solo quando non esiste una fonte per una traduzione, oppure quando la citazione è famosa anche nella sua formulazione originale come avviene per esempio per molte di quelle latine, vedi [[WQ:TT]].<br>I vandalismi possono essere segnalati in [[Wikiquote:Richieste agli amministratori]]. Saluti, [[Utente:Udiki|Udiki]] ([[Discussioni utente:Udiki|scrivimi]]) 21:11, 11 dic 2024 (CET)
::Grazie!! :) [[Utente:Smatteo499|Smatteo499]] ([[Discussioni utente:Smatteo499|scrivimi]]) 21:57, 11 dic 2024 (CET)
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Arcane (serie animata)
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2024-12-11T12:22:12Z
LmDerry
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wikitext
text/x-wiki
{{FictionTV
|titoloitaliano = Arcane
|tipofiction= Serie TV d'animazione
|paese = Stati Uniti d'America
|anno = 2021 – 2024
|genere = azione, avventura, drammatico, science fantasy, steampunk
|stagioni=2
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|rete = Netflix
|doppiatorioriginali=
*[[Hailee Steinfeld]]: Violet "Vi"
*[[Ella Purnell]]: Powder / Jinx
*[[Kevin Alejandro]]: Jayce Talis
*[[Katie Leung]]: Caitlyn Kiramman
*[[Jason Spisak]]: Silco
*[[Harry Lloyd]]: Viktor
*[[Toks Olagundoye]]: Mel Medarda
*[[JB Blanc]]: Vander / Warwick
*[[Reed Shannon]]: Ekko
*[[Mick Wingert]]: Cecil B. Heimerdinger
*[[Amirah Vann]]: Sevika
*[[Ellen Thomas]]: Ambessa Medarda
*[[Brett Tucker]]: Corin Reveck / Singed
|doppiatoriitaliani=
*[[Letizia Scifoni]]: Violet "Vi"
*[[Margherita De Risi]]: Powder / Jinx
*[[Emanuele Ruzza]]: Jayce Talis
*[[Chiara Gioncardi]]: Caitlyn Kiramman
*[[Guido Di Naccio]]: Silco
*[[Emiliano Coltorti]]: Viktor
*[[Benedetta Degli Innocenti]]: Mel Medarda
*[[Massimo Bitossi]]: Vander / Warwick
*[[Manuel Meli]]: Ekko
*[[Stefano Brusa]]: Cecil B. Heimerdinger
*[[Paola Majano]]: Sevika
*[[Antonella Giannini]]: Ambessa Medarda
*[[Vladimiro Conti]]: Corin Reveck / Singed
}}
'''''Arcane''''', nota anche come '''''Arcane: League of Legends''''', serie televisiva animata prodotta da [[Riot Games]] e da [[Fortiche Production]], ambientata nell'universo videoludico di ''[[League of Legends]]''.
==Stagione 1==
===Episodio 1, ''Che il gioco abbia inizio''===
*{{NDR|Vi, Powder, Claggor e Mylo si introducono in un attico di Piltover per svaligiarlo}}<br/>'''Claggor''': E se Vander scoprisse che siamo quassù?<br/>'''Vi''': Guardati intorno, credi che qualcuno quassù muoia di fame? E oltretutto, Vander avrebbe fatto la stessa cosa quando aveva la nostra età. Io vado, siete con me o no?<br/>'''Claggor''': Vander ci ucciderà tutti.<br/>'''Vi''': Si, solo se sbagliamo. Quindi impegnamoci.
*Chi chiude a chiave un balcone? ('''Mylo''' forzando una portafinestra)
*'''Powder''': Io non ho fatto niente.<br/>'''Mylo''': Riempiresti una biblioteca con tutto quello che non hai fatto.
*La vita mi ha insegnato che i problemi ci seguono. ('''Deckard''')
*Ogni volta che viene lei qualcosa va storto. Tu ci porti sfortuna. ('''Mylo''' a Powder)
*Un piccolo consiglio ragazzi: non minacciate il tizio che vi serve da bere. ('''Vander''')
*'''Vi''': Sei tu che dici che dobbiamo guadagnarci il nostro posto in questo mondo!<br/>'''Vander''': Vi ho anche detto più e più volte che il lato nord è off-limits! Ci teniamo lontani dagli affari di Piltover.<br/>'''Vi''': Perché? Loro hanno tutto e noi ce ne stiamo quaggiù a risparmiare ogni spicciolo. Da quando ti sta bene vivere all'ombra di qualcun altro?<br/>[...]<br/>'''Vander''': Tu sei di esempio per quei ragazzi.<br />'''Vi''': Si, lo so.<br/>'''Vander''': Si, ma non fino in fondo. Quando si è un esempio non si può essere egoisti.<br/>'''Vi''': Io non-<br/>'''Vander''': Tu dici "correte" e loro corrono, "nuotate" e loro si tuffano, "accendete un fuoco" e loro lo accendono... ma qualcunque cosa accada, la colpa è tua.
*'''Vander''': Come hanno potuto essere così stupidi.<br/>'''Benzo''': I più giovani credono che sia la cosa giusta da fare.<br/>'''Vander''': Si, e Vi è una di loro. Ogni volta che c'è un pericolo ci si butta a capofitto.<br/>'''Benzo''': Eh, stanno crescendo Vander, vogliono scrivere le proprie storie. Non puoi proteggerli per sempre.
*'''Vi''': Vuoi parlare di oggi Powder?<br/>'''Powder''': Che senso ha? Ho rovinato tutto, come faccio sempre.<br/>'''Vi''': Nessuno ha detto questo.<br/>'''Powder''': No, hanno solo detto che tu eri molto meglio alla metà dei miei anni, li hai sentiti. Io non sono una guerriera.<br />'''Vi''': Ma non devi esserlo. Vedi, io ho questi {{NDR|stringe i pugni}} e tu hai questi. {{NDR|indica i dispositivi di Powder}}<br/>'''Powder''': Ma non funzionano.<br/>'''Vi''': Lo faranno. Vieni con me. [...] Lo vedi quello scarico lungo il canale? Claggor è rimasto bloccato lì scappando dalle guardie, si sono fatte una risata e l'hanno lasciato lì. È rimasto bloccato tutta la notte. E quel disegno? Lo vedi? Per disegnare quel dito medio gigante Mylo ha inciampato nel secchio di vernice e stava per cadere, quella macchia l'ha fatta con il culo. E quello... quando ero piccola un tipo ha preso il mio gioco preferito e lo ha lanciato lassù. Venivo qui tutte le notti a fissarlo, forse speravo che il vento o... o magari qualche uccello lo facesse cadere. Tutti abbiamo le giornatacce. Ma impariamo, e restiamo sempre uniti. [...] Mylo si sbaglia Powder, sei più forte di quanto credi, e un giorno questa città ci rispetterà!
===Episodio 2, ''Alcuni misteri dovrebbero rimanere irrisolti''===
*'''Viktor''': Che è successo qui?<br/>'''Jayce''': Sono gli effetti della scienza.<br/>'''Grayson''': Per quanto ne so, la scienza non ha bisogno di alcuna attrezzatura illegale.
*La prigionia, che punizione curiosa. Confiniamo il corpo fisico nonostante la mente resti libera. ('''Heimerdinger''')
*'''Heimerdinger''': L'arcane è pericolosa, Jayce. È una forza della natura, la scienza non può controllarla.<br/>'''Jayce''': Ma... magari potrebbe, sono vicino a una svolta, lo sento!<br/>'''Heimerdinger''': Quanti anni hai ragazzo mio?<br/>'''Jayce''': Io... ho ventiquattro anni.<br/>'''Heimerdinger''': Ah. Io invece ne ho appena compiuti trecentosette. Per tutta la vita ho indagato i misteri delle scienze, per poi scoprire che alcuni di essi è bene che rimangano irrisolti. Questo purtroppo è uno di quelli.
*'''Elora''': Il clan Ferros ha avuto la sua lettera, confermano la stabilità dei commerci.<br/>'''Mel''': La stabilità è stagnazione, Elora.<br/>'''Elora''': Mi hanno chiesto di ricordarle che è grazie alle loro innovazioni se lei è la persona più ricca di Piltover.<br/>'''Mel''': Eppure sono la più povera dei Medarda.
*Per costruire un prototipo bisogna rompere qualche bullone. ('''Heimerdinger''')
*'''Bolbok''': Trovo che l'arcane sia la maledizione del nostro mondo. Ha quasi sterminato la mia gente.<br/>'''Jayce''': Sono sicuro che noi, i pionieri della scienza la useremmo per il bene. Siamo i paladini della conoscenza, perché temerla quando potremmo dominarla?<br/>'''Heimerdinger''': Jayce, basta!<br/>'''Jayce''': Questa è la Città del Progresso! Pensate alle meraviglie che potremmo creare! Datemi la possibilità di-<br/>'''Heimerdinger''': Ora basta! Non capisci di aver oltrepassato il limite!? D'altronde come potresti, questo è un fardello che porto soltanto io: il tempo. Ho visto quel potere nelle mani sbagliate, ti corrompe, ti consuma... devasta intere civiltà. Non puoi proprio farlo ragazzo mio, non devi farlo.
*Piltover è stata fondata per sfuggire alla bellicosità dei maghi, non per coltivarla. ('''Shoola''')
*'''Heimerdinger''': Ah, quello sciocco ragazzo.<br/>'''Viktor''': Però devo ammettere che la sua teoria è intrigante.<br/>'''Heimerdinger''': Se le idee pericolose non fossero stimolanti non si finirebbe sulla cattiva strada.
*'''Silco''': {{NDR|osservando delle creature marine}} Sono magnifici non trovi? Eppure lassù, in superficie, nessuno sospetta della loro esistenza.<br/>'''Deckard''': Non sono altro che mostri.<br/>'''Silco''': Vive un mostro dentro ognuno di noi. [...] Permettimi di rivelarti un segreto fondamentale che ho imparato quando avevo la tua età, ragazzo. Devi sapere che il potere, il vero potere, non lo hanno coloro che sono nati più forti degli altri, o più veloci o più intelligenti. No. Lo hanno solo coloro che sono disposti a tutto pur di ottenerlo. È tempo di liberare il mostro.
*Voi dei bassifondi siete tutti uguali, confondete l'arroganza con il coraggio. Pensate di battervi per qualcosa di giusto, ma noi sappiamo che c'è un crimine dietro ogni moneta che arriva in questo posto! Sei solo un omuncolo che vive in una piccola fossa che il mondo ha dimenticato di ricoprire, ma io vi seppellirò con le mie mani. ('''Marcus''' a Vander)
*'''Vander''': Continui a non capire.<br/>'''Vi''': Quello che non capisco è come riesci a lavorare con loro. Noi eravamo qui, abbiamo visto quello che hanno fatto! Sono stata convinta per tutta la vita di essere inferiore a loro, che il mio posto fosse lì sotto. Voglio che Powder abbia più di questo e intendo combattere per darglielo.<br/>'''Vander''': So cosa provi, anch'io ero arrabbiato, esattamente come te. Ho guidato i nostri su questo ponte pensando di poter cambiare le cose, se non l'avessi fatto i tuoi genitori sarebbero ancora vivi. So che vuoi farla pagare ai piltoviani per ciò che ci hanno fatto, ma chi sei disposta a perdere? Mylo? Claggor? Powder? In guerra non esiste alcun vincitore.
*'''Jayce''': Ho visto con i miei occhi cosa è in grado di fare la magia. Le vite che potrebbe salvare. Non puoi immaginare quanto sia meraviglioso. Ma ormai è andata, nessuno mi ha creduto.<br/>'''Viktor''': Nessuno ha mai creduto neanche a me: povero, zoppo, della città sotterranea. Sono stato un emarginato da quando ho messo piede a Piltover, non ho avuto i benefici di un mecenate o di un clan, ho semplicemente creduto in me stesso. È per questo che sono qui, perché sono convinto che tu sia sulla strada giusta e ti voglio aiutare a completare la tua ricerca.<br/>'''Jayce''': Nessuno lo crede possibile.<br/>'''Viktor''': Quando stai per cambiare il mondo non devi chiedere il permesso.
===Episodio 3, ''L'uso della violenza brutale per il cambiamento''===
*Vi siete mai chiesti che effetto faccia annegare? È la storia degli opposti. Nell'acqua c'è pace, è come se ti avvolgesse e ti sussurrasse parole accoglienti, e tu senti che ogni problema nel mondo si dissolve. Ma poi c'è anche questa... cosa... nella testa che si agita furibonda e incita i tuoi nervi con violenza a lottare, a sopravvivere! Finché davanti a te fluttua una domanda: ne hai abbastanza? È strano, puoi passare una vita senza mai affrontare una scelta così, ma ti cambia per sempre, ecco perché ti ringrazio, vecchio amico mio. ('''Silco''')
*Sono fiero di te Vi, lo sono sempre stato. [...] Tu sei di buon cuore, non cambiare mai, anche quando il mondo cercherà di piegarti: proteggi la famiglia. ('''Vander''')
*Sono gli scienziati che fanno le scoperte, sono loro che rendono il mondo un posto migliore. ('''Viktor''')
*'''Silco''': Devo riconoscere che è un po' rozzo, l'uso della violenza brutale per il cambiamento, ma sappiamo entrambi che quelli di sopra non capiranno un altro linguaggio.<br/>'''Vander''': Anche usando i tuoi mostri non vincerai una guerra contro Piltover.<br/>'''Silco''': Non devo vincere niente, li devo solo spaventare. Non oseranno più mettere piede nel sottosuolo.<br/>'''Vander''': Farai ammazzare tante persone, e per che cosa? Per orgoglio?<br/>'''Silco''': Per avere il loro rispetto. Per un'opportunità! Tutto quello che ci hanno sempre negato.<br/>'''Vander''': Silco, ce l'avevi già il mio rispetto e anche il rispetto dei vicoli ma per te non è mai abbastanza.<br/>'''Silco''': Noi avevamo un progetto Vander! Un sogno! Di libertà! Non solo per i vicoli ma perché tutto il sottosuolo fosse una forza unica. Fosse la nazione di Zaun! Almeno te lo ricordi? Ti ho dato la mia fiducia e tu invece mi hai tradito.<br/>'''Vander''': Quello che ti ho fatto non me lo sono mai perdonato, tu eri mio fratello...<br/>'''Silco''': No, vedo che ancora ti ostini a non capire. Riesci a immaginare che effetto fa? Il sangue che si mescola con la sporcizia e le tossine nel fiume che ti divorano i nervi? Ah, ti ho odiato per quello che hai fatto ma è passato tanto tempo e l'odio è svanito, però mi è rimasta la consapevolezza: l'unico modo per sconfiggere un nemico superiore è non fermarsi davanti a nulla e diventare quello che lui teme!
*'''Vander''': Combattendo quelli di sopra hai sacrificato tutto quello che volevamo essere. Non è il modo giusto, non te ne rendi conto? Uccidimi se proprio devi, ma per favore, risparmia i vicoli!<br/>'''Silco''': Vuoi morire per la causa ma non sei disposto a combattere per difenderla?<br/>'''Vander''': Non sono più un uomo di quello stampo.<br/>'''Silco''': Ti mostrerò quello che sei davvero.
*'''Mel''': Anche se provaste la vostra teoria la Consulta ve la distruggerebbe.<br/>'''Viktor''': Heimerdinger ne riconoscerà il potenziale.<br/>'''Mel''': Oh, ma l'ha già fatto: è terrorizzato. Come tutti gli altri.<br/>'''Jayce''': Che ne pensi tu?<br/>'''Mel''': Io riconosco che qualunque impresa comporta dei rischi.
*'''Viktor''': Stanno per entrare! Niente panico.<br/>'''Jayce''': Con gli agenti alla porta?
*'''Powder''': Vi, ha funzionato!<br/>'''Vi''': Come?<br/>'''Powder''': Hai visto? Finalmente la mia bomba-scimmia ha funzionato!<br/>'''Vi''': Sei stata tu? Perché? Perché lo hai fatto?<br/>'''Powder''': {{NDR|realizzando di aver indirettamente ucciso Claggor, Mylo e Vander}} Non... volevo, cercavo di salvarvi... io volevo solo aiutarvi {{NDR|scoppia in lacrime}} io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi!<br/>'''Vi''': Ti avevo detto di non venire qui.<br/>'''Powder''': Per favor-<br/>'''Vi''': Ti avevo detto di non venire! {{NDR|le da un pugno}}<br/>'''Powder''': No! Perché mi hai lasciata da sola?<br/>'''Vi''': {{NDR|le afferra il viso}} Perché porti sfortuna! Lo hai capito adesso!? Mylo aveva ragione!<br/>'''Powder''': No! No! Vi, ti prego! Violet, ti prego... {{NDR|Vi si allontana lasciando Powder sotto la pioggia}} Vi! Per favore torna qui! Ti prego! Ti prego Violet, ho bisogno di te...
*'''Silco''': Ciao piccola. Non piangere. Dov'è tua sorella?<br/>'''Powder''': {{NDR|abbraccia Silco}} Mi ha abbandonata. Per me lei non è più mia sorella. Basta!<br/>'''Silco''': {{NDR|ricambia l'abbraccio}} Sta tranquilla. La pagherà. La faremo pagare a tutti!
===Episodio 4, ''Buon Giorno del progresso!''===
*'''Jayce''': {{NDR|leggendo una targa all'accademia}} Stanwick Padidly, mai sentito nominare.<br/>'''Heimerdinger''': Ogni cosa che ha costruito è esplosa, si è fusa o è caduta, tuttavia eccolo qui. Stanwick ha messo da parte le sue ambizioni personali e si è concentrato su qualcosa di molto più importante: il nostro futuro. Ha capito che nessuno dei nostri successi poteva essere paragonato ai contributi dei suoi studenti.
*'''Heimerdinger''': {{NDR|dopo aver visto la presentazione della nuova versione dell'Hextech di Jayce e Viktor}} Sono colpito, signori. Dovreste essere molto orgogliosi. Ovviamente ci sono un paio di problemi da risolvere e qualche bullone da serrare, ma dopo una decade di ulteriori ricerche sarà tutto perfetto!<br/>'''Viktor''': Una decade?<br/>'''Heimerdinger''': Oh, tranquillo ragazzo mio, il tempo passerà in men che non si dica.<br/>'''Viktor''': Con tutto il rispetto professore, grazie all'Hextech potremmo migliorare delle vite da subito!<br/>'''Heimerdinger''': Una scoperta del genere richiede tempo Viktor, un potere simile nelle mani di tutti è pericoloso.
*'''Silco''': Il mondo diventa sempre più piccolo grazie a quegli Hexgate. E ora siamo tagliati fuori, quelli di sopra ci stanno lasciando sempre più indietro. Che è successo?<br/>'''Jinx''': Te lo ha già detto lei.<br/>'''Silco''': L'ho chiesto a te.<br/>'''Jinx''': Una dei Firelights era una ragazza... aveva i capelli rosa...<br/>'''Silco''': {{NDR|le passa il suo farmaco e lei lo afferra per aiutarlo a inocularselo}} Tua sorella non c'è più. Lo sai meglio di me, Jinx.<br/>'''Jinx''': Lo so. Lo so... le sorelle, giusto? Non puoi viverci e non puoi riportarle nel grembo materno. {{NDR|ride}}
*Faccio tutto questo per noi, Jinx. Per tutti noi. I figli e le figlie di Zaun meritano di più dei loro rifiuti! ('''Silco''')
*'''Silco''': Sevika rimedierà all'errore di oggi.<br/>'''Jinx''': Sevika? Non riuscirebbe a eliminare della polvere con una fiamma ossidrica!
*Non era lei. Non era lei! Lo so, era solo un... un'aspirante teppista di strada! Mi sono confusa, ecco tutto! Ora lui crede che io sia debole. Sevika sistemerà tutto. Sevika è sempre in prima linea, ma certo... io non sono debole! E glie lo dimostrerò... oh, si che glie lo dimostrerò! Vedrete! ('''Jinx''' parlando da sola)
*Io e la mia famiglia siamo persone semplici, nella vita produciamo martelli. Saranno stati usati per spaccare le pietre sulle quali vi trovate. Nessuno nella mia vita si aspettava grandi cose da me, ed è questo aspetto a rendere questo momento così straordinario. ('''Jayce''' al discorso per il Giorno del Progresso)
*'''Guardia 1''': Credevo che quel Talis fosse un genio, non aveva lanciato un dirigibile dall'altro lato del continente?<br/>'''Caitlyn''': Un'aeronave in realtà. Le aeronavi hanno un rigido scafo in metallo non era... un dirigibile.<br/>'''Guardia 1''': Una specie di mongolfiera, no?<br/>'''Guardia 2''': A me sembrava una mongolfiera.<br/>'''Guardia 1''': Dovete perdonarci se non siamo raffinati come voi, milady.<br/>'''Guardia 2''': Che cosa ci fai tu qui, Kiramman? Non hai nessun cocktail party a cui partecipare?
*'''Caitlyn''': Se riesco ad arrivare in fondo, Marcus dovrà ascoltarmi.<br/>'''Jayce''': Se c'è una cosa che ho imparato sulla Consulta è che se ne infischiano delle teorie.<br/>'''Caitlyn''': Da quando ti importa così tanto dell'opinione della Consulta.<br/>'''Jayce''': Da quando sono diventato un Consigliere.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|ride, poi lo fissa}} Dici... sul serio? Quando? Perché? Vogliono governare con del grasso e una chiave inglese?<br/>'''Jayce''': Ah-a. In realtà speravo che tu accettassi di entrare nel mio staff.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|leggendo l'offerta di lavoro giratale da Jayce}} Sicurezza del Clan dei Talis? Sarebbe una carica cerimoniale. Vivrei dietro una scrivania.<br/>'''Jayce''': Tu sei quasi morta Cait! Io voglio solo che tu stia al sicuro.<br/>'''Caitlyn''': Grazie ma ho già un lavoro.<br/>'''Jayce''': No, ti sbagli. Dopo l'attacco i tuoi hanno parlato con lo sceriffo. Questo è il meglio che posso offrirti.<br/>'''Caitlyn''': Non ho bisogno della tua elemosina, né di quella dei miei.
===Episodio 5, ''Tutti vogliono essere miei nemici''===
*'''Caitlyn''': I miei genitori l'hanno pagata per farmi vincere?<br/>'''Grayson''': Uhm. La tua è un'accusa molto pesante.<br/>'''Caitlyn''': L'ho vista, non ha sparato di proposito.<br/>'''Grayson''': Hai vinto il primo premio, te lo sei guadagnato.<br/>'''Caitlyn''': Non ha ancora risposto alla mia domanda.<br/>'''Grayson''': {{NDR|ride}} No. I tuoi genitori non mi hanno pagata, ho pensato che te lo meritassi. Io sono un'agente, per me saper usare quest'arma significa essere in grado di proteggere la gente, di essere al servizio della città. Per me è un premio sufficiente. Concedimi una domanda, giovane Kiramman, tu perché imbracci il fucile?
*'''Caitlyn''': Ho letto il tuo fascicolo, non c'è traccia di te, né dei tuoi crimini. Perché sei qui?<br/>'''Vi''': Per il mio carattere solare.
*'''Caitlyn''': {{NDR|parlando dell'uomo aggredito da Vi in prigione}} Lavorava per Silco?<br/>'''Vi''': Come tutti! Assurdo, c'è ancora chi non lo sa. {{NDR|riferita al fascicolo coi graffiti di Jinx}} Dove lo hai trovato?<br/>'''Caitlyn''': C'è stato un attacco, questo è un indizio. Ma mi serve una prova per credere a ciò che dici su Silco.<br/>'''Vi''': Te la potrei anche procurare, ma, non da questa gabbia.<br/>'''Caitlyn''': E per quale assurdo motivo dovrei fidarmi di una come te?<br/>'''Vi''': Una come me!? Tutti uguali voi agenti, siete dei bastardi criminali con una bella divisa. Sai che c'è? Silco trovatelo da sola.<br/>'''Caitlyn''': Lo farò, grazie tante.<br/>'''Vi''': La città sotterranea ti mangerà viva lo sai?
*{{NDR|Vi porta Caitlyn nei vicoli della città sotterranea facedo parkour sui tetti}}<br/>'''Vi''': Benvenuta nei vicoli.<br/>'''Caitlyn''': Mi hai quasi fatta ammazzare!<br/>'''Vi''': Mia sorella minore ci riusciva a sette anni. Nel Sump è così. Volevi passare inosservata, no?
*{{NDR|Vi si abbuffa ad un chiosco di pesce}}<br/>'''Vi''': Cavolo Jericho, quanto mi erano mancati. {{NDR|porge una porzione a Caitlyn}}<br/>'''Caitlyn''': No. Sono a posto.<br/>'''Vi''': Peggio per te.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|riferendosi al proprietario del chiosco}} Quando lo metterai sotto torchio?<br/>'''Vi''': Per cosa? Per le sue ricette? Di sicuro non qui in mezzo alla gente.<br/>'''Caitlyn''': Chiedi di Silco! Dei suoi contatti! Siamo qui per questo!<br/>'''Vi''': Siamo qui perché ho fame. Sai com'è il cibo in carcere? No, come puoi saperlo?
*Ci sono persone che bramano il tuo potere sulle ricchezze derivanti dagli Hexgate e che farebbero di tutto pur di strappartelo di mano. Sei appena diventato il nemico pubblico numero uno. ('''Mel''' a Jayce)
*{{NDR|Vi e Caitlyn entrano in un bordello in cerca di informazioni}}<br/>'''Vi''': È da qui che fuoriescono tutti i segreti.<br/>'''Caitlyn''': Aspetta... mi spieghi come hai intenzione di procedere?<br/>'''Vi''': Fingi di lavorare qui.<br/>'''Caitlyn''': Scusa, che hai detto? Te lo puoi scordare, no!<br/>'''Vi''': Sai qual è il tuo problema?<br/>'''Caitlyn''': Ti prego, illuminami.<br/>'''Vi''': Ti aspetti che gli altri ti diano tutto quello che vuoi, ma se vuoi che la gente ti parli devi indurli a pensare che hai quello che loro vogliono.<br/>'''Caitlyn''': E io che cos'è che avrei?<br/>'''Vi''': {{NDR|mangiandosela con gli occhi}} Sei sexy, pasticcino!
*La verità è solo la storia dei sopravvissuti. ('''Silco''')
*'''Mel''': Sei stato bravo oggi.<br/>'''Jayce''': Ho imparato dalla migliore.<br/>'''Mel''': Presto o tardi quei vecchi rimbambiti della Consulta accetteranno ufficialmente la tua ricerca.<br/>'''Jayce''': Mio padre ha donato al popolo i martelli con i quali è stata costruita questa magnifica città. Potrebbero creare meraviglie se donassimo loro la magia.<br/>'''Mel''': Il mondo non sarebbe più lo stesso. I Medarda di solito prendono e basta, non siamo abituati a donare qualcosa in cambio.<br/>'''Jayce''': Non ce l'avrei mai fatta senza di te. {{NDR|si baciano}}
*'''Silco''': Sono quasi annegato in queste acque.<br/>'''Jinx''': Me lo hai raccontato un milione di volte...<br/>'''Silco''': Vander non era l'uomo che pensi che fosse.<br/>'''Jinx''': Già. Lui è stato come un fratello finché un giorno ti ha voltato le spalle e poi bla, bla, bla... ho omesso qualcosa?<br/>'''Silco''': Te ne dico una che non ti ho mai raccontato: quel giorno ho lasciato che uno smidollato morisse {{NDR|si immerge e poi riemerge}} affinché rinascesse un uomo nuovo. Il tradimento provoca un dolore così... così intenso che ti consuma dall'interno. È in grado di distruggerti oppure di trasformarti in qualcosa di maestoso. Devi lasciare che Powder muoia, e così la paura del dolore non ti controllerà più. {{NDR|le porge la mano e Jinx la afferra}} Adesso sei forte. Così sei destinata ad essere da sempre; Jinx è perfetta. {{NDR|la prende tra le braccia e la immerge}}
*'''Vi''': {{NDR|affronta Sevika e la mette al tappeto}} Dov'è mia sorella? Dove la tiene nascosta?<br/>'''Sevika''': Tenerla nascosta? Stai parlando di Jinx? Non lo sai che lavora per lui? {{NDR|sconvolta, Vi lascia la presa e Sevika la accoltella al fianco}} La considera come una figlia! Le manderò i tuoi saluti.<br/>{{NDR|prima che Sevika possa uccidere Vi, Caitlyn le spara costringendola alla fuga}}<br/>'''Vi''': Perché l'hai lasciata andare?<br/>'''Caitlyn''': Ma tu non dici mai "grazie"?<br/>'''Vi''': Verrà a sapere che siamo qui!<br/>'''Caitlyn''': E di chi è la colpa?<br/>'''Vi''': Non sei niente male a sparare.<br/>'''Caitlyn''': In realtà sono un fenomeno a sparare.<br/>'''Vi''': Mi dai una mano, pasticcino?<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|la aiuta a alzarsi}} Non devi chiamarmi così. Mi chiamo Caitlyn.<br/>'''Vi''': Ma sei così dolce. Come un pasticcino.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|ride}} Sta zitta!
*'''Sevika''': La sorella {{NDR|Vi}} è tornata!<br/>'''Silco''': Dal mondo dei morti?
===Episodio 6, ''Quando i muri crollano''===
*La solitudine spesso è l'effetto collaterale di una mente dotata. ('''Singed''')
*'''Heimerdinger''': È bello vedere che alcune cose non sono cambiate. Sembra appena ieri che mi sono imbattuto in un aspirante giovane studente della città sotterranea che rimuginava dentro la sua oasi d'acciaio. Ho saputo della tua prognosi, mi dispiace terribilmente ragazzo.<br/>'''Viktor''': Lei riflette mai sulla morte professore?<br/>'''Heimerdinger''': Solo su quella degli amici.<br/>'''Viktor''': Immagino che la sua eredità sia definita. È un fondatore di Piltover è... i suoi sforzi hanno portato a risultati notevoli.<br/>'''Heimerdinger''': Dovresti essere molto fiero di quel che hai realizzato.<br/>'''Viktor''': Prodotti di fantasia. I miei contributi avranno vita breve, anche nella sua memoria.<br/>'''Heimerdinger''': Ho interagito con molti studenti, e la verità è che coloro che brillavano di più sono anche quelli che sono bruciati più in fretta.
*'''Jayce''': Viktor sta morendo. Credo sia per i gas nel Sump dove lui è cresciuto. È il genere di cose per cui è nato l'Hextech: migliorare la vita, risolvere problemi veri non solo... controversie commerciali. Viktor mi ha salvato la vita, adesso che ha bisogno di me non posso fare niente per lui... odio sentirmi così inutile.<br/>'''Mel''': Non sapevo che foste tanto vicini.<br/>'''Jayce''': Per me è come un fratello. {{NDR|si stende sul grembo di Mel}}<br/>'''Mel''': Perché sei venuto a parlarne con me?<br/>'''Jayce''': Perché... niente sembra impossibile con te.
*Non possiamo cambiare quello che il destino ha in serbo per noi, ma non dobbiamo affrontarlo da soli. ('''Mel''')
*'''Sevika''': C'è tua sorella. È tornata. Ti sta cercando. Non è quello che credi, so che è insieme a un'agente donna. Ti avrà sostituita.<br/>'''Jinx''': Stai mentendo!<br/>'''Sevika''': Perché dovrei mentire? È appena ritornata; è solo questione di tempo prima che tu imploda e che Silco recepisca il messaggio che tu sei utile a noi quanto lo sei stata alla tua famiglia... Jinx.<br/>'''Jinx''': {{NDR|sembra stare per piangere ma poi starnutisce}} Dieci su dieci, bella! Sono sicura di avere in mente il modo giusto per consegnare quel messaggio!
*'''Caitlyn''': {{NDR|tenta di medicare Vi ma lei le ferma la mano}} Hai le tue riserve su di me, lo so. Però funzionerà solo se ci fidiamo.<br/>'''Vi''': Non può funzionare. Non ha mai funzionato, voi piltoviani ci fregate ogni volta.<br/>'''Caitlyn''': Quindi tu biasimi quelli di sopra per tutte le tua disgrazie.<br/>'''Vi''': {{NDR|pensando a Powder}} No, non tutte.<br/>'''Caitlyn''': Noi non siamo dei mostri, siamo persone proprio come te.<br/>'''Vi''': Tu non sai un accidente su di me. {{NDR|all'allucinazione di Powder}} Non avrei dovuto lasciarti...<br/>'''Caitlyn''': Sta tranquilla, nonostante tutto ho capito... che sei di buon cuore. {{NDR|tenta di nuovo di medicarla e stavolta Vi glie lo permette}}
*'''Heimerdinger''': Consiglieri, abbiamo perso la retta via. Questa città è stata fondata per essere baluardo dell'illuminazione in un mondo che ha cannibalizzato sé stesso in nome del potere e dell'orgoglio. Ma l'abbiamo dimenticato. Abbiamo venduto la morale in cambio di comodità e guadagno, scambiato l'onore per il prestigio. Una volta noi eravamo una tribù, adesso siamo solo dei clan divisi. Ma ritengo che se mettessimo da parte avidità e arroganza potremmo di nuovo essere uniti. Ci vorrà vigilanza, dovremmo controllarci a vicenda.<br/>'''Jayce''': E chi controllerà lei?<br/>'''Heimerdinger''': Come?<br/>'''Jayce''': A Zaun lo Shimmer è diffuso ovunque. Ci sono attacchi agli Hexgate e alla piazza dell'Accademia, gli agenti hanno paura di mettere piede nei vicoli e tutto avviene sotto i suoi occhi.<br/>'''Heimerdinger''': Jayce, tu hai smarrito la via...<br/>'''Jayce''': Mi dispiace professore ma per guarire la città non bastano i discorsi. Lei non fa altro che ripeterci che cosa non fare, ma lasci che le domandi: che cosa vuole fare per sistemare tutto?<br/>'''Heimerdinger''': Adesso capisco qual'è il punto. Il progetto Hextech ha bisogno di più tempo e più sicurezza!<br/>'''Jayce''': Ma gli esseri umani non vivono per secoli! Non possiamo aspettare il progresso. Ci serve una guida concentrata sul futuro, non sul passato. Lei è il vero padre di Piltover, e non c'è prezzo per i suoi anni di dedizione... ma ora credo che all'amato fondatore della nostra città spetti una meritata pensione.<br/>{{NDR|la Consulta vota all'unanimità l'espulsione di Heimerdinger}}
*'''Caitlyn''': {{NDR|realizzando che la baracca dove sono nascoste era la casa d'infanzia di Vi}} Tu vivevi qui!? Chi è Powder?<br/>'''Vi''': Mia sorella. Credevo che fosse morta ma... devo riuscire a rintracciarla...<br/>'''Caitlyn''': E non sapevi se tua sorella fosse viva o morta?<br/>'''Vi''': È difficile rimanere in contatto quando ti trovi in una cella!<br/>'''Caitlyn''': Si ma... i tuoi genitori?<br/>'''Vi''': Morti! Sono stati ammazzati dagli agenti!
*'''Silco''': Ecco il prodigio di Vander. È un peccato non avere mai avuto modo di parlare con te.<br/>'''Vi''': Che cosa hai fatto a mia sorella?<br/>'''Silco''': L'ho liberata, ovvio. Onestamente, credevo fossi tu il fiore all'occhiello della tua famiglia, ma Jinx... è anche più di quanto avessi immaginato.<br/>'''Vi''': Prima o poi la troverò e cancellerò tutte le idiozie che le hai messo nella testa. Ma prima raderò al suolo tutto il tuo impero di stronzate!
*{{NDR|Vi e Jinx si rincontrano per la prima volta dopo anni}}<br/>'''Vi''': Powder.<br/>'''Jinx''': Vi?<br/>'''Vi''': Oh, Powder! {{NDR|si abbracciano}} Mi dispiace Powder io... io ho cercato di tornare ti giuro che ci ho provato però... mi hanno arrestata.<br/>'''Jinx''': È stato Marcus?<br/>'''Vi''': Non lo so io... non importa! Ecco... io pensavo che non ti avrei rivista mai più.<br/>'''Jinx''': Vi, sei davvero tu?<br/>'''Vi''': Si, certo. Naturalmente, sono io, Vi. Tua sorella, e sono qui, sono proprio qui con te.<br/>'''Jinx''': {{NDR|piangendo}} Sono cambiate così tante cose. Sono cambiata anch'io.<br/>'''Vi''': Lo so, Pow-Pow lo so bene. Hai fatto il possibile per sopravvivere e anch'io, sta tranquilla, l'importante è che siamo insieme.<br/>'''Jinx''': {{NDR|riferita a Caitlyn}} Quella chi è?<br/>'''Caitlyn''': Tu chi sei?<br/>'''Vi''': Tutto a posto, è un'amica.<br/>'''Jinx''': Allora Sevika aveva ragione! Sei insieme a un'agente!<br/>'''Caitlyn''': Tua sorella lei... lei è Jinx!<br/>'''Vi''': È vero però... ascolta, ti posso spiegare ogni cosa!<br/>'''Jinx''': È tutto un trucco!? Cerchi di ingannarmi? Ora basta! Non sono dell'umore!<br/>'''Caitlyn''': Non abbiamo detto niente.<br/>'''Jinx''': Io non parlavo con voi!<br/>'''Vi''': Powder, sta tranquilla.<br/>'''Jinx''': Smettila di usare quel nome! Adesso sono Jinx, Powder è morta e sepolta!<br/>'''Vi''': No, ascolta tesoro, non avrei mai dovuto-<br/>'''Jinx''': {{NDR|puntando il mitragliatore a Vi}} Non parlarmi come se fossi una bambina! {{NDR|indicando la gemma Hextech}} Sei venuta solo per quella? Per quella pietra inutile?<br/>'''Vi''': No. Non so nemmeno cosa sia.<br/>'''Jinx''': Sei davvero una grande attrice sorella. Sorella... credevo mi saresti mancata, scommetto che non mi mancherai!
===Episodio 7, ''Il ragazzo salvatore''===
*{{NDR|Caitlyn e Vi sono legate, imprigionate e incappucciate dai Firelights}}<br/>'''Caitlyn''': Non avrei mai dovuto fidarmi!<br/>'''Vi''': Potrei dire lo stesso di te!<br/>'''Caitlyn''': Non sono stata io a farci cadere in non una ma due trappole di Silco!<br/>'''Vi''': Non è opera sua ma di qualcun altro!<br/>'''Caitlyn''': Come lo sai?<br/>'''Vi''': Perché saremmo già morte.<br/>'''Caitlyn''': Ah! Buono a sapersi! Quando pensavi di dirmi che la tua sorella lunatica lavora per lui?<br/>'''Vi''': Aspettavo che tu confessassi cosa sei venuta a fare qua sotto!<br/>'''Caitlyn''': Io ti ho detto la verità!<br/>'''Vi''': Stronzate! Cos'era quella pietra luccicante? {{NDR|Caitlyn sospira}} Proprio come pensavo.
*Stai benone per essere morta. ('''Ekko''' a Vi)
*'''Ekko''': Cosa ci facevi con Jinx?<br/>'''Vi''': Lei si chiama Powder! E io l'ho trovata quando sei arrivato con i tuoi scagnozzi. Insomma... sono Vi, la persona che ti portava alla discarica e ti faceva la doccia quando eri sporco di grasso!<br/>'''Ekko''': È stato tanto tempo fa. La gente cambia.<br/>'''Vi''': Si, mi sembra evidente.<br/>'''Ekko''': Tu lavori per Silco?<br/>'''Vi''': Vaffanculo!<br/>'''Ekko''': Io ti credevo morta e invece porti una piltoviana in giro per i vicoli!<br/>'''Vi''': Tu ci stavi seguendo? Perché non mi hai detto niente?<br/>'''Ekko''': Non sapevo se potevo fidarmi.<br/>'''Vi''': Allora hai deciso di colpirmi di sorpresa?<br/>'''Ekko''': Cavoli, mi chiedo da chi lo abbia imparato.<br/>'''Vi''': Beh, avresti dovuto imparare meglio, colpisci ancora come un ragazzino.<br/>'''Ekko''': E tu continui a difenderti con la faccia!<br/>'''Vi''': Ricordo quando non riuscivi ad affrontarmi. {{NDR|lo abbraccia}} Mi sei mancato, piccoletto.<br/>'''Ekko''': Da quando non hai più le manette?<br/>'''Vi''': Da quando hai iniziato a piagnucolare. {{NDR|Ekko risponde all'abbraccio}}
*La natura ci ha reso intolleranti al cambiamento, ma fortunatamente noi abbiamo la capacità di cambiare la nostra natura. ('''Singed''')
*Quelli come noi sacrificano l'amore e il retaggio per il progresso. ('''Singed''' a Viktor)
*'''Jayce''': Lui era il mio mentore Mel, e io l'ho tradito.<br/>'''Mel''': Tutto ciò che hai detto su di lui era vero. La mia famiglia mi ha cacciata, eppure parte di me la ama ancora. Heimerdinger capirà un giorno, adesso è il tuo momento Jayce.
*'''Sevika''': Ho più cose in comune con un pidocchio che con Jinx ma, ecco, diciamo che io e mio padre non vedevamo spesso le cose allo stesso modo.<br/>'''Silco''': Quindi?<br/>'''Sevika''': Verrà lei da te, quando sarà pronta.
*'''Vi''': Sarei dovuta essere lì, per te... per tutti loro.<br/>'''Ekko''': Questo è un ottimo modo per diventare matta.
*Avete dimenticato da dove proveniamo? Le miniere dove ci rinchiudevano? Aria densa da ostruirci la gola finiva dritto negli occhi. Io vi ho tirato fuori dalle profondità, vi ho offerto un assaggio del mondo in superficie... dell'aria fresca. Vi ho dato la vita. Un obbiettivo. Ma voi siete diventati grassi e compiaciuti. Vi siete abituati al sole. Noi proveniamo da un mondo dove non c'era mai abbastanza per tutti, Finn, è per questo che lottiamo. L'hai dimenticato? Non dimenticarlo di nuovo. ('''Silco''' ai Baroni Chimici)
*'''Caitlyn''': {{NDR|viene liberata da cappuccio e manette trovandosi faccia a faccia con Ekko}} Che cosa ne hai fatto di Vi? Ascolta, lasciala andare! L'ho portata io qui, è me che vuoi!<br/>'''Vi''': {{NDR|compare alle spalle di Ekko}} La mia eroina.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|imbarazzata}} Tu sei-? Ma credevo che... ti stessero facendo del male!
*Lei e quell'agente sono qui per la gemma, non per te. Hai dimenticato come ti ha lasciata? Chi ti ha trovata? Chi ti ha cresciuta dandoti un tetto? Io sono la tua famiglia! Gli altri non fanno altro che tradirti. ('''Silco''' a Jinx)
===Episodio 8, ''Olio e acqua''===
*'''Ambessa''': Quando avevo dieci anni, tuo nonno mi portò sul campo dove fu combattuta la battaglia di Hildenard. Mi avrebbe dato una moneta d'oro per ogni lama che avessi recuperato dai caduti, disse che serviva del ferro ma era una menzogna. Voleva che io guardasi da vicino la morte.<br/>'''Mel''': Kino sostiene che la guerra non sia altro che il fallimento della politica.<br/>'''Ambessa''': Tuo fratello crede che ci sia una scappatoia per tutto, si vanta di essere una volpe in mezzo a un branco di lupi ma ascoltami bene: se vuoi sopravvivere in questo mondo allora devi imparare a essere sia una volpe che un lupo.
*Sono disposta a mettere nelle tue mani il mondo intero se dimostrerai di saperlo sostenere. ('''Ambessa''' a Mel)
*'''Ambessa''': {{NDR|indicando una prigioniera politica}} Lei è un simbolo del vecchio regime: uccidila e nessun altro morirà, risparmiala e dovrai ucciderne a migliaia.<br/>'''Mel''': Possiamo dimostrare alla gente la nostra clemenza.<br/>'''Ambessa''': {{NDR|decapita la prigioniera}} Un lupo non ha clemenza!
*'''Cassandra''': Sei la figlia di un Consigliere. Le tue azioni si ripercuotono su tutta l'istituzione!<br/>'''Caitlyn''': Ah, le mie azioni!? Sai cosa si ripercuote sulla Consulta? I cittadini che vivono per la strada, sono intossicati; costretti a scegliere tra un disonesto che vuole sfruttarli e un governo che se ne fotte di loro!
*{{NDR|Silco porta Jinx, ferita gravemente, da Singed}}<br/>'''Singed''': Probabilmente posso salvarla, ma sarà un processo... "impegnativo". A volte la morte è una benedizione.<br/>'''Silco''': Lei ce la può fare!<br/>'''Singed''': Prima di iniziare le devo chiedere... è pronto a perderla?<br/>'''Silco''': {{NDR|Jinx tossisce}} Jinx! Jinx! Lei non morirà, dottore! Non deve accadere...<br/>'''Singed''': Molto bene, la prego cerchi di capire che lo faccio per il suo bene. {{NDR|narcotizza Silco}} Anch'io avevo una figlia un tempo...
*'''Ambessa''': Sono passati dieci anni, Mel.<br/>'''Mel''': Da quando mi hai cacciata.<br/>'''Ambessa''': Ah, non farne un dramma. Ti ho mandata qui per supervisionare gli affari di famiglia e per farti crescere e così è stato.<br/>'''Mel''': Tu mi dicesti che sentimentale com'ero mi sarei trovata più a mio agio con gli smidollati idealisti d'oltremare.<br/>'''Ambessa''': Hai la memoria di tuo padre.<br/>'''Mel''': Non provare ad ingraziarmi con le lusinghe.
*'''Mel''': Piltover non è come Noxus, qui la guerra non è l'unica soluzione contemplata. Ho promosso l'Hextech per proteggere la città non per farla radere al suolo.<br/>'''Silco''': Non sono congetture, è la realtà! Non puoi dismettere le armi, ci sarà sempre qualcuno che le imbraccerà!
*'''Caitlyn''': {{NDR|parlando di Jinx}} Quello che le è successo... non è colpa tua.<br/>'''Vi''': Quando i miei genitori erano ancora vivi io e Powder dividevamo un letto così, salvo che era la metà di questo. Facevamo un gioco, fingevamo di essere mostri che crescevano a dismisura. Lei diceva sempre: "sono una lumaca con la bava velenosa" e io rispondevo "e io un granchio mangia-lumache con spuntoni affilati"... c'erano delle volte in cui mi facevo prendere e lei si spaventava; per evitare che si mettesse a piangere svegliando mamma e papà fingevo di cacciare i miei stessi mostri. Le dicevo: "se ci sono io i mostri non ti prenderanno". Poi è arrivato un mostro vero, e io sono scappata. L'ho abbandonata... {{NDR|Caitlyn le sfiora dolcemente il viso}}
*Conoscce la percentuale di successo degli inventori dell'Accademia? Il 3%. Siamo abituati al fallimento, siamo la Città del Progresso perché proviamo finché non ci riusciamo. ('''Jayce''' a Ambessa)
*{{NDR|Caitlyn insegue Vi sotto la pioggia dopo che la Consulta ha bocciato la loro proposta di agire contro Silco}}<br/>'''Caitlyn''': Vi, aspetta, aspetta! Dove stai andando?<br/>'''Vi''': Non lo so, me ne torno da dove sono venuta. A quanto pare tutti vogliono che me ne vada!<br/>'''Caitlyn''': Troverò una soluzione!<br/>'''Vi''': Non puoi! È così che gira il mondo, è sempre stato così e io sono stata una stupida a pensare di cambiarlo.<br/>'''Caitlyn''': Dev'esserci qualcosa che possiamo fare, una strada alternativa... penseremo a un nuovo piano, ci dobbiamo provare!<br/>'''Vi''': Lo abbiamo fatto, ok? Ma è stato inutile. Superficie e sottosuolo sono come olio e acqua. Fine della storia.<br/>'''Caitlyn''': E che mi dici di noi?<br/>'''Vi''': Olio e acqua. Non era destino.<br/>'''Caitlyn''': Non lo pensi davvero.<br/>'''Vi''': Fatti un favore, pasticcino; vattene, torna a casa. Nella tua grande, luminosa, casa... e dimenticami, ok?
*'''Jayce''': Sai che potrei farti arrestare?<br/>'''Vi''': Certo che vi piace parecchio usare questa minaccia. Sei mai stato a Stillwater?<br/>'''Jayce''': No.<br/>'''Vi''': Perciò tu... fai un cenno con la mano, la gente viene sbattuta lì e non ti interessa capire cosa significa stare rinchiusi in una scatola di pietra per settimane o mesi o addirittura anni?
===Episodio 9, ''Il mostro che hai creato''===
*'''Jayce''': Ancora non ti rendi conto? Io adesso sono coinvolto! I prossimi che riceveranno il messaggio che non vedranno più il figlio... non so nemmeno dove portarlo. Dovremmo lasciarlo qui?<br/>'''Vi''': Tu sei coinvolto fin dall'inizio. Non dovevi guardarlo negli occhi! Un ragazzo morto? Da dove viene ce ne sono a centinaia grazie a Silco e grazie a quelli come te che nascondono la testa sotto la sabbia!
*Viktor, so che questa probabilmente non ti arriverà mai, ma guardando come lavori instancabilmente per rendere il mondo un posto migliore, ecco... non mi sarei mai perdonata se non avessi tentato. Ognuno deve fare la sua parte, no? ('''Sky''' in un'ultima lettera a Viktor)
*Il vino noxiano è audace, le uve vengono indurite dal clima, del resto tutto quello che sopravvive a Noxus è così. ('''Ambessa''')
*'''Ambessa''': Siamo nei guai, Mel. L'uomo che ha ucciso tuo fratello non è appagato e le sue... risorse superano le nostre. Se c'è un modo per trasformare l'Hextech in un'arma noi dobbiamo averlo.<br/>'''Mel''': Piltover non è un'area di collaudo.<br/>'''Ambessa''': Io ho solo accellerato il processo che hai avviato tu.<br/>'''Mel''': Volevo proteggere la città dalle persone come te e non posso credere che tu abbia scatenato una guerra solo per coprirti il culo!<br/>'''Ambessa''': Darei alle fiamme il mondo per proteggere la nostra famiglia!
*Ci siamo persi, abbiamo perso il sogno, Per inseguire la grandezza non abbiamo più fatto del bene. Dobbiamo sistemare le cose. ('''Viktor''' a Jayce)
*'''Silco''': Sei troppo giovane per ricordarti com'era di sotto prima che diventasse un'impresa commerciale. Non c'era niente. Sapete cosa ci ha permesso di superare quei tempi? La nostra lealtà. Fratelli e sorelle schiena contro schiena contro qualunque cosa. E adesso devo condividere l'aria con dei parassiti come voi, che stanno prosciugando la loro eredità.<br/>'''Finn''': Questo è il giorrno della tua morte Silco.<br/>'''Silco''': È un rischio che corro da quando sono vivo. Ma confido sempre nella lealtà.<br/>{{NDR|Sevika, anziché uccidere Silco come da accordi con Finn, uccide quest'ultimo}}
*Nessuno vuole quanto basta per sopravvivere; devi dargli quanto basta per vivere. ('''Ekko''' a Heimerdinger)
*{{NDR|Jayce a promesso a Silco la sovranità in cambio dell'arresto di Jinx}} Devo aver immaginato questo momento centinaia di volte. Ma mai così. Tutto quello che volevamo, lui non ha nemmeno contrattato. E devo rinunciare soltanto a dei problemi. Adesso ha tutto senso, fratello... che cosa c'è di più problematico di una figlia? ('''Silco''' a una statua di Vander)
*Vorrei poterti dire che poi sarà più facile, ma mentirei. Ma posso dirti che lei ha ancora bisogno di te, come tutti. Che mi rispondi? ('''Vander''' in un'apparizione a Vi)
*'''Jayce''': Consiglieri, le mie attività non autorizzate nel sottosuolo mi hanno dimostrato due cose: io non sono adatto a governare il popolo che vive là, e nemmeno voi. Abbiamo perso l'opportunità di mostrare comprensione, dedizione e solidarietà. Hanno ragione a non fidarsi di noi.<br/>'''Cassandra''': Ti muovi su una linea sottile Jayce.<br/>'''Jayce''': Con tutto il rispetto, non me ne frega più un cazzo di quello che pensate di me. Ma ammetto che tu {{NDR|Mel}} avevi ragione, fin dall'inizio. I miei giorni qui ormai sono contati, ma ho Viktor, il mio socio e uno zaunita, con un'ultima proposta.<br/>'''Viktor''': Jayce ha appena negoziato la pace con Silco, in cambio la città sotterranea avrà l'indipendenza.
*'''Jinx''': Vuoi sapere un segreto? Silco crede di aver creato Jinx, con tutti i suoi sproloqui con tutta la tua dura disciplina; "elimina i tuoi dubbi, Jinx", "diventa quello che loro temono"... come se tutto fosse rimasto come quando Vander l'ha lasciato. Ma non è stato lui a creare Jinx, sei stata tu.<br/>'''Vi''': Mi dispiace, Powder. Non avrei mai voluto lasciarti.<br/>'''Jinx''': Non l'hai mai fatto. Ti ho sentita sempre con me, un'ombra sulla strada, un prurito sulla nuca... la tua voce a esortarmi, a tenermi in piedi quando intorno vedevo tutto nero. È merito tuo se sono ancora viva.<br/>'''Vi''': Ho passato tante di quelle notti in una prigione di merda sul pavimento gelato, affamata, sanguinante, a contare le ore... l'unica cosa che mi ha spinta ad andare avanti è stata il voler ritornare da te.<br/>'''Jinx''': Siamo... ancora... sorelle?<br/>'''Vi''': Questo non lo cambierà mai niente.
*{{NDR|Jinx lega Vi e Silco attorno a un tavolo da tè e poi porta un vassoio coperto}}<br/>'''Jinx''': Stamattina ho fatto una visita alla tua ragazza. {{NDR|riferendosi a Caitlyn}}<br/>'''Vi''': {{NDR|osservando il vasssoio}} Che cosa le hai fatto?<br/>'''Jinx''': Le ho preparato uno snack. {{NDR|solleva il coperchio, Vi grida ma sotto c'è solo un cupcake}} Ma dai, non sono mica così matta!
*I piltoviani mi hanno offerto di tutto; l'indipendenza, una poltrona al loro tavolo, tutto in cambio di te. Sai che ti dico? Possono bruciare! Chiunque noi conosciamo ci ha traditi, Vander, lei... non arriveranno mai a comprendere. Siamo rimasti soli. Tu sei mia figlia. Non ti abbandonerò mai. ('''Silco''' a Jinx)
*{{NDR|Jinx, a seguito di un attacco psicotico spara accidentalmente a Silco}}<br/>'''Jinx''': No. No! No, no, no, no, no... scusa, scusa, mi dispiace! Mi dispiace, mi dispiace...<br/>'''Silco''' {{NDR|[[ultime parole dalle serie televisive|ultime parole]]}}: Non ti avrei mai consegnata a quelli di sopra. Per nessuna ragione. Non piangere, sei perfetta.
*Credevo che avresti potuto amarmi come una volta... anche sapendo... che sono diversa. Ma anche tu sei cambiata. Quindi, questo è per le nuove noi! ('''Jinx''' a Vi prima di lanciare un razzo sulla Consulta di Piltover)
==Stagione 2==
===Episodio 1, ''Una corona pesante''===
*E pensare che stavamo per concedere la sovranità agli esseri che hanno fatto questo. Il nostro compito è assicurare l'ordine, e ci siamo girati dall'altra parte. Ormai ho aperto gli occhi: niente più favole di pace finché non avremo sgomberato il nostro scantinato dai demoni! ('''Salo''' dopo l'attacco alla Consulta di Piltover)
*{{NDR|Vi visita Caitlyn dopo il funerale di sua madre}}<br/>'''Vi''': Avevi ragione Cait, Powder non c'é più. Posso sistemare tutto se convinci Jayce a riparare i guanti. Posso farlo da sola, nessun altro deve farsi male.<br/>'''Caitlyn''': No, basta missioni solitarie, basta piani avventati. Mia madre aveva ragione, la mia arroganza mi ha portata a strafare e... lei ne ha pagato il prezzo. Tutti gli agenti andranno a cercare Jinx, compresa me.<br/>'''Vi''': Per favore, devo dare una mano.<br/>'''Caitlyn''': Puoi farlo. {{NDR|le porge un distintivo}} Come una di noi.<br/>'''Vi''': Cait, non posso indossarlo!<br/>'''Caitlyn''': Il popolo reclama il sangue! La Consulta non li placherà, tu puoi mostrare che non tutta Zaun è con Jinx! Noi possiamo farlo. Insieme.<br/>'''Vi''': Li ho visti mentre toglievano la vita ai miei genitori, hai idea di come ci si senta!?<br/>'''Caitlyn''': Si! Ce l'ho. Pensavo fossi dalla nostra parte.<br/>'''Vi''': Allora pensavi male.
*'''Jayce''': Ciao fiorellino.<br/>'''Caitlyn''': Come mi hai trovata?<br/>'''Jayce''': Tuo padre.<br/>'''Caitlyn''': Io e mia madre venivamo qui per prenderci una pausa. Tra i pochi posti per cui non discutevamo.<br/>'''Jayce''': Dovevo starti più vicino.<br/>'''Caitlyn''': Come sta Viktor?<br/>'''Jayce''': Non so se lui ci sia ancora.<br/>'''Caitlyn''': Da quando è successo mi vorticano nella mente tre volti: quello di mia madre, quando l'hanno trovata. ogni mia cellula affonda come una pietra inghiottita da acque oscure. E poi c'é Jinx, con la sua risata, che voglio cancellare strappandole via le corde vocali!<br/>'''Jayce''': Cait!<br/>'''Caitlyn''': Lo so. Solo che ora capisco quanto sia facile odiarli. Basta un atto violento... poi c'é Vi. Le ho proposto di arruolarsi. Ti basti sapere che ha rifiutato.<br/>'''Jayce''': Vi con un distintivo?<br/>'''Caitlyn''': È convinta che i tuoi guanti risolveranno tutti i suoi problemi.<br/>'''Jayce''': E se avesse ragione?<br/>'''Caitlyn''': L'Hextech può tenerci in vita, Jayce, ma non potrà salvarci
*'''Vi''': Io nella pattuglia dei moscerini. Ha il senso dell'umorismo, non credevo. {{NDR|---}} Suo padre ha ragione, non ho ragione di restare qui, solo che... il mostro esiste perché l'ho creato io.<br/>'''Maddie''': Vi?<br>'''Vi''': Chi sei? Perché sai come mi chiamo?<br>'''Maddie''': Agente semplice Nolan. Maddie. E... il nome ce l'hai scritto in faccia.<br>'''Vi''': Beh, che c'è? Mi perquisite? Mi volete cacciare via? O mi fate perdere tempo?<br/>'''Maddie''': Perquisirti? No! No, no... tu sei una specie di figura leggendaria tra gli agenti! Caitlyn ha dovuto puntare i piedi quando volevano impedire che ti arruolarsi {{NDR|Vi inizia a bere e sentendo le va di traverso}} Ti devo chiedere una cosa, è tutto vero? Hai attaccato Silco da sola quando la Consulta ti ha respinto? Hai affrontato tutta la banda?<br>'''Vi''': Te lo ha detto Cait.<br/>'''Maddie''': Ha detto che se tutti gli agenti avessero un cuore come il tuo potremmo sconfiggere Noxus. E ha minacciato di tagliare i fondi della sua famiglia. Comunque, è bello averti tra noi. Dopo che lo Sceriffo ci ha traditi, beh... diciamo che, è bello che esista ancora qualcuno di valido. {{NDR|Maddie le porge la mano e Vi la stringe}}
*Uno dei molti privilegi del servire come consigliera, è l'occasione di tanto in tanto di stare dietro a questo podio. Di vedere tante persone riunite non per nascita o per editto, ma per ciò che insieme condividiamo: la nostra speranza, la nostra curiosità, il nostro istinto a lasciare un mondo migliore di quello che ci ha preceduto. Queste cose che condividiamo sono ciò che ci rende un unico popolo. ('''Mel''')
*'''Caitlyn''': Alla commemorazione... che razza di animali!<br>'''Vi''': Volevano dare spettacolo, cercano di spaventarvi.<br/>'''Caitlyn''': Sono riusciti solo a farmi incazzare!<br>'''Vi''': Tu devi trovare la maniera di impedire l'invasione.<br/>'''Caitlyn''': Che cosa?<br>'''Vi''': Questa battaglia si è svolta da voi, di sotto sarete alle loro condizioni.<br/>'''Caitlyn''': Niente qui si svolge alle nostre condizioni!<br>'''Vi''': Magari devi cambiare questo.<br/>'''Caitlyn''': Beh, non so come! Ok? Lei muore e lascia questo... enorme vuoto che io dovrei... colmare? Come se non fosse mai esistita?<br>'''Vi''': Hey, non si può. Il vuoto si riduce ma... è incolmabile.<br/>'''Caitlyn''': Non dovevo proporti il distintivo, è solo che... comunque la si veda, se cerco tua sorella da sola, una di noi torna in una bara. Sta andando tutto in frantumi.<br>'''Vi''': Non è vero. Noi non lo permetteremo.
===Episodio 2, ''Guardiamo il mondo bruciare''===
*Beh, sta andando tutto a puttane! Baroni Chimici in guerra per il controllo dei vicoli, aspiranti teppisti di strada che litigano per degli avanzi. Proprio come quando Vander se ne andò. Solo che questa volta, tu non sei qui per rimettere tutto a posto. Perché... perché qualcuno ti ha riempito di proiettili. Vi diceva che potevo aggiustare ogni cosa... prima che rompessi tutto. Lei diceva molte cose. Tu e lei amavate comandarmi a bacchetta, adesso c'é solo silenzio. E io che cosa dovrei farci? ('''Jinx''' al cadavere di Silco)
*Lo avveti? Quel... fshht, whish... rumore, dietro ai tuoi occhi? Poiché da un momento all'altro potrebbe arrivare il... poow! Non c'è sensazione migliore. {{NDR|indica il suo manifesto da ricercata}} Si, sono io. Semmai avessi bisogno di maledire un fratello, una famiglia o una società: il mio biglietto. ('''Jinx''' a Isha)
*Sai perché gli idioti come te finiscono a lavorare per dei bruti come me? {{NDR|---}} Usano solo metà del cervello! Tracciate le mosse, calcolate le probabilità... sai come Silco ha preso il controllo dei vicoli? L'ha fatto mostrando i denti! ('''Smeech''')
*Un uccello senz'ali è solo un ratto bizzarro. ('''Smeech''')
*'''Sevika''': Sei qui per darmi il colpo di grazia?<br>'''Jinx''': Non ti ho già fatto abbastanza favori? {{NDR|afferra il farmaco inoculare di Silco}} Stessa ora ogni giorno. Il bamboccione non poteva farlo da solo.<br>'''Sevika''': Non poteva fare molte cose. A quest'ora mi avrebbe mandato in giro per i vicoli a gestire le sue collezioni.<br>'''Jinx''': E a costruire le sue armi.<br>'''Sevika''': ... a stringere i suoi accordi...<br>'''Jinx''': ... a far esplodere i suoi nemici.<br>'''Sevika''': Lui è andato via, e il mondo intero si è ribaltato. Tutti i suoi piani, quello che abbiamo costruito... cosa dovremmo fare adesso?<br>'''Jinx''': Guardare tutto bruciare.
*'''Jayce''': {{NDR|dopo che Viktor si rianima grazie all'Hexcore}} Devi avere molto freddo.<br>'''Viktor''': Freddo? No, non credo Jayce. Avverto una... carica, un potenziale, un impulso ricorsivo. Spiacevole ma... non lo definirei freddo.
*'''Viktor''': Io sarei dovuto morire, avevi promesso di distruggere l'Hexcore.<br>'''Jayce''': No! Non capisci, Heimerdinger si sbagliava! Noi ci sbagliavamo! Non è così male!<br>'''Viktor''': Ha ucciso Sky, Jayce.<br>'''Jayce''': Cosa? No...<br>'''Viktor''': Lei aveva grandi sogni. Come noi un tempo.<br>'''Jayce''': Voglio dimettermi dal Consiglio. Ho capito finalmente, il mio posto è sempre stato qui, nel laboratorio, con te! Sistemeremo le cose insieme.<br>'''Viktor''': Devo dire addio a questo posto adesso, a te.<br>'''Jayce''': Addio? Viktor sei il mio partner!<br>'''Viktor''': Le nostre strade si sono divise tempo fa. Era... l'affetto, che ci teneva uniti.<br>'''Jayce''': Credi sia così facile? Volti le spalle mentre la tua città spera in te per la salvezza? Ti aggrappi ai principi mentre il tuo migliore amico sanguina tra le tue braccia? Non è questo che volevo! Dove stai andando?<br>'''Viktor''': Addio, Jayce.
*{{NDR|Ekko e Heimerdinger si infiltrano all'Accademia di Piltover}}<br>'''Heimerdinger''': Il Rovobestia ha lasciato la giungla!<br>'''Ekko''': Si rende conto che le frasi in codice non funzionano se le inventa sul momento?
*'''Smeech''': Ti vogliono viva, però non pensare che non infilzerò quegli occhietti. Così non potrai usare armi a lungo raggio. Io sono il tipo di persona a cui piace avvicinarsi. Però, non avrei pensato di vederti piangere. Mi chiedo se Silco l'abbia mai visto.<br>'''Jinx''': Due volte. Quando mi ha conosciuta... e quando l'ho ucciso.<br>'''Smeech''': Tu...<br>'''Jinx''': Sono sempre io. Che io maneggi una granata oppure no, tutti quelli che mi si avvicinano muoiono. Quindi, tu sei in pericolo... in fin dei conti sei il tipo di persona a cui piace avvicinarsi.
===Episodio 3, ''Finalmente il nome giusto''===
*L'ascesa dell'industria nel Sump ha portato l'aria a diventare sempre più tossica, lo chiamano "Il Grigio". Ho incaricato gli architetti di ideare un sistema di ventilazione, la gente del sottosuolo merita di respirare. ('''Cassandra''')
*'''Vi''': Mia sorella non c'è più. Adesso c'è soltanto Jinx, e questo deve finire. Mi dispiace tanto per tua madre e mi dispiace che non possa riportarla indietro ma, ti prego... nella mia vita tutti sono cambiati, promettimi che tu non cambierai mai.<br>'''Caitlyn''': {{NDR|la bacia}} Prometto.<br>{{NDR|si baciano ancora}}
*Ho visto tante di quelle volte dei maghi sprigionare autentici miracoli dalle loro mani, tuttavia troppo spesso quei miracoli si sono trasformati in orrori. Ho sempre ritenuto che questo fosse dovuto al rapporto turbolento in essere tra l'umanità e il potere, però non posso escludere che si tratti di una proprietà intrinseca dell'arcane stesso. ('''Heimerdinger''')
*'''Ekko''': {{NDR|entrando nell'Hex Vault}} Pensavo che la rete di gemme fosse in superficie!<br>'''Jayce''': La rete è in superficie, però per proteggerci da un sovraccarico abbiamo installato un dispositivo di sicurezza alla base.<br>'''Ekko''': Così invece di esplodere a casa vostra sarebbe esploso a casa nostra.<br>'''Jayce''': Siamo a molti chilometri dal Sump.<br>'''Ekko''': Quelli sono gli stessi condotti che trasportano la nostra acqua e facilitano la ventilazione. E questo potrebbe spiegare l'impatto sull'albero. {{NDR|---}} Tu dici sempre che dovremmo seguirti con un ombrello. ma ogni volta che piove siamo solo noi a bagnarci.
*'''Vi''': Jinx!<br>'''Jinx''': Finalmente il nome giusto! Sembra che non ci sia un antro su questa terra dove tu non riesca a trovarmi.<br>'''Vi''': Che posto è questo?<br>'''Jinx''': Non ricordi le vecchie favole di Jenna che Vander ci raccontava per farci addormentare? Minatori intrappolati nel sottosuolo, aria sempre più rarefatta, ma poi, una minuta donna del vento si lanciava in loro soccorso. {{NDR|ride}} Certa gente fa davvero di tutto quando cerchi di soffocarla.<br>'''Vi''': Noi abbiamo usato il Grigio per pulire le strade, per salvare le persone.<br>'''Jinx''': Noi? Non avrei mai pensato che mia sorella sarebbe impazzita!<br>'''Vi''': O che la mia avrebbe creato degli orfani.<br>'''Jinx''': {{NDR|ride}} E perché no? So bene di che si tratta ma... spalmare la mia faccia ovunque così che qualcuno faccia il lavoro sporco per te e avvelenare la nostra acqua.{{NDR|fischia}} Quella è stata una bella carognata, sorella.<br>'''Vi''': Sono stanca di biasimarmi per tutti i tuoi errori o di pensare che tu sia mia sorella, non sei lei! Tu l'hai uccisa! Non ti permetterò più di infangare il suo ricordo.<br>'''Jinx''': Allora... fermami. Perché qualunque cosa faccia, sembra che non riesca a morire.<br>'''Vi''': Mi dispiace.<br>'''Jinx''': Dispiace anche a me.
*'''Cailtyn''': Me lo hai impedito.<br>'''Vi''': Perché non dovevi farlo.<br>'''Caitlyn''': Ce l'avevo a tiro!<br>'''Vi''': Ma c'era una bambina. Se l'avessi mancata...<br>'''Caitlyn''': No! Non l'avrei mancata!<br>'''Vi''': Che cosa ti prende?<br>'''Caitlyn''': Continuo a ripetermi che tu sei diversa, ma non è vero. Nelle tue vene c'è il suo sangue.<br>'''Vi''': Però sei tu che ti comporti come lei!
===Episodio 4, ''Dipingi la città di blu''===
*Magari una rivincita: il ritorno dei titani. Vendetta! Redenzione! L'inesplicabile e misterioso rilascio di gas corporei! ('''Jinx''' su uno scontro tra blatte)
*Sei fortunata. Ho condiviso pochi momenti così con la mia sorellona, lei era più il tipo che... colpiva cose. All'epoca avevo un nome diverso, sai quale? Powder. Che cretinata. Credevo di essermi liberata di lei ma tu, diciamo che me la ricordi. ('''Jinx''' a Isha)
*È acqua passata piccola, e mi piace quanto il latte scaduto da un anno. ('''Jinx''')
*'''Ambessa''': Immagino di non doverti spiegare i rischi dei coinvolgimenti in ambito professionale.<br>'''Caitlyn''': E io immagino che tu non sia qui per spiegarmeli.
*'''Ambessa''': Se non era Jinx quella al posto di blocco, uno di loro sa dov'è!<br>'''Caitlyn''': Non si fanno arresti senza ragione.<br>'''Ambessa''': Quale ragione è più forte che ristabilire la pace in città?<br>'''Caitlyn''': Perché la pace è sempre una giustificazione alla violenza?<br>'''Ambessa''': Quante perdite subite. La rabbia, il dolore... è estenuante. Lo so bene che è estenuante. Ma, sarà impossibile riposare sapendo che lei è la fuori. O potrei averti sottovalutata, forse hai la forza che io invece non ho. Di perdonare e di confidare nel domani. La decisione spetta a te, comandante.
*'''Sevika''': Silco ha dedicato la vita a cercare di riunire la città sotterranea, sembra ridicolo ma tu... hai l'occasione di completare l'opera!<br>'''Jinx''': Te l'ho detto: non sono interessata!<br>'''Sevika''': Sai quanto ha sacrificato solo per proteggerti? Credeva nel tuo potenziale!<br>'''Jinx''': Beh, non doveva morire!
*Nascondi la testa sotto la sabbia ma il mondo immaginario in cui vivi non può durare per sempre. ('''Sevika''' a Jinx)
*Voglio dare fastidio a qualcuno. ('''Jinx''')
*Ancora con il trattamento del silenzio, eh? Certo che tra te e Isha non sto più allenando il mio sarcasmo. Io? Un'eroina? Quanto è marcio questo posto? So che Sevika ha ragione e... probabilmente lo devo a te, per via di tutti quegli omicidi ma... finalmente ho qualcosa di bello una... amica. Io... non voglio che questo si rovini! Forse per te sono stata questo? Se ti interessa tanto che io faccia il tuo stupido gioco della rivoluzione dimmelo adesso o crederò... crederò che tu... che tu sia morto davvero. E non avrò motivo di restare qui. ('''Jinx''' alla sedia vuota di Silco)
*Il nostro conflitto è antico, entrambe le parti hanno causato morti, ma siamo cresciuti nelle stesse strade, abbiamo mangiato gli stessi scarti, che ci piaccia o no siamo in questo casino insieme. Agenti che irrompono in casa nostra, noxiani appostati ovunque, innocenti portati via e rinchiusi a Stillwater. Dobbiamo scegliere qui e ora se preferiamo gettare la spugna o se vogliamo fare fronte comune! Non come Firlights, o Jinxer, o come sgherri in rovina, ma come zauniti! ('''Sevika''')
*'''Jinx''': Ah! Sono io! La vile malvagia, l'autrice dei vostri orrendi incubi il... ehm... terrore dei vostri-<br>'''Guardiana''': Chi sei?<br>'''Jinx''': Uhm... Jinx?<br>'''Guardiana''': Si, questa l'ho già sentita.<br>'''Jinx''': Tu... non vuoi... sbattermi in prigione? Non reclamerai la ricompensa né la gloria?<br>'''Guardiana''': Ti aspetti che creda che Jinx, la maga del crimine... indossi pantaloni del genere?<br>'''Jinx''': Cos'hanno i miei pantaloni?<br>'''Guardiana''': Sembri un tendone da circo masticato! {{NDR|Sevika la tramortisce colpendola alle spalle}}<br>'''Jinx''': {{NDR|calciando la Guardiana svenuta}} Io sono Jinx!
*'''Sevika''': Sei davvero una-<br>'''Jinx''': Grande e grossa eroina!
==Altri progetti==
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wikitext
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{{FictionTV
|titoloitaliano = Arcane
|tipofiction= Serie TV d'animazione
|paese = Stati Uniti d'America
|anno = 2021 – 2024
|genere = azione, avventura, drammatico, science fantasy, steampunk
|stagioni=2
|episodi=18
|rete = Netflix
|doppiatorioriginali=
*[[Hailee Steinfeld]]: Violet "Vi"
*[[Ella Purnell]]: Powder / Jinx
*[[Kevin Alejandro]]: Jayce Talis
*[[Katie Leung]]: Caitlyn Kiramman
*[[Jason Spisak]]: Silco
*[[Harry Lloyd]]: Viktor
*[[Toks Olagundoye]]: Mel Medarda
*[[JB Blanc]]: Vander / Warwick
*[[Reed Shannon]]: Ekko
*[[Mick Wingert]]: Cecil B. Heimerdinger
*[[Amirah Vann]]: Sevika
*[[Ellen Thomas]]: Ambessa Medarda
*[[Brett Tucker]]: Corin Reveck / Singed
|doppiatoriitaliani=
*[[Letizia Scifoni]]: Violet "Vi"
*[[Margherita De Risi]]: Powder / Jinx
*[[Emanuele Ruzza]]: Jayce Talis
*[[Chiara Gioncardi]]: Caitlyn Kiramman
*[[Guido Di Naccio]]: Silco
*[[Emiliano Coltorti]]: Viktor
*[[Benedetta Degli Innocenti]]: Mel Medarda
*[[Massimo Bitossi]]: Vander / Warwick
*[[Manuel Meli]]: Ekko
*[[Stefano Brusa]]: Cecil B. Heimerdinger
*[[Paola Majano]]: Sevika
*[[Antonella Giannini]]: Ambessa Medarda
*[[Vladimiro Conti]]: Corin Reveck / Singed
}}
'''''Arcane''''', nota anche come '''''Arcane: League of Legends''''', serie televisiva animata prodotta da [[Riot Games]] e da [[Fortiche Production]], ambientata nell'universo videoludico di ''[[League of Legends]]''.
==Stagione 1==
===Episodio 1, ''Che il gioco abbia inizio''===
*{{NDR|Vi, Powder, Claggor e Mylo si introducono in un attico di Piltover per svaligiarlo}}<br/>'''Claggor''': E se Vander scoprisse che siamo quassù?<br/>'''Vi''': Guardati intorno, credi che qualcuno quassù muoia di fame? E oltretutto, Vander avrebbe fatto la stessa cosa quando aveva la nostra età. Io vado, siete con me o no?<br/>'''Claggor''': Vander ci ucciderà tutti.<br/>'''Vi''': Si, solo se sbagliamo. Quindi impegnamoci.
*Chi chiude a chiave un balcone? ('''Mylo''' forzando una portafinestra)
*'''Powder''': Io non ho fatto niente.<br/>'''Mylo''': Riempiresti una biblioteca con tutto quello che non hai fatto.
*La vita mi ha insegnato che i problemi ci seguono. ('''Deckard''')
*Ogni volta che viene lei qualcosa va storto. Tu ci porti sfortuna. ('''Mylo''' a Powder)
*Un piccolo consiglio ragazzi: non minacciate il tizio che vi serve da bere. ('''Vander''')
*'''Vi''': Sei tu che dici che dobbiamo guadagnarci il nostro posto in questo mondo!<br/>'''Vander''': Vi ho anche detto più e più volte che il lato nord è off-limits! Ci teniamo lontani dagli affari di Piltover.<br/>'''Vi''': Perché? Loro hanno tutto e noi ce ne stiamo quaggiù a risparmiare ogni spicciolo. Da quando ti sta bene vivere all'ombra di qualcun altro?<br/>[...]<br/>'''Vander''': Tu sei di esempio per quei ragazzi.<br />'''Vi''': Si, lo so.<br/>'''Vander''': Si, ma non fino in fondo. Quando si è un esempio non si può essere egoisti.<br/>'''Vi''': Io non-<br/>'''Vander''': Tu dici "correte" e loro corrono, "nuotate" e loro si tuffano, "accendete un fuoco" e loro lo accendono... ma qualcunque cosa accada, la colpa è tua.
*'''Vander''': Come hanno potuto essere così stupidi.<br/>'''Benzo''': I più giovani credono che sia la cosa giusta da fare.<br/>'''Vander''': Si, e Vi è una di loro. Ogni volta che c'è un pericolo ci si butta a capofitto.<br/>'''Benzo''': Eh, stanno crescendo Vander, vogliono scrivere le proprie storie. Non puoi proteggerli per sempre.
*'''Vi''': Vuoi parlare di oggi Powder?<br/>'''Powder''': Che senso ha? Ho rovinato tutto, come faccio sempre.<br/>'''Vi''': Nessuno ha detto questo.<br/>'''Powder''': No, hanno solo detto che tu eri molto meglio alla metà dei miei anni, li hai sentiti. Io non sono una guerriera.<br />'''Vi''': Ma non devi esserlo. Vedi, io ho questi {{NDR|stringe i pugni}} e tu hai questi. {{NDR|indica i dispositivi di Powder}}<br/>'''Powder''': Ma non funzionano.<br/>'''Vi''': Lo faranno. Vieni con me. [...] Lo vedi quello scarico lungo il canale? Claggor è rimasto bloccato lì scappando dalle guardie, si sono fatte una risata e l'hanno lasciato lì. È rimasto bloccato tutta la notte. E quel disegno? Lo vedi? Per disegnare quel dito medio gigante Mylo ha inciampato nel secchio di vernice e stava per cadere, quella macchia l'ha fatta con il culo. E quello... quando ero piccola un tipo ha preso il mio gioco preferito e lo ha lanciato lassù. Venivo qui tutte le notti a fissarlo, forse speravo che il vento o... o magari qualche uccello lo facesse cadere. Tutti abbiamo le giornatacce. Ma impariamo, e restiamo sempre uniti. [...] Mylo si sbaglia Powder, sei più forte di quanto credi, e un giorno questa città ci rispetterà!
===Episodio 2, ''Alcuni misteri dovrebbero rimanere irrisolti''===
*'''Viktor''': Che è successo qui?<br/>'''Jayce''': Sono gli effetti della scienza.<br/>'''Grayson''': Per quanto ne so, la scienza non ha bisogno di alcuna attrezzatura illegale.
*La prigionia, che punizione curiosa. Confiniamo il corpo fisico nonostante la mente resti libera. ('''Heimerdinger''')
*'''Heimerdinger''': L'arcane è pericolosa, Jayce. È una forza della natura, la scienza non può controllarla.<br/>'''Jayce''': Ma... magari potrebbe, sono vicino a una svolta, lo sento!<br/>'''Heimerdinger''': Quanti anni hai ragazzo mio?<br/>'''Jayce''': Io... ho ventiquattro anni.<br/>'''Heimerdinger''': Ah. Io invece ne ho appena compiuti trecentosette. Per tutta la vita ho indagato i misteri delle scienze, per poi scoprire che alcuni di essi è bene che rimangano irrisolti. Questo purtroppo è uno di quelli.
*'''Elora''': Il clan Ferros ha avuto la sua lettera, confermano la stabilità dei commerci.<br/>'''Mel''': La stabilità è stagnazione, Elora.<br/>'''Elora''': Mi hanno chiesto di ricordarle che è grazie alle loro innovazioni se lei è la persona più ricca di Piltover.<br/>'''Mel''': Eppure sono la più povera dei Medarda.
*Per costruire un prototipo bisogna rompere qualche bullone. ('''Heimerdinger''')
*'''Bolbok''': Trovo che l'arcane sia la maledizione del nostro mondo. Ha quasi sterminato la mia gente.<br/>'''Jayce''': Sono sicuro che noi, i pionieri della scienza la useremmo per il bene. Siamo i paladini della conoscenza, perché temerla quando potremmo dominarla?<br/>'''Heimerdinger''': Jayce, basta!<br/>'''Jayce''': Questa è la Città del Progresso! Pensate alle meraviglie che potremmo creare! Datemi la possibilità di-<br/>'''Heimerdinger''': Ora basta! Non capisci di aver oltrepassato il limite!? D'altronde come potresti, questo è un fardello che porto soltanto io: il tempo. Ho visto quel potere nelle mani sbagliate, ti corrompe, ti consuma... devasta intere civiltà. Non puoi proprio farlo ragazzo mio, non devi farlo.
*Piltover è stata fondata per sfuggire alla bellicosità dei maghi, non per coltivarla. ('''Shoola''')
*'''Heimerdinger''': Ah, quello sciocco ragazzo.<br/>'''Viktor''': Però devo ammettere che la sua teoria è intrigante.<br/>'''Heimerdinger''': Se le idee pericolose non fossero stimolanti non si finirebbe sulla cattiva strada.
*'''Silco''': {{NDR|osservando delle creature marine}} Sono magnifici non trovi? Eppure lassù, in superficie, nessuno sospetta della loro esistenza.<br/>'''Deckard''': Non sono altro che mostri.<br/>'''Silco''': Vive un mostro dentro ognuno di noi. [...] Permettimi di rivelarti un segreto fondamentale che ho imparato quando avevo la tua età, ragazzo. Devi sapere che il potere, il vero potere, non lo hanno coloro che sono nati più forti degli altri, o più veloci o più intelligenti. No. Lo hanno solo coloro che sono disposti a tutto pur di ottenerlo. È tempo di liberare il mostro.
*Voi dei bassifondi siete tutti uguali, confondete l'arroganza con il coraggio. Pensate di battervi per qualcosa di giusto, ma noi sappiamo che c'è un crimine dietro ogni moneta che arriva in questo posto! Sei solo un omuncolo che vive in una piccola fossa che il mondo ha dimenticato di ricoprire, ma io vi seppellirò con le mie mani. ('''Marcus''' a Vander)
*'''Vander''': Continui a non capire.<br/>'''Vi''': Quello che non capisco è come riesci a lavorare con loro. Noi eravamo qui, abbiamo visto quello che hanno fatto! Sono stata convinta per tutta la vita di essere inferiore a loro, che il mio posto fosse lì sotto. Voglio che Powder abbia più di questo e intendo combattere per darglielo.<br/>'''Vander''': So cosa provi, anch'io ero arrabbiato, esattamente come te. Ho guidato i nostri su questo ponte pensando di poter cambiare le cose, se non l'avessi fatto i tuoi genitori sarebbero ancora vivi. So che vuoi farla pagare ai piltoviani per ciò che ci hanno fatto, ma chi sei disposta a perdere? Mylo? Claggor? Powder? In guerra non esiste alcun vincitore.
*'''Jayce''': Ho visto con i miei occhi cosa è in grado di fare la magia. Le vite che potrebbe salvare. Non puoi immaginare quanto sia meraviglioso. Ma ormai è andata, nessuno mi ha creduto.<br/>'''Viktor''': Nessuno ha mai creduto neanche a me: povero, zoppo, della città sotterranea. Sono stato un emarginato da quando ho messo piede a Piltover, non ho avuto i benefici di un mecenate o di un clan, ho semplicemente creduto in me stesso. È per questo che sono qui, perché sono convinto che tu sia sulla strada giusta e ti voglio aiutare a completare la tua ricerca.<br/>'''Jayce''': Nessuno lo crede possibile.<br/>'''Viktor''': Quando stai per cambiare il mondo non devi chiedere il permesso.
===Episodio 3, ''L'uso della violenza brutale per il cambiamento''===
*Vi siete mai chiesti che effetto faccia annegare? È la storia degli opposti. Nell'acqua c'è pace, è come se ti avvolgesse e ti sussurrasse parole accoglienti, e tu senti che ogni problema nel mondo si dissolve. Ma poi c'è anche questa... cosa... nella testa che si agita furibonda e incita i tuoi nervi con violenza a lottare, a sopravvivere! Finché davanti a te fluttua una domanda: ne hai abbastanza? È strano, puoi passare una vita senza mai affrontare una scelta così, ma ti cambia per sempre, ecco perché ti ringrazio, vecchio amico mio. ('''Silco''')
*Sono fiero di te Vi, lo sono sempre stato. [...] Tu sei di buon cuore, non cambiare mai, anche quando il mondo cercherà di piegarti: proteggi la famiglia. ('''Vander''')
*Sono gli scienziati che fanno le scoperte, sono loro che rendono il mondo un posto migliore. ('''Viktor''')
*'''Silco''': Devo riconoscere che è un po' rozzo, l'uso della violenza brutale per il cambiamento, ma sappiamo entrambi che quelli di sopra non capiranno un altro linguaggio.<br/>'''Vander''': Anche usando i tuoi mostri non vincerai una guerra contro Piltover.<br/>'''Silco''': Non devo vincere niente, li devo solo spaventare. Non oseranno più mettere piede nel sottosuolo.<br/>'''Vander''': Farai ammazzare tante persone, e per che cosa? Per orgoglio?<br/>'''Silco''': Per avere il loro rispetto. Per un'opportunità! Tutto quello che ci hanno sempre negato.<br/>'''Vander''': Silco, ce l'avevi già il mio rispetto e anche il rispetto dei vicoli ma per te non è mai abbastanza.<br/>'''Silco''': Noi avevamo un progetto Vander! Un sogno! Di libertà! Non solo per i vicoli ma perché tutto il sottosuolo fosse una forza unica. Fosse la nazione di Zaun! Almeno te lo ricordi? Ti ho dato la mia fiducia e tu invece mi hai tradito.<br/>'''Vander''': Quello che ti ho fatto non me lo sono mai perdonato, tu eri mio fratello...<br/>'''Silco''': No, vedo che ancora ti ostini a non capire. Riesci a immaginare che effetto fa? Il sangue che si mescola con la sporcizia e le tossine nel fiume che ti divorano i nervi? Ah, ti ho odiato per quello che hai fatto ma è passato tanto tempo e l'odio è svanito, però mi è rimasta la consapevolezza: l'unico modo per sconfiggere un nemico superiore è non fermarsi davanti a nulla e diventare quello che lui teme!
*'''Vander''': Combattendo quelli di sopra hai sacrificato tutto quello che volevamo essere. Non è il modo giusto, non te ne rendi conto? Uccidimi se proprio devi, ma per favore, risparmia i vicoli!<br/>'''Silco''': Vuoi morire per la causa ma non sei disposto a combattere per difenderla?<br/>'''Vander''': Non sono più un uomo di quello stampo.<br/>'''Silco''': Ti mostrerò quello che sei davvero.
*'''Mel''': Anche se provaste la vostra teoria la Consulta ve la distruggerebbe.<br/>'''Viktor''': Heimerdinger ne riconoscerà il potenziale.<br/>'''Mel''': Oh, ma l'ha già fatto: è terrorizzato. Come tutti gli altri.<br/>'''Jayce''': Che ne pensi tu?<br/>'''Mel''': Io riconosco che qualunque impresa comporta dei rischi.
*'''Viktor''': Stanno per entrare! Niente panico.<br/>'''Jayce''': Con gli agenti alla porta?
*'''Powder''': Vi, ha funzionato!<br/>'''Vi''': Come?<br/>'''Powder''': Hai visto? Finalmente la mia bomba-scimmia ha funzionato!<br/>'''Vi''': Sei stata tu? Perché? Perché lo hai fatto?<br/>'''Powder''': {{NDR|realizzando di aver indirettamente ucciso Claggor, Mylo e Vander}} Non... volevo, cercavo di salvarvi... io volevo solo aiutarvi {{NDR|scoppia in lacrime}} io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi!<br/>'''Vi''': Ti avevo detto di non venire qui.<br/>'''Powder''': Per favor-<br/>'''Vi''': Ti avevo detto di non venire! {{NDR|le da un pugno}}<br/>'''Powder''': No! Perché mi hai lasciata da sola?<br/>'''Vi''': {{NDR|le afferra il viso}} Perché porti sfortuna! Lo hai capito adesso!? Mylo aveva ragione!<br/>'''Powder''': No! No! Vi, ti prego! Violet, ti prego... {{NDR|Vi si allontana lasciando Powder sotto la pioggia}} Vi! Per favore torna qui! Ti prego! Ti prego Violet, ho bisogno di te...
*'''Silco''': Ciao piccola. Non piangere. Dov'è tua sorella?<br/>'''Powder''': {{NDR|abbraccia Silco}} Mi ha abbandonata. Per me lei non è più mia sorella. Basta!<br/>'''Silco''': {{NDR|ricambia l'abbraccio}} Sta tranquilla. La pagherà. La faremo pagare a tutti!
===Episodio 4, ''Buon Giorno del progresso!''===
*'''Jayce''': {{NDR|leggendo una targa all'accademia}} Stanwick Padidly, mai sentito nominare.<br/>'''Heimerdinger''': Ogni cosa che ha costruito è esplosa, si è fusa o è caduta, tuttavia eccolo qui. Stanwick ha messo da parte le sue ambizioni personali e si è concentrato su qualcosa di molto più importante: il nostro futuro. Ha capito che nessuno dei nostri successi poteva essere paragonato ai contributi dei suoi studenti.
*'''Heimerdinger''': {{NDR|dopo aver visto la presentazione della nuova versione dell'Hextech di Jayce e Viktor}} Sono colpito, signori. Dovreste essere molto orgogliosi. Ovviamente ci sono un paio di problemi da risolvere e qualche bullone da serrare, ma dopo una decade di ulteriori ricerche sarà tutto perfetto!<br/>'''Viktor''': Una decade?<br/>'''Heimerdinger''': Oh, tranquillo ragazzo mio, il tempo passerà in men che non si dica.<br/>'''Viktor''': Con tutto il rispetto professore, grazie all'Hextech potremmo migliorare delle vite da subito!<br/>'''Heimerdinger''': Una scoperta del genere richiede tempo Viktor, un potere simile nelle mani di tutti è pericoloso.
*'''Silco''': Il mondo diventa sempre più piccolo grazie a quegli Hexgate. E ora siamo tagliati fuori, quelli di sopra ci stanno lasciando sempre più indietro. Che è successo?<br/>'''Jinx''': Te lo ha già detto lei.<br/>'''Silco''': L'ho chiesto a te.<br/>'''Jinx''': Una dei Firelights era una ragazza... aveva i capelli rosa...<br/>'''Silco''': {{NDR|le passa il suo farmaco e lei lo afferra per aiutarlo a inocularselo}} Tua sorella non c'è più. Lo sai meglio di me, Jinx.<br/>'''Jinx''': Lo so. Lo so... le sorelle, giusto? Non puoi viverci e non puoi riportarle nel grembo materno. {{NDR|ride}}
*Faccio tutto questo per noi, Jinx. Per tutti noi. I figli e le figlie di Zaun meritano di più dei loro rifiuti! ('''Silco''')
*'''Silco''': Sevika rimedierà all'errore di oggi.<br/>'''Jinx''': Sevika? Non riuscirebbe a eliminare della polvere con una fiamma ossidrica!
*Non era lei. Non era lei! Lo so, era solo un... un'aspirante teppista di strada! Mi sono confusa, ecco tutto! Ora lui crede che io sia debole. Sevika sistemerà tutto. Sevika è sempre in prima linea, ma certo... io non sono debole! E glie lo dimostrerò... oh, si che glie lo dimostrerò! Vedrete! ('''Jinx''' parlando da sola)
*Io e la mia famiglia siamo persone semplici, nella vita produciamo martelli. Saranno stati usati per spaccare le pietre sulle quali vi trovate. Nessuno nella mia vita si aspettava grandi cose da me, ed è questo aspetto a rendere questo momento così straordinario. ('''Jayce''' al discorso per il Giorno del Progresso)
*'''Guardia 1''': Credevo che quel Talis fosse un genio, non aveva lanciato un dirigibile dall'altro lato del continente?<br/>'''Caitlyn''': Un'aeronave in realtà. Le aeronavi hanno un rigido scafo in metallo non era... un dirigibile.<br/>'''Guardia 1''': Una specie di mongolfiera, no?<br/>'''Guardia 2''': A me sembrava una mongolfiera.<br/>'''Guardia 1''': Dovete perdonarci se non siamo raffinati come voi, milady.<br/>'''Guardia 2''': Che cosa ci fai tu qui, Kiramman? Non hai nessun cocktail party a cui partecipare?
*'''Caitlyn''': Se riesco ad arrivare in fondo, Marcus dovrà ascoltarmi.<br/>'''Jayce''': Se c'è una cosa che ho imparato sulla Consulta è che se ne infischiano delle teorie.<br/>'''Caitlyn''': Da quando ti importa così tanto dell'opinione della Consulta.<br/>'''Jayce''': Da quando sono diventato un Consigliere.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|ride, poi lo fissa}} Dici... sul serio? Quando? Perché? Vogliono governare con del grasso e una chiave inglese?<br/>'''Jayce''': Ah-a. In realtà speravo che tu accettassi di entrare nel mio staff.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|leggendo l'offerta di lavoro giratale da Jayce}} Sicurezza del Clan dei Talis? Sarebbe una carica cerimoniale. Vivrei dietro una scrivania.<br/>'''Jayce''': Tu sei quasi morta Cait! Io voglio solo che tu stia al sicuro.<br/>'''Caitlyn''': Grazie ma ho già un lavoro.<br/>'''Jayce''': No, ti sbagli. Dopo l'attacco i tuoi hanno parlato con lo sceriffo. Questo è il meglio che posso offrirti.<br/>'''Caitlyn''': Non ho bisogno della tua elemosina, né di quella dei miei.
===Episodio 5, ''Tutti vogliono essere miei nemici''===
*'''Caitlyn''': I miei genitori l'hanno pagata per farmi vincere?<br/>'''Grayson''': Uhm. La tua è un'accusa molto pesante.<br/>'''Caitlyn''': L'ho vista, non ha sparato di proposito.<br/>'''Grayson''': Hai vinto il primo premio, te lo sei guadagnato.<br/>'''Caitlyn''': Non ha ancora risposto alla mia domanda.<br/>'''Grayson''': {{NDR|ride}} No. I tuoi genitori non mi hanno pagata, ho pensato che te lo meritassi. Io sono un'agente, per me saper usare quest'arma significa essere in grado di proteggere la gente, di essere al servizio della città. Per me è un premio sufficiente. Concedimi una domanda, giovane Kiramman, tu perché imbracci il fucile?
*'''Caitlyn''': Ho letto il tuo fascicolo, non c'è traccia di te, né dei tuoi crimini. Perché sei qui?<br/>'''Vi''': Per il mio carattere solare.
*'''Caitlyn''': {{NDR|parlando dell'uomo aggredito da Vi in prigione}} Lavorava per Silco?<br/>'''Vi''': Come tutti! Assurdo, c'è ancora chi non lo sa. {{NDR|riferita al fascicolo coi graffiti di Jinx}} Dove lo hai trovato?<br/>'''Caitlyn''': C'è stato un attacco, questo è un indizio. Ma mi serve una prova per credere a ciò che dici su Silco.<br/>'''Vi''': Te la potrei anche procurare, ma, non da questa gabbia.<br/>'''Caitlyn''': E per quale assurdo motivo dovrei fidarmi di una come te?<br/>'''Vi''': Una come me!? Tutti uguali voi agenti, siete dei bastardi criminali con una bella divisa. Sai che c'è? Silco trovatelo da sola.<br/>'''Caitlyn''': Lo farò, grazie tante.<br/>'''Vi''': La città sotterranea ti mangerà viva lo sai?
*{{NDR|Vi porta Caitlyn nei vicoli della città sotterranea facedo parkour sui tetti}}<br/>'''Vi''': Benvenuta nei vicoli.<br/>'''Caitlyn''': Mi hai quasi fatta ammazzare!<br/>'''Vi''': Mia sorella minore ci riusciva a sette anni. Nel Sump è così. Volevi passare inosservata, no?
*{{NDR|Vi si abbuffa ad un chiosco di pesce}}<br/>'''Vi''': Cavolo Jericho, quanto mi erano mancati. {{NDR|porge una porzione a Caitlyn}}<br/>'''Caitlyn''': No. Sono a posto.<br/>'''Vi''': Peggio per te.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|riferendosi al proprietario del chiosco}} Quando lo metterai sotto torchio?<br/>'''Vi''': Per cosa? Per le sue ricette? Di sicuro non qui in mezzo alla gente.<br/>'''Caitlyn''': Chiedi di Silco! Dei suoi contatti! Siamo qui per questo!<br/>'''Vi''': Siamo qui perché ho fame. Sai com'è il cibo in carcere? No, come puoi saperlo?
*Ci sono persone che bramano il tuo potere sulle ricchezze derivanti dagli Hexgate e che farebbero di tutto pur di strappartelo di mano. Sei appena diventato il nemico pubblico numero uno. ('''Mel''' a Jayce)
*{{NDR|Vi e Caitlyn entrano in un bordello in cerca di informazioni}}<br/>'''Vi''': È da qui che fuoriescono tutti i segreti.<br/>'''Caitlyn''': Aspetta... mi spieghi come hai intenzione di procedere?<br/>'''Vi''': Fingi di lavorare qui.<br/>'''Caitlyn''': Scusa, che hai detto? Te lo puoi scordare, no!<br/>'''Vi''': Sai qual è il tuo problema?<br/>'''Caitlyn''': Ti prego, illuminami.<br/>'''Vi''': Ti aspetti che gli altri ti diano tutto quello che vuoi, ma se vuoi che la gente ti parli devi indurli a pensare che hai quello che loro vogliono.<br/>'''Caitlyn''': E io che cos'è che avrei?<br/>'''Vi''': {{NDR|mangiandosela con gli occhi}} Sei sexy, pasticcino!
*La verità è solo la storia dei sopravvissuti. ('''Silco''')
*'''Mel''': Sei stato bravo oggi.<br/>'''Jayce''': Ho imparato dalla migliore.<br/>'''Mel''': Presto o tardi quei vecchi rimbambiti della Consulta accetteranno ufficialmente la tua ricerca.<br/>'''Jayce''': Mio padre ha donato al popolo i martelli con i quali è stata costruita questa magnifica città. Potrebbero creare meraviglie se donassimo loro la magia.<br/>'''Mel''': Il mondo non sarebbe più lo stesso. I Medarda di solito prendono e basta, non siamo abituati a donare qualcosa in cambio.<br/>'''Jayce''': Non ce l'avrei mai fatta senza di te. {{NDR|si baciano}}
*'''Silco''': Sono quasi annegato in queste acque.<br/>'''Jinx''': Me lo hai raccontato un milione di volte...<br/>'''Silco''': Vander non era l'uomo che pensi che fosse.<br/>'''Jinx''': Già. Lui è stato come un fratello finché un giorno ti ha voltato le spalle e poi bla, bla, bla... ho omesso qualcosa?<br/>'''Silco''': Te ne dico una che non ti ho mai raccontato: quel giorno ho lasciato che uno smidollato morisse {{NDR|si immerge e poi riemerge}} affinché rinascesse un uomo nuovo. Il tradimento provoca un dolore così... così intenso che ti consuma dall'interno. È in grado di distruggerti oppure di trasformarti in qualcosa di maestoso. Devi lasciare che Powder muoia, e così la paura del dolore non ti controllerà più. {{NDR|le porge la mano e Jinx la afferra}} Adesso sei forte. Così sei destinata ad essere da sempre; Jinx è perfetta. {{NDR|la prende tra le braccia e la immerge}}
*'''Vi''': {{NDR|affronta Sevika e la mette al tappeto}} Dov'è mia sorella? Dove la tiene nascosta?<br/>'''Sevika''': Tenerla nascosta? Stai parlando di Jinx? Non lo sai che lavora per lui? {{NDR|sconvolta, Vi lascia la presa e Sevika la accoltella al fianco}} La considera come una figlia! Le manderò i tuoi saluti.<br/>{{NDR|prima che Sevika possa uccidere Vi, Caitlyn le spara costringendola alla fuga}}<br/>'''Vi''': Perché l'hai lasciata andare?<br/>'''Caitlyn''': Ma tu non dici mai "grazie"?<br/>'''Vi''': Verrà a sapere che siamo qui!<br/>'''Caitlyn''': E di chi è la colpa?<br/>'''Vi''': Non sei niente male a sparare.<br/>'''Caitlyn''': In realtà sono un fenomeno a sparare.<br/>'''Vi''': Mi dai una mano, pasticcino?<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|la aiuta a alzarsi}} Non devi chiamarmi così. Mi chiamo Caitlyn.<br/>'''Vi''': Ma sei così dolce. Come un pasticcino.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|ride}} Sta zitta!
*'''Sevika''': La sorella {{NDR|Vi}} è tornata!<br/>'''Silco''': Dal mondo dei morti?
===Episodio 6, ''Quando i muri crollano''===
*La solitudine spesso è l'effetto collaterale di una mente dotata. ('''Singed''')
*'''Heimerdinger''': È bello vedere che alcune cose non sono cambiate. Sembra appena ieri che mi sono imbattuto in un aspirante giovane studente della città sotterranea che rimuginava dentro la sua oasi d'acciaio. Ho saputo della tua prognosi, mi dispiace terribilmente ragazzo.<br/>'''Viktor''': Lei riflette mai sulla morte professore?<br/>'''Heimerdinger''': Solo su quella degli amici.<br/>'''Viktor''': Immagino che la sua eredità sia definita. È un fondatore di Piltover è... i suoi sforzi hanno portato a risultati notevoli.<br/>'''Heimerdinger''': Dovresti essere molto fiero di quel che hai realizzato.<br/>'''Viktor''': Prodotti di fantasia. I miei contributi avranno vita breve, anche nella sua memoria.<br/>'''Heimerdinger''': Ho interagito con molti studenti, e la verità è che coloro che brillavano di più sono anche quelli che sono bruciati più in fretta.
*'''Jayce''': Viktor sta morendo. Credo sia per i gas nel Sump dove lui è cresciuto. È il genere di cose per cui è nato l'Hextech: migliorare la vita, risolvere problemi veri non solo... controversie commerciali. Viktor mi ha salvato la vita, adesso che ha bisogno di me non posso fare niente per lui... odio sentirmi così inutile.<br/>'''Mel''': Non sapevo che foste tanto vicini.<br/>'''Jayce''': Per me è come un fratello. {{NDR|si stende sul grembo di Mel}}<br/>'''Mel''': Perché sei venuto a parlarne con me?<br/>'''Jayce''': Perché... niente sembra impossibile con te.
*Non possiamo cambiare quello che il destino ha in serbo per noi, ma non dobbiamo affrontarlo da soli. ('''Mel''')
*'''Sevika''': C'è tua sorella. È tornata. Ti sta cercando. Non è quello che credi, so che è insieme a un'agente donna. Ti avrà sostituita.<br/>'''Jinx''': Stai mentendo!<br/>'''Sevika''': Perché dovrei mentire? È appena ritornata; è solo questione di tempo prima che tu imploda e che Silco recepisca il messaggio che tu sei utile a noi quanto lo sei stata alla tua famiglia... Jinx.<br/>'''Jinx''': {{NDR|sembra stare per piangere ma poi starnutisce}} Dieci su dieci, bella! Sono sicura di avere in mente il modo giusto per consegnare quel messaggio!
*'''Caitlyn''': {{NDR|tenta di medicare Vi ma lei le ferma la mano}} Hai le tue riserve su di me, lo so. Però funzionerà solo se ci fidiamo.<br/>'''Vi''': Non può funzionare. Non ha mai funzionato, voi piltoviani ci fregate ogni volta.<br/>'''Caitlyn''': Quindi tu biasimi quelli di sopra per tutte le tua disgrazie.<br/>'''Vi''': {{NDR|pensando a Powder}} No, non tutte.<br/>'''Caitlyn''': Noi non siamo dei mostri, siamo persone proprio come te.<br/>'''Vi''': Tu non sai un accidente su di me. {{NDR|all'allucinazione di Powder}} Non avrei dovuto lasciarti...<br/>'''Caitlyn''': Sta tranquilla, nonostante tutto ho capito... che sei di buon cuore. {{NDR|tenta di nuovo di medicarla e stavolta Vi glie lo permette}}
*'''Heimerdinger''': Consiglieri, abbiamo perso la retta via. Questa città è stata fondata per essere baluardo dell'illuminazione in un mondo che ha cannibalizzato sé stesso in nome del potere e dell'orgoglio. Ma l'abbiamo dimenticato. Abbiamo venduto la morale in cambio di comodità e guadagno, scambiato l'onore per il prestigio. Una volta noi eravamo una tribù, adesso siamo solo dei clan divisi. Ma ritengo che se mettessimo da parte avidità e arroganza potremmo di nuovo essere uniti. Ci vorrà vigilanza, dovremmo controllarci a vicenda.<br/>'''Jayce''': E chi controllerà lei?<br/>'''Heimerdinger''': Come?<br/>'''Jayce''': A Zaun lo Shimmer è diffuso ovunque. Ci sono attacchi agli Hexgate e alla piazza dell'Accademia, gli agenti hanno paura di mettere piede nei vicoli e tutto avviene sotto i suoi occhi.<br/>'''Heimerdinger''': Jayce, tu hai smarrito la via...<br/>'''Jayce''': Mi dispiace professore ma per guarire la città non bastano i discorsi. Lei non fa altro che ripeterci che cosa non fare, ma lasci che le domandi: che cosa vuole fare per sistemare tutto?<br/>'''Heimerdinger''': Adesso capisco qual'è il punto. Il progetto Hextech ha bisogno di più tempo e più sicurezza!<br/>'''Jayce''': Ma gli esseri umani non vivono per secoli! Non possiamo aspettare il progresso. Ci serve una guida concentrata sul futuro, non sul passato. Lei è il vero padre di Piltover, e non c'è prezzo per i suoi anni di dedizione... ma ora credo che all'amato fondatore della nostra città spetti una meritata pensione.<br/>{{NDR|la Consulta vota all'unanimità l'espulsione di Heimerdinger}}
*'''Caitlyn''': {{NDR|realizzando che la baracca dove sono nascoste era la casa d'infanzia di Vi}} Tu vivevi qui!? Chi è Powder?<br/>'''Vi''': Mia sorella. Credevo che fosse morta ma... devo riuscire a rintracciarla...<br/>'''Caitlyn''': E non sapevi se tua sorella fosse viva o morta?<br/>'''Vi''': È difficile rimanere in contatto quando ti trovi in una cella!<br/>'''Caitlyn''': Si ma... i tuoi genitori?<br/>'''Vi''': Morti! Sono stati ammazzati dagli agenti!
*'''Silco''': Ecco il prodigio di Vander. È un peccato non avere mai avuto modo di parlare con te.<br/>'''Vi''': Che cosa hai fatto a mia sorella?<br/>'''Silco''': L'ho liberata, ovvio. Onestamente, credevo fossi tu il fiore all'occhiello della tua famiglia, ma Jinx... è anche più di quanto avessi immaginato.<br/>'''Vi''': Prima o poi la troverò e cancellerò tutte le idiozie che le hai messo nella testa. Ma prima raderò al suolo tutto il tuo impero di stronzate!
*{{NDR|Vi e Jinx si rincontrano per la prima volta dopo anni}}<br/>'''Vi''': Powder.<br/>'''Jinx''': Vi?<br/>'''Vi''': Oh, Powder! {{NDR|si abbracciano}} Mi dispiace Powder io... io ho cercato di tornare ti giuro che ci ho provato però... mi hanno arrestata.<br/>'''Jinx''': È stato Marcus?<br/>'''Vi''': Non lo so io... non importa! Ecco... io pensavo che non ti avrei rivista mai più.<br/>'''Jinx''': Vi, sei davvero tu?<br/>'''Vi''': Si, certo. Naturalmente, sono io, Vi. Tua sorella, e sono qui, sono proprio qui con te.<br/>'''Jinx''': {{NDR|piangendo}} Sono cambiate così tante cose. Sono cambiata anch'io.<br/>'''Vi''': Lo so, Pow-Pow lo so bene. Hai fatto il possibile per sopravvivere e anch'io, sta tranquilla, l'importante è che siamo insieme.<br/>'''Jinx''': {{NDR|riferita a Caitlyn}} Quella chi è?<br/>'''Caitlyn''': Tu chi sei?<br/>'''Vi''': Tutto a posto, è un'amica.<br/>'''Jinx''': Allora Sevika aveva ragione! Sei insieme a un'agente!<br/>'''Caitlyn''': Tua sorella lei... lei è Jinx!<br/>'''Vi''': È vero però... ascolta, ti posso spiegare ogni cosa!<br/>'''Jinx''': È tutto un trucco!? Cerchi di ingannarmi? Ora basta! Non sono dell'umore!<br/>'''Caitlyn''': Non abbiamo detto niente.<br/>'''Jinx''': Io non parlavo con voi!<br/>'''Vi''': Powder, sta tranquilla.<br/>'''Jinx''': Smettila di usare quel nome! Adesso sono Jinx, Powder è morta e sepolta!<br/>'''Vi''': No, ascolta tesoro, non avrei mai dovuto-<br/>'''Jinx''': {{NDR|puntando il mitragliatore a Vi}} Non parlarmi come se fossi una bambina! {{NDR|indicando la gemma Hextech}} Sei venuta solo per quella? Per quella pietra inutile?<br/>'''Vi''': No. Non so nemmeno cosa sia.<br/>'''Jinx''': Sei davvero una grande attrice sorella. Sorella... credevo mi saresti mancata, scommetto che non mi mancherai!
===Episodio 7, ''Il ragazzo salvatore''===
*{{NDR|Caitlyn e Vi sono legate, imprigionate e incappucciate dai Firelights}}<br/>'''Caitlyn''': Non avrei mai dovuto fidarmi!<br/>'''Vi''': Potrei dire lo stesso di te!<br/>'''Caitlyn''': Non sono stata io a farci cadere in non una ma due trappole di Silco!<br/>'''Vi''': Non è opera sua ma di qualcun altro!<br/>'''Caitlyn''': Come lo sai?<br/>'''Vi''': Perché saremmo già morte.<br/>'''Caitlyn''': Ah! Buono a sapersi! Quando pensavi di dirmi che la tua sorella lunatica lavora per lui?<br/>'''Vi''': Aspettavo che tu confessassi cosa sei venuta a fare qua sotto!<br/>'''Caitlyn''': Io ti ho detto la verità!<br/>'''Vi''': Stronzate! Cos'era quella pietra luccicante? {{NDR|Caitlyn sospira}} Proprio come pensavo.
*Stai benone per essere morta. ('''Ekko''' a Vi)
*'''Ekko''': Cosa ci facevi con Jinx?<br/>'''Vi''': Lei si chiama Powder! E io l'ho trovata quando sei arrivato con i tuoi scagnozzi. Insomma... sono Vi, la persona che ti portava alla discarica e ti faceva la doccia quando eri sporco di grasso!<br/>'''Ekko''': È stato tanto tempo fa. La gente cambia.<br/>'''Vi''': Si, mi sembra evidente.<br/>'''Ekko''': Tu lavori per Silco?<br/>'''Vi''': Vaffanculo!<br/>'''Ekko''': Io ti credevo morta e invece porti una piltoviana in giro per i vicoli!<br/>'''Vi''': Tu ci stavi seguendo? Perché non mi hai detto niente?<br/>'''Ekko''': Non sapevo se potevo fidarmi.<br/>'''Vi''': Allora hai deciso di colpirmi di sorpresa?<br/>'''Ekko''': Cavoli, mi chiedo da chi lo abbia imparato.<br/>'''Vi''': Beh, avresti dovuto imparare meglio, colpisci ancora come un ragazzino.<br/>'''Ekko''': E tu continui a difenderti con la faccia!<br/>'''Vi''': Ricordo quando non riuscivi ad affrontarmi. {{NDR|lo abbraccia}} Mi sei mancato, piccoletto.<br/>'''Ekko''': Da quando non hai più le manette?<br/>'''Vi''': Da quando hai iniziato a piagnucolare. {{NDR|Ekko risponde all'abbraccio}}
*La natura ci ha reso intolleranti al cambiamento, ma fortunatamente noi abbiamo la capacità di cambiare la nostra natura. ('''Singed''')
*Quelli come noi sacrificano l'amore e il retaggio per il progresso. ('''Singed''' a Viktor)
*'''Jayce''': Lui era il mio mentore Mel, e io l'ho tradito.<br/>'''Mel''': Tutto ciò che hai detto su di lui era vero. La mia famiglia mi ha cacciata, eppure parte di me la ama ancora. Heimerdinger capirà un giorno, adesso è il tuo momento Jayce.
*'''Sevika''': Ho più cose in comune con un pidocchio che con Jinx ma, ecco, diciamo che io e mio padre non vedevamo spesso le cose allo stesso modo.<br/>'''Silco''': Quindi?<br/>'''Sevika''': Verrà lei da te, quando sarà pronta.
*'''Vi''': Sarei dovuta essere lì, per te... per tutti loro.<br/>'''Ekko''': Questo è un ottimo modo per diventare matta.
*Avete dimenticato da dove proveniamo? Le miniere dove ci rinchiudevano? Aria densa da ostruirci la gola finiva dritto negli occhi. Io vi ho tirato fuori dalle profondità, vi ho offerto un assaggio del mondo in superficie... dell'aria fresca. Vi ho dato la vita. Un obbiettivo. Ma voi siete diventati grassi e compiaciuti. Vi siete abituati al sole. Noi proveniamo da un mondo dove non c'era mai abbastanza per tutti, Finn, è per questo che lottiamo. L'hai dimenticato? Non dimenticarlo di nuovo. ('''Silco''' ai Baroni Chimici)
*'''Caitlyn''': {{NDR|viene liberata da cappuccio e manette trovandosi faccia a faccia con Ekko}} Che cosa ne hai fatto di Vi? Ascolta, lasciala andare! L'ho portata io qui, è me che vuoi!<br/>'''Vi''': {{NDR|compare alle spalle di Ekko}} La mia eroina.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|imbarazzata}} Tu sei-? Ma credevo che... ti stessero facendo del male!
*Lei e quell'agente sono qui per la gemma, non per te. Hai dimenticato come ti ha lasciata? Chi ti ha trovata? Chi ti ha cresciuta dandoti un tetto? Io sono la tua famiglia! Gli altri non fanno altro che tradirti. ('''Silco''' a Jinx)
===Episodio 8, ''Olio e acqua''===
*'''Ambessa''': Quando avevo dieci anni, tuo nonno mi portò sul campo dove fu combattuta la battaglia di Hildenard. Mi avrebbe dato una moneta d'oro per ogni lama che avessi recuperato dai caduti, disse che serviva del ferro ma era una menzogna. Voleva che io guardasi da vicino la morte.<br/>'''Mel''': Kino sostiene che la guerra non sia altro che il fallimento della politica.<br/>'''Ambessa''': Tuo fratello crede che ci sia una scappatoia per tutto, si vanta di essere una volpe in mezzo a un branco di lupi ma ascoltami bene: se vuoi sopravvivere in questo mondo allora devi imparare a essere sia una volpe che un lupo.
*Sono disposta a mettere nelle tue mani il mondo intero se dimostrerai di saperlo sostenere. ('''Ambessa''' a Mel)
*'''Ambessa''': {{NDR|indicando una prigioniera politica}} Lei è un simbolo del vecchio regime: uccidila e nessun altro morirà, risparmiala e dovrai ucciderne a migliaia.<br/>'''Mel''': Possiamo dimostrare alla gente la nostra clemenza.<br/>'''Ambessa''': {{NDR|decapita la prigioniera}} Un lupo non ha clemenza!
*'''Cassandra''': Sei la figlia di un Consigliere. Le tue azioni si ripercuotono su tutta l'istituzione!<br/>'''Caitlyn''': Ah, le mie azioni!? Sai cosa si ripercuote sulla Consulta? I cittadini che vivono per la strada, sono intossicati; costretti a scegliere tra un disonesto che vuole sfruttarli e un governo che se ne fotte di loro!
*{{NDR|Silco porta Jinx, ferita gravemente, da Singed}}<br/>'''Singed''': Probabilmente posso salvarla, ma sarà un processo... "impegnativo". A volte la morte è una benedizione.<br/>'''Silco''': Lei ce la può fare!<br/>'''Singed''': Prima di iniziare le devo chiedere... è pronto a perderla?<br/>'''Silco''': {{NDR|Jinx tossisce}} Jinx! Jinx! Lei non morirà, dottore! Non deve accadere...<br/>'''Singed''': Molto bene, la prego cerchi di capire che lo faccio per il suo bene. {{NDR|narcotizza Silco}} Anch'io avevo una figlia un tempo...
*'''Ambessa''': Sono passati dieci anni, Mel.<br/>'''Mel''': Da quando mi hai cacciata.<br/>'''Ambessa''': Ah, non farne un dramma. Ti ho mandata qui per supervisionare gli affari di famiglia e per farti crescere e così è stato.<br/>'''Mel''': Tu mi dicesti che sentimentale com'ero mi sarei trovata più a mio agio con gli smidollati idealisti d'oltremare.<br/>'''Ambessa''': Hai la memoria di tuo padre.<br/>'''Mel''': Non provare ad ingraziarmi con le lusinghe.
*'''Mel''': Piltover non è come Noxus, qui la guerra non è l'unica soluzione contemplata. Ho promosso l'Hextech per proteggere la città non per farla radere al suolo.<br/>'''Silco''': Non sono congetture, è la realtà! Non puoi dismettere le armi, ci sarà sempre qualcuno che le imbraccerà!
*'''Caitlyn''': {{NDR|parlando di Jinx}} Quello che le è successo... non è colpa tua.<br/>'''Vi''': Quando i miei genitori erano ancora vivi io e Powder dividevamo un letto così, salvo che era la metà di questo. Facevamo un gioco, fingevamo di essere mostri che crescevano a dismisura. Lei diceva sempre: "sono una lumaca con la bava velenosa" e io rispondevo "e io un granchio mangia-lumache con spuntoni affilati"... c'erano delle volte in cui mi facevo prendere e lei si spaventava; per evitare che si mettesse a piangere svegliando mamma e papà fingevo di cacciare i miei stessi mostri. Le dicevo: "se ci sono io i mostri non ti prenderanno". Poi è arrivato un mostro vero, e io sono scappata. L'ho abbandonata... {{NDR|Caitlyn le sfiora dolcemente il viso}}
*Conoscce la percentuale di successo degli inventori dell'Accademia? Il 3%. Siamo abituati al fallimento, siamo la Città del Progresso perché proviamo finché non ci riusciamo. ('''Jayce''' a Ambessa)
*{{NDR|Caitlyn insegue Vi sotto la pioggia dopo che la Consulta ha bocciato la loro proposta di agire contro Silco}}<br/>'''Caitlyn''': Vi, aspetta, aspetta! Dove stai andando?<br/>'''Vi''': Non lo so, me ne torno da dove sono venuta. A quanto pare tutti vogliono che me ne vada!<br/>'''Caitlyn''': Troverò una soluzione!<br/>'''Vi''': Non puoi! È così che gira il mondo, è sempre stato così e io sono stata una stupida a pensare di cambiarlo.<br/>'''Caitlyn''': Dev'esserci qualcosa che possiamo fare, una strada alternativa... penseremo a un nuovo piano, ci dobbiamo provare!<br/>'''Vi''': Lo abbiamo fatto, ok? Ma è stato inutile. Superficie e sottosuolo sono come olio e acqua. Fine della storia.<br/>'''Caitlyn''': E che mi dici di noi?<br/>'''Vi''': Olio e acqua. Non era destino.<br/>'''Caitlyn''': Non lo pensi davvero.<br/>'''Vi''': Fatti un favore, pasticcino; vattene, torna a casa. Nella tua grande, luminosa, casa... e dimenticami, ok?
*'''Jayce''': Sai che potrei farti arrestare?<br/>'''Vi''': Certo che vi piace parecchio usare questa minaccia. Sei mai stato a Stillwater?<br/>'''Jayce''': No.<br/>'''Vi''': Perciò tu... fai un cenno con la mano, la gente viene sbattuta lì e non ti interessa capire cosa significa stare rinchiusi in una scatola di pietra per settimane o mesi o addirittura anni?
===Episodio 9, ''Il mostro che hai creato''===
*'''Jayce''': Ancora non ti rendi conto? Io adesso sono coinvolto! I prossimi che riceveranno il messaggio che non vedranno più il figlio... non so nemmeno dove portarlo. Dovremmo lasciarlo qui?<br/>'''Vi''': Tu sei coinvolto fin dall'inizio. Non dovevi guardarlo negli occhi! Un ragazzo morto? Da dove viene ce ne sono a centinaia grazie a Silco e grazie a quelli come te che nascondono la testa sotto la sabbia!
*Viktor, so che questa probabilmente non ti arriverà mai, ma guardando come lavori instancabilmente per rendere il mondo un posto migliore, ecco... non mi sarei mai perdonata se non avessi tentato. Ognuno deve fare la sua parte, no? ('''Sky''' in un'ultima lettera a Viktor)
*Il vino noxiano è audace, le uve vengono indurite dal clima, del resto tutto quello che sopravvive a Noxus è così. ('''Ambessa''')
*'''Ambessa''': Siamo nei guai, Mel. L'uomo che ha ucciso tuo fratello non è appagato e le sue... risorse superano le nostre. Se c'è un modo per trasformare l'Hextech in un'arma noi dobbiamo averlo.<br/>'''Mel''': Piltover non è un'area di collaudo.<br/>'''Ambessa''': Io ho solo accellerato il processo che hai avviato tu.<br/>'''Mel''': Volevo proteggere la città dalle persone come te e non posso credere che tu abbia scatenato una guerra solo per coprirti il culo!<br/>'''Ambessa''': Darei alle fiamme il mondo per proteggere la nostra famiglia!
*Ci siamo persi, abbiamo perso il sogno, Per inseguire la grandezza non abbiamo più fatto del bene. Dobbiamo sistemare le cose. ('''Viktor''' a Jayce)
*'''Silco''': Sei troppo giovane per ricordarti com'era di sotto prima che diventasse un'impresa commerciale. Non c'era niente. Sapete cosa ci ha permesso di superare quei tempi? La nostra lealtà. Fratelli e sorelle schiena contro schiena contro qualunque cosa. E adesso devo condividere l'aria con dei parassiti come voi, che stanno prosciugando la loro eredità.<br/>'''Finn''': Questo è il giorrno della tua morte Silco.<br/>'''Silco''': È un rischio che corro da quando sono vivo. Ma confido sempre nella lealtà.<br/>{{NDR|Sevika, anziché uccidere Silco come da accordi con Finn, uccide quest'ultimo}}
*Nessuno vuole quanto basta per sopravvivere; devi dargli quanto basta per vivere. ('''Ekko''' a Heimerdinger)
*{{NDR|Jayce a promesso a Silco la sovranità in cambio dell'arresto di Jinx}} Devo aver immaginato questo momento centinaia di volte. Ma mai così. Tutto quello che volevamo, lui non ha nemmeno contrattato. E devo rinunciare soltanto a dei problemi. Adesso ha tutto senso, fratello... che cosa c'è di più problematico di una figlia? ('''Silco''' a una statua di Vander)
*Vorrei poterti dire che poi sarà più facile, ma mentirei. Ma posso dirti che lei ha ancora bisogno di te, come tutti. Che mi rispondi? ('''Vander''' in un'apparizione a Vi)
*'''Jayce''': Consiglieri, le mie attività non autorizzate nel sottosuolo mi hanno dimostrato due cose: io non sono adatto a governare il popolo che vive là, e nemmeno voi. Abbiamo perso l'opportunità di mostrare comprensione, dedizione e solidarietà. Hanno ragione a non fidarsi di noi.<br/>'''Cassandra''': Ti muovi su una linea sottile Jayce.<br/>'''Jayce''': Con tutto il rispetto, non me ne frega più un cazzo di quello che pensate di me. Ma ammetto che tu {{NDR|Mel}} avevi ragione, fin dall'inizio. I miei giorni qui ormai sono contati, ma ho Viktor, il mio socio e uno zaunita, con un'ultima proposta.<br/>'''Viktor''': Jayce ha appena negoziato la pace con Silco, in cambio la città sotterranea avrà l'indipendenza.
*'''Jinx''': Vuoi sapere un segreto? Silco crede di aver creato Jinx, con tutti i suoi sproloqui con tutta la tua dura disciplina; "elimina i tuoi dubbi, Jinx", "diventa quello che loro temono"... come se tutto fosse rimasto come quando Vander l'ha lasciato. Ma non è stato lui a creare Jinx, sei stata tu.<br/>'''Vi''': Mi dispiace, Powder. Non avrei mai voluto lasciarti.<br/>'''Jinx''': Non l'hai mai fatto. Ti ho sentita sempre con me, un'ombra sulla strada, un prurito sulla nuca... la tua voce a esortarmi, a tenermi in piedi quando intorno vedevo tutto nero. È merito tuo se sono ancora viva.<br/>'''Vi''': Ho passato tante di quelle notti in una prigione di merda sul pavimento gelato, affamata, sanguinante, a contare le ore... l'unica cosa che mi ha spinta ad andare avanti è stata il voler ritornare da te.<br/>'''Jinx''': Siamo... ancora... sorelle?<br/>'''Vi''': Questo non lo cambierà mai niente.
*{{NDR|Jinx lega Vi e Silco attorno a un tavolo da tè e poi porta un vassoio coperto}}<br/>'''Jinx''': Stamattina ho fatto una visita alla tua ragazza. {{NDR|riferendosi a Caitlyn}}<br/>'''Vi''': {{NDR|osservando il vasssoio}} Che cosa le hai fatto?<br/>'''Jinx''': Le ho preparato uno snack. {{NDR|solleva il coperchio, Vi grida ma sotto c'è solo un cupcake}} Ma dai, non sono mica così matta!
*I piltoviani mi hanno offerto di tutto; l'indipendenza, una poltrona al loro tavolo, tutto in cambio di te. Sai che ti dico? Possono bruciare! Chiunque noi conosciamo ci ha traditi, Vander, lei... non arriveranno mai a comprendere. Siamo rimasti soli. Tu sei mia figlia. Non ti abbandonerò mai. ('''Silco''' a Jinx)
*{{NDR|Jinx, a seguito di un attacco psicotico spara accidentalmente a Silco}}<br/>'''Jinx''': No. No! No, no, no, no, no... scusa, scusa, mi dispiace! Mi dispiace, mi dispiace...<br/>'''Silco''' {{NDR|[[ultime parole dalle serie televisive|ultime parole]]}}: Non ti avrei mai consegnata a quelli di sopra. Per nessuna ragione. Non piangere, sei perfetta.
*Credevo che avresti potuto amarmi come una volta... anche sapendo... che sono diversa. Ma anche tu sei cambiata. Quindi, questo è per le nuove noi! ('''Jinx''' a Vi prima di lanciare un razzo sulla Consulta di Piltover)
==Stagione 2==
===Episodio 1, ''Una corona pesante''===
*E pensare che stavamo per concedere la sovranità agli esseri che hanno fatto questo. Il nostro compito è assicurare l'ordine, e ci siamo girati dall'altra parte. Ormai ho aperto gli occhi: niente più favole di pace finché non avremo sgomberato il nostro scantinato dai demoni! ('''Salo''' dopo l'attacco alla Consulta di Piltover)
*{{NDR|Vi visita Caitlyn dopo il funerale di sua madre}}<br/>'''Vi''': Avevi ragione Cait, Powder non c'é più. Posso sistemare tutto se convinci Jayce a riparare i guanti. Posso farlo da sola, nessun altro deve farsi male.<br/>'''Caitlyn''': No, basta missioni solitarie, basta piani avventati. Mia madre aveva ragione, la mia arroganza mi ha portata a strafare e... lei ne ha pagato il prezzo. Tutti gli agenti andranno a cercare Jinx, compresa me.<br/>'''Vi''': Per favore, devo dare una mano.<br/>'''Caitlyn''': Puoi farlo. {{NDR|le porge un distintivo}} Come una di noi.<br/>'''Vi''': Cait, non posso indossarlo!<br/>'''Caitlyn''': Il popolo reclama il sangue! La Consulta non li placherà, tu puoi mostrare che non tutta Zaun è con Jinx! Noi possiamo farlo. Insieme.<br/>'''Vi''': Li ho visti mentre toglievano la vita ai miei genitori, hai idea di come ci si senta!?<br/>'''Caitlyn''': Si! Ce l'ho. Pensavo fossi dalla nostra parte.<br/>'''Vi''': Allora pensavi male.
*'''Jayce''': Ciao fiorellino.<br/>'''Caitlyn''': Come mi hai trovata?<br/>'''Jayce''': Tuo padre.<br/>'''Caitlyn''': Io e mia madre venivamo qui per prenderci una pausa. Tra i pochi posti per cui non discutevamo.<br/>'''Jayce''': Dovevo starti più vicino.<br/>'''Caitlyn''': Come sta Viktor?<br/>'''Jayce''': Non so se lui ci sia ancora.<br/>'''Caitlyn''': Da quando è successo mi vorticano nella mente tre volti: quello di mia madre, quando l'hanno trovata. ogni mia cellula affonda come una pietra inghiottita da acque oscure. E poi c'é Jinx, con la sua risata, che voglio cancellare strappandole via le corde vocali!<br/>'''Jayce''': Cait!<br/>'''Caitlyn''': Lo so. Solo che ora capisco quanto sia facile odiarli. Basta un atto violento... poi c'é Vi. Le ho proposto di arruolarsi. Ti basti sapere che ha rifiutato.<br/>'''Jayce''': Vi con un distintivo?<br/>'''Caitlyn''': È convinta che i tuoi guanti risolveranno tutti i suoi problemi.<br/>'''Jayce''': E se avesse ragione?<br/>'''Caitlyn''': L'Hextech può tenerci in vita, Jayce, ma non potrà salvarci
*'''Vi''': Io nella pattuglia dei moscerini. Ha il senso dell'umorismo, non credevo. {{NDR|---}} Suo padre ha ragione, non ho ragione di restare qui, solo che... il mostro esiste perché l'ho creato io.<br/>'''Maddie''': Vi?<br>'''Vi''': Chi sei? Perché sai come mi chiamo?<br>'''Maddie''': Agente semplice Nolan. Maddie. E... il nome ce l'hai scritto in faccia.<br>'''Vi''': Beh, che c'è? Mi perquisite? Mi volete cacciare via? O mi fate perdere tempo?<br/>'''Maddie''': Perquisirti? No! No, no... tu sei una specie di figura leggendaria tra gli agenti! Caitlyn ha dovuto puntare i piedi quando volevano impedire che ti arruolarsi {{NDR|Vi inizia a bere e sentendo le va di traverso}} Ti devo chiedere una cosa, è tutto vero? Hai attaccato Silco da sola quando la Consulta ti ha respinto? Hai affrontato tutta la banda?<br>'''Vi''': Te lo ha detto Cait.<br/>'''Maddie''': Ha detto che se tutti gli agenti avessero un cuore come il tuo potremmo sconfiggere Noxus. E ha minacciato di tagliare i fondi della sua famiglia. Comunque, è bello averti tra noi. Dopo che lo Sceriffo ci ha traditi, beh... diciamo che, è bello che esista ancora qualcuno di valido. {{NDR|Maddie le porge la mano e Vi la stringe}}
*Uno dei molti privilegi del servire come consigliera, è l'occasione di tanto in tanto di stare dietro a questo podio. Di vedere tante persone riunite non per nascita o per editto, ma per ciò che insieme condividiamo: la nostra speranza, la nostra curiosità, il nostro istinto a lasciare un mondo migliore di quello che ci ha preceduto. Queste cose che condividiamo sono ciò che ci rende un unico popolo. ('''Mel''')
*'''Caitlyn''': Alla commemorazione... che razza di animali!<br>'''Vi''': Volevano dare spettacolo, cercano di spaventarvi.<br/>'''Caitlyn''': Sono riusciti solo a farmi incazzare!<br>'''Vi''': Tu devi trovare la maniera di impedire l'invasione.<br/>'''Caitlyn''': Che cosa?<br>'''Vi''': Questa battaglia si è svolta da voi, di sotto sarete alle loro condizioni.<br/>'''Caitlyn''': Niente qui si svolge alle nostre condizioni!<br>'''Vi''': Magari devi cambiare questo.<br/>'''Caitlyn''': Beh, non so come! Ok? Lei muore e lascia questo... enorme vuoto che io dovrei... colmare? Come se non fosse mai esistita?<br>'''Vi''': Hey, non si può. Il vuoto si riduce ma... è incolmabile.<br/>'''Caitlyn''': Non dovevo proporti il distintivo, è solo che... comunque la si veda, se cerco tua sorella da sola, una di noi torna in una bara. Sta andando tutto in frantumi.<br>'''Vi''': Non è vero. Noi non lo permetteremo.
===Episodio 2, ''Guardiamo il mondo bruciare''===
*Beh, sta andando tutto a puttane! Baroni Chimici in guerra per il controllo dei vicoli, aspiranti teppisti di strada che litigano per degli avanzi. Proprio come quando Vander se ne andò. Solo che questa volta, tu non sei qui per rimettere tutto a posto. Perché... perché qualcuno ti ha riempito di proiettili. Vi diceva che potevo aggiustare ogni cosa... prima che rompessi tutto. Lei diceva molte cose. Tu e lei amavate comandarmi a bacchetta, adesso c'é solo silenzio. E io che cosa dovrei farci? ('''Jinx''' al cadavere di Silco)
*Lo avveti? Quel... fshht, whish... rumore, dietro ai tuoi occhi? Poiché da un momento all'altro potrebbe arrivare il... poow! Non c'è sensazione migliore. {{NDR|indica il suo manifesto da ricercata}} Si, sono io. Semmai avessi bisogno di maledire un fratello, una famiglia o una società: il mio biglietto. ('''Jinx''' a Isha)
*Sai perché gli idioti come te finiscono a lavorare per dei bruti come me? {{NDR|---}} Usano solo metà del cervello! Tracciate le mosse, calcolate le probabilità... sai come Silco ha preso il controllo dei vicoli? L'ha fatto mostrando i denti! ('''Smeech''')
*Un uccello senz'ali è solo un ratto bizzarro. ('''Smeech''')
*'''Sevika''': Sei qui per darmi il colpo di grazia?<br>'''Jinx''': Non ti ho già fatto abbastanza favori? {{NDR|afferra il farmaco inoculare di Silco}} Stessa ora ogni giorno. Il bamboccione non poteva farlo da solo.<br>'''Sevika''': Non poteva fare molte cose. A quest'ora mi avrebbe mandato in giro per i vicoli a gestire le sue collezioni.<br>'''Jinx''': E a costruire le sue armi.<br>'''Sevika''': ... a stringere i suoi accordi...<br>'''Jinx''': ... a far esplodere i suoi nemici.<br>'''Sevika''': Lui è andato via, e il mondo intero si è ribaltato. Tutti i suoi piani, quello che abbiamo costruito... cosa dovremmo fare adesso?<br>'''Jinx''': Guardare tutto bruciare.
*'''Jayce''': {{NDR|dopo che Viktor si rianima grazie all'Hexcore}} Devi avere molto freddo.<br>'''Viktor''': Freddo? No, non credo Jayce. Avverto una... carica, un potenziale, un impulso ricorsivo. Spiacevole ma... non lo definirei freddo.
*'''Viktor''': Io sarei dovuto morire, avevi promesso di distruggere l'Hexcore.<br>'''Jayce''': No! Non capisci, Heimerdinger si sbagliava! Noi ci sbagliavamo! Non è così male!<br>'''Viktor''': Ha ucciso Sky, Jayce.<br>'''Jayce''': Cosa? No...<br>'''Viktor''': Lei aveva grandi sogni. Come noi un tempo.<br>'''Jayce''': Voglio dimettermi dal Consiglio. Ho capito finalmente, il mio posto è sempre stato qui, nel laboratorio, con te! Sistemeremo le cose insieme.<br>'''Viktor''': Devo dire addio a questo posto adesso, a te.<br>'''Jayce''': Addio? Viktor sei il mio partner!<br>'''Viktor''': Le nostre strade si sono divise tempo fa. Era... l'affetto, che ci teneva uniti.<br>'''Jayce''': Credi sia così facile? Volti le spalle mentre la tua città spera in te per la salvezza? Ti aggrappi ai principi mentre il tuo migliore amico sanguina tra le tue braccia? Non è questo che volevo! Dove stai andando?<br>'''Viktor''': Addio, Jayce.
*{{NDR|Ekko e Heimerdinger si infiltrano all'Accademia di Piltover}}<br>'''Heimerdinger''': Il Rovobestia ha lasciato la giungla!<br>'''Ekko''': Si rende conto che le frasi in codice non funzionano se le inventa sul momento?
*'''Smeech''': Ti vogliono viva, però non pensare che non infilzerò quegli occhietti. Così non potrai usare armi a lungo raggio. Io sono il tipo di persona a cui piace avvicinarsi. Però, non avrei pensato di vederti piangere. Mi chiedo se Silco l'abbia mai visto.<br>'''Jinx''': Due volte. Quando mi ha conosciuta... e quando l'ho ucciso.<br>'''Smeech''': Tu...<br>'''Jinx''': Sono sempre io. Che io maneggi una granata oppure no, tutti quelli che mi si avvicinano muoiono. Quindi, tu sei in pericolo... in fin dei conti sei il tipo di persona a cui piace avvicinarsi.
===Episodio 3, ''Finalmente il nome giusto''===
*L'ascesa dell'industria nel Sump ha portato l'aria a diventare sempre più tossica, lo chiamano "Il Grigio". Ho incaricato gli architetti di ideare un sistema di ventilazione, la gente del sottosuolo merita di respirare. ('''Cassandra''')
*'''Vi''': Mia sorella non c'è più. Adesso c'è soltanto Jinx, e questo deve finire. Mi dispiace tanto per tua madre e mi dispiace che non possa riportarla indietro ma, ti prego... nella mia vita tutti sono cambiati, promettimi che tu non cambierai mai.<br>'''Caitlyn''': {{NDR|la bacia}} Prometto.<br>{{NDR|si baciano ancora}}
*Ho visto tante di quelle volte dei maghi sprigionare autentici miracoli dalle loro mani, tuttavia troppo spesso quei miracoli si sono trasformati in orrori. Ho sempre ritenuto che questo fosse dovuto al rapporto turbolento in essere tra l'umanità e il potere, però non posso escludere che si tratti di una proprietà intrinseca dell'arcane stesso. ('''Heimerdinger''')
*'''Ekko''': {{NDR|entrando nell'Hex Vault}} Pensavo che la rete di gemme fosse in superficie!<br>'''Jayce''': La rete è in superficie, però per proteggerci da un sovraccarico abbiamo installato un dispositivo di sicurezza alla base.<br>'''Ekko''': Così invece di esplodere a casa vostra sarebbe esploso a casa nostra.<br>'''Jayce''': Siamo a molti chilometri dal Sump.<br>'''Ekko''': Quelli sono gli stessi condotti che trasportano la nostra acqua e facilitano la ventilazione. E questo potrebbe spiegare l'impatto sull'albero. {{NDR|---}} Tu dici sempre che dovremmo seguirti con un ombrello. ma ogni volta che piove siamo solo noi a bagnarci.
*'''Vi''': Jinx!<br>'''Jinx''': Finalmente il nome giusto! Sembra che non ci sia un antro su questa terra dove tu non riesca a trovarmi.<br>'''Vi''': Che posto è questo?<br>'''Jinx''': Non ricordi le vecchie favole di Jenna che Vander ci raccontava per farci addormentare? Minatori intrappolati nel sottosuolo, aria sempre più rarefatta, ma poi, una minuta donna del vento si lanciava in loro soccorso. {{NDR|ride}} Certa gente fa davvero di tutto quando cerchi di soffocarla.<br>'''Vi''': Noi abbiamo usato il Grigio per pulire le strade, per salvare le persone.<br>'''Jinx''': Noi? Non avrei mai pensato che mia sorella sarebbe impazzita!<br>'''Vi''': O che la mia avrebbe creato degli orfani.<br>'''Jinx''': {{NDR|ride}} E perché no? So bene di che si tratta ma... spalmare la mia faccia ovunque così che qualcuno faccia il lavoro sporco per te e avvelenare la nostra acqua.{{NDR|fischia}} Quella è stata una bella carognata, sorella.<br>'''Vi''': Sono stanca di biasimarmi per tutti i tuoi errori o di pensare che tu sia mia sorella, non sei lei! Tu l'hai uccisa! Non ti permetterò più di infangare il suo ricordo.<br>'''Jinx''': Allora... fermami. Perché qualunque cosa faccia, sembra che non riesca a morire.<br>'''Vi''': Mi dispiace.<br>'''Jinx''': Dispiace anche a me.
*'''Cailtyn''': Me lo hai impedito.<br>'''Vi''': Perché non dovevi farlo.<br>'''Caitlyn''': Ce l'avevo a tiro!<br>'''Vi''': Ma c'era una bambina. Se l'avessi mancata...<br>'''Caitlyn''': No! Non l'avrei mancata!<br>'''Vi''': Che cosa ti prende?<br>'''Caitlyn''': Continuo a ripetermi che tu sei diversa, ma non è vero. Nelle tue vene c'è il suo sangue.<br>'''Vi''': Però sei tu che ti comporti come lei!
===Episodio 4, ''Dipingi la città di blu''===
*Magari una rivincita: il ritorno dei titani. Vendetta! Redenzione! L'inesplicabile e misterioso rilascio di gas corporei! ('''Jinx''' su uno scontro tra blatte)
*Sei fortunata. Ho condiviso pochi momenti così con la mia sorellona, lei era più il tipo che... colpiva cose. All'epoca avevo un nome diverso, sai quale? Powder. Che cretinata. Credevo di essermi liberata di lei ma tu, diciamo che me la ricordi. ('''Jinx''' a Isha)
*È acqua passata piccola, e mi piace quanto il latte scaduto da un anno. ('''Jinx''' a Isha)
*'''Ambessa''': Immagino di non doverti spiegare i rischi dei coinvolgimenti in ambito professionale.<br>'''Caitlyn''': E io immagino che tu non sia qui per spiegarmeli.
*'''Ambessa''': Se non era Jinx quella al posto di blocco, uno di loro sa dov'è!<br>'''Caitlyn''': Non si fanno arresti senza ragione.<br>'''Ambessa''': Quale ragione è più forte che ristabilire la pace in città?<br>'''Caitlyn''': Perché la pace è sempre una giustificazione alla violenza?<br>'''Ambessa''': Quante perdite subite. La rabbia, il dolore... è estenuante. Lo so bene che è estenuante. Ma, sarà impossibile riposare sapendo che lei è la fuori. O potrei averti sottovalutata, forse hai la forza che io invece non ho. Di perdonare e di confidare nel domani. La decisione spetta a te, comandante.
*'''Sevika''': Silco ha dedicato la vita a cercare di riunire la città sotterranea, sembra ridicolo ma tu... hai l'occasione di completare l'opera!<br>'''Jinx''': Te l'ho detto: non sono interessata!<br>'''Sevika''': Sai quanto ha sacrificato solo per proteggerti? Credeva nel tuo potenziale!<br>'''Jinx''': Beh, non doveva morire!
*Nascondi la testa sotto la sabbia ma il mondo immaginario in cui vivi non può durare per sempre. ('''Sevika''' a Jinx)
*Voglio dare fastidio a qualcuno. ('''Jinx''')
*Ancora con il trattamento del silenzio, eh? Certo che tra te e Isha non sto più allenando il mio sarcasmo. Io? Un'eroina? Quanto è marcio questo posto? So che Sevika ha ragione e... probabilmente lo devo a te, per via di tutti quegli omicidi ma... finalmente ho qualcosa di bello una... amica. Io... non voglio che questo si rovini! Forse per te sono stata questo? Se ti interessa tanto che io faccia il tuo stupido gioco della rivoluzione dimmelo adesso o crederò... crederò che tu... che tu sia morto davvero. E non avrò motivo di restare qui. ('''Jinx''' alla sedia vuota di Silco)
*Il nostro conflitto è antico, entrambe le parti hanno causato morti, ma siamo cresciuti nelle stesse strade, abbiamo mangiato gli stessi scarti, che ci piaccia o no siamo in questo casino insieme. Agenti che irrompono in casa nostra, noxiani appostati ovunque, innocenti portati via e rinchiusi a Stillwater. Dobbiamo scegliere qui e ora se preferiamo gettare la spugna o se vogliamo fare fronte comune! Non come Firlights, o Jinxer, o come sgherri in rovina, ma come zauniti! ('''Sevika''')
*'''Jinx''': Ah! Sono io! La vile malvagia, l'autrice dei vostri orrendi incubi il... ehm... terrore dei vostri-<br>'''Guardiana''': Chi sei?<br>'''Jinx''': Uhm... Jinx?<br>'''Guardiana''': Si, questa l'ho già sentita.<br>'''Jinx''': Tu... non vuoi... sbattermi in prigione? Non reclamerai la ricompensa né la gloria?<br>'''Guardiana''': Ti aspetti che creda che Jinx, la maga del crimine... indossi pantaloni del genere?<br>'''Jinx''': Cos'hanno i miei pantaloni?<br>'''Guardiana''': Sembri un tendone da circo masticato! {{NDR|Sevika la tramortisce colpendola alle spalle}}<br>'''Jinx''': {{NDR|calciando la Guardiana svenuta}} Io sono Jinx!
*'''Sevika''': Sei davvero una-<br>'''Jinx''': Grande e grossa eroina!
==Altri progetti==
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2024-12-11T12:28:12Z
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/* Episodio 4, Dipingi la città di blu */ taglio non significative, comunque non si può riportare troppo per ragioni di copyright. Ho uno spiacevole déjà-vu...
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wikitext
text/x-wiki
{{FictionTV
|titoloitaliano = Arcane
|tipofiction= Serie TV d'animazione
|paese = Stati Uniti d'America
|anno = 2021 – 2024
|genere = azione, avventura, drammatico, science fantasy, steampunk
|stagioni=2
|episodi=18
|rete = Netflix
|doppiatorioriginali=
*[[Hailee Steinfeld]]: Violet "Vi"
*[[Ella Purnell]]: Powder / Jinx
*[[Kevin Alejandro]]: Jayce Talis
*[[Katie Leung]]: Caitlyn Kiramman
*[[Jason Spisak]]: Silco
*[[Harry Lloyd]]: Viktor
*[[Toks Olagundoye]]: Mel Medarda
*[[JB Blanc]]: Vander / Warwick
*[[Reed Shannon]]: Ekko
*[[Mick Wingert]]: Cecil B. Heimerdinger
*[[Amirah Vann]]: Sevika
*[[Ellen Thomas]]: Ambessa Medarda
*[[Brett Tucker]]: Corin Reveck / Singed
|doppiatoriitaliani=
*[[Letizia Scifoni]]: Violet "Vi"
*[[Margherita De Risi]]: Powder / Jinx
*[[Emanuele Ruzza]]: Jayce Talis
*[[Chiara Gioncardi]]: Caitlyn Kiramman
*[[Guido Di Naccio]]: Silco
*[[Emiliano Coltorti]]: Viktor
*[[Benedetta Degli Innocenti]]: Mel Medarda
*[[Massimo Bitossi]]: Vander / Warwick
*[[Manuel Meli]]: Ekko
*[[Stefano Brusa]]: Cecil B. Heimerdinger
*[[Paola Majano]]: Sevika
*[[Antonella Giannini]]: Ambessa Medarda
*[[Vladimiro Conti]]: Corin Reveck / Singed
}}
'''''Arcane''''', nota anche come '''''Arcane: League of Legends''''', serie televisiva animata prodotta da [[Riot Games]] e da [[Fortiche Production]], ambientata nell'universo videoludico di ''[[League of Legends]]''.
==Stagione 1==
===Episodio 1, ''Che il gioco abbia inizio''===
*{{NDR|Vi, Powder, Claggor e Mylo si introducono in un attico di Piltover per svaligiarlo}}<br/>'''Claggor''': E se Vander scoprisse che siamo quassù?<br/>'''Vi''': Guardati intorno, credi che qualcuno quassù muoia di fame? E oltretutto, Vander avrebbe fatto la stessa cosa quando aveva la nostra età. Io vado, siete con me o no?<br/>'''Claggor''': Vander ci ucciderà tutti.<br/>'''Vi''': Si, solo se sbagliamo. Quindi impegnamoci.
*Chi chiude a chiave un balcone? ('''Mylo''' forzando una portafinestra)
*'''Powder''': Io non ho fatto niente.<br/>'''Mylo''': Riempiresti una biblioteca con tutto quello che non hai fatto.
*La vita mi ha insegnato che i problemi ci seguono. ('''Deckard''')
*Ogni volta che viene lei qualcosa va storto. Tu ci porti sfortuna. ('''Mylo''' a Powder)
*Un piccolo consiglio ragazzi: non minacciate il tizio che vi serve da bere. ('''Vander''')
*'''Vi''': Sei tu che dici che dobbiamo guadagnarci il nostro posto in questo mondo!<br/>'''Vander''': Vi ho anche detto più e più volte che il lato nord è off-limits! Ci teniamo lontani dagli affari di Piltover.<br/>'''Vi''': Perché? Loro hanno tutto e noi ce ne stiamo quaggiù a risparmiare ogni spicciolo. Da quando ti sta bene vivere all'ombra di qualcun altro?<br/>[...]<br/>'''Vander''': Tu sei di esempio per quei ragazzi.<br />'''Vi''': Si, lo so.<br/>'''Vander''': Si, ma non fino in fondo. Quando si è un esempio non si può essere egoisti.<br/>'''Vi''': Io non-<br/>'''Vander''': Tu dici "correte" e loro corrono, "nuotate" e loro si tuffano, "accendete un fuoco" e loro lo accendono... ma qualcunque cosa accada, la colpa è tua.
*'''Vander''': Come hanno potuto essere così stupidi.<br/>'''Benzo''': I più giovani credono che sia la cosa giusta da fare.<br/>'''Vander''': Si, e Vi è una di loro. Ogni volta che c'è un pericolo ci si butta a capofitto.<br/>'''Benzo''': Eh, stanno crescendo Vander, vogliono scrivere le proprie storie. Non puoi proteggerli per sempre.
*'''Vi''': Vuoi parlare di oggi Powder?<br/>'''Powder''': Che senso ha? Ho rovinato tutto, come faccio sempre.<br/>'''Vi''': Nessuno ha detto questo.<br/>'''Powder''': No, hanno solo detto che tu eri molto meglio alla metà dei miei anni, li hai sentiti. Io non sono una guerriera.<br />'''Vi''': Ma non devi esserlo. Vedi, io ho questi {{NDR|stringe i pugni}} e tu hai questi. {{NDR|indica i dispositivi di Powder}}<br/>'''Powder''': Ma non funzionano.<br/>'''Vi''': Lo faranno. Vieni con me. [...] Lo vedi quello scarico lungo il canale? Claggor è rimasto bloccato lì scappando dalle guardie, si sono fatte una risata e l'hanno lasciato lì. È rimasto bloccato tutta la notte. E quel disegno? Lo vedi? Per disegnare quel dito medio gigante Mylo ha inciampato nel secchio di vernice e stava per cadere, quella macchia l'ha fatta con il culo. E quello... quando ero piccola un tipo ha preso il mio gioco preferito e lo ha lanciato lassù. Venivo qui tutte le notti a fissarlo, forse speravo che il vento o... o magari qualche uccello lo facesse cadere. Tutti abbiamo le giornatacce. Ma impariamo, e restiamo sempre uniti. [...] Mylo si sbaglia Powder, sei più forte di quanto credi, e un giorno questa città ci rispetterà!
===Episodio 2, ''Alcuni misteri dovrebbero rimanere irrisolti''===
*'''Viktor''': Che è successo qui?<br/>'''Jayce''': Sono gli effetti della scienza.<br/>'''Grayson''': Per quanto ne so, la scienza non ha bisogno di alcuna attrezzatura illegale.
*La prigionia, che punizione curiosa. Confiniamo il corpo fisico nonostante la mente resti libera. ('''Heimerdinger''')
*'''Heimerdinger''': L'arcane è pericolosa, Jayce. È una forza della natura, la scienza non può controllarla.<br/>'''Jayce''': Ma... magari potrebbe, sono vicino a una svolta, lo sento!<br/>'''Heimerdinger''': Quanti anni hai ragazzo mio?<br/>'''Jayce''': Io... ho ventiquattro anni.<br/>'''Heimerdinger''': Ah. Io invece ne ho appena compiuti trecentosette. Per tutta la vita ho indagato i misteri delle scienze, per poi scoprire che alcuni di essi è bene che rimangano irrisolti. Questo purtroppo è uno di quelli.
*'''Elora''': Il clan Ferros ha avuto la sua lettera, confermano la stabilità dei commerci.<br/>'''Mel''': La stabilità è stagnazione, Elora.<br/>'''Elora''': Mi hanno chiesto di ricordarle che è grazie alle loro innovazioni se lei è la persona più ricca di Piltover.<br/>'''Mel''': Eppure sono la più povera dei Medarda.
*Per costruire un prototipo bisogna rompere qualche bullone. ('''Heimerdinger''')
*'''Bolbok''': Trovo che l'arcane sia la maledizione del nostro mondo. Ha quasi sterminato la mia gente.<br/>'''Jayce''': Sono sicuro che noi, i pionieri della scienza la useremmo per il bene. Siamo i paladini della conoscenza, perché temerla quando potremmo dominarla?<br/>'''Heimerdinger''': Jayce, basta!<br/>'''Jayce''': Questa è la Città del Progresso! Pensate alle meraviglie che potremmo creare! Datemi la possibilità di-<br/>'''Heimerdinger''': Ora basta! Non capisci di aver oltrepassato il limite!? D'altronde come potresti, questo è un fardello che porto soltanto io: il tempo. Ho visto quel potere nelle mani sbagliate, ti corrompe, ti consuma... devasta intere civiltà. Non puoi proprio farlo ragazzo mio, non devi farlo.
*Piltover è stata fondata per sfuggire alla bellicosità dei maghi, non per coltivarla. ('''Shoola''')
*'''Heimerdinger''': Ah, quello sciocco ragazzo.<br/>'''Viktor''': Però devo ammettere che la sua teoria è intrigante.<br/>'''Heimerdinger''': Se le idee pericolose non fossero stimolanti non si finirebbe sulla cattiva strada.
*'''Silco''': {{NDR|osservando delle creature marine}} Sono magnifici non trovi? Eppure lassù, in superficie, nessuno sospetta della loro esistenza.<br/>'''Deckard''': Non sono altro che mostri.<br/>'''Silco''': Vive un mostro dentro ognuno di noi. [...] Permettimi di rivelarti un segreto fondamentale che ho imparato quando avevo la tua età, ragazzo. Devi sapere che il potere, il vero potere, non lo hanno coloro che sono nati più forti degli altri, o più veloci o più intelligenti. No. Lo hanno solo coloro che sono disposti a tutto pur di ottenerlo. È tempo di liberare il mostro.
*Voi dei bassifondi siete tutti uguali, confondete l'arroganza con il coraggio. Pensate di battervi per qualcosa di giusto, ma noi sappiamo che c'è un crimine dietro ogni moneta che arriva in questo posto! Sei solo un omuncolo che vive in una piccola fossa che il mondo ha dimenticato di ricoprire, ma io vi seppellirò con le mie mani. ('''Marcus''' a Vander)
*'''Vander''': Continui a non capire.<br/>'''Vi''': Quello che non capisco è come riesci a lavorare con loro. Noi eravamo qui, abbiamo visto quello che hanno fatto! Sono stata convinta per tutta la vita di essere inferiore a loro, che il mio posto fosse lì sotto. Voglio che Powder abbia più di questo e intendo combattere per darglielo.<br/>'''Vander''': So cosa provi, anch'io ero arrabbiato, esattamente come te. Ho guidato i nostri su questo ponte pensando di poter cambiare le cose, se non l'avessi fatto i tuoi genitori sarebbero ancora vivi. So che vuoi farla pagare ai piltoviani per ciò che ci hanno fatto, ma chi sei disposta a perdere? Mylo? Claggor? Powder? In guerra non esiste alcun vincitore.
*'''Jayce''': Ho visto con i miei occhi cosa è in grado di fare la magia. Le vite che potrebbe salvare. Non puoi immaginare quanto sia meraviglioso. Ma ormai è andata, nessuno mi ha creduto.<br/>'''Viktor''': Nessuno ha mai creduto neanche a me: povero, zoppo, della città sotterranea. Sono stato un emarginato da quando ho messo piede a Piltover, non ho avuto i benefici di un mecenate o di un clan, ho semplicemente creduto in me stesso. È per questo che sono qui, perché sono convinto che tu sia sulla strada giusta e ti voglio aiutare a completare la tua ricerca.<br/>'''Jayce''': Nessuno lo crede possibile.<br/>'''Viktor''': Quando stai per cambiare il mondo non devi chiedere il permesso.
===Episodio 3, ''L'uso della violenza brutale per il cambiamento''===
*Vi siete mai chiesti che effetto faccia annegare? È la storia degli opposti. Nell'acqua c'è pace, è come se ti avvolgesse e ti sussurrasse parole accoglienti, e tu senti che ogni problema nel mondo si dissolve. Ma poi c'è anche questa... cosa... nella testa che si agita furibonda e incita i tuoi nervi con violenza a lottare, a sopravvivere! Finché davanti a te fluttua una domanda: ne hai abbastanza? È strano, puoi passare una vita senza mai affrontare una scelta così, ma ti cambia per sempre, ecco perché ti ringrazio, vecchio amico mio. ('''Silco''')
*Sono fiero di te Vi, lo sono sempre stato. [...] Tu sei di buon cuore, non cambiare mai, anche quando il mondo cercherà di piegarti: proteggi la famiglia. ('''Vander''')
*Sono gli scienziati che fanno le scoperte, sono loro che rendono il mondo un posto migliore. ('''Viktor''')
*'''Silco''': Devo riconoscere che è un po' rozzo, l'uso della violenza brutale per il cambiamento, ma sappiamo entrambi che quelli di sopra non capiranno un altro linguaggio.<br/>'''Vander''': Anche usando i tuoi mostri non vincerai una guerra contro Piltover.<br/>'''Silco''': Non devo vincere niente, li devo solo spaventare. Non oseranno più mettere piede nel sottosuolo.<br/>'''Vander''': Farai ammazzare tante persone, e per che cosa? Per orgoglio?<br/>'''Silco''': Per avere il loro rispetto. Per un'opportunità! Tutto quello che ci hanno sempre negato.<br/>'''Vander''': Silco, ce l'avevi già il mio rispetto e anche il rispetto dei vicoli ma per te non è mai abbastanza.<br/>'''Silco''': Noi avevamo un progetto Vander! Un sogno! Di libertà! Non solo per i vicoli ma perché tutto il sottosuolo fosse una forza unica. Fosse la nazione di Zaun! Almeno te lo ricordi? Ti ho dato la mia fiducia e tu invece mi hai tradito.<br/>'''Vander''': Quello che ti ho fatto non me lo sono mai perdonato, tu eri mio fratello...<br/>'''Silco''': No, vedo che ancora ti ostini a non capire. Riesci a immaginare che effetto fa? Il sangue che si mescola con la sporcizia e le tossine nel fiume che ti divorano i nervi? Ah, ti ho odiato per quello che hai fatto ma è passato tanto tempo e l'odio è svanito, però mi è rimasta la consapevolezza: l'unico modo per sconfiggere un nemico superiore è non fermarsi davanti a nulla e diventare quello che lui teme!
*'''Vander''': Combattendo quelli di sopra hai sacrificato tutto quello che volevamo essere. Non è il modo giusto, non te ne rendi conto? Uccidimi se proprio devi, ma per favore, risparmia i vicoli!<br/>'''Silco''': Vuoi morire per la causa ma non sei disposto a combattere per difenderla?<br/>'''Vander''': Non sono più un uomo di quello stampo.<br/>'''Silco''': Ti mostrerò quello che sei davvero.
*'''Mel''': Anche se provaste la vostra teoria la Consulta ve la distruggerebbe.<br/>'''Viktor''': Heimerdinger ne riconoscerà il potenziale.<br/>'''Mel''': Oh, ma l'ha già fatto: è terrorizzato. Come tutti gli altri.<br/>'''Jayce''': Che ne pensi tu?<br/>'''Mel''': Io riconosco che qualunque impresa comporta dei rischi.
*'''Viktor''': Stanno per entrare! Niente panico.<br/>'''Jayce''': Con gli agenti alla porta?
*'''Powder''': Vi, ha funzionato!<br/>'''Vi''': Come?<br/>'''Powder''': Hai visto? Finalmente la mia bomba-scimmia ha funzionato!<br/>'''Vi''': Sei stata tu? Perché? Perché lo hai fatto?<br/>'''Powder''': {{NDR|realizzando di aver indirettamente ucciso Claggor, Mylo e Vander}} Non... volevo, cercavo di salvarvi... io volevo solo aiutarvi {{NDR|scoppia in lacrime}} io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi! Io volevo solo aiutarvi!<br/>'''Vi''': Ti avevo detto di non venire qui.<br/>'''Powder''': Per favor-<br/>'''Vi''': Ti avevo detto di non venire! {{NDR|le da un pugno}}<br/>'''Powder''': No! Perché mi hai lasciata da sola?<br/>'''Vi''': {{NDR|le afferra il viso}} Perché porti sfortuna! Lo hai capito adesso!? Mylo aveva ragione!<br/>'''Powder''': No! No! Vi, ti prego! Violet, ti prego... {{NDR|Vi si allontana lasciando Powder sotto la pioggia}} Vi! Per favore torna qui! Ti prego! Ti prego Violet, ho bisogno di te...
*'''Silco''': Ciao piccola. Non piangere. Dov'è tua sorella?<br/>'''Powder''': {{NDR|abbraccia Silco}} Mi ha abbandonata. Per me lei non è più mia sorella. Basta!<br/>'''Silco''': {{NDR|ricambia l'abbraccio}} Sta tranquilla. La pagherà. La faremo pagare a tutti!
===Episodio 4, ''Buon Giorno del progresso!''===
*'''Jayce''': {{NDR|leggendo una targa all'accademia}} Stanwick Padidly, mai sentito nominare.<br/>'''Heimerdinger''': Ogni cosa che ha costruito è esplosa, si è fusa o è caduta, tuttavia eccolo qui. Stanwick ha messo da parte le sue ambizioni personali e si è concentrato su qualcosa di molto più importante: il nostro futuro. Ha capito che nessuno dei nostri successi poteva essere paragonato ai contributi dei suoi studenti.
*'''Heimerdinger''': {{NDR|dopo aver visto la presentazione della nuova versione dell'Hextech di Jayce e Viktor}} Sono colpito, signori. Dovreste essere molto orgogliosi. Ovviamente ci sono un paio di problemi da risolvere e qualche bullone da serrare, ma dopo una decade di ulteriori ricerche sarà tutto perfetto!<br/>'''Viktor''': Una decade?<br/>'''Heimerdinger''': Oh, tranquillo ragazzo mio, il tempo passerà in men che non si dica.<br/>'''Viktor''': Con tutto il rispetto professore, grazie all'Hextech potremmo migliorare delle vite da subito!<br/>'''Heimerdinger''': Una scoperta del genere richiede tempo Viktor, un potere simile nelle mani di tutti è pericoloso.
*'''Silco''': Il mondo diventa sempre più piccolo grazie a quegli Hexgate. E ora siamo tagliati fuori, quelli di sopra ci stanno lasciando sempre più indietro. Che è successo?<br/>'''Jinx''': Te lo ha già detto lei.<br/>'''Silco''': L'ho chiesto a te.<br/>'''Jinx''': Una dei Firelights era una ragazza... aveva i capelli rosa...<br/>'''Silco''': {{NDR|le passa il suo farmaco e lei lo afferra per aiutarlo a inocularselo}} Tua sorella non c'è più. Lo sai meglio di me, Jinx.<br/>'''Jinx''': Lo so. Lo so... le sorelle, giusto? Non puoi viverci e non puoi riportarle nel grembo materno. {{NDR|ride}}
*Faccio tutto questo per noi, Jinx. Per tutti noi. I figli e le figlie di Zaun meritano di più dei loro rifiuti! ('''Silco''')
*'''Silco''': Sevika rimedierà all'errore di oggi.<br/>'''Jinx''': Sevika? Non riuscirebbe a eliminare della polvere con una fiamma ossidrica!
*Non era lei. Non era lei! Lo so, era solo un... un'aspirante teppista di strada! Mi sono confusa, ecco tutto! Ora lui crede che io sia debole. Sevika sistemerà tutto. Sevika è sempre in prima linea, ma certo... io non sono debole! E glie lo dimostrerò... oh, si che glie lo dimostrerò! Vedrete! ('''Jinx''' parlando da sola)
*Io e la mia famiglia siamo persone semplici, nella vita produciamo martelli. Saranno stati usati per spaccare le pietre sulle quali vi trovate. Nessuno nella mia vita si aspettava grandi cose da me, ed è questo aspetto a rendere questo momento così straordinario. ('''Jayce''' al discorso per il Giorno del Progresso)
*'''Guardia 1''': Credevo che quel Talis fosse un genio, non aveva lanciato un dirigibile dall'altro lato del continente?<br/>'''Caitlyn''': Un'aeronave in realtà. Le aeronavi hanno un rigido scafo in metallo non era... un dirigibile.<br/>'''Guardia 1''': Una specie di mongolfiera, no?<br/>'''Guardia 2''': A me sembrava una mongolfiera.<br/>'''Guardia 1''': Dovete perdonarci se non siamo raffinati come voi, milady.<br/>'''Guardia 2''': Che cosa ci fai tu qui, Kiramman? Non hai nessun cocktail party a cui partecipare?
*'''Caitlyn''': Se riesco ad arrivare in fondo, Marcus dovrà ascoltarmi.<br/>'''Jayce''': Se c'è una cosa che ho imparato sulla Consulta è che se ne infischiano delle teorie.<br/>'''Caitlyn''': Da quando ti importa così tanto dell'opinione della Consulta.<br/>'''Jayce''': Da quando sono diventato un Consigliere.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|ride, poi lo fissa}} Dici... sul serio? Quando? Perché? Vogliono governare con del grasso e una chiave inglese?<br/>'''Jayce''': Ah-a. In realtà speravo che tu accettassi di entrare nel mio staff.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|leggendo l'offerta di lavoro giratale da Jayce}} Sicurezza del Clan dei Talis? Sarebbe una carica cerimoniale. Vivrei dietro una scrivania.<br/>'''Jayce''': Tu sei quasi morta Cait! Io voglio solo che tu stia al sicuro.<br/>'''Caitlyn''': Grazie ma ho già un lavoro.<br/>'''Jayce''': No, ti sbagli. Dopo l'attacco i tuoi hanno parlato con lo sceriffo. Questo è il meglio che posso offrirti.<br/>'''Caitlyn''': Non ho bisogno della tua elemosina, né di quella dei miei.
===Episodio 5, ''Tutti vogliono essere miei nemici''===
*'''Caitlyn''': I miei genitori l'hanno pagata per farmi vincere?<br/>'''Grayson''': Uhm. La tua è un'accusa molto pesante.<br/>'''Caitlyn''': L'ho vista, non ha sparato di proposito.<br/>'''Grayson''': Hai vinto il primo premio, te lo sei guadagnato.<br/>'''Caitlyn''': Non ha ancora risposto alla mia domanda.<br/>'''Grayson''': {{NDR|ride}} No. I tuoi genitori non mi hanno pagata, ho pensato che te lo meritassi. Io sono un'agente, per me saper usare quest'arma significa essere in grado di proteggere la gente, di essere al servizio della città. Per me è un premio sufficiente. Concedimi una domanda, giovane Kiramman, tu perché imbracci il fucile?
*'''Caitlyn''': Ho letto il tuo fascicolo, non c'è traccia di te, né dei tuoi crimini. Perché sei qui?<br/>'''Vi''': Per il mio carattere solare.
*'''Caitlyn''': {{NDR|parlando dell'uomo aggredito da Vi in prigione}} Lavorava per Silco?<br/>'''Vi''': Come tutti! Assurdo, c'è ancora chi non lo sa. {{NDR|riferita al fascicolo coi graffiti di Jinx}} Dove lo hai trovato?<br/>'''Caitlyn''': C'è stato un attacco, questo è un indizio. Ma mi serve una prova per credere a ciò che dici su Silco.<br/>'''Vi''': Te la potrei anche procurare, ma, non da questa gabbia.<br/>'''Caitlyn''': E per quale assurdo motivo dovrei fidarmi di una come te?<br/>'''Vi''': Una come me!? Tutti uguali voi agenti, siete dei bastardi criminali con una bella divisa. Sai che c'è? Silco trovatelo da sola.<br/>'''Caitlyn''': Lo farò, grazie tante.<br/>'''Vi''': La città sotterranea ti mangerà viva lo sai?
*{{NDR|Vi porta Caitlyn nei vicoli della città sotterranea facedo parkour sui tetti}}<br/>'''Vi''': Benvenuta nei vicoli.<br/>'''Caitlyn''': Mi hai quasi fatta ammazzare!<br/>'''Vi''': Mia sorella minore ci riusciva a sette anni. Nel Sump è così. Volevi passare inosservata, no?
*{{NDR|Vi si abbuffa ad un chiosco di pesce}}<br/>'''Vi''': Cavolo Jericho, quanto mi erano mancati. {{NDR|porge una porzione a Caitlyn}}<br/>'''Caitlyn''': No. Sono a posto.<br/>'''Vi''': Peggio per te.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|riferendosi al proprietario del chiosco}} Quando lo metterai sotto torchio?<br/>'''Vi''': Per cosa? Per le sue ricette? Di sicuro non qui in mezzo alla gente.<br/>'''Caitlyn''': Chiedi di Silco! Dei suoi contatti! Siamo qui per questo!<br/>'''Vi''': Siamo qui perché ho fame. Sai com'è il cibo in carcere? No, come puoi saperlo?
*Ci sono persone che bramano il tuo potere sulle ricchezze derivanti dagli Hexgate e che farebbero di tutto pur di strappartelo di mano. Sei appena diventato il nemico pubblico numero uno. ('''Mel''' a Jayce)
*{{NDR|Vi e Caitlyn entrano in un bordello in cerca di informazioni}}<br/>'''Vi''': È da qui che fuoriescono tutti i segreti.<br/>'''Caitlyn''': Aspetta... mi spieghi come hai intenzione di procedere?<br/>'''Vi''': Fingi di lavorare qui.<br/>'''Caitlyn''': Scusa, che hai detto? Te lo puoi scordare, no!<br/>'''Vi''': Sai qual è il tuo problema?<br/>'''Caitlyn''': Ti prego, illuminami.<br/>'''Vi''': Ti aspetti che gli altri ti diano tutto quello che vuoi, ma se vuoi che la gente ti parli devi indurli a pensare che hai quello che loro vogliono.<br/>'''Caitlyn''': E io che cos'è che avrei?<br/>'''Vi''': {{NDR|mangiandosela con gli occhi}} Sei sexy, pasticcino!
*La verità è solo la storia dei sopravvissuti. ('''Silco''')
*'''Mel''': Sei stato bravo oggi.<br/>'''Jayce''': Ho imparato dalla migliore.<br/>'''Mel''': Presto o tardi quei vecchi rimbambiti della Consulta accetteranno ufficialmente la tua ricerca.<br/>'''Jayce''': Mio padre ha donato al popolo i martelli con i quali è stata costruita questa magnifica città. Potrebbero creare meraviglie se donassimo loro la magia.<br/>'''Mel''': Il mondo non sarebbe più lo stesso. I Medarda di solito prendono e basta, non siamo abituati a donare qualcosa in cambio.<br/>'''Jayce''': Non ce l'avrei mai fatta senza di te. {{NDR|si baciano}}
*'''Silco''': Sono quasi annegato in queste acque.<br/>'''Jinx''': Me lo hai raccontato un milione di volte...<br/>'''Silco''': Vander non era l'uomo che pensi che fosse.<br/>'''Jinx''': Già. Lui è stato come un fratello finché un giorno ti ha voltato le spalle e poi bla, bla, bla... ho omesso qualcosa?<br/>'''Silco''': Te ne dico una che non ti ho mai raccontato: quel giorno ho lasciato che uno smidollato morisse {{NDR|si immerge e poi riemerge}} affinché rinascesse un uomo nuovo. Il tradimento provoca un dolore così... così intenso che ti consuma dall'interno. È in grado di distruggerti oppure di trasformarti in qualcosa di maestoso. Devi lasciare che Powder muoia, e così la paura del dolore non ti controllerà più. {{NDR|le porge la mano e Jinx la afferra}} Adesso sei forte. Così sei destinata ad essere da sempre; Jinx è perfetta. {{NDR|la prende tra le braccia e la immerge}}
*'''Vi''': {{NDR|affronta Sevika e la mette al tappeto}} Dov'è mia sorella? Dove la tiene nascosta?<br/>'''Sevika''': Tenerla nascosta? Stai parlando di Jinx? Non lo sai che lavora per lui? {{NDR|sconvolta, Vi lascia la presa e Sevika la accoltella al fianco}} La considera come una figlia! Le manderò i tuoi saluti.<br/>{{NDR|prima che Sevika possa uccidere Vi, Caitlyn le spara costringendola alla fuga}}<br/>'''Vi''': Perché l'hai lasciata andare?<br/>'''Caitlyn''': Ma tu non dici mai "grazie"?<br/>'''Vi''': Verrà a sapere che siamo qui!<br/>'''Caitlyn''': E di chi è la colpa?<br/>'''Vi''': Non sei niente male a sparare.<br/>'''Caitlyn''': In realtà sono un fenomeno a sparare.<br/>'''Vi''': Mi dai una mano, pasticcino?<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|la aiuta a alzarsi}} Non devi chiamarmi così. Mi chiamo Caitlyn.<br/>'''Vi''': Ma sei così dolce. Come un pasticcino.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|ride}} Sta zitta!
*'''Sevika''': La sorella {{NDR|Vi}} è tornata!<br/>'''Silco''': Dal mondo dei morti?
===Episodio 6, ''Quando i muri crollano''===
*La solitudine spesso è l'effetto collaterale di una mente dotata. ('''Singed''')
*'''Heimerdinger''': È bello vedere che alcune cose non sono cambiate. Sembra appena ieri che mi sono imbattuto in un aspirante giovane studente della città sotterranea che rimuginava dentro la sua oasi d'acciaio. Ho saputo della tua prognosi, mi dispiace terribilmente ragazzo.<br/>'''Viktor''': Lei riflette mai sulla morte professore?<br/>'''Heimerdinger''': Solo su quella degli amici.<br/>'''Viktor''': Immagino che la sua eredità sia definita. È un fondatore di Piltover è... i suoi sforzi hanno portato a risultati notevoli.<br/>'''Heimerdinger''': Dovresti essere molto fiero di quel che hai realizzato.<br/>'''Viktor''': Prodotti di fantasia. I miei contributi avranno vita breve, anche nella sua memoria.<br/>'''Heimerdinger''': Ho interagito con molti studenti, e la verità è che coloro che brillavano di più sono anche quelli che sono bruciati più in fretta.
*'''Jayce''': Viktor sta morendo. Credo sia per i gas nel Sump dove lui è cresciuto. È il genere di cose per cui è nato l'Hextech: migliorare la vita, risolvere problemi veri non solo... controversie commerciali. Viktor mi ha salvato la vita, adesso che ha bisogno di me non posso fare niente per lui... odio sentirmi così inutile.<br/>'''Mel''': Non sapevo che foste tanto vicini.<br/>'''Jayce''': Per me è come un fratello. {{NDR|si stende sul grembo di Mel}}<br/>'''Mel''': Perché sei venuto a parlarne con me?<br/>'''Jayce''': Perché... niente sembra impossibile con te.
*Non possiamo cambiare quello che il destino ha in serbo per noi, ma non dobbiamo affrontarlo da soli. ('''Mel''')
*'''Sevika''': C'è tua sorella. È tornata. Ti sta cercando. Non è quello che credi, so che è insieme a un'agente donna. Ti avrà sostituita.<br/>'''Jinx''': Stai mentendo!<br/>'''Sevika''': Perché dovrei mentire? È appena ritornata; è solo questione di tempo prima che tu imploda e che Silco recepisca il messaggio che tu sei utile a noi quanto lo sei stata alla tua famiglia... Jinx.<br/>'''Jinx''': {{NDR|sembra stare per piangere ma poi starnutisce}} Dieci su dieci, bella! Sono sicura di avere in mente il modo giusto per consegnare quel messaggio!
*'''Caitlyn''': {{NDR|tenta di medicare Vi ma lei le ferma la mano}} Hai le tue riserve su di me, lo so. Però funzionerà solo se ci fidiamo.<br/>'''Vi''': Non può funzionare. Non ha mai funzionato, voi piltoviani ci fregate ogni volta.<br/>'''Caitlyn''': Quindi tu biasimi quelli di sopra per tutte le tua disgrazie.<br/>'''Vi''': {{NDR|pensando a Powder}} No, non tutte.<br/>'''Caitlyn''': Noi non siamo dei mostri, siamo persone proprio come te.<br/>'''Vi''': Tu non sai un accidente su di me. {{NDR|all'allucinazione di Powder}} Non avrei dovuto lasciarti...<br/>'''Caitlyn''': Sta tranquilla, nonostante tutto ho capito... che sei di buon cuore. {{NDR|tenta di nuovo di medicarla e stavolta Vi glie lo permette}}
*'''Heimerdinger''': Consiglieri, abbiamo perso la retta via. Questa città è stata fondata per essere baluardo dell'illuminazione in un mondo che ha cannibalizzato sé stesso in nome del potere e dell'orgoglio. Ma l'abbiamo dimenticato. Abbiamo venduto la morale in cambio di comodità e guadagno, scambiato l'onore per il prestigio. Una volta noi eravamo una tribù, adesso siamo solo dei clan divisi. Ma ritengo che se mettessimo da parte avidità e arroganza potremmo di nuovo essere uniti. Ci vorrà vigilanza, dovremmo controllarci a vicenda.<br/>'''Jayce''': E chi controllerà lei?<br/>'''Heimerdinger''': Come?<br/>'''Jayce''': A Zaun lo Shimmer è diffuso ovunque. Ci sono attacchi agli Hexgate e alla piazza dell'Accademia, gli agenti hanno paura di mettere piede nei vicoli e tutto avviene sotto i suoi occhi.<br/>'''Heimerdinger''': Jayce, tu hai smarrito la via...<br/>'''Jayce''': Mi dispiace professore ma per guarire la città non bastano i discorsi. Lei non fa altro che ripeterci che cosa non fare, ma lasci che le domandi: che cosa vuole fare per sistemare tutto?<br/>'''Heimerdinger''': Adesso capisco qual'è il punto. Il progetto Hextech ha bisogno di più tempo e più sicurezza!<br/>'''Jayce''': Ma gli esseri umani non vivono per secoli! Non possiamo aspettare il progresso. Ci serve una guida concentrata sul futuro, non sul passato. Lei è il vero padre di Piltover, e non c'è prezzo per i suoi anni di dedizione... ma ora credo che all'amato fondatore della nostra città spetti una meritata pensione.<br/>{{NDR|la Consulta vota all'unanimità l'espulsione di Heimerdinger}}
*'''Caitlyn''': {{NDR|realizzando che la baracca dove sono nascoste era la casa d'infanzia di Vi}} Tu vivevi qui!? Chi è Powder?<br/>'''Vi''': Mia sorella. Credevo che fosse morta ma... devo riuscire a rintracciarla...<br/>'''Caitlyn''': E non sapevi se tua sorella fosse viva o morta?<br/>'''Vi''': È difficile rimanere in contatto quando ti trovi in una cella!<br/>'''Caitlyn''': Si ma... i tuoi genitori?<br/>'''Vi''': Morti! Sono stati ammazzati dagli agenti!
*'''Silco''': Ecco il prodigio di Vander. È un peccato non avere mai avuto modo di parlare con te.<br/>'''Vi''': Che cosa hai fatto a mia sorella?<br/>'''Silco''': L'ho liberata, ovvio. Onestamente, credevo fossi tu il fiore all'occhiello della tua famiglia, ma Jinx... è anche più di quanto avessi immaginato.<br/>'''Vi''': Prima o poi la troverò e cancellerò tutte le idiozie che le hai messo nella testa. Ma prima raderò al suolo tutto il tuo impero di stronzate!
*{{NDR|Vi e Jinx si rincontrano per la prima volta dopo anni}}<br/>'''Vi''': Powder.<br/>'''Jinx''': Vi?<br/>'''Vi''': Oh, Powder! {{NDR|si abbracciano}} Mi dispiace Powder io... io ho cercato di tornare ti giuro che ci ho provato però... mi hanno arrestata.<br/>'''Jinx''': È stato Marcus?<br/>'''Vi''': Non lo so io... non importa! Ecco... io pensavo che non ti avrei rivista mai più.<br/>'''Jinx''': Vi, sei davvero tu?<br/>'''Vi''': Si, certo. Naturalmente, sono io, Vi. Tua sorella, e sono qui, sono proprio qui con te.<br/>'''Jinx''': {{NDR|piangendo}} Sono cambiate così tante cose. Sono cambiata anch'io.<br/>'''Vi''': Lo so, Pow-Pow lo so bene. Hai fatto il possibile per sopravvivere e anch'io, sta tranquilla, l'importante è che siamo insieme.<br/>'''Jinx''': {{NDR|riferita a Caitlyn}} Quella chi è?<br/>'''Caitlyn''': Tu chi sei?<br/>'''Vi''': Tutto a posto, è un'amica.<br/>'''Jinx''': Allora Sevika aveva ragione! Sei insieme a un'agente!<br/>'''Caitlyn''': Tua sorella lei... lei è Jinx!<br/>'''Vi''': È vero però... ascolta, ti posso spiegare ogni cosa!<br/>'''Jinx''': È tutto un trucco!? Cerchi di ingannarmi? Ora basta! Non sono dell'umore!<br/>'''Caitlyn''': Non abbiamo detto niente.<br/>'''Jinx''': Io non parlavo con voi!<br/>'''Vi''': Powder, sta tranquilla.<br/>'''Jinx''': Smettila di usare quel nome! Adesso sono Jinx, Powder è morta e sepolta!<br/>'''Vi''': No, ascolta tesoro, non avrei mai dovuto-<br/>'''Jinx''': {{NDR|puntando il mitragliatore a Vi}} Non parlarmi come se fossi una bambina! {{NDR|indicando la gemma Hextech}} Sei venuta solo per quella? Per quella pietra inutile?<br/>'''Vi''': No. Non so nemmeno cosa sia.<br/>'''Jinx''': Sei davvero una grande attrice sorella. Sorella... credevo mi saresti mancata, scommetto che non mi mancherai!
===Episodio 7, ''Il ragazzo salvatore''===
*{{NDR|Caitlyn e Vi sono legate, imprigionate e incappucciate dai Firelights}}<br/>'''Caitlyn''': Non avrei mai dovuto fidarmi!<br/>'''Vi''': Potrei dire lo stesso di te!<br/>'''Caitlyn''': Non sono stata io a farci cadere in non una ma due trappole di Silco!<br/>'''Vi''': Non è opera sua ma di qualcun altro!<br/>'''Caitlyn''': Come lo sai?<br/>'''Vi''': Perché saremmo già morte.<br/>'''Caitlyn''': Ah! Buono a sapersi! Quando pensavi di dirmi che la tua sorella lunatica lavora per lui?<br/>'''Vi''': Aspettavo che tu confessassi cosa sei venuta a fare qua sotto!<br/>'''Caitlyn''': Io ti ho detto la verità!<br/>'''Vi''': Stronzate! Cos'era quella pietra luccicante? {{NDR|Caitlyn sospira}} Proprio come pensavo.
*Stai benone per essere morta. ('''Ekko''' a Vi)
*'''Ekko''': Cosa ci facevi con Jinx?<br/>'''Vi''': Lei si chiama Powder! E io l'ho trovata quando sei arrivato con i tuoi scagnozzi. Insomma... sono Vi, la persona che ti portava alla discarica e ti faceva la doccia quando eri sporco di grasso!<br/>'''Ekko''': È stato tanto tempo fa. La gente cambia.<br/>'''Vi''': Si, mi sembra evidente.<br/>'''Ekko''': Tu lavori per Silco?<br/>'''Vi''': Vaffanculo!<br/>'''Ekko''': Io ti credevo morta e invece porti una piltoviana in giro per i vicoli!<br/>'''Vi''': Tu ci stavi seguendo? Perché non mi hai detto niente?<br/>'''Ekko''': Non sapevo se potevo fidarmi.<br/>'''Vi''': Allora hai deciso di colpirmi di sorpresa?<br/>'''Ekko''': Cavoli, mi chiedo da chi lo abbia imparato.<br/>'''Vi''': Beh, avresti dovuto imparare meglio, colpisci ancora come un ragazzino.<br/>'''Ekko''': E tu continui a difenderti con la faccia!<br/>'''Vi''': Ricordo quando non riuscivi ad affrontarmi. {{NDR|lo abbraccia}} Mi sei mancato, piccoletto.<br/>'''Ekko''': Da quando non hai più le manette?<br/>'''Vi''': Da quando hai iniziato a piagnucolare. {{NDR|Ekko risponde all'abbraccio}}
*La natura ci ha reso intolleranti al cambiamento, ma fortunatamente noi abbiamo la capacità di cambiare la nostra natura. ('''Singed''')
*Quelli come noi sacrificano l'amore e il retaggio per il progresso. ('''Singed''' a Viktor)
*'''Jayce''': Lui era il mio mentore Mel, e io l'ho tradito.<br/>'''Mel''': Tutto ciò che hai detto su di lui era vero. La mia famiglia mi ha cacciata, eppure parte di me la ama ancora. Heimerdinger capirà un giorno, adesso è il tuo momento Jayce.
*'''Sevika''': Ho più cose in comune con un pidocchio che con Jinx ma, ecco, diciamo che io e mio padre non vedevamo spesso le cose allo stesso modo.<br/>'''Silco''': Quindi?<br/>'''Sevika''': Verrà lei da te, quando sarà pronta.
*'''Vi''': Sarei dovuta essere lì, per te... per tutti loro.<br/>'''Ekko''': Questo è un ottimo modo per diventare matta.
*Avete dimenticato da dove proveniamo? Le miniere dove ci rinchiudevano? Aria densa da ostruirci la gola finiva dritto negli occhi. Io vi ho tirato fuori dalle profondità, vi ho offerto un assaggio del mondo in superficie... dell'aria fresca. Vi ho dato la vita. Un obbiettivo. Ma voi siete diventati grassi e compiaciuti. Vi siete abituati al sole. Noi proveniamo da un mondo dove non c'era mai abbastanza per tutti, Finn, è per questo che lottiamo. L'hai dimenticato? Non dimenticarlo di nuovo. ('''Silco''' ai Baroni Chimici)
*'''Caitlyn''': {{NDR|viene liberata da cappuccio e manette trovandosi faccia a faccia con Ekko}} Che cosa ne hai fatto di Vi? Ascolta, lasciala andare! L'ho portata io qui, è me che vuoi!<br/>'''Vi''': {{NDR|compare alle spalle di Ekko}} La mia eroina.<br/>'''Caitlyn''': {{NDR|imbarazzata}} Tu sei-? Ma credevo che... ti stessero facendo del male!
*Lei e quell'agente sono qui per la gemma, non per te. Hai dimenticato come ti ha lasciata? Chi ti ha trovata? Chi ti ha cresciuta dandoti un tetto? Io sono la tua famiglia! Gli altri non fanno altro che tradirti. ('''Silco''' a Jinx)
===Episodio 8, ''Olio e acqua''===
*'''Ambessa''': Quando avevo dieci anni, tuo nonno mi portò sul campo dove fu combattuta la battaglia di Hildenard. Mi avrebbe dato una moneta d'oro per ogni lama che avessi recuperato dai caduti, disse che serviva del ferro ma era una menzogna. Voleva che io guardasi da vicino la morte.<br/>'''Mel''': Kino sostiene che la guerra non sia altro che il fallimento della politica.<br/>'''Ambessa''': Tuo fratello crede che ci sia una scappatoia per tutto, si vanta di essere una volpe in mezzo a un branco di lupi ma ascoltami bene: se vuoi sopravvivere in questo mondo allora devi imparare a essere sia una volpe che un lupo.
*Sono disposta a mettere nelle tue mani il mondo intero se dimostrerai di saperlo sostenere. ('''Ambessa''' a Mel)
*'''Ambessa''': {{NDR|indicando una prigioniera politica}} Lei è un simbolo del vecchio regime: uccidila e nessun altro morirà, risparmiala e dovrai ucciderne a migliaia.<br/>'''Mel''': Possiamo dimostrare alla gente la nostra clemenza.<br/>'''Ambessa''': {{NDR|decapita la prigioniera}} Un lupo non ha clemenza!
*'''Cassandra''': Sei la figlia di un Consigliere. Le tue azioni si ripercuotono su tutta l'istituzione!<br/>'''Caitlyn''': Ah, le mie azioni!? Sai cosa si ripercuote sulla Consulta? I cittadini che vivono per la strada, sono intossicati; costretti a scegliere tra un disonesto che vuole sfruttarli e un governo che se ne fotte di loro!
*{{NDR|Silco porta Jinx, ferita gravemente, da Singed}}<br/>'''Singed''': Probabilmente posso salvarla, ma sarà un processo... "impegnativo". A volte la morte è una benedizione.<br/>'''Silco''': Lei ce la può fare!<br/>'''Singed''': Prima di iniziare le devo chiedere... è pronto a perderla?<br/>'''Silco''': {{NDR|Jinx tossisce}} Jinx! Jinx! Lei non morirà, dottore! Non deve accadere...<br/>'''Singed''': Molto bene, la prego cerchi di capire che lo faccio per il suo bene. {{NDR|narcotizza Silco}} Anch'io avevo una figlia un tempo...
*'''Ambessa''': Sono passati dieci anni, Mel.<br/>'''Mel''': Da quando mi hai cacciata.<br/>'''Ambessa''': Ah, non farne un dramma. Ti ho mandata qui per supervisionare gli affari di famiglia e per farti crescere e così è stato.<br/>'''Mel''': Tu mi dicesti che sentimentale com'ero mi sarei trovata più a mio agio con gli smidollati idealisti d'oltremare.<br/>'''Ambessa''': Hai la memoria di tuo padre.<br/>'''Mel''': Non provare ad ingraziarmi con le lusinghe.
*'''Mel''': Piltover non è come Noxus, qui la guerra non è l'unica soluzione contemplata. Ho promosso l'Hextech per proteggere la città non per farla radere al suolo.<br/>'''Silco''': Non sono congetture, è la realtà! Non puoi dismettere le armi, ci sarà sempre qualcuno che le imbraccerà!
*'''Caitlyn''': {{NDR|parlando di Jinx}} Quello che le è successo... non è colpa tua.<br/>'''Vi''': Quando i miei genitori erano ancora vivi io e Powder dividevamo un letto così, salvo che era la metà di questo. Facevamo un gioco, fingevamo di essere mostri che crescevano a dismisura. Lei diceva sempre: "sono una lumaca con la bava velenosa" e io rispondevo "e io un granchio mangia-lumache con spuntoni affilati"... c'erano delle volte in cui mi facevo prendere e lei si spaventava; per evitare che si mettesse a piangere svegliando mamma e papà fingevo di cacciare i miei stessi mostri. Le dicevo: "se ci sono io i mostri non ti prenderanno". Poi è arrivato un mostro vero, e io sono scappata. L'ho abbandonata... {{NDR|Caitlyn le sfiora dolcemente il viso}}
*Conoscce la percentuale di successo degli inventori dell'Accademia? Il 3%. Siamo abituati al fallimento, siamo la Città del Progresso perché proviamo finché non ci riusciamo. ('''Jayce''' a Ambessa)
*{{NDR|Caitlyn insegue Vi sotto la pioggia dopo che la Consulta ha bocciato la loro proposta di agire contro Silco}}<br/>'''Caitlyn''': Vi, aspetta, aspetta! Dove stai andando?<br/>'''Vi''': Non lo so, me ne torno da dove sono venuta. A quanto pare tutti vogliono che me ne vada!<br/>'''Caitlyn''': Troverò una soluzione!<br/>'''Vi''': Non puoi! È così che gira il mondo, è sempre stato così e io sono stata una stupida a pensare di cambiarlo.<br/>'''Caitlyn''': Dev'esserci qualcosa che possiamo fare, una strada alternativa... penseremo a un nuovo piano, ci dobbiamo provare!<br/>'''Vi''': Lo abbiamo fatto, ok? Ma è stato inutile. Superficie e sottosuolo sono come olio e acqua. Fine della storia.<br/>'''Caitlyn''': E che mi dici di noi?<br/>'''Vi''': Olio e acqua. Non era destino.<br/>'''Caitlyn''': Non lo pensi davvero.<br/>'''Vi''': Fatti un favore, pasticcino; vattene, torna a casa. Nella tua grande, luminosa, casa... e dimenticami, ok?
*'''Jayce''': Sai che potrei farti arrestare?<br/>'''Vi''': Certo che vi piace parecchio usare questa minaccia. Sei mai stato a Stillwater?<br/>'''Jayce''': No.<br/>'''Vi''': Perciò tu... fai un cenno con la mano, la gente viene sbattuta lì e non ti interessa capire cosa significa stare rinchiusi in una scatola di pietra per settimane o mesi o addirittura anni?
===Episodio 9, ''Il mostro che hai creato''===
*'''Jayce''': Ancora non ti rendi conto? Io adesso sono coinvolto! I prossimi che riceveranno il messaggio che non vedranno più il figlio... non so nemmeno dove portarlo. Dovremmo lasciarlo qui?<br/>'''Vi''': Tu sei coinvolto fin dall'inizio. Non dovevi guardarlo negli occhi! Un ragazzo morto? Da dove viene ce ne sono a centinaia grazie a Silco e grazie a quelli come te che nascondono la testa sotto la sabbia!
*Viktor, so che questa probabilmente non ti arriverà mai, ma guardando come lavori instancabilmente per rendere il mondo un posto migliore, ecco... non mi sarei mai perdonata se non avessi tentato. Ognuno deve fare la sua parte, no? ('''Sky''' in un'ultima lettera a Viktor)
*Il vino noxiano è audace, le uve vengono indurite dal clima, del resto tutto quello che sopravvive a Noxus è così. ('''Ambessa''')
*'''Ambessa''': Siamo nei guai, Mel. L'uomo che ha ucciso tuo fratello non è appagato e le sue... risorse superano le nostre. Se c'è un modo per trasformare l'Hextech in un'arma noi dobbiamo averlo.<br/>'''Mel''': Piltover non è un'area di collaudo.<br/>'''Ambessa''': Io ho solo accellerato il processo che hai avviato tu.<br/>'''Mel''': Volevo proteggere la città dalle persone come te e non posso credere che tu abbia scatenato una guerra solo per coprirti il culo!<br/>'''Ambessa''': Darei alle fiamme il mondo per proteggere la nostra famiglia!
*Ci siamo persi, abbiamo perso il sogno, Per inseguire la grandezza non abbiamo più fatto del bene. Dobbiamo sistemare le cose. ('''Viktor''' a Jayce)
*'''Silco''': Sei troppo giovane per ricordarti com'era di sotto prima che diventasse un'impresa commerciale. Non c'era niente. Sapete cosa ci ha permesso di superare quei tempi? La nostra lealtà. Fratelli e sorelle schiena contro schiena contro qualunque cosa. E adesso devo condividere l'aria con dei parassiti come voi, che stanno prosciugando la loro eredità.<br/>'''Finn''': Questo è il giorrno della tua morte Silco.<br/>'''Silco''': È un rischio che corro da quando sono vivo. Ma confido sempre nella lealtà.<br/>{{NDR|Sevika, anziché uccidere Silco come da accordi con Finn, uccide quest'ultimo}}
*Nessuno vuole quanto basta per sopravvivere; devi dargli quanto basta per vivere. ('''Ekko''' a Heimerdinger)
*{{NDR|Jayce a promesso a Silco la sovranità in cambio dell'arresto di Jinx}} Devo aver immaginato questo momento centinaia di volte. Ma mai così. Tutto quello che volevamo, lui non ha nemmeno contrattato. E devo rinunciare soltanto a dei problemi. Adesso ha tutto senso, fratello... che cosa c'è di più problematico di una figlia? ('''Silco''' a una statua di Vander)
*Vorrei poterti dire che poi sarà più facile, ma mentirei. Ma posso dirti che lei ha ancora bisogno di te, come tutti. Che mi rispondi? ('''Vander''' in un'apparizione a Vi)
*'''Jayce''': Consiglieri, le mie attività non autorizzate nel sottosuolo mi hanno dimostrato due cose: io non sono adatto a governare il popolo che vive là, e nemmeno voi. Abbiamo perso l'opportunità di mostrare comprensione, dedizione e solidarietà. Hanno ragione a non fidarsi di noi.<br/>'''Cassandra''': Ti muovi su una linea sottile Jayce.<br/>'''Jayce''': Con tutto il rispetto, non me ne frega più un cazzo di quello che pensate di me. Ma ammetto che tu {{NDR|Mel}} avevi ragione, fin dall'inizio. I miei giorni qui ormai sono contati, ma ho Viktor, il mio socio e uno zaunita, con un'ultima proposta.<br/>'''Viktor''': Jayce ha appena negoziato la pace con Silco, in cambio la città sotterranea avrà l'indipendenza.
*'''Jinx''': Vuoi sapere un segreto? Silco crede di aver creato Jinx, con tutti i suoi sproloqui con tutta la tua dura disciplina; "elimina i tuoi dubbi, Jinx", "diventa quello che loro temono"... come se tutto fosse rimasto come quando Vander l'ha lasciato. Ma non è stato lui a creare Jinx, sei stata tu.<br/>'''Vi''': Mi dispiace, Powder. Non avrei mai voluto lasciarti.<br/>'''Jinx''': Non l'hai mai fatto. Ti ho sentita sempre con me, un'ombra sulla strada, un prurito sulla nuca... la tua voce a esortarmi, a tenermi in piedi quando intorno vedevo tutto nero. È merito tuo se sono ancora viva.<br/>'''Vi''': Ho passato tante di quelle notti in una prigione di merda sul pavimento gelato, affamata, sanguinante, a contare le ore... l'unica cosa che mi ha spinta ad andare avanti è stata il voler ritornare da te.<br/>'''Jinx''': Siamo... ancora... sorelle?<br/>'''Vi''': Questo non lo cambierà mai niente.
*{{NDR|Jinx lega Vi e Silco attorno a un tavolo da tè e poi porta un vassoio coperto}}<br/>'''Jinx''': Stamattina ho fatto una visita alla tua ragazza. {{NDR|riferendosi a Caitlyn}}<br/>'''Vi''': {{NDR|osservando il vasssoio}} Che cosa le hai fatto?<br/>'''Jinx''': Le ho preparato uno snack. {{NDR|solleva il coperchio, Vi grida ma sotto c'è solo un cupcake}} Ma dai, non sono mica così matta!
*I piltoviani mi hanno offerto di tutto; l'indipendenza, una poltrona al loro tavolo, tutto in cambio di te. Sai che ti dico? Possono bruciare! Chiunque noi conosciamo ci ha traditi, Vander, lei... non arriveranno mai a comprendere. Siamo rimasti soli. Tu sei mia figlia. Non ti abbandonerò mai. ('''Silco''' a Jinx)
*{{NDR|Jinx, a seguito di un attacco psicotico spara accidentalmente a Silco}}<br/>'''Jinx''': No. No! No, no, no, no, no... scusa, scusa, mi dispiace! Mi dispiace, mi dispiace...<br/>'''Silco''' {{NDR|[[ultime parole dalle serie televisive|ultime parole]]}}: Non ti avrei mai consegnata a quelli di sopra. Per nessuna ragione. Non piangere, sei perfetta.
*Credevo che avresti potuto amarmi come una volta... anche sapendo... che sono diversa. Ma anche tu sei cambiata. Quindi, questo è per le nuove noi! ('''Jinx''' a Vi prima di lanciare un razzo sulla Consulta di Piltover)
==Stagione 2==
===Episodio 1, ''Una corona pesante''===
*E pensare che stavamo per concedere la sovranità agli esseri che hanno fatto questo. Il nostro compito è assicurare l'ordine, e ci siamo girati dall'altra parte. Ormai ho aperto gli occhi: niente più favole di pace finché non avremo sgomberato il nostro scantinato dai demoni! ('''Salo''' dopo l'attacco alla Consulta di Piltover)
*{{NDR|Vi visita Caitlyn dopo il funerale di sua madre}}<br/>'''Vi''': Avevi ragione Cait, Powder non c'é più. Posso sistemare tutto se convinci Jayce a riparare i guanti. Posso farlo da sola, nessun altro deve farsi male.<br/>'''Caitlyn''': No, basta missioni solitarie, basta piani avventati. Mia madre aveva ragione, la mia arroganza mi ha portata a strafare e... lei ne ha pagato il prezzo. Tutti gli agenti andranno a cercare Jinx, compresa me.<br/>'''Vi''': Per favore, devo dare una mano.<br/>'''Caitlyn''': Puoi farlo. {{NDR|le porge un distintivo}} Come una di noi.<br/>'''Vi''': Cait, non posso indossarlo!<br/>'''Caitlyn''': Il popolo reclama il sangue! La Consulta non li placherà, tu puoi mostrare che non tutta Zaun è con Jinx! Noi possiamo farlo. Insieme.<br/>'''Vi''': Li ho visti mentre toglievano la vita ai miei genitori, hai idea di come ci si senta!?<br/>'''Caitlyn''': Si! Ce l'ho. Pensavo fossi dalla nostra parte.<br/>'''Vi''': Allora pensavi male.
*'''Jayce''': Ciao fiorellino.<br/>'''Caitlyn''': Come mi hai trovata?<br/>'''Jayce''': Tuo padre.<br/>'''Caitlyn''': Io e mia madre venivamo qui per prenderci una pausa. Tra i pochi posti per cui non discutevamo.<br/>'''Jayce''': Dovevo starti più vicino.<br/>'''Caitlyn''': Come sta Viktor?<br/>'''Jayce''': Non so se lui ci sia ancora.<br/>'''Caitlyn''': Da quando è successo mi vorticano nella mente tre volti: quello di mia madre, quando l'hanno trovata. ogni mia cellula affonda come una pietra inghiottita da acque oscure. E poi c'é Jinx, con la sua risata, che voglio cancellare strappandole via le corde vocali!<br/>'''Jayce''': Cait!<br/>'''Caitlyn''': Lo so. Solo che ora capisco quanto sia facile odiarli. Basta un atto violento... poi c'é Vi. Le ho proposto di arruolarsi. Ti basti sapere che ha rifiutato.<br/>'''Jayce''': Vi con un distintivo?<br/>'''Caitlyn''': È convinta che i tuoi guanti risolveranno tutti i suoi problemi.<br/>'''Jayce''': E se avesse ragione?<br/>'''Caitlyn''': L'Hextech può tenerci in vita, Jayce, ma non potrà salvarci
*'''Vi''': Io nella pattuglia dei moscerini. Ha il senso dell'umorismo, non credevo. {{NDR|---}} Suo padre ha ragione, non ho ragione di restare qui, solo che... il mostro esiste perché l'ho creato io.<br/>'''Maddie''': Vi?<br>'''Vi''': Chi sei? Perché sai come mi chiamo?<br>'''Maddie''': Agente semplice Nolan. Maddie. E... il nome ce l'hai scritto in faccia.<br>'''Vi''': Beh, che c'è? Mi perquisite? Mi volete cacciare via? O mi fate perdere tempo?<br/>'''Maddie''': Perquisirti? No! No, no... tu sei una specie di figura leggendaria tra gli agenti! Caitlyn ha dovuto puntare i piedi quando volevano impedire che ti arruolarsi {{NDR|Vi inizia a bere e sentendo le va di traverso}} Ti devo chiedere una cosa, è tutto vero? Hai attaccato Silco da sola quando la Consulta ti ha respinto? Hai affrontato tutta la banda?<br>'''Vi''': Te lo ha detto Cait.<br/>'''Maddie''': Ha detto che se tutti gli agenti avessero un cuore come il tuo potremmo sconfiggere Noxus. E ha minacciato di tagliare i fondi della sua famiglia. Comunque, è bello averti tra noi. Dopo che lo Sceriffo ci ha traditi, beh... diciamo che, è bello che esista ancora qualcuno di valido. {{NDR|Maddie le porge la mano e Vi la stringe}}
*Uno dei molti privilegi del servire come consigliera, è l'occasione di tanto in tanto di stare dietro a questo podio. Di vedere tante persone riunite non per nascita o per editto, ma per ciò che insieme condividiamo: la nostra speranza, la nostra curiosità, il nostro istinto a lasciare un mondo migliore di quello che ci ha preceduto. Queste cose che condividiamo sono ciò che ci rende un unico popolo. ('''Mel''')
*'''Caitlyn''': Alla commemorazione... che razza di animali!<br>'''Vi''': Volevano dare spettacolo, cercano di spaventarvi.<br/>'''Caitlyn''': Sono riusciti solo a farmi incazzare!<br>'''Vi''': Tu devi trovare la maniera di impedire l'invasione.<br/>'''Caitlyn''': Che cosa?<br>'''Vi''': Questa battaglia si è svolta da voi, di sotto sarete alle loro condizioni.<br/>'''Caitlyn''': Niente qui si svolge alle nostre condizioni!<br>'''Vi''': Magari devi cambiare questo.<br/>'''Caitlyn''': Beh, non so come! Ok? Lei muore e lascia questo... enorme vuoto che io dovrei... colmare? Come se non fosse mai esistita?<br>'''Vi''': Hey, non si può. Il vuoto si riduce ma... è incolmabile.<br/>'''Caitlyn''': Non dovevo proporti il distintivo, è solo che... comunque la si veda, se cerco tua sorella da sola, una di noi torna in una bara. Sta andando tutto in frantumi.<br>'''Vi''': Non è vero. Noi non lo permetteremo.
===Episodio 2, ''Guardiamo il mondo bruciare''===
*Beh, sta andando tutto a puttane! Baroni Chimici in guerra per il controllo dei vicoli, aspiranti teppisti di strada che litigano per degli avanzi. Proprio come quando Vander se ne andò. Solo che questa volta, tu non sei qui per rimettere tutto a posto. Perché... perché qualcuno ti ha riempito di proiettili. Vi diceva che potevo aggiustare ogni cosa... prima che rompessi tutto. Lei diceva molte cose. Tu e lei amavate comandarmi a bacchetta, adesso c'é solo silenzio. E io che cosa dovrei farci? ('''Jinx''' al cadavere di Silco)
*Lo avveti? Quel... fshht, whish... rumore, dietro ai tuoi occhi? Poiché da un momento all'altro potrebbe arrivare il... poow! Non c'è sensazione migliore. {{NDR|indica il suo manifesto da ricercata}} Si, sono io. Semmai avessi bisogno di maledire un fratello, una famiglia o una società: il mio biglietto. ('''Jinx''' a Isha)
*Sai perché gli idioti come te finiscono a lavorare per dei bruti come me? {{NDR|---}} Usano solo metà del cervello! Tracciate le mosse, calcolate le probabilità... sai come Silco ha preso il controllo dei vicoli? L'ha fatto mostrando i denti! ('''Smeech''')
*Un uccello senz'ali è solo un ratto bizzarro. ('''Smeech''')
*'''Sevika''': Sei qui per darmi il colpo di grazia?<br>'''Jinx''': Non ti ho già fatto abbastanza favori? {{NDR|afferra il farmaco inoculare di Silco}} Stessa ora ogni giorno. Il bamboccione non poteva farlo da solo.<br>'''Sevika''': Non poteva fare molte cose. A quest'ora mi avrebbe mandato in giro per i vicoli a gestire le sue collezioni.<br>'''Jinx''': E a costruire le sue armi.<br>'''Sevika''': ... a stringere i suoi accordi...<br>'''Jinx''': ... a far esplodere i suoi nemici.<br>'''Sevika''': Lui è andato via, e il mondo intero si è ribaltato. Tutti i suoi piani, quello che abbiamo costruito... cosa dovremmo fare adesso?<br>'''Jinx''': Guardare tutto bruciare.
*'''Jayce''': {{NDR|dopo che Viktor si rianima grazie all'Hexcore}} Devi avere molto freddo.<br>'''Viktor''': Freddo? No, non credo Jayce. Avverto una... carica, un potenziale, un impulso ricorsivo. Spiacevole ma... non lo definirei freddo.
*'''Viktor''': Io sarei dovuto morire, avevi promesso di distruggere l'Hexcore.<br>'''Jayce''': No! Non capisci, Heimerdinger si sbagliava! Noi ci sbagliavamo! Non è così male!<br>'''Viktor''': Ha ucciso Sky, Jayce.<br>'''Jayce''': Cosa? No...<br>'''Viktor''': Lei aveva grandi sogni. Come noi un tempo.<br>'''Jayce''': Voglio dimettermi dal Consiglio. Ho capito finalmente, il mio posto è sempre stato qui, nel laboratorio, con te! Sistemeremo le cose insieme.<br>'''Viktor''': Devo dire addio a questo posto adesso, a te.<br>'''Jayce''': Addio? Viktor sei il mio partner!<br>'''Viktor''': Le nostre strade si sono divise tempo fa. Era... l'affetto, che ci teneva uniti.<br>'''Jayce''': Credi sia così facile? Volti le spalle mentre la tua città spera in te per la salvezza? Ti aggrappi ai principi mentre il tuo migliore amico sanguina tra le tue braccia? Non è questo che volevo! Dove stai andando?<br>'''Viktor''': Addio, Jayce.
*{{NDR|Ekko e Heimerdinger si infiltrano all'Accademia di Piltover}}<br>'''Heimerdinger''': Il Rovobestia ha lasciato la giungla!<br>'''Ekko''': Si rende conto che le frasi in codice non funzionano se le inventa sul momento?
*'''Smeech''': Ti vogliono viva, però non pensare che non infilzerò quegli occhietti. Così non potrai usare armi a lungo raggio. Io sono il tipo di persona a cui piace avvicinarsi. Però, non avrei pensato di vederti piangere. Mi chiedo se Silco l'abbia mai visto.<br>'''Jinx''': Due volte. Quando mi ha conosciuta... e quando l'ho ucciso.<br>'''Smeech''': Tu...<br>'''Jinx''': Sono sempre io. Che io maneggi una granata oppure no, tutti quelli che mi si avvicinano muoiono. Quindi, tu sei in pericolo... in fin dei conti sei il tipo di persona a cui piace avvicinarsi.
===Episodio 3, ''Finalmente il nome giusto''===
*L'ascesa dell'industria nel Sump ha portato l'aria a diventare sempre più tossica, lo chiamano "Il Grigio". Ho incaricato gli architetti di ideare un sistema di ventilazione, la gente del sottosuolo merita di respirare. ('''Cassandra''')
*'''Vi''': Mia sorella non c'è più. Adesso c'è soltanto Jinx, e questo deve finire. Mi dispiace tanto per tua madre e mi dispiace che non possa riportarla indietro ma, ti prego... nella mia vita tutti sono cambiati, promettimi che tu non cambierai mai.<br>'''Caitlyn''': {{NDR|la bacia}} Prometto.<br>{{NDR|si baciano ancora}}
*Ho visto tante di quelle volte dei maghi sprigionare autentici miracoli dalle loro mani, tuttavia troppo spesso quei miracoli si sono trasformati in orrori. Ho sempre ritenuto che questo fosse dovuto al rapporto turbolento in essere tra l'umanità e il potere, però non posso escludere che si tratti di una proprietà intrinseca dell'arcane stesso. ('''Heimerdinger''')
*'''Ekko''': {{NDR|entrando nell'Hex Vault}} Pensavo che la rete di gemme fosse in superficie!<br>'''Jayce''': La rete è in superficie, però per proteggerci da un sovraccarico abbiamo installato un dispositivo di sicurezza alla base.<br>'''Ekko''': Così invece di esplodere a casa vostra sarebbe esploso a casa nostra.<br>'''Jayce''': Siamo a molti chilometri dal Sump.<br>'''Ekko''': Quelli sono gli stessi condotti che trasportano la nostra acqua e facilitano la ventilazione. E questo potrebbe spiegare l'impatto sull'albero. {{NDR|---}} Tu dici sempre che dovremmo seguirti con un ombrello. ma ogni volta che piove siamo solo noi a bagnarci.
*'''Vi''': Jinx!<br>'''Jinx''': Finalmente il nome giusto! Sembra che non ci sia un antro su questa terra dove tu non riesca a trovarmi.<br>'''Vi''': Che posto è questo?<br>'''Jinx''': Non ricordi le vecchie favole di Jenna che Vander ci raccontava per farci addormentare? Minatori intrappolati nel sottosuolo, aria sempre più rarefatta, ma poi, una minuta donna del vento si lanciava in loro soccorso. {{NDR|ride}} Certa gente fa davvero di tutto quando cerchi di soffocarla.<br>'''Vi''': Noi abbiamo usato il Grigio per pulire le strade, per salvare le persone.<br>'''Jinx''': Noi? Non avrei mai pensato che mia sorella sarebbe impazzita!<br>'''Vi''': O che la mia avrebbe creato degli orfani.<br>'''Jinx''': {{NDR|ride}} E perché no? So bene di che si tratta ma... spalmare la mia faccia ovunque così che qualcuno faccia il lavoro sporco per te e avvelenare la nostra acqua.{{NDR|fischia}} Quella è stata una bella carognata, sorella.<br>'''Vi''': Sono stanca di biasimarmi per tutti i tuoi errori o di pensare che tu sia mia sorella, non sei lei! Tu l'hai uccisa! Non ti permetterò più di infangare il suo ricordo.<br>'''Jinx''': Allora... fermami. Perché qualunque cosa faccia, sembra che non riesca a morire.<br>'''Vi''': Mi dispiace.<br>'''Jinx''': Dispiace anche a me.
*'''Cailtyn''': Me lo hai impedito.<br>'''Vi''': Perché non dovevi farlo.<br>'''Caitlyn''': Ce l'avevo a tiro!<br>'''Vi''': Ma c'era una bambina. Se l'avessi mancata...<br>'''Caitlyn''': No! Non l'avrei mancata!<br>'''Vi''': Che cosa ti prende?<br>'''Caitlyn''': Continuo a ripetermi che tu sei diversa, ma non è vero. Nelle tue vene c'è il suo sangue.<br>'''Vi''': Però sei tu che ti comporti come lei!
===Episodio 4, ''Dipingi la città di blu''===
*Magari una rivincita: il ritorno dei titani. Vendetta! Redenzione! L'inesplicabile e misterioso rilascio di gas corporei! ('''Jinx''' su uno scontro tra blatte)
*Sei fortunata. Ho condiviso pochi momenti così con la mia sorellona, lei era più il tipo che... colpiva cose. All'epoca avevo un nome diverso, sai quale? Powder. Che cretinata. Credevo di essermi liberata di lei ma tu, diciamo che me la ricordi. ('''Jinx''' a Isha)
*È acqua passata piccola, e mi piace quanto il latte scaduto da un anno. ('''Jinx''' a Isha)
*'''Ambessa''': Immagino di non doverti spiegare i rischi dei coinvolgimenti in ambito professionale.<br>'''Caitlyn''': E io immagino che tu non sia qui per spiegarmeli.
*'''Ambessa''': Se non era Jinx quella al posto di blocco, uno di loro sa dov'è!<br>'''Caitlyn''': Non si fanno arresti senza ragione.<br>'''Ambessa''': Quale ragione è più forte che ristabilire la pace in città?<br>'''Caitlyn''': Perché la pace è sempre una giustificazione alla violenza?<br>'''Ambessa''': Quante perdite subite. La rabbia, il dolore... è estenuante. Lo so bene che è estenuante. Ma, sarà impossibile riposare sapendo che lei è la fuori. O potrei averti sottovalutata, forse hai la forza che io invece non ho. Di perdonare e di confidare nel domani. La decisione spetta a te, comandante.
*'''Sevika''': Silco ha dedicato la vita a cercare di riunire la città sotterranea, sembra ridicolo ma tu... hai l'occasione di completare l'opera!<br>'''Jinx''': Te l'ho detto: non sono interessata!<br>'''Sevika''': Sai quanto ha sacrificato solo per proteggerti? Credeva nel tuo potenziale!<br>'''Jinx''': Beh, non doveva morire!
*Ancora con il trattamento del silenzio, eh? Certo che tra te e Isha non sto più allenando il mio sarcasmo. Io? Un'eroina? Quanto è marcio questo posto? So che Sevika ha ragione e... probabilmente lo devo a te, per via di tutti quegli omicidi ma... finalmente ho qualcosa di bello una... amica. Io... non voglio che questo si rovini! Forse per te sono stata questo? Se ti interessa tanto che io faccia il tuo stupido gioco della rivoluzione dimmelo adesso o crederò... crederò che tu... che tu sia morto davvero. E non avrò motivo di restare qui. ('''Jinx''' alla sedia vuota di Silco)
*Il nostro conflitto è antico, entrambe le parti hanno causato morti, ma siamo cresciuti nelle stesse strade, abbiamo mangiato gli stessi scarti, che ci piaccia o no siamo in questo casino insieme. Agenti che irrompono in casa nostra, noxiani appostati ovunque, innocenti portati via e rinchiusi a Stillwater. Dobbiamo scegliere qui e ora se preferiamo gettare la spugna o se vogliamo fare fronte comune! Non come Firlights, o Jinxer, o come sgherri in rovina, ma come zauniti! ('''Sevika''')
*'''Jinx''': Ah! Sono io! La vile malvagia, l'autrice dei vostri orrendi incubi il... ehm... terrore dei vostri...<br>'''Guardiana''': Chi sei?<br>'''Jinx''': Uhm... Jinx?<br>'''Guardiana''': Sì, questa l'ho già sentita.<br>'''Jinx''': Tu... non vuoi... sbattermi in prigione? Non reclamerai la ricompensa né la gloria?<br>'''Guardiana''': Ti aspetti che creda che Jinx, la maga del crimine... indossi pantaloni del genere?<br>'''Jinx''': Cos'hanno i miei pantaloni?<br>'''Guardiana''': Sembri un tendone da circo masticato!
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Invasione russa dell'Ucraina del 2022
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2024-12-11T13:01:32Z
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[[File:Russian bombardment of Kyiv TV Tower.jpg|thumb|Bombardamento russo alle antenne di telecomunicazioni di Kiev, 1º marzo 2022.]]
Citazioni sull{{'}}'''invasione russa dell'Ucraina del 2022'''.
==Citazioni==
*A quanto pare [...] la Russia si staccherà da Internet come noi lo conosciamo e blinderà un web tutto suo, come hanno fatto da lungo tempo i cinesi. A quel punto, sarà estremamente difficile comunicare con la Russia sia via social che per email. [...] Le ripercussioni di questa decisione non tarderanno a farsi sentire in tutta Europa. Un’Europa sempre più sola, sempre più divisa e sempre più debole, prima orfana della Gran Bretagna poi disunita sulla guerra in Ucraina. ([[David Grieco]])
*Abbiamo fatto così tanti passi avanti e ora questo improvviso passo indietro nella storia. ([[Romano Prodi]])
*Ai pacifisti russi che ora piangono, chiedo: dove eravate quando il nostro popolo veniva perseguitato nel Donbass? Vi svegliate solo oggi perché avete paura delle sanzioni, perché i vostri figli studiano in Occidente. Andate via, emigrate, andate dove spendete i soldi che vi paga quello Stato russo che tanto disprezzate. ([[Nikita Sergeevič Michalkov]])
*Alla fine della seconda guerra mondiale è successa una cosa bellissima, [...] l'idea di costruire una legalità internazionale: facciamo la guerra solo quando insieme, in un ambito come le Nazioni Unite, votiamo e c'è un'assoluta maggioranza [...] Per un certo periodo questa idea [...] ha retto [...] e io vorrei che tornassimo là. E poi [...] quando Bush padre ha fatto guerra a Saddam Hussein perché aveva invaso il Kuwait, era approvata dalle Nazioni Unite e la stragrande maggioranza delle nazioni del mondo hanno partecipato. L'Iraq ha invaso il Kuwait e il mondo intero, insieme, dice: ok, questo è un motivo di guerra. [...] Quell'idea di legalità internazionale [...] è stata tirata giù a violenza dagli Stati Uniti, che hanno fatto una guerra, che è la guerra dell'Iraq, [...] illegale. [...] Perché non ce la ricordiamo? [...] La Russia ha fatto un orrore, sta ammazzando gente per nulla, ma [...] si è infilata nello spazio aperto della guerra in Iraq, Libia, Siria, Afghanistan. Nessuna di queste guerre era una guerra legale. Tutte sono state un'invasione di un altro Paese. ([[Carlo Rovelli]])
*C'è un tempo per tacere e uno per parlare. C'è un tempo per ricordare le colpe della Nato e uno per aiutare un popolo di resistenti contro un tiranno invasore. ([[Nicola Piovani]])
*Cercando di conservare la calma nonostante le immagini raccapriccianti che provengono dal fronte ucraino, non si può fare a meno di riflettere sulla fragilità dell’Unione Europea, priva di un suo governo e di un suo esercito che oggi avrebbero potuto legittimamente e concretamente tenere testa alle mire espansionistiche russe. ([[David Grieco]])
*Che cosa devono fare la Nato, l'America e l'Europa davanti alle azioni della Russia? Devono alzare le braccia e dire "prego, si accomodi"? Discutiamo ragionevolmente, ma ancora non abbiamo capito che la tecnica di Putin è quella del carciofo. ([[Antonio Caprarica]])
*Chi siamo noi per dire, a un popolo che vuole combattere, che è ora di mollare le armi e sedersi a un tavolo, un tavolo dove, tra l'altro, probabilmente non troverebbe nessuno o forse al massimo troverebbe qualche bicchiere avvelenato? Chi siamo noi, soprattutto, per chiedere un cessate il fuoco a chi è stato aggredito, invece di chiederlo forse a chi è l'aggressore? Oggi in quest'Aula sembra che fingiamo di non sapere che questi tavoli negoziali sono stati fatti, che esistono da ben prima del gennaio 2022 e da ben prima di quell'epoca il mondo cerca di dialogare con [[Vladimir Putin|Putin]] per dissuaderlo dall'iniziare questo conflitto. ([[Giulia Pastorella]])
*Ci avete pensato? Se in Russia ci fosse la democrazia, tutto questo non sarebbe accaduto. La guerra folle cui stiamo assistendo, la colata di prepotenza e nostalgie imperiali, sarebbe impensabile. Ma la democrazia, in Russia, non c’è. C’è un uomo al comando, da ventidue anni: sempre più solo, ossessionato, imperscrutabile. Noi europei l’abbiamo accettato, con molta rassegnazione e un po’ di cinismo. ([[Beppe Severgnini]])
*Con la guerra contro l’Ucraina si è misurata una generazione di conduttori che la guerra non l’ha mai davvero trattata. Ne sapevamo poco, diciamo la verità, ci sono stati l’[[Guerra in Iraq|Iraq]] e l’[[Guerra in Afghanistan (2001-2021)|Afghanistan]], ma non si sviluppavano in una narrativa quotidiana nei [[Talk show|talk]] come oggi. ([[Maria Latella]])
*Credo e lo dico a me stessa per prima, che dovremmo tutti fare lo sforzo, davvero complicato ma necessario, di sollevarci dall'urgenza della cronaca. Perché questa guerra è già una guerra che coinvolge molti più paesi, molti più interessi, molte più potenze e molte più aspirazioni di quelle che siamo in grado di vedere. Contemporaneamente è una guerra che in meno di un mese ha già sintetizzato alcuni dei paradigmi che abbiamo visto già in molte altre guerre in cui sono stati protagonisti alcuni dei protagonisti di questo conflitto, naturalmente la Russia. Credo che nella concitazione di raccontare in fretta e da vicino queste settimane, abbiamo perso di vista, un po' tutti, la visione di insieme. A forza di raccontare storie esemplari, ma davvero lo dico a me per prima, storie di resistenza e di patriottismo, abbiamo davvero forse smarrito l'orizzonte complessivo. E l'orizzonte complessivo è che questa guerra è già una guerra che si disegna e si profila come una guerra lunghissima. Lo è già. È una guerra che non vedrà vincitori e vinti velocemente, che determinerà un flusso migratorio costante e lunghissimo, che altererà gli equilibri interni europei, che porterà migliaia di combattenti stranieri in Ucraina, questo lo sta già facendo, non dobbiamo aspettare di vederlo perché sta già succedendo mentre noi cerchiamo le storie esemplari. Credo che dovremmo raccontare tutti meno stereotipi e leggere un po' di più tra le righe di quello che accade. ([[Francesca Mannocchi]])
*Credo sia importante trattare in modo politico, sono in gioco le vite di milioni di persone. Non voglio essere frainteso. Ovvio che sogno il ritorno ai nostri confini del 1991, ma occorre negoziare passo dopo passo, cercare compromessi in modo graduale, evitare il muro contro muro. ([[Hennadyj Truchanov]])
*Dice un grande studioso francese, [[Rémi Brague]], che non c’è il [[diritto]] del più forte: non esiste diritto che non sia diritto del più debole. Il diritto, anche quello internazionale, ha ragion d’essere per difendere gli aggrediti, mai per giustificare gli aggressori. ([[Maurizio Lupi]])
*È così straziante per me che Putin stia mettendo in atto le proprie insicurezze, i propri risentimenti e le proprie lamentele contro il popolo ucraino conducendo una guerra contro uno stato più piccolo che è totalmente immotivata. Ci dice davvero tutto ciò che dobbiamo sapere su Putin. ([[Hillary Clinton]])
*È per noi inaccettabile che nel cuore dell'Europa si cerchi di rovesciare il diritto di esistere di una Nazione attraverso feroci e violenti attacchi, che violano ogni principio universalmente riconosciuto dalla Carta delle Nazioni Unite. Ed è altrettanto inammissibile, secondo noi, continuare ad assistere ogni giorno agli appelli di aiuto sempre più insistenti da parte dell'inerme popolazione civile, che da mesi è ormai oggetto di costanti e indicibili orrori, così come di insopportabili sofferenze. ([[Giangiacomo Calovini]])
*È possibile che Putin abbia voluto questa guerra per azzerare il malcontento che per la prima volta cominciava a vedere nel paese. Io so che la gente non ne poteva più. La guerra è arrivata subito dopo che erano state varate due riforme pesanti: quella che prolungava l’età pensionabile e quella che accorciava la scuola ai giovani militari... La gente era arrabbiata... Forse non è più la Russia del silenzio raccontata dalla Politkovskaja. Si sta crepando tutto... ([[Serena Vitale]])
*Fino alla seconda decade di febbraio del 2022 nelle case di Kyiv, di Mariupol, di Kharkiv la sera si accendevano luce e televisione, si allestiva la tavola e le persone parlavano del più e del meno. Ora quelle stesse case, quaranta giorni dopo, sono devastate dai bombardamenti, e sono vuote. Non si sentono il rumore della tv né le parole leggere di una famiglia riunita. C'è solo silenzio. Ci sono case senza gente e gente senza case. I nostri occhi hanno visto bambini sperduti, anziani atterriti, corpi senza vita, le mani legate e gli occhi bendati. Abbiamo visto tornare le fosse comuni e un carro armato sparare per divertimento su un povero cristo in bicicletta. Sappiamo di ragazzi russi alla prima esperienza militare mandati a morire e di professionisti impegnati a saccheggiare case e stuprare ragazze. È la guerra, la più spaventosa delle condizioni in cui un essere umano possa trovarsi. ([[Walter Veltroni]])
*I coraggiosi soldati ucraini hanno dimostrato una notevole abilità sul campo di battaglia in difesa del loro Paese. Spetta a organismi come l'[[Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa|Osce]] sostenere la loro causa anche nella sfera politica. ([[Margareta Cederfelt]])
*Il 24 febbraio 2022 siamo cambiati per sempre. Ogni giorno il mio paese lotta per la verità, l'onestà, la libertà, l'indipendenza, per la sua esistenza. ([[Jaroslava Mahučich]])
*Il mio Paese e il mio popolo vengono bombardati. Amici e familiari si nascondono. Il mio sangue e le mie radici provengono sia dalla Russia che dall'Ucraina. Sono divisa in due mentre guardo l'orrore che si svolge, il paese distrutto, le famiglie sfollate, le loro intere vite giacciono in frammenti carbonizzati intorno a loro. ([[Milla Jovovich]])
*Il mio terrore è che Putin con questa guerra cerchi di segnare il suo rilancio e non voglio pensare a cosa succederà quando si accorgerà che non è possibile. La guerra lampo non gli è riuscita... come può reagire? Non lo so. ([[Serena Vitale]])
*Il tema in questione mi pare piuttosto interessante. Il vostro obiettivo è arrivare in [[Transnistria]]? Allora il Donbass non c’entra più niente. È una scusa. L’obiettivo è avere mezza Ucraina, volete toglierle il Mar Nero. Come può pensare che l’Ucraina possa mai accettare una cosa di questo genere? Pensa che noi italiani e noi occidentali, che aderiamo alla Nato, potremmo mai accettarlo? Francamente io direi di no. ([[Bruno Vespa]])
*I toni adottati in Italia sono un po' sorprendenti per la Russia, e a dire la verità anche per me. Capisco che l’Italia debba fare quello che la Nato, la Ue comandano, perché abbiamo una autonomia limitata, ma forse lo fa con troppo entusiasmo e questo sorprende il Cremlino, specialmente alla luce dei rapporti in passato molto buoni. Penso a Putin e a Berlusconi, che si frequentavano in vacanza, penso ai rapporti di amicizia, commerciali, quando ci fu il lockdown i primi a contribuire operando efficacemente per bonificare le Rsa furono i russi. Ritengo ci sia stato forse un eccesso di entusiasmo nell’abbracciare delle posizioni belligeranti da parte del nostro Paese - continua - che vanno, tra l’altro, anche contro i nostri interessi. Non parlo solo del gas ma anche del commercio, del turismo: abbiamo chiuso questi rubinetti e non so quanto ci faccia bene. Noi sicuramente dobbiamo supportare l’Ucraina, però dobbiamo sempre ricordarci il rapporto importante che abbiamo avuto con la Russia. Questa dovrebbe essere la nostra arma, la pregressa amicizia, l’affinità culturale che potrebbe cercare di portarli a un tavolo di negoziato. Abbiamo al contrario rinunciato a questa nostra tradizionale vocazione per usare toni bellicistici, toni, appunto, perché poi gli aiuti militari forniti sono stati decisamente relativi considerate le condizioni precarie delle nostre forze armate dal punto di vista dei materiali. ([[Marco Bertolini]])
*In Europa hanno risposto alla minaccia di Putin con chiacchiere e orsacchiotti: la Germania ha mandato 160 soldati in Lituania, l'Italia ha promesso mille soldati. Dall'altra parte, lo stesso Putin fa finta di essere Hitler e invece è Mussolini. ([[Edward Luttwak]])
*In questo momento c'è qualcuno che invade e qualcuno che è invaso, c'è qualcuno che ha aggredito e qualcuno che è stato aggredito: noi siamo a fianco degli aggrediti, c'è Putin che ha aggredito e Zelensky che è aggredito. È il caso di dirlo, per dire basta alle polemiche stucchevoli. ([[Matteo Salvini]])
*In [[Ucraina]] c’è stata un’aggressione non provocata, e le deboli scuse della [[Russia]] sulla denazificazione e il regime di drogati che governa a Kiev stanno diventando sempre più demenziali. ([[Margaret MacMillan]])
*L'abbaiare della [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|Nato]] alla porta della Russia [ha indotto il capo del Cremlino a reagire male e a scatenare il conflitto.] Un'ira che non so dire se sia stata provocata, [...] ma facilitata forse sì. ([[Papa Francesco]])
*L'aggressione all'[[Ucraina]] da parte della [[Russia]] pone in discussione i fondamenti stessi della nostra società internazionale, a partire dalla coesistenza pacifica. L'inasprirsi del conflitto conduce soltanto ad accrescere l'[[odio]], a negare le ragioni della [[libertà]] e della [[democrazia]]. Occorre ripristinare una rinnovata legalità internazionale. ([[Nicola Carè]])
*L'aggressione della [[Russia]] di [[Vladimir Putin|Putin]] all’[[Ucraina]] è l’atto più violento e drammatico dell’attuale fase storica. ([[Luana Zanella]])
*L'assenza di equilibri e contrappesi ha consentito a un solo uomo di far partire l'invasione del tutto ingiustificata e brutale dell'Iraq... Volevo dire, dell'Ucraina. ([[George W. Bush]])
*L'immagine di un convoglio di carri armati grande, fermo e vulnerabile che si dirige (o meno) verso Kiyiv è diventata la metafora della presidenza di [[Vladimir Putin|Putin]]. Il mondo si sta prendendo gioco della natura decrepita e amatoriale dell’esercito russo. Sembra che Mosca stia andando incontro a un conflitto lungo e sanguinoso per ottenere una qualche forma di controllo sull’[[Ucraina]], seguita da un’insurrezione ancora più lunga e sanguinosa. Questo stratega abile e astuto [...] ha inviato un esercito impreparato, mal equipaggiato e malinformato in un paese enorme che non riesce nemmeno a controllare, figurarsi a occupare. Non esattamente ‘geniale’. ([[Andrew Sullivan]])
*L'invasione dell'[[Ucraina]] da parte della [[Federazione Russa]] rappresenta una violazione di principi e norme che regolano la vita della comunità internazionale. Con essa la Federazione Russa si è resa colpevole di una gravissima violazione del diritto internazionale, aggredendo l'Ucraina con atrocità e azioni ostili, in particolare nei confronti di civili e lo dimostrano le azioni di questi giorni, infatti, sta agendo sempre più in modo devastante dopo i bombardamenti a Kherson, con città sempre più isolate, persone costrette a vivere senza energia elettrica, allo stremo delle forze. ([[Valentina Ghio]])
*L'invasione russa è in stallo e per andare avanti [[Vladimir Putin|Putin]] sta scegliendo l’opzione Grozny, o Aleppo: bombardamenti indiscriminati sui civili, intere città rase al suolo. ([[Daniel Cohn-Bendit]])
*L'Italia deve condannare la guerra di [[Putin]], fermare l'espansione della [[NATO]] in Ucraina, lavorare per il ritiro russo e la creazione di uno Stato che sia centrale nella stabilità e nella sicurezza europea ma fuori dalla NATO. [[Enrico Letta|Letta]] rischia di trascinare l'Italia in guerra ed il nostro popolo, già piegato dalla pandemia e dalla crisi economica, non può pagare un prezzo incalcolabile per l’incapacità e superficialità del ceto politico dominante. ([[Luigi De Magistris]])
*L'invasione dell'Ucraina è intollerabile, è un abuso [[imperialismo|imperialista]]. Dobbiamo protestare e opporci, perché siamo tutti minacciati se il piano di Putin avrà successo. ([[Mario Vargas Llosa]])
*L'[[Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa|Osce]] sostiene il popolo ucraino e chiede la fine della guerra nel pieno rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina. ([[Margareta Cederfelt]])
*L'Ucraina possiede dai 10 ai 12 trilioni di dollari di minerali critici. Potrebbero essere il Paese più ricco di tutta l'Europa. Non voglio dare quei soldi e quei beni a [[Putin]] per condividerli con la [[Cina]]. Se aiutiamo l'Ucraina ora, può diventare il miglior partner commerciale che abbiamo mai sognato, quei 10-12 trilioni di dollari di risorse minerarie critiche potrebbero essere utilizzati dall'Ucraina e dall'Occidente, non dati a Putin e alla Cina. Il modo in cui finirà l'Ucraina è davvero una grande questione. Aiutiamoli a vincere una guerra che non possiamo permetterci di perdere. Troviamo una soluzione a questa guerra. Ma sono seduti su una miniera d'oro. Dare a Putin 10 o 12 trilioni di dollari per minerali critici che condividerà con la Cina è ridicolo. ([[Lindsey Graham]])
*L'unica negoziazione che [[Vladimir Putin|Putin]] è disposto a prendere in considerazione è quella che garantisce a lui e al suo Paese tutto ciò che vuole, che lo metta al sicuro da tutto ciò che teme, che si tratti dell'esistenza di un'opposizione interna nel suo Paese oppure la volontà di uno Stato, che lui ritiene vassallo, di autodeterminarsi e - perché no? - di scegliere un futuro europeo. ([[Giulia Pastorella]])
*{{NDR|In risposta alle pressioni degli [[Stati Uniti]] sul posizionamento dell'Ungheria nel conflitto russo-ucraino}} L'Ungheria è un Paese sovrano e nessuno dall'esterno può dirci come vivere. ([[Péter Szijjártó]])
*L'[[Unione europea|Europa]] deve trovare unità, parlare ad una voce sola, con forza, deve esercitare un ruolo autonomo per evitare ulteriori ''escalation'', per evitare i rischi che ciò comporta, per scongiurare nuove contrapposizioni tra [[Russia]] e [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] che riporterebbero pericolosamente indietro la storia, per traguardare la via del cessate il fuoco. ([[Valentina Ghio]])
*La [[libertà]] dell'[[Ucraina]] è anche la nostra libertà. La guerra di aggressione russa è un attacco contro tutti e tutte noi, i nostri diritti fondamentali, i [[diritti umani]] e la [[sovranità]]. ([[Irène Kälin]])
*La guerra in corso in [[Ucraina]] e le sue conseguenze sul piano economico, alimentare ed energetico hanno posto in luce le nostre vulnerabilità condivise. Abbiamo scoperto tutti di essere più deboli, quando, intorno a noi, infuria la guerra, anche perché, di fronte alla paura e ai costi imposti dal conflitto, non tutti riescono a respingere la tentazione di fare da soli per proteggersi meglio e per proteggersi anche a discapito degli altri. ([[Simonetta Matone]])
*La guerra in Ucraina si rivela apertamente per ciò che è sempre stata: posta in gioco in una partita triangolare fra Stati Uniti, Cina e Russia. [...] Il mondo è diventato multipolare ma [...] c'è poco da stare allegri. I sistemi internazionali multipolari del passato non erano pacifici: le grandi potenze venivano coinvolte con grande frequenza in guerre locali e, periodicamente, entravano in conflitto (armato) fra loro. La differenza — e che differenza — è che oggi le grandi potenze (e anche qualche media potenza) dispongono di armi nucleari. L'unico modo che abbiamo noi occidentali per arginare il caos montante in età multipolare, e per difendere i beni di cui abbiamo fin qui goduto (pace, libertà, prosperità) è mantenere, oggi e in futuro, unità e coesione. Proprio ciò che russi e cinesi pensano che non saremo in grado di mantenere a lungo. Le due grandi potenze autoritarie, come recita un antico detto cinese, sono sedute sul greto del fiume e aspettano che passi davanti a loro il cadavere del nemico, del mondo occidentale. E non mancano le ragioni che rendono l'attesa russa e cinese tutt'altro che campata in aria. [...] Un elemento che indebolisce l'Europa è dato dal fatto che una parte dell'opinione pubblica europea [...] è impreparata a fronteggiare i rischi crescenti connessi alla nascita di un mondo multipolare. Possiamo distinguere due categorie: quelli che non hanno capito niente e quelli che hanno capito fin troppo. I primi credono di vivere nel Paese dei balocchi, pensano che Zelensky sia un rompiscatole, pensano che se anche in Ucraina vincessero i russi niente cambierebbe nelle loro vite e in quelle dei loro cari. Credono che la pace di cui godono sia una sorta di condizione naturale che nessuno potrà loro sottrarre, pensano che guerra, oppressione e violenza riguardino altri, che non possano esserne neanche sfiorati. Non hanno mai capito che la loro pace e la loro libertà è stata garantita, dal '45 ad oggi, dalla Nato. In più, sono quelli che «Franza o Spagna», quelli che pensano che nulla di cattivo potrebbe loro succedere se, vincitore Putin in Ucraina, e in ritirata l'America, la Russia estendesse la sua influenza su un'Europa occidentale fragile, divisa, manipolabile. Né pensano che, se andasse in pezzi la Nato, l'insicurezza collettiva crescerebbe ovunque, anche nei Balcani e nel Mediterraneo. [...] Poi ci sono quelli che hanno invece capito tutto. Sono i nemici occidentali della società occidentale. Detestano, e hanno sempre detestato, il capitalismo, l'individualismo [...] Sono quelli che sperano che russi e cinesi abbiano ragione, che sia cominciato davvero il conto alla rovescia, che l'Europa riuscirà finalmente, prima o poi, a sbarazzarsi della tutela americana. Si ostinano a non chiedersi come sarebbe stata la loro personale esistenza se anziché vivere nella «falsa democrazia» occidentale, ove il potere del governo è limitato e bilanciato da altri poteri, fosse loro toccato in sorte di sottostare al potere illimitato e concentrato di un despota e della sua cricca. [...] Nel pericoloso mondo multipolare in cui siamo ormai immersi, non può essere stabilito a priori chi abbia più filo da tessere, chi alla fine uscirà vincente nel braccio di ferro fra le democrazie occidentali e le potenze autoritarie. Le nostre scelte e le nostre azioni decideranno del nostro futuro. Decideranno se saremo noi, come è auspicabile, quelli seduti sul greto del fiume. ([[Angelo Panebianco]])
*La [[pace]] quando viene messa in discussione, va conquistata. Bisogna fermare l'invasore. In [[Ucraina]] c‘è una invasione violenta, distruttiva di una popolazione inerme. Perciò bisogna utilizzare tutti gli strumenti che la situazione sollecita: azione diplomatica, sanzioni di carattere economico e finanziario contro l'invasore. Al tempo stesso aiutare gli aggrediti con misure di soccorso e rafforzando la loro capacità di difendersi, quindi anche con l’aiuto militare, l’invio di armi. ([[Sergio Cofferati]])
*La posta in gioco in questa guerra è persino più grande della sicurezza e della sovranità di una Nazione, riguarda la sicurezza e la sovranità di ogni Nazione, perché l’invasione della Russia, i suoi ripugnanti [[Crimine di guerra|crimini di guerra]] e la sua irresponsabile retorica nucleare sono sintomatici di una più ampia minaccia a tutto ciò in cui crediamo. {{NDR|17 febbraio 2023}} ([[Rishi Sunak]])
*La prima volta è stato [[Stalin]] a tentare di assassinare l'Ucraina, ora è [[Vladimir Putin|Putin]] che la vuole uccidere, con grandissimo [[odio]]. Ma non ci riuscirà. Tutti di noi abbiamo visto le immagini dei carri armati russi che entrano nei villaggi ucraini, di anziani e donne che si piazzano davanti ai panzer e si inginocchiano. Sono immagini entrate per sempre nel mio cuore e nella mia vita. ([[Svjatlana Aleksievič]])
*La priorità per me è ricordare a tutti che gli stranieri sono venuti a casa mia per uccidere e per distruggere e riscrivere la mia cultura. È stato così nel 1944, e poi in 2014, e ancora. Ora tutti in Ucraina capiscono che questo può accadere a chiunque se il male non viene fermato. ([[Jamala]])
*La verità è risaputa. La Russia è l'unico autore di questa guerra. Quindi è difficile capire perché alcuni membri del Consiglio continuino a chiedere a "tutte le parti" di desistere. Dovrebbero chiedere esplicitamente alla Russia di fermare la sua aggressione contro l'Ucraina. ([[Linda Thomas-Greenfield]])
*Le parlo da ucraina di madrelingua russa e di origini ebraiche. Il novanta per cento dei profughi dell’Ucraina orientale che incontro parla il russo. Il nostro russo è più russo di quello di Putin perché il suo regime fa cattivo uso delle virtù della letteratura russa e abusa della memoria della Seconda guerra mondiale. Non so come la cultura russa saprà fare i conti con tutto questo. Ma il conflitto non è etnico né ha come oggetto la questione dell’idioma. ([[Katja Petrowskaja]])
*Le truppe russe hanno devastato terreni agricoli, distrutto attrezzature, minato campi fertili dove avrebbero dovuto crescere i raccolti, danneggiato le rotte di rifornimento e bloccato i porti, tagliato l'elettricità e distrutto le centrali elettriche. Poi interrotto le forniture di acqua e di gas. Infine i colpi di artiglieria russi hanno distrutto magazzini di cibo e depositi alimentari, colpito le code di persone che aspettavano la distribuzione di aiuti e convogli umanitari di chi provava a fuggire dall'orrore. Il cibo non entra e le persone non escono. Bloccare il cibo, assediare i civili, è un'arma di aggressione distruttiva al pari delle bombe. Significa uccidere chi viene lasciato morire di stenti ma anche fiaccare chi sopravvive, significa umiliare gli esseri umani per piegarne la resistenza, avvilire la capacità di ribellione e infine dominarli. Significa dire, a quegli esseri umani: valete meno di noi. Così tanto meno da poter morire di fame. ([[Francesca Mannocchi]])
*Mai un Paese che ha un pollo nel suo stemma sconfiggerà un Paese che ha una forchetta come simbolo ([[Vitaliy Kim]])
*Mosca ha mentito ripetutamente a questo Consiglio con una sfrenata serie di teorie del complotto e disinformazione, ogni falsità più ridicola dell'altra. [...] La Russia ha violato la Carta delle Nazioni Unite, ha ignorato i nostri appelli globali e unificati per porre fine a questa guerra. [...] Il messaggio che continuiamo a sentire forte e chiaro da Mosca è che non rispetta né crede nell'Onu e non sarà un attore responsabile nel sistema internazionale. ([[Linda Thomas-Greenfield]])
*Natura morta. Questa [[guerra]] sbagliata su un territorio straniero, con i suoi crimini e le sue vittime (sono già a milioni, se parliamo non solo dei morti, ma anche di coloro che sono stati feriti, che sono rimasti senza casa, senza i parenti, senza un futuro), viene condotta dall'aggressore secondo i canoni di una creazione artistica, il cinema o un libro, dove gli avvenimenti vengono decisi da colui che li crea. Solo che si tratta di un libro che viene scritto da un pessimo autore — pessimo in entrambi i sensi — perché solo una persona cattiva oltre che uno scrittore da strapazzo può infischiarsene del tutto dei suoi eroi. Gli è indifferente se vivranno o moriranno, per lui non è importante quello che vogliono o di cosa hanno bisogno, e non è assolutamente disposto a riconoscere loro alcuna libertà. L'unica cosa che lo preoccupa sono il diritto d'autore, l'affermazione della sua volontà personale e la possibilità di controllo sul testo e sugli avvenimenti. È esattamente di questo — l'affermazione della sua volontà personale, il tentativo di riscrivere la storia dell'Ucraina e dell'Europa, di cambiare il nostro presente e di predeterminare il futuro — che si sta occupando [[Vladimir Putin]]. Egli sta tentando di trascinare l'Ucraina, la Russia, l'Europa, il mondo (e tutti coloro che scorrono incessantemente l'elenco dei notiziari) in questa narrazione orrenda che lui stesso ha scritto. Fa assegnamento sul fatto che in questo libro noi esisteremo, vuole essere il nostro autore, il nostro sceneggiatore, colui che sa come cambiare la nostra vita al meglio. Come ci riesca, lo sappiamo bene. Possiamo affermare che tale è la vera essenza di una qualsiasi dittatura e la logica di un qualsiasi dittatore: l'affermazione di un solipsismo personale, lo sguardo su un mondo vivo e abitato come fosse una natura morta, su piatti inermi disposti sulla tavola, che non grideranno se verranno rotti. Mi sembra però che qui si tratti di un caso particolare: dietro il movimento dei reparti militari russi c'è il terrore reale dinanzi all'esistenza dell'Altro e la brama sfrenata di schiacciare sotto di sé questo Altro, di trasformarlo, assimilarlo, attribuirselo, fagocitarlo, divorarlo. ([[Maria Stepanova]])
*Né la [[Russia]] né l’[[Ucraina]] vorranno fermarsi. O il mondo impone alle due parti un tavolo di pace, o questa guerra finirà per sfuggirci di mano. ([[Stefano Patuanelli]])
*Nessuno, due mesi fa, avrebbe pensato che stava per profilarsi un accordo tra tutti i Paesi europei, tra tutti i partiti europei, tra tutti i partiti italiani. Questo è stato il grande sbaglio russo! Inconcepibile. Una mancanza di conoscenza delle democrazie. Che sono deboli, faticano a decidere ma davanti ad eventi drammatici, si uniscono. Putin non lo ha capito. Un errore storico. ([[Romano Prodi]])
*Noi rispettiamo la resistenza [[Ucraina|ucraina]] e la sosteniamo. Ci sembra problematica la narrazione della vittoria che prolunga la guerra indefinitamente, auspica odio verso la [[Russia]] e non cerca soluzioni politiche al conflitto. ([[Paolo Ciani]])
*Non è un conflitto, non è un’operazione speciale, come la vogliono vendere. È un’aggressione. Un crimine contro i civili. Nessuno ci ha voluto credere, sino all’ultimo. Non potevamo immaginare che la Russia ci avrebbe fatto questo. Ci pareva impossibile. ([[Andrij Ševčenko]])
*Non lo credevo possibile. I nostri due Paesi sono legati profondamente per storia, cultura, lingua, religione, tradizioni. Ed è per questo che considero il 24 febbraio un vero spartiacque e un nuovo inizio. Io vengo dalla carriera militare, ho capito subito, sin dai primi missili, che questa era una guerra totale, ben diversa da quella del 2014 e le prime settimane le ho trascorse a convincere i miei collaboratori che dovevamo essere pronti a difenderci sino in fondo. Da allora spiego che Putin non ragiona più da politico pragmatico, ma è un mostro, un prodotto del regime sovietico e del Kgb deciso a ricostruire la Russia imperiale. ([[Hennadyj Truchanov]])
*Non so se il mondo presti davvero la stessa attenzione alle vite dei bianchi e dei neri. La crisi in Ucraina merita attenzione in quanto ha un impatto sul mondo intero, ma nemmeno una parte di essa viene data al Tigray, allo Yemen, all’Afghanistan, alla Siria e al resto. Una frazione. Devo essere schietto e onesto sul fatto che il mondo non tratti la razza umana allo stesso modo. Alcuni sono più uguali di altri. E quando dico questo, mi addolora. Perché lo vedo. È molto difficile da accettare, ma sta succedendo. ([[Tedros Adhanom Ghebreyesus]])
*{{NDR|Nel 2023, «si potrà mai tornare, tra ucraini e russi, alla situazione precedente la guerra?»}} Non so se riuscirò a vedere quel giorno [il sorriso di Olga è amaro, ''ndr'']. I russi hanno distrutto il concetto di fratellanza – almeno così la chiamavano – che caratterizzava le nostre relazioni. Forse tra 10 o 20 anni si potrà discutere di pace. Ma oggi è troppo presto. E troppi sono i danni. ([[Ol'ha Charlan]])
*Per impedire che la crisi umanitaria continui ad aggravarsi, dobbiamo raggiungere il prima possibile un cessate il fuoco. [[Putin]] definisce il conflitto in corso un'operazione militare speciale per la denazificazione dell'Ucraina. Io la considero una scelta di disumanità, uno sfregio, con morti, milioni di persone che devono lasciare il loro Paese, donne stuprate, bambini perduti. ([[Nicola Carè]])
*Putin ha un disegno imperiale chiarissimo, non c'entra niente l'autodeterminazione del Donbass, sono chiacchiere, è come l'autodeterminazione degli altoatesini, sono storie, bufale. Il problema vero è che Putin ha un disegno imperiale e che l'Europa deve capire come contrastarlo senza precipitare in un conflitto di proporzioni immani. ([[Antonio Caprarica]])
*Qual è la scusa della [[Russia]] per quello che sta facendo in [[Ucraina]] oggi? Non solo l’Ucraina non ha attaccato la Russia, ma è perfino, secondo gli stessi libri di storia russi, una «nazione sorella». Da dove viene allora questa valanga di [[sadismo]]? Qual è la ragione degli ordini dei comandanti russi, intercettati dal Servizio di sicurezza ucraino, di «bombardarli senza pietà»? ([[Oksana Zabužko]])
*Putin poteva distruggere Kiev in due giorni e poteva distruggere l'Ucraina in una settimana, ma non l'ha fatto perché l'Ucraina è il cuore della Russia. Infatti ci sono stati due tentativi di trattativa nel primo mese e dopo un anno un altro che era andato fino in fondo. Tutti e tre sono stati bloccati dalla Nato e Biden, che li hanno annullati. ([[Ginevra Bompiani]])
*[...] quella in corso è una guerra tra potenze. Le guerre tra potenze sono ideologiche. Le persone dotate di pensiero critico hanno il diritto di farsi delle domande. E chiedersi se una potenza ha provocato l'altra. [...] dire questo non significa schierarsi, significa fare un'analisi. Solo gli stupidi dicono che gli ex comunisti, o i tuttora comunisti, sono automaticamente filorussi o antiamericani. È un pensiero da gallina, se le galline non si offendono dato che oggi si offendono tutti. Quello che rivendico è la possibilità di osservare e analizzare lucidamente i fatti per come si sono succeduti. Da quando è caduta l'[[Unione Sovietica|URSS]] il metodo dell'Occidente è stato demolire tutto il blocco ex sovietico, pezzo per pezzo, facendo [[Allargamento dell'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|avanzare minacciosamente il confine della NATO]] fin sotto Pietroburgo. Questo è accaduto perché la Russia è l'unica altra potenza che ha un deterrente atomico pari a quello americano. Aggiungo che in Siberia c'è uno dei giacimenti di terre rare – cioè minerali preziosi e, appunti, rari – più importanti del mondo e quindi ovviamente fa gola. ([[Luciano Canfora]])
*Quando [[Vladimir Putin|Putin]] ha iniziato questa guerra ha scommesso sul fatto che la nostra determinazione sarebbe venuta meno. Anche adesso scommette sul che fatto non avremo i nervi saldi. Ma allora gli abbiamo dimostrato che si sbagliava, e lo dimostreremo ancora. {{NDR|17 febbraio 2023}} ([[Rishi Sunak]])
*Quello che è successo il 24 febbraio e che continua con l'enorme guerra che la Russia sta avendo in Ucraina ha cambiato lo scenario. Sono pronti ad attaccare un Paese vicino. Quindi quando si chiede se quello che {{NDR|i russi}} vedono è una possibilità di adesione {{NDR|della Finlandia alla Nato}}, io rispondo: voi avete causato questo, guardatevi allo specchio. ([[Sauli Niinistö]])
*Questa è una guerra totale. Putin ha deciso... di togliere l'Ucraina dalla mappa degli Stati. ([[Jean-Yves Le Drian]])
*Questa è una [[guerra]] della memoria. Ci era stato detto che l'Ottocento e il Novecento erano finiti e che le prossime guerre sarebbero state informatiche e tecnologiche: ma quello che sta accadendo adesso è una guerra ottocentesca, sul terreno, mirata contro i civili ma basata sulle memorie di un passato d’oro. La memoria qui è la parola chiave. Ed è una guerra molto emotiva: [[Vladimir Putin|Putin]] è sempre stato presentato come razionale e calcolatore, un classico uomo del Kgb senza emozioni, ma in realtà questa è una guerra emotiva. Putin gioca sulle emozioni della gente e si basa sulle emozioni: se non comprendiamo il passato non possiamo comprendere ciò che sta accadendo oggi. E quando dico il passato intendo l'interpretazione del passato, la sua riscrittura: se chiediamo agli ucraini cos'era il passato ci racconteranno una storia diversa. Quella di Putin è una interpretazione selettiva e filtrata del passato: ma gli autocrati si basano su questo. ([[Elif Şafak]])
*Questa guerra dice molto della psicologia dei due paesi. Oggi gli [[Ucraina|ucraini]] sanno chi sono molto più dei loro invasori. Hanno memoria del passato: ricordano cioè cosa significa essere assoggettati a Mosca. E guardano al futuro: sanno per cosa combattono. I [[Russia|russi]], invece, combattono prigionieri di un passato mitico, all’insegna di un’ideologia nutrita da mera propaganda. ([[Timothy Snyder]])
*Se la memoria della [[Resistenza]] avesse ancora un significato, se quella memoria occupasse ancora un autentico ruolo politico nell'Italia odierna, non fosse un mero flatus vocis strumentale, vedremmo figli e nipoti di quei partigiani, anche membri dell'Anpi, alzare la loro voce, scendere in strada per invitare i giovani ad ascoltarli, per esprimere la speranza che si formino, come in Spagna nel 1936, le Brigate internazionali. ([[Alberto Cavaglion]])
*Scopo dell’invasione raggiungere [[Kiev]], catturare e possibilmente uccidere il presidente [[Volodymyr Zelens'kyj|Volodymyr Zelensky]], distruggere il governo e annientare ogni aspirazione della società civile. ([[Timothy Snyder]])
*Se l'[[Ucraina]] cadrà nelle mani dei russi, seguiranno altre nazioni. Putin minaccia con il [[nucleare]] e continuerà ad usare questa carta. L'unica speranza è che [[morte|muoia]], altrimenti farà proprio come [[Adolf Hitler|Hitler]] quando stava dividendo l'Europa. Spaccherà le nazioni in due. ([[Serhij Stachovs'kyj]])
*So bene che queste sanzioni avranno un costo anche per la nostra economia. Abbiamo sopportato [[Pandemia di COVID-19|due anni di pandemia]]. E tutti noi desideravamo poterci concentrare sulla nostra ripresa economica. Ma credo che i cittadini europei capiscano molto bene che dobbiamo opporci a questa crudele aggressione. E questo è un costo che siamo disposti a pagare. Perché la libertà non ha prezzo. ([[Ursula von der Leyen]])
*Se potessi fare qualcosa, anche una piccola percentuale, per fermarla, lo farei senza pensarci un attimo. Ma sfortunatamente non posso. Non abbiamo il potere di influire. Ti fa sentire impotente. Chi può? Neppure l'Europa può. ([[Dar'ja Kasatkina]])
*Subiamo una propaganda di guerra che ci fa odiare la Russia, ammirare incondizionatamente tutto ciò che è ucraino e occultare ogni contesto, come quello della guerra ininterrotta dal 2014 fra l'Ucraina e le province russofone irredentiste, così come il ruolo degli Stati Uniti, che comunque un giorno bisognerà esaminare dal punto di vista storico. ([[Edgar Morin]])
*Una rapida vittoria dell’occidente utilizzando le sanzioni economiche sembra improbabile per una serie di fattori: in primo luogo, Putin ha isolato la Russia dall’occidente sin dall’[[Annessione della Crimea alla Russia|invasione della Crimea]] nel 2014. In secondo luogo, l’autosufficienza è stata accompagnata da un tentativo di diversificazione, con un deliberato perno politico nei confronti della Cina. In terzo luogo, la Russia ha utilizzato il denaro ricevuto dalle sue esportazioni di petrolio e gas per costruire sostanziali difese finanziarie. Infine, Mosca ha immense riserve in valuta estera e, per gli standard internazionali, ha livelli estremamente bassi di debito nazionale. Mentre la pandemia ha fatto salire il rapporto debito nazionale/Pil del Regno Unito al di sopra del 100 per cento, in Russia è oggi inferiore al 20 per cento. Putin si è preparato alla guerra, ha impiegato anni per farlo, e noi? ([[Loretta Napoleoni]])
*Una Russia democratica — ripetiamolo — non avrebbe neppure concepito l’invasione della vicina Ucraina. Una Russia autoritaria, questa invasione l’ha invece immaginata, programmata, minacciata, cinicamente eseguita. E ha agito così anche perché l’Ucraina è una democrazia. Imperfetta, ma una democrazia. Kiev — nonostante le difficoltà e le false partenze — è la dimostrazione che il «mondo russo» caro a Putin non è incompatibile con elezioni libere, partiti indipendenti, libertà di espressione. Una provocazione intollerabile, per l’uomo solo al Cremlino. ([[Beppe Severgnini]])
===[[Vincenzo Amendola]]===
*Non una guerra per procura, ma un'invasione violenta, in cui gli attacchi che si stanno susseguendo in queste ore e in questi giorni non distinguono tra obiettivi militari e obiettivi civili ucraini. L'occupazione di una Nazione libera, senza che vi sia stata provocazione, conseguenza di una strategia politica russa imperniata sulla logica di potenza.
*Per noi è sempre stata netta, in questi nove mesi, la richiesta di un cessate il fuoco, dell'avvio di un negoziato, presupposto immancabile per una conferenza di pace. Un'aspirazione che non solo unisce tutti noi in tutte le mozioni qui presentate, ma soprattutto è un'urgenza per chi è sotto i bombardamenti o è dovuto scappare dal proprio Paese.
*Non c'è mai stato e non c'è tuttora un prima e un dopo da annunciare, un'opzione “cessate il fuoco” che esclude l'altra, aiutare chi è sotto il fuoco. E la guerra a oltranza è solo nelle teste dei ''siloviki'' del Cremlino, e noi non siamo e non saremo da quella parte, proprio perché il negoziato che auspichiamo non può rimuovere i principi che noi tutti difendiamo.
*Non si può auspicare un negoziato nel nome dei valori di pace e difesa della libertà, sminuendo le ragioni dell'aggredito o negandole come fossero un impaccio, perché nel caso ipotetico che quell'aggredito ammainasse le bandiere, l'accordo innanzitutto cancellerebbe i valori che si proclamano, perché sarebbero piegati dal sopruso. Sarebbe la legge del più forte a vincere, non la forza della legalità internazionale!
*Mi ha molto colpito il 9 giugno {{NDR|2022}}, quando [[Vladimir Putin|Putin]], dinanzi a una platea di giovani, si è paragonato a [[Pietro il Grande]]: a noi è toccato in sorte fare quello che ha fatto lui, e cioè riportare indietro le terre russe e consolidarle. Sappiamo che il nuovo ordine multipolare non facilita la nascita di una solida legalità multilaterale, ma al dunque lo strappo russo armato si insinua in questo caos.
*Ha ragione il Presidente [[Sergio Mattarella|Mattarella]]: da questa crisi non si uscirà con una nuova [[Conferenza di Jalta|Jalta]], ma con una Carta di Helsinki, in cui nel negoziato si porta non solo il cessate il fuoco e il diritto dei più deboli, ma anche la legalità internazionale; altrimenti pagheremmo nei prossimi decenni una scelta che non vogliamo.
*Oggi, per fermare la guerra, ci vuole una visione salda, testardaggine diplomatica per riaprire la via negoziale al cessate il fuoco, che è propedeutica a qualsiasi discorso di pace, ma fermezza nei principi di chi è aggredito e di chi vuole perseverare e preservare la superiorità della legalità internazionale.
===[[Anne Applebaum]]===
{{cronologico}}
*Non dimentichiamo [...] che stiamo parlando di una persona che potrebbe aver ucciso un milione di persone in [[Seconda guerra cecena|Cecenia]] e decine di migliaia in [[Guerra civile siriana|Siria]], dove le forze russe bombardavano gli ospedali. Il timore è che Putin usi così tanta brutalità da cancellare ogni resistenza, come ha fatto Stalin negli anni '30. Ma lui non conosce quasi l'Ucraina, non frequenta ucraini, forse pensa che non combatteranno. Potrebbe scoprire di aver torto. (25 febbraio 2022)
*L'Ucraina è una democrazia, e questo per lui è un pericolo. Putin è spaventato all'idea che a Mosca possa ripetersi quello che è accaduto a Kiev nel 2014. Lo considera una minaccia personale. (25 febbraio 2022)
*Ho sempre pensato che Putin fosse razionale, a suo modo. Non ha mai preso grossi rischi, in fondo. Era brutale, magari, ma non si è mai buttato in sfide che non potesse vincere. Oggi è diverso. L’invasione sembra un azzardo. [...] Sembra ossessionato e pieno di odio. Sembra entrato in una fase nuova. Non so di cosa abbia paura, se della morte o di perdere il potere. Di certo è vissuto isolato per due anni, a causa della [[Pandemia di COVID-19|pandemia]]. [...] Oggi sembra un uomo malato, disturbato. (25 febbraio 2022)
*Abbiamo creduto di esserci lasciati alle spalle il XX secolo. Abbiamo pensato che non esistessero più, almeno in Europa, leader capaci di ricorrere alla brutalità di massa per raggiungere i loro scopi. Abbiamo pensato che il nostro mondo basato sulle regole fosse reale, rispettato, compreso da tutti. Ci siamo illusi che Putin pensasse come noi. (25 febbraio 2022)
*{{NDR|«I russi dicono in questa fase che si stanno riorganizzando per la conquista del Donbas e che questo è sempre stato il loro obiettivo principale.»}} Questa è ovviamente una bugia, il loro obiettivo è sempre stato quello di conquistare l’intero paese, e lo sappiamo perché abbiamo visto i loro piani pubblicati persino tre giorni prima dell’inizio della guerra da un sito di notizie russo in cui si spiegavano benissimo le loro intenzioni. (22 aprile 2022)
*Ogni volta che i russi si fermano in una città ucraina rapiscono o uccidono il sindaco, uccidono chiunque capiti a tiro nelle strade, fanno arresti indiscriminati, gettano i morti nelle fosse comuni, distruggono tutto, casa dopo casa. Decidere di lasciare ai russi il Donbas significa condannare decine, forse migliaia di persone all’orrore, alla fame e alla morte. (22 aprile 2022)
*Per la Russia, la vittoria sfortunatamente è definita da Putin ed è la distruzione dell’Ucraina. Questo vuol dire trasformare l’intero paese in un campo di concentramento. (22 aprile 2022)
*Questa è una guerra ideologica, scatenata perché Putin è convinto che l’Ucraina vada distrutta perché è una democrazia, perché aspira a essere parte dell’Europa. Lui odia la democrazia e odia l’Europa e non può sopportare che un’ex colonia russa, prima dentro l’Impero russo, poi dentro l’Unione sovietica, abbia questo tipo di aspirazioni. Non capisco quest’idea per cui i russi siano stati in qualche modo costretti a invadere. L’hanno fatto perché noi non abbiamo fatto nulla per impedirlo. (22 aprile 2022)
*Chi vuole l’escalation è Putin. Noi siamo stati molto chiari nel dire che quello che stiamo facendo è aiutare gli ucraini a difendersi, che la loro è una guerra di difesa e non di offesa. Nessuno sta invadendo la Russia e nessuno dice di volerlo fare. (22 aprile 2022)
*È assolutamente falso e scorretto dire che la diplomazia non sia in azione e che non ci sia dialogo. Ma perché la diplomazia funzioni, bisogna che i russi vogliano che funzioni. Prima che si arrivi a una soluzione, bisogna che smettano di combattere questa guerra. Sono stati loro a invadere. Oggi è solo difendendo l’Ucraina e respingendo Putin, facendogli capire che le sue scelte avranno delle conseguenze, che possiamo fargli accettare qualche forma di dialogo e di diplomazia. Lui crede di poter ancora ignorare i negoziati, non gli interessano. Pensa di essere forte, che alla fine la Russia non pagherà un gran pezzo e che lui resterà al potere. Perché cambi idea deve sentire l’impatto dell’isolamento. (22 aprile 2022)
*Mentre noi non prestavamo attenzione, la Russia ha portato avanti per dieci anni una feroce propaganda per indurre i russi in primo luogo a odiare gli europei, a credere che l’Europa sia degenerata, divisa, impoverita, che la democrazia sia una farsa e che i politici democratici siano ridicoli. In secondo luogo che gli ucraini non sono persone reali, non meritano di esistere e di avere un loro stato, dei nemici che non meritano nemmeno di vivere. Sfortunatamente questa cosa è scaturita dalla mente di Putin e ora i russi ci credono, sia i soldati al fronte sia la gente a casa si sono convinti. Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Stalin convinse tutti che i contadini ucraini, i kulaki, erano contro la rivoluzione e meritavano di morire di fame, perché ostacolavano la strada verso il progresso. Lo abbiamo visto anche in Europa occidentale, nel modo in cui i tedeschi parlavano degli ebrei. Conosciamo il potere di questo genere di propaganda, lo abbiamo visto molte volte in Europa. Dovremmo essere scioccati e arrabbiati nel vederlo succedere ancora. (22 aprile 2022)
*Per dirlo senza tanti giri di parole, è difficile immaginare come la Russia possa soddisfare una qualsiasi di queste richieste finché il suo attuale presidente resterà al potere. Ricordiamo che Vladimir Putin ha messo la distruzione dell'Ucraina al centro della sua politica estera e interna, e al cuore di quella che vuole sia la sua eredità. (15 settembre 2022)
*Io credo che l’unico modo in cui la guerra possa finire — e intendo finire davvero e non riprendere dopo sei mesi o un anno — è se i russi perdono e capiscono di aver perso. (7 gennaio 2023)
*Onestamente, {{NDR|gli ucraini}} resisterebbero fino a che non esistono più, perché per loro non c’è alcuna forma di resa che non implichi anche la morte. (7 gennaio 2023)
===[[Federigo Argentieri]]===
*Il paragone con la ex Jugoslavia è legittimo. Io ritengo che gli ucraini debbano sapere che la Croazia, durante la [[Guerra di indipendenza della Croazia|guerra]], per riprendersi la Krajina, ossia l'equivalente del Donbas, una regione con una forte minoranza serba, ma situata in Croazia, fu costretta ad attendere quattro anni prima di riconquistare tutto il territorio. E, dunque, bisogna forse attrezzarsi per tempi lunghi. Però [[Slobodan Milošević|Milošević]] è finito all'Aja (sarebbe stato condannato se non avesse avuto un infarto letale), mentre [[Radovan Karadžić|Karadžić]] e [[Ratko Mladić|Mladić]] sono stati condannati. Dunque, l'auspicio è che finisca nel medesimo modo in quanto la dinamica è la stessa. Ovviamente Milošević, non avendo armi nucleari, era più vulnerabile, però fu spodestato dal popolo serbo e non dalla Nato, perse le elezioni dopo la guerra in Kosovo. Dunque, l'auspicio è che accada la stessa cosa. Sarà difficile, ma speriamo che succeda.
*Io credo, infatti, che molti abbiano capito che ciò che afferma l'Ucraina è vero: qui non si tratta di negoziare e aspettare che passi la buriana. Qui si tratta di fermare l'espansionismo russo perché la Russia è capacissima di prendersela con i Paesi Baltici, con la Polonia, usando l'avamposto belaruso.
*{{NDR|«È davvero convinto che la Russia abbia perso la partita?»}} Lo stallo a [[Battaglia di Bachmut|Bachmut]], lo scarso controllo persino delle quattro regioni annesse, l'affidamento a truppe mercenarie, la necessità di nuovi reclutamenti, il lancio di missili a casaccio sono sintomi evidenti. Pure se per ipotesi disgraziatissima gli ucraini perdessero territori, non mollerebbero, alimentando la guerriglia partigiana. Ma Zelenskyj si sta muovendo in modo sagace, credo abbia assimilato Sun Tzu e von Clausewitz. Inoltre mostra grande capacità mediatica.
*Non posso fare previsioni per il futuro. Mi auguro vivamente che Putin, Lavrov e Peskov, i tre odiosi capi di questa cricca, finiscano tutti quanti davanti a un tribunale. Naturalmente è più un augurio che una previsione, ma la speranza è l'ultima a morire. Sarebbe una fine giusta per le atrocità che hanno compiuto, così come giusta è stata la fine di Milošević e dei suoi.
*Non so se l'Ucraina riuscirà a vincere: vincere significa espellere la Russia da tutto il suo territorio, prendendo in considerazione i confini antecedenti al 2014. Non so se questo sarà possibile, ma bisogna, comunque, sconfiggere l'invasore e, dunque, fa bene l'Occidente a vedere in tale aspetto una questione importante di principio per la salvaguardia dei valori dell'Unione europea, degli Stati Uniti e della solidarietà euroatlantica. Mai transigere, dunque. Naturalmente questo rende la situazione molto diversa da quanto non fosse a [[Rivoluzione ungherese del 1956|Budapest]] e [[Primavera di Praga|Praga]]. Però vi sono delle analogie. La diversità sta nella solidarietà fattiva dell'Occidente con l'Ucraina, mentre la medesima solidarietà non si è manifestata né nel 1956 né nel 1968. Ed è una differenza fondamentale.
*Se i russi impiegassero un'arma nucleare tattica sarebbe una ulteriore, ignobile violazione del [[Memorandum di Budapest]] e credo che in quel caso la Nato abbia un piano di annientamento, con armi convenzionali, del loro potenziale bellico.
*Se Putin avesse agito nel 2017, avrebbe avuto quattro anni per chiudere l'operazione. Forse s'è mosso dopo perché pensava di arrivare a Kyiv in pochi giorni. Un altro clamoroso sbaglio.
===[[Óscar Arias Sánchez]]===
*Non so cosa succederà dopo la negoziazione: l’Ucraina potrebbe diventare uno stato neutrale, ma non conosco le intenzioni di Putin, né le sue richieste. Per questo, più tardi si sederanno a trattare, più morti ci saranno.
*Presto o tardi dovrà arrivare necessariamente un cessate il fuoco, dunque perché continuare con la morte degli innocenti? Meglio utilizzare la diplomazia ora, meglio tardi che mai.
*Vediamo tutto il giorno questa guerra in TV e sul web, perché è in Ucraina. Però ci sono conflitti in zone lontane del mondo che non sono seguite altrettanto bene. Per questo dovremmo sfruttare questa attenzione mediatica per dimostrare che possiamo fare un passo avanti e trattare per la pace e terminarla immediatamente.
===[[Arkadij Babčenko]]===
{{Cronologico}}
*Per la prima volta in quindici anni ho guardato il discorso del Cazzone. Per intero. Il nostro nanerottolo sta proprio fuori come un balcone. Mica dichiara guerra all'Ucraina, no: parla di una nuova spartizione del mondo. Nel suo discorso l'America occupa uno spazio dieci volte maggiore dell'Ucraina. Cosa è stato capace di rivangare. Quante ne ha sparate. La Seconda guerra mondiale, il crollo dell'URSS, l'Iraq, la Libia, Belgrado; ha dichiarato che «siamo noi (la Russia) a difenderci dalla NATO», che «non tollereremo la presenza di fascisti ai nostri confini», e in pratica ha detto chiaro e tondo che impiegherà le armi nucleari in caso qualcuno interferisca nell'occupazione dell'Ucraina, occupazione che lui, comunque, non ha intenzione di effettuare. E tutto questo coabita dentro la stessa testa.<br>Ebbene, russi, preparatevi. Cominciate a misurarvi i pastrani militari.
*Vent'anni. Per vent'anni hanno riarmato l'esercito. Lo hanno pompato all'incredibile. Ci hanno riversato fiumi di soldi, tipo ventimila miliardi di rubli. Hanno battuto la grancassa annunciando armi ultramoderne, ipersoniche, merdavigliose e senza analoghi al mondo. [...] Guardo le foto e i video: vedo sempre le stesse vecchie e obsolete autoblindo BTR-80, nella variante A, e i cingolati MT-LB.<br>MT-LB, porca puttana!!!!<br>Cingolati degli anni Settanta!<br>E su questi MT-LB viaggiano certi soldati sgangherati che in confronto un milite ucraino della difesa territoriale sembra Terminator.
*Le perdite dell'esercito russo nella [[Prima guerra cecena]], dal 1° gennaio 1995 al 31 agosto 1996, ammontano a 3860 uomini.<br>Le perdite nel corso dei dieci anni della [[Guerra in Afghanistan (1979-1989)|guerra afghana]] ammontano a quindicimila uomini.<br>Per comprendere la portata di quanto sta accadendo.<br>Il conflitto in Ucraina in due giorni ha mietuto tante vittime QUANTE CE NE SONO STATE IN CECENIA DURANTE L'INTERO ANNO E MEZZO.<br>Oppure in Afghanistan in due anni di guerra.<br>Se i dati sulle perdite russe comunicati (100 carri armati, 500 autoblindo e 3500 morti) sono veri – se sembra che, in linea massima, sia una stima realistica –, si tratta di numeri semplicemente stratosferici.<br>Sono cifre spropositate.<br>Né l'URSS né la Russia hanno in generale mai conosciuto simili perdite giornaliere dai tempi della Seconda guerra mondiale.
*Russi, non bisogna scrivere che provate vergogna. Non ce ne frega un emerito cazzo della vostra vergogna. Non ci serve che protestiate sventolando palloncini. Non ce ne fotte una sega che vi buschiate manganellate come pecorini.<br>Quello che serve è inviare denaro a favore dell'esercito ucraino.<br>E custodite la ricevuta della somma trasferita come la pupilla dell'occhio.<br>La mostrerete poi in tribunale. E verrete rilasciati.
*Durante questi venti anni avete messo in galera, fisici, ingegneri, sviluppatori di tecnologie a duplice uso, svariati professori, intellettuali, vi siete impegnati a sdrumare il settore della missilistica, dei mezzi corazzati, della marina militare, quello spaziale e in generale tutte le altre industrie del Paese.<br>E alla fine l'avete mandato a scatafascio!<br>Le mie congratulazioni.<br> [...] Insomma, ragazzi, vi ringrazio.<br>Grazie per aver devastato a più non posso, in due decenni di instancabile lavoro, tutto quel vostro cazzo di potenziale scientifico-militare.<br>E perciò la vostra merda sta ora entrando in Ucraina a bordo di lattine arrugginite, fabbricate negli anni Settanta.<br>E non su nuovi veicoli sviluppati dall'Istituto dell'acciaio e delle leghe.<br>Altrimenti ce la saremmo davvero vista brutta.<br>Grazie, complici di [[Stepan Bandera|Bandera]]!<br>Gloria all'Ucraina!
*L'Occidente ha tutto da guadagnare da una guerra in territorio ucraino. Per essere più precisi: dal momento che la guerra è già iniziata, all'Occidente conviene che si svolga nel territorio dell'Ucraina. E ha inoltre bisogno che la Russia resti invischiata in questa guerra. In modo che sprechi soldi, armamenti, truppe e risorse. In modo che la sua economia vada a rotoli. In modo che si indebolisca, che la sua società si demoralizzi e l'Ucraina ne triti l'esercito. In territorio ucraino.<br>In modo che ci rimanga impelagata, come in Afghanistan, e possibilmente con le stesse conseguenze subite all'epoca dall'URSS.
*Siamo a favore della guerra, porca troia. Vogliamo bombardamenti a tappeto delle città russe. Come a Dresda. Che siano bruciate e cancellate dalla faccia della Terra come Berlino. Vogliamo la fornitura di caccia americani. I Patriot e i Javelin. Il gruppo della portaerei ''Harry Truman'' nel Mar Egeo. Le navi russe in fiamme nella rada di Odessa. I campi dell'Ucraina cosparsi fin quasi ad altezza di ginocchio di tutto quel groviglio di budella e rottami metallici prodotti nel '75. E l'ingresso degli Abrams sulla Piazza Rossa, forse ormai non semplicemente come scorta dei convogli umanitari, ma, chissà, magari proprio insieme all'esercito NATO.<br>Perché l'esercito ucraino adesso sta facendo un culo grosso così alla Russia, e glielo sta facendo tanto in fretta da offrire al mondo l'opportunità reale di chiudere definitivamente i conti con quell'aborto di formazione statale già durante questa stagione.<br>Non vogliamo più lasciare ai nostri figli la soluzione di questo problema.<br>Adesso vogliamo risolverlo noi di persona.<br>Insieme al mondo intero.<br>Ora.
*Tutte queste cazzo di assurdità che avete combinato per anni in Ucraina – e in generale tutt'intorno a voi –, e che negli ultimi dieci giorni avete persino elevato a un nuovo livello, adesso vi devono tornare indietro. Insieme a quanto è successo a Ilovajs'k. Con il cannoneggiamento dei corridoi per l'evacuazione dei civili vicino a Mariupol'. Con i bombardamenti di Charkiv. Con la catastrofe umanitaria di Volnovacha. Con folle di bambini sui treni di evacuazione nelle stazioni ferroviarie. Con i neonati in metropolitana durante gli allarmi aerei.<br>Tutto questo deve venire nelle vostre città.<br>Nelle vostre case. Nei vostri appartamenti.<br>Nei vostri scantinati, sotto le macerie delle vostre case e dei vostri appartamenti.<br>Dovete. Provare. Tutto quanto. Di persona.<br>In modo che voi stessi il 22 febbraio di ogni anno incidiate con un ferro rovente sulle vostre finestre «Mai più».<br>Che ve lo incidiate sulla fronte. Di vostra mano.<br>Non c'è altro modo. Sennò non vi entrerà in testa.
===[[Pino Bicchielli]]===
{{Cronologico}}
*Mentre l'uomo si prepara a tornare sulla [[Luna]], infuria, a poche migliaia di chilometri da noi, un conflitto armato, suscitato da mai sopite [[imperialismo|pulsioni imperiali]] di stampo novecentesco.
*Il problema è che l'auspicio della pace, talvolta, viene confuso con l'invito alla resa, con una narrazione in chiaroscuro che tende a relativizzare non solo i confini geopolitici di una nazione sovrana, illegalmente occupata, ma anche i confini morali che distinguono l'invaso dall'invasore.
*L'[[Italia]], signor Presidente, nel contesto della crisi ucraina, ha dato un contributo decisivo al risveglio e all'unità di intenti di un [[Occidente]] che era parso troppo spesso sopito e dimentico anche delle proprie tradizioni, che affondano le radici in una civiltà libera e solidale, con l'anelito di giustizia delle nazioni e di libertà dei popoli.
*Ora il [[Cremlino di Mosca|Cremlino]] sta colpendo direttamente la popolazione, individuando come ''target'' le infrastrutture di rete energetica e l'arma utilizzata è quella delle più tradizionali guerre di logoramento: il freddo.
*Nella notte più lunga della [[Nato|NATO]], quando in pieno G20 i frammenti di un missile hanno colpito il territorio [[Polonia|polacco]] al confine con l'[[Ucraina]], uccidendo due persone, una situazione che avrebbe potuto scivolare fino a giungere a un passo dal conflitto mondiale è stata gestita con grande prudenza, a dimostrazione del fatto che nessuno persegue la guerra in quanto tale, ma il tentativo della comunità internazionale è di giungere a una pace che sia rispettosa della libertà dei popoli, del diritto delle comunità e dell'integrità delle nazioni.
===[[Joe Biden]]===
{{cronologico}}
[[File:President Joe Biden delivers remarks at the 77th session of the United Nations General Assembly.jpg|thumb|Il presidente statunitense [[Joe Biden]] durante il suo intervento alla 77ª Assemblea generale delle Nazioni Unite, 21 settembre 2022.]]
*È stato un attacco senza giustificazione, premeditato, programmato forse da mesi. Ha rifiutato i nostri tentativi per evitare un conflitto che non è necessario. Abbiamo cercato di trattare, ma il conflitto si è scatenato in maniera più violenta di quanto immaginavamo. Le accuse di Putin all’Ucraina sono una menzogna, il territorio dell’Ucraina è sovrano. Putin ha scatenato l’offensiva. Abbiamo informazione di cyberattacchi. Putin è l’aggressore e ha scelto la guerra. (24 febbraio 2022)
*Andremmo a imporre un prezzo alto che dovranno pagare. Oggi il rublo è a un livello mai stato così basso come valore, il mercato azionario è crollato. Abbiamo sanzionato le banche russe, lavoriamo per impedire il lavoro alle principali banche russe. Il patrimonio dei russi in America sarà congelato, ivi compresa la seconda banca russa. In questo momento non sarà più possibile per la Russia fare investimenti in Europa e negli Stati Uniti. (24 febbraio 2022)
*Sei giorni fa, Vladimir Putin ha cercato di scuotere le fondamenta stesse del mondo libero, pensando di poterlo piegare ai suoi modi minacciosi. Ma ha calcolato male. Pensava di poter arrivare in Ucraina e il mondo si sarebbe prostrato ai suoi piedi. Invece, ha incontrato un muro di forza che non aveva mai previsto o immaginato. Ha incontrato il popolo ucraino. (2 marzo 2022)
*La guerra di Putin è stata premeditata e non provocata. Ha rifiutato gli sforzi di negoziato. Pensava che l'Occidente e la Nato non avrebbero risposto. E pensava di poterci dividere qui, a casa. Putin aveva torto. Eravamo pronti. (2 marzo 2022)
*Il petrolio russo non sarà più accettato. Questo significa che il popolo americano darà un altro potente colpo a questa macchina da guerra. [...] Questo è un passo che stiamo facendo per infliggere ulteriore dolore a Putin, ma ci saranno ulteriori costi anche qui negli Stati Uniti. Ho detto che sarei stato onesto con il popolo americano fin dall’inizio. (8 marzo 2022)
*La storia di questa guerra è scritta: lascerà la Russia più debole e il resto del mondo più forte. (8 marzo 2022)
*Abbiamo un membro permanente del Consiglio di sicurezza che ha invaso un suo vicino con l'obiettivo di toglierlo dalla mappa. Oggi il presidente russo Putin ha inviato altre minacce. Il Cremlino sta organizzando un referendum farsa, che è una enorme violazione. [...] L'obbiettivo di questa guerra è abolire il diritto dell'Ucraina di esistere come Stato, e al popolo ucraino di esistere come tale. Chiunque voi siate, dovunque viviate, qualunque siano le vostre credenze, questo dovrebbe raggelarvi il sangue. (21 settembre 2022)
*Per la prima volta dalla [[Crisi dei missili di Cuba|crisi dei missili cubani]], abbiamo la minaccia di un'arma nucleare, se in effetti le cose continuano lungo la strada su cui stanno andando. (7 ottobre 2022)
*Un anno fa il mondo si preparava alla caduta di Kyiv: beh, io sono appena stato a Kyiv e posso dirvi che Kyiv è ancora in piedi, e forte, è ancora orgogliosamente in piedi, e soprattutto, è ancora libera. (21 febbraio 2023)
*Quando la Russia ha deciso di invadere l'Ucraina l'intero mondo ha dovuto affrontare un enorme test: la Nato, l'America, il mondo intero, tutte le democrazie si trovano ad affrontare una grandissima prova. Come abbiamo risposto? Saremmo stati forti, saremmo stati deboli, cosa avrebbero fatto gli alleati, sarebbero stati uniti, sarebbero stati divisi? Un anno dopo conosciamo le risposte: siamo stati uniti, siamo stati forti, non abbiamo voltato lo sguardo altrove. (21 febbraio 2023)
*Mi rivolgo ancora una volta al popolo russo: l'Europa, l'America non vogliono controllare o distruggere la Russia, l'occidente non vuole attaccare la Russia come ha detto oggi Putin. Milioni di cittadini russi vogliono semplicemente vivere in pace con i loro vicini e loro non sono i nostri nemici: questa guerra non è necessaria, è semplicemente una tragedia, una guerra scelta dal presidente Putin. Ogni giorno di questa tragica guerra è una scelta di Putin, che potrebbe mettere fine alla guerra semplicemente ponendo fine all'invasione dell'Ucraina. Se l'Ucraina smettesse di difendersi invece questa sarebbe la fine soltanto dell'Ucraina. (21 febbraio 2023)
===[[Rosy Bindi]]===
*La strada della guerra sta creando una situazione insostenibile per l’[[Ucraina]], per la [[Russia]] e per l’[[Europa]].
*Se fossi stata in parlamento avrei votato per l’invio delle armi {{NDR|all'Ucraina}}, almeno all’inizio, perché un paese aggredito deve essere aiutato a difendersi.
*Questi sette mesi di guerra ci dicono che più si va avanti e più la strada del cessate il fuoco e di una possibile intesa si complica. [...] So che sedersi al tavolo con l’aggressore fa ribrezzo, ma il compromesso si cerca anche con l’aggressore.
===[[Boris Bondarev]]===
{{cronologico}}
*La guerra di aggressione scatenata da Putin contro l'Ucraina, e di fatto contro l'intero mondo occidentale, non è solo un crimine contro il popolo ucraino, ma anche, forse, il più grave crimine contro il popolo russo, con la Z cubitale che cancella tutte le speranze e le prospettive di una società libera e prospera nel nostro Paese. (24 maggio 2022)
*Coloro che hanno concepito questa guerra vogliono solo una cosa: rimanere al potere per sempre, vivere in pomposi palazzi pacchiani, navigare su yacht paragonabili per stazza e costi all'intera Marina russa, godendo di un potere illimitato e di una completa impunità. Per raggiungere questo obiettivo sono disposti a sacrificare tutte le vite necessarie. Migliaia di russi e ucraini sono già morti solo per questo. (24 maggio 2022)
*L’Ucraina deve ottenere tutta l’assistenza che richiede, quando la richiede. Chi si fa avanti con appelli come "diamo a Vladimir quel che vuole e fermiamo la guerra" è davvero un alleato di Putin, forse inconsciamente. L’[[appeasement]] non funziona mai. Comprerà alla Russia un po’ di tempo per ricostituirsi e prepararsi a una nuova campagna. (6 luglio 2022)
*Putin deve rivendere qualcosa ai suoi sostenitori e al suo ''inner-circle''. Una piccola vittoria in Donbas non sarà sufficiente, ha promesso di conquistare l’intera Ucraina. Avrà sempre più bisogno di "vittorie". Domani può essere Kiev e l’intero Paese, dopodomani l’annessione della Bielorussia, dopo ancora la Moldavia o perfino i Baltici. Il presidente può solo rivendicare vittorie militari, nient’altro. Per questo, finché rimarrà al potere, la guerra non finirà. (6 luglio 2022)
*Sostenere l’Ucraina significa continuare la guerra. Ma se l’Ucraina cadrà, la guerra non finirà. E ci saranno altre vittime. (6 luglio 2022)
*Putin ha ragione nel dire che si tratta di un conflitto fra due sistemi. Uno più o meno democratico e fondato sulla certezza del diritto e un altro dittatoriale e fondato sulla corruzione e sulla prevalenza del più forte. Quindi, che uscita ci può mai essere? Il problema è che Putin non può indietreggiare. Perderebbe tutto. L'unica via d'uscita è una sconfitta definitiva di Putin in Ucraina. (16 ottobre 2022)
*Putin ha scatenato questa guerra solo per mantenere il proprio potere. Se avesse potuto dire ai russi che c'è un boom economico in arrivo, non avrebbe avuto bisogno di una guerra. Ma il regime è estremamente inefficiente, anche in economia. Putin ha esaurito tutte le opzioni. Era rimasta solo quella di una guerra breve e vittoriosa. (16 ottobre 2022)
*Quando la gente dice: fermate la guerra, vogliamo la pace, deve rivolgersi a Putin. È lui che l'ha iniziata. Nessuno l'ha costretto. Nessuno voleva questa guerra. L'Europa no di certo: di tutto aveva bisogno fuorché di una guerra. Gli Usa nemmeno, stavano benissimo così. E, paradossalmente, non la voleva nemmeno la Russia. Solo Putin l'ha voluta. E solo lui può fermarla. Lo slogan dei pacifisti deve essere: "Ritira le tue truppe, Putin". Non c'è altro modo. (16 ottobre 2022)
*{{NDR|Su [[Vladimir Putin]]}} Sarebbe disposto a sacrificare 10 o 20 milioni di russi solo per vincere questa guerra, per massacrare tutti gli ucraini, perché è una questione di principio. Per lui è una questione di sopravvivenza politica. Se perde la guerra, per lui sarà la fine. Perché dovrà spiegare alle sue élite e alla sua popolazione quanto è accaduto e non sarà facile farlo. (24 ottobre 2022)
*Voglio che l’Ucraina vinca questa guerra e che la Russia perda. Non solo perché sarebbe giusto. Sarebbe anche l’unico modo per far cadere il regime di Putin e permettere la costruzione di un sistema diverso e più aperto in Russia. Ma perché questo accada, l’Occidente deve smettere di fornire armi all’Ucraina con il cucchiaino, poco alla volta. (2 febbraio 2023)
*Continuare ad aggredire è nella natura di un regime fascista. Possiamo star certi che il piano iniziale di Putin era di conquistare l’Ucraina nel 2023 per poi annetterla con un referendum e fare lo stesso con la Bielorussia nel 2024, giusto prima delle prossime elezioni presidenziali. Così avrebbe potuto dire di aver riunificato l’impero. Ma non si fermerebbe a questo. Se vince in Ucraina, può attaccare il Kazakhstan e forse i baltici. È la natura di questi regimi: all’interno del Paese non possono offrire nulla, se non un’espansione aggressiva per far dissimulare il peggioramento della situazione economica. Sicuramente avere un Putin vittorioso ai propri confini sarebbe destabilizzante per tutta l’Europa. (2 febbraio 2023)
*Alla Cina questa guerra serve. Per distrarre il mondo dalla Cina stessa. Che intanto sta usando Putin. Compra materie prime dalla Russia a prezzi stracciati. La utilizza come scudo sull’arena internazionale, per esempio in sede Onu, come ha sempre fatto da molti anni a questa parte. Per la Cina questa guerra comporta vantaggi anche di immagine: può presentarsi al mondo come uno Stato leader dei “non allineati” e che vuole la pace. Ma non è davvero così. (16 maggio 2023)
*La maggior parte dei russi fa finta che non ci sia, questa guerra. O preferisce credere alla propaganda, secondo cui il conflitto l’ha voluto l’Occidente e la Russia sta combattendo il nazismo ucraino. È la cosa più semplice da credere. Meglio non farsi problemi e andare avanti con la propria vita. I russi non vogliono farsi coinvolgere. Preferiscono fuggire dalla realtà. (16 maggio 2023)
*La Russia sta mettendo tutta la sua economia al servizio della guerra. Non mi stupiscono le notizie secondo cui ha raddoppiato la produzione bellica nel 2023. E Putin troverà sempre soldi per gli armamenti. A costo di tagliare i fondi per la scuola, la salute e lo stato sociale. (14 settembre 2023)
*Non basta dire che i confini dell’Ucraina devono tornare quelli del 1991. E poi? A quali condizioni si negozierà la pace? Quale sarà l’architettura della sicurezza in Europa, e che parte vi avrà la Russia? Quali saranno le relazioni con Mosca? Che ruolo avranno le sue elite nel dopoguerra? Sono domande a cui si evita di rispondere o su cui si danno risposte ondivaghe. Eppure la Russia sarà lì. I russi saranno lì. Comunque vada a finire. (14 settembre 2023)
*Putin teme l'azione, non la reazione, dell'Occidente. C'è una favola russa del XIX secolo: un cuoco entra in cucina e vede un gatto sta mangiare delle carne. "Come ti permetti? Non dovresti farlo", gli dice. Il gatto lo ascolta, ma continua a mangiare. L'Occidente sta facendo come quel cuoco e Putin come quel gatto. Perché non c'è una risposta reale. Putin si preoccuperebbe di una risposta come l'invio di missili all'Ucraina. Delle chiacchiere, invece, ride. (23 febbraio 2024)
*Soltanto il 5 percento dei russi è a favore della guerra. È una minoranza molto rumorosa perché sa di avere il sostegno del governo. Ma basta guardare quante persone che, con coraggio, hanno portato fiori in memoria di Navalny rischiando il carcere. Al contrario, ai funerali dei sostenitori della guerra non si è presentato nessuno. E nessuno ha manifestato contro l'arresto del radicale Igor Girkin, famoso per l'invasione del Donbass nel 2014, in carcere per avere criticato Putin di essere stato troppo debole contro l'Ucraina. Per questo, credo che chi verrà dopo Putin cercherà di fermare la guerra e avviare negoziati di pace. Come lo farà? Dipende da chi sarà. (23 febbraio 2024)
===[[Ian Bremmer]]===
{{cronologico}}
*Sicuramente chi ha conosciuto il Putin calcolatore freddo ma lucido, oggi non lo riconosce. Effetto dei due anni di isolamento? È malato? Non lo sappiamo. Di certo non sembra più avere la capacità di analisi di un tempo. (28 febbraio 2022)
*La Russia sta usando solo una parte delle truppe ammassate intorno all’Ucraina. Ha la forza militare di chiudere la partita, ma dovrebbe fare un massacro a Kiev e nelle altre città: decine di migliaia di civili morti e dopo sarebbe davvero impossibile negoziare. Sarebbe come aver usato l’arma nucleare. Rischiamo di finire in una strada senza ritorno. (28 febbraio 2022)
*{{NDR|«Come se ne può uscire?»}} Come a Cuba: concedendo qualcosa che consenta al presidente russo di fare un passo indietro senza perdere la faccia davanti al suo popolo. Nel 1962 i sovietici portarono via i loro missili: una vittoria americana, ma ai capi del Cremlino fu lasciata la possibilità di dire alla loro gente che, in cambio dei ritiro da Cuba, l’Urss aveva ottenuto dagli Stati Uniti la rimozione dei missili Jupiter basati in Turchia. Erano ordigni vecchi. andavano ritirati comunque. Ma bastò quello. (28 febbraio 2022)
*L'invasione russa dell'Ucraina ha precipitato decine di milioni di persone in un clima spaventoso di tensioni e incertezze, e se c’è una cosa di cui oggi si può essere sicuri è questa: la Russia e l'Occidente sono entrati in guerra. (12 marzo 2022)
===[[Edith Bruck]]===
*Anch’io piango per l’Ucraina. Ma non sono santi neanche loro. Ricordiamoci nel ’41 il [[Massacro di Babij Jar|massacro di Babi Yar]], in due giorni i nazisti sterminarono più di 30mila ebrei. Quando furono invasi dai tedeschi, gli ucraini collaborarono pienamente. In Ucraina furono uccisi 150mila ebrei. Nelle fosse comuni hanno buttato bambini ancora in vita. Anche la sorella di mia mamma è morta così con i suoi figli. Si dimentica tutto, questo è il problema.
*È un’altra follia. Ci possono essere fascisti o filonazisti in Ucraina, come dappertutto purtroppo, anche in Italia o in Francia, ma sono una minoranza. È come se qualcuno dicesse che per far fuori [[Forza Nuova]] bisogna bombardare l’Italia: una follia che nasce da una menzogna totale.
*Gli ucraini sono accolti come il messia mentre quelli che vengono verso di noi da Paesi lontani, si sente dire, senza ombra di vergogna: che affoghino tutti... Non c’importa niente di loro. Alzano muri, fili spinati. Alzano barriere di odio non solo materiali ma culturali. L’altro da sé viene narrato come minaccia, come un nemico invasore. Guai se arrivano quelli dell’Africa, con la pelle nera. Se poi sono pure musulmani... Siamo razzisti nel profondo. I bambini possono pure essere accolti, basta che siano bianchi e con gli occhi azzurri. Mentre si combatte in Ucraina, con un interesse mediatico che per quanto affievolito resta comunque alto, nel Mediterraneo si continua a morire nel silenzio pressoché totale dell’informazione e della politica. Quei morti non fanno notizia.
*Hai visto le immagini trasmesse? Le ultime... [...] Quelle di un giovanissimo soldato russo che scende dal mezzo blindato per chiedere piangendo un bicchiere d’acqua a una donna ucraina... Lei gli da mangiare e gli presta il telefono per parlare con la mamma... Poveri anche questi ragazzi russi buttati come carne da cannone dentro una guerra sporca, come lo sono tutte le guerre, come bambini armati che non sanno neanche dove si trovano...
*Non credo che Putin vinca la guerra, tutti e due perderanno, ma i suoi soldati russi sono ragazzini immotivati, non sanno cosa fare, sono affamati, si impantanano, ma lui va avanti, va avanti, non si ferma, insiste, insiste, anche se per me ha già perso.
*Putin provoca e minaccia, ma ha organizzato molto male la sua guerra, pensava che bastasse un blitz perché gli ucraini alzassero le braccia. Hitler sì che era organizzato molto bene, con scienziati, medici, ingegneri, architetti.
*Vedrà, la rimozione avverrà anche con questa guerra. Aspetti quando avrà fine, spero il più presto possibile, e poi cominceranno a seppellire quello che è successo. Pensi all’Ungheria. Era fascista come l’Italia, alleata con i tedeschi. Dopodiché arrivati i russi in Ungheria, erano diventati tutti comunisti, da un giorno all’altro. Il popolo va verso il potere.
===[[Salvatore Caiata]]===
*La guerra, di nuovo, con la sua violenza si è posta dinanzi a noi, come un triste ricordo del vecchio mondo e un monito verso il mondo nuovo. Viene rievocato così sul territorio europeo lo spettro di un conflitto persino più ampio, che sembrava relegato al passato e superato insieme a quella [[guerra fredda]] e a quell'insicurezza globale che ha visto per quasi 50 anni contrapporre l'Occidente atlantico al blocco sovietico.
*Il diritto a esistere e a resistere, un diritto alla sopravvivenza e alla democrazia che questa maggioranza vuole garantire all'Ucraina, così come a ogni Nazione. È un diritto che le stesse Nazioni Unite proclamano, così come l'Unione europea, fin dalle prime fasi della guerra e che l'Ucraina ci sta chiedendo con tragica determinazione, guadagnandoselo sul campo a costo di enormi sacrifici tra la sua popolazione.
*Negoziare senza la possibilità di difesa equivale a una resa e chiedere al popolo ucraino di arrendersi dopo essere stato aggredito sul suo territorio, dopo che i suoi uomini, ma soprattutto padri, mariti e figli, sono stati chiamati a difendere la propria Nazione, accompagnando ai confini i propri anziani, le proprie donne e i propri bambini per poi tornare indietro a combattere, con la gravosa consapevolezza che forse non li potranno più riabbracciare, no, cari colleghi, questo non è dignitoso. Non è dignitoso chiedere di arrendersi a un popolo che sta resistendo al buio e al freddo. Non è dignitoso chiederlo stando comodamente seduti sulle nostre poltrone. Non è dignitoso, colleghi, cambiare idea a seconda delle poltrone in cui si siede. Infatti, qualcuno ha votato a favore quando era in maggioranza e vota contro oggi che è all'[[Opposizione (politica)|opposizione]].
===[[Lorenzo Cesa]]===
{{Cronologico}}
*Non possiamo dipendere da chi ha preferito l’uso della forza rispetto alla diplomazia e l’unica via d’uscita è non legittimare chi invade. La pace deve passare per il suo alveo naturale, le [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]].
*Come tutti sappiamo, la guerra in Ucraina non è un conflitto locale: è una guerra di libertà che coinvolge tutto il mondo, ma soprattutto, lo sappiamo, coinvolge noi europei. Per questo riteniamo che l'unica scelta percorribile per il nostro Paese sia quella dell'indiscussa vicinanza al popolo ucraino, in conformità agli accordi e alle alleanze internazionali di cui l'Italia è parte integrante da sempre ed al solo fine di proteggere un Paese aggredito nel totale dispregio delle norme del diritto internazionale.
*L'[[Italia]], come sancisce in maniera chiara la nostra [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione]], ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali, ma non può, non vuole e non deve rimanere estranea al grido di dolore che si leva da chi, senza colpa, subisce attacchi, lutti, violenze e sofferenze inaudite.
*Questa è la guerra voluta da [[Vladimir Putin|Putin]] sulla pelle di migliaia di giovani soldati russi, mandati a morire molte volte anche inconsapevolmente. Non è vero, oggi sappiamo con certezza, che l'Europa non abbia tentato di evitare questa tragedia. Diversi i tentativi, non ultimo, prima dell'aggressione del 24 febbraio, quelli posti in essere dal Presidente francese, [[Emmanuel Macron|Macron]], a nome dell'[[Unione europea]], quale Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea, ma, di fronte a questa terribile invasione, l'Europa ha saputo reagire in modo compatto e determinato.
*Vogliamo continuare a sostenere gli [[Ucraina|ucraini]], perché difendere la libertà - e questo dovrebbe essere un valore che appartiene a tutta quest'[[Camera dei deputati|Aula]] - non ha alcun colore politico e tutti ricordiamo che si tratta, peraltro, di una decisione già presa dal [[Governo Draghi|precedente Esecutivo]]. Allo stesso tempo, però, vogliamo favorire i negoziati per un cessate il fuoco.
*Il sostegno alla lotta per la [[libertà]] e la via della mediazione sono due linee di politica estera assolutamente compatibili. Se l'[[Italia]], invece, si sottraesse alle sue responsabilità, rischierebbe di trasmettere un messaggio che, paradossalmente, potrebbe persino alimentare nuove mire espansionistiche da parte di Paesi senza scrupoli.
*Nella drammaticità della situazione ucraina, è emersa chiaramente non solo la volontà della comunità internazionale di aiutare gli ucraini, ma anche l'intendimento del mondo libero di evitare ogni possibile ampliamento dell'area del conflitto. Basti pensare a quello che è successo con il missile lanciato sulla [[Polonia]] e come è stata utilizzata, sia dagli [[Stati Uniti d'America|americani]], sia dall'[[Unione europea|Europa]], una politica per non espandere quella situazione.
===[[Michail Borisovič Chodorkovskij]]===
{{cronologico}}
*L'Europa deve essere unita. C'è in gioco molto di più di qualche fornitura di gas: sotto attacco sono libertà, democrazia e diritti su scala globale.
*Putin ha spostato la lancetta del tempo indietro di 80 anni, facendoci tornare al 1939, quando Hitler invase la Polonia. Ha perso ogni razionalità e ogni pragmatismo. La sua emozionalità prevale sulla ragione e comprende solo il linguaggio della forza.
*Gli ucraini non stanno combattendo soltanto per difendere la loro libertà, ma anche la nostra e quella di tutto il mondo libero.
*Partecipare a una manifestazione oggi a Mosca ha un costo altissimo: arresto, tortura, rischio di perdere il lavoro. L'Occidente deve fare di più per sostenere i dissidenti perché il regime può ancora cambiare. Molti settori economici non condividono l'azzardo di Putin; l'esercito non è così coeso e una prolungata campagna in Ucraina con ingenti perdite potrebbe portare a una rottura.
===[[Nina Lvovna Chruščёva]]===
{{cronologico}}
*Secondo me {{NDR|Putin}} ha deciso all’ultimo momento. Si spiegano così forse gli errori tattici dell’esercito. È anche vero che i russi prendono sempre decisioni sul momento, ma qui c’è anche un grande errore strategico. Qualcosa si è rotto dentro di lui, e la responsabilità di questa rottura è degli Stati Uniti. (12 marzo 2022)
*Non dico che quello che sta succedendo sia colpa degli Stati Uniti, la colpa è di Putin e basta. Quello che voglio dire è che Putin ha abboccato alla politica di Biden, che negli ultimi mesi lo ha provocato facendo la voce grossa quando bisognava invece de-escalare. (12 marzo 2022)
*Gli americani ci vogliono soggiogare, lo hanno sempre voluto. Con Putin ce l’hanno finalmente fatta provocandolo fino in fondo. (12 marzo 2022)
*Secondo me {{NDR|Putin}} voleva solo minacciare e farsi grande, ma quando Biden gli urlava che se avesse invaso l’Ucraina lo avrebbe punito senza tregua, lì c’è stato l’errore più grande. La diplomazia si fa a bassa voce, dietro le quinte. (12 marzo 2022)
*La guerra è cominciata, ed è disastrosa per gli ucraini soprattutto. Le armi atomiche però le ha usate solo l’America finora, organizzando un isolamento economico e politico della Russia che ha completamente distrutto il paese. Comunque vada a finire l’America ha vinto.
*Gli oligarchi non faranno nulla. Il sistema repressivo attorno a Putin sta vivendo la sua ora migliore. Ora la polizia ha mano libera, fa quello che ha sempre sognato di fare. Lo sai che fermano i ragazzi per strada, così a caso, si fanno consegnare il telefonino e controllano chi hai chiamato, chi ti ha chiamato, ecc.? Questo non è legale neanche in Russia. E che fai? Protesti? Ti piantano della droga in tasca e ti arrestano. (12 marzo 2022)
*[...] Putin ed i suoi neo-euroasiatici sembrano credere che la chiave della vittoria sia creare il genere di regime che quei filosofi anti-bolscevichi maggiormente detestavano: un regime gestito dalle forze di sicurezza. Uno Stato di polizia adempirebbe alla visione di un altro degli eroi di Putin: il capo del KGB diventato Segretario Generale dell’Unione Sovietica Yuri Andropov. (25 marzo 2022)
*La fatica dell’esercito russo per ottenere il controllo delle città ucraine, e per mantenerlo su una città importante conquistata, indica con evidenza che esso non può sostenere un’occupazione a lungo termine. Torna alla mente la disastrosa guerra sovietica in Afghanistan, che accelerò il collasso dell’Unione Sovietica. (25 marzo 2022)
*Attaccando un altro paese europeo, Putin ha attraversato una linea tracciata dopo la Seconda Guerra Mondiale – ed ha cambiato il mondo. Ma ha anche cambiato la Russia, da una autocrazia funzionante in una dittatura stalinista, un pese caratterizzato da una repressione violenta, da una arbitrarietà imprevedibile e da una massiccia fuga di cervelli. Mentre le fortune dell’Ucraina, dell’Europa e del resto del mondo dopo l’arresto dei combattimenti restano da vedere, il risultato per la Russia è anche troppo chiaro: un futuro altrettanto buio del suo più buio passato. (25 marzo 2022)
*Mentre i russi si stringono attorno a Putin, i sostenitori occidentali dell’Ucraina sembra stiano perdendo la loro determinazione. Agli inizi di questo mese, i leader dell’Unione Europea non sono riusciti ad approvare il pacchetto di aiuti finanziari di 50 miliardi di euro (55 miliardi di dollari) per l’Ucraina, sebbene abbiano concordato di far partire i colloqui per l’ingresso nell’UE. Questo fallimento interviene nel mentre il Congresso statunitense ha rinunciato quest’anno ad approvare un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina. (28 dicembre 2023)
*Ci sono tre plausibili scenari. Il primo, l’Occidente si reimpegna a sostenere l’Ucraina. Ma gli ostacoli politici – l’opposizione repubblicana negli Stati Uniti e il veto ungherese (e adesso slovacco) nell’UE – sono alti. Anche se fossero sgombrati, l’Ucraina faticherà a reclutare un numero sufficiente di nuovi soldati.<br>Nel secondo scenario, la NATO mette i piedi sul terreno in Ucraina. Sebbene Putin non abbia mai avuto intenzione di invadere un paese membro della NATO, il racconto secondo il quale una vittoria russa in Ucraina potrebbe indurre la Russia ad altre invasioni potrebbe essere utilizzato per giustificare l’impegno di truppe occidentali. Il rischio è che l’effetto Stalingrado verrebbe sovralimentato, che i russi si solleverebbero per proteggere la Madre Terra, e l’instabilità travolgerebbe l’Europa.<br>Nel terzo scenario, l’Occidente troverebbe modi per comunicare con il Cremlino. La Russia è lungi dall’essere invulnerabile, ma non è sull’orlo del collasso, e Putin probabilmente ha dinanzi a sé vari anni come Presidente. Anche se fosse rimosso dal potere, la profonda sfiducia dei russi sull’Occidente persisterebbe. Considerato tutto questo – e la cruda realtà secondo la quale è improbabile che l’Ucraina si riappropri di tutto il suo territorio – l’Occidente dovrebbe concentrarsi nel rafforzare le difese dell’Ucraina, mentre si prepara a cogliere ogni opportunità per impegnarsi in colloqui realistici con il Cremlino. (28 dicembre 2023)
===[[Paolo Ciani]]===
{{Cronologico}}
*Noi rispettiamo la resistenza [[Ucraina|ucraina]] e la sosteniamo. Ci sembra problematica la narrazione della vittoria che prolunga la guerra indefinitamente, auspica odio verso la [[Russia]] e non cerca soluzioni politiche al conflitto.
*L'[[Italia]] si è stretta da subito, con l'[[Europa]] tutta, attorno all'[[Ucraina]], Paese aggredito e occupato, lo ha sostenuto economicamente, militarmente, umanitariamente ed ha fatto bene, perché ha soccorso un Paese aggredito.
*Noi italiani ed europei, che abbiamo goduto di una lunga [[pace]], purtroppo l'abbiamo considerata scontata. La [[guerra]] era qualcosa degli altri, dei popoli non europei, e oggi ce la ritroviamo in casa, forse perché è scomparsa la generazione dei testimoni che portavano la memoria dell'orrore della Guerra mondiale e ci dicevano che nella guerra possono avvenire le cose più orribili e si sviluppano i sentimenti peggiori: l'odio, la vendetta, il disprezzo.
*Se non si cerca la pace per l'[[Ucraina]], si tradisce un popolo intero.
*Sia chiaro, pace non vuol dire debolezza nei confronti degli aggressori. Noi condanniamo con fermezza l'invasione [[Russia|russa]], un'aggressione immotivata e ingiustificabile, e per questo rivendichiamo gli interventi che l'[[Italia]] ha promosso fino a oggi. E proprio dinanzi al protrarsi della guerra e alle sue evoluzioni, riteniamo importante, però, un nuovo impegno: ci vuole un nuovo investimento sulla diplomazia, che cerchi efficacemente strade nuove, a cominciare da un cessate il fuoco.
===[[Leonardo Coen]]===
{{Cronologico}}
*{{NDR|Su [[Vladimir Putin]]}} Vuol essere lo zar di un terzo regime imperiale: l'invasione dell'Ucraina è il cardine di questo grande piano euroasiatico, base della dottrina geopolitica putiniana. Che si sviluppa abbinando guerra tradizionale, guerra ibrida, guerra informatica. Una guerra non lontana da casa nostra.
*L'Europa Orientale è Europa. Cioè noi. Il conflitto scatenato da Putin – con la risibile scusa che la Nato sta brigando per far includere l'Ucraina nell'organizzazione, quando l'ipotesi di un eventuale ingresso nell'Alleanza atlantica è ritenuta inattuabile, e lo sarà per almeno altri dieci anni; allora i paesi baltici che ne fanno parte verrano invasi a loro volta? – ha innescato catastrofiche ripercussioni globali. Il conflitto, infatti, ha già provocato sensibili aumenti delle materie prime, del grano, per non parlare dello shock energetico. Chi pagherà di più saranno i Paesi poveri del mondo.
*Il governo {{NDR|italiano}} si è schierato con chi vuole punire severamente la Russia, applicando sanzioni – sulla carta – articolate e pesantissime. Ma ci sono forze politiche che invece propugnano una linea più morbida. Le stesse forze che hanno progressivamente incentivato le relazioni economiche e commerciali con la Russia e che hanno favorito la nostra dipendenza energetica, senza attivare lo sviluppo delle fonti alternative, perché avrebbero ridotto il flusso di gas dalla Gazprom, il braccio energetico del Cremlino. Ciò permette a Mosca di ricattarci ed imbarazza i suoi "amici" – da Berlusconi a Salvini, il quale ha già espresso la sua ostilità alle sanzioni.
*Un fattore determinante è rappresentata dall'offensiva mediatica (siti, agenzie, media tv), attraverso la quale sono veicolate fake news e manipolazioni storiche. La propaganda politica punta sul fattore identitario-xenofobo-sovranista, adottata dalle destre europee che, non a caso, hanno spesso e volentieri espresso posizioni filorusse. Lo scopo è plateale: fomentare il distacco da Bruxelles. Suscitare il disordine per indebolire la democrazia e i diritti civili. Quanto questo lavorìo ai fianchi dell'Ue sia stato efficace, lo dimostrano le contrastanti reazioni all'attacco russo.
*Quando Putin attaccò la Georgia, la sua offensiva fu accompagnata da un attacco coordinato con gruppi di hacker sponsorizzati dalla Russia, almeno così venne ricostruita la dinamica in base agli algoritmi che ne furono l'unica traccia. In questi ultimi tempi, sei Paesi dell'Ue (Croazia, Estonia, Lituania, Olanda, Polonia e Romania) hanno offerto il supporto delle loro infrastrutture cyber per aiutare Kiev nel respingere questi attacchi. Le implicazioni internazionali ormai sono globali.
*A farne le spese, oltre agli ucraini colpevoli di non volere la Russia in casa, saranno i russi, ai quali è stata somministrata l'ennesima razione di patriottismo e di etno nazionalismo. Tanto, credono, c'è la Cina che sopperirà alle esigenze russe. Ma non penso che lo farà gratis. Volendo guastare la festa a Putin e soci, basterebbe sequestrare i miliardi che da decenni vengono esportati dalla Russia in Occidente e nei paradisi fiscali, con le autorità che fanno finta di niente. E bloccare le fabbriche delle fake news.
===[[Giuseppe Conte]]===
{{Cronologico}}
*Noi siamo convinti che il conflitto russo-ucraino non possa costituire l’occasione per nuovi straordinari investimenti nel campo militare a favore delle nostre industrie belliche.
*Il [[Movimento 5 Stelle|MoVimento 5 Stelle]] non ha mai pensato di assumere posizioni equidistanti. Lo ricorderete, in tutte le nostre posizioni ufficiali abbiamo chiarito che va distinto nettamente l’aggressore dall’aggredito e non abbiamo mai fatto mancare il sostegno alla popolazione [[Ucraina|ucraina]]. Forti di questa posizione, però, riteniamo ormai da mesi che, superata l’iniziale asimmetria delle forze in campo, la via d’uscita non possa riposare su un invio ad oltranza di sempre nuove e sempre più sofisticate armi. Non cederemo, quindi, alla tentazione e alla narrazione di chi si ostina a raccontarci che la [[guerra]] sia l’unica opzione possibile.
*Sin dal primo colpo sparato in questo conflitto, dal primo colpo, il [[Movimento 5 Stelle|MoVimento 5 Stelle]] ha condannato con forza, senza alcuna equidistanza, l'aggressione [[Russia|russa]], sostenendo non solo la necessità dell'apertura di un piano diplomatico, ma anche di un sostanzioso sostegno militare al popolo [[Ucraina|ucraino]], un aiuto - attenzione - derivato non già da pulsioni belliciste e interventiste, ma dalla convinzione di porre un argine alla iniziale asimmetria delle forze in campo, che metteva a repentaglio l'integrità delle istituzioni ucraine.
*Sul piano delle armi e del sostegno militare, come sappiamo, si è parlato, si è agito tanto, anche troppo; di diplomazia, di negoziato, di pace, ad oggi non vediamo alcuna traccia e non vale l'obiezione per cui non c'è possibilità di pace; la pace va costruita, è frutto di una strategia responsabilmente impostata e faticosamente perseguita.
*Il [[Movimento 5 Stelle|MoVimento 5 Stelle]] non si rassegna alla ineluttabilità della guerra; vogliamo che l'[[Italia]] svolga un ruolo da protagonista nell'apertura di un vero canale negoziale, lavorando sin d'ora per costruire in prospettiva una conferenza di [[pace]], da tenersi sotto l'egida delle [[Nazioni Unite]], con il coinvolgimento della [[vaticano|Santa Sede]], che segni un nuovo protagonismo - finalmente - dell'[[Unione europea]].
*Non possiamo pensare di continuare a inseguire un'illusoria vittoria militare sulla [[Russia]], la disfatta della Russia, con il rischio di scatenare un conflitto ancor più incontrollabile nei suoi esiti, con la concreta possibilità di una catastrofe nucleare.
*Se il [[Governo Meloni|Governo]] vuole continuare a perorare questa linea guerrafondaia delle armi a oltranza e zero negoziati, non si nasconda, ma venga in [[Parlamento]] a dirlo, venga in Aula e faccia votare il Parlamento! Venga a metterci la faccia! Metta la faccia, non davanti al [[Movimento 5 Stelle|MoVimento 5 Stelle]], ma davanti agli italiani!
===[[Oleksij Danilov]]===
*La Bomba vada a farsi fottere. Se dovessimo spaventarci, vorrebbe dire che solo i Paesi con l'atomica possono difendersi.
*Le posso dire la strategia: liberare i territori occupati e tornare ai confini del 1991. La tattica si aggiusta di volta in volta.
*Non fosse per noi a quest'ora il nuovo Hitler che si chiama Putin sarebbe arrivato a Varsavia.
*Volete che ci arrendiamo? So che ci sono politici italiani che continuano a dialogare col diavolo di oggi, Putin. Piuttosto dite pubblicamente che lo sostenete. In Italia avete anche la strana posizione della Chiesa. Che Chiesa è quella che preferisce gli assassini di bambini? Se la Chiesa ritiene giusto accettare le condizioni di Satana, allora capisco, ma non credo.
===[[Benedetto Della Vedova]]===
*Certamente tutti noi cittadini europei, così vicini a questa guerra brutale, auspichiamo un percorso di pace, un rinnovato quadro di sicurezza e pace, nel solco rinnovato degli Accordi di Helsinki. Tutti quanti noi auspichiamo una continuità nell'assistenza umanitaria al popolo e alle istituzioni ucraine. Tutti quanti dobbiamo essere pronti, se le cose proseguiranno come stanno andando avanti oggi, ad un ulteriore sforzo in ambito nazionale ed europeo per accogliere i rifugiati.
*C'è un solo responsabile del disastro umanitario, delle vite civili e militari distrutte da questa guerra insensata, irragionevole e immotivata, da questa brutale aggressione, e l'unico responsabile di tutto questo è [[Vladimir Putin]].
*Sarebbe oggi, da parte nostra, a distanza di tanti mesi dall'avvio della guerra, una resa a [[Vladimir Putin|Putin]] dismettere lo sforzo di aiuto militare a [[Ucraina|Kiev]]. È quello che Putin si aspetta, è la vera ragione di questa escalation militare, che c'è e proviene da una parte sola, cioè dalla [[Russia]] di Putin. Putin scommette sulla fatica dei Parlamenti e delle pubbliche opinioni europee e occidentali.
===[[Devis Dori]]===
*L'[[Alleanza Verdi e Sinistra]] ribadisce, anzitutto, la ferma condanna della criminale aggressione della [[Russia]] di [[Vladimir Putin|Putin]] nei confronti dell'[[Ucraina]], che pone la Russia in palese violazione del [[diritto internazionale]], provocando uno scenario di insicurezza globale.
*Al di là delle altalenanti evoluzioni di questo conflitto, ormai si prefigura una condizione di guerra di posizione e di logoramento, destinata a protrarsi nel lungo periodo, prolungando e aumentando così il carico di morte, distruzione e sofferenza. Bisogna, quindi, considerare che, in questo contesto, non è immaginabile una soluzione militare al conflitto. La soluzione non può essere nelle armi.
*L'inconsistenza del ruolo diplomatico dell'[[Italia]] e dell'[[Unione europea]] è evidente. È, quindi, urgente un cambio di strategia e di prospettiva, finalizzato a rendere prioritaria la via negoziale per la ricerca della pace e la fine del conflitto. Si tratta di un percorso complesso - ne siamo ben consapevoli - ma è l'unica strada possibile per interrompere un'ulteriore escalation e allargamenti del conflitto.
*I Governi trovano più comodo riempire il vuoto della [[diplomazia]] con il peso distruttivo delle armi: è più facile riempire l'[[Europa]] di armi che riempirla di costruttori di pace. Si inviano armi senza nemmeno preoccuparsi di come e dove andranno quelle armi, perché occhio non vede e cuore non duole. Ma il cuore, colleghi, duole, eccome se duole!
*Il portafoglio dell'industria bellica si gonfia e senza troppa fatica, considerato che la maggioranza, con un emendamento in Senato, intende prorogare fino al 31 dicembre 2023 la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari. Il messaggio che mandano la maggioranza e il [[Governo Meloni|Governo]] è chiaro: non importa come andrà il conflitto; meglio buttarsi nel mucchio in anticipo. State scommettendo su una lunga guerra e a quel punto, per vincere la vostra scommessa, troverete sconveniente puntare sulla diplomazia.
===[[Mario Draghi]]===
{{cronologico}}
*L'invasione dell’Ucraina da parte della Russia segna una svolta decisiva nella storia europea. Negli ultimi decenni, molti si erano illusi che la guerra non avrebbe più trovato spazio in [[Europa]]. Che gli orrori che avevano caratterizzato il Novecento fossero mostruosità irripetibili. Che l’integrazione economica e politica che avevamo perseguito con la creazione dell'[[Unione europea]] ci mettesse a riparo dalla violenza. Che le istituzioni multilaterali create dopo la Seconda Guerra Mondiale fossero destinate a proteggerci per sempre. In altre parole, che potessimo dare per scontate le conquiste di pace, sicurezza, benessere che le generazioni che ci hanno preceduto avevano ottenuto con enormi sacrifici. Le immagini che ci arrivano da [[Kiev]], [[Kharkiv]], [[Maripol]] e dalle altre città dell'Ucraina in lotta per la libertà dell’Europa segnano la fine di queste illusioni. L'eroica resistenza del popolo ucraino e del suo presidente [[Volodymyr Zelens'kyj|Zelensky]] ci mettono davanti una nuova realtà e ci obbligano a compiere scelte fino a pochi mesi fa impensabili. (1º marzo 2022)
*L'aggressione premeditata e immotivata della [[Russia]] verso un Paese vicino ci riporta indietro di oltre ottant'anni. Non si tratta soltanto di un attacco a un Paese libero e sovrano, ma di un attacco ai nostri valori di [[libertà]] e [[democrazia]] e all'ordine internazionale che abbiamo costruito insieme. Come aveva osservato lo storico [[Robert Kagan]], oggi molto citato, la giungla della storia è tornata e le sue liane vogliono avvolgere il giardino di pace in cui eravamo convinti di abitare. Ora tocca a noi tutti decidere come reagire e l'[[Italia]] non intende voltarsi dall'altra parte. (1º marzo 2022)
*L’aggressione dell'Ucraina da parte della Russia e le crisi che ne derivano – alimentare, energetica, economica – mettono a rischio i nostri ideali collettivi come raramente era accaduto dalla fine della [[Guerra Fredda]]. Queste crisi si affiancano alle altre grandi sfide dei nostri tempi – il [[cambiamento climatico]], la pandemia, le diseguaglianze – e ne amplificano i costi, soprattutto per i più deboli. Le responsabilità del conflitto sono chiare – e di una parte sola (20 settembre 2022)
===[[Aleksandr Gel'evič Dugin]]===
{{cronologico}}
*Penso che stiamo parlando della liberazione dell’Ucraina. Interamente. Ecco dove ci fermeremo. (26 febbraio 2022)
*Abbiamo dato l’opportunità di parlare la lingua della pace, abbiamo dato all’Occidente e a Kiev l’opportunità di parlare la lingua della diplomazia. Tutte le nostre proposte sono state respinte. Non c’era altra alternativa. (26 febbraio 2022)
*Penso che finirà con l’unificazione degli slavi orientali in queste aree, l’unificazione dei tre rami degli slavi orientali – Novorussi, Bielorossi e Velikorussi – in un’unione, in un’unica configurazione come parte dell’Unione Eurasiatica. (26 febbraio 2022)
*Quanto all’Ucraina, non sono affatto propenso a demonizzare lo Stato ucraino, perché quella parte degli Slavi Orientali che vengono chiamati i Piccoli Russi si è storicamente dimostrata del tutto incapace di costruire uno Stato. Ogni volta che hanno avuto la possibilità storica di costruire uno Stato, hanno fallito. Non sanno come farlo. Penso che non dovremmo biasimarli: sono nostri fratelli, è tempo che tornino nella Patria unita degli slavi orientali. (26 febbraio 2022)
*Lo Stato ucraino sta per finire sotto i nostri occhi, non esiste più. Lo Stato implica una sorta di sovranità militare. Non c’è sovranità militare, non c’è Stato. Parleremo con un leader legale e legittimo dell’Ucraina – parleremo con lui di unità, relazioni fraterne, garanzie, confini. Ma non con i clown. (26 febbraio 2022)
*La popolazione appoggia completamente Putin. Non c'è una vera opposizione. E non tanto perché c'è una censura contro chi critica le operazioni militari in Ucraina, ma perché il popolo russo è davvero solidale con il Presidente. [...] La percezione di una protesta interna è frutto della disinformazione dei media occidentali. (14 marzo 2022)
*Attenzione: l'operazione militare in corso non è una guerra contro la Nato. Ma una operazione per difendere una zona di interesse vitale per la Russia, la quale zona a lungo è stata indirettamente occupata dal potere occidentale durante un momento di debolezza di Mosca. (14 marzo 2022)
*Nessuno qui credeva in una vittoria breve. Intanto la Russia però ha il controllo totale dei cieli. La guerra durerà ancora un mese, o più, ma l'esercito russo vincerà. Non c'è alcun elemento inaspettato in questa guerra per Putin. (14 marzo 2022)
*Se Washington si limita alle sanzioni, alle pressioni politiche e agli appoggi economici all'Ucraina, insomma se l'Occidente sosterrà indirettamente Kiev tutte azioni legittime non succederà nulla. Se però ci sarà un attacco diretto della Nato, allora la Russia risponderà con mezzi simmetrici. Se ci sentiremo minacciati sul nostro territorio, useremo le armi nucleari. (14 marzo 2022)
===[[Bill Emmott]]===
{{cronologico}}
*Sappiamo tutti di vivere in un periodo storico temibile, il più pericoloso della maggior parte delle nostre esistenze di europei occidentali. Stiamo vivendo non soltanto una guerra, ma ben tre: una guerra armata vera e propria tra gli invasori russi e l’Ucraina; una guerra per procura tra l’Occidente e la Russia che, a differenza di conflitti simili durante la Guerra fredda, si sta combattendo proprio alla frontiera tra Russia e Nato; e infine una nuova Guerra fredda, iniziata quando, lo scorso fine settimana, sono entrate in vigore nuove draconiane sanzioni. (2 marzo 2022)
*La Storia è piena di rischi sottovalutati trasformatisi e sfociati in risultati devastanti che hanno cambiato il mondo per sempre, ivi comprese, nelle rispettive specificità, le due guerre mondiali del XX secolo. Ciò che possiamo affermare con sicurezza fin d'ora, tuttavia, è che i terribili eventi della settimana scorsa segneranno l'inizio di una nuova Guerra fredda. Lo si potrà evitare soltanto nel caso di un possibile risultato: un fiasco totale della Russia che porti a destituire Vladimir Putin e ad abbatterne il regime per dare una sorta di nuovo inizio alla Russia. (2 marzo 2022)
*Come sta diventando già ovvio, siamo in presenza di una frattura nei confronti della quale molti Paesi di tutto il mondo dovranno scegliere da quale parte schierarsi, proprio come durante la prima Guerra fredda. Negli ultimi anni, quando si parlava di un nuovo tipo di Guerra fredda tra Occidente e Cina, si dava per scontato che, a differenza di quanto avvenne in epoca sovietica, il mondo non si sarebbe diviso in due campi nettamente separati. Tuttavia, in seguito alla guerra reale in Ucraina, ciò appare ineluttabile. (2 marzo 2022)
*In Europa noi siamo giustamente contenti di aver dato prova della nostra solidarietà e del nostro spirito di risolutezza a fronte di queste tre guerre. Sul lungo periodo, invece, il destino della nuova Guerra fredda dipenderà ancor più da quali punti di forza o lacerazioni si evidenzieranno all'interno degli Stati Uniti e da come vi risponderà la Cina. (2 marzo 2022)
*A nessuno dovrebbe importare cosa pensa Mosca riguardo la candidatura alla Nato della Finlandia e della Svezia. Se, come mi aspetto, sceglieranno di proseguire su questo percorso, la ragione sarà che sono state indotte a farlo proprio a causa della guerra provocata dalla Russia in Ucraina. (1 giugno 2022)
*Credo che le ripercussioni del conflitto in Ucraina dureranno per molti anni a venire. Il conflitto diretto potrebbe concludersi entro sei mesi, ma non è probabile che si arriverà a individuare una soluzione a lungo termine. Così, ogni governo europeo che ritiene che la questione di inviare centinaia di milioni di euro ogni giorno alla Russia per il suo petrolio e per il suo gas [...] diventerà più facile da sciogliere in un arco di tempo di pochi mesi, è colpevole di auto-illusione. (1 giugno 2022)
*Nessun Paese può essere completamente isolato, ma di certo è possibile erigere una nuova "cortina di ferro" attorno alla Russia, separandola dall’Europa, dal Nord America e dal resto dell’Occidente e bloccando la sua partecipazione ad alcuni importanti tavoli internazionali. (1 giugno 2022)
*Un tribunale in stile Norimberga potrebbe concretizzarsi solo nel caso di una sconfitta completa della Russia e con la sostituzione del regime di Putin con una nuova classe dirigente, incentivata a epurare i propri predecessori attraverso un processo per crimini di guerra. A meno che ciò non accada, chiedere un processo per "crimini di guerra" rimarrà un atto puramente simbolico: giustificato moralmente e legalmente, ma in termini politici e pratici puramente simbolico. (1 giugno 2022)
===[[Piero Fassino]]===
*[[Vladimir Putin|Putin]] ha invaso l’[[Ucraina]], ha occupato il Donbass e l’ha annesso, facendo diventare il Donbass parte della [[Russia|Federazione Russa]]. Gli ucraini, ovviamente, non accettano una mutilazione del loro territorio. E, allora, quando si dice “trattativa” io chiedo, perché questo è il tema: ma qual è l’oggetto della trattativa?
*L’oggetto di una trattativa, in questo momento, è qualche cosa di non negoziabile, perché nessun dirigente - non [[Volodymyr Zelens'kyj|Zelensky]], ma nessun dirigente ucraino di qualsiasi orientamento politico - va a un accordo in cui deve accettare che una parte del suo Paese passa sotto la sovranità di un altro e, per converso, [[Vladimir Putin|Putin]] ha dimostrato che non intende minimamente recedere dal ritenere il Donbass parte della [[Russia]].
*Un’ipotesi negoziale è fondata sul presupposto che l’[[Ucraina]] possa resistere all’invasione e, quindi, aiutare l’Ucraina a resistere all’invasione non è contraddittorio con l’auspicare e lavorare perché ci sia una soluzione politica.
*Se l’[[Ucraina]] non è in grado di difendersi e l’invasione russa travolge l’Ucraina, non ci sarà alcuna trattativa e alcun negoziato di [[pace]].
===[[Vittorio Feltri]]===
*Cari ucraini rassegnatevi ai russi, sono armati fino ai denti e vi faranno tutti a pezzi, non insistete in una difesa velleitaria. Risparmiate le vostre vite sacre.
*Caro Putin, si metta una mano sul muscolo cardiaco e se lo sente pulsare: risparmi agli ucraini di essere sterminati come mosche. Che male le hanno fatto per infliggere loro un castigo tanto crudele?
*Dicono che Putin non riesca a battere l’Ucraina. In realtà non spinge con le armi per evitare poi di comandare in un paese raso al suolo.
*La Russia è un grande Paese che non necessita di trasformare l'Ucraina in una macelleria a cielo aperto per confermare la propria potenza. La generosità a volte è più efficace dell'arroganza. Anziché premere il grilletto, prenda una camomilla e le saremo tutti riconoscenti se cesserà le ostilità.
*Ovvio che lo zar ha torto marcio e che gli ucraini essendo orgogliosi si difendono con disperazione, direi con spirito eroico. Ma il patriottismo, quando sei inferiore al nemico, serve solo a morire con onore. Ne vale la pena?
===[[Niall Ferguson]]===
{{cronologico}}
*La maggior parte dei commentatori occidentali continuano a non cogliere il vero senso dell’operazione di Putin, credono che voglia restaurare l’Unione Sovietica. In verità sta cercando di far risorgere l’impero russo pre-1917, sulla scia di Pietro il Grande.
*Non saranno le sanzioni occidentali a togliere il sonno a Putin ma un vero movimento di resistenza ucraino. Kiev perderà la guerra nel giro di pochi giorni, le forze armate sono già accerchiate. Ma gli ucraini hanno alle spalle una lunga storia. Non sarei sorpreso se ci fosse una resistenza prolungata nelle città che richieda una vera occupazione russa, con i rischi che ne conseguono.
*Se Putin è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina, difficile immaginare come gli Stati Uniti e i loro alleati possano fermare la Cina a Taiwan.
===[[Orlando Figes]]===
*Gli ucraini vogliono [...] definire legalmente l'ideologia russa "[[rascismo]]" e negare alla Russia il suo nome chiamandola "Moscovia". Tutto ciò mi mette a disagio perché credo ancora fermamente che questa sia una guerra del sistema Putin. Nella Russia odierna non puoi nemmeno pronunciare la parola "guerra" senza rischiare di andare in prigione per 15 anni, puoi perdere il lavoro se dici la cosa sbagliata o non dici la cosa giusta. Posso capire che, per combattere, l'Ucraina debba anche misura mobilitare l'odio, ma non vorrei vedere l'odio traboccare nella rappresaglia.
*L'Ucraina è uno Stato territoriale indipendente dal 1991. Semplicemente, questa realtà storica al Cremlino non sta bene, dunque non la riconosce. La guerra che ha mosso l'anno scorso è in sostanza una guerra imperialista, per reclamare quella terra e ricostituire la vecchia Unione Sovietica, non nella forma politica sovietica, ma sotto forma di Stato grande-russo. La mitologia storica gli serve da giustificazione.
*Non a caso, man mano che la guerra va avanti, il tipo di linguaggio e le idee utilizzate dal Cremlino per giustificarla o concettualizzarla sono sempre più esplicitamente imperialiste. Non parlano più nemmeno della NATO. Ricorda l'espansione della NATO? Ora hanno accettato la NATO come nemico. E si tratta di una vera e propria vendetta, per il crollo dell'Unione Sovietica, in cui credo che i ''siloviki'', i burocrati più vicini a Putin, stiano giocando una funzione importante.
*Penso che la guerra probabilmente andrà avanti per anni. È una guerra esistenziale sia per l'Ucraina che per il regime di Putin. Non ci può essere pace duratura fino alla caduta del regime di Putin.
*Putin sta reinventando la storia russa e usandola per la sua guerra, ma la sua visione storica non è nuova, è radicata nella storiografia imperiale russa del XIX secolo che ha imposto anche a scuola. Il saggio del 2021 era una chiara dichiarazione di guerra. Sosteneva che l'Ucraina non ha diritto di esistere. Era già successo nel 2016 con l'inaugurazione a Mosca di una statua di Vladimir il Grande. [...] Già allora Putin stava dicendo agli ucraini: "Kiev è il fondamento della nostra civiltà, voi ne siete soltanto una parte".
===[[Paolo Formentini]]===
*Dal nostro punto di vista, le circostanze sono chiare: il [[Governo Meloni|Governo]] ha confermato, sin dal suo insediamento, la tradizionale collocazione internazionale del nostro Paese, scegliendo di sostenere l'Ucraina di fronte all'aggressione russa. Non possono esserci dubbi: l'[[Italia]] è - e resterà - un membro autorevole dell'Alleanza atlantica; rimarrà altresì un attore responsabile del processo di integrazione europea, che noi vediamo, non come una strada per negare i nostri interessi nazionali, ma al contrario per perseguirli più efficacemente, difendendoli quando siano messi in discussione.
*Ovviamente il tema fondamentale è per noi quello della pace e di come giungervi, ma dovremmo sempre ricordare che occorre definire la condizione di pace alla quale aspiriamo, perché non basta la cessazione dei combattimenti per ripristinare la pace, se questa cessazione si verifica in presenza di una compromissione dell'integrità territoriale dello Stato aggredito. Occorre una pace giusta.
*Noi pensiamo che gli ucraini vadano aiutati a difendersi fino al punto in cui avranno ottenuto il ripristino dell'integrità territoriale del proprio Paese, o fino al punto in cui si sentiranno sufficientemente forti per intavolare trattative che permettano loro di ottenere la riparazione del torto in modo diplomatico. Qualcuno vorrebbe che ogni ulteriore futuro invio di materiali d'armamento fosse discusso preventivamente in Parlamento, magari anche pubblicando le liste dei sistemi d'arma che trasferiamo. A quel punto, perché non avvisare direttamente l'esercito russo?
*La guerra in corso e le sue conseguenze sul piano economico, alimentare ed energetico, hanno posto in evidenza nostre vulnerabilità condivise. Abbiamo scoperto di essere più deboli, quando attorno a noi infuriano i combattimenti, e quando la guerra si avvicina alla regione del mondo in cui viviamo, è nella [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]] che troviamo alla fine la nostra garanzia più importante.
===[[Nicola Fratoianni]]===
{{cronologico}}
*Sono 9 mesi e mezzo che quella guerra va avanti, sono 9 mesi e mezzo che in [[Ucraina]], nel teatro della guerra, si consuma una tragedia senza limiti, sono 9 mesi e mezzo che l’unica strategia con cui buona parte del mondo di cui facciamo parte sul terreno della rete, delle alleanze internazionali, affronta quella guerra soltanto con la lente dell’iniziativa militare. È possibile o no chiedere che quest’[[Camera dei deputati|Aula]] discuta di quella scelta, della sua efficacia, della necessità di investire tutte le nostre forze per costruire una via d’uscita [[Diplomazia|diplomatica]]? Io penso che sia arrivato il momento di farlo, di costruire qui dentro, fuori dalla demagogia, fuori dal confronto muscolare, una discussione di fronte al Paese. Io penso, oggi come allora, che la via delle [[Arma|armi]] porti solo all’escalation militare.
*C'è qualcuno che è in grado di spiegare a noi quando arriva il momento in cui l'equilibrio sul campo, garantito agli armamenti e dalla via militare, renderà finalmente possibile un cambio di passo, con un'iniziativa diplomatica, una proposta di pace o un tavolo negoziale? Quando arriva quel momento? Perché, badate, mentre si rilancia come unica strada quella dell'''escalation'' militare, le voci critiche si moltiplicano. L'ultima è quella del capo dello stato maggiore americano, [[Mark Milley]] che dice in modo chiaro - sapete, i militari poi sono più pragmatici, fanno poche chiacchiere - che oggi non c'è credibilmente una possibilità di risolvere per via militare questo conflitto.
*Avete costruito, attorno a questa guerra, una retorica insopportabile, perché insopportabile è la retorica sulla guerra, sempre, ancor di più quando dà la caccia alla [[pace]], invece che alla guerra, quando se la prende con chi chiede la fine dei combattimenti, invece che con chi li alimenta.
* Non c'era bisogno di dichiararlo per sapere che senza il protagonismo e il consenso di chi è innanzitutto vittima di quel conflitto non c'è pace possibile, ma che a noi non riguardi anche discutere e ragionare sui possibili strumenti e sulle possibili articolazioni di un piano di pace è francamente inascoltabile.
===[[Alan Friedman]]===
{{cronologico}}
*Siamo davanti a un tentativo di rovesciare attraverso la guerra un governo eletto in maniera democratica, questo non è accettabile nell'Europa del 2022 e invece sta accadendo davanti ai nostri occhi.
*La realtà è che Putin per sopravvivere deve vendere il gas alla stessa Europa che sta attaccando.
*Io temo che il disegno che ha in mente Putin sia quello di ricostituire l’Unione Sovietica anche se per lui sarà molto costoso inseguire quest’idea e già tenere sotto la sua sfera politica la stessa Ucraina.
*Evidentemente il disegno geopolitico di Putin non è governato da una logica economica ma da un neo imperialismo poco aderente alla realtà.
===[[Maša Gessen]]===
{{cronologico}}
*Non c'è soluzione finché Putin sarà vivo.
*{{NDR|«Cosa risponderebbe a chi dice che questa guerra è colpa della Nato?»}} Rispondo che è una cazzata, che è propaganda del Cremlino e ogni volta che vi si prende parte, la si amplifica. Penso che nella politica interna russa, e nel pensiero di Putin, ci sia un importante evento che è la [[Guerra del Kosovo|guerra aerea in Kosovo]], che è molto diversa dall'idea di espansione della Nato perché il Kosovo non è membro della Nato, ma sì, quella era una campagna della Nato, e la campagna era guidata dagli Stati Uniti. Penso che ciò che è accaduto in Kosovo abbia avuto un ruolo determinante nel creare una storia che premettesse a Putin di fare quello che sta facendo e di alimentare una politica di risentimento; ciò che è accaduto in Kosovo ha avuto un ruolo importante nel creare il Putinismo e il desiderio della guerra, e ha creato una connessione forte tra la guerra in Kosovo e questa terribile guerra che vediamo. Riguardo al dire che questa guerra è generata dall'espansione della Nato è una cazzata.
*La [[Fronte orientale (seconda guerra mondiale)|grande guerra patriottica]] è servita alla Russia contemporanea per giustificare tutto: il terrore staliniano arrivato prima della guerra, il predominio su mezza Europa arrivato dopo la guerra, la rivendicazione continua contro tutti i Paesi europei. Quando sceglie di combattere una guerra, la Russia deve combattere la Seconda guerra mondiale, che era una guerra contro i nazisti. La cosa incredibile è che oggi gli ucraini stanno combattendo una grande guerra patriottica, quindi sono i russi a comportarsi da nazisti, commettendo un genocidio. Quello che Putin sostiene, cioè che non esiste la nazione ucraina, è un'affermazione genocida. Scrivono ovunque la lettera Z — che è la nuova svastica — ovunque, incluse le porte delle case degli oppositori alla guerra in Russia. Stanno avendo i tipici atteggiamenti da nazisti eppure chiamano gli ucraini nazisti, mentre gli ucraini stanno combattendo la loro grande guerra patriottica.
===[[Igor' Girkin]]===
*Ignoro le intenzioni del Cremlino. Ma so che questo conflitto si concluderà con una completa vittoria della Russia, oppure con la sua disfatta. Altre ipotesi non ci sono.
*Il 24 febbraio non ho gioito. Perché mancava chiarezza. Il termine Operazione militare speciale non esiste a livello giuridico. Non si capisce cosa sia. L'Occidente ci vuole distruggere attraverso gli "Ukry". Noi invece ci siamo gettati nell'acqua senza sapere dov'è il guado, tanto per citare un proverbio russo
*Il nemico ha una difesa aerea ben equipaggiata e numerosa, che limita seriamente le azioni dell'aviazione tattica, che è in grado di sostenere le sue truppe sul campo di battaglia. Il nemico ha un VANTAGGIO nei mezzi di ricognizione e nell'artiglieria (droni da ricognizione di varie classi sono già presenti quasi a livello di plotone). La sua artiglieria ha buoni sistemi d’arma e personale ben addestrato. Contro i numerosi veicoli corazzati russi, le FAU<ref>Forze armate ucraine</ref> (in condizioni di difesa) sono abbastanza preparate, grazie alla quantità enorme di armi anticarro (ATGM) nelle mani della fanteria. In condizioni in cui le truppe russe dovranno prendere d'assalto un agglomerato urbano dopo l'altro, la quantità di truppe diventa determinante. In questo ambito, le FAR<ref>Forze armate russe</ref> e le MP<ref>Milizie popolari delle repubbliche separatiste</ref> ahimé, non hanno un serio vantaggio.
*{{NDR|L'Ucraina}} ha le risorse umane (200-300 mila persone) e la capacità tecnica (un enorme flusso di armi varie dall'Europa e dagli USA) per non solo mantenere un numero sufficiente delle sue truppe al fronte, ma anche creare nuove formazioni. Può crearne in quantità, fino a 100 mila uomini – si tratta di circa 50 BTG<ref>Battalion tactical group</ref> comprese le riserve e la logistica nelle retrovie – cioè circa 10 divisioni al completo. E noi cosa abbiamo? Stiamo reclutando per le varie CMP<ref>Compagnie militari private</ref>, reclutando soldati a contratto negli uffici di registrazione e arruolamento militare e... questo è tutto... le MP (in quanto a mobilitazione) hanno "raschiato il fondo del barile" ma, Dio non voglia, riusciranno a rimpiazzare le perdite future alla bell'è meglio.
*La Federazione Russa non ha la completa supremazia aerea semplicemente a causa del numero insufficiente di aerei d'attacco, e del numero trascurabile di droni d'attacco. Allo stesso tempo, il nemico può tenere la linea del fronte vicino a Donetsk con forze relativamente piccole, grazie all'eccellente equipaggiamento ingegneristico che è stato prodotto per molti anni, mentre i nostri brillanti politici "reggevano il moccolo di Minsk".
*Senza effettuare una mobilitazione almeno parziale nella Federazione Russa, portare avanti profonde operazioni strategiche offensive nella cosiddetta "Ucraina" sarà impossibile od estremamente pericoloso. Dobbiamo prepararci a una guerra lunga e difficile, che richiederà tutte le risorse umane che ora vengono sperperate in modo mediocre per "una bandiera sopra il prossimo consiglio comunale". La facilità con cui la bandiera può cambiare nuovamente è sotto gli occhi di tutti, Gostomel e Bucha non lasciano spazio a menzogne.
===[[Pinchas Goldschmidt]]===
*La guerra ha creato una nuova situazione di crescente antisemitismo in Russia. [...] Migliaia di ebrei russi sono scappati in Armenia, Germania, Israele, Dubai. Abbiamo numeri enormi di partenze. Sono più piccoli rispetto a quelli degli anni 90, perché il totale è più basso. Ma in termini di percentuali, l’entità dell’esodo è la stessa.
*Sono state fatte pressioni sui leader della comunità per sostenere la guerra e io mi sono rifiutato di farlo. Mi sono dimesso perché continuare come rabbino capo di Mosca sarebbe stato un problema per la comunità a causa delle misure repressive prese contro i dissidenti.
*Un quarto degli ebrei russi è fuggito dal paese. [...] Per anni abbiamo sperato che le istituzioni democratiche in Russia mettessero radici. Speravamo che le comunità ebraiche potessero mantenere le distanze dal crescente autoritarismo del presidente Vladimir Putin. Il contratto sociale del suo regime, dopotutto, era che la popolazione non sarebbe stata politicamente attiva, pur consentendo alle autorità religiose di condurre i propri affari. Le nostre speranze sono state infrante. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina, tutto è cambiato. Un giorno, una fonte governativa informò la sinagoga che avremmo dovuto sostenere la guerra, oppure...
===[[Leonid Gozman]]===
*Alla fine è stato Putin a decidere di voler modificare gli equilibri, cominciando dall'Ucraina e forse sognando di diventare come Stalin nel 1945, quando Mosca comandava su metà del pianeta.
*Il malessere sta crescendo e non credo che i russi sosterranno più la guerra quando che ne avranno capito il prezzo, economico e in termini di vite umane.
*Non ne ho le prove, ma credo che il suo piano per l'Ucraina fosse diverso. [...] Anche i nostri officiali si aspettavano un'offensiva rapida, mentre hanno trovato una resistenza forte e anche eroica.
===[[Stefano Graziano]]===
*L'[[Ucraina]] ha esercitato un suo legittimo diritto a difendersi dall'aggressione russa per riconquistare il pieno controllo del proprio territorio e liberare i territori occupati entro i confini riconosciuti a livello internazionale. L'[[Italia]] condanna la [[Russia]] e opera al fianco dell'[[Unione europea]] e della [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]]. Il [[Governo Meloni|Governo]] italiano ha condannato immediatamente e con assoluta fermezza l'aggressione russa all'Ucraina, inaccettabile e ingiustificata, e tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento hanno espresso analoga condanna ed hanno fornito sostegno e solidarietà al popolo e alle istituzioni ucraine, lavorando al fianco degli alleati europei e della NATO per rispondere immediatamente, con unità e determinazione, alla crisi militare e, soprattutto, umanitaria che ne è nata.
*La [[Russia]], nel perpetrare questa violazione del [[diritto internazionale]], aggredendo uno Stato sovrano, si sta macchiando di ignobili crimini di guerra nei confronti della popolazione civile, su cui chiediamo che la magistratura internazionale faccia luce. Negli ultimi mesi, la Federazione Russa ha proseguito la sua guerra illegale, non provocata e ingiustificata nei confronti dell'[[Ucraina]], compiendo azioni in totale spregio del diritto internazionale, soprattutto, umanitario, come anche ci ricordano le tantissime testimonianze di stupri compiuti per lo più dai soldati russi sui civili ucraini.
*Chiediamo che il [[Governo Meloni|Governo]] si impegni a sostenere il ruolo dell'[[Italia]] all'avvio di un percorso diplomatico per la costruzione di una conferenza di pace, sempre nel quadro di una stretta e fattiva collaborazione con le istituzioni europee e gli alleati della [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]], attraverso iniziative utili a una de-escalation militare che realizzi un cambio di fase del conflitto, anche in linea con gli orientamenti emersi in occasione dell'ultimo incontro del G20.
===[[Lev Gudkov]]===
*C'è una diffusa sensazione {{NDR|nella società russa}} di aver la coscienza sporca, di esser coinvolti in una brutta cosa. Ma c'è anche il rifiuto di sentirsi responsabili delle decisioni prese dalle autorità. Le si approvano solo passivamente. Tutti uniti intorno al regime. Conviene così.
*Dal 24 febbraio si stima siano stati vietati 2-3mila siti internet e chiuse circa 180 testate, di cui alcune molto autorevoli come Novaya Gazeta e la radio Eco di Mosca; senza contare che i blogger vengono multati, che si rischia il carcere per l'accusa di fake news e che anche Facebook è stato bloccato.
*Il 24 febbraio sarà stato un evento inaspettato per osservatori internazionali e circoli liberali russi, ma non per la coscienza di massa. La propaganda anti-ucraina era iniziata già nel 2004, dopo la [[Rivoluzione arancione|"prima Majdan"]], quando Kiev iniziò ad auspicare l'adesione a Ue e Nato. Ma il salto di qualità si è avuto nel 2013-14 con la [[Rivoluzione ucraina del 2014|seconda Majdan]].
*La gente è ben cosciente che la guerra lampo sognata da Putin è fallita. Ha paura che il conflitto continui a lungo, si allarghi e raggiunga il territorio russo. Con le conseguenti distruzioni e un sempre maggior numero di vittime. Si teme che alla fine ci sia un intervento diretto della Nato e degli Stati Uniti, con una escalation fino all'utilizzo delle armi nucleari.
*La maggior parte degli intervistati non capisce nemmeno la domanda sulle responsabilità come popolo per quanto sta accadendo. [...] In media solo il 10% avverte un problema di coscienza: è il tradizionale atteggiamento sovietico di esprimere un'approvazione semplicemente dimostrativa verso il potere, senza poi volerne rispondere o partecipare. È il comportamento caratteristico di una società in condizioni di regime totalitario, una complicità passiva coi crimini dello Stato.
*La propaganda ha passato tre fasi: denazificazione, liberazione del Donbass e poi quella attuale, secondo cui la Russia è stata costretta ad agire per la sua salvezza, perché la Nato avrebbe comunque usato i fascisti ucraini per colpirla.
*La Russia subirà un ritardo di dieci anni nel suo sviluppo economico. Se non ci sarà un finale ancora più drammatico. I russi non hanno ancora capito quanto costerà loro questa guerra. Sia in termini economici che in termini politici.
*La situazione è diversa da quella vista nel 2014 con l’annessione della Crimea. Al contrario di allora, oggi non osserviamo alcun entusiasmo. Piuttosto, un miscuglio di sentimenti: da un lato c'è soddisfazione e orgoglio perché la Russia – spiega la narrativa del regime – sta combattendo per liberare il mondo dal “nazismo ucraino”; dall'altro lato, vediamo agire disperazione, depressione, orrore, vergogna, shock per ciò che sta accadendo.
*Non c'è compassione nei confronti degli ucraini. Nemmeno odio, nonostante la propaganda lo fomenti senza sosta. La società russa è diventata amorale. La responsabilità civile è estremamente debole, così come la comprensione dei crimini commessi dal regime. I russi non vogliono questa guerra. Ma obbediscono, dicono che è giusta e vanno a uccidere i loro vicini di casa. Senza provare odio.
*Provare umori contro l'operazione vorrebbe dire entrare in conflitto con lo Stato. Non si tratta di "paura", come affermano diversi politologi liberali. Il fatto è che la gente si identifica in un modo o nell'altro con lo Stato perché non ha autorità morali alternative dal momento che opposizione e stampa sono state distrutte. E non vuole perdere questo legame.
===[[Sergej Gurijev]]===
{{cronologico}}
*Spingere la Russia ad abbandonare la guerra ha un costo, certo. Ma qualche grado di temperatura in più o in meno è un costo tutto sommato sostenibile per le società europee.
*Prima della guerra la Russia controllava il 7 per cento del territorio ucraino, ora è al 20. Ha speso un capitale immenso. In definitiva, non credo che si possa parlare di vittoria. [...] Per Kiev vincere sarebbe tornare a confini pre-bellici, ma non credo che succederà. Ci sarà un armistizio, non la Pace.
*È vero che la Svizzera ha scelto di schierarsi da una parte in questa guerra, ed è quella dei buoni. E questa è la cosa giusta da fare. Non siamo negli anni '40, quando la Svizzera manteneva la sua neutralità e quindi aiutava la Germania a evitare le sanzioni imposte dagli altri Paesi occidentali. È ovvio che la Svizzera deve unirsi all'alleanza occidentale, perché è in gioco la sopravvivenza dell'Europa.
*Lontano dallo "scontro delle civiltà" che secondo il politologo [[Samuel Huntington]] avrebbe plasmato il XXI secolo, la Russia intende sradicare un paese indipendente con un background simile a livello etnolinguistico e religioso. Il conflitto riguarda principalmente diversi sistemi politici: autocrazia contro democrazia, impero contro sovranità nazionale.
*L'aspettativa di vita del regime di Vladimir Putin è bruscamente diminuita. Per parafrasare Talleyrand, la guerra di Putin è peggio di un crimine; è un errore fatale che altri potenziali invasori impareranno a non ripetere. Ci ricorda anche che la follia è una caratteristica, piuttosto che un errore, delle dittature. Senza controlli ed equilibri politici, media liberi e una società civile indipendente, gli autocrati non ricevono il feedback necessario per prendere decisioni sagge e competenti.
*Avendo accesso limitato alle nuove tecnologie, la Russia sta faticando a produrre armi e mezzi moderni ed è costretta a importarli o a tirare fuori i carri armati sovietici degli anni Cinquanta. Ora sta cercando di comprare munizioni dalla Corea del Nord. La mobilitazione parziale decisa lo scorso settembre, poi, dimostra che Putin non ha abbastanza denaro a disposizione per pagare i mercenari e deve quindi costringere i civili a combattere.
*Se la Cina dovesse decidere di supportare economicamente e militarmente la Russia, Putin avrebbe forti chances di vincere la guerra. Ma per ora questo non è successo, probabilmente perché Xi Jinping è stato messo in guardia dall'occidente: se aiuti Putin, imporremo sanzioni anche alla Cina.
===[[António Guterres]]===
{{cronologico}}
*È il momento più triste del mio mandato da segretario generale Onu. Devo cambiare il mio appello: presidente Putin, nel nome dell'umanità, porta indietro le truppe russe. Questo conflitto deve fermarsi ora. (24 febbraio 2022)
*Questa guerra non ha alcun senso. E causerà, se non si ferma, un livello di sofferenza che l'Europa non conosce dai tempi, almeno, della [[Guerre jugoslave|crisi balcanica]]. Quello che mi è chiaro è che questa guerra non ha senso e viola i principi della Carta Onu. (24 febbraio 2022)
*L'Ucraina è in fiamme. Il paese viene decimato davanti agli occhi del mondo. L’impatto sui civili sta raggiungendo proporzioni terrificanti. Innumerevoli persone innocenti, comprese donne e bambini, sono state uccise. [...] Qualunque sia il risultato, questa guerra non avrà vincitori, solo vinti. (14 marzo 2022)
===[[Pierre Haski]]===
{{cronologico}}
*Abbiamo sottovalutato la determinazione di un dittatore invecchiato, ossessionato dalla vendetta sulla storia. (24 febbraio 2022)
*Questa guerra era diventata inevitabile dal momento in cui nessuno era pronto a pagare il prezzo dell’opposizione a Vladimir Putin. (24 febbraio 2022)
*La deterrenza non ha più funzionato quando le uniche persone che potevano opporsi alla Russia hanno dichiarato pubblicamente che non l’avrebbero fatto. (24 febbraio 2022)
*Questa guerra è un disastro globale. Sono gli ucraini che ovviamente subiranno la realtà della potenza di fuoco russa. Ma questo conflitto cambia il mondo, cambia i tempi: Putin sta commettendo l’irreparabile, sta facendo precipitare il mondo in una nuova guerra fredda, che richiederà anni per essere superata. (24 febbraio 2022)
*La guerra in Ucraina è insensata, ingiustificata, ma ormai è una realtà imposta a tutti. Il 24 febbraio 2022, il mondo è diventato di nuovo terribilmente pericoloso e non siamo pronti a questo. (24 febbraio 2022)
*Nessun leader occidentale lo ammetterà mai, ma Vladimir Putin ha vinto, almeno nel breve termine. La guerra massiccia scatenata dal presidente russo sull’intero territorio ucraino mette uno di fronte all’altro due eserciti asimmetrici. La battaglia è chiaramente impari. (25 febbraio 2022)
*La credibilità degli Stati Uniti, appena usciti dalla [[Caduta di Kabul (2021)|disfatta in Afghanistan]], e di un’Europa che Putin disprezza è minata da tre mesi caratterizzati da un braccio di ferro che si è concluso con questa guerra che nessuno è riuscito a impedire. (25 febbraio 2022)
*Al di là dell’Ucraina, vittima di un dittatore che non abbiamo saputo fermare in tempo, in ballo c’è il futuro del mondo, quello della nuova guerra fredda di cui ha parlato il presidente [[Volodymyr Zelens'kyj|Volodimyr Zelenskij]], eroe tragico di questo conflitto che viene dal passato. (25 febbraio 2022)
*Di sicuro Putin scommetteva sulle divisioni dell'Europa e la mancanza di spirito d’iniziativa, ma ha innescato un processo opposto, soprattutto il 27 febbraio quando ha agitato la minaccia nucleare nel tentativo di intimidire gli avversari. Possiamo già sostenere che la storia si dividerà in un "prima" e un "dopo" la guerra d'Ucraina. (28 febbraio 2022)
*Putin non si è certo impegnato in un conflitto di questa portata per poi rinunciare senza aver ottenuto nient’altro che qualche conquista territoriale che non giustificherebbe mai il costo dell’operazione. La resa non è né nella sua natura né nel suo stato emotivo attuale, a quanto pare. (1 marzo 2022)
*Oggi la popolazione russa ascolta soltanto una versione, quella che parla di "de-nazificazione" dell’Ucraina, della minaccia della Nato, dell'"illegittimità" delle autorità di Kiev. Soltanto una minoranza ha i mezzi per contestare questa narrazione. [...] La potenza militare è favorevole a Mosca, ma le cose potrebbero cambiare se la popolazione russa non credesse più alle storie di Putin. Anche in una dittatura è difficile trascinare in eterno un paese in guerra contro la sua volontà. (6 marzo 2022)
*La Russia ha fatto un enorme passo indietro da tutti i punti di vista. Sul piano economico l’impatto delle sanzioni ha fatto precipitare il rublo (che ha perso il 75 per cento del suo valore) e costringerà Mosca a un default sul debito. Le aziende straniere lasciano il paese e quelle che restano fanno buon viso a cattivo gioco. Il gas e il petrolio russo di cui Putin si serve come un’arma stanno perdendo il loro valore strategico.<br>Ma la nuova cortina di ferro ha un impatto soprattutto psicologico. L’esodo dei russi della classe media è inedito, e impoverisce questo paese ricco di talenti. (10 marzo 2022)
*L’equazione è ormai nota: la Russia e l’Ucraina sono due grandi esportatori di prodotti agricoli, in particolare di cereali, e gli effetti della guerra si stanno già facendo sentire sui prezzi e sulle forniture. Ma il peggio deve ancora arrivare: [...] Oggi 27 paesi con una popolazione complessiva di 750 milioni di abitanti importano più del 50 per cento dei prodotti agricoli dalla Russia e dall’Ucraina. Questi paesi si trovano soprattutto in Medio Oriente e in Africa. In Egitto, paese popolato da cento milioni di abitanti, i prodotti importati da Russia e Ucraina rappresentano addirittura l’80 per cento del totale. L’argomento, insomma, è esplosivo. (25 marzo 2022)
*Quella in corso non è evidentemente una guerra mondiale, ma ha comunque effetti sull’intero pianeta. [...] Non si parla solo degli oltre dieci milioni di ucraini che hanno dovuto lasciare la propria casa, dando vita alla migrazione forzata più rapida dai tempi della seconda guerra mondiale. A subire le conseguenze della guerra sono anche persone che vivono in Perù, in Tunisia o in Sri Lanka, per cui il prezzo del pane decolla e quello del carburante schizza alle stelle, mentre cominciano a mancare concimi e alcuni componenti e le spedizioni sono in ritardo o vengono bloccate. Queste persone vivevano già nella precarietà, ma la guerra, anche se lontana, è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. [...] La guerra in Ucraina, dunque, non ha soltanto conseguenze geopolitiche. Come "l’effetto farfalla" di cui parlano gli scienziati, questa crisi produce un’onda d’urto che percorre tutto il mondo. (7 aprile 2022)
*La promozione dei vantaggi finanziari e materiali dell’arruolamento nell’esercito {{NDR|russo}} evidenzia l’insufficienza dell’argomentazione patriottica per aumentare gli effettivi. L’annuncio con cui otto giorni fa l’esercito ha comunicato che le nuove reclute potranno congelare il proprio sperma per poter procreare anche in caso di decesso al fronte è sorprendente. Di sicuro in Russia non trionfa l’ottimismo. (3 gennaio 2023)
*Per gli Stati Uniti la guerra è diventata una prova di credibilità dopo la [[Caduta di Kabul (2021)|disfatta di Kabul]] dell’agosto del 2021, con il conflitto sempre più teso con la Cina, che resta nel mirino. (23 febbraio 2023)
*Da un anno gli occidentali attendono come l’arrivo del Messia un qualunque segnale di allontanamento tra la Cina e la Russia. Ma questo segnale non è arrivato, e la propaganda cinese diffonde all’infinito le argomentazioni russe. (23 febbraio 2023)
*In gioco c’è l’approccio alla geopolitica: un’invasione militare e la legge del più forte ci farebbero ritornare al mondo del passato, quando gli imperi si formavano a suon di conquiste. È in quest’ottica che l’Ucraina è diventata un simbolo che non possiamo lasciar cadere. (23 febbraio 2023)
===[[Ben Hodges]]===
{{cronologico}}
*Putin aveva due obiettivi: fermare l'espansione della Nato e reclamare l'Ucraina come parte della Russia. Ha mancato entrambi. (17 maggio 2022)
*{{NDR|Vladimir Putin}} può solo continuare a lamentarsi e minacciare armi nucleari che non userà. Non è pazzo come qualcuno crede e non ha intenzione di trascinare l’intero Paese verso la sua distruzione. (17 maggio 2022)
*Questa guerra è un test di volontà e logistica e l'Ucraina sta vincendo su entrambi i fronti. (17 maggio 2022)
*Parlare di "cessate-il-fuoco" come l’unica cosa che conta è sbagliato. Se l'Ucraina cessa il fuoco, la Russia vince e i territori occupati non torneranno più. L'Italia cederebbe mai il lago di Como? (17 maggio 2022)
*La Russia ha fallito su tutto. L’Occidente è rimasto unito, non perfettamente ma solidamente, nonostante la pressione economica di Mosca, il ricatto del gas e i tentativi di disinformazione. La credibilità del Cremlino è a pezzi e nessuno crede più ai suoi annunci o alle sue sparate. (27 settembre 2022)
*L’Ucraina libererà la Crimea entro la prossima estate, e la Russia continuerà a fare quello che sta facendo ora, ovvero uccidere persone innocenti e tentare di ribaltare l’andamento della guerra in qualche modo. (11 ottobre 2022)
*Questi attacchi missilistici che stiamo vedendo non portano a nessun risultato militare significativo. Ammazzano le persone e basta, ma appunto, è un modo per Putin di far sentire la sua voce. (11 ottobre 2022)
*Nessuno nella Federazione Russa vuole arruolarsi nell’esercito ora, abbiamo visto mezzo milione di uomini in età militare deportati, più che mobilitati. Non credono in questa guerra, non vogliono prenderne parte. La speranza dei Russi è che l’Occidente si stufi. (11 ottobre 2022)
*Non so perché alcune persone a Roma, a Berlino, anche da noi a Washington, strizzino l’occhio a Putin parlando di necessità di negoziati e di salvare la faccia del leader, di offrire una via d’uscita. Io credo che Putin abbia creato questa situazione, se vuole una via d’uscita può andarsene quando vuole. (11 ottobre 2022)
*Il punto cruciale è questo: qual è il beneficio che il regime può ottenere dall’uso di armi atomiche? Non otterrebbero significativi vantaggi militari, in compenso dovrebbero gestire la reazione statunitense che sarebbe terribile. Non vedo grandi vantaggi nell’uso di armi atomiche allo stato attuale. Piuttosto la Federazione Russa continuerà a bombardare con i missili, finché ne sarà in grado. I missili non sono infiniti e, grazie alle sanzioni, non riescono a rimpiazzarli. (11 ottobre 2022)
===[[Paolo Inzerilli]]===
{{cronologico}}
*Io ho due pallini, la storia e la geografia, ma in genere la gente evita di ricordare ciò che è successo nel passato. La Russia, fin da quando era zarista, è sempre stato un Paese a disagio perché si è sempre sentita circondata, in qualche modo bloccata, sentivano di non avere libertà di movimento. Con l'Unione Sovietica era lo stesso, perché è stata creata la NATO contro l'eventuale espansionismo sovietico. La situazione, dunque, si è tramandata. Tutto quello che sta succedendo adesso, perciò, è sempre dovuto al fatto che la Russia, non più Unione Sovietica, ha paura, si sente circondata da Paesi ostili. E il presidente dell'Ucraina, [[Volodymyr Zelens'kyj|Zelensky]], a mio parere fa una dimostrazione di forza quando in effetti tutto quello che la Russia ha chiesto è la dichiarazione ufficiale di non ingresso dell’Ucraina nella NATO e la demilitarizzazione del Paese. Ecco, non mi sembrano richieste assurde, ma Zelensky non ne vuole sapere.
*Prima che iniziasse il conflitto, gli Stati Uniti dissero che se la Russia avesse invaso l'Ucraina, loro, come Stati Uniti e non come NATO, sarebbero intervenuti per difenderla. Poi hanno cambiato le dichiarazioni, cominciando a parlare di invio di aiuti, che significa quattrini, ed è ben diverso. Ecco perché valutando la situazione attuale mi sento più russo che ucraino, perché penso sempre che il compito di un presidente di un Paese è prima di tutto quello di salvare la pelle dei cittadini e non di compiere gesti di forza per una libertà che in pratica esiste e che invece secondo Zelensky non esiste. Per quel che mi riguarda oggi il problema di questa guerra si chiama Zelensky.
*{{NDR|Parlando di [[Vladimir Putin]]}} Lui vuole solo fare in modo di non avere i Paesi NATO al confine. Se l'Ucraina entrasse nella NATO significherebbe avere i missili a 180 chilometri da Mosca, e onestamente voglio vedere chi ha qualcosa da protestare. Non dico a cannonate, ma coi missili di oggi 180 chilometri sono una distanza ridicola. L'Ucraina, dunque, fa storia a sé. Io credo che nessuno in questo momento sia disposto a farsi ammazzare per bloccare Putin, dunque oggi la NATO dovrebbe concedere a Putin la demilitarizzazione dell'Ucraina insieme a una dichiarazione ufficiale di non ingresso nella NATO. Non si fa la guerra, con già migliaia di morti da una parte e dall'altra, per un principio primo di una parte, non un principio primo del mondo.
===[[Il'ja Jašin]]===
{{cronologico}}
*Quella in Ucraina non è a nessun livello una "operazione militare speciale": è la guerra più vera che ci possa essere [...]. Non ho intenzione di chiamarla in altro modo. (16 giugno 2022)
*Ho la sensazione che a Mosca gli oppositori alla guerra siano la maggioranza, solo che non ce ne rendiamo conto [...]. Le autorità controllano i media, non siamo organizzati e subiamo le pressioni della polizia; di conseguenza sembriamo essere molti di meno di quanto non siamo in realtà. Ma la mia sensazione soggettiva è che l'atmosfera che si respira a Mosca in questo momento non sia nemmeno lontanamente paragonabile a quella militarista del 2014, quando tutte le auto avevano adesivi "La Crimea è nostra!" e nastri di San Giorgio. (16 giugno 2022)
*La realtà è che la fiducia in Putin è crollata, a tutti i livelli. A causa della guerra che ha scatenato, il presidente ha avvelenato la vita di tutti: ricchi uomini d'affari, funzionari del governo e gente comune. I russi soffrono per le sanzioni, la riduzione dei redditi reali, il calo della qualità della vita, l'isolamento del Paese. E molte famiglie hanno perso padri, figli e mariti mandati a morire al fronte. Siamo davvero parecchio lontani dall'entusiasmo che ci fu dopo l'annessione della Crimea. (1 febbraio 2023)
*La guerra con l'Ucraina ha messo in luce la corruzione dilagante nelle forze armate e l'incompetenza del sistema di comando. Invece di una facile vittoria, la guerra ha portato alla Russia l'umiliazione nazionale. E questo è un brutto colpo per la reputazione di Putin. Oggi nella società non si pensa più che Putin sia un leader di successo. Il suo potere adesso si fonda sulla paura. E la paura non è mai una base affidabile. (1 febbraio 2023)
*Senza dubbio la comunità internazionale ha la sua parte di responsabilità per la guerra in corso. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina nel 2014, si è visto solo ciò che nei libri di storia e nella pratica politica è solitamente definito come "[[appeasement]]", ovvero la "pacificazione dell'aggressore". I leader europei hanno danzato con Putin, blandendolo nella speranza che fermasse le truppe e non andasse oltre. Ma se non incontra resistenza, l'aggressore va sempre oltre. È la natura dell'aggressione politica. (1 febbraio 2023)
*Il progetto di Putin si basava su due importanti premesse: in primo luogo, ci si attendeva un'opposizione minima da parte dell'esercito ucraino e la lealtà della popolazione locale. Non è un mistero che il Cremlino, con l'aiuto dei suoi servizi segreti, ha speso per anni risorse e sforzi nella creazione di reti sotterranee prorusse e ha foraggiato amministratori pubblici, politici e funzionari ucraini. Di sicuro i servizi avevano riferito a Putin che, in caso di invasione, i soldati russi sarebbero stati accolti non come occupanti ma come liberatori: con manifestazioni di festa, coi tradizionali pane e sale. Si supponeva che gli ucraini fossero stanchi ed esasperati dal loro governo, e che sarebbero stati felici di accettare la protezione offerta da Putin e tutto ciò che significava il concetto di "ordine russo". In secondo luogo, è chiaro che il Cremlino non si aspettava una reazione rapida e coordinata all'invasione da parte dell'Occidente. Alla vigilia dell'aggressione russa contro l'Ucraina, le truppe americane avevano ingloriosamente lasciato l'Afghanistan, di fatto dandolo in pasto ai talebani. I paesi europei mantenevano una dipendenza critica dal gas e dalle altre fonti energetiche russe, cosa che li rendeva vulnerabili alla manipolazione del Cremlino. In generale, Putin non aveva una grande considerazione per i leader occidentali e li derideva regolarmente per la debolezza, la fiacchezza, l'incapacità di prendere decisioni efficaci. Non aveva dubbi sul fatto che la volontà di ferro e la risolutezza delle forze armate avrebbero spaventato e demoralizzato l'Occidente, mettendolo in un vicolo cieco. Quando gli occidentali si fossero ripresi dallo shock iniziale e avessero tentato una qualche reazione, i giochi sarebbero già stati conclusi e l'Ucraina sarebbe passata sotto il controllo militare e politico di Mosca. Va detto che, nel complesso, Putin è un politico piuttosto spregiudicato, e molti dei suoi azzardi sono andati a buon fine. Ma stavolta si è sbagliato di grosso: in Ucraina il suo esercito ha incontrato una feroce resistenza e ben presto, subite perdite consistenti, è stato costretto a ritirarsi sia da Kyiv, sia da Černihiv, sia dalle altre grandi città. L'Occidente, poi, si è mobilitato con una velocità sorprendente e, dai primi giorni del conflitto, ha inviato all'esercito ucraino massicce forniture di armi e munizioni. (24 febbraio 2024)
*Quando parlo con persone che giustificano l'invasione dell'Ucraina, di solito sento gli stessi argomenti. La Nato è ai confini, i russi erano oppressi nel Donbass, Putin non aveva scelta... La propaganda ha piantato queste tesi nel cervello come chiodi, ed è abbastanza difficile tirarle fuori. Ma a volte gli argomenti opposti aiutano. Prova a farlo con i tuoi amici. Immaginiamo cosa non sarebbe successo se Putin non avesse dato l'ordine di attaccare il 24 febbraio. [...] I padri porterebbero i figli a scuola invece di marcire sottoterra. I mariti non sarebbero stati separati dalle loro mogli. Le madri preparavano bliny per i loro figli per la Maslenitsa e non piangerebbero sulle loro bare. Ditelo ad alta voce: le persone sarebbero ancora vive. In secondo luogo, le città con popolazione di lingua russa non sarebbero state distrutte. Sul lungomare di Mariupol, continuerebbero a camminare le madri coi passeggini invece dei carri armati. Nei caffè di Bakhmut sarebbe ancora un luogo per incontrarsi e non per allestire nidi di mitragliatrici. Queste sarebbero città vive, non rovine intrise di sangue. Belgorod, Shebekino, Grayvoron e altre non avrebbero sofferto i bombardamenti e le loro popolazioni non sarebbero morte o evacuate. Sarebbero territori sicuri, i cui abitanti conoscerebbero la guerra dai film o dai libri. In terzo luogo, il nostro Paese risparmierebbe trilioni di rubli, che oggi vengono spesi per bruciare attrezzature e esplodere proiettili. Questo denaro potrebbe migliorare la vita e la situazione sociale letteralmente di ogni russo invece di diffondere morte in tutta l'Ucraina. Infine, migliaia di nostri compatrioti non sarebbero ora in prigione per essersi rifiutati di andare in un Paese straniero e di ucciderne chi si difende. Pensate: niente di tutto questo sarebbe successo. Tutta l'oscurità degli ultimi due anni sarebbe solo una storia dell'orrore per allarmisti o incubi notturni delle persone comuni. Questa guerra valeva così tante vite e distruzione? E vale la pena continuare con questa follia? (22 aprile 2024)
*Le perdite del nostro paese sui campi di battaglia sono difficili da valutare, ma è chiaro che si contano a decine di migliaia. Alcuni giornalisti di Mediazona e della BBC, insieme a una squadra di volontari, redigono e aggiornano regolarmente un elenco nominativo di militari russi, scovando i loro cognomi e altri dati nei necrologi ufficiali e nei social, e verificando le sepolture recenti nei cimiteri di varie regioni. I dati sono così tanti che i volontari riescono appena a elaborarli, ed è evidente che si tratta solo della punta dell'iceberg, perché è ben difficile che tutti i morti finiscano nei bollettini ufficiali, e passare in rassegna ogni cimitero russo è fisicamente impossibile. Nonostante ciò, il numero dei corpi identificati si avvicina già a 50.000. (22 aprile 2024)
*Inviando masse di soldati al fronte, Putin sta piazzando nella società una bomba a scoppio ritardato, perché prima o poi alla vita civile torneranno – e molti sono già tornati – centinaia di migliaia di uomini traumatizzati dalla guerra, che hanno subito forti stress, che hanno ucciso persone e hanno visto la morte e che, sicuramente, avranno difficoltà a reinserirsi. Ciò porterà inevitabilmente alla crescita della violenza sia domestica che pubblica, dobbiamo aspettarci un balzo della criminalità. (22 aprile 2024)
*Un mucchio di problemi attende la Russia anche con il reinserimento degli invalidi perché, oltre ai morti, dal fronte sta tornando un numero enorme di persone che hanno perso braccia, gambe o che hanno subito altre mutilazioni fisiche. Siamo sinceri: tradizionalmente, lo stato se ne infischia di questa gente. Non c'è dubbio che in un prossimo futuro le città russe vedranno la presenza costante di persone in divisa militare su sedie a rotelle e con al petto una medaglia, ad esempio per la conquista di Mariupol' o di Mar'inka, intente a chiedere l'elemosina fra le macchine ferme negli ingorghi o agli ingressi della metropolitana. (22 aprile 2024)
*Per aver partecipato alla cosiddetta operazione speciale, Putin ha graziato e riabilitato migliaia di veri e propri avanzi di galera e rifiuti della società. Assassini, stupratori e rapinatori sopravvissuti alla guerra tornano a casa come se niente fosse, riprendono a vivere accanto alle proprie vittime e ai loro cari. Al Cremlino dicono che hanno ottenuto la libertà scontando i propri delitti col sangue. Ma agli occhi di chi ha scontato i suoi peccati un vampiro che ha violentato e ammazzato una bambina? La mamma di quella bambina uccisa starà meglio perché il suo assassino è uscito di prigione per andare nel Donbas a sparare agli ucraini per poi tornare a casa da eroe? Per giunta, la guerra non guarisce affatto chi ha tendenze criminali; anzi, ne aumenta aggressività e spregiudicatezza. (22 aprile 2024)
*Putin [...] con la sua aggressione ai danni dell'Ucraina, ha letteralmente infuso nuova vita nella NATO, ha dato senso alla sua esistenza. Scatenando la più grande guerra in Europa dopo il secondo conflitto mondiale, il dittatore russo ha dimostrato che la minaccia è ancora valida, ed è del tutto reale. Se gli elettori europei fino a qualche tempo fa erano critici nei confronti della NATO, ora esigono che i loro governi rafforzino il blocco, lo rendano attivo: la rinascita dell'alleanza nord-atlantica è ora davanti ai nostri occhi. (22 aprile 2024)
*Due anni dietro le sbarre mi hanno permesso di accumulare molti contatti con persone che sono state al fronte o intendono andarci. Ne ho concluso che per i russi non è una guerra popolare, né patriottica, come Putin cerca di presentarla, ma una guerra commerciale. È così che perlomeno viene percepita dai partecipanti ordinari. Si contano sulle dita di una mano i prigionieri che ho incontrato che erano pronti ad andare in Ucraina per ragioni ideologiche. Per la maggior parte, la vera motivazione era l’opportunità di ricevere una paga significativa per gli standard russi e, naturalmente, la possibilità di essere liberati e vedere annullata la pena detentiva. (29 giugno 2024)
===[[Rula Jebreal]]===
*Assad diceva di liberare la Siria dagli islamisti mentre bombardava gli attivisti pro democrazia, e lo stesso diceva Putin quando ha raso al suolo la Cecenia e poi la Siria. Ora sta facendo la stessa cosa in Ucraina: dice di fare la guerra ai nazisti e uccide i civili, anche attraverso le milizie cecene, siriane e il gruppo Wagner. Gli islamisti e i nazisti li sta usando lui. L'estrema destra in Europa l'ha finanziata lui.
*Dopo i genocidi in Ruanda, in Bosnia e in Siria, adesso il mondo si è imposto l'obbligo internazionale di proteggere i civili dai dittatori che vogliono sterminarli. Dobbiamo capire che non siamo noi a voler esportare la democrazia con le armi, ma è lui che sta esportando la dittatura con le bombe. Se un paese ti chiede aiuto, non puoi rispondergli "sono neutrale, amo la pace": rappresenterebbe il fallimento della nostra moralità. Persino gli svizzeri hanno rotto la loro neutralità.
*I leader politici di destra e gli opinionisti che sostengono che la sottomissione e la cessione di una fetta del territorio ucraino a Putin porterebbe alla pace dovrebbero sapere che questo equivale a dire che non ci interessano i diritti umani e non ci interessa il numero di cittadini ucraini torturati, deportati, stuprati e uccisi dalle milizie russe.
*L'escalation è già avvenuta: c'è un paese che ha invaso e sta bombardando, i suoi propagandisti parlano apertamente di sterilizzazione, campi di concentramento, bombe nucleari. Ci sono stati stupri, i massacri di Bucha e Mariupol: eccola l'escalation! Non possiamo mettere la testa sotto la sabbia, come abbiamo fatto con tanti altri regimi: dobliamo difendere i valori europei.
*{{NDR|«Dicono che sia la Nato a volere la guerra con la Russia.»}} Ma questa è una mistificazione. Paesi socialdemocratici e storicamente neutrali come la Svezia e la Finlandia stanno decidendo ora di entrare nella Nato, una svolta epocale. Sono diventati improvvisamente guerrafondai o lo fanno perché è Putin che minaccia la pace e la democrazia?
*Qui non si tratta di esportare la democrazia con le bombe, ma di difendere una democrazia da chi vuole esportare la dittatura con le bombe. Le armi non vanno vendute ai dittatori sanguinari, ma adesso abbiamo un popolo che viene sterminato. Zelensky è stato invitato ad arrendersi, ma è con il suo popolo che resiste. Dare la possibilità di difendersi è un principio morale e politico.
*[...] tre mesi dopo l’inizio dell’invasione le autorità ucraine hanno raccolto centinaia di testimonianze di donne e ragazze catturate e violentate dei soldati russi. Nelle telefonate intercettate di alcuni soldati russi, in molti si vantano e ammettono di aver abusato sessualmente di donne e bambini, nonostante il Cremlino continui a smentire.
===[[Boris Johnson]]===
*Di certo c’è una profonda analogia tra il comportamento di Putin e quello di [[Slobodan Milošević|Slobodan Milosevic]] in Serbia negli anni Novanta. Entrambi al potere per molto tempo, entrambi sempre più autocratici, entrambi che per cementare la loro posizione politica hanno trovato una causa nazionalista. Come Milosevic con il Kosovo, Putin ha fatto con Kiev e la distorta visione delle origini della religione e della cultura ortodossa. È questo l’incubo che ora abbiamo davanti.
*Dico agli ucraini, in questo momento di agonia, che siamo con voi. Preghiamo per voi e le vostre famiglie e siamo dalla vostra parte. E se i mesi a venire saranno cupi e la fiamma della libertà si spegnerà, so che in Ucraina risplenderà di nuovo perché nonostante tutte le sue bombe, carri armati e missili, non credo che il dittatore russo potrà mai domare il sentimento nazionale degli ucraini e la loro appassionata convinzione che il loro paese dovrebbe essere libero.
*{{NDR|Putin}} non crede affatto che l'Ucraina sarebbe entrata nella Nato {{NDR|né}} a quella roba semi mistica sulle origini del popolo russo, quel mix di [[Nostradamus]] e Wikipedia russa. [...] Penso che tema l'Ucraina perché in Ucraina ci sono libera stampa e libere elezioni.
*Questa orribile e barbara avventura di Vladimir Putin deve finire con un fallimento. E quindi dico al popolo russo, il cui presidente ha appena autorizzato un'ondata di violenza contro un popolo slavo, ai genitori dei soldati russi che perderanno la vita: non posso credere che questo sia stato fatto in vostro nome o che vogliate davvero lo status di "paria" che porterà al regime di Putin.
*{{NDR|Putin}} si è ficcato in un vicolo cieco con la sua folle invasione e, visto che non c’è via di uscita, continua a distruggere l’Ucraina e a polverizzare innocenti, in città europee innocenti, in una missione irrazionale e catastrofica. Vuole smembrare il diritto degli ucraini di difendersi da soli e il nostro legittimo diritto da europei di sostenere la resistenza degli ucraini. Non ci riuscirà.
*Se Putin fosse una donna, cosa che ovviamente non è, ma se lo fosse, penso davvero che non si sarebbe avventurato in una guerra folle e machista di invasione e violenza come ha fatto lui. [...] Se volete un esempio perfetto di mascolinità tossica, è quello che sta facendo in Ucraina.
*Stiamo conducendo una guerra per procura, ma non stiamo dando ai nostri procuratori {{NDR|l'Ucraina}} la capacità di fare il lavoro. Per anni abbiamo permesso loro di combattere con una mano legata dietro la schiena e questo è stato crudele.
===[[Grigorij Judin]]===
{{cronologico}}
*Parlando di cosa significa questa guerra per il futuro del Paese, la diagnosi generale è che a lungo termine tutto questo sarà devastante per la Russia. È una guerra suicida. La Russia ha avuto guerre ingloriose nel suo passato, ma questa è la guerra più stupida, la più catastrofica per il Paese stesso, perché fondamentalmente distrugge i legami che la Russia ha con quasi tutti i Paesi.
*È una guerra che non si può vincere. Non può essere vinta, non c'è nessuno scenario in cui la Russia possa avere successo a lungo termine. [...] Onestamente penso che questa sia una delle decisioni peggiori di tutta la storia russa… e la storia russa è ricca di decisioni non ponderate.
*La decisione è stata presa dal Presidente stesso e per lui si tratta di una guerra difensiva. Si sta difendendo, si sente minacciato esistenzialmente. Pensa di essere molto vicino a essere ucciso e vuole proteggere la sua vita. E l'unico modo per proteggere la sua vita è rimanere al potere.
*Non so perché le persone in Europa abbiano questa idea folle che si tratti di una lotta per il Donbass. No, questa è una lotta esistenziale per la Russia, con la quale la Russia deve sconfiggere l'Occidente. Questa è la missione e non quella di prendere Kramatorsk. Questo aspetto è così secondario rispetto a ciò che sta accadendo. Il 99% dei russi non sa neanche dove si trovi Kramatorsk. Quindi questa è una lotta esistenziale e conquistare Kramatorsk è solo il primo passo.
*Per quanto riguarda la vittoria [...] la conquista e l'annessione delle quattro regioni – Zaporizhia, Kherson e dell'intero Lugansk e Donetsk – sarebbe la prima tappa. Questa sarebbe una sorta di vittoria, visto che Putin non controllava tutte le quattro regioni prima. Si tratterebbe quindi di un'acquisizione e credo che sarebbe un passo preliminare per un'ulteriore espansione, che includerebbe sicuramente Transnistria e presumo anche l'intera Moldavia.
===[[Kaja Kallas]]===
*Il Cremlino sta cercando di costruire un altro muro di divisione in Europa e questa volta l’Estonia ha la fortuna di trovarsi dalla parte giusta. Lo stesso non si può dire per l’Ucraina.
*L’Ucraina non è vittima di un errore di calcolo una tantum da parte di un pazzo. Stiamo assistendo a una campagna a lungo pianificata dal Cremlino per esercitare il controllo sui Paesi vicini con la forza bruta, indipendentemente dal costo umano. Abbiamo bisogno di pazienza e perseveranza a lungo termine con politiche per fermare questa aggressione e anche per prevenire quelle future. Resistere alla tirannia ha un costo per tutti noi. Il gas può essere costoso, ma la libertà non ha prezzo. Spetta a ogni governo decidere quanto del peso del suo popolo è pronto a sopportare. Ma è ugualmente necessario trasmettere il messaggio alla nostra gente: qual è il problema del nostro prossimo oggi sarà il nostro problema domani. Siamo tutti in pericolo quando la casa del nostro vicino va a fuoco.
*La Russia è la minaccia più diretta alla sicurezza europea in questo momento. In effetti, se dovesse farla franca con la sua aggressività, minerebbe la pace e la sicurezza in tutto il mondo: se l’aggressione paga da qualche parte, diventa un invito a usarla altrove. Questo è il motivo per cui siamo così impegnati ad aiutare l’Ucraina a respingere l’aggressione russa. Ciò che stiamo difendendo è l’idea stessa di libertà, integrità territoriale e sovranità, ovvero il diritto di esistere come Paese e il diritto di vivere liberi dalle repressioni.
===[[Michail Michajlovič Kas'janov]]===
*Il primo {{NDR|obiettivo di Putin}} è farsi rispettare dal governo statunitense, posizionarsi nello scacchiere internazionale a un livello superiore, come nel periodo sovietico quando c'erano due superpotenze, l'Urss e gli Usa. Il secondo aumentare la sua legittimità in Russia dove da dieci anni si assiste al declino del reddito. Voleva dimostrare ai russi che la Russia è rispettata nel mondo e che lui dà stabilità e prosperità, anche se non è così.
*Penso che se l'Ucraina cadesse, i Paesi baltici seguirebbero a ruota. Questi sono i risultati di un sistema che trovando in Putin una sponda, ha iniziato a operare in un modo ancor più cinico e crudele rispetto agli stessi metodi dell'Unione sovietica. Si tratta di un sistema da Kgb, basato sull'assenza totale di responsabilità e il mancato rispetto delle leggi. È evidiente che nessuno teme una condanna.
*Putin punisce chi critica il regime, l'esercito e la guerra. Ora chi collabora in qualunque forma con un'organizzazione straniera può essere accusato di "alto tradimento" e condannato al carcere a vita.
*Sono sicuro che {{NDR|Putin}} non userà le armi nucleari perché non gli darebbero alcun successo sul campo di battaglia ma avrebbero conseguenze devastanti per il regime. La Cina si è pubblicamente opposta ed è stato un colpo molto duro alla sua immagine.
===[[Vladimir Kara-Murza]]===
*Attaccando l'Ucraina, Putin correrebbe un rischio. In passato i leader russi non hanno avuto molto successo con le "piccole guerre vittoriose" lanciate per scopi di politica interna: dalle disastrose campagne del regime zarista in Crimea e in Giappone nell'ottocento e all'inizio del novecento fino all'invasione dell'Afghanistan negli ultimi anni dell'Unione Sovietica. Il risultato di solito è l'opposto di quello sperato.
*È difficile dire se l’opposizione interna alla guerra possa avere qualche effetto concreto. Ma di certo gli esponenti dell’élite culturale russa che alzano la voce contro l'ennesima aggressione del Cremlino stanno difendendo l'onore della nazione come fecero i sette manifestanti che nell'agosto 1968 protestarono sulla piazza Rossa contro l'[[Primavera di Praga|invasione sovietica della Cecoslovacchia]].
*In Occidente attualmente si parla molto della "responsabilità collettiva" dei russi per l'aggressione di Putin all'Ucraina. L'idea di "responsabilità collettiva" però è sbagliata, soprattutto dal punto di vista di chi come me oggi è in carcere perché si è espresso apertamente contro la guerra. Non dobbiamo dimenticare che nei giorni seguenti il 24 febbraio sono state arrestate più di 16'400 persone durante le manifestazioni contro la guerra.
*Per un leader come Putin, ossessionato dalla storia russa, sarebbe una beffa inciampare in uno degli errori più comuni della tradizione politica nazionale.
*Un sacerdote ortodosso russo è stato arrestato dopo aver lasciato la sua chiesa dopo essersi espresso contro la guerra nel suo sermone. Dopo la funzione domenicale nella sua chiesa nella regione di Kostroma, ha ricordato alla gente il sesto comandamento, "non uccidere". Per questo, è stato arrestato e portato alla stazione di polizia, incriminato e multato in base al nuovo reato amministrativo di "discredito dei servizi armati della Federazione russa". Quindi, se reciti un comandamento biblico, stai screditando le forze armate; questa è la realtà orwelliana che il regime di Vladimir Putin ha creato nel nostro paese.
===[[Sergej Karaganov]]===
{{cronologico}}
*L'Ucraina è stata costruita dagli Stati Uniti e altri Paesi Nato come una punta di diamante, forse di aggressione o almeno di pressione, per avvicinare la macchina militare occidentale al cuore della Russia. Vediamo ora quanto si fossero preparati alla guerra.
*Non credo che avremo un cambiamento al potere in Russia, perché stiamo combattendo una guerra di sopravvivenza. È una guerra contro l'Occidente in cui la gente si raccoglie intorno al leader. E negli Stati Uniti nessuno ha pagato per la guerra in Iraq, quindi abbiamo i nostri dubbi sull'efficacia della democrazia.
*Vediamo l'espansione occidentale in atto e la russofobia raggiungere livelli come l'antisemitismo tra le due guerre. Quindi il conflitto stava già diventando probabile. E abbiamo visto profonde divisioni e problemi strutturali nelle società occidentali. Così il Cremlino ha deciso di colpire per primo. Tra l'altro, questa operazione militare sarà usata per ristrutturare l'élite e la società russa. Diventerà una società più militante, basata sulla nazionalità, spingendo fuori dalla classe dirigente gli elementi non patriottici.
*Gli americani e i loro partner della Nato continuano a inviare armi all'Ucraina. Se va avanti così, gli obiettivi in Europa potrebbero essere colpiti o lo saranno per interrompere le linee di comunicazione. Allora la guerra potrebbe vivere un'escalation. È sempre più plausibile.
*La guerra sarà vittoriosa, in un modo o nell'altro. Presumo che ci sarà anche la denazificazione, come in Germania e in Cecenia. Gli ucraini diventeranno molto più pacifici e amichevoli con noi.
*L'Occidente ha scatenato diverse aggressioni. Ora siamo sullo stesso terreno morale. Ora siamo uguali, stiamo facendo più o meno come voi. Mi dispiace che abbiamo perso la nostra superiorità morale, ma stiamo combattendo una guerra esistenziale.
*Vinceremo noi, perché i russi vincono sempre. Ma nel frattempo perderemo molto. Perderemo persone. Perderemo risorse e diventeremo poveri, per il momento. Ma siamo pronti a sacrificare tutto ciò per costruire un sistema internazionale più vitale.
===[[Garri Kasparov]]===
{{cronologico}}
*A differenza di Hitler negli anni ’30, ha fatto tutto alla luce del sole. Nel 1939 non avevamo tecnologie per controllare come Hitler si preparasse all’attacco sulla Polonia. Stavolta abbiamo visto tutto, Putin non si è mai nascosto. Ha anche costruito la più influente rete di lobbisti e agenti in giro per il mondo. Chamberlain, Daladier e quelli che rifiutarono azioni forti contro Hitler a metà degli anni ‘30 si sbagliarono. Ma Chamberlain non ha mai fatto affari con Hitler. Puoi pensare che sia stato ingenuo. Ma i politici di oggi hanno preferito continuare a fare affari con Putin e molti di loro essere anche nel suo libro paga. (25 febbraio 2022)
*Putin non ha mai nascosto le sue intenzioni, è stato sincero come Hitler in Mein Kampf. Sono anni che dice che l’Ucraina non è uno Stato sovrano. Se ne sono lavati tutti le mani. Ha detto che il collasso dell’Urss la più grande catastrofe geopolitica. Ha messo sul tavolo la sua visione strategica molto apertamente almeno da 15 anni. È stato sempre molto coerente nel portare avanti il suo programma. E poiché non ha visto nessuna vera risposta dal mondo libero, si è detto: perché no? Posso fare qualsiasi cosa. (25 febbraio 2022)
*Tagliate fuori la Russia dai mercati finanziari globali. Assicuratevi che il sistema finanziario del Paese non sia più sostenibile e non possa generare risorse per la macchina da guerra di Putin. Anche se lui sta seduto su riserve liquide da oltre 600 miliardi di dollari. (25 febbraio 2022)
*L’Ucraina è disposta a combattere, ma dall’annessione della Crimea nel 2014 il mondo libero si è rifiutato di armarla. Se oggi avesse un decimo delle armi che gli americani hanno abbandonato in Afghanistan, diventerebbe la tomba dell’esercito russo. (25 febbraio 2022)
*Tutte le persone del mondo libero devono dimettersi dalle aziende del sistema putiniano. Se non lo fanno, vanno trattate come complici di crimini di guerra. (25 febbraio 2022)
*Se {{NDR|la Russia}} vince, è un segnale a tutti i dittatori del mondo che le sole cose che contano sono la forza dell’esercito e come usi il denaro sporco per corrompere i politici. (25 febbraio 2022)
*Nessuno ha minacciato la Russia, è Putin che continua ad avere truppe ai confini occidentali, e per fortuna gli stati baltici sono nella Nato, o avremmo già i carri armati nelle loro capitali. (19 maggio 2022)
*Questa aggressione non è stata provocata in alcun modo e mi sorprende sentir parlare di queste sciocchezze visto che c’è già stata tempo fa un’annessione. (19 maggio 2022)
*È molto difficile nascondere tutti i cadaveri che tornano in Russia, parliamo di venticinquemila soldati russi uccisi, e più di centomila che sono stati comunque feriti. È importante per Putin che non si percepiscano questi sacrifici legati alla guerra nelle grandi città. Non vuole una mobilitazione di massa perché poi Mosca e San Pietroburgo si troverebbero a far parte della guerra e questo porterebbe a sommosse e rivolte. E insieme agli insuccessi militari Putin non avrà le risorse per affrontare la situazione. (19 maggio 2022)
*La disuguaglianza nella società ha raggiunto livelli superiori a quelli africani. Putin ha mandato in guerra centinaia di migliaia di uomini dalle province più povere. Ha preservato gli abitanti di Mosca e San Pietroburgo, ma nel resto del Paese ci sono duecentomila fra morti o feriti. Ormai tutti hanno legami con qualcuno che è rimasto ucciso o mutilato in Ucraina. In Russia c’è una grande domanda di giustizia sociale, le disparità sono grottesche e la guerra le ha rese ancor più dolorose. (25 giugno 2023)
===[[Botakoz Kassymbekova]]===
*Alziamo la voce - noi soggetti coloniali passati e presenti dell'impero russo - perché i nostri antenati subirono ciò che gli ucraini stanno subendo oggi. Nessuno alzò la voce per i nostri antenati. Noi dobbiamo alzare la voce per gli ucraini oggi.
*Ammettiamo che i russi scappano non a causa della mobilizzazione, ma perché hanno paura del superiore esercito ucraino. Se le possibilità di sopravvivenza fossero più alte, molti parteciperebbero con gioia al genocidio.
*Durante questo genocidio, ascolta ciò che hanno da dire gli ucraini. Noi non eravamo ascoltati né presi sul serio perché è questo ciò che fa il colonialismo: ti fa tacere per rendere più facile ucciderti e dimenticarti.
*I kazaki sanno che il mondo s'importerebbe poco se la Russia ci attaccasse e ci assoggettasse al genocidio, eppure stiamo solidali con l'Ucraina. Sappiamo che condivideremmo la sorte dei ceceni, dei giorgiani, dei siriani. Appoggiamo comunque l'Ucraina.
*I russi stanno disperatamente cercando radici ucraine perché fare la vittima è una parte essenziale dell'identità russa.
*Le centinaia di migliaia di russi fuggiti dal paese nell'ultimo anno non hanno organizzato grandi manifestazioni contro la guerra mentre erano in esilio, nonostante non fossero più soggetti alle restrizioni draconiane del Cremlino. All'interno della stessa Russia non si sono verificate proteste significative fin dalle prime settimane di guerra. Il contrasto offerto dalle manifestazioni antigovernative di massa degli ultimi dodici mesi in altre dittature repressive come Cina e Iran ha gettato il silenzio della popolazione russa in una luce ancora più sfavorevole.
*Mi consideravo una kazaka russificata. Ora non più. Mentre vedo i miei compagni di classe russi postare foto giornaliere dalle loro vacanze globali senza fare cenno all'Ucraina, mentre il mio cuore sanguina per l'Ucraina, so che non c'è niente di russo in me.
*Mentre perdeva vicini a favore di un sistema democratico occidentale più attraente che prometteva sia prosperità che sicurezza, la Russia incolpò l'Occidente e l'idea di democrazia occidentale come un complotto per schiacciare la Russia. Sta accadendo di nuovo oggi in Ucraina.
*Milioni di ucraini hanno amici e familiari in Russia. Molti riferiscono di essere scioccati dalla mancanza di compassione che hanno riscontrato dall'inizio dell'invasione. Piuttosto che simpatia o preoccupazione, si sono confrontati con fredda indifferenza, smentite totali o cliché della propaganda filo-Cremlino.
*Sebbene i russi incolpano la loro presunta eredità mongola per tutto ciò che è sbagliato in loro - per evitare la responsabilità, naturalmente - il presidente della Mongolia, uno stato democratico, appoggia totalmente l'Ucraina e abbraccia tutti coloro che sono contro la guerra.
*Vladimir Putin insiste che russi e ucraini siano "un solo popolo", ma la sua brutale invasione dell'Ucraina ha rivelato una notevole mancanza di empatia "fraterna" russa nei confronti degli ucraini. Mentre molte persone in altre ex repubbliche sovietiche si sono identificate con la sofferenza dell'Ucraina, relativamente pochi cittadini russi hanno mostrato segno di compassione o rimorso per la violenza genocida perpetrata in loro nome.
===[[Roman Kostenko]]===
*Di mestiere mi occupo di far esplodere le cose, se bisognerà far esplodere i russi lo faremo, pur di liberare la mia terra.
*Oggi abbiamo molte città distrutte, ma moralmente è più facile, perché questa guerra non la stiamo combattendo da soli, come nel 2014, quando dovevamo dimostrare che la Russia era un aggressore. Il nemico ha scoperto la sua faccia, capiamo che il mondo è dalla nostra parte.
*Se ci sediamo ora al tavolo con Mosca sappiamo cosa chiederà, e vuole troppo. Dobbiamo prima spingere il nemico fuori dal territorio che avevamo al 24 febbraio, poi potremo decidere cosa sarà del Donbass e della Crimea. Non vogliamo accettare che il Donbass diventi Russia.
===[[Paul Krugman]]===
{{cronologico}}
*Prima che Putin invadesse l'Ucraina, potevo descrivere la Federazione Russa come una potenza di medie dimensioni che faceva il passo più lungo della gamba, in parte sfruttando le divisioni e la corruzione dell’Occidente, in parte mantenendo un esercito potente. Da allora, tuttavia, sono diventati chiari due aspetti. Il primo, le illusioni di grandezza di Putin. Il secondo, la Russia è persino più debole di quanto la maggioranza delle persone, incluso il sottoscritto, sembravano aver compreso. [...] La verità è che ero stato generoso nel descrivere la Russia persino come una potenza di medie dimensioni. L’Inghilterra e la Francia sono potenze di medie dimensioni; il prodotto interno lordo della Russia è solo un po’ superiore alla metà di ciascuna di esse. Sembrava rilevante che uno Stato con tale ridotta consistenza potesse sostenere un esercito di prima categoria e altamente sofisticato – e forse non poteva sostenerlo. (28 febbraio 2022)
*Prima dell’invasione era un luogo comune sostenere che Putin avesse creato la “fortezza Russia”, una economia immune alle sanzioni economiche, per aver accumulato un ampio bottino di guerra di riserve in valute straniere. Adesso, tuttavia, discorsi del genere sembrano ingenui. Cosa rappresentano, dopo tutto, le riserve di valute straniere? Non sono valige di denaro contante. Per la maggior parte consistono di obbligazioni sui debiti pubblici – ovvero, asset che possono essere congelati se la maggior parte del mondo è unita nella repulsione contro una aggressione militare di un Governo ribaldo. (28 febbraio 2022)
*A Putin resta un asso nella manica: politiche inconcludenti hanno reso l’Europa profondamente dipendente dal gas naturale russo, potenzialmente inibendo la risposta dell’Occidente alla sua aggressione.<br>Ma l’Europa principalmente consuma il gas per il riscaldamento; il consumo di gas è due volte e mezzo più elevato nell’inverno rispetto all’estate. Ebbene, l’inverno arriverà presto – e l’Unione Europea ha il tempo per prepararsi ad un altro inverno senza il gas russo, se ha la volontà di fare alcune scelte difficili. (28 febbraio 2022)
*Il miracolo ucraino potrebbe non durare. Il tentativo di Vladimir Putin di ottenere una vittoria rapida a buon mercato, impadronendosi delle città importanti con forze relativamente leggere, si è trovato di fronte ad una resistenza importante, ma i carri armati e l’artiglieria pesante procedono. E nonostante l’eroismo incredibile del popolo ucraino, tuttavia è più probabile che alla fine la bandiera russa verrà piantata sulle macerie di Kiev e di Kahrkiv.<br>Ma anche se accadrà, la Federazione Russa rimarrà più debole e più povera di quello che era prima dell’invasione. La conquista non paga. (1 marzo 2022)
*In una [...] economia globale è difficile conquistare un altro paese senza tagliare con grandi costi quel paese – e gli stessi vincitori – dalla divisione internazionale del lavoro, per non dire dal sistema finanziario internazionale. Mentre stiamo parlando, possiamo osservare quella dinamica in atto nella Russia. (1 marzo 2022)
*Non è straordinario e terribile ritrovarci in una situazione nella quale i fallimenti economici di Hitler ci dicono cose utili sulle nostre prospettive future? Grazie, Putin. (1 marzo 2022)
*I contadini antichi e del medioevo probabilmente non si curavano di chi li stava sfruttando; diversamente dai lavoratori moderni. Il tentativo di Putin di impadronirsi dell’Ucraina sembra basarsi non solo sul suo convincimento che non esista qualcosa come la nazione ucraina, ma anche sull’assunto che gli stessi ucraini possano essere persuasi a considerarsi russi. Sembra molto improbabile che ciò accada, dunque anche se Kiev ed altre importanti città cadranno, la Russia si ritroverà a spendere anni nel tentativo di sottomettere una popolazione ostile. (1 marzo 2022)
*I simpatizzanti americani di Putin stanno avendo un'illuminazione. Non si tratta tanto del fatto che Putin si stia rivelando un tiranno disponibile ad uccidere un gran numero di persone innocenti – lo sapevano o avrebbero dovuto già saperlo. Il problema è che l'uomo forte che ammiravano – colui che Donald Trump elogiava come un "esperto" e un "genio" appena prima che invadesse l'Ucraina – si sta rivelando essere considerevolmente debole. E non è un caso. La Russia è di fronte ad un disastro precisamente perché è governata da un individuo che non accetta critiche e non tollera dissensi. (10 marzo 2022)
*Putin si è circondato di persone che gli dicono quello che vuol sentirsi dire. Tutte le indicazioni sono che egli è finito in questa debacle credendo alla sua stessa propaganda sia sul valore marziale del suo esercito che sull’entusiasmo degli ucraini a sottomettersi al comando russo. (28 marzo 2022)
*Le pesanti perdite subite dall’esercito non "politicamente corretto" della Russia nel momento in cui non è riuscito a sovrastare le inferiori forze ucraine, ha confermato quello che chiunque abbia studiato la storia sa: le guerre moderne non vengono vinte con un machismo da gradassi. Il coraggio e la resistenza, fisica e morale, sono come sempre essenziali; ma lo sono altrettanto cose materiali come la logistica, la manutenzione degli automezzi e i sistemi di comunicazione effettivamente funzionanti. (28 marzo 2022)
*La risposta di Putin al fallimento in Ucraina è stata estremamente trumpiana: insistere che l’invasione stava tutta procedendo "secondo i programmi", rifiutare di ammettere di aver fatto alcun errore e lamentarsi della cosiddetta "[[Cancel culture|cultura della cancellazione]]". Mi aspetto quasi che pubblichi mappe delle battaglie rozzamente modificate con un pennarello ''Sharpie''. (28 marzo 2022)
*L'America, per quanto non impegnata direttamente nei combattimenti, sta una volta ancora facendo quello che fece l’anno prima di Pearl Harbor: con l’aiuto dei nostri alleati, stiamo funzionando come "arsenale della democrazia", dando ai difensori della democrazia i mezzi materiali per combattere. (28 aprile 2022)
*L’economia della Russia può essere molto più grande di quella dell’Ucraina, ma è poca cosa a confronto dell’economia americana, per non dire delle economie congiunte degli alleati occidentali. E con la sua limitata base economica, non sembra che la Russia abbia la capacità si rimpiazzare le sue perdite sul campo di battaglia; gli esperti occidentali credono, ad esempio, che sino a questo punto i combattimenti in Ucraina siano costati alla Russia il valore di due anni di produzione di carri armati. (28 aprile 2022)
*Se l’Ucraina davvero vincesse, quello sarebbe un trionfo per le forze della libertà dappertutto. Gli aspiranti aggressori e criminali di guerra subirebbero una interruzione. I nemici occidentali della democrazia, molti dei quali erano sino all’altro ieri tifosi di Putin, riceverebbero una lezione pratica sulla differenza tra gli atteggiamenti ''macho'' e la vera forza. (28 aprile 2022)
===[[Dmytro Kuleba]]===
*Gli appelli a evitare di umiliare la Russia non possono che umiliare la Francia e qualsiasi altro paese che dovesse ripeterli, perché la Russia si sta umiliando da sola. Piuttosto dovremmo concentrarci sul modo di rimettere la Russia al suo posto. Solo così sarà possibile ottenere la pace e salvare vite umane.
*Il patriarcato di Mosca si è schierato da subito con Putin e con l’aggressione, si sono allineati con un leader che oggi è assolutamente distante da Dio. Le sofferenze, i danni, i crimini della guerra sono addirittura blasfemi.
*L’errore europeo è sempre stato quello di non provocare la Russia per evitare reazioni. Vi abbiamo ascoltato e siamo stati comunque attaccati senza che noi facessimo alcuna provocazione. La lezione è che Putin comprende soltanto il linguaggio della forza, disprezza l’Europa imbelle che resta sulla difensiva. Putin attacca quando il nemico è debole o crede che lo sia. Ecco il motivo per cui dobbiamo restare forti e uniti. Il suo errore è che ha sottovalutato la capacità ucraina di combattere e anche la volontà europea di reagire unitariamente con sanzioni e invio di armi.
*Sappiamo che in Italia ci sono forze vicine a Putin: vorrei dire che ciò è immorale, illegale e politicamente perdente. Chi sta con Putin sostiene i crimini di guerra.
*Vorrei dire che coloro che rifiutano l’invio di armi all’Ucraina in realtà sostengono la continuazione della guerra. Prima noi saremo in grado di espellere i russi e prima la guerra sarà finita.
===[[Andrej Kurkov]]===
*Il fallito tentativo di annessione o, più semplicemente, di occupazione di tutta l’Ucraina ha fatto infuriare il presidente [[Vladimir Putin|Putin]] e adesso, a giudicare dalle azioni militari dell’esercito russo, i generali russi hanno avuto l’ordine di distruggere città e villaggi, uccidere la popolazione civile e semplicemente far sì che l’Ucraina non esista più!
*Il ministero della cultura ucraino continua a lavorare e ogni giorno raccoglie nuove informazioni sulle istituzioni culturali e i monumenti storici distrutti dell’esercito russo. L’elenco dei crimini della Russia contro la cultura ucraina continua ad allungarsi.
*{{NDR|«Da dove viene il coraggio degli ucraini?»}} Sanno cosa significa stare sotto Mosca. Ci sarebbe censura, spregio dei diritti umani, si finirebbe in galera per un post su Facebook. Russia significa nessuna libertà. Puoi essere libero solo se il tuo Paese è libero.
*{{NDR|Su [[Vladimir Putin]]}} Questa guerra è la sua personale agonia, politicamente è già morto e anche fisicamente sta male. Vorrebbe diventare il rifondatore dell’impero russo. Del presente non gli importa nulla, la Russia può essere distrutta, i russi morire, a lui interessa solo l’eredità storica.
===[[Sergiy Kyslytsya]]===
{{cronologico}}
*Se Putin vuole uccidersi non c'è bisogno di utilizzare le testate nucleari, basta che faccia come quel signore lì a Berlino nel suo bunker nel 1945.
*Come sempre, la Russia nega che i suoi soldati siano fatti prigionieri dallo Stato. A questo proposito, l'Ucraina ha aperto una linea diretta, intitolata "Torna vivo dall'Ucraina" per i parenti dei soldati russi che non sanno dove si trovano e non possono contattarli. Durante la prima ora di lavoro, sono state ricevute oltre 100 chiamate da parte di madri russe. Peccato però che oggi, per decisione del Procuratore generale della Federazione Russa, la linea e il sito dedicato siano stati chiusi.
*La "z" che campeggia sui veicoli militari russi viene interpretata da alcuni come ''Za pobedy'' in russo, cioè "per la vittoria". Altri ci vedono ''Zapad'', cioè "Ovest". Io insisto nel dire che la "z" sta per ''zveri'', cioè "bestie".
===[[Sergej Viktorovič Lavrov]]===
{{cronologico}}
*Non abbiamo in mente di attaccare altri paesi. E prima di tutto non abbiamo attaccato l'Ucraina. (10 marzo 2022)
*Non vogliamo rovesciare Zelensky. Non puntiamo a un cambio di regime a Kiev, questa è una specialità degli americani. Non chiediamo nemmeno che si arrenda. Quello che chiediamo è che interrompa le ostilità e lasci andare i civili. Vogliamo fare in modo che dall'Ucraina non vengano più minacce per la Russia. (1 maggio 2022)
*La Russia non ha mai interrotto gli sforzi per arrivare a un accordo che eviti una guerra nucleare, una Terza guerra mondiale. Sono i media occidentali ad aver travisato i nostri messaggi e ad aver dato una rappresentazione scorretta dei nostri obiettivi in questa operazione. (1 maggio 2022)
*Gli Stati Uniti, attraverso l'Ucraina, stanno conducendo una guerra per procura contro il nostro paese con lo stesso compito: la soluzione finale della questione russa, così come Hitler voleva fare con gli ebrei. (19 gennaio 2023)
===[[Enrico Letta]]===
{{cronologico}}
*Ci sono tre elementi che Putin forse non aveva previsto nella sua folle scelta: confidava in una guerra-lampo, nel non avere soverchi problemi in un territorio che già considerava 'casa sua' e nel trovare una reazione molle. Così non è. Il mondo intero gli si sta rivoltando contro. E la sua immagine, che in certi ambienti era persino positiva, ora è negativa per tutti.
*Qua si vuol fare dell’Ucraina una nuova Bielorussia. Ecco, Putin oggi è un nuovo Lukashenko, un dittatore. È uno spartiacque della storia.
*Questo è un confronto in cui sono i principi di libertà e democrazia a essere messi in gioco, anzi, la stessa Unione Europea è in gioco.
*Ora va fermato Putin, quel che ha attuato non è scusabile con nessuna ragione storica, è di una gravità senza fine. È il fatto più rilevante di questo secolo dall’11 settembre. Faccio tale paragone non perché reputi il presidente russo un talebano, ma per il terremoto a livello delle relazioni internazionali che causa.
*{{NDR|Putin}} ha sempre avuto un filo di contatto con quelle logiche storiche, però mi ha stupito la sua irrazionalità, il pensare di farla franca, di non far patire al popolo russo pesanti conseguenze, che dureranno a lungo. [...] Francamente non riesco a vedere dove porti un piano simile. E credo che, alla lunga, arrecherà a Putin anche problemi di gestione interna in un Paese che ha sì risanato il bilancio, ma che ha una struttura debolissima, con un Pil inferiore a quello dell’Italia, un Paese che è tutto energia e armi e non è riuscito a diversificare la sua economia.
===[[Nicolai Lilin]]===
{{cronologico}}
*La colpa è di tutti, degli Stati Uniti d'America, di Biden in primis che è un guerrafondaio, una persona veramente sgradevole, un politico poco lungimirante e provocatorio. (25 febbraio 2022)
*Spero che non duri a lungo, ma da come si muove l'esercito russo, hanno già circondato l'Ucraina, i punti nevralgici vengono presi abbastanza in fretta, dovrebbe essere così. Per fortuna non trovano la resistenza perché per la gran parte degli ucraini combattere per questo governo e politicanti non è importante. I militari si arrendono in massa, i civili stanno nelle case e aspettano la fine. (25 febbraio 2022)
*Il conflitto attuale ha il suo inizio dai massacri che l’esercito ucraino con l’aiuto delle milizie nazionalistiche ha compiuto verso le popolazioni filorusse delle regioni del Donbass, territori industriali, dove c’è da sempre una forte identità del movimento operaio. Secondo l’Osce questi eventi hanno provocato tra i 14mila e 16mila morti. La Russia si è sentita isolata e minacciata, nel colpevole silenzio dell’Occidente, fino ad arrivare al tragico momento attuale. (6 marzo 2022)
*Nella comunità russa italiana c'è forte preoccupazione, paura di esser licenziati perché russi, paura per i bambini che vengono discriminati, paura per le proprie attività lavorative perché boicottate. Vi sembra normale che mia figlia tornata a casa da scuola mi chieda preoccupata se è vero che "noi russi siamo cattivi?". Mia figlia non sa neanche chi sia Putin. (6 marzo 2022)
*I miei pensieri sono tutti per i civili che stanno soffrendo per una guerra crudele; se mi chiedi però di fare una valutazione geopolitica non posso non notare che è da qualche anno che il mondo va sempre di più verso oriente, verso la Cina. Gli Stati Uniti non hanno più l’egemonia di un tempo, credo sia poco saggio forzare la mano con la Russia di Putin. Siamo a un cambio totale della politica mondiale, l’Ucraina è purtroppo una moneta di scambio. (6 marzo 2022)
*Questo conflitto è anche un modo di addestrare a prezzo di altissime perdite un gran numero di personale. Alla fine hanno fatto così anche con la Cecenia. Mandano i giovani con una percentuale di soldati esperti che gli insegnino il mestiere... Spietato ma funzionale. (26 marzo 2022)
===[[Jonathan Littell]]===
*L’Ucraina rappresenta il momento in cui Putin ha deciso finalmente di scoprire tutte le sue carte. È chiaramente convinto di essere forte abbastanza per sfidare apertamente l’Occidente, lanciando la prima campagna di invasione di uno stato sovrano in Europa, dal 1945 a oggi. E senza nessuna provocazione. Ed è convinto di avere la vittoria in tasca perché tutto quello che abbiamo fatto, o non abbiamo fatto, negli ultimi 22 anni, gli ha insegnato che siamo deboli.
*L’unico modo per uscire da questa crisi è rendere il fallimento di Putin in Ucraina talmente devastante per la Russia e per i suoi legittimi interessi che la sua stessa élite non avrà altra scelta che quella di sbarazzarsi di lui.
*La Russia merita la libertà, la stessa libertà che l’Ucraina ha saputo conquistarsi dolorosamente negli ultimi decenni. Un cessate il fuoco in Ucraina rappresenta il primo passo vitale e urgente, e il secondo sarà il ritiro completo delle truppe russe. Ma subito dopo, sarà Putin ad andarsene.
*La Russia si ritrova massicciamente isolata a livello internazionale, e la sua economia e le sue potenzialità ne risulteranno pesantemente penalizzate. Ma questo non basta. Fintanto che resterà al potere, Putin continuerà ad accanirsi, a spingersi oltre, e a seminare distruzione e morte sulla sua strada. Perché odia l’Occidente e perché il suo potere si fonda interamente sulla violenza: non sulla semplice minaccia, bensì sull’impiego sistematico della forza. È l’unico comportamento che conosce. Crediamo davvero che la sua minaccia nucleare sia un bluff? Possiamo permettercelo? Fintanto che Putin sarà al timone della Russia, nessuno sarà al sicuro. Nessuno.
*Nessuno in Ucraina si aspettava un attacco simile anche perché per decenni Europa e Stati Uniti hanno pensato che Putin si potesse mitigare. Putin si è convinto che siamo deboli, almeno se messi di fronte al suo concetto di forza. Anche perché per anni si è allenato sulle debolezze dei Paesi occidentali. Le ha coltivate, le ha studiate. Non mi ha mai convinto l’ipotesi della paranoia, a mio avviso è stato un leader lucidissimo nelle sue mosse.
*Putin sembra addirittura credere alla sua stessa propaganda, quando si tratta dell’Ucraina. Credeva davvero che gli ucraini avrebbero accolto i «liberatori» russi a braccia aperte? Che si sarebbero arresi senza colpo ferire? Se così stavano le cose, si è sbagliato di grosso. Gli ucraini combattono, e benché inferiori per numero e armi, combattono con tutta l’anima. Insegnanti, impiegati, casalinghe, artisti, studenti, dj e drag queen, tutti imbracciano i fucili e sparano ai soldati russi, molti dei quali sono semplici ragazzi che non hanno la minima idea di che cosa sono andati a fare in quel posto.
===[[Arnaldo Lomuti]]===
*Qui c'è la tragedia della guerra, che è universale, è un crimine contro l'umanità, perché noi abbiamo giovani che uccidono altri giovani che fino all'anno scorso condividevano fra di loro arte, cultura, moda, musica, una lingua quasi uguale; oggi una parte manda al fronte dei giovani contro la loro volontà, che si ribellano, come testimonia la massiccia renitenza alla leva e i numerosi casi di diserzione dal fronte.
*Noi stiamo vivendo in questi giorni uno di quei momenti storici che abbiamo letto nei libri di scuola, dove popoli interi viaggiavano spediti verso la tragedia bellica, senza rendersene conto, come tanti topolini ipnotizzati da un pifferaio, ostaggi della retorica bellicista, che si trasformava poi in pensiero unico e che condannava come disfattisti e traditori coloro che osavano anteporre alle ragioni della guerra quelle della pace.
*Oggi c'è una situazione paritaria, almeno sul piano militare e quindi oggi è il momento di lanciare un'azione sul piano diplomatico, non di cedere a pericolose tentazioni di vendetta o di revanscismo punitivo. Oggi occorre, piuttosto, che tutti insieme lavoriamo per il peacebuilding - ossia per costruire la pace, che non va costruita assolutamente con azioni belliciste -, che dovrebbe portare a due obiettivi: il primo è un immediato cessate il fuoco ed è funzionale al secondo obiettivo, volto a dar luogo ad una conferenza internazionale di pace, magari proprio qui, a Roma.
*Noi vogliamo che l'Italia sia da pungolo, che svegli l'Europa da questo sonno della ragione, da questo torpore, da questa trance bellicista, da questo sonno determinato dal ritmo dei tamburi di guerra della NATO. La NATO fa la NATO, perché deve fare la NATO, poiché è un'alleanza militare; l'Europa invece, che è un'alleanza e una comunità politica, dovrebbe aspirare a ben altro, dovrebbe abbandonare la strada dell'escalation militare e cogliere questa occasione, che è chiaramente tragica - bisogna dirlo -, per diventare finalmente un soggetto geopolitico autonomo e indipendente, che persegua gli interessi continentali, che persegua la pace nell'area euroasiatica e che agganci la Russia alla propria convivenza pacifica, alla propria sfera storico-culturale e valoriale, che è quella europea, scongiurando che questo, invece, accada in favore di una trazione cinese.
===[[Emanuele Loperfido]]===
*Quando ci troviamo di fronte a una feroce, inammissibile aggressione dello Stato della [[Russia|Federazione Russa]] nei confronti dei nostri amici [[Ucraina|ucraini]], noi immediatamente sappiamo da che parte stare e la nostra cultura politica ci aiuta a comprendere anche cosa bisogna fare, perché di fronte alle cannonate, ai missili, ai mortai, alle uccisioni, alle stragi, non ci si può soltanto riempire di belle parole, ma bisogna veramente aiutare coloro i quali, in questo momento - con le temperature che stanno diventando sempre più fredde e che stanno mettendo in ginocchio la popolazione - stanno strenuamente resistendo, da mesi, contro gli invasori russi. Dobbiamo continuare ad aiutarli per davvero, ovvero concretamente.
*Quand'anche - come si chiede - si possa raggiungere una pace, deve essere una pace vera, perché, in questo momento, una vittoria militare potrebbe essere semplicemente un rischio che l'[[Ucraina]] diventi, in ogni caso, uno Stato non in grado di sostenersi da solo. Uno Stato non in grado di sostenersi da solo, le cui relazioni commerciali sono fondamentali per il nostro Paese.
*Nelle settimane scorse, quando c'è stato quel caso del missile arrivato in Polonia, qualcuno si è dilettato immediatamente ad agire con post e ''tweet'', per dire immediatamente la propria opinione, sostenendo che bisognava farla finita ed iniziare a contrattaccare, quando si è scoperto che la realtà era ben altra.
*Sappiamo benissimo da che parte stare, sappiamo benissimo che l'[[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|Alleanza atlantica]] è il posizionamento corretto, sappiamo benissimo che quelle bandiere rosse che sono sui carri armati non sono le bandiere rosse che sono nelle nostre manifestazioni e che vediamo in altre manifestazioni di parte di piazza. Sono le bandiere che dobbiamo allontanare ed escludere, perché sappiamo qual è l'invasore e sappiamo quali sono gli amici e i tavoli su cui trattare.
===[[Aljaksandr Lukašėnka]]===
*Oggi non è Zelensky a guidare l’Ucraina. Tutto finirebbe in una settimana, se Joe Biden lo volesse. Ma gli Usa vogliono cogliere l’attimo, legare a sé i propri alleati e affondare la Russia con la guerra in Ucraina. Il loro obiettivo è sistemare la Russia e poi la Cina.
*Si parla tanto di settore bancario, gas, petrolio, Swift. È peggio della guerra. La Russia viene spinta verso una terza guerra mondiale. Dovremmo essere molto riservati e stare alla larga da essa. Perché la guerra nucleare è la fine di tutto.
*Usare armi nucleari in Ucraina sarebbe inaccettabile. Non solo perché è proprio accanto a noi, non è oltreoceano come gli Stati Uniti, ma anche perché potrebbe scagliare la nostra palla terrestre fuori dall’orbita, a fluttuare chissà dove. Ma se la Russia ne sia capace o meno questo non lo so, dovete chiederlo a Putin.
===[[Sanna Marin]]===
{{cronologico}}
*Quando guardiamo alla Russia, vediamo un tipo di Paese molto diverso da quello che abbiamo visto solo fino a pochi mesi fa. Tutto è cambiato quando Mosca ha attaccato l'Ucraina e personalmente penso che non possiamo più fidarci che ci sarà un futuro pacifico accanto alla Russia. (15 maggio 2022)
*Non avremmo fatto questa scelta {{NDR|di aderire alla Nato}} se non avessimo pensato che avrebbe rafforzato la nostra sicurezza nazionale. La minaccia nucleare è gravissima ma non può essere isolata in una sola regione. Penso che essere all'interno della Nato ci darà sicurezza perché anche la Nato ha armi nucleari e ci sarebbe una risposta se la Russia le usasse, quindi questa decisione ci rafforza, non ci indebolisce. (15 maggio 2022)
*La parte giusta della Storia è quella che sostiene l'Ucraina perché l'Ucraina è stata attaccata: gli ucraini sono le vittime della guerra. Putin uccide i civili, bambini, madri, anziani, gente che non aveva minacciato la Russia in alcun modo: noi dobbiamo essere con loro, dal lato giusto della Storia. (19 maggio 2022)
*Era chiaro che discutere l'adesione alla Nato sarebbe stato un punto di arrivo naturale per la Finlandia e la Svezia. Lo vedevo però nel futuro, fra cinque o dieci anni, non ora. [...] L'aggressione all'Ucraina ha cambiato tutto. (19 maggio 2022)
*{{NDR|«Come spiega l'assalto di Putin all'Ucraina?»}} C'è una sola persona che può rispondere: Putin. Personalmente, non vedo alcuna ragione per questa guerra. Vedo solo sofferenza, conseguenze drammatiche, solo scenari orrendi. Ma Putin ha un modo di pensare molto diverso rispetto a noi Paesi democratici occidentali. (19 maggio 2022)
*{{NDR|«Putin giura che "rinunciare alla neutralità è un grave sbaglio". Lo è?»}} Per noi? Assolutamente no. Abbiamo preso questa decisione perché vogliamo massimizzare la nostra sicurezza. Non è contro qualcuno o qualcosa. È per la nostra protezione. Non è un errore. È la reazione naturale della Finlandia davanti alla guerra di Putin contro un Paese del nostro vicinato. Mi sembra una decisione molto pragmatica. (19 maggio 2022)
*È comprensibile che i cittadini abbiano paura di un'escalation e che il conflitto si allarghi. È una emozione naturale. Nessuno vuole la guerra, ma la guerra c'è. E allora bisogna anche essere coraggiosi, e accertarsi di essere dalla parte giusta della Storia. (19 maggio 2022)
===[[Patrizia Marrocco]]===
*È stata una grande violazione del diritto internazionale, dell'indipendenza e dell'integrità territoriale di uno Stato sovrano, al quale l'Unione europea e la NATO hanno saputo rispondere con una compattezza senza precedenti, dando risposte immediate, approvando pacchetti di sanzioni economiche via via sempre crescenti, aiuti umanitari verso la popolazione ucraina e accogliendo i milioni di profughi in fuga da quel territorio, atrocemente martoriato.
*La maggior parte degli Stati dell'Unione europea ha deciso di fornire materiale e mezzi militari a Kiev, contribuendo così a impedire la rapida capitolazione del legittimo Governo e, anzi, consentendo all'Esercito ucraino di resistere e di riguadagnare terreno.
*Con gli strumenti militari, che anche noi abbiamo fornito, abbiamo consentito e stiamo consentendo che l'Ucraina, anziché capitolare, possa esercitare il proprio diritto alla legittima difesa ed essere soggetto politico in grado di sedersi a un prossimo tavolo delle trattative di pace.
*Questi mesi hanno dimostrato ai russi che le loro convinzioni erano del tutto sbagliate: gli ucraini non hanno accolto l'Armata rossa come la forza liberatrice da un ipotetico regime nazista e men che meno la maggioranza del popolo ucraino vuole tornare sotto la Russia; anzi, è stata la forte resistenza dell'esercito e della popolazione civile che ha impedito alle truppe di Mosca di arrivare alla capitale, Kiev; inoltre, questi mesi di aggressione e di efferate brutalità contro la popolazione civile non hanno fatto altro che aumentare la rabbia e il risentimento verso gli invasori. A tutto ciò, i vertici russi non sanno rispondere, se non con ulteriore violenza, sfruttando la loro capacità di colpire l'intero territorio ucraino.
*Anche il [[Governo Meloni|Governo]] di centrodestra deve, assieme all'Unione europea e ai partner internazionali, continuare a esplorare tutte le strade volte a creare le condizioni affinché le due parti, con la supervisione della comunità internazionale a cominciare dalle Nazioni Unite, possano sedersi a un tavolo delle trattative. Ma è bene ribadirlo: non potrà esservi una pace duratura se l'aggressore vincerà e se prevarrà la legge del più forte. La Russia rimane l'aggressore, l'Ucraina ha il diritto di difendersi e noi vogliamo continuare ad aiutarla.
*Non inviare mezzi di difesa, non significa essere equidistanti fra le parti ma, di fatto, sarebbe avvantaggiare l'esercito invasore che le armi le possiede.
===[[Kirill Martynov]]===
{{cronologico}}
*Siate lucidi, non lamentatevi, rifiutatevi di aiutare i criminali di guerra in qualsiasi modo, organizzatevi autonomamente. Perderemo i nostri posti di lavoro, le nostre illusioni, la nostra patria, ma non è nulla rispetto a quello che stanno vivendo ora gli ucraini. (25 febbraio 2022)
*I russi sono spaventati e disorientati. Anche se in qualche modo sostieni Putin, è abbastanza difficile abituarsi al fatto che lo stato ti proibisce semplicemente di parlare apertamente e di contare i soldati uccisi o anche di usare il termine "guerra". (4 aprile 2022)
*Penso che una spaccatura nelle élite sia abbastanza probabile se i costi della guerra per i funzionari corrotti superano significativamente i potenziali guadagni provenienti da questa fedeltà. Ma mi sembra che il destino della Russia sia nelle mani dei suoi cittadini, non delle élite. Affinché le élite si sollevino contro Putin, hanno bisogno di un chiaro sostegno pubblico. (4 aprile 2022)
*La società russa non capisce ancora la portata della catastrofe militare in Ucraina. Questo è chiaramente facilitato dal fatto che le autorità russe nascondono i dati sulle perdite - solo una parte di esse è riconosciuta ufficialmente. Quei russi che hanno accesso a informazioni indipendenti e vogliono vedere la verità, capiscono che l'esercito russo è diventato una vittima del piano folle di Vladimir Putin e della sua stessa corruzione che ha prosperato per molti decenni. (4 aprile 2022)
*Penso che la propaganda russa in Europa abbia subito un colpo devastante, perché nessuno può più sostenere la guerra folle. Spero che il numero di alleati di Putin in Europa diminuisca. Stiamo vivendo una situazione di una nuova Europa divisa, il ritorno del muro di Berlino, che non è più a Berlino, fortunatamente per i tedeschi, ma purtroppo per gli ucraini. In queste condizioni, concetti come "neutralità" o "comprensione della politica di Putin" non sono più appropriati. (4 aprile 2022)
*La guerra ha conseguenze catastrofiche anche sotto il profilo demografico: dopo le morti causate dalla pandemia (si è parlato di un milione di persone), con la mobilitazione militare il Cremlino ha praticamente deciso che era ora di sbarazzarsi dei troppi giovani in età lavorativa. Alcuni muoiono al fronte, altri fuggono dal paese attraverso le frontiere rimaste aperte. (22 ottobre 2022)
*Fino a otto anni fa, era ancora possibile essere filorussi e filoucraini, senza contraddizioni. Ucraini e russi avevano le stesse speranze di vivere in pace e in sicurezza. Chi ha ordinato l’invasione non ha capito che ha distrutto il legame tra due popoli in cui gli scambi erano continui. (22 ottobre 2022)
*Penso che la maggioranza delle persone sia in un certo senso costretta a credere alla propaganda del regime. La nostra società era già molto atomizzata e priva di vere istituzioni. La Russia è anche un paese molto grande con enormi differenze al suo interno. La situazione a Mosca è assai diversa da quella di tante regioni povere nel centro del Paese, o sugli Urali o nel Caucaso del Nord. Ma in generale possiamo dire che gran parte della popolazione non voleva questa guerra, non l’ha mai voluta ma sa di non poter decidere niente, perché Putin tiene il Paese sotto stretto controllo. In ogni caso, chi ha la possibilità di farlo manda i propri parenti all’estero per sfuggire alla leva. (22 novembre 2022)
*Il principale risultato ottenuto da Putin sul fronte interno era la cosiddetta stabilità. Ora il caos che da anni semina nel resto del mondo è diventato il fattore dominante della vita in Russia. Nessuno sa quali altri sacrifici saranno richiesti in nome della guerra: le vite dei propri cari, la carriera o le proprietà. In queste circostanze, per molti russi la strategia di sopravvivenza è fingersi morti. (23 febbraio 2023)
*Putin ha evitato le domande cruciali e si è concentrato su argomenti familiari. Non ha citato i costi della guerra, anche se si è dilungato sulle misure di sostegno sociale, in realtà piuttosto modeste. Il governo russo non può più permettersi la generosità dei progetti nazionali e dei sussidi concessi durante la pandemia. Ha parlato di piani infrastrutturali e ha promesso una grande alleanza orientale, ma nessuno sa bene cosa aspettarsi. Quello che è successo il 24 febbraio 2022 ha mostrato anche ai russi più leali che qualunque programma per il futuro può essere rovinato da un'improvvisa convulsione geopolitica. (23 febbraio 2023)
===[[Sergio Mattarella]]===
{{cronologico}}
*Abbiamo assistito, in queste settimane – con un profondo senso di angoscia - a scene di violenza sui civili, anziani donne e bambini, all’uso di [[armi]] che devastano senza discrimine, senza alcuna [[pietà]]. L’attacco violento della [[Russia|Federazione Russa]] al popolo ucraino non ha alcuna giustificazione... La pretesa di dominare un altro popolo, di invadere uno Stato indipendente, ci riporta alle pagine più buie dell’[[imperialismo]] e del [[colonialismo]]. L’incendio appiccato alle regole della comunità internazionale appare devastante; destinato a propagare i suoi effetti se non si riuscisse a fermarlo subito, scongiurando il pericolo del moltiplicarsi, dalla stessa parte, di avventure belliche di cui sarebbe difficile contenere i confini. Per tutte queste ragioni la [[solidarietà]], che va espressa e praticata nei confronti dell’[[Ucraina]], deve essere ferma e coesa. È possibile che questo comporti alcuni sacrifici. Ma questi avrebbero portata di gran lunga inferiore rispetto a quelli che sarebbe inevitabile subire se quella deriva di aggressività bellica non venisse fermata subito. (22 aprile 2022)
*Il Presidente della Federazione Russa {{NDR|[[Vladimir Putin]]}} ha riportato l’[[incubo]] della [[guerra]] nel nostro Continente, proprio dove l’opera paziente e lungimirante dei Padri fondatori dell’Europa e il dialogo tra statisti di grande valore, era riuscita a sradicarlo. Quanto sta avvenendo in Ucraina costituisce una [[minaccia]] ai valori fondanti della comunità internazionale e la risposta della famiglia euro-atlantica è stata all’altezza della sfida posta dall’avventura bellicista intrapresa da Mosca. (9 settembre 2022)
===[[Oleksandra Matvijčuk]]===
*Abbiamo prove su 76mila episodi {{NDR|di crimini di guerra russi}}, sulla base di un'ampia rete che è stata fin dall'inizio all'opera per tenere testimonianza di quello che è stato perpetrato dai militari di Mosca. Vengono bombardate case di abitazione, infrastrutture civili, persone sono state arrestate, torturate, deportate o uccise. Ventimila bambini ucraini sono stati deportati illegalmente in Russia e, finora, solo 388 sono stati rimpatriati. Stiamo parlando di bambini prelevati dagli orfanotrofi e di bambini i cui genitori sono stati catturati, messi in campi di filtrazione o assassinati dagli occupanti. Questi minori sono stati preparati per l'adozione forzata in famiglie russe, nonostante abbiano parenti in Ucraina.
*Abbiamo [...] tutti i più recenti strumenti digitali, che probabilmente rendono questa guerra la meglio documentata di sempre. Non c'è nemmeno bisogno di essere presenti di persona per identificare i criminali. Questo è un aspetto che gli stessi autori dei crimini non riescono a comprendere.
*Ci sono cose per cui non si sarà mai davvero pronti. Non ho ancora trovato le parole per spiegare cosa significhi vivere in mezzo a un'invasione su larga scala. È una rottura totale dei tessuti e delle strutture sociali. Tutto ciò che si pensava facesse parte della vita normale si sgretola. Le cose che si davano per scontate svaniscono. Si perde il controllo sulla propria vita perché non si possono fare piani, nemmeno per le ore successive, perché potrebbe esserci un allarme aereo da un momento all'altro. Quindi continui a lavorare, anche se ti rendi conto che né tu né i tuoi cari avete un posto sicuro per nascondersi dai missili russi.
*Da un lato, stiamo tutti combattendo per la libertà in tutti i sensi: per la libertà di essere un Paese indipendente, non una colonia russa, per la libertà di preservare la nostra identità ucraina, di non essere costretti a rieducare i nostri figli per “diventare russi”, e per la libertà di avere una scelta democratica, cioè il diritto di fare qualcosa ogni giorno e di costruire un Paese in cui i diritti di tutti siano protetti. Ma d'altra parte, la guerra è un veleno, è un veleno per qualsiasi società, per qualsiasi popolo, perché ovviamente porta in primo piano il bisogno di sopravvivenza, porta in primo piano alcuni istinti fondamentali, e qualche volta le persone possono pensare che tutto il resto in queste condizioni non ha importanza. Questa è una posizione molto pericolosa, perché poi si rischia di dimenticare per cosa stiamo combattendo.
*Dobbiamo creare un tribunale internazionale e mettere di fronte alle loro responsabilità Putin, Lukašėnka e gli altri criminali di guerra. Sì, è una mossa ardita. Ma dobbiamo far sapere che la supremazia del diritto funziona e la giustizia esiste, anche se questi processi agiscono con ritardo.
*Ho intervistato persone che erano state tenute in detenzione insieme, nelle zone occupate del paese. I testimoni mi parlavano di stupri ricorrenti, ma le vittime stesse non riuscivano a dire una parola su quella violenza, anche se descrivevano altri tipi di tortura, fino ai dettagli più terrificanti.
*Il popolo russo sarà responsabile per questa ignominiosa pagina della sua storia e per la volontà di ricostruire con la forza l’impero del passato.
*Per milioni di persone parole come ‘spari’, ‘torture’, ‘deportazioni’, ‘campi di filtraggio’ sono diventate usuali. Ma non ci sono parole che possano rendere il dolore di una madre che ha perso il figlio neonato dopo il bombardamento del reparto maternità dell’ospedale. Un momento prima stringeva a sé il suo bambino, lo chiamava per nome, lo nutriva al seno, annusava il suo profumo – ed ecco che un razzo russo ha distrutto tutto il suo mondo. E ora il bambino che aveva sognato e desiderato così tanto giace nella bara più piccola del mondo.
*Questa non è una guerra fra due Stati, ma fra due sistemi: l’autoritarismo e la democrazia. Noi stiamo lottando per avere la possibilità di costruire uno Stato in cui i diritti di ogni individuo siano difesi, gli organi di potere siano obbligati a rendere conto ai cittadini, i tribunali siano indipendenti e la polizia non disperda con la forza le manifestazioni studentesche pacifiche nella piazza centrale della capitale.
*Se Putin vince questa guerra, alzerà il tiro e mirerà a qualche Paese dell'Unione Europea. Per questo ha senso sostenere la causa ucraina, è una causa comune per tutti coloro che potrebbero finire nel mirino della Russia. Non possiamo perdere questa guerra anche per i democratici in Russia, che dall'indebolimento del regime troveranno occasioni per difendere le libertà e la democrazia a Mosca.
*Tutto ciò che consideriamo normale nel ventunesimo secolo, quando i razzi ci consentono di attuare viaggi su Marte, ora si trasforma nel medioevo osservando cosa fa la Russia contro civili, donne e bambini.
===[[John Mearsheimer]]===
*L'America e i suoi alleati potrebbero essere in grado di prevenire una vittoria russa in Ucraina, ma il paese sarà gravemente danneggiato, se non smembrato. Inoltre, c'è una seria minaccia di escalation oltre l'Ucraina, per non parlare del pericolo di una guerra nucleare. Se l'Occidente non solo ostacola Mosca sui campi di battaglia dell'Ucraina, ma fa anche danni seri e duraturi all'economia della Russia, sta in effetti spingendo una grande potenza sull'orlo del baratro. Putin potrebbe allora ricorrere alle armi nucleari.
*L'Occidente, e soprattutto l'America, è il principale responsabile della crisi iniziata nel febbraio 2014. Ora si è trasformata in una guerra che non solo minaccia di distruggere l'Ucraina, ma ha anche il potenziale di degenerare in una guerra nucleare tra Russia e Nato.
*La guerra in Ucraina è il conflitto internazionale più pericoloso dalla [[crisi dei missili di Cuba]] del 1962.
*Per i leader russi, ciò che accade in Ucraina ha poco a che fare con le loro ambizioni imperiali contrastate; si tratta di affrontare ciò che considerano una minaccia diretta al futuro della Russia. Putin può aver giudicato male le capacità militari della Russia, l'efficacia della resistenza ucraina e la portata e la velocità della risposta occidentale, ma non si dovrebbe mai sottovalutare quanto spietate possano essere le grandi potenze quando credono di essere in gravi difficoltà.
===[[Kirill Medvedev]]===
*Consideriamo questa guerra un atto di aggressione imperialista del regime di Putin contro l'Ucraina. Il compito principale di Putin oggi è quello di rafforzare il suo regime in vista delle elezioni presidenziali del 2024, per essere rieletto o poter nominare un successore affidabile. Nel 2021, il consenso per Putin ha raggiunto il livello più basso di sempre. [...] Allo stesso tempo, Putin ha visto l'Ucraina uscire sempre più dalla sfera di influenza della Russia e ha temuto che lo spirito di Maidan del 2014 potesse riversarsi in Russia. Per riconquistare la sua popolarità, ha deciso di riaffermarsi nel ruolo di "collettore delle terre russe" – un ruolo che aveva iniziato ad affermare dopo il 2014. La giustificazione politica è diventata così, apparentemente, la principale. I vantaggi che alcuni settori dell'economia russa traggono dalla guerra – sequestro di imprese e terre fertili ucraine, esportazione di metalli, denaro per il complesso militare-industriale – sono importanti, ma la maggior parte delle imprese ha sofferto a causa della guerra e non sostiene questa escalation.
*{{NDR|«Cosa puoi dirci sullo stato dell'organizzazione contro la guerra?»}} Esistono diversi tipi di resistenza. In primo luogo, ci sono azioni pacifiche condotte da singoli individui o gruppi informali: principalmente picchetti individuali o graffiti contro la guerra. In secondo luogo, c'è la resistenza violenta: azioni come l'incendio dei centri di reclutamento militare o il danneggiamento dei binari ferroviari. I gruppi anarchici si sono largamente assunti la responsabilità di queste azioni. In terzo luogo, ci sono gruppi che sostengono gli uomini mobilitati, chiedendo il loro ritorno e cercando i dispersi. Le donne svolgono un ruolo enorme nella resistenza pubblica. La Resistenza femminista contro la guerra ha aiutato molto chi resiste in Russia e le persone costrette a fuggire dal paese. La disaffezione alla leva in alcune regioni, come il Daghestan, ha portato a proteste in cui le donne hanno avuto un ruolo di primo piano. Il Consiglio delle madri e delle mogli, composto da donne che cercano di salvare i loro mariti e figli dalla mobilitazione o che chiedono il loro ritorno a casa, sta crescendo attivamente. Questa iniziativa preoccupa molto le autorità, perché si rivolge agli strati più profondi delle masse, a coloro che stanno appena iniziando a politicizzarsi. Le vittime di questa guerra in Russia sono gli strati più poveri. Tuttavia, la partecipazione e le perdite in questa guerra per il "mondo russo" sono simbolicamente e demograficamente più dolorose per le nazionalità minoritarie e poco numerose [popolazioni indigene del Nord, della Siberia e dell'Estremo Oriente, ''ndr'']. L'agenda della decolonizzazione viene discussa attivamente in questo ambiente di opposizione. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a misure adottate dalle autorità per promuovere il russocentrismo e consolidarlo giuridicamente. Ad esempio, secondo un emendamento alla Costituzione, i russofoni sono diventati un "popolo che forma lo Stato". La guerra contro l'Ucraina è un ulteriore passo radicale e molto pericoloso in questa direzione.
*La realtà è che l'attuale guerra della Russia contro l'Ucraina ha un solo iniziatore: la leadership russa. Le sue radici, tra l'altro, affondano in stereotipi imperiali rianimati, sostenendo che russi, ucraini e bielorussi sono un unico popolo. Ma se si considera la prospettiva storica dei 30 anni trascorsi dal crollo dell'Unione Sovietica, la leadership della NATO ha un'enorme responsabilità per il fatto che ci troviamo di nuovo di fronte alla possibilità di un confronto militare globale. La NATO avrebbe dovuto essere sciolta dopo il crollo del blocco sovietico. La sua permanenza in vita ha trasmesso il messaggio diretto che non esiste un'alternativa al capitalismo neoliberista. Questa mancanza di alternativa ha dato origine al neoliberismo post-sovietico in Russia, e infine a Putin e alla sua guerra. Di conseguenza, è emersa un'alternativa falsa e reazionaria alla globalizzazione liberale: il progetto del "mondo multipolare" che Putin e i suoi associati in vari altri paesi sognano oggi. Si tratta di un mondo in cui pochi grandi attori si dividono il mondo in sfere di influenza, soggiogano i paesi vicini, non interferiscono con la capacità degli altri di sfruttare i propri popoli e si aiutano a vicenda per reprimere il malcontento interno. Tutto questo viene fatto in nome di alcuni valori "nazionali" o "civili" speciali e presumibilmente intrinseci. Putin ha visto la guerra con l'Ucraina come un passo in questa direzione. È mostruoso che ciò avvenga sotto slogan antifascisti e persino anticoloniali, che molti prendono per buoni.
*L'Ucraina ha tutto il diritto di ricevere aiuti militari da chiunque, proprio come i curdi e come il Vietnam negli anni Sessanta e Settanta. Tanto più che anche la Russia da anni acquista armi dall'Occidente. E il desiderio dei vicini della Russia – traumatizzati dalla loro storia di interazioni con la Russia – di entrare nella NATO è abbastanza comprensibile.
===[[Sergej Medvedev (scrittore)|Sergej Medvedev]]===
*C'è stata una mobilitazione di massa della popolazione ai margini {{NDR|della Russia}}: l'Estremo Oriente, la regione del Bajkal e la sofferente Buriazia nella Siberia orientale, che è stata oggetto di una quasi completa "mobilitazione a tappeto", che ha portato gli attivisti locali per i diritti umani a parlare del "genocidio del popolo buriato". (La stessa cosa è successa con i tartari di Crimea, la minoranza nazionale repressa in Crimea, annessa alla Russia nel 2014, dove è stato richiamato il 90% degli uomini – un ordine chiaramente politico.) Eppure le aree considerate critiche per le autorità, Mosca e San Pietroburgo, hanno visto una mobilitazione molto inferiore: il piano per Mosca, con una popolazione di 15 milioni di abitanti, prevedeva di arruolare solo 16.000 persone: lo 0,1%. Allo stesso modo sono esonerati dalla leva i propagandisti dei media statali o coloro che lavorano nelle banche importanti per il sistema. Il valore delle persone è determinato da quanto sono vicine al centro del potere.
*Con la scusa inventata di "denazificare" l'Ucraina, presa dai cliché della propaganda, la Russia ha scatenato la più grande guerra in Europa dalla Seconda guerra mondiale. Ma, avendo deciso di ripetere il 1945, la Russia ha commesso un errore riguardo al suo ruolo in questa sanguinosa ricostruzione storica. Per ironia della sorte, ora non sta interpretando il ruolo dei guerrieri sovietici liberatori, ma quello degli invasori tedeschi. La storia ha chiuso il cerchio in se stessa: coloro che hanno sconfitto i nazisti ne sono diventati una patetica copia. Oggi, i veri successori dal 1941 al 1945 non sono gli occupanti russi che hanno invaso un paese vicino, ma gli ucraini, che difendono la propria Madrepatria.
*[...] fin dall'inizio della guerra, che la Russia annunciò come una crociata per la "denazificazione dell'Ucraina", la Russia stessa mostrò segni di fascismo, dalla lettera "Z", una mezza svastica fatta a casa – che veniva usata per contrassegnare la tecnologia militare russa impiegata nell'invasione e divenuta simbolo del nuovo regime, esposta su magliette, manifesti e facciate di edifici – all'idea dei "legami" (''skrepij''), l'insieme dei valori tradizionali che corrisponde esattamente alla parola italiana "fascio", ovvero il fascio littorio dell'antica Roma: un'asta con un'ascia, legata con un nastro, da cui deriva la parola "fascismo". La vista delle colonne corazzate russe che attraversano i campi dell'Ucraina, dando fuoco alle città e uccidendo civili, è un flashback delle riprese del tempo di guerra del 1941-43, quando i carri armati della Wehrmacht calpestarono l'Ucraina esattamente nello stesso modo. [...] Tuttavia, nonostante tutto ciò, al fascismo russo manca un elemento chiave: la capacità di mobilitare la società. [...] Il problema è che il fascismo classico del XX secolo era il prodotto di una società industrializzata di massa, mentre il putinismo è uscito da una società post-sovietica, post-industriale e post-di massa, basata sulla smobilitazione e sull'atomizzazione. La depoliticizzazione della popolazione e l'incapacità di portare avanti un'azione collettiva è uno dei principali risultati del ventennio di governo di Putin. Questa è una società costruita secondo le leggi dello spettacolo e della performance, e il suo istinto principale è la stabilità e il comfort, non un desiderio ardente o "passionarietà" (come la chiamava l'etnografo russo Lev Gumilev). Simboli e slogan fascisti restano sospesi nell'aria. La maggior parte della popolazione è disposta a sostenere la guerra simbolicamente o in modo dichiarativo, ma non è pronta ad andare a morire per il bene della grandezza imperiale della Russia.
*[...] la guerra della Russia in Ucraina non è altro che una gigantesca ricostruzione storica. [...] La Russia ha creato un cosplay della Grande Guerra Patriottica: l'idea iniziale della guerra era assurdamente annunciata come "la denazificazione dell'Ucraina", in cui la Russia interpretava il ruolo dell'Unione Sovietica al tempo della Seconda guerra mondiale e all'Ucraina fu assegnato il ruolo della Germania fascista; la simbolica "guerra della memoria" si trasformò in una guerra reale, cinetica.
*La guerra è lungi dall'essere finita. Le battaglie più dure restano ancora da affrontare; ma la Russia ha già perso. E non si tratta solo del fallimento dell'operazione militare, ma della sconfitta della civiltà russa nella sua collisione con la Modernità. La Russia ha coltivato per tanto tempo il proprio arcaismo, coltivando i famigerati "legami" e valori tradizionali, realizzando rievocazioni storiche e "Tank Biathlon" (lo show televisivo in cui i carri armati prendono il posto degli atleti), vestendo i bambini con abiti da soldato e creando un culto attorno al fucile Kalashnikov, che ha prodotto una guerra antideluviana, crudele, assurda e inefficace, dove battaglioni di carri armati trascorrono settimane e perdono migliaia di soldati combattendo per singole case e fattorie. La Russia è diventata non solo una minaccia globale, ma uno zimbello globale. Le colonne di zombie si muovono ancora lungo le strade dell'Ucraina e mietono molte vite umane, ma il loro tempo sta già scadendo. Quando spunterà l'alba, torneranno da dove sono venuti, nel mondo dei fantasmi, delle ombre e nelle profondità della storia.
*[...] non serve essere Fedor Dostoevskij, Jurij Mamleev o Vladimir Sorokin per poter penetrare gli antri oscuri dell’anima russa. Basta seguire i resoconti delle violenze poliziesche e carcerarie, dei crimini dell’esercito, per capire che quanto è accaduto a Buča, Irpin, nelle altre città e negli altri villaggi occupati dai russi non è un eccesso, né un qualcosa di patologico, si tratta bensì di una sorta di norma, di prassi abituali degli apparati russi della violenza.
*Questa non è una guerra per la Russia, ma per la restaurazione dell'Impero, una guerra di vendetta contro gli ucraini (reso più crudele perché sono considerati "uno di noi", "nostri fratelli") per aver osato pensare che potrebbero staccarsi e seguire la propria strada.
*Questo regime e questa guerra sono un prodotto della decadente modernità russa: lo stato di polizia unitario, un'economia coloniale, una società paternalistica, lo sciovinismo e il militarismo delle grandi potenze hanno tutti messo radici. La guerra testimonia l'arcaicità del Paese, la sua incapacità di modernizzarsi negli ultimi trent'anni e la sua sconfitta definitiva nell'incontro con il XXI secolo. È questa sconfitta storica del progetto statale russo che ha dato origine all'invidia, al risentimento, al sogno di vendetta sulla civiltà moderna (un'idea che risale all'"uomo sotterraneo" di Dostoevskij), e al "percorso speciale" della cultura russa – tutta la complicata patologia psichiatrica che è al centro del putinismo, del "[[rascismo]]" e della guerra in Ucraina.
*Stiamo assistendo all’emergere di un potere fascista. Ovviamente non un fascismo come quello che abbiamo avuto a metà del 20° secolo, perché non è legato a un’ideologia, a differenza dello stalinismo o del nazismo. È il fascismo postmoderno. In Russia, tutto è sempre preso in prestito. Se guardiamo alle pratiche dell’esercito russo in Ucraina e ad alcuni articoli scritti da ideologi putiniani, non si tratta di conquistare territori nel Donbass o di salvare le popolazioni di lingua russa. Si tratta di distruggere l’Ucraina come nazione, come lingua, come entità politica. Insomma, è una negazione della sua esistenza e da questo punto di vista è una sorta di nazismo generato dall’idea imperiale russa.
===[[Giorgia Meloni]]===
*Dobbiamo respingere il racconto utopico e interessato di chi dice che un mondo senza Nazioni, senza confini e senza identità, sarebbe anche un mondo senza conflitti, e con altrettanta determinazione dobbiamo impedire il ritorno della forza come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. La guerra di invasione russa dell’Ucraina ci racconta esattamente questo. Che di fronte a chi vorrebbe riportarci al tempo delle guerre di dominio e di stampo neo-imperialista del quale pensavamo esserci liberati nel secolo scorso la Ragione può ancora avere la meglio, e che l’amore di Patria, il valore della Nazione, più ancora essere difeso oltre l’inimmaginabile.
*È una guerra mossa non solo contro l’Ucraina, ma contro le Nazioni più povere. L’attenzione dell’Italia è rivolta particolarmente verso l’Africa, dove nazioni già provate dai lunghi periodi di siccità e dalle conseguenze dei cambiamenti climatici si trovano oggi di fronte a una situazione difficilissima anche in termini di sicurezza alimentare, che le espone ancora di più all’instabilità, e le rende facili prede del terrorismo e del fondamentalismo. È una scelta. Creare il caos e diffonderlo. E in quel caos, che produce decine di milioni di persone potenzialmente in cerca di condizioni di vita migliori, si infiltrano reti criminali che lucrano sulla disperazione per collezionare miliardi facili.
*L’Italia continuerà a essere partner affidabile in seno all’Alleanza atlantica, a partire dal sostegno al valoroso popolo ucraino che si oppone all'invasione della Federazione russa, non soltanto perché non possiamo accettare la guerra di aggressione e la violazione dell’integrità territoriale di una Nazione sovrana, ma anche perché è il modo migliore di difendere il nostro interesse nazionale.
*L’Italia ha scelto chiaramente da che parte stare. Lo ha fatto per senso di giustizia. Lo ha fatto perché è consapevole di quanto sarebbe difficile governare un mondo nel quale ha avuto la meglio chi bombarda le infrastrutture civili sperando di piegare un popolo con il freddo e il buio, chi utilizza come arma l'energia e ricatta le nazioni in via di sviluppo impedendo di esportare il grano, la materia prima indispensabile per sfamare milioni di persone.
*La Russia sta sistematicamente distruggendo le infrastrutture civili ucraine in violazione di tutte le norme del diritto internazionale.
===[[Elena Milašina]]===
*Noi abbiamo iniziato questa guerra, e in questa guerra saremo battuti. Non la vinceremo. E dopo che avremo perso dovremo dire addio all'imperialismo russo per come l'abbiamo conosciuto per molti secoli. E cominciare a costruire un altro Paese. Più piccolo, più gentile e meno militarista. Ma dobbiamo probabilmente affrontare tempi orribili, prima di poter dire addio al nostro passato.
*[...] non abbiamo mai avuto quei numeri {{NDR|di morti in guerra}}, né in Cecenia né in Afghanistan né dalla Seconda guerra mondiale. Penso che il popolo russo – non tutto – stia acquisendo questa consapevolezza e probabilmente cambierà idea ma il supporto generale rimane alto perché non c'è libertà d'espressione in Russia. Questo è il risultato dell'uccisione di media liberi.
*Quando c'è stata la guerra nel 2014 in Crimea, il supporto dei russi era maggiore. Ora vedo qualcosa di diverso, anche se pensano che la guerra in Ucraina sia giusta, non vedo lo stesso entusiasmo. Gli uomini russi non vogliono andare a combattere, portare la "primavera russa" in Ucraina, come la chiamano loro, e portare via il Donbass. Molte persone, non importa che supportino o meno la guerra, non capiscono il motivo di bombardare Kharkiv, Kiev, Odessa che sono città all'origine della nostra storia. Bombardare Kharkiv che è una città russa nella cultura o Kiev che è la madre della nostra storia è inconcepibile.
*Se ci fossero stati più media indipendenti questa tragedia enorme non si sarebbe mai verificata. Perché, per assurdo, le autorità, il Cremlino e Putin avrebbero saputo che l'Ucraina non è certo un Paese che avrebbe dato il benvenuto all'esercito russo. E che l'esercito russo è debole a causa dalla corruzione dilagante. E che tutti i potenti armamenti che sfilavano davanti a Putin e sulla tivù di stato non erano che una bufala. Perché in realtà gli armamenti russi sono di scarsa qualità, e l'esercito è male equipaggiato e ha molti problemi. Si sono fatti un autogol, trasferendo al Cremlino il controllo totale dei media: son rimasti prigionieri di quelle stesse fake news create dalla propaganda di regime.
===[[Fabio Mini]]===
*Il falso è che la guerra sia cominciata con l'invasione russa dell'Ucraina. Questo in realtà è un atto nemmeno finale di una guerra tra Russia e Ucraina cominciata nel 2014 con l'insurrezione delle province del Donbas poi dichiaratesi indipendenti. Da allora le forze ucraine hanno martoriato la popolazione russofona ai limiti del massacro e nessuno ha detto niente. Per quella popolazione in rivolta contro il regime ucraino non è stata neppure usata la parola guerra di liberazione o di autodeterminazione così care a certi osservatori internazionali. È bastato dire che la "Russia di [[Putin]]" voleva tornare all'impero zarista per liquidare la questione. L'ipocrisia è l'atteggiamento della propaganda occidentale pro-Ucraina che, prendendo atto che esiste una guerra, finge di non sapere chi e che cosa l'ha causata e si stupisce che qualcuno spari, qualcun altro muoia e molti siano costretti a fuggire. Ipocrisia ancor più grave della propaganda è il silenzio omertoso di coloro che tacciono sul fatto che dal 2014 [[Stati Uniti]] e NATO hanno riversato miliardi in aiuti quasi interamente destinati ad armare l'Ucraina e migliaia di professionisti della guerra per addestrare e arricchire i gruppi estremisti e neo-nazisti.
*L'espansione della [[NATO]] a est iniziata in quell'anno dopo una serie di prove di coinvolgere nella "cooperazione militare" i paesi dell'Europa orientale (programma "Partnership for peace") è stata una provocazione continua per 24 anni. Per oltre un decennio la [[Russia]] non ha potuto opporsi e la NATO, sollecitata in particolare da Gran Bretagna, Polonia e repubbliche baltiche ha pensato di poter chiudere il cerchio attorno ad essa "attivando" sia Georgia sia Ucraina. La Russia è intervenuta militarmente in Georgia e questo ha dato un segnale forte agli Usa e alla NATO, che non hanno voluto intervenire. Durante la crisi siriana del 2011 la Russia si è schierata con il governo di Bashar Assad e successivamente con la guerra all'[[ISIS]] è intervenuta militarmente dando un contributo sostanziale alla sua neutralizzazione. [[Bashar al-Assad|Bashar Assad]] è ancora lì. Le operazioni russe in Siria ancorché concordate e coordinate sul campo con la coalizione a guida americana, hanno disturbato i piani di chi voleva approfittare dell'ISIS e delle bande collegate per destabilizzare l'intero medio-oriente. Un altro segnale del mutato umore russo è stata l'annessione della Crimea subito dopo il colpo di stato contro [[Viktor Janukovyč|Janukovyč]] sostenuto dagli Stati Uniti e in particolare dall'inviata del Dipartimento di Stato Victoria Nuland e dall’allora vice presidente [[Joe Biden|Biden]]. Dal 2014 in poi l'Ucraina con il sostegno degli Stati Uniti e della Nato ha assunto una linea ancora più ostile nei confronti della Russia e iniziato ad integrare nelle forze armate e nella polizia i gruppi neonazisti che si erano "distinti" negli scontri di [[Maidan]]. Gli stessi che ora organizzano la "resistenza ucraina" e coordinano i circa 16 000 mercenari sparsi per il paese. Per tutto questo mi sento di dire che la NATO non ha trascurato l'Ucraina, anzi l'ha spinta con forza in un'avventura pericolosa per entrambi e soprattutto per noi europei.
*{{NDR|Sul ruolo che dovrebbe assumere l'Italia nel conflitto}} Negoziare, finirla con il pensiero unico e la propaganda, aiutare l'Ucraina a ritrovare la ragione e la Russia ad uscire dal tunnel della sindrome da accerchiamento non con le chiacchiere ma con atti concreti. E quando la crisi sarà superata, sperando di essere ancora vivi, Italia ed Europa dovranno impegnarsi seriamente a conquistare quella autonomia, dignità e indipendenza strategica che garantisca la sicurezza europea a prescindere dagli interessi altrui.
===[[Alexander J. Motyl]]===
*Fino a quando Vladimir Putin non ha iniziato un’invasione su vasta scala dell’Ucraina nelle prime ore del 24 febbraio, stava vincendo il suo stallo con l’Occidente. Aveva costretto gli Stati Uniti e l’Europa a prendere sul serio le sue richieste; provò il piacere di essere trattato come il capo di una grande potenza; ed era riuscito a intimidire gli ucraini così come gli altri stati vicini alla Russia e il resto del mondo. [...] E poi ha fatto esplodere tutto invadendo l’Ucraina.
*Gli adolescenti {{NDR|ucraini}} desiderano la pace e vogliono fare cose ordinarie, come incontrare la famiglia e gli amici, fare passeggiate, godersi la città. La routine quotidiana è diventata straordinaria dopo diverse settimane di guerra. Tutti intendono rimanere in Ucraina. La disperazione è assente. Gli studenti si aspettano che la guerra finisca con una vittoria ucraina e sono decisamente orgogliosi di essere ucraini. Il loro ottimismo è tanto più notevole alla luce del fatto che i saggi sono stati scritti a metà marzo, quando qualcosa come la vittoria sembrava remota.
*Gli obiettivi dichiarati dalla Russia in Ucraina sono passati dall’arginare l’espansione della NATO alla protezione della regione del Donbas, ma il loro vero obiettivo, come hanno esplicitamente affermato i politici russi dall’inizio della guerra, non è impedire all’Ucraina di aderire alla NATO, ma distruggerla come Stato e nazione.
*Ora il presunto grande maestro di scacchi Putin si è effettivamente manovrato in una posizione impossibile da vincere. Gli ucraini in tutto il paese, indipendentemente dalla lingua che preferiscono parlare, dalla religione o dall’origine etnica, si sono radunati attorno alla bandiera. Decine di migliaia si sono offerti volontari per unità di difesa territoriale. Molti altri hanno donato il sangue. Incalcolabili altri hanno ceduto i loro risparmi per aiutare a finanziare la difesa del Paese. Un’ondata storica di fervore patriottico ha attanagliato l’Ucraina.
*Perché Putin si è comportato così stupidamente? Una risposta è che potrebbe aver perso il contatto con la realtà dopo essersi isolato dal [[Pandemia di COVID-19|COVID-19]] in un bunker per due anni. Un’altra risposta è che, in quanto capo incontrastato del Cremlino per più di due decenni, i suoi consiglieri sono riluttanti a dirgli ciò che temono possa turbarlo. [...] Un’altra possibilità è che abbia completamente accettato le narrazioni della propaganda storica imperiale e sovietica russa che tradizionalmente hanno relegato gli ucraini a una via di mezzo tra la non esistenza o lo status di fratello minore sottomesso della Russia. È del tutto possibile che questa ideologia abbia accecato Putin e molti dei suoi sostenitori davanti alla realtà di una nazione ucraina con i suoi interessi e la sua cultura.
===[[Giorgio Mulè]]===
*Quest'anno, a 2.400 chilometri da quest'Aula, il [[Gesù|Re dei re]] nascerà oltre 100 metri sotto terra, in una delle 56 fermate della metropolitana di [[Kiev]], in quei rifugi improvvisati, che servono ad esorcizzare il demone della morte. Un inviato di ''[[La Repubblica (giornale)|la Repubblica]]'' ha ben descritto, con efficacia, la discesa in quell'abisso, dove l'umanità diventa misericordia e dove il desiderio più grande è quello che fa dire: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”. Sopra resistenza, sotto resilienza. Negli scantinati di Kiev rinasce la vita che la guerra ha rubato agli ucraini, piano piano, certo, con difficoltà enormi.
*Il popolo [[Ucraina|ucraino]] non vivrà il [[Natale]], ma, dopo 9 mesi, continuerà ad essere prigioniero di un'infinita [[Quaresima]] forzata dell'anima. Non sarà Natale domenica 25 dicembre 2022, è sempre venerdì a [[Kiev]]. Continuerà ad essere Venerdì Santo di passione e dolore fino a quando, invece delle campane, al mattino della domenica, risuonerà il canto lugubre delle sirene, che impone la discesa in quegli inferi dell'umanità, nei quali il percorso della vita è misurato dalla velocità che si impiega per mettersi al sicuro.
*Sarebbe bello imporre - come ho letto nella mozione a prima firma del presidente [[Giuseppe Conte|Conte]] - un immediato cessate il fuoco, sarebbe bellissimo; però, vede Presidente, questo succede solo nelle favole: che i bambini chiudano gli occhi, dopo aver serrato le palpebre e pronuncino la formuletta magica per imporre, e dunque far succedere qualcosa.
*Quella fiaccola della pace appartiene di diritto a chi si è assunto la responsabilità e la maturità di proteggerla, aiutando concretamente il martirizzato popolo ucraino. La verità è che, senza i mezzi militari, senza quegli aiuti, colleghi, quella fiaccola sarebbe già spenta. La verità è che, se dovessimo negare questo sostegno, esporremmo l'[[Ucraina]] a un destino certo, quello della sottomissione.
===[[Francesco Mura]]===
*Voltare le spalle di fronte all'aggressione nel cuore dell'[[Europa]] della [[Federazione Russa]] al popolo ucraino, senza fornire loro tutti i mezzi necessari per poter esercitare il sacrosanto diritto alla legittima difesa, significherebbe non riconoscere come fondamento del diritto internazionale i principi di sovranità, integrità territoriale e autodeterminazione dei popoli; significherebbe minare e stravolgere l'ordine internazionale, faticosamente e dolorosamente raggiunto nel Ventesimo secolo con il dolore e il sacrificio di milioni di persone; significherebbe voltare le spalle a se stessi, a noi tutti, alla storia del nostro Paese, alla storia dell'Europa intera e della sua civiltà millenaria.
*L'aggressione russa ha portato la guerra nel cuore dell'[[Europa]], minacciando la stabilità internazionale delle nostre nazioni e causando contraccolpi devastanti per le nostre economie, rimettendo in discussione tutto il sistema di approvvigionamento energetico e delle materie prime.
*A chi, in quest'Aula, parla di una strada esclusivamente diplomatica per arrivare alla pace nel martoriato territorio ucraino, chiedendo di interrompere l'invio di armi all'Ucraina, vi è da chiedere quali siano i mezzi diplomatici che da soli possono indurre la Federazione Russa ad interrompere l'invasione.
*Senza le azioni diplomatiche il conflitto durerebbe un tempo inaccettabile, con gravi conseguenze per la popolazione ucraina, ma ancor più gravi sarebbero le conseguenze affidandosi unicamente all'azione diplomatica e lasciando l'Ucraina a difendersi solo con i propri mezzi in una lotta impari. Significherebbe attendere l'inesorabile sconfitta di una Nazione sovrana e la sua sottomissione alla Federazione Russa, situazione inaccettabile per l'Europa e per l'equilibrio geopolitico mondiale.
===[[Aleksej Naval'nyj]]===
*Eccellentissima corte, voglio dichiarare ufficialmente e far mettere a verbale che sono contro questa guerra. La ritengo immorale, fratricida e criminale. È stata scatenata dalla banda che siede al Cremlino, per poter rubare meglio. Uccidono per rubare. (24 febbraio 2022)
*Non è stata la Russia ad attaccare l'Ucraina, ma Putin, sono anni che intimidisce, arresta, uccide i russi; ha rubato elezioni e miliardi. È stato Putin a voler bombardare città pacifiche, uccidere i bambini e distruggere la vita. Ai russi non hanno chiesto se volevano la guerra. Nella Russia che amiamo e di cui andiamo fieri, milioni di persone sono contro questa follia. E adesso il loro aiuto è più necessario che mai. Non solo all'Ucraina e neanche alla Russia, l'aiuto serve a tutto il mondo. L'aiuto per combattere Putin e la sua guerra. (4 marzo 2022)
*Basta accendere la televisione e si sente dire che qualcuno opprime i russi. Ma siete voi e il vostro Putin i nemici della Russia ora, traditori e assassini del popolo russo. Negli ultimi anni nessuno ha ammazzato più russi del vostro Putin. Non vi piace che parli della guerra? Ma adesso questo è più importante della mia sentenza. Userò la guerra come metafora dei vostri processi, anch'essa è costruita sulla menzogna, la più spudorata menzogna. Come nella mia sentenza, non c'è una sola parola di verità. Qualche mese fa in tutti i reportage del telegiornale dicevano che noi non avremmo mai mandato le truppe in Ucraina. Mesi di bugie, e poi con un clic hanno mandato le truppe. (24 marzo 2022)
*Avete preso un popolo di 40 milioni di persone e avete dichiarato che è nazista. [...] Sono pronto a restare in prigione pur di mostrare a tutto il mondo e a me stesso che non tutti in Russia sono dei matti pervertiti e sanguisughe. (24 marzo 2022)
*Riuscite a immaginarvi quante persone debbano essere morte nella guerra con l'Ucraina, quante bare arrivino qui, se persino a Kovrov, con i suoi 134.000 abitanti, la concorrenza nel mercato in piena espansione dei servizi funerari è diventata così agguerrita da indurre le imprese di pompe funebri ad acquistare spazi pubblicitari? E non ovunque, ma sulla popolarissima ''Russkoe Radio'', dove indubbiamente costano più che altrove. (23 novembre 2022)
===[[Sofi Oksanen]]===
*Alcune testimonianze di sopravvissuti riferiscono che chi li interrogava non sembrava avere alcuna idea del modo di vivere del posto. Quando un abitante di Cherson che operava come volontario fu arrestato, gli furono poste domande sui membri di associazioni cospirative e sui legami con la Cia. L'idea che un cittadino si prenda la responsabilità di distribuire medicine e alimenti alle persone senza un secondo fine sembrava un concetto incomprensibile per chi conduceva gli interrogatori. L'idea di un sindaco liberamente eletto sembrava essere altrettanto ambigua. I militari dissero agli ucraini di madrelingua russa che da quel momento erano liberi da ogni discriminazione linguistica. Quando questi li rassicurarono che la loro lingua madre non gli aveva causato alcun problema in Ucraina, restarono senza parole. Uno Stato democratico e russofono è quindi un'idea che il regime di Putin ha cercato di rendere impossibile, e sembra che almeno una parte della popolazione abbia fatto propria tale convinzione. L'esperienza dei prigionieri è stata simile in tutti i territori occupati.
*Comincio a sospettare che la resistenza locale sorprenda la Russia in continuazione perché il significato del sentimento nazionale presente negli Stati indipendenti è per molti, in quel Paese, un mistero. È difficile capire perché si dovrebbe difendere con il proprio sangue qualcosa che non apprezzi: l'appartenenza a un Paese più piccolo della Russia.
*La violenza sessuale traumatizza e spezza famiglie e intere comunità per generazioni, cambiando la struttura demografica di un territorio. Ecco perché è un mezzo di conquista così diffuso, perché la Russia usa ancora quest'arma così arcaica. Nel caso dell'Ucraina, la domanda è se la Russia stia usando lo stupro come strumento di genocidio.
*Le telefonate intercettate dagli ucraini rivelano con certezza che mogli, fidanzate e madri dei soldati russi non solo sono consapevoli, ma addirittura incoraggiano i crimini di guerra commessi dai loro congiunti. [...] Sono cresciuti con l'immagine del nemico che l'uomo forte del Cremlino ha progressivamente rafforzato e sono esempi da manuale dell{{'}}''homo putinicus'' creato dal regime. [...] Riducendo gli ucraini a esseri non umani, questi russi innalzano sé stessi allo status di nuoni patrioti. Senza il sostegno del fronte interno, i crimini di guerra non sarebbero possibili: i soldati devono essere certi di essere ben accolti una volta tornati in patria, preferibilmente come eroi.
*Nel XXI secolo, l'idea del bottino di guerra suona molto strana alle orecchie occidentali, qualcosa che appartiene al passato. Negli ultimi anni in Occidente ci si è dedicati al rimpatrio dei beni culturali e delle salme. In Russia la tendenza è diversa. Il suo esercito ha spedito in patria lavatrici e altri elettrodomestici sottratti agli ucraini sin da quando è iniziata l'invasione: i soldati che non capiscono perché combattono devono essere motivati in qualche modo. Gli oggetti saccheggiati dalle case degli ucraini sono stati caricati su camion e venduti onlini in Bielorussia. I telegiornali hanno mostrato carri armati russi carichi di refurtiva e biancheria intima ucraina è stata trovata negli zaini di soldati russi caduti, insieme ad alcolici e computer rubati. [...] Le madri e le compagne dei militari nel resto del mondo non chiamano al fronte per chiedere ai loro cari di spedire a casa le lavatrici delle madri locali. Le famiglie dei russi invece sì, perché le generazioni precedenti hanno fatto lo stesso e perché l'intera società si regge sul furto, sia a livello individuale che statale, e si può essere puniti solo se non si è leali verso i propri superiori, verso Putin. In un simile contesto è quindi perfettamente normale che un soldato russo entri nella casa di una donna ucraina, rovisti nel suo guardaroba e telefoni alla sua ragazza per chiederle che taglia di reggiseno porta.
*Osservatori e investigatori indipendenti hanno riferito di avere raccolto prove di atti mai riscontrati neppure nel corso delle guerre in Bosnia o in Ruanda, pur con tutte le loro atrocità. Molti stupri sono stati commessi in pubblico: i soldati russi hanno compiuto i loro crimini per strada o hanno costretto altri membri della comunità ad assistere alle violenze. I genitori sono stati obbligati a guardare lo stupro dei propri figli, i bambini a vedere i propri genitori violati. Alcune vittime sono state brutalizzate fino alla morte.
===[[Oleg Orlov]]===
*Dopo tanti anni, è rinato un vecchio slogan: "Tutto per il fronte, tutto per la vittoria!". L'opposizione è stata spazzata via, la poca libertà che restava è stata eliminata, pronunciare in pubblico termini come liberalismo e democrazia senza aggiungere una parolaccia presenta i suoi rischi. La "vetta" e il "fondo" della gerarchia si sono riuniti in un'estasi di patriottismo e di... odio per l'Ucraina indipendente.
*Molto dipende dai paesi dell'Europa centrale e occidentale. È naturale che ogni persona sana di mente preferisca la pace alla guerra. Ma la pace a qualsiasi prezzo? L'Europa ha già cercato di mantenere la pace tentando di rabbonire un aggressore. Conosciamo tutti il risultato catastrofico di quei tentativi.<br>Per di più, una Russia fascista vittoriosa diventerà inevitabilmente una seria minaccia per la sicurezza dei suoi vicini e di tutta l'Europa.
*Non condivido l'idea di attribuire a tutti i russi una responsabilità collettiva. Successe la stessa cosa con i tedeschi dopo la Seconda guerra mondiale e ci vollero parecchi anni per superare questo pregiudizio. Ma c'è un "ma" importante. I tedeschi riuscirono a elaborare le loro colpe morali individuali. Nell'odierna società civile russa questo processo sarà molto complicato. Quand'è che lo potremo intraprendere? Non lo so.
*Questa guerra ha consegnato l'intero paese nelle loro mani. Da molto tempo volevano scrollarsi di dosso ogni freno. Non auspicano il ritorno del sistema comunista, benché qualcuno di loro si dichiari favorevole. Apprezzano il sistema ibrido che si è instaurato in Russia negli ultimi vent'anni: per metà feudalesimo e per metà capitalismo di stato corrotto fino al midollo. Eppure, mancava ancora qualcosa...<br>Che cosa? L'impressione che il sistema fosse concluso. Adesso lo è. Adesso possono proclamare apertamente e senza vergogna: "Un popolo, un impero, un capo!". Senza la minima vergogna.<br>In breve, volevano il fascismo e l'hanno ottenuto.
===[[Alessandro Orsini]]===
*Bisogna avere il coraggio di ammettere che [[Putin]] ha già vinto.
*Come si fa a non comprendere questo fatto così elementare? In Italia le persone sono schierate come se ci fosse una partita di calcio, fai gol, esulti e finisce lì... E come se le persone non si interrogassero sulle conseguenze delle decisioni che noi prendiamo. Noi sconfiggiamo Putin... Ammesso che riusciamo in questa impresa anche i partiti italiani si fermano lì: pensate che bello se noi costringiamo Putin ad arretrare. Ma cosa vi aspettate che accadrebbe? Semplicemente che posto in una condizione disperata Putin sventra un Paese intero.
*I Paesi che stanno sostenendo l'Ucraina si coordinano segretamente attraverso la NATO. È la NATO che è dentro questa brutta storia. Se vogliamo capire quello che sta succedendo dobbiamo capire che l'Italia sta agli Stati Uniti come la Bielorussia sta alla Russia. Cioè vuol dire che il sistema internazionale è fatto di parti interconnesse dove ci sono delle superpotenze e degli Stati satelliti. Agli stati satelliti come l'Italia è concessa una autonomia relativa in campo economico e in campo culturale ma non è concessa alcuna autonomia nel campo della sicurezza internazionale perché in Italia ci sono 13 mila soldati americani 120 basi della NATO, circa 20 basi della NATO segrete. Quindi siamo intorno a 140 basi.
*La “prima causa interna” dell'invasione è stato il rovesciamento del regime filo-russo in Ucraina in seguito a una serie di manifestazioni iniziate il 21 novembre 2013 a Kiev. I manifestanti protestarono contro la decisione del governo di sospendere una serie di accordi commerciali che avrebbero legato più strettamente l'Ucraina all'Unione europea. La società ucraina si divise tra i sostenitori dell'Unione europea e quelli della [[Russia]]. La rivoluzione, nota anche come [[Euromaidan]], dal nome della principale piazza di Kiev, avrebbe portato al rovesciamento del presidente [[Viktor Janukovyč]], il 22 febbraio 2014, e alla sua fuga. [...] La rivolta contro Janukovycč fu sostenuta dagli [[Stati Uniti]]. Putin sentì di aver subito un'altra umiliazione per mano del blocco occidentale. Per paura che le proprie basi militari cadessero nelle mani della [[NATO]], Putin invase la Crimea, dove ha un'importantissima base navale a Sebastopoli. Una volta annessa la Crimea, la Russia è stata punita dal blocco occidentale con le sanzioni e l'esclusione dal G8. Il rovesciamento di Janukovycč provocò lo scoppio della [[Guerra del Donbass|guerra civile nel Donbass]], composto dagli oblast' di Donetsk e Lugansk. Il 14 febbraio 2014 i separatisti ucraini filo-russi hanno celebrato un referendum per l'indipendenza riportando una vittoria molto ampia (80% Sì contro 20% No). L'indipendenza del Donbass fu riconosciuta solo da Russia, Bielorussia, Nicaragua, Sudan, Siria, Venezuela e Repubblica centrafricana. Secondo i dati Ocse, la guerra civile nel Donbass è proseguita provocando circa 14 mila morti dal 2014 fino al giorno dell'invasione russa. Le notizie delle morti degli ucraini filo-russi non avevano diffusione in Italia, ma accompagnavano la quotidianità dei cittadini russi esasperandone indignazione e nazionalismo. Si è creata così una sorta di “separazione emozionale” tra i russi e gli italiani: i russi erano sconvolti per i fatti del Donbass, mentre gli italiani, in assenza di informazioni, erano emotivamente distaccati. Ciò che per i russi era importantissimo appariva privo di valore per gli italiani. Sul piano interno, non posso non ricordare quanto l'Ucraina sia un Paese diviso anche dal punto di vista etnico-politico, come appare evidente dall'analisi dei risultati elettorali. La mappa delle presidenziali del gennaio 2010, in cui si contrapposero [[Julija Tymošenko]] (45%) e Janukovycč (48%), mostra che la parte orientale del Paese è prevalentemente russofona e russofila. L'Ucraina era un Paese diviso ben prima che scoppiasse la guerra civile nel 2014.
*Mentre la prosecuzione di questa guerra fa bene agli Stati Uniti, distruggerà l'economia italiana. Questo il governo italiano non lo può dire perché rispetto agli Stati Uniti è un Paese satellite.
===[[Moni Ovadia]]===
*È una imbecillità anche quella di chi sostiene che non è possibile che il battaglione Azov sia nazista, visto che il presidente Zelensky è ebreo. Un ebreo è prima di tutto un essere umano e come ogni essere umano, per convenienza o per miopia, può non accorgersi di avere in casa dei nazisti veri, come sono quelli di Azov che hanno scelto il simbolo della svastica, che indossano: sotto quel simbolo sono stati sterminati milioni di ebrei, milioni di persone; e non riconoscere questo fatto è disonesto, anche dal punto di vista storico. Per non parlare dei tanti massacri compiuti sotto le bandiere degli Usa e della Nato. Ciò non toglie che Putin è un dittatore che ha reagito e scatenato una guerra criminale e io in Russia oggi starei in galera. Ma vale per tutti, per i russi come per gli ucraini e gli americani: le ragioni della guerra non sono quelle raccontate dal mainstream. Io sono contro tutte le guerre!
*Se gli Stati Uniti, con la loro vocazione a diffondere le loro armi in ogni angolo del pianeta, fossero stati fuori da questa vicenda, che è una vicenda europea, anche se molti dimenticano, in buona e cattiva fede, che fino ai monti Urali, la Russia è Europa, ecco, se fossero stati fuori, forse le cose sarebbero andate diversamente. Tra gli atlantisti ultrà ci sono quelli che non hanno detto "a" quando la guerra criminale contro l'Iraq ha fatto quasi un milione di morti. Questi qui dovrebbero stare zitti, o perlomeno mantenere un bassissimo profilo. Lo stesso vale per quelli che hanno al massimo alzato un sopracciglio di fronte alla catastrofe della Libia, la Siria, l'Afghanistan e via dicendo. Non parliamo poi del fatto che nella Nato, la seconda potenza per forza di fuoco è la Turchia. Paese retto da un regime dittatoriale, che mette i propri dissidenti in galera, e che da anni massacra i curdi. Chi ha mandato i missili stinger ai curdi? Nessuno. Di guerre criminali, lungo la seconda metà del '900 ne sono state fatte un gran numero. Quando ha usato la mazza di ferro contro la Cecenia, Putin godeva di grandissimo prestigio. Tutto questo attiene al fatto che invece di confrontarsi con il merito della questione, ci si attacca alla retorica, alle calunnie, a mettere sulla bocca delle persone cose che non hanno mai detto, relazioni che non hanno mai avuto. Questo è, secondo me, il grande problema. L'orrore della guerra è lì da vedere.
*Tra gli effetti collaterali è uscito fuori anche la russofobia. E questo è degno di nazisti. Perché la grande cultura russa non ha nulla a che vedere con Putin e la sua politica aggressiva. Il Patto di Varsavia fu sciolto. Perché la Nato contestualmente non si sciolse? Punto di domanda. Sento già certi soloni in mimetica rispondere piccati: che vuoi, i Paesi dell'ex zona di influenza sovietica, hanno chiesto di entrare nella Nato... Intanto cominciamo col dire che l'hanno chiesto le loro classi dirigenti. Questi narratori con l'elmetto vogliono farci bere che tutto questo è avvenuto in una trasparenza totale? Quali sono le politiche che fanno gli Stati Uniti per mantenere questa egemonia militare: presto detto, hanno 900 basi in tutto il mondo. I russi non ce l'hanno. Il problema è complesso. Ma se ti azzardi a farlo presente ti dicono che sono morti 137 bambini. È una immane tragedia, e lo sarebbe anche se a morire fosse stato un solo bambino. Ma non si può utilizzare questa tragedia per provare a tapparti la bocca. È semplicemente vergognoso. Come è vergognoso dimenticare i bambini morti in Iraq, in Siria, in Afghanistan, nello Yemen... Questa rimozione è ripugnante. Non esistono guerre giuste. Tutte le guerre sono criminali. Si vuole portare Putin al Tribunale dell'Aia per giudicarlo come responsabile di crimini di guerra o contro l'umanità? Va bene, prima George W. Bush e Tony Blair.
===[[Marina Ovsjannikova]]===
*Mi è tornata in mente la mia infanzia in Cecenia. In qualche modo, ho cominciato a capire cosa stanno passando quelle povere persone in Ucraina. Ed è qualcosa che non si può accettare.
*Pensavo che il mondo intero si sarebbe unito e sarebbe stato in grado di fermare questa follia. Dopotutto, fin dall’inizio è stato chiaro a tutti come la guerra fosse un errore fatale e storico per Putin. E anche chiaro a molti come tutti questi anni di potere assoluto e autoritario gli abbiano fatto perdere ogni contatto con la realtà. L’inalienabilità del potere è la cosa peggiore che possa accadere a un paese.
*Quello che avviene in Ucraina è un crimine. La Russia è il Paese aggressore. La responsabilità ricade su una sola persona: Vladimir Putin. Mio padre è ucraino, mia madre è russa, e non sono mai stati nemici. La Russia deve fermare immediatamente questa guerra fratricida. Purtroppo negli ultimi anni ho lavorato al Primo canale, occupandomi della propaganda del Cremlino e ora ne provo molta vergogna, perché ho consentito di dire bugie alla nazione e di zombizzare i russi. Abbiamo taciuto nel 2014, quando tutto questo era solo all'inizio. Non siamo scesi in piazza quando il Cremlino ha avvelenato Navalny. Abbiamo solo osservato in silenzio questo regime disumano. E ora ci ha voltato le spalle tutto il mondo, e altre dieci generazioni non si potranno togliere la macchia di questa guerra.
===[[Orhan Pamuk]]===
*Concetti come “dominio” o “sfere di influenza” sono argomenti medievali in cui non c’è democrazia e la libera scelta del popolo non è rispettata. Non solo il volere degli ucraini viene ignorato, ma i cittadini vengono crudelmente bombardati e uccisi.
*Essere arrabbiati per quello che sta facendo Putin è una cosa, ma dovremmo evitare di diventare razzisti nei confronti dei russi, non dovremmo proprio dare la colpa alla cultura russa che è una grande cultura. Purtroppo questo sta accadendo. Mi dispiace quando sento che un evento culturale russo o una lezione su Dostoevskij è stato cancellata, questo succede a New York ma può verificarsi nelle piccole università americane o in qualche altro posto.
*{{NDR|«Ci sono persone che dicono né con Putin né con la Nato».}} Non sono d’accordo con questa affermazione, la Russia è il Paese invasore. Prima della seconda guerra mondiale molte brave persone hanno difeso la pace, hanno gridato «pace, pace, pace» ma quando Hitler ha iniziato a invadere non hanno più detto pace, hanno detto: «Questa è l’invasione di Hitler». Hanno identificato l’invasore. Putin e la Nato non sono la stessa cosa. Putin sta invadendo un Paese, distruggendo un Paese. Quindi non sono uguali.
===[[Nikolaj Patrušev]]===
*Avendo guadagnato dividendi finanziari e geopolitici dalla Seconda guerra mondiale, oggi Washington e Londra si abbandonano nuovamente al nazismo e al fascismo. Utilizzando l'Ucraina, non si preoccupano di fomentare un conflitto paneuropeo o addirittura globale, immaginando di poterla fare franca.
*Gli Stati Uniti sono pronti a combattere la Russia non solo fino all'ultimo ucraino, ma anche fino all'ultimo europeo. Già durante la "guerra fredda" il Pentagono, alla minima minaccia dell'URSS, era pronto a trasformare l'Europa in un deserto radioattivo.
*In effetti, i Paesi della NATO sono parte in causa nel conflitto. Hanno trasformato l'Ucraina in un grande campo militare. Stanno inviando armi e munizioni alle truppe ucraine, fornendo loro informazioni, anche attraverso un sistema satellitare e un numero significativo di droni. Istruttori e consiglieri della NATO addestrano le forze armate ucraine e i mercenari combattono all’interno dei battaglioni neonazisti. Cercando di prolungare il più possibile questo confronto militare, non nascondono il loro obiettivo principale: la sconfitta della Russia sul campo di battaglia e il suo ulteriore smembramento.
*In nome delle sue ambizioni, l'Occidente sta distruggendo il popolo ucraino, costringendo la generazione attiva a morire in battaglia e portando il resto della popolazione alla povertà. Gli eventi non sono uno scontro tra Mosca e Kiev, ma uno scontro militare tra la Nato, e soprattutto Usa e Inghilterra, con la Russia.
*L’operazione militare speciale ha obiettivi specifici, dal raggiungimento dei quali dipende non solo il benessere, ma la vita stessa di milioni di persone, la salvezza della popolazione delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk dal genocidio che i neonazisti ucraini stanno praticando già da otto anni. Un tempo il fascismo di Hitler sognava di distruggere l’intera popolazione russa, e oggi i suoi seguaci cercano blasfemamente di farlo con le mani degli slavi. La Russia non permetterà che accada.
*La Russia è uno storico difensore della sovranità e della statualità di tutte le nazioni che si sono rivolte a lei per chiedere aiuto. Ha salvato gli stessi Stati Uniti almeno due volte, durante la guerra d'indipendenza e la guerra civile. Ma credo che questa volta non sia opportuno aiutare gli Stati Uniti a preservare la propria integrità.
*Non credo che le vite degli ucraini siano una preoccupazione per gli Usa, che hanno ripetutamente dimostrato la loro natura aggressiva e anti-umana. Come dimostra la storia, anche la Nato non è mai stata un’alleanza difensiva, ma solo offensiva.
*Parlando di denazificazione, il nostro obiettivo è distruggere la piazza d’armi del neonazismo creato dall’Occidente ai nostri confini. La necessità della smilitarizzazione è dovuta al fatto che l’Ucraina, satura di armi, rappresenta una minaccia anche dal punto di vista dello sviluppo e dell’uso di armi nucleari, chimiche e biologiche.
===[[Marco Pellegrini]]===
*Noi siamo a fianco del popolo ucraino, ma, proprio perché sono passati già tanti mesi di conflitto e sono già immani le sofferenze patite dagli ucraini, chiediamo con ancora maggiore forza al Governo italiano di voltare pagina. Non ci siamo assuefatti alla guerra, non la riteniamo né un fatto ineluttabile né un mezzo per risolvere le controversie internazionali, come recita l'articolo 11 della nostra Costituzione.
*Non è pensabile, a nostro parere, arrivare a una vittoria militare sul campo né a una controffensiva sul suolo russo con armi di lunga gittata. Non bisogna prendere in giro gli italiani, bisogna dire loro la verità e sottolineare che, se si continua in questo modo, c'è un rischio concreto di uno scoppio di un conflitto ancora più ampio e magari con l'uso di armi nucleari.
*A parole molti di voi, colleghi, volete la pace, ma temo solo a parole, perché nei fatti continuate a insistere pervicacemente sulla necessità di una ''escalation'' militare, che invece è un percorso senza uscita e che aggiungerà morte, distruzione e sofferenze a quanto ha già patito il popolo ucraino.
*Era giusto dare all'[[Ucraina]] la possibilità di esercitare il proprio diritto alla legittima difesa nei confronti dell'aggressore [[Russia|russo]]. Senza quell'intervento, nostro e delle altre forze occidentali, probabilmente l'Ucraina sarebbe capitolata in poche settimane, quindi abbiamo fatto bene.
*Con il passare delle settimane, in [[Italia]] e altrove le pulsioni belliciste hanno pervaso moltissime menti, raggiungendo livelli davvero preoccupanti; il che sta rendendo concreto il rischio di una guerra lunghissima, in cui il prezzo più alto, come al solito, come in tutte le guerre, lo pagano le popolazioni civili.
*Un esempio di questo atteggiamento davvero irresponsabile lo abbiamo visto pochi giorni fa, quando sono caduti i missili in [[Polonia]], e c'è stato chi, come [[Enrico Letta|Letta]] e [[Carlo Calenda|Calenda]], senza nemmeno aspettare una minima verifica sulla paternità di quei lanci, senza adottare la minima prudenza, che è d'obbligo in situazioni così gravi, si sono lanciati in dichiarazioni pericolosissime, precipitandosi a scrivere ''tweet'', quasi come se avessero l'elmetto in testa.
*Non mettiamo minimamente in discussione l'appartenenza al [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|Patto Atlantico]], ma riteniamo deleteria la strategia sin qui seguita dall'[[Occidente]], fondata essenzialmente sull'''escalation'' militare. Ci stiamo adoperando per far cambiare questa strategia, per costruire le basi di un percorso che porti al cessate il fuoco, a negoziati tra [[Ucraina]] e [[Russia]] e alla pace.
===[[Elisabetta Piccolotti]]===
*È stato rimproverato ai pacifisti di essere imbelli, inermi di fronte all'aggressore o di essere deboli e pavidi, peggio ancora, di essere finti, di volere, con il pacifismo, lasciare campo libero all'invasione russa. Quante falsità, Presidente, contro un popolo che diventa sempre più grande e che il 5 novembre è sceso in piazza per condannare l'aggressione russa, in solidarietà con il popolo ucraino, vittima di orribili crimini di guerra, e con i tanti, tantissimi ragazzi russi che muoiono per una guerra folle e ingiusta, oltre che con i tanti oppositori politici di Putin, i cui diritti umani vengono sistematicamente violati con arresti e condanne illiberali e totalmente arbitrari.
*Nella scorsa legislatura i parlamentari di Sinistra Italiana e di Europa Verde si schierarono contro l'invio di armi, capendo, fin dall'avvio del conflitto, che l'escalation militare non avrebbe aiutato a risparmiare sofferenze al popolo ucraino.
*Chi siamo, noi, per chiedere il cessate il fuoco? Questa surreale domanda è stata posta in quest'Aula, pochi minuti fa, dalla collega [[Giulia Pastorella]], come se il cessate il fuoco fosse una richiesta che può essere avanzata solo dai belligeranti o come se l'Italia non potesse avere alcun ruolo o, ancora, come se questo Parlamento avesse davanti due uniche opzioni: belligerare a sua volta o arrendersi all'orrore, come un mero spettatore di un film che ci riguarda solo da lontano. No, non è così.
===[[Serhij Plochij]]===
*{{NDR|Lo Stato ucraino}} è guidato da un presidente di origine ebraica, l'unico presidente di origine ebraica al di fuori di Israele. E il ministro della Difesa ha origini ebraiche. Prima ci sono stati due primi ministri di origine ebraica, quindi non sembra un Paese posseduto dai nazisti da cui deve liberarsi.
*Penso che per l'Ucraina, dopo questa guerra, non ci sia via di ritorno. L'orientamento occidentale, l'orientamento verso l'Europa non solo è entrato a far parte della fede nazionale, ma è stato anche pagato col sangue.
*{{NDR|Sull'idea che la guerra fu scatenata in risposta all'espansione di Nato}} Penso che questo sia il racconto che è stato proposto da Putin, e a cui ha creduto una grossa fetta di pubblico occidentale in generale. Sono molto scettico su questo argomento nel complesso, perché se fosse stata una vera preoccupazione per Vladimir Putin, avrebbe cercato di negoziare e non avanzare [...] il tipo di richieste che hanno fatto capire subito a tutti che non era interessato ai negoziati e stava cercando di distruggere quei negoziati. [...] Se Vladimir Putin fosse stato preoccupato per la NATO, non avrebbe attaccato l'Ucraina, perché quello che è successo oggi in termini di unità dell'Alleanza, in termini di spostamento delle nuove truppe verso il confine orientale, era facilmente prevedibile. Quindi la Russia si è trovata oggi in una posizione molto, molto peggiore in termini di una possibile minaccia della NATO rispetto a prima della guerra. E di nuovo, non serviva una sfera di cristallo per vederlo. Quindi, da quel punto di vista, non prendo affatto sul serio queste spiegazioni.
*Quello che vedete oggi nelle parti temporaneamente occupate dell'Ucraina, nell'est e nel sud, sono le aree dell'Ucraina dove c'è la più alta percentuale di russi etnici e la lingua dominante nelle strade, specialmente nelle grandi città, è russo. Quindi, prima di tutto, queste città come Mariupol e Kharkiv, sono città di lingua russa in cui una percentuale significativa di etnia russa sono le principali vittime. [...] Guardi le città occupate, come [...] Melitopol, come Cherson, di nuovo, città di lingua russa, dove la gente sta manifestando contro i carri armati già ora, la seconda, terza settimana dopo l'occupazione, senza voler prendere parte al progetto russo che gli viene offerto. Questo dimostra l'assurdità di questa affermazione sulla liberazione dei russi o della lingua russa dall'oppressione dello stato ucraino, perché quelle persone hanno effettivamente mostrato dedizione a quello Stato, e lo dimostrano perché lo Stato è molto tollerante, perché lo Stato è stato in grado, nel corso di questi ultimi 30 anni dalla dichiarazione di indipendenza dell'Ucraina [...] di produrre una sorta di lealtà che non si basa sulla lingua, né sulla religione, né sull'etnia. È una sorta di lealtà di cui si legge nei libri di testo, in quelli di scienze politiche, e molto raramente si vede nella vita reale, quando la lealtà si basa sulla lealtà alle istituzioni e, nel caso ucraino, alle loro istituzioni democratiche. E ciò che la Russia porta, soprattutto nei territori occupati, ma nella Russia stessa, è tutt'altro che democrazia.
===[[Mychajlo Podoljak]]===
*Abbiamo un esercito molto motivato, possiamo ripulire da soli la nostra nazione dai russi, a condizioni che ci forniscano armi pesanti, artiglieria pesante e mezzi corazzati per mettere fine all’invasione nemica, soprattutto a sud.
*{{NDR|Cedere il Donbas}} non servirebbe a nulla. Cedendo alla pressione russa e firmando un accordo di pace la guerra non finirà. Non è finita nel 2014, la Russia ha ripreso fiato e ha attaccato. Questa volta lo farebbe contro l’Europa. Se Putin non pagherà per questa invasione, il prossimo attacco sarà ancora più massiccio. La Russia andrà avanti a riprendere alcuni territori che reputa suoi. Continuerà a bombardare città, ricattare, sfruttare la sua propaganda in Europa per creare una spaccatura.
*Dobbiamo renderci contro che Mosca sul piano militare sta utilizzando metodi "siriani", colpendo indiscriminatamente la popolazione, prendendo d’assedio le città e colpendo deliberatamente gli obbiettivi civili, causando enormi sofferenze alla popolazione ucraina, che non ha colpe.
*È il giorno numero 210 della "guerra dei tre giorni". I russi che chiedevano la distruzione dell'Ucraina hanno finito per ottenere: mobilitazione, confini chiusi, blocco dei conti bancari, carcere per diserzione. Va sempre tutto secondo i piani, giusto? La vita ha un grande senso dell'umorismo.
*L'élite russa si è convinta che uccidere altre centinaia di bambini o radere al suolo Kiev non fa più differenza. Non vedono arrivare conseguenze più gravi di quelle che già hanno subito, in un certo senso, credono di avere carta bianca per continuare a comportarsi così. Condanne e destituzioni arriveranno solo in caso di sconfitta, quindi a loro basta conquistare l’Ucraina per evitarle. Per questo adesso parlano solo con ultimatum.
*La Russia deve perdere, essere punita per aver violato il diritto internazionale e subire una trasformazione politica. Prima lo capiscono tutti, meno vittime ci saranno.
*La Russia non è pronta a dialogare, sa solo dettare le sue condizioni. [...] Né noi ucraini né l’Unione Europea possiamo chiudere la guerra alle condizioni russe. Non sarebbe la fine, ma l’inizio di un ricatto russo in attesa di un’altra invasione.
*{{NDR|La Russia}} non è uno Stato legale che ha controversie con noi su alcuni territori o sulla nostra quota di grano o metallo nel mercato internazionale. No, la Russia è solamente votata alla distruzione o allo smantellamento totale dello Stato ucraino. Ogni obiettivo intermedio non l’accontenterà.
===[[Petro Oleksijovyč Porošenko]]===
{{cronologico}}
*C’è una lunga fila di persone che vuole arruolarsi, ma non abbiamo abbastanza armi per loro. [...] Sono persone normali, spesso non hanno mai combattuto, e sono in fila per unirsi a noi. È estremamente toccante, una grande dimostrazione di quanto il popolo ucraino odi Putin e sia contro l’aggressione russa. (25 febbraio 2022)
*Putin non prenderà mai l’Ucraina, non importa quanti soldati ucciderà, quanti missili o armi nucleari userà. Noi ucraini siamo un popolo libero, con un grande futuro europeo. (25 febbraio 2022)
*Sia chiaro che noi vogliamo la pace. Ma purtroppo non credo in questo momento ai negoziati e la ragione è molto semplice: le nostre posizioni sono troppo distanti, Putin vuole ucciderci e noi intendiamo vivere. (24 aprile 2022)
*Se l’Ucraina cade l’esercito di Putin non si fermerà. Lui ha già detto che non accetta truppe Nato in Bulgaria, in Romania e negli altri Paesi dell’est europeo compreso le repubbliche baltiche. Poche ore fa il suo capo di Stato maggiore ha detto che vuole liberare la [[Transnistria]], dunque mira ad attaccare la [[Moldavia|Moldova]]. (24 aprile 2022)
*Le nostre forze armate sono state create dal 2014 sulla base di standard Nato, si sono addestrate con istruttori Nato, hanno migliorato decisamente la loro struttura. Invece la Russia continua a combattere in stile sovietico. Ma la vera differenza l’ha fatta l’alta motivazione: i nostri soldati capiscono per che cosa stanno combattendo, i russi no. (23 settembre 2022)
===[[Evgenij Prigožin]]===
*Abbiamo fatto dell'Ucraina una nazione che è conosciuta da tutti in tutto il mondo. Sono come i greci o i romani nel loro periodo di massimo splendore. L'Ucraina è diventata un Paese conosciuto ovunque.
*C'è un nonno felice che pensa che vada tutto bene... Ma come si può pensare di vincere la guerra, se all'improvviso si scopre che questo nonno è un completo str...?
*Gli [[Oligarchi russi|oligarchi]] avevano bisogno della guerra. Ne avevano bisogno il clan che oggi controlla la Russia. Questo clan oligarchico ottiene tutto ciò che può.
*{{NDR|Gli ucraini sono}} altamente organizzati, altamente addestrati, la loro intelligence è ai massimi livelli e possono operare con uguale successo con qualsiasi sistema militare, compresi quelli sovietici e della Nato.
*Il ministero della Difesa cerca di ingannare l'opinione pubblica e il presidente e di raccontare che c'è stata una folle aggressione da parte ucraina e che loro si stavano unendo alla Nato per attaccarci. Pertanto, la cosiddetta operazione speciale del 24 febbraio è stata avviata per altri motivi. [...] La guerra è stata necessaria a un gruppo di bastardi per trionfare e promuoversi, dimostrando quanto fosse forte l'esercito, tanto che [[Sergej Šojgu|Shoigu]] ha ricevuto il grado di maresciallo.
*La guerra ha reso l'Ucraina la nazione più famosa del mondo. Paradossalmente, la Russia voleva smilitarizzare l'Ucraina, ma invece l'ha militarizzata con le migliori armi del mondo.
*Se l'Ucraina all'inizio dell'operazione speciale aveva 500 carri armati, ora ne ha 5mila. Se allora erano in grado di mettere in campo 20mila soldati, ora ne hanno 400mila. [...] I due obiettivi chiave della guerra non solo sono falliti per la Russia, ma hanno funzionato al contrario.
*Zelensky sta combattendo questa guerra in maniera altamente professionale.
===[[Vladimir Putin]]===
{{cronologico}}
[[File:Vladimir Putin (2022-02-24).jpg|thumb|Il presidente russo [[Vladimir Putin]] durante l'annuncio dell'invasione, 24 febbraio 2022.]]
*In Ucraina, i nazisti del regime di Kiev non perdonano e non lo faranno mai{{NDR|,}} l'[[Annessione della Crimea alla Russia|annessione della Crimea]] {{NDR|fu}} una riunificazione dettata dalla libera scelta degli abitanti. Quindi si riverseranno sicuramente nella penisola, come avvenuto in Donbass, per uccidere persone indifese e innocenti, così come fecero anni fa le bande nazionaliste ucraine, complici del massacro di Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale. Loro rivendicano un certo numero di territori russi e le informazioni in nostro possesso lo dimostrano. Allora lo scontro con la Russia è inevitabilmente solo questione di tempo. Loro si stanno preparando e aspettano il momento giusto per attaccare. Non lasceremo che accada come nel 1941. (24 febbraio 2022)
*Ai sensi dell’articolo 51 della parte 7 della Carta delle Nazioni Unite, con l’approvazione del Consiglio della Federazione russa e in applicazione dei trattati di amicizia e assistenza reciproca ratificati dall’Assemblea federale il 22 febbraio di quest’anno con la Repubblica popolare di Donetsk e Repubblica popolare di Luhansk, ho deciso di condurre un’operazione militare speciale. L’obiettivo è proteggere le persone che per otto anni hanno subito abusi e genocidi da parte del regime di Kiev. Per questo ci adopereremo per la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, nonché per assicurare alla giustizia coloro che hanno commesso numerosi crimini sanguinosi contro i civili, compresi i cittadini della Federazione Russa. Voglio ribadire che i nostri piani non includono l’occupazione dei territori ucraini. Non imporremo nulla a nessuno con la forza. (24 febbraio 2022)
*Gli eventi di oggi non sono collegati al desiderio di violare gli interessi dell’Ucraina e del popolo ucraino, ma sono connessi alla protezione della stessa Russia da coloro che hanno preso in ostaggio lo Stato e stanno cercando di usarlo contro il nostro Paese e il suo popolo. Ripeto, le nostre azioni sono semplice autodifesa contro le minacce che si stanno creando nei nostri confronti. (24 febbraio 2022)
*I vostri padri, nonni, bisnonni hanno combattuto i nazisti, difendendo la nostra Patria comune, ma oggi i neonazisti hanno preso il potere in Ucraina. Voi avete giurato fedeltà al vostro popolo e non alla giunta antipopolare che saccheggia il Paese e deride queste stesse persone. Non seguite i suoi ordini criminali. Vi esorto a deporre immediatamente le armi e ad andare a casa. Mi spiego meglio: tutti i militari dell’esercito ucraino che lo faranno, potranno lasciare liberamente la zona di combattimento e tornare dalle loro famiglie. Ancora una volta, sottolineo con forza: ogni responsabilità per un possibile spargimento di sangue sarà interamente sulla coscienza del regime che regna sul territorio dell’Ucraina. (24 febbraio 2022)
*Chiunque tenti di ostacolarci, e ancor di più di creare minacce per il nostro Paese, per il nostro popolo, deve sapere che la risposta della Russia arriverà immediatamente e porterà a conseguenze che non avete mai visto nella storia. (24 febbraio 2022)
*{{NDR|Alle forze armate ucraine}} Prendete il potere nelle vostre mani. Sarà più facile per noi negoziare con voi che con questa banda di tossicodipendenti e neonazisti che si è stabilita a Kiev e ha preso l’intero popolo ucraino in ostaggio. (25 febbraio 2022)
*Apertamente, erano in corso i preparativi per un’altra operazione punitiva nel Donbass, per un’invasione delle nostre terre storiche, compresa la Crimea. A Kiev hanno annunciato la possibile acquisizione di armi nucleari. (9 maggio 2022)
*La Russia ha evitato preventivamente l’aggressione. È stata una decisione forzata, tempestiva e l’unica giusta. La decisione di un Paese sovrano, forte, indipendente. (9 maggio 2022)
*Nel corso dell'operazione speciale in Ucraina sono state ottenute prove documentali che dimostrano che, in violazione delle convenzioni che vietano le armi batteriologiche e tossiche, sono state effettivamente create componenti di armi di questo tipo nelle immediate vicinanze dei nostri confini e sono stati testati i modi per destabilizzare la situazione epidemiologica nelle ex repubbliche sovietiche. (16 maggio 2022)
*In questa situazione, ritengo necessario prendere la seguente decisione - è del tutto adeguata alle minacce che dobbiamo affrontare - vale a dire: proteggere la nostra Patria, la sua sovranità e integrità territoriale, garantire la sicurezza del nostro popolo e del popolo nei territori liberati, ritengo necessario sostenere la proposta del Ministero della Difesa e dello Stato Maggiore Generale sullo svolgimento della mobilitazione parziale nella Federazione Russa.<br>Ripeto, si tratta nello specifico di mobilitazione parziale, ovvero saranno soggetti alla leva solo i cittadini che attualmente sono riservisti, e soprattutto coloro che hanno prestato servizio nelle Forze armate, hanno determinate specialità militari e relativa esperienza. (21 settembre)
*Vorrei ricordare che anche il nostro Paese dispone di vari mezzi di distruzione, e per alcune componenti più moderne di quelle dei Paesi NATO. E se l'integrità territoriale del nostro paese sarà minacciata, useremo sicuramente tutti i mezzi a nostra disposizione per proteggere la Russia e il nostro popolo. Non è un bluff. (21 settembre 2022)
===[[Domenico Quirico]]===
{{cronologico}}
*Siamo abituati a pensare che in Europa le guerre non siano più possibili, che siamo arrivati a un mondo migliore, e che appartengano solo a quelle zone più arretrate, primitive, fanatiche. Pensavamo fosse tutto una finta. (26 febbraio 2022)
*Questa volta si confrontano direttamente due potenze nucleari. Hanno scelto di arrivare fino a questo punto. Può succedere di tutto, basta niente. [[Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba|Il dottor Stranamore]], il film di Kubrick, è oggi attualissimo. (26 febbraio 2022)
*Difficile stabilire i disegni Putin, sta provando a vedere, all’interno di quella frontiera che nessuno può superare, quella del confronto atomico, quali sono i suoi margini di manovra. Oggi tutti dicono che è un pazzo, ma io credo che sia una persona iper razionale nella sua determinazione feroce, e sta cercando di capire fino a che punto può spingersi. Come direbbe Cavour, sta sfogliando il carciofo per vedere se può arrivare al nocciolo. Senza la bomba atomica sarebbe lo stesso scenario del '39. (26 febbraio 2022)
*Il momento chiave è stato quando Putin ha firmato la dichiarazione di indipendenza del Donbas. Quello è stato l’atto, e gli atti segnano il passaggio tra il prima e il dopo. Infatti è seguita subito dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Da quel momento lì, ha riconosciuto la regione come indipendente, in qualche modo lo stesso Putin è stato costretto a seguire una strada che non aveva più vie d’uscita. (26 febbraio 2022)
*Le armi che abbiamo fornito e ora in maggiore quantità e efficacia forniremo all’esercito di Kiev non serviranno come semplice arnese di deterrenza, per convincere un nemico, ancora incerto, che pagherà un prezzo salato se attacca. Questa è la storia di ieri, seppellita sotto le bombe dell’incallito mestatore di Mosca. Adesso abbiamo liberato il terribile genio dalla lampada. (3 marzo 2022)
*Nelle dichiarazioni dei leader occidentali la parola, guerra, con ipocrisia ha disertato il senso che ricopre. Fornire cannoni e anticarro è presentato come una appendice un po’ più forte delle sanzioni economiche, quasi fosse un gesto necessario e innocuo, asettico per chi lo compie quando qualcuno viene aggredito e i perseguitati non hanno i mezzi sufficienti per difendersi. Questo è vero per le sanzioni. Ma non per la fornitura di armamenti quando già si combatte. (3 marzo 2022)
*Il guaio è che la guerra combattuta senza dirlo, come tutte le furbizie, regge per un tempo limitato. Saranno gli ucraini stessi a farla crollare. Quando la potenza russa si abbatterà su di loro con tutta la violenza possibile, finora ne hanno provato solo sanguinose premesse, le armi «in leasing» non basteranno più e ci chiederanno di tener fede all’impegno che abbiamo sottoscritto inviandole: ci chiederanno di intervenire, di prenderci direttamente per il bavero con uomini in carne e ossa e non con idee pure. (3 marzo 2022)
*Mi pare di intravedere nei toni americani questa tentazione pericolosissima. Mettere in piedi e alimentare un Afghanistan ma al centro d’Europa dove sfiancare, allungando con l’ossigeno di munizioni e armamenti, la resistenza ucraina come un tempo, anni Ottanta, fu tenuta in piedi la guerriglia dei mujaheddin sulle montagne di Kabul contro l’[[Armata rossa]]. Insomma metterne a nudo le magagne, sfinirla anche moralmente con una guerra crudele, via via più penosa, disonorevole con il passare delle settimane e dei mesi perché senza vittoria. Feroce per i soldati russi che la combattono quanto per la resistenza, perché costretti a ispessire il massacro via via che districarsene e tornare a casa si rivela sogno irraggiungibile. Il popolo russo, bolscevico o putiniano che sia, non ha spirito combattivo come si pensa, ma soltanto una gran capacità di soffrire dalla quale, in Afghanistan come in Ucraina, dirigenti incapaci non sanno che cavar altro che sconfitte. (6 marzo 2022)
*Confessiamolo. Chi ha memoria ha sussultato quando nell’elenco degli armamenti «difensivi» forniti agli ucraini ha letto un nome: «stinger», i missili antiaerei portatili. Fu la fornitura risolutiva sulle montagne afghane: i piloti di bombardieri ed elicotteri russi scoprirono che non potevano più fulminare senza rischi gli afghani mettendo nel nulla i focolai di resistenza, le imboscate, le astuzie dei guerriglieri in ciabatte. Con l’aviazione che si fa cauta, anche la superiorità russa in Ucraina subirebbe una vistosa menomazione. (6 marzo 2022)
===[[Jan Račinskij]]===
*"Antifascismo" per i mass media russi è ora l'invasione armata di un Paese confinante che nulla ha fatto per provocarla, è l'annessione dei territori conquistati e il terrore ai danni dei civili nelle aree occupate, sono i crimini di guerra. I mass media fomentano l'odio contro l'Ucraina, dichiarano “inferiori” la sua cultura e la sua lingua, sostengono che il popolo ucraino non esiste. "Fascismo", per contro, è la resistenza all'aggressione. Tutto questo contraddice apertamente l'esperienza storica della Russia, svaluta e distorce la memoria della guerra antifascista del 1941-1945, l'unica vera, oltre che la memoria dei soldati sovietici che hanno combattuto contro Hitler.
*Ciò che sta accadendo oggi diventerà senza dubbio una delle pagine più vergognose della storia russa, insieme all'attacco alla Polonia nel 1939 e alla guerra con la Finlandia nel 1939- 1940, che provocò per l'Unione Sovietica l'esclusione dalla Società delle Nazioni. Naturalmente, ciò che sta accadendo è in contrasto con le dichiarazioni ufficiali sull'eterna pace della Russia e questa contraddizione non interferisce con la propaganda del Cremlino. E, naturalmente, ciò che sta accadendo nega i risultati della perestrojka, quando l'Unione Sovietica era guardata con simpatia e speranza in tutto il mondo e quando la minaccia della guerra nucleare sembrava che fosse scomparsa per sempre. Oggi la Russia suscita sentimenti opposti nella comunità internazionale.
*Impunite restano le esecuzioni sommarie, le uccisioni dei civili, le torture e le razzie. Lo abbiamo visto nelle guerre in Cecenia, lo vediamo anche oggi nei territori occupati dell'Ucraina. Dopo i bombardamenti su Groznyj, Marjupol' rasa al suolo non è nulla di nuovo.
*La Russia dovrà seguire la strada che fece la Germania post-nazista, per metabolizzare la sua Storia recente. Il ritorno a un percorso civile non è un compito per un solo decennio.
*Se si accetta che i confini possano esser modificati per il capriccio di un Paese, situazioni come quella che sta subendo il popolo ucraino si ripeterebbero in tutto il mondo.
*Si è tornati a perseguire le persone per le parole che pronunciano. Le leggi sovietiche che nel dopo-Stalin riabilitarono le vittime del dittatore stabilivano che non si può reprimere il diritto di parola. Le leggi recenti che prevedono pene anche superiori a 10 anni per chi dice cose che divergono dalla linea ufficiale del governo sulla "operazione militare speciale" in Ucraina invece fanno proprio questo: annullano il diritto di parola.
===[[Christian Rocca]]===
{{cronologico}}
*La resistenza sul campo è in mano al valoroso popolo ucraino, la cui attuale leadership churchilliana sta commuovendo mezzo mondo ma porta con sé la gigantesca responsabilità di non essere riuscita a mobilitare l'opinione pubblica internazionale prima dell'invasione. Ma ciò che importa è che ora, di fronte a un'aggressione criminale contro un popolo democratico, non possiamo non dirci tutti ucraini. E non possiamo non dirci tutti europei. Anche se non proprio tutti tutti. (4 marzo 2022)
*Ricordiamo, per comodità e con imbarazzo, la sequenza delle argomentazioni "complesse" avanzate dagli utili idioti di Putin nelle ultime settimane: prima sostenevano che Mosca non avrebbe mai invaso l'Ucraina e che semmai si trattava di bieca propaganda guerrafondaia degli americani, e qui va ricordato che è stata la Repubblica di Maurizio Molinari già nel 2021 a svelare i piani d'aggressione dei russi, prendendosi le minacce del Cremlino e le risatine degli analisti di Twitter pronti a denunciare tensioni bellicose ovunque tranne dove ci sono in piena vista.<br>Poi hanno rilanciato la panzana che Putin aveva ritirato i carri armati, da geniale stratega capace di vincere una guerra lampo senza nemmeno farla. Infine, di fronte all'avvenuta aggressione negata fino al momento prima hanno individuato i colpevoli della crisi tra i dirigenti della Nato del 2000, per decisioni vecchie di due decenni. (12 marzo 2022)
*Se i russi avessero solo un briciolo del coraggio degli ucraini – un briciolo, ne basterebbe soltanto un briciolo – la guerra finirebbe domani e forse non sarebbe mai nemmeno cominciata. [...] Ecco, basterebbe che il dieci per cento o anche solo il cinque per cento di questi centoquarantaquattro milioni di cittadini russi scendesse in piazza, fermasse le fabbriche, occupasse le università per mandare il paese in tilt e costringere gli apparati, i militari e il dittatore a rivedere i piani di annessione dell'Ucraina. (20 marzo 2022)
*Non fare niente, fuggire altrove o al massimo lamentarsi perché Instagram non è più accessibile è una scelta unanime dei cittadini russi, comprensibile quanto si vuole per i rischi che si corrono ma comunque una scelta precisa. E il risultato di questa scelta condivisa è che questa in corso è la guerra dei russi all'Ucraina. Di tutti i russi, non solo di Putin. (20 marzo 2022)
*Le immagini scattate nelle città ucraine abbandonate o liberate dai macellai russi sono stomachevoli e fotografano esattamente quello che sarebbe successo su scala nazionale se gli ucraini avessero ascoltato i consigli geopolitici degli imbecilli e dei loro complici che li ospitano in quelle cloache chiamate talk show italiani. Quelle immagini, inoltre, spiegano perfettamente quale sarebbe stato il destino di tutti gli ucraini se si fossero arresi all'invasore per evitare guai ulteriori o se non fossero stati aiutati con quel poco o tanto che gli europei e gli americani hanno fatto finora per evitare il genocidio di un popolo. (4 aprile 2022)
*I responsabili delle trasmissioni televisive si prestano alla propaganda russa per tre ragioni, spesso sovrapponibili: la scusa della complessità è l'ultimo rifugio dei reduci dell'anticapitalismo, dell'antiamericanismo e del terzomondismo che dalla caduta del Muro di Berlino cercano ogni volta nuovi appigli, sempre più surreali, per combattere la società aperta e la libera circolazione delle persone, delle merci e dei capitali costruita dal Dopoguerra in poi; un ruolo ce l'ha, ovviamente, anche la convinzione di poter rosicchiare qualche punto di share ai concorrenti di fascia oraria, sparandola ogni volta più grossa della precedente; la terza ragione è il cinismo e l'irresponsabilità di molti dei protagonisti televisivi, alcuni disposti a tutto pur di emergere come influencer e altri decisi soltanto a segnare punti da giocare esclusivamente nella partita politica nazionale. (17 maggio 2022)
*Sentendo il gelido annuncio ucraino «desideriamo informarvi che saremo uccisi dai russi assieme alle nostre famiglie», la risposta degli appeaser bieloitaliani è del tipo: cari ucraini, arrendetevi, lasciatevi soggiogare, in fondo ve la siete cercata. (28 maggio 2022)
*Ci spiegavano che Putin non avrebbe mai invaso l'Ucraina [...]. Ci dicevano che gli ucraini dell'est avrebbero accolto a braccia aperte i fratelli della Grande Russia [...]. Ci avvertivano che la Russia avrebbe sventrato l'Ucraina [...]. Ci raccontavano che gli ucraini fossero un popolo di nazisti [...]. Ci ripetevano che gli ucraini non avrebbero mai potuto resistere [...]. Quando tutte le loro previsioni si sono rivelate per quello che erano, ovvero mastodontiche stronzate, i medesimi esperti anziché nascondersi a vita per l'imbarazzo hanno cambiato registro, argomentando che adesso il mondo non deve umiliare la Russia e che bisogna lasciare una via d'uscita a Putin, alla stessa Russia e allo stesso Putin che intanto bombardano ospedali, chiese, musei e di nuovo, domenica mattina, le abitazioni civili nella capitale Kiev. (6 giugno 2022)
*La Russia ha perso la guerra perché è diventata lo stato canaglia per eccellenza, il paria di qualsiasi contesto internazionale, il paese da cui tenersi lontano per non macchiarsi di complicità con un genocidio in corso. Nessuno vuole più avere a che fare con i russi, tranne le tv italiane. (20 giugno 2022)
*I russi vogliono uccidere gli ucraini, cancellare la lingua ucraina, negare l'indipendenza ucraina.<br>Gli ucraini non vogliono uccidere i russi, non vogliono cancellare la lingua russa, non negano il diritto dei russi di avere un loro Stato. (11 ottobre 2022)
*Questa è la storia plurisecolare dell'imperialismo russo, l'unico sulla faccia della terra mai redento, mai pentito, mai liberatosi del peccato originale. È come se l'Italia oggi pretendesse militarmente, politicamente e culturalmente di riprendersi l'Abissinia o la Libia o l'Albania, inquinando con fake news e infarcendo di agenti del caos una narrazione predatoria per convincere il resto del mondo che quelli sarebbero territori nostrani, che ci spetterebbero sin dai tempi dei romani e della grande tradizione culturale del Fascismo, e che gli abitanti delle ex colonie non avrebbero nessun diritto, nemmeno quello all'esistenza. (11 settembre 2023)
*Meno di due anni dopo questa grottesca, quanto velleitaria, pianificazione putiniana, la Russia ha perso almeno trecentoquindicimila dei trecentosessantamila soldati che aveva inizialmente mandato a invadere all'Ucraina, ha ridato slancio allo spirito indipendente e nazionale di tutte le regioni ucraine, comprese quelle del Donbas e della Crimea, ha accelerato le procedure di ingresso in Europa dell'Ucraina, della Moldavia, e anche della Georgia, ha fatto conoscere al mondo un popolo straordinario, commovente ed eroico del quale fino a un momento prima dell'invasione il mondo non sapeva niente, ha ricompattato l'asse atlantico, ha rinvigorito l'Occidente e ha ridato uno slancio che sembrava perduto a un genuino spirito europeo, grazie al quale proprio ieri è stato deciso di avviare i negoziati per l'adesione all'Unione europea di Ucraina, Moldavia e, con tempi meno febbricitanti, anche la Georgia. [...] Quando durante uno spettacolo teatrale al Ford's Theater di Washington uccisero Abramo Lincoln, la leggenda vuole che un giornalista si avvicinò alla neo vedova chiedendole: «Apart from that, Mrs. Lincoln, how did you like the play?», «a parte questo, signora Lincoln, come le è sembrato lo spettacolo?».<br>Ecco, signor Putin, a parte la disfatte elencate qui sopra, come le sta sembrando la guerra? (15 dicembre 2023)
===[[Andrea Romano]]===
*Chi si oppone all’invio delle armi a Kiev, dalla comodità di un salotto televisivo o del Parlamento, riprende e amplifica le argomentazioni di Putin. E anche quando non è consapevole di farlo, in realtà lavora contro la pace e a favore della prepotenza.
*Con tutte le più ovvie differenze tra oggi e allora, l'aggressione all'Ucraina ha rivelato la persistenza di un tratto imperiale e coloniale alla base della Federazione russa anche nella sua versione post-sovietica.<br>Un tratto che ne rappresenta il principale elemento di fragilità strutturale e che potrebbe provocarne l'implosione, non domani ma neanche tra mezzo secolo, sul modello di quanto è già accaduto prima all'impero zarista e poi all'Unione sovietica.
*[...] la guerra all'Ucraina rimane la grande prova della verità per il fascismo putiniano. Innanzitutto una guerra di aggressione contro uno Stato sovrano di dimensioni e potenza assai più ridotte, nello stile delle aggressioni militari di Mussolini alla Grecia o all'Albania, scatenata in violazione degli impegni internazionali che Mosca aveva sottoscritto con la comunità internazionale. Poi una campagna militare mossa dall'aspirazione a tornare ad un glorioso passato imperiale e nutrita da motivazioni espansionistiche e di sottomissione etnica, anche qui sul modello delle guerre fasciste del Novecento.
*[...] la tragedia ucraina è una prova terribile anche per le nostre opinioni pubbliche e per la nostra politica. Ma c’è differenza tra l’imbarazzante furbizia di politici come Conte o Berlusconi che invitano gli ucraini ad arrendersi allo sterminio putiniano, facendo finta di non capire che dopo Kiev toccherebbe ad altri capitali europee e che la vittoria di Mosca sarebbe la fine del diritto internazionale e di qualunque speranza di pace per il nostro continente, e il tormento di chi (come tutti noi del Pd, compresa Elly Schlein) sa che la difesa della pace oggi passa per la difesa dell’Ucraina dall’aggressione.
*Sono infatti le minoranze etniche a fornire la gran parte della "carne da cannone" chiesta da Mosca, così come sono le regioni orientali dell'impero a pagarne il prezzo in termini di impoverimento e sfruttamento crescenti, mentre le ''élite'' russe vengono protette il più possibile dall'impatto umano ed economico del conflitto.
===[[Sergio Romano]]===
{{cronologico}}
*Questo restauratore dell'impero russo è partito con il piede sbagliato. La sua iniziativa bellica produce il risultato opposto: il dissenso aperto da parte degli altri Paesi. I governanti e i popoli di altre nazioni osservano il comportamento del maggiore uomo politico russo. La sua politica genera diffidenza. Adesso sarà circondato da nazioni sospettose che non si fideranno mai di lui. (4 marzo 2022)
*Noi dobbiamo evitare di mettere l'intero Paese in un angolo. Dobbiamo cercare di mettere in un angolo Putin. A Mosca ci sono personalità capaci di sostituirlo. (4 marzo 2022)
*Non stiamo parlando di un leader democratico: Putin è un dittatore, e resiste nella speranza che altri si oppongano alle sanzioni, perché le sanzioni sono armi a doppio taglio, possono far male anche a coloro che le applicano. (15 marzo 2022)
*Tutto ciò che ha un inizio avrà una fine. Ma Putin può resistere più a lungo di un presidente democratico. Tutti questi leader sanno che dovranno prima o dopo rendere conto del loro operato al proprio Paese. Ma Putin è il solo che non ha fretta, perché la sua legittimazione non proviene dalle urne, ma dal potere assoluto che esercita e controlla a piacere suo. (15 marzo 2022)
*L’obiettivo di Putin non è conquistare l’Ucraina, perché non sarebbe comprensibile nemmeno nella prospettiva russa. Ho sempre avuto l’impressione che la Russia avrebbe cercato con gradualità di ricostituire quel potere che aveva nel passato. È sempre stata una grande potenza, che avesse quell’ambizione mi sembrava comprensibile e persino inevitabile. (15 marzo 2022)
===[[Ettore Rosato]]===
{{cronologico}}
*In quest’[[Camera dei deputati|Aula]] non c’è nessuno che vuole mandare le [[Arma|armi]] volentieri. Non c’è un collega, non c’è un parlamentare che manda le armi senza avere il peso sulla coscienza che è un atto che comunque alimenta un conflitto che, però, nessuno di noi ha voluto: l’[[Ucraina]] non l’ha voluto, le [[occidente|potenze occidentali]] e la [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]] non l’hanno voluto.
*È utile e giusto discutere, oggi, di quello che sta accadendo in [[Ucraina]], anche perché si tratta di un fatto che determinerà, in maniera molto netta, il futuro delle cose che accadono nel pianeta, nel nostro continente: si sta costruendo una nuova [[cortina di ferro]], che non sarà facile smantellare il giorno dopo. Troppo sangue, troppa arroganza russa, troppi fatti stanno attraversando questi mesi; non ci possono essere dubbi sulle responsabilità, questa è una guerra di aggressione fatta dalla [[Russia]] di [[Vladimir Putin|Putin]], che non difende nessuno.
*Su quel drammatico campo di battaglia, in cui l'[[Ucraina]] si è trasformata, accadono cose che ci dimostrano, anche in queste settimane, come l'imbattibilità militare dei [[Russia|russi]] sia un mito sfatato, mentre la crudeltà di [[Vladimir Putin|Putin]] trova conferma nei bombardamenti, anche di queste ore, anche nella scelta di abbandonare Kherson, perché non erano in grado di difenderla, dopo averla saccheggiata, e, oggi, di continuare a bombardarla in maniera crudele, mirando e sapendo che non ci sono obiettivi militari da colpire, ma ci sono solo obiettivi civili.
*[...] c'è l'[[Italia]], che non è da sola, c'è l'[[Unione europea]], c'è la [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]], c'è un'alleanza sempre più ampia di Paesi che sostengono l'[[Ucraina]] e il suo popolo, mentre [[Vladimir Putin|Putin]] è sempre più solo.
*Mi sono posto più volte una domanda: ci sembra che, in qualche modo, [[Vladimir Putin|Putin]] stia cercando la pace? Penso di no, la [[Russia]] ha approvato una legge che rende suo il 20 per cento del territorio dell'[[Ucraina]], un terzo dell'Italia. Come si può pensare che tutto questo sia un elemento che possa caratterizzare un qualsiasi percorso che porti alla pace? Non ci ricorda forse un dittatore che voleva solo un pezzo della Cecoslovacchia e, tornando da Monaco, [[Neville Chamberlain|Chamberlain]] venne accolto trionfante, dopo l'accordo che aveva sottoscritto con [[Adolf Hitler|Hitler]] dalla folla a [[Londra]]?
*Dobbiamo [...] essere consapevoli - e chi lo dice ne deve essere consapevole - che smettere di inviare armi all'[[Ucraina]] non fa finire la guerra, fa finire l'Ucraina. E, se vogliamo scegliere che debba vincere la [[Russia]], bisogna dirlo in maniera esplicita, non bisogna usare strumentalmente il tema delle armi per difendere la loro terra. Tutto qui.
===[[Jeffrey Sachs]]===
{{cronologico}}
*La mia ipotesi è che gli Stati Uniti siano più riluttanti della Russia a una pace negoziata. La Russia vuole un’Ucraina neutrale e l’accesso ai suoi mercati e alle sue risorse. Alcuni di questi obiettivi sono inaccettabili, ma sono comunque chiari in vista di un negoziato. Gli Stati Uniti e l’Ucraina invece non hanno mai dichiarato i loro termini per trattare. Gli Stati Uniti vogliono un’Ucraina nel campo euro-americano, in termini militari, politici ed economici. Qui si trova la ragione principale di questa guerra. Gli Stati Uniti non hanno mai mostrato un segno di compromesso, né prima che la guerra scoppiasse, né dopo.
*Se vogliono processare Putin per crimini di guerra, allora devono aggiungere alla lista degli imputati George W. Bush e Richard Cheney per l’Iraq, Barack Obama per la Siria e la Libia, Joe Biden per aver sequestrato le riserve in valuta estera di Kabul, alimentando così la fame in Afghanistan. E l’elenco non finisce qui.
*La Russia ha iniziato questa guerra, certo, ma in buona parte perché ha visto gli Stati Uniti entrare in modo irreversibile in Ucraina. Nel 2021, mentre Putin chiedeva agli Stati Uniti di negoziare l’allargamento della NATO all’Ucraina, Biden ha raddoppiato la scommessa diplomatica e militare. Non solo ha rifiutato di discutere con Mosca l’allargamento della Nato, ma ha fatto sì che l’impegno della NATO in questo senso fosse rinnovato al vertice del 2021, e poi ha firmato due accordi con l’Ucraina sul tema.
*Per salvare l’Ucraina dobbiamo porre fine alla guerra, e per porre fine alla guerra abbiamo bisogno di un compromesso in cui la Russia si ritira e la NATO non si allarga. Non è difficile, eppure gli Stati Uniti non accennano neanche all’idea, perché sono contrari. Gli Stati Uniti vogliono che l’Ucraina combatta per proteggere le prerogative della NATO. Già questo è un disastro ma, senza una soluzione ragionevole e razionale, ci aspettano rischi molto più grandi.
*La guerra è iniziata 9 anni fa, non l'anno scorso. Credo sia iniziata nel febbraio 2014. È iniziata con il violento rovesciamento del presidente Yanukovich, che io attribuisco a una significativa partecipazione degli Stati Uniti all'operazione di cambio di regime in Ucraina. A mio avviso, questo è stato l'innesco di questa guerra, il che significa che stiamo assistendo a una guerra per procura tra Stati Uniti e Russia.
===[[Maia Sandu]]===
*All'inizio della guerra, la [[Moldavia]] era il vicino più vulnerabile dell'Ucraina. Ora siamo più preparati. Stiamo rafforzando la capacità di difesa, abbiamo nuove fonti di energia, su cui possiamo contare, abbiamo aumentato le esportazioni verso l'Unione europea, siamo sempre più forti.
*Dopo aver visto ciò che la Russia ha fatto in Ucraina, come possiamo credere che la Russia rispetterà la neutralità della nostra Costituzione? Oggi siamo vulnerabili e nella società c'è un dibattito molto forte al riguardo. Finora la gente crede ancora che la neutralità sia la politica giusta per la Moldavia, ma il dibattito esiste. Potrei dire che una parte della popolazione pensa che la Moldavia debba rimanere neutrale a causa della propaganda russa che continua a prendere di mira la NATO. Allo stesso tempo, una parte della popolazione, a causa della propaganda, potrebbe avere paura di parlare dell'adesione alla NATO perché pensa che non appena si inizierà a parlarne, la Russia potrebbe attaccare. Dobbiamo quindi fornire uno spazio sicuro di informazione per consentire questa discussione.
*È chiaro che una parte della Chiesa ortodossa sia molto favorevole alla Russia – e che addirittura lavori per essa – e, purtroppo, alcuni esponenti sostengono persino la sua guerra. Allo stesso tempo, il capo della Chiesa in Moldavia ha esplicitamente rifiutato di sostenerla. C'è quindi una differenza di opinioni al suo interno.
*Non credo ai negoziati di pace. [...] Putin ricomincerà sei mesi dopo, non è convinto di aver perso.
===[[Olaf Scholz]]===
{{cronologico}}
*Al fianco dell'Ucraina siamo dalla parte giusta della storia. [...] Gli ucraini combattono per la libertà e la democrazia, per valori che noi condividiamo. Sabato abbiamo deciso la consegna delle armi a Kiev. All'aggressione di Putin non poteva esserci altra risposta.
*Con l’attacco all’Ucraina, il presidente russo Putin ha iniziato una guerra di aggressione a sangue freddo. Per una sola ragione: la libertà del popolo ucraino mette in discussione il suo stesso regime oppressivo.
*Stiamo vivendo un’era spartiacque. E questo significa che il mondo dopo non sarà più lo stesso del mondo prima. La questione al centro di questo è se il potere può prevalere sulla legge. Se permettiamo a Putin di riportare indietro l’orologio al diciannovesimo secolo e all’età delle grandi potenze. O se abbiamo in noi la possibilità di tenere sotto controllo i guerrafondai come Putin. Ciò richiede la nostra forza.
*Con l’attacco all’Ucraina, Putin non sta solo cercando di cancellare un paese indipendente dalla mappa. Sta demolendo l’ordine di sicurezza europeo che era prevalso per quasi mezzo secolo dall’[[Accordi di Helsinki|Atto finale di Helsinki]]. Si sta anche isolando dall’intera comunità internazionale.
*Il presidente Putin non dovrebbe sottovalutare la nostra determinazione a difendere ogni metro quadrato di territorio della NATO insieme ai nostri alleati! Siamo assolutamente seri su questo. Quando diamo il benvenuto a un paese nella NATO, ci impegniamo a difendere quel paese come partner e alleato. Così come ci difenderemmo!
*Ora, anno dopo anno, investiremo più del due per cento del nostro prodotto interno lordo nella nostra difesa. [...] Abbiamo fissato questo obiettivo non solo perché abbiamo promesso ai nostri amici e alleati di aumentare le nostre spese per la difesa al due percento della nostra produzione economica entro il 2024. Lo stiamo facendo anche per noi, per la nostra sicurezza.
*Gli eventi degli ultimi giorni e settimane ci hanno mostrato che una politica energetica responsabile e lungimirante non è solo cruciale per la nostra economia e il nostro clima. È anche fondamentale per la nostra sicurezza. Ciò significa che quanto più velocemente si procede con lo sviluppo delle energie rinnovabili, tanto meglio.
===[[Arnold Schwarzenegger]]===
{{cronologico}}
*La forza e il cuore del popolo russo mi hanno sempre ispirato. Ecco perché spero che mi lascerete dire la verità sulla guerra in Ucraina. A nessuno piace sentire qualcosa di critico nei confronti del proprio governo. Lo capisco. Ma come amico di lunga data del popolo russo, spero che ascolterai quello che ho da dire. [...] So che il vostro governo vi ha detto che questa è una guerra per denazificare l’Ucraina. Questo non è vero. De-nazificare l’Ucraina? È un paese con un presidente ebreo, un presidente ebreo, potrei aggiungere, i cui tre fratelli del nonno furono tutti assassinati dai nazisti. L’Ucraina non ha iniziato questa guerra. Né nazionalisti né nazisti. Quelli al potere al Cremlino hanno iniziato questa guerra; questa non è la guerra popolare russa.
*Questa non è una guerra per difendere la Russia come hanno combattuto i tuoi nonni e i tuoi bisnonni. Questa è una guerra illegale. Le vostre vite, le vostre membra e il vostro futuro vengono sacrificati per una guerra insensata, condannata dal mondo intero. Ricorda che 11 milioni di russi hanno legami familiari con l’Ucraina. Con ogni proiettile che spari, spari a un fratello o a una sorella. Ogni bomba e ogni proiettile che cade non cade su un nemico, ma su una scuola, un ospedale o una casa.
*E ai russi che hanno protestato per le strade contro l’invasione dell’Ucraina: il mondo ha visto il tuo coraggio. Sappiamo che hai subito le conseguenze del tuo coraggio. Sei stato arrestato. Sei stato incarcerato e sei stato picchiato. Siete i miei nuovi eroi. Hai la forza di [[Jurij Vlasov|Yury Petrovich Vlasov]]. Hai il vero cuore della Russia.
===[[Antonio Scurati]]===
*Gli ucraini aspirano a condividere i nostri valori e gli stili di vita democratici e liberali. È in quel momento che la Russia di Putin ha deciso la guerra. È tutto leggibile nella logica neozarista: qualunque cosa l'Ucraina avesse fatto che non fosse stata abdicare completamente a se stessa avrebbe avuto la guerra.
*Gli ucraini combattono. Il popolo ucraino è in piedi e combatte. Lungo le coste del Mar Nero, nelle sterminate steppe del Nipro, nelle periferie di Kiev, strada per strada, combatte. Va ripetuto, ribadito, compreso, proprio nel giorno luttuoso della strage dei bambini all’ospedale di Mariupol, perché va affermandosi l’idea degli ucraini come vittime, prone al massacro, con il rischio di dimenticare che il loro coraggio non è solo quello della sofferenza ma è anche il coraggio della lotta.
*Gli Ucraini stanno combattendo anche per noi, forse non per ciò che siamo diventati ma per ciò che fummo e che ancora potremmo essere. Nelle periferie di Kiev, nelle steppe sconfinate del Nipro, lungo le rive del Mar Nero, combattono idealmente i nostri nonni, quelle donne e quegli uomini estinti che, nella loro giovinezza, pur consapevoli della forza preponderante del nemico, presero le armi contro la violenza nazi-fascista.
*Invadendo uno Stato sovrano sul suolo europeo senza alcuna giustificazione, ammassando truppe ai suoi confini, pianificando un brutale attacco territoriale per mezzo di divisioni corazzate e meccanizzate, bombardando crudelmente e vigliaccamente obbiettivi civili, calpestando sfacciatamente ogni diritto internazionale (e anche ogni diritto di guerra), Putin avrebbe — si sente dire spesso — «riportato indietro le lancette della storia». In più, il dittatore russo, a parte la totale censura interna, sembra non manifestare nessuna preoccupazione per la narrazione della sua guerra d'aggressione. Nessuna forma politica o giuridica, nessuna risoluzione dei conflitti, nessun valore, nessun racconto memorabile, nessun senso sembrerebbe manifestarsi all'orizzonte della guerra di Putin contro gli ucraini. Nessuna luce, soltanto tenebra.
*La guerra di Putin agli ucraini non rientra nelle narrazioni occidentali della guerra, nella loro evoluzione storica, ma nemmeno le contraddice per il semplice fatto che non appartiene a esse. La guerra di Putin — non quelle dei russi nella loro intera storia, sia chiaro, non la guerra di Tolstoj e nemmeno quella di Vasilij Grossman — ripropone l'inimicizia archetipica tra Oriente e Occidente, la loro contrapposizione anche nelle stesse forme della guerra. Putin e la sua guerra non sono l'Occidente, ne sono il nemico.
*Se gli ucraini avessero subito passivamente l’invasione russa sarebbero divenuti un popolo asservito, sfruttato, oppresso. Se cessassero di difendersi ora, la loro sarebbe una resa incondizionata, non una pace negoziata, e ripiomberebbero nel destino di servaggio contro il quale si sono ribellati. La loro tenace, coraggiosa resistenza, inoltre, non è affatto priva di orizzonte strategico. L’obiettivo è quello, ora e in futuro, di rendere troppo salato il prezzo della violenza dominatrice praticata sistematicamente dal dispotico regime russo e, possibilmente, di giungere alla deposizione del suo leader.
*Sono refrattario ai paragoni storici, ma ci sono dei tratti di agghiacciante simmetria tra la condotta pratica e verbale di Putin nel momento in cui invade l'Ucraina e quella di Hitler quando aggredisce prima la Cecoslovacchia e poi la Polonia. [...] Hitler dal '38 non ragiona in termini politici, ma escatologici, apocalittici e religiosi. Crede di andare incontro a un Armageddon con un nemico mortale che prevede. Temo che Putin stia ormai dentro questa dimensione e che ogni tentativo di comprendere le sue mosse in termini politici manchi il bersaglio.
*Un altro punto è interessante: il disinteresse di Putin verso gli effetti mediatici della guerra, per cui se per vincere si deve bombardare un ospedale pediatrico, si bombarda senza problemi, potendo contare sul totale controllo dell'opinione pubblica interna. Gli Stati Uniti dal Vietnam in poi hanno fatto il contrario. Queste cose sembrano indicare un ritorno a un passato che credevamo sepolto.
===[[Oleh Sencov]]===
*Per perdonare qualcuno, quel qualcuno deve essere pentito. Non vedo pentimento tra i russi.
*Se {{NDR|i russi}} mi catturano e mi identificano, a questo giro mi uccidono. Sono il loro nemico pubblico, non mi faranno di nuovo prigioniero.
*Tutti i russi sono responsabili per la guerra: chi è venuto a uccidere la nostra gente, chi ce li ha mandati, chi li sostiene, chi è rimasto in silenzio e non ha fatto nulla per impedirlo. Pertanto, qualsiasi messaggio del tipo: “la guerra l’ha voluta Putin ma i russi in realtà sono innocenti” è esattamente ciò che il Cremlino vuole che si pensi.
===[[Timofej Sergejcev]]===
{{cronologico}}
*La denazificazione {{NDR|dell'Ucraina}} è necessaria quando una parte significativa del popolo – molto probabilmente la maggioranza – è stata dominata e attratta politicamente dal regime nazista. Cioè, quando l'ipotesi "le persone sono buone – il governo è cattivo" non funziona. Il riconoscimento di questo fatto è alla base della politica di denazificazione, di tutte le sue misure, e il fatto stesso ne è l'oggetto.
*Tutte le organizzazioni che si sono associate alla pratica del nazismo dovranno essere liquidate e bandite. Tuttavia, oltre ai vertici, è colpevole anche una parte significativa delle masse, che sono naziste passive, complici del nazismo. Hanno sostenuto e assecondato il potere nazista. La giusta punizione di questa parte della popolazione è possibile solo sopportando l'inevitabile costo di una giusta guerra contro il sistema nazista, condotta con la massima attenzione e prudenza possibile nei confronti dei civili. Un'ulteriore denazificazione di questa massa di popolazione consiste nella rieducazione, che si realizza attraverso la repressione ideologica (soppressione) degli atteggiamenti nazisti e una severa censura: non solo in ambito politico, ma anche necessariamente nella sfera della cultura e dell'istruzione.
*La denazificazione può essere effettuata solo dal vincitore, il che implica (1) il suo controllo assoluto sul processo di denazificazione e (2) il potere di possedere e garantire tale controllo. In questo senso, un paese denazificato non può essere sovrano. Lo stato denazificatore – la Russia – non può accettare un approccio liberale. L'ideologia del denazificatore non può essere contestata dal colpevole sottoposto a denazificazione. Il riconoscimento da parte della Russia della necessità di denazificare l'Ucraina implica il riconoscimento di un diverso scenario politico sociale in Crimea e nell'Ucraina nel suo insieme.
*I tempi della denazificazione non possono in alcun modo avere una durata inferiore a una generazione. I nuovi nati devono crescere e raggiungere la maturità in una condizione di denazificazione. La nazificazione dell'Ucraina è durata più di trent'anni , almeno a partire dal 1989, quando il nazionalismo ucraino ha ricevuto forme legali e legittime di espressione politica, ponendosi alla guida del movimento per "l'indipendenza".
*Il nome "Ucraina" non potrà essere conservato. Non è degno di una entità statale completamente denazificata nel quadro di un territorio liberato dal regime nazista.
*La denazificazione sarà inevitabilmente anche una deucrainizzazione: un rifiuto dell'"inflazione" artificiale su larga scala della componente etnica che si identifica nella popolazione dei territori della Piccola Russia storica e della Nuova Russia, opera iniziata dalle autorità sovietiche.
*È improbabile che la "provincia cattolica" (l'Ucraina occidentale come parte di cinque regioni) diventi parte dei territori filo-russi. La linea di alienazione, tuttavia, sarà trovata empiricamente. Avremo un'Ucraina ancora ostile alla Russia, ma neutrale, perché obbligata con la forza alla smilitarizzazione, e priva di nazisti perché posti al bando. Coloro che odiano la Russia ne faranno la propria patria.
*Per mettere in pratica il piano di denazificazione dell'Ucraina, la stessa Russia dovrà finalmente fare piazza pulita delle illusioni filo-europee e filo-occidentali, ed erigersi a ultima e autentica rappresentante dei valori dell'Europa storica, proteggendo e preservando i valori che meritano di essere salvati, valori che l'Occidente ha abbandonato, perdendo la sua ultima battaglia.
===[[Andrij Ševčenko]]===
{{cronologico}}
*Questa mattina, all'alba, una guerra su vasta scala è stata iniziata dalla Russia. La mia gente e la mia famiglia sono in pericolo. L'Ucraina e la sua popolazione vogliono pace e integrità territoriale. Vi prego, vi prego di sostenere il nostro Paese e chiedere al Governo russo di fermare la loro aggressione e violazione del diritto internazionale. (24 febbraio 2022)
*Quello che accade è inumano, non bisogna smettere di parlarne. Abbiamo bisogno di sentire il sostegno della comunità internazionale in ogni momento. (3 marzo 2022)
*{{NDR|«È stato giusto cancellare la Russia dalle competizioni sportive?»}} Decisione condivisibile, c'è stata un'aggressione. Finché non si ferma la guerra, gli atleti russi devono stare fuori. (3 marzo 2022)
*Ora il bersaglio siamo noi, che confiniamo con la Russia. Ma poi a chi toccherà? (3 marzo 2022)
*Il calcio non esiste più per me, ora. Ogni mattina penso solo a cosa fare per il mio Paese. (3 marzo 2022)
===[[Svjatoslav Ševčuk]]===
*Anche se oggi la neve bianca ha spolverato la nostra capitale, la primavera inesorabilmente arriva sulla terra ucraina. Proprio come un bucaneve che si fa strada attraverso la neve per mostrare il suo fiore, così anche il giorno di luce e di pace per la nostra terra irrompe inesorabilmente, costantemente e con forza attraverso gli orrori della guerra.
*Come si sa, la Russia sistematicamente distrugge l'infrastruttura critica della nostra città. Adesso Kyiv vive praticamene senza luce, e se in un grande condominio non c'è la luce allora non c'è l'acqua, non c'è riscaldamento, non c'è la possibilità di cucinare perché tutte le cucine funzionano con l'elettricità. I grandi condomini e i grattacieli diventano trappole fredde.
*Con questa guerra, i russi vogliono risolvere i loro problemi interni con una aggressione esterna. Noi siamo chiamati ad evitare questa tentazione.
*Il vero obiettivo dell'aggressione russa è l'annientamento del popolo ucraino. Lo confermano sia i discorsi ideologici dello stesso Putin, nei quali spesso si fa riferimento alla storia ucraina, sia i crimini di guerra compiuti dai suoi soldati sulla nostra terra. In effetti, è difficile chiamarla solo guerra. Dal primo giorno dell'invasione russa in Ucraina vediamo continui crimini di guerra che non si fermano né di giorno né di notte. Qualcuno dice che in Ucraina è in corso un conflitto. Addirittura, vedo che ultimamente i media occidentali parlano di conflitto russo-ucraino. In Ucraina non c'è nessun conflitto. Perché il conflitto rievoca sempre un paradigma simmetrico del discorso, conflitto vuol dire che ci sono due gruppi, ognuno di loro ha la sua propria ragione e stanno in conflitto. E quelli che cercano la verità o vogliono mediare il conflitto, ascoltano sempre una parte, l'altra parte, e intuitivamente dicono che la verità sta in mezzo. E questo significherebbe trovare una soluzione del conflitto. Ma di fatto in Ucraina non c'è questo tipo di realtà. Non ci sono due ragioni e non c'è la verità di mezzo, ma c'è un criminale, uno che aggredisce, e c'è la sua vittima.
*Io penso che bisogna smettere di parlare del conflitto, e invece parlare del crimine di guerra in Ucraina. Bisogna smettere di cercare di difendere gli interessi dell'aggressore e mediare gli interessi dell'aggressore e dell'aggredito, perché questo davvero non corrisponde alla realtà e alla verità, la verità oggettiva dei fatti accaduti. Tolleranza zero verso l'uso della violenza... Se l'interesse di uno stato provoca la guerra e sta condannando a morte un popolo che conta più di 40 milioni, allora non è più l'interesse, è un crimine.
*Pensate che vicino all'antica città di Chernihiv, nella chiesa ortodossa considerata patrimonio storico, l'esercito russo ha realizzato una camera di torture! Nell'edificio di culto hanno torturato la gente dei villaggi di Yahidne e Lukashivka. Intorno alla chiesa sono stati trovati molti corpi mutilati. Oggi diventa sempre più evidente, almeno per noi in Ucraina, che la guerra russa contro l'Ucraina ha una chiara struttura ideologica definita l'ideologia del mondo russo.
*Ormai tutti noi siamo cambiati. Forse non tutti quanti ancora hanno capito che il mondo che esisteva prima del 24 febbraio di quest'anno, non esiste più. Né la Russia, né l'Ucraina, né l'Europa occidentale, né gli altri paesi. In un clic siamo cambiati per sempre. E se cambiano i rapporti fra gli uomini, ovviamente cambieranno i rapporti tra l'uomo e la società, l'uomo e qualsiasi comunità, e cambiano anche i rapporti tra le Chiese.
===[[Giorgio Silli]]===
*Il punto di partenza chiaro e inequivocabile è la nostra ferma condanna dell'aggressione russa all'Ucraina, che consideriamo una gravissima violazione della Carta delle [[Nazioni Unite]] e dell'ordine internazionale. Per le stesse ragioni, sosteniamo convintamente l'[[Ucraina]], la sua popolazione, la sua integrità territoriale, la sua [[sovranità]], la sua [[indipendenza]] e la sua [[libertà]].
*C'è bisogno di più [[Unione europea|Europa]] anche per assicurare maggiore stabilità nei [[Balcani]] occidentali e contrastare l'influenza russa. È anche cruciale, quale condizione fondamentale per la pace, il ruolo di [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], [[Cina]] e [[Turchia]]. Siamo determinati a far lievitare i costi delle sue gravi violazioni, tramite le misure restrittive imposte dall'Unione europea, isolando la [[Russia]] nei contesti multilaterali, favorendo risoluzioni di condanna delle sue brutali azioni e attivando meccanismi volti ad accertarne le responsabilità.
*I persistenti bombardamenti a tappeto dimostrano, purtroppo, che la [[Russia]] non sembra pronta a negoziare seriamente. Questo non vuol dire che abbiamo rinunciato a sostenere ogni possibile percorso o canale volto a facilitare la comunicazione e l'interlocuzione tra le parti. Al contrario, lavoriamo per mantenere aperta la via della [[pace]]. Ma ciò non può, appunto, prescindere dal sostegno all'[[Ucraina]].
*Lo ripeto: solo una pace giusta in [[Ucraina]] potrà consentire di ricostruire le fondamenta di quella fiducia reciproca, così gravemente compromessa da [[Russia|Mosca]], e da [[Bielorussia|Minsk]] che la sostiene, su cui poter costruire orizzonti di stabilità e sviluppo per tutto il continente europeo. In gioco sono i valori fondanti dell'Europa e lo stesso ordine internazionale. In gioco sono la nostra stessa [[libertà]] e le nostre [[democrazia|democrazie]].
===[[Michail Pavlovič Šiškin]]===
*Io sono russo. In nome del mio popolo, del mio paese, in nome mio, Putin sta compiendo crimini mostruosi. Putin non è la Russia. La Russia prova dolore e vergogna. In nome della mia Russia e del mio popolo io chiedo perdono agli ucraini. E comprendo che questi crimini non possono essere perdonati. Questa guerra non è iniziata adesso, ma nel 2014. Il mondo occidentale non ha voluto capirlo e ha fatto finta che non stesse succedendo niente di grave. Per tutti questi anni nei miei discorsi e nelle mie pubblicazioni ho cercato di spiegare alla gente chi è Putin. Non ci sono riuscito. Ma ora è Putin in persona a spiegare tutto.
*Nel XIX secolo i polacchi insorti combattevano contro lo zarismo russo “per la vostra e la nostra libertà”. Ora gli ucraini combattono contro l’esercito di Putin per la vostra e la nostra libertà. Non stanno difendendo solo la propria dignità umana, ma la dignità di tutta l'umanità. In questo momento l’Ucraina sta difendendo la nostra libertà e la nostra dignità. Dobbiamo aiutarla in ogni modo possibile.
*Per il mondo occidentale, questa guerra è iniziata la mattina del 24 febbraio. Ma la Russia di Putin è in guerra con l'Occidente già da molti anni e l'Occidente non ha voluto vederlo. Non c'è dittatura senza guerra. La dittatura ha sempre bisogno di nemici, il che significa anche guerra.
*Quelli che sono andati in Ucraina con le armi sono vittime della propaganda di Putin. Per anni la tv ha continuato a martellare che il potere a Kiev è in mano ai nazisti, che è in corso il genocidio della popolazione russofona, che l'America sta conducendo una guerra contro la Russia per mano dei fascisti ucraini. Hanno fatto il lavaggio del cervello ai russi facendogli credere che è tempo di difendere la patria come i nostri nonni durante la Seconda guerra mondiale e che gli ucraini ci aspettano come liberatori. Il peggio è che Putin stesso è diventato ostaggio della sua propaganda e insieme ai suoi generali ha creduto che l'esercito andasse incontro a una facile campagna di liberazione salutata con i fiori. Adesso la propaganda russa si è scontrata con la realtà ucraina. Vediamo l'intero popolo ucraino — indipendentemente dalla lingua, sia gli ucraini che i russi che vivono lì — compattarsi contro l'aggressore.
===[[Timothy Snyder]]===
{{cronologico}}
*Questa guerra dice molto della psicologia dei due paesi. Oggi gli ucraini sanno chi sono molto più dei loro invasori. Hanno memoria del passato: ricordano cioè cosa significa essere assoggettati a Mosca. E guardano al futuro: sanno per cosa combattono. I russi, invece, combattono prigionieri di un passato mitico, all’insegna di un’ideologia nutrita da mera propaganda. (11 marzo 2022)
*Il piano di Putin penso agisca su tre livelli. In primo luogo, fa parte di un più ampio tentativo di distruggere lo stato ucraino, tagliandone le esportazioni. Poi ha anche lo scopo di generare rifugiati dal Nord Africa e dal Medio Oriente, aree solitamente alimentate dall'Ucraina, generando instabilità nell'UE. [...] Cosa più orribile, ha lo scopo di creare una carestia mondiale come sfondo necessario per una campagna di propaganda russa contro l'Ucraina. (13 giugno 2022)
*La Russia ha in programma di far morire di fame asiatici e africani per vincere la sua guerra in Europa. Questo è un nuovo livello di colonialismo e l'ultimo capitolo della politica della fame. (13 giugno 2022)
*Le potenze imperiali europee devono perdere le guerre per passare a una sorta di nuova fase. Proprio come la Germania perse la seconda guerra mondiale nel 1945, la Francia perse la guerra d'Algeria nel 1962 e il Portogallo e la Spagna persero le loro colonie africane, così la Russia deve perdere in Ucraina per trasformarsi da impero in qualcos'altro. (9 marzo 2023)
*In Russia, la sua intenzione è costruire un culto dell'innocenza: qualunque cosa facciamo, deve essere giustificata, perché siamo sempre la vittima giusta. Naturalmente, ciò contraddice la storia reale della Seconda Guerra Mondiale, nella quale Stalin scelse di allearsi con Hitler, e nella quale, in ogni caso, gli ucraini effettivamente soffrirono più dei russi. Putin cerca anche di sfruttare la memoria storica dei tedeschi. Vuole innescare il riflesso tedesco secondo cui i russi devono essere vittime e i tedeschi devono essere aggressori. Il punto è dare ai tedeschi una scusa per distogliere lo sguardo e non fare nulla. La Russia ha attaccato l'Ucraina sostenendo che si stava difendendo come si era difesa dai nazisti a partire dal 1941. Anche se i tedeschi non ne sono convinti, l'audace affermazione di Putin ha lo scopo di immobilizzare i tedeschi costringendoli a dibattere tra loro. (9 marzo 2023)
*L'assurda idea tedesca secondo cui si potrebbero avere rapporti puramente economici con la Russia è una delle cause dirette di questa guerra. Il fatto che il Nord Stream 2 fosse ancora in costruzione nonostante l'invasione russa della Crimea, e che fosse costruito attorno all'Ucraina, rendeva l'invasione più probabile. (9 marzo 2023)
*Putin persegue obiettivi pratici oltre che ideologici in Ucraina. Il lato pratico è che sta governando una Russia oligarchica che non potrà essere riformata finché lui sarà al potere. L'Ucraina è estremamente importante per Putin perché se la democrazia funzionasse lì, metterebbe in imbarazzo la Russia. E questo sarebbe un vero problema per Putin. Dato che non può migliorare le cose in Russia, cerca di far sembrare l'Occidente peggiore nella mente dei russi, ma anche nella realtà, a cominciare dall'Ucraina. Ecco perché ha sostenuto la Brexit e Donald Trump e ha alimentato gli scandali in Germania. (9 marzo 2023)
*Putin deve davvero aver pensato che l'Ucraina sarebbe caduta in tre giorni. Se ciò fosse accaduto, avremmo avuto un anno completamente diverso. Oggi ci chiederemmo perché le dittature funzionano meglio delle democrazie e come i russi e i cinesi governeranno il mondo. Se le cose non sono andate così lo si deve agli ucraini. (9 marzo 2023)
*Il termine "russofobia" [...] è stato sfruttato durante questa guerra come una forma di propaganda imperiale in cui l'aggressore sostiene di essere la vittima. In quest'ultimo anno è servito a giustificare i crimini di guerra russi in Ucraina. (14 marzo 2023)
*L'invasione russa dell'Ucraina ha costretto circa 750 mila russi a lasciare la Russia, tra cui alcune delle persone più creative e produttive. Questo è un danno irreparabile per la cultura russa ed è il risultato della politica russa. (14 marzo 2023)
*La guerra di aggressione russa in Ucraina ha ucciso più russofoni di qualsiasi altra azione. (14 marzo 2023)
*Circa 200 mila russi sono morti o mutilati. Questa è, ovviamente, politica russa. È sempre politica russa mandare giovani russi a morire in Ucraina. (14 marzo 2023)
===[[Vladimir Solov'ëv (giornalista)|Vladimir Solov'ëv]]===
{{cronologico}}
*Presto saranno quasi otto mesi dall'inizio dell'operazione e... beh, chiaramente non è più un'operazione militare speciale.
*Si sente dire da tutte queste persone che sono pronte a dare all’Ucraina tutto ciò che serve per ottenere una vittoria. Tutti! Penso che alla fine questo "tutto" includa anche l’arma nucleare. Per questo motivo la distruzione di questo "mondo satanico" sta diventando un obiettivo esistenziale per noi.
*Noi siamo dalla parte di Dio, difendiamo la legge divina. Difendiamo la nostra fede. Oh ucraini, perché avete permesso le parate gay a Kiev, Kharkiv e Odessa. Perché permettete tutto ciò? Senza vergogna davanti a Dio, senza vergogna davanti alla gente, stanno apertamente, palesemente, diffondendo la loro sporcizia.
*Lo ripeterò in tutte le lingue: Allah akbar! Elohim Gadol! Dio è grande! Stiamo combattendo contro i satanisti. Questa è una guerra santa e dobbiamo vincere.
*Ci sarà un'altra [[Campagna italiana di Suvorov|traversata delle Alpi]], se è necessario. Pensate al monumento a Suvorov, e chissà se a Milano si ricordano come baciavano le mani dei soldati russi. Se fate i maleducati con noi, voi bastardi, dovete tremare. I russi partono piano, ma poi vanno veloce.
===[[Vladimir Georgievič Sorokin]]===
{{cronologico}}
*Il 24 febbraio l'armatura dell'"autocrate illuminato" che Vladimir Putin aveva indossato negli ultimi 20 anni si è rotta ed è andata in pezzi. Il mondo ha visto un mostro, impazzito nei suoi desideri e spietato nelle sue decisioni. Il mostro era cresciuto gradualmente, guadagnando forza di anno in anno, marinando nella propria autorità assoluta, aggressività imperiale, odio per la democrazia occidentale e malizia alimentata dal risentimento generato dalla caduta dell'URSS. Adesso l'Europa dovrà fare i conti non con l'ex Putin, ma con il nuovo Putin che ha gettato via la maschera di "partnership commerciale" e di "collaborazione pacifica". Con lui non ci sarà mai più pace.
*Ora tutti gli occidentali che simpatizzano con il "forte zar russo" devono tacere e rendersi conto che nell'Europa del 21° secolo si sta scatenando una guerra su vasta scala. L'aggressore è la Russia di Putin. Non porterà altro che morte e distruzione in Europa. Questa guerra è stata scatenata da un uomo corrotto dal potere assoluto che, nella sua follia, ha deciso di ridisegnare la mappa del nostro mondo. Se si ascolta il discorso di Putin che annuncia una "operazione speciale", l’America e la Nato vengono menzionate più dell'Ucraina. Ricordiamo anche il suo recente "ultimatum" alla Nato. In quanto tale, il suo obiettivo non è l'Ucraina, ma la civiltà occidentale, l'odio per cui ha leccato nel latte nero che ha bevuto dal capezzolo del Kgb.
*Chiaramente, la difesa del mondo russo e dei suoi presunti principi sono solo una scusa. In realtà si tratta di uno scontro tra i barbari e la civiltà europea.
*La gioventù russa si trova a un bivio e deve fare una scelta rapida: sei a favore o contro la guerra? Una posizione intermedia è da escludersi. L’emigrazione dei ragazzi è enorme: molti fuggono dal regime altri per non essere arruolati e trasformati in carne da cannone. Credo ancora nella nostra gioventù. Le proteste contro la guerra stanno crescendo gradualmente. Il futuro della Russia è dei giovani.
*La Russia di Putin è il nuovo Medioevo. E adesso questo Medioevo ha varcato il confine e ha iniziato un'espansione aggressiva verso l'Europa. In molti si sono stupiti della violenza delle forze militari di Mosca. Io no. Soldati, ufficiali e generali si identificano completamente con i guerrieri medievali.
*Questa guerra si sta trasformando in un conflitto contro l'intera civiltà occidentale. È una guerra tra passato e futuro. Putin, con il suo nuovo Medioevo, sta combattendo dalla parte del passato. L'Ucraina e l'Europa combattono per il futuro. La Russia non può e non deve vincere.
*Se gli europei non aiuteranno l'Ucraina a vincere, allora le idee del nuovo Medioevo russo verranno iniettate nel corpo dell'Europa unita e come un acido inizieranno a distruggerlo. Anzi, più che di un acido si tratterebbe di veleno da cadavere. Perché la guerra di Putin è la guerra degli zombie. E per l'appunto il simbolo dell'"operazione speciale" di Putin è la lettera Z: sono gli zombie riemersi dal passato, a combattere contro gli ucraini.
*"Loro muoiono, noi andiamo in paradiso": questo aforisma di Putin è ormai diventato la politica statale. Ma la prima cosa che venne uccisa fu il buon senso. Ciò che i nostri funzionari dicono in televisione – per non parlare di ciò che dicono i propagandisti – va oltre il campo del pensiero normale. È pura schizofrenia paranoica. Penso che psichiatri e antropologi sociali analizzeranno tutto questo per anni.
*Ricordo di aver visto filmati di Kjiv dopo l'invasione che mostravano un ritratto di Puškin in un bidone della spazzatura. È normale. Gli ucraini hanno tutto il diritto di sentirsi così. Puškin è l'immagine dell'impero zarista. Ma non Tolstoj o Turgenev.
*Tutti noi russi dovremo bere da un calice amaro. Ognuno dovrà portare una pietra sulla schiena: quanto sarà grande e quanto sarà pesante, ognuno lo potrà decidere da solo. Ma la colpa è ovviamente di tutti, non solo di Putin e della sua squadra. Come negli anni di Stalin, il regime si basava sul fatto che ci sono milioni di persone come Stalin e Putin – con la stessa coscienza, la stessa etica, lo stesso vocabolario.
===[[Jens Stoltenberg]]===
{{cronologico}}
*La Russia ha attaccato l'Ucraina, è un atto brutale di guerra. Quello che aveva detto da mesi è successo. È un momento grave per noi, la guerra è in Europa. (25 febbraio 2022)
*Il Patto Atlantico è al fianco dell'Ucraina, ma non vuole essere parte del conflitto in corso. Non manderà il suo esercito e non manderà aerei nello spazio dell'Ucraina. (2 marzo 2022)
*Gli alleati della NATO hanno fornito addestramento alle forze ucraine dal 2014. (15 novembre 2022)
*Se le cose vanno male, possono andare terribilmente male [...] È una guerra terribile in Ucraina. È anche una guerra che può diventare una grande guerra a pieno titolo tra la Nato e la Russia. Stiamo lavorando ogni giorno per evitarlo (10 dicembre 2022)
*Il messaggio che invio oggi a Mosca è che Putin ha avviato questa guerra, il presidente Putin può porre fine a questa guerra oggi ritirando le sue truppe. Se non lo fa, noi staremo con l'Ucraina fino a quando sarà necessario... La libertà non è gratis, va conquistata ogni giorno e nonostante le distruzioni la determinazione {{NDR|degli ucraini}} senza dubbio prevarrà. Putin ha fallito. L'Ucraina resiste e la Nato è al suo fianco (24 febbraio 2023)
===[[Alexander Stubb]]===
{{cronologico}}
*{{NDR|Vladimir Putin}} sta creando la sua eredità. Vuole crearsi una Russia storica, e in questa Russia storica vuole prendere la Bielorussia e l'Ucraina. Per lui, la Russia storica sono i tre pilastri del 1800: Una lingua, la russa; una religione, l'Ortodosso e un leader: lui. (13 marzo 2022)
*Personalmente, io penso che {{NDR|Vladimir Putin}} abbia fatto un errore colossale perché, naturalmente, in una settimana ha fatto tutto quello che non voleva fare, cioè, voleva la russificazione dell'Ucraina e non l'europizzazione dell'Ucraina. Voleva spaccare l'Europa; non l'ho mai vista così unita com'è adesso. Voleva spaccare la Nato; la Nato ha un nuovo obiettivo adesso. Voleva spaccare gli Stati Uniti e l'Europa; be', le relazioni transatlantiche vanno meglio che mai. E, infine, voleva mantenere Finlandia e la Svezia fuori dalla Nato; adesso abbiamo metà della popolazione che vuole entrare. Insomma, io non penso che abbia fatto così bene dal punto di vista del Cremlino. (13 marzo 2022)
*{{NDR|La neutralità ucraina}} non è una soluzione, perché dichiarare la neutralità o utilizzare il termine "Finlandizzazione", che in finlandese è quasi un insulto, significa praticamente che bisogna trovare un compromesso, compromettere i propri i valori, rinunciare parte della propria sovranità e la propria indipendenza. [...] L'Ucraina ha scelto la sua strada e la sua strada è l'Europa. (13 marzo 2022)
*{{NDR|«La guerra sta cambiando il volto della Nato?»}} Sì, in tre modi. Ha dato alla Nato un nuovo scopo, riportandola alle origini, quando era un’alleanza militare contro l’Unione sovietica. Ha spinto i Paesi membri ad aumentare le spese per la Difesa: abbiamo finalmente capito che non viviamo in un mondo in pace. Infine allargherà la membership a Svezia e Finlandia. (12 aprile 2022)
*La Russia segue un playbook definito in questi casi. Muove le truppe al confine, dà il via alle esercitazioni. Poi inizia con le rivendicazioni territoriali e la disinformazione, cerca o fabbrica un pretesto per intervenire, infine dà vita a un conflitto congelato cercando di annettere un’area con le truppe di "peace-keeping". [...] Invece Putin ha invertito i piani seguiti in Georgia e in Crimea nel 2014 e ha optato per un'invasione a tutto campo. Questo non fa di lui un folle: è un uomo razionale che vuole creare la sua legacy. Perde tempo chi in Occidente continua a sottoporlo a un'analisi psicologica. (12 aprile 2022)
===[[Zoja Svetova]]===
*C'è una cosa che voglio assolutamente dire: i russi sono i russi, non sono il governo russo. Sto vedendo purtroppo questa assimilazione errata, in Francia, in Georgia… si sta sviluppando una russofobia per la quale persino i bambini russi nelle scuole vengono isolati. Noi russi che non siamo d'accordo con il governo siamo forse, in qualche modo, responsabili di qualcosa, però non siamo responsabili di quello che fa il potere che ci governa.
*Dopo il 24 febbraio, è stata sostanzialmente introdotta la censura militare in Russia. E in poche settimane tutti i media indipendenti sono stati chiusi. Ekho Mosky, Tv Rain e infine Novaja Gazeta hanno ricevuto un avvertimento da Roskomnadzor, l’agenzia statale, che ha avvertito il giornale che sarebbe stato bloccato, cioè sostanzialmente distrutto.
*Io vivo in Russia e chiamo i fatti che stanno accadendo dal 24 febbraio con l'espressione universalmente accettata nel mio Paese, e cioè "operazione militare speciale". E lo faccio dal 3 marzo, ovvero dal giorno in cui in Russia è stata approvata ed è entrata in vigore la legge che punisce tutti i cittadini della Federazione Russa che provino a nominare in altri modi quello che sta avvenendo, a definire "vittima" la popolazione civile in Ucraina. Ho preso la decisione di rimanere in Russia, a differenza di circa trentamila connazionali – tra i quali i miei figli, che hanno scelto di trasferirsi in Georgia – e di altri che si sono voluti spostare, per esempio, in Francia, dove possono servirsi di un'altra espressione, pertanto continuo a usare la definizione di "operazione militare speciale".
*Le persone hanno abbandonato le proprie famiglie, hanno visto la propria vita cambiare, molti hanno bisogno di assistenza psicologica, ai bambini nelle scuole vengono messe delle uniformi che imitano quelle militari (alcuni genitori sono d’accordo, ma molti no). So di molti insegnanti che hanno lasciato la scuola per non essere costretti a raccontare menzogne ai propri studenti, a riscrivere la Storia (non solo gli avvenimenti recenti ma anche quelli passati vengono riformulati).
*Molti giovani giornalisti, forti e professionali, giornalisti investigativi, militari, che scrivono oggi sul genocidio, sulle violazioni dei diritti umani, come prima di loro Anna Politkovskaja, oggi lottano per la verità e per un futuro migliore per il loro paese, la Russia, come ha fatto l’accademico Andrei Sakharov, e i loro nomi saranno scritti nella storia, come quello di Vasili Grossman.
*Per chi si serve di questi termini i fascisti sono coloro che abbiamo combattuto nella Seconda Guerra Mondiale, o Grande Guerra Patriottica, come viene definita nella storiografia russa; così il Presidente, per spiegare a milioni di suoi concittadini davanti alla televisione quello che sta succedendo e giustificarlo, per offrire una ragione, un motivo valido, ricorre a una specie di memoria genetica, quella della Seconda Guerra Mondiale. Questo sì che solleva le masse. Come nel romanzo di Orwell 1984, in cui si diceva che «la guerra è pace», cioè il contrario della realtà.
*Per gli ucraini è difficile fare la distinzione tra i russi e il governo russo, ci detestano e noi li comprendiamo. Alcuni miei amici hanno delle seconde case in Ucraina, ci sono paesi lì in cui quasi tutte le case appartengono a dei russi, molti moscoviti hanno dato le loro abitazioni ai rifugiati ucraini perché possano ripararsi lì, cercano di far capire che non sono colpevoli, ma non è semplice.
*Per quello che riguarda le violazioni massive dei diritti umani, in Russia le persone che osano protestare contro l’operazione speciale vengono fermate, detenute in prigione o nelle caserme per giorni: dieci, venti, un mese. Vengono accusate di aver diffuso notizie false e rischiano fino a 15 anni di prigione secondo la nuova legge sulle fake news firmata lo scorso 4 marzo. Questa norma è concretamente un attacco alla libertà di espressione su vasta scala, perché non riguarda solo i professionisti dell’informazione, la libertà di stampa appunto, ma colpisce tutti i cittadini russi o non russi che non sono d’accordo, che non appoggiano l’operazione speciale. Fanno tutti parte di un grande gruppo a rischio. Ci sono già decine di persone in carcere per questo.
*Più di quaranta organi di stampa stranieri e accreditati in Russia sono stati riconosciuti come agenti stranieri, più di cento giornalisti sono stati riconosciuti come agenti stranieri, diverse pubblicazioni indipendenti sono state riconosciute come organizzazioni indesiderabili (e la partecipazione a tali media comporta la reclusione) e bloccate.
===[[John Sweeney (giornalista)|John Sweeney]]===
{{cronologico}}
*Un idiota sta spostando dei mobili pesanti nell'appartamento di sopra e mi sveglio di soprassalto. Sto per chiamare il Comune di Lambeth per chiedere di risolvere il problema, quando mi ricordo che sono a Kiev, che sono le 4 del mattino e che non sono tavoli e sedie a fare quel fracasso, ma l'artiglieria russa.<br>L'idiota in questione è Vladimir Putin e la sua guerra idiota ha due giorni di vita.
*Putin sostiene che il governo dell'Ucraina è neonazista. Il presidente è ebreo; i russi hanno attaccato Babij Jar. A scanso di equivoci, non sono gli ucraini a comportarsi come i nazisti in questa guerra.
*La paranoia sta distruggendo l'esercito russo dall'interno. Vladimir Putin è prigioniero nel suo castello, proprio come Stalin. Il terrore di rivelare le sue mosse troppo presto, e di farle trapelare agli americani, era così grande che ha tenuto nascosto all'esercito i suoi veri piani di invasione fino al giorno prima dell'invasione stessa. Così lo stato maggiore russo ha dovuto inventarsi la guerra a mano a mano che la faceva, e il risultato è stato disastroso. I generali sono stati nominati in base alla loro fedeltà al Cremlino, non al loro coraggio né alla loro competenza.
*Voleva l'Ucraina così come voleva tutte le altre cose che non gli appartenevano e pensava che nessuno lo avrebbe fermato. Più di una volta aveva sondato il terreno dell'Occidente senza incontrare resistenza. Ma questa volta l'Ucraina, il suo presidente, il suo popolo e il suo esercito avevano altre idee. Questa volta il signor Pleonexia ha trovato persone che hanno detto: «No, non è roba tua. È nostra. Rendicela». Non c'è da meravigliarsi che sia rimasto sorpreso quando l'Ucraina ha deciso di giocare duro. Non era previsto.
*Putin vive all'interno di una favola morta e rianimata, un'alternativa terra fantastica in cui l'Unione Sovietica era una grande potenza che crollò per colpa delle spie dell'Occidente e dei traditori della patria. La sua missione è vendicare quel crollo, costringere gli ingrati ucraini in ginocchio, e fare inchinare davanti al suo trono i leader pavidi e corrotti del mondo occidentale. A Putin, quindi, sta sfuggendo di mano il potere perché non ha un'idea chiara di come funzionano nel XXI secolo il mondo, l'Ucraina, la guerra che ha iniziato, e anche il suo stesso Paese e il suo esercito.
*Stiamo assistendo agli ultimi spasmi dell'[[Homo Sovieticus|Uomo Sovietico]], uno zombie creato da Lenin, Stalin e Brezhnev. Il loro erede Putin non dice mai la verità al resto del mondo o al proprio Paese, e l'economia russa non può più sostenere la sua ambizione o la sua guerra. Nessuno al Cremlino osa dirglielo. Ma il popolo ucraino lo sta seriamente riportando alla realtà.
*Sono un reporter di guerra dal 1988 e non ho mai visto un esercito con tanta fiducia come quello ucraino. Per contrasto, il comportamento dell'esercito russo è pessimo. Nella loro ignoranza circa gli elettrodomestici moderni, alcuni soldati russi rubano lavatrici oppure dei bollitori elettrici senza la base. Alcuni commettono atti efferati come violentare le donne e castrare i soldati prigionieri ucraini, altri violentano i loro stessi compagni soldati. [...] Questa totale mancanza di disciplina, e soprattutto di umanità, non è indice di un esercito vittorioso. Alcuni abbandonano i cadaveri dei propri soldati, e gli eserciti che lo fanno tendono a venire sconfitti.
===[[Oleg Tinkov]]===
*Non mi schiero contro la guerra per salvare il mio patrimonio: come mi piace dire, non voglio essere l’uomo più ricco del cimitero. Credo che vada scritta la parola fine a questa guerra per la quale stanno soffrendo e morendo tante persone, uomini, donne e bambini innocenti.
*Non vedo NESSUN beneficiario di questa folle guerra! Muoiono persone innocenti e soldati. I generali russi, svegliandosi con i postumi di una sbornia, si sono resi conto di avere un esercito di merda. Ma come può essere buono un esercito se tutto il resto nel paese è una merda, nel pantano del nepotismo e del servilismo? I funzionari del Cremlino sono scioccati dal fatto che non solo loro, ma anche i loro figli non andranno nel Mediterraneo quest’estate. Gli uomini d’affari stanno cercando di salvare quello che rimane delle loro proprietà. Certo, ci sono idioti che disegnano “Z”, ma gli idioti in qualsiasi paese sono il 10%. Il 90% dei russi è CONTRO questa guerra! Caro “Occidente tutto insieme”, per favore, concedi al signor Putin una via d’uscita per salvarsi la faccia e fermare questo massacro. Per favore, siate più razionali e umanitari.
*Non vedo una differenza di giudizio su questa guerra tra i russi che vivono in Europa e gli europei: siamo tutti contrari e la speranza è che finisca al più presto.
===[[Liz Truss]]===
{{cronologico}}
*Secondo alcuni, questa era destinata a essere l'èra dell'autoritarismo. Tre anni fa Vladimir Putin parlò della morte del liberalismo occidentale. L'anno scorso il presidente cinese Xi Jinping sosteneva che l'occidente fosse in declino. Ora, ad aprile del 2022, le cose sembrano molto diverse. Gli ultimi mesi hanno mostrato la profonda resilienza dello spirito umano e delle società libere. Di fronte alla spaventosa barbarie e ai crimini di guerra, che speravamo fossero stati consegnati alla storia, il mondo libero si è unito all'Ucraina nella sua coraggiosa lotta per la libertà e l'autodeterminazione. (27 aprile 2022)
*Se Putin dovesse avere successo, ci saranno indicibili, ulteriori sofferenze in tutta Europa e terribili conseguenze in tutto il mondo. Non ci sentiremmo mai più al sicuro. Quindi dobbiamo essere preparati per il lungo periodo. Dobbiamo raddoppiare il nostro sostegno all'Ucraina. (27 aprile 2022)
*La guerra in Ucraina è la nostra guerra, è la guerra di tutti perché la vittoria dell'Ucraina è un imperativo strategico per tutti noi. Armi pesanti, carri armati, aeroplani, scavando a fondo nei nostri inventari, aumentando la produzione: dobbiamo fare di tutto. Le nostre sanzioni hanno già costretto la Russia ad affrontare il suo primo default del debito estero da un secolo. Dobbiamo andare oltre. Non ci deve essere alcun posto dove Putin possa finanziare questa terribile guerra. Questo significa tagliare le importazioni di petrolio e gas una volta per tutte. (27 aprile 2022)
*Alcuni sostengono che non dovremmo fornire armi pesanti per paura di provocare qualcosa di peggio. Ma la mia opinione è che l'inazione sarebbe la più grande provocazione. Questo è il momento del coraggio, non della cautela. (27 aprile 2022)
*Abbiamo dimostrato con la Russia il tipo di scelte che siamo disposti a fare quando le regole internazionali vengono violate. E abbiamo dimostrato di essere pronti a dare la priorità alla sicurezza e al rispetto della sovranità rispetto al guadagno economico a breve termine. Anche perché sappiamo che il costo del non agire è più alto. (27 aprile 2022)
*Gli aggressori sono pronti a essere audaci: noi dobbiamo essere più audaci. È così che ci assicureremo che la sovranità dell'Ucraina sia ripristinata. È così che ci assicureremo che l'aggressione e la coercizione falliscano. È così che, in tutto il mondo, vinceremo questa nuova èra di pace, sicurezza e prosperità. (27 aprile 2022)
*Vogliamo vedere la Russia lasciare tutti i territori che ha invaso. Penso che Putin non debba ricavare alcuna ricompensa per le orribili atrocità che sono state compiute in Ucraina. Putin e la Russia devono essere chiamati a rispondere dei crimini di guerra. (19 maggio 2022)
*Non possiamo avere una pace sconveniente. Non funzionerebbe. Abbiamo visto cosa è successo con gli accordi di Minsk nel 2014: un fallimento. Mosca si è riorganizzata, con aggressioni peggiori. Non possiamo permettere che ciò si ripeta. La Russia deve abbandonare tutte le aree occupate illegalmente in Ucraina. (28 giugno 2022)
*In passato, siamo stati troppo connessi alla Russia: economicamente, ma anche abbiamo esportato tecnologia ora usata contro di noi. È arrivato il momento di imparare le lezioni degli ultimi 25 anni. (28 giugno 2022)
===[[Nadežda Tolokonnikova]]===
*Credo che questa guerra sia in parte il risultato delle reazioni internazionali all'[[Annessione della Crimea alla Russia|annessione della Crimea]]. È così che Putin ha capito che poteva iniziare una guerra in un Paese di fatto europeo e non pagare più di tanto.
*Non bisogna mai generalizzare, ma direi che gli ucraini sono positivi di fronte a questo disastro. È quello che ho notato nel 2014, quando Putin ha annesso la Crimea e iniziato una guerra nella parte orientale del Paese. Conosco un sacco di gente che ha vissuto quella guerra, sono traumatizzati ma continuano con la loro vita. Sono estremamente resilienti. Credo che in generale ci sia molta rabbia verso Putin. Sanno che non tutti i russi lo supportano. È una distinzione molto importante per me: un sacco di russi stanno protestando, sono in piazza per la loro vita e le loro libertà.
*Putin è un dittatore pericoloso e va fermato, è ovvio. Non è pericoloso solo per le persone del suo Paese, è un pericolo per la pace globale. Un sacco di gente scherza sulla Terza guerra mondiale. Non è uno scherzo, questa è una guerra vera.
===[[Julija Tymošenko]]===
*Guardi che cosa chiedono i russi. Una smilitarizzazione. E poi garanzie sulla sicurezza: il che significa niente Nato e disarmo unilaterale delle nostre forze. E che cos'avremmo in cambio? Gli ucraini, le garanzie di sicurezza, le dovrebbero ricevere dal Paese aggressore! E in più dovrebbero rifiutare la protezione d'un sistema di difesa collettivo com'è quello della Nato... È assurdo! Non esiste al mondo un politico responsabile che possa accettare simili condizioni. Putin otterrebbe di prenderci a mani nude! La Crimea, il Donbass. Di dare ai russi dell'Ucraina passaporti russi che ormai non servono ad andare da nessuna parte, che valgono come un passaporto della Somalia. E poi? Il giorno dopo, sarebbe già lì a reclamare qualcosa d'altro. Perché il suo obbiettivo non è il Donbass: è rifare l'impero sovietico, a qualsiasi costo.
*La demilitarizzazione, che loro chiamano denazificazione, significa {{NDR|per noi}} smettere esistere. Chi accetterebbe? Dovremmo mandare a casa l'esercito e dare loro i nostri armamenti. Questa è capitolazione.
*O tutti noi reagiamo insieme in qualche modo, con una no fly zone, un contingente pace, e allora il mondo riesce a contrastare il male. Ma se questo non viene fatto e il Paese rimane da solo, nel mondo c'è qualcosa che non va.
*Questa è una battaglia tra il mondo della democrazia e gli aggressori e non abbiamo dubbi che se tutto il mondo si unirà, allora vinceremo noi. Bombardare un ospedale pediatrico è una crudeltà a cui deve reagire tutto il mondo.
*Voglio lanciare un appello: bisogna chiudere i cieli. Questa misura porterebbe alla vittoria, salverà vite umane e farà sì che non verranno bombardati nemmeno gli impianti nucleari.
*{{NDR|«Come lo ricorda, quel 24 febbraio?»}} Uno choc. Ero a Kiev. Dormivo nel mio letto, i tre nipotini in un'altra stanza. Sento un'esplosione. Mi dico: ecco la guerra. Sono spaventata. Non m'aspettavo che Putin avrebbe lanciato un attacco di quel tipo, su larga scala. È stato il momento esatto in cui è crollata la speranza degli ucraini. La mattina, riunisco il mio team e decidiamo tutti di rimanere e di recuperare le armi. Vado da Zelensky. Ragioniamo su quel che possono e non possono fare i russi. Anche lui decide di restare. Sono fiera di questa scelta che abbiamo fatto tutti quanti, in ore così difficili.
===[[Andreas Umland]]===
{{cronologico}}
*Anche senza l'influenza dell'Occidente (il G7 adesso forse è la struttura di coordinamento più importante) non credo che l'Ucraina potrà diventare una dittatura dopo la guerra, anche se al momento c'è chiaramente un sistema politico e amministrativo semplificato, in cui i media, i partiti, i ministeri, la società civile stanno lavorando insieme nella stessa direzione. Se combatti una guerra la questione è come vincerla. Ora tutto il sistema statale lavora al servizio dell'esercito, in modo che possa funzionare e resistere all'invasore. (26 settembre 2022)
*Prima dell'attacco russo del febbraio 2022 c'era qualche discussione {{NDR|sull'accettare l'autorità russa sulla Crimea e il Donbass in cambio della pace}}. Ma dopo i crimini a Buča e a Irpin – e adesso abbiamo nuovi casi a Izjum e nell'oblast' di Cherson con fosse comuni con centinaia di vittime – è diventato impossibile per i rappresentanti ucraini sostenere qualsiasi posizione di compromesso. All'inizio della guerra si poteva ipotizzare che questi crimini potessero essere stati commessi dall'esercito russo nella regione di Kyiv dopo la sconfitta del tentativo di conquistare la città, come atti di crudeltà e frustrazione legati a una situazione specifica. Ma adesso abbiamo sempre più prove di altri casi di crimini di guerra compiuti anche in altre regioni. Ora è diventato impossibile per qualsiasi politico ucraino suggerire un compromesso del genere. Perché non si tratterebbe solo di cedere parti del territorio ucraino, ma soprattutto di consegnare cittadini ucraini a un regime terrorista che uccide, deporta, tortura. (26 settembre 2022)
*Da una parte c'è un nazionalismo che combatte per l'indipendenza dell'Ucraina e che oggi è del tutto tollerante nei confronti delle minoranze: ebrei, tatari, e così via. Ad esempio, in passato c'è stata persino collaborazione tra il partito di estrema destra Settore Destro e organizzazioni ebraiche e dei tatari di Crimea. La maggioranza dei nazionalisti ucraini sono favorevoli all'Unione Europea e alla democrazia liberale. Dall'altra parte c'è il nazionalismo russo, che è imperiale, non accetta gli attuali confini della Federazione Russa e cerca di espandere il suo territorio: attraverso il controllo informale nelle cosiddette "repubbliche popolari", o attraverso l'annessione diretta come in Crimea, o attraverso l'assoggettamento di fatto come in Bielorussia, che ormai è uno stato cliente della Russia. Il nazionalismo russo odierno è imperiale, irredentista, revisionista, espansionista. Qualche gruppo di nazionalisti russi è chiaramente fascista. In Ucraina non esistono posizioni politiche espansioniste. (26 settembre 2022)
*Kyiv deve essere adeguatamente equipaggiata non solo per la durata degli attuali combattimenti, ma anche per il successivo interregno tra l'inizio del cessate il fuoco con Mosca e la successiva adesione dell'Ucraina all'Ue e alla Nato. Armi pesanti, organi di sicurezza funzionanti e garanzie internazionali sono necessari per porre fine alla guerra in corso e per prevenire la prossima. Anche dopo l'adesione alla Nato e all'Ue, l'Ucraina rimarrà uno Stato in prima linea. Questo finché la Russia continuerà a nutrire ambizioni revansciste. Per anni o addirittura decenni, sarà necessaria un'Ucraina ben armata, parte integrante a livello internazionale e socio-economicamente vitale per proteggere il confine orientale dell'Europa. (12 gennaio 2023)
*L'assistenza militare e civile all'Ucraina non è solo una questione di solidarietà internazionale, ma anche di sicurezza nazionale per i Paesi che la sostengono. I portavoce dei governi nazionali e delle organizzazioni internazionali dovrebbero spiegare più spesso perché e come il loro sostegno rende più sicura non solo l'Ucraina, ma anche l'Europa e il mondo intero. Gli aiuti all'Ucraina hanno un impatto positivo sulla fiducia globale nel diritto, nelle organizzazioni e nella sicurezza internazionali. (12 gennaio 2023)
*Il destino dell'Ucraina dovrebbe insegnare ai futuri potenziali aggressori e alle loro potenziali vittime tre semplici lezioni: (a) Non esiste il potere del più forte (b) Le regole internazionali vengono rispettate (c) Gli Stati potenti proteggono quelli più piccoli. In questo modo si rafforzano il diritto internazionale e l'organizzazione internazionale. Un conseguente aumento della sicurezza globale e della fiducia interstatale è nell'interesse di tutti. (12 gennaio 2023)
*Dal punto di vista ucraino, l'attuale guerra della Russia contro l'Ucraina è troppo tipica e troppo straordinaria per essere conclusa semplicemente con un negoziato. Ciò che è tipico della guerra in Russia è che si inserisce in un lungo modello storico e regionale di comportamento russo nelle sue aree di confine. La cosa straordinaria della guerra è che non riguarda solo il territorio ucraino. Stranamente, dal punto di vista di Mosca, l'Ucraina riguarda anche l'identità russa. Sia la sua tipicità che la sua eccezionalità – cioè la sua continuazione di una patologia più ampia e di un significato peculiare per la stessa Russia – significano che una pace precoce e stabile con Mosca non è fattibile. (13 luglio 2023)
*A differenza di molti osservatori esterni, la maggior parte dei politici, degli esperti e dei diplomatici ucraini e dell'Europa centro-orientale non vedono solo l'attuale guerra russo-ucraina come l'ossessione di Putin. Invece, questa guerra è percepita dalle élite dell'Europa centrale e orientale e del Caucaso meridionale, e in una certa misura dell'Asia centrale, come solo l'ultimo capitolo di una lunga serie di conquiste militari convenzionali e ibride russe che coprono secoli. Gli ucraini e altri popoli precedentemente soggetti agli imperi russi – moscoviti, zaristi, sovietici e post-sovietici – hanno sperimentato incursioni simili con giustificazioni a volte simili. Nel febbraio 2022, molti osservatori esterni furono sconcertati dall'affermazione di Putin che l'attacco su larga scala di Mosca allo stato ucraino – con il suo presidente ebreo – era guidato dalla preoccupazione russa per il fascismo di Kyiv e mirava a "denazificare" l'Ucraina. Al contrario, molti europei orientali e centrali conoscevano già le affermazioni russe che i loro governi o anche intere élite sono fascisti. (13 luglio 2023)
*Un cessate il fuoco e un accordo negoziato con Mosca sarebbero auspicabili in linea di principio per i cittadini dell'Ucraina e per il governo ucraino. Tuttavia, le considerazioni strategiche e l'esperienza storica non suggeriscono a Kyiv un cessate il fuoco precoce basato sulla fiducia elementare. Dal momento che la fine della guerra oggi servirebbe solo lo scopo del Cremlino di preparare l'esercito russo, l'economia e la popolazione per un successivo nuovo attacco, un accordo di pace oggi sarebbe un autogol per Kyiv. (13 luglio 2023)
===[[Lech Wałęsa]]===
*Io penso che si dovrebbe parlare con Putin in un altro modo. È indispensabile fargli capire che adesso non è il momento di distruggere, ma di costruire. E che la sua volontà di misurarsi con le forze della Nato non ha senso.
*{{NDR|«La "normalizzazione" dell’Ucraina cui aspira Putin è paragonabile a quella tentata dall’Urss in Polonia?»}} La normalizzazione dell’Ucraina? Questa è soltanto una pazzia. Non è improbabile che alcuni dei suoi fedelissimi gli voltino le spalle per ciò che sta accadendo.
*Mi sembra che Putin sia malato e rendendosi conto di un suo prossimo trapasso ha paura di farlo da solo, vuole quindi che ci sia tanta gente ad accompagnarlo.
===[[Oksana Zabužko]]===
*Ecco cos'è la guerra di oggi: la nostalgia di un cervello rinsecchito, di una forma storica ormai estinta, inadatta allo sviluppo, per la propria giovinezza. Il pianto di un vampiro affamato lasciato senza un rifornimento costante di sangue fresco, il risentimento di un mostro ''à la'' Frankenstein verso il suo creatore: mi stai dicendo che tu senza di me puoi stare benissimo, e io senza di te no?... L'ira, l'odio nei confronti di quella che invece di continuare a condividere con te la sua vitalità e il suo calore umano ti ha lasciato da solo con il tuo nulla cosmico e la tua paura di morire; la vendetta di uno zombi strappato dal seno della madre; il matricidio, seguito dal suicidio.
*Qual è la scusa della Russia per quello che sta facendo in Ucraina oggi? Non solo l'Ucraina non ha attaccato la Russia, ma è perfino, secondo gli stessi libri di storia russi, una «nazione sorella». Da dove viene allora questa valanga di sadismo? Qual è la ragione degli ordini dei comandanti russi, intercettati dal Servizio di sicurezza ucraino, di «bombardarli senza pietà»?
*Quando il primo giornalista occidentale che mi ha telefonato il 24 febbraio (alle 8 del mattino, impaziente...) mi ha chiesto con sincera curiosità che cosa pensassi, che cosa voleva Putin – mi sono messa a urlare. Percorrevo la stanza da un angolo all'altro gridando addosso a quel poveretto attraverso la cornetta, come se volessi farmi sentire da tutto l'Occidente: mi sta prendendo in giro?! Ve l'ha detto mille volte quello che vuole, guardandovi dritto negli occhi: vuole che gli ucraini ''non ci siano più'', vuole che ''scompariamo'', che smettiamo di esistere, come Hitler con gli ebrei, sta usando esattamente le stesse parole, «risolvere per sempre la questione ucraina», per quanto tempo farete ancora finto di non averle sentite?... Sono otto anni che vi spiega che gli ucraini e i russi sono «un solo popolo», quest'estate ha pubblicato tutto un articolo folle sull'argomento, come Stalin con la linguistica, davvero non vi è chiaro che questa è una dichiarazione di annessione del Paese, sul serio pensavate che si sarebbe fermato in Crimea?... «Un solo popolo» significa che dei due popoli deve restarne ''uno solo'', quello russo, e se l'altro non accetta di sparire vuol dire che bisogna costringerlo a farlo, con la guerra, Dio santo, cosa c'è di non chiaro?! Sono venuti a ucciderci, ci uccidono online, in diretta, un intero popolo, e voi ve ne state lì a guardare, e mentre guardate vi meravigliate pure. Ma pensa te, chissà cosa vuole questo assassino?
===[[Anna Zafesova]]===
{{cronologico}}
*Sono le stesse bugie che raccontano i media dall'altra parte del confine, per convincere i russi che a) non si tratta di una guerra, b) anche se fosse una guerra, è giusta e preventiva, c) magari non si chiama guerra, ma è un trionfo: gli ucraini si stanno arrendendo a battaglioni. È la stessa narrazione usata da sempre dall'Unione sovietica, per tutte le sue guerre di invasione, dalla guerra contro la Finlandia iniziata da un falso attacco contro i sovietici nel novembre 1939, alla guerra "preventiva" in Afghanistan nel 1979, raccontata come "operazione di aiuto internazionalista", per non parlare delle invasioni in aiuto ai regimi "fratelli" in Ungheria nel 1956 e in Cecoslovacchia nel 1968. Una fede quasi magica nelle parole, e l'insistenza della propaganda putiniana sulla sua terminologia diventa a sua volta un ulteriore motivo di scontro con l'occidente che si rifiuta di riconoscere che i bombardamenti di Kyiv e Kharkiv abbiano come obiettivo la "liberazione" dell'Ucraina dalla "oppressione del governo nazista".
*Da questa guerra potrà emergere una nuova Russia che dovrà ripartire, rinnegando il nazionalismo e questo revanscismo post imperiale di matrice un po' sovietica e un po' monarchica e rivedendo il suo rapporto con il mondo in una chiave più pacifica e più europea.
*L'intenzione del governo russo è di non far restare più nulla dell'informazione indipendente. Hanno oscurato la stazione radio L'Echo di Mosca, una radio che pur non essendo totalmente indipendente dal Cremlino dal punto di vista della proprietà era comunque riuscita a restare una tribuna più o meno aperta a tutti. Non era successo nemmeno con i golpisti comunisti nell'[[Putsch di agosto|agosto del 1991]].
*In pratica {{NDR|Vladimir Putin}} vuole smembrare l'Ucraina, inglobandone una parte direttamente e trasformando l'altra in una sorta di Stato fantoccio.
*Mentre Kyiv mette in atto campagne di crowdfunding per i sacchi a pelo termici per i suoi soldati, Mosca preferisce arruolare il Generale Inverno nella sua campagna per terrorizzare i civili: i bombardamenti delle centrali elettriche e di riscaldamento, agli impianti idrici e alle reti di distribuzione hanno come obiettivo quello di lasciare gli ucraini al buio e al freddo, e costringere Kyiv a trattare un compromesso territoriale che l'esercito russo non riesce a conquistare sul terreno.
*Secondo un sondaggio "riservato", condotto dal Servizio federale di protezione russo, il 55 per cento dei russi è a favore di un negoziato con l'Ucraina, e soltanto un quarto vorrebbe proseguire la guerra. Se questi dati del raccolti dal corpo speciale che si occupa della sicurezza della presidenza russa fossero veri, significa che la guerra che Vladimir Putin aveva iniziato in buona parte come doping per la sua popolarità in declino sta segnando invece un divario senza precedenti tra l'opinione pubblica della società e il Cremlino.
*Anche tra i "russi buoni" che condannano la guerra molti non sono pronti ad abbracciare le ragioni dell'Ucraina, o a desiderare la sconfitta del proprio Paese, e molti sono terrorizzati dal caos che potrebbe scaturire da un regime change. Ma se gli intellettuali – essenzialmente in esilio – che danno una diagnosi brillante e spietata del fallimento russo sono comunque molti, i leader del dissenso che stanno riflettendo su soluzioni per uscirne sono pochissimi.
*La guerra ha consolidato definitivamente un modello di potere da monarchia quasi assoluta.
===[[Achmed Zakaev]]===
*Anche se l'Occidente dovesse stancarsi e la lasciasse sola contro la Russia, l'Ucraina non si arrenderà mai. L'Ucraina si batterà per i suoi territori, per la sua terra e per il suo futuro. Non ci sono dubbi su questo. Sono altrettanto sicuro che l'Occidente sosterrà l'Ucraina fino alla fine, ormai è troppo coinvolto e che alla fine l'Ucraina vincerà. Nel farlo libererà il mondo dalla minaccia dell'Impero russo, perché persa la guerra l'Impero russo cesserà di esistere.
*Da questa guerra dovrà nascere una nazione che non è più impero, che non sia più un pericolo. Il cambiamento si avrà con la sconfitta e anche portando i russi a ragionare.
*Il futuro deve passare attraverso il pentimento. Il pentimento deve portare alla purificazione e infine alla formazione di una società sana. Finché il popolo russo sarà malato di [[Rascismo|russismo]], fascismo, o come volete chiamarlo, avremo sempre a che fare con una minaccia.
*La guerra scatenata dalla Russia contro l'Ucraina è una continuazione della guerra della Russia contro la Cecenia. Negli ultimi anni la Russia, dopo aver rafforzato le forze armate, ha iniziato a impadronirsi e a conquistare i Paesi vicini. È partita dalla Repubblica cecena di Ichkeria e oggi è già arrivata in Ucraina. Se il mondo avesse fermato la Russia allora, non ci sarebbe stata la guerra in Georgia nel 2008, né oggi in Ucraina.
*Oggi nella guerra in Ucraina, Putin distrugge anche i ceceni. Manda la gioventù cecena nelle braccia dei cosiddetti kadyrovcy. In questo modo continua il massacro del popolo ceceno, che si è trasformato in carne da cannone. Non c'è differenza tra quello che vuole fare agli ucraini e quello che vuole fare ai ceceni. Ottiene due obiettivi: trasforma i ceceni nei nemici principali di Kyiv e continua a ucciderli.
===[[Olena Zelens'ka]]===
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*Siamo contro la guerra e non abbiamo attaccato per primi. Ma non ci arrenderemo. Che il mondo intero guardi: lottiamo per la pace anche nei vostri Paesi. (1 marzo 2022)
*L'Ucraina non ha bisogno di essere salvata. Ma abbiamo bisogno del sostegno del mondo per il nostro esercito e i nostri civili. Non solo a parole. (2 marzo 2022)
*Nonostante le rassicurazioni della propaganda sostenuta dal Cremlino, che la chiama "operazione speciale", si tratta in realtà di un omicidio di massa di civili ucraini. (9 marzo 2022)
*Mentre la Russia dice che «non sta facendo la guerra contro i civili», le rispondo con i nomi dei bambini assassinati. (9 marzo 2022)
*I primi neonati della guerra, hanno visto il soffitto di cemento dello scantinato, il loro primo respiro è stato l'aria acre del sottosuolo, e sono stati accolti da una comunità intrappolata e terrorizzata. A questo punto, ci sono diverse decine di bambini che non hanno mai conosciuto la pace nella loro vita. (9 marzo 2022)
*La guerra in Ucraina non è una guerra «da qualche parte là fuori». Questa è una guerra in Europa, vicino ai confini dell’Ue. L'Ucraina sta fermando la forza che domani potrebbe entrare aggressivamente nelle vostre città con il pretesto di salvare i civili. (9 marzo 2022)
*Essere un pacifista quando un assassino con una pistola sta camminando verso di te è l’ultima cosa che ti può venire in mente. Provate a immaginare che i russi stiano invadendo l’Italia. Immaginate un esercito che occupa la vostra magica Milano o Napoli. Guardateli mentre devastano la periferia di Roma, mentre uccidono i suoi abitanti. Provate a pensare ai loro razzi che colpiscono ogni giorno le case di Bologna, da dove escono poi solo bambini morti. Come ti sentiresti se i tuoi parenti vivessero in una Genova occupata e tu non riuscissi neanche a parlare con loro? E ora dimmi come reagiresti se in quel momento qualcuno ti dicesse: "Abbassa le armi, non resistere! Prova a parlare con quelli che hanno appena bombardato i tuoi genitori o minato la scuola dei tuoi figli". Perdonatemi, ma a me suona come "dai, non resistere durante uno stupro". "Cerca di parlare con il tuo stupratore". Dovete capire una cosa importante: un invasore, come uno stupratore, non si fermerà mai se tu cederai. Andrà solo oltre. E, chissà, potrebbe raggiungere anche altri, un giorno. (15 luglio 2022)
===[[Volodymyr Zelens'kyj]]===
{{cronologico}}
[[File:Заявка України на членство у Європейському Союзі, 1 (cropped 1).jpg|thumb|Il presidente ucraino [[Volodymyr Zelens'kyj]] dopo avere firmato la richiesta di adesione all'Unione Europea, 28 febbraio 2022.]]
*Il popolo russo dovrà scegliere che sentiero intraprendere. Tutti i cittadini russi che non hanno perso il loro onore possono protestare contro la guerra in Ucraina. (24 febbraio 2022)
*Questa decisione potrebbe rappresentare l'inizio di una grande guerra. La causa potrebbe sorgere in qualsiasi momento, qualsiasi provocazione, qualsiasi scintilla, una sola e potrebbe bruciare tutto. (24 febbraio 2022)
*Si dice che questa fiamma libererà il popolo ucraino, ma il gli ucraini sono già liberi. Vi hanno detto che siamo nazisti, ma come fa un popolo a essere nazista quando ha perso oltre 8 milioni di vite nella vittoria contro il nazismo? Come posso essere io accusato di essere un nazista? Chiedetelo a mio nonno che ha combattuto tutta la Seconda guerra mondiale nella fanteria dell'Armata Rossa ed è morto con i gradi di colonnello dell'Ucraina indipendente. (24 febbraio 2022)
*Chi ne soffrirà di più? Le persone. Chi lo desidera di meno? Le persone. Chi non può permettere che ciò accada? Le persone. Ci sono queste persone tra voi, ne sono sicuro. Guerra significa dolore, fango, sangue e la morte di migliaia - decine di migliaia di morti. Vi è stato detto che l'Ucraina è una minaccia per la Russia. Non era in passato, non è ora e non sarà in futuro. (24 febbraio 2022)
*Questa potrebbe essere l'ultima volta che mi vedete vivo. [...] Siamo tutti qui. I nostri militari sono qui. I cittadini sono qui. Siamo tutti qui a difendere la nostra indipendenza, il nostro Paese, e così continueremo a essere. (25 febbraio 2022)
*Invito tutti i cittadini europei che hanno un'esperienza di combattimento in Europa, e non vogliono assistere all'indecisione dei politici, a venire nel nostro Paese e unirvi a noi nella difesa dell'Europa, dove ora è molto necessario. Chiedete ai vostri governi che l'Ucraina riceva più aiuti finanziari e militari. (25 febbraio 2022)
*Ci appelliamo all'Unione Europea per l'adesione immediata dell'Ucraina con una nuova procedura speciale. Siamo grati ai nostri partner per essere stati con noi, ma il nostro sogno è stare con tutti gli europei e, soprattutto, di essere uguali a loro. [...] Gli europei capiscono che i nostri soldati stanno combattendo per il nostro Stato, e quindi per l'intera Europa, per la pace, per tutti i paesi dell'Ue, per la vita dei bambini, l'uguaglianza, la democrazia. (28 febbraio 2022)
*Per molta gente in Russia la nostra Kiev è completamente straniera. Loro non sanno nulla della nostra capitale, né della nostra storia. Ma hanno ricevuto l’ordine di cancellare la nostra storia. Di cancellare il nostro Paese. Di cancellarci tutti. (2 marzo 2022)
*{{NDR|Sul bombardamento della centrale nucleare di Zaporižžja}} Nessun paese diverso dalla Russia ha mai sparato contro le centrali nucleari. Questa è la prima volta nella nostra storia. Nella storia dell’umanità. Lo stato terrorista ora ha fatto ricorso al terrore nucleare. (4 marzo 2022)
*I russi hanno usato dei termini che usavano i nazisti quando volevano soggiogare il vostro popolo, quando volevano distruggere voi come vogliono distruggere noi. Per la questione ebraica parlano di soluzione finale e anche oggi i russi parlano di soluzione finale per la questione ucraina. (20 marzo 2022)
*La resistenza ucraina passerà alla storia della guerra. Questo è un luogo in cui l'esercito russo e i suoi comandanti si sono mostrati completamente come sono: incompetenti, in grado di spingere semplicemente il loro popolo al massacro. (20 marzo 2022)
*La Russia non cambierà idea perché teme di rivelare il vero numero di soldati che muoiono in Ucraina. I russi hanno offerto delle sacche per i cadaveri dei soldati che non sono adatte neanche per gli animali. (27 marzo 2022)
*Molto presto ci saranno due Giorni della Vittoria in Ucraina. E qualcuno non ne avrà nessuno. (9 maggio 2022)
*Proporre a noi di cedere qualcosa per salvare la faccia del presidente russo non è corretto da parte di alcuni leader, non siamo pronti a salvare la faccia a qualcuno pagando con i nostri territori, non penso sia una cosa giusta. (12 maggio 2022)
*Sarò molto onesto e forse non particolarmente diplomatico: il gas non è niente. Anche il covid non è niente, se lo si confronta con quello che sta succedendo in Ucraina. Provate a immaginare che quello di cui sto parlando accada a casa vostra, nel vostro Paese. Vi preoccupereste ancora del prezzo del gas o di quello dell'elettricità? (26 luglio 2022)
*Il 24 febbraio ci è stato detto: "Non avete possibilità". Il 24 agosto diciamo: "Buona festa dell'indipendenza, Ucraina!" (24 agosto 2022)
*Per noi l'Ucraina è tutta l'Ucraina. Tutte e 25 le regioni, senza concessioni o compromessi. Non conosciamo queste parole, sono state distrutte dai missili il 24 febbraio. (24 agosto 2022)
*Non permetteremo alla Russia di aspettare, costruire le sue forze e quindi iniziare una nuova serie di terrore e destabilizzazione globale. Non ci sarà una Minsk-3 che la Russia violerà subito dopo l'accordo. (15 novembre 2022)
*Milioni di ettari di foresta sono stati bruciati dai bombardamenti. Quasi duecentomila ettari della nostra terra sono contaminati da mine e proiettili inesplosi. [...] È impossibile calcolare con precisione la quantità di inquinamento atmosferico da depositi di petrolio bruciato e altri incendi... Così come da impianti fognari esplosi, impianti chimici bruciati, innumerevoli luoghi di sepoltura di animali uccisi. Immagina solo questo: a causa dell'aggressione russa, 6 milioni di animali domestici sono morti. 6 milioni! Questi sono i numeri ufficiali. Almeno 50.000 delfini sono stati uccisi nel Mar Nero. Migliaia di ettari di terreno sono contaminati da sostanze nocive, la maggior parte dei quali sono terreni fertili. Erano terreni fertili. (15 novembre 2022)
*Signore e signori americani, tra due giorni festeggeremo il Natale. Forse a lume di candela. Non perché sia più romantico, no, ma perché non ci sarà elettricità. Milioni di persone non avranno né riscaldamento né acqua corrente. Tutto questo è il risultato degli attacchi russi con missili e droni alle nostre infrastrutture energetiche. Ma noi non ci lamentiamo. Non giudichiamo e non ci paragoniamo a chi ha una vita più facile. Il vostro benessere è il prodotto della vostra sicurezza nazionale, il risultato della vostra lotta per l'indipendenza e delle vostre numerose vittorie. Anche noi ucraini affronteremo la nostra guerra per l'indipendenza e la libertà con dignità e successo. (22 dicembre 2022)
*I terroristi russi si sono dimostrati patetici, hanno iniziato l'anno nuovo nel solito modo. Il nostro senso di unità, autenticità, di vita stessa: tutto ciò contrasta drammaticamente con la paura che prevale in Russia. Sono spaventati, si sente. E hanno ragione ad avere paura. Perché stanno perdendo. Droni, missili, qualsiasi altra cosa non li aiuterà. Perché noi siamo uniti. E loro stanno insieme solo con la paura. (1 gennaio 2023)
*La guerra ha cambiato il destino di molte famiglie. Ha riscritto la storia delle nostre famiglie. Ha cambiato i nostri costumi e le nostre tradizioni. I nonni raccontavano ai nipoti come avevano sconfitto i nazisti. Ora i nipoti raccontano ai loro nonni come hanno sconfitto i russi. Le madri e le nonne lavoravano a maglia le sciarpe, ora tessono reti mimetiche. I bambini chiedevano a Babbo Natale smartphone e gadget, ma ora regalano paghette e raccolgono fondi per i nostri soldati. (24 febbraio 2023)
===[[Slavoj Žižek]]===
*Anche se l’Ucraina – come si spera – proteggerà la sua indipendenza, la sua difesa vittoriosa sarà per lei il momento della verità. Dovrà imparare che non basta mettersi al passo con l’occidente e aderire all’Unione europea. Per due motivi. Il primo è che la democrazia occidentale è in profonda crisi e cova un profondo malcontento: gli Stati Uniti si stanno avvicinando alla guerra civile ideologica e l’Europa sta cadendo a pezzi, con i paesi post-comunisti che si avvicinano a un nuovo autoritarismo illiberale. In secondo luogo, un’Ucraina vittoriosa e indebitata con gli Stati Uniti e l’Unione europea riuscirà a resistere alla pressione ancora più forte della colonizzazione economica occidentale?
*I pacifisti che si oppongono alla Nato e all’invio di armi all’Ucraina ignorano un fatto fondamentale: è stato proprio l’aiuto occidentale a permettere all’Ucraina di resistere. Senza di esso, l’Ucraina sarebbe da tempo occupata. Questo aiuto ha portato allo stallo odierno, il quale ha creato le condizioni per un possibile compromesso di pace.
*Il pacifismo non è un’opzione in questo conflitto. L’unico modo per resistere a Putin è con la forza. Gli invasori dicono sempre di volere la pace, perché è il modo per sovrastare le vittime. Anche Hitler diceva di volere la pace nella Francia occupata dai nazisti.
*Quando gli esponenti della sinistra attuale criticano il sostegno occidentale all’Ucraina, ripetono il luogo comune secondo cui la guerra in corso si trascina perché serve a dare impulso al complesso militare e industriale dell’occidente. Un pregiudizio stupido che potrebbe essere applicato anche alla seconda guerra mondiale: quel conflitto non diede forse un grande impulso all’industria militare statunitense, visto che solo dopo la sua fine gli Stati Uniti si lasciarono effettivamente alle spalle la grande depressione?
*Si sente ripetere che la Russia dovrebbe essere autorizzata a salvare la faccia. Ma dichiarazioni come quelle di Medvedev rendono impossibile all’Ucraina e all’occidente salvare la faccia, rendendo un compromesso una prova di codardia occidentale!
===[[Michail Zygar]]===
*Da giornalista, normalmente sarei il primo a concordare sul fatto che nulla è soltanto bianco e nero, ma ci sono alcune rare situazioni dove il bianco e il nero esistono. L’Ucraina è stata attaccata dalla Russia, come nel 1939 la Polonia fu attaccata da Hitler: è una situazione in cui il bianco e il nero esistono. Sarebbe stato poco saggio dare la colpa di aver provocato quell’aggressione alla Polonia. È questa la situazione, ed è preoccupante quando persone lontane dalla situazione provano a comprendere e giustificare una cosa che non andrebbe giustificata.
*Isolata e sanzionata, sola contro il mondo, la Russia sembra fatta a immagine del suo presidente.
*Per qualsiasi persona, a prescindere dal paese in cui vive, è molto difficile accettare che sei dalla parte del torto, che tutto quel a cui hai creduto per molti anni era sbagliato. Per le persone di una certa età è quasi impossibile accettare una cosa simile. È questa la ragione per cui molti, quando vedono fotografie e video o addirittura parlano con i loro parenti ucraini, preferiscono credere alla propaganda che alla verità perché mettere in dubbio tutto quel che hanno sempre creduto.
*Se poteste leggere i social network russi sareste stupiti di quanto tante persone manifestino in maniera trasparente la loro rabbia per quel che sta succedendo.
==Note==
<references/>
==Voci correlate==
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*[[Accuse di genocidio degli ucraini durante l'invasione russa dell'Ucraina]]
*[[Annessione dell'Ucraina meridionale e orientale alla Russia]]
*[[Assedio di Mariupol]]
*[[Battaglia di Bachmut]]
*[[Battaglia di Charkiv (2022)|Battaglia di Charkiv]]
*[[Battaglia di Kiev (2022)|Battaglia di Kiev]]
*[[Bombardamento di Borodjanka]]
*[[Conflitto russo-ucraino]]
*[[Controffensiva Ucraina in Charkiv del 2022]]
*[[Crisi russo-ucraina del 2021-2022]]
*[[Distruzione della centrale idroelettrica di Kachovka]]
*[[Esplosione missilistica in Polonia del 2022]]
*[[Esplosione del ponte di Crimea del 2022]]
*''[[Feministskoe antivoennoe soprotivlenie]]''
*[[Fughe di gas dal Nord Stream del 2022]]
*[[Massacro di Buča]]
*[[Minaccia nucleare durante l'invasione russa dell'Ucraina]]
*[[Offensiva di Kursk del 2024]]
*[[Rapimento dei minori durante l'invasione russa dell'Ucraina]]
*[[Referendum russo d'annessione nell'Ucraina occupata del 2022]]
*[[Ribellione del Gruppo Wagner]]
*[[Sanzioni internazionali durante la crisi ucraina]]
*[[Z (simbolo militare)]]
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==Altri progetti==
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[[Categoria:Eventi degli anni 2020]]
[[Categoria:Guerra russo-ucraina]]
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Palleggiatore
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[[File:Svetovno prvenstvo v odbojki 2022 (52327708133).jpg|thumb|Un palleggio]]
Citazioni sul '''palleggiatore''' o '''alzatore''', ruolo della pallavolo.
*All'inizio, quando ero piccola, fare l'alzatrice non mi piaceva: vuoi fare il punto ed essere protagonista. Poi crescendo capisci l'importanza del ruolo e ti rendi conto di essere tu la protagonista, perché la palla passa sempre da te. ([[Jennifer Boldini]])
*Bisogna essere in grado di prendere decisioni rapidamente, essere sempre lucidi per passare la palla alla migliore compagna, con i tempi giusti e nella situazione a lei più idonea. {{NDR|«Dal punto di vista umano, invece?»}} Se vuoi essere una brava palleggiatrice devi accettare l'idea che non segnerai mai tanti punti. Non avrai le attenzioni dei media o della gente perché sei un top scorer. Il tuo compito è creare la migliore situazione per le compagne di squadra, permettendo loro di brillare in campo. ([[Britt Bongaerts]])
*Cosa vuol dire "essere" un palleggiatore: essere preciso, "sentire" la squadra e gli umori dei propri attaccanti, ma soprattutto prendersi le responsabilità, avere coraggio e mantenere umiltà e rispetto per chiunque. ([[Manuela Benelli]])
*Giocando da palleggiatrice devo pensare tanto agli aspetti tattici e capire cosa fare in ogni momento. Quindi, per me è molto importante restare calma e non lasciarmi influenzare troppo dalle emozioni. ([[Sarah van Aalen]])
*Il ruolo del palleggiatore è particolare e difficile al tempo stesso; bisogna dosare tecnica ma anche psicologia perché devi sempre cercare di comprendere lo stato d'animo del tuo attaccante. Se è vero che lo sport è una scuola di vita, allora fare l'alzatore ti fa maturare più in fretta. ([[Simone Giannelli]])
*Mi piace l'idea che in ogni azione la palla passa per le mie mani: penso che il bello di questo ruolo sia legato proprio alla gestione e alla distribuzione del gioco. ([[Valentina Bartolucci]])
*Non cambierei il mio ruolo con nessun altro perché ha una centralità unica: il palleggiatore deve gestire il gioco e le strategie della squadra, risolvendo le varie situazioni che si creano in partita e mettendo le attaccanti nelle condizioni di fare punto. È una grande responsabilità. {{NDR|«Quali sono i segreti per riuscire a gestire al meglio la distribuzione di gioco?»}} La sensibilità ti permette di comprendere le dinamiche di gioco e capire a chi affidarti nei vari momenti della partita: chi ha il killer instinct per i punti decisivi, chi invece può soffrire sotto pressione, chi dopo un errore ha subito bisogno di essere coinvolto oppure chi va in difficoltà se sollecitato di nuovo. Insomma, non è solo questione di tattica ma anche di feeling. ([[Ofelia Malinov]])
*Sa come si fa a trovare il portiere, tra ragazzi? Si prende il più scarso. Per il palleggiatore è un po' la stessa cosa. Il primo allenatore non aveva un gran fiducia nelle mie doti. Però, siccome era il fratello di una mia amica, anziché mandarmi a casa, mi diceva: "Tu va a palleggiare, che almeno non fai danni". ([[Annamaria Marasi]])
*{{NDR|«Per quale motivo, secondo te, molti alzatori diventano tecnici?»}} Sicuramente il regista ha più predisposizione a ragionare sul gioco perché, molto spesso, parla più degli altri con l'allenatore ed è quello che si interessa maggiormente delle varie tematiche. ([[Julio Velasco]])
==Altri progetti==
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[[File:Futura Volley Busto Arsizio 2015-2016 001.jpg|thumb|Una partita di pallavolo femminile nel campionato italiano (2016)]]
Citazioni sulla '''Serie A1''', la massima serie del campionato italiano di pallavolo femminile.
*Considerando la storia e la forza del campionato, giocare in Italia è sempre stato uno dei miei obbiettivi professionali, è qualcosa che voglio da quando ero adolescente. Quando ho potuto ho sempre seguito il campionato italiano, è una lega forte con giocatrici differenti, provenienti da diversi paesi, questa credo che sia la ragione per cui è uno dei campionati più importanti al mondo. ([[Rosamaria Montibeller]])
*Credo che in Italia ci sia troppo stress, soprattutto per noi giocatrici. Si vuole tutto e subito, ma non sempre questo approccio funziona, soprattutto in uno sport di squadra dove servono tempo e pazienza per costruire qualcosa di importante. Forse è anche per questo che tante scelgono di andare via. All'estero si respira un clima diverso. ([[Ofelia Malinov]])
*Da quando sono in Italia non ho mai visto una partita scontata. A volte certi pronostici non sono stati rispettati e ho visto anche squadre favorite sulla carta fare poi un'enorme fatica per uscire indenni o addirittura sconfitte da una gara. Nel campionato italiano tutto può succedere. ([[Rosamaria Montibeller]])
*Ho giocato in diversi paesi in cui il livello era alto [...], ma qui in Italia l'asticella si alza ancora: il campionato è competitivo, pieno di squadre forti e ben equilibrate. Che si giochi contro la prima o l'ultima in classifica, la concentrazione deve essere sempre al massimo. Amo questo tipo di pressione, mi spinge a dare il meglio di me. ([[Anett Németh]])
*Ho inseguito per tanto tempo uno scudetto che non è mai arrivato. A posteriori si potrebbe pensare che abbia fatto scelte sbagliate, ma in realtà ho sempre seguito quello che mi diceva il cuore. Sono contenta di aver giocato negli anni d'oro del campionato italiano. ([[Elisa Togut]])
*Il campionato italiano è senza dubbio il più competitivo al mondo. In tutte le squadre ci sono atlete di qualità. ([[Giorgia Zannoni]])
*In A1 se non fai parte delle prime 5 o 6 squadre è dura vincere anche solo una partita... ([[Immacolata Sirressi]])
*Mi manca [...] il clima del campionato italiano, dove ogni partita è un evento e ti senti veramente una star. ([[Giulia Carraro]])
*Non è un segreto che questo sia il miglior campionato, con una concorrenza spietata tra le squadre, e io ho sempre voluto competere con le migliori. ([[Lauren Stivrins]])
*Pensavo di arrivare qui e di trovare poco spazio, perché è molto diverso dal college a un campionato come quello italiano. Le ragazze sono più esperte. Sono atleticamente più forti e potenti. Non puoi fare affidamento sul tuo talento naturale per essere la "migliore". A livello di college, puoi emergere anche in base ai colpi che hai, qui non servono soltanto quelli. Qui devi trovare il colpo intelligente, devi colpirlo forte e devi colpirlo velocemente. E in un certo senso tutto deve funzionare al momento giusto per ottenere il punto. Penso che la differenza più grande sia il livello di gioco, la rapidità, l'intensità. È decisamente qualcosa a cui devi adattarti e devi rallentare il gioco per te stesso. All'inizio, in alcune situazioni, non riuscivo nemmeno a vedere la palla. ([[Khalia Lanier]])
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| Persone 2544 | | 2017 141 | 2017 89 | 2017 230 |
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| Disambigue 91 | | 2020 372 | 2020 103 | 2020 475 |
| Totale voci nuove 3351 | | 2021 501 | 2021 92 | 2021 593 |
| | | 2022 367 | 2022 105 | 2022 472 |
| | | 2023 272 | 2023 133 | 2023 405 |
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| 2021 | 83 voci nuove e 86 migliorate (da 21/10/21 a 20/12/21) |
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| Tipologia | | Persone | Altre voci | Totali anno |
| Persone 2547 | | 2017 141 | 2017 89 | 2017 230 |
| Tematiche e affini 698 | | 2018 314 | 2018 96 | 2018 410 |
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| Disambigue 91 | | 2020 372 | 2020 103 | 2020 475 |
| Totale voci nuove 3355 | | 2021 501 | 2021 92 | 2021 593 |
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| Tipologia | | Persone | Altre voci | Totali anno |
| Persone 2549 | | 2017 141 | 2017 89 | 2017 230 |
| Tematiche e affini 703 | | 2018 314 | 2018 96 | 2018 410 |
| Doc, libri, op non temat 19 | | 2019 335 | 2019 98 | 2019 433 |
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| Totale voci nuove 3362 | | 2021 501 | 2021 92 | 2021 593 |
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| Campagne SheSaid |
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Marco Bertolini
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/* Citazioni di Marco Bertolini */ +NDR
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[[Immagine:Marco_Bertolini,_2009_(cropped).jpg|miniatura|Marco Bertolini]]
'''Marco Bertolini''' (1953 – vivente), ex militare italiano.
==Citazioni di Marco Bertolini==
*{{NDR|Nel contesto dell'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]]}} I toni adottati in Italia sono un po' sorprendenti per la Russia, e a dire la verità anche per me. Capisco che l’Italia debba fare quello che la Nato, la Ue comandano, perché abbiamo una autonomia limitata, ma forse lo fa con troppo entusiasmo e questo sorprende il Cremlino, specialmente alla luce dei rapporti in passato molto buoni. Penso a Putin e a Berlusconi, che si frequentavano in vacanza, penso ai rapporti di amicizia, commerciali, quando ci fu il lockdown i primi a contribuire operando efficacemente per bonificare le Rsa furono i russi. Ritengo ci sia stato forse un eccesso di entusiasmo nell’abbracciare delle posizioni belligeranti da parte del nostro Paese - continua - che vanno, tra l’altro, anche contro i nostri interessi. Non parlo solo del gas ma anche del commercio, del turismo: abbiamo chiuso questi rubinetti e non so quanto ci faccia bene. Noi sicuramente dobbiamo supportare l’Ucraina, però dobbiamo sempre ricordarci il rapporto importante che abbiamo avuto con la Russia. Questa dovrebbe essere la nostra arma, la pregressa amicizia, l’affinità culturale che potrebbe cercare di portarli a un tavolo di negoziato. Abbiamo al contrario rinunciato a questa nostra tradizionale vocazione per usare toni bellicistici, toni, appunto, perché poi gli aiuti militari forniti sono stati decisamente relativi considerate le condizioni precarie delle nostre forze armate dal punto di vista dei materiali.<ref>{{Cita web|url=https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/34597415/generale-marco-bertolini-italia-ricordati-russia-frase-choc.html|titolo=Il generale Marco Bertolini: "Italia, ricordati dei rapporti con la Russia"}}</ref>
{{Int|Da ''[https://www.ilmessaggero.it/mondo/putin_prigozhin_guerra_civile_generale_bertolini_come_puo_finire-7481555.html Putin, generale Bertolini: «Prigozhin da solo non può vincere, servono le forze armate»]''|Intervista de ''Il messaggero'' sulla [[ribellione del Gruppo Wagner]], ''ilmessaggero.it'', 24 giugno 2023.}}
*La Wagner da sola non può affrontare una guerra civile a meno che non ci sia l'adesione di altre forze armate.
*Prigozhin da tempo prende posizioni molto dure, per alcuni avevano uno scopo tattico nascosto, in poche parole erano solo una sceneggiata. Le ultime dichiarazioni le fece proprio prima di completare l'occupazione di Bakhmut: sembrava una manovra a uso dei media ma non era così e, con quanto è stato fatto a Rostov, si chiarisce che c'è qualcosa di sostanziale.
*Certamente è strano che una milizia, che è stata protagonista delle azioni più importanti in Ucraina e non solo, cambi all'improvviso posizione. Ciò pone molti interrogativi: bisogna vedere come reagirà la Russia e se ha gli anticorpi rispetto a questa azione che arriva in un momento molto delicato, in cui le operazioni in Ucraina stavano premiando lo sforzo russo.
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
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*Capitan Hero: [[Raffaele Farina]]
*Foxxy Love: [[Ilaria Bernardini]] (st. 1-2 e prima metà della stagione 3), [[Maria Grazia Erigo]] (resto della stagione 3)
*Spanky Ham: [[Giovanni Battezzato]]
*Principessa Clara: [[Emanuela Pacotto]]
*Wooldor Sockbat: [[Daniele Demma]]
*Toot Braunstein: [[Victoria Cabello]] (st. 1), [[Lisa Mazzotti]] (stagioni 2-3)
*Xandir: [[Alessandro Rigotti]]
*Ling-Ling: [[Graziella Porta]]
}}
'''''Drawn Together''''', serie animata statunitense.
==Stagione 1==
===Episodio 1, ''Vasca Idromassaggio''===
* Era la prima volta che vidi persone diverse, fuori dal mio castello; sentivo che facevano già parte della mia vita, solo che erano molto più poveri!. (''' Principessa Clara''')
* Puoi essere gentile da portarmi i bagagli, Signorina Serva? ('''Clara a Foxxy''')
* Oh ti chiedo scusa! Ma Come vi chiamate oggigiorno voi neri? Mamy? Cioccolatino? Bongo Bongo? Sorella? ('''Clara subito dopo, sempre a Foxxy''')
* Amico è comprensibile, come vedi la materia prima è un po' scarsina! Darei volentieri quattro colpi anche a loro, ma quanto vorrei che ci fosse una donna di colore di quelle arrapanti! ('''Capitan Hero a Spanky Ham''')
* Dlen Dlen! Sull'attenti c'è Foxxy! ('''Foxxy Love''')
* Io sono Xandir! e vivo nel perenne tentativo di salvare la mia ragazza! ('''Xandir''')
* WEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!! ('''Wooldor''')
* Adoro il razzismo! ('''Spanky Ham''')
==Stagione 1==
===Episodio 3, ''Omofobi''===
* Io sono Xandir! e vivo nel perenne tentativo di salvere il mio ragazzo cocainomane! ('''Xandir, quando finalmente accetta la sua omosessaulità''')
==Voci correlate==
*''[[Beavis and Butt-head]]''
*''[[South Park]]''
*''[[I Griffin]]''
*''[[I Simpson]]''
*''[[Robot Chicken]]''
[[Categoria:Serie televisive d'animazione]]
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{{FictionTV
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*Capitan Hero: [[Raffaele Farina]]
*Foxxy Love: [[Ilaria Bernardini]] (st. 1-2 e prima metà della stagione 3), [[Maria Grazia Erigo]] (resto della stagione 3)
*Spanky Ham: [[Giovanni Battezzato]]
*Principessa Clara: [[Emanuela Pacotto]]
*Wooldor Sockbat: [[Daniele Demma]]
*Toot Braunstein: [[Victoria Cabello]] (st. 1), [[Lisa Mazzotti]] (stagioni 2-3)
*Xandir: [[Alessandro Rigotti]]
*Ling-Ling: [[Graziella Porta]]
}}
'''''Drawn Together''''', serie animata statunitense.
==Stagione 1==
===Episodio 1, ''Vasca Idromassaggio''===
* Era la prima volta che vidi persone diverse, fuori dal mio castello; sentivo che facevano già parte della mia vita, solo che erano molto più poveri!. (''' Principessa Clara''')
* Puoi essere gentile da portarmi i bagagli, Signorina Serva? ('''Clara a Foxxy''')
* Oh ti chiedo scusa! Ma Come vi chiamate oggigiorno voi neri? Mamy? Cioccolatino? Bongo Bongo? Sorella? ('''Clara, sempre a Foxxy''')
* Amico è comprensibile, come vedi la materia prima è un po' scarsina! Darei volentieri quattro colpi anche a loro, ma quanto vorrei che ci fosse una donna di colore di quelle arrapanti! ('''Capitan Hero a Spanky Ham''')
* Dlen Dlen! Sull'attenti c'è Foxxy! ('''Foxxy Love''')
* Io sono Xandir! e vivo nel perenne tentativo di salvare la mia ragazza! ('''Xandir''')
* WEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!! ('''Wooldor''')
* Adoro il razzismo! ('''Spanky Ham''')
==Stagione 1==
===Episodio 3, ''Omofobi''===
* Io sono Xandir! e vivo nel perenne tentativo di salvere il mio ragazzo cocainomane! ('''Xandir, quando finalmente accetta la sua omosessaulità''')
==Voci correlate==
*''[[Beavis and Butt-head]]''
*''[[South Park]]''
*''[[I Griffin]]''
*''[[I Simpson]]''
*''[[Robot Chicken]]''
[[Categoria:Serie televisive d'animazione]]
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Udiki
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wikitext
text/x-wiki
{{FictionTV
|titolo=Drawn Together
|tipofiction=Serie animata
|immagine=
|titolooriginale=Drawn Together
|paese=Stati Uniti d'America
|anno=2004-2007
|lingua=inglese
|genere=commedia
|stagioni=3
|ideatore=[[Dave Jeser]], [[Matt Silverstein]]
|rete=[[Comedy Central]]
|doppiatorioriginali= Tara Strong, Cree Summer, Adam Carolla, Jess Harnell, Abbey McBride, Jack Plotnick, James Arnold Taylor
*Capitan Hero: [[Raffaele Farina]]
*Foxxy Love: [[Ilaria Bernardini]] (st. 1-2 e prima metà della stagione 3), [[Maria Grazia Erigo]] (resto della stagione 3)
*Spanky Ham: [[Giovanni Battezzato]]
*Principessa Clara: [[Emanuela Pacotto]]
*Wooldor Sockbat: [[Daniele Demma]]
*Toot Braunstein: [[Victoria Cabello]] (st. 1), [[Lisa Mazzotti]] (stagioni 2-3)
*Xandir: [[Alessandro Rigotti]]
*Ling-Ling: [[Graziella Porta]]
}}
'''''Drawn Together''''', serie animata statunitense.
==Stagione 1==
===Episodio 1, ''Vasca Idromassaggio''===
*Era la prima volta che vidi persone diverse, fuori dal mio castello; sentivo che facevano già parte della mia vita, solo che erano molto più poveri! ('''Principessa Clara''')
*Puoi essere gentile da portarmi i bagagli, Signorina Serva? ('''Clara a Foxxy''')
*Oh ti chiedo scusa! Ma Come vi chiamate oggigiorno voi neri? Mamy? Cioccolatino? Bongo Bongo? Sorella? ('''Clara subito dopo, sempre a Foxxy''')
*Amico è comprensibile, come vedi la materia prima è un po' scarsina! Darei volentieri quattro colpi anche a loro, ma quanto vorrei che ci fosse una donna di colore di quelle arrapanti! ('''Capitan Hero a Spanky Ham''')
*Io sono Xandir! e vivo nel perenne tentativo di salvare la mia ragazza! ('''Xandir''')
===Episodio 3, ''Omofobi''===
*Io sono Xandir! e vivo nel perenne tentativo di salvare il mio ragazzo cocainomane! ('''Xandir, quando finalmente accetta la sua omosessaulità''')
==Voci correlate==
*''[[Beavis and Butt-head]]''
*''[[South Park]]''
*''[[I Griffin]]''
*''[[I Simpson]]''
*''[[Robot Chicken]]''
[[Categoria:Serie televisive d'animazione]]
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Reki Kawahara
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Rimuovo l'immagine "Portrait_of_Reki_Kawahara.png", cancellata in Commons da [[commons:User:Krd|Krd]] perché No license since 3 December 2024.
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text/x-wiki
'''Reki Kawahara''' (1974 – vivente), scrittore giapponese di light novel e manga.
{{Int|''[https://anime.everyeye.it/articoli/intervista-sword-art-online-reki-kawahara-abec-chiamatelo-isekai-43389.html Sword Art Online, intervista a Reki Kawahara e ABEC: non chiamatelo isekai]''|Gabriele Laurino, ''everyeye.it'', 8 aprile 2019.|h=2}}
*Sono cresciuto leggendo le prime light novel giapponesi, che risalgono agli anni Ottanta. All'epoca certe scene {{NDR|di violenza sessuale}} erano la prassi... leggendo questi prodotti sono arrivato a pensare che fosse quasi necessario inserirle a mia volta nei miei romanzi, come se fossero degli stereotipi. Poi mi sono reso conto che ci sono certi lettori a cui queste cose danno molto fastidio... ma è pur vero che, dal punto di vista del processo creativo, questo {{NDR|escluderle}} potrebbe costituire un problema.<br>Facciamo un esempio: ci sono personaggi come [[Nobuyuki Sugō|Oberon]], che vivono seguendo i propri bassi istinti. Personaggi del genere sono fondamentali per lo sviluppo della storia e qui la faccenda si fa spinosa: un personaggio deve comportarsi in un certo modo, ma alcune cose non sono permesse, mentre altre sì... è un equilibrio molto sottile.
*Il personaggio di [[Yūki (Sword Art Online)|Yuuki]] era stato creato, sin dall'inizio, con l'obiettivo di morire entro il finale. Da un lato era il suo destino, sin dall'inizio, dall'altro aver creato un'eroina così tragicamente predestinata mi ha fatto soffrire, lo ammetto.<br>Per uno scrittore, creare un personaggio dal destino già scritto significa un precludersi di possibilità: e quindi sì, mi sono pentito. Ma attenzione: ribadisco che ''[[Sword Art Online|SAO]] non è realmente un isekai''. Non esiste la magia e, di conseguenza, neanche i miracoli. Morti come quelle di Yuuki sono state anche un modo, da parte mia, per comunicare ai fan che nulla accade semplicemente desiderandola ardentemente. A volte alcune cose sono impossibili da realizzare.
*In effetti nei videogiochi di [[Sword Art Online]], distribuiti da Bandai Namco, ci sono tante eroine davvero fighe! Ammetto, però, che mi risulterebbe difficile introdurle nella mia storia: sono personaggi che non ho creato io.<br>Le storie e i personaggi dei videogiochi vengono creati e proposti a me dagli sviluppatori, io e ABEC poi supervisioniamo il tutto. Sia la trama che il design, insomma, non sono nostre creature. Insomma, non riuscirei proprio a decidere come caratterizzarli o muoverli nel mio romanzo. E poi... tutti i personaggi creati da me è come se fossero miei figli, eppure gli succede di tutto! Mi dispiacerebbe riservare un simile trattamento a figure che non sono state create da me.
==Altri progetti==
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{{DEFAULTSORT:Kawahara, Reki}}
[[Categoria:Scrittori giapponesi]]
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Pierbattista Pizzaballa
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text/x-wiki
'''Pierbattista Pizzaballa''' (1965 – vivente), cardinale, patriarca cattolico e biblista italiano.
==Citazioni di Pierbattista Pizzaballa==
*Dopo questa crisi, una delle più gravi in assoluto degli ultimi 70 anni, né israeliani né palestinesi saranno più disposti a soluzioni temporanee. Questi eventi obbligheranno tutti a trovare soluzioni stabili. {{NDR|Due popoli, due Stati?}} Non lo so. Tecnicamente mi sembra difficile, anche se sarebbe l'unica via possibile. È chiaro che qualsiasi cosa si sceglierà di fare dovrà dare garanzia di stabilità e libertà ad entrambi i popoli.<ref>Dall'intervista di Federico Piana, ''[https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-03/gaza-israele-guerra-chiesa-pizzaballa-cristiani-pace.html Pizzaballa: "Cessate il fuoco a Gaza, subito!"]'', ''vaticannews.va'', 4 marzo 2024.</ref>
*È oggettivamente una situazione intollerabile. Abbiamo sempre avuto tantissimi problemi di ogni tipo, anche la situazione economico-finanziaria è sempre stata molto fragile ma la fame non c’è mai stata. È la prima volta che dobbiamo fare i conti con la fame. Questo è intollerabile.<ref>Intervista a Tv2000. Citata in Alessandra Buzzetti, ''[https://www.avvenire.it/amp/multimedia/pagine/medio-oriente-pizzaballa-a-tv2000-per-la-prima-volta-facciamo-i-conti-con-la-fame Medio Oriente: Pizzaballa a Tv2000 per la prima volta facciamo i conti con la fame]'', ''Avvenire'', 21 marzo 2024.</ref>
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{s}}
[[Categoria:Biblisti italiani]]
[[Categoria:Cardinali italiani]]
[[Categoria:Patriarchi di Gerusalemme dei Latini]]
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Spinoziano
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immagine, dettagli
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text/x-wiki
[[File:Mons. Pierbattista Pizzaballa.jpg|miniatura|Pierbattista Pizzaballa (2016)]]
'''Pierbattista Pizzaballa''' (1965 – vivente), cardinale, patriarca e biblista italiano dell'Ordine dei frati minori.
==Citazioni di Pierbattista Pizzaballa==
*Dopo questa crisi, una delle più gravi in assoluto degli ultimi 70 anni, né israeliani né palestinesi saranno più disposti a soluzioni temporanee. Questi eventi obbligheranno tutti a trovare soluzioni stabili. {{NDR|Due popoli, due Stati?}} Non lo so. Tecnicamente mi sembra difficile, anche se sarebbe l'unica via possibile. È chiaro che qualsiasi cosa si sceglierà di fare dovrà dare garanzia di stabilità e libertà ad entrambi i popoli.<ref>Dall'intervista di Federico Piana, ''[https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-03/gaza-israele-guerra-chiesa-pizzaballa-cristiani-pace.html Pizzaballa: "Cessate il fuoco a Gaza, subito!"]'', ''vaticannews.va'', 4 marzo 2024.</ref>
*È oggettivamente una situazione intollerabile. Abbiamo sempre avuto tantissimi problemi di ogni tipo, anche la situazione economico-finanziaria è sempre stata molto fragile ma la fame non c’è mai stata. È la prima volta che dobbiamo fare i conti con la fame. Questo è intollerabile.<ref>Da un'intervista a Tv2000; citato in Alessandra Buzzetti, ''[https://www.avvenire.it/amp/multimedia/pagine/medio-oriente-pizzaballa-a-tv2000-per-la-prima-volta-facciamo-i-conti-con-la-fame Medio Oriente: Pizzaballa a Tv2000 per la prima volta facciamo i conti con la fame]'', ''avvenire.it'', 21 marzo 2024.</ref>
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{s}}
{{DEFAULTSORT:Pizzaballa, Pierbattista}}
[[Categoria:Biblisti italiani]]
[[Categoria:Cardinali italiani]]
[[Categoria:Francescani italiani]]
[[Categoria:Patriarchi di Gerusalemme dei Latini]]
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Thiago Motta
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Danyele
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/* Citazioni su Thiago Motta */ citazione semplificata, come già fatto nella voce originaria
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text/x-wiki
[[File:Thiago Motta Bologna 2023.jpg|thumb|Thiago Motta (2023)]]
'''Thiago Motta''' (1982 – vivente), allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano naturalizzato italiano.
==Citazioni di Thiago Motta==
*Che caratteristica deve avere il giocatore moderno? Se fa un ruolo solo deve essere un fenomeno e fare la differenza, altrimenti deve avere intelligenza calcistica per interpretare più ruoli anche nel corso della stessa partita.<ref>Citato in ''[https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2024/05/20/bologna-juventus-thiago-motta-intervista-video Bologna-Juventus, Thiago Motta: "Futuro? Parlerò col presidente"]'', ''sport.sky.it'', 20 maggio 2024.</ref>
*Per me la squadra si può leggere anche partendo dalla fascia destra arrivando alla sinistra: che ne dice se giochiamo con il 2-7-2? Siamo in 12? No, io il portiere lo conto in quei 7 in mezzo al campo. Per me l'attaccante è il primo difensore e il portiere il primo attaccante.<ref>Dall'intervista di Andrea Di Caro a ''La Gazzetta dello Sport'', 19 novembre 2018; citato in ''[https://www.alfredopedulla.com/thiago-motta-il-genoa-che-ritorna-e-quellintervista-da-2-7-2/ Thiago Motta, il Genoa che ritorna. E quell'intervista da 2-7-2]'', ''alfredopedulla.com'', 22 ottobre 2019.</ref>
*Prediligo una squadra corta, che imponga il gioco, pressi alta, sappia muoversi insieme, con e senza palla, affinché ogni giocatore abbia sempre tre-quattro soluzioni e un paio di compagni vicino pronti ad aiutarlo. Il difficile nel calcio spesso è fare le cose semplici: controllo, passaggio, smarcamento. Non amo i numeri legati ai moduli, possono essere bugiardi. Il calcio non è il biliardino: conta il movimento. Puoi essere super offensivo con il 5-3-2 e difensivo con il 4-3-3. Molto dipende dalle qualità degli uomini e dall'atteggiamento.<ref>Dall'intervista di Andrea Di Caro a ''La Gazzetta dello Sport'', 19 novembre 2018; citato in Antonio Abate, ''[https://vavel.it/calcio/2018/11/20/inter/956787-thiago-motta-si-racconta.html Thiago Motta si racconta: "Juve vincente con Ronaldo ma l'Inter porrà fine al suo dominio"]'', ''vavel.it'', 20 novembre 2018.</ref>
{{Int|''[https://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/19-11-2018/thiago-motta-ecco-mio-calcio-libero-inter-fermera-juve-310586247677.shtml Thiago Motta: "Ecco il mio calcio libero. E l'Inter fermerà la Juve"]''|Dall'intervista di Andrea Di Caro a ''La Gazzetta dello Sport'', 19 novembre 2018; riportato in ''gazzetta.it''.}}
*[[Carlo Ancelotti|Ancelotti]] è stato il top. Conoscenza del calcio impressionante, gestione perfetta dello spogliatoio, preparazione delle partite, psicologia e rapporti umani. Carlo è unico, si conquista il rispetto di tutti con la sua normalità. {{NDR|«Come fu il vostro primo incontro al Psg?»}} Arrivai direttamente dalla Pinetina al centro sportivo del Psg, vestito con quello che avevo: un paio di pantaloni con il cavallo basso, alla turca, che andavano di moda all'epoca. Carlo mi vede, e fa: "Hai firmato?" Io: "Sì mister". E lui: "Allora adesso ce li hai i soldi per comprarti un paio di pantaloni decenti?". Lui è sempre positivo, disponibile, sereno. Non pone barriere, sa far sentire tutti importanti. Quando mette uno fuori è il primo a essere dispiaciuto e pensa subito al suo recupero.
*{{NDR|Su [[José Mourinho]]}} Un vincente. Nel senso che lui in testa ha solo un obiettivo: vincere. Non gli interessa lo spettacolo. Mourinho ha due facce: una felice quando vince, una incazzata quando perde. Il suo umore cambia in base al risultato. Se hai giocato bene, ma hai perso, lui non riesce a trovarci niente di positivo. Mentre se vince giocando malissimo è felicissimo. La partita di Mourinho si gioca nelle due aree. La sua in cui devi morire pur di non far segnare l'avversario e quella avversaria in cui devi affondarlo. Il centrocampo è un fastidioso percorso tra due campi di battaglia. Se viene saltato, meglio: il tiqui taca non gli appartiene. Mou non cerca il bello, cerca un nemico, se non ce l'ha lo crea.
*La forza di Josè è convincerti a morire per il tuo compagno e per la squadra, non per lui.
*[...] io stravedevo per il [[Paris Saint-Germain Football Club 2015-2016|Psg del 2016]] con Blanc in panchina: con Ibra, Thiago Silva, Lavezzi, Cavani. Un gruppo di pazzi, una sporca dozzina.
*[[Cristiano Ronaldo|Cristiano]] è la tecnica applicata alla perfezione atletica, raggiunta con grandi sacrifici. Ronaldo è una macchina costruita per essere la migliore. Lui vuole essere il più forte, il più ricco, il più vincente. Ma io tra i due scelgo [[Lionel Messi|Messi]]. Mai visto uno come lui. Oggi molti dicono che passeggia tra le linee aspettando il momento. Non è vero. Lui lo crea il momento. Sa sempre dove stare, come e quando accelerare. Nessuno vince le partite da solo, ma Messi in forma può fare tre gol da solo. E allora è difficile che poi le perdi.
==Citazioni su Thiago Motta==
*È un allenatore che ha idee, carisma, personalità, sa come va gestito il gruppo. Nei rapporti sa dare la priorità a chi ha esperienza ma non dà sicurezza a nessuno del posto, chi merita gioca e questo poi paga perché tutta la squadra ti segue. ([[Cesare Prandelli]])
*Ho una stima enorme in Thiago Motta, l'ho avuta da giocatore, l'ho avuta come persona e ce l'ho anche da allenatore [...]. Io vedendo il physique du role, come ha passato determinati momenti difficili e come li ha gestiti, seppur in piazze piccole [...], per me Thiago Motta non può non diventare un allenatore da grande squadra. [...] penso che abbia qualcosa di buono da trasmettere e abbia anche un passato da giocatore che lo rende abituato a stare in certi posti e a gestire determinate pressioni. ([[Gianluigi Buffon]])
*Motta crea volutamente le distanze, sa muoversi e comunica solo quando gli interessa farlo. Motta non è solo ciò che mostra, è anche ciò che tace e nasconde, lasciando agli altri il compito e il piacere di capire cosa stia accadenndo. Un giorno gli feci i complimenti chiedendogli un'intervista, la sua risposta fu questa: «''Grazie, Ivan. Esalta il lavoro di questi ragazzi, per favore. Lavorano tanto''». Il no alla Motta. ([[Ivan Zazzaroni]])
*Thiago allenatore mi ricorda in tutto e per tutto come era da giocatore. Sempre riflessivo, mai frenetico, aveva il gioco sempre sotto controllo, poteva essere velocissimo e sapeva prendere tempo a seconda della situazione per poi piazzare la giocata da campione. ([[Cesare Prandelli]])
*Thiago, da giovane, era un mediano-regista più di fioretto che di clava. Un compasso e un passo per lavagne raffinate. [...] Cresciuto nell'asilo del Barça, ha decorato l'Inter del triplete e il Paris Saint-Qatar. ([[Roberto Beccantini]])
*Thiago non ride quasi mai. Proprio per questo non risulta simpatico a molti giornalisti, almeno nella maniera tradizionale in cui si intendono i simpatici. Alle domande risponde a monosillabi e a volte in modo ruvido. Sembra avere un'alta considerazione di sé, e questo lo aiuta nei momenti difficili, provocando per difendersi. È un figlio di tutti e di nessuno. Sembra assomigliare a Gasperini (lo ha avuto al Genoa) nella maniera in cui gioca spavaldo, e a Mourinho (lo ha avuto all'Inter) per come non si fa pestare i piedi in modalità dialettica, e poi ad Ancelotti (lo ha avuto al Paris Saint-Germain) per il libero arbitrio concesso ai suoi attaccanti. Nella crasi dei tre, c'è Thiago Motta, che pare in sintesi una perfetta fusione tra un brasiliano e un italiano. Palleggio, corsa, samba e diagonali, ritmo e scivolate. ([[Alessandro Bonan]])
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:Motta, Thiago}}
[[Categoria:Allenatori di calcio brasiliani]]
[[Categoria:Allenatori di calcio italiani]]
[[Categoria:Calciatori brasiliani]]
[[Categoria:Calciatori italiani]]
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[[File:WDG - SheSaid 2023 (big).svg|thumb|300px|right|#SheSaid fa parte dell'iniziativa Wiki Loves Women. In Italia viene organizzato da WikiDonne.]]
<div style="font-family:'Verdana';font-size:30px;font-weight:bold;color:#662D91;text-align:center;">
Diamo loro voce!<br/><small>Celebriamo le donne che ci hanno ispirato, una wikicitazione alla volta.</small>
</div>
La campagna '''#SheSaid''' è un'iniziativa di [[m:Wiki Loves Women|Wiki Loves Women]], che vede la partecipazione di altri gruppi interessati alla diversità e al gender gap ([[:w:Progetto:WikiDonne|WikiDonne]], [[:m:Les sans pagEs|Les sans pagEs]], [[:m:Wikimujeres|Wikimujeres]], [[:m:Muj(lh)eres latinoamericanas en Wikimedia|Muj(lh)eres latinoamericanas en Wikimedia]]), per celebrare le donne leader del mondo. La quinta edizione, quella del 2024, si svolgerà online dal 1º ottobre al 31 dicembre. Il progetto mira ad aumentare la visibilità delle donne attraverso la creazione di nuove voci in Wikiquote o il miglioramento di quelle esistenti. '''[[m:Wiki Loves Women/SheSaid/SheSaid 2024|Pagina su Meta]]'''.
A chi scriverà più di 5 nuove voci, verranno consegnati dei gadget da parte di [[:m:WikiDonne|WikiDonne User Group]] - organizzatore della campagna in Italia.
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<br />
== Liste Wikidata di voci presenti in itWikipedia ma mancanti in itWikiquote==
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* [[:m:User:Camelia.boban/Voci mancanti in Wikiquote/Altre professioni|Altre professioni]] (economiste, avvocate, giuriste, architette, archeologhe)
{{div col end}}
== Partecipanti==
# --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 09:14, 1 ott 2024 (CEST)
# -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:15, 1 ott 2024 (CEST)
# '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 17:54, 1 ott 2024 (CEST)
# --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 22:15, 1 ott 2024 (CEST)
# -- [[Utente:Ibisco|Ibisco]]
# -- [[Utente:IppolitoN|IppolitoN]]
# --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 14:20, 3 ott 2024 (CEST)
# --[[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 18:13, 5 nov 2024 (CET)
#----[[Utente:Dispe|Avversariǿ]] - - - >([[Discussioni utente:Dispe|dispe]]) 01:42, 6 nov 2024 (CET)
#--[[Utente:Sciking|Sciking]] ([[Discussioni utente:Sciking|scrivimi]]) 20:24, 16 nov 2024 (CET)
== Voci scritte ==
=== Nuove ===
{{div col}}
# [[María Guadalupe García Zavala]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Vittoria Ferdinandi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Angela Brambati]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Bernardette Chirac]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Isa Bellini]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Elinor Ostrom]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Elsa Zylberstein]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Eusebia Palomino Yenes]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Gerty Theresa Cori]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Rosalyn Yalow]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Sarah Silverman]] {{fatto|Danyele}}
# [[Barbara McClintock]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Gertrude B. Elion]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Clara Morgane]] {{fatto|Danyele}}
# [[Clotilde Courau]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mary Katrantzou]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Lorela Cubaj]] {{fatto|Danyele}}
# [[Priyanka Chopra]] {{fatto|Camelia}}
# [[Aishwarya Rai]] {{fatto|Camelia}}
# [[Kim Kardashian]] {{fatto|Camelia}}
# [[Candy (nome)]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Wangari Maathai]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Guadalupe Nettel]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Giuseppina Leone]] {{fatto|Danyele}}
# [[Linda Buck]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Michela Ponzani]] {{fatto|Danyele}}
# [[Chiara Caselli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Atena Daemi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Guðrún Eva Mínervudóttir]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Sabrina Efionayi]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Carling Bassett-Seguso]] {{fatto|Danyele}}
# [[Raffaella Reggi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Barbara Demick]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Crocifissa Di Rosa]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Elizabeth Blackburn]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Josefa Naval Girbés]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Clare Crockett]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Giulia Conti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sharon den Adel]] {{fatto|Camelia}}
# [[Florence Griffith-Joyner]] {{fatto|Danyele}}
# [[Kornelia Ender]] {{fatto|Danyele}}
# [[Paula Badosa]] {{fatto|Danyele}}
# [[Angelique Kerber]] {{fatto|Danyele}}
# [[Chiara Beccari]] {{fatto|Danyele}}
# [[Mirella D'Angelo]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Sabrina Ionescu]] {{fatto|Danyele}}
# [[Zheng Qinwen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Tinì Cansino]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Claudia Roth]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Abby Johnson]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Rebecca Marder]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sandrine Kiberlain]] {{fatto|Danyele}}
# [[Joey King]] {{fatto|Danyele}}
# [[Aitana Bonmatí]] {{fatto|Danyele}}
# [[Daina Opolskaitė]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Susana Chávez]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Adriani]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Hrafnhildur Hagalín]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Aurora Giovinazzo]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Edmonda Aldini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Isabelle Autissier]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sonia Aquino]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Sonia Antinori]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Angiulli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Nina Simone]] {{fatto|Camelia}}
# [[Alice Arcuri]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Elisa Longo Borghini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Walewska]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Evi Maltagliati]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Carole Lombard]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Ulrike Meyfarth]] {{fatto|Danyele}}
# [[Rosemarie Ackermann]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lucia]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Dejanira Bada]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jenny Erpenbeck]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mette Frederiksen]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Elena Isinbaeva]] {{fatto|Danyele}}
# [[Jaroslava Mahučich]] {{fatto|Danyele}}
# [[Margarete Buber-Neumann]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Mata Hari]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Angelique Rockas]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Justine Braisaz]] {{fatto|Dispe}}
# [[Vittoria Ostuni Minuzzi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Vittoria Vecchini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Alyssa D'Incà]] {{fatto|Danyele}}
# [[Margot Sikabonyi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Margo Stilley]] {{fatto|Danyele}}
# [[Giulia Maenza]] {{fatto|Danyele}}
# [[Milena Baldassarri]] {{fatto|Danyele}}
# [[Alice Miller]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Terézia Mora]] {{fatto|Dispe}}
# [[Goldie Goldbloom]] {{fatto|Dispe}}
# [[Jill Lepore]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Elena Bacchin]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Lara Naki Gutmann]] {{fatto|Danyele}}
# [[Rebecca Sartori]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lucrezia Beccari]] {{fatto|Danyele}}
# [[Marta Zenoni]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sabrina Colle]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Kristi Noem]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Konstanze Klosterhalfen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lejla Kalamujić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Matilde Lorenzi]] {{fatto|Dispe}}
# [[Maïa Mazaurette]] {{fatto|Dispe}}
# [[Francesca Bertoni]] {{fatto|Danyele}}
# [[Catherine Bertone]] {{fatto|Danyele}}
# [[Coretta Scott King]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Esther Duflo]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anna Maria Carpi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Claire Voisin]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Vera Lutter]] {{fatto|Pierpao}}
# [[Françoise Combes]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sheikh Hasina]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Liliʻuokalani delle Hawaii]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anett Németh]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sonia Candi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sara Durantini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Felicia Kingsley]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Bush]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Iaia Caputo]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Antonella Forattini]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Assia Djebar]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Loveth Omoruyi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Immacolata Sirressi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Golda Rosheuvel]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Brigitte Vasallo]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Marina La Rosa]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Cristina Bicchieri]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Tathiana Garbin]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Yoshiko Watanabe]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Zofia Czeska-Maciejowska]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Lara Colturi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Carla Sozzani]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Paola Agosti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Germaine Tillion]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sara Curtis]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Francesca Draghetti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Tiziana Foschi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sveva Alviti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Dominique Schnapper]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jenny De Cesarei]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Gaja Lombardi Cenciarelli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Caitlin Clark]] {{fatto|Pierpao}}
# [[Daniela Ceccarelli]] {{fatto|Danyele}}
# [[Celina Seghi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Claudia Sheinbaum]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Taslima Nasrin]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Ol'ha Charlan]] {{fatto|Danyele}}
# [[Naike Rivelli]] {{fatto|Danyele}}
# [[Virginia Sanjust di Teulada]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Antonella Interlenghi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Ngozie Okonjo-Iweala]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Maria Margherita Szewczyk]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Regina Orioli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Costanza Rizzacasa d'Orsogna]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jane Addams]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Simone Lee]] {{fatto|Danyele}}
# [[Mija Šiftar]] {{fatto|Danyele}}
# [[Gaia Giovannini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Britt Bongaerts]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Elena Vandone]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Patty Duke]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jane Seymour]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jennifer Boldini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Martina Guiggi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Anna Sten]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Deanna Durbin]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Anna Rita Del Piano]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anita Hill]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Marta Vieira da Silva]] {{fatto|Danyele}}
# [[Saki Kumagai]] {{fatto|Danyele}}
# [[Dalida]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Kylie Jenner]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Kat Bjelland]] {{fatto|Danyele}}
# [[Gaia Zucchi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mazarine Pingeot]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Federica Sabatini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Sole Mansutti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Maria Cristina Maccà]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Irene Dunne]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Evelina Nazzari]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Selenia Orzella]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Cecilia Chailly]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Maria Antonietta Sisini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Hena Kurtagić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Melissa Vargas]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lea Melandri]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Galatea Ranzi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Safi Faye]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sarah van Aalen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Héléna Cazaute]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lauren Stivrins]] {{fatto|Danyele}}
# [[Anastasija Ljaško]] {{fatto|Danyele}}
# [[Candice Bergen]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Sienna Miller]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Linda Evangelista]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Lucia Bosetti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lauren Gibbemeyer]] {{fatto|Danyele}}
# [[Serena Ortolani]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maja Aleksić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Bella Thorne]] {{fatto|Ibisco}}
# ...
{{div col end}}
=== Migliorate ===
{{div col}}
# [[Elena Bellò]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, - 2 citazioni, sistemazioni
# [[Mia Ceran]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Annalisa (cantante)]] {{fatto|Danyele}} + 12 citazioni
# [[Catherine Deneuve]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Assunta Legnante]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Lina Merlin]] {{fatto|IppolitoN}} + 1 citazione
# [[Silvia Cosimini]] {{fatto|Wiccio}} + 4 citazioni, + destub
# [[Laura di Santa Caterina da Siena]] {{fatto|Spinoziano}} + 2 citazioni su
# [[Lea Pericoli]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Ema Stokholma]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni, sistemazioni
# [[Francesca Michielin]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni
# [[Padma Lakshmi]] {{fatto|Camelia}} + 4 citazioni
# [[Beatrice Rana]] {{fatto|Danyele}} + 19 citazioni, sistemazioni
# [[Martha Argerich]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Clara Schumann]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Rosa Luxemburg]] {{fatto|Superchilum}} + 7 citazioni
# [[Alda Merini]] {{fatto|Superchilum}} + 1 citazione
# [[Sarah Fahr]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, immagine, sistemazioni
# [[Laura Conti]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Elena Ferrante]] {{fatto|Wiccio}} + 1 citazione, + 5 incipit
# [[Gabriella Ferri]] {{fatto|Ibisco}} + 2 citazioni
# [[Chris Evert]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Fernanda Romagnoli]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Donna]] {{fatto|Superchilum}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Rita Guarino]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Sofia Cantore]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Arianna Caruso]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni
# [[Cristiana Girelli]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni
# [[Paula Hawkins (scrittrice)|Paula Hawkins]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni, + 1 opera, + destub
# [[Lolita Chammah]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Isabelle Huppert]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Julija Naval'naja]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Daria Galateria]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Berthe Morisot]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Concita De Gregorio]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Aurora Giovinazzo]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni, sistemazioni
# [[Aurora Ruffino]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Sophia Flörsch]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Alessandra Necci]] {{fatto|Spinoziano}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Sara Simeoni]] {{fatto|Danyele}} + 19 citazioni
# [[Santa Lucia]] {{fatto|Spinoziano}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Margo Jefferson]] {{fatto|IppolitoN}} + 1 citazione
# [[Golshifteh Farahani]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Wangari Maathai]] {{fatto|Camelia}} + 11 citazioni
# [[Milena Jesenská]] {{fatto|IppolitoN}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Sofia Stefan]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Beatrice Rigoni]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Jean Shrimpton]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Grace Ambrose]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Pilar Fogliati]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni
# [[Rachele Sangiuliano]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Sara Gama]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni, sistemazioni
# [[Cecilia Zandalasini]] {{fatto|Danyele}} + 7 citazioni, sistemazioni
# [[Nina Lvovna Chruščёva]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Francesca Lollobrigida]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Lisa Vittozzi]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni
# [[Francesca Cavallo]] {{fatto|Dispe}} + 2 citazioni
# [[Francesca Albanese]] {{fatto|Dispe}} + 7 citazioni
# [[Sara Gama]] {{fatto|Dispe}} + 3 citazioni
# [[Yrsa Sigurðardóttir]] {{fatto|Wiccio}} + 2 citazioni, + 2 incipit
# [[Daniela Farnese]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Midori Yamane]] {{fatto|Wiccio}} + 3 citazioni, + destub
# [[Kate Hudson]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni
# [[Elena Pietrini]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Ofelia Malinov]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni
# [[Rita dalla Chiesa]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Myriam Sylla]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Diana Bianchedi]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, immagine, sistemazioni
# [[Paola Iezzi]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Angelica Balabanoff]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Barbara Stanwyck]] {{fatto|Spinoziano}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Vicky Piria]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Roberta Bruzzone]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni, sistemazioni
# [[Angela Merkel]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Sara Franceschi]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Angelina Mango]] {{fatto|Danyele}} + 7 citazioni
# [[Paola Frassinetti (santa)]] {{fatto|Spinoziano}} + 9 citazioni, - 2 citazioni, sistemazioni
# [[Ana Mena]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Chloë Sevigny]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Lorenza Foschini]] {{fatto|Wiccio}} + 6 citazioni, + 1 incipit
# [[Elena Linari]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni, sistemazioni
# [[Megan Rapinoe]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Irene Grandi]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Olivia Rodrigo]] {{fatto|Danyele}} + 15 citazioni, sistemazioni
# [[Francesca Mazzalai]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, + destub, sistemazioni
# [[Rosa Diletta Rossi]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni
# [[Rosamaria Montibeller]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Giuni Russo]] {{fatto|Ibisco}} + 2 citazioni su
# [[Cindy Crawford]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione su
# [[Carol Alt]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione su
# ...
{{div col end}}
== Risultati ==
ToDo
== Evento conclusivo con premiazione? ==
* Vedere [[Wikiquote:Bar#WikiQuoteEditathon]]
== Risorse ==
* [https://www.youtube.com/watch?v=BeHTpFVYdOw Editing Wikiquote with #SheSaid campaign], YouTube
* [[:m:Wiki Loves Women/SheSaid/Resources and Tools|Resources and Tools]] (Wiki Loves Women)
* [[:c:Category:SheSaid 2024 visuals|SheSaid 2024 visuals]] (categoria in Commons)
== Risultati (tool Quarry) ==
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85775 Nuove voci] (2024)
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85776 Voci implementate] (2024)
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85777 Nuove voci (ultimi 14 giorni)] (2024)
== Edizioni precedenti ==
* [[Wikiquote:SheSaid|SheSaid]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2023|SheSaid 2023]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2022|SheSaid 2022]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2021|SheSaid 2021]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2020|SheSaid 2020]]
==Altri progetti==
* [https://meta.wikimedia.org/wiki/Wiki_Loves_Women/SheSaid/it SheSaid su Meta]
== Dashboard ==
* [https://outreachdashboard.wmflabs.org/courses/WikiDonne/WDG_-_SheSaid_2024 Dashboard], tool di monitoraggio dell'attività
== Rassegna stampa ==
* [https://www.wikiloveswomen.org/2023/02/08/the-shesaid-campaign-3-years-of-celebrating-women/ The #SheSaid campaign: 3 years of celebrating Women!], di Afek, Wiki Loves Women, 8 febbraio 2023.
* [https://diff.wikimedia.org/2023/10/18/empowering-through-words-celebrating-women-and-their-powerful-quotes/ Empowering Through Words: Celebrating Women and Their Powerful Quotes], di Afek91, Diff Wikimedia, 18 ottobre 2023.
* [https://www.wikidonne.org/blog/wikiquote-shesaid-2023/ Wikiquote SheSaid 2023], blog WikiDonne, 29 ottobre 2023.
[[Categoria:Campagna SheSaid]]
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[[File:WDG - SheSaid 2023 (big).svg|thumb|300px|right|#SheSaid fa parte dell'iniziativa Wiki Loves Women. In Italia viene organizzato da WikiDonne.]]
<div style="font-family:'Verdana';font-size:30px;font-weight:bold;color:#662D91;text-align:center;">
Diamo loro voce!<br/><small>Celebriamo le donne che ci hanno ispirato, una wikicitazione alla volta.</small>
</div>
La campagna '''#SheSaid''' è un'iniziativa di [[m:Wiki Loves Women|Wiki Loves Women]], che vede la partecipazione di altri gruppi interessati alla diversità e al gender gap ([[:w:Progetto:WikiDonne|WikiDonne]], [[:m:Les sans pagEs|Les sans pagEs]], [[:m:Wikimujeres|Wikimujeres]], [[:m:Muj(lh)eres latinoamericanas en Wikimedia|Muj(lh)eres latinoamericanas en Wikimedia]]), per celebrare le donne leader del mondo. La quinta edizione, quella del 2024, si svolgerà online dal 1º ottobre al 31 dicembre. Il progetto mira ad aumentare la visibilità delle donne attraverso la creazione di nuove voci in Wikiquote o il miglioramento di quelle esistenti. '''[[m:Wiki Loves Women/SheSaid/SheSaid 2024|Pagina su Meta]]'''.
A chi scriverà più di 5 nuove voci, verranno consegnati dei gadget da parte di [[:m:WikiDonne|WikiDonne User Group]] - organizzatore della campagna in Italia.
{{Cassetto
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}}
<br />
== Liste Wikidata di voci presenti in itWikipedia ma mancanti in itWikiquote==
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'''[[:m:User:Camelia.boban/Voci mancanti in Wikiquote|Query SPARQL di voci mancanti]]''' (voci di donne presenti in Wikipedia in Italiano, ma non in Wikiquote in Italiano)
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* [[:m:User:Camelia.boban/Voci mancanti in Wikiquote/Altre professioni|Altre professioni]] (economiste, avvocate, giuriste, architette, archeologhe)
{{div col end}}
== Partecipanti==
# --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 09:14, 1 ott 2024 (CEST)
# -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:15, 1 ott 2024 (CEST)
# '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 17:54, 1 ott 2024 (CEST)
# --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 22:15, 1 ott 2024 (CEST)
# -- [[Utente:Ibisco|Ibisco]]
# -- [[Utente:IppolitoN|IppolitoN]]
# --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 14:20, 3 ott 2024 (CEST)
# --[[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 18:13, 5 nov 2024 (CET)
#----[[Utente:Dispe|Avversariǿ]] - - - >([[Discussioni utente:Dispe|dispe]]) 01:42, 6 nov 2024 (CET)
#--[[Utente:Sciking|Sciking]] ([[Discussioni utente:Sciking|scrivimi]]) 20:24, 16 nov 2024 (CET)
== Voci scritte ==
=== Nuove ===
{{div col}}
# [[María Guadalupe García Zavala]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Vittoria Ferdinandi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Angela Brambati]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Bernardette Chirac]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Isa Bellini]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Elinor Ostrom]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Elsa Zylberstein]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Eusebia Palomino Yenes]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Gerty Theresa Cori]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Rosalyn Yalow]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Sarah Silverman]] {{fatto|Danyele}}
# [[Barbara McClintock]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Gertrude B. Elion]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Clara Morgane]] {{fatto|Danyele}}
# [[Clotilde Courau]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mary Katrantzou]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Lorela Cubaj]] {{fatto|Danyele}}
# [[Priyanka Chopra]] {{fatto|Camelia}}
# [[Aishwarya Rai]] {{fatto|Camelia}}
# [[Kim Kardashian]] {{fatto|Camelia}}
# [[Candy (nome)]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Wangari Maathai]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Guadalupe Nettel]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Giuseppina Leone]] {{fatto|Danyele}}
# [[Linda Buck]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Michela Ponzani]] {{fatto|Danyele}}
# [[Chiara Caselli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Atena Daemi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Guðrún Eva Mínervudóttir]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Sabrina Efionayi]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Carling Bassett-Seguso]] {{fatto|Danyele}}
# [[Raffaella Reggi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Barbara Demick]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Crocifissa Di Rosa]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Elizabeth Blackburn]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Josefa Naval Girbés]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Clare Crockett]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Giulia Conti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sharon den Adel]] {{fatto|Camelia}}
# [[Florence Griffith-Joyner]] {{fatto|Danyele}}
# [[Kornelia Ender]] {{fatto|Danyele}}
# [[Paula Badosa]] {{fatto|Danyele}}
# [[Angelique Kerber]] {{fatto|Danyele}}
# [[Chiara Beccari]] {{fatto|Danyele}}
# [[Mirella D'Angelo]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Sabrina Ionescu]] {{fatto|Danyele}}
# [[Zheng Qinwen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Tinì Cansino]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Claudia Roth]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Abby Johnson]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Rebecca Marder]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sandrine Kiberlain]] {{fatto|Danyele}}
# [[Joey King]] {{fatto|Danyele}}
# [[Aitana Bonmatí]] {{fatto|Danyele}}
# [[Daina Opolskaitė]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Susana Chávez]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Adriani]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Hrafnhildur Hagalín]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Aurora Giovinazzo]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Edmonda Aldini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Isabelle Autissier]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sonia Aquino]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Sonia Antinori]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Angiulli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Nina Simone]] {{fatto|Camelia}}
# [[Alice Arcuri]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Elisa Longo Borghini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Walewska]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Evi Maltagliati]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Carole Lombard]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Ulrike Meyfarth]] {{fatto|Danyele}}
# [[Rosemarie Ackermann]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lucia]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Dejanira Bada]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jenny Erpenbeck]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mette Frederiksen]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Elena Isinbaeva]] {{fatto|Danyele}}
# [[Jaroslava Mahučich]] {{fatto|Danyele}}
# [[Margarete Buber-Neumann]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Mata Hari]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Angelique Rockas]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Justine Braisaz]] {{fatto|Dispe}}
# [[Vittoria Ostuni Minuzzi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Vittoria Vecchini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Alyssa D'Incà]] {{fatto|Danyele}}
# [[Margot Sikabonyi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Margo Stilley]] {{fatto|Danyele}}
# [[Giulia Maenza]] {{fatto|Danyele}}
# [[Milena Baldassarri]] {{fatto|Danyele}}
# [[Alice Miller]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Terézia Mora]] {{fatto|Dispe}}
# [[Goldie Goldbloom]] {{fatto|Dispe}}
# [[Jill Lepore]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Elena Bacchin]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Lara Naki Gutmann]] {{fatto|Danyele}}
# [[Rebecca Sartori]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lucrezia Beccari]] {{fatto|Danyele}}
# [[Marta Zenoni]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sabrina Colle]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Kristi Noem]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Konstanze Klosterhalfen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lejla Kalamujić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Matilde Lorenzi]] {{fatto|Dispe}}
# [[Maïa Mazaurette]] {{fatto|Dispe}}
# [[Francesca Bertoni]] {{fatto|Danyele}}
# [[Catherine Bertone]] {{fatto|Danyele}}
# [[Coretta Scott King]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Esther Duflo]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anna Maria Carpi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Claire Voisin]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Vera Lutter]] {{fatto|Pierpao}}
# [[Françoise Combes]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sheikh Hasina]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Liliʻuokalani delle Hawaii]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anett Németh]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sonia Candi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sara Durantini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Felicia Kingsley]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Bush]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Iaia Caputo]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Antonella Forattini]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Assia Djebar]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Loveth Omoruyi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Immacolata Sirressi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Golda Rosheuvel]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Brigitte Vasallo]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Marina La Rosa]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Cristina Bicchieri]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Tathiana Garbin]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Yoshiko Watanabe]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Zofia Czeska-Maciejowska]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Lara Colturi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Carla Sozzani]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Paola Agosti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Germaine Tillion]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sara Curtis]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Francesca Draghetti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Tiziana Foschi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sveva Alviti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Dominique Schnapper]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jenny De Cesarei]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Gaja Lombardi Cenciarelli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Caitlin Clark]] {{fatto|Pierpao}}
# [[Daniela Ceccarelli]] {{fatto|Danyele}}
# [[Celina Seghi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Claudia Sheinbaum]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Taslima Nasrin]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Ol'ha Charlan]] {{fatto|Danyele}}
# [[Naike Rivelli]] {{fatto|Danyele}}
# [[Virginia Sanjust di Teulada]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Antonella Interlenghi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Ngozie Okonjo-Iweala]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Maria Margherita Szewczyk]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Regina Orioli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Costanza Rizzacasa d'Orsogna]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jane Addams]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Simone Lee]] {{fatto|Danyele}}
# [[Mija Šiftar]] {{fatto|Danyele}}
# [[Gaia Giovannini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Britt Bongaerts]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Elena Vandone]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Patty Duke]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jane Seymour]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jennifer Boldini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Martina Guiggi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Anna Sten]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Deanna Durbin]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Anna Rita Del Piano]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anita Hill]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Marta Vieira da Silva]] {{fatto|Danyele}}
# [[Saki Kumagai]] {{fatto|Danyele}}
# [[Dalida]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Kylie Jenner]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Kat Bjelland]] {{fatto|Danyele}}
# [[Gaia Zucchi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mazarine Pingeot]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Federica Sabatini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Sole Mansutti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Maria Cristina Maccà]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Irene Dunne]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Evelina Nazzari]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Selenia Orzella]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Cecilia Chailly]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Maria Antonietta Sisini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Hena Kurtagić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Melissa Vargas]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lea Melandri]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Galatea Ranzi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Safi Faye]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sarah van Aalen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Héléna Cazaute]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lauren Stivrins]] {{fatto|Danyele}}
# [[Anastasija Ljaško]] {{fatto|Danyele}}
# [[Candice Bergen]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Sienna Miller]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Linda Evangelista]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Lucia Bosetti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lauren Gibbemeyer]] {{fatto|Danyele}}
# [[Serena Ortolani]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maja Aleksić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Bella Thorne]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jennifer Lee]] {{fatto|Ibisco}}
# ...
{{div col end}}
=== Migliorate ===
{{div col}}
# [[Elena Bellò]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, - 2 citazioni, sistemazioni
# [[Mia Ceran]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Annalisa (cantante)]] {{fatto|Danyele}} + 12 citazioni
# [[Catherine Deneuve]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Assunta Legnante]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Lina Merlin]] {{fatto|IppolitoN}} + 1 citazione
# [[Silvia Cosimini]] {{fatto|Wiccio}} + 4 citazioni, + destub
# [[Laura di Santa Caterina da Siena]] {{fatto|Spinoziano}} + 2 citazioni su
# [[Lea Pericoli]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Ema Stokholma]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni, sistemazioni
# [[Francesca Michielin]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni
# [[Padma Lakshmi]] {{fatto|Camelia}} + 4 citazioni
# [[Beatrice Rana]] {{fatto|Danyele}} + 19 citazioni, sistemazioni
# [[Martha Argerich]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Clara Schumann]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Rosa Luxemburg]] {{fatto|Superchilum}} + 7 citazioni
# [[Alda Merini]] {{fatto|Superchilum}} + 1 citazione
# [[Sarah Fahr]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, immagine, sistemazioni
# [[Laura Conti]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Elena Ferrante]] {{fatto|Wiccio}} + 1 citazione, + 5 incipit
# [[Gabriella Ferri]] {{fatto|Ibisco}} + 2 citazioni
# [[Chris Evert]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Fernanda Romagnoli]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Donna]] {{fatto|Superchilum}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Rita Guarino]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Sofia Cantore]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Arianna Caruso]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni
# [[Cristiana Girelli]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni
# [[Paula Hawkins (scrittrice)|Paula Hawkins]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni, + 1 opera, + destub
# [[Lolita Chammah]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Isabelle Huppert]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Julija Naval'naja]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Daria Galateria]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Berthe Morisot]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Concita De Gregorio]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Aurora Giovinazzo]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni, sistemazioni
# [[Aurora Ruffino]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Sophia Flörsch]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Alessandra Necci]] {{fatto|Spinoziano}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Sara Simeoni]] {{fatto|Danyele}} + 19 citazioni
# [[Santa Lucia]] {{fatto|Spinoziano}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Margo Jefferson]] {{fatto|IppolitoN}} + 1 citazione
# [[Golshifteh Farahani]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Wangari Maathai]] {{fatto|Camelia}} + 11 citazioni
# [[Milena Jesenská]] {{fatto|IppolitoN}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Sofia Stefan]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Beatrice Rigoni]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Jean Shrimpton]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Grace Ambrose]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Pilar Fogliati]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni
# [[Rachele Sangiuliano]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Sara Gama]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni, sistemazioni
# [[Cecilia Zandalasini]] {{fatto|Danyele}} + 7 citazioni, sistemazioni
# [[Nina Lvovna Chruščёva]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Francesca Lollobrigida]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Lisa Vittozzi]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni
# [[Francesca Cavallo]] {{fatto|Dispe}} + 2 citazioni
# [[Francesca Albanese]] {{fatto|Dispe}} + 7 citazioni
# [[Sara Gama]] {{fatto|Dispe}} + 3 citazioni
# [[Yrsa Sigurðardóttir]] {{fatto|Wiccio}} + 2 citazioni, + 2 incipit
# [[Daniela Farnese]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Midori Yamane]] {{fatto|Wiccio}} + 3 citazioni, + destub
# [[Kate Hudson]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni
# [[Elena Pietrini]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Ofelia Malinov]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni
# [[Rita dalla Chiesa]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Myriam Sylla]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Diana Bianchedi]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, immagine, sistemazioni
# [[Paola Iezzi]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Angelica Balabanoff]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Barbara Stanwyck]] {{fatto|Spinoziano}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Vicky Piria]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Roberta Bruzzone]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni, sistemazioni
# [[Angela Merkel]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Sara Franceschi]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Angelina Mango]] {{fatto|Danyele}} + 7 citazioni
# [[Paola Frassinetti (santa)]] {{fatto|Spinoziano}} + 9 citazioni, - 2 citazioni, sistemazioni
# [[Ana Mena]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Chloë Sevigny]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Lorenza Foschini]] {{fatto|Wiccio}} + 6 citazioni, + 1 incipit
# [[Elena Linari]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni, sistemazioni
# [[Megan Rapinoe]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Irene Grandi]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Olivia Rodrigo]] {{fatto|Danyele}} + 15 citazioni, sistemazioni
# [[Francesca Mazzalai]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, + destub, sistemazioni
# [[Rosa Diletta Rossi]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni
# [[Rosamaria Montibeller]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Giuni Russo]] {{fatto|Ibisco}} + 2 citazioni su
# [[Cindy Crawford]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione su
# [[Carol Alt]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione su
# ...
{{div col end}}
== Risultati ==
ToDo
== Evento conclusivo con premiazione? ==
* Vedere [[Wikiquote:Bar#WikiQuoteEditathon]]
== Risorse ==
* [https://www.youtube.com/watch?v=BeHTpFVYdOw Editing Wikiquote with #SheSaid campaign], YouTube
* [[:m:Wiki Loves Women/SheSaid/Resources and Tools|Resources and Tools]] (Wiki Loves Women)
* [[:c:Category:SheSaid 2024 visuals|SheSaid 2024 visuals]] (categoria in Commons)
== Risultati (tool Quarry) ==
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85775 Nuove voci] (2024)
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85776 Voci implementate] (2024)
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85777 Nuove voci (ultimi 14 giorni)] (2024)
== Edizioni precedenti ==
* [[Wikiquote:SheSaid|SheSaid]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2023|SheSaid 2023]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2022|SheSaid 2022]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2021|SheSaid 2021]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2020|SheSaid 2020]]
==Altri progetti==
* [https://meta.wikimedia.org/wiki/Wiki_Loves_Women/SheSaid/it SheSaid su Meta]
== Dashboard ==
* [https://outreachdashboard.wmflabs.org/courses/WikiDonne/WDG_-_SheSaid_2024 Dashboard], tool di monitoraggio dell'attività
== Rassegna stampa ==
* [https://www.wikiloveswomen.org/2023/02/08/the-shesaid-campaign-3-years-of-celebrating-women/ The #SheSaid campaign: 3 years of celebrating Women!], di Afek, Wiki Loves Women, 8 febbraio 2023.
* [https://diff.wikimedia.org/2023/10/18/empowering-through-words-celebrating-women-and-their-powerful-quotes/ Empowering Through Words: Celebrating Women and Their Powerful Quotes], di Afek91, Diff Wikimedia, 18 ottobre 2023.
* [https://www.wikidonne.org/blog/wikiquote-shesaid-2023/ Wikiquote SheSaid 2023], blog WikiDonne, 29 ottobre 2023.
[[Categoria:Campagna SheSaid]]
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[[File:WDG - SheSaid 2023 (big).svg|thumb|300px|right|#SheSaid fa parte dell'iniziativa Wiki Loves Women. In Italia viene organizzato da WikiDonne.]]
<div style="font-family:'Verdana';font-size:30px;font-weight:bold;color:#662D91;text-align:center;">
Diamo loro voce!<br/><small>Celebriamo le donne che ci hanno ispirato, una wikicitazione alla volta.</small>
</div>
La campagna '''#SheSaid''' è un'iniziativa di [[m:Wiki Loves Women|Wiki Loves Women]], che vede la partecipazione di altri gruppi interessati alla diversità e al gender gap ([[:w:Progetto:WikiDonne|WikiDonne]], [[:m:Les sans pagEs|Les sans pagEs]], [[:m:Wikimujeres|Wikimujeres]], [[:m:Muj(lh)eres latinoamericanas en Wikimedia|Muj(lh)eres latinoamericanas en Wikimedia]]), per celebrare le donne leader del mondo. La quinta edizione, quella del 2024, si svolgerà online dal 1º ottobre al 31 dicembre. Il progetto mira ad aumentare la visibilità delle donne attraverso la creazione di nuove voci in Wikiquote o il miglioramento di quelle esistenti. '''[[m:Wiki Loves Women/SheSaid/SheSaid 2024|Pagina su Meta]]'''.
A chi scriverà più di 5 nuove voci, verranno consegnati dei gadget da parte di [[:m:WikiDonne|WikiDonne User Group]] - organizzatore della campagna in Italia.
{{Cassetto
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}}
<br />
== Liste Wikidata di voci presenti in itWikipedia ma mancanti in itWikiquote==
{{div col | 3}}
'''[[:m:User:Camelia.boban/Voci mancanti in Wikiquote|Query SPARQL di voci mancanti]]''' (voci di donne presenti in Wikipedia in Italiano, ma non in Wikiquote in Italiano)
* [[:m:User:Camelia.boban/Voci mancanti in Wikiquote/Artiste|Artiste]] (pittrici, scultrici, disegnatrici, fotografe)
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* [[:m:User:Camelia.boban/Voci mancanti in Wikiquote/Altre professioni|Altre professioni]] (economiste, avvocate, giuriste, architette, archeologhe)
{{div col end}}
== Partecipanti==
# --[[Utente:Camelia.boban|Camelia]] ([[Discussioni utente:Camelia.boban|scrivimi]]) 09:14, 1 ott 2024 (CEST)
# -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 15:15, 1 ott 2024 (CEST)
# '''''[[Utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:black;">— dany</span>]][[Discussioni utente:Danyele|<span style="font-family:Times New Roman; color:grey;">ele</span>]]''''' 17:54, 1 ott 2024 (CEST)
# --'''[[Utente:Superchilum|<span style="color:#209090;">Superchilum</span>]]'''<sup>([[Discussioni_utente:Superchilum|scrivimi]])</sup> 22:15, 1 ott 2024 (CEST)
# -- [[Utente:Ibisco|Ibisco]]
# -- [[Utente:IppolitoN|IppolitoN]]
# --[[Utente:Wiccio|Wiccio]] ([[Discussioni utente:Wiccio|scrivimi]]) 14:20, 3 ott 2024 (CEST)
# --[[Utente:Emmepici|Emmepici]] ([[Discussioni utente:Emmepici|scrivimi]]) 18:13, 5 nov 2024 (CET)
#----[[Utente:Dispe|Avversariǿ]] - - - >([[Discussioni utente:Dispe|dispe]]) 01:42, 6 nov 2024 (CET)
#--[[Utente:Sciking|Sciking]] ([[Discussioni utente:Sciking|scrivimi]]) 20:24, 16 nov 2024 (CET)
== Voci scritte ==
=== Nuove ===
{{div col}}
# [[María Guadalupe García Zavala]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Vittoria Ferdinandi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Angela Brambati]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Bernardette Chirac]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Isa Bellini]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Elinor Ostrom]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Elsa Zylberstein]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Eusebia Palomino Yenes]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Gerty Theresa Cori]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Rosalyn Yalow]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Sarah Silverman]] {{fatto|Danyele}}
# [[Barbara McClintock]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Gertrude B. Elion]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Clara Morgane]] {{fatto|Danyele}}
# [[Clotilde Courau]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mary Katrantzou]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Lorela Cubaj]] {{fatto|Danyele}}
# [[Priyanka Chopra]] {{fatto|Camelia}}
# [[Aishwarya Rai]] {{fatto|Camelia}}
# [[Kim Kardashian]] {{fatto|Camelia}}
# [[Candy (nome)]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Wangari Maathai]] {{fatto|Superchilum}}
# [[Guadalupe Nettel]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Giuseppina Leone]] {{fatto|Danyele}}
# [[Linda Buck]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Michela Ponzani]] {{fatto|Danyele}}
# [[Chiara Caselli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Atena Daemi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Guðrún Eva Mínervudóttir]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Sabrina Efionayi]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Carling Bassett-Seguso]] {{fatto|Danyele}}
# [[Raffaella Reggi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Barbara Demick]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Crocifissa Di Rosa]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Elizabeth Blackburn]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Josefa Naval Girbés]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Clare Crockett]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Giulia Conti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sharon den Adel]] {{fatto|Camelia}}
# [[Florence Griffith-Joyner]] {{fatto|Danyele}}
# [[Kornelia Ender]] {{fatto|Danyele}}
# [[Paula Badosa]] {{fatto|Danyele}}
# [[Angelique Kerber]] {{fatto|Danyele}}
# [[Chiara Beccari]] {{fatto|Danyele}}
# [[Mirella D'Angelo]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Sabrina Ionescu]] {{fatto|Danyele}}
# [[Zheng Qinwen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Tinì Cansino]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Claudia Roth]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Abby Johnson]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Rebecca Marder]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sandrine Kiberlain]] {{fatto|Danyele}}
# [[Joey King]] {{fatto|Danyele}}
# [[Aitana Bonmatí]] {{fatto|Danyele}}
# [[Daina Opolskaitė]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Susana Chávez]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Adriani]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Hrafnhildur Hagalín]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Aurora Giovinazzo]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Edmonda Aldini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Isabelle Autissier]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sonia Aquino]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Sonia Antinori]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Angiulli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Nina Simone]] {{fatto|Camelia}}
# [[Alice Arcuri]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Elisa Longo Borghini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Walewska]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Evi Maltagliati]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Carole Lombard]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Ulrike Meyfarth]] {{fatto|Danyele}}
# [[Rosemarie Ackermann]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lucia]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Dejanira Bada]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jenny Erpenbeck]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mette Frederiksen]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Elena Isinbaeva]] {{fatto|Danyele}}
# [[Jaroslava Mahučich]] {{fatto|Danyele}}
# [[Margarete Buber-Neumann]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Mata Hari]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Angelique Rockas]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Justine Braisaz]] {{fatto|Dispe}}
# [[Vittoria Ostuni Minuzzi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Vittoria Vecchini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Alyssa D'Incà]] {{fatto|Danyele}}
# [[Margot Sikabonyi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Margo Stilley]] {{fatto|Danyele}}
# [[Giulia Maenza]] {{fatto|Danyele}}
# [[Milena Baldassarri]] {{fatto|Danyele}}
# [[Alice Miller]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Terézia Mora]] {{fatto|Dispe}}
# [[Goldie Goldbloom]] {{fatto|Dispe}}
# [[Jill Lepore]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Elena Bacchin]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Lara Naki Gutmann]] {{fatto|Danyele}}
# [[Rebecca Sartori]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lucrezia Beccari]] {{fatto|Danyele}}
# [[Marta Zenoni]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sabrina Colle]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Kristi Noem]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Konstanze Klosterhalfen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lejla Kalamujić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Matilde Lorenzi]] {{fatto|Dispe}}
# [[Maïa Mazaurette]] {{fatto|Dispe}}
# [[Francesca Bertoni]] {{fatto|Danyele}}
# [[Catherine Bertone]] {{fatto|Danyele}}
# [[Coretta Scott King]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Esther Duflo]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anna Maria Carpi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Claire Voisin]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Vera Lutter]] {{fatto|Pierpao}}
# [[Françoise Combes]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sheikh Hasina]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Liliʻuokalani delle Hawaii]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anett Németh]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sonia Candi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sara Durantini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Felicia Kingsley]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Laura Bush]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Iaia Caputo]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Antonella Forattini]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Assia Djebar]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Loveth Omoruyi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Immacolata Sirressi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Golda Rosheuvel]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Brigitte Vasallo]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Marina La Rosa]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Cristina Bicchieri]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Tathiana Garbin]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Yoshiko Watanabe]] {{fatto|Wiccio}}
# [[Zofia Czeska-Maciejowska]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Lara Colturi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Carla Sozzani]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Paola Agosti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Germaine Tillion]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sara Curtis]] {{fatto|IppolitoN}}
# [[Francesca Draghetti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Tiziana Foschi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Sveva Alviti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Dominique Schnapper]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jenny De Cesarei]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Gaja Lombardi Cenciarelli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Caitlin Clark]] {{fatto|Pierpao}}
# [[Daniela Ceccarelli]] {{fatto|Danyele}}
# [[Celina Seghi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Claudia Sheinbaum]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Taslima Nasrin]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Ol'ha Charlan]] {{fatto|Danyele}}
# [[Naike Rivelli]] {{fatto|Danyele}}
# [[Virginia Sanjust di Teulada]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Antonella Interlenghi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Ngozie Okonjo-Iweala]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Maria Margherita Szewczyk]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Regina Orioli]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Costanza Rizzacasa d'Orsogna]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jane Addams]] {{fatto|GryffindorD}}
# [[Simone Lee]] {{fatto|Danyele}}
# [[Mija Šiftar]] {{fatto|Danyele}}
# [[Gaia Giovannini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Britt Bongaerts]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Elena Vandone]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Patty Duke]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jane Seymour]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Jennifer Boldini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Martina Guiggi]] {{fatto|Danyele}}
# [[Anna Sten]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Deanna Durbin]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Anna Rita Del Piano]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Anita Hill]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Marta Vieira da Silva]] {{fatto|Danyele}}
# [[Saki Kumagai]] {{fatto|Danyele}}
# [[Dalida]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Kylie Jenner]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Kat Bjelland]] {{fatto|Danyele}}
# [[Gaia Zucchi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Mazarine Pingeot]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Federica Sabatini]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maria Sole Mansutti]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Maria Cristina Maccà]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Irene Dunne]] {{fatto|Spinoziano}}
# [[Evelina Nazzari]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Selenia Orzella]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Cecilia Chailly]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Maria Antonietta Sisini]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Hena Kurtagić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Melissa Vargas]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lea Melandri]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Galatea Ranzi]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Safi Faye]] {{fatto|Emmepici}}
# [[Sarah van Aalen]] {{fatto|Danyele}}
# [[Héléna Cazaute]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lauren Stivrins]] {{fatto|Danyele}}
# [[Anastasija Ljaško]] {{fatto|Danyele}}
# [[Candice Bergen]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Sienna Miller]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Linda Evangelista]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Lucia Bosetti]] {{fatto|Danyele}}
# [[Lauren Gibbemeyer]] {{fatto|Danyele}}
# [[Serena Ortolani]] {{fatto|Danyele}}
# [[Maja Aleksić]] {{fatto|Danyele}}
# [[Bella Thorne]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Jennifer Lee]] {{fatto|Ibisco}}
# [[Bianca Cugno]] {{fatto|Danyele}}
# [[Giulia Carraro]] {{fatto|Danyele}}
# [[Valentina Bartolucci]] {{fatto|Danyele}}
# [[Hanna Orthmann]] {{fatto|Danyele}}
# ...
{{div col end}}
=== Migliorate ===
{{div col}}
# [[Elena Bellò]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, - 2 citazioni, sistemazioni
# [[Mia Ceran]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Annalisa (cantante)]] {{fatto|Danyele}} + 12 citazioni
# [[Catherine Deneuve]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Assunta Legnante]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Lina Merlin]] {{fatto|IppolitoN}} + 1 citazione
# [[Silvia Cosimini]] {{fatto|Wiccio}} + 4 citazioni, + destub
# [[Laura di Santa Caterina da Siena]] {{fatto|Spinoziano}} + 2 citazioni su
# [[Lea Pericoli]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Ema Stokholma]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni, sistemazioni
# [[Francesca Michielin]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni
# [[Padma Lakshmi]] {{fatto|Camelia}} + 4 citazioni
# [[Beatrice Rana]] {{fatto|Danyele}} + 19 citazioni, sistemazioni
# [[Martha Argerich]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Clara Schumann]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Rosa Luxemburg]] {{fatto|Superchilum}} + 7 citazioni
# [[Alda Merini]] {{fatto|Superchilum}} + 1 citazione
# [[Sarah Fahr]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, immagine, sistemazioni
# [[Laura Conti]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Elena Ferrante]] {{fatto|Wiccio}} + 1 citazione, + 5 incipit
# [[Gabriella Ferri]] {{fatto|Ibisco}} + 2 citazioni
# [[Chris Evert]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Fernanda Romagnoli]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Donna]] {{fatto|Superchilum}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Rita Guarino]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Sofia Cantore]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Arianna Caruso]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni
# [[Cristiana Girelli]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni
# [[Paula Hawkins (scrittrice)|Paula Hawkins]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni, + 1 opera, + destub
# [[Lolita Chammah]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Isabelle Huppert]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Julija Naval'naja]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Daria Galateria]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Berthe Morisot]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Concita De Gregorio]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Aurora Giovinazzo]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni, sistemazioni
# [[Aurora Ruffino]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Sophia Flörsch]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Alessandra Necci]] {{fatto|Spinoziano}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Sara Simeoni]] {{fatto|Danyele}} + 19 citazioni
# [[Santa Lucia]] {{fatto|Spinoziano}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Margo Jefferson]] {{fatto|IppolitoN}} + 1 citazione
# [[Golshifteh Farahani]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Wangari Maathai]] {{fatto|Camelia}} + 11 citazioni
# [[Milena Jesenská]] {{fatto|IppolitoN}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Sofia Stefan]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Beatrice Rigoni]] {{fatto|Danyele}} + 4 citazioni, sistemazioni
# [[Jean Shrimpton]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Grace Ambrose]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Pilar Fogliati]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni
# [[Rachele Sangiuliano]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni, sistemazioni
# [[Sara Gama]] {{fatto|Danyele}} + 10 citazioni, sistemazioni
# [[Cecilia Zandalasini]] {{fatto|Danyele}} + 7 citazioni, sistemazioni
# [[Nina Lvovna Chruščёva]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Francesca Lollobrigida]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Lisa Vittozzi]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni
# [[Francesca Cavallo]] {{fatto|Dispe}} + 2 citazioni
# [[Francesca Albanese]] {{fatto|Dispe}} + 7 citazioni
# [[Sara Gama]] {{fatto|Dispe}} + 3 citazioni
# [[Yrsa Sigurðardóttir]] {{fatto|Wiccio}} + 2 citazioni, + 2 incipit
# [[Daniela Farnese]] {{fatto|Ibisco}} + 3 citazioni
# [[Midori Yamane]] {{fatto|Wiccio}} + 3 citazioni, + destub
# [[Kate Hudson]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni
# [[Elena Pietrini]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Ofelia Malinov]] {{fatto|Danyele}} + 6 citazioni
# [[Rita dalla Chiesa]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Myriam Sylla]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Diana Bianchedi]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, immagine, sistemazioni
# [[Paola Iezzi]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Angelica Balabanoff]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Barbara Stanwyck]] {{fatto|Spinoziano}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Vicky Piria]] {{fatto|Danyele}} + 2 citazioni, sistemazioni
# [[Roberta Bruzzone]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni, sistemazioni
# [[Angela Merkel]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione
# [[Sara Franceschi]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Angelina Mango]] {{fatto|Danyele}} + 7 citazioni
# [[Paola Frassinetti (santa)]] {{fatto|Spinoziano}} + 9 citazioni, - 2 citazioni, sistemazioni
# [[Ana Mena]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, sistemazioni
# [[Chloë Sevigny]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Lorenza Foschini]] {{fatto|Wiccio}} + 6 citazioni, + 1 incipit
# [[Elena Linari]] {{fatto|Danyele}} + 5 citazioni, sistemazioni
# [[Megan Rapinoe]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Irene Grandi]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione, sistemazioni
# [[Olivia Rodrigo]] {{fatto|Danyele}} + 15 citazioni, sistemazioni
# [[Francesca Mazzalai]] {{fatto|Danyele}} + 3 citazioni, + destub, sistemazioni
# [[Rosa Diletta Rossi]] {{fatto|Danyele}} + 8 citazioni
# [[Rosamaria Montibeller]] {{fatto|Danyele}} + 1 citazione
# [[Giuni Russo]] {{fatto|Ibisco}} + 2 citazioni su
# [[Cindy Crawford]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione su
# [[Carol Alt]] {{fatto|Ibisco}} + 1 citazione su
# ...
{{div col end}}
== Risultati ==
ToDo
== Evento conclusivo con premiazione? ==
* Vedere [[Wikiquote:Bar#WikiQuoteEditathon]]
== Risorse ==
* [https://www.youtube.com/watch?v=BeHTpFVYdOw Editing Wikiquote with #SheSaid campaign], YouTube
* [[:m:Wiki Loves Women/SheSaid/Resources and Tools|Resources and Tools]] (Wiki Loves Women)
* [[:c:Category:SheSaid 2024 visuals|SheSaid 2024 visuals]] (categoria in Commons)
== Risultati (tool Quarry) ==
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85775 Nuove voci] (2024)
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85776 Voci implementate] (2024)
* [https://quarry.wmcloud.org/query/85777 Nuove voci (ultimi 14 giorni)] (2024)
== Edizioni precedenti ==
* [[Wikiquote:SheSaid|SheSaid]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2023|SheSaid 2023]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2022|SheSaid 2022]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2021|SheSaid 2021]]
** [[Wikiquote:SheSaid 2020|SheSaid 2020]]
==Altri progetti==
* [https://meta.wikimedia.org/wiki/Wiki_Loves_Women/SheSaid/it SheSaid su Meta]
== Dashboard ==
* [https://outreachdashboard.wmflabs.org/courses/WikiDonne/WDG_-_SheSaid_2024 Dashboard], tool di monitoraggio dell'attività
== Rassegna stampa ==
* [https://www.wikiloveswomen.org/2023/02/08/the-shesaid-campaign-3-years-of-celebrating-women/ The #SheSaid campaign: 3 years of celebrating Women!], di Afek, Wiki Loves Women, 8 febbraio 2023.
* [https://diff.wikimedia.org/2023/10/18/empowering-through-words-celebrating-women-and-their-powerful-quotes/ Empowering Through Words: Celebrating Women and Their Powerful Quotes], di Afek91, Diff Wikimedia, 18 ottobre 2023.
* [https://www.wikidonne.org/blog/wikiquote-shesaid-2023/ Wikiquote SheSaid 2023], blog WikiDonne, 29 ottobre 2023.
[[Categoria:Campagna SheSaid]]
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Alfa Romeo 33 Stradale (2023)
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2024-12-11T20:17:50Z
Danyele
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wikitext
text/x-wiki
{{voce tematica}}
[[File:Alfa Romeo 33 Stradale - 01.jpg|thumb|upright=1.5|Alfa Romeo 33 Stradale]]
Citazioni sull{{'}}'''Alfa Romeo 33 Stradale''' del 2023.
==Citazioni==
*L'esperienza [...] è vicina alla perfezione, che per me significa, simbiosi totale con la vettura. L'auto ti mette subito a tuo agio: estremamente reattività, precisa. Il feeling con la vettura è immediato, estremamente facile e divertente da comprendere, e non serve certo essere un pilota di F1 per percepirlo. Inoltre, il suo sound avvolge l'abitacolo ed è inconfondibilmente Alfa Romeo. ([[Valtteri Bottas]])
*Oggi come allora la 33 Stradale è un'auto bellissima e altamente prestazionale. Volevamo creare una naturale evoluzione, come se la produzione del mitico modello del 1967 non si fosse mai interrotta, ma solo evoluto, generazione dopo generazione. Dovevamo innovare e non emulare. ([[Alejandro Mesonero-Romanos]])
===[[Alberto Sabbatini]]===
{{cronologico}}
*La 33 moderna s'ispira fortemente alla 33 di 56 anni fa: carrozzeria coupé ribassata, design sinuoso, porte che si aprono a rotazione laterale, motore posteriore, due posti secchi, essenzialità e connotazioni racing fuori e dentro e sopratutto un'orgia di potenza. Cambia soltanto il powertrain perché la 33 di 56 anni fa montava un V8 due litri (da 230 cavalli) mentre l'attuale 33 prevede in posizione posteriore un inedito 6 cilindri a V tre litri biturbo da 620 cavalli. Ma la notizia più clamorosa è che il cliente della 33 potrà averla, a richiesta, anche in versione full electric, con un powertrain da 750 cavalli. Anche se dubitiamo che i fan del biscione per una supercar così particolare rinuncino al fascino dei pistoni e del tipico sound rabbioso di un motore termico.
*I designer Alfa hanno cercato di riproporre in chiave moderna tutti gli stilemi tipici di quella gloriosa 33. A partire dalla forma, arrotondata e sinuosa come quella dell'antenata. La somiglianza si è estesa anche alle proporzioni. Cioè il rapporto fra il passo rispetto alla lunghezza totale, il diametro delle ruote rispetto allialtezza della vettura [...]. Unica differenza: lo scudetto Alfa incastonato sul muso non è più in alluminio, come sull'auto di 56 anni fa, ma in fibra di carbonio.
*Il termine "elitra" fa riferimento al movimento delle ali di certi insetti, come i coleotteri e le coccinelle, che ruotano le proprie ali orizzontalmente verso l'esterno senza sollevarle in alto. nel caso dell'Alfa 33 le porte sono incernierate sul montante e si aprono spalancandosi completamente verso l'avanti. Quindi non si tratta di un movimento a farfalla (come le Lambo) né ad ali di gabbiano (come le Mercedes storiche) ma a elitra, girando verso di 90 gradi verso la parte anteriore. In questo modo l'accesso all'abitacolo diventa ancora più agevole rispetto a porte tradizionali.
*L'ultimo omaggio al numero 33 si trova a livello di prestazioni: la nuova Alfa 33 dichiara uno scatto da fermo sullo 0-100 in meno di 3 secondi e una velocità massima di 333 km orari! Per fortuna la simbiosi col numero 3 termina qui e l'auto non costa 3 milioni di euro...
==Altri progetti==
{{interprogetto|w_preposizione=riguardante l'|preposizione=sull'}}
[[Categoria:Automobili]]
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Francesco Colangelo
0
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2024-12-11T20:19:37Z
Gaux
18878
/* Volume primo */ Ocello Lucano
1355696
wikitext
text/x-wiki
'''Francesco Colangelo''' (1769 – 1836), vescovo italiano.
==''Storia dei filosofi e dei matematici napolitani''==
===Volume primo===
*[[Crotone]], centro delle [[Scuola pitagorica|Pitagoriche scuole]], sedendo sulla riva del mare, e stendendo la sua destra alle più lontane genti, accolse tra le sue mura la gloria delle scienze, e delle arti, e contemplò la felicità delle sue armate, e delle sue flotte, e la compiuta opulenza de' suoi numerosissimi cittadini. Ne' nomi di Aristeo, di Alcmeone, di Ecfanto, di Arignoto, di Filolao, e di altri risplende ancora a' nostri tempi quella gloria, che dallo studio della geometria, della meccanica, della fisica, dell'astronomia, della medicina, e finanche dell'{{sic|anotomia}}, {{sic|proccurarono}} que' sommi uomini a questa lor patria comune. (vol. I, Epoca prima, p. 7)
*Or di questa, scoperta, che assegnava alla terra un moto progressivo intorno al Sole, se ne ascrive la gloria al nostro [[Filolao]], non già perché egli ne fosse stato il primo inventore; ma perché, squarciato quel velo di enigmi col quale [[Pitagora]] l'avea occultata, egli ne fu a tutti il benemerito palesatore. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 99)
*{{NDR|Filolao}} Egli stranamente abusando della nozione dell'onnipotenza, e della sapienza di Dio, cadde insieme coi suoi condiscepoli nell'errore di credere eterno ed incorruttibile il mondo, quasi che fosse un'ingiuria alla sapienza, alla potenza, ed alla bontà di un Dio infinito, se perisse l'opera sua. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 106)
*[...] sebbene Pitagora si avesse presa molta pena per essere istruito dai Sacerdoti dell'Egitto, e dell'Asia; con tutto ciò o questi gli celarono, o pur non aveano notizia del quarto giorno, che compie la lunghezza dell'anno.<br>Fu il nostro Filosofo contaminato dal difetto di oscurità nelle sue opere. La ragione di questo nacque dalla sua soverchia condiscendenza alle astrazioni matematiche, ed alle armoniche corrispondenze. (vol. I, Epoca prima, cap. III, pp. 109-110)
*{{NDR|[[Ocello Lucano]]}} Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 136)
===Volume secondo===
*{{NDR|[[Marco Tullio Cicerone]]}} Arpino fu la sua patria, Roma il teatro della sua gloria, e tutta la posterità giusta estimatrice del suo merito letterario. Istituito sotto ottimi maestri, ed arricchitosi di tante letterarie cognizioni ne' suoi ben intrapresi viaggi, divenne il precipuo ornamento, e la vera difesa di Roma. I primi saggi della sua arte del dire annunciarono il degno rivale della stessa Grecia eloquente. Egli recò sui Rostri Latini una eloquenza tutta sua propria: ricco, forte, tenero, stringente, e sempre sublime, sedò le popolari tempeste, disperse o conquise i colpevoli, salvò tanti illustri cittadini e spinse fuori di Roma il notturno artefice di catene al Campidoglio. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, p. 25)
*{{NDR|Marco Tullio Cicerone}} [...] per verità si può affermare senza tema di errare, che la stessa Greca Filosofia sia debitrice a Cicerone, avendola egli disposta in quella maravigliosa unità di sistema, che apparisce in ogni pagina delle sue opere filosofiche. Di fatto gli argomenti circa l'esistenza di Dio, che egli ricava singolarmente da [[Platone]], sono presentati nell'opera ''della Natura degli Iddii'' in una maniera facile, elegante, e veramente sistematica; ove che presso Platone bisogna, per così dire, sorprenderli tra gli {{sic|antirivieni}} del suo sublime, ma non sempre chiaro dialogizzare. Similmente le ragioni da lui addotte per dimostrare la immortalità dell'anima ragionevole, sono per la maggior parte prese dal ''Fedone'' del Greco filosofo; ma nel Fedone sono disperse in un certo {{sic|laberinto}}, in cui le circostanze forse consigliarono a Platone di nascondersi: presso Tullio però nella sua prima tra le ''Quistioni Tuscolane'' tutto è unito per vincolo, e per deduzioni di sistema; ogni idea fluisce naturalmente dalla precedente che la dispone; e già dalle prime pagine è manifestamente annunziato quel termine, a cui egli intende di pervenire. Il tutto poi è arricchito dalle più belle notizie intorno ad altri filosofi posteriori a Platone; i sentimenti de' quali sono da lui colla consueta perspicuità, eleganza, ed urbanità di opportune grazie riferiti. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, pp. 27-28)
*Il principal vanto [...] per queste nostre provincie sarà sempre presso gli uomini dotti non prevenuti da' nazionali pregiudizj, l'aver prodotto nell'epoca dei [[Goti]] un [[Cassiodoro]]. Questi veramente, fu il lume dell'Italia, il mecenate del secolo, e l'eroe della Monarchia de' Goti. Quindi se il Regno di Napoli ebbe il vanto di aver data la culla al più sublime de' Romani Filosofi, qual fu senza fallo Cicerone, par che si perpetuasse nel possesso di rendersi benemerito di tutta l'italiana Letteratura col suo Cassiodoro, opportunamente nato a ritardare l'impeto della {{sic|sopravegnente}} barbarie. (vol. II, Epoca terza, cap. I, p. 122)
*{{NDR|[[Tommaso d'Aquino]]}} Reca una somma maraviglia il vedere come mai quest'uomo distratto in tanti viaggi, occupato sempre negli esercizj della cattedra, e costantemente applicato alle opere di pietà, ed agli obblighi della sua professione, non essendo vissuto che 50 anni; pur nondimeno avesse potuto leggere un quasi infinito numero di scrittori sacri e profani, ne avesse saputo tanto sublimemente analizzare lo spirito, e disporne le dottrine con quella sua cotanto ammirabile precisione e chiarezza. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 135)
*Gli [[Arabi]] dopo essersi stancati nelle conquiste, e satollati delle stragi recate a que' paesi, che caddero vittime del loro furore, finalmente verso i tempi di [[Carlo Magno]] si erano rivolti alle scienze, e le aveano coltivate con impegno. Eredi de' libri de' [[Antica Grecia|Greci]] maestri, ne' paesi de' quali erano entrati trionfatori, incominciarono a gustarli per mezzo degli stessi Greci caduti in {{sic|ischiavitù}}, o invitati da essi con generose promesse. I loro ingegni penetranti e sottili rimasero colpiti dalla sublimità de' metodi, con cui i Greci aveano esposte la filosofia e la matematica; ma non cosi fu per le stesse belle lettere, essendo riuscite languide e fredde la poesia e la eloquenza de' Greci a quelle vulcaniche fantasie: che anzi tra gli stessi Greci filosofi più piacquero ad essi le arguzie, le divisioni, e le sottigliezze di [[Aristotele|{{sic|Aristotile}}]] che non la maniera ampia, facile e nobile di quegli altri, che pur numerò ne' vetusti tempi quella gran nazione. Scelto dunque da costoro Aristotile, ed accreditato colla loro autorità, per esser eglino in que' tempi i custodi ed i coltivatori di simili scienze, si propagò la filosofia dello Stagirita, ed occupò què' paesi, che si erano {{sic|prevaluti}} del soccorso degli Arabi per ravvivare le scienze. (vol. II, Epoca terza, cap. III, pp. 135-136)
*A' tempi ancora del Re [[Roberto d'Angiò]] fiori il celebre [[Barlaam di Seminara|Barlaamo]] nato in Seminara. {{sic|Rendutosi}} Monaco Basiliano viaggiò nella Grecia per desiderio di apprender quella lingua, e poi si stabilì in [[Costantinopoli]]. Ivi diede tal saggio dei suo sapere nell'astronomia, nelle matematiche, e nella filosofia, che la fama del suo sapere giunse fino al trono dell'{{sic|Imperadore}} Andronico il giovane, e del suo favorito Giovanni Cantacuzeno. Barlaamo però irrequieto per natura, e di un ingegno alquanto battagliero intimò disfide, nelle quali fu e vincitore, e vinto. Uscito da Costantinopoli non tardò a ritornarvi. Altre dispute lo impegnarono con la medesima sorte in quella Metropoli del greco Impero. Fu spedito in Avignone {{sic|Ambasciadore}} dello stesso Imperadore Andronico a Papa Benedetto XIII. Tra queste dimore in mezzo de' Greci smarrì, com'era naturale, la Cattolica credenza, e divenne seguace dello Scisma de' suoi emuli nella letteratura. Ma finalmente ritornato in se stesso scrisse alcuni libri in difesa della verità Cattolica, ne' quali ritrattò gli errori sparsi da lui con altre opere scismatiche. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 146)
===Volume terzo===
*[[Ladislao I di Napoli|Ladislao]], marito infedele, Principe libidinosissimo, e guerriero ambizioso ed infelice; dopo d'aver impoverito il regio Patrimonio per le vendite de' Feudi, onde sostener le sue armate; dopo d'essere stato in pericolo di perdere il Regno, se [[Luigi II d'Angiò|Luigi II Conte di Provenza]] avesse saputo prevalersi della vittoria ottenuta contro di lui a Cepperano, morì finalmente nell'anno 1414 vittima delle sue sregolatezze, e con fama di mal Cristiano, come si spiega il [[Pietro Giannone|Giannone]]<ref>''Storia civile del Regno di Napoli'', tomo 4, 1, 24, c. 8. {{NDR|N.d.A.}}</ref>. (vol. III, Epoca quarta, p. 20)
*La gloria [...] del [[Giovanni Pontano|Pontano]], che si era finora conservata splendida ed illibata fu ignominiosamente da lui contaminata nella venuta di [[Carlo VIII di Francia|Carlo VIII Re di Francia]] nel Regno di Napoli. In questa occasione non praticò in se stesso gl'insegnamenti di quella riconoscenza, che avea agli altri insinuata. All'arrivo di un {{sic|Ambasciadore}} di Carlo subito consegnò le chiavi del Regno, ed il pieno dominio della Casa del Re, che allora era nel Castello Capuano. A questo primo passo, che la violenza ed il timore possono scusare, ce ne aggiunse altro indelebilmente vergognoso. Dovendo Carlo partir da Napoli, volle ricevere nel Duomo il solenne giuramento da tutti gli ordini de' cittadini, fu trascelto il nostro letterato a far le parti di pubblico oratore. Allora fu che, o ancor fosse indispettito per non aver ottenuta dagli Aragonesi la Contea di Carinola, per la cui ripulsa già avea composto il celebre Dialogo: ''Asinus'', [...] o che volesse entrare in grazia de' Francesi, i quali per altro lo avean privato di tutti gli uffizj: allora fu, io dicea, che tenne una orazione, in cui lacerò la memoria de' suoi Re benefattori, e con una viltà indegna di un tant'uomo adulò il nuovo Regnante. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 39)
*Io qui non debbo entrare nel merito poetico del Pontano, intorno a che si può leggere il de Sarno<ref>Roberto de Sarno (1735-1804), presbitero e scrittore italiano</ref>, ma solamente mi debbo restringere a considerarlo come filosofo, nel che apparisce ugualmente grande, ed in modo particolare per quelle opere che scrisse intorno alla Filosofia morale. {{sic|Nudrito}} sempre della lettura degli antichi scrittori, serba ne' suoi ''Dialoghi'' tutte le regole dell'arte, che in lui tanto è più difficile, quanto che è sempre naturale. Alle felici notizie delle opere degli antichi unisce quella che è propria dell'uomo, e ne delinea il carattere, i difetti, le risoluzioni, i doveri o nella vita privata, o ne' vincoli del matrimonio, o nella destinata al regolamento degli affari, o in quella che versa tra la prospera e la nemica fortuna; e tutto ciò con tanta naturalezza e verità, che ti sembra non già un filosofo che discorra dalla cattedra, ma che ogni uomo in ciascheduno di questi stati rappresenti se stesso. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 41-42)
*{{NDR|[[Antonio De Ferraris]], detto il Galateo}} Dopo di essersi arricchito colla lettura de' greci e de' latini scrittori, si risolvette a viaggiar per l'Italia, sì per desiderio d'impararvi le scienze più sublimi, come per brama di conoscervi i letterati più celebri. In questi suoi letterarj viaggi studiò le matematiche, la filosofia e la medicina in Ferrara con tanto profitto, che di quest'ultima facoltà ne ricevette solennemente la laurea con applauso universale. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 49)
*{{NDR|Antonio De Ferraris, detto il Galateo}} Non contento di farsi ammirare nel possesso delle opere d'[[Ippocrate]] e di [[Galeno]], fece in Napoli una degna comparsa nelle facoltà matematiche e filosofiche, e si distinse ancora moltissimo nelle cose di belle lettere; lo studio delle quali formò sempre la più cara occupazione della sua vita. L'aria però di questa città non troppo confacevole alla sua salute, gl'interessi della sua famiglia e l'invidia de' {{sic|cortegiani}}, che molte volte lo pose in pericolo di perdere la buona grazia del Re, l'obbligarono a ricondursi in seno della sua patria, ove sempre più si diede agli studj, ed alle letterarie produzioni. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 50)
*Fu il Galateo peritissimo delle greche e delle latine lettere. A questi studi accoppiò la medicina, la filosofia e le matematiche. Se nelle prime è egli anche al presente ammirabile, anche merita molta lode per le seconde; perciocché in tempi non al certo favorevoli per sì fatte scienze seppe talvolta innalzarsi sopra i volgari pregiudizj. Egli fu uno de' primi a ricercar disputando se fosse possibile la navigazione alle Indie orientali: intorno a che teneva frequenti discorsi col famoso [[Giorgio Interiano]] Genovese, che di que' giorni si tratteneva in Napoli. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 51-52)
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jmj7oRdEepUC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1833, vol. I, Epoca prima.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jVDJHxSVeOEC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. II, Epoca seconda e terza.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_p4DENtYORGgC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. III, Epoca quarta.
==Altri progetti==
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[[Categoria:Vescovi italiani]]
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/* Volume primo */ altra su Ocello Lucano
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'''Francesco Colangelo''' (1769 – 1836), vescovo italiano.
==''Storia dei filosofi e dei matematici napolitani''==
===Volume primo===
*[[Crotone]], centro delle [[Scuola pitagorica|Pitagoriche scuole]], sedendo sulla riva del mare, e stendendo la sua destra alle più lontane genti, accolse tra le sue mura la gloria delle scienze, e delle arti, e contemplò la felicità delle sue armate, e delle sue flotte, e la compiuta opulenza de' suoi numerosissimi cittadini. Ne' nomi di Aristeo, di Alcmeone, di Ecfanto, di Arignoto, di Filolao, e di altri risplende ancora a' nostri tempi quella gloria, che dallo studio della geometria, della meccanica, della fisica, dell'astronomia, della medicina, e finanche dell'{{sic|anotomia}}, {{sic|proccurarono}} que' sommi uomini a questa lor patria comune. (vol. I, Epoca prima, p. 7)
*Or di questa, scoperta, che assegnava alla terra un moto progressivo intorno al Sole, se ne ascrive la gloria al nostro [[Filolao]], non già perché egli ne fosse stato il primo inventore; ma perché, squarciato quel velo di enigmi col quale [[Pitagora]] l'avea occultata, egli ne fu a tutti il benemerito palesatore. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 99)
*{{NDR|Filolao}} Egli stranamente abusando della nozione dell'onnipotenza, e della sapienza di Dio, cadde insieme coi suoi condiscepoli nell'errore di credere eterno ed incorruttibile il mondo, quasi che fosse un'ingiuria alla sapienza, alla potenza, ed alla bontà di un Dio infinito, se perisse l'opera sua. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 106)
*[...] sebbene Pitagora si avesse presa molta pena per essere istruito dai Sacerdoti dell'Egitto, e dell'Asia; con tutto ciò o questi gli celarono, o pur non aveano notizia del quarto giorno, che compie la lunghezza dell'anno.<br>Fu il nostro Filosofo contaminato dal difetto di oscurità nelle sue opere. La ragione di questo nacque dalla sua soverchia condiscendenza alle astrazioni matematiche, ed alle armoniche corrispondenze. (vol. I, Epoca prima, cap. III, pp. 109-110)
*{{NDR|[[Ocello Lucano]]}} Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 136)
*{{NDR|Ocello Lucano}} egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 137)
===Volume secondo===
*{{NDR|[[Marco Tullio Cicerone]]}} Arpino fu la sua patria, Roma il teatro della sua gloria, e tutta la posterità giusta estimatrice del suo merito letterario. Istituito sotto ottimi maestri, ed arricchitosi di tante letterarie cognizioni ne' suoi ben intrapresi viaggi, divenne il precipuo ornamento, e la vera difesa di Roma. I primi saggi della sua arte del dire annunciarono il degno rivale della stessa Grecia eloquente. Egli recò sui Rostri Latini una eloquenza tutta sua propria: ricco, forte, tenero, stringente, e sempre sublime, sedò le popolari tempeste, disperse o conquise i colpevoli, salvò tanti illustri cittadini e spinse fuori di Roma il notturno artefice di catene al Campidoglio. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, p. 25)
*{{NDR|Marco Tullio Cicerone}} [...] per verità si può affermare senza tema di errare, che la stessa Greca Filosofia sia debitrice a Cicerone, avendola egli disposta in quella maravigliosa unità di sistema, che apparisce in ogni pagina delle sue opere filosofiche. Di fatto gli argomenti circa l'esistenza di Dio, che egli ricava singolarmente da [[Platone]], sono presentati nell'opera ''della Natura degli Iddii'' in una maniera facile, elegante, e veramente sistematica; ove che presso Platone bisogna, per così dire, sorprenderli tra gli {{sic|antirivieni}} del suo sublime, ma non sempre chiaro dialogizzare. Similmente le ragioni da lui addotte per dimostrare la immortalità dell'anima ragionevole, sono per la maggior parte prese dal ''Fedone'' del Greco filosofo; ma nel Fedone sono disperse in un certo {{sic|laberinto}}, in cui le circostanze forse consigliarono a Platone di nascondersi: presso Tullio però nella sua prima tra le ''Quistioni Tuscolane'' tutto è unito per vincolo, e per deduzioni di sistema; ogni idea fluisce naturalmente dalla precedente che la dispone; e già dalle prime pagine è manifestamente annunziato quel termine, a cui egli intende di pervenire. Il tutto poi è arricchito dalle più belle notizie intorno ad altri filosofi posteriori a Platone; i sentimenti de' quali sono da lui colla consueta perspicuità, eleganza, ed urbanità di opportune grazie riferiti. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, pp. 27-28)
*Il principal vanto [...] per queste nostre provincie sarà sempre presso gli uomini dotti non prevenuti da' nazionali pregiudizj, l'aver prodotto nell'epoca dei [[Goti]] un [[Cassiodoro]]. Questi veramente, fu il lume dell'Italia, il mecenate del secolo, e l'eroe della Monarchia de' Goti. Quindi se il Regno di Napoli ebbe il vanto di aver data la culla al più sublime de' Romani Filosofi, qual fu senza fallo Cicerone, par che si perpetuasse nel possesso di rendersi benemerito di tutta l'italiana Letteratura col suo Cassiodoro, opportunamente nato a ritardare l'impeto della {{sic|sopravegnente}} barbarie. (vol. II, Epoca terza, cap. I, p. 122)
*{{NDR|[[Tommaso d'Aquino]]}} Reca una somma maraviglia il vedere come mai quest'uomo distratto in tanti viaggi, occupato sempre negli esercizj della cattedra, e costantemente applicato alle opere di pietà, ed agli obblighi della sua professione, non essendo vissuto che 50 anni; pur nondimeno avesse potuto leggere un quasi infinito numero di scrittori sacri e profani, ne avesse saputo tanto sublimemente analizzare lo spirito, e disporne le dottrine con quella sua cotanto ammirabile precisione e chiarezza. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 135)
*Gli [[Arabi]] dopo essersi stancati nelle conquiste, e satollati delle stragi recate a que' paesi, che caddero vittime del loro furore, finalmente verso i tempi di [[Carlo Magno]] si erano rivolti alle scienze, e le aveano coltivate con impegno. Eredi de' libri de' [[Antica Grecia|Greci]] maestri, ne' paesi de' quali erano entrati trionfatori, incominciarono a gustarli per mezzo degli stessi Greci caduti in {{sic|ischiavitù}}, o invitati da essi con generose promesse. I loro ingegni penetranti e sottili rimasero colpiti dalla sublimità de' metodi, con cui i Greci aveano esposte la filosofia e la matematica; ma non cosi fu per le stesse belle lettere, essendo riuscite languide e fredde la poesia e la eloquenza de' Greci a quelle vulcaniche fantasie: che anzi tra gli stessi Greci filosofi più piacquero ad essi le arguzie, le divisioni, e le sottigliezze di [[Aristotele|{{sic|Aristotile}}]] che non la maniera ampia, facile e nobile di quegli altri, che pur numerò ne' vetusti tempi quella gran nazione. Scelto dunque da costoro Aristotile, ed accreditato colla loro autorità, per esser eglino in que' tempi i custodi ed i coltivatori di simili scienze, si propagò la filosofia dello Stagirita, ed occupò què' paesi, che si erano {{sic|prevaluti}} del soccorso degli Arabi per ravvivare le scienze. (vol. II, Epoca terza, cap. III, pp. 135-136)
*A' tempi ancora del Re [[Roberto d'Angiò]] fiori il celebre [[Barlaam di Seminara|Barlaamo]] nato in Seminara. {{sic|Rendutosi}} Monaco Basiliano viaggiò nella Grecia per desiderio di apprender quella lingua, e poi si stabilì in [[Costantinopoli]]. Ivi diede tal saggio dei suo sapere nell'astronomia, nelle matematiche, e nella filosofia, che la fama del suo sapere giunse fino al trono dell'{{sic|Imperadore}} Andronico il giovane, e del suo favorito Giovanni Cantacuzeno. Barlaamo però irrequieto per natura, e di un ingegno alquanto battagliero intimò disfide, nelle quali fu e vincitore, e vinto. Uscito da Costantinopoli non tardò a ritornarvi. Altre dispute lo impegnarono con la medesima sorte in quella Metropoli del greco Impero. Fu spedito in Avignone {{sic|Ambasciadore}} dello stesso Imperadore Andronico a Papa Benedetto XIII. Tra queste dimore in mezzo de' Greci smarrì, com'era naturale, la Cattolica credenza, e divenne seguace dello Scisma de' suoi emuli nella letteratura. Ma finalmente ritornato in se stesso scrisse alcuni libri in difesa della verità Cattolica, ne' quali ritrattò gli errori sparsi da lui con altre opere scismatiche. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 146)
===Volume terzo===
*[[Ladislao I di Napoli|Ladislao]], marito infedele, Principe libidinosissimo, e guerriero ambizioso ed infelice; dopo d'aver impoverito il regio Patrimonio per le vendite de' Feudi, onde sostener le sue armate; dopo d'essere stato in pericolo di perdere il Regno, se [[Luigi II d'Angiò|Luigi II Conte di Provenza]] avesse saputo prevalersi della vittoria ottenuta contro di lui a Cepperano, morì finalmente nell'anno 1414 vittima delle sue sregolatezze, e con fama di mal Cristiano, come si spiega il [[Pietro Giannone|Giannone]]<ref>''Storia civile del Regno di Napoli'', tomo 4, 1, 24, c. 8. {{NDR|N.d.A.}}</ref>. (vol. III, Epoca quarta, p. 20)
*La gloria [...] del [[Giovanni Pontano|Pontano]], che si era finora conservata splendida ed illibata fu ignominiosamente da lui contaminata nella venuta di [[Carlo VIII di Francia|Carlo VIII Re di Francia]] nel Regno di Napoli. In questa occasione non praticò in se stesso gl'insegnamenti di quella riconoscenza, che avea agli altri insinuata. All'arrivo di un {{sic|Ambasciadore}} di Carlo subito consegnò le chiavi del Regno, ed il pieno dominio della Casa del Re, che allora era nel Castello Capuano. A questo primo passo, che la violenza ed il timore possono scusare, ce ne aggiunse altro indelebilmente vergognoso. Dovendo Carlo partir da Napoli, volle ricevere nel Duomo il solenne giuramento da tutti gli ordini de' cittadini, fu trascelto il nostro letterato a far le parti di pubblico oratore. Allora fu che, o ancor fosse indispettito per non aver ottenuta dagli Aragonesi la Contea di Carinola, per la cui ripulsa già avea composto il celebre Dialogo: ''Asinus'', [...] o che volesse entrare in grazia de' Francesi, i quali per altro lo avean privato di tutti gli uffizj: allora fu, io dicea, che tenne una orazione, in cui lacerò la memoria de' suoi Re benefattori, e con una viltà indegna di un tant'uomo adulò il nuovo Regnante. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 39)
*Io qui non debbo entrare nel merito poetico del Pontano, intorno a che si può leggere il de Sarno<ref>Roberto de Sarno (1735-1804), presbitero e scrittore italiano</ref>, ma solamente mi debbo restringere a considerarlo come filosofo, nel che apparisce ugualmente grande, ed in modo particolare per quelle opere che scrisse intorno alla Filosofia morale. {{sic|Nudrito}} sempre della lettura degli antichi scrittori, serba ne' suoi ''Dialoghi'' tutte le regole dell'arte, che in lui tanto è più difficile, quanto che è sempre naturale. Alle felici notizie delle opere degli antichi unisce quella che è propria dell'uomo, e ne delinea il carattere, i difetti, le risoluzioni, i doveri o nella vita privata, o ne' vincoli del matrimonio, o nella destinata al regolamento degli affari, o in quella che versa tra la prospera e la nemica fortuna; e tutto ciò con tanta naturalezza e verità, che ti sembra non già un filosofo che discorra dalla cattedra, ma che ogni uomo in ciascheduno di questi stati rappresenti se stesso. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 41-42)
*{{NDR|[[Antonio De Ferraris]], detto il Galateo}} Dopo di essersi arricchito colla lettura de' greci e de' latini scrittori, si risolvette a viaggiar per l'Italia, sì per desiderio d'impararvi le scienze più sublimi, come per brama di conoscervi i letterati più celebri. In questi suoi letterarj viaggi studiò le matematiche, la filosofia e la medicina in Ferrara con tanto profitto, che di quest'ultima facoltà ne ricevette solennemente la laurea con applauso universale. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 49)
*{{NDR|Antonio De Ferraris, detto il Galateo}} Non contento di farsi ammirare nel possesso delle opere d'[[Ippocrate]] e di [[Galeno]], fece in Napoli una degna comparsa nelle facoltà matematiche e filosofiche, e si distinse ancora moltissimo nelle cose di belle lettere; lo studio delle quali formò sempre la più cara occupazione della sua vita. L'aria però di questa città non troppo confacevole alla sua salute, gl'interessi della sua famiglia e l'invidia de' {{sic|cortegiani}}, che molte volte lo pose in pericolo di perdere la buona grazia del Re, l'obbligarono a ricondursi in seno della sua patria, ove sempre più si diede agli studj, ed alle letterarie produzioni. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 50)
*Fu il Galateo peritissimo delle greche e delle latine lettere. A questi studi accoppiò la medicina, la filosofia e le matematiche. Se nelle prime è egli anche al presente ammirabile, anche merita molta lode per le seconde; perciocché in tempi non al certo favorevoli per sì fatte scienze seppe talvolta innalzarsi sopra i volgari pregiudizj. Egli fu uno de' primi a ricercar disputando se fosse possibile la navigazione alle Indie orientali: intorno a che teneva frequenti discorsi col famoso [[Giorgio Interiano]] Genovese, che di que' giorni si tratteneva in Napoli. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 51-52)
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jmj7oRdEepUC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1833, vol. I, Epoca prima.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jVDJHxSVeOEC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. II, Epoca seconda e terza.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_p4DENtYORGgC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. III, Epoca quarta.
==Altri progetti==
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'''Francesco Colangelo''' (1769 – 1836), vescovo italiano.
==''Storia dei filosofi e dei matematici napolitani''==
===Volume primo===
*[[Crotone]], centro delle [[Scuola pitagorica|Pitagoriche scuole]], sedendo sulla riva del mare, e stendendo la sua destra alle più lontane genti, accolse tra le sue mura la gloria delle scienze, e delle arti, e contemplò la felicità delle sue armate, e delle sue flotte, e la compiuta opulenza de' suoi numerosissimi cittadini. Ne' nomi di Aristeo, di Alcmeone, di Ecfanto, di Arignoto, di Filolao, e di altri risplende ancora a' nostri tempi quella gloria, che dallo studio della geometria, della meccanica, della fisica, dell'astronomia, della medicina, e finanche dell'{{sic|anotomia}}, {{sic|proccurarono}} que' sommi uomini a questa lor patria comune. (vol. I, Epoca prima, p. 7)
*Or di questa, scoperta, che assegnava alla terra un moto progressivo intorno al Sole, se ne ascrive la gloria al nostro [[Filolao]], non già perché egli ne fosse stato il primo inventore; ma perché, squarciato quel velo di enigmi col quale [[Pitagora]] l'avea occultata, egli ne fu a tutti il benemerito palesatore. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 99)
*{{NDR|Filolao}} Egli stranamente abusando della nozione dell'onnipotenza, e della sapienza di Dio, cadde insieme coi suoi condiscepoli nell'errore di credere eterno ed incorruttibile il mondo, quasi che fosse un'ingiuria alla sapienza, alla potenza, ed alla bontà di un Dio infinito, se perisse l'opera sua. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 106)
*[...] sebbene Pitagora si avesse presa molta pena per essere istruito dai Sacerdoti dell'Egitto, e dell'Asia; con tutto ciò o questi gli celarono, o pur non aveano notizia del quarto giorno, che compie la lunghezza dell'anno.<br>Fu il nostro Filosofo contaminato dal difetto di oscurità nelle sue opere. La ragione di questo nacque dalla sua soverchia condiscendenza alle astrazioni matematiche, ed alle armoniche corrispondenze. (vol. I, Epoca prima, cap. III, pp. 109-110)
*{{NDR|[[Ocello Lucano]]}} Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 136)
*{{NDR|Ocello Lucano}} [...] egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 137)
===Volume secondo===
*{{NDR|[[Marco Tullio Cicerone]]}} Arpino fu la sua patria, Roma il teatro della sua gloria, e tutta la posterità giusta estimatrice del suo merito letterario. Istituito sotto ottimi maestri, ed arricchitosi di tante letterarie cognizioni ne' suoi ben intrapresi viaggi, divenne il precipuo ornamento, e la vera difesa di Roma. I primi saggi della sua arte del dire annunciarono il degno rivale della stessa Grecia eloquente. Egli recò sui Rostri Latini una eloquenza tutta sua propria: ricco, forte, tenero, stringente, e sempre sublime, sedò le popolari tempeste, disperse o conquise i colpevoli, salvò tanti illustri cittadini e spinse fuori di Roma il notturno artefice di catene al Campidoglio. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, p. 25)
*{{NDR|Marco Tullio Cicerone}} [...] per verità si può affermare senza tema di errare, che la stessa Greca Filosofia sia debitrice a Cicerone, avendola egli disposta in quella maravigliosa unità di sistema, che apparisce in ogni pagina delle sue opere filosofiche. Di fatto gli argomenti circa l'esistenza di Dio, che egli ricava singolarmente da [[Platone]], sono presentati nell'opera ''della Natura degli Iddii'' in una maniera facile, elegante, e veramente sistematica; ove che presso Platone bisogna, per così dire, sorprenderli tra gli {{sic|antirivieni}} del suo sublime, ma non sempre chiaro dialogizzare. Similmente le ragioni da lui addotte per dimostrare la immortalità dell'anima ragionevole, sono per la maggior parte prese dal ''Fedone'' del Greco filosofo; ma nel Fedone sono disperse in un certo {{sic|laberinto}}, in cui le circostanze forse consigliarono a Platone di nascondersi: presso Tullio però nella sua prima tra le ''Quistioni Tuscolane'' tutto è unito per vincolo, e per deduzioni di sistema; ogni idea fluisce naturalmente dalla precedente che la dispone; e già dalle prime pagine è manifestamente annunziato quel termine, a cui egli intende di pervenire. Il tutto poi è arricchito dalle più belle notizie intorno ad altri filosofi posteriori a Platone; i sentimenti de' quali sono da lui colla consueta perspicuità, eleganza, ed urbanità di opportune grazie riferiti. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, pp. 27-28)
*Il principal vanto [...] per queste nostre provincie sarà sempre presso gli uomini dotti non prevenuti da' nazionali pregiudizj, l'aver prodotto nell'epoca dei [[Goti]] un [[Cassiodoro]]. Questi veramente, fu il lume dell'Italia, il mecenate del secolo, e l'eroe della Monarchia de' Goti. Quindi se il Regno di Napoli ebbe il vanto di aver data la culla al più sublime de' Romani Filosofi, qual fu senza fallo Cicerone, par che si perpetuasse nel possesso di rendersi benemerito di tutta l'italiana Letteratura col suo Cassiodoro, opportunamente nato a ritardare l'impeto della {{sic|sopravegnente}} barbarie. (vol. II, Epoca terza, cap. I, p. 122)
*{{NDR|[[Tommaso d'Aquino]]}} Reca una somma maraviglia il vedere come mai quest'uomo distratto in tanti viaggi, occupato sempre negli esercizj della cattedra, e costantemente applicato alle opere di pietà, ed agli obblighi della sua professione, non essendo vissuto che 50 anni; pur nondimeno avesse potuto leggere un quasi infinito numero di scrittori sacri e profani, ne avesse saputo tanto sublimemente analizzare lo spirito, e disporne le dottrine con quella sua cotanto ammirabile precisione e chiarezza. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 135)
*Gli [[Arabi]] dopo essersi stancati nelle conquiste, e satollati delle stragi recate a que' paesi, che caddero vittime del loro furore, finalmente verso i tempi di [[Carlo Magno]] si erano rivolti alle scienze, e le aveano coltivate con impegno. Eredi de' libri de' [[Antica Grecia|Greci]] maestri, ne' paesi de' quali erano entrati trionfatori, incominciarono a gustarli per mezzo degli stessi Greci caduti in {{sic|ischiavitù}}, o invitati da essi con generose promesse. I loro ingegni penetranti e sottili rimasero colpiti dalla sublimità de' metodi, con cui i Greci aveano esposte la filosofia e la matematica; ma non cosi fu per le stesse belle lettere, essendo riuscite languide e fredde la poesia e la eloquenza de' Greci a quelle vulcaniche fantasie: che anzi tra gli stessi Greci filosofi più piacquero ad essi le arguzie, le divisioni, e le sottigliezze di [[Aristotele|{{sic|Aristotile}}]] che non la maniera ampia, facile e nobile di quegli altri, che pur numerò ne' vetusti tempi quella gran nazione. Scelto dunque da costoro Aristotile, ed accreditato colla loro autorità, per esser eglino in que' tempi i custodi ed i coltivatori di simili scienze, si propagò la filosofia dello Stagirita, ed occupò què' paesi, che si erano {{sic|prevaluti}} del soccorso degli Arabi per ravvivare le scienze. (vol. II, Epoca terza, cap. III, pp. 135-136)
*A' tempi ancora del Re [[Roberto d'Angiò]] fiori il celebre [[Barlaam di Seminara|Barlaamo]] nato in Seminara. {{sic|Rendutosi}} Monaco Basiliano viaggiò nella Grecia per desiderio di apprender quella lingua, e poi si stabilì in [[Costantinopoli]]. Ivi diede tal saggio dei suo sapere nell'astronomia, nelle matematiche, e nella filosofia, che la fama del suo sapere giunse fino al trono dell'{{sic|Imperadore}} Andronico il giovane, e del suo favorito Giovanni Cantacuzeno. Barlaamo però irrequieto per natura, e di un ingegno alquanto battagliero intimò disfide, nelle quali fu e vincitore, e vinto. Uscito da Costantinopoli non tardò a ritornarvi. Altre dispute lo impegnarono con la medesima sorte in quella Metropoli del greco Impero. Fu spedito in Avignone {{sic|Ambasciadore}} dello stesso Imperadore Andronico a Papa Benedetto XIII. Tra queste dimore in mezzo de' Greci smarrì, com'era naturale, la Cattolica credenza, e divenne seguace dello Scisma de' suoi emuli nella letteratura. Ma finalmente ritornato in se stesso scrisse alcuni libri in difesa della verità Cattolica, ne' quali ritrattò gli errori sparsi da lui con altre opere scismatiche. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 146)
===Volume terzo===
*[[Ladislao I di Napoli|Ladislao]], marito infedele, Principe libidinosissimo, e guerriero ambizioso ed infelice; dopo d'aver impoverito il regio Patrimonio per le vendite de' Feudi, onde sostener le sue armate; dopo d'essere stato in pericolo di perdere il Regno, se [[Luigi II d'Angiò|Luigi II Conte di Provenza]] avesse saputo prevalersi della vittoria ottenuta contro di lui a Cepperano, morì finalmente nell'anno 1414 vittima delle sue sregolatezze, e con fama di mal Cristiano, come si spiega il [[Pietro Giannone|Giannone]]<ref>''Storia civile del Regno di Napoli'', tomo 4, 1, 24, c. 8. {{NDR|N.d.A.}}</ref>. (vol. III, Epoca quarta, p. 20)
*La gloria [...] del [[Giovanni Pontano|Pontano]], che si era finora conservata splendida ed illibata fu ignominiosamente da lui contaminata nella venuta di [[Carlo VIII di Francia|Carlo VIII Re di Francia]] nel Regno di Napoli. In questa occasione non praticò in se stesso gl'insegnamenti di quella riconoscenza, che avea agli altri insinuata. All'arrivo di un {{sic|Ambasciadore}} di Carlo subito consegnò le chiavi del Regno, ed il pieno dominio della Casa del Re, che allora era nel Castello Capuano. A questo primo passo, che la violenza ed il timore possono scusare, ce ne aggiunse altro indelebilmente vergognoso. Dovendo Carlo partir da Napoli, volle ricevere nel Duomo il solenne giuramento da tutti gli ordini de' cittadini, fu trascelto il nostro letterato a far le parti di pubblico oratore. Allora fu che, o ancor fosse indispettito per non aver ottenuta dagli Aragonesi la Contea di Carinola, per la cui ripulsa già avea composto il celebre Dialogo: ''Asinus'', [...] o che volesse entrare in grazia de' Francesi, i quali per altro lo avean privato di tutti gli uffizj: allora fu, io dicea, che tenne una orazione, in cui lacerò la memoria de' suoi Re benefattori, e con una viltà indegna di un tant'uomo adulò il nuovo Regnante. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 39)
*Io qui non debbo entrare nel merito poetico del Pontano, intorno a che si può leggere il de Sarno<ref>Roberto de Sarno (1735-1804), presbitero e scrittore italiano</ref>, ma solamente mi debbo restringere a considerarlo come filosofo, nel che apparisce ugualmente grande, ed in modo particolare per quelle opere che scrisse intorno alla Filosofia morale. {{sic|Nudrito}} sempre della lettura degli antichi scrittori, serba ne' suoi ''Dialoghi'' tutte le regole dell'arte, che in lui tanto è più difficile, quanto che è sempre naturale. Alle felici notizie delle opere degli antichi unisce quella che è propria dell'uomo, e ne delinea il carattere, i difetti, le risoluzioni, i doveri o nella vita privata, o ne' vincoli del matrimonio, o nella destinata al regolamento degli affari, o in quella che versa tra la prospera e la nemica fortuna; e tutto ciò con tanta naturalezza e verità, che ti sembra non già un filosofo che discorra dalla cattedra, ma che ogni uomo in ciascheduno di questi stati rappresenti se stesso. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 41-42)
*{{NDR|[[Antonio De Ferraris]], detto il Galateo}} Dopo di essersi arricchito colla lettura de' greci e de' latini scrittori, si risolvette a viaggiar per l'Italia, sì per desiderio d'impararvi le scienze più sublimi, come per brama di conoscervi i letterati più celebri. In questi suoi letterarj viaggi studiò le matematiche, la filosofia e la medicina in Ferrara con tanto profitto, che di quest'ultima facoltà ne ricevette solennemente la laurea con applauso universale. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 49)
*{{NDR|Antonio De Ferraris, detto il Galateo}} Non contento di farsi ammirare nel possesso delle opere d'[[Ippocrate]] e di [[Galeno]], fece in Napoli una degna comparsa nelle facoltà matematiche e filosofiche, e si distinse ancora moltissimo nelle cose di belle lettere; lo studio delle quali formò sempre la più cara occupazione della sua vita. L'aria però di questa città non troppo confacevole alla sua salute, gl'interessi della sua famiglia e l'invidia de' {{sic|cortegiani}}, che molte volte lo pose in pericolo di perdere la buona grazia del Re, l'obbligarono a ricondursi in seno della sua patria, ove sempre più si diede agli studj, ed alle letterarie produzioni. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 50)
*Fu il Galateo peritissimo delle greche e delle latine lettere. A questi studi accoppiò la medicina, la filosofia e le matematiche. Se nelle prime è egli anche al presente ammirabile, anche merita molta lode per le seconde; perciocché in tempi non al certo favorevoli per sì fatte scienze seppe talvolta innalzarsi sopra i volgari pregiudizj. Egli fu uno de' primi a ricercar disputando se fosse possibile la navigazione alle Indie orientali: intorno a che teneva frequenti discorsi col famoso [[Giorgio Interiano]] Genovese, che di que' giorni si tratteneva in Napoli. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 51-52)
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jmj7oRdEepUC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1833, vol. I, Epoca prima.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jVDJHxSVeOEC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. II, Epoca seconda e terza.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_p4DENtYORGgC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. III, Epoca quarta.
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[[Categoria:Vescovi italiani]]
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'''Francesco Colangelo''' (1769 – 1836), vescovo italiano.
==''Storia dei filosofi e dei matematici napolitani''==
===Volume primo===
*[[Crotone]], centro delle [[Scuola pitagorica|Pitagoriche scuole]], sedendo sulla riva del mare, e stendendo la sua destra alle più lontane genti, accolse tra le sue mura la gloria delle scienze, e delle arti, e contemplò la felicità delle sue armate, e delle sue flotte, e la compiuta opulenza de' suoi numerosissimi cittadini. Ne' nomi di Aristeo, di Alcmeone, di Ecfanto, di Arignoto, di Filolao, e di altri risplende ancora a' nostri tempi quella gloria, che dallo studio della geometria, della meccanica, della fisica, dell'astronomia, della medicina, e finanche dell'{{sic|anotomia}}, {{sic|proccurarono}} que' sommi uomini a questa lor patria comune. (vol. I, Epoca prima, p. 7)
*Or di questa, scoperta, che assegnava alla terra un moto progressivo intorno al Sole, se ne ascrive la gloria al nostro [[Filolao]], non già perché egli ne fosse stato il primo inventore; ma perché, squarciato quel velo di enigmi col quale [[Pitagora]] l'avea occultata, egli ne fu a tutti il benemerito palesatore. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 99)
*{{NDR|Filolao}} Egli stranamente abusando della nozione dell'onnipotenza, e della sapienza di Dio, cadde insieme coi suoi condiscepoli nell'errore di credere eterno ed incorruttibile il mondo, quasi che fosse un'ingiuria alla sapienza, alla potenza, ed alla bontà di un Dio infinito, se perisse l'opera sua. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 106)
*[...] sebbene Pitagora si avesse presa molta pena per essere istruito dai Sacerdoti dell'Egitto, e dell'Asia; con tutto ciò o questi gli celarono, o pur non aveano notizia del quarto giorno, che compie la lunghezza dell'anno.<br>Fu il nostro Filosofo contaminato dal difetto di oscurità nelle sue opere. La ragione di questo nacque dalla sua soverchia condiscendenza alle astrazioni matematiche, ed alle armoniche corrispondenze. (vol. I, Epoca prima, cap. III, pp. 109-110)
*{{NDR|[[Ocello Lucano]]}} Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 136)
*{{NDR|Ocello Lucano}} [...] egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 137)
*{{NDR|Ocello Lucano}} Venendo poi il nostro Filosofo a discorrere intorno allo proprietà de' varj enti, che compongono la geometrica catena di quest'universo, si smarrisce dietro quelle metafisiche sottigliezze, che furono sempre proprie di coloro, che pretesero di leggere il sistema della Natura ne' lor proprj cervelli, e non già ne' caratteri, che la luce de' fenonemi ne palesava. Quindi que' tenebrosi discorsi di Ocello intorno alle forme, che sussistono anche dopo distrutti i corpi: e come da esse immateriali nascano poi il fuoco, l'acqua, e gli altri elementi. Quindi quel pungentissimo spinajo, in cui avvolge le proprietà de' corpi colle tante divisioni ipotetiche, e per niente appoggiate all'esperienza; e quindi quella tenebrosa notte di mal formate, ed indigeste nozioni intorno alla natura, nella quale rimane avvolto e spento anche qualche {{sic|passaggiero}} lume, che pur vi scintilla, intorno all'utilità del metodo d'induzione. (vol. I, Epoca prima, cap. III, pp. 137-138)
===Volume secondo===
*{{NDR|[[Marco Tullio Cicerone]]}} Arpino fu la sua patria, Roma il teatro della sua gloria, e tutta la posterità giusta estimatrice del suo merito letterario. Istituito sotto ottimi maestri, ed arricchitosi di tante letterarie cognizioni ne' suoi ben intrapresi viaggi, divenne il precipuo ornamento, e la vera difesa di Roma. I primi saggi della sua arte del dire annunciarono il degno rivale della stessa Grecia eloquente. Egli recò sui Rostri Latini una eloquenza tutta sua propria: ricco, forte, tenero, stringente, e sempre sublime, sedò le popolari tempeste, disperse o conquise i colpevoli, salvò tanti illustri cittadini e spinse fuori di Roma il notturno artefice di catene al Campidoglio. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, p. 25)
*{{NDR|Marco Tullio Cicerone}} [...] per verità si può affermare senza tema di errare, che la stessa Greca Filosofia sia debitrice a Cicerone, avendola egli disposta in quella maravigliosa unità di sistema, che apparisce in ogni pagina delle sue opere filosofiche. Di fatto gli argomenti circa l'esistenza di Dio, che egli ricava singolarmente da [[Platone]], sono presentati nell'opera ''della Natura degli Iddii'' in una maniera facile, elegante, e veramente sistematica; ove che presso Platone bisogna, per così dire, sorprenderli tra gli {{sic|antirivieni}} del suo sublime, ma non sempre chiaro dialogizzare. Similmente le ragioni da lui addotte per dimostrare la immortalità dell'anima ragionevole, sono per la maggior parte prese dal ''Fedone'' del Greco filosofo; ma nel Fedone sono disperse in un certo {{sic|laberinto}}, in cui le circostanze forse consigliarono a Platone di nascondersi: presso Tullio però nella sua prima tra le ''Quistioni Tuscolane'' tutto è unito per vincolo, e per deduzioni di sistema; ogni idea fluisce naturalmente dalla precedente che la dispone; e già dalle prime pagine è manifestamente annunziato quel termine, a cui egli intende di pervenire. Il tutto poi è arricchito dalle più belle notizie intorno ad altri filosofi posteriori a Platone; i sentimenti de' quali sono da lui colla consueta perspicuità, eleganza, ed urbanità di opportune grazie riferiti. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, pp. 27-28)
*Il principal vanto [...] per queste nostre provincie sarà sempre presso gli uomini dotti non prevenuti da' nazionali pregiudizj, l'aver prodotto nell'epoca dei [[Goti]] un [[Cassiodoro]]. Questi veramente, fu il lume dell'Italia, il mecenate del secolo, e l'eroe della Monarchia de' Goti. Quindi se il Regno di Napoli ebbe il vanto di aver data la culla al più sublime de' Romani Filosofi, qual fu senza fallo Cicerone, par che si perpetuasse nel possesso di rendersi benemerito di tutta l'italiana Letteratura col suo Cassiodoro, opportunamente nato a ritardare l'impeto della {{sic|sopravegnente}} barbarie. (vol. II, Epoca terza, cap. I, p. 122)
*{{NDR|[[Tommaso d'Aquino]]}} Reca una somma maraviglia il vedere come mai quest'uomo distratto in tanti viaggi, occupato sempre negli esercizj della cattedra, e costantemente applicato alle opere di pietà, ed agli obblighi della sua professione, non essendo vissuto che 50 anni; pur nondimeno avesse potuto leggere un quasi infinito numero di scrittori sacri e profani, ne avesse saputo tanto sublimemente analizzare lo spirito, e disporne le dottrine con quella sua cotanto ammirabile precisione e chiarezza. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 135)
*Gli [[Arabi]] dopo essersi stancati nelle conquiste, e satollati delle stragi recate a que' paesi, che caddero vittime del loro furore, finalmente verso i tempi di [[Carlo Magno]] si erano rivolti alle scienze, e le aveano coltivate con impegno. Eredi de' libri de' [[Antica Grecia|Greci]] maestri, ne' paesi de' quali erano entrati trionfatori, incominciarono a gustarli per mezzo degli stessi Greci caduti in {{sic|ischiavitù}}, o invitati da essi con generose promesse. I loro ingegni penetranti e sottili rimasero colpiti dalla sublimità de' metodi, con cui i Greci aveano esposte la filosofia e la matematica; ma non cosi fu per le stesse belle lettere, essendo riuscite languide e fredde la poesia e la eloquenza de' Greci a quelle vulcaniche fantasie: che anzi tra gli stessi Greci filosofi più piacquero ad essi le arguzie, le divisioni, e le sottigliezze di [[Aristotele|{{sic|Aristotile}}]] che non la maniera ampia, facile e nobile di quegli altri, che pur numerò ne' vetusti tempi quella gran nazione. Scelto dunque da costoro Aristotile, ed accreditato colla loro autorità, per esser eglino in que' tempi i custodi ed i coltivatori di simili scienze, si propagò la filosofia dello Stagirita, ed occupò què' paesi, che si erano {{sic|prevaluti}} del soccorso degli Arabi per ravvivare le scienze. (vol. II, Epoca terza, cap. III, pp. 135-136)
*A' tempi ancora del Re [[Roberto d'Angiò]] fiori il celebre [[Barlaam di Seminara|Barlaamo]] nato in Seminara. {{sic|Rendutosi}} Monaco Basiliano viaggiò nella Grecia per desiderio di apprender quella lingua, e poi si stabilì in [[Costantinopoli]]. Ivi diede tal saggio dei suo sapere nell'astronomia, nelle matematiche, e nella filosofia, che la fama del suo sapere giunse fino al trono dell'{{sic|Imperadore}} Andronico il giovane, e del suo favorito Giovanni Cantacuzeno. Barlaamo però irrequieto per natura, e di un ingegno alquanto battagliero intimò disfide, nelle quali fu e vincitore, e vinto. Uscito da Costantinopoli non tardò a ritornarvi. Altre dispute lo impegnarono con la medesima sorte in quella Metropoli del greco Impero. Fu spedito in Avignone {{sic|Ambasciadore}} dello stesso Imperadore Andronico a Papa Benedetto XIII. Tra queste dimore in mezzo de' Greci smarrì, com'era naturale, la Cattolica credenza, e divenne seguace dello Scisma de' suoi emuli nella letteratura. Ma finalmente ritornato in se stesso scrisse alcuni libri in difesa della verità Cattolica, ne' quali ritrattò gli errori sparsi da lui con altre opere scismatiche. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 146)
===Volume terzo===
*[[Ladislao I di Napoli|Ladislao]], marito infedele, Principe libidinosissimo, e guerriero ambizioso ed infelice; dopo d'aver impoverito il regio Patrimonio per le vendite de' Feudi, onde sostener le sue armate; dopo d'essere stato in pericolo di perdere il Regno, se [[Luigi II d'Angiò|Luigi II Conte di Provenza]] avesse saputo prevalersi della vittoria ottenuta contro di lui a Cepperano, morì finalmente nell'anno 1414 vittima delle sue sregolatezze, e con fama di mal Cristiano, come si spiega il [[Pietro Giannone|Giannone]]<ref>''Storia civile del Regno di Napoli'', tomo 4, 1, 24, c. 8. {{NDR|N.d.A.}}</ref>. (vol. III, Epoca quarta, p. 20)
*La gloria [...] del [[Giovanni Pontano|Pontano]], che si era finora conservata splendida ed illibata fu ignominiosamente da lui contaminata nella venuta di [[Carlo VIII di Francia|Carlo VIII Re di Francia]] nel Regno di Napoli. In questa occasione non praticò in se stesso gl'insegnamenti di quella riconoscenza, che avea agli altri insinuata. All'arrivo di un {{sic|Ambasciadore}} di Carlo subito consegnò le chiavi del Regno, ed il pieno dominio della Casa del Re, che allora era nel Castello Capuano. A questo primo passo, che la violenza ed il timore possono scusare, ce ne aggiunse altro indelebilmente vergognoso. Dovendo Carlo partir da Napoli, volle ricevere nel Duomo il solenne giuramento da tutti gli ordini de' cittadini, fu trascelto il nostro letterato a far le parti di pubblico oratore. Allora fu che, o ancor fosse indispettito per non aver ottenuta dagli Aragonesi la Contea di Carinola, per la cui ripulsa già avea composto il celebre Dialogo: ''Asinus'', [...] o che volesse entrare in grazia de' Francesi, i quali per altro lo avean privato di tutti gli uffizj: allora fu, io dicea, che tenne una orazione, in cui lacerò la memoria de' suoi Re benefattori, e con una viltà indegna di un tant'uomo adulò il nuovo Regnante. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 39)
*Io qui non debbo entrare nel merito poetico del Pontano, intorno a che si può leggere il de Sarno<ref>Roberto de Sarno (1735-1804), presbitero e scrittore italiano</ref>, ma solamente mi debbo restringere a considerarlo come filosofo, nel che apparisce ugualmente grande, ed in modo particolare per quelle opere che scrisse intorno alla Filosofia morale. {{sic|Nudrito}} sempre della lettura degli antichi scrittori, serba ne' suoi ''Dialoghi'' tutte le regole dell'arte, che in lui tanto è più difficile, quanto che è sempre naturale. Alle felici notizie delle opere degli antichi unisce quella che è propria dell'uomo, e ne delinea il carattere, i difetti, le risoluzioni, i doveri o nella vita privata, o ne' vincoli del matrimonio, o nella destinata al regolamento degli affari, o in quella che versa tra la prospera e la nemica fortuna; e tutto ciò con tanta naturalezza e verità, che ti sembra non già un filosofo che discorra dalla cattedra, ma che ogni uomo in ciascheduno di questi stati rappresenti se stesso. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 41-42)
*{{NDR|[[Antonio De Ferraris]], detto il Galateo}} Dopo di essersi arricchito colla lettura de' greci e de' latini scrittori, si risolvette a viaggiar per l'Italia, sì per desiderio d'impararvi le scienze più sublimi, come per brama di conoscervi i letterati più celebri. In questi suoi letterarj viaggi studiò le matematiche, la filosofia e la medicina in Ferrara con tanto profitto, che di quest'ultima facoltà ne ricevette solennemente la laurea con applauso universale. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 49)
*{{NDR|Antonio De Ferraris, detto il Galateo}} Non contento di farsi ammirare nel possesso delle opere d'[[Ippocrate]] e di [[Galeno]], fece in Napoli una degna comparsa nelle facoltà matematiche e filosofiche, e si distinse ancora moltissimo nelle cose di belle lettere; lo studio delle quali formò sempre la più cara occupazione della sua vita. L'aria però di questa città non troppo confacevole alla sua salute, gl'interessi della sua famiglia e l'invidia de' {{sic|cortegiani}}, che molte volte lo pose in pericolo di perdere la buona grazia del Re, l'obbligarono a ricondursi in seno della sua patria, ove sempre più si diede agli studj, ed alle letterarie produzioni. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 50)
*Fu il Galateo peritissimo delle greche e delle latine lettere. A questi studi accoppiò la medicina, la filosofia e le matematiche. Se nelle prime è egli anche al presente ammirabile, anche merita molta lode per le seconde; perciocché in tempi non al certo favorevoli per sì fatte scienze seppe talvolta innalzarsi sopra i volgari pregiudizj. Egli fu uno de' primi a ricercar disputando se fosse possibile la navigazione alle Indie orientali: intorno a che teneva frequenti discorsi col famoso [[Giorgio Interiano]] Genovese, che di que' giorni si tratteneva in Napoli. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 51-52)
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jmj7oRdEepUC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1833, vol. I, Epoca prima.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jVDJHxSVeOEC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. II, Epoca seconda e terza.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_p4DENtYORGgC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. III, Epoca quarta.
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'''Francesco Colangelo''' (1769 – 1836), vescovo italiano.
==''Storia dei filosofi e dei matematici napolitani''==
===Volume primo===
*[[Crotone]], centro delle [[Scuola pitagorica|Pitagoriche scuole]], sedendo sulla riva del mare, e stendendo la sua destra alle più lontane genti, accolse tra le sue mura la gloria delle scienze, e delle arti, e contemplò la felicità delle sue armate, e delle sue flotte, e la compiuta opulenza de' suoi numerosissimi cittadini. Ne' nomi di Aristeo, di Alcmeone, di Ecfanto, di Arignoto, di Filolao, e di altri risplende ancora a' nostri tempi quella gloria, che dallo studio della geometria, della meccanica, della fisica, dell'astronomia, della medicina, e finanche dell'{{sic|anotomia}}, {{sic|proccurarono}} que' sommi uomini a questa lor patria comune. (vol. I, Epoca prima, p. 7)
*Or di questa, scoperta, che assegnava alla terra un moto progressivo intorno al Sole, se ne ascrive la gloria al nostro [[Filolao]], non già perché egli ne fosse stato il primo inventore; ma perché, squarciato quel velo di enigmi col quale [[Pitagora]] l'avea occultata, egli ne fu a tutti il benemerito palesatore. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 99)
*{{NDR|Filolao}} Egli stranamente abusando della nozione dell'onnipotenza, e della sapienza di Dio, cadde insieme coi suoi condiscepoli nell'errore di credere eterno ed incorruttibile il mondo, quasi che fosse un'ingiuria alla sapienza, alla potenza, ed alla bontà di un Dio infinito, se perisse l'opera sua. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 106)
*[...] sebbene Pitagora si avesse presa molta pena per essere istruito dai Sacerdoti dell'Egitto, e dell'Asia; con tutto ciò o questi gli celarono, o pur non aveano notizia del quarto giorno, che compie la lunghezza dell'anno.<br>Fu il nostro Filosofo contaminato dal difetto di oscurità nelle sue opere. La ragione di questo nacque dalla sua soverchia condiscendenza alle astrazioni matematiche, ed alle armoniche corrispondenze. (vol. I, Epoca prima, cap. III, pp. 109-110)
*{{NDR|[[Ocello Lucano]]}} Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 136)
*{{NDR|Ocello Lucano}} [...] egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi. (vol. I, Epoca prima, cap. III, p. 137)
*{{NDR|Ocello Lucano}} Venendo poi il nostro Filosofo a discorrere intorno allo proprietà de' varj enti, che compongono la geometrica catena di quest'universo, si smarrisce dietro quelle metafisiche sottigliezze, che furono sempre proprie di coloro, che pretesero di leggere il sistema della Natura ne' lor proprj cervelli, e non già ne' caratteri, che la luce de' fenomeni<ref>Nel testo "fenonemi"</ref> ne palesava. Quindi que' tenebrosi discorsi di Ocello intorno alle forme, che sussistono anche dopo distrutti i corpi: e come da esse immateriali nascano poi il fuoco, l'acqua, e gli altri elementi. Quindi quel pungentissimo spinajo, in cui avvolge le proprietà de' corpi colle tante divisioni ipotetiche, e per niente appoggiate all'esperienza; e quindi quella tenebrosa notte di mal formate, ed indigeste nozioni intorno alla natura, nella quale rimane avvolto e spento anche qualche {{sic|passaggiero}} lume, che pur vi scintilla, intorno all'utilità del metodo d'induzione. (vol. I, Epoca prima, cap. III, pp. 137-138)
===Volume secondo===
*{{NDR|[[Marco Tullio Cicerone]]}} Arpino fu la sua patria, Roma il teatro della sua gloria, e tutta la posterità giusta estimatrice del suo merito letterario. Istituito sotto ottimi maestri, ed arricchitosi di tante letterarie cognizioni ne' suoi ben intrapresi viaggi, divenne il precipuo ornamento, e la vera difesa di Roma. I primi saggi della sua arte del dire annunciarono il degno rivale della stessa Grecia eloquente. Egli recò sui Rostri Latini una eloquenza tutta sua propria: ricco, forte, tenero, stringente, e sempre sublime, sedò le popolari tempeste, disperse o conquise i colpevoli, salvò tanti illustri cittadini e spinse fuori di Roma il notturno artefice di catene al Campidoglio. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, p. 25)
*{{NDR|Marco Tullio Cicerone}} [...] per verità si può affermare senza tema di errare, che la stessa Greca Filosofia sia debitrice a Cicerone, avendola egli disposta in quella maravigliosa unità di sistema, che apparisce in ogni pagina delle sue opere filosofiche. Di fatto gli argomenti circa l'esistenza di Dio, che egli ricava singolarmente da [[Platone]], sono presentati nell'opera ''della Natura degli Iddii'' in una maniera facile, elegante, e veramente sistematica; ove che presso Platone bisogna, per così dire, sorprenderli tra gli {{sic|antirivieni}} del suo sublime, ma non sempre chiaro dialogizzare. Similmente le ragioni da lui addotte per dimostrare la immortalità dell'anima ragionevole, sono per la maggior parte prese dal ''Fedone'' del Greco filosofo; ma nel Fedone sono disperse in un certo {{sic|laberinto}}, in cui le circostanze forse consigliarono a Platone di nascondersi: presso Tullio però nella sua prima tra le ''Quistioni Tuscolane'' tutto è unito per vincolo, e per deduzioni di sistema; ogni idea fluisce naturalmente dalla precedente che la dispone; e già dalle prime pagine è manifestamente annunziato quel termine, a cui egli intende di pervenire. Il tutto poi è arricchito dalle più belle notizie intorno ad altri filosofi posteriori a Platone; i sentimenti de' quali sono da lui colla consueta perspicuità, eleganza, ed urbanità di opportune grazie riferiti. (vol. II, Epoca seconda, cap. I, pp. 27-28)
*Il principal vanto [...] per queste nostre provincie sarà sempre presso gli uomini dotti non prevenuti da' nazionali pregiudizj, l'aver prodotto nell'epoca dei [[Goti]] un [[Cassiodoro]]. Questi veramente, fu il lume dell'Italia, il mecenate del secolo, e l'eroe della Monarchia de' Goti. Quindi se il Regno di Napoli ebbe il vanto di aver data la culla al più sublime de' Romani Filosofi, qual fu senza fallo Cicerone, par che si perpetuasse nel possesso di rendersi benemerito di tutta l'italiana Letteratura col suo Cassiodoro, opportunamente nato a ritardare l'impeto della {{sic|sopravegnente}} barbarie. (vol. II, Epoca terza, cap. I, p. 122)
*{{NDR|[[Tommaso d'Aquino]]}} Reca una somma maraviglia il vedere come mai quest'uomo distratto in tanti viaggi, occupato sempre negli esercizj della cattedra, e costantemente applicato alle opere di pietà, ed agli obblighi della sua professione, non essendo vissuto che 50 anni; pur nondimeno avesse potuto leggere un quasi infinito numero di scrittori sacri e profani, ne avesse saputo tanto sublimemente analizzare lo spirito, e disporne le dottrine con quella sua cotanto ammirabile precisione e chiarezza. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 135)
*Gli [[Arabi]] dopo essersi stancati nelle conquiste, e satollati delle stragi recate a que' paesi, che caddero vittime del loro furore, finalmente verso i tempi di [[Carlo Magno]] si erano rivolti alle scienze, e le aveano coltivate con impegno. Eredi de' libri de' [[Antica Grecia|Greci]] maestri, ne' paesi de' quali erano entrati trionfatori, incominciarono a gustarli per mezzo degli stessi Greci caduti in {{sic|ischiavitù}}, o invitati da essi con generose promesse. I loro ingegni penetranti e sottili rimasero colpiti dalla sublimità de' metodi, con cui i Greci aveano esposte la filosofia e la matematica; ma non cosi fu per le stesse belle lettere, essendo riuscite languide e fredde la poesia e la eloquenza de' Greci a quelle vulcaniche fantasie: che anzi tra gli stessi Greci filosofi più piacquero ad essi le arguzie, le divisioni, e le sottigliezze di [[Aristotele|{{sic|Aristotile}}]] che non la maniera ampia, facile e nobile di quegli altri, che pur numerò ne' vetusti tempi quella gran nazione. Scelto dunque da costoro Aristotile, ed accreditato colla loro autorità, per esser eglino in que' tempi i custodi ed i coltivatori di simili scienze, si propagò la filosofia dello Stagirita, ed occupò què' paesi, che si erano {{sic|prevaluti}} del soccorso degli Arabi per ravvivare le scienze. (vol. II, Epoca terza, cap. III, pp. 135-136)
*A' tempi ancora del Re [[Roberto d'Angiò]] fiori il celebre [[Barlaam di Seminara|Barlaamo]] nato in Seminara. {{sic|Rendutosi}} Monaco Basiliano viaggiò nella Grecia per desiderio di apprender quella lingua, e poi si stabilì in [[Costantinopoli]]. Ivi diede tal saggio dei suo sapere nell'astronomia, nelle matematiche, e nella filosofia, che la fama del suo sapere giunse fino al trono dell'{{sic|Imperadore}} Andronico il giovane, e del suo favorito Giovanni Cantacuzeno. Barlaamo però irrequieto per natura, e di un ingegno alquanto battagliero intimò disfide, nelle quali fu e vincitore, e vinto. Uscito da Costantinopoli non tardò a ritornarvi. Altre dispute lo impegnarono con la medesima sorte in quella Metropoli del greco Impero. Fu spedito in Avignone {{sic|Ambasciadore}} dello stesso Imperadore Andronico a Papa Benedetto XIII. Tra queste dimore in mezzo de' Greci smarrì, com'era naturale, la Cattolica credenza, e divenne seguace dello Scisma de' suoi emuli nella letteratura. Ma finalmente ritornato in se stesso scrisse alcuni libri in difesa della verità Cattolica, ne' quali ritrattò gli errori sparsi da lui con altre opere scismatiche. (vol. II, Epoca terza, cap. III, p. 146)
===Volume terzo===
*[[Ladislao I di Napoli|Ladislao]], marito infedele, Principe libidinosissimo, e guerriero ambizioso ed infelice; dopo d'aver impoverito il regio Patrimonio per le vendite de' Feudi, onde sostener le sue armate; dopo d'essere stato in pericolo di perdere il Regno, se [[Luigi II d'Angiò|Luigi II Conte di Provenza]] avesse saputo prevalersi della vittoria ottenuta contro di lui a Cepperano, morì finalmente nell'anno 1414 vittima delle sue sregolatezze, e con fama di mal Cristiano, come si spiega il [[Pietro Giannone|Giannone]]<ref>''Storia civile del Regno di Napoli'', tomo 4, 1, 24, c. 8. {{NDR|N.d.A.}}</ref>. (vol. III, Epoca quarta, p. 20)
*La gloria [...] del [[Giovanni Pontano|Pontano]], che si era finora conservata splendida ed illibata fu ignominiosamente da lui contaminata nella venuta di [[Carlo VIII di Francia|Carlo VIII Re di Francia]] nel Regno di Napoli. In questa occasione non praticò in se stesso gl'insegnamenti di quella riconoscenza, che avea agli altri insinuata. All'arrivo di un {{sic|Ambasciadore}} di Carlo subito consegnò le chiavi del Regno, ed il pieno dominio della Casa del Re, che allora era nel Castello Capuano. A questo primo passo, che la violenza ed il timore possono scusare, ce ne aggiunse altro indelebilmente vergognoso. Dovendo Carlo partir da Napoli, volle ricevere nel Duomo il solenne giuramento da tutti gli ordini de' cittadini, fu trascelto il nostro letterato a far le parti di pubblico oratore. Allora fu che, o ancor fosse indispettito per non aver ottenuta dagli Aragonesi la Contea di Carinola, per la cui ripulsa già avea composto il celebre Dialogo: ''Asinus'', [...] o che volesse entrare in grazia de' Francesi, i quali per altro lo avean privato di tutti gli uffizj: allora fu, io dicea, che tenne una orazione, in cui lacerò la memoria de' suoi Re benefattori, e con una viltà indegna di un tant'uomo adulò il nuovo Regnante. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 39)
*Io qui non debbo entrare nel merito poetico del Pontano, intorno a che si può leggere il de Sarno<ref>Roberto de Sarno (1735-1804), presbitero e scrittore italiano</ref>, ma solamente mi debbo restringere a considerarlo come filosofo, nel che apparisce ugualmente grande, ed in modo particolare per quelle opere che scrisse intorno alla Filosofia morale. {{sic|Nudrito}} sempre della lettura degli antichi scrittori, serba ne' suoi ''Dialoghi'' tutte le regole dell'arte, che in lui tanto è più difficile, quanto che è sempre naturale. Alle felici notizie delle opere degli antichi unisce quella che è propria dell'uomo, e ne delinea il carattere, i difetti, le risoluzioni, i doveri o nella vita privata, o ne' vincoli del matrimonio, o nella destinata al regolamento degli affari, o in quella che versa tra la prospera e la nemica fortuna; e tutto ciò con tanta naturalezza e verità, che ti sembra non già un filosofo che discorra dalla cattedra, ma che ogni uomo in ciascheduno di questi stati rappresenti se stesso. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 41-42)
*{{NDR|[[Antonio De Ferraris]], detto il Galateo}} Dopo di essersi arricchito colla lettura de' greci e de' latini scrittori, si risolvette a viaggiar per l'Italia, sì per desiderio d'impararvi le scienze più sublimi, come per brama di conoscervi i letterati più celebri. In questi suoi letterarj viaggi studiò le matematiche, la filosofia e la medicina in Ferrara con tanto profitto, che di quest'ultima facoltà ne ricevette solennemente la laurea con applauso universale. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 49)
*{{NDR|Antonio De Ferraris, detto il Galateo}} Non contento di farsi ammirare nel possesso delle opere d'[[Ippocrate]] e di [[Galeno]], fece in Napoli una degna comparsa nelle facoltà matematiche e filosofiche, e si distinse ancora moltissimo nelle cose di belle lettere; lo studio delle quali formò sempre la più cara occupazione della sua vita. L'aria però di questa città non troppo confacevole alla sua salute, gl'interessi della sua famiglia e l'invidia de' {{sic|cortegiani}}, che molte volte lo pose in pericolo di perdere la buona grazia del Re, l'obbligarono a ricondursi in seno della sua patria, ove sempre più si diede agli studj, ed alle letterarie produzioni. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, p. 50)
*Fu il Galateo peritissimo delle greche e delle latine lettere. A questi studi accoppiò la medicina, la filosofia e le matematiche. Se nelle prime è egli anche al presente ammirabile, anche merita molta lode per le seconde; perciocché in tempi non al certo favorevoli per sì fatte scienze seppe talvolta innalzarsi sopra i volgari pregiudizj. Egli fu uno de' primi a ricercar disputando se fosse possibile la navigazione alle Indie orientali: intorno a che teneva frequenti discorsi col famoso [[Giorgio Interiano]] Genovese, che di que' giorni si tratteneva in Napoli. (vol. III, Epoca quarta, cap. I, pp. 51-52)
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jmj7oRdEepUC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1833, vol. I, Epoca prima.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_jVDJHxSVeOEC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. II, Epoca seconda e terza.
*Monsignor Francesco Colangelo, ''[https://archive.org/details/bub_gb_p4DENtYORGgC/page/n6/mode/1up Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine]'', Tipografia Trani, Napoli, 1834, vol. III, Epoca quarta.
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Caduta di Damasco
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Mariomassone
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Citazioni sulla '''caduta di Damasco'''.
==Citazioni==
*Assad oggi si è arreso e ha chiesto, e ottenuto, asilo politico a Mosca, perché – dopo il pogrom di Hamas del sette ottobre 2023 e gli attacchi missilistici di Hezbollah e Iran – Israele ha cancellato vertici e manovalanza di Hezbollah e ha indebolito l’Iran degli Ayatollah; ma il regime di Damasco è caduto anche perché l’Ucraina ha resistito all’invasione russa, rendendo così impossibile o insostenibile il sostegno della Russia, oltre che di Iran ed Hezbollah, al dittatore siriano. ([[Christian Rocca]])
*Assad se n'è andato. È fuggito dal suo paese. Il suo protettore, la Russia, guidata da Vladimir Putin, non era più interessato a proteggerlo. Non c'era motivo per cui la Russia dovesse essere lì. Hanno perso ogni interesse per la Siria a causa dell'Ucraina, dove circa 600.000 soldati russi giacciono feriti o morti, in una guerra che non sarebbe mai dovuta iniziare e potrebbe continuare per sempre. ([[Donald Trump]])
*Dopo 14 anni di guerra brutale e la caduta del regime dittatoriale, oggi il popolo siriano può cogliere un'opportunità storica per costruire un futuro stabile e pacifico. ([[António Guterres]])
*Dubito che i fatti siriani, e la fuga a gambe levate del dittatore, degli iraniani e dei russi da Damasco e dintorni, riusciranno a fare chiarezza sulla posta oggi in gioco in Europa, e quindi in Italia, anche perché nella cloaca pubblica televisiva che offre il conduttore collettivo unico delle coscienze troveremo sempre i soliti screditati “esperti” a spiegare che cosa sta succedendo, e sono gli stessi che dicevano che la Russia non avrebbe mai attaccato l’Ucraina, che Mosca avrebbe conquistato Kyjiv in pochi giorni, così come già aveva già vinto in Siria. ([[Christian Rocca]])
*È un giorno storico per il Medio Oriente: il regime di Assad è un anello centrale della catena del male di Iran, questo regime è caduto. Questo è il risultato diretto dei colpi che abbiamo inflitto all'Iran e a Hezbollah, i principali sostenitori del regime di Assad. Questo ha creato una reazione a catena in tutto il Medio Oriente di tutti coloro che vogliono liberarsi da oppressione e tirannia. ([[Benjamin Netanyahu]])
*Gli eventi in Siria hanno fatto sì che il mondo si rendesse conto ancora una volta, o almeno dovrebbe, che anche il regime più crudele può cadere e che la Russia e i suoi alleati possono essere sconfitti. ([[Donald Tusk]])
*Gli eventi in Siria sono l'esempio concreto che spiega perché l'Ucraina ha bisogno del fermo sostegno e della fiducia dei nostri partner. Il regime di Assad è caduto non solo a causa della forza dell'opposizione. Quello che è successo è legato anche all'assenza di truppe russe lì. [...] Perché? Perché l'intero esercito russo pronto al combattimento è sul territorio dell'Ucraina. E questo significa esattamente che l'intero esercito di questo pseudo-impero sta combattendo contro il popolo ucraino oggi. Ecco perché oggi è molto importante che tutti i paesi che vogliono un mondo senza guerra e che giudicano importante la sicurezza - i paesi europei, gli Stati Uniti, gli altri paesi del mondo, i leader mondiali - capiscano questa prospettiva: qui e ora, si stanno decidendo molte cose. ([[Volodymyr Zelens'kyj]])
*Il popolo siriano ha sofferto troppo a lungo sotto il regime barbaro di Assad e accogliamo con favore la sua partenza. ([[Keir Starmer]])
*L’esplosione siriana ha alleggerito la Russia dal peso di mantenere una pesante guarnigione a sostegno di Assad, ora esule a Mosca. In Siria, se tutto va bene, Putin manterrà le forze indispensabili per la sicurezza delle sue basi, ma è sicuro la presenza americana garantita nel Medio Oriente cercherà di logorare il più possibile i russi in Siria, con l’aiuto degli alleati curdi, così da costringere Putin a sottrarre brigate dal fronte ucraino. Una nuova guerra dei nervi è cominciata e la Russia è in svantaggio. ([[Paolo Guzzanti]])
*La cacciata di Assad dalla Siria è o non è l’inizio della catastrofe russa? [...] La Russia, dai tempi dell’Unione Sovietica di Breznev, cominciò a insediarsi con due basi navali, con un contratto d’affitto a Damasco. La Siria è il suol piede in Medio Oriente e la presenza militare russa ha determinato uno smussamento tra le posizioni di Mosca e di Gerusalemme. La Russia non è un protettore della Siria ma si vuole tenere ben strette le sue due basi. ([[Paolo Guzzanti]])
*La crudele dittatura di Assad è crollata. Questo cambiamento storico nella regione offre opportunità, ma non è privo di rischi. ([[Ursula von der Leyen]])
*La fine della dittatura di Assad è uno sviluppo positivo e atteso da tempo. Dimostra anche la debolezza dei sostenitori di Assad, Russia e Iran. ([[Kaja Kallas]])
*Questa vittoria, fratelli miei, è una vittoria per l’intera nazione islamica [...]. Questo trionfo segna un nuovo capitolo nella storia della regione. ([[Abu Muhammad al-Jawlani]])
===[[Enrico Franceschini]]===
{{cronologico}}
*In un quarto di secolo al potere, a cui aggiungere i trent'anni precedenti in cui il Paese era in mano a suo padre Hafez, {{NDR|[[Bashar al-Assad]]}} ha avuto tutto il tempo di nascondere all'estero capitali sufficienti ad assicurarsi un agiato futuro. Ma per lui e per il Medio Oriente è la fine di un'era: "Non ci può essere guerra senza l'Egitto, non ci può essere pace senza la Siria", si diceva un tempo dei conflitti del Levante, a questo punto potrebbe non essere più vero.
*Come che sia, Teheran e Mosca sono distratti dai conflitti in Libano e Gaza, da un lato, in Ucraina dall'altro: e i ribelli di Hts ne hanno approfittato. Fra dipendenze da fuori e minacce da dentro, il risultato è che il regime di Bashar si è dissolto in pochi giorni, come non era avvenuto di fronte alle grandi manifestazioni di protesta della Primavera Araba di un decennio fa.
*Malpagato e corrotto, l'esercito siriano si è dimostrato incapace di difendersi da sé. Pochi giorni or sono, ricevendo a Damasco il ministro degli Esteri iraniano, Bashar si è sforzato di apparire al comando. Ma in molti scommettevano che preparasse già la fuga, come è avvenuto mentre i ribelli si avvicinavano a Damasco.
===[[Pierre Haski]]===
{{cronologico}}
*Le immagini che arrivano dalla Siria sono tipiche dell’uscita di scena di un tiranno: statue abbattute, prigioni svuotate e palazzi aperti a tutti. Considerando la natura del regime in questione, la gioia appare assolutamente legittima, a prescindere da quali saranno gli sviluppi.
*Per Vladimir Putin si tratta di una pessima notizia in un momento in cui si apre una partita delicata con la futura amministrazione Trump sulla guerra in Ucraina. Un primo atto in questo senso è andato in scena il 7 dicembre a Parigi, con l’incontro fra Trump e Zelenskyj. Putin ama far credere di essere in controllo degli sviluppi nell’Europa dell’est, in Africa e Medio Oriente, ma la realtà è ben diversa.<br>Per l’Iran la situazione è ancora più grave. Da decenni Teheran lavora per costruire un asse della resistenza che va dagli huthi nello Yemen ad Hamas in Palestina, passando per Hezbollah e la Siria di Assad. Già indebolito da Israele, Hezbollah vede sparire la sua rotta di approvvigionamento di armi attraverso la Siria e sarà sicuramente ridimensionato sulla scena interna.
*La Turchia è sicuramente tra i vincitori del momento, perché sostiene attivamente alcune delle fazioni che hanno detronizzato Assad. Ankara ha approfittato immediatamente dell’occasione lanciando un gruppo armato sotto il suo controllo in direzione delle zone ancora in mano ai curdi, nel nordest della Siria. Non bisogna dimenticare che la Turchia non frena mai la sua ostilità contro i curdi siriani, alimentata dai loro legami con i curdi turchi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk).
*Il grande errore commesso dagli statunitensi dopo aver rovesciato Saddam nel 2003 è stato quello di emarginare chiunque avesse fatto parte dell’esercito e dell’amministrazione del regime. Il risultato è stato che le stesse persone sono entrate a far parte del gruppo Stato islamico e hanno seminato il terrore. La Siria si ritrova alle prese con un dilemma simile dopo decenni di clientelismo e nepotismo.
==Voci correlate==
*[[Guerra civile siriana]]
*[[Siria ba'thista]]
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[[Categoria:Eventi degli anni 2020]]
[[Categoria:Siria]]
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[[File:Bella Thorne March 18, 2014 (cropped).jpg|thumb|Bella Thorne nel 2014]]
'''Annabella Avery Thorne''', detta '''Bella''' (1997 – vivente), attrice e cantante statunitense.
{{Int|''[https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/bella-thorne-se-ne-frega/557859/ Bella Thorne se ne frega]''|Intervista di Filippo Ferrari, ''rollingstone.it'', 15 aprile 2021.|h=2}}
*Fumo erba, i miei amici fumano, è stata parte della mia vita e della mia crescita. Mia mamma era una di quelle che dicevano: «Non voglio che fumiate erba. Ma se lo fate, lo fate in casa, io prendo tutte le chiavi delle auto e tutti i tuoi amici devono dormire qui». L'ho sempre trovata una decisione da genitore responsabile. Conosco un sacco di genitori che non vogliono che i loro figli fumino erba, non vogliono che i loro figli bevano... be', indovinate un po': la fumeranno lo stesso. Istruiscili, piuttosto che farli diventare ''stoner all day''. L'erba mi aiuta con l’ansia, con la paranoia, ma anche a mangiare quando non ho fame.
*{{NDR|Ti ha stancato essere sempre ritratta come 'bad girl' dai media?}} È fastidioso, anche perché non ho mai fatto niente di male. Sono sempre stata la più tranquilla del mio gruppo. Tutti mi vedono sempre come ''party animal'', quella che esce tutte le sere, va nei club, beve e si droga. Anche quando esco dallo studio, alle sei del mattino, dopo che ho lavorato tutta la notte, qualcuno mi fotografa e scrive che ero in giro a bere. Sai cosa? Se sei una donna è così. Se vai a ballare con le tue amiche sei per forza un'ubriacona, non potrai mai essere una brava persona. Le donne devono stare attente, sempre. Se bevono, se si vestono in un certo modo...
*{{NDR|Com'è avere più di 24 milioni di follower? Io avrei ansia a postare qualsiasi cosa.}} Diciamo che non puoi sempre essere te stessa quando hai questo seguito. Ci penso due volte prima di postare anche una foto in cui fumo una sigaretta. Cerco di essere sempre me stessa, sincera. Ma qualche volta è difficile se mezzo mondo non la pensa come te.
*{{NDR|Torniamo alla musica. Sei un'artista indipendente. Qual è il lato migliore e qual è il lato peggiore di non avere alle spalle una major?}} La cosa peggiore è che devi fare tutto tu. La cosa migliore è che devi fare tutto tu (''ride''). Le etichette controllano tantissimo, per questo ho paura di avere un contratto. Se mai fossi un'artista di una label, be', dovrei finire in un posto in cui capiscano davvero chi sono, senza controllarmi o cercare di cambiarmi. Altrimenti finisce che non conti più niente. Ho un sacco di amici che si lamentano di come le etichette li trattano, ogni giorno. Scrivono un pezzo e non possono pubblicarlo, anche se vorrebbero. Ti dicono loro cosa farci e quando. Il controllo sull’arte di qualcuno per me è terribile. Tu scrivi una canzone, la produci, e poi scopri che il master non è tuo.
==Altri progetti==
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[[Categoria:Attori statunitensi]]
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Filmografia
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[[File:Bella Thorne March 18, 2014 (cropped).jpg|thumb|Bella Thorne nel 2014]]
'''Annabella Avery Thorne''', detta '''Bella''' (1997 – vivente), attrice e cantante statunitense.
{{Int|''[https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/bella-thorne-se-ne-frega/557859/ Bella Thorne se ne frega]''|Intervista di Filippo Ferrari, ''rollingstone.it'', 15 aprile 2021.|h=2}}
*Fumo erba, i miei amici fumano, è stata parte della mia vita e della mia crescita. Mia mamma era una di quelle che dicevano: «Non voglio che fumiate erba. Ma se lo fate, lo fate in casa, io prendo tutte le chiavi delle auto e tutti i tuoi amici devono dormire qui». L'ho sempre trovata una decisione da genitore responsabile. Conosco un sacco di genitori che non vogliono che i loro figli fumino erba, non vogliono che i loro figli bevano... be', indovinate un po': la fumeranno lo stesso. Istruiscili, piuttosto che farli diventare ''stoner all day''. L'erba mi aiuta con l’ansia, con la paranoia, ma anche a mangiare quando non ho fame.
*{{NDR|Ti ha stancato essere sempre ritratta come 'bad girl' dai media?}} È fastidioso, anche perché non ho mai fatto niente di male. Sono sempre stata la più tranquilla del mio gruppo. Tutti mi vedono sempre come ''party animal'', quella che esce tutte le sere, va nei club, beve e si droga. Anche quando esco dallo studio, alle sei del mattino, dopo che ho lavorato tutta la notte, qualcuno mi fotografa e scrive che ero in giro a bere. Sai cosa? Se sei una donna è così. Se vai a ballare con le tue amiche sei per forza un'ubriacona, non potrai mai essere una brava persona. Le donne devono stare attente, sempre. Se bevono, se si vestono in un certo modo...
*{{NDR|Com'è avere più di 24 milioni di follower? Io avrei ansia a postare qualsiasi cosa.}} Diciamo che non puoi sempre essere te stessa quando hai questo seguito. Ci penso due volte prima di postare anche una foto in cui fumo una sigaretta. Cerco di essere sempre me stessa, sincera. Ma qualche volta è difficile se mezzo mondo non la pensa come te.
*{{NDR|Torniamo alla musica. Sei un'artista indipendente. Qual è il lato migliore e qual è il lato peggiore di non avere alle spalle una major?}} La cosa peggiore è che devi fare tutto tu. La cosa migliore è che devi fare tutto tu (''ride''). Le etichette controllano tantissimo, per questo ho paura di avere un contratto. Se mai fossi un'artista di una label, be', dovrei finire in un posto in cui capiscano davvero chi sono, senza controllarmi o cercare di cambiarmi. Altrimenti finisce che non conti più niente. Ho un sacco di amici che si lamentano di come le etichette li trattano, ogni giorno. Scrivono un pezzo e non possono pubblicarlo, anche se vorrebbero. Ti dicono loro cosa farci e quando. Il controllo sull’arte di qualcuno per me è terribile. Tu scrivi una canzone, la produci, e poi scopri che il master non è tuo.
==Filmografia==
*''[[The O.C.]]'' – serie TV (2007)
*''[[I maghi di Waverly]]'' – serie TV (2010)
*''[[CSI - Scena del crimine]]'' – serie TV (2014)
*''[[Speechless (serie televisiva)|Speechless]]'' – serie TV (2019)
==Altri progetti==
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{{DEFAULTSORT:Thorne, Bella}}
[[Categoria:Attori statunitensi]]
[[Categoria:Cantanti statunitensi]]
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Jennifer Lee
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Nuova voce bio
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[[File:Jennifer Lee.JPG|thumb|Jennifer Lee nel 2015]]
{{Premio|Oscar|
*Miglior film d'animazione (2014)
'''''[[Frozen - Il regno di ghiaccio]]'''''}}
'''Jennifer Michelle Rebecchi''', meglio nota come '''Jennifer Lee''' (1971 – vivente), regista, sceneggiatrice e produttrice cinematografica statunitense.
{{Int|''[https://www.hollywoodreporter.it/celebrities/jennifer-lee-wish-disney-intervista-bob-iger/22832/ Jennifer Lee: "La gente non si stancherà mai della Disney"]''|Intervista di Martina Barone, ''hollywoodreporter.it'', 20 giugno 2023.|h=2}}
*{{NDR|Com'è essere una donna in un ruolo di potere alla Disney?}} Se mi sta chiedendo della mia giornata, devo dire che è alquanto ordinaria. Siamo un gruppo di persone che collaborano insieme. E questa è la parte facile: realizzare film, mettere sul tavolo quante più idee per costruire nuove storie. Riconosco però il ruolo che ricopro e come le persone, soprattutto le donne, mi guardano. Essere in tali posizioni vuol dire impegnarsi ad aprire più porte e mostrare alle professioniste che ci sono più possibilità di quelle che hanno anche solo mai immaginato. Per questo è un ruolo che prendo seriamente. Nonostante lo diamo per scontato, c'è bisogno di vedere donne in posizioni di leadership, e spero di fare del mio meglio per dare il massimo supporto.
*{{NDR|Ha visto dei cambiamenti nella Disney da quando è diventata direttrice creativa?}} C'erano sicuramente meno donne nel settore, per questo mi sono impegnata affinché si creassero più posti di lavoro che potessero venir ricoperti da donne. Siamo arrivati ad avere quattro donne registe e, in America, abbiamo il più alto numero di persone di colore che ci sia mai stato nella nostra azienda. E le nostre "story room" sono le più interessanti che si possano trovare, in cui si hanno più punti di vista. Perché è esattamente come si dice: gruppi di persone omologhi trarranno conclusioni simili. E quando realizziamo un film non vogliamo parlare solo a una fetta di pubblico, ma a tutto il mondo. Le nostre idee stanno diventando sempre più ricche e dinamiche. Lo noto durante le sessioni di brainstorming, in cui si toccano picchi profondi e a volte difficili, ma incredibilmente reali. Tra le cose che ho preferito in questi cinque anni da direttrice creativa è stato proprio vedere l'ingresso di così tante voci differenti nella stessa stanza.
*{{NDR|Come ci si sente ad essere la regista con l'incasso più alto della storia della Disney con il sequel ''[[Frozen II - Il segreto di Arendelle]]''?}} È difficile elaborare un pensiero sensato quando ci si trova di fronte a consapevolezze simili, per me sicuramente non è facile, ma mi sento profondamente grata perché in questi dieci anni per me ''[[Frozen - Il regno di ghiaccio|Frozen]]'' ha rappresentato il cambiamento. Sono passati quasi cinque anni dall'uscita di ''[[Frozen II - Il segreto di Arendelle|Frozen II]]'' e non credo riuscirò mai ad assimilare abbastanza il fatto che, a tutt'oggi, la storia di Elsa e Anna significhi ancora così tanto per moltissime persone.
==Filmografia==
* ''[[Ralph Spaccatutto]]'' - sceneggiatura (2012)
*''[[Frozen - Il regno di ghiaccio]]'' – regia e sceneggiatura (2013)
* ''[[Zootropolis]]'' – soggetto (2016)
*''[[Frozen II - Il segreto di Arendelle]]'' - regia e sceneggiatura (2019)
==Altri progetti==
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[[Categoria:Produttori cinematografici statunitensi]]
[[Categoria:Registi statunitensi]]
[[Categoria:Sceneggiatori statunitensi]]
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Discussioni utente:AbsolutelyBee
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Ocello Lucano
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Ocello Lucano
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'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. ([[Francesco Colangelo]])
==Altri progetti==
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. ([[Francesco Colangelo]])
==Altri progetti==
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. ([[Francesco Colangelo]])
*Egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi. ([[Francesco Colangelo]])
==Altri progetti==
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Voci correlate
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. ([[Francesco Colangelo]])
*Egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi. ([[Francesco Colangelo]])
==Voci correlate==
*[[Scuola pitagorica]]
==Altri progetti==
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Ocello si smarrisce dietro metafisiche sottigliezze
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia. ([[Francesco Colangelo]])
*Egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi. ([[Francesco Colangelo]])
*Venendo poi il nostro Filosofo a discorrere intorno allo proprietà de' varj enti, che compongono la geometrica catena di quest'universo, si smarrisce dietro quelle metafisiche sottigliezze, che furono sempre proprie di coloro, che pretesero di leggere il sistema della Natura ne' lor proprj cervelli, e non già ne' caratteri, che la luce de' fenonemi ne palesava. Quindi que' tenebrosi discorsi di Ocello intorno alle forme, che sussistono anche dopo distrutti i corpi: e come da esse immateriali nascano poi il fuoco, l'acqua, e gli altri elementi. Quindi quel pungentissimo spinajo, in cui avvolge le proprietà de' corpi colle tante divisioni ipotetiche, e per niente appoggiate all'esperienza; e quindi quella tenebrosa notte di mal formate, ed indigeste nozioni intorno alla natura, nella quale rimane avvolto e spento anche qualche {{sic|passaggiero}} lume, che pur vi scintilla, intorno all'utilità del metodo d'induzione. ([[Francesco Colangelo]])
==Voci correlate==
*[[Scuola pitagorica]]
==Altri progetti==
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
===[[Francesco Colangelo]]===
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia.
*Egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi.
*Venendo poi il nostro Filosofo a discorrere intorno allo proprietà de' varj enti, che compongono la geometrica catena di quest'universo, si smarrisce dietro quelle metafisiche sottigliezze, che furono sempre proprie di coloro, che pretesero di leggere il sistema della Natura ne' lor proprj cervelli, e non già ne' caratteri, che la luce de' fenonemi ne palesava. Quindi que' tenebrosi discorsi di Ocello intorno alle forme, che sussistono anche dopo distrutti i corpi: e come da esse immateriali nascano poi il fuoco, l'acqua, e gli altri elementi. Quindi quel pungentissimo spinajo, in cui avvolge le proprietà de' corpi colle tante divisioni ipotetiche, e per niente appoggiate all'esperienza; e quindi quella tenebrosa notte di mal formate, ed indigeste nozioni intorno alla natura, nella quale rimane avvolto e spento anche qualche {{sic|passaggiero}} lume, che pur vi scintilla, intorno all'utilità del metodo d'induzione.
==Voci correlate==
*[[Scuola pitagorica]]
==Altri progetti==
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
===[[Francesco Colangelo]]===
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia.
*Egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi.
*Venendo poi il nostro Filosofo a discorrere intorno allo proprietà de' varj enti, che compongono la geometrica catena di quest'universo, si smarrisce dietro quelle metafisiche sottigliezze, che furono sempre proprie di coloro, che pretesero di leggere il sistema della Natura ne' lor proprj cervelli, e non già ne' caratteri, che la luce de' fenomeni<ref>Nel testo "fenonemi"</sic> ne palesava. Quindi que' tenebrosi discorsi di Ocello intorno alle forme, che sussistono anche dopo distrutti i corpi: e come da esse immateriali nascano poi il fuoco, l'acqua, e gli altri elementi. Quindi quel pungentissimo spinajo, in cui avvolge le proprietà de' corpi colle tante divisioni ipotetiche, e per niente appoggiate all'esperienza; e quindi quella tenebrosa notte di mal formate, ed indigeste nozioni intorno alla natura, nella quale rimane avvolto e spento anche qualche {{sic|passaggiero}} lume, che pur vi scintilla, intorno all'utilità del metodo d'[[induzione]].
==Voci correlate==
*[[Scuola pitagorica]]
==Altri progetti==
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
===[[Francesco Colangelo]]===
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia.
*Egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi.
*Venendo poi il nostro Filosofo a discorrere intorno allo proprietà de' varj enti, che compongono la geometrica catena di quest'universo, si smarrisce dietro quelle metafisiche sottigliezze, che furono sempre proprie di coloro, che pretesero di leggere il sistema della Natura ne' lor proprj cervelli, e non già ne' caratteri, che la luce de' fenomeni<ref>Nel testo "fenonemi"</ref> ne palesava. Quindi que' tenebrosi discorsi di Ocello intorno alle forme, che sussistono anche dopo distrutti i corpi: e come da esse immateriali nascano poi il fuoco, l'acqua, e gli altri elementi. Quindi quel pungentissimo spinajo, in cui avvolge le proprietà de' corpi colle tante divisioni ipotetiche, e per niente appoggiate all'esperienza; e quindi quella tenebrosa notte di mal formate, ed indigeste nozioni intorno alla natura, nella quale rimane avvolto e spento anche qualche {{sic|passaggiero}} lume, che pur vi scintilla, intorno all'utilità del metodo d'[[induzione]].
==Voci correlate==
*[[Scuola pitagorica]]
==Altri progetti==
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sezione Note
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[[File:Ocello Lucano.jpg|thumb|Ocello Lucano in un'incisione degli inizi del XIX secolo]]
'''Ocello''', o '''Occello Lucano''' (fl. V secolo a.C.), filosofo greco antico.
==Citazioni su Ocello Lucano==
===[[Francesco Colangelo]]===
*Delle sue opere ci è rimasta solamente quella: ''De Natura Universi''. In essa l'autore stabilisce l'eternità del mondo, come già abbiam veduto essersi creduto dagli altri Pitagorici ed a somiglianza de' medesimi non esclude egli la dipendenza di questa eterna durata dall'azione di una Mente intelligente, ed ordinatrice della materia secondo le leggi di una sublime armonia.
*Egli credeva Iddio essere l'unico autore dell'armonia, cioè delle leggi, mercé le quali fu ordinata la confusa materia, e disposta ne' corpi; che Iddio sia per eccellenza il principio di quel moto, che fa vivere la natura, e conseguentemente, che in lui ci debba essere una somma intelligenza, la quale ed abbia regolato quel moto, ed abbia tanto maravigliosamente disposte tutte le mondane leggi.
*Venendo poi il nostro Filosofo a discorrere intorno allo proprietà de' varj enti, che compongono la geometrica catena di quest'universo, si smarrisce dietro quelle metafisiche sottigliezze, che furono sempre proprie di coloro, che pretesero di leggere il sistema della Natura ne' lor proprj cervelli, e non già ne' caratteri, che la luce de' fenomeni<ref>Nel testo "fenonemi"</ref> ne palesava. Quindi que' tenebrosi discorsi di Ocello intorno alle forme, che sussistono anche dopo distrutti i corpi: e come da esse immateriali nascano poi il fuoco, l'acqua, e gli altri elementi. Quindi quel pungentissimo spinajo, in cui avvolge le proprietà de' corpi colle tante divisioni ipotetiche, e per niente appoggiate all'esperienza; e quindi quella tenebrosa notte di mal formate, ed indigeste nozioni intorno alla natura, nella quale rimane avvolto e spento anche qualche {{sic|passaggiero}} lume, che pur vi scintilla, intorno all'utilità del metodo d'[[induzione]].
==Note==
<references />
==Voci correlate==
*[[Scuola pitagorica]]
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Bianca Cugno
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Danyele
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Creata pagina con "[[File:Las Panteras Media Day by BugWarp - September 2022 (63).jpg|thumb|Bianca Cugno (2022)]] '''Bianca Cugno''' (2003 – vivente), pallavolista argentina. ==Citazioni di Bianca Cugno== *Ho iniziato a giocare nella squadra della mia città [Devoto, ''ndr''] all'età di 6 anni. Era lo sport praticato dalla maggior parte delle mie amiche e, siccome me lo consigliavano, decisi di provarlo. Così andai qualche volta, ma la prima pallonata in testa mi fece cambiare idea. D..."
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[[File:Las Panteras Media Day by BugWarp - September 2022 (63).jpg|thumb|Bianca Cugno (2022)]]
'''Bianca Cugno''' (2003 – vivente), pallavolista argentina.
==Citazioni di Bianca Cugno==
*Ho iniziato a giocare nella squadra della mia città [Devoto, ''ndr''] all'età di 6 anni. Era lo sport praticato dalla maggior parte delle mie amiche e, siccome me lo consigliavano, decisi di provarlo. Così andai qualche volta, ma la prima pallonata in testa mi fece cambiare idea. Dopo qualche anno di pattinaggio, ricominciai a giocare a pallavolo senza più abbandonarla.<ref name="Garotta">Dall'intervista di Alessandro Garotta, ''[https://www.volleynews.it/bianca-cugno-promessa-argentina-il-mio-modello-e-paola-egonu/ Bianca Cugno, promessa argentina: "Il mio modello è Paola Egonu"]'', ''volleynews.it'', 15 luglio 2022.</ref>
*{{NDR|«Ha notato differenze tra la pallavolo argentina e quella europea?»}} La differenza è evidente, a cominciare dal fatto che la pallavolo in Europa è considerata uno sport professionistico. Inoltre, il livello e il numero di giocatori stranieri presenti in ogni squadra rendono i campionati molto competitivi.<ref name="Garotta"/>
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto|w=Bianca Cugno|w_site=es}}
{{S}}
{{DEFAULTSORT:Cugno, Bianca}}
[[Categoria:Pallavolisti argentini]]
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Giulia Carraro
0
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Danyele
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Creata pagina con "'''Giulia Carraro''' (1994 – vivente), pallavolista italiana. {{Int|''[https://www.volleynews.it/giulia-carraro-in-francia-posso-mettere-in-pratica-quello-che-ho-imparato/ Giulia Carraro: "In Francia posso mettere in pratica quello che ho imparato"]''|Intervista di Alessandro Garotta, ''volleynews.it'', 2 dicembre 2021.|h=2}} *[...] ho detto al mio procuratore che ero alla ricerca di una squadra in cui giocare da titolare. Non ci siamo soffermati solo sull'Italia, ma..."
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'''Giulia Carraro''' (1994 – vivente), pallavolista italiana.
{{Int|''[https://www.volleynews.it/giulia-carraro-in-francia-posso-mettere-in-pratica-quello-che-ho-imparato/ Giulia Carraro: "In Francia posso mettere in pratica quello che ho imparato"]''|Intervista di Alessandro Garotta, ''volleynews.it'', 2 dicembre 2021.|h=2}}
*[...] ho detto al mio procuratore che ero alla ricerca di una squadra in cui giocare da titolare. Non ci siamo soffermati solo sull'Italia, ma abbiamo guardato anche all'estero. È arrivata una buona proposta dal Volero, club che punta a vincere il campionato francese [...]. Negli ultimi anni ho potuto aggiungere tanta esperienza al mio bagaglio di giocatrice. Credo di essere cresciuta, perché in tutte le squadre italiane il livello degli allenamenti è sempre molto alto. Ora posso finalmente mettere in pratica tutto quello che ho imparato.
*{{NDR|«Cosa le manca di più dell'Italia? E del nostro campionato?»}} Sarò un po' banale, ma ciò che mi manca maggiormente dell'Italia è il cibo; soprattutto la possibilità di andare in un ristorante e trovare anche un semplice piatto di pasta al pomodoro fatto bene. Mi manca anche il clima del [[Serie A1 (pallavolo femminile)|campionato italiano]], dove ogni partita è un evento e ti senti veramente una star.
*{{NDR|«C'è qualcosa che possiamo imparare dai campionati esteri?»}} Secondo me, dovremmo imparare qualcosa in termini di professionalità. Non sto dicendo che le società italiane non siano serie, ma spesso ci sono problemi, per esempio riguardo alla puntualità degli stipendi. Invece, qui non ho nulla di cui preoccuparmi da questo punto di vista perché so già che ogni mese, nel giorno prestabilito, mi viene regolarmente retribuito lo stipendio.
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{DEFAULTSORT:Carraro, Giulia}}
[[Categoria:Pallavolisti italiani]]
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Valentina Bartolucci
0
216071
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2024-12-12T01:24:37Z
Danyele
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Creata pagina con "'''Valentina Bartolucci''' (2003 – vivente), pallavolista italiana. ==Citazioni di Valentina Bartolucci== *La pallavolo ha sempre avuto un ruolo importante nella mia vita: gioco [...] da quando ero in seconda elementare; quindi, posso dire di essere cresciuta anche grazie a questo sport. All'inizio era più un gioco e un passatempo, poi è diventata una vera e propria passione. Perciò, la definirei una compagna di vita.<ref name="Garotta">Dall'intervista di Alessandr..."
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'''Valentina Bartolucci''' (2003 – vivente), pallavolista italiana.
==Citazioni di Valentina Bartolucci==
*La pallavolo ha sempre avuto un ruolo importante nella mia vita: gioco [...] da quando ero in seconda elementare; quindi, posso dire di essere cresciuta anche grazie a questo sport. All'inizio era più un gioco e un passatempo, poi è diventata una vera e propria passione. Perciò, la definirei una compagna di vita.<ref name="Garotta">Dall'intervista di Alessandro Garotta, ''[https://www.volleynews.it/valentina-bartolucci-grande-speranza-di-novara-qui-sento-di-essere-a-casa/ Valentina Bartolucci, grande speranza di Novara: "Qui sento di essere a casa"]'', ''volleynews.it'', 28 settembre 2023.</ref>
*Non ho sempre giocato da [[Palleggiatore|palleggiatrice]] durante la mia carriera. Infatti, ai tempi dell'Under 13-14 giocavo anche da opposta. Poi, però, il mio ruolo ufficiale è diventato quello della palleggiatrice. Mi piace l'idea che in ogni azione la palla passa per le mie mani: penso che il bello di questo ruolo sia legato proprio alla gestione e alla distribuzione del gioco.<ref name="Garotta"/>
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{S}}
{{DEFAULTSORT:Bartolucci, Valentina}}
[[Categoria:Pallavolisti italiani]]
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Hanna Orthmann
0
216072
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2024-12-12T03:16:38Z
Danyele
19198
Creata pagina con "[[File:2022-09-17 Deutschland gegen Brasilien (Volleyball-Freundschaftsspiel der Frauen) by Sandro Halank–111.jpg|thumb|Hanna Orthmann (2022)]] '''Hanna Orthmann''' (1998 – vivente), pallavolista tedesca. ==Citazioni di Hanna Orthmann== *Per me, da piccola, è stato naturale iniziare a giocare a calcio, dal momento che anche mio fratello lo praticava e mio papà allenava. Mi sarebbe piaciuto continuare, ma raggiunta una certa età non avrei più potuto giocare con i..."
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[[File:2022-09-17 Deutschland gegen Brasilien (Volleyball-Freundschaftsspiel der Frauen) by Sandro Halank–111.jpg|thumb|Hanna Orthmann (2022)]]
'''Hanna Orthmann''' (1998 – vivente), pallavolista tedesca.
==Citazioni di Hanna Orthmann==
*Per me, da piccola, è stato naturale iniziare a giocare a calcio, dal momento che anche mio fratello lo praticava e mio papà allenava. Mi sarebbe piaciuto continuare, ma raggiunta una certa età non avrei più potuto giocare con i maschi. Quindi, ero a un bivio: cercare una squadra femminile, che però non c'era dove abitavo, oppure cambiare sport. Nel frattempo, mio fratello aveva provato la pallavolo a scuola e si era appassionato. Così, ho deciso di seguire le sue orme, giocando all'inizio sempre con i maschi. {{NDR|«Quale strada avrebbe seguito nella vita se non ci fosse stata la pallavolo?»}} Probabilmente avrei continuato con il calcio. Mi piaceva moltissimo e chissà dove sarei potuta arrivare...<ref>Dall'intervista di Alessandro Garotta, ''[https://www.volleynews.it/hanna-orthmann-il-volto-della-saugella-monza-e-la-mia-seconda-casa/ Hanna Orthmann, il volto della Saugella: "Monza è la mia seconda casa"]'', ''volleynews.it'', 9 febbraio 2021.</ref>
==Note==
<references />
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{S}}
{{DEFAULTSORT:Orthmann, Hanna}}
[[Categoria:Pallavolisti]]
[[Categoria:Sportivi tedeschi]]
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Discussioni utente:Rolando Armillei
3
216073
1355738
2024-12-12T04:17:23Z
J ansari
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J ansari ha spostato la pagina [[Discussioni utente:Rolando Armillei]] a [[Discussioni utente:Drgonzo1985]] tramite redirect: Pagina spostata automaticamente durante la rinomina dell'utente "[[Special:CentralAuth/Rolando Armillei|Rolando Armillei]]" a "[[Special:CentralAuth/Drgonzo1985|Drgonzo1985]]"
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#RINVIA [[Discussioni utente:Drgonzo1985]]
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Discussioni utente:Tmagc
3
216074
1355739
2024-12-12T04:55:12Z
Homer
215
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{{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 05:55, 12 dic 2024 (CET)}}
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